Ray McGovern: prove del Russiagate, per favore

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L’ex direttore dell’FBI James Comey stava forse tirando un aspirapolvere su Trump per tenerlo in riga? chiede Ray McGovern.

Di Ray McGovern
Speciale Notizie sul Consorzio

Per chi fosse interessato alle prove – o alla loro mancanza – riguardo alla collusione tra la Russia e la campagna presidenziale di Donald Trump, possiamo ringraziare il solito Russia-gate promotori at Il New York Times che a  CNN per aver inavvertitamente colmato alcune lacune negli ultimi giorni.

Abbassandosi a un nuovo minimo, quello di venerdì di stima il titolo urlava: “L’FBI ha aperto un’indagine per verificare se Trump stesse segretamente lavorando per conto della Russia”. Il secondo paragrafo sottolineava che gli agenti dell’FBI “cercavano di determinare se Trump stesse consapevolmente lavorando per la Russia o fosse caduto inconsapevolmente sotto l’influenza di Mosca”.

Trump aveva chiesto migliori relazioni con la Russia durante la sua campagna presidenziale. Come ha twittato domenica il giornalista Michael Tracy, il di stima Il rapporto rendeva “non esagerato dire: l’FBI che indaga penalmente su Trump sulla base della “minaccia alla sicurezza nazionale” che egli presumibilmente pone, essendo la “minaccia” rappresentata dalle sue preferenze politiche percepite riguardo: la Russia, potrebbe costituire una criminalizzazione letterale della deviazione da consenso in politica estera”.

Lunedì sera i portavoce della CNN, come l’ex presidente della House Intelligence Committee Mike Rogers, hanno espresso la malinconica speranza che l’FBI avesse prove più tangibili delle dichiarazioni pubbliche di Trump per giustificare un’indagine del genere. Nel frattempo, si asterrebbero dal giudicare il passo altamente insolito del Bureau.

Prova?

I lettori del NYT sono dovuti andare al paragrafo 9 per leggere: “Non è emersa pubblicamente alcuna prova che il signor Trump fosse segretamente in contatto o prendesse istruzioni da funzionari del governo russo”. Quattro paragrafi dopo, il Volte' Gli scrittori hanno notato che "ha preso forma un vigoroso dibattito tra gli ex funzionari delle forze dell'ordine... sulla possibilità che gli investigatori dell'FBI abbiano reagito in modo eccessivo".

Brennan: “Non fornisco prove”. (Foto della Casa Bianca)

Questo era ciò che si chiedeva il deputato repubblicano Trey Gowdy quando lui grigliato l’ex direttore della CIA John Brennan il 23 maggio 2017 su quali prove avesse fornito all’FBI per catalizzare le sue indagini sulla collusione Trump-Russia.

Brennan ha risposto: “Non faccio prove”.

La cosa migliore che Brennan poteva fare era ripetere la sostanza di una dichiarazione chiaramente ben provata: “Ho incontrato e sono a conoscenza di informazioni e intelligence che hanno rivelato contatti e interazioni tra funzionari russi e persone statunitensi coinvolte nella campagna di Trump… che hanno richiesto ulteriori indagini da parte del Bureau per determinare se persone statunitensi stessero o meno cospirando attivamente, colludendo con funzionari russi”.

Era così.

Lunedì la CNN si è unita all'accusa, citando l'ex consigliere generale dell'FBI James Baker in una testimonianza al Congresso a porte chiuse secondo cui i funzionari dell'FBI stavano valutando "se Trump stesse agendo per volere [dei russi] e in qualche modo seguendo le indicazioni, eseguendo in qualche modo la loro volontà". .” Il problema è che la CNN ha anche notato che Lisa Page, consulente legale dell'allora direttore ad interim dell'FBI Andrew McCabe, testimoniò che c'era stata "indecisione nel Bureau sul fatto che ci fossero condizioni sufficienti per aprire [l'indagine]". “Predicazione” è un altro termine per indicare una prova.

Poche ore dopo il licenziamento di Comey, il 9 maggio 2017, il fidanzato di Page e alto funzionario del controspionaggio dell'FBI, Peter Strzok, le ha mandato un messaggio: “Dobbiamo aprire il caso che stavamo aspettando ora mentre Andy [McCabe] funge da [direttore]. " Dopotutto, se Trump fosse stato abbastanza coraggioso, avrebbe potuto nominare un nuovo direttore dell’FBI e chi sapeva cosa sarebbe potuto accadere allora. Quando Page apparve davanti al Congresso, secondo quanto riferito, le fu chiesto cosa intendesse McCabe. Ha confermato che il suo testo era legato all'indagine russa su una potenziale collusione.

Comey contro Trump risale al 6 gennaio 2017

Le di stima e la CNN, anche se involontariamente, hanno fatto luce su ciò che è successo dopo che Trump ha finalmente licenziato Comey. A quanto pare, Trump si è finalmente reso conto che, il 6 gennaio 2017, Comey gli aveva offerto il consacrato rito di iniziazione per i presidenti eletti, con rubriche progettate dall’ex direttore dell’FBI J. Edgar Hoover.

Sembra che l’allora direttore dell’FBI James Comey abbia interpretato bene Hoover quel giorno quando ha informato il presidente eletto Trump sullo scurrile “dossier Steele” che l’FBI aveva raccolto su Trump. Estratti da un'intervista rilasciata da Trump al di stima(sotto) dopo il licenziamento gettano luce su ciò che Trump dice fosse almeno parte della sua motivazione a scaricare Comey.

Per drammatizzare la delicatezza del dossier, Comey chiese all’allora direttore dell’intelligence nazionale James Clapper e ai capi della CIA e della NSA di lasciare la stanza della Trump Tower, lasciando Comey solo con il presidente eletto. La Banda dei Quattro aveva già informato Trump sulla “valutazione della comunità di intelligence” impoverita di prove. Quella “valutazione” presupponeva che Putin stesso avesse ordinato ai suoi tirapiedi di aiutare Trump a vincere. Il dossier era trapelato ai media, che lo hanno tuttavia nascosto Buzzfeed pubblicato il 10 gennaio.?

"Questa cosa della Russia"

Evidentemente, Trump ha impiegato quattro mesi per rendersi conto pienamente di essere stato preso in giro e che non poteva aspettarsi la “lealtà” che si dice avesse chiesto a Comey. Così Trump ha licenziato Comey il 9 maggio. Due giorni dopo lui detto Lester Holt della NBC:

"Quando ho deciso di farlo, mi sono detto: 'Sai, questa storia tra Trump e la Russia è una storia inventata, è una scusa dei democratici per aver perso un'elezione che avrebbero dovuto'. ho vinto.""

Comey: ha fatto un aspirapolvere a Trump? (Carciature di DonkeyHotey)

I media mainstream e gli altri appassionati di Russia-gate hanno immediatamente colto “questa cosa russa” come prova che Trump stava cercando di ostacolare le indagini sulla presunta collusione russa con la campagna di Trump. Tuttavia, nell'intervista a Holt, Trump sembrava riflettere sullo stile di Comey di J. Edgar Hoover, gioco uno contro uno da solo nella stanza con Trump.

