RAY McGOVERN: Barr attacca l'ispettore generale per aver insabbiato l'FBI

azioni

Barr ha criticato pubblicamente in modo insolitamente forte la conclusione di Horowitz secondo cui c'erano ragioni adeguate per avviare un'indagine dell'FBI sulla campagna di Trump e sui sospetti legami con la Russia.

By Ray McGovern
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ALunedì il procuratore generale William Barr ha denigrato le tanto attese conclusioni dell'ispettore generale del Dipartimento di Giustizia Michael Horowitz sulla condotta dell'FBI nelle indagini sulla presunta interferenza russa nella campagna presidenziale del 2016. Barr, in effetti, ha accusato Horowitz di insabbiare una litania di comprovati comportamenti illeciti e illeciti che hanno creato il “predicato”, o giustificazione legale, per indagare sul candidato e allora presidente Donald Trump con il sospetto di essere in combutta con i russi.

In termini grammaticali non può esistere frase, per così dire, senza predicato. Trump era chiaramente l’oggetto della sentenza, e gli investigatori guidati dall’allora direttore dell’FBI James Comey erano i soggetti alla disperata ricerca di un predicato. Horowitz ha candidamente descritto il requisito richiesto dall'FBI per un'indagine di controspionaggio come quello di dover soddisfare un livello molto basso. Le critiche pubbliche da parte del suo capo erano insolite. Per il tenace procuratore generale, condurre un’indagine seria su come l’FBI ha gestito l’inchiesta Trump-Russia è diventato un caso senza esclusione di colpi, si potrebbe dire.

Lindsey fa schioccare le labbra

Particolarmente schiacciante nel rapporto di Horowitz fu la rivelazione che l'FBI portò avanti l'"indagine sulla Russia" ben dopo che le prove compensative e a discarico dimostrarono chiaramente che, nel caso parole indimenticabili di un alto funzionario dell’FBI, Peter Strzok, non c’era “no there there”.

Horowitz

Come ha affermato ieri il senatore Lindsey Graham, gli investigatori dell'FBI hanno continuato a scorrere i segnali di STOP alla ricerca di un predicato credibile necessario, ma sempre sfuggente. In una conferenza stampa, Graham appuntito a pagina 186 del rapporto Horowitz per richiamare l'attenzione su uno dei segnali di STOP più evidenti a cui gli investigatori dell'FBI avrebbero dovuto prestare attenzione; vale a dire, il fatto che l'FBI abbia appreso nel gennaio 2017 che la principale fonte secondaria del "dossier" di Christopher Steele lo sconfessava in quanto errato ed esagerato - fondamentalmente voci e speculazioni. Nessun problema: l'indagine dell'FBI è continuata.

Senza mezzi termini, Graham ha definito l’indagine dell’FBI sui presunti legami della campagna di Trump con la Russia una “impresa criminale” che è andata fuori dai binari. (L'avvocato speciale Robert Mueller non ha trovato prove di una tale cospirazione.) Mercoledì scoppieranno scintille quando Graham, presidente della commissione giudiziaria del Senato, perseguirà la questione in modo più approfondito quando Horowitz testimonierà davanti alla commissione. Graham ha sottolineato ieri che l'obiettivo generale è garantire che tale “impresa criminale” non si ripeta.

Ha aggiunto che uno dei modi per prevenire il ripetersi è assicurarsi che “coloro che hanno preso in mano la legge debbano pagare un prezzo”. Uh Oh. Non riesco a ricordare l’ultima volta in cui i leader dello “stato di sicurezza nazionale” hanno dovuto pagare un prezzo.

Barr: "Il più sottile dei sospetti"

Barr ha criticato pubblicamente in modo insolitamente forte la conclusione di Horowitz secondo cui c'erano ragioni adeguate per avviare un'indagine dell'FBI sulla campagna di Trump e sui sospetti legami con la Russia. Barr ha rilasciato una dichiarazione formale affermando che il rapporto Horowitz “ora rende chiaro che l’FBI ha avviato un’indagine intrusiva su una campagna presidenziale americana sulla base del più sottile dei sospetti che, a mio avviso, erano insufficienti a giustificare le misure adottate”.

