VIP a Trump: le informazioni sull’Iran potrebbero essere catastrofiche

Mentre i tamburi suonano ancora per la guerra – questa volta contro l’Iran – l’avvertimento dei VIP viene nuovamente ignorato come lo era prima della debacle in Iraq e questo volta che i VIP temono che le conseguenze saranno CATASTROFICHE in maiuscolo. 


1 Agosto 2018


MEMORANDUM PER: Il presidente

A PARTIRE DAL: Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS)

OGGETTO: 
L’intelligence sull’Iran non supera il test dell’olfatto

Signor Presidente:

Quando l’amministrazione di George W. Bush si scatenò per attaccare l’Iraq 15 anni fa, non riuscivamo a vedere alcuna ragione convincente per la guerra. Abbiamo deciso, tuttavia, di concedere al presidente Bush il beneficio del dubbio sulla possibilità che fosse stato preso di mira dal vicepresidente Dick Cheney e altri. Abbiamo scelto di consentire la possibilità che egli credesse effettivamente alle “intelligence” che Colin Powell presentò alle Nazioni Unite come prova “irrefutabile e innegabile” dell’esistenza di armi di distruzione di massa in Iraq e di un “nesso sinistro” tra Saddam Hussein e al Qaeda.

Per noi di VIPS era chiaro, tuttavia, che l’“intelligenza” addotta da Powell era fasulla. Così, quello stesso pomeriggio (5 febbraio 2003) abbiamo preparato e inviato al presidente Bush un memorandum come questo prima, esortandolo a cercare consigli al di fuori della “cerchia di quei consiglieri chiaramente inclini a una guerra per la quale non vediamo alcuna ragione convincente e per la quale riteniamo che le conseguenze indesiderate potrebbero essere catastrofiche”.

Non ci compiacciamo di aver avuto ragione – anche se disatteso – nel predire il disastro politico e umanitario in Iraq. Alla maggior parte degli americani è stato detto che l’intelligence era “sbagliata”. Non era; si è trattato di una vera e propria frode, alla quale purtroppo hanno preso parte alcuni dei nostri ex colleghi.

Cinque anni dopo il discorso di Powell, il presidente del Senate Intelligence Committee ha usato poche parole nell'annunciare la principale scoperta bipartisan di un'indagine durata cinque anni. Lui disse: “Nel sostenere la guerra, l’Amministrazione ha ripetutamente presentato l’intelligence come un fatto quando in realtà era infondata, contraddetta o addirittura inesistente. Di conseguenza, il popolo americano è stato portato a credere che la minaccia proveniente dall’Iraq fosse molto più grande di quanto esistesse realmente”.

L'Iran ora sotto tiro

Mentre i tamburi suonano di nuovo per un attacco militare – questa volta contro l’Iran, noi Veteran Intelligence Professionals for Sanity e altri analisti esperti e obiettivi vengono, a quanto pare, nuovamente ignorati. E, questa volta, temiamo che le conseguenze saranno CATASTROFICHE in maiuscolo – in confronto alla catastrofe dell’Iraq.

Nei promemoria per te nell'ultimo anno e mezzo abbiamo sottolineato che (1) l'attuale sostegno dell'Iran al terrorismo internazionale è molto inferiore a quello di decenni fa; e (2) che vieni preso in giro dalle affermazioni del Primo Ministro Benjamin Netanyahu sull'Iran: si basano su informazioni di intelligence rivelate come fraudolente diversi anni fa. Significativamente, Netanyahu ha aspettato che il vostro nuovo consigliere per la sicurezza nazionale fosse in carica per tre settimane prima di eseguire la sua presentazione del 30 aprile in cui sosteneva che l’Iran ha un programma segreto di armi nucleari. Nel caso in cui la nostra analisi del show-and-tell di Netanyahu non vi sia arrivata, sappiate che il primo ministro israeliano stava riciclando informazioni provenienti da falsificazioni comprovate, che vi abbiamo riportato in un Memorandum all'inizio della primavera scorsa.

Se la nostra Memorandum del 7 maggio è caduto attraverso alcune crepe nell'ala ovest, ecco i principali risultati:

Le prove mostrate dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu il 30 aprile in quello che ha definito il suo “archivio atomico iraniano” hanno mostrato evidenti segni di falsificazione. Queste prove sono collegate ai documenti presentati dall’amministrazione Bush più di un decennio prima come “prova” di un programma segreto di armi nucleari dell’Iran. Anche quei documenti erano chiaramente fabbricati.

Nel nostro Memorandum del 7 maggio 2018 abbiamo anche affermato: “Possiamo dimostrare che i documenti effettivi originariamente non provenivano dall’Iran ma da Israele. Inoltre, i documenti non sono mai stati autenticati dalla CIA o dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA).”

Iran: quasi preso di mira nel 2008

C’è stato uno stretto contatto con la guerra con l’Iran dieci anni fa. Bush e Cheney, in stretta consultazione con Israele, stavano progettando di attaccare l’Iran nel 2008, il loro ultimo anno in carica. Fortunatamente, un’onesta stima dell’intelligence nazionale del novembre 2007 ha concluso che l’Iran aveva smesso di lavorare su un’arma nucleare nel 2003 e che il giudizio chiave è stato reso pubblico. All'improvviso, quel NIE conficcò una sbarra di ferro nelle ruote del colosso che poi sfrecciava in discesa verso la guerra.

La sentenza chiave secondo cui l’Iran aveva smesso di lavorare su un’arma nucleare è stata il risultato del meticoloso processo deliberativo che veniva abitualmente utilizzato, in passato, per produrre un NIE. Dopo questo processo – durato un anno intero – il NIE del novembre 2007 è stato approvato all’unanimità da tutte le agenzie di intelligence statunitensi.

(In altre parole, NON si è trattato decisamente di una “valutazione” sommaria come quella messa insieme in un paio di settimane da analisti “selezionati” da tre agenzie selezionate e cariche di agenda riguardo all’ingerenza russa. Ci riferiamo, ovviamente, alle prove - impoverito e ingannevolmente etichettato come “Intelligence Community Assessment” che i direttori di FBI, CIA e NSA vi hanno dato il 6 gennaio 2017. La Defense Intelligence Agency e l'ufficio di intelligence del Dipartimento di Stato erano tra le altre 13 agenzie escluse da quella “Intelligence Community Assessment” Valutazione della comunità.”)

Per quanto riguarda i piani Bush/Cheney per attaccare l’Iran nel 2008, il presidente George W. Bush, nella sua autobiografia, Punti di decisione, ha espresso il suo disappunto per quella che ha definito la scoperta di intelligence “strabiliante” del NIE che sfatava l'opinione convenzionale secondo cui l'Iran era sul punto di dotarsi di un'arma nucleare. Bush aggiunse lamentosamente: “Come potrei spiegare l’uso dell’esercito per distruggere gli impianti nucleari di un paese che secondo la comunità dell’intelligence non aveva un programma attivo di armi nucleari?”

Signor Presidente, non sappiamo se sia stata prodotta una nuova stima dell’intelligence nazionale sull’Iran e sulle armi nucleari – o, se ne è stata prodotta una, se sia onesta quanto il NIE del novembre 2007, che ha contribuito a impedire il lancio di un'altra guerra inutile l'anno successivo. Manteniamo il nostro record. In sintesi, se credi che esistano prove credibili che l’Iran abbia un programma segreto attivo sulle armi nucleari, crediamo che tu sia stato ingannato. E se si basano le decisioni su “intelligence” fuorvianti sull’Iran, il risultato inevitabile sarà molto peggiore della debacle Bush/Cheney in Iraq.

Per il gruppo direttivo

Veterani professionisti dell'intelligence per la sanità mentale

William Binney, ex direttore tecnico della NSA per l'analisi geopolitica e militare mondiale; Co-fondatore del Signals Intelligence Automation Research Center della NSA (in pensione)

Il senatore Richard H. Nero, 13° distretto della Virginia; Colonnello dell'esercito americano (in pensione); ex capo della divisione di diritto penale dell'ufficio del giudice avvocato generale del Pentagono (associato VIPS)

Maresciallo Carter-Tripp, Funzionario dei servizi esteri (in pensione) e Direttore di divisione, Ufficio di intelligence e ricerca del Dipartimento di Stato

Kathleen Christison, Analista senior sul Medio Oriente, CIA (in pensione)

Bogdan Dzakovic, ex Team Leader di Federal Air Marshals e Red Team, FAA Security (in pensione) (associato VIPS)

Filippo Giraldi, CIA, funzionario delle operazioni (in pensione)

Larry C. Johnson, ex ufficiale antiterrorismo della CIA e del Dipartimento di Stato

Michael S. Kearns, Capitano, USAF (in pensione); Wing Commander, RAAF (in pensione); Ufficiale dell'intelligence ed ex istruttore SERE

Linda Lewis, Analista delle politiche di preparazione alle armi di distruzione di massa, USDA (in pensione) (VIPS associato)

Edoardo Loomis, NSA Cryptologic Computer Scientist (in pensione)

David Mac Michael, Capitano, USMC (in pensione); ex funzionario senior delle stime, Consiglio nazionale dell'intelligence

Ray McGovern, ex ufficiale di fanteria/intelligence dell'esercito americano e analista della CIA; Briefer presidenziale della CIA (in pensione)

Elizabeth Murray, ex vice ufficiale dell'intelligence nazionale per il Vicino Oriente, National Intelligence Council e analista politico della CIA (in pensione)

Todd E.Pierce, MAJ, avvocato giudice dell'esercito americano (in pensione)

Scott Ritter, ex Magg., USMC; ex ispettore delle armi delle Nazioni Unite, Iraq

Coleen Rowley, Agente speciale dell'FBI ed ex consulente legale della divisione di Minneapolis (in pensione)

Sarah G.Wilton, Ufficiale dell'intelligence, DIA (in pensione); Comandante, Riserva navale degli Stati Uniti (in pensione)

Robert Ala, ex ufficiale del servizio estero (associato VIPS)

Ann Wright, colonnello, Esercito americano (in pensione); Ufficiale del servizio estero (dimessosi in opposizione alla guerra in Iraq)

174 commenti per “VIP a Trump: le informazioni sull’Iran potrebbero essere catastrofiche"

  1. Alvin
    Agosto 14, 2018 a 06: 23

    L’Iran è un obiettivo difficile, a differenza dell’Iraq. La lobby israeliana avrà difficoltà a vendere questo. L’Iraq ha rivelato l’agenda globalista mentre gli americani che pensavano che il petrolio a buon mercato sarebbe stato il risultato di un’incursione, sono rimasti crudelmente scioccati nel vedere che siamo sfruttati proprio come qualsiasi altra colonia. E con l’esercito da femminuccia dell’era post Obama, dove nemmeno i confini possono essere protetti, è inconcepibile invadere il Messico e tanto meno l’Iran. Tuttavia, i contratti della Difesa sono redditizi e tutto ciò di cui i contribuenti hanno bisogno è lo sfrigolio, quindi, anche se sono sicuro che molti contratti verranno stipulati, nessun ex fanteria può immaginare una vera campagna.

  2. Agosto 8, 2018 a 17: 52

    Come puoi pubblicizzare le tue preoccupazioni, sperando di illuminare il popolo americano?

    • Agosto 9, 2018 a 17: 29

      Grazie Margherita. Questo è il problema. Ho parlato del complesso Militare-Industriale-Congressuale-Intelligence-MEDIA (MICIM). La parte MEDIA è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni. Non riesco a scacciare il pensiero che la nostra incapacità di trovare modi fantasiosi per entrare nei media dell’establishment “non è nelle nostre stelle, ma in noi stessi”.

      Perbacco. Quante persone molto fantasiose abbiamo che condividono pensieri proprio qui nella nostra sezione Commenti.

      ECCO UN GIGANTESCO “SOS”.

      raggio

  3. anastasia
    Agosto 6, 2018 a 11: 37

    Bolton e la sua banda stanno strillando come maiali riguardo alle sanzioni, al loro effetto sull'economia iraniana e alle “proteste” in Iran. Si stanno tutti preparando per la guerra.

  4. Agosto 5, 2018 a 15: 34

    Articolo di interesse qui sotto.
    ------------------
    Opzioni di attacco anglosionista contro l’Iran
    IL SAKER • 3 AGOSTO
    http://www.unz.com/tsaker/anglozionist-attack-options-against-iran/

    • evoluzione all'indietro
      Agosto 5, 2018 a 18: 41

      Stephen J. – ottimo articolo, pieno di informazioni importanti. Grazie per la pubblicazione.

  5. Anonimo
    Agosto 5, 2018 a 09: 56

    È incoraggiante che ci siano persone che hanno fatto 160 commenti intelligenti su un articolo eccellente. È scoraggiante che ci siano solo abbastanza persone per fare 160 commenti intelligenti su un articolo eccellente e importante mentre ci sono migliaia di Hillary Hystericals che lanciano risposte standard a un contentino standard nel NYT e in altri moduli mediatici MSM.

    Spesso mi chiedo cosa stesse veramente passando per la mente del leader della band che continuava a suonare mentre il Titanic si riempiva lentamente di sentina. Ma c'è ancora inchiostro nella mia bacchetta.

    Grazie a tutti per aver continuato a giocare. Mi piacerebbe dare di più, ma la mia piccola attività si è riempita della sentina bancaria del compartimento del 2008.

  6. Agosto 5, 2018 a 09: 53

    Grazie, signor McGovern per questo articolo. Sono un ricercatore di fisica teorica e da oltre trentacinque anni ho riscritto parte di ciò che facciamo nel corpo della fisica. Per fare ciò, tuttavia, era necessario passare attraverso molti passaggi, o Gestalt. Essere educati non ha mai aiutato nessuno ad abbracciare questi cambiamenti. Uno dei cambiamenti, ad esempio, è che l'accelerazione non esiste. Pezzi di sezioni di movimento discrete o a velocità singola si uniscono in un modo in cui vediamo cambiamenti sempre crescenti o ciò che vediamo come accelerazione. Nessuno potrà mai capirlo o sentirlo. No. Costruiamo un insieme di conoscenze riguardo al problema.

