I Neoconservatori hanno il loro Cesare

Ti saluto, Donald J. Trump, noi che stiamo per leggere il tuo ultimo tweet ti salutiamo! Tom Engelhardt scrive un necrologio per la repubblica.

By Tom Engelhardt
TomDispatch.com

Wquanti sognatori erano! Immaginavano una sorta di potenza globale che avrebbe lasciato nell’ombra anche Roma al suo apice augusteo. Immaginavano un mondo fatto per uno, un pianeta che potesse essere inghiottito da un'unica grande potenza. No, non solo fantastico, ma al di là di qualsiasi cosa mai vista prima, uno che possa costruire (come è il Strategia di sicurezza dichiarò nel 2002) un esercito “oltre ogni sfida”. Cerchiamo di essere chiari su questo punto: nessuna potenza futura, e nemmeno un blocco di potenze, lo farebbe mai avere il permesso di contestarlo nuovamente.

E, in retrospettiva, puoi biasimarli completamente? Voglio dire, allora sembrava così ovvio che noi – gli Stati Uniti d’America – eravamo i migliori e gli ultimi. Dopotutto, abbiamo surclassato e sopravvissuto a ogni potenza imperiale sin dall’inizio dei tempi. Anche l’altra minacciosa superpotenza dell’era della Guerra Fredda, l’Unione Sovietica, "Impero del male" che per quasi mezzo secolo non si era fermato, era svanito in uno sbuffo di fumo.

Il segretario alla Difesa Donald H. Rumsfeld, al centro, il vice segretario alla Difesa Paul Wolfowitz, a sinistra. (Fotografo del Dipartimento della Difesa Robert D. Ward)

George W. Bush con il segretario alla Difesa Donald H. Rumsfeld, al centro, e il vice segretario alla Difesa Paul Wolfowitz, 17 settembre 2001. (Dipartimento della Difesa, Robert D. Ward)

Immaginate quel momento tanti anni dopo e considerate l’equipaggio di neoconservatori che, sotto l’egida di George W. Bush, figlio dell’uomo che aveva “vinto” la Guerra Fredda, salì al potere nel gennaio 2001. Non sorprende, guardando del pianeta, non potevano vedere nulla, nemmeno una dannata cosa, sulla loro strada. C'era una Russia disperatamente indebolita e impoverita (ancora con il suo arsenale nucleare più o meno intatto) che, per quanto li riguardava, era stata coccolata dall'amministrazione del presidente Bill Clinton. C’era una Cina comunista diventata capitalista concentrata sulla propria crescita e poco altro. E c'erano una serie di altri potenziali nemici, "poteri canaglia", come venivano soprannominati, così patetici che nessuno di loro poteva, in nessuna circostanza, essere definito "grande".

Nel 2002, infatti, tre di essi – Iraq, Iran e Corea del Nord – dovettero essere messi insieme in un unico insieme. "asse del male" creare un nemico appena adeguato, una scusa minimalista per l’amministrazione Bush per agire preventivamente. Non avrebbe potuto essere più ovvio allora che tutti e tre sarebbero caduti davanti alla nostra potenza militare ed economica senza precedenti (anche se, come è accaduto, due di loro non lo hanno fatto).

Era chiaro come il vetro che il mondo – l’intera faccenda – era lì per essere preso. E non avrebbe potuto essere più inebriante, anche dopo un piccolo gruppo terroristico islamico dirottato quattro jet americani e fecero fuori il World Trade Center di New York e parte del Pentagono l'11 settembre 2001. Come avrebbe affermato il presidente Bush in un discorso a West Point nel 2002, “l’America ha, e intende mantenere, una forza militare al di là di ogni sfida, rendendo così inutili le destabilizzanti corse agli armamenti di altre epoche e limitando le rivalità al commercio e ad altri obiettivi di pace”. In altre parole, jihadisti a parte, era tutto finito. Da quel momento in poi ci sarebbe stata una corsa agli armamenti tra uno ed era ovvio chi sarebbe stato. La Strategia di Sicurezza Nazionale di quell’anno esprimeva lo stesso pensiero in questi termini: “Le nostre forze saranno abbastanza forti da dissuadere potenziali avversari dal perseguire un rafforzamento militare nella speranza di superare, o eguagliare, il potere degli Stati Uniti”. Ancora una volta, ovunque sul pianeta mai.

Osserva più o meno qualsiasi documento dell’epoca e sentirai che non erano timidi nel pubblicizzare la grandezza senza precedenti di un futuro globale. Pax Americana. Prendiamo, ad esempio, l’editorialista Charles Krauthammer che, nel febbraio 2001, sei mesi prima degli attacchi terroristici dell’9 settembre, ha scritto un pezzo svenire per l'avvento “unilateralismo” della nuova amministrazione Bush e per la “dottrina Bush” che l'accompagnerebbe. Nel processo, ha dato all’amministrazione il via libera per mettere i patetici russi nella loro posizione nucleare e ha riassunto la situazione in questo modo: “L’America non è un semplice cittadino internazionale. È la potenza dominante nel mondo, più dominante di qualsiasi altra potenza dopo Roma. Di conseguenza, l’America è nella posizione di rimodellare le norme, alterare le aspettative e creare nuove realtà. Come? Con dimostrazioni di volontà impenitenti e implacabili”.

Raffigurazione del declino e della caduta dell'antica Roma, 2010, al settimo Festival internazionale delle sculture di sabbia. (Wikimedia)

Raffigurazione del declino e della caduta dell'antica Roma, 2010, al settimo Festival internazionale delle sculture di sabbia. (Wikimedia)

"Come è finito il petrolio americano sotto la sabbia dell'Iraq?"

E abbastanza presto dopo l’11 settembre, quelle impenitenti, implacabili dimostrazioni di volontà, infatti, iniziarono – prima in Afghanistan e poi, un anno e mezzo dopo, in Iraq. pungolato di Osama bin Laden, la nuova Roma entra in azione.

Naturalmente, nel 2019 abbiamo il vantaggio del senno di poi, cosa che Charles Krauthammer, il vicepresidente Dick Cheney, il segretario alla Difesa Donald Rumsfeld, il vicesegretario alla Difesa Paul Wolfowitz e il resto dell’equipaggio non hanno avuto mentre applicavano il loro romano- visione stilistica di un’America imperiale al mondo reale. Va aggiunto, però, che il milioni di persone che sono scese nelle strade di tutto il mondo per protestare contro l’imminente invasione dell’Iraq nell’inverno del 2003 – “Come ha fatto il petrolio americano a finire sotto la sabbia dell’Iraq?” ha detto a tipico segno di protesta (cosa che avrebbe fatto Donald Trump inteso a modo suo) – avevano una percezione del mondo molto migliore di quella dei futuri governanti americani. Come i sovietici prima di loro, infatti, confonderebbero gravemente il potere militare con il potere su questo pianeta.

Più di 17 anni dopo, l’esercito americano rimane bloccato in Afghanistan, tormentato in Iraq e in difficoltà in gran parte del Grande Medio Oriente e dell’Africa su un pianeta con una Russia in ripresa e una Cina in impressionante ascesa. Un terzo dell’ex asse del male, l’Iran, è, cosa abbastanza sorprendente, ancora nelle mani di Washington mirini, mentre un altro terzo (la Corea del Nord) siede a disagio in un abbraccio presidenziale. Non è esagerato affermare che nessuno dei sogni di una nuova Roma si è mai minimamente realizzato. In effetti, se si vuole pensare a ciò che è stato veramente eccezionale in questi anni, potrebbe essere questo: mai nella storia una potenza così grande, al suo apice, è sembrata così incapace di applicare efficacemente la forza, militare o di altro tipo, per raggiungere i suoi fini imperiali o mettere in ginocchio i suoi obiettivi.

Eppure, per quanto possano essersi sbagliati su tali argomenti, non sottovalutare Krauthammer e il resto della banda neoconservatrice. Erano, a modo loro, anche profeti, almeno in ambito domestico. Dopotutto, Roma, come gli Stati Uniti, era stata una repubblica imperiale. Quella repubblica fu sostituita, man mano che il suo impero cresceva, da un governo autocratico, prima dall'auto-unto imperatore Augusto e poi dai suoi successori. Probabilmente, 18 anni dopo che Krauthammer scrisse quell’articolo, la repubblica americana potrebbe imboccare la stessa strada. Dopotutto, tanti anni dopo, i neoconservatori sono risorti trionfalmente ancora una volta a Washington (entrambi nell'amministrazione e come suoi critici), hanno finalmente il loro Cesare.

Salve, Donald J. Trump, noi che stiamo per leggere il tuo ltweet di prova vi saluto!

Uno stato canaglia di uno

Notiamo qualche altro parallelo passeggero tra la nuova Roma e quella vecchia. Per cominciare, è certamente corretto affermare che il nostro nuovo Caesar americano lo ha fatto molto fiele (diviso in almeno tre parti). A dire il vero, non è Augusto, il primo di una stirpe di imperatori, ma più probabilmente un Nerone, che armeggia mentre, nel suo caso, il mondo è abbastanza brucia letteralmente. Tuttavia, poteva certamente dire della campagna 2016 e di ciò che seguì: Veni, Vidi, Tweeti (Sono venuto, ho visto, ho twittato). E non dimenticare la linea classica che un giorno potrebbe essere applicata alla sua presidenza: “Et tu, Müller?» - o, a seconda di chi si rivolge a lui, puoi inserire il tuo nome preferito.

Un giorno si potrà anche dire che, in un Paese in cui il potere esecutivo è diventato sempre più imperiale (come è avvenuto nel energia del leader della maggioranza al Senato), contraccolpo da atti imperiali all'estero ha avuto un ruolo significativo, anche se in gran parte nascosto, nel paralizzare la repubblica americana, come avvenne un tempo per Roma. In effetti, sembra abbastanza chiaro che la prima istituzione repubblicana a scomparire fu l'esercito cittadino. Sulla scia della guerra del Vietnam, la leva fu abbandonata e sostituita da una forza “di soli volontari”, che, una volta arrivata a combattere su campi di battaglia sempre più distanti, si sarebbe trasformata in una versione locale di una polizia imperiale. forza o legione straniera. Con esso è andato il somme da capogiro che, in questo secolo, sarebbe investito – se questa è la parola giusta – in quella che ancora viene chiamata “difesa”, così come in una vasta impero delle basi all’estero e lo stato di sicurezza nazionale, un crescente luogo di potere in patria. E poi, naturalmente, ci sono state le guerre senza fine in gran parte del Grande Medio Oriente e in alcune parti dell’Africa che si accompagnarono a tutto ciò. Nel frattempo, molto altro, a livello nazionale, veniva messo nell’equivalente delle razioni di austerità. E tutto ciò, a sua volta, ha contribuito a provocare la crisi che ha portato Donald Trump al potere e che potrebbe, alla fine, addirittura affondare il sistema americano come lo conoscevamo.

La vittoria di Donald alle elezioni del 2016 è sempre stata il segno di un profondo turbamento nel cuore di un mondo in costante crescita ineguale e sleale sistema di ricchezza e potere. Ma erano quei trilioni di dollari: The Donald   erano sette trilioni – che i neoconservatori cominciarono a sprofondare in quello americano "infinito" guerre, che sono costate molto tempo agli americani in modi che difficilmente hanno monitorato o si accorse.

Quelli triliardi non è andato a sostenere le infrastrutture americane, l’assistenza sanitaria, l’istruzione, i programmi di formazione professionale o qualsiasi altra cosa che avrebbe potuto avere importanza per la maggior parte delle persone qui, anche se non si parla di dollari delle tasse – una stima: $15,000per famiglia della classe media all’anno – andava nelle tasche dei ricchi. E alcuni di quei dollari, a loro volta, versato indietro nel sistema politico americano (con l’aiuto della Corte Suprema del 2010 cittadini Uniti decisione) e, alla fine, ha contribuito a mettere il primo miliardario nello Studio Ovale. Entro la campagna elettorale del 2020, potremmo ottenere un altro primato tutto americano: due o anche tre dei candidati potrebbero essere miliardari.

"Nerone vede l'incendio di Roma", dipinto di Carl Theodor von Piloty. (Wikimedia)

"Nerone vede l'incendio di Roma", di Carl Theodor von Piloty. (Wikimedia)

Tutto ciò non solo ha dato agli americani un presidente visibilmente scardinato – pensate a lui, in termini di asse del male, come uno stato canaglia – ma un paese sempre più scardinato. Puoi percepire così tanto questo nei confusi e confusi tentativi di Trump sia di porre fine alle guerre americane sia dente di arresto loro up, 17 anni e mezzo – sostiene sempre "quasi 19" – anni dopo l’invasione dell’Afghanistan. Puoi sentirlo nel suo bisogno a livello viscerale di farlo attacco lo “Stato profondo” e tuttavia finanziarlo oltre i suoi sogni più sfrenati. Puoi sentirlo nei suoi tentativi di farlo creare un corpo dei “miei generali” e poi licenziarli tutti. Si può percepire la natura sconvolgente degli eventi in un mondo in cui, dopo tanti anni di guerra, i nemici dell'America sembrano ancora avere la formula per restare a galla, qualunque cosa faccia Washington. I talebani in Afghanistan lo sono in aumento; al-Shabaab in Somalia è ancora in attività forte; gli Houthi nello Yemen rimanere funzionali in un mare di orrore e di fame; L’Isis, ormai senza il suo califfato, è passato dalla Siria al PhilippinesAfrica a Afghanistan, diventare distintamente marchio globale; Al-Qaeda nella penisola arabica prospera, mentre i gruppi terroristici più in generale continuano a farlo diffondere.

Lo si può percepire nelle spiegazioni confuse e confuse del presidente riguardo al suo urgenza di ritirare le truppe americane giorni or quattro mesi or ogni volta che dalla Siria e fare lo stesso o forse non esattamente nell'Afghanistan. (Come lui disse nel suo discorso sullo stato dell'Unione, le truppe americane si sarebbero ritirate entrambe e "concentrarsi" sull'"antiterrorismo" in quel paese). Lo si può sentire dal modo in cui, dopo tanti anni di visibile fallimento, i neoconservatori sono ancora una volta cavalcando in alto a Washington, in ascesa sia nella sua amministrazione che come critico delle sue politiche globali e militari.

In questi giorni, chi ricorda quella classica domanda dell’inizio della Guerra Fredda: chi ha perso la Cina? – che ha scosso la politica interna americana per anni, o più tardi, quello simile sul Vietnam? Tuttavia, se Donald Trump dovesse davvero ritirare le forze americane dall’Afghanistan (senza dubbio lasciando gli alleati di questo paese in un fosso in stile Vietnam), contate sugli esponenti della politica estera a Washington e sugli esperti di tutto il paese per porre una versione aggiornata della stessa domanda: Donald Trump perde l’Afghanistan?

Ma qualunque cosa accada, non commettere l'errore di incolparlo. È vero che ha twittato all'infinito mentre il mondo bruciava, ma non sarà lui a “perdere” l'Afghanistan. È andato “perso” nei macabri sogni dei neoconservatori all'inizio del secolo e non è mai stato veramente ritrovato.

Naturalmente, non sappiamo cosa accadrà negli anni a venire più di quanto lo sapessero i neoconservatori nel 2001. Se la storia ci ha insegnato qualcosa, è che la previsione è la più rischiosa delle predilezioni umane. Tuttavia, pensa a questo pezzo come a una sorta di necrologio. Sapete, il tipo che i giornali più importanti scrivono di coloro che sono ancora in vita e poi aggiornano continuamente finché non arriva la morte.

Non pensatelo come il necrologio di un singolo presidente pazzo, un uomo che, con il suo “grande, grande muro”, è stato davvero un oppio delle masse (almeno per la sua famosa base) nel mezzo di un crisi da oppioidi colpendoli forte. Sì, Donald J. Trump, star dei reality e fallito, quello dalle lettere d'oro, fu elevato a una strana versione di potere da una repubblica travagliata che mostrava segni di usura. Era una repubblica che sentiva la pressione di tutto quel denaro che confluiva in guerre lontane solo a metà notate e nelle tasche di miliardari ed entità aziendali in un modo che trasformava l’idea stessa di democrazia in un brutto scherzo.

Un giorno, se la gente si ponesse la domanda ovvia: non chi ha perso l’Afghanistan, ma chi ha perso l’America? – tieni a mente tutte quelle guerre imperiali fallite e lo stato di sicurezza nazionale che le accompagnava quando cerchi di rispondere. Complessivamente, hanno avuto un ruolo molto più dirompente di quanto ora si immagini nel far cadere le tessere del domino che ci hanno portato tutti a sbandare su un percorso verso il nulla qui a casa. E tenete presente che, qualunque cosa faccia Donald Trump, il dado cesareo è stato lanciare all’inizio di questo secolo, quando i neoconservatori attraversarono il loro Rubicone.

Ave, Cesare, noi che stiamo per morire ti salutiamo!

Tom Engelhardt è un co-fondatore di Americano Empire Project e autore di una storia della Guerra Fredda, "La fine della cultura della vittoria. "Lui corre TomDispatch.com ed è un compagno di Digitare Media Center. Il suo sesto e ultimo libro è "Una nazione disfatta dalla guerra" (Libri di spedizione).

77 commenti per “I Neoconservatori hanno il loro Cesare"

  1. Bill Larson
    Marzo 4, 2019 a 14: 15

    Prima di lasciarvi trasportare, date un'occhiata al panorama attuale. Ci sono colloqui di pace in Corea del Nord. Colloqui di pace in Afghanistan. Niente più guerra in Siria. E ora guardiamo agli stessi sviluppi ripetuti in Venezuela. Trump invia i suoi ampollosi messaggeri per placare lo Stato profondo e i suoi giornalisti tirapiedi, mentre dietro le quinte è già avvenuta una comunicazione con Maduro, il presidente regolarmente eletto.

  2. Syed Zaidi
    Marzo 2, 2019 a 15: 00

    Tom, la mia risposta alla tua domanda fondamentale: chi ha perso l'America? dovrebbe includere coloro che sono incapaci di dire la verità non verniciata, e anche coloro che lasciano che verità importanti non siano dette.

    Ho molto in mente te, in particolare la tua insistenza nel diffondere la menzogna dell'9 settembre, secondo cui si è trattato di un atto di rapitori, rapitori musulmani. Voi conoscete la verità, ma chiunque non lo sapesse potrebbe andare su bollyn.com e farsi un'idea.

    Non è che la questione su chi sia stato l'autore dell'9 settembre non sia correlata agli orrori che hai sottolineato. Era un progetto neoconservatore e ora ne stanno beneficiando. Ma per qualche ragione non devi unire i punti. Il tuo lavoro, forse.

    Se è così, sono solidale. Ma fa male vederti lassù sul tuo pulpito.

    Ci sono molti che dicono la verità sulla scena e l’America ha nei loro confronti un debito enorme. Il tuo nome potrebbe essere lì ma, per ragioni a te note, non c'è.

  3. Realista
    Febbraio 24, 2019 a 20: 16

    Penso che l’amore che Trump ha perso derivi dall’ambiente di amici e nemici che sono venuti a circondarlo e influenzarlo durante il suo mandato. È difficile accettare le politiche guerrafondaie portate avanti incessantemente da personaggi del calibro di Bolton, Pompeo e ora Abrams (e prima di loro quell’assortimento di generali testardi da quando sono stati licenziati o si sono dimessi) quando Donald correva chiaramente su una piattaforma di pace, che penso sia ciò che ha ottenuto lui eletto. Abbandonare quella filosofia di governo per placare il peggiore dei neoconservatori è ciò che lo porterà alla sconfitta l’anno prossimo, a meno che non cambi rotta, anche se la maggior parte dei Democratici sono certamente piuttosto imperfetti a modo loro – in particolare la dilagante Russofobia che ancora li guida. Il paese, il mondo e anche i democratici se la sarebbero cavata molto meglio se non avessero abbracciato la folle scusa di Hillary per la sua perdita e non avessero deciso di lanciarsi all-in in una nuova guerra fredda ancora peggiore della prima.

    Questa voce doveva essere una risposta a Rohit di seguito, ma per qualche motivo il sito non mi consente di allegarla.

  4. Rohit
    Febbraio 23, 2019 a 08: 03

    Ogni questione deve essere ridotta a un attacco a Trump? Trump aveva alcune buone idee e altre cattive. Ma se si guardano i discorsi sembra che ne abbia avuti solo brutti.

    • Bart
      Febbraio 28, 2019 a 10: 44

      I suoi segretari di gabinetto avevano delle idee terribili.

    • zman
      Marzo 1, 2019 a 14: 06

      Ciò non sarebbe diverso da ciò che è stato attribuito a Bush e Obama. Quando lo rompi, lo possiedi. Nessuno ha costretto Trump a riportare in vita l’amministrazione Bush, così come Obama non è stato costretto ad assumere ogni delinquente finanziario esistente.

  5. KiwiAntz
    Febbraio 23, 2019 a 05: 41

    Un’antica maledizione cinese ha trovato il suo compimento negli Stati Uniti d’America sotto Cesare Trump? "Possa tu vivere in tempi interessanti", così dice il proverbio? Il presidente più pazzo della storia degli Stati Uniti potrebbe benissimo essere l’ultimo presidente dell’ex nazione chiamata America? Questo idiota e truffatore sta portando il suo Paese al collasso economico e ad una guerra mondiale che la sua Nazione non ha alcuna speranza di vincere? Il momento unipolare è davvero finito per l’Impero americano grazie a Trump, Pence, Pompeo e Bolton! I quattro cavalieri dell'Apocalisse? Trump finirà come Ozymandias (il faraone Rameses) nel poema di Shelley?? Una statua rotta dalla testa arancione che spunta dalla sabbia con l'iscrizione, il mio nome è Trumpymandias, re dei re, guardate le mie opere, voi potenti e disperati, non rimane altro che il decadimento di quel colossale relitto (chiamato America) sconfinato e nudo ? Sembra un buon epitaffio per un impero morente ed è un presidente psicotico!

  6. Febbraio 23, 2019 a 04: 54

    Il demigorgone demagogo, capo rimbecillito responsabile delle sciocchezze, delle sciocchezze, della menzogna e della cupidigia. Il suo unico talento è far sì che chiunque sia sano di mente odi il governo associandosi alla sua famiglia di truffatori.

    https://opensociet.org/2019/02/21/trumps-demagoguery-goes-off-the-rails/

    • Rohit
      Febbraio 23, 2019 a 08: 05

      La disoccupazione è bassa. Trump non ha iniziato nuove guerre. E si sta ritirando dal Medio Oriente. Ma invece di apprezzare queste cose buone, cerchi di comprendere la realtà attraverso il tuo odio per la persona Trump.

      • Abby
        Febbraio 25, 2019 a 22: 42

        Trump potrebbe non aver iniziato nessuna nuova guerra, ma ha continuato quella che ha ereditato e ha aumentato il numero di civili innocenti che muoiono in esse.

        Potrebbe ritirarsi dalla Siria e dall’Afghanistan, cosa che resta da vedere, ma sta minacciando guerra con l’Iran e forse con il Venezuela. Ha fatto immediatamente una campagna per porre fine alle guerre, ma gli ci sono voluti quasi due anni per dire che lo era. Inoltre ha inviato più truppe in Afghanistan, ricordate?

        Nel caso non lo avessi notato, la maggior parte dell'articolo riguardava gli errori commessi da Bush e dai neoconservatori. Criticare qualcuno non significa che la gente odia quella persona. Rileggi l'articolo e fingi di essere il presidente di Obama e vedi se lo vedi in un modo diverso.

      • Febbraio 28, 2019 a 11: 39

        Sei un disperato difensore del presidente più incompetente, corrotto e malato di mente della storia degli Stati Uniti. I commenti di Englehardt sono esatti, tranne per il fatto che Orange Pustule NON è un miliardario o qualcosa di simile. Solo stronzate irrimediabilmente esagerate su se stesso, come l'altro suo commento sull'essere un "genio stabile". Seriamente, dovresti valutare la tua tolleranza verso questo spaventoso idiota. “La disoccupazione è bassa” è una scusa patetica per un paese che offre per lo più lavori di merda senza pensioni, salari dignitosi e sempre più robot che rimpiazzano le persone. Trumpo the Klown continua a disonorare questo paese davanti al mondo, ma vai avanti e vota di nuovo per lui nel 2020 e mantieni viva la tua fantasia che gli importi qualcosa di te.

      • Saltare
        Febbraio 28, 2019 a 23: 14

        Ho votato per quel ragazzo. Speravo nella speranza che fosse semplicemente pazzo. Adesso sono convinto che sia stupido e pazzo. È un tipico imbonitore da spettacolo secondario, che propone il suo gioco di 3 carte Monte a noi poveri idioti che hanno tirato la leva con il suo nome sopra.

        Il culto di DJT si vanta invece di giocare a scacchi 4D. Grossa opportunità. Ha appena finito il gioco Bait and Switch con la Corea del Nord. Quindi fa la mossa "Ehi, guarda laggiù uno scoiattolo" per distrarre gli speranzosi.

        In una parola, come Paese, eravamo fottuti. Poi sarà un altro socialista democratico a sanguinarci il culo. Sono ancora grato di aver votato per il bastardo perché l'altra opzione era l'orribile mega-hoor HRC.

    • Febbraio 25, 2019 a 19: 52

      PECCATO CHE TUTTO QUELLO CHE HAI È IL TUO DISTURBO DI TRUMP E ZERO CRIMINI DA PARTE DI TRUMP. CRESCE PRINCIPESSA. SPORCARE LE TUE MUTANDINE OGNI GIORNO È IMBARAZZANTE PER TE. DEVE ESSERE FANTASTICO PER ESALTARE LE ACCUSE DI CRAZYTOWN E NON DOVER MAI SUPPORTARLE CON I FATTI. LA MIGLIORE ECONOMIA IN 50 ANNI VINCE L'APPROVAZIONE DI TRUMP 5 PUNTI IN PIÙ DI OBAMAS A QUESTO PUNTO E I SOLDATI CHE TORNANO A CASA. PERCHÉ ODI LA PROSPERITÀ AMERICANA?

  7. Zhu
    Febbraio 23, 2019 a 00: 43

    W Bush è stato il nostro Augusto, che ha avviato una modalità di governo più autocratica. Obama è stato il nostro Tiberio, confermando la modalità tzhuhe. Trump è il nostro Caligola, che abusa della nuova modalità. Naturalmente, abbiamo ancora problemi, ecc. Così fecero i romani, per secoli dopo Augusto. Non hanno cambiato nulla, così come non cambiano nulla le nostre elezioni.

  8. Febbraio 22, 2019 a 22: 53

    Sono con te e Pete Dornay, sono state raccolte e dimostrate così tante prove concrete che chiunque creda ancora all'assurda teoria ufficiale della cospirazione sull'9 settembre attesta la creduloneria e la mancanza di comprensione della fisica di base. Mostra come una narrazione può essere imposta alle masse isteriche durante un evento traumatico di shock e soggezione.

    Il PNAC è stato formato in gran parte perché i talebani si sono rifiutati di consentire il passaggio dei gasdotti CENTGAS attraverso le loro aree dell'Afghanistan. Ci sono così tante informazioni facilmente recuperabili disponibili che sono state documentate da VERI investigatori di notizie coraggiosi e curiosi che se queste informazioni fossero ben confezionate e presentate al pubblico ci sarebbe un cambiamento drammatico nel modo in cui le persone vedono la maggior parte delle nostre istituzioni “fidate”.

  9. Pierre Anonimo
    Febbraio 22, 2019 a 15: 28

    Un articolo chiaro ed eccellente, ma se Trump è il Cesare dei neoconservatori, è anche il Bruto dell'America.

    • OlyaPola
      Febbraio 24, 2019 a 08: 24

      “Se Trump è il Cesare dei neoconservatori, è anche il Bruto dell’America”.

      Sì, gli attori interpretano molti ruoli, soprattutto quando sbagliano che gli altri siano il pubblico.

  10. Tom Earls
    Febbraio 22, 2019 a 15: 04

    Qualcuno dei tre ragazzi raffigurati in alto aveva la più pallida idea di cosa stesse facendo o avesse intenzione di fare il vicepresidente Cheney? So che esisteva il Progetto per il Nuovo Secolo Americano, ma per la maggior parte dei firmatari era solo un sogno irrealizzabile, non basato sul realismo, dopo tutto il mondo era praticamente in pace. Quale sarebbe la scusa per avviare il progetto? Ebbene, Cheney lo sapeva. Lo so, non dovremmo guardarci indietro, ma se non vedi da dove vieni, non puoi nemmeno dire in che direzione stai andando.
    Penso che TomDispatch abbia la situazione attuale abbastanza ben definita ma, a meno che non riconosciamo la nostra storia, non sapremo ancora dove stiamo andando.

  11. F.G. Sanford
    Febbraio 22, 2019 a 14: 48

    Roma non è caduta in un giorno. Quei plutocrati romani dominavano.
    La costruzione del Vallo di Adriano non ha posto fine a tutto,
    Fare guerre ha contribuito a portarli fuori strada!

    Hanno saccheggiato e rubato risorse primarie. Avevano carri, soldati e cavalli.
    Si impegnavano in qualche commercio, facevano soldi facili,
    Tutte le loro tasse pagherebbero quelle forze!

    Il forum era pieno di quegli amici. Tenevano solennemente cerimonie.
    Le loro navi solcavano le onde, importavano più schiavi,
    Hanno ingannato la plebe con le loro false testimonianze!

    Gladiatori riempirono gli stadi. È stato divertente guardare le persone che venivano uccise.
    Anche se in qualche modo sadico, forse narcisistico,
    Ha tenuto elettrizzati tutti i poveri!

    I confini dell'impero si allargarono. Gli occhiali sono diventati ancora più strani.
    Quando le legioni si assottigliarono, lasciarono entrare gli stranieri...
    C’era bisogno di più foraggio sul campo di battaglia!

    Le guerre straniere hanno impressionato la plebaglia. Pane e circo li avrebbero tenuti repressi.
    Il conduttore di un programma televisivo potrebbe essere il fantasma di Cicerone,
    Un apprendista posseduto da Nerone!

    Basta denunciare qualsiasi critica reale e propagandare invece il populismo.
    Prendiamo il nichilismo del libero scambio, il clientelismo neoconservatore,
    Se fallisce potrebbe incolpare il socialismo!

    Sosterrebbero che la vera democrazia fallisce. Ruberemmo Cristo e torneremmo per i chiodi.
    Vorremmo più roba gratis e non è mai abbastanza,
    Senza la guerra non possono bilanciare la bilancia!

    Ma l'Impero riesce sempre. Provvede ai ricchi e ai loro bisogni.
    Un gala petrolifero attende il Venezuela,
    Anche Nancy Pelosi ammette!

    L'imperatore ha ricevuto dei vestiti nuovi. Ha preso i democratici per il naso...
    Andranno avanti così il dollaro rimarrà forte,
    Non c'è mai una guerra a cui si oppongono!

    Nerone era semplicemente un dittatore. Il male di Caligola era più grande.
    Hanno ucciso Giulio Cesare, il compiaciuto pubblico tanto amato
    Per i plutocrati era un traditore!

    Per il momento l'Impero è stabile. L'imperatore sembra forte e capace.
    Maxine Waters strillerà che è ora di mettere sotto accusa,
    Ma Nancy dice che è fuori discussione!

    Finché i profitti incoraggiavano le imprese belliche, l’imperatore poteva ancora ottenere due mandati.
    Kamala può tramare e Warren può sognare,
    Ma entrambi i partiti sono dei vermi neo-convertiti.

    Bernie e Tulsi suscitano speranze. Ma Beto e Booker sono degli scemi.
    Quelle regioni sopraelevate hanno legioni lealiste,
    E soddisfano i tropi biblici!

    L'imperatore disse che avrebbe raccontato tutto. Spiegherebbe come quelle torri potrebbero cadere.
    Alla fine sbatteva le palpebre quando arrivava al limite,
    Da allora ha continuato a temporeggiare.

    È a letto con quei malvagi deep stater. Installerà altri dittatori latini.
    Il Venezuela ribollirà per le turbolenze legate al cambio di regime
    E Abrams corromperà i colpevoli!

    I democratici sanno che ne trarranno profitto. Non alzeranno un dito per fermarlo!
    Conteranno su Guaido per il rovesciamento del regime,
    Entrambe le parti ci guadagneranno!

    Siamo proprio come l'Impero Romano. Crediamo che non scadremo mai.
    Abbiamo rovine in abbondanza, controlla il centro di Baltimora,
    O Detroit se è la prova di cui hai bisogno!

    • Salta Scott
      Febbraio 23, 2019 a 06: 44

      Fantastico FG! Uno dei tuoi migliori.

    • Sam F
      Febbraio 23, 2019 a 21: 12

      Roba buona, FG! Poche righe un po' confuse, ma ammiro qualcuno che riesce a fare rima e ad avere così tanto senso in poche parole.

  12. Febbraio 22, 2019 a 14: 21

    Penso che abbiamo superato la fase in cui i lamenti e il lutto per Trump dovrebbero essere accolti con molta simpatia.

    Trump si è fuso con i neoconservatori per sostenere un impero vacillante e arricchire ulteriormente l’1%. Questa unione screditata non ha programmi o politiche che affrontino le sfide che la grande maggioranza della popolazione statunitense deve affrontare. La leadership del Partito Democratico e i suoi sostenitori dei media stanno lavorando per indebolire l’opposizione guidata da Sanders all’oligarchia e cercano di superare Trump nel sostegno al cambio di regime in tutto il mondo.

    Dov'è la porta numero 3? Smettiamola di torcerci le mani, guai a me, di dichiarazioni pessimistiche sulla fine della repubblica e sull'ascesa della nuova Roma. Mettiamoci al lavoro, nelle strade, nei luoghi di lavoro, nelle sale riunioni, nei gruppi di studio, ovunque siamo, con i nostri vicini e colleghi di lavoro. La parola è aperta a programmi e iniziative positive. Mettiamo da parte la rovina e la tristezza, le tattiche diffamatorie e il settarismo dottrinale irrilevante. Esiste un’ampia riserva di buon senso, interessi comuni ed equità che può essere espressa in modo coerente attraverso movimenti legislativi, economici e sociali. Possiamo evolvere una volta che abbiamo impostato la nostra mente e il nostro corpo al compito.

  13. calce
    Febbraio 22, 2019 a 13: 39

    Cesare era piuttosto popolare tra la plebe di Roma e frustrava i suoi colleghi aristocratici perché metteva le proprie ambizioni e la volontà di associarsi con i non oligarchi al di sopra della sua stessa classe. Non esattamente un bravo ragazzo, ma accettare la fantasia ciceroniana della Repubblica caduta è uno stupido cliché da riproporre per uno scenario difficilmente analogo. Inoltre, Trump in quanto “Cesare dei neoconservatori” ignora il fatto che molti neoconservatori di alto profilo stanno saltando sul carro dei Dem come nuovo (vecchio?) partito della guerra.

  14. elmerfudzie
    Febbraio 22, 2019 a 10: 47

    Le due ragioni principali e di fondo per cui esiste una seconda Roma e un enigma come Trump si è fatto strada nello Studio Ovale, si basano, per prima cosa, sulla mancanza di volontà del Congresso di creare una vera riforma del finanziamento della campagna elettorale. Questa riforma richiederebbe che i nostri cosiddetti “leader politici” riaffermino i loro poteri costituzionali, formino una legge statutaria rigorosa che proibisca il denaro nero, i finanziamenti neri e promuovano una legislazione che revochi le politiche per la continuazione infinita di macchine da guerra e guerre (nello Yemen per esempio). . Questa corruzione della nostra burocrazia eletta è senza fondo, è chiaramente visibile e viene compiuta in cambio di guadagni, agevolazioni fiscali distorte sulle società, tangenti, rimborsi lungo la strada, più o meno collegati direttamente alla porta girevole come lavori ben pagati presso i principali MIC . Un posto in una sala riunioni per senatori, rappresentanti, individui di alto rango delle forze armate nazionali e simili in pensione... persone totalmente corrotte e di nessun valore per nessuno di noi.

    Suppongo di sostenere che i nostri cittadini in generale provochino una crisi costituzionale (prima che inizino i dibattiti presidenziali) tra due rami del nostro governo; la Corte Suprema e il nostro organo legislativo minando la sentenza secondo cui il potere del denaro, in quantità illimitate, utilizzato per influenzare ciò che gli elettori pensano e alla fine fanno equivale alla libertà di parola. In sintesi, se sei un miliardario, o puoi attingere da miliardi, il posto è tutto tuo.

    Le nostre “meraviglie coraggiose” all’interno della tangenziale sanno perfettamente che, continuando a ignorare, un governo ombra che siede sul lato sud del fiume Patomac mette in pericolo e ha gradualmente soffocato ciò che resta delle democrazie occidentali. Inoltre, nulla per cui noi come nazione abbiamo combattuto e siamo morti può giustificare la continuazione del Patriot and National Defense Authorization Act. Questa codardia e inerzia crescono in forza quando vengono negati i fondi necessari per la promulgazione del Foreign Agents Registration Act, specialmente durante l’intero processo elettorale. Non importa i russi, amici miei, non è questo il motivo di tutta questa faccenda! Quella storia è pura spazzatura usata per sviare da ciò che può davvero offrirci integrità durante le elezioni e in meglio!

    Fino al momento in cui i nostri leader non riusciranno effettivamente a guidare, non voterò di nuovo. Mancano due minuti a mezzanotte non solo per una terza guerra mondiale ma per una rivoluzione politica globale in Occidente.

    L’esperienza politica e intellettuale riscontrabile in personaggi come Elizabeth Dole può aver accumulato nel corso dei tanti anni di vita pubblica, la capacità di affrontare questi diavoli antidemocratici che ho appena menzionato, ma tali individui sono molto pochi in numero e sfortunatamente, stanno tutti invecchiando rapidamente

    Un lungo e lacrimoso addio agli Stati Uniti di A. Il Grande!

    • Consortiumnews.com
      Febbraio 22, 2019 a 16: 54

      Il tuo riferimento a Elizabeth Dole. E' questo che volevi dire?

      • elmerfudzie
        Febbraio 22, 2019 a 19: 31

        Allo staff di consortiumnews di Elmerfudzie: in risposta alla tua domanda, Mary Elizabeth Hanford Dole e leader politici di grande esperienza come lei. Capisce il funzionamento interno della macchina da guerra, grazie alla sua vicinanza a quel senatore del Pentagono, LBJ, e anche alla sua associazione con l'amministrazione di George HW, che ha guidato la nostra CIA per, solo Dio sa davvero quanto tempo... .

        Ditemi, perché preoccuparsi di confermare qualcosa di scritto da questo insignificante commentatore?

    • Zhu
      Febbraio 23, 2019 a 00: 52

      La “cittadinanza in generale” si preoccupa del cibo e dell’alloggio. A cosa serve votare per Joe Blow invece che per John Doe, se in entrambi i casi sei a un passo dal rifugio per senzatetto?

    • Sam F
      Febbraio 23, 2019 a 21: 19

      Molti sarebbero lieti di ascoltare suggerimenti su come i cittadini “indeboliscano” il caso corrotto “Citizens United” della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha ratificato la distruzione economica della democrazia. La magistratura è completamente corrotta da cima a fondo, il Congresso è venduto per oltre il 99%, l’esecutivo è corrotto e i mass media sono gestiti dall’oligarchia. Ciò non lascia molti strumenti per ripristinare la democrazia.

      • elmerfudzie
        Febbraio 24, 2019 a 12: 31

        A Sam F da Elmerfudzie. Ho imparato molto tempo fa che i mali sociali e politici che le nostre nazioni continuano a sopportare possono essere ricondotti alla legislazione che assegna la permanenza ai “documenti di costituzione” e ai loro statuti. Soprattutto, leggi che davano personalità all'ente aziendale.
        I nostri padri fondatori comprendevano il grande pericolo nel trasferire i fondi pubblici in mani private. Si prega di visitare una serie di conferenze di Richard Grossman su https://tucradio.org/podcasts/newest-podcasts/richard-grossman-dismantling-corporations-two-two/. Lì scoprirete come è accaduto che il denaro aziendale abbia sedotto la burocrazia governativa in tutto il mondo e mantenuto una politica di impoverimento in quelle nazioni ricche di materie prime del secondo e terzo mondo, suggerimento; Venezuela. Noi, come cittadini del mondo, dobbiamo iniziare da qualche parte e sono convinto che ciò inizi con lo strappo alla città dei diritti, dei poteri e dei privilegi di questo “stato profondo” ma attualmente entità legale. Tutto ebbe inizio nel Delaware, ispirato e promosso dallo stesso vecchio Rockefeller, che ora risiede sicuramente nel punto più caldo dell'inferno.

        • Sam F
          Febbraio 25, 2019 a 06: 37

          Sì, la concentrazione del potere economico non regolamentato e l’incapacità di proteggere da essa le istituzioni democratiche hanno distrutto la democrazia americana. La cura è la regolamentazione delle concentrazioni economiche e la salvaguardia delle nostre istituzioni, come emendamenti alla Costituzione.

          È comprensibile che la Convenzione costituzionale degli Stati Uniti abbia trascurato di proteggere le nostre istituzioni federali dal potere del denaro, poiché nel XVIII secolo non vi erano concentrazioni di potere economico oltre alle piantagioni e alle piccole navi. La classe media emergente era troppo preoccupata per intraprendere un’azione più decisiva, e nel 18 la situazione era piuttosto senza speranza.

          Il flusso di corruzione diretta e indiretta ai politici statunitensi ora controlla l’intera nazione, una piccola parte del suo bilancio viene reimmessa attraverso i suoi partiti politici corrotti. Le persone sono tenute all’oscuro dei reali meccanismi di governo dai mass media aziendali, una dittatura dei ricchi.

          Per isolare adeguatamente il governo dalla forza economica, dobbiamo richiedere:
          1. Che tutti i fondi elettorali provengono da contributi individuali registrati, limitati alla retribuzione giornaliera media annua, contabilizzata da qualsiasi gestore o utente di tali fondi;
          2. Indagini approfondite su tutti i funzionari pubblici e sui loro parenti e associati per tutta la vita, per influenza finanziaria, comprese promesse e ricompense indirette;
          3. Garantire sanzioni penali per qualsiasi violazione di quanto sopra, con agenzie investigative forti e sanzioni estreme per abusi estremi, sufficienti a scoraggiare la nostra classe di truffatori politici, truffatori e truffatori.

          Per regolare adeguatamente le concentrazioni economiche, dobbiamo richiedere:
          1. Regolamentazione della qualità e della verità nella produzione, comprese le revisioni della progettazione di prodotti e servizi e l’etichettatura di qualità, richiesta per le licenze di marketing;
          2. Verità rigorosa nella pubblicità e in altri servizi, con pesanti sanzioni in caso di frode;
          3. Reporting e indagini rigorosi sul finanziamento e sull’influenza politica.

          Ciò ripristinerà la sanità mentale e rimuoverà la maggior parte degli incentivi a mentire, imbrogliare e rubare, il sistema di credenze e le principali abilità della classe dei prepotenti che è venuta a costituire la nostra oligarchia.

  15. Eric32
    Febbraio 22, 2019 a 09: 36

    Molte parole, poca comprensione.

    Il contributo principale di Trump è stato quello di far cadere molte delle maschere del “soft power” statunitense, rivelando la bruttezza e la disonestà che hanno caratterizzato le relazioni estere e i “mezzi di informazione” degli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale.

  16. M. Re
    Febbraio 22, 2019 a 09: 25

    Questa è una delle peggiori sciocchezze politiche che abbia mai letto. Giustamente infilzate Bush e poi saltate oltre la patetica presidenza di Obama per attaccare Trump. Mai una presidenza ha avuto una così ampia pressione giudiziaria contro di sé come il nostro attuale presidente. Questo da solo presenta una visione triste del nostro Paese. Il crollo dell’America è molto più che colpa di Trump o della visione unilaterale di questo articolo.

    • Bill Larson
      Marzo 4, 2019 a 14: 22

      Concordato. Dov'è la sostanza? Molte parole. Non lasciarti distrarre dagli oggetti luccicanti, gente. La prova? Siamo in guerra sotto Trump? Dopo aver letto questo, ci si aspetterebbe che fossimo in guerra con 5 nazioni. Invece, tutto ciò che vedo è la diffusione della pace. Come può essere?
      I lettori devono porsi questa domanda. Strano tentativo di giustificare qualcosa che non sta accadendo. Bizzarro.

  17. michael
    Febbraio 22, 2019 a 07: 23

    Un'interessante revisione della storia. Gorbaciov ottiene gran parte del “credito” per aver smantellato l’Unione Sovietica, raggiungendo accordi con Reagan (non Bush I, il capo dello spionaggio della CIA contro l’Iran). Clinton abrogò gli accordi Reagan-Gorbaciov (chi crederebbe comunque a un americano?), istituì un governo fantoccio sotto Eltsin per violentare e saccheggiare i beni russi, circondò la Russia con basi NATO, massacrò alcune migliaia di slavi impunemente, dimostrando che l’America non aveva rispetto per sfere di influenza. Ha trasformato la Cina nel mostro che è oggi. Bush II è stato trattato bene, per lo più un conglomerato di Reagan Bush I, con alcune componenti Clinton. Sorprendentemente, niente su Obama, che ha creato l’Imperium per Hillary (ma Trump siede a disagio su quel trono)? Chiedi a Binney o Kiriakou o ad altri informatori a chi va il merito dell’espansione, o addirittura della perfezione, dello Stato di polizia? Obama. Chi ha preso due guerre e le ha trasformate in sette (senza contare Ucraina e Honduras)? Obama. Chi ha preso di mira e ucciso i cittadini americani nello Yemen? Obama; sebbene Trump abbia continuato i raid pianificati dopo il suo insediamento e abbia anche ucciso un bambino americano; i presidenti stavano mandando un messaggio?) Se si guarda l’elenco delle emergenze nazionali dichiarate (recentemente reso famoso dal Muro di Trump, precedentemente sostenuto da entrambi i partiti prima di Trump), si vedrà le firme di Obama sulle “emergenze” in Somalia, Libia, Yemen, Ucraina, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana, Venezuela e Burundi. Evidentemente queste, tutte con sanzioni, servono come pre-Dichiarazione di guerra per l’Impero.

  18. Sam F
    Febbraio 22, 2019 a 07: 18

    Il “dado era tratto” molto prima, nel XIX secolo, quando le concentrazioni economiche controllavano gradualmente le elezioni e i mass media statunitensi. Nel 19 c’erano poche speranze di invertire la situazione, e non fu fatto alcuno sforzo, poiché l’esuberante classe media emergente celebrava l’economia e ignorava il declino della democrazia. A parte brevi inversioni di rotta sotto TDR e FDR, tutte le discussioni pubbliche sulla protezione della democrazia dal potere economico furono soppresse e ogni speranza fu persa dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando l’oligarchia totalitaria liberamente organizzata consolidò il suo potere. La politica estera degli Stati Uniti dai tempi di Wilson è stata la distruzione del socialismo, il monopolio delle risorse e nient’altro.

    L’ultima fase dell’impero è il riconoscimento che la struttura del potere interno è la stessa, un sistema di sfruttamento da parte di truffatori e prepotenti. Le nazioni ferite che circondano l’impero si organizzano e si rafforzano contro l’autore del reato. Le modalità della sua caduta variano, e alcuni imperi semplicemente si ritirano sconfitti, ma sono destinati a cadere.

    Gli Stati Uniti non sono riusciti a guidare il mondo perché sono una truffa degli egoisti. Il nostro “secolo americano” avrebbe potuto liberare metà del mondo dalla povertà, dall’ignoranza, dalla malnutrizione e dalle malattie. Avremmo potuto costruire le strade, le scuole e gli ospedali dei paesi in via di sviluppo e non avremmo avuto nemici. Invece i poveri si sono sollevati mentre gli Stati Uniti cercavano costantemente di derubarli. Al nostro popolo veniva propagandato che guidavamo una “alleanza per il progresso” che di fatto forniva al massimo un pasto all’anno ai più poveri del mondo, e sostenevamo dittatori e fanatici religiosi in tutto il mondo nella battaglia contro il socialismo, contro la democrazia e contro la libertà e la giustizia per il mondo. Tutto. Il mondo sa che gli Stati Uniti sono costituiti da tiranni bugiardi e augurano “buona liberazione” al corrotto impero dell’oro, affinché possa autodistruggersi il più presto possibile con qualsiasi mezzo.

    • Bob Van Noy
      Febbraio 22, 2019 a 09: 35

      Solo una nota di sostegno a quella narrativa Sam F., ma devo aggiungere che credo fermamente che se riusciamo a trovare un modo per riconoscerlo, noi, come società, possiamo ancora realizzare un futuro veramente dignitoso...

      • Sam F
        Febbraio 22, 2019 a 12: 27

        Sì, se l’educazione sociale, morale e politica avrà successo, gli Stati Uniti potranno riuscire a ripristinare la democrazia e ad attuare una politica estera costruttiva, e noi lottiamo per questo.

        • Bob Van Noy
          Febbraio 22, 2019 a 14: 36

          Lo facciamo davvero, Sam F. La mia speranza ora è di avere presto l'opportunità di dialogare direttamente con persone come te e altri su questo Forum per aiutare a chiarire i problemi sia passati che presenti. Grazie molto.

    • Febbraio 22, 2019 a 15: 37

      Parola!

  19. Realista
    Febbraio 22, 2019 a 05: 42

    Il primo Cesare era solo una figura di spicco, che eseguiva gli ordini di figure oscure, ma decisamente maligne, sullo sfondo perché a) non aveva buon giudizio o padronanza dei fatti e b) era minacciato in ogni momento di respiro con la rimozione dall'incarico da parte degli alleati e i nemici propongono allo stesso modo un meccanismo o un altro per portare a termine il lavoro? Il primo Cesare dovette essere assassinato dalla folla per rimuoverlo dalla scena. Quest’ultimo ha già eliminato ogni ruolo sostanziale nel governo del paese. La folla gli ha fatto un patto che lui non ha rifiutato. Ora è semplicemente il loro yes-man, burattino da calzino o fattorino. Confronta le sue parole prima e dopo le elezioni e penseresti che sia una persona completamente diversa. Di sicuro non è Cesare, a meno che la parola non si limiti a definire una delle dramatis personae in un'opera teatrale. In realtà, potrebbe essere un'approssimazione migliore di Biggus Dickus in "La vita di Brian".

  20. OlyaPola
    Febbraio 22, 2019 a 04: 43

    “Di questi tempi, chi ricorda quella classica domanda dell’inizio della Guerra Fredda: chi ha perso la Cina?”

    Alcuni lo fanno come promemoria del senso dell'orientamento degli avversari e dell'immersione nell'ideologia.

  21. John A
    Febbraio 22, 2019 a 04: 31

    Come europeo, ciò che trovo più notevole degli Stati Uniti è lo squallore totale all’interno del paese stesso. Non importano le sontuose 800 basi straniere, la marina che pattuglia gli oceani del mondo, il bombardamento di paesi disobbedienti lontani, le continue minacce ai potenziali paesi ribelli.
    Forse è perché la stragrande maggioranza degli americani apparentemente non viaggia mai all’estero. Ma ovunque negli Stati Uniti si vede il decadimento. Dall’orrore assoluto dell’aeroporto JFK, alle autostrade fatiscenti e piene di buche, alle metropolitane scricchiolanti, alle ferrovie terribili, al numero di mendicanti e senzatetto. La scandalosa mancanza di un’assistenza sanitaria dignitosa e disponibile, l’ignoranza che portano con sé decenni di scarsa istruzione. È sorprendente vedere quanto siano obesi così tanti americani, mentre camminano dondolandosi rimpinzandosi di cibo schifoso. Tra gli schermi televisivi su ogni parete, sfornare l’America è la più grande propaganda in mezzo a tutta la pubblicità insensata del consumismo più schifoso. L'enorme numero di chiese e altri luoghi di culto con i loro enormi slogan e i "predicatori" di imbonitori e serpenti in abiti a 3 pezzi.
    A livello individuale, trovo che gli americani non siano diversi dalle persone di qualsiasi altra nazione, alcuni sono gentili, adorabili, intelligenti, interessanti, altri sono rozzi buffoni, altri sono una via di mezzo.
    In fondo, al resto del mondo piacerebbe piacere l'America, sfortunatamente distogliamo lo sguardo con disgusto mentre mormoriamo educatamente, buona giornata, e speriamo che i neoconservatori non rivolgano su di noi il loro shock e la loro soggezione e distruzione.

    • OlyaPola
      Febbraio 22, 2019 a 04: 51

      “In fondo, al resto del mondo piacerebbe piacere l’America”

      Le affermazioni sono spesso mantra per “allontanare gli spiriti maligni” simili alle armi nucleari come coperte di conforto.

      È stato detto che alcuni non vengono a lodare Cesare ma a seppellirlo.

      I cadaveri possono fungere da fertilizzanti mentre troppi fertilizzanti possono inibire l'ambiente.

      Di conseguenza alcuni incoraggiano la trascendenza facilitata dalle emulazioni/immersioni di altri nelle cornici degli avversari.

    • dfnslblty
      Febbraio 22, 2019 a 08: 43

      La tua valutazione degli Stati Uniti riflette ciò che ho vissuto in un viaggio di 11,000 miglia dalla costa occidentale al Maine.
      Imbarazzante è un termine troppo educato.
      Guardate alla Fed e al sistema bancario, poi ancora più in basso all’avidità basata sulla paura degli oligarchi del vecchio denaro e dei tecnocrati del nuovo denaro per trovare il malessere.
      E i teevee fanno parte dell’educazione all’oppressione ricevuta dalle masse.
      Giusto sulla valutazione, John A

    • eric32
      Febbraio 22, 2019 a 14: 40

      Ciò che sta distruggendo gli Stati Uniti ha avuto inizio in qualche modo con la guerra ispano-americana, è stato fortemente potenziato quando gli Stati Uniti sono stati coinvolti nella prima guerra mondiale, è stato concretizzato quando gli Stati Uniti sono stati coinvolti nella seconda guerra mondiale e nella successiva occupazione europea, è stato messo in mostra. come “abitudine” in Corea e Vietnam, ed è stato utilizzato dai Neoconservatori in Afghanistan, Iraq, Siria e così via.

    • Pete Dornay
      Febbraio 22, 2019 a 16: 17

      Hai una grande intuizione. Ma come stupide pecore, gli americani sono stati fuorviati dai principali media che hanno ridicolizzato il cristianesimo di base, infestato ogni istituzione ridicolizzando Dio, la moralità e la decenza e inondando tutti i media con pornografia, vizio e degenerazione. Pregando che un giorno il “gigante dormiente” si svegli e voti fuori tutti i rappresentanti che danno la propria anima al grande denaro piuttosto che al benessere dei cittadini. Ma finché si occupano di porno, circhi e droga, ciò non è molto probabile.

  22. JWalters
    Febbraio 22, 2019 a 02: 14

    Un grande parallelo tra l'impero romano e quello americano. Traendo profitto massiccio dalle guerre, ma ancora più massicciamente estendendosi eccessivamente per quelle guerre, fino all’inevitabile collasso.

    E teniamo presente che “neoconservatori” è ormai un noto eufemismo per “israeliani americani”. Quindi non sorprende che, seguendo la scia del denaro dei profittatori di guerra, troviamo ruoli importanti per Israele e i suoi investitori. “Storia di un profittatore di guerra”
    http://warprofiteerstory.blogspot.com

    Ecco un resoconto affascinante del denaro che Israele estrae dagli Stati Uniti (da un cristiano evangelico che sta cercando di risvegliare il suo gregge). I primi 50 minuti.
    “Ilhan Omar aveva ragione riguardo all’influenza dell’AIPAC sulla politica statunitense?”
    https://www.youtube.com/watch?v=GLqN066uGQ4

  23. Febbraio 22, 2019 a 01: 54

    Veni vidi vaycay.

    Sono venuto. Vidi. Ho guardato la TV e twittato tutto il giorno indossando un accappatoio appeso al sedile del water in oro 24 carati.

    https://opensociet.org/2019/02/21/is-anti-intellectualism-ever-good-for-democracy/

  24. lucio patrizio
    Febbraio 22, 2019 a 01: 02

    commenti non visualizzati

  25. Lucio Patrizio
    Febbraio 21, 2019 a 23: 36

    Oppure Trump sta facendo tremare la casa. È perfetto? No, ma è dannatamente bravo. Quando si è assicurato la nomina repubblicana, ha insistito affinché il partito repubblicano rimuovesse dalla sua piattaforma di base l’assistenza all’Ucraina, cosa che ha fatto infuriare sia i neoconservatori che i democratici (c’è una differenza?). Ha anche mantenuto la promessa di farci uscire dalla Siria, dove l’HRC voleva zone di interdizione al volo. Ha cercato coraggiosamente di rispettare i russi e di migliorare i nostri rapporti con loro, anche se sia i repubblicani che i democratici lo hanno combattuto su questo punto. Rispetta anche il nostro diritto a proteggerci, anche da un governo pericoloso, lottando e rispettando il 2° emendamento. Ha il mio voto! Credo che sia stato il primo repubblicano per cui abbia mai votato, e sicuramente ha ottenuto il mio voto per il 2020! Inizialmente ho sostenuto Bernie alle elezioni e, dopo che Bernie ha perso le primarie, ho dovuto bere il kool Aid e passare a Trump; Da allora sono diventato un ardente sostenitore. Mi piace anche il fatto che stia migliorando gli accordi commerciali e lavorando per riportare la produzione in America. Stavamo regalando la casa! Sì, assolutamente, prima l'America.

    • Gocciolare
      Febbraio 22, 2019 a 11: 36

      Tutto quello che posso dire è: https://youtu.be/uNb54rwDQJM

      Ma preferirei di gran lunga dire: https://youtu.be/cHoShT7laCU

    • Febbraio 22, 2019 a 11: 49

      Con Trump, è sempre Trump al primo posto. Ammetto che ogni tanto ha ragione. Come un orologio rotto.

    • Robert
      Febbraio 22, 2019 a 12: 07

      Sì, Trump ha vinto un’elezione con politiche che, se non fossero state le politiche di Trump, la maggior parte dei progressisti sarebbe stata orgogliosa di sostenere: riportare i posti di lavoro nel settore manifatturiero in America, impedire ai migranti illegali di sottrarre posti di lavoro ai lavoratori americani, deprimendo i salari e distruggendo i sindacati. Negoziare accordi commerciali equi piuttosto che liberi che trasferiscano i posti di lavoro americani verso paesi a basso salario. Smettere di sostituire i governi stabili del Medio Oriente con terrorismo e corruzione liberi per tutti. Negoziare con la Russia invece di minacciarla. Ha anche correttamente sottolineato che le compagnie assicurative e l’industria farmaceutica rappresentano i principali ostacoli all’assistenza medica per tutti. Queste politiche in gran parte progressiste sono sostenute dagli elettori americani che sono molto più avanti rispetto ai loro rappresentanti politici. I democratici sono ciechi di fronte a questo e stanno prendendo le distanze dai lavoratori americani e distruggendo la loro stessa credibilità, non solo non sostenendo queste politiche, ma opponendosi attivamente ad esse.

    • Pierre Anonimo
      Febbraio 22, 2019 a 15: 15

      Sì, quello che dici è giusto fino a un certo punto. Voto da oltre mezzo secolo e non ho mai visto due alternative così incompetenti e riprovevoli. Per una volta non ho potuto votare per nessuno dei due e ho scelto i Verdi.

      Sembra che Trump ci stia portando fuori dalla Siria, ma più in profondità verso altri luoghi. Lentamente, il MIC/CIA lo ha portato a follie come il colpo di stato in Venezuela e a considerare di consegnare l’Afghanistan a Erik Prince, al quale paghiamo miliardi ogni anno. I belligeranti rapporti conflittuali con Iran, Cina e infine anche con la Russia sono puro Stato Profondo. Qualunque fossero le sue ragioni, aveva ragione nel dire che la Russia dovrebbe essere un normale concorrente e che il ritorno della Guerra Fredda è un drammatico errore del Deep State. le sue politiche interne sono un disastro neofascista e il suo caos di “squadra” sarebbe peggiore se la CIA lo “facesse sparire”, perché sono più intelligenti ed estremiste. Eppure, nonostante alcune mosse eccellenti, la sua politica generale, il suo personaggio vergognoso e la nostra totale perdita di rispetto internazionale a causa della sua palese ignoranza non mi avrebbero permesso di votare per lui nel 2020.

      Purtroppo i democratici non offrono alcun miglioramento. I due migliori candidati annunciati finora sono Sanders e Gabbard, ma Hillary, Netanyahu e Deep State possiedono ancora l’establishment democratico e hanno i mezzi per fermarli nuovamente.

      Gli altri sono desiderosi della fama e della fortuna offerte dal lavoro. Sono inesperti, inetti, inesperti e incapaci di controllare il nostro bulldozer in fuga. È quello che c'è tra le orecchie, non quello che c'è tra le gambe, che fa un presidente. Chi parla troppo non basta, anche se espone buone idee su alcuni bisogni domestici come fa AOC – o Warren. Hack come Biden, un clone di Gerald Ford, non bastano di questi tempi.

      Ho il sospetto che la nazione stia precipitando in un vicolo cieco con un precipizio alla fine. È la Germania della fine degli anni Trenta: diversa, ma uguale.

    • rosemerry
      Febbraio 22, 2019 a 15: 31

      “Ha insistito affinché il partito repubblicano rimuovesse dalla sua piattaforma di base l’assistenza all’Ucraina”, ma ciò certamente non è avvenuto e di fatto la situazione sta peggiorando con l’assistenza di USA/Regno Unito/NATO.

    • Pierre Anonimo
      Febbraio 22, 2019 a 16: 01

      Quello che dici è giusto fino a un certo punto. In oltre mezzo secolo non ho mai visto due alternative così incompetenti e riprovevoli

      Sembra che Trump ci stia portando fuori dalla Siria, ma più in profondità verso altri luoghi. Lentamente, il MIC/CIA lo ha portato a follie come il colpo di stato in Venezuela e a considerare di consegnare l’Afghanistan a Erik Prince, al quale paghiamo miliardi ogni anno. I rapporti bellicosi con Iran, Cina e infine anche con la Russia sono puramente Deep State. Aveva ragione nel dire che la Russia dovrebbe essere un normale concorrente e che il ritorno della Guerra Fredda è un drammatico errore del Deep State. Le sue politiche interne sono un pasticcio sgradevole e neofascista e la sua “squadra” sarebbe peggiore se la CIA lo “facesse sparire”, perché sono più intelligenti ed estremiste.

      Nonostante alcune mosse eccellenti, la sua politica generale, il suo personaggio vergognoso e la nostra totale perdita di rispetto internazionale a causa della sua palese ignoranza non mi permetterebbero di pensare di votare per lui nel 2020.

      Purtroppo i democratici non offrono alcun miglioramento. I migliori candidati annunciati finora sono Sanders e Gabbard, ma Hillary possiede ancora l’establishment democratico e loro fermeranno nuovamente questi due.

      Gli altri sono desiderosi della fama e della fortuna offerte dal lavoro. Sono inesperti, inetti, inesperti e incapaci di controllare il nostro bulldozer in fuga. È quello che c'è tra le orecchie, non quello che c'è tra le gambe, che fa un presidente.

      Ho il sospetto che la nazione stia precipitando in un vicolo cieco con un precipizio alla fine. È la Germania della fine degli anni Trenta: diversa, ma uguale.

    • GMC
      Febbraio 24, 2019 a 10: 03

      Beh, immagino che quando Trump, il boss mafioso di New York per gli ebrei, inizierà la sua guerra con l’Iran, allora potrai congratularti con lui. Forse volerò a Tel Aviv e stringerò la mano anche a Bi Bi. Questa estate dovrebbe essere l’inizio della fine.

  26. jadan
    Febbraio 21, 2019 a 23: 28

    Un tempo, quando il diritto divino dei re veniva screditato da un “illuminismo” politico in cui si affermava che tutti gli uomini sono creati uguali, emersero nella cronologia storica forme di governo repubblicane che proclamavano “diritti inalienabili” degli individui, tuttavia diffidavano e temevano il diritto di voto universale e la democrazia. Il governo fatto dal popolo e per il popolo soppiantò le aristocrazie ereditarie, ma questi aristocratici rifiutarono di morire e riemersero al centro del potere dei governi repubblicani. Sono conosciuti come “1%” in questi ultimi giorni e hanno tradito le aspirazioni dell’uomo comune espresse nel 1776 e nel 1789 in una rivoluzione violenta con una controrivoluzione finanziaria non violenta che ha trasformato i cittadini liberi ed uguali che possiedono diritti inalienabili in peons del debito. . La frode elettorale consente quindi di mantenere il potere, ma l’aspirazione delle persone comuni (vale a dire: “l’uomo comune”) è persistente quanto quella della classe usuraia antidemocratica e in virtù del loro maggior numero questi socialdemocratici stanno emergendo per prendere a calci l’élite minoranza fuori dal palco.

    • Grazie
      Febbraio 22, 2019 a 16: 52

      Il problema dei “diritti inalienabili” o di qualsiasi “diritto” (evidente o meno) è il fatto che se possono essere tolti, è un privilegio, non un diritto.

  27. Febbraio 21, 2019 a 22: 59

    "...anche dopo che un piccolo gruppo terroristico islamico dirottò quattro jet americani e fece fuori il World Trade Center di New York e parte del Pentagono l'11 settembre 2001."
    Non ci sono prove che supportino questa affermazione.

    • John Wilson
      Febbraio 22, 2019 a 06: 19

      Sono d'accordo, Jim, e francamente ho smesso di leggere questo articolo al punto sui jet che volano contro il World Trade Center. Chiunque guardi il filmato della farsa dell'9 settembre e non abbia alcun dubbio sull'11 settembre, non ha alcun tipo di conoscenza credibilità. La larghezza del buco nel Pentagono, paragonata alla larghezza o all’apertura alare del jet che avrebbe dovuto entrarvi, deve sicuramente spingere anche i cervelli più stupidi a porsi delle domande.

      • Febbraio 22, 2019 a 08: 14

        Hai assolutamente ragione! E il nuovo libro di David Ray Griffin (2018) “911 Unmasked” è un tour de force, totalmente basato su prove concrete, sul motivo per cui il mondo è stato ingannato dalla copertura mediatica di ciò che è accaduto. E ovviamente il cosiddetto “Rapporto della Commissione 911” era solo un altro “Rapporto della Commissione Warren”, per impedire al mondo di conoscere la verità.

        • Bob Van Noy
          Febbraio 22, 2019 a 09: 18

          Grazie Peter Janney per aver fatto riferimento a quel libro e agli altri per questo thread...

    • Febbraio 22, 2019 a 23: 17

      Jim Coyle,

      Grazie per aver detto ciò che è assolutamente necessario... Non è interessante che dopo più di (17) anni, nessuno – ripeto: nessuno – che affermi che il rapporto ufficiale della Commissione sull'9 settembre (insabbiamento) sia accurato abbia fornito uno straccio puzzolente di prove? Per favore, distretto meridionale di New York, lascia che il Comitato degli avvocati per l'inchiesta sull'11 settembre inizi il suo lavoro incommensurabilmente importante, e ora.

      Il linguaggio umano non è sufficiente per esprimere con precisione la grandezza delle potenti emozioni che uomini e donne provano pur sapendo che la follia dell’9 settembre deve semplicemente finire per il bene dell’umanità…

    • T
      Febbraio 23, 2019 a 12: 10

      > Non ci sono prove a sostegno di questa affermazione

      E prove sufficienti che lo confutano...

  28. Joe Tedesky
    Febbraio 21, 2019 a 21: 49

    Considerando ciò che la storia si è rivelata essere per gli Stati Uniti, sarebbe stato molto meglio se Bush avesse accettato l'offerta di Putin di andare a combattere insieme i terroristi internazionali e di non essere d'accordo. Invece Bush scelse una strada in cui proprio i terroristi presumibilmente responsabili dell'9 settembre diventassero l'esercito per procura della nostra nazione di portata globale.

    Ciò che è emerso è che i ricchi sfondati in quest’epoca di guerre statunitensi hanno trasferito per sempre la redistribuzione della ricchezza verso l’alto su di sé, riducendo al tempo stesso i diritti civili del cittadino medio a minuzie di quelli che erano quei diritti una volta. Poco è rimasto della vibrante economia americana, mentre le cifre sfavorevoli vengono nascoste da media intelligenti la cui ignoranza della vita di tutti i giorni per la maggior parte degli americani non si scusa per le lievi omissioni mentre le riportano. Anche se i soldi dei contribuenti duramente guadagnati non verranno mai più utilizzati per la produzione di bombe e armi da guerra, la loro utilità a lungo termine è reale quanto il debito non pagato che questi prodotti di morte lasceranno in una nazione decisa alla distruzione. Si tratta del risultato fallito di un’ideologia di ambizioni globaliste unipolari andate ben oltre le sue competenze.

    Tutto questo spaccone e vana gloria e, per cosa ma solo per il mondo guardare il potente 'faro sulla collina' lampeggiare instabilmente e andare a vedere la sua luce morire sempre più fioca.

    Il cambiamento necessario dovrebbe iniziare con il nuovo percorso di Norimberga. Anche se non potrebbe succedere nulla di buono senza media indipendenti e discutibili.

    La più grande saggezza di tutte è l’amore e la verità.

    • Realista
      Febbraio 22, 2019 a 05: 47

      Sì, e questo presuppone che i “verità” siano solo fanatici della cospirazione. Se non lo sono, è più come vivere in Matrix, The Truman Show, 1984, o in qualche altra grande farsa in cui siamo involontariamente costretti a vivere.

    • Sam F
      Febbraio 22, 2019 a 12: 21

      Ben detto.

    • robjira
      Febbraio 22, 2019 a 14: 39

      Ottimo commento Joe; Appoggio la richiesta di un secondo tribunale sul tipo di Norimberga. Naturalmente, alcuni dei cattivi potrebbero probabilmente rivendicare con successo l'insufficienza della competenza mentale per essere processati...

  29. Geova
    Febbraio 21, 2019 a 20: 22

    Perché gli scarafaggi del mondo amano l'ospite americano…..Solo una ragione…..STATO VALUTA DI RISERVA! Sono profondamente radicati, lol!…. Pensi che i neoconservatori/sionisti si unirebbero a “America The Beautiful” senza lo status di valuta di riserva? Trump è in secondo luogo un sionista e in primo luogo un narcisista patologico….Trump è il salvatore, punto…..

  30. Febbraio 21, 2019 a 19: 47

    Articolo interessante al quale una persona può solo chiedere:

    “Dio benedirà l’America”?

    Per le orribili guerre pianificate
    E tutti gli omicidi in molti paesi
    Per aver distrutto anche paesi e città
    E tutte le vittime dei suoi numerosi colpi di stato
    “Dio benedirà l’America”?

    Per aver guardato la Siria in fiamme infernali
    Il cambiamento di regime era il suo desiderio?
    Per aver venduto armi a despoti e dittatori
    E tutte le altre creature malvagie
    “Dio benedirà l’America”?

    Per la sua invasione illegale dell'Iraq
    E tutte le conseguenze di questo attacco
    Bambini contaminati dall'uranio impoverito
    È stato questo un “regalo” dell’America al Millennio?
    “Dio benedirà l’America”?

    Per aver ucciso bambini indifesi con i droni
    Decimando i loro paesi e distruggendo le loro case
    Lasciando tutti quelli ancora vivi orribilmente mutilati
    Gli assassini che fanno questo sono malvagi e pazzi?
    “Dio benedirà l’America”?

    Per aver contribuito anche a bombardare la Libia
    E aiutare Al-Qaeda in Arabia
    L’America porta davvero la “democrazia”?
    O è diventata una potente ipocrisia?
    “Dio benedirà l’America”?

    Lo Yemen è un altro paese in fiamme
    Gli “alleati” dell'America sono il coro dei bombardamenti
    Supportato da Zio Sam e altri
    E le persone che muoiono di fame muoiono e soffocano
    “Dio benedirà l’America”?

    I crimini di guerra commessi dai suoi alleati rimarranno impuniti?
    Lo Stato di diritto e la giustizia sono finiti?
    A qualcuno interessano i crimini contro l’umanità?
    Siamo nelle mani di una follia dominante?
    “Dio benedirà l’America”?

    La “terra dei liberi” sta creando l’inferno sulla terra?
    La terza guerra mondiale è in attesa di scoppiare?
    Oppure uccidere, bombardare, distruggere è solo isteria?
    O dovrebbe essere chiamata un'amnesia infernale?
    “Dio benedirà l’America”?

    “Guai a coloro che chiamano bene il male” (Isaia 5:20).

    ...
    [ulteriori informazioni al link sottostante]
    http://graysinfo.blogspot.com/2016/02/will-god-bless-america.html

    • Jack Flanigan
      Febbraio 22, 2019 a 11: 01

      Potrei immaginare Johnny Cash cantarlo.

    • Bob Van Noy
      Febbraio 22, 2019 a 14: 45

      Il tuo contributo Stephan J. ha sempre ragione e i tuoi link sono fonte di gran parte della mia ricerca personale, grazie.

      Mi ha particolarmente colpito questo link: https://www.youtube.com/watch?v=kgig1QVU2lY&feature=youtu.be

    • Febbraio 22, 2019 a 19: 01

      No, Dio non benedirà – e non può – benedire l’America.

I commenti sono chiusi.