Il procuratore americano John Durham, scelto da Barr per condurre quella che ora è diventata un'indagine penale su come è stata avviata l'"indagine intrusiva" dell'FBI, ha rilasciato la sua dichiarazione formale di critica, esprimendo disaccordo con le conclusioni dell'IG riguardo alla predicazione dell'indagine e "come si è aperto il caso dell'FBI." Durham ha aggiunto di aver informato l'IG il mese scorso di questo disaccordo. Nella sua dichiarazione di ieri, Durham non ha parlato di sospetti, ma di prove che la sua indagine in corso ha già raccolto “da altre persone ed entità sia negli Stati Uniti che al di fuori degli Stati Uniti”.

Prove, non solo sospetti

Sia Barr che Durham hanno scelto attentamente le loro parole, così come ha fatto l’ex direttore della CIA John Brennan nella sua testimonianza al Congresso del maggio 2017 riguardo ai suoi sospetti che la campagna di Trump potesse essere stata in collusione con i russi. Presto i riflettori si punteranno probabilmente su Brennan e sulla sua testimonianza attentamente analizzata, che non è stata sufficiente a qualificarsi come presupposto per un'indagine (ma ha comunque giocato un ruolo chiave).

Il 23 maggio 2017, Brennan ha dichiarato al Congresso:

“Ho incontrato e sono a conoscenza di informazioni e intelligence che hanno rivelato contatti e interazioni tra funzionari russi e persone statunitensi coinvolte nella campagna Trump di cui ero preoccupato a causa dei noti sforzi russi per corrompere tali individui. Ciò ha sollevato nella mia mente il dubbio se la Russia fosse in grado di ottenere la collaborazione di questi individui”.

CNN copertura della testimonianza di Brennan è ancora più rivelatore (della parzialità della CNN) in retrospettiva.

Durham

Inoltre, come ha detto Brennan al Congresso, lui non si occupa di prove. Questo era ciò che si stava chiedendo il deputato repubblicano Trey Gowdy, quando chiese all’ex direttore della CIA, sempre il 23 maggio 2017, quali prove avesse fornito all’FBI per catalizzare le sue indagini sulla presunta collusione Trump-Russia.

Brennan ha risposto: “Non faccio prove”.

La migliore Brennan potrebbe fare ha esordito ripetendo la sua dichiarazione ben provata, poi contraddetta dal rapporto di Mueller: "Ho incontrato e sono a conoscenza di informazioni e intelligence che hanno rivelato contatti e interazioni tra funzionari russi e persone statunitensi coinvolte nella campagna di Trump", aggiungendo che "ciò richiedeva ulteriori indagini da parte dell’Ufficio di presidenza per determinare se persone statunitensi stessero o meno cospirando attivamente, colludendo con funzionari russi”.

Trattamento mediatico

Riferendosi al rapporto Horowitz di ieri, il professore di diritto John Turley noto:

“Nonostante questo rapporto scandalosamente schiacciante, gran parte dei media riporta solo che Horowitz non ha ritenuto irragionevole avviare le indagini, ignorando una litania di false dichiarazioni e falsificazioni di prove per mantenere l’indagine segreta in corso. Non è stato trovato nulla a sostegno di tali accuse e il procuratore speciale Robert Mueller ha anche confermato che non vi era alcun supporto per le accuse di collusione e cospirazione ripetute continuamente per due anni da molti esperti e membri del Congresso.

Eppure “smascherare” è il nome del gioco. UN New York Times titolo stamattina ho letto: “Il rapporto sull’inchiesta dell’FBI in Russia rileva gravi errori ma sfata il complotto anti-Trump”. E una “analisi” articolo di Mark Mazzetti era intitolato: “Un'altra inchiesta non conferma le accuse di Trump. Quindi, avanti con il prossimo.