Comey farebbe davvero una cosa del genere? L'ex direttore dell'FBI stava protestando troppo nella sua testimonianza del giugno 2017 al Senate Intelligence Committee quando insisteva di aver cercato di chiarire a Trump che informarlo sulle informazioni non verificate ma scurrili contenute nel dossier non era inteso come una minaccia . Ci sono voluti alcuni mesi, ma sembra che Trump abbia capito cosa pensava stesse facendo Comey.

Trump al NYT: 'Leva finanziaria' (ovvero ricatto)

In un lungo Studio Ovale colloquio con la di stima il 19 luglio 2017, Trump ha detto che pensava che Comey stesse cercando di tenere il dossier sopra la sua testa.

“…Guarda cosa mi hanno fatto con la Russia, ed era roba totalmente fasulla. … il dossier… Ora, era roba totalmente inventata”, ha detto Trump. “Sono andata lì [a Mosca] per un giorno per il concorso Miss Universo, mi sono voltata, sono tornata indietro. Era così vergognoso. Era così vergognoso.

“Quando [James B. Comey] me lo ha portato [il dossier], ho detto che è davvero spazzatura inventata. Non ho pensato a niente. Stavo pensando, amico, che questo è un accordo davvero fasullo. ... Ho detto, questo è - onestamente, era così sbagliato, e non sapevano che ero lì solo per un brevissimo periodo di tempo. Era così sbagliato ed ero con gruppi di persone. Era così sbagliato che davvero non l'ho fatto, non ho pensato al movente. Non sapevo cosa pensare a parte il fatto che è roba davvero fasulla”.

Il dossier, finanziato dal Comitato Nazionale Democratico e dalla campagna di Clinton e compilato dall'ex spia britannica Christopher Steele, racconta una storia di Trump che presumibilmente saltellava con prostitute, che presumibilmente si urinavano addosso davanti allo stesso letto in cui avevano dormito gli Obama. Hotel Ritz-Carlton di Mosca. [Il 6 febbraio 2018, Il Washington Post segnalati che quella parte del dossier è stata scritta da Cody Shearer, un agente di lunga data di Clinton, e l'ha passata a Steele. Shearer ha ignorato una richiesta di commento da parte di Notizie Consorzio. [Shearer era stato un membro del comitato consultivo del Consorzio a cui fu chiesto di dimettersi e lasciò il consiglio.]

Trump ha detto al di stima: “Penso che [Comey] lo abbia condiviso in modo che lo facessi io, perché le altre tre persone [Clapper, Brennan e Rogers] se ne sono andate, e lui me lo ha mostrato. ... Quindi comunque, secondo me, l'ha condiviso in modo tale da pensare che lo avesse là fuori. …Come leva.

"Si Credo di si. Ripensandoci. Ripensandoci. Sai, quando mi ha scritto la lettera, ha detto: "Hai tutto il diritto di licenziarmi", blah blah blah. Giusto? Ha detto: "Hai tutto il diritto di licenziarmi". Ho detto che è molto strano: sai, nel corso degli anni ho assunto molte persone, ho licenziato molte persone. Nessuno mi ha mai scritto una lettera dicendo che hai tutto il diritto di licenziarmi.

McGovern espone maggiori dettagli durante un 12 minuti colloquio il 10 gennaio con Tyrel Ventura di “Watching the Hawks”.

Ray McGovern lavora con Tell the Word, una filiale editoriale della Chiesa ecumenica del Salvatore nel centro di Washington. Analista della CIA da 27 anni e residente nell'area di Washington da 56 anni, è stato in sintonia con queste macchinazioni. È co-fondatore di Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS).

69 commenti per “Ray McGovern: prove del Russiagate, per favore"

  1. John
    Gennaio 19, 2019 a 16: 53

    Con commenti del tipo “Comey farebbe davvero una cosa del genere? L’ex direttore dell’FBI stava protestando troppo…” e afferma (senza prove) di intenzione di ricattare il presidente, la quantità di insinuazioni qui potrebbe riempire una piscina. E praticamente ogni frase che criticava qualcuno conteneva attacchi di carattere dispregiativo ma logicamente inutili e calunnie. Entrambi questi fattori rendono questo articolo spazzatura inutile e manipolativa.

    Ma non mi aspetterei niente di meno da chi si è lasciato ingannare dalla truffa del Forensicator.

    • Salta Scott
      Gennaio 23, 2019 a 08: 31

      Al contrario di chi si lascia ingannare da Crowdstrike?

  2. Gennaio 19, 2019 a 10: 57

    Spregevole! GITMO per chiunque sia coinvolto in questa patetica bufala russa, contro il nostro presidente! Dio protegga il nostro Presidente e la sua famiglia!

  3. Uncle Bob
    Gennaio 17, 2019 a 22: 24

    Per me, ricordare l'inizio è il miglior punto di partenza... più di due anni fa.,
    Le e-mail che denunciavano la campagna di Clinton erano impegnate a manipolare il processo elettorale contro il loro avversario, la campagna di Sanders.
    Hillary ha perso contro Trump e poi i russi sono accusati di aver hackerato le e-mail e di aver fatto perdere Clinton e vincere Trump..

    Non importa il contenuto delle e-mail che mostravano che le elezioni erano già state truccate dalla campagna di Clinton..shhheeesh..

  4. Roger Calven
    Gennaio 17, 2019 a 21: 38

    È secondo la mia opinione colta che, tra le nefande qualità di Muller nel lavorare nella violazione, Hoover si è lasciato alle spalle per portare avanti le operazioni sporche dell'FBI non incluse nel MK ultra della CIA e in altri programmi "segreti", e lavorare insieme a Dick
    Cheney/Bush/operazione 9 settembre saudita, che Bobby Boy si è tagliato le zanne per l'attuale operazione 'Get Trump' sul piano d'azione 'Get LaRouche' avviato da tutti gli stessi tirapiedi dell'Impero britannico. Oltre alle enormi quantità di denaro ricevute dalle sue azioni, sta ancora pensando di farsi mettere la "spada sulla spalla" in una cerimonia a Buckingham Palace. Tuttavia, come in una tragedia di Shakespeare (tragedia dell'incapacità di essere umani), la lama può essere posizionata sulla spalla vestita, solo per essere tirata incrociata verso l'altra.

  5. Gennaio 17, 2019 a 21: 20

    Ho MOLTO rispetto per Ray McGovern ma quanto FUMO deve esserci per dichiarare un INCENDIO???? NON sono uno che “incolpa la Russia per la vittoria di Trump”, poiché ci sono MOLTE ragioni per cui Hillary Clinton non ha prevalso (non ultimo l’antiquato Collegio Elettorale). Ma che ne dici di FOLLOW THE MONEY per quanto riguarda Trump, i suoi amici e familiari corrotti?

  6. Will
    Gennaio 17, 2019 a 19: 47

    È interessante notare che Giuliani ha praticamente affermato che Trump è stato colluso e che l'unico modo in cui può essere messo sotto accusa è se viene dimostrato che Trumpkin è stato direttamente coinvolto nell'hacking del DNC, l'unica cosa che in realtà non ha fatto. Triste!

    https://talkingpointsmemo.com/edblog/rudys-new-line

  7. Tony, amico Bozich
    Gennaio 17, 2019 a 06: 28

    Qualcuno mi ha suggerito di dare un'occhiata a questo sito. Sono contento di averlo fatto, è semplicemente fantastico sentire gli americani e altri discutere di grandi questioni in modo razionale ed equo. Dietro tutta questa controversia su Russia, America e altri c’è una catastrofe incombente, l’ambiente che si ribella al materialismo degli umani e vive in un certo senso al di sopra della natura e non con essa. È ora che gli Stati Uniti, la Russia, la Cina, l’Unione Europea e gli altri oligarchi che ci stanno portando alla distruzione vengano messi in riga dai nostri rappresentanti eletti e gli venga ricordato che dobbiamo vivere in modo sobrio, giusto e consapevole. Tutto il potere alle persone che parlano apertamente e cercano disperatamente di rimettere in carreggiata il nostro mondo in via di estinzione. Tony, amico Bozich.

