Radio CN: il piano dell'ambasciatore australiano Tony Kevin per liberare Assange

Tony Kevin, ex ambasciatore australiano, difende Julian Assange e WikiLeaks e rivela un piano per riportarlo in Australia sano e salvo dall'ambasciata dell'Ecuador a Londra. Viene intervistato dall'editore della CN Joe Lauria per Unity4J.

51 commenti per “Radio CN: il piano dell'ambasciatore australiano Tony Kevin per liberare Assange"

  1. Febbraio 12, 2019 a 21: 11

    Buon per il signor Kevin per aver parlato, ma scommetto che non riceve copertura sui MSM in Australia.

  2. Susanna Winkler
    Febbraio 6, 2019 a 08: 50

    Mi congratulo pienamente con la tristemente rara e coraggiosa onestà di Tony Kevin in termini di liberazione di Julian Assange, oltre a sostenere ogni singolo punto di vista che ha delineato riguardo alle opinioni pro-pregiudiziali dell'Australia nei confronti dell'America e della Gran Bretagna.

    Come australiano che è stato un accanito sostenitore della filosofia della ricerca della verità applicata al comprovato corpus di opere di Assange, mi trovo indignato non solo dal governo australiano attualmente elitario e corrotto, ma anche dalla generalizzazione giustamente definita APATIA che descrive la maggior parte di esso in gran parte cittadini ignoranti che accuso di essere co-cospiratori in questo enorme tradimento di Julian Assange... una risorsa potenziale davvero dignitosa e altamente intelligente per l'Australia e del resto un uomo per il quale non esiterei a votare come nostro primo PRIMO MINISTRO affidabile ed etico .
    (Per citare un sentimento appropriato, "Il mondo non sarà distrutto da coloro che cercano la sua distruzione, ma da coloro che stanno seduti e non FANNO NULLA" )??

    p.s. Per quanto vorrei affrontare le continue influenze corrotte (più alleanze ancora altamente segrete) direttamente coinvolte con FIVE EYES, in breve "Una rete di spionaggio" legalizzata allo scopo di spiare nefastamente nei cinque paesi coinvolti. I registri dei singoli cittadini sarebbero altrimenti considerati una cosa seria. Offesa criminale !!
    (Per chi fosse interessato, suggerisco di fare ricerche sulle azioni estremamente lucrative e corrotte (oso citare Seth Rich's & Strosk durante la sua sosta a Londra!) di Alexander Downer durante il suo incarico di ministro degli Esteri australiano. Potresti essere sorpreso di apprendere del suo coinvolgimento con i democratici di alto rango, compresi i suoi rapporti non etici con la Corona... ragioni sufficienti per cui le indagini sono ancora in corso) !!

    Infine, gli australiani farebbero bene a concentrarsi non sulle false minacce russe ma piuttosto a guardare più da vicino a casa, come indicato dagli astuti commenti di Tony Kevin riguardo alla reale minaccia rappresentata da Pine Gap grazie all’America, e per quelli di noi di una certa età vorremmo faremo bene a ricordare i nostri insegnamenti sull'"Effetto Domino" piuttosto che ignorare i crescenti segnali che pongono tutti gli australiani in uno stato di alto rischio, dopodiché non possiamo fare affidamento sui nostri alleati statunitensi per i quali rappresentiamo semplicemente una più grande forza combattente usa e getta ovunque sia necessario??
    … come ha sottolineato Julian (insieme ad altri uomini dotti) “L’America non costituisce più UN GOVERNO ma da allora non è diventata altro che UNA CORPORAZIONE dopo la morte della “FED”. Chiedetevi quindi per CHI e PERCHÉ stiamo combattendo quando non c'è più una bandiera da difendere?
    SVEGLIA AUSTRALIA È ora di tagliare i ponti con IL PAESE PIÙ GRANDE E PIÙ CORROTTO, L'INGHILTERRA, IL CUI POTERE SOVRANO CONTROLLA IL MONDO ??
    (Non sentirai questo nel tuo MSM BRAINWASHING che quindi ci richiede di lottare ancora più duramente per PROTEGGERE LA VERITÀ e quei pochi nobili come ASSANGE che non si sottraggono dal DIRLO)??

