Passeggeri della flottiglia rilasciati da Israele; Molti malconci e ammaccati; Un sopravvissuto della USS Liberty trattenuto per giorni

Difendendo il blocco illegale di Gaza contro quelli che vedono come infiltrati piuttosto che come attivisti che portano aiuti e fanno valere i loro punti, i soldati israeliani hanno aggredito fisicamente un certo numero di delegati e li hanno arrestati, compreso un sopravvissuto della USS Liberty. 

Di Ann Wright

Il segnalatore della marina americana Joe Meadors era di guardia sul ponte della USS Libertà al largo delle coste di Gaza l'8 giugno 1967, quando un attacco aereo e marittimo di 90 minuti da parte di Israele contro la nave uccise 34 marinai statunitensi e ne ferì 174. Meador guardato mentre l'esercito israeliano quasi affondava la Libertà e iniziò a mitragliare le scialuppe di salvataggio. Una commissione statunitense del 2003 guidata dall’ammiraglio Thomas Moorer essere trovato Israele colpevole dell'attentato. Ma il movente è ancora avvolto nel mistero.

Cinquantuno anni dopo, il 29 luglio, Meadors era di nuovo a bordo di una nave in acque internazionali, sempre al largo delle coste di Gaza. E ancora una volta Israele ha brutalmente attaccato i suoi cinque. Ma questa volta le motivazioni di Israele erano chiare. Meadors era a bordo di una barca civile disarmata chiamata Al Awda che stava tentando di rompere il blocco illegale di Gaza imposto da sette anni da Israele.

Meadors a Palermo, in Sicilia, prima di imbarcarsi su Al Awda. (Foto di Ann Wright)

Meadors ha detto che sei grandi motovedette e quattro imbarcazioni zodiacali sono apparse quando Al Awda era a 49 miglia nautiche al largo di Gaza. Mentre un gruppo di equipaggio e passeggeri proteggeva la cabina di pilotaggio, Meadors ha detto che le forze israeliane che hanno preso d'assalto la barca hanno poi picchiato il capitano, colpendolo e sbattendogli la testa contro i lati della nave. Il capitano è stato minacciato di essere portato di sotto per essere ucciso, secondo un Facebook settimana in ebraico di Yonatan Shapira, uno dei due delegati cittadini israeliani a bordo. Entrambi furono arrestati con tutti a bordo ma furono i primi ad essere rilasciati. Il messaggio Facebook di Shapira è stato tradotto da Ofer Neiman per Mondoweiss.

Quattro membri dell'equipaggio e delegati sono stati colpiti con il taser dalle forze israeliane. Un membro dell'equipaggio è stato ripetutamente colpito con il taser sulla testa e sul collo e anche un altro ha ricevuto molteplici shock, ha detto Shapira. Entrambi erano in gravi condizioni mediche ed erano semi-coscienti durante il viaggio di sette ore verso la prigione di Givon ad Ashdod, in Israele. Un portavoce dell'IDF ha detto: “Il sorpasso del Al-Awda nave è stata effettuata senza violenza e senza eventi eccezionali”. Mondoweiss riferired che l'IDF Procuratore ha detto l'unità non c'è bisogno di un indagine su whè successo a bordo del Al Awda.

Arrestato Meador

Meadors è stato trattenuto in detenzione israeliana fino al suo arrivo negli Stati Uniti il ​​31 luglio Corpus Christi, Texas, il 4 agosto. Attivisti di Dallas e Houston si sono recati a Corpus Christi per salutarlo il giorno successivo. Nessun giornale o stazione televisiva di Corpus Christi o Houston ha chiamato Meadors nonostante avesse ricevuto materiale e aggiornamenti in abbondanza.

Dottor Swee Ang (Foto della Coalizione Freedom Flotilla)

Meadors è sopravvissuto all'attacco israeliano alla sua nave della marina americana, per anni ha parlato apertamente dell'incidente causando imbarazzo a Israele, ed è ora agli arresti in una prigione israeliana. Il suo presunto crimine era essere a bordo di una barca nel tentativo di rompere un blocco illegale in acque internazionali e portare forniture mediche agli abitanti di Gaza.

Meadors afferma di non essere stato maltrattato durante la detenzione. Ha detto che né lui né le autorità israeliane hanno parlato della USS Libertà durante il suo interrogatorio.

Altri passeggeri a bordo Al Awda non erano trattati così bene.