Mazzetti scrive:

“Impegnarsi in una campagna coreografica di tweet presidenziali, apparizioni su Fox News e infuocate testimonianze al Congresso per creare aspettative sulla ricerca di prove di una campagna di “stato profondo” contro Trump. E poi, quando le prove non emergono, distorcono i risultati e si preparano per la prossima opportunità di mettere in pratica il programma.

“Questa opportunità è arrivata sotto forma di un’indagine condotta da un procuratore del Connecticut [Durham], ordinata quest’anno dal procuratore generale William P. Barr – e il presidente e i suoi alleati ora prevedono che sarà lui a fornire prove schiaccianti che l’FBI , la CIA e perfino gli stretti alleati americani hanno cospirato contro Trump nelle elezioni del 2016”.

Horowitz Segnala un 'Antipasto?'

Mazzetti prosegue esprimendo dubbi “sul fatto che il signor Durham riesumerà qualsiasi informazione che possa cambiare radicalmente la comprensione di ciò che è accaduto nel 2016”. Forse sì forse no. È una scommessa sicura, tuttavia, che il presidente Trump abbia una visione migliore al riguardo. Secondo Mazzetti, Trump recentemente ha minimizzato le aspettative sull’inchiesta Horowitz, indicando che era solo un antipasto per ciò che verrà. "Penso che il grande rapporto da attendere sarà il rapporto Durham", ha detto. "Questo è quello che le persone stanno davvero aspettando."

Il presidente potrebbe aspettarsi una conferma tipo inchiesta Mueller una volta completata l'indagine di Durham. Se le cose si rivelano così e Trump riceve l'assoluzione post-impeachment dal Senato, come previsto, potrebbe essere in grado di sfruttarlo per altri quattro anni, un pensiero che fa riflettere.

Ray McGovern lavora con Tell the Word, una filiale editoriale della Chiesa ecumenica del Salvatore nel centro di Washington. Era un ufficiale della fanteria e dei servizi segreti dell'esercito, poi un analista della CIA per 27 anni. Ha preparato e informato il Brief quotidiano del presidente per i presidenti Nixon, Ford e Reagan e, una volta in pensione, ha co-fondato la Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS).

26 commenti per “RAY McGOVERN: Barr attacca l'ispettore generale per aver insabbiato l'FBI"

  1. Bill Jones
    Dicembre 12, 2019 a 17: 36

    “Un pensiero che fa riflettere”

    Che fa riflettere a chi?

    Solo quegli ubriachi che preferirebbero i pazzi perversi e corrotti dell'estrema sinistra,

  2. Ant.
    Dicembre 12, 2019 a 11: 48

    Speravo che Michael Horowitz fosse una persona perbene, più interessata a ripulire il sistema e a sbarazzarsi del frutto marcio piuttosto che a proteggerlo.

    Si scopre che era solo un altro Mueller, ansioso di proteggere la reputazione della comunità dell'intelligence più di ogni altra cosa.

    Vediamo cosa dicono Barr e Durham, che hanno entrambi prerogative più ampie, ma anche lì non posso dire di essere estremamente fiducioso.

    Sfortunatamente, sembra che il concetto di sicurezza nazionale si estenda fino a coprire l’enorme quantità di corruzione che esiste nella politica statunitense. Non possiamo permettere che la popolazione perda la fiducia nel sistema!

    Non è contro la legge statunitense "classificare eccessivamente" i documenti e tenerli nascosti alla vista del pubblico? Qualcuno è mai stato accusato di questo o giudicato colpevole?