  8. Harry Tuttle
    Gennaio 16, 2019 a 20: 09

    Questo è tradimento. Perché queste persone sono ancora in giro?

    • michael
      Gennaio 17, 2019 a 06: 19

      Questa è sedizione. può avere tradimento solo durante la guerra (REALE, dichiarata).

  9. Realista
    Gennaio 16, 2019 a 15: 05

    Affascinante. Il generale Flynn e altri vengono incriminati per il reato di "mentire" all'FBI per aver ricordato erroneamente eventi insignificanti in una chiara trappola per falsa testimonianza tesa da Mueller, ma Brennan sembra pensare di poter pattinare, senza subire conseguenze, per aver mentito ripetutamente non solo a l’FBI ma tutti i mass media americani. La sua risposta a quelle che erano chiaramente false dichiarazioni accusatorie da parte sua nei confronti di Trump e soci per aver cospirato con la Russia per rubare le elezioni è degna di Roseann Roseannadana al suo meglio: “non importa”. Il suo “non credo di averlo detto” non ha prezzo. Apparentemente il cane ha mangiato molto più dei compiti di Brennan. Dovrebbero esserci gravi conseguenze per il tentativo di colpo di stato in cui si sono impegnati Brennan, Clapper, Comey e Mueller, ma questa è l'America e sappiamo che non ci saranno.

    https://sputniknews.com/us/201901161071539614-Ex-CIA-Chief-Pushed-Russiagate-Backs-Off-Collusion/

    • Salta Scott
      Gennaio 17, 2019 a 08: 04

      Oh. Ottimo collegamento, realista. Guardare i notiziari MSM mi fa venire la nausea, quindi generalmente lo evito. Lo svantaggio è che mi mancano alcune di queste cose finché non le scopro da fonti alternative sul web.

      • TT
        Gennaio 19, 2019 a 06: 18

        Il concetto di trappola dello spergiuro è stato inventato da Trump e dai suoi cospiratori per darsi copertura mediatica sull’essere stati sorpresi a mentire all’FBI su fatti che erano effettivamente materiali e consequenziali alle indagini in corso.

        lol al collegamento a sputniknews

        Basta inviare un'e-mail direttamente al Cremlino, Salta

        • Salta Scott
          Gennaio 20, 2019 a 08: 42

          Vai a incassare il tuo assegno da qualunque agenzia di tre lettere ti venga in mente per T T.

        • Salta Scott
          Gennaio 20, 2019 a 11: 49

          TT

          Ecco un collegamento a un articolo del 1981 che spiega il concetto di “trappola dello spergiuro”. Se Trump e i suoi cospiratori l’hanno inventato, lo hanno fatto molto tempo fa.

          https://digitalcommons.pace.edu/cgi/viewcontent.cgi?referer=https://en.wikipedia.org/&httpsredir=1&article=1169&context=lawfaculty

          A proposito, per essere preso sul serio, è necessario LEGGERE effettivamente i collegamenti e confutare il CONTENUTO. Dire semplicemente che la fonte è russa non funziona. Trovo che gli articoli su RT e Sputnik siano più approfonditi rispetto alla maggior parte dei portavoce aziendali MSM come NYT e WaPo, e considerando la loro storia di agire come portavoce e di essere stati infiltrati dalla CIA, credo che cercare alcune opinioni compensative sia prudente.

  10. Conto
    Gennaio 16, 2019 a 13: 14

    Sembra che il NY Times stia alzando la posta con ancora più storie sull’incontro di Trump con Putin.

  11. Gennaio 16, 2019 a 11: 03

    Qui ho sculacciato i media mainstream che hanno diffuso queste sciocchezze sul Russiagate, e come bonus lo ha fatto anche Moon of Alabama. Godere!

    http://opensociet.org/2019/01/16/putin-asks-and-trump-delivers-a-list-of-all-the-good-things-trump-did-for-russia/

  12. Bob Reymold
    Gennaio 16, 2019 a 08: 19

    Sono stupito che così tanti abbiano informazioni riservate che Mueller non abbia trovato nulla, assolutamente nulla su Trump. Questo è giusto
    un punto di discussione repubblicano/Trump/Guiliani che può essere vero o meno, ma certamente abbiamo imparato molto su
    le azioni dei membri della famiglia Trump e di altri che gli erano vicini. Più che sufficiente per dire “” aspettiamo il rapporto
    prima di pronunciare un giudizio”. Che i russi abbiano o meno qualcosa su di lui è del tutto possibile. Dopotutto ecco a
    uomo con pochi o nessun scrupolo, un bugiardo cronico, un imbroglione e uno che si vanta di violenza sessuale. Sicuramente soldi russi
    è andato in grandi quantità negli interessi di Trump e Donald Jr. se ne è vantato. I suoi soci conosciuti sono sgradevoli.

    Più probabilmente dei russi hanno qualcosa gli israeliani se si considera l’associazione di Trump con il pedofilo Epstein
    e la ragazza di Epstein, la figlia di Robert Maxwell, che si presume avesse legami sia con l'MI6 che con il Mossad.

    Non sono sicuro da dove venga il signor McGovern. Ho molto rispetto per lui, ma la sua posizione al riguardo mi lascia perplesso.

    • mbob
      Gennaio 16, 2019 a 13: 24

      Non dovresti essere perplesso. Per molte ragioni, è fondamentale capire se Trump è colluso o meno con la Russia.

      Prima di arrivare a questo, non credo che nessuno contesti il ​​fatto che Trump sia antipatico e corrotto. Ma essere antipatici ha poca importanza. Quanto alla corruzione, lo sono anche Obama e Clinton. Onestamente non credi davvero che siano entrati nelle loro fortune post-presidenziale, vero? La corruzione di Trump è sostanzialmente diversa da quella di Obama e dei Clinton? Non a me. (E Epstein è più un problema per Clinton che per Trump.)

      È la questione della collusione ad essere vitale. Se ci fosse stata collusione, forse la Clinton sarebbe stata defraudata della sua vittoria (come sostiene lei). Ciò ha implicazioni per ciò che faranno i democratici nel 2020. Se non ci fosse stata collusione, la Clinton avrebbe perso a causa dei suoi fallimenti come candidata e forse i democratici dovrebbero riconsiderare i loro messaggi.

      Se ci fosse stata una collusione, forse non ci si può fidare di Trump nel tentativo di migliorare le relazioni con la Russia. Se non ci fosse collusione, allora forse dovremmo sostenere i suoi sforzi di distensione. Sarebbe una benedizione per l’intero pianeta. Se non ci fosse collusione, allora forse i suoi sforzi per migliorare le relazioni con la Corea del Nord e il ritiro delle truppe in Siria e Afghanistan meritano reale considerazione e sostegno.

      Se ci fosse stata collusione, allora i media meritano il nostro apprezzamento e il nostro ringraziamento per la loro incessante copertura del “Russiagate”. Se non ci fosse collusione, allora non ci si può fidare dei nostri media e devono essere studiati più attentamente per comprenderne le motivazioni e le manipolazioni.

      Se ci fosse stata una collusione, allora il ruolo di Assange e Wikileaks sarebbe preoccupante. In caso contrario, allora Assange e Wikileaks hanno reso un vero servizio alla democrazia americana.

      Quindi, anche se Trump è certamente sgradevole, la questione centrale è la questione della collusione.

      Come sottolinea McGovern, non ci sono informazioni pubblicamente disponibili che supportino un'accusa di collusione. Le affermazioni iniziali provenivano da un cosiddetto hack DNC. Non ci sono prove che un simile attacco abbia avuto luogo e nessuna prova che i russi abbiano avuto qualcosa a che fare con esso. Non c'era consenso da parte di 17 agenzie sul fatto che i server DNC fossero stati violati. I server DNC non sono mai stati messi a disposizione del governo e da allora sono stati distrutti. Il fetore del Russiagate, per molti di noi, supera di gran lunga gli odori emanati da Trump.

      Quindi, per molti di noi, è fondamentale sapere se Trump è colluso con i russi. La maggior parte delle prove, come afferma McGovern, non supporta l’accusa.

      Ancora perplesso?

      • Ricerca di Maxwell
        Gennaio 16, 2019 a 17: 09

        Ottima analisi, mbob!

        • Michael
          Gennaio 17, 2019 a 07: 05

          Quando Trump ha ordinato il rilascio degli scambi tra Strzok e Page, l’FBI ha subito affermato che erano andati perduti (l’OIG del Dipartimento di Giustizia ha rilasciato quelli che avevano). Quando esperti esterni hanno chiesto alla NSA, che presumibilmente monitora tutto il traffico di posta elettronica (e di phishing) proveniente dall'estero, di chiarire gli attacchi del DNC, c'è stato solo silenzio. Quando Trump chiede retoricamente alla Russia di rilasciare le e-mail cancellate di Hillary durante le sue manifestazioni, ciò viene preso come prova della sua collusione con la Russia? Quando Hillary afferma durante il dibattito che Trump è un burattino di Putin, ciò viene accettato come vangelo dai mass media. Le diffamazioni basate sulla fede e prive di prove (se ci fosse stato qualcosa di serio riguardo alla sicurezza nazionale, Obama non avrebbe agito immediatamente?) nei confronti del presidente (per il quale non ho votato, ma ha vinto) mostrano solo fino a che punto le agenzie governative andranno a nascondere le loro attività illegali. Non ho problemi con le indagini, ma dovrebbero essere bipartisan nei loro obiettivi:
          https://www.investors.com/politics/editorials/russian-collusion-hillary-clinton/

          • Ricerca di Maxwell
            Gennaio 17, 2019 a 17: 56

            Michael, giusto per evitare malintesi, sono al tuo fianco riguardo al Russiagate. Avevo una formazione da ingegnere, che richiedeva dati concreti nel processo decisionale, lasciando poco spazio agli errori. Ho anche una certa conoscenza della psicologia, della natura umana e delle sue motivazioni. Dal primo giorno, non mi sono imbattuto in alcuna affermazione di collusione russa che mi abbia indotto a riconsiderare la mia ipotesi originale: che si trattasse di un PSYOP ideato dal DNC, dalla Casa Bianca, dal Deep State e dai media con lo scopo di ribaltare l’elezione di Trump. . Serve anche a distogliere l’attenzione dalla “reale” collusione (e criminalità) di quegli stessi partiti. In effetti, una volta l’ho definito il “coltellino svizzero delle PSYOP” a causa delle numerose funzioni che svolge.

            Il mio grido a mbob era in riferimento alla sua analisi "se-allora", che pensavo fosse emotivamente sana e intelligente. Questa è un'abilità rara, perché la maggior parte è ancora emotivamente attaccata alle proprie opinioni, il che li rende riluttanti anche a guardare l'altro lato di una questione.

        • mbob
          Gennaio 17, 2019 a 22: 48

          Maxwell—

          Grazie e grazie anche per il commento qui sotto. Non credo che ci sia stata collusione e sarei sorpreso se ci fosse qualche prova oggettiva a sostegno di ciò. Penso che avremmo già visto le prove se esistessero. Mi piace molto anche il compendio dei fatti di Michael riguardanti l'implausibilità della collusione, molti dei quali sono nuovi per me.

          Credo che la narrativa del Russiagate serva a molti scopi, ma scoprire la verità *non* è uno di questi scopi.

          Ma, su questo tema, e su ogni altro, potrei sbagliarmi. Se risultasse che c'è stata collusione e le prove supportano tale conclusione, ammetterò di essermi sbagliato.

          Tuttavia, se si scoprisse che non esistono prove del genere, non credo che i fanatici del Russiagate, i groupies di Maddow, riconosceranno mai di essere stati ingannati.

    • Antonio costa
      Gennaio 16, 2019 a 14: 15

      Vorrei essere breve: ci sono prove molto più credibili che le Torri Gemelle dell’911/XNUMX siano state principalmente un lavoro di demolizione per implosione dall’interno rispetto a quelle fornite dalla saga del Russia-gate.

      La mancanza di qualsiasi tipo di collegamento tra Trump, la Russia e le elezioni del 2016 è schiacciante.

      Per quanto riguarda indovinare cosa abbia o meno Mueller: distrazione totale. Lo abbiamo visto nell’indagine Fitzpatrick sull’amministrazione Bush II. Cerniera lampo. Non trattenere il respiro.

      L’intrappolamento e gli indiscutibili sockbait russi e le “bombe” che il NYT ritratta il giorno successivo o alla fine non fornisce alcuna prova, sono la base della propaganda di massa vintage di Goebbels. Mantenere “viva” una storia sensazionale e infondata.

      • ROSSO
        Gennaio 16, 2019 a 15: 28

        E non dimenticare le implosioni e il crollo dell'edificio 7 del WTC, il terzo grattacielo del WTC a crollare a velocità di caduta libera sulla propria impronta l'9 settembre (ed era ancora in piedi quando il reporter della BBC annunciò – prematuramente – il suo crollo).

    • Smedley Butler
      Gennaio 16, 2019 a 15: 32

      Wow!
      Mi viene in mente il termine dissonanza cognitiva.
      La vostra capacità di ignorare che Hillary ha assunto un cittadino straniero, Christopher Steele, che ha colluso con veri russi per fabbricare un dossier di sana pianta è sorprendente.
      Se vuoi parlare di collusione con la Russia è stato scoperto.
      Ma non nel posto che speravi.

    • michael
      Gennaio 17, 2019 a 06: 46

      La natura partigiana dell'“indagine” è preoccupante. È come se i politici e i burocrati dell’establishment fossero al di sopra della legge e, anche se sorpresi a mentire sotto giuramento, non subissero conseguenze. Flynn, in qualità di direttore della sicurezza entrante, ha chiesto alla Russia di votare a nome di Israele (la Russia ha rifiutato). Anche se agire per conto di Israele può essere un problema, mentire all'FBI (cosa che gli è costata il lavoro, i risparmi e il carcere) è paragonabile a Mueller che mente sotto giuramento sulle armi di distruzione di massa in Iraq durante le udienze del Congresso, e a Clapper e molti altri I capi dei servizi segreti mentono sotto giuramento riguardo alla sorveglianza dei cittadini americani (una violazione del 4° emendamento). Il dipartimento di Giustizia (l'Ohrs) che lavora con Fusion GPS, coinvolto nel falso dossier fabbricato e acquistato da Hillary, base per i mandati segreti FISA per spiare il candidato presidenziale dell'opposizione. Fusion GPS stava lavorando a stretto contatto con Natalia Veselnitskaya, l'avvocato che ha incontrato la campagna di Trump, per probabilmente intrappolare quelle persone, o più probabilmente per aiutare ulteriormente il DNC a ottenere un "kompromat" su Trump. Dmitri Alperovitch, il russo che lavorava con i server del DNC e che distrusse ogni possibile prova (non che l'FBI avrebbe comunque lavorato contro il DNC, come chiarito dalla loro "indagine" sulle e-mail e sui server di Hillary come Segretario di Stato mescolato con la sua Clinton Foundation, che porta ingenti somme di denaro da dittatori stranieri, riciclati attraverso il Canada (il pedofilo Epstein sostiene di aver co-fondato la Fondazione Clinton). Il viscido Manafort va giustamente in prigione, ma il viscido Gruppo Podesta e Greg Craig sono in qualche modo immuni dagli stessi crimini? È chiaro che tutti a Washington sapevano che Hillary avrebbe vinto e ha infranto una serie di leggi per suo conto per ingraziarsi le loro agenzie, e ora stanno offuscando e nascondendo i loro crimini (e l'insabbiamento è sempre molto peggiore dei crimini). lo standard è disgustoso.

  13. Rhys Jaggar
    Gennaio 16, 2019 a 06: 00

    Non è ora che vengano redatti dossier sugli esponenti più importanti della CIA/FBI per mostrare i loro legami con burattinai molto ricchi?

    Dov’è la prova che gli attori della CIA/FBI sono così puliti, così leali, così patriottici, mentre i politici sono così sporchi, così sleali, così traditori?

    La CIA ha una lunga storia di traffico di droga per accumulare fondi neri, giusto?

    La CIA ha una lunga storia di protocolli e operazioni di assassinio. Giusto?

    La CIA ha una lunga storia di finanziamenti ai terroristi. Giusto?

    Allora perché la CIA e l’FBI sono degli angeli e Donad Trump un traditore?

    Perché??

    • Salta Scott
      Gennaio 16, 2019 a 10: 23

      I ricchissimi burattinai sono le stesse persone che decidono i nostri vitali “interessi di sicurezza nazionale”. Il loro più grande “interesse vitale per la sicurezza nazionale” è proteggere i loro profitti e mantenere il resto di noi a mendicare le briciole.

      • Gennaio 16, 2019 a 16: 11

        Un altro commento da "asso" dell'asso Skip Scott, con un paio di pugni potenti lanciati. Ben fatto, Skip! Continuiamo a diradare la nebbia.

      • evelync
        Gennaio 16, 2019 a 17: 55

        “I ricchissimi burattinai sono le stesse persone che decidono i nostri vitali “interessi di sicurezza nazionale”. Il loro più grande “interesse vitale per la sicurezza nazionale” è proteggere i loro profitti e mantenere il resto di noi a mendicare le briciole”.

        E non sai, Skip Scott, che questi cosiddetti “interessi vitali di sicurezza nazionale” che vengono sballati in modo così irresponsabile dai politici, dalla stampa e dai think tank per giustificare una “impennata” militare dopo l’altra, vengono tenuti fuori dalla portata di tutti. dibattito di politica pubblica per ragioni di “sicurezza nazionale”. shhhhh…….
        Il cielo non voglia che abbiamo delle discussioni politiche serie, approfondite e aperte su cosa sono realmente i nostri interessi di sicurezza nazionale e perché?

        Invece, l’accettazione istintiva che la guerra sia la risposta (a quale domanda non so) ha provocato il caos in tutto il mondo senza alcun beneficio se non, come dici tu, arricchendo quello che Eisenhower chiamava MIC.

        3 carte Monty, qualcuno?

        Sì, Skip Scott, ed è questo che è così triste in tutto questo quotidiano isterico che la Russia è una grande minaccia... Andrew Bacevich dice che la Russia come potenza straniera è un livello inferiore rispetto a Stati Uniti, Cina, India ed Europa che presumibilmente comprenderanno il 4 grandi superpotenze economiche in un “nuovo” mondo multipolare.

        Spero che i nuovi giovani membri attivisti del Congresso spingano per un dibattito sulla politica estera: spieghiamo le ragioni per cui la Russia è un paese hu

  14. Gennaio 16, 2019 a 01: 15

    La bufala del “Russiagate” è trasparente come una promozione di penny stock. L’unica cosa che mantiene gonfiato questo dirigibile di truffa è la disonestà e la corruzione della nostra stampa aziendale.

    L'ex agente dell'FBI Coleen Rowley ha ben affermato la finzione che è il mito dell'integrità di Mueller e Comey, ad esempio. "No, Robert Mueller e James Comey non sono eroi: gli ex direttori dell'FBI hanno contribuito a numerosi abusi di potere illeciti nell'era successiva all'9 settembre." (Trova quel saggio su Consortium.news e Huffington Post.)

    La falsa attribuzione di "hackeraggio" del DNC al venditore ambulante Dimitri Alperovitch e co. at CrowdStrike è solo uno dei tanti falsi pilastri di questa bufala. (Molte buone fonti che sfatano i miti di CS, ad esempio Jeffrey Carr, Adam Carter ++)

    Poi c'è l'evasore fiscale condannato Bill Browder, le cui reti ingannano 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX, nella loro campagna di propaganda per convincere la gente che è tutta Russia, Russia, Russia.

    E così via.

    Se ci fosse un solo giornalista intelligente e integro nei media tradizionali, tutta questa truffa pericolosamente marcia cadrebbe rapidamente a terra. Se oggi non ci fossero giornali di questo tipo nella stampa aziendale/statale, la frode crollerebbe comunque – solo in modo più incrementale.

    Molte grazie, Ray, a te e ai tuoi colleghi VIPS per aver sempre preso posizione e aver parlato apertamente della verità.?

  15. Gennaio 16, 2019 a 00: 05

    La bufala del “Russiagate” è trasparente come una promozione di penny stock. L’unica cosa che mantiene gonfiato questo dirigibile di truffa è la disonestà e la corruzione della nostra stampa aziendale.

    L'ex agente dell'FBI Coleen Rowley ha ben affermato la finzione che è il mito dell'integrità di Mueller e Comey, ad esempio. "No, Robert Mueller e James Comey non sono eroi: gli ex direttori dell'FBI hanno contribuito a numerosi abusi di potere illeciti nell'era successiva all'9 settembre." (Trova quel saggio su Consortium.news e Huffington Post.)

    La falsa attribuzione di "hackeraggio" del DNC al venditore ambulante Dimitri Alperovitch e co. at CrowdStrike è solo uno dei tanti falsi pilastri di questa bufala. (Molte buone fonti che sfatano i miti di CS, ad esempio Jeffrey Carr, Adam Carter ++)

    Poi c'è il truffatore, evasore fiscale condannato, Bill Browder, le cui reti ingannano 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX, nella loro campagna di propaganda per convincere la gente che è tutta Russia, Russia, Russia.

    E così via.

    Se ci fosse un solo giornalista intelligente e integro nei media tradizionali, tutta questa truffa pericolosamente marcia cadrebbe rapidamente a terra. Se oggi non ci fossero giornali di questo tipo nella stampa aziendale/statale, la frode crollerebbe comunque – solo in modo più incrementale.

    Molte grazie, Ray, a te e ai tuoi colleghi VIPS per aver sempre preso posizione e aver parlato apertamente della verità.

    • rosemerry
      Gennaio 16, 2019 a 12: 45

      “Se ci fosse un solo giornalista intelligente e integro nei media tradizionali”, sicuramente non vedremmo il comportamento vergognoso dei giornali di lavoro rivoltarsi contro Julian Assange, il cui record da oltre dieci anni è quello di dire la verità, da ogni sorta di fonte (il Gli Stati Uniti fingono che gli articoli a riguardo siano in qualche modo gli unici, compresi quelli dei “nemici” statunitensi come la Russia, ma i “giornali” sono selettivi nell’uso di fatti e bugie.

      Una volta che una bugia come quella dei russofobi negli USA/Regno Unito/UE viene stampata/dichiarata, tutti gli altri media la ripetono pedissequamente per poi continuare ad elaborarla (Luke Harding in The Sycophant (ex Guardian!!) è tipico di Skripal, Collusion, Assange.

  16. Mike Harris
    Gennaio 15, 2019 a 22: 57

    Prove eh? Date le strane conclusioni che trae sulla base di strane speculazioni, ci si chiede quale sia il suo interesse per le prove. Trai anche conclusioni basate su prove sbagliate o inadeguate, facendo affermazioni sul dossier che un ragazzo meno educato di me potrebbe definire “bugie”. “Credo che la conclusione più probabile che una persona sincera potrebbe chiedersi sia: “sei per caso tagliato fuori dai russi?” Quando sono andato a inviarlo, però, mi sono trovato di fronte a un pulsante "dona". Ah, capisco. Sarei stupito se questo commento vedesse mai la luce.

    • F.G. Sanford
      Gennaio 16, 2019 a 05: 52

      Forse vi siete persi l'intervista con il lacchè del Dipartimento di Stato di Clinton, Evelyn Farkas. In una trasmissione televisiva nazionale, ha detto che stava incoraggiando tutti a Capitol Hill a ottenere quante più informazioni possibili prima dell'inaugurazione, perché "... se scoprissero come lo sapevamo..." Poco dopo, Valerie Jarrett ha inviato quella misteriosa e-mail a se stessa indicando che il presidente Obama vuole che tutto sia fatto “…secondo le regole”. Potrebbe esserti sfuggito che, secondo la Costituzione degli Stati Uniti, dovrebbe esserci qualcosa chiamato “giusto processo”. Innanzitutto occorre individuare le prove di un reato, che poi vengono utilizzate per giustificare un'indagine. In questo caso i servizi segreti sono serviti – illegalmente – a scovare un reato non meglio specificato e forse inesistente che potesse poi giustificare le indagini già in corso. Ciò sarebbe analogo al sistema legale sotto Josef Stalin. Il suo capo delle forze dell'ordine, Lavrentiy Beria, era famoso per aver detto: "Mostrami l'uomo e ti troverò il crimine". L’uso dei beni delle agenzie di intelligence per screditare un avversario politico rappresenta un reato. Questo caso è forse la più grave violazione delle tutele garantite dalla Costituzione nella storia degli Stati Uniti. Rappresenta un sovvertimento senza precedenti del processo democratico previsto dal mandato costituzionale.

      • rapinare
        Gennaio 16, 2019 a 12: 50

        Eccoci di nuovo qui, un altro Russiagater che etichetta gli scettici come risorse o tirapiedi russi. Tutto ciò che chiediamo sono prove concrete di collusione o di significativa interferenza da parte della Russia nelle elezioni del 2016. Se disponete di tali prove, per favore presentatecele qui e ora. Stiamo tutti aspettando con il fiato sospeso. Se c'è un complice in questo scenario, potresti essere proprio tu.

        • rapinare
          Gennaio 16, 2019 a 12: 52

          Ops, il mio post sopra voleva essere una risposta a Mike Harris.

      • Chet Romano
        Gennaio 16, 2019 a 13: 06

        È stata Susan Rice a inviare l'e-mail a se stessa.

        • F.G. Sanford
          Gennaio 16, 2019 a 15: 26

          Sì, hai ragione, me ne sono accorto non appena ho inviato la richiesta, ma è andata in moderazione, quindi non potevo fare nulla. Il punto resta comunque valido. In realtà, forse è peggio, perché Jarrett era CoS della Casa Bianca. La Rice era ambasciatrice delle Nazioni Unite e riteneva che fosse capace di pensare.

    • Nathan Mulcahy
      Gennaio 16, 2019 a 08: 20

      Il tuo commento ha visto il momento giusto!!! Ora torniamo all'argomento. Le prove, per favore….

    • Gennaio 16, 2019 a 08: 50

      Mike, dobbiamo ringraziare il Consortium per aver espresso i tuoi commenti, con ragioni molto diverse da quelle che potresti sperare.

  17. peperoncino palmer
    Gennaio 15, 2019 a 22: 49

    Al commento di Mike K in merito: questa è una vecchia notizia. Potresti per favore espandere il tuo commento. Sono “vecchie notizie”, quindi cosa? Qual è stata la tua conclusione? Qual è stata la conclusione della CNN?

  18. Linda Fur
    Gennaio 15, 2019 a 21: 58

    Per la prima volta, ho paura per questo Paese…..tutte queste forze che si uniscono per cancellare questo Presidente (se fosse Bernie Sanders, questa cancellazione avverrebbe anche adesso, ne sono sicuro). Semplicemente non possiamo lasciare che il Deep State ci prenda il sopravvento in questo modo. E con Tulsi Gabbard pacifista che ha recentemente annunciato la sua candidatura a presidente facendo emergere l’odio repubblicano e democratico allo stesso modo con gli appellativi più vili per lei, mi sento scioccato quanto deve essersi sentito Trump con il dossier Steele Russia in faccia.

  19. Mike Agnello
    Gennaio 15, 2019 a 19: 57

    La Pravda sull'Hudson è davvero sconvolta dal fatto che Trump abbia tenuto segreti (TOP SECRET) gli appunti della sua discussione con il presidente russo Putin, come se tutti i segreti custoditi dovessero essere divulgati, ma non da Wikileaks.

    Personalmente, sarei più interessato agli appunti degli incontri dell’agosto 1990 tra Margaret Thatcher e George HW Bush che, secondo me, portarono gli Stati Uniti ad entrare in guerra con l’Iraq per il Kuwait.
    Il mio ricordo delle notizie dell’inizio dell’agosto 1990 è che gli Stati Uniti non avevano deciso come rispondere all’invasione irachena e all’occupazione del Kuwait, MA POI Margaret Thatcher venne negli Stati Uniti per dare la “spina dorsale” al presidente George HW Bush.

    Ricordo che un ex presidente francese in un libro divulgò che Margaret Thatcher andò da lui chiedendo la disattivazione dei codici per i missili Exorcet di fabbricazione francese acquistati dall'Argentina e la Thatcher disse al presidente francese che se non avesse obbedito avrebbe ordinato l'uso di armi nucleari contro l'Argentina.

    A proposito, la Gran Bretagna aveva un trattato di mutua difesa con il Kuwait, gli Stati Uniti non hanno alcun trattato.

    Dato che la stampa all’epoca diceva che l’Iraq aveva il quarto esercito più grande del mondo, ho questa strana convinzione che Margaret Thatcher abbia detto al presidente George HW Bush che se gli Stati Uniti non FORZANO l’Iraq dal Kuwait allora ordinerò l’uso di armi nucleari contro l’Iraq per rispettare il nostro trattato di difesa con il Kuwait.

    Perché la Pravda sull'Hudson non è andata a cercare gli appunti degli incontri che ci hanno portato alla guerra?

    • Tony
      Gennaio 16, 2019 a 04: 25

      Il ruolo della Thatcher in Kuwait è quello che è successo. Me lo ricordo.

  20. DW Bartoo
    Gennaio 15, 2019 a 19: 43

    Grazie, Ray.

    Perché pensi che Trump non abbia mai, a quanto pare, detto all’FBI: “Ti ordino di portarmi il server DNC, immediatamente!”?

    Come lei ha detto, è stato molto lento nel riconoscere che Comely stava chiaramente minacciando il presidente eletto con l’informazione che l’FBI aveva un “dossier”.

    Forse Trump ha ancora capito che ordinare all’FBI di produrre il server causerebbe, molto probabilmente, un immenso dispiacere in vari ambienti, soprattutto se si scoprisse che non esiste più.

    Dobbiamo presumere che Trump non abbia nessuno intorno a sé abbastanza saggio da suggerire questa linea di condotta?

    Se si scoprisse che il server esiste ancora da qualche parte, quale scusa potrebbe utilizzare l'FBI per non consegnare il server al Presidente?

    Se il server dovesse essere portato a Trump, cosa potrebbe fare per proteggerlo e farlo esaminare da persone qualificate?

    Francamente, suggerirei che Trump farebbe bene a consegnarlo ai VIP e a chiunque i VIP possano considerare in grado di determinare con successo ciò che il server potrebbe rivelare.

    Naturalmente ciò potrebbe portare a conseguenze ulteriori e ancora più interessanti.

    Sospetto che ne deriverebbe una grande attenzione molto seria a qualunque cosa possa essere trovata.

    Grazie, Ray e tutti i tuoi colleghi di VIPS, per le informazioni critiche che hai reso disponibili alla comprensione generale di molti di noi.

    • DW Bartoo
      Gennaio 15, 2019 a 19: 45

      Comey, non avvenente.

      • rosemerry
        Gennaio 16, 2019 a 12: 50

        Certamente non avvenente!!!

        Nemmeno Clapper, Brennan o Mueller!!

    • michael
      Gennaio 16, 2019 a 08: 53

      Comey è stato così subdolo nella sua estorsione con il falso dossier ai russi che Trump non si è nemmeno accorto che stava cercando di spaventarlo se non molto tempo dopo. Immagino che Trump abbia avuto a che fare con persone che vanno dritte al punto. L'FBI e il Dipartimento di Giustizia stavano/stanno solo facendo politica di parte, e McCame e sua moglie, Bruce Ohr e sua moglie lavorano alla Fusion GPS con l'avvocato russo, cercando di intrappolare gli operatori della campagna di Trump, e i piccioncini Page e Strzok che si scambiano messaggi odiosi su Trump mentre cerca di scagionare Hillary Clinton (una di loro). Flynn viene arrestato e incarcerato per aver mentito all'FBI su una chiamata per conto di Israele; Mueller ha mentito sotto giuramento sulle armi di distruzione di massa irachene, e Clapper e la maggior parte dei capi dell'intelligence hanno ripetutamente mentito al Congresso, ma senza ripercussioni. Le creature della palude dell'establishment sono al di sopra della legge; purtroppo la politica viene prima del loro lavoro e si riflette negativamente su coloro che svolgono il vero lavoro.

      • Ricerca di Maxwell
        Gennaio 16, 2019 a 14: 27

        Sì, questo non è diverso da come gli interessi monetari controllano già la maggior parte del mondo. Attori fidati, come incaricati politici, giudici, dittatori, ecc. vengono insediati in posizioni di potere in modo che altri (i burattinai) possano controllare intere organizzazioni a distanza. Come il presidente francese Emmanuel Macron, le loro posizioni di leadership non sono guadagnate con il merito, ma sono vendute con astute confezioni, inganni e intrighi politici, oppure installate con la forza bruta.

  21. Gennaio 15, 2019 a 17: 54
  22. Joe Tedesky
    Gennaio 15, 2019 a 17: 47

    Grandi cose qui, Ray.

    Mi dispiace, ma mentre leggo questo non ho potuto fare a meno di pensare a J Edgar che affronta Bobby Kennedy per la relazione di suo fratello con Judith Campbell Exner, l'amica di Sam "Momo" Giancana. Forse JFK avrebbe dovuto licenziare J Edgar Hoover sulla TV nazionale... ma anche in questo caso non stiamo parlando di JFK ma di Trump.

    https://allthatsinteresting.com/judith-exner

  23. AntraceSleuth
    Gennaio 15, 2019 a 17: 19

    L'indagine Mueller. Proprio come l'indagine sulle e-mail di Hillary e l'indagine su Amerithrax.
    Non proprio indagini. In realtà si tratta solo di PSYOPS mal organizzate e con un risultato predeterminato.
    Come spiegheresti altrimenti il ​​fatto di non aver parlato con i testimoni chiave (Assange e Craig Murray) nel server DNC LEAK?
    Altrimenti come spiegheresti il ​​fatto di distribuire l'immunità come caramelle senza alcuna accusa? Oppure scrivere l'esonero prima ancora di intervistare Hillary?
    E, nella mia esperienza personale. Come si spiega il fatto di ignorare una vittima/testimone che ha dato a uno degli agenti sul campo, Eric Davis, (ora agente speciale Eric Davis) dell'FBI di Charlotte il cognome della "persona di interesse" dell'FBI 7 mesi prima che il suo nome diventasse pubblico? E, spiegato cosa hanno in comune Otillie Lundgren e Kathy Nguyen oltre ad essere stati avvelenati a morte dall'antrace?

    L'FBI deve essere CHIUSO PERMANENTEMENTE!

  24. KiwiAntz
    Gennaio 15, 2019 a 15: 07

    Hai assolutamente ragione Ray, Mueller deve “alzarsi o stare zitto” e porre fine a queste sciocchezze del Russiagate? La semplice verità è che non ha niente o niente di sostanziale, perché se lo avesse fatto, i MSM lo avrebbero già trapelato, piuttosto che stampare le loro infinite speculazioni e falsità pubblicate su un ciclo di notizie di 24 ore di risciacquo e ripetizione con la stessa storia di nulla e assurdità! Questa farsa diffamatoria è andata avanti abbastanza a lungo e tutti ne sono stufi a morte! I mass media possono speculare, postulare e riempire gli spazi vuoti quanto vogliono, ma il semplice fatto è che non puoi mettere il rossetto su un maiale e vestire qualcosa che puzza? La menzogna del Russiagate è il frutto di una narrazione che non ha alcun fondamento nella realtà! Ma ciò che è stato esposto e rivelato, più a lungo si trascina, è il tentativo di condurre un colpo di stato morbido da parte delle agenzie di intelligence in combutta con i democratici perdenti per delegittimare e ribaltare i risultati delle elezioni del 2016 e ottenere Trump messo sotto accusa e rimosso dall’incarico tramite questa bugia del Russiagate? Quindi continuano a sabotare il personaggio di Trump tramite MSM e l'assassinio di personaggi politici che continua senza sosta e Mueller procrastina nel pubblicare il suo rapporto? La ridicola idea democratica della collusione Trump/Russia è dovuta al fatto che non possono ammettere di aver perso un’elezione in una sconfitta storica e imbarazzante contro Trump, uno showman carnevalesco di Reality TV, quindi non possono incolpare se stessi per la perdita, quindi chi altro dare la colpa se non la Russia? & Mettere in? Quanto è patetico e triste! L’unica ingerenza e interferenza/collusione elettorale che si è verificata è stata tra l’FBI e il Partito Democratico, che sono stati sorpresi a svolgere la loro indagine FISA illegale su Trump e a creare un diversivo del gioco delle tre carte per coprirlo incolpando la Russia per questo? In caso di dubbio, vai alla scusa “vai anche tu”?? Incolpare i russi per tutto, scusa? Quanto è ripugnante, patetico e triste dover incolpare un Paese innocente per il sistema di governo più corrotto, fraudolento e antidemocratico chiamato Democrazia Americana!

    • Ricerca di Maxwell
      Gennaio 15, 2019 a 19: 08

      Grazie per la rinfrescata, Kiwi. È ovvio che i media e gli altri attori della "resistenza" stanno ancora traendo vantaggio da questa vecchia e logora operazione psicologica. Come spiegare altrimenti il ​​ritardo infinito nella conclusione delle indagini su Mueller?

      Mi ricorda gli spettacoli dei Plate Spinner che apparivano occasionalmente nei vecchi varietà televisivi. Proprio quando il primo piatto cominciava a oscillare sul suo bastone, l'esecutore si affrettava a farlo girare di nuovo in modo che non cadesse. Allo stesso modo con il Russiagate, proprio quando pensi che la storia non abbia più vita in sé, WaPo, NYT o Guardian escono con una nuova prospettiva sulla storia, infondendole nuova vita – una finzione totale, ovviamente, ma la maggior parte dei lettori non lo sanno, e i giornali sembrano non preoccuparsi più della loro credibilità.

    • Abby
      Gennaio 15, 2019 a 23: 22

      Questa è davvero molto più di una farsa. Questo è peggio di quello che fece Nixon durante il Watergate. L'amministrazione Obama ha utilizzato l'FBI e il suo dipartimento di giustizia per spiare l'avversario politico del suo partito. L’FBI ha fatto sì che le agenzie di intelligence britanniche spiassero la campagna di Trump perché non avevano motivo di farlo e poi hanno utilizzato quelle informazioni per ottenere i loro mandati FISA.

      Poi c'è Hillary che paga per Fusion GPS e il dossier Steele per ottenere altri mandati. O Rice o Powers hanno smascherato le persone spiate dall'FBI, il che era incostituzionale. Il sito web Moon of Alabama ha un ottimo saggio che descrive fino a che punto si è spinta l’amministrazione Obama per raggiungere questo obiettivo. C’è un altro saggio lì che mostra tutte le cose che Trump ha fatto alla Russia per sfatare le sue azioni a favore della Russia.

      Se avessimo avuto un sistema giudiziario funzionante, molte persone dell'amministrazione Obama sarebbero state trascinate davanti al congresso proprio come lo furono le persone dell'amministrazione Nixon.

  25. Deniz
    Gennaio 15, 2019 a 14: 26

    La domanda che bisogna porsi, molto più frequentemente e con forza, è chi ha il potere di chiudere la stampa, creare una campagna diffamatoria coordinata contro un presidente in carica, corrompere le agenzie di intelligence e corrompere il Dipartimento di Giustizia. Sebbene Clapper, Mueller e Rosenstein siano potenti nel loro stesso dominio, non sono abbastanza potenti per orchestrare questa corruzione sistemica e certamente non hanno il tipo di tasche profonde necessarie per corrompere tutti affinché eseguano i loro ordini.

    I sauditi sono stati il ​​capro espiatorio dall’9 settembre, ma Khashoggi illustra chiaramente che sono loro a essere “usa e getta” e quindi non i principali artefici.

    Ritorna alla citazione: "Se vuoi sapere chi ti governa, scopri chi non puoi criticare".

    • Salta Scott
      Gennaio 16, 2019 a 07: 55

      Penso che tu debba seguire i soldi. Il suggerimento di Trump di avere migliori relazioni con i russi ha minacciato miliardi e miliardi di dollari in due modi. Innanzitutto il MIC deve avere uno spauracchio, e la crescente politica del rischio calcolato con la Russia alimenta quella bestia per un importo di miliardi. Poi i miliardi saccheggiati durante gli anni di Eltsin da persone come Bill Browder furono fermati da Putin e portarono come punizione alla legge Magnitsky. Migliori relazioni con la Russia porterebbero potenzialmente ad un allentamento delle sanzioni, lasciando fuori le multinazionali occidentali, gli operatori degli hedge fund, il Fondo monetario internazionale e tutti gli altri saccheggiatori. Vogliono disperatamente la fuoriuscita di Putin e l’ingresso di un nuovo burattino alla Eltsin.

      Va oltre la semplice corruzione. Queste persone possiedono il MSM e tutti i dollari pubblicitari che lo supportano. Pertanto possono scrivere la sceneggiatura e assicurarsi che solo le persone che supportano la loro narrativa ottengano tempo di trasmissione. Clapper, Brennan, Mueller, et. al. sono solo i muscoli, i sicari.

      • Ricerca di Maxwell
        Gennaio 16, 2019 a 14: 06

        Amen, salta!

      • Will
        Gennaio 17, 2019 a 19: 49

        eppure Trump deve milioni ai russi... ma non è possibile che si faccia corrompere da loro...

        • Salta Scott
          Gennaio 18, 2019 a 16: 39

          Corrotto per fare cosa Will? Lascia volare la tua immaginazione!

  26. Mike K
    Gennaio 15, 2019 a 14: 20

    Questa è una vecchia notizia per quelli di noi che frequentano la CN.

  27. voza0db
    Gennaio 15, 2019 a 14: 13

    Ciao!

    “Prove del Russia-gate, per favore”, questo non accadrà mai. Non esiste alcuna prova reale non fabbricata perché non c’è stata alcuna collusione.

  28. Jeff Harrison
    Gennaio 15, 2019 a 14: 09

    Il grado di irrealtà è diventato oltre il limite. Tutti sanno qual è la risposta corretta e la stanno solo cercando. Mueller non ha trovato alcuna prova di ingerenza o collusione elettorale in due anni: alcuni tweet e annunci su Facebook non contano davvero e ha scelto 12 nomi dalla rubrica del GRU senza intervistare le due persone che sanno effettivamente dove vengono inviate le e-mail del DNC da cui proviene è altrettanto insignificante. Quando metteranno fine a questa farsa?

    • voza0db
      Gennaio 15, 2019 a 14: 15

      “Quando metteranno fine a questa farsa?”, almeno fino al 2020, perché se Trump vince nel 2020, andrà avanti fino al 2024.

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