Il famoso chirurgo ortopedico del Regno Unito, il dottor Swee Ang, che è alto circa 4 piedi e 8 pollici e pesa circa 80 libbre, è stato colpito alla testa e al corpo e si è ritrovato con due costole rotte. Dottor Swee ha scritto:

"Dopo un po' il motore della barca si avviò. Mi è stato detto più tardi da Gerd che ha potuto ascoltare il capitano Herman raccontare la storia al console norvegese in prigione che gli israeliani volevano che Herman avviasse il motore e minacciavano di ucciderlo se non lo avesse fatto. Ma quello che non capivano era che con questa barca, una volta spento il motore, può essere riavviato solo manualmente nella sala macchine al piano inferiore della cabina. Arne, l'ingegnere, si è rifiutato di riavviare il motore, quindi gli israeliani hanno portato giù Herman e lo hanno colpito davanti ad Arne, chiarendo che avrebbero continuato a colpire Herman se Arne non avesse avviato il motore. Arne ha 70 anni e quando ha visto la faccia di Herman diventare color cenere, ha ceduto e ha avviato il motore manualmente. Gerd è scoppiata in lacrime mentre raccontava questa parte della storia. Gli israeliani hanno quindi preso il controllo della barca e l'hanno portata ad Ashdod.

Una volta che la barca fu in rotta, i soldati israeliani portarono Herman al banco medico. Guardai Herman e vidi che soffriva molto, silenzioso ma cosciente, respirava spontaneamente ma respirava poco. Il medico dell'esercito israeliano stava cercando di convincere Herman a prendere delle medicine per il dolore. Herman stava rifiutando la medicina. Il medico israeliano mi ha spiegato che quello che stava offrendo a Herman non era una medicina militare ma la sua medicina personale. Mi ha dato la medicina dalla sua mano in modo che potessi controllarla. Era una piccola bottiglia di vetro marrone e ho pensato che fosse una specie di preparato di morfina liquida probabilmente l'equivalente dell'oromorfo o del fentanil. Ho chiesto a Herman di prenderlo e il dottore gli ha chiesto di prendere 12 gocce, dopodiché Herman è stato portato via e si è accasciato su un materasso sul retro del ponte. Era sorvegliato dalle persone intorno a lui e si addormentò. Dalla mia postazione ho visto che respirava meglio”.

"Molto morale"

Larry Commodore al suo arrivo all'aeroporto di Toronto dopo le sue traversie mediche mentre si trovava nella prigione israeliana.     (Foto di Audrey Huntley)

Un leader indigeno canadese, Larry Commodore, è stato gettato sul ponte e si è ferito al piede quando lo ha richiesto di riavere il suo passaporto mentre i passeggeri venivano prelevati dalla barca. Lui detto Le vere notizie Network che poche ore dopo il suo ritorno nella prigione di Givon, ha sviluppato problemi alla vescica derivanti dalle ferite riportate e ha dovuto essere ricoverato nuovamente in ospedale perché non riusciva a urinare. Le guardie carcerarie non credevano che fosse ferito e lo hanno costretto a bere più acqua, cosa che ha provocato un peggioramento della vescica. Il Commodoro ha dovuto aspettare 10 ore prima che un medico arrivasse in prigione per essere portato in ospedale per un catetere. Quando fu deportato in Canada, fu portato in un ospedale di Toronto dove ricevette ulteriori cure. Anche il suo piede ferito è stato cucito. Ha detto di essere svenuto più volte durante la procedura.

A diversi delegati non sono state somministrate le medicine quotidiane prescritte.

Il primo ministro israeliano Netanyahu descrive l’esercito israeliano come l’esercito più “morale” del mondo. L'equipaggio e i delegati di Al Awda hanno scoperto che i commando israeliani, il personale amministrativo militare e il personale carcerario non hanno agito moralmente.  

Sei delegati hanno affermato che contanti, carte di credito, vestiti e oggetti personali sono stati loro sottratti e mai restituiti. Sono stati rubati circa 4000 dollari in contanti e numerose carte di credito. I delegati stanno cancellando le loro carte di credito al loro ritorno a casa e monitoreranno se ci saranno addebiti dal 29 luglio in poi, come accadde nel 2010 quando, secondo quanto riferito, i soldati israeliani usarono le carte di credito dei passeggeri delle sei navi della Gaza Freedom Flotilla 2010.

La "libertà" si è fermata

Equipaggio e delegati avanti Freedom.
(Foto della Coalizione Freedom Flotilla)

I commando israeliani si sono fermati La libertà, la seconda nave della Gaza Freedom Flotilla del 2018, a 40 miglia al largo di Gaza il 3 agosto. Dodici delegati ed equipaggio provenienti da cinque paesi sono stati portati nella prigione di Givon. Non è chiaro se il La libertà anche i delegati hanno subito abusi. La Coalizione Gaza Freedom Flotilla continua a chiedere che lo Stato di Israele invii alla popolazione di Gaza forniture mediche del valore di 13,000 euro, principalmente garze e suture, in 116 scatole a bordo Al Awda e Freedom.

Dodici campagne nazionali hanno organizzato la Gaza Freedom Flotilla del 2018 non solo per portare gli aiuti tanto necessari, ma anche per attirare l’attenzione sul blocco illegale israeliano e sui ripetuti attacchi a Gaza.