  3. Gregory Kruse
    Dicembre 12, 2019 a 11: 10

    Ho una sensazione di vertigine quando metto insieme “The Beat with Ari Melber”, il messaggio di addio di Paul Volker, e questo articolo di Ray McGovern. Qualsiasi difesa della Trump Organization, della famiglia Trump, di William Barr o di Lindsey Graham, per me è abominevole, perché è il volto della criminalità organizzata con una falsa maschera di governo democratico. Una vera indagine sugli affari della famiglia Trump rivelerebbe più criminalità e corruzione di quanto chiunque di noi possa sopportare, quindi disprezziamo i deboli tentativi dell’FBI di colpire il sacco della spazzatura con l’intenzione di far uscire solo un piccolo odore di decomposizione. Se l’Organizzazione Trump riuscirà a richiudere il sacchetto e uscire dal processo di impeachment profumato di rose, avrà buone possibilità di vincere le elezioni del 2020, e poi il sacchetto verrà gettato nell’oceano da Bill Barr personalmente, per non farlo. superficie per decenni. Di conseguenza, saremo trattati con il fetore familiare di un imperatore sporco e di un senato marcio, insieme al fumo di molti incendi.

  4. RICCARDO A FEIBEL
    Dicembre 12, 2019 a 10: 13

    SIGNOR MCGOVERN; TI sbagli purtroppo se credi che Barr stia davvero dando la caccia a chiunque sia coinvolto in questa cabala di Trump. HOROWITZ HA FATTO IL SUO LAVORO PER COPRIRE E DURHAM LO FARA' ANCHE. DI SICURO AG BARR CHE ERA BUSH 41 AG IL 12/24/92 HA SCRITTO LA PERDONO PER TUTTO!!! L'IRAN CONTRA SALVA UN INFERIORE CRIMINALE. BARR ARRIVA PER UN BACKGROUND CLANDESTINO. ERA L'AVVOCATO DELLA CIA DURANTE IL GOVERNATO DI CLINTON ARK QUANDO È STATO SCOPERTO CHE MENA,ARK. ERA UN'OPERAZIONE DROGA DELLA CIA. E SUO PADRE ERA IL PRESIDE DI QUELLA SCUOLA FEMMINILE D'ELITE CHE HA FATTO DI EPSTEIN UN INSEGNANTE E HA INIZIATO LA SUA CARRIERA. HA INOLTRE PRESENTATO EPSTEIN AL CEO DI BEAR STERNS CHE HA CONFERITO A EPSTEIN LA PROPRIA OPERAZIONE ALL'INTERNO DI BEAR STERNS. NIENTE DIVENTERA' DI QUESTA FASCIA, PERIODO.NIENTE MAI FA.E QUESTO E' TROPPO CALDO PER LASCIARLO FUORI CONTROLLO.

    • Tim Jones
      Dicembre 12, 2019 a 20: 03

      Se quello che dici è vero allora siamo di nuovo fregati. Sciarada è una buona parola. Le tigri cambiano le loro strisce? L'eredità di Barr sarà il nostro denaro nella sua banca, la scrittura di un libro, gli impegni retribuiti per conferenze e consulenze... e il destino della plebe... Spero di sbagliarmi.

  5. JR
    Dicembre 12, 2019 a 03: 25

    In attesa di un “rapporto Durham”? Immagino che ci saranno vere e proprie accuse.
    Il pubblico ministero non si occupa di scrivere rapporti come un responsabile della conformità interna come IG Horowitz.
    Durham ha un ambito molto più ampio e anche molta più autorità per svolgere un'indagine.

  6. JWalters
    Dicembre 11, 2019 a 20: 51

    Vale la pena rivedere - “Il lato Israel-gate del Russia-gate”
    consorzionews. * com/2017/12/23/the-israel-gate-side-of-russia-gate/

    Nota: per utilizzare il collegamento sopra, copialo nel campo dell'indirizzo del browser e rimuovi l'asterisco.

  7. rapinare
    Dicembre 11, 2019 a 17: 36

    È possibile che ci siano persone che non sono irriducibili repubblicani ma siano inclini a vedere Richard Barr come un modello di equità e integrità? Qualunque siano le circostanze del caso, Barr è ed è sempre stato un fedele servitore dell'élite del Partito Repubblicano. .

  8. Dicembre 11, 2019 a 14: 28

    Ray, visti i tuoi soliti ottimi punti sui risultati e sui risultati futuri, temo per la salute della nazione.
    Per quanto gravi siano le scoperte sull’FBI e sugli altri federali, non ho fiducia in Trump, Barr, Pompeo, Miller, Mulvaney e nei loro lacchè tribali.

    • Tim Jones
      Dicembre 12, 2019 a 09: 24

      Ray, VIPS e molti altri si sono sempre concentrati sulla colpevolezza dei protagonisti del Deep State, pur riconoscendo allo stesso tempo la mancanza di acutezza di Trump, ma vogliono solo vie legali per rimuoverlo. Le opinioni non si escludono a vicenda.

  9. DH Fabiano
    Dicembre 11, 2019 a 14: 12

    “Sospetti legami con la Russia…” La Russia è stata un solido alleato degli Stati Uniti fino a quando i democratici non hanno gravemente danneggiato le relazioni con le accuse (ancora non definite) di “influenza russa” sulle elezioni del 2016. Ciò ha anche gravemente danneggiato anni di lavoro verso la riduzione delle armi nucleari. Ciò che è così scoraggiante è che vediamo i democratici già preparare il terreno per incolpare nuovamente la Russia, per una sconfitta prevista per il 2020. I lealisti del partito mantengono la loro resistenza nel riconoscere quanto profondamente dividano la propria base elettorale, principalmente in classi.

  10. Jeff Harrison
    Dicembre 11, 2019 a 12: 42

    Punta il dito sulla cosa, Ray. Perdonatemi se dico che non penso che le persone a Washington possiedano il coraggio e l'onestà necessari per risolvere la situazione e formulare raccomandazioni ragionevoli. L’unica vera risposta che vedo è eliminare queste organizzazioni e sostituirle in futuro con organizzazioni più piccole con meno potere e senza personale attuale.

  11. Queenvictrola
    Dicembre 11, 2019 a 11: 43

    Continueranno a dire la stessa bugia finché tutti non ci crederanno.

  12. Mervino
    Dicembre 11, 2019 a 10: 25

    Ray... sono un tuo grande fan ormai da un po'... dall'intervista tra te e uno dei sopravvissuti della USS LIBERTY.

    Sembra che stiamo guardando Roma bruciare... il lento incendio della Ruggine e della Corrosione (corruzione).

    Sembra che stiamo cambiando come mondo... verso una realtà globale di un "NWO"... ma come possiamo coinvolgere la persona media che è persa nel mondo della finzione... il mondo della superstizione, una credenza irragionevole? Come puliamo la lente affinché tutti possano vedere chiaramente ciò che abbiamo davanti?

    Stai facendo un ottimo lavoro... e apprezzo i tuoi sforzi... anche prendendo posizione fino al punto dell'arresto. Grazie per il tuo senso di integrità... non passerà inosservato.

    Sono un obiettore di coscienza, veterano della guerra del Vietnam. Ho prestato servizio come medico con specializzazione in ortopedia (ossa). Ricordo il giorno in cui sentimmo nel cortile della Elementary Church School in Carolina del Nord, dove sono cresciuto... che JFK era stato assassinato! Quando mai impareremo? Quando daremo una possibilità alla “pace”?

    Questo processo di impeachment è calcolato per dividere ulteriormente la nazione... rendere le persone ancora più arrabbiate e frustrate... cercando di spegnere le fiamme che lambiscono la paglia nella scuderia... mentre i ladri stanno rompendo la banca.

    Grazie per aver espresso la tua opinione... la tua mente intelligente!

    • DH Fabiano
      Dicembre 11, 2019 a 14: 18

      Ciò che vedo è una potenza mondiale in declino da lungo tempo, sotto ogni aspetto. Oggi siamo solo uno nella lista dei paesi dotati di armi nucleari e siamo rimasti indietro rispetto alle nazioni moderne sotto quasi ogni aspetto. In questa “terra della libertà”, ora abbiamo un enorme sistema carcerario che al confronto fa sembrare insignificanti i vecchi gulag sovietici. Per lo meno, abbiamo visto questo “paese più ricco della Terra” precipitare dal numero 1 in “qualità complessiva della vita” quando Reagan fu eletto per la prima volta, fino al 13° posto quando Obama fu eletto. Vediamo le “masse” così concentrate sulle campagne (che ormai raramente si prendono una pausa) che non si preoccupano nemmeno più di tanto delle politiche e dell'ideologia. Fanno semplicemente il tifo per la squadra di casa.

  13. AnneR
    Dicembre 11, 2019 a 07: 42

    Grazie, signor McGovern, per questo pezzo importante e diretto su questo farraginoso “Russiagate” in corso.

    Come hai indicato con il tuo riferimento al NYT, i mass media non lasceranno andare il meme “L’ha fatto la Russia” (cioè Putin e il Cremlino “l’hanno fatto”). Certamente non il MSM incontrato in questa famiglia, NPR (e la radio BBC World Service). Durante le udienze di impeachment e soprattutto ieri, la NPR si è assicurata, in puro stile Doublespeak, di ripetere la falsità e di suggerire, indirettamente, che questo era ciò che Mueller ha “trovato”.

    Nel frattempo – e cosa interessante (ma del tutto inascoltabile) sul Beeb questa mattina (presto) prima del cosiddetto programma “Hard Talk” (solo domande davvero pungenti, “dure”, continue interruzioni da parte dell'intervistatore, di solito Stephen Sacker, quando l'intervistato non è allineato con l'ordine egemonico mondiale) quando a quell'esecrabile bugiardo Eliot Higgins, dell'infamia di Bellingcat, è stato permesso di propagandare che "i russi hanno fatto questo" agli Skripal, che i "russi hanno fatto" la rivelazione dell'altamente segreto dox dell’accordo commerciale USA-Regno Unito che, tra le altre cose, distruggerebbe per sempre il servizio sanitario nazionale (e di conseguenza che Corbyn è semplicemente uno strumento di Putin), che “la Siria l’ha fatto” con quelle “armi chimiche” – che l’OPCW è onesto, aperto, veritiero e non c’è nulla – probabilmente Higgins ha anche detto che dietro le denunce c’era la Russia, e che l’indagine sull’incidente dell’MH17 condotta dall’Olanda e che includeva l’Ucraina ma non la Russia è giunta alle giuste conclusioni (la Russia lo ha fatto tramite i suoi tirapiedi in Donbass), che tutte le “teorie del complotto” sono false e derivano da quei disonesti russi…

    Poi un intero programma dedicato alla “Storia segreta del GCHQ” – e al modo in cui ha funzionato solo per la sicurezza nazionale del popolo britannico. Si impegna duramente per impedire ai russi, ai cinesi e ad altri di distruggere la “democrazia” britannica. Questa organizzazione, si suppone credano gli ascoltatori, lavora solo per il “bene”, non fa mai nulla per intromettersi, interferire con, distruggere le società di altri paesi, le reti di comunicazione, i sistemi d’arma (la *loro* sicurezza nazionale dai saccheggi illegali). nazioni occidentali) e così via. Non sono riuscito ad ascoltarlo…. Abbastanza da farti venire voglia di vomitare.

