Nota VIP al Presidente: l'agenda di Pompeo per l'Iran è la stessa della vostra?

AGGIORNATO: VIPS afferma che la sua esperienza diretta con Mike Pompeo lascia loro forti dubbi sulla sua affidabilità su questioni di importanza per il Presidente e la nazione.

DATA: 21 giugno 2019

MEMORANDUM PER: Il presidente. 

A PARTIRE DAL: Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS)

OGGETTO: L’agenda iraniana di Pompeo è la stessa della tua?

ADopo il duro colpo di ieri, quando avete annullato l’attacco militare pianificato contro l’Iran, noi rimaniamo preoccupato che tu stia per essere intrappolato in una guerra con l’Iran. Hai detto che non vuoi una guerra del genere (nessuna persona sana di mente lo vorrebbe), e i nostri commenti qui sotto si basano su questa premessa. Ci sono segnali preoccupanti che indicano che il Segretario Pompeo difficilmente abbandonerà il suo approccio più bellicoso. Ancora più importante, sappiamo per esperienza personale con l’atteggiamento sprezzante di Pompeo nei confronti delle vostre istruzioni che la sua agenda può deviare dalla vostra su questioni di grande importanza. 

Il comportamento di Pompeo tradisce un forte desiderio di ricorrere all’azione militare – forse anche senza la vostra approvazione – alle provocazioni iraniane (reali o immaginarie), senza alcun obiettivo strategico riconoscibile se non quello di promuovere gli interessi di Israele, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti. È un neofita rispetto al suo partner anti-iraniano John Bolton, il cui approccio da dilettante all’interpretazione dell’intelligence, il forte sostegno alla guerra infondata contro l’Iraq (e il continuo orgoglio nel suo ruolo nel promuoverla), e il feroce perseguimento della propria agenda aggressiva sono tutti fattori che lo contraddistinguono. una questione di un record lungo decenni. Potresti non essere pienamente consapevole della nostra esperienza con Pompeo, che ora ha preso la guida dell’Iran.

Questa esperienza ci lascia con forti dubbi sulla sua affidabilità su questioni importanti per voi e per il Paese, inclusa la controversa questione del presunto hacking russo nel DNC. Le vaghe “prove” dietro quella storia sono ora crollate, grazie ad un insolito candore da parte del Dipartimento di Giustizia. Ci riferiamo al straordinaria rivelazione in una recente dichiarazione del tribunale del Dipartimento di Giustizia secondo cui l’ex direttore dell’FBI James Comey non ha mai richiesto un rapporto forense finale da parte della società di sicurezza informatica assunta dalla DNC, CrowdStrike.

Comey, ovviamente, ha ammesso il fatto che, tra le accuse del defunto senatore John McCain e altri secondo cui i russi avevano commesso “un atto di guerra”, l’FBI non ha seguito le migliori pratiche e ha insistito sull’accesso diretto al DNC. computer, preferendo affidarsi al reporting CrowdStrike. Ciò che non si sapeva fino alla rivelazione del Dipartimento di Giustizia è che CrowdStrike non ha mai fornito a Comey un rapporto finale sui risultati forensi riguardanti il ​​presunto “hacking russo”. Finora i media mainstream hanno nascosto questa storia; Noi segnalati diversi giorni fa.

Il punto qui è che Pompeo avrebbe potuto smascherare le bugie sull’hacking russo del DNC, se avesse fatto quello che gli avete chiesto di fare quasi due anni fa, quando era direttore della CIA.

Nei nostri Memorandum a voi del 24 luglio 2017 intitolato “Was the 'Russian Hack' an Inside Job?”, abbiamo suggerito:

"Potresti chiedere al direttore della CIA Mike Pompeo cosa sa a riguardo. ["Questa" è l'accusa priva di prove secondo cui "un'entità oscura con il soprannome di 'Guccifer 2.0' ha violato il DNC per conto dell'intelligence russa e ha fornito e-mail al DNC A WikiLeaks.”] La nostra lunga esperienza nella comunità dell’intelligence suggerisce che è possibile che né l’ex direttore della CIA John Brennan, né i cyber-guerrieri che hanno lavorato per lui, siano stati completamente sinceri con il loro nuovo direttore riguardo a come tutto questo è andato a finire”.

Tre mesi dopo, il direttore Pompeo ha invitato William Binney, uno dei due ex direttori tecnici della NSA di VIPS (e coautore del nostro Memorandum del 24 luglio 2017), al quartier generale della CIA per discutere le nostre scoperte. Pompeo ha iniziato un incontro di un’ora con Binney il 24 ottobre 2017 spiegando la genesi dell’insolito invito: “Sei qui perché il presidente mi ha detto che se volevo davvero sapere dell’hacking russo dovevo parlare con te”.

Ma Pompeo “voleva davvero saperlo”?

Apparentemente no. Binney, uno scienziato ampiamente rispettato e dalla parlantina schietta con più di tre decenni di esperienza presso la NSA, ha iniziato dicendo a Pompeo che i suoi (della CIA) gli stavano mentendo sull’hacking russo e che lui (Binney) poteva dimostrarlo. Come abbiamo spiegato nel nostro più recente Memorandum a voi, Pompeo ha reagito incredulo e – ora capite questo – ha cercato di affidare a Binney l’onere di portare avanti la questione con l’FBI e la NSA.

Per quanto riguarda lo stesso Pompeo, non vi è alcun segno che abbia proseguito la cruda osservazione di Binney con qualcuno, compresi i suoi stessi investigatori informatici della CIA. Pompeo ha lavorato nell’intelligence abbastanza a lungo da rendersi conto dei rischi che si corrono nel porre domande intrusive agli ufficiali dell’intelligence, in questo caso subordinati della Direzione dell’Innovazione Digitale, creata dal direttore della CIA John Brennan nel 2015. Vengono creati malware e strumenti di hacking della CIA dal Gruppo di Sviluppo Ingegneria, parte di quella direzione relativamente nuova. (Si può supporre con certezza che gli specialisti di cybertool offensivi di quella direzione fossero tra quelli coinvolti nel segnalato inserimento di “impianti” o codici software nella rete russa, di cui Il New York Times afferma di non essere stato informato.)

Se Pompeo non ti avesse riferito della conversazione che gli avevi ordinato di avere con Binney, potresti chiederglielo ora (anche se le deboli prove dell’hacking della Russia nel DNC sono ora evaporate, con Binney vendicato). All’incontro del 24 ottobre 2017 presso la sede della CIA erano presenti due appunti. C'è anche una buona probabilità che anche la sessione sia stata registrata. Potresti chiederlo a Pompeo. 

L'ordine del giorno di chi?

La domanda è quale agenda Pompeo stesse perseguendo: la tua o la sua. Binney aveva l’impressione che Pompeo stesse semplicemente eseguendo i movimenti – e in malafede, per di più. Se “avesse davvero voluto sapere qualcosa sull’hacking russo”, avrebbe conosciuto le conclusioni a cui i VIPS, con Binney in testa, erano giunti a metà del 2017, e che a quanto pare ha attirato la tua attenzione.

Se avesse affrontato seriamente la questione con Binney, forse non avremmo dovuto aspettare fino a quando lo stesso Dipartimento di Giustizia non avesse messo i chiodi sulla bara del Russiagate, CrowdStrike e Comey. In sintesi, Pompeo avrebbe potuto evitare altri due anni in cui “tutti sanno che i russi hanno violato il DNC”. Perché non l'ha fatto?

Si dice che Pompeo sia un ragazzo brillante – anche Bolton – con credenziali accademiche impeccabili. La storia degli ultimi sei decenni, tuttavia, dimostra che un pedigree della Ivy League può significare un disastro negli affari di stato. Pensiamo, ad esempio, al consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Lyndon Johnson, l'ex preside di Harvard McGeorge Bundy, che vendette la risoluzione del Golfo del Tonchino al Congresso per autorizzare la guerra del Vietnam sulla base di quella che sapeva essere una bugia. Milioni di morti.

Bundy è stato per LBJ come John Bolton è per te, ed è un po' stancante vedere Bolton brandire il suo anello senior di Yale su ogni podio. Pensate, anche, allo stesso Donald Rumsfeld di Princeton che architetta e spinge la frode sulle armi di distruzione di massa irachene per “giustificare” la guerra in Iraq, assicurandoci nel frattempo che “l’assenza di prove non è prova di assenza”. Milioni di morti.

La massima di Rumsfeld è un anatema per William Binney, che negli ultimi tre anni ha mostrato una pazienza non comune rispondendo a migliaia di “E se” privi di prove. La battuta di Binney? I principi della fisica, della matematica applicata e del metodo scientifico. È ampiamente riconosciuto per la sua straordinaria capacità di usarli con eccellente vantaggio nel separare la pula dal grano. Nessun pedigree Ivy voluto o necessario.

Binney si descrive come un “ragazzo di campagna” della Pennsylvania occidentale. Ha studiato alla Penn State ed è diventato un matematico/crittologo di fama mondiale, nonché direttore tecnico della NSA. I risultati di Binney sono descritti in a documentario su YouTube, "A Good American". Potresti voler parlare con lui da persona a persona.

Intelligenza cotta

Alcuni di noi hanno prestato servizio già durante la guerra del Vietnam. Siamo dolorosamente consapevoli di come il generale William Westmoreland e altri alti ufficiali militari abbiano mentito sui “progressi” che l’esercito stava facendo e siano riusciti a costringere i loro superiori a Washington a sopprimere le nostre conclusioni come analisti di tutte le fonti secondo cui la guerra era una stupidaggine. e uno che inevitabilmente perderemmo. Milioni di morti.

Quattro decenni dopo, il 5 febbraio 2003, sei settimane prima dell’attacco all’Iraq, noi avvertito Presidente Bush che non esisteva un’intelligence affidabile per giustificare la guerra in Iraq. 