Come il dottor Swee ha scritto on Filo del 21° secolo:

"Nella settimana in cui stavamo navigando verso Gaza, avevano ucciso 7 palestinesi e ferito più di 90 con proiettili veri a Gaza. Avevano inoltre interrotto il rifornimento di carburante e cibo a Gaza. Due milioni di palestinesi a Gaza vivono senza acqua pulita, con solo 2-4 ore di elettricità, in case distrutte dalle bombe israeliane, in una prigione bloccata via terra, aria e mare da 12 anni. 

Gli ospedali di Gaza dal 30 marzo hanno curato più di 9,071 feriti, 4,348 colpiti dalle mitragliatrici di un centinaio di cecchini israeliani mentre stavano organizzando manifestazioni pacifiche all'interno dei confini di Gaza, sulla loro stessa terra. La maggior parte delle ferite da arma da fuoco erano agli arti inferiori e con le strutture di trattamento esaurite gli arti subiranno l'amputazione. In questo periodo più di 165 palestinesi sono stati uccisi dagli stessi cecchini, tra cui medici e giornalisti, bambini e donne.

Forniture mediche caricate su Al Awda con scatole dipinte da artisti napoletani. (Foto di Ann Wright)

Il blocco militare cronico di Gaza ha esaurito gli ospedali di tutte le forniture mediche e chirurgiche. Questo massiccio attacco a una flottiglia della libertà disarmata che porta amici e assistenza medica è un tentativo di distruggere ogni speranza per Gaza”.

* * *

L'Al Awda faceva parte di una Gaza Freedom Flotilla composta da quattro imbarcazioni che ha iniziato il suo viaggio a metà maggio dalla Scandinavia ed è arrivata 2018 giorni dopo al largo delle coste di Gaza. Al Awda arrivò il 29 luglio seguito dalla Freedom il 3 agosto. Le altre due imbarcazioni della flottiglia, la Filestina e Mairead Maguire, non poterono portare a termine il viaggio a causa dei danni subiti durante una tempesta al largo della Sicilia e per problemi di manutenzione.

CORREZIONE: Una versione precedente di questa storia diceva che Meadors era stato trattenuto per sei giorni da Israele. È stato arrestato il 29 luglio e deportato il 31 luglio a Miami ed è tornato a casa in Texas il 4 agosto. È stato trattenuto per tre giorni.

Ann Wright ha prestato servizio per 29 anni nell'esercito americano/riserva dell'esercito e si è ritirata come colonnello. Era anche una diplomatica statunitense ed era nelle ambasciate statunitensi in Nicaragua, Grenada, Somalia, Uzbekistan, Kirghizistan, Sierra Leone, Micronesia, Afghanistan e Mongolia. Si è dimessa dal governo degli Stati Uniti nel marzo 2003 in opposizione alle menzogne ​​che l'amministrazione Bush affermava come motivazione per l'invasione, l'occupazione e la distruzione dell'Iraq. È coautrice di “Dissent: Voices of Conscience”.

52 commenti per “Passeggeri della flottiglia rilasciati da Israele; Molti malconci e ammaccati; Un sopravvissuto della USS Liberty trattenuto per giorni"

  1. Sam F
    Agosto 11, 2018 a 19: 07

    Allora perché il mio commento è stato cancellato due volte?
    Non è politicamente corretto suggerire che le navi umanitarie a Gaza abbiano una scorta militare?
    I commentatori potrebbero non suggerire che la Russia stabilisca una base a Gaza per proteggere le ONG?
    È questo il moderatore dei commenti sionista di “Akismet” o è CN?
    Confronta i miei commenti moderati con alcuni di quelli seguenti.
    È tempo di scaricare Akismet e consentire commenti.

    • Salta Scott
      Agosto 12, 2018 a 07: 44

      Mi dispiace per le tue difficoltà Sam F. Per favore persevera e spero che le cose migliorino. ICH ha recentemente rimosso la sezione commenti e sta cercando un modo per ripristinarla senza che diventi un bersaglio per i troll. Penso che Joe Lauria stia cercando di mantenere il livello di qualità qui alla CN, ma è senza dubbio un compito arduo. La qualità dei commenti qui è generalmente la migliore che ho trovato e i tuoi sono tra i più preziosi. Tenere duro!

  2. David
    Agosto 10, 2018 a 21: 32

    Sì, c'era la USS Liberty. Ora ricerca l'Operazione Susannah

  3. Generale Koofta
    Agosto 10, 2018 a 19: 18

    Sfortunatamente la dottrina suprematista non ammette vergogna nel suo credo; non importa quale percentuale del mondo intero sia indignata per i misfatti di Israele.

  4. LibertyRising
    Agosto 10, 2018 a 10: 02

    Israele è un cancro che ha invaso il corpo dell’umanità. Come per ogni cancro, esiste una sola soluzione se si vuole che il paziente sopravviva. Israele deve essere asportato dal corpo.

  5. anastasia
    Agosto 10, 2018 a 09: 39

    Sono una minaccia per la civiltà.

  6. Lester D
    Agosto 10, 2018 a 00: 38

    Mitragliare le scialuppe di salvataggio della USS Liberty ci dice praticamente tutto quello che dobbiamo sapere sull'esercito eroico e “più morale” del mondo. Sono sicuro che questi valorosi guerrieri preferiscono mitragliare i civili palestinesi disarmati dove non c'è alcuna possibilità che le loro vittime possano reagire. Per loro, i bombardamenti a tappeto su Gaza battono ogni giorno il sesso. Ma i più coraggiosi di tutti siamo noi americani, poiché permettiamo diligentemente ai nostri amici sauditi di bombardare e altrimenti far saltare in aria gli yemeniti affamati e tormentati dalle malattie.

    • Realista
      Agosto 10, 2018 a 03: 41

      Gli eletti di Dio hanno prodotto almeno altre due generazioni di tali santi guerrieri dopo il massacro della Libertà. Avevo vent'anni durante la guerra del '20 e lo erano anche quei combattenti israeliani. Oltre cinquanta anni dopo, siamo ormai sulla settantina. La loro discendenza non ha fatto altro che evolversi in subumani ancora più feroci e immorali.

      E non mi sfugge il tuo punto sul fatto che noi americani (anche se vittime della Liberty) siamo altrettanto malvagi. Nel 67, il fiore all'occhiello della nostra gioventù fu il massacro di donne e bambini innocenti in Vietnam (sono sicuro che Mi Lai fu solo uno degli incidenti attirati all'attenzione del pubblico), proprio come abbiamo fatto in tutta la regione MENA. ai giorni nostri.

  7. Rong Cao
    Agosto 9, 2018 a 21: 48

    Prima che inizi il tuo prossimo viaggio in flottiglia, trova una sponsorizzazione da un'impresa internazionale che sia disposta a fornire fondi per acquistare alcuni smartphone satellitari e una telecamera nascosta che possano trasmettere in live streaming. Nessuno di questi tragici incidenti e dei sacrifici delle persone avrebbe dovuto andare sprecato.

    • Nada
      Agosto 10, 2018 a 18: 15

      Qui sono d'accordo di sicuro!

    • Salta Scott
      Agosto 11, 2018 a 07: 30

      Hanno bloccato i segnali per la trasmissione e hanno confiscato tutti i telefoni. Forse se avessero delle telecamere davvero ben nascoste e ritardassero la trasmissione fino a quando i disturbatori non fossero spenti, potrebbero trasmettere le loro storie dell'orrore in rete.

    • Smedley Butler
      Agosto 12, 2018 a 17: 29

      Meglio ancora.
      Assumi alcuni mercenari pesantemente armati e assetati di sangue.

  8. Smedley Butler
    Agosto 9, 2018 a 16: 40

    Sono abbastanza sicuro che questa si chiami pirateria!
    È strano come le leggi non si applichino a Israele...

    • Agosto 9, 2018 a 20: 32

      È strano come l'ADL abbia appena pubblicato una "mappa di calore" interattiva https://www.adl.org/heat-map
      ma è solo per gli Stati Uniti e include solo l'odio contro alcuni semiti escludendone altri
      L'ironia è che non esiste una mappa dell'odio corrispondente per Israele

    • un comfort
      Agosto 10, 2018 a 13: 47

      Giusto Smedley! La Marina degli Stati Uniti e la NATO hanno il compito di garantire la sicurezza del traffico marittimo. Funziona bene per proteggere le spedizioni aziendali, . . . non tanto per cause salvavita.

  9. leyla katz
    Agosto 9, 2018 a 15: 58

    È strano come non provino mai a rompere il molto più forte blocco egiziano.

  10. Scott Edelen
    Agosto 9, 2018 a 15: 18

    “Se vuoi comprendere la 'scheggia nella tua mente', questa è la pillola rossa.”

    https://www.goodreads.com/book/show/251180.Against_His_Story_Against_Leviathan_

    È fin troppo comune che le discussioni riguardanti le ingiustizie sociali, le violazioni dei diritti umani e la definitiva e inevitabile tirannia delle strutture di potere gerarchiche trascurino di considerare l’intero contesto storico degli eventi che portano a queste discussioni. Per rispondere alla domanda su come le cose sono diventate così come sono, è fondamentale guardare ben oltre le “storie” che ci vengono presentate tramite l’Intellighenzia. Confido che la maggior parte di coloro che frequentano la sezione commenti di CN riconosceranno la necessità di essere vigorosamente critici nei confronti dei “contesti storici” rispetto ai quali si riproducono le nostre situazioni attuali.

    Questo libro presenta un contesto storico da digerire. Probabilmente aiuterà a far luce e a chiarire come mai Israele possa impegnarsi apertamente nella pirateria senza nemmeno uno sguardo di riconoscimento rivolto al popolo americano dal governo/MSM degli Stati Uniti, mentre allo stesso tempo il governo degli Stati Uniti annuncia sanzioni contro La Russia per “violazione del diritto internazionale”, come ha spiegato questa mattina la portavoce del Dipartimento di Stato Heather Nauert, per “avvelenamento da Skripal” di tutte le cose ridicole.

