COVID-19: il divario digitale lascia milioni di persone negli Stati Uniti in svantaggio durante la pandemia

Alcuni degli americani più vulnerabili non hanno accesso alle informazioni in tempo reale di cui le persone hanno bisogno per rispondere al COVID-19, scrive Gregory Porumbescu.

L’accesso a Internet lento o inaffidabile è una realtà per milioni di americani.
(Ben Dalton/Flickr, CC BY-SA)

By Gregorio Porumbescu
The Conversation

(CC BY-ND)

Ain mezzo alla raffica di aggiornamenti sui social media sulla pandemia di COVID-19, a grafico che illustra l’importanza dell’appiattimento della curva è diventato virale. L’idea è che l’adozione di misure per rallentare la diffusione del COVID-19 riduca le possibilità che ciò accada ospedali travolgenti e aumenta le possibilità che tutti coloro che si ammalano abbiano accesso alle cure. La logica alla base dell’appiattimento della curva del COVID-19 è intuitiva: niente panico, ma fai attenzione.

Non sorprende che Internet stia svolgendo un ruolo fondamentale nel spargere la voce sulla cautela e nel contribuire ad appiattire la curva del COVID-19. I siti web che presentano dati governativi danno alle persone un'idea di dove si concentrano i casie numerosi altri siti Web elencano numeri da chiamare, sintomi da verificare e suggerimenti per la prevenzione. Sempre più le università stanno spostando i corsi online, le imprese sono chiedere ai dipendenti di lavorare da casa e gli acquirenti ordinano generi alimentari online per ridurre al minimo il tempo negli spazi affollati.

Sebbene Internet sia una risorsa importante negli sforzi per rimanere informati e procedere nella vita quotidiana durante la pandemia di COVID-19, questi approcci online per ridurre i rischi non sono disponibili per tutti allo stesso modo. Come riporta la Federal Communications Commission, più di 24 milioni di americani non hanno accesso a Internet a banda larga, mentre i progetti Pew Charitable Trusts 163 milioni di americani non hanno accesso a connessioni Internet a banda larga affidabili.

Questo divario digitale ricade lungo le linee esistenti di disuguaglianza socioeconomica: coloro che sono più poveri e vivono in aree meno ricche pagare di più per un servizio meno affidabile. E mentre gli smartphone sono più diffusi in tutti i gruppi socioeconomici, rappresentano una scarsa alternativa all'accesso a Internet a banda larga per attività come lavorare da casa o frequentare lezioni online.

Il divario digitale lascia alcuni degli americani più vulnerabili – una percentuale significativa dei 163 milioni che non hanno accesso a una connessione Internet a banda larga affidabile – in uno svantaggio significativo quando si tratta di accedere alle informazioni in tempo reale di cui le persone hanno bisogno per rispondere al COVID-19. . Questo è un problema non solo per le persone che non hanno accesso alla banda larga, ma anche per la società nel suo insieme, mentre lottiamo per appiattire la curva del COVID-19.

Ci saranno molte lezioni importanti da imparare dalla pandemia di COVID-19. Una lezione meno ovvia, ma nondimeno importante, è che il divario digitale sta complicando gli sforzi per rispondere alle sfide che la società si trova ad affrontare. In effetti, una lezione toccante da questa pandemia è che trovare modi per colmare il divario digitale sta rapidamente diventando una questione di vita o di morte.

Gregorio Porumbescu è professore assistente presso la Scuola di Affari Pubblici e Amministrazione presso Rutgers University Newark.

Questo articolo è ripubblicato da The Conversation sotto una licenza Creative Commons. Leggi il articolo originale.

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4 commenti per “COVID-19: il divario digitale lascia milioni di persone negli Stati Uniti in svantaggio durante la pandemia"

  1. cavolo
    Marzo 20, 2020 a 20: 44

    Totalmente d'accordo con Steve, Skip e Sally.

  2. Steve Naidamast
    Marzo 20, 2020 a 14: 02

    La maggior parte delle cosiddette informazioni in tempo reale tendono ad essere fasulle. Di conseguenza, un articolo che sostiene ancora una volta che la tecnologia è una panacea per quasi tutto non è all’altezza della realtà in cui si è trasformato il mondo online; una cloaca di disinformazione e sciocchezze.

    Uno studio medico locale o un naturopata possono facilmente fornire tutte le raccomandazioni di cui le persone hanno bisogno per rimanere al sicuro durante l'attuale epidemia di virus...

  3. Salta Scott
    Marzo 20, 2020 a 09: 59

    Questo articolo presuppone che il TPTB abbia uno scopo diverso dall’abbattimento del branco di “indesiderabili”. La banda larga pubblica gratuita è molto “fattibile”, ma non per una società schiava del capitalismo sfrenato che governa ogni sfera della nostra vita.

  4. Sally Snyder
    Marzo 20, 2020 a 08: 42

    Come mostrato in questo articolo, a livello statale, la risposta degli Stati Uniti al coronavirus è stata niente meno che l’imposizione della legge marziale:

    vedere: viableopposition.blogspot.com/2020/03/the-imposition-of-medical-martial-law.html

    Se un governo vuole ottenere il controllo totale dei suoi cittadini, l’uso dei piani di emergenza sanitaria è il modo per raggiungere il suo obiettivo. Utilizzando la paura, in particolare quella delle malattie, i governi possono manipolare e controllare più facilmente le masse.

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