    Questo Paese ti sarà per sempre grato per il tuo lavoro volto a contrastare la disinformazione. Le tue azioni, come forse alcune delle nostre grandi storie, non sono mai facili. E, quando arriva il momento di esercitare un pensiero così indipendente, non lo sappiamo mai. Non ci rendiamo mai pienamente conto dell’impatto che stiamo avendo. Eppure potremmo. Il nostro rifiuto è un indizio della nostra importanza.

    Grazie dal profondo del mio cuore per i vostri sforzi.
    Cordiali saluti,
    Mark

  7. Agosto 4, 2018 a 17: 20

    eccellente, molto vero, grazie per la visione onesta.

  8. Tim
    Agosto 4, 2018 a 08: 01

    Le sezioni vicino all'introduzione sulle teorie narrative e la parte della Fase 3, incollata di seguito, sono importanti:

    La parte preoccupante è che nella ricerca stanno utilizzando la stimolazione magnetica transcranica (TMS) per cercare di cambiare (interrompere) la narrativa dei soggetti del test, la percezione sul modo in cui vedono le cose. Ciò potrebbe probabilmente significare che saranno in grado di utilizzare la TMS trasmessa da una forma di segnale/onda sintonizzata sul cervello in popolazioni più numerose, come in Medio Oriente o ovunque ci siano terroristi. La stessa tecnologia potrebbe essere usata contro i dissidenti che lo Stato non gradisce, ovunque e in patria.

    “Nella Fase 3, modificheremo selettivamente aspetti della struttura narrativa e del funzionamento del cervello
    tramite stimolazione magnetica transcranica (TMS) per indurre o interrompere caratteristiche selettive della narrazione
    elaborazione, per fornire le inferenze più forti possibili sul funzionamento della narrazione
    Rete di comprensione. I nodi selezionati saranno quelli a cui (a) è possibile accedere in modo sicuro
    manipolati tramite TMS e (b) occupano le posizioni più critiche nella rete e (c) lo sono
    associati agli effetti più forti nelle fasi I e II. Ciò aiuterà a stabilire gli effetti causali di
    la rete identificata.
    Nel complesso, questo programma di ricerca fornirà importanti spunti sull’emergenza o sul supporto
    della violenza politica e contribuire a chiarire il ruolo della comunicazione strategica nel mitigarla
    (rivolto al sotto-obiettivo due dell’AT 1, per determinare come le narrazioni influenzano la violenza politica). Noi
    realizzerà questi obiettivi integrando approfondimenti da una serie di discipline rappresentate da
    il nostro gruppo di ricerca."

  9. Steve
    Agosto 3, 2018 a 21: 25

    Ciò che colpisce è la mancanza di una comprensione intelligente della funzione della guerra nella diplomazia, che è l'ultima risorsa, dopo che tutti gli sforzi diplomatici misurati sono stati esauriti. L'impazienza non trova posto in una negoziazione ragionevole, né lo fa un atteggiamento intrattabile, perché nessuno ha ragione al 100%, MAI.

    • È tutto
      Agosto 4, 2018 a 16: 33

      “Ciò che colpisce è la mancanza di una comprensione intelligente della funzione della guerra nella diplomazia, che è l’ultima risorsa”

      Output delle condizioni di inquadratura.

      L'inquadratura alternativa include ma non è limitata a:

      Perché a quanto pare per alcuni la “guerra” nelle sue varie forme è la prima risorsa?

      Tutte le ipotesi, comprese le ipotesi incluse, rappresentano sempre punti deboli strategici.

  10. Agosto 3, 2018 a 21: 03

    Oh, e Dave, ho visto l'intervista di Anderson Cooper a Max Boot e al Prof. Stephen Cohen, e tutti dovrebbero guardarla (l'hai pubblicata tu). Cohen li ha "avviati" entrambi, e questo è stato pubblicato su numerosi siti web. Cooper e Boot hanno cercato di allearsi con Steve Cohen ma lui glielo ha dato, un vero disastro dato che parla russo, ha vissuto in Russia ed è un professore emerito di studi russi! Cooper dovette deglutire: "Bene, dovremo lasciarlo così." Ho riso.

    • Salta Scott
      Agosto 4, 2018 a 08: 17

      Cohen ovviamente ha vinto il dibattito per chiunque non sia completamente immerso nella propaganda MSM e sia quindi immune da argomentazioni razionali. Max Boot e Anderson Cooper sono spudorati sostenitori dell'impero. Sono puro male. Lo puoi vedere soprattutto negli occhi di Max Boot.

  11. Agosto 3, 2018 a 19: 57

    Sì, assolutamente, Dave e Back, i vostri commenti sono così belli, e la satira spaventosa di Stephen "Message from the Bunker" è un ottimo spunto di riflessione. È un peccato che troppo pochi americani sappiano cosa hanno fatto all’Iran e possano quindi essere interpretati da ignoranti arroganti come Pompeo, molto semplicistico ma in una posizione di potere. E, naturalmente, nel corso del tempo l’arroganza imperiale può cambiare i centri di potere a seconda dell’ascesa e della caduta della storia.

    A questo punto, mi sembra che il modo asiatico di negoziare mostrato da Xi sia basato su molti secoli di filosofia totalmente diversa dal pensiero occidentale. Dave ha sollevato il punto più importante, ovvero che The Enlightment è morto, se ho letto bene. Tutto ciò che conta ora è il potere e il denaro. Ma Putin e i russi sono in rinascita del cristianesimo ortodosso orientale, Xi proviene dal comunismo cinese mescolato al capitalismo di stato, e gli Stati Uniti e altre nazioni dei Cinque Occhi sono governati dal potere delle multinazionali.

    Mescolato a tutto ciò che raramente vedo preso in considerazione c’è il fatto che siamo organismi biologici su un pianeta finito che proprio ora sta subendo enormi cambiamenti. Stiamo assistendo a grandi eventi meteorologici, siccità, incendi, inondazioni, doline, ecc., molti eventi catastrofici per le vittime locali. Il meme del cambiamento climatico non tiene conto dell’enorme impatto, per lo più sconosciuto, del Sole, motore dell’intero nostro pianeta. Politici, economisti, tutta questa gente della bolla della Beltway si concentra esclusivamente sulla politica (e sulla guerra) mentre non abbiamo solo il collasso sociale ma anche grandi, enormi sfide ecologiche da affrontare. Di Fukushima non si parla nemmeno, incredibile.

    Credo che siamo davvero in acque inesplorate e dobbiamo fermare i neoconservatori arroganti e ignoranti che ci porterebbero al disastro se non fossero messi in ginocchio. Non credo che questa volta, però, il resto del mondo dirà “Sissignore” come ha fatto durante la catastrofica invasione dell'Iraq. Sto meditando su altre nazioni che fermeranno l’Asse del Male, ora USA-Arabia Saudita-Israele. Dovremo tutti aiutare a spingere la roccia di Sisifo su per la ripida collina per la Pace. Grazie al cielo c'è la sanità mentale del senatore Rand Paul, che si recherà in Russia per una discussione diplomatica.

    • evoluzione all'indietro
      Agosto 3, 2018 a 23: 38

      Jessika – bel post. Fukushima – sì, non ne sentiamo nemmeno più parlare, ma è ancora un disastro in corso. Se provassi a meditare su tutte queste gravi crisi, probabilmente non ti sentiremmo mai più: sono infinite! Ma buon per te, comunque, per averlo fatto.

      Riguardo al pianeta finito: sì, questo è ciò che mi preoccupa. Questa One Belt Road aprirebbe sicuramente l’accesso all’intero Medio Oriente, alla Cina, al resto dell’Asia meridionale, all’India, al Pakistan, all’Africa. Si prevede che la sola popolazione africana raggiungerà i 4 miliardi – sì, sono 4 miliardi – entro il 2100. Questa è semplicemente l'Africa. Non riesco a immaginare l'India e il resto dei paesi citati.

      Se tutti venissero educati al nostro tenore di vita, beh, non rimarrebbe un filo d'erba o un quadrifoglio sul pianeta. E cosa farà alla temperatura mondiale?

      Stiamo giocando con il fuoco qui. Una parte vuole usare le proprie forze armate per iniziare guerre e possibilmente porre fine a tutta la vita. L'altra parte vuole costruire una strada, non so per cosa, così possiamo avere tutti qualche ninnolo in più? Dove sta andando tutto questo?

      Per come la vedo io, il resto del mondo non dovrebbe cercare di emularci perché non siamo poi così eccezionali; stiamo rovinando il pianeta. E il mondo intero dovrebbe ridurre la propria popolazione, non aumentarla. È proprio come trovarsi in un ascensore affollato: il caldo sale!

      • Salta Scott
        Agosto 4, 2018 a 08: 25

        Una delle grandi ironie è che i paesi più poveri sono generalmente quelli con la crescita demografica più rapida. E il nostro stile di capitalismo è insostenibile poiché si basa sulla crescita infinita su un pianeta finito. Detto questo, penso che abbiamo maggiori possibilità di sopravvivenza facendo la scelta più morale a favore della pace e della cooperazione. Man mano che la coscienza umana si espande, aumentano anche le nostre possibilità; e il primo passo per espandere la coscienza umana è lavorare per la pace.

  12. Agosto 3, 2018 a 17: 23

    Stephen, quel “Messaggio dal Bunker” dovrebbe andare a Trump – inoltre, per favore, invialo a Zero Hedge poiché hanno molti lettori, e invialo a Michel Chossudovsky di Global Research, Justin Raimondo di Antiwar.com, Glen Ford e Bruce Dixon al Black Agenda Report, Paul Craig Roberts. Solo alcuni che pensavo potessero farlo circolare. Per favore fatelo, deve circolare ampiamente.

  13. Agosto 3, 2018 a 15: 53

    Forse questo potrebbe avverarsi!
    -------------------
    25 Febbraio 2012
    Un messaggio immaginario dal bunker

    “La nostra politica sarebbe quella di utilizzare armi nucleari ovunque lo ritenessimo necessario per proteggere le nostre forze e raggiungere i nostri obiettivi”.
    Segretario della Difesa Robert S. McNamara, Testimonianza al Comitato per gli stanziamenti della Camera, 1961

    Ciao là fuori. Come state dopo il Big Blast? Beh, lo spero! Questo messaggio proviene dal tuo Leader e da altri leader mondiali che proteggono la tua libertà. Le ultime notizie dai nostri satelliti e dalla piattaforma spaziale non sono buone. Sembra che ci siano enormi incendi su tutta la terra. Numerose città sono state distrutte e gli oceani sono bollenti. La guerra nucleare ha le sue conseguenze. In ogni caso non preoccupatevi, da quanto possiamo ricavare dalle nostre informazioni di intelligence il nemico è stato annientato e la libertà regna ancora sovrana.

    Sfortunatamente milioni e milioni sono morti, altri sopravvissuti sono contaminati e prima o poi moriranno. Qui nel bunker siamo in costante contatto con la piattaforma spaziale che ci racconta cosa vedono. Nel frattempo, dì una preghiera per coloro che sulla piattaforma spaziale sono totalmente prigionieri lassù nel cielo, perché non c'è modo di riportarli indietro in questo momento. La nostra infrastruttura per farlo è stata distrutta. Ora sono eroi nello spazio destinati a stare lassù per sempre, un monumento alla follia dell'uomo, oops, volevo dire al coraggio. Parlando di coraggio, chiunque di voi sia ancora vivo là fuori nella terra contaminata, si dia una pacca sulla spalla per essersi schierato a testa alta a favore della libertà e della democrazia. Sei il sale della terra tra le sue ceneri.

    Alcuni di voi ancora vivi si stanno forse chiedendo come passiamo il tempo nel bunker. Lo abbiamo attrezzato proprio come a casa. Abbiamo una vasta selezione di film, cibo in abbondanza e i nostri chef per cucinarlo. Non è esattamente uno spasso quaggiù, ma sopravviviamo. Ma ehi, quell'esplosione nucleare è stata brillante e immensamente potente e ha innescato un'enorme reazione a catena in tutto il pianeta. Per fortuna eravamo nel bunker. Le persone veramente importanti sono qui nel bunker. Questi sono quelli la cui esperienza sarà necessaria per rimettere tutto insieme quando potremo avventurarci di nuovo in sicurezza nel mondo. Abbiamo anche uno psichiatra con noi quaggiù nel caso si verificassero disturbi mentali. Cerchiamo di pensare a tutto in questo nostro piccolo mondo.

    Vi ho detto che siamo stati in contatto con altri leader in altri bunker", hanno riferito alcuni, ma da altri purtroppo nulla. Forse non sono mai sopravvissuti. Oh beh, dovevano esserci dei danni collaterali. Avremo un minuto di silenzio per quei leader che non ce l'hanno mai fatta. Ma ehi, è a questo che servono i leader. I capitani affondano con le loro navi e alcuni leader affondano nei loro bunker. Ha senso? Ad ogni modo, sono sicuro che tu capisca cosa intendo.

    Nel frattempo chiedo a tutti voi, persone ancora vive e terribilmente ustionate e contaminate, di non perdere la speranza. Tutto accade per una ragione, e non c’è ragione più grande al mondo che salvare la democrazia. Senza democrazia non c’è nulla per cui valga la pena vivere ed è per questo che ho premuto il pulsante di invio. Guardarlo tutto qui nel bunker sulla nostra TV a circuito chiuso era un paradiso missilistico. Non ho mai visto così tanti missili volare nel cielo. È stata una toccante dimostrazione dell'ingegno dell'uomo. Devo ammettere che guardare decollare tutti quei missili di libertà è stato un momento di orgoglio. Per un momento il bunker fu un manicomio. Tutti hanno applaudito e applaudito, alcuni hanno dato il cinque, hanno preso a pugni in aria e hanno gridato "sì". Anche se si è sentita una voce solitaria dire: "Cosa abbiamo fatto?" Tra gli entusiasti c'è sempre qualcuno che dubita! Tuttavia, sappiamo che il sistema ha funzionato bene. E abbiamo dato l'inferno al nemico. Abbiamo vinto la battaglia per la libertà e questo è sicuramente ciò che conta. Per ora chiudo, buona giornata, se puoi, mantieni la fede, non preoccuparti e ricorda che il tuo leader è qui nel bunker e ha il controllo.
    https://graysinfo.blogspot.com/2012/02/imaginary-message-from-bunker.html

    • evoluzione all'indietro
      Agosto 3, 2018 a 16: 35

      Stephen J. – è stato eccellente!!!!!