  3. A
    Febbraio 6, 2019 a 06: 01

    Sì, il governo degli Stati Uniti potrebbe “toccare” Assange dopo essere salito a bordo di un volo QANTAS.
    Ricordiamo che il governo degli Stati Uniti ha forzato l'atterraggio dell'aereo del presidente boliviano in Europa quando pensavano che Snowden fosse a bordo.
    Certamente potrebbero farlo contro un aereo commerciale QANTAS.

  4. Robyn
    Febbraio 6, 2019 a 05: 02

    Qui in Australia, ho inviato due volte un'e-mail al mio parlamentare locale (del partito laburista) riguardo al peggioramento dello stato di salute di Julian, ecc. La prima volta il parlamentare ha risposto ripetendo a pappagallo la frase secondo cui Julian è libero di lasciare l'ambasciata ogni volta che vuole. La seconda volta non rispose affatto. Se il mio parlamentare rappresenta l’approccio dell’opposizione australiana, Julian morirà in quell’ambasciata. Questa è, ovviamente, l'intenzione.

  5. Giovane americano
    Febbraio 5, 2019 a 18: 48

    Eccellente... per favore, fallo accadere il prima possibile e grazie per il tuo coraggio... molti di noi americani sono con te e sono disposti a combattere qualunque male cerchi di assalire Julian.

  6. Tim
    Febbraio 5, 2019 a 00: 54

    Julian Assange e Snowden, (ho dimenticato quello in prigione militare e ora è fuori) hanno aumentato la consapevolezza del pubblico sulla disonestà e l'illegalità del governo e hanno cambiato il gioco per sempre. Il governo dei Cinque Occhi, guidato dal Deep State americano, deve tappare i numerosi buchi nella diga, ma se non ci riescono, l’alluvione della Verità potrebbe benissimo distruggere il loro Ediface. Non sappiamo mai chi leggerà ciò che scriviamo, quindi incoraggio i potenziali informatori a trovare un modo per diffondere la verità. Il problema legale 22 è (prestare attenzione qui): se un'operazione militare ad accesso speciale è così compartimentata da essere al di fuori del controllo del Congresso e del Presidente e quindi riservata e non costituzionale, allora chiunque sia a conoscenza di questa operazione può legalmente divulgarla perché a quel livello NESSUN accordo di non divulgazione verrebbe legalmente applicato e un informatore potrebbe chiedere l'immunità legale. Naturalmente, a questo livello, ucciderebbero, torturerebbero, diffamerebbero detta persona e i suoi familiari per aver infranto qualsiasi promessa.

    • Salta Edwards
      Febbraio 5, 2019 a 14: 03

      Quell’altra persona, “i diari di guerra”, non deve essere dimenticata! Chelsea Manning (all'epoca Bradley Manning). Non sono sicuro che il consiglio che dai sulla legalità delle denunce sia del tutto corretto; ma, una volta che una persona decide

      • Salta Edwards
        Febbraio 5, 2019 a 14: 06

        Una continuazione del mio commento: per essere un informatore, la tua missione è molto più grande della tua vita. A quel punto spetta a tutti noi assicurarci che il loro messaggio valga la tua vita. Ti stiamo deludendo, finora.

  7. Febbraio 4, 2019 a 15: 46

    TY, è giunto il momento che qualcuno si opponga al corrotto impero americano dei RICCHI fascisti!

  8. Febbraio 4, 2019 a 14: 46

    Sono felice di sapere che l’ambasciatore australiano ha deciso di aiutare Julian Assange, un coraggioso e intelligente ricercatore della verità nella scena politica internazionale complicata e intrisa di denaro, che sembra dominata dal grande denaro americano e dalla corruzione. Molte grazie per avercelo fatto sapere.

  9. Vera Gottlieb
    Febbraio 4, 2019 a 14: 23

    Per quanto mi piacerebbe vedere Assange finalmente libero, penso che sia un errore rivelare come verrà liberato. Voglio dire…perché lasciare che coloro che si oppongono alla libertà di Assange ricevano un “avviso anticipato”?

  10. Suzanne Easterbrook
    Febbraio 4, 2019 a 08: 10

    Ti amo. Grazie . Ciò che mai è più importante della Verità. Era ora che il Paese australiano sostenesse Julian Assange. LASCIARE CHE TUTTI I ricatti emotivi passino in una grande scoreggia puzzolente. GRAZIE Joe Loria. OH RAGH XXX XXX RISCHKA XXX GRAZIE XXX Tony Kelvin . Senso parlante. TI AMO.