Cinque anni dopo, il presidente del Senate Intelligence Committee, rilasciando le conclusioni bipartisan dell'indagine della commissione, ha affermato questo:

"Nel sostenere la guerra, l’Amministrazione ha ripetutamente presentato l’intelligence come un fatto quando in realtà era infondata, contraddetta o addirittura inesistente. Di conseguenza, il popolo americano è stato portato a credere che la minaccia proveniente dall’Iraq fosse molto più grande di quanto esistesse realmente”.

L’intelligence sul Medio Oriente è stata ancora discontinua – e talvolta “aggiustata” per scopi politici. Quattro anni fa, un rapporto del Congresso americano affermava il Comando Centrale dipinto il quadro della lotta allo Stato Islamico nel 2014 e 2015 è troppo roseo rispetto alla realtà sul campo e alle valutazioni più fosche di altri analisti.

Gli analisti dell’intelligence del CENTCOM hanno affermato che i loro comandanti hanno imposto una “falsa narrativa” agli analisti, hanno intenzionalmente riscritto e soppresso i prodotti dell’intelligence e si sono impegnati in “tattiche di ritardo” per minare l’intelligence fornita dalla Defense Intelligence Agency. Nel luglio 2015, cinquanta analisti del CENTCOM hanno firmato una denuncia all'ispettore generale del Pentagono affermando che i loro rapporti di intelligence erano stati manipolati dai loro superiori. Agli analisti del CENTCOM si sono uniti gli analisti dell'intelligence che lavorano per la Defense Intelligence Agency.

Lo offriamo come cautela. Per quanto sia difficile per noi dirlo, le informazioni che si ottengono dal CENTCOM non dovrebbero essere accettate di riflesso come verità evangelica, soprattutto in periodi di alta tensione. La sola esperienza del Golfo del Tonchino dovrebbe indurci alla cautela. Un’intelligence poco chiara e mal interpretata può rappresentare un problema tanto quanto la politicizzazione nelle principali aree di conflitto.

I frequenti problemi con l’intelligence e l’iperbole in stile Cheney aiutano a spiegare perché il comandante del CENTCOM, l’ammiraglio William Fallon, all’inizio del 2007 sbottò che “un attacco all’Iran” non avverrà sotto il mio controllo”, mentre Bush continuava a inviare ulteriori gruppi di portaerei nel Golfo Persico. Hillary Mann, ex direttrice del Consiglio di Sicurezza Nazionale per l'Iran e gli Affari del Golfo Persico, all'epoca avvertì che alcuni consiglieri di Bush volevano segretamente una scusa per attaccare l'Iran. “Hanno intenzione di essere quanto più provocatori possibile e di costringere gli iraniani a fare qualcosa per cui [l’America] sarebbe costretta a reagire”, ha detto a Newsweek. Già visto. Una stima dell'intelligence nazionale pubblicata nel novembre 2007 ha concluso all'unanimità che l'Iran aveva smesso di lavorare su un'arma nucleare nel 2003 e non aveva ripreso tali lavori.

Riteniamo che la vostra decisione finale di ieri sia stata quella giusta, data la cosiddetta “nebbia di guerra” e sullo sfondo di una lunga lista di errori dell’intelligence, per non parlare degli imbrogli “cucinati”. Citiamo raramente i commentatori dei media, ma pensiamo che Tucker Carlson avesse ragione ieri sera: “Le stesse persone – in alcuni casi, letteralmente le stesse persone che ci hanno attirato nel pantano iracheno 16 anni fa – chiedono una nuova guerra – questa con Iran. Carlson ti ha descritto come “scettico”. Riteniamo che sia giustificato un ampio scetticismo.

Siamo a tua disposizione, se desideri discutere di tutto questo con noi.

Per i gruppi direttivi di professionisti veterani dell'intelligence per la sanità mentale:

William Binney, ex direttore tecnico, World Geopolitical & Military Analysis, NSA; co-fondatore, SIGINT Automation Research Center (in pensione) 

Marshall Carter Tripp, Funzionario dei servizi esteri ed ex direttore di divisione presso l'Ufficio dell'intelligence e della ricerca del Dipartimento di Stato (in pensione)

Bogdan Dzakovic, ex squadra Leader dei Federal Air Marshals e Red Team, FAA Security (in pensione) (VIP associati)

Filippo Giraldi, CIA, funzionario delle operazioni (in pensione)

Mike Ghiaia, ex aiutante, ufficiale di controllo top secret, Communications Intelligence Service; agente speciale del Counter Intelligence Corps ed ex senatore degli Stati Uniti

Giacomo Giorgio Jatras, ex diplomatico statunitense ed ex consigliere di politica estera alla leadership del Senato (Associate VIPS) 

Michael S. Kearns, Capitano, USAF (in pensione); ex-Master SERE Istruttore per operazioni di ricognizione strategica (NSA/DIA) e unità di missione speciale (JSOC)

Giovanni Kiriakou, ex funzionario antiterrorismo della CIA ed ex investigatore senior, commissione per le relazioni estere del Senato

Karen Kwiatkowski, ex tenente colonnello dell'aeronautica americana (in pensione), presso l'Ufficio del Segretario della Difesa che osservava la produzione di bugie sull'Iraq, 2001-2003

Clemente J. Laniewski, LTC, US Army (in pensione) (VIPS associato)

Linda Lewis, Analista delle politiche di preparazione alle armi di distruzione di massa, USDA (in pensione) (VIPS associato)

Edoardo Loomis, NSA Cryptologic Computer Scientist (in pensione)

Ray McGovern, ex ufficiale di fanteria / intelligence dell'esercito americano e breve presidenziale della CIA (in pensione)

Elizabeth Murray, ex vice ufficiale dell'intelligence nazionale per il Vicino Oriente e analista politico della CIA (in pensione)

Todd E.Pierce, MAJ, avvocato giudice dell'esercito americano (in pensione)

Sara Wilton, Comandante della US Naval Reserve (in congedo) e della Defense Intelligence Agency (in congedo)

Ann Wright, Il colonnello della riserva dell'esercito americano (in pensione) ed ex diplomatico degli Stati Uniti che si è dimesso nel 2003 in opposizione alla guerra in Iraq

108 commenti per “Nota VIP al Presidente: l'agenda di Pompeo per l'Iran è la stessa della vostra?"

  1. Stan
    Giugno 25, 2019 a 17: 29

    L’unica cosa ovvia che non va in questa lettera è che si basa sul presupposto che Trump sia una persona razionale, non un narcisista e un sociopatico selvaggiamente eccentrico, come si è visto in TV nel suo discorso, su Twitter nei suoi tweet e nelle sue politiche yo-yo. . L’unica cosa in cui Trump è coerente è la sua espressione di odio verso le persone che non sono bianche e di estrema destra.

    Detto questo, non ha iniziato nessuna nuova guerra, per quanto ne so. Ci sta lavorando e sta portando avanti vecchie guerre offensive impossibili da vincere, ma devo dare credito a chi lo merita.

  2. Stan
    Giugno 25, 2019 a 17: 27

    L’unica cosa ovvia che non va in questa lettera è che si basa sul presupposto che Trump sia una persona razionale, non un narcisista e un sociopatico selvaggiamente eccentrico, come visto in TV nel suo discorso, su Twitter nei suoi tweet e nelle sue politiche yo-yo. . L’unica cosa in cui Trump è coerente è la sua espressione di odio verso le persone che non sono bianche e di estrema destra.

    Detto questo, non ha iniziato nessuna nuova guerra, per quanto ne so. Ci sta lavorando e sta portando avanti vecchie guerre offensive impossibili da vincere, ma devo dare credito dove è dovuto.

  3. Brian James
    Giugno 24, 2019 a 12: 06

    4 dicembre 2018 Ripristino del ruolo dello Stato-nazione nell'ordine internazionale liberale Osservazioni di Michael R. Pompeo Segretario di Stato Fondo Marshall tedesco Bruxelles, Belgio

    SEGRETARIO POMPEO: Grazie, Ian, per la gentile presentazione. Buongiorno a tutti voi; grazie per esserti unito a me qui oggi. È meraviglioso essere in questo bellissimo posto, avere la possibilità di fare una serie di osservazioni sul lavoro che fate, sulle questioni che devono affrontare il Fondo Marshall e anche sulla nostra regione.

    https://cz.usembassy.gov/remarks-secretary-of-state-michael-r-pompeo-german-marshall-fund/

  4. Sinichel
    Giugno 24, 2019 a 11: 23

    Quando ho sentito parlare dei VIPS, il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato: "Mi chiedo se Karen K sia in questo gruppo?" Sono felice di vedere che lo è. È una signora sveglia.

  5. Zhu
    Giugno 24, 2019 a 01: 44

    RR, I dispensazionalisti come Pompeo hanno una storia futura dettagliata di ciò che deve accadere, inclusa la guerra con la Russia e la morte di tutti gli ebrei, tranne 144000, e altre stronzate. Ti sembrerà assurdo, senza dubbio, ma fa parte del bagaglio mentale di decine di milioni di americani. Inizia con ipotesi diverse e raggiungi conclusioni diverse. Paul Boyer, When Time Shall Be No More, è una storia valida e razionale del movimento dispensazionalista.

    • Brian Grey
      Giugno 24, 2019 a 12: 15

      La follia di quello che è anche conosciuto come sionismo cristiano.

  6. JWalters
    Giugno 23, 2019 a 18: 51

    Verissimo. Ecco un articolo estremamente ben fatto, su un sito web altamente professionale gestito da ebrei, che documenta la grande pressione per attaccare l'Iran che viene da Israele.
    “La ritirata di Trump dall’Iran è una sconfitta per la lobby israeliana”
    https://mondoweiss.net/2019/06/trumps-climbdown-defeat/

  7. Brian James
    Giugno 23, 2019 a 15: 29

    23 giugno 2019 Trump ha una ragione da 259 milioni di dollari per bombardare l’Iran

    Il segretario di Stato Mike Pompeo, da parte sua, sta sostenendo che l’autorizzazione all’uso della forza militare del 2001 consente all’amministrazione di intraprendere un’azione militare contro l’Iran senza l’approvazione del Congresso, un’interpretazione insolita e ampiamente criticata della supervisione del Congresso.

    https://lobelog.com/trump-has-a-259-million-reason-to-bomb-iran/

    • Cassandra
      Giugno 24, 2019 a 13: 28

      Bolton è probabilmente peggio. Sono sorpreso che nessuno sembri ricordare quella volta in cui il capo di Bolton, Colin Powell, era fuori città e Bolton riunì la stampa un venerdì sera per annunciare che Cuba stava producendo armi biologiche di distruzione di massa.