  11. Testa sotterranea
    Agosto 9, 2018 a 14: 59

    E' tempo di mettere insieme un movimento serio per boicottare Israele

    • Generale Koofta
      Agosto 10, 2018 a 19: 22

      Lo faccio già personalmente - niente pomodori di serra, niente soda, niente merda - controlla sempre le etichette, gente. La mia lista include Cina (non hanno bisogno delle loro schifezze), Israele (stato di apartheid e abominio dei diritti umani) e Turchia (autore del genocidio che nega completamente con il sostegno della lobby israeliana)

  12. Agosto 9, 2018 a 14: 08

    Mi chiedo perché gli israeliani non si rendano conto di quanto le loro azioni malvagie li rendano un popolo disprezzato in tutto il mondo. La storia non ha insegnato loro che le azioni hanno delle conseguenze. Quelle azioni saranno ricordate e loro dovranno renderne conto. La gente ne avrà avuto abbastanza.

    • Deschi
      Agosto 9, 2018 a 15: 05

      Sì, di solito Israele o gli Stati Uniti sono in cima alla lista dei "paesi più odiati del mondo" che puoi cercare su Google online... o meglio ancora Duckduckgo... o searx.me... o anche https://www.ecosia.org

    • Salta Scott
      Agosto 9, 2018 a 15: 06

      Fredd-

      Lo stesso si potrebbe dire dei cittadini del nostro paese qui nei buoni vecchi Stati Uniti.

    • Riccardo Vajs
      Agosto 12, 2018 a 19: 43

      Freddo,
      Gli israeliani dovrebbero notare che una volta avevano la reputazione di persone innocenti con una storia di bruttezze riversata su di loro, senza provocazione. Erano considerati la “coscienza morale” del mondo. Ma quello era allora; questo è ora.
      Ero troppo giovane per sapere qualcosa di prima mano sull'Olocausto, ma quello che sta succedendo adesso in Palestina somiglia sicuramente a quello che mi è stato detto. Coloro che tengono la bocca chiusa quando accade il male, devono rendersi conto che partecipano a questo male.

  13. David
    Agosto 9, 2018 a 13: 26

    Grazie a Dio per Joe Meadows! Coraggio, integrità, tenacia e testimonianza. La nazione ha bisogno di ascoltare la sua storia, il suo messaggio e i tentativi dell’ipocrita “alleato” Israele di uccidere prima lui e i suoi compagni di bordo della Liberty e poi imprigionarlo e torturarlo per essere tornato in aiuto di Gaza. Questa nazione non può più continuare a mentire e a negare ciò che Israele sta facendo ai palestinesi con le armi, gli ordigni e il sostegno finanziario degli Stati Uniti (miliardi di dollari?). Siamo completamente privi di una bussola morale nazionale? Dovremmo vergognarci; milioni di noi lo sono!

    • Mike K
      Agosto 9, 2018 a 14: 01

      Gli Stati Uniti hanno una bussola morale: $$$$$$$$$$$$$

    • Nik
      Agosto 9, 2018 a 18: 56

      Il nostro Congresso sionizzato non è interessato al benessere dei militari americani patriottici. I deputati sionizzati del Congresso americano sono impegnati a ballare la giga del “ha fatto la Russia”, anche se Israele è stato l’introduttore più invadente nella politica statunitense. Non cambierà nulla finché i sostenitori di Israele non saranno rimossi dalle posizioni di potere e i media statunitensi non saranno liberati dalla presa dei sionisti.

  14. gatto di strada
    Agosto 9, 2018 a 12: 24

    L'esercito più immorale del mondo ha scelto di non trattare queste anime coraggiose come loro untermenschen che hanno bisogno di essere sterminati. I sionisti avrebbero potuto farlo senza provocare un sussurro di protesta da parte del governo americano o dei mezzi di informazione. Il fatto che non abbiano commesso grandi atrocità può essere un segno di speranza che non sarà necessario un bagno di sangue regionale o globale per consegnare il regime di apartheid agli annali più oscuri della storia umana, insieme alla schiavitù.

  15. Jeff Harrison
    Agosto 9, 2018 a 11: 49

    Queste flottiglie saranno inutili senza una scorta militare. Il blocco è illegale ma scommetto che nessuna risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite potrà mai essere approvata per condannarlo.

  16. Deniz
    Agosto 9, 2018 a 11: 06

    Un notevole miglioramento rispetto alle esecuzioni sommarie del raid di Mavi Marmaris.

    • Jose
      Agosto 9, 2018 a 11: 44

      Hai ragione, ma pur sempre un esempio israeliano di puro fascismo contro chi porta aiuti ai palestinesi.

      • leyla katz
        Agosto 9, 2018 a 16: 07

        Gli “aiuti” sono insignificanti. La politica è contorta. Hamas potrebbe dare tutto al suo popolo, ma sceglie di spendere molto in armi e nel sostegno agli assassini.

        • ROSSO
          Agosto 9, 2018 a 17: 19

          Il diritto dei palestinesi a combattere l'occupazione non è solo morale, ma anche legale | Rivista +972
          https://972mag.com/on-the-palestinians-legal-right-to-fight-the-occupation/30855/

          Secondo il diritto internazionale, i “popoli oppressi” hanno il diritto di resistere armata? – Quora
          https://www.quora.com/Do-oppressed-people-have-a-right-to-resist-in-an-armed-fashion-according-to-international-law

        • Jill
          Agosto 9, 2018 a 18: 20

          leila,

          Diamo solo per scontato che tutto quello che hai detto sopra sia vero. Ciò non giustifica il trattamento riservato a questi civili da parte dell’IDF.

          Una volta che l'IDF salì a bordo della barca e ne prese il controllo, fecero prigionieri. Nessuno, compreso l'IDF, è legalmente autorizzato ad abusare dei prigionieri.

          Ammetto che gli Stati Uniti abusano dei prigionieri qui ogni giorno. Questo abuso è atroce. Un prigioniero è sotto il controllo del carceriere. Ciò che viene descritto qui è sadismo. È anche atroce. Infine, non è legale.

          Dovete fare i conti con la realtà che l’IDF è coinvolto e si impegna regolarmente in violazioni dei diritti umani. Non è sbagliato mostrare esempi di Hamas che fa la stessa cosa. Semplicemente non è rilevante per cancellare i crimini dell’IDF. Se un membro di Hamas è coinvolto in un crimine di guerra o in una violazione dei diritti umani, dovrebbe andare davanti a un tribunale e affrontare la punizione.

          Allo stesso modo, quando un membro dell’IDF è coinvolto in un crimine di guerra o commette una violazione dei diritti umani, dovrebbe andare davanti a un tribunale e punire i fatti.

        • Agosto 9, 2018 a 23: 27

          Leyla, Quelli di noi che leggono Consortium sono altamente istruiti e conoscono la storia di Israele. Nessuno di noi comprerà la tua propaganda.

        • Generale Koofta
          Agosto 10, 2018 a 19: 26

          Leyla, fai in modo che i tuoi compatrioti riconoscano il genocidio armeno nella loro Knesset e non come una discreta merce di scambio per cercare di piegare la Turchia alla sua volontà. Allora hai diritto all'indignazione morale, qualcuno può ascoltarti e chissà che tu possa trovare un proselito come Ivanka.

          • Deniz
            Agosto 10, 2018 a 19: 50

            Vi rendete conto che la Convenzione sul genocidio della Risoluzione 260 delle Nazioni Unite è stata scritta specificamente per garantire che l'Impero Ottomano fosse classificato come un genocidio mentre il genocidio degli indiani d'America da parte degli Stati Uniti fosse precluso? In sostanza, gli Stati Uniti avevano avvocati migliori.
            Anche se sono d'accordo che ci sia stato un genocidio, visto che stai dando lezioni di principi a Leyla, ho pensato che questo ti avrebbe interessato.

            Mi chiedo, caro Generale, se lei parla tanto del genocidio degli indiani d'America quanto lo è di quello degli armeni, per non parlare del Vietnam, della Cambogia, dell'Iraq, della Libia, della Corea del Nord, dell'Algeria, ecc. In caso contrario, perché no? ?

          • Deniz
            Agosto 10, 2018 a 20: 07

            In effetti, leggo CN da anni e ho trovato molti commentatori che esprimevano indignazione per le atrocità degli Stati Uniti e di Israele in Medio Oriente. Eppure, in qualche modo, devo essermi perso la lettura del buon generale, nonostante il soprannome distintivo.

      • Abby
        Agosto 10, 2018 a 00: 08

        Chiamo codardi le truppe israeliane. Sembra che possano combattere solo civili disarmati, ma quando il loro paese vuole che invadiamo altri paesi del Medio Oriente, i codardi israeliani non devono attaccarli. Mi piacerebbe vedere un titolo che li chiami così. Se qualche sito web ha il coraggio di farlo.

  17. Michael Crockett
    Agosto 9, 2018 a 10: 39

    Grazie Ann Wright per questo articolo. Ben fatto. Sono disgustato nell’apprendere che le forniture mediche per gli interventi chirurgici d’urgenza non sono arrivate. Di conseguenza, molti dei palestinesi che protestavano pacificamente, feriti dai cecchini israeliani, dovranno ora subire l’amputazione degli arti! Non è possibile che Israele sprofondi nel suo trattamento spaventoso e disumano nei confronti del popolo di Gaza?

  18. Rialista
    Agosto 9, 2018 a 10: 32

    Che bastardi sono stati quei rapitori per l'uomo con l'uretra bloccata, negandogli le cure mediche per mezza giornata e costringendolo a bere più acqua esacerbando il suo dolore e la sua sofferenza. La sua vescica potrebbe essersi rotta e i suoi reni potrebbero essere stati gravemente danneggiati. Anche rompere le costole alla signora ottantenne era una barbarie. Ok, la pirateria è una cosa normale per gli israeliani, ma devono includere la tortura nel pacchetto?

  19. Nop
    Agosto 9, 2018 a 08: 53

    Il mondo sarà un posto migliore quando il regime criminale in Israele sarà deposto e scomparirà dalle pagine della storia. Speriamo che questo non implichi un bagno di sangue tra i civili.

  20. Agosto 9, 2018 a 08: 26

    Netanyahu vive in una realtà alternativa: quella del male. I soldati dell'IDF sono costretti a servire i loro padroni statali e subiscono il lavaggio del cervello per diventare delinquenti come i loro signori. Il tempo dirà se una parte sufficiente del mondo si è risvegliata alla verità dell’Israele sionista, ma se così è, c’è un debito di gratitudine nei confronti dei coraggiosi membri di Al-Awda che hanno sopportato questa violenza.

    • Abby
      Agosto 10, 2018 a 00: 12

      Pensi davvero che ai soldati israeliani sia stato fatto il lavaggio del cervello? Io non. Penso che a loro piaccia infliggere dolore e sofferenza ai palestinesi perché non sono solo le truppe a farlo. Durante il bombardamento israeliano di Gaza nel 2014 molti civili israeliani salirono su una collina per poter osservare l’evento. Ci furono molti applausi quando le bombe colpirono gli edifici.

      • Realista
        Agosto 10, 2018 a 04: 17

        È uno stato psicologico che merita sicuramente molti studi scientifici che, secondo me, non potranno mai verificarsi. Diverse generazioni di israeliani hanno incanalato ininterrottamente l’animus spietato dei loro “padri fondatori” a cui fu assegnata parte della Palestina dopo la Seconda Guerra Mondiale su mandato delle Nazioni Unite, in seguito rubarono la maggior parte del resto e da allora hanno massacrato senza sosta, sostenendo che tutti i loro vicini odiano e vittimizzano. loro (anche “vicini” in terre piuttosto lontane).

        La disconnessione è che sono stati i nazisti cristiani europei gli ultimi a vittimizzare sistematicamente gli ebrei, non i palestinesi islamici, e le vittime reali risalgono a tre o quattro generazioni fa, non a queste persone viventi. Eppure attaccano i vicini arabi con la ferocia e la tenacia dei jihadisti (che sono essi stessi degni di studio per il loro comportamento iperbelligerante, come lo è stata la leadership americana delle ultime generazioni).

        La ragione per cui nessuno studio su questa mentalità sarà mai consentito è che gli stati occidentali che sostengono gli aggressori ebrei in Medio Oriente sono quelli a cui è stato fatto il lavaggio del cervello, usando il senso di colpa generazionale a lungo termine. Se tali studi psicologici fossero stati effettivamente condotti (non nel mio campo scientifico), mi aspetterei che non fossero stati ricevuti come oggettivi o affidabili. Qualcuno qui lo sa per certo?

      • Salta Scott
        Agosto 10, 2018 a 11: 56

        Penso che a tutti i soldati venga fatto il lavaggio del cervello. Si chiama formazione di base. Ti insegnano a eseguire senza dubbio gli ordini del tuo "ufficiale superiore". Rimuovono il concetto di responsabilità individuale per le tue azioni. Puoi affrontare il giudice di corte per mancata obbedienza agli ordini, ma prendere di mira "accidentalmente" civili innocenti è solo "danno collaterale" a meno che tu non sia il nemico prescelto, allora si chiama "terrorismo". Per l'IDF si tratta di “falciare l'erba”. Qualsiasi persona che mostrasse questo tipo di comportamento al di fuori dell'esercito sarebbe considerata criminalmente pazza. Il disturbo da stress post-traumatico è il solito risultato.

  21. Agosto 9, 2018 a 02: 53

    Una storia molto toccante e dettagliata di cosa vuol dire essere vicino alle autorità israeliane quando fai qualcosa che non gli piace.

    Chiaramente i politici occidentali e la stampa principale dovrebbero esprimersi contro questo, ma non dicono una parola.

    E dietro tutto questo c'è il fatto che Israele ha trasformato il gigantesco campo profughi chiamato Gaza letteralmente in un campo di concentramento.

    Naturalmente non dicono nemmeno una parola sulle bande di cecchini israeliani che sparano a persone disarmate da dietro una recinzione, tra cui donne, bambini e medici.

    Forse l'atrocità più scandalosa che abbiamo visto mettere in scena in pubblico.

    Migliaia di persone uccise, centinaia gravemente ferite o paralizzate e oltre 150 uccise.

    Assomigliava a una grande caccia alla selvaggina in Africa avvenuta intorno al 1897.

    E nessuno che conti o abbia qualche potere dice niente.

    Ebbene, tutte le azioni hanno delle conseguenze, e anche il modo in cui l'Occidente tratta i tanti terribili crimini di Israele ne avrà delle conseguenze.

    Verso quale tipo di società veramente infernale sta lavorando Israele?

    • Agosto 9, 2018 a 12: 38

      John Chuckman – Sono abbastanza d'accordo con le tue osservazioni John. Vorrei aggiungere che siamo a più di 500 anni e contiamo che l’“Occidente” (l’Europa e le sue ex colonie) stupra, saccheggia e compie genocidi in tutto il pianeta terra – senza alcuna indicazione che ci sia un piano per fermarli. Non ci sarà alcun intervento da parte dell’”Occidente” quando si tratterà di denunciare Israele per il suo orribile trattamento disumano nei confronti dei palestinesi – solo più “aiuti militari”, solo più armi, e solo più propaganda e dissimulazione occidentale – compresa l’etichettatura di qualsiasi critica nei confronti di Israele. politica come una nuova forma di “antisemitismo”.

      Le società occidentali sono oggi amorali e impantanate nell’autoinganno come lo erano quando riducevamo in schiavitù gli africani e massacravamo le popolazioni indigene in tutto il mondo (portandoci coraggiosamente sulle spalle il “fardello dell’uomo bianco” e valorosamente “salvando anime” lungo la strada) mentre saccheggiavamo sistematicamente il pianeta secolo dopo secolo. Ora attacchiamo, bombardiamo, invadiamo la Libia e la Siria a causa del nostro “dovere umanitario” – “di proteggere”. Se mezzo milione di bambini iracheni morti – ritenuti “ne vale la pena” dai nostri valorosi leader – non fossero sufficienti a scuotere la coscienza degli occidentali, dubito che ci siano abbastanza bambini potenzialmente morti in Siria o Yemen da intaccare la nostra ben difesa psiche.

      Il livello di autoinganno necessario sia per essere un cittadino occidentale sia per non riuscire in qualche modo a percepirlo è ovviamente piuttosto sconcertante. Questo massiccio impegno nell’”autoinganno” è necessario per essere considerati “normali” e “ben adattati” agli standard o alla moralità occidentali. Sfortunatamente, secondo questi criteri, la maggior parte dei nostri concittadini occidentali negli Stati Uniti, Canada, Australia, Europa occidentale, ecc. sono infatti abbastanza “normali” e abbastanza “ben adattati”. La difficile situazione dei palestinesi è invisibile alla maggior parte degli occidentali quanto la difficile situazione di coloro che muoiono nello Yemen – entrambi finanziati con gli aiuti militari statunitensi e protetti dalla nostra copertura propagandistica – entrambi esistenti come parte dei livelli abbastanza “normali” di continua violenza neocoloniale occidentale che ha non è mai cessato da quando ha avuto inizio oltre 500 anni fa.

      • Ken D
        Agosto 9, 2018 a 13: 56

        Bellissimo commento Gary.
        Potrei aggiungere che oggi 43 bambini yemeniti giacciono morti a causa di un bombardamento saudita contro un autobus pieno di bambini piccoli con oltre 60 feriti.
        La complicità dei “leader” del mondo industrializzato e dei loro tirapiedi nell'MSM in questi crimini a scopo di lucro va oltre il crimine. Nessuno che abbia un briciolo di sanità mentale potrebbe favorire tale immoralità, eppure il nostro silenzio collettivo fa proprio questo.

        • Salta Scott
          Agosto 9, 2018 a 15: 02

          …e i bevitori di latte come Rachel Madcow non dicono una parola sui bambini yemeniti o sugli orrori di Gaza, ma gridano “Russia, Russia, Russia!”

          Mi vengono in mente i saggi testi di John Lennon…ieri sera la moglie ha detto oh ragazzo, quando sei morto non porti con te niente se non la tua anima, pensa!

          A cosa serviranno i milioni di Rachel quando sarà 6 piedi sotto terra?

  22. HJSchmid
    Agosto 9, 2018 a 02: 45

    Dove sono i governi europei? Dov’è la protesta ufficiale contro tutte queste violazioni delle leggi internazionali codificate, per non parlare dello stupro dei diritti umani commesso quotidianamente da Israele e dalle sue forze armate “più morali”? Il silenzio è assordante.
    Ma dopo essere stati complici volontari della serie infinita di guerre criminali di aggressione degli ultimi 30 anni, tra cui la totale distruzione della Libia, la nazione più sviluppata e prospera del continente africano, dopo aver assunto il ruolo di Padrini per i mostri assassini di bambini con i caschi bianchi, quale coscienza, quale vergogna potrebbe essere rimasta in queste “élite” che hanno barattato ogni senso di decenza, ogni onore personale o nazionale con denaro sonante.

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