    Chiaramente, però, il governo britannico sta riconoscendo che è necessario aumentare la propaganda, il doppio linguaggio, il neolinguaggio. Che siano favole su “chi” (e cosa) fosse responsabile degli Skripal, delle armi chimiche in Siria (e quindi dei Caschi Bianchi), delle elezioni negli Stati Uniti e nel Regno Unito, del risultato del voto sulla Brexit, di quale governo vile e inaffidabile e dei suoi apparatchik dietro tutta la “disinformazione” c’è la “Russia”, si continua a credere e quindi l’odio, la sfiducia, la paura nei confronti della Russia sono abbastanza forti per qualunque cosa l’impero egemonico voglia fare.

    Quindi ci deve essere un assalto di (vera) disinformazione attraverso i media per rassicurare una crescente perdita di fiducia in organismi internazionali come l’OPCW, la WADA, l’ONU, la NATO, poiché hanno tutti a cuore i “nostri” interessi, sono totalmente apolitici, imparziale, lavorando per rivelare solo la verità. Che queste organizzazioni non hanno alcuna fedeltà se non alla verità e alla trasparenza...

    C’è da sperare sinceramente che portavoce finanziati e controllati dallo stato e dalle multinazionali come NPR e BBC NON vincano questa battaglia per la verità, per la vera trasparenza e l’aperta obiettività.

  14. Salta Scott
    Dicembre 11, 2019 a 07: 09

    È davvero molto strano che mi trovi d'accordo con Lindsey Graham. Non posso fare a meno di chiedermi se i “sei modi da domenica” del piccolo Chuckie Schumer abbiano influenzato la copertura di Horowitz. Se Barr e Durham riuscissero a sporgere denuncia contro personaggi come Brennan e Comey, rimarrei assolutamente stupito. Barr è un po’ corpulento, mi chiedo se potrebbe subire un conveniente “arresto cardiaco improvviso” in un futuro non così lontano.

    Non sono un fan di Trump, ma finché non metteremo in ginocchio queste agenzie di “intelligence” canaglia e i loro finanziatori non c’è speranza di pace, e non avrà importanza chi occuperà la Casa Bianca o il Congresso.

  15. michael
    Dicembre 11, 2019 a 06: 15

    Mentre l’ispettore generale di qualsiasi agenzia governativa è presumibilmente autonomo, nessuno attaccherà la LORO agenzia, non importa quanto sia evidente il “comportamento illecito”, le ripercussioni sono troppo grandi, i finanziamenti ne risentirebbero e (sussulto!) le persone potrebbero essere ritenute responsabili per le loro azioni. Quando l’FBI “perse” tutti i messaggi di testo tra Strzok e Page, questo stesso IG presumibilmente produsse “tutti” quelli che aveva il suo ufficio. Immagina quel contraccolpo. Non accadrà più.
    Il governo è in modalità CYA perpetua; essenzialmente sono al di sopra della legge (come dimostra la mancata persecuzione di tanti capi della nostra agenzia di intelligence per aver mentito sotto giuramento). Confrontatelo con il trattamento di Michael Flynn e quello di molti informatori (Binney, Drake, Kiriakou, ecc.) che oseranno dire la verità e mettere in imbarazzo la nostra "Sicurezza Nazionale" (cioè Brennan, Hayden, Clapper, ecc.). Questi burocrati non sono eletti e non possono essere facilmente rimossi dall’incarico. Anche dopo aver licenziato Brennan, Trump non è riuscito nemmeno a rimuovere i suoi nulla osta di sicurezza! Questi burocrati di carriera governano l’America attraverso agende di politica estera “comunitarie” basate sul “consenso”, non soggette a modifiche tramite elezioni o decreti presidenziali. Sono lo Stato (come Luigi XIV), l'ovvio risultato finale della ferrea legge burocratica di Pournelle.

    • Deniz
      Dicembre 11, 2019 a 11: 59

      Sono d'accordo, c'è una quantità sufficiente di ambiguità nelle scoperte di Horowitz per concludere che si tratta semplicemente di più teatralità e offuscamento; Russiagate per il pubblico di Sean Hannity.

      La gestione del caso Epstein da parte di Barr non lascia dubbi sul fatto che egli è con noi per coprire i crimini, non per perseguirli.

  16. L'orso cobra domestico attacca
    Dicembre 11, 2019 a 04: 20

    Stai rendendo Robert Parry orgoglioso.

  17. Nathan Mulcahy
    Dicembre 10, 2019 a 21: 26

    Grazie Ray, per il riassunto e per i link. Dovrei già preparare un grosso secchio di popcorn?

  18. Jaycee
    Dicembre 10, 2019 a 20: 24

    La soglia bassa ha aperto la porta alla sorveglianza invasiva di un'intera squadra della campagna presidenziale, esattamente lo scenario da incubo previsto dalle rivelazioni di Snowden.

  19. caseyf5
    Dicembre 10, 2019 a 19: 32

    Ciao Ray McGovern,
    Mi aspetto che il livello basso della Camera porti ad un impeachment di successo! Da lì il Senato diventa un cavallo di colore diverso. Non vedo la scimmia McConnell permettere che il processo continui, ma se ciò dovesse accadere, non vedo alcuna rimozione dall'incarico da parte dei senatori! Considero questo l’esito del Senato. “Detto da un idiota, pieno di rumore e furia, che non significa nulla. Queste parole vengono pronunciate da Macbeth dopo aver saputo della morte di Lady Macbeth, nell'Atto 5, scena 5, righe 16–27”. Il miserabile fallimento sarà sufficiente a far sì che l'occupante dell'orifizio ovale rimanga almeno altri 4 anni se non di più! Quando ciò accade, ritengo che ciò potrebbe essere appropriato. “La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché sono coinvolto nell'umanità, e quindi non chiedo mai per chi suona la campana; suona per te." Scrivendo così la parola fine a ciò che restava della nostra cosa logora e logora che una volta era una fiorente democrazia!

  20. Ferite
    Dicembre 10, 2019 a 18: 38

    Hi Ray,

    Grazie per il tuo articolo.

    L'articolo di Larry Johnson su Horowitz sul blog Turcopolier del colonnello Lang include una citazione

    “abbiamo concluso che la quantità di informazioni articolate dall’FBI per avviare le indagini individuali su Papadopoulos, Page, Flynn e Manafort nell’agosto 2016 era sufficiente a soddisfare la bassa soglia stabilita dal Dipartimento e dall’FBI”

    che a questo osservatore inesperto sembra che il livello basso fissato dall’FBI e dal DoJ potrebbe non soddisfare effettivamente i requisiti della legge statunitense. Perché qui i MSM si stanno esponendo a un rischio?

    • Coleen Rowley
      Dicembre 10, 2019 a 22: 28

      Vedi il mio commento qui sotto su come le Linee guida del procuratore generale sono state successivamente modificate e annacquate dopo l'9 settembre per consentire sostanzialmente l'apertura di indagini sul "più sottile dei sospetti". I dettagli di ciò sono esposti con attenzione e precisione nel recente libro dell’ex agente dell’FBI Mike German: “Disrupt, Discredit and Divide: How the new FBI Damages Democracy”. Vedi: amazon.com/Disrupt-Discredit-Divide-Damages-Democracy/

      Quindi dobbiamo incolpare Ashcroft, Mueller e gli altri anche per questo. I politici di Washington DC erano quasi tutti d’accordo con la revoca delle linee guida AG adottate dopo l’9 settembre, dopo che COINTELPRO era stato denunciato dal Church Committee, perché pensavano che l’FBI avrebbe usato i suoi maggiori poteri solo contro sospetti “terroristi” e musulmani e non contro loro stessi. Naturalmente questo fattore è qualcosa che Barr non spiega.

  21. Robert e Williamson Jr
    Dicembre 10, 2019 a 18: 34

    Ora devo mandare un'e-mail a Dick Durbin riguardo a questo recente congresso sui finanziamenti aggiuntivi approvati per il nostro esercito abusato e abusato.

    Buona serata.

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