      Powell trascorse la settimana successiva a riportarlo indietro.

      Ma Bolton non è stato licenziato. È anche rimasto impiegabile da altri, quindi avere "kompromat" su Powell non lo spiega.

      La mina vagante più sciolta che abbia mai lavorato nelle relazioni internazionali in un governo degli Stati Uniti.

      • cavolo
        Giugno 24, 2019 a 22: 53

        Cassandra – Penso che tu abbia ragione, anche se ora lo abbiamo complice di Pompass in uno-due.

  8. Giugno 23, 2019 a 13: 28

    Un pezzo eccellente

    È bello avere alcuni dettagli ben informati.

    Tuttavia, penso che tutti noi non esperti siamo consapevoli dei giochi giocati da CIA e FBI.

    Si verificano come minimo su due livelli. Il primo è il tipo di aneddoti che hai qui.

    Ricordo sempre Richard Helms alla Commissione Warren che diceva apertamente che era libero di spergiurare.

    L'altro livello è a un livello ufficiale più ampio.

    Tutta l’”intelligence” della CIA e dell’MI6 a sostegno dell’invasione dell’Iraq è stata preparata su ordinazione.

    Il Presidente e il Primo Ministro britannico hanno chiesto materiale ai rispettivi servizi e hanno ottenuto esattamente ciò che avevano chiesto, indipendentemente dal fatto che le loro richieste fossero semplici o codificate.

    Questa è semplicemente una buona parte di ciò che fanno i servizi di intelligence per guadagnarsi il pane quotidiano.

    Lo stesso per l'FBI. Ci sono molti esempi.

    Ha svolto praticamente tutte le indagini effettive per la Commissione Warren, ed è stato tutto selettivo, contorto e manipolato. Il direttore sapeva cosa voleva che fosse trovato prima che venisse condotta una singola intervista, e questo è ciò che hanno trovato.

    Lo stesso vale per l'interminabile e fasulla indagine sul volo TWA 800.

    Dopo un po' divenne chiaro a qualsiasi estraneo attento che seguisse gli eventi e le prove ciò che era realmente accaduto. Un missile antiaereo della Marina è stato lanciato per errore, abbattendo l'aereo di linea.

    C'è un video di una scia missilistica e dichiarazioni di testimoni eccellenti e chiare a sostegno di ciò. Ma furono semplicemente ignorati o soppressi.

    Ma l'FBI ha lavorato a lungo, rigirandosi, per produrre una teoria insensata su un difetto di progettazione.

    È stata una performance patetica, ma ovviamente stavano semplicemente facendo ciò che il presidente Clinton aveva chiesto, ancora una volta con parole in codice o meno.

    La verità è che la Big Intelligence è un’istituzione pericolosa.

    Agisce come un sarto personalizzato per le richieste dei leader di far sembrare appropriate le situazioni desiderate.

    E, essendo così abituati alle bugie di alta classe per vivere, sostenuti da risorse illimitate, gli alti funzionari si sentono abbastanza a loro agio nell’applicarle ai propri bisogni.

    https://chuckmanwordsincomments.wordpress.com/

    • Cassandra
      Giugno 24, 2019 a 14: 25

      Non sono così sicuro che tu abbia ragione che la maggior parte di noi capisca in cosa consiste il nostro abbigliamento da spia.

      Per chi volesse scoprirlo, posso consigliare i seguenti libri?

      “The Ghost” di Jefferson Morley, biografia di James Jesus Angleton, che diresse il controspionaggio americano dall'OSS in poi e ebbe una propria politica estera. Dalle citazioni dei suoi colleghi, si sapeva da sempre che Angleton era chiaramente pazzo, ma era trincerato fino a quando un incidente di "microfono aperto" non lo fece crollare. Durante un'udienza al Congresso fu arrestato dicendo che trovava inconcepibile che un servizio di sicurezza fosse obbligato a obbedire all'autorità civile.

      “La scacchiera del diavolo” di David Talbot, una biografia di Allen Dulles, che condivise le ossessioni di Angleton e plasmò la CIA a loro immagine.

      "Agente 110", di Scott Miller, colma le lacune nei libri su Dulles concentrandosi sul suo lavoro per l'OSS e sui suoi sforzi segreti per negoziare una pace separata con i generali tedeschi che volevano consegnare la testa di Hitler agli Stati Uniti in cambio di nessuna occupazione della Germania, mentre la politica alleata era implacabilmente “resa incondizionata”.

      "King of Spies" di Blaine Harden presenta una spia poco conosciuta, Donald Nichols, che passò dall'abbandono della scuola elementare a 14 anni, al boss del crimine, all'americano più decorato nella guerra di Corea, tra cui un DSC e Silver Star. Dopo la guerra fu internato direttamente in un manicomio dove ricevette numerose terapie con l'elettroshock, forse con la speranza che questo gli cancellasse la memoria delle centinaia di crimini di guerra di cui era stato testimone o di cui si era reso colpevole.

  9. Rodion Raskolnikov
    Giugno 23, 2019 a 13: 20

    Questo va molto bene. È abbastanza chiaro che Pompeo sta gestendo un governo parallelo accanto a quello di cui Trump è presidente. Egli è effettivamente il Sez. del Dipartimento della Difesa, poiché ce n’è uno in quel lavoro che sembra interessato ad altro oltre al trasferimento di denaro ai produttori di armi. Pompeo non ha idea di cosa sia la “diplomazia”. È un ministro della Guerra e cerca di fare la guerra ovunque possa.

    Come suggerisce questo articolo, non è chiaro il motivo per cui Trump lo tollera. Forse Trump vede Pompeo e Bolton come difese contro gli attacchi dei media, dal momento che i media dell’establishment li amano entrambi. Trump probabilmente pensa di poterli controllare alla fine.

    Trump dovrebbe licenziare Bolton e Pompeo. Lo stanno trascinando verso un fallimento dopo l’altro, come è abitudine dei neoconservatori. Entrambi hanno chiaramente sabotato l'incontro di Trump con Kim Jong Un. Hanno creato la tragica farsa di Juan Guaido in Venezuela. Devono andare entrambi. Ma Trump sembra incapace di fissare buone nomine. Ehi, che ne dici di Ray McGovern per la Sez. di Stato??

    • Giugno 25, 2019 a 14: 12

      O Tulsi Gabbard. Ray è troppo vecchio ed è meglio essere un consigliere dietro le quinte.

  10. elmerfudzie
    Giugno 23, 2019 a 13: 02

    Il POTUS e il suo staff della Casa Bianca sono semplici marionette. All'altra estremità di questi fili ci sono i veri poteri costituiti, i burattinai, una cabala di sionisti ricchi e sfondati, banchieri, amministratori delegati petrolchimici come Mobil Oil e i loro problemi con il Venezuela o produttori di armi come Ratheon e la loro influenza politica per vendere armi a sgradevoli esempio dei clienti; La Casa dei Saud... I cittadini in generale hanno adesso certamente? arrivare a rendersi conto di quei costi nascosti e delle conseguenze direttamente legate ai portavoce, come quelli di Bolton di questo mondo, sempre per conto di miliardari (Sheldon Adelson), idem per il suo capo Trump. Se i nostri lettori sono ancora convinti che il nostro quarto stato verrà in soccorso, ripensaci. Per non dimenticare la deregolamentazione dei mass media operata da Bill Clinton, a loro volta ora di proprietà del MIC, come l'acquisizione da parte della General Electric di vari programmi televisivi, di intrattenimento e di giornali. Così è avvenuto che gli avvertimenti di uno dei nostri più grandi presidenti, FDR, siano stati dimenticati o trascurati; Lo cito qui: “La prima verità è che la libertà di una democrazia non è sicura se il popolo tollera la crescita del potere privato fino al punto in cui diventa più forte dello stesso Stato democratico. Questo, nella sua essenza, è il fascismo, la proprietà del governo da parte di un individuo, di un gruppo o di qualsiasi altro potere privato controllante” fine citazione.

    Senza una vera riforma del finanziamento delle campagne elettorali e senza l’abrogazione della sentenza della Corte Suprema secondo cui la “libertà di parola” include il denaro, ciò dimostra che anche le aziende possono avere “libertà di parola” con una sola obiezione, i motivi religiosi. Questa “libertà di parola” è senza fondo, dove ingenti somme Se il denaro oscuro può ora essere incanalato in tutte le aree del processo elettorale democratico della nazione, le criptovalute serviranno solo ad aggravare questa situazione. Includo in questa necessità di abrogare i due strumenti più antidemocratici dello “Stato profondo” mai ideati e guidati da Dick Cheney ET Al, vale a dire sia il Patriot che l’NDA Acts.

    Lo slancio collettivo delle agenzie di polizia dell’alfabeto dello Stato profondo, CIA, FBI, DIA NSA in combutta con gli oligarchi e assegnando illegalmente “diritti” all’entità aziendale, hanno completamente distrutto i nostri processi elettorali, le nostre libertà e quindi le nostre democrazie. Io per primo non voterò più, sotto il controllo di queste dittature. Il nostro congresso deve prima dimostrare di essere responsabile, senza compromessi, di avere il potere e il coraggio di abrogare ciò che deve essere abrogato, di smembrare ciò che deve essere smembrato. Come ho spesso scritto in diversi precedenti commenti di CONSORTIUMNEWS; L'assassinio di JFK è stato, è e rimane il punto focale e, successivamente, la progenie di molto male. Dopo l'omicidio (irrisolto) di JFK, il diavolo lasciò la sua casa in Texas nella persona di Lyndon Baines Johnson (LBJ), prese possesso dello Studio Ovale dove da allora risiede la presenza di Lucifero... con una sola eccezione, il presidente Carter . A lei Presidente Carter saluto, mi tolgo il cappello e durante la messa domenicale ho sentito per caso un angelo pettegolo dire che c'è un altro potente posto che ti aspetta, “di sopra”

    • opaco
      Giugno 23, 2019 a 21: 26

      Carter non era un membro della Commissione Trilaterale? Non sono sicuro che meriti un passaggio.

      • elmerfudzie
        Giugno 24, 2019 a 11: 28

        Matt, il presidente Carter ha così tante dimensioni nella sua personalità. Ex coltivatore di arachidi, fisico nucleare, capitano di sottomarino, attivista per il sostegno dei più poveri tra noi, portando nel ricco Occidente una migliore comprensione delle abiette sofferenze quotidiane che molti milioni di persone sperimentano, vivendo con meno di tre dollari al giorno. Il suo livello di realizzazione personale negli affari, nell’istruzione formale e nella sensibilità verso la realtà della fame globale lo pone una spanna sopra la maggior parte dei nostri ex presidenti. Partecipare ad alcuni incontri con la Commissione Trilaterale non altera la mia visione, se considero la sostanza totale dell'uomo.

        Negli ultimi tempi, lo Studio Ovale sembra attrarre i pianificatori nichilisti, donnaioli, avidi e clandestini che trascinano la nostra nazione in molti intrighi.

        • Giugno 25, 2019 a 14: 28

          Ciò che dovrebbe cambiare la tua opinione è che era essenzialmente un burattino per David Rockefeller che nominava il malvagio Bzignew Brezinski come suo consigliere per la sicurezza nazionale e il banchiere Paul Volcker, strozzino di Wall Street, alla Federal Reserve, mettendo in gioco due iniziative politiche molto importanti per l'élite. La distruzione della base manifatturiera vitale per il benessere economico della classe media e l’immissione del Medio Oriente in un conflitto permanente per guerre costose e redditizie prolungate. Questa è la realtà. Carter era la pedina inconsapevole

          • Deniz
            Giugno 26, 2019 a 11: 20

            Paragonare Volker al diabolico Brezenski richiede alcune prove. I bassi tassi di interesse svalutano la valuta e creano una società di spendaccioni, non di risparmiatori.

          • elmerfudzie
            Giugno 26, 2019 a 13: 21

            Amante della libertà. Da Elmerfudzie. Temo che tu semplicemente non capisca quelle forze nascoste o dualismi che influenzano costantemente le sale del governo, qualsiasi governo. Il dibattito in corso ha poco a che fare con lo scambio di cognomi potenti e ben pubblicizzati, tuttavia mi sono lasciato convincere a fare proprio questo.

            Si tratta di una lotta eterna e per rispondere userò parabole e alcuni direbbero, miti. Tutto inizia più di cento anni fa: il Maligno entra nello Studio Ovale, senza preavviso e senza ostacoli né spessi muri né guardie di sicurezza... l'anno è il 1913. Si avvicina a uno, Woodrow Wilson seduto alla sua scrivania e apparentemente sotto uno stato ipnotico la bestia parla a Wilson, voglio il CONTROLLO sugli Stati Uniti d'America. Dopo alcune discussioni, Wilson viene indotto con l'inganno a creare la Federal Reserve Bank. A PARTE: non entrare mai in conversazioni con banchieri “posseduti” che cospirano contro le nostre libertà su Jekyll Island.

            Lucifero poi lascia lo Studio Ovale e poi torna alla domanda uno, Franklin Delano Roosevelt. Lucifero inizia: Voglio che venga versato sangue innocente e in abbondanza. FDR risponde, Ok, ignorerò gli avvertimenti sull'imminente attacco di Pearl Harbor, Lucifero riflette e risponde, accetterò gli olocausti di quei giovani figli e figlie della stirpe di Giobbe e Lucifero prese in considerazione anche tutti gli orrori successivi, pienamente soddisfatto, quindi, esce dallo Studio Ovale ma ritorna ancora una volta, è l'anno 1969 e seduto alla sua scrivania c'è un certo Richard Milhous Nixon. Lucifero dice, amico! Adesso te ne presento uno, Henry Kissinger... Nixon interrompe, non mi piace. Perché, si chiede Lucifero? è la prole di Abramo, Issac e Giacobbe... le sue macchinazioni possono provenire solo dal palazzo di Re Salomone, non lo voglio. Fai come dico! il diavolo sollecita. Nixon: cosa ottengo in cambio? Lucifero risponde, immunità dall'accusa, una casa gigantesca su quell'Isola che tanto ami e un matrimonio gioioso alla Casa Bianca, d'accordo? Nixon, in trance, fa un cenno di approvazione. Lucifero se ne va e sì, ritorna di nuovo, seduto nello Studio Ovale ora c'è uno, Jimmy Carter. Lucifero si avvicina con cautela, accettate il mio suggerimento e invitate Bzignew Brezinski nei vostri Buoni Uffici. Perché gli chiede Carter? Lucifero sussurra, ha sangue reale, orgoglio immaginario e sa odiare, tu no! inoltre, finora non sono riuscito a superare completamente gli Stati Uniti d'America, quindi quest'uomo, Brezinski, rafforzerà un governo parallelo all'interno dell'America, correrà al tuo fianco, In cambio, ti assicurerò che vivrai a lungo e inoltre ti permetterò di allevare sotto i miei piedi popoli senza valore ora in persecuzione. Carter, anche lui in trance, è d'accordo...

      • Bob Van Noy
        Giugno 25, 2019 a 07: 17

        elmerfudzie, Matt, quanto hai ragione, ecco un nuovo libro che descrive alcuni dei "burattini presidenziali"...

        https://www.presidentialpuppetry.com

    • Zhu
      Giugno 24, 2019 a 00: 46

      Noi americani siamo responsabili dei nostri crimini e delle nostre follie. Gridando “me l’hanno fatto fare!” è infantile.

      • elmerfudzie
        Giugno 25, 2019 a 12: 14

        Risposta a Bob Van Noy e Matt. Da elmerfudzie. Continuerò a esplorare il web per ulteriori informazioni sulla Commissione Trilaterale e sulle marionette presidenziali. A proposito di libri, ve lo consiglio vivamente, anche se fuori stampa ma ancora disponibili? La battaglia contro Wall Street di Donald Gibson, in particolare il capitolo sei: La crisi energetica. Voglio sottolineare ancora una volta la mentalità intergenerazionale degli oligarchi petroliferi americani e come la politica di JFK fosse in diretta contraddizione con i recenti intrighi sponsorizzati dagli esportatori di petrolio e gas statunitensi. Cito un passaggio dell'autore; “Il presidente Kennedy aveva più volte sottolineato l’importanza di creare un’offerta abbondante e crescente di energia a basso costo. Nel 1969, i petrolieri si stavano dirigendo in una direzione diversa, cercando modi per spingere al rialzo il prezzo dell’energia. Uno studio SoCal/Chevron del 1969 ha indicato che l’ostacolo principale all’aumento dei prezzi del petrolio era l’abbondanza di petrolio…..per risolvere questo “problema” – creare carenze e illusioni di carenza e utilizzare la scarsità fittizia per giustificare prezzi più alti”. Fine citazione. Aggiungo qui un commento con il senno di poi (ovviamente). L’embargo petrolifero del 1973, seguito dalla “cosiddetta” assurdità del cambiamento climatico sulla CO2, ha aperto gli occhi del grande pubblico a scuse e tentativi abilmente mascherati di aumentare i prezzi del petrolio. L’unico strumento rimasto nella loro scatola ora è una grande guerra. Per impadronirsi e controllare i rubinetti di specifici giacimenti petroliferi nella regione del Medio Oriente e oltre. Per tappare i pozzi quando possibile, bombardare dove necessario o addirittura provocare cambiamenti di regime dove sono noti i maggiori giacimenti di petrolio.

        • Bob Van Noy
          Giugno 25, 2019 a 15: 37

          Molte grazie elmerfudzie, non avevo mai visto la politica contraria collegata così bene.

    • Salta Scott
      Giugno 24, 2019 a 08: 23

      Oh. Questa è un'ottima citazione di FDR. Grazie per averlo condiviso Sono d'accordo anche sull'omicidio di JFK. Il motivo principale per cui continuo a votare è che in Arizona abbiamo ancora iniziative elettorali; e sembrano essere per lo più legittimi, con dispiacere dell’oligarchia locale.

  11. Eric32
    Giugno 23, 2019 a 12: 32

    Pompeo è un cristiano evangelico che crede nel rapimento.

    Un uomo calmo, piacevole, sereno nella consapevolezza che ciò che accade in questo mondo non ha molta importanza: sa cosa ci aspetta nel prossimo per lui e per coloro che condividono le sue convinzioni….

    Cosa potrebbe andare storto con un tipo così al timone?

  12. etero
    Giugno 23, 2019 a 11: 18
  13. jsinton
    Giugno 23, 2019 a 09: 35

    Trump il pacifista. Siamo tutti condannati.

  14. Zhu
    Giugno 23, 2019 a 06: 00

    Trump vuole soprattutto sottomissione e adulazione. Pompeo, vuole il Rapimento, la Seconda Venuta. Boltone? Lo sa il cielo, forse una donna iraniana ad aburqa a colpirgli le natiche con un bastone. Qualcosa di perverso, ne sono sicuro.

    Il popolo americano in generale vuole guerre continue contro la gente di colore in paesi lontani, guerre con ogni tipo di crudeltà. Se non lo abbiamo fatto, perché li abbiamo fatti negli ultimi 400 anni? :-(

  15. Nathan Mulcahy
    Giugno 22, 2019 a 22: 20

    Israele.

  16. Giugno 22, 2019 a 21: 50

    Facciamo in modo che anche gli Stati Uniti smettano di imporre sanzioni contro la fame, per favore!!!

  17. Giugno 22, 2019 a 21: 12

    Sto facendo una campagna affinché il presidente Trump assuma i VIP per svolgere la sua intelligence. Potrebbe nominare Binney capo della NSA, Larry Johnson ODNI e Ray McGovern DCI, e loro potrebbero svolgere il compito di ripulire queste agenzie.

  18. etero
    Giugno 22, 2019 a 20: 01

    Quanto segue fortemente raccomandato (consigliato anche nei commenti qui sotto)

    Questa analisi indica che la storia finora è inesatta: Trump ha chiesto all’Iran di indicare quali obiettivi avrebbe potuto colpire e gli è stato rifiutato:

    estratti:

    “. . . il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane (IRGC – ora classificato dagli USA come corpo terroristico) ha abbattuto ieri un drone della Marina statunitense, inviando due chiari messaggi. Il primo messaggio è che l’Iran è pronto per una guerra totale, qualunque siano le conseguenze. Il secondo messaggio è che l’Iran è consapevole che il presidente americano si è messo con le spalle al muro; l’imbarazzante attacco è arrivato una settimana dopo che Trump aveva lanciato la sua campagna elettorale”.

    “Secondo fonti ben informate, l’Iran ha rifiutato la proposta dell’intelligence statunitense – avanzata tramite terzi – secondo cui Trump avrebbe potuto bombardare uno, due o tre obiettivi chiari, scelti dall’Iran, in modo che entrambi i paesi sembrassero venire usciranno vincitori e Trump potrebbe salvare la faccia. L'Iran ha rifiutato categoricamente l'offerta e ha inviato la sua risposta: anche un attacco contro una spiaggia sabbiosa deserta in Iran scatenerebbe un lancio di missili contro obiettivi statunitensi nel Golfo.

    “L’Iran non è propenso ad aiutare Trump a scendere dall’albero su cui si è arrampicato e preferirebbe tenerlo confuso e con le spalle al muro. Inoltre, l’Iran vorrebbe vedere Trump non riuscire a vincere un secondo mandato, e farà di tutto per aiutarlo a cacciarlo dalla Casa Bianca alla fine del suo mandato nel 2020”.

    https://theduran.com/iran-and-trump-on-the-edge-of-the-abyss/

    • etero
      Giugno 22, 2019 a 20: 15

      È un po' come il ragazzo mandato nell'ufficio del preside perché ha infranto le regole della scuola, ma ora arrivano le regole del sistema che vanno ben oltre il modo di essere un bravo ragazzino.

      Ritengo che il dato essenziale per queste persone sia che credono di stabilire le regole e di poter superare le regole di tutti gli altri, nel loro cammino verso una gloria maggiore. Senza un ordine mondiale, come quello delle Nazioni Unite, ci ritroviamo nella giungla.

    • etero
      Giugno 24, 2019 a 11: 44

      Ora si scopre che questa storia ha avuto origine dalla Reuters e non è stata riconosciuta dall’Iran. Altre fake news, a quanto pare.

      https://sputniknews.com/middleeast/201906241076034675-oman-message-iran-us-downed-drone/

  19. etero
    Giugno 22, 2019 a 18: 59

    Inoltre, come supplemento a questo appello al signor Trump?

    Jimmy Dore:

    Pompeo alle 3.44 “Io ero il direttore della Cia, abbiamo mentito, abbiamo imbrogliato, abbiamo rubato. . .”

    https://www.youtube.com/watch?v=yKFnsUuqpww

    • druido
      Giugno 24, 2019 a 01: 57

      .e pensa ancora che gli verrà assegnato il posto migliore in paradiso. Che religione!!!!!

    • ML
      Giugno 24, 2019 a 10: 39

      Non vedo l'ora di vedere Jimmy Dore dal vivo questo fine settimana a Portland. Jimmy mi fa ridere, aggiungendo la necessaria leggerezza a una situazione sempre grave. Grazie per aver postato i suoi link. Alcuni sono classici.

  20. JWalters
    Giugno 22, 2019 a 18: 09

    Ecco un articolo estremamente ben fatto, su un sito web altamente professionale gestito da ebrei, che documenta la grande quantità di pressioni per attaccare l'Iran che provengono da Israele, direttamente e indirettamente. Presto, ad un certo punto, l'influenza malevola di Israele non sarà più tollerabile.
    “La ritirata di Trump dall’Iran è una sconfitta per la lobby israeliana”
    https://mondoweiss.net/2019/06/trumps-climbdown-defeat/

    • Zhu
      Giugno 24, 2019 a 04: 31

      Mondoweiss è un sito OK, filo-palestinese, ma trascura costantemente la destra religiosa protestante e il suo impegno verso il dispensazionalismo, il che è come ignorare il marxismo in Russia, 1915. Non importa quanto possa essere spiacevole ammetterlo, noi americani siamo responsabili di ciò che il nostro governo lo fa, non la Russia, Israele o l’Uomo della Luna.

  21. Giugno 22, 2019 a 17: 56

    Spero di sbagliarmi, ma credo che l’“Agenda” dei criminali di guerra sia una guerra all’Iran.
    Perché questo è ciò che accade:
    “Quando i gangster hanno il controllo”

    Quando i gangster hanno il controllo, guerre infinite massacrano milioni di anime
    E i paesi vengono distrutti dai sicari dei gangster ghoul
    I cambiavalute immorali finanziano le loro sporche depredazioni
    E i cannibali aziendali traggono profitto dagli scontri sanguinosi

    Il governo dei gangster è ora “lo stato di diritto”
    E la “giustizia” è nelle mani di criminali e fuorilegge
    Il linguaggio è contorto e degradato
    Per soddisfare questi demoni malvagi della “razza umana”

    Titoli fantasiosi e case di malaffare
    È dove questi cattivi si riuniscono e debuttano
    Fare “leggi” per fregare le masse
    Eppure la gente continua a votare per questi culi

    Se davvero esistesse “legge e ordine”
    Questi gangster sarebbero accusati di genocidio e omicidio
    Invece questi criminali di guerra sfilano sulla scena mondiale
    Quando dovrebbero essere in una grande, enorme gabbia carceraria

    Vendono armi e armi a dannati tagliatori di teste
    Non conoscono il significato di improprio
    Umiliando e salutando i finanziatori del terrorismo
    Sono in combutta con i dittatori della barbarie

    Questo è lo stato malato del mondo oggi
    E molto, molto altro si potrebbe dire, sul modo di fare dei gangster
    Le prove abbondano del ruolo di questi criminali
    Ecco perché sappiamo che i gangster hanno il controllo...

    [ulteriori informazioni ai link sottostanti]
    http://graysinfo.blogspot.com/2017/01/when-gangsters-are-in-control.html
    http://graysinfo.blogspot.com/2015/02/when-nukes-start-flying.html

  22. Paolo
    Giugno 22, 2019 a 17: 52

    Spero che uno di voi possa partecipare allo show di Tucker Carlson. Il NYT dice che Trump lo ha incontrato più di 30 volte, gli piace e lo osserva ogni notte. Sarai sicuro di ricevere quell'invito. Qualcuno conosce Tucker?

  23. Giugno 22, 2019 a 17: 51

    Grazie per la tua voce sana di mente.

  24. Giugno 22, 2019 a 16: 38

    I VIP o il signor Binney hanno pubblicato una risposta all'articolo di luglio 2018 di ComputerWeekly a cui si fa riferimento nella voce Wikipedia del signor Binney. A giudicare da questo e dai precedenti promemoria VIPS, sono completamente in disaccordo. Ma non ne so abbastanza per fare la valutazione. Se qualcosa è stato pubblicato, qualcuno potrebbe aiutarci a localizzarlo.
    Ho trovato tutti i promemoria dei VIP informativi e di grande aiuto per valutare cosa sta succedendo in questo stravagante mondo dell’intelligence e della politica mondiale.

  25. richard
    Giugno 22, 2019 a 16: 23

    Trump ha inserito noti neoconservatori sionisti nel suo gabinetto perché questo è ciò che ha fatto Sheldon Adelson
    un noto sostenitore israeliano lo ha pagato per fare… nota che Trump si è ritirato dal nucleare iraniano
    accordo pochi mesi dopo la nomina di Bolton... poi trasferì l'ambasciata americana a Gerusalemme...
    ora il Mossad ha sferrato un evidente attacco sotto falsa bandiera contro alcune petroliere…Trump davvero
    deve smettere di rendere nuovamente grande Israele espellendo i neoconservatori sionisti dalla sua cerchia ristretta
    prima che iniziassero la Terza Guerra Mondiale

    • Zhu
      Giugno 24, 2019 a 04: 46

      “Il Mossad ha sferrato un evidente attacco sotto falsa bandiera contro alcune petroliere”. Più probabilmente un’operazione sotto falsa bandiera americana.

  26. Tomonthebeach
    Giugno 22, 2019 a 14: 39

    Sono d’accordo con l’essenza di questa missiva secondo cui l’azione militare contro l’Iran potrebbe servire le motivazioni di altri individui e paesi, ma non è affatto nel migliore interesse degli Stati Uniti. Tuttavia, sembra qualcosa che potrebbero scrivere Alex Jones o QAnon. La maggior parte (non tutti) dei firmatari non sono persone di statura sufficientemente elevata in termini di esperienza da aver partecipato alla pianificazione strategica (cioè meta-analisi) nel senso di risolvere complessi enigmi di intelligence internazionali.

    Come Capitano della Marina in pensione che ha supervisionato programmi di studi e analisi e ne ha condotti personalmente alcuni, la mia impressione di questa missiva è che contenga fatti inutili, persino banali, che speculano piuttosto che chiarire. Ad esempio, gli scavi di hacking russi creano una cospirazione secondaria che rasenta l’irrilevanza rispetto al punto principale – apparentemente solo per impunere alcune persone che potrebbero o meno aver avuto qualcosa a che fare con Pompeo, Bolton o altri consiglieri WH inclini allo sciovinismo. . Il tuo lettore ha la capacità di attenzione di un cucciolo e un livello simile di controllo degli impulsi. Pertanto, una missiva con tangenti probabilmente farà sì che POTUS manchi il punto principale: qual è? Pompeo del fuoco? Non lo dici nemmeno…..

    • Jeffmontanye
      Giugno 22, 2019 a 19: 36

      quelle “scavi di hacking russo” non servono solo a mettere in discussione alcune persone. costituiscono la genesi pubblica storica della narrativa della “collusione russa” una volta trapelati i dati. Questi eventi dimostrano una grave cattiva gestione da parte dell'FBI e della CIA e costituiscono i primi elementi nella lunga lista di prove concrete per la dimissione di Pompeo.

      che l’FBI non abbia mai controllato i server DNC è la prova più semplice della corruzione dello Stato Profondo, anche se quel video “sparatutto” hoax di NZ si avvicina molto.

      • Zhu
        Giugno 24, 2019 a 05: 01

        Le “bande delle giacche russe” hanno dimostrato che i tifosi della squadra D sono altrettanto ansiosi di credere a stupidaggini e sciocchezze quanto i tifosi della squadra R. Russiagate = Porta Birther nell'Anno della stupidità. :-(

    • Rowena Millis
      Giugno 22, 2019 a 21: 17

      Proprio come in ogni nazione potente, ci sono sempre punti di vista contrastanti con, in questo caso, il bombardamento dell’Iran.
      Dato che gli Stati Uniti sono in gran parte posseduti da aziende molto potenti, Wall Street e grandi banche, è logico che QUALCUNO da quell’arena stia parlando a lungo e ad alta voce con Trump dei mercati finanziari mondiali che sarebbero pesantemente danneggiati se questi criminali neo-conservatori dire la loro sulla questione. Forse è Steve Munchin, o Warren Buffett, che stanno adottando misure, si spera, per annientare questi idioti neo-conservatori.

      Dopotutto, se gli Stati Uniti attaccassero l'Iran, è probabile che l'Iran chiuderebbe immediatamente la sua parte dello Stretto di Hormitz (sp). Questa tattica potrebbe causare un virulento rialzo del prezzo del petrolio che scuoterebbe i mercati finanziari di tutto il mondo. Anche se Pompeo e Bolton sono personaggi inquietanti, sono gli avidi uomini della finanza che potrebbero avere l'ultima parola.

    • evelync
      Giugno 23, 2019 a 16: 21

      Grazie Tomonthebeach per questo: "Il tuo lettore ha la capacità di attenzione di un cucciolo e un livello simile di controllo degli impulsi".

      Lei ha centrato il punto e anch'io ero preoccupato per la lunghezza e la complessità di questa nota altrimenti importante indirizzata al Presidente.
      Speravo quindi che i VIP potessero aggiungere alcuni punti elenco ed evitare anche di sottolineare che William Binney è uno scienziato.
      Trump sembra essere in guerra con le prove scientifiche se sono in conflitto con la sua agenda impetuosa ed egoista.

      ad esempio alcuni punti elenco che mi vengono in mente:
      1. Non fidatevi dello squallido Pompeo.
      2. Non fidarti di Yosemite Sam AKA John Bolton
      3. Il MICIMATT è infatti vivo e vegeto, come lei, signor Presidente, ha detto, chiamandolo MIC.
      4. La “cosa Rusher (Russia), come lei l'ha chiamata, signor Presidente, è stata effettivamente politicizzata fin dall'inizio, in parte per spiegare la perdita di Clinton. E al pubblico americano non sono ancora state fornite prove forensi di ciò che è realmente accaduto.
      5. William Binney potrebbe spiegare le stronzate per lei, signor Presidente, spiegando la differenza tra un hack e una fuga di notizie e la probabilità che si verifichi l'uno o l'altro.
      6. Julian Assange è il capro espiatorio dei trasgressori. Niente ha un buon odore quando i trasgressori vengono lasciati liberi mentre coloro che dicono la verità vengono nascosti.

      Potresti non essere d'accordo con alcuni o tutti questi punti, Tomonthebeach, ma apprezzo il tuo commento e la tua competenza come Capitano della Marina in pensione che ha supervisionato programmi di studi e analisi e ne ha condotti personalmente alcuni, mentre io, lo ammetto, potrei aver incluso punti non ancora dimostrati ma che dovrebbero essere studiati, IMO.
      Grazie e saluti!

  27. Giugno 22, 2019 a 11: 48

    Chi o cosa c’è dietro artisti del calibro di Pompeo e Bolton? La risposta a questa domanda comune va oltre i suggerimenti dei “Neoconservatori” e/o del “#MIC”…?

    • Jeffmontanye
      Giugno 22, 2019 a 19: 37

      il Likud Mossad e i loro sostenitori di lunga data, i Rothschild.

    • Rowena Millis
      Giugno 22, 2019 a 21: 19

      “Chi o cosa c’è dietro artisti del calibro di Pompeo e Bolton? La risposta a questa domanda comune va oltre i suggerimenti dei “Neoconservatori” e/o del “#MIC”…?”

      Chi? Molte entità potenti: il complesso militare/armamenti statunitense.
      La potentissima lobby ebraica/Aipac.

    • Nathan Mulcahy
      Giugno 22, 2019 a 22: 21

      Israele

    • druido
      Giugno 24, 2019 a 02: 03

      Principalmente Israele. Notate come non viene menzionato molto?

  28. Jill
    Giugno 22, 2019 a 10: 39

    Trump ha appena detto che annienterà l’Iran quando inizieremo una guerra lì. Penso che questo significhi che è totalmente d'accordo con tutti i pazzi neoconservatori che ha assunto per includere Pompmess, l'autoproclamato presidente Bolton e la maledetta Gina. Trump dovrebbe essere ritenuto responsabile delle sue stesse parole: ha appena minacciato l’Iran di genocidio. Che tipo di nazione sono gli Stati Uniti quando il presidente dice che cancelleranno un’altra cultura?

    La gente ha sempre sostenuto che Obama in realtà non intendeva salvare i banchieri o iniziare sette guerre o comandare campi di detenzione per immigrati o mantenere Gitmo aperta agli affari. Indovina un po', sapeva cosa stava facendo.

    Cercare di placare gli istinti genocidi di Trump spacciandoli per il suo staff è un approccio. Forse è anche buono perché gli dà una via di fuga. Tuttavia, mi chiedo se le persone non dovrebbero semplicemente prendere Trump in parola, guardare molte delle sue azioni crudeli e sadiche e opporsi effettivamente a lui. Ciò significherebbe scendere in piazza o protestare in qualunque modo si possa fare.

  29. Bob Van Noy
    Giugno 22, 2019 a 10: 37

    Scusate per questo post ma lo aggiungerò e poi starò zitto...

    Sono convinto che questa sia la migliore analisi finora presentata dai media televisivi riguardo alla nostra situazione federale:

    https://therealnews.com/stories/will-trumps-instincts-win-him-a-second-term

  30. Bob Van Noy
    Giugno 22, 2019 a 08: 12

    Molte grazie a tutti. Il mio impegno personale ormai da anni è stato quello di seguire la guida di Robert Parry verso la verità. Ho incontrato le persone più coraggiose, brillanti e devote, sia americane che provenienti da tutto il mondo, qui in questa meravigliosa isola di verità e onore. Questo fu un altro passo necessario verso l’illuminazione. Ray, Joe Lauria, commentatori e lettori abituali, abbiamo ancora molto lavoro da fare ma è stata una bellissima esperienza di vita stare con tutti voi...

  31. Sam F
    Giugno 22, 2019 a 07: 07

    Una lettera buona e puntuale, ben indirizzata; potresti attribuire ulteriore credito al signor Binney dal suo nome sull'elenco alfabetico.

    Il problema di fondo è probabilmente il NSC composto da 2400 persone che circondano il Presidente, il clima tribale e insensato della DC, la dipendenza sociale e finanziaria dei leader dai loro partiti. La sostituzione di Bolton/Pompeo servirebbe gli stessi interessi, così come lo sarebbero anche i democratici. Qualsiasi cambiamento reale richiede il ripristino della democrazia, cosa improbabile con tutti i suoi strumenti controllati dall’oligarchia.

    • Tim Jones
      Giugno 23, 2019 a 04: 27

      Lo confermo! Ma forse chi ha buon senso, ragione, esperienza e imparzialità nel giudicare le valutazioni della difesa non ce la farebbe. Probabilmente chiederebbero un nuovo NIE del 2019, creerebbero nuove possibilità di dialogo con Israele, chiederebbero loro di rivelare il loro arsenale nucleare e porre fine al business del cambio di regime. I gruppi di potere che compongono questa complessa rete di relazioni Il MIMC (hanno aggiunto i Media) è veramente sconosciuto alla plebe e ad ogni persona sensata che diventi Segretario di Stato.

      • Bob Van Noy
        Giugno 23, 2019 a 09: 56

        Sam F e Tim Jones, voi siete al centro di questa questione. Sembra chiaro che sia necessario un ripristino importante. E se potessimo ottenere una revisione onesta dei nostri “tempi”, ad esempio: Daniel Ellsburgh o qualche giovane intellettuale apartitico, nel tentativo di educare la popolazione in generale. Se la mia opinione sul Vietnam è generalmente corretta, era questo che Robert McNamara stava cercando di fare per convincere i capi congiunti che la logica della guerra era sbagliata?

        https://www.britannica.com/topic/Pentagon-Papers

        • Sam F
          Giugno 23, 2019 a 21: 32

          Sì, McNamara è stato spostato dal Segretario alla Difesa alla Banca Mondiale per aver sostenuto una migliore comprensione del Vietnam. I suoi sforzi successivi includevano l'organizzazione di dibattiti informali tra i suoi colleghi del Dipartimento della Difesa e le loro controparti del NV, per ammettere i propri errori verso la fine della loro vita. Questo è essenzialmente lo scopo del dibattito del College of Policy da me proposto: rappresentare ogni visione politica in dibattiti testuali moderati, consentendo al pubblico di vedere ogni punto di vista presentato con tutte le sfide, risposte e commenti, con mini-quiz per il pubblico e punteggi per politici. Ciò smaschererebbe le motivazioni della guerra come vuote e, si spera, rivelerebbe le scomode soluzioni diplomatiche che altrimenti emergerebbero molto tempo dopo guerre disastrose. Si trattava di un ideale che il Congresso non realizzava almeno dagli anni ’1820 dell’Ottocento, quando divenne un circo di fazioni intransigenti capaci di scendere a compromessi ma non di risolvere o addirittura di arrivare al nocciolo dei problemi.

          • Tim Jones
            Giugno 23, 2019 a 22: 51

            E se fosse approvata una legislazione che imponesse a tutti i legislatori di H e S di rendere pubblici i propri investimenti nell’industria della difesa e, a lungo termine, costringere i legislatori a cedere qualsiasi legame finanziario con l’industria della difesa? La logica sarebbe che si tratta di un conflitto di interessi che offuscherebbe ulteriormente i loro giudizi.

          • Sam F
            Giugno 24, 2019 a 07: 38

            Sì, tutti i politici, i loro associati e parenti devono essere monitorati per le influenze finanziarie e sociali per tutta la vita, come garanzia essenziale per la gente della loro imparzialità. Una sostanziale influenza economica dovrebbe essere trattata come una cospirazione contro un governo corrotto o come una guerra economica contro gli Stati Uniti, il che equivale a tradimento.

          • Bob Van Noy
            Giugno 24, 2019 a 09: 09

            Come sempre, il mio profondo apprezzamento Sam F. Per quegli individui con una mentalità visiva, per favore considerate la visione del film di Errol Morris "Fog Of War", che ha aggiunto spunti per me che sono stati sorprendenti...

            https://en.m.wikipedia.org/wiki/The_Fog_of_War

      • Sam F
        Giugno 23, 2019 a 21: 19

        Sì, la struttura del potere oligarchico è nascosta e complessa e attacca i dissidenti o sostiene gli opportunisti con qualsiasi mezzo e in qualsiasi misura. Qualsiasi partito riformista deve includere un esercito di unità ben collegate in grado di invadere e controllare i sottosistemi dell’oligarchia. Quell’esercito deve agire con decisione per distruggere la struttura di potere dell’oligarchia e impossessarsi degli strumenti della democrazia per il popolo. Un tempo era il partito di centrosinistra, ma ora sono entrambi esauriti e nessuno spinge per le riforme essenziali dei mass media, delle elezioni e della magistratura.

    • Via Noè
      Giugno 23, 2019 a 09: 13

      Per fare un ulteriore passo avanti, l'ultimo ragazzo al vertice che non era un burattino completo era JFK. Trump è in modalità sopravvivenza e ha corso un grosso rischio annullando l’attacco all’Iran. I mastini della guerra gli stanno alle calcagna.

      • Sam F
        Giugno 24, 2019 a 07: 41

        Ci sono fondamenti per questa deduzione, anche se Carter non sembrava controllato direttamente. A volte è difficile dire quanta influenza sia coercitiva rispetto alla selezione per accordo, ma l’effetto è più o meno lo stesso.

        • Bob Van Noy
          Giugno 24, 2019 a 09: 26

          Ragazzi, è vero, Sam F. Carter ci ha portato Brzezinski che ha avviato questo business in Russia, Russia, Russia o almeno lo ha favorito, e probabilmente era il burattinaio di Obama alla Columbia University.

          • Sam F
            Giugno 24, 2019 a 17: 37

            Grazie, non conoscevo il collegamento Brzezinski-Obama. Obama era scettico nei confronti di una “impennata” del 2009 nell’Afghanistan post-Brzezinski, ha chiesto una chiara argomentazione sul fatto che avrebbe funzionato, ma quando il JCS/NSC lo ha irrigidito, ha ceduto; mentre Hillary era subito a favore di ulteriori attacchi, e il lieve dissenso di Biden lo ha disinvitato dalle riunioni quotidiane dell'NSC WH (The War Within di Woodward).

      • Salta Scott
        Giugno 24, 2019 a 08: 15

        Mi chiedo se i mastini della guerra gli stiano davvero alle calcagna, o se sia tutto solo teatro. La realtà è che la guerra con l’Iran sarebbe devastante per l’economia mondiale. Non ci sarebbero vincitori. L’impero deve stare attento a come intende raggiungere il suo obiettivo di egemonia globale. Continuano a comportarsi come i giocatori più pazzi del gioco, ma penso che stiano solo mettendo alla prova la determinazione dei loro avversari. Spingono costantemente i confini, ma penso che sappiano che possono arrivare solo fino a un certo punto senza innescare la Terza Guerra Mondiale.

  32. Giugno 22, 2019 a 05: 29

    Mi chiedo perché concentrarsi su Pompeo, dal momento che sappiamo che sono Bolton e Pompeo a portare avanti questa follia? Quei “Bombzie Twins” (come li chiama David Stockman) condividono equamente questa stupidità maligna. Bolton, ho letto, ha la doppia cittadinanza con Israele. Come è accettabile nella sua posizione? Pompeo è un credente ingenuo (intelligente?) in quello che alcuni evangelici chiamano “Il Rapimento”. Dov'è la separazione tra Chiesa e Stato? Trump dovrebbe usare il suo termine distintivo, “Sei licenziato”, su entrambi, allo stesso modo. Ho chiamato la Casa Bianca per liberarmi di Bolton, non pensavo che Pompeo fosse la chiave per tutto questo. Devono andarsene entrambi, ma prima preferirei il licenziamento di Bolton. Tucker Carlson della Fox – che Trump osserva – si è concentrato su Bolton, mostra la foto di Bolton e menziona il nome di Bolton.

  33. jb
    Giugno 21, 2019 a 22: 04

    Non è stato il ruolo di M. Bundy nella Baia dei Porci a garantire l'umiliante debacle di JFK?

    • Bob Van Noy
      Giugno 22, 2019 a 10: 33

      Sì, e Dulles e Cabell e molti altri...

  34. Sharon Crawford
    Giugno 21, 2019 a 21: 37

    Applaudo lo sforzo di questo VIP come faccio con tutti loro. Grazie per esservi messi in campo e per aver fatto quello che potete. Il resto di noi deve seguire il tuo esempio.

    • thorvid
      Giugno 22, 2019 a 10: 23

      D’accordo, dovremmo tutti sostenere queste persone coraggiose e coraggiose che hanno il coraggio e la forza d’animo di dire la verità al potere e in molti casi subiscono la persecuzione ingiusta e illegale che tali poteri hanno impiegato contro di loro.
      Sei un esempio per tutti noi, ti ringrazio per il tuo eccezionale lavoro, continua così!

  35. linguaggio nero
    Giugno 21, 2019 a 21: 26

    È difficile sapere se Pompeo abbia o meno la stessa agenda, dato che Trump definisce la sua agenda man mano che procede… Trump non ha la capacità di attenzione necessaria per assorbire le informazioni che gli vengono fornite e non si fida di niente e di nessuno, ma del suo “istinto”. “… Trump non avrà mai gli stessi obiettivi di nessun altro, tranne i suoi stessi istinti, che nella migliore delle ipotesi sono imprevedibili…

    • Abby
      Giugno 21, 2019 a 22: 32

      Anche se sono d’accordo con te, penso che se Pompeo avesse fornito a Trump informazioni che mostrano come la Russia non ha hackerato i computer del DNC, allora lo avrebbe detto al paese solo per dimostrare che non è il burattino di Putin.

      A meno che non sia a conoscenza dell’imminente guerra con la Russia e non sia d’accordo. Penso che sia più probabile che sappia che è una farsa perché Fox News ha avuto molte persone in quel programma.

      • Dee
        Giugno 22, 2019 a 12: 16

        Gli oligarchi restano uniti, tutto il resto è teatro.

    • cavolo
      Giugno 22, 2019 a 01: 06

      Pompass non dovrebbe avere alcun programma, eccetto quello richiesto dal popolo americano. Pompass non è mai stato eletto a nulla. Il presidente Trump è stato eletto e si chiede perché (in privato) abbia mai coinvolto Pompass. Basta leggere alcune delle citazioni di Pompass nell'ultimo anno circa. Cerca la fama, a differenza dei veri statisti.

    • KiwiAntz
      Giugno 22, 2019 a 21: 04

      Bolton e Pompeo faranno la guerra con l’Iran, è solo questione di, non se, ma quando? A meno che Trump non cresca una coppia e licenzi questi due psicopatici che gestiscono le sue debacle in politica estera, Trump finirà come sonnambulo in una guerra che afferma di non volere e dovrà POSSEDERLA? L’Iran ha respinto il bluff di Trump, il massimo della pressione, con l’abbattimento del costoso drone statunitense da 120 milioni di dollari e ha inviato un messaggio all’America che la pazienza e la tolleranza dell’Iran nei confronti del terrorismo americano hanno un limite? L’Iran ha anche informato il mondo della verità piuttosto che delle bugie degli Stati Uniti, cioè che sono stati gli americani a violare lo spazio aereo iraniano con il suo drone e anche con un aereo spia americano con personale a bordo. È evidente che Bolton e Pompeo speravano che l'Iran si convincesse ad abbattere l'aereo spia per giustificare un attacco militare per l'uccisione di americani, ma l'Iran ha scelto saggiamente di non ingoiare l'esca di Revolton Bolton e di cadere in questa trappola, avvertendo l'aereo. e decidendo invece di eliminare il Drone! Trump si è messo all’angolo violando e poi sabotando l’accordo nucleare JCPOA e la sua strategia di massima pressione ha fallito miseramente! Quello che accadrà dopo è ancora incerto perché Trump cambia idea, ogni secondo di ogni minuto, ma ciò che è diventato palesemente ovvio è che l'influenza in declino dell'America nel fare il prepotente e costringere gli altri a sottomettersi, come con Cina, Russia, Venezuela e Iran, è in via di estinzione? Queste nazioni hanno dimostrato di avere linee rosse e limiti e di non tollerare più il terrorismo statunitense abbassando lo sguardo e denunciando i bluff e le minacce dell'America con azioni come quello che è successo con questo drone statunitense? L’America è ora consapevole che i mondi ne hanno abbastanza della guerra e degli omicidi per rubare il petrolio e la palla è nel campo di Trump!

  36. Lucio Patrizio
    Giugno 21, 2019 a 20: 47

    O Donald Trump ha più fortuna di chiunque altro a guidare il nostro Paese, oppure ha effettivamente una solida politica contro la guerra. Finora è riuscito a tenerci fuori dalla guerra, e non ha né ripetuto né intensificato le isteriche accuse anti-russe lanciate da un gran numero di persone sia del Partito Democratico della Guerra che del Partito Repubblicano. Mi sbilanciarò e immagino che alcuni di quegli incidenti mancati nell'attacco missilistico da crociera siriano non siano stati poi così accidentali. Tieni i Rottweiler al guinzaglio. Costante come va, signor Presidente!

  37. DW Bartoo
    Giugno 21, 2019 a 20: 07

    Il documentario "A Good American", su Bill Binney e Thin Thread, collegato alla fine di questo articolo, è una presentazione da guardare e da considerare.

    Spero che tutti coloro che commentano questo thread, così come chiunque possa leggere l'articolo e non commentare, si prendano il tempo per conoscere una serie di cose e persone che meritano la nostra attenzione mirata.

    DW

  38. Joe Tedesky
    Giugno 21, 2019 a 19: 44

    Scrivere una lettera a Trump mi fa pensare a chi gliela leggerà. Forse sarebbe stato meglio un cd audio ma alla fine è bello sentire l'ondeggiare dei VIP. Trovo molto interessante il modo in cui i VIP hanno spostato l’indagine sul Russiagate dalla parte di Pompeo. E sì, dov’era o è Pompeo quando si tratta di servire gli interessi del suo comandante e del suo capo? L’unico interesse che vedo servire a Pompeo è quello dell’APAC e di Sheldon Adelson. È qui che risiedono le leve del potere a Washington DC e anche a Gerusalemme... oh, e ho menzionato i zio-cristiani, beh, l'ho fatto.

  39. Marko
    Giugno 21, 2019 a 18: 38

    “Siamo preoccupati che tu stia per essere intrappolato in una guerra con l’Iran. Hai detto che non vuoi una guerra del genere…”

    Fare appello ai migliori angeli della natura di Trump è una commissione folle. Non ce ne sono, e chiunque abbia osservato le azioni di Trump invece di limitarsi ad ascoltare le sue parole dovrebbe ormai saperlo. Ha nominato cani rabbiosi da rottamazione per ogni posizione che lo circonda, dalla politica estera. intelligence e difesa, istruzione e ambiente. Recentemente ha invocato un cane notoriamente feroce, di cui sentiva molto la mancanza: "Dov'è il mio Roy Cohn?".

    Non c'è nessun pony sepolto in quell'enorme mucchio di merda arancione. Smettila di perdere tempo a cercarlo.

    • Lucio Patrizio
      Giugno 21, 2019 a 20: 31

      La prova è nel budino. Trump era IL candidato contro la guerra e in passato ha parlato di buon senso riguardo alla Russia e ad altre questioni importanti. Non ci sono prove che non stia usando Bolton e Pompeo come una coppia di martelli minacciosi, ma non molto più di questo… La mia fiducia è in Trump. E lasciatemi indovinare: avete votato per l’HRC, che ha giocato un ruolo importante nella ripresa della guerra fredda con la Russia (ha nominato la moglie di Kagan, Victoria Nuland, a capo degli affari europei), nella distruzione della Libia, nel sostegno degli Stati Uniti al bombardamento della Gaza civile e nella spinta dell’Arabia Saudita Guerra jihadista per abbattere il legittimo governo della Siria. Sì, i capelli arancioni di Trump sono semplicemente orribili.

      • ML
        Giugno 22, 2019 a 10: 10

        Non pensi, Lucius, che, poiché qualcuno non ha votato per Trump per impostazione predefinita, deve aver votato per HRC? Gli elettori che disprezzavano entrambi i candidati avrebbero potuto votare Stein, scritto in Sanders, ignorarlo o scrivere con il nome del loro fedele cane. Comprende? Scommetto che non molte brave persone qui hanno votato per HRC. Due candidati terribili. Due scelte orribili. La prossima volta andrà meglio? Dubbioso.

      • Dee
        Giugno 22, 2019 a 12: 32

        Se la tua fede è in 45, perché dovrebbe annunciare attacchi contro l'Iran, in primo luogo? Se fosse solo un gioco di galline, il rischio di una crisi di guerra termonucleare sarebbe troppo alto. Se vuole così tanto la guerra per placare i falchi da guerra corrotti, digli di mandare a morire i suoi figli viziati, non i tuoi o i miei.

      • Marko
        Giugno 22, 2019 a 18: 25

        “La mia fiducia è in Trump. E lasciami indovinare: hai votato per HRC..."

        Nella prima parte, come direbbe lo stesso Trump: TRISTE! Nella seconda parte ti sbagli semplicemente. Volevo Bernie al posto dell'HRC alle primarie e poi ho votato per Stein alle generali.

        Dire che Trump è migliore di HRC è come dire che avere la cancrena al braccio è meglio che avere la cancrena alla gamba. Può darsi, ma nessuna persona sana di mente opterebbe per nessuna delle due condizioni se avesse un’altra scelta.

        Tuttavia, non si può dire cosa potrebbero scegliere i decisori basati sulla fede.

        • anon4d2
          Giugno 23, 2019 a 21: 44

          Sono stato costretto a confrontare il valore del cow-flop con quello del horse-flop.
          Non dedicare spesso così tanto tempo a alternative inaccettabili.
          Ho deciso di fare un horse-flop per ragioni speculative minori.
          Né Sanders né Stein erano affidabili riguardo alla politica in Medio Oriente.

    • Giugno 22, 2019 a 17: 54

      Anche se non è iniziato così. Aveva un buon consigliere per la sicurezza nazionale in generale Michael Flynn e vediamo quanto durò, poi lo sostituì con un mediocre McMaster per poi rimpiazzarlo con Bolton. Aveva un segretario di stato piuttosto decente con Tillerson e lo sostituì con il grasso pidocchio Pompeo e sostituì Pompeo con la torturatrice Gina Haspel. La vera domanda è: perché?

    • Nathan Mulcahy
      Giugno 22, 2019 a 22: 25

      Una buona lettera, ma Trump è il capo di Pomp_Ass. Non è la vittima. La responsabilità si ferma a Trump

  40. Drew Hunkins
    Giugno 21, 2019 a 18: 26

    Pompeo è un cristiano-sionista. I sionisti cristiani sono probabilmente il segmento dell’intera popolazione mondiale a cui è stato fatto il lavaggio del cervello.

    Come la maggior parte dei lettori di CN hanno familiarità, credono in realtà che Israele sarà un eventuale luogo di un “rapimento” in cui chiunque non si converta al cristianesimo, compresi gli ebrei, brucerà per sempre sulla terra per l’eternità, i veri cristiani saranno sbaragliati. via verso un paradiso beato. Prima che Israele diventi questa terra dorata del rapimento, deve diventare uno stato totalmente ebraico, da qui il rabbioso sostegno a Israele in alcuni settori della destra cristiana.

    Ecco con cosa abbiamo a che fare, Pompeo è uno di questi cretini. Questo chiaramente non è il mondo della razionalità, è un mondo di sciocchezze superstiziose che possono facilmente sfociare nella violenza e nel caos contemporanei, mettendo in gioco tutte le nostre vite.

    • Sam F
      Giugno 22, 2019 a 19: 39

      C’è molta verità qui, ma dubito che molti sionisti cristiani (o cristiani o sionisti) che cercano il potere siano del tutto convinti della loro ideologia dichiarata: è proprio la narrativa tribale che porta loro il potere.
      Le tribù creano dipendenze sociali ed economiche che inducono nei loro membri la paura di dissenso dai dettami dei leader tribali. Questa è l’opportunità essenziale per i demagoghi di ascendere alla dittatura. I demagoghi tribali affermano sempre di cercare guadagni per la loro tribù, di solito a spese degli altri, che di fatto distribuiscono ai loro sostenitori opportunisti, lasciando eventuali guadagni dei membri nel budget pubblicitario. Se qualcuno di loro avesse qualcuna delle buone intenzioni che afferma di possedere esclusivamente, riconoscerebbe che le religioni sono nella migliore delle ipotesi linguaggi di espressione e analisi morale, che differiscono principalmente nella tradizione, e si unirebbero per promuovere obiettivi morali, piuttosto che combattersi a vicenda. per guadagni tribali. Ma i credenti sono gli sciocchi dei demagoghi, e una società di tribù non potrà mai essere migliore di un battibecco di fazioni. In un’economia di mercato non regolamentata, con istituzioni controllate dal potere del denaro, in una democrazia funzionante il battibecco non riguarda le fazioni, ma le bande.

  41. lettore incontinente
    Giugno 21, 2019 a 17: 58

    Promemoria fantastico.

  42. JMG
    Giugno 21, 2019 a 17: 57

    Un buon americano
    http://agoodamerican.org

    Produttore esecutivo: Oliver Stone. Con Bill Binney, ex direttore tecnico della NSA, membro VIPS.

    • ML
      Giugno 22, 2019 a 10: 27

      Grazie Jag, per il collegamento. Guarderò stasera.

    • Bob Van Noy
      Giugno 22, 2019 a 13: 42

      Grazie jmg.

  43. DW Bartoo
    Giugno 21, 2019 a 17: 50

    Stupenda missiva!

    Spero che possa essere rapidamente guidato verso l'obiettivo prefissato.

    Sarebbe una mossa estremamente saggia da parte del presidente Trump se leggesse e riflettesse su ciò che avete esposto qui, in forma chiara e concisa.

    Ancora più saggio sarebbe invitare Bill Binney alla Casa Bianca per una chiacchierata sincera.

    Il mio continuo apprezzamento a tutti i membri di VIPS e a Consortium News per aver fornito una piattaforma in cui comunicazioni di fondamentale importanza, come questa, possono essere condivise con coloro che apprezzano il potere delle parole nel rivelare la verità, in particolare parole che hanno la capacità di lanciare paradigmi spostare,

    DW

I commenti sono chiusi.