    • Suzanne Easterbrook
      Febbraio 4, 2019 a 08: 20

      Non mi dispiace minimamente se pubblichi la mia email. NON SONO SPAVENTATO. QUANDO TUTTO IL PAESE ARRIVERÀ A CASA, Smettetela di dire bugie. E perseguitare le persone perché dicono la verità. Una madre non lo sopporterebbe dai suoi figli. MI VERGOGNO DI QUESTO GOVERNO E FINO A CHE NON VEDRO Julian Assange, torna in sicurezza a OZz. Non smetterò di dirlo così com'è.

      • rosemerry
        Febbraio 4, 2019 a 14: 41

        Bene, ma fai attenzione al controllo ortografico!!!

      • Robyn
        Febbraio 6, 2019 a 04: 53

        Suzanne Easterbrook – Non preoccuparti dell'ortografia, questo non è un esame di inglese. Il tuo sentimento non potrebbe essere più chiaro se scritto da un professore di alfabetizzazione: continua a spargere la voce.

  11. Rob Roy
    Febbraio 4, 2019 a 02: 35

    Bella intervista con un uomo che ha una coscienza e vuole fare la cosa giusta. Se Kevin vuole portare Assange fuori da Londra e riportarlo a casa in Australia, basta nominare Assange un ambasciatore; poi potrà salire liberamente sull'auto dell'ambasciata australiana e recarsi all'aeroporto, essendo una persona “intoccabile”, come lo è un ambasciatore.
    Se gli Stati Uniti riuscissero a catturare Assange, non lo porterebbero mai in tribunale perché in tal caso dovrebbero essere processati anche il New York Times e il Washington Post. Non possiamo mettere sotto accusa e processare le nostre principali fonti di propaganda, vero? Quello che farebbero è mettere Assange in prigione (Guantanamo forse) e lasciarlo marcire lì per sempre senza accuse formali. In altre parole, scambierebbe la prigione in cui ora è tagliato fuori dal mondo esterno con un’altra. Non appena Hillary ha iniziato il clamore sul Russiagate, Julian è stato interrotto perché aveva detto più volte che qualcuno nel DNC HA FELATO le famigerate e-mail a Wikileaks e non erano state HACKERATE da un'entità esterna (Russia). Il Russiagate è falso fin dal primo giorno.
    Signor Kevin, nomina Julian ambasciatore australiano e portalo sano e salvo a casa. Metti in imbarazzo il tuo PTB finché non cede. Gli Stati Uniti sono prepotenti e, non dimenticarlo mai, tutti i prepotenti sono codardi.

    • Febbraio 4, 2019 a 03: 20

      L'Ecuador ci ha già provato e il Regno Unito non ha accettato lo status diplomatico di Assange.

      • rosemerry
        Febbraio 4, 2019 a 14: 44

        Il Regno Unito ha molto di cui rispondere, e ora con l’odio di Theresa May nei confronti della Russia e il totale rifiuto di cercare la verità, la situazione sta peggiorando.

      • Febbraio 5, 2019 a 12: 34

        Joe, data la bellezza dell'idea di nominare Assange un ambasciatore, mi chiedo se puoi approfondire o fornire un collegamento. Inoltre, se è così, possiamo ulteriormente riflettere su come sminuire la risposta del Regno Unito? Grazie in anticipo se risponderai. Daniele Geery

    • Litchfield
      Febbraio 4, 2019 a 18: 29

      “Non appena Hillary ha iniziato il clamore sul Russiagate, Julian è stato interrotto perché aveva detto più volte che qualcuno nel DNC HA FELATO le famigerate e-mail a Wikileaks e non erano state HACKERATE da un'entità esterna (Russia). "

      Giusto. Questo va ribadito il più spesso possibile.

      Così come le bugie vanno ripetute fino alla nausea, purtroppo lo stesso vale per la verità!
      I patetici tentativi di Mueller di collegare Assange alla favola del Russiagate dicono tutto. I media continuano a ripetere, come se fosse evidente, la frase “hacking dei computer DNC”. Non è chiaro se questi scrittori sappiano che è una stronzata e la stiano promulgando di proposito, oppure no. Certamente i loro redattori del WSJ, WaPo, NYT, Guardian (mi dispiace dover includere il Guardian in quel gruppo sgradevole) sanno che la prova è che i computer del DNC sono trapelati (scaricati su un'unità flash), non hackerati. Coloro che pretendono di conoscere la verità su questa fuga di notizie vengono accuratamente evitati (Craig Murray). Sono abbastanza sicuro che Robert Parry abbia scritto spesso su questo problema su CN, quindi spetta a CN in un modo o nell'altro mantenere questo punto al centro di ogni notizia che tocchi in qualsiasi modo l'hacking del DNC, Assange, Seth Rich, Hillary e il vero insabbiamento del fazzoletto del DNC per il quale la storia del Russiagate è un enorme caso di distrazione dell’attenzione.

    • Salta Edwards
      Febbraio 5, 2019 a 14: 11

      Il commento migliore e più degno che abbia letto. Per favore avviate, o fate conoscere, un fondo per aiutarlo a rimettersi in piedi. Ancora una volta, grazie per le tue parole.

    • Ian C. Purdie - Sydney
      Febbraio 5, 2019 a 20: 34

      “Basta fare di Assange un ambasciatore”

      Gli ecuadoriani ci hanno già provato. Il governo britannico si rifiutò categoricamente di riconoscerlo.

      Il che dimostra ulteriormente quanto la Gran Bretagna sia sotto il controllo americano. Quanto è stato sprecato finora nella sua lunga incarcerazione?

  12. Tim Slattery
    Febbraio 3, 2019 a 18: 29

    Intervista molto istruttiva! La soluzione dell'ambasciatore Kevin potrebbe funzionare, facilmente, se il governo australiano lo richiedesse. Qualunque accusa penale contro il signor Assange possa esistere segretamente o essere depositata nei tribunali statunitensi, non potrebbe essere legalmente estradato negli Stati Uniti. Il trattato di estradizione tra Regno Unito e Stati Uniti vieta l’estradizione per reati politici o procedimenti giudiziari motivati ​​politicamente. Una o entrambe queste difese possono essere facilmente dimostrate dagli avvocati del signor Assange. Se l’estradizione negli Stati Uniti è praticamente impossibile, perché le autorità statunitensi e britanniche dovrebbero voler arrestare il signor Assange per il reato minore di non essere comparso in tribunale per l’ormai controversa indagine svedese? Se non altro per consentire all’MI6 e alla CIA di trattenerlo per alcuni giorni o settimane di “interrogazione rafforzata” e “suicidio” prima che le accuse di mancata comparizione venissero ritirate, allora il governo australiano (e tutti noi) dovrebbero agire con la forza e chiedere pubblicamente l’immediato passaggio sicuro del signor Assange dal Regno Unito all’Australia.

    • Febbraio 10, 2019 a 01: 19

      Purtroppo Tim, potrebbe essere sfuggito alla tua attenzione in questi giorni, ma LE LEGGI, LE LEGGI INTERNAZIONALI, le Carte e gli Accordi non hanno più alcuna validità. Periodo. Quindi parlare di applicazione di quanto sopra è ridicolo, a meno che l’Australia non mantenga la sua posizione e effettivamente SI RISPETTI a tali leggi, il che sarebbe contrario al loro comportamento adulatorio nei confronti degli Stati Uniti e della Gran Bretagna.
      IMHO, non c’è UN solo politico a Canberra oggi che si alzerebbe PUBBLICAMENTE e si esprimerebbe contrariamente alle richieste delle potenze statunitensi o britanniche.
      C'era una volta un governo del genere, si chiamava governo Whitlam, sappiamo tutti cosa gli è successo, come ritorsione per non essersi schierato con l'amministrazione statunitense e, peggio ancora, per aver chiesto agli americani di sostenere il PRESUNTO Accordo di difesa USA/Australia PER SCRITTO, che fino ad oggi è ancora un semplice accordo verbale.
      Possiamo chiedere ai russi quanta credibilità possiamo attribuire a un simile accordo. Pertanto, l’affidamento dell’Australia agli americani per la difesa è quanto meno fuorviante. Lo abbiamo fatto con gli inglesi prima della Seconda Guerra Mondiale, e cosa abbiamo ottenuto in cambio??? ABBANDONO. Eppure, sembrerebbe che gli australiani stiano facendo lo stesso con gli inglesi. Idiota.

  13. Febbraio 3, 2019 a 16: 23

    Julian Assange è un eroe di prim’ordine, capace di svelare la verità su ciò che stanno facendo i governi. Rimango sempre stupito quando sento alcune persone criticarlo o chiamarlo scioccamente un agente russo; a quanto pare, coloro che fanno questo stanno credendo nella propaganda statunitense. Ogni cittadino di ogni paese ha il diritto di sapere cosa sta facendo il proprio governo e Assange è un coraggioso rivelatore della verità. Prego che venga rilasciato PRESTO, che gli vengano fornite le cure mediche di cui ha bisogno, che possa vivere con la sua famiglia e stare al sicuro. Merita davvero un enorme risarcimento in denaro per gli anni che gli sono stati illegalmente rubati!

    • Salta Edwards
      Febbraio 3, 2019 a 18: 57

      Sono pienamente d'accordo con te sul fatto che Julian venga ricompensato monetariamente. Il governo degli Stati Uniti dovrebbe essere responsabile di gran parte di tale risarcimento, il che significa noi. Siamo in gran parte responsabili del trattamento riservato a Julian, poiché siamo rimasti a guardare e abbiamo permesso che questa atrocità accadesse. Come può il denaro comprare il tempo di una persona isolata e contro la sua volontà, qualcuno potrebbe chiedersi? Davvero non può; ma invierà un messaggio a coloro che potrebbero continuare a provare a portarci di nuovo al 1984. E quei soldi dimostreranno a Julian che le sue azioni sono state apprezzate e apprezzate dalla società.

      • Litchfield
        Febbraio 4, 2019 a 18: 42

        Mi chiedo se sua madre e/o suo figlio ecc. potrebbero intentare una sorta di causa civile, una “ingiusta detenzione” analoga all’accusa di “ingiusta morte” in un tribunale degli Stati Uniti o del Regno Unito.

        Molte, molte grazie a Tony Kevin.
        È un sollievo solo sentire qualcuno parlare normalmente di ASange.
        Spero che Assange possa sapere che *qualcuno* in Australia lo sta difendendo.
        Mi chiedo se Kevin possa fare qualcosa per amplificare il suo messaggio in Australia. In realtà, la richiesta di giustizia e di tutela della cittadinanza probabilmente deve provenire dal pubblico australiano. Mi sembra che abbandonando Assange, l’Aus. il governo si sta comportando in modo molto simile al Terzo Reich, che semplicemente espatriò e si lavò le mani di coloro di cui voleva sbarazzarsi (ben prima della Soluzione Finale).

        Non sono solo gli editori e i giornalisti che dovrebbero pensarci due volte sui precedenti potenzialmente stabiliti dal caso Assange. I cittadini australiani dovrebbero anche prendere atto che l’espatrio de facto di Assange da parte del loro governo, rifiutandosi di rappresentare i suoi interessi e di proteggerlo come è loro dovere, poiché lo Stato che conferisce la cittadinanza svaluta significativamente il valore della cittadinanza australiana e di un passaporto australiano. Fondamentalmente, l'Aus. il governo sta rendendo Assange apolide. Questo potrebbe, in realtà, accadere a *qualsiasi australiano* che diventi scomodo per gli australiani. governo o i suoi padroni a Washington.

  14. C.Kent
    Febbraio 3, 2019 a 15: 08

    In passato, un gruppo di attivisti semi-militarizzati altamente creativi e determinati lo avrebbero liberato con la forza o con l'inganno e lo avrebbero portato in salvo nella metropolitana. Devi scuotere la testa se oggi passi per attivismo. Esprimere la tua indignazione personale online per un'ora tramite il tuo telefono, poi uscire per IPA e hamburger vegetariani senza glutine, è tanto duro quanto lo è oggi la sinistra. Niente più rapine alle banche per ottenere denaro per azioni dirette, niente più proteste mediante incendi dolosi o effrazioni.

    Wolfgang Pauli ha fissato un livello basso nel respingere i dati spazzatura con il suo ammonimento "Non è nemmeno falso", in questo caso lo stato di attivismo della sinistra "non è nemmeno pietoso". Cammino sulla spiaggia della mia comunità e di tanto in tanto mi imbatto in un vicino che è stato condannato per aver bruciato un ROTC in segno di protesta contro i reclutatori militari nel campus durante la guerra del Vietnam. Non lo conosco molto bene, ma gli stringo di cuore la mano quando ne ho la possibilità, per quanto mi riguarda è un eroe americano.

    Questo tipo di sacrificio personale è qualcosa che puoi portare con orgoglio per il resto della tua vita. Oggi si potrebbe sciogliere qualsiasi protesta giovanile di qualsiasi dimensione su qualsiasi questione minacciando di tagliare il servizio di telefonia cellulare.

    • Adwoa Oni
      Febbraio 4, 2019 a 05: 59

      Mi piace l’idea di usare l’inganno contro gli imperialisti statunitensi e i loro cagnolini britannici per allontanare Julian dall’ambasciata dell’Ecuador e metterlo in salvo. Questa è un'opzione abbastanza fattibile (o forse è solo una fantasia che ho avuto) ma richiederebbe una pianificazione molto intelligente perché non si può permettere che fallisca. L’opzione dell’uso della forza, d’altro canto, è una proposta molto pericolosa. Dico questo perché il governo britannico si opporrà alla mobilitazione di una schiacciante forza di polizia militata. E nemmeno il rischio di uccidere centinaia se non migliaia di civili innocenti li spingerebbe a tirarsi indietro.

      Qualcuno ha anche sottolineato che se gli Usa mettessero le mani su Julian, sarebbe tutto finito. Non vedrà mai l'interno di un'aula di tribunale. Trump lo manderà a Guantanamo Bay per la detenzione indefinita in base a una falsa teoria che avrebbero inventato.

    • Steve Naidamast
      Febbraio 5, 2019 a 13: 36

      Ho fatto parte di un'équipe medica creata da un veterano del Vietnam durante le rivolte della Ohio State University nei primi anni '1970.

      L’attivismo di allora, come hai affermato, era molto più che semplici epiteti. Tutta la mia università si è mobilitata contro la guerra del Vietnam, tra le altre ragioni. Ci hanno sparato e gasato al punto che dopo il primo giorno si poteva vedere una bassa nube di gas lacrimogeno attraverso gli spazi aperti del nostro campus.

      Oggi, l’attivismo non è altro che un insieme di movimenti positivi con tutte le loro burocrazie piene di leadership che hanno poco interesse reale a cambiare altro che leggi insignificanti…

      • Robyn
        Febbraio 6, 2019 a 04: 58

        L’attivismo sembra essere morto, tranne che in Francia, dove la polizia usa gas lacrimogeni e spara giganteschi proiettili di gomma contro manifestanti pacifici. Viva la Francia.

  15. Danny Caccia
    Febbraio 3, 2019 a 11: 30

    Canada, Australia e Nuova Zelanda dovrebbero davvero unirsi per fungere da blocco contro le continue guerre degli Stati Uniti in tutto il mondo.

    • Febbraio 10, 2019 a 01: 21

      Scusa Danny, il Canada è una causa completamente persa.

  16. Ali aveva papà
    Febbraio 3, 2019 a 11: 26

    Con tutti i mezzi, il signor Tony Kevin, dovrebbe essere applaudito, aiutato e incoraggiato nel suo nobile sforzo. È dovere di tutti schierarsi con coloro che mettono in gioco la loro vita e la loro libertà, in modo che possiamo vedere il leggero.

  17. Nathan Mulcahy
    Febbraio 3, 2019 a 11: 15

    L'imperatore non ha vestiti addosso. Purtroppo, anche troppe pecore non hanno cervello.

  18. Ali aveva papà
    Febbraio 3, 2019 a 11: 12

    Peccato, il governo australiano, lascia che gli yankee li trascinino nella palude. C'è abbastanza saggezza e rettitudine, tra i figli perbene dell'Australia. Alzatevi, difensori di tutto ciò che è giusto. Il tempo stringe, coloro che conducono lo spettacolo, impazziti da un'insana avidità, non conoscono limiti. A cosa penseranno, all'orrore, dopo?

    • Danny Caccia
      Febbraio 3, 2019 a 11: 22

      Sciocco proprio come lo è il Canada.

      Anche nel Parlamento canadese abbiamo un mucchio di fifoni.
      Non abbiamo mai avuto “intelligenza” in Canada che non fosse stata donata agli Stati Uniti.

  19. Jill
    Febbraio 3, 2019 a 10: 39

    È un'ottima idea. Continua a fare brainstorming!

    Mi preoccupo per la parte del viaggio della compagnia aerea Qantas perché credo che gli Stati Uniti causeranno un “incidente” a quel volo. Questo è un governo omicida. e a loro non interessa davvero uccidere i civili. Avreste bisogno di un aereo dotato di contromisure elettroniche e di una scorta in grado di abbattere i missili americani dalla terra, dal mare e dallo spazio.

    Poiché è difficile contrastare la capacità degli appaltatori/militari statunitensi di abbattere gli aerei, prenderei almeno in considerazione altri metodi o destinazioni di viaggio.

    Come altri hanno già detto, grazie per la tua compassione e le tue idee.

    • Dan Caccia
      Febbraio 3, 2019 a 11: 25

      Tutto è possibile riguardo a qualsiasi tipo di risposta da parte degli Stati Uniti e alla loro incolpazione degli altri per ciò che hanno effettivamente fatto.

    • Febbraio 10, 2019 a 01: 28

      Utilizzare un aereo dell'aeronautica militare e/o un aereo del governo australiano con a bordo un paio di politici, preferibilmente il nostro ministro degli affari esteri e vice primo ministro

  20. Bob Van Noy
    Febbraio 3, 2019 a 09: 56

    Molte grazie a Tony Kevin e Joe Lauria per essere stati motivati ​​a guidare gli Outrage. È stato interessante per me che Tony abbia menzionato il video di Wikileaks fornito da Bradley (Chelsea) Manning, come motivazione Me Too! Chiaramente si trattava di “un ponte verso il lontano”, un comportamento così disgustoso da parte delle nostre truppe segnò la fine per me. Sottolinea il valore di quella fuga di notizie. E poi, il trattamento riservato a Chelsea Manning mi ha reso completamente contro il nostro sistema politico/militare.

    https://collateralmurder.wikileaks.org

  21. Steve Pridemore
    Febbraio 3, 2019 a 09: 18

    Perché l’Australia lascia ancora che il Regno Unito la tratti come una colonia carceraria?

    • Febbraio 10, 2019 a 01: 35

      Ma ancora più importante. Perché l'Australia fa schifo agli inglesi in primo luogo dopo essere stata TRADITA da loro durante la seconda guerra mondiale? Chiaramente, la triste fine dei veterani della Seconda Guerra Mondiale, che hanno vissuto questo tradimento in prima persona, stanno tutti morendo, lasciando in vita pochissime persone che possano ricordare quel tradimento.
      Essendo io stesso un veterano del Vietnam, non ho difficoltà a ricordare il tradimento nei miei confronti e nei confronti dei miei compagni veterani da parte del nostro stesso governo. Perché noi (australiani) abbiamo ucciso, mutilato e distrutto così tanto in Vietnam, un popolo che non ha mai e poi mai minacciato nessun australiano da nessuna parte? Dov'era andata la Fiera allora? Ora eccoci qui, a fare esattamente la stessa cosa ancora e ancora, uccidendo e interferendo in altre nazioni, violando i nostri obblighi/leggi/carte internazionali senza il minimo senso di colpa. Gli australiani devono togliersi la paglia dagli occhi e riconoscere il nostro governo per quello che è, un tradimento totale dell’elettorato da parte di questi politici che cercano di arricchirsi a spese del resto di noi tutti.

  22. Mike K
    Febbraio 3, 2019 a 07: 38

    Dobbiamo assicurarci che Julian Assange non sia “l’uomo dimenticato”. Tra le voci a favore della libertà, la sua è la più potente. È il leader del movimento per la verità, ed è per questo che le forze della menzogna sono così intente a perseguitarlo. Salvarlo è fondamentale per cambiare il nostro mondo.

    • Caccia Danny
      Febbraio 3, 2019 a 11: 26

      Vero.

  23. Debbie Gamble
    Febbraio 3, 2019 a 06: 49

    Libero Giuliano. Le persone non dovrebbero essere punite per aver rivelato la verità.
    Dal Canada

  24. Febbraio 3, 2019 a 06: 01

    Si Fai pure…. Il signor Assange è la persona di cui tutto il mondo ha bisogno…. La verità è stata soppressa da Stati Uniti, Regno Unito ed Europa…. Sosterrò sempre il signor Assange e il suo pensiero sugli eventi in tutto il mondo…. Non dovremmo rinunciare alla verità e alle leggi legali internazionali…. Che vengono spezzati dalle potenze occidentali,... Saluti, DD. D

    • Febbraio 10, 2019 a 01: 43

      Sul serio D.Dhillon, hai omesso l'Australia nel tuo post. Date un'occhiata alle schifezze che i media australiani stanno pubblicando in questi giorni riguardo a Russia e Venezuela sui giornali e in TV. Ogni articolo è così parziale e unilaterale, è uno scherzo che si definiscano media. La schifezza che pubblicano è per garantire che la gente pensi esattamente come il governo e i suoi mezzi di propaganda (i MSM) vogliono che tu pensi, e purtroppo, per la maggior parte, la gente lo inghiotte, aggancia la lenza e il piombino. L'Australia, con i suoi governi successivi, ha infranto innumerevoli leggi/carte e accordi internazionali, eppure pensano/credono ancora di avere ragione! Com'è possibile???? In questo momento hanno violato la Carta delle Nazioni Unite di cui NOI siamo firmatari, schierandosi con gli americani nella loro AGGRESSIONE e INTERFERENZA negli affari di un'altra nazione. Qualcosa PRESUNTAMENTE proibito in quella Carta. Eppure qui lo abbiamo fatto, comunque. Che ne dici di un governo CRIMINALE?

  25. zhenry
    Febbraio 2, 2019 a 23: 23

    Come cittadino neozelandese ho sostenuto che il tesoriere del governo neozelandese, G. Robertson, organizzi il governo neozelandese per far uscire Julian Assange dall'ambasciata in ogni modo possibile, ma il governo neozelandese è altrettanto coraggioso quanto le sue controparti dell'UA.
    Bravo con te, Tony Kevin, per aver parlato apertamente, Julian Assange ha cambiato il modo in cui il mondo vede la politica, e il suo salvataggio è fondamentale.
    Suzy Dawson ci ha informato della spaventosa sottomissione della sovranità neozelandese alla CIA da parte del governo neozelandese, sotto lo stendardo dei 5 occhi, riguardo alle spie neozelandesi infiltrate nelle recenti elezioni francesi. Grazie Suzy e il tuo sostegno duraturo a Julian Assange.
    Il nuovo governo laburista neozelandese dovrà combattere, se lo desidera, per rompere il giogo degli Stati Uniti (o almeno spezzarlo) sulla sovranità, reindirizzare l’economia neozelandese: rompere la politica di austerità di Milton Friedman con la nuova economia, ovvero Michael Hudson, banca centrale pubblica, politica ecologica e monetaria moderna: improbabile.
    La politica e la politica economica neozelandese sono guidate dai media neozelandesi di proprietà dell’UA, seguiti da vicino dagli obbedienti media pubblici neozelandesi. Il governo laburista/comb neozelandese deve confrontarsi e utilizzare la propria posizione governativa per informare la Nuova Zelanda su ciò che è possibile.
    Prendo atto del commento di Tony Kevin, riguardo al rilascio di Assange e al suo ruolo nei confronti di Wikileaks, che potrebbe includere una clausola ferrea da parte del governo britannico.
    ma ci sono ancora delle possibilità.
    Mi piacerebbe vedere Julian Assange aiutare a organizzare una mobilitazione per la guerra mondiale contro i combustibili fossili e il cambiamento climatico. Penso che sarebbe un ottimo istigatore. Il mondo ha pochissimo tempo.

  26. Nick Paterson
    Febbraio 2, 2019 a 22: 08

    Grazie Tony per essere una voce coraggiosa della ragione e della compassione. La politica australiana e il suo braccio propagandistico, i media, sono stati purtroppo contaminati dalla colpevole ossequiosità con cui hanno assecondato gli interessi degli Stati Uniti. La situazione è diventata così grave negli ultimi anni che mi sono vergognato di definirmi australiano. Mi hai dato un barlume di speranza, qualcosa di cui Julian ha tanto bisogno. Mi piacerebbe discutere con te davanti a un bicchiere di rosso.

    • Febbraio 10, 2019 a 01: 46

      Ascolta, ascolta, Nick, esattamente i miei sentimenti.

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