      “Anche se si è sentita una voce solitaria dire: 'Cosa abbiamo fatto?' C’è sempre qualcuno che dubita tra gli entusiasti!”

      Impagabile, e considerando gli psicopatici che gestiscono le cose, probabilmente anche abbastanza accurato. Grazie, Stefano.

    • Abbybwood
      Agosto 3, 2018 a 21: 50

      Ho due parole per i “sopravvissuti”:

      Inverno nucleare.

  14. Bufalo d'acqua
    Agosto 3, 2018 a 00: 48

    Grazie a Dio a Washington sono rimaste ancora poche persone razionali e sane.
    Avevo perso la speranza!

  15. Tim
    Agosto 2, 2018 a 23: 01

    Non intendo lamentarmi, ma ho appena pubblicato un altro commento su questo articolo ed era in tema, non derisorio, ed era di supporto, ma penso che sia stato cancellato. Vorrei almeno sapere il perché, perché ho visto commenti estremamente scortesi che non sono sostanziali, non rimangono in argomento.

    I miei commenti riguardavano i commenti di FG e Sanford che ritengo eccellenti! L'altro commento riguardava un documento relativo allo studio delle narrazioni (credenze, credenze delle persone, miti, religione) e al modo in cui l'esercito e l'intelligence hanno studiato approfonditamente le narrazioni. Ho quindi fornito il nome del documento (che è stato rimosso dalla rete perché pubblicato da un informatore): Fonte delle mie informazioni:”156562352-Toward-Narrative-Disruptors-and-Inductors-Mapping-the-Narrative -Rete di comprensione e i suoi effetti persuasivi, come dovremmo fornire alle nostre fonti: ha un'influenza sul modo in cui il MIC controlla le informazioni cercando di cambiare la narrativa delle persone in modo che siano obbedienti e seguano il piano di gioco del Sovrano. Penso davvero che la gente qui farebbe bene a studiarlo in modo da sapere cosa accadrà.

    • J. Decker
      Agosto 3, 2018 a 00: 38

      Cavolo, Tim!
      Documento di 128 pagine... andiamo... parlando per me non ho il tempo libero per esaminarlo per trovare a cosa ti riferisci. Scusa.

      Giacca

    • Salta Scott
      Agosto 3, 2018 a 08: 08

      Tim-

      Anche qui ho riscontrato alcuni problemi tecnici. Non prenderla sul personale. Quando lasci un commento lungo, usa la funzione “copia” prima di postarlo, nel caso in cui il commento non vada a buon fine. Quindi non dovrai riscrivere il tutto e puoi semplicemente provare a ripubblicarlo. Se ricevi un commento che dice che è "in attesa di moderazione", è diverso. Allora mi trattengo. A volte ci vuole quasi una giornata, ma poi finalmente apparirà, a meno che non violi la politica sui commenti di CN.

      A proposito, grazie per il riferimento. Molto informativo.

      • Tim
        Agosto 3, 2018 a 10: 07

        Salta Scott:

        Grazie per il consiglio! Sì, devo essere più paziente.

  16. Rong Cao
    Agosto 2, 2018 a 22: 28

    La guerra con l’Iran sarà l’ultima guerra che gli Stati Uniti combatteranno in Medio Oriente. Agli Stati Uniti non importa nemmeno se vinceranno questa guerra, perché non lo farebbero, viste le loro prestazioni in Afghanistan e Iraq. Lo scopo principale è destabilizzare l’Iran e imporre un cambio di regime che formerà un nuovo governo amico di Israele. E lungo questo processo, il complesso militare-industriale insieme ai banchieri di Wall Street che detengono quelle azioni faranno una strage.

    Dopo questa lunga guerra con l’Iran, l’impero americano diventerà storia, il che è positivo per la Russia che ha imposto molte sanzioni e per la Cina che ha avviato le guerre commerciali. Quindi possiamo vedere che la politica estera degli Stati Uniti è piena di incredibili contraddizioni.

    • Testa sotterranea
      Agosto 3, 2018 a 19: 44

      Penso che forse ci si stesse dirigendo verso una fase finale per quanto riguarda Cina e Russia

  17. Agosto 2, 2018 a 21: 58

    Stephen J, la tua poesia è eccellente, ancora una volta!

    Troppi post davvero belli qui, ma dal momento che Elaine Sandchaz si è rivolta a me (in triplice copia, niente di meno, in modalità molto didattica), mi rivolgerò a te a mia volta. In primo luogo, cos'è questa storia di persone che non si preoccupano più degli "dei del cielo"? Il contingente americano di cristiani evangelici è devoto a un "dio del cielo" e molti sono grandi sostenitori di Israele. E per quanto riguarda il tuo punto sul fatto che Russia e Cina non sostengono l’Iran, su quali basi si basa la tua opinione da esperto? La Cina è impegnata nella sua iniziativa Belt-and-Road per collegare i centri commerciali dall’Asia attraverso il Medio Oriente fino all’Africa, e la Russia è un alleato soprattutto attraverso il gruppo BRICS. Entrambi i paesi sanno che l’Iran è strategicamente posizionato, entrambi i paesi sanno che gli Stati Uniti si opporranno ai loro piani in ogni modo possibile.

    È un nuovo capitolo post scriptum della “Grande Scacchiera” di Zbigniew Brezinzski da quando è uscito l'anno scorso; la sua tesi era “Chi controlla l’Eurasia controlla il mondo”. Un paio di settimane fa stavo leggendo Asia Times online e un autore ha scritto: “Gli affari della Cina sono affari. L’attività degli Stati Uniti è la guerra”.

    • Dave P.
      Agosto 3, 2018 a 15: 42

      Jessika, i tuoi commenti sono ben informati. La civiltà persiana ha tremila anni. Non mi piacciono nemmeno gli Ayatollah che sono al comando adesso. Ma la loro ascesa è dovuta a ciò che fecero gli Stati Uniti e il Regno Unito rovesciando il primo ministro democraticamente eletto nel 1953 e insediandovi Shah.

      Penso che ai russi e ai cinesi non piacciano gli Ayatollah e la loro filosofia. Tuttavia l’Iran è un vicino della Russia e un cuscinetto per la sua stessa sicurezza. Considerando le sue vulnerabilità, l’attuale governo è il meglio che l’Iran può avere in questo momento. Almeno ha una sorta di democrazia, l’unica in Medio Oriente. Date loro un po' di tempo. Gli iraniani sono un popolo orientato all’Occidente. Sono certo che se l’Occidente avesse adottato politiche diverse nei confronti dell’Iran, a questo punto ci sarebbero stati più cambiamenti in Iran, lontano dalla teocrazia. Essendo un’antica civiltà con 80 milioni di abitanti, l’Iran non potrà mai più essere uno stato vassallo dell’Occidente.

      Con una storia di cinque secoli di saccheggio dei Paesi di tutto il Globo, l'Occidente non può agire altrimenti. Il suo obiettivo rimane ancora il dominio completo del Mondo. Naturalmente, in questo conflitto con l'Iran, l'obiettivo dell'Occidente è quello di circondare anche Russia e Cina. E non vedo alcuna speranza di pace nel mondo.

      Trump sta solo giocando per salvarsi il collo. Questi NeoConservatori nel governo, nel Congresso, nei think tank e altrove nei media e nel mondo accademico sono persone letteralmente pazze. Forse lo hai già visto, ma pubblicherò i collegamenti a questi due conduttori di talk show Carl Tuckerson con NeoCons Max Boot e al colonnello Ralph Peters; e Anderson Cooper con Max Boot e il professor Steven Cohen.

      Ecco il link ai video:

      Questo video è di Anderson Cooper con Max Boot e il professor Steve Cohen pochi giorni fa.

      https://www.youtube.com/watch?v=5RToPP-n6YU

      Il video seguente è Tucker Carlson con il colonnello Ralph Peters, analista della CNN e Max Boot.

      https://www.youtube.com/watch?v=4HjVipLZYns

      I NeoConservatori come Max Boot hanno la doppia cittadinanza, non hanno mai mandato i loro figli a combattere in queste guerre infinite in Medio Oriente e oltre, guerre che hanno sponsorizzato. Sono nemici della pace in questo mondo. Queste sono le persone che rappresentano il vero problema in questo Paese e nel mondo.

      Anche Zbigniew Brezinzski apparteneva a questo gruppo di neoconservatori.

      • evoluzione all'indietro
        Agosto 3, 2018 a 17: 12

        Dave P. – buon post. “La civiltà persiana ha tremila anni. Non mi piacciono nemmeno gli Ayatollah che sono al comando adesso. Ma la loro ascesa è dovuta a ciò che fecero gli Stati Uniti e il Regno Unito rovesciando il primo ministro democraticamente eletto nel 1953 e insediandovi Shah”.

        Sì, e stanno cercando di incitare a un altro rovesciamento del governo iraniano facendo il doppio gioco al leader più moderato, il presidente Hussan Rouhani, stracciando l’accordo sul nucleare. Ciò sta mettendo in agitazione i leader religiosi e le sanzioni stanno paralizzando il paese, causando inflazione e svalutazione monetaria. Probabilmente anche alcune ONG americane stanno mescolando qualcosa.

        Se all’Occidente non sarà permesso di controllare e saccheggiare il tuo Paese, pagherai tu! Basta guardare le sanzioni, il congelamento dei beni e le altre misure che sono state imposte contro l’Iran ormai da decenni. Ha anche una propria pagina Wiki:

        https://en.wikipedia.org/wiki/Sanctions_against_Iran

        Penso che l’Occidente speri che i fanatici religiosi riprendano il controllo del paese perché questo darà loro una scusa per entrarvi.

        • Dave P.
          Agosto 3, 2018 a 19: 03

          Alla fine queste sanzioni influenzeranno anche l’Occidente. Non penso che ci sarà alcuna guerra con l’Iran. Se cominciassero in modo insensato, ci sarebbero dai quindici ai venti milioni di rifugiati provenienti dall’Iran e dai paesi vicini che correranno verso l’Europa. Le sanzioni avranno lo stesso effetto. L’Occidente ha di fatto ostacolato il progresso economico dell’Iran ormai da quattro decenni. E durante questo periodo la popolazione dell’Iran è più che raddoppiata. I giovani senza lavoro sono come un vulcano; un giorno scoppierà e l’Europa deve essere preparata a questo.

          Gli Stati Uniti hanno ora un impero globale. Ma gli Imperi hanno la loro logica, gli Imperi hanno sudditi e le frontiere sono porose o non esistono. Quindi dimentica adesso le culture e le civiltà occidentali. Perché i politici non spiegano tutto questo alla gente con un linguaggio semplice?

          È sorprendente notare che “L'età della ragione” di Thomas Paine e altri libri simili furono scritti più di due secoli fa e diffusi qui. Ed eccoci qui adesso; l’era della Ragione in Occidente è finita. Quando guardi senatori come Lindsey Graham e Mark Warner nelle udienze delle commissioni o nei talk show, mi chiedo quale sia la sanità mentale di queste persone. Anche i politici in Europa non sono molto migliori. E con tutta questa isteria russa scatenata nel Paese ormai da molto tempo, hanno confuso le menti della maggior parte della popolazione. E non è ancora finita.

          Mi è piaciuto quel video divertente di Candace Owens sulla pillola Sovieta Rx, è divertente. È già stato pubblicato, ma lo pubblicherò di nuovo.

          https://www.youtube.com/watch?v=M7M4y8jEn_s

          • Testa sotterranea
            Agosto 3, 2018 a 20: 14

            Non vedo neanche l'Iran essere calpestato, i russi no, sarebbero i prossimi e con i nuovi sistemi ipersonici se non sono già online, si dovrebbe anche immaginare se solo per la loro sicurezza i russi avessero per vendere qualche versione di Vista ai cinesi, immagino che se Bill Clinton può vendere la tecnologia ICBM ai cinesi, perché Vladimir Putin non può, la fine del gioco è rinviata, immagino, grazie per il video, è stata una risata.

          • evoluzione all'indietro
            Agosto 3, 2018 a 23: 17

            Dave P. – è stato un video molto divertente. Grazie per averlo pubblicato. Abbiamo tutti bisogno di una bella risata.

            “Gli imperi hanno sudditi e hanno frontiere porose o assenti. Quindi dimentica adesso le culture e le civiltà occidentali. Perché i politici non spiegano tutto questo alla gente con un linguaggio semplice?”

            Cosa intendi con “dimentica le culture e le civiltà occidentali adesso”? Vuoi dire che ora gli Stati Uniti sono come l’Impero Romano, estesi qua e là e ovunque? Che la civiltà occidentale non esiste più?

            Cosa intendi con “ha frontiere porose o senza frontiere”? Nessun confine? Governo mondiale unico? Arriveranno i barbari (estranei)?

            Nemmeno io penso che ci sarà una guerra, Dave. Sfortunatamente, se ci sarà abbastanza tempo, le sanzioni metteranno in ginocchio l’Iran. Lo stesso con la Russia. Tutti vengono messi in fila, viene detto loro di stare dritti e sull'attenti. La Cina viene tagliata fuori e tariffata.

          • Dave P.
            Agosto 4, 2018 a 02: 43

            evoluzione all'indietro –

            Potresti avermi frainteso. Per la maggior parte dell’umanità sulla Terra, non esistono barbari o civilizzati, né ora né mai. Siriani, persiani, cinesi, subcontinente indiano. . . tutte queste sono civiltà molto antiche con popolazioni molto intelligenti.

            Non biasimo i rifugiati che fuggono in Europa e negli Stati Uniti. L’Occidente ha creato questo problema in primo luogo con tutte queste guerre, destabilizzazioni e saccheggi di quelle nazioni, che continuano ancora oggi.

            Mentre Trump fa tutti questi rumori sull’immigrazione, il nostro governo e le ONG sono ancora impegnati a destabilizzare le nazioni e ad aiutare i cambiamenti di regime nelle nazioni dell’America centrale e meridionale che rifiutano di diventare stati vassalli. Trump è circondato da forze ostili attorno a lui, proprio come la Russia è circondata da basi e truppe NATO. Deve mantenere la sua base. Lui sa dentro di sé quali sono i problemi ma non ha il potere di fare nulla al riguardo.

            Sono per una politica di immigrazione sensata. Entrambi i partiti, democratici e repubblicani, sono uniti nel condurre tutte queste guerre e nel destabilizzare quelle nazioni; sono responsabili della creazione di questi problemi. L’unica ragione per cui i democratici vogliono tutta questa immigrazione è per ottenere voti e manodopera a basso costo da lavorare nelle fattorie, lavori a bassa retribuzione, e anche per i ricchi e i benestanti che lavorano nelle loro case – non è che questi latte macchiati che i democratici sorseggiano all’Est e all’Ovest Le coste amano queste persone, tutt'altro.

            Non penso che l’Occidente riuscirà a sottomettere l’Iran, la Russia e la Cina. Gli Stati Uniti, e anche l’Europa, presentano troppe fratture nelle loro stesse società, il che le sta lentamente indebolendo.

            Inoltre, non penso che l’Occidente possa tenere sotto controllo la Cina per sempre, per quanto ci provi. I cinesi sono persone molto intraprendenti e laboriose. La loro fenomenale ascesa in un paio di decenni non ha eguali nella storia umana. Le persone nel loro quartiere in India lo capiscono meglio.

          • evoluzione all'indietro
            Agosto 4, 2018 a 07: 56

            Dave P. – e penso che forse mi hai frainteso, ed è colpa mia. A volte tendiamo a perdere ciò che intendiamo quando proviamo a scrivere le cose a parole. Ho usato il termine “barbari” solo per denotare “estranei”, che sono i termini che a volte senti usare per descrivere ciò che accadde all’Impero Romano. Quando hai usato la parola “impero”, mi ha fatto pensare a Roma. Si espanse troppo e troppo in largo, divenne avido e fu diluito da “estranei” che forse non nutrirono la stessa fedeltà a Roma degli abitanti originari. Roma si sventrò e si distrusse; nessun altro lo ha fatto. Questa è solo la storia che si ripete ancora una volta.

            Naturalmente sono d’accordo che esistessero molti imperi molto intelligenti prima che arrivasse l’Occidente; So che. Sì, i cinesi, gli indiani, i persiani sono intelligenti quanto le persone in Occidente; Lo so anch'io.

            “I cinesi sono persone molto intraprendenti e laboriose. La loro fenomenale ascesa in un paio di decenni non ha eguali nella storia umana”. Sì, lo è, ma il mio punto è che, sebbene i cinesi abbiano lavorato duro, non ce l’avrebbero fatta in “un paio di decenni” senza l’immenso aiuto dell’Occidente e della tecnologia occidentale. Senza l’aiuto dell’Occidente e senza svilupparsi da soli, ci sarebbero voluti molti, molti decenni per riuscirci. È quasi come se fossero stati scelti per essere i prossimi in fila. Forse lo erano.

            L'immigrazione va bene, ma è necessario anche tempo per consentire l'assimilazione, e non è quello che sta accadendo adesso. Naturalmente le persone del Centro e del Sud America sono persone adorabili e amano le loro famiglie proprio come noi e vogliono il meglio per loro. Sono solo i “numeri”, Dave.

            Sì, sono d’accordo sul fatto che l’Occidente sia totalmente responsabile dell’afflusso di rifugiati in Europa. Se il Medio Oriente venisse ricostruito, la maggior parte di queste persone tornerebbe a casa. La casa è casa, dopo tutto.

            Il nostro girovagare in Africa e nell’America centrale e meridionale sta causando la migrazione anche di persone, ma qui vedo che sta succedendo qualcos’altro. Li vedo spronati, assistiti e spinti a emigrare da persone come George Soros e altre ONG. La comunità imprenditoriale vuole manodopera a basso costo e i politici vogliono futuri elettori. Ma cosa stanno combinando George Soros e quelli come lui? Non penso che lo facciano per benevolenza.

            La mia preoccupazione è che ciò venga fatto come politica dalle élite mondiali, e stanno usando le Nazioni Unite per realizzarlo, poiché le Nazioni Unite ora hanno un programma strettamente mirato alla “migrazione”. È qualcosa per cui stanno attualmente spingendo forte, e alcuni dicono che fa tutto parte del loro piano per un “Governo Mondiale Unico”. In passato, ogni volta che sentivo questo termine, lo trovavo sempre ridicolo, inverosimile, ma ora non ne sono più così sicuro. QUESTO è ciò sotto cui non vorrei vivere, Dave.

    • evoluzione all'indietro
      Agosto 3, 2018 a 18: 49

      Jessika – Elaine è appena nuova e non riconosce ancora i tuoi post penetranti. Mi piace pensare che arriverà un giorno in cui l'odio non esisterà più, ma questo porterebbe senza dubbio anche dei problemi. In un mondo in cui “tutti ricevono un nastro”, l’innovazione e la fiducia in se stessi diminuiscono, o almeno così dicono. L'equilibrio è la chiave.

      “Gli affari della Cina sono affari. L’attività degli Stati Uniti è la guerra”. E' una buona battuta. Anche gli Stati Uniti erano incentrati sugli affari. Ma dobbiamo ricordare, considerando i leader che fluttuano ai vertici, che se la Cina dovesse diventare il primo posto in futuro e mettere da parte gli Stati Uniti, molto probabilmente anche il loro business sarebbe la guerra. Vorrebbero anche mantenere la loro posizione. Non è bello, ma è quello che è successo nel corso dell'intera storia. Forse sarebbero anche meno benevoli di quanto lo siano stati gli Stati Uniti, se possibile.

      I volti sorridenti dei paesi che “vogliono solo fare affari” possono trasformarsi in volti arrabbiati una volta che prendono il sopravvento. Come chiunque abbia meno potere, in questo momento si inchinano e rimandano, aspettando il loro momento. Non sto dicendo che SAREBBERO così al 100%, ma ci sono grandi probabilità che sarebbero esattamente gli stessi, se non peggio. Ancora una volta la storia.

      Quando gli Stati Uniti entrarono in Cina, l’accordo era che le élite di entrambi i paesi sarebbero diventate immensamente ricche, il che è esattamente quello che è successo. I contadini, non tanto. La Cina doveva fornire manodopera a basso costo e nessun controllo ambientale, ma non doveva diventare troppo arrogante. Dopotutto, la Cina non sarebbe ferma da nessuna parte se non fosse stato per la tecnologia militare e di telecomunicazioni statunitense che le è stata data/venduta dall’Occidente. Non sto dicendo che non siano brillanti, solo che ci avrebbero messo decenni per mettersi al passo se l’Occidente non li avesse aiutati e incoraggiati.

      In un mondo in cui le risorse diminuiscono, se la Cina conquistasse la prima posizione, chi pensi che otterrebbe quelle risorse? Né tu né io. La Cina è ancora un paese comunista e alle élite cinesi piace così. Mi chiedo se sarebbero diversi se prendessero il controllo del mondo.

      Stavo solo pensando ad alta voce, Jessika.

  18. JWalters
    Agosto 2, 2018 a 21: 01

    Incoraggio i commentatori CN a pubblicare commenti sui siti dei media tradizionali con collegamenti a questo articolo. Le persone che vivono nella bolla MSM hanno bisogno di scoprire che c'è molto che non gli viene detto e dove possono andare per completare il quadro.

  19. Testa sotterranea
    Agosto 2, 2018 a 20: 04

    Beh, non intendo portare sfortuna, ma semplicemente non vedo i neoconservatori gettare la spugna su questo, è troppo presto, l'intero paese è una ferita aperta, e l'ultima cosa che gli europei vogliono vedere è maggiore instabilità, la parte migliore di questo è 50 anni dopo, quando guardano indietro a come l’impero ha finalmente fatto scivolare via i pagliacci al timone dove erano i neoconservatori.

  20. Z54
    Agosto 2, 2018 a 20: 02

    Avreste dovuto mandargli un fumetto, non gli piace leggere!

  21. Halima
    Agosto 2, 2018 a 19: 58

    spaventoso, siamo in mano a guerrafondai, vogliamo vedere se mandano i loro figli in guerra
    Ignorano la vita degli altri con la menzogna di salvarci, Netanyahu dovrebbe ricevere una medaglia

  22. G Hogarth
    Agosto 2, 2018 a 18: 41

    Grazie a "tutto il personale" di VIPS per questo memorandum al Presidente.

    Purtroppo, il presidente Trump si rifiuta di leggere (o non può, o non vuole). Nulla ! Vedi il libro: "Il pericoloso caso di Donald Trump". È disponibile on line o presso la vostra biblioteca.

    Per favore, fai arrivare il tuo messaggio a lui in un altro modo.

    Buon lavoro e buona fortuna.

  23. Agosto 2, 2018 a 16: 03

    Vi voglio bene ragazzi.
    È così bello vedere professionisti che svolgono un lavoro professionale
    God Speed!

  24. Tom F
    Agosto 2, 2018 a 15: 45

    Sì, hai perfettamente ragione e dovremmo mostrare un po' di comprensione a queste persone tristi.

  25. Michael Rohde
    Agosto 2, 2018 a 15: 17

    Direi “ci risiamo, de ja vu tutto da capo” ma quella linea è già stata adottata. Anche se Yogi Berra e Casey Stengel sarebbero probabilmente consiglieri per la sicurezza nazionale migliori di quelli che l’attuale squadra di Trump gli ha consigliato. Potrebbe anche assumere il Mossad. A che punto riconosciamo che stiamo perdendo la nostra sovranità a favore di questi stranieri che ci stanno acquistando pezzo per pezzo attraverso “contributi” al Congresso che diventano legge o danno forza alle nostre burocrazie fino al punto di controllo. Potrebbero anche essere gli arabi nel business del petrolio o gli angeli della morte che gestiscono le nostre industrie della difesa per enormi guadagni personali. Alla fine sembra che ci sia questo enorme flusso di denaro che punta nella stessa direzione. E gli elettori significano sempre meno ad ogni ciclo.

  26. Anonimo
    Agosto 2, 2018 a 14: 53

    Il Deep State non è un gruppo di persone sedute attorno a un tavolo che prendono decisioni magiche per arricchirsi facendo saltare in aria il mondo. È una mentalità basata sui pregiudizi e sulla costruzione di un impero attraverso la guerra. Essa va avanti in America almeno dagli anni Trenta, alimentata da persone come Lindbergh, Ford, Prescott Bush, i fratelli Dulles e numerose altre menti teutoniche. Quando fu fondata la CIA fu per dare voce a quella mentalità negli affari esteri. J Edgar Hoover ha costruito l'FBI attorno all'idea del ricatto come strumento politico conservatore, domestico.

    Allo stato attuale, Bush Senior è passato direttamente dalla CIA alla presidenza portando con sé quell'infezione. Lo ha trasmesso ai Clinton attraverso la loro avidità. L'ha passato a W tramite il suo cazzo personale. Obama ne era infestato, secondo me, dalla sua nera ambizione per gli afroamericani e scoprì troppo tardi che avrebbe devastato proprio quella causa se non avesse fatto esattamente ciò che desideravano i suoi responsabili – così fece e fallì miseramente la sua presidenza. Hillary l'ha leccata per la fama e la fortuna, ma in modo così crudele che il pubblico ha visto il suo vero sé e è rimasto imbavagliato - me compreso che fino ad allora ero sempre stato un democratico. Si è sbarazzata brutalmente del rinnegato Sanders poiché i suoi gestori del Deep State avevano il pieno controllo del DNC.

    Il problema era l’altro rinnegato, Trump. Aveva molte idee sulla costruzione di un impero: il SUO impero. Come W, aveva portato alla bancarotta un'importante squadra sportiva, ma a differenza di W che ricavava i suoi soldi dalle imprese petrolifere di papà e Prescott, Trump ha fatto fortuna nella forma perversa del riciclaggio di denaro. Compra cose/costruisci cose, perdi un po' di soldi, vendi e torna pulito, milioni legali.

    È un uomo dall'intelligenza fognaria, standard per i ragazzi ricchi di Harvard/Yale, ma non brillanti. Standard anche per i cattivi di New York nelle lavanderie della mafia immobiliare. E, come tutti sappiamo, niente riesce a mantenere in carica un presidente in carica come una piccola guerra. Lo scopo non è nemmeno vincere la guerra, ma portarla avanti con tutti i profitti adiacenti.

    Quindi, eccoci qua e le sciocchezze che sono diventati i Democratici probabilmente non cambieranno nulla. Chi con vera conoscenza, onestà e intelligenza vorrebbe esplorare le grottesche di una striscia pubblica e cercare in quelli che ancora chiamiamo media, con il NYT in testa? Apparentemente nessuno!

  27. Waldemar
    Agosto 2, 2018 a 14: 24

    VIPS, non ci state pensando a fondo. Affinché il tuo messaggio sia efficace devi scrivere a un livello comprensibile per il tuo pubblico.
    Trump comunica attraverso i Tweet. Affinché il tuo messaggio abbia la possibilità di arrivare effettivamente a lui, devi scrivere alla sua capacità di comprensione e attenzione. Dopo aver letto alcuni dei suoi Tweet, consiglierei qualcosa di breve, a livello da 4 a 5.

    • Anonimo
      Agosto 2, 2018 a 15: 02

      Presumo che il tuo commento sia un'ironia ironica, ma ciò che è veramente riprovevole è che persone di intelligence veramente istruite stiano rispondendo a Trump nella modalità di spazzatura intellettuale che Twitter rappresenta. come i tatuaggi e i giochi per computer, è parte integrante del distruttivo ottundimento dell'America. Presidenti e leader mondiali rispondono a lui su Twitter, forse perché pensano che non capirebbe le risposte di tre sillabe, ma si sono abbassati al suo livello, siano d'accordo o in disaccordo.

    • Testa sotterranea
      Agosto 2, 2018 a 20: 28

      Mi stai mettendo nella scomoda posizione di dover difendere Donald Trump, questo accade spesso perché ricordo i periodi precedenti alle ultime tre guerre o giù di lì. Ascolta, che ti piaccia o no, l'unica ragione per cui sei alfabetizzato e scrivi ora sulla paura del mondo è perché Donald Trump è al timone, dovresti essere nervoso, dovremmo sentirci tutti nervosi. L'unico problema è che avremmo dovuto sempre sentirci così nervosi, queste cazzate nei confronti dell'Iran non andranno da nessuna parte perché anche gli stupidi responsabili del nostro stato di sicurezza nazionale non sono completamente suicidi, d'altro canto sono ambiziosi e avidi in qualità di presentatore di giochi infernali e di trombe, sarai felice di aiutarli a scoprire cosa c'è dietro il sipario numero tre. questa è la magia di Donald Trump, è come un idiota sapiente, tutti pensano di poterlo prendere in giro e poi la cosa gli esplode in faccia, trascinerà giù più della metà di questo governo prima di finire e lo loderemo quando ha finito, quindi con l'addio all'Impero almeno forse un giorno torneremo ad essere di nuovo un paese normale.

      • evoluzione all'indietro
        Agosto 2, 2018 a 23: 43

        Dunderhead - "... è come un idiota sapiente, tutti pensano di poterlo prendere in giro e poi questo gli esplode in faccia, trascinerà giù meglio della metà di questo governo prima che finisca e lo loderemo quando avrà finito."

        Sì, potresti benissimo avere ragione. Le persone lo sottovalutano, credo, a causa della sua mancanza di capacità verbali. Questo è un errore.

  28. F.G. Sanford
    Agosto 2, 2018 a 12: 59

    Continuo a chiedermi se l'intera indagine Mueller sia collegata alla faccenda dell'Iran. Può la coda scodinzolare un cane senza coda? Dopotutto, se una coda scodinzola a un cane, deve esserci una coda. Ma a quale cane appartiene la coda? Che ne dici di tutte quelle revisioni dei documenti FISA? Christopher Steele aveva una relazione con Pablo Miller, che era il conduttore di Sergei Skripal. Poi, in qualche modo, Sid Blumenthal è rimasto coinvolto in tutta la faccenda. La narrazione dei mass media è che gli addetti ai lavori del Cremlino hanno fornito materiale a Steele, che ha inventato il “dossier”. Non importa se le coperture sarebbero saltate e l’intero FSB sarebbe alla ricerca di una “talpa”. Ciò che serviva era qualcuno con una vivida immaginazione e talento letterario per scrivere una novella. È qui che entra in gioco Blumenthal. Poi qualcuno ha dovuto inventare alcune fonti russe plausibili per rendere la trama reale. Skripal è all'altezza. Un giudice della corte FISA non si renderebbe conto che Skripal ha una durata di conservazione scaduta, quindi la sua data di scadenza non avrebbe importanza. Scommetto che il nome di Skripal appare in quei documenti oscurati e devono iniziare la loro guerra prima che venga fuori. C’è qualcuno che scodinzola, ma la coda, o “racconto”, appartiene a un cane neoconservatore. Nonostante le obiezioni contrarie del signor Parry, continuo a pensare che Blumenthal sia un neoconservatore nascosto. Se Skripal dovesse comparire in quelle redazioni, l'intera faccenda del Novichok inizierà ad assomigliare molto a Seth Rich e alle e-mail del DNC trapelate. Quindi, chi scodinzola e quale cane? Solo un pensiero.

    • evoluzione all'indietro
      Agosto 2, 2018 a 17: 26

      "Che ne dici di tutte quelle revisioni dei documenti FISA?" Tucker Carlson ieri sera nel suo programma ha intervistato Devin Nunes. Carlson ha chiesto perché il pubblico americano non poteva vedere quei documenti e poi ha suggerito che forse qualcuno avrebbe potuto “trapelare” quei documenti e lui li avrebbe messi in onda. Potrebbe diventare interessante.

      “Continuo a chiedermi se l’intera indagine Mueller sia collegata alla faccenda dell’Iran.” Penso che si colleghi a "tutto", come dici tu: la Fondazione Clinton e il pay-for-play, l'accordo Uranium One, ecc. Ci sono state molte agitazioni in corso e l'indagine Mueller è stata avviata per fermare la scoperta di questa corruzione.

      Paul Craig Roberts ha chiesto chi ha incastrato Trump raccomandandogli di nominare Rod Rosenstein come vice procuratore generale. Me lo chiedo anch'io perché Rosenstein si è affrettato a voltarsi e nominare un avvocato speciale con quello che sembra quasi essere un mandato ampio e aperto (sufficiente per intrappolare Manafort con accuse fiscali dal 2005). Notate quanto velocemente Jeff Sessions è stato messo da parte e ha dovuto ricusarsi. È “quasi” come se sapessero in anticipo come avrebbero fatto per far uscire le Sessioni dal quadro.

      O Sessions è una persona estremamente debole, faceva parte di questa organizzazione fin dall'inizio, oppure hanno qualcosa su di lui; Fai la tua scelta.

      L’indagine Mueller è una grande e solida porta per impedire al pubblico americano di vedere la corruzione dietro la porta. Ma ora la notizia sta trapelando da sotto la porta, e in qualche modo penso che ci saranno alcuni leaker che aiuteranno questo processo.

    • Tim
      Agosto 2, 2018 a 21: 28

      Voi ragazzi siete vicini al bersaglio (chi è connesso con chi nella DC), orchestrando eventi, gestione della percezione del pubblico [MSM fedele alla sceneggiatura]. Se riesci a ingannare un numero sufficiente di persone per un tempo sufficiente, non esiste un punto critico di consapevolezza in cui possano agire in modo uniforme e legale per chiedere giustizia perché sono divisi. L’arma più potente è il controllo dell’informazione affinché il pubblico non possa sviluppare una strategia per sfidare legalmente le strutture di potere. Un'altra parte del problema del controllo delle informazioni è il cambiamento della narrativa delle persone (interruzione della narrativa). La narrativa, che conosco solo in modo superficiale, è stata una delle aree di conoscenza più studiate dagli altri militari/intelligence che aiutano a mantenere il potere. Ecco quello che ritengo sia un elemento interessante a parte questo memorandum: c'è un documento trapelato su Internet che ho scaricato, prima che fosse rimosso, e riguarda la ricerca in corso presso l'Arizona State University chiamata "156562352-Toward- Disturbatori-e-induttori-narrativi-mappatura-della-rete-di-comprensione-narrativa-e-dei-suoi-effetti-persuasivi”. È piuttosto complesso da comprendere per la maggior parte di noi, ma vale la pena leggerne le parti relative alla panoramica della narrativa. Tuttavia, la parte più astrusa (e con implicazioni pericolose) di questo documento è quella che i ricercatori chiamano Fase 3 e cito: "Nella Fase 3, altereremo selettivamente aspetti della struttura narrativa e del funzionamento del cervello tramite stimolazione magnetica transcranica (TMS) per indurre o interrompere caratteristiche selettive dell'elaborazione narrativa, per fornire le inferenze più forti possibili sul funzionamento della rete di comprensione narrativa. I nodi selezionati saranno quelli a cui (a) è possibile accedere e manipolare in modo sicuro tramite TMS, e (b) occupano le posizioni più critiche nella rete e (c) sono associati agli effetti più forti nelle Fasi I e II. Ciò aiuterà a stabilire gli effetti causali della rete identificata. La fase 3, la stimolazione magnetica transcranica (TMS), si basa preventivamente su complesse tecniche di mappatura neurologica.

    • Abe
      Agosto 3, 2018 a 14: 40

      “I principali paesi BRICS, Cina e Russia, sono contrari ad un’escalation tra Stati Uniti e Iran, e non c’è dubbio che saranno dalla parte dell’Iran in caso di escalation. L’Iran, che è già visto come una nazione BRICS-plus senza nome, non solo è profondamente integrato con Russia e Cina in termini geostrategici ed economici, ma è anche un attore chiave che ha facilitato e continuerà a facilitare l’attuazione di questi paesi presenza in Medio Oriente.

      “Pertanto, se scoppiasse una guerra, militare ed economica, tra gli Stati Uniti e l’Iran, ciò avrebbe gravi conseguenze sia sulla Russia che sulla Cina. Considerando che gli Stati Uniti stanno già lavorando a un nuovo tipo di NATO araba, l’Alleanza strategica del Medio Oriente, per contrastare il ruolo dell’Iran in Medio Oriente, la logica del BRICS-plus con l’Iran, come anche con la Turchia, poiché i suoi futuri partner diventa ancora più forte comprensibile.

      “Mentre i BRICS-plus, con Iran e Turchia come membri, vedranno la loro espansione nel Medio Oriente e in Europa, tale espansione sarà solo molto in linea con gli obiettivi stabiliti nell’ultimo vertice in base al quale una “piattaforma unificata di forze regionali” accordi di integrazione”, che vanno ben oltre gli accordi regionali per raggiungere altre nazioni in via di sviluppo in ambito transcontinentale, devono essere stabiliti come parte di una nuova forma di relazioni internazionali.

      “Ciò significa che le reti economiche che emergono dai BRICS-plus non saranno semplicemente limitate ai paesi membri. Di fatto, i BRICS-plus diventeranno una piattaforma, un gruppo, per connettersi con altri gruppi regionali nel Sud del mondo”.

      L’evoluzione dei BRICS+ come piattaforma di controegemonia
      Di Salman Rafi Sheikh
      https://journal-neo.org/2018/08/03/the-evolution-of-brics-as-a-counter-hegemony-platform/

    • Daniel
      Agosto 6, 2018 a 22: 00

      FG Hai esattamente la percezione necessaria per dedurre o formulare il racconto della coda. Sono felice che tu abbia scelto di stare dalla nostra parte. Beh, spero che tu lo sia. ;-)

  29. DH Fabiano
    Agosto 2, 2018 a 11: 58

    I democratici vogliono la guerra contro la Russia. I repubblicani vogliono ancora la guerra contro la Cina? I leader americani hanno unito Russia e Cina, elaborando i loro anni di conflitto in vista di questa potenziale minaccia mondiale: gli Stati Uniti. Gli Stati Uniti erano già prosciugati militarmente ed economicamente dalla nostra ultima guerra – la guerra più lunga nella storia degli Stati Uniti. Non possiamo ricostruire perché i nostri posti di lavoro sono andati – abbiamo perso oltre 6 milioni di mfg. solo posti di lavoro dal 2000 (facciamo solo finta che non ci siano conseguenze). Pensi che riusciremo a superare questa amministrazione?

  30. tramonto
    Agosto 2, 2018 a 11: 32

    Vale la pena condividere i commenti sulle evoluzioni all'indietro con tutti i tuoi amici e nemici. Molto bene.

  31. Agosto 2, 2018 a 11: 30

    Trilioni di dollari dei contribuenti vengono spesi in guerre. Milioni di vite vengono perse. Milioni di sono rifugiati. Tutte queste vittime una volta avevano una casa, ora i loro paesi sono ridotti in macerie e i profitti intrisi di sangue vengono ricavati dalle uccisioni, dai bombardamenti e dalle mutilazioni da parte dei pervertiti della guerra. Questo credo sia il male organizzato. Pertanto, credo che i gangster abbiano il controllo
    Gennaio 5, 2017
    Quando i gangster hanno il controllo

    Quando i gangster hanno il controllo, guerre infinite massacrano milioni di anime
    E i paesi vengono distrutti dai sicari dei gangster ghoul
    I cambiavalute immorali finanziano le loro sporche depredazioni
    E i cannibali aziendali traggono profitto dagli scontri sanguinosi

    Il governo dei gangster è ora “lo stato di diritto”
    E la “giustizia” è nelle mani di criminali e fuorilegge
    Il linguaggio è contorto e degradato
    Per soddisfare questi demoni malvagi della “razza umana”

    Titoli fantasiosi e case di malaffare
    È dove questi cattivi si riuniscono e debuttano
    Fare “leggi” per fregare le masse
    Eppure la gente continua a votare per questi culi

    Se davvero esistesse “legge e ordine”
    Questi gangster sarebbero accusati di genocidio e omicidio
    Invece questi criminali di guerra sfilano sulla scena mondiale
    Quando dovrebbero essere in una grande, enorme gabbia carceraria

    Vendono armi e armi a dannati tagliatori di teste
    Non conoscono il significato di improprio
    Umiliando e salutando i finanziatori del terrorismo
    Sono in combutta con i dittatori della barbarie

    Questo è lo stato malato del mondo oggi
    E molto, molto altro si potrebbe dire, sul modo di fare dei gangster
    Le prove abbondano del ruolo di questi criminali
    Ecco perché sappiamo che i gangster hanno il controllo...

    [molte più informazioni su questo al link sottostante]
    http://graysinfo.blogspot.com/2017/01/when-gangsters-are-in-control.html

    • Agosto 2, 2018 a 13: 07

      Grande poesia Stephen J. Un altro movimento poetico contro la guerra è stato quello del mio amico Phil Ochs che era disposto a provare il teatro di strada assurdo per opporsi alla nostra "società folle e obbediente". Hai sentito, la guerra è finita! Phil Ochs.

      • Agosto 2, 2018 a 15: 25

        Grazie Jim Glover. Cercherò di trovare: “The War is over” di Phil Ochs.
        Saluti, Stephen J.

  32. Allan Donaldson
    Agosto 2, 2018 a 10: 36

    Un'ammirevole continuazione del credo di Consortium News, così come ben affermato dal giornalista investigativo Robert Parry, recentemente scomparso.

  33. Pamela Peck
    Agosto 2, 2018 a 10: 36

    Cosa fa il partito della guerra, lo Stato profondo, quando non ci sono più guerre? Qualcuno deve fermare questa follia. Niente più guerra.

    • DH Fabiano
      Agosto 2, 2018 a 12: 02

      Democratici? Hanno lavorato duramente nell’ultimo anno e mezzo per creare sostegno per una guerra catastrofica contro la Russia. Hanno imparato da Bush, le cui bugie sulle “scorte di armi di distruzione di massa dell'Iraq” sono state la scusa per lanciare la nostra ultima e più lunga guerra. Un popolo ignorante è facile da manipolare e controllare.

    • Agosto 2, 2018 a 12: 22

      “Cosa fa il partito della guerra, lo Stato profondo, quando non ci sono più guerre?”

      La risposta a questa domanda è ovvia. Creano nemici (reali o immaginari), riempiono tutti di paura e lanciano la loro guerra contro qualche paese povero che non può difendersi.

      Madeleine Albright una volta disse a Colin Powell: "Che senso ha avere questo straordinario esercito di cui parli sempre se non possiamo usarlo?"

    • Tom F
      Agosto 2, 2018 a 14: 27

      Ci saranno sempre guerre criminali finché i criminali dirigeranno i governi degli Stati Uniti e di Israele. Un giorno questi criminali scateneranno la Terza Guerra Mondiale e quel giorno probabilmente non è troppo lontano.

  34. Robert
    Agosto 2, 2018 a 09: 38

    Le forze anti-iraniane ridono di gioia per il loro successo nel truffare Donald Trump e i legislatori repubblicani (e democratici). Lui e il popolo americano sono stati sottoposti a un duplice attacco propagandistico da parte di Israele e Arabia Saudita. L'attacco da parte di Israele è risultato chiaro da 2 informazioni. In primo luogo, recentemente in un incontro a porte chiuse in Israele, Netanyahu si è vantato che è stato solo grazie alla sua influenza personale che Donald Trump si è ritirato dall’accordo sul nucleare iraniano. In secondo luogo, come rivelato dai VIP nel memorandum di cui sopra, Netanyahu ha mentito a Donald Trump e al mondo riguardo al tradimento dell’Iran e all’avvio di un programma di armi nucleari. In terzo luogo, una chiara prova dell'inganno di Netanyahu è emersa anche in un'intervista rilasciata ad Haaretz dal capo di stato maggiore dell'IDF, tenente generale Gadi Eisenkot, dopo le “rivelazioni” di Netanyahu. Il generale Eisenkot, che ha sostenuto l’accordo nucleare con l’Iran per la maggiore protezione che ha dato alla difesa di Israele, ha affermato che l’Iran non sta tradendo l’accordo e che le agenzie di intelligence israeliane saprebbero se l’Iran avesse mai deciso di imbrogliare (anche senza il contributo di ispettori dell'AIEA). Sembra che Netanyahu stesse facendo politica con la sicurezza di Israele.

    L’attacco propagandistico dell’Arabia Saudita contro l’Iran è avvenuto attraverso un massiccio sostegno finanziario a lungo termine (e una conseguente guida organizzativa) a un’organizzazione terroristica musulmana/marxista anti-USA e anti-iraniana in esilio iraniana chiamata Mojahedin-e Khalq (MEK), designata dal USA e altri paesi come organizzazione terroristica. Dopo ingenti donazioni da parte dell’Arabia Saudita alla Fondazione Clinton, e senza dubbio per pura coincidenza, nel 2012 il Dipartimento di Stato di Hillary Clinton ha ufficialmente rimosso il MEK dalla lista statunitense delle organizzazioni terroristiche. Da allora, il MEK ha operato apertamente pagando ingenti somme per eminenti legislatori in tutto il mondo. il mondo a tenere discorsi anti-iraniani alle sue riunioni, alle quali anche i partecipanti, spesso senza alcun legame o interesse per l’Iran, sono pagati per partecipare. Secondo Wikipedia, i destinatari della generosità del MEK sono stati i democratici Howard Dean, Ed Rendell, Wesley Clark, Bill Richardson e Lee Hamilton, e i repubblicani Elaine Chao, John Bolton (stimato $ 180,000 in compensi per conferenze), Rudi Giuliani, Fran Townsend, Tom Ridge, Michael Mukasey e Andrew Card. I sostenitori esterni al governo includono Alan Dershowitz ed Elie Wiesel. Naturalmente, nessun elenco di spacciatori di influenza e mercanti di guerra sarebbe completo senza John McCain, anche lui beneficiario della generosità del MEK, che ha lavorato con i democratici per spostare, a spese dei contribuenti statunitensi, i membri del MEK ora “in cerca di democrazia” dall’Iraq, dove non si sentivano più al sicuro sotto il governo sostenuto dagli Stati Uniti, in Albania, e hanno tenuto loro un discorso in Albania. In effetti, le idee anti-iraniane americane sono state comprate e pagate dall’Arabia Saudita in misura molto maggiore dell’ingerenza russa nella politica americana. Sarebbe interessante scoprire quanti dei suddetti destinatari dei finanziamenti del MEK si sono ritirati da qualsiasi discussione o decisione che coinvolga l’Iran, o si sono effettivamente comportati come il MEK si aspettava da loro. C’è da meravigliarsi che Trump sia stato costretto ad adottare una posizione anti-iraniana, sia prima che dopo la sua elezione.

    • Mike K
      Agosto 2, 2018 a 11: 52

      Grazie Roberto. Molto informativo.

      • fabbrica di sciocchezze
        Agosto 2, 2018 a 13: 13

        Infatti. Scavando ancora un po' su questo gruppo viene fuori la biografia completa:
        http://rightweb.irc-online.org/profile/peoples_muhajedin_of_iran_mek/

        “Una potenziale spiegazione per questo elenco diversificato di sostenitori sono gli ingenti compensi che la rete MEK ha offerto a personaggi pubblici di grande nome. "Il tuo agente vocale chiama e dice che ricevi 20,000 dollari per parlare per 20 minuti", ha detto un funzionario del Dipartimento di Stato citato dal Christian Science Monitor. "Invieranno un jet privato, riceverai $ 25,000 in più quando avrai finito, e invieranno una squadra per informarti su cosa dire." [23] Anche individui e organizzazioni pro-MEK avrebbero donato migliaia di dollari alle campagne di diversi membri in carica del Congresso, tra cui i rappresentanti Ileana Ros-Lehtinen, Bob Filner, Ted Poe, Mike Rogers e Dana Rohrabacher.[24]

        Alla base del sostegno più tradizionale del MEK c’è stato un fondamento di sostegno da parte dei falchi della politica estera. Oltre a Woolsey e ad altri ex funzionari dell’amministrazione Bush, il gruppo ha goduto del sostegno di falchi iraniani come l’ex ambasciatore John Bolton e di gruppi come l’Iran Policy Committee (IPC), un gruppo di destra con sede negli Stati Uniti il ​​cui presunto obiettivo è “ dare potere agli iraniani per il cambio di regime.”

        Finanziare e armare i terroristi per spingere verso un cambio di regime: l’establishment della politica estera statunitense non sembra proprio riuscire a rompere questa abitudine, dalla CIA e i mujaheddin (che divennero i talebani) in Afghanistan negli anni ’1980 sotto Reagan alla CIA e all’ISIS sotto Obama.

        • evoluzione all'indietro
          Agosto 2, 2018 a 16: 26

          fabbrica di sciocchezze – “Finanziare e armare i terroristi per spingere verso un cambio di regime – l’establishment della politica estera degli Stati Uniti non sembra proprio in grado di rompere questa abitudine”.

          Sembra che sia un'abitudine molto redditizia, e le abitudini redditizie hanno un modo di restare in giro, non è vero? Tariffa aerea gratuita, migliori hotel, tariffe elevate per le conferenze. La guerra è una grande macchina da soldi, e alimentare questa macchina (cioè paesi come l'Arabia Saudita) è probabilmente ciò che impedisce loro di subire un cambio di regime.

        • anon
          Agosto 2, 2018 a 20: 09

          Ricordo di aver letto che il MEK è sostenuto da Israele. Non ho il collegamento.

    • DH Fabiano
      Agosto 2, 2018 a 12: 10

      Abbandonatevi alle sciocchezze borghesi anti-israeliane attualmente di moda. È stata una distrazione noiosa. Nel mondo reale, Israele è un paese minuscolo, grande più o meno quanto il New Jersey. Gli ebrei detengono circa l’1% del Medio Oriente, mentre il restante 99% è sotto il controllo degli stati arabi poveri e ricchi di petrolio, tutti armati fino ai denti da Cina, Russia e Stati Uniti. Ci vuole tutto ciò che Israele ha, solo per sopravvivere. Vuoi la pace in Medio Oriente? Far uscire le compagnie petrolifere americane dalla regione.

      • robjira
        Agosto 2, 2018 a 20: 23

        Vuoi la pace in Medio Oriente? Stabilire una Palestina laica entro i confini delineati dagli Ottomani. Se i chassidim vogliono la loro enclave in stile menonita, va bene. Ma allo stato attuale delle cose, Israele è un’entità creata illegalmente che perpetra una palese pulizia etnico-religiosa di musulmani e cristiani. Il mondo reale ne è pienamente consapevole; non tanto per il mondo irreale degli apologeti di Sion, però.

      • anon
        Agosto 3, 2018 a 15: 57

        Ti siamo molto grati per la tua spazzatura di propaganda razzista-sionista.
        Non c'è proprio alcuna prova dell'influenza sionista, vero?
        Finché non si esaminano le prove, cosa che tu non suggerirai, se ne hai tu stesso.
        È almeno un anno che trolli qui la propaganda sionista.

    • Tom F
      Agosto 2, 2018 a 15: 25

      Ottimo post che potrebbe spiegare l'ingenua inclinazione di Trump a eseguire gli ordini di Israele. Tuttavia, non importa quanto valida sia la spiegazione, essa non giustifica la vile stupidità di Trump nell’assecondare il criminale Netanyahu e il suo possibile tentativo suicida di sottomettere l’Iran.

  35. Agosto 2, 2018 a 09: 04

    La crisi politica che affligge gli Stati Uniti – sia interna che esterna – ha molti precedenti storici. Qui abbiamo uno stato canaglia demente che vaga per il mondo, come un pazzo, con l’assurdo obiettivo di costruire un impero mondiale. Ubriaco della propria arroganza e ipocrisia, si considera invulnerabile, certo della sua vittoria finale in una missione divina affidata dalla divinità. L’orgoglio, però, viene sempre prima della caduta.

    Durante la guerra del Peloponneso tra le città greche di Sparta e Atene, gli Ateniesi presero la decisione fatale di invadere la Sicilia per tagliare le forniture di grano a Sparta. Ciò avvenne nel giugno del 415 a.C. Naturalmente l'intera faccenda non fu mai adeguatamente pensata, ma gli Ateniesi erano così pieni di sé che credevano che la Sicilia sarebbe stata una passeggiata.

    ”Nell'inverno del 415 gli Ateniesi decisero di salpare contro la Sicilia con grandi forze e furono decisi a conquistarla. Erano per la maggior parte ignoranti del numero dei suoi abitanti, sia ellenici che nativi, e non si rendevano conto che stavano intraprendendo una guerra quasi della stessa grandezza di quella contro i Peloponnesi (Sparta)”. Suona familiare?

    Prima di ciò ci fu un'accesa discussione ad Atene tra il partito della guerra guidato da Alcibiade e l'approccio diplomatico più moderato sostenuto da Nicia.

    Nicia sosteneva: “È vero che questa assemblea fu convocata per occuparsi dei preparativi per la spedizione in Sicilia. Eppure penso ancora che questa domanda meriti un’ulteriore riflessione: è davvero una buona cosa per noi inviare le navi? Penso che non dovremmo prendere in considerazione così affrettatamente una questione così importante sul credito degli stranieri in una guerra che non ci riguarda.

    Per il partito bellicoso Alcibiade: “Non cambiare idea riguardo alla spedizione in Sicilia perché lì dovremo combattere contro una grande potenza. Le città siciliane hanno popolazioni ingrossate e fatte di ogni sorta di mescolanze... manca loro il sentimento di lottare per la patria; nessuno ha un'armatura adeguata per la propria persona, né un insediamento adeguato sulla terra. Ciò a cui ogni uomo dedica il suo tempo con discorsi intelligenti o aperta sedizione…” E così via e così via. Suona familiare, una cosa facile, proprio come l'Afghanistan.

    Il risultato dell’ondata di sciovinismo proveniente dal partito della guerra è stato molto illuminante:

    "Il risultato di questo eccessivo entusiasmo generato da Alcibiade fu che i pochi che si opposero alla spedizione temettero di essere ritenuti antipatriottici se avessero votato contro, e così rimasero in silenzio."

    Quindi questa guerra sconsiderata contro la Sicilia e, di conseguenza, Sparta ebbe esiti prevedibili e catastrofici. Gli Ateniesi avevano sottovalutato la risolutezza e la capacità di combattimento delle forze siciliane e la loro offensiva cominciò ad impantanarsi. Peggio ancora fu che gli Spartani, ora, si unirono alla battaglia con i Siciliani contro il loro vecchio nemico ateniese. Le forze d'invasione ateniesi furono annientate. Suona familiare (Indocina).

    Atene ha vissuto una crisi di fiducia dalla quale non si è mai ripresa del tutto.

    Sebbene il disastro siciliano incoraggiò alcune rivolte all'interno dell'impero ateniese e attirò la Persia ad un'alleanza con Sparta, il suo effetto principale - e l'eredità duratura di Alcibiade - fu quello di seminare sfiducia e dissenso all'interno di Atene. Fu questo disordine interno, che portò sfiducia nei suoi cittadini e timidezza nei suoi comandanti militari, che portò al suo crollo finale e alla resa finale nel 404 a.C.

    Al giorno d’oggi possiamo vedere esattamente lo stesso modello di arroganza imperiale, stupidità ed eccessiva tensione

    • Mike K
      Agosto 2, 2018 a 11: 54

      Grazie Francesco. Tucidide è uno dei miei storici preferiti.

    • Piotr Bermann
      Agosto 2, 2018 a 17: 46

      Lo sfondamento ateniese fu in pochi anni sostituito dallo sfondamento spartano. Ciò che rende la storia più contemporanea sono i dibattiti, gli appelli demagogici alla popolazione, le decisioni di compromesso che hanno contribuito a una leadership difettosa, chiedendo ai nemici giurati di guidare insieme. Gli eccessi da parte di governanti dispotici erano più frequenti, ma le lezioni per oggi sono un po’ meno importanti.

      Per inciso, la Siria, la Mesopotamia e la Corea del Nord sono forse i cimiteri più importanti degli eserciti imperiali.

    • Tomonthebeach
      Agosto 2, 2018 a 18: 27

      È un peccato che Trump sia dislessico. Tutti i punti positivi. Avete trascurato la brama dei sauditi di annientare gli sciiti e governare il Medio Oriente (essendo Israele come una Svizzera nell’area per tenere impegnati gli Stati Uniti).

      • anon
        Agosto 3, 2018 a 16: 03

        Israele è “come una Svizzera” in Medio Oriente?
        Questa è propaganda sionista 101 o 102?

  36. Agosto 2, 2018 a 07: 07

    bellissimo articolo, sono felice e impressionato nel leggere questo tipo di capolavori di pura cronaca giornalistica rispetto alla sporcizia unilaterale a favore della guerra che esce dalle reti di notizie false,

  37. Alcuino
    Agosto 2, 2018 a 03: 27

    Negli anni '1980, quando alcuni nell'amministrazione Reagan sospettarono che le analisi dell'intelligence della CIA sui sovietici fossero indebitamente influenzate da considerazioni politiche, si decise di costituire un Team A e un Team B, composti rispettivamente da persone con presupposti diversi. Una squadra aveva più fiducia nelle intenzioni del governo sovietico; l'altra squadra aveva meno fiducia nelle intenzioni del governo sovietico. Per lo meno, forse l’attuale amministrazione potrebbe essere incoraggiata a fare qualcosa di simile con una squadra A (più fiduciosa nei confronti del Mossad) e una squadra B (meno fiduciosa nei confronti del Mossad). Lo stesso ragionamento veniva utilizzato anche nelle antiche procedure di canonizzazione, con un advocatus diaboli. Ha senso se sei davvero preoccupato di sistemare le cose.

    • Tom F
      Agosto 2, 2018 a 15: 28

      Chiunque abbia fiducia nel Mossad ha già dimostrato la propria inidoneità al lavoro.

  38. elmerfudzie
    Agosto 2, 2018 a 02: 54

    Ci viene chiesto di credere che una nazione ricca di petrolio, seconda solo alla Russia per riserve di gas naturale, con un grande deserto centrale, sempre soleggiato, a Isfahan, non potrebbe essere trasformata nella vetrina mondiale e nella più grande energia solare. sistema a griglia? Alla luce di queste varie opzioni energetiche, l’Iran, ha bisogno del sudicio ciclo nucleare MOX Uranio-Plutonio? Ancora una volta, ci viene chiesto tutti di credere che l'Iran non sia stato in grado di formulare un accordo con l'India, una nazione con i più grandi giacimenti conosciuti di torio 232, e che gli iraniani non siano riusciti a gestire uno scambio di petrolio con torio? Torio, l'alternativa logica al flusso di plutonio per scopi di produzione di energia nucleare commerciale? Per non dimenticare di menzionare, sfruttando l'esperienza nucleare dell'India, idem per accordi simili con la Cina. La Cina ha un reattore a raffreddamento passivo Thorium Gen IV attivo e funzionante a base di torio. Come ho commentato molte volte su CONSORTIUMNEWS prima di quest'ultimo articolo di VIPS, il torio non può essere utilizzato per realizzare bombe atomiche perché, in termini più semplici, è tecnicamente impossibile farlo.

    Questo breve riassunto delle “misteriose” decisioni e motivazioni iraniane fa sorgere la domanda: perché il ciclo del reattore MOX? Sicuramente è un errore ambientale, finanziario e politico. Una scelta sbagliata e una responsabilità fin dall’inizio per il popolo iraniano.

    Perché tutto questo ampio dispiegamento di vari impianti di ricerca nucleare? sicuramente non per sfondare nel mercato dei radiofarmaci, che ridere è quello, una nazione schifosamente ricca di riserve di petrolio? ! datemi una pausa, signori. Dobbiamo guardare dietro il cofano, nel momento in cui i mullah troveranno una scusa, scapperanno e inizieranno a fabbricare bombe atomiche.

    Questo problema diventerà davvero molto, molto complicato.

    • Bob
      Agosto 2, 2018 a 03: 01

      I reattori al torio non sono un'opzione. Se l'Iran ne costruisse uno, allora gli americani potrebbero iniziare a chiedersi perché non li hanno in America e non dovrebbero saperlo.

    • anon
      Agosto 2, 2018 a 12: 27

      Il costo del solare è più alto di quello del petrolio o del nucleare, quindi non è un argomento contro l’energia nucleare.

      • elmerfudzie
        Agosto 2, 2018 a 19: 06

        anon, non hai letto l'intero corpo del mio commento! Inoltre, i costi previsti dalla nascita alla morte per i nuclei di uranio/plutonio sono E-Norm-OUS. Il torio non rappresenta una minaccia terroristica, non può essere trasformato in bombe A e richiede una schermatura molto inferiore e costi di sepoltura associati. Parlando di costi, una nazione ricca di petrolio non deve contare i centesimi per creare una fonte di energia solare.

        • anon
          Agosto 3, 2018 a 16: 10

          Ho letto il tuo commento due volte e proprio ora una terza volta. Lei sostiene che l’Iran abbia scelto una tecnologia nucleare adatta alla fabbricazione di armi. Potrebbe essere; Vorrei che avessero armi nucleari per bilanciare Israele. Ma la tua argomentazione sull’energia solare non è corretta; costa più del petrolio o del nucleare.

          • elmerfudzie
            Agosto 3, 2018 a 19: 59

            Risposta a anon di elmerfudzie… solo nel breve periodo il nucleare “sembra” meno costoso. Il monitoraggio a lungo termine, la sicurezza dell’area e la sepoltura sono MOLTO costosi.

            Sia Israele che (la repubblica islamica del Pakistan) riuscirono a farla franca sviluppando una bomba atomica raccogliendo plutonio dai nuclei dei reattori MOX. JFK costò la vita quando chiese che Dimona fosse completamente ispezionata e inoltre che qualsiasi sviluppo di armi A scoperto lì, cessasse immediatamente. Questo errore di giudizio continuò durante il LBJ e fino alla presidenza Reagan, dove lui, Reagan, continuò a proclamare anno dopo anno, certificando che il Pakistan non stava sviluppando armi nucleari. Sapeva che si trattava di una bugia e di una serie di errori di giudizio, che ha creato un’esplosione (adoro i giochi di parole) di problemi di proliferazione nucleare, tecnologia e materiali attraverso la rete pakistana AQ Khan, un’impresa veramente criminale. La Rete di Khan è stata responsabile di aver aiutato la Corea del Nord a ottenere la bomba (e forse anche il lancio di missili). Tutto quello che sto dicendo qui è che i due errori, Dimona di Israele e Rete di Khan, non possono essere riparati dai governi dell'Occidente occidentale, trascurando la possibilità che il governo iraniano “escava”. Qualsiasi numero di scuse per giustificare la rottura e A. Lo sviluppo delle bombe è a portata di mano e sul tavolo, ad esempio il conflitto siriano. Il mantenimento della pace globale ha sofferto abbastanza a lungo, in parte a causa di tre gravi errori geopolitici: Pakistan, Israele e Corea del Nord. Il mondo non può sopportare un altro errore di questo tipo ignorando ciò che alcune autorità autocratiche come Ali Khamenei e Kim Jung Un stanno realmente pianificando, dietro le quinte. I problemi della proliferazione nucleare in generale devono fermarsi da qualche parte e credo che verranno portati a un punto morto, durante la presidenza Trump.

    • Tom F
      Agosto 2, 2018 a 15: 42

      Un tempo l'Iran potrebbe aver ritenuto che fosse giusto acquisire armi nucleari e quindi disporre di strutture per l'energia nucleare. I costi politici delle armi nucleari erano forse troppo alti e l'Iran ha congelato qualsiasi sviluppo del genere per molti anni. Questa mancanza di capacità di armi nucleari è stata confermata dall’AIEA in molte occasioni. Ora perché non ci parli della capacità di Israele di produrre armi nucleari e del suo atteggiamento nei confronti delle ispezioni dell'AIEA.

  39. Robert
    Agosto 2, 2018 a 00: 23

    Il comandante supremo della NATO, il generale Wesley Clark, ha dichiarato in video di aver ricevuto un documento dai suoi superiori 9 giorni dopo l'9 settembre, secondo cui 11 paesi del Medio Oriente erano stati presi di mira per il rovesciamento. Indovina quali.

    Questa è la pistola fumante su cui vengono inventate bugie nel trambusto sul malvagio Iran e altri
    giustificare l’ordine del giorno menzionato da Clark. Chiunque abbia mezza cellula cerebrale può mettere insieme tutto questo.

    • Agosto 2, 2018 a 02: 33

      Sì….dov'è “Gen. Wesley Clark” in questi giorni???

      Come mai Jimmy Dore o QUALCUNO non sta intervistando il “Gen. Wesley Clark”?

      Da quell'incredibile intervista con Amy Goodman, io, né nessuno di noi, ha più sentito parlare del "Gen. Wesley Clark”.

      Che diavolo???????

      Forse qualcuno qui a Consortiumnews può ottenere un'intervista con il Generale? Forse Ray McGovern potrebbe farlo atterrare?

      https://www.youtube.com/watch?v=9RC1Mepk_Sw

      Già che c'è, che ne dici di chiedergli degli eventi dell'9 settembre? Compra le stronzate?

    • Daniel
      Agosto 7, 2018 a 00: 40

      Il generale Wesley Clark era infatti il ​​comandante supremo della NATO. In effetti, era il Comandante Supremo quando la NATO commise il “crimine di guerra supremo” di attaccare e contribuire a distruggere lo stato sovrano della Jugoslavia che non stava attaccando nessun altro paese.

      Tenete presente che l’operazione per distruggere la Jugoslavia ha preceduto di molto la campagna di bombardamenti della NATO, che fu davvero il colpo di stato.

      E se Clark aveva queste informazioni (ha detto che gli era stato detto da un ufficiale che era stato suo subordinato in precedenza), allora perché ha nascosto quelle informazioni cruciali al pubblico americano? Durante tutto il “dibattito” sull'opportunità o meno di invadere l'Iraq che scosse gli Stati Uniti e l'Occidente in generale nel 2002 e all'inizio del 2003, non sarebbe stato utile sapere che l'amministrazione Bush aveva pianificato tutto ciò nelle settimane successive all'9 settembre 11?

      Perché il buon generale ha nascosto queste informazioni fino ad almeno un anno o due dopo che avevamo commesso ancora una volta il “crimine di guerra supremo” di invadere un paese sovrano con false pretese?

      Invece, Clark è stato seriamente considerato un candidato presidenziale per i democratici... e stranamente, è anche considerato una sorta di eroe nella "comunità della verità" sull'9 settembre.

  40. Agosto 1, 2018 a 23: 08

    Credo che i maniaci assassini in posizioni di potere siano determinati ad attaccare l’Iran. Sono maniaci della guerra e traggono profitto dalla distruzione e dalla morte. Sono diabolicamente pazzi e malvagi per giunta.
    -------------------
    Dicembre 31, 2017
    La Guerra Finale inizierà nel 2018?

    “La guerra è una follia” – Papa Francesco

    La guerra finale inizierà nel corso del 2018?
    I maniaci del militarismo moriranno sul posto?
    Il pianeta sarà un violento incendio nucleare? e una pira di morte?
    Qualcuno ancora in vita esalerà il suo ultimo respiro?

    Saranno i pazzi “leader” della guerra che si nasconderanno nei loro bunker
    Piangeranno e urleranno mentre la terra verrà fatta a pezzi?
    Rimpiangeranno i loro piani per una guerra sempre maggiore?
    Alla fine se ne andranno per sempre?

    I criminali di guerra avranno finalmente ciò che è loro dovuto?
    Alla fine verranno eliminati anche loro?
    Saranno tutti i finanziatori di morte e distruzione
    Tutte le loro fortune andranno in estinzione?

    Le élite patrimonieranno nei paradisi fiscali offshore?
    Verrà distrutto al culmine della guerra?
    Tutti i loro soldi andranno in fumo e fuoco?
    Saranno in una terribile disperazione mentre gracchiano?

    Saranno i produttori e gli acquirenti di armi infernali
    Vorranno non essere presenti?
    Si renderanno conto di ciò che non sapevano?
    Capiranno adesso? cioè “raccogli ciò che semini”?

    Periranno anche tutti gli eserciti della terra?
    La “pace” sarebbe finalmente arrivata, se solo lo sapessero?
    Tutti i generali e le loro medaglie non ci saranno più?
    Un olocausto nucleare porterà l’Armageddon?

    I “guerrieri” a cui è stato fatto il lavaggio del cervello rifiuteranno l’ordine di obbedire?
    Si renderanno conto che oggi non ci saranno medaglie?
    Si renderanno conto che i giorni dei loro omicidi e bombardamenti sono finiti?
    Capiranno che non hanno più nessun posto dove correre ai ripari?

    Il “riscaldamento globale” sarà finalmente arrivato?
    L’“inverno nucleare” scenderà dai cieli?
    Il “cambiamento climatico” arriverà finalmente?
    Verrà inaugurato con una grande esplosione finale?

    Il “Grande Satana” otterrà finalmente la sua “ricompensa”?
    Sarà sconfitto da Gesù Nostro Signore?
    Gli innocenti e i buoni saranno portati in Paradiso?
    I malvagi saranno spinti all'Inferno?

    Saranno i pazzi governanti satanici guerrafondai di questo mondo
    Verranno tutti estinti e uccisi?
    Questo pianeta sarà una scena desolata e orribile?
    La guerra finale inizierà nel corso del 2018?

    “Possa Dio nella Sua misericordia guidarci attraverso questi tempi; ma soprattutto ci conduca a Sé” Dietrich Bonhoeffer

    • RnM
      Agosto 2, 2018 a 03: 00

      Grazie, Stephen J.
      Pace sulla terra e buona volontà verso tutta l’umanità.

  41. Francesco Daley
    Agosto 1, 2018 a 22: 22

    Che tu ci creda o no, questa è la prima volta che uso queste parole perché è la prima volta che sento che l'uso di queste parole non sarà falso o meccanico. Grazie per il vostro servizio al nostro Paese>

  42. Tim
    Agosto 1, 2018 a 19: 48

    ray,
    C'è un modo in cui i VIP possano ottenere la corrente?
    L'AIEA risponderà a questo promemoria e informerà il Presidente?

    Può approfondire la prova che i documenti sono stati falsificati?

  43. mrtmbrnmn
    Agosto 1, 2018 a 19: 37

    L’Establishment/Deep State (alias Wall Street/War Street/Washington DC Axis of Evil) è stato troppo spesso troppo ansioso di farsi sfruttare da Israele e Arabia Saudita nelle catastrofi del Medio Oriente. E quando queste troie della guerra invariabilmente perdono dopo aver sprecato milioni di dollari, uccidendo e sfollando milioni di persone mentre distruggono interi paesi, i cani pazzi della guerra urlano sempre di più!!! Per questi pazzi la vittoria è sempre sulla prossima duna di sabbia. Il generale Smedley Butler aveva, ovviamente, ragione. La guerra è un racket. Su quest'ultima mossa di sciocchi omicidi NON c'è scritto "Ne verrà fuori niente di maledetto". Satanyahu è chiaramente un truffatore pericolosamente delirante e Trump è la versione attuale di Americanus Nincompoopus. I sauditi ripugnanti e repressivi devono chiedersi: quale prezzo alla Mecca?

  44. Joe Wallace
    Agosto 1, 2018 a 19: 31

    Ci sono sempre attriti quando la politica estera del presidente diverge da quella dello Stato profondo.

    • Tom F
      Agosto 2, 2018 a 15: 48

      Non ci sono molti segnali in tal senso per quanto riguarda l’Iran?

  45. Agosto 1, 2018 a 18: 58

    Indietro, grazie per i tuoi commenti. Trump potrebbe giocare a questo gioco di sotterfugio, ma sicuramente è strano avere suo genero, amico di famiglia di Neyanyahu e Bolton, sostenuto da Adelson e completamente anti-Iran. SE Trump avesse una strategia, sarebbe incredibilmente irregolare. Avere nuovamente Goldman Sachs per il Tesoro (Mnuchin) non è un buon segno. Penso che assisteremo alla fine del secolo americano, come lo chiamano, e per me non è una brutta cosa perché credo nei principi morali e il governo degli Stati Uniti è profondamente immorale.

    Namaste, Indietro – “Onoro la luce dentro di te”, nel buddismo, e tutti dobbiamo fare attenzione perché questi sono tempi difficili.

  46. Joe Wallace
    Agosto 1, 2018 a 18: 53

    Ray McGovern scrive che prima che l'amministrazione George W. Bush decidesse di attaccare l'Iraq, i Veteran Intelligence Professionals for Sanity “prepararono e inviarono al presidente Bush un memorandum come questo, esortandolo a cercare consigli oltre la cerchia di quei consiglieri chiaramente inclini a una guerra per la quale non vediamo ragioni convincenti e dalla quale crediamo che le conseguenze indesiderate saranno probabilmente catastrofiche.'" Il presidente Trump e la sua cerchia devono smettere di annusarsi a vicenda e prendere una boccata d'aria fresca da questo Memorandum del 1° agosto .

  47. Wallace Johnson
    Agosto 1, 2018 a 18: 21

    Ben detto. Dubito, tuttavia, che ci sarà qualche risposta anche solo se la missiva verrà letta.

  48. Agosto 1, 2018 a 17: 26

    La guerra con l’Iran non dovrebbe davvero essere considerata una guerra con l’Iran/Iraq? Tutto ciò che è stato “realizzato” in Iraq non verrà disfatto nel momento in cui le bombe inizieranno a cadere su Teheran? Gli sciiti in Iraq non sono forse più fedeli ai loro omologhi sciiti in Iran che al “paese” dell'Iraq? Solo per chiedere…

    • Ed
      Agosto 2, 2018 a 11: 17

      Penso che una guerra contro l’Iran dovrebbe essere considerata una guerra con Russia/Cina/India e altri da annunciare. La guerra all’Iran rappresenterebbe probabilmente il ribaltamento della situazione che farebbe scivolare l’umanità in caduta libera dal pianeta.

  49. Agosto 1, 2018 a 17: 07

    Qualcuno crede che questo paese potrebbe gestire un’altra invasione del Medio Oriente senza collassare? Sono appena andato su un blog che riportava che i senzatetto sono in aumento, il numero di persone che vivono nei veicoli è in aumento, comprese le famiglie con bambini piccoli che dormono nei loro veicoli. Non possiamo prenderci queste persone malate, intendo dire persone davvero malate che corrono e rovinano le nostre vite! Devono essere fermati. Trump è all’oscuro perché non ha mai dovuto arrancare in vita sua. La gente comune sta diventando una statistica mentre i media e gli sciocchi ricchi del governo blaterano sull’Iran! E la Russia..

    • evoluzione all'indietro
      Agosto 1, 2018 a 17: 59

      Jessika – Non credo affatto che Trump sia all'oscuro della difficile situazione dei senzatetto. Coloro che hanno viaggiato con lui durante la sua campagna elettorale hanno detto che era profondamente turbato dalla quantità di disoccupati e dallo sventramento delle città americane. Ecco perché sta cercando disperatamente di riportare posti di lavoro in patria. Ha anche dovuto concedere alle multinazionali statunitensi enormi tagli fiscali per invogliarle a riportare i loro soldi a casa (cosa che stanno facendo). Sì, stanno riacquistando le loro azioni con questi soldi, ma ciò non durerà a lungo. Sta imponendo dazi sulle merci provenienti dalla Cina (che in realtà sono solo merci delle multinazionali statunitensi che operano in Cina). Sta cercando di costringerli a portare posti di lavoro a casa. O pagano le tariffe (e queste tariffe sarebbero di grande aiuto per i senzatetto e i disoccupati) oppure tornano a casa. Li sta stringendo, o tentando di farlo.

      Ci sono due fazioni d’élite negli Stati Uniti e al momento sono impegnate in una guerra spietata.

      Da un lato ci sono coloro che hanno delocalizzato tutti i posti di lavoro americani, costruito la Cina utilizzando la tecnologia finanziata dai contribuenti americani, raccolto enormi profitti utilizzando il lavoro degli schiavi e senza controlli ambientali, e coloro che vogliono una guerra perpetua per arricchirsi vendendo armi e armi. Questa è la parte che i media sostengono. Nessuna fedeltà al Paese, internazionalisti che amano i tribunali sovranazionali perché così possono prevalere sul pubblico americano e sui tribunali americani.

      Dall’altro lato c’è un gruppo più piccolo di élite che credono che arricchirsi a spese del proprio Paese non abbia senso. Sono contrari alle guerre infinite e hanno un pensiero più nazionalista. Questa è la parte che sostiene Trump. Fox è l’unico media mainstream che lo sostiene.

      È come avvertiva Ross Perot: tutto finirà quando gli Stati Uniti scenderanno al livello del Terzo Mondo.

      • evoluzione all'indietro
        Agosto 1, 2018 a 18: 18

        Questo è ciò che Trump sta cercando di esporre:

        “Ricordiamo ciò che il candidato spaccone Trump stava proclamando con sicurezza durante la sua campagna elettorale. Trump, con i media che promuovono le guerre che lo ridicolizzano o fanno uno sfacciato spettacolo esagerato di opposizione spaventata, aveva sostenuto, tra le altre cose, che i cinquemila miliardi di dollari spesi in guerre per il cambio di regime in Medio Oriente avrebbero dovuto essere spesi in gli Stati Uniti ricostruiscono le proprie infrastrutture; che la NATO è obsoleta; che gli Stati Uniti dovrebbero cercare l’amicizia con Cina e Russia; che gli piacciono Xi Jinping e Putin (i perenni e sacrosanti nemici mortali dell'America!) e che andrebbe d'accordo con loro.

        Trump ha definito bugiardo il presidente repubblicano degli ultimi due mandati, George Bush, per aver mentito sul fatto che l’Iraq possiede armi di distruzione di massa e per aver espresso sospetti sull’attacco dell’9 settembre avvenuto così facilmente sotto la sorveglianza di Bush. Trump ha contestato di aver acclamato il senatore John McCain, candidato repubblicano alle presidenziali del 11, un eroe per essere stato abbattuto in Vietnam, e ha condannato e ridicolizzato l’ottanta per cento dei giornalisti e dei commentatori dei media come patetici bugiardi (il che ci porta a quello che in realtà è quel cento per cento che sono disposti a descrivere in modo assurdo i crimini commessi dall'America contro l'umanità come atti eroici in difesa della libertà americana).

        Trump si era chiesto: “Perché gli Stati Uniti devono guidare il mondo ovunque nel globo e svolgere il ruolo di poliziotto mondiale, ora ad esempio in Ucraina?” Trump ha chiesto: “Perché gli Stati Uniti perseguono sempre cambiamenti di regime – Iraq, Libia, Ucraina, e ora vogliono un cambio di regime in Siria, a Damasco, quando il risultato è un disastro?” Questo attacco su vasta scala all’establishment bellico è stato sorprendente”.

        Sì, è stato sorprendente, e penso che sia ciò in cui Trump crede ancora. Ma se non lancia un osso qua e là a queste pericolose élite, se non fa dichiarazioni oltraggiose per placarle, verrà messo sotto accusa o assassinato, e non verrà fatto nulla. Ogni giorno in cui Trump rimane al potere è un altro giorno in cui queste pericolose élite con i loro giochi pericolosi vengono smascherate; la corruzione sta iniziando a emergere.

        Non so dove andrà a finire, ma non invidio la posizione di Trump, che cerca di operare in un mare di squali.

        Abbi cura di te, Jessika.

        • RnM
          Agosto 2, 2018 a 03: 32

          Non potrei essere più d'accordo con te.
          Il sistema americano è vicino al collasso totale come non ho mai visto nei miei 66 anni.
          Secondo me, per invertire questa tendenza è necessario avere un leader con le palle di ottone. Mi viene in mente Churchill.
          Dove in questo paese si svilupperebbe un leader del genere e in quali circostanze avverrebbe tale sviluppo?
          La mia ipotesi migliore è che questa persona provenga dal crogiolo di
          New York, e dal settore privato locale, che abitualmente combatte con una burocrazia corrotta.
          Trump è, nonostante tutti i suoi pregi, contraddizioni e imperfetti difetti, uno di questi individui. Non perfetto, in ogni caso. Uno zotico, addirittura. Ma questo è il business di New York.
          Invito tutti a cogliere l'opportunità offerta da forum come C-Span e YouTube, per visualizzare la copertura completa dei suoi "eventi". Possono essere inquietanti, ma almeno farai un favore a te stesso filtrando i pregiudizi dei media aziendali. Decidi la tua mente e vota in base a ciò che vedi e senti, senza il lavaggio del cervello.

          • Druido55
            Agosto 5, 2018 a 21: 05

            Pensavo che Elliott Spitzer fosse bravo, ma l'hanno preso per la sua relazione con una prostituta

          • CR
            Agosto 12, 2018 a 01: 53

            Ci vediamo nel 2020. Avrò bisogno del tuo aiuto e di quello degli altri lettori/commentatori VIPS.

        • Elaine Sandchaz
          Agosto 2, 2018 a 13: 51

          reverseevolution – Per favore scrivi sempre più spesso e in altre pubblicazioni di giornalismo web. Vedi il quadro generale nascosto a così tante persone dal loro fanatismo e dai pregiudizi politici.

        • Agosto 2, 2018 a 18: 44

          Grazie per questo. È così facile dimenticare con cosa deve confrontarsi Trump e i compromessi che deve fare solo per restare in carica. Sono felice di sapere cosa hai spiegato nei tuoi post. Penso che la maggior parte delle persone sia così fissata sul suo comportamento irrazionale, che potrebbe benissimo essere fatto deliberatamente, e non presti attenzione a ciò che c'è dietro la facciata.

        • JWalters
          Agosto 2, 2018 a 19: 36

          evoluzione all’indietro, ricordo di essere rimasto sbalordito nel sentire il candidato alle primarie Trump dichiarare ENFATICAMENTE che W. Bush “mentì” al popolo americano per invadere l’Iraq. Nessun altro candidato ha avuto il coraggio di dirlo ad alta voce, anche se ogni persona ragionevolmente informata lo sapeva. Da allora in poi ho imparato ad ascoltare Trump per conto mio e a non fidarmi delle caratterizzazioni dei media di ciò che ha detto. Di solito c'è un'enorme differenza. McCain è da anni un leale guerrafondaio. Suo padre ha avuto un ruolo determinante nel nascondere il tradimento della USS Liberty.

          Qualsiasi presidente che tenti di sfidare lo Stato profondo dovrà fare molte finte e fingere semplicemente per restare in gioco. La tua analisi ha molto senso, anche se è una situazione caotica. La pretesa dei mass media che non esistano macchinazioni segrete è ridicola per chiunque esca dai mass media. E gli sforzi sorprendentemente incessanti, così spesso fasulli, dei mass media per abbattere Trump sono di per sé una grande prova a suo favore.

          Le prove indicano un deep state con sede nelle banche più grandi, di cui Israele è attualmente lo strumento principale per provocare guerre. Ciò renderebbe Israele il nemico più pericoloso dell’America, camuffato da amico. Per i nuovi lettori della CN, le prove sono esposte chiaramente “Storia di un profittatore di guerra”
          http://warprofiteerstory.blogspot.com

        • Daniel
          Agosto 7, 2018 a 00: 58

          Oh buon cielo! Trump è stato governato dalla cabala globalista che risale almeno agli anni '1980, quando il dipendente dei Rothschild, Wilbur Ross, convinse i Rothschild a salvarlo con miliardi di dollari quando le sue truffe immobiliari e di gioco d'azzardo fallirono.

          Sì, sarebbe lo stesso Wilbur Ross che Trump ha nominato nostro segretario al Commercio.

          A proposito: sei un fan dello stupratore di bambini e del trafficante di sesso, Jeffery Epstein? Conoscete l'amico di oltre 15 anni (e tuttora vicino) di Donald Trump, che è stato esonerato dal patteggiamento minore quando il procuratore generale della Florida Alexander Acosta si è intromesso con una facile condanna? L'accordo con il quale tutti i nomi dei “clienti” di Epstein sono stati sigillati?

          Sì, sarebbe lo stesso Alexander Acosta che Trump ha nominato nostro segretario del lavoro.

          Preoccupazione per i senzatetto? Intendi come i 9 milioni di famiglie americane a cui i banchieri hanno rubato le loro case? Banchieri come il “Re dei pignoramenti” della California, Steven Mnuchin che, dopo 17 anni alla Goldman Sachs, gestiva la OneWest Bank di proