COVID-19: l’Australia investe denaro in folli giochi di guerra statunitensi, ma non sostiene i propri cittadini

L'Australia non è un vero paese e non ha un vero governo, scrive Caitlin Johnstone. È funzionalmente niente più che una risorsa militare/intelligence statunitense.

(Defence.gov.au)

By Caitlin Johnstone
CaitlinJohnstone.com

DDurante un parlamento sospeso senza una supervisione adeguatamente eletta, il governo australiano sta tagliando le protezioni finanziarie per i propri cittadini in difficoltà economica, mentre riversa ingenti fortune nel sostenere la pericolosa escalation della Guerra Fredda degli Stati Uniti contro il partner commerciale numero 1 dell’Australia.

In un articolo intitolato "Il governo australiano taglia i pagamenti pandemici ai lavoratori dopo aver sospeso il parlamento, " World Socialist Web Site relazioni:

“Nonostante il peggioramento dell’ondata di COVID-19 nei due stati più popolosi dell’Australia, il governo liberale-nazionale ha annunciato ieri il taglio dei sussidi salariali e dei benefici sociali legati alla pandemia, come parte della sua spinta a “riaprire l’economia”.

In condizioni di disoccupazione di massa, ciò impoverirà più di cinque milioni di lavoratori disoccupati o sottoccupati e beneficiari di welfare. Lo scopo palese è quello di non dare ai lavoratori altra scelta se non quella di tornare in luoghi di lavoro non sicuri, indipendentemente dal pericolo di infezione.

"JobSeeker e JobKeeper non sono pagamenti "inattivi", ha dichiarato il primo ministro Scott Morrison, affermando che non sono stati progettati per impedire alle persone "di uscire e cercare lavoro". Il Ministero del Tesoro aveva riferito che i pagamenti ai lavoratori "potenzialmente attenuavano i loro incentivi a lavorare, o ad assumere ore di lavoro aggiuntive". "

Capito? È troppo pericoloso per i nostri parlamentari tornare al lavoro, ma tutti gli altri devono farlo o devono affrontare difficoltà economiche. Questi tagli arrivano in un momento in cui 13 australiani disoccupati possono concorrere per un solo posto di lavoro.

Ciò sta accadendo nello stesso momento in cui cinque navi da guerra australiane hanno appena concluso la rotta esercitazioni navali provocatorie al fianco degli Stati Uniti e del Giappone nel Mar delle Filippine come “dimostrazione di forza” contro la Cina.

“Mentre il regime canaglia degli Stati Uniti intensifica la sua nuova guerra fredda contro la Cina, lo stato vassallo dell’Australia si è unito a Washington e al Giappone in esercitazioni militari congiunte nel Mar delle Filippine – un’ovvia minaccia per Pechino”, ha affermato il giornalista Ben Norton. osservato dell'operazione su Twitter.

“L’escalation della tensione con la Cina potrebbe essere positiva per la campagna elettorale di Trump, ma non vedo cosa possa fare per noi”, tweeted Il presidente degli Australiani per la riforma dei poteri di guerra Paul Barratt.

Ciò sta accadendo contemporaneamente anche al governo Morrison impegna 270 miliardi di dollari nel prossimo decennio per implementare un nuovo sistema missilistico a lungo raggio e potenziare l'esercito australiano a causa dei timori di una Cina in crescita e il suo rapporto sempre più acceso con gli Stati Uniti.

Questa spesa idiota contro una nazione che è ferma Il principale partner commerciale dell'Australia con un margine molto ampio ammonta a non meno di 10,800 dollari per cittadino australiano. Per una famiglia di quattro persone, sono $ 43,200 per famiglia. È stata una follia spendere miliardi di dollari per proteggere gli interessi australiani dal principale partner economico dell'Australia esilarantemente falsificato nello show della ABC “Utopia”:

Questo sta accadendo anche subito dopo il nuovo rilascio Lettere di Palazzo ci ha dato nuove intuizioni sulla strada il governo britannico collaborato con la CIA organizzare un colpo di stato in Australia e spodestare il nostro primo ministro Gough Whitlam nel 1975. Il reato di Whitlam? Cercando di affermare l'indipendenza dell'Australia come nazione sovrana, ovviamente. 

Stato vassallo

L'Australia è il seminterrato di Washington. Non siamo un vero paese e non abbiamo un vero governo. Siamo funzionalmente niente più che una risorsa militare/intelligence statunitense, un tratto di terra utile nell'Indo-Pacifico per posizionare macchine da guerra che a  gestire le operazioni della NSA. I diritti dei nostri cittadini vengono sempre in secondo piano rispetto a questo ruolo, come evidenziato da quello di Canberra completo abbandono di WikiLeaks fondatore Julian Assange come gli Stati Uniti lotta per estradarlo e imprigionarlo a vita per il “crimine” di giornalismo che ha denunciato i crimini di guerra degli Stati Uniti.

E ora lo sono gli australiani sempre più utilizzati come pedine nella lenta terza guerra mondiale dell’impero statunitense contro tutte le nazioni come la Cina che hanno rifiutato di essere assorbite nella massa imperiale come lo siamo stati noi. Think tank finanziati dal Dipartimento di Stato americano e il nostro Mezzi di informazione dominati da Murdoch sono stati usati per creare consenso per il nostro ruolo in queste escalation che minacciano il mondo, e per la maggior parte la nostra popolazione propagandata ha opposto poca resistenza.

La gente mi chiede perché mi concentro sull’impero americano invece che sul mio “governo”. Ecco perché. Il mio vero governo non si trova a Canberra ma a Washington, e nelle agenzie governative degli Stati Uniti e nei loro plutocrati alleati che ne tirano le fila.

E non abbiamo nemmeno la dignità di vederci offerto un finto voto nelle loro finte elezioni.

Caitlin Johnstone è una giornalista disonesta, poetessa e predilettatrice di utopie che pubblica regolarmente a Medio. Suo il lavoro è interamente supportato dal lettore, quindi se ti è piaciuto questo pezzo, considera di condividerlo in giro, mettendo mi piace Facebook, seguendo le sue buffonate Twitter, controllando il suo podcast su entrambi YoutubeSoundCloudPodcast Apple or Spotify, seguendola Steemit, gettando dei soldi nel barattolo delle mance Patreon or Paypal, acquistandone alcuni merce dolce, comprando i suoi libri”Rogue Nation: avventure psiconautiche con Caitlin Johnstone" e "Woke: una guida sul campo per i prepper dell'utopia. "

Questo articolo è stato ripubblicato con il permesso.

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20 commenti per “COVID-19: l’Australia investe denaro in folli giochi di guerra statunitensi, ma non sostiene i propri cittadini"

  1. Agosto 3, 2020 a 01: 26

    Non si tratta nemmeno dei compagni più probabili che siano malfattori; si tratta di chi ha commesso il male maggiore dopo l'occupazione di quelli che attualmente sono gli Stati Uniti. Mi rimetto agli indigeni su questo. Non è necessario menzionare la brutalità inflitta agli aborigeni da quel “faro di civiltà” chiamato Australia. Affascinante come i 4 dei Cinque Occhi si inchinano davanti al maestro burattinaio!

  2. Boot Hill
    Agosto 1, 2020 a 08: 23

    A differenza del suo articolo sugli UFO, un articolo molto perspicace della sig.ra Johnstone. Qual è la nave australiana nella foto? È quello minuscolo in alto che cerca di tenere il passo con la portaerei.

  3. Tom Kat
    Luglio 30, 2020 a 19: 58

    Per quanto possa sembrare incredibile, il nostro governo e i nostri media australiani sono decisamente PIÙ palesemente anticinesi rispetto agli americani. Immagino che sia dovuto alle loro origini e alla loro psiche da detenuti, si umiliano davanti a coloro che li minacciano e odiano coloro che li nutrono.

  4. Mike
    Luglio 30, 2020 a 18: 44

    se siamo dalla parte degli Stati Uniti siamo uno stato vassallo, se dalla parte della Cina è lo stesso, ma la seconda non ha buoni precedenti o prospettive allettanti.
    Riesci a immaginare di essere un cinese di Hong Kong o di Taiwan

  5. DH Fabiano
    Luglio 30, 2020 a 14: 37

    Negli Stati Uniti, le aziende hanno chiuso/trasferito posti di lavoro a partire dagli anni ’1980. Negli anni ’1990, i democratici hanno posto fine agli aiuti (aiuti sociali) per coloro che erano rimasti senza lavoro. Abbiamo perso ben oltre 6 milioni di mfg. posti di lavoro dal 2000. Sebbene l’amministrazione Obama abbia effettivamente svolto un lavoro straordinario nella creazione di posti di lavoro, non è riuscita a recuperare tutti i posti di lavoro che erano stati persi. Ora la pandemia. Per alcuni ci sono ancora vantaggi dell'interfaccia utente a breve termine e quando scadono, vabbè. Alla fine dell’amministrazione Clinton, anche i liberali sono stati indottrinati con successo a considerare i poveri senza lavoro come qualcosa di meno che esseri umani, per cui sono esclusi dal dibattito pubblico.

  6. Paperino
    Luglio 30, 2020 a 14: 09

    “La gente mi chiede perché mi concentro sull’impero americano invece che sul mio “governo”. Ecco perché. Il mio vero governo non si trova a Canberra ma a Washington, e nelle agenzie governative degli Stati Uniti e nei loro plutocrati alleati che ne tirano le fila”.

    Lo stesso in Europa, in particolare per quanto riguarda Regno Unito e Polonia. Stati vassalli.

    • Fred Mc
      Luglio 30, 2020 a 18: 00

      Non dimenticare uno dei paesi più patetici: il Canada!

  7. Luglio 30, 2020 a 12: 32

    “…il governo australiano sta tagliando le protezioni finanziarie per i propri cittadini in difficoltà economica, mentre riversa ingenti fortune nel sostenere la pericolosa escalation della Guerra Fredda degli Stati Uniti contro il partner commerciale n. 1 dell’Australia”.

    Una sintesi schiacciante di un governo, se mai ce n'è stato uno, che imita il governo più immorale del mondo, quello degli Stati Uniti, al punto da mettere in pericolo il benessere della propria nazione.

    “La gente mi chiede perché mi concentro sull’impero americano invece che sul mio “governo”. Ecco perché. Il mio vero governo non è a Canberra ma a Washington'

    Infatti.

  8. Jeff Harrison
    Luglio 30, 2020 a 12: 11

    Il grosso problema che nessuno sembra riconoscere è che gli Stati Uniti stanno compiendo un atto magico attraverso una direzione sbagliata. Abbi paura, abbi molta paura di questi altri paesi che non sono come noi (Cina, Russia, ad esempio) mentre derubano tutti gli altri per sostenere le nostre aspirazioni imperiali (vedi la spesa della NATO, ad esempio) e allo stesso tempo forzano tutti i nostri alleati (vassalli) agire contro il proprio interesse sostenendo le nostre sanzioni. È un bel racket quello che gli Stati Uniti stanno portando avanti

  9. Pep
    Luglio 30, 2020 a 11: 11

    Nel 1975 ero tornato negli Stati Uniti dopo aver vissuto e lavorato a Sydney nel 1973-74.

    Se ricordo bene, il governo Whitlam fu licenziato dal Governatore Generale dell'Australia – nominato dal Regno Unito – che aveva il potere di farlo e usò lo stallo parlamentare come scusa/copertura per la sua azione. Inoltre non ricordo nessuna protesta particolare che da yankee trovassi angosciante. Allora ho pensato: OZ è ancora solo una colonia o vuole una propria identità?
    Anche essere un vassallo degli Stati Uniti non è sicuramente una buona idea.

    • Josep
      Agosto 3, 2020 a 20: 14

      Allora ho pensato: OZ è ancora solo una colonia o vuole una propria identità?

      Le monete australiane riportano ancora la regina Elisabetta II. Penso che questo dica tutto per me.

  10. Tony osserva da vicino
    Luglio 30, 2020 a 09: 40

    Sono uno dei tanti sfortunati americani che ama assolutamente il tuo lavoro!

  11. vinnieoh
    Luglio 30, 2020 a 09: 17

    Proprio sul bersaglio, come al solito Caitlin.

    C'è qualcosa di molto strano in quella fotografia. Qualcuno può spiegare?

    • John Hall
      Luglio 30, 2020 a 18: 50

      Solo una nave è australiana: avrebbe navigato da qualche parte se non fosse lì.

    • Michele Niemi
      Luglio 30, 2020 a 22: 22

      Niente di strano qui, solo la marina americana si prepara ad incontrare la flotta imperiale giapponese.

    • Anonimo
      Luglio 31, 2020 a 02: 45

      Sembra che qualcuno relativamente nuovo alla fotografia lo abbia scattato e poi non sia riuscito a modificarlo in alcun modo, ma probabilmente è stato pagato una grossa somma per farlo?

  12. moi
    Luglio 30, 2020 a 08: 40

    I governi mondiali generalmente si fanno in quattro per trattare con gli Stati Uniti.

    I governi australiani si fanno in quattro per accogliere il padrone americano. Niente più di Morrison.

    • DH Fabiano
      Luglio 30, 2020 a 14: 44

      No, non più così tanto. La maggior parte del mondo riconosce che gli Stati Uniti sono un’ex potenza mondiale in declino da tempo. Non siamo più i più forti militarmente o economicamente. Socialmente, siamo un caso disperato: classe media contro poveri, lavoratori contro coloro che sono rimasti senza lavoro, contrapposti gli uni agli altri per razza, ecc. Questo paese non può più risolvere le crisi perché la nostra ideologia politica ed economica consolidata spesso contraddice la realtà. .

    • John Hall
      Luglio 30, 2020 a 18: 52

      Mentre ci pieghiamo al commercio con la Cina?

    • moi
      Luglio 31, 2020 a 08: 45

      John Hall, la Cina acquista molto, molto di più dall’Australia che dall’Australia dalla Cina, principalmente perché la Cina è un mercato vasto e l’Australia è un mercato scarso. Gli Stati Uniti, tuttavia, hanno letteralmente investito trilioni in Australia e traggono i profitti dai produttori australiani che esportano in Cina.

      Tra Cina, Australia e Stati Uniti, chi è il più probabile che sia un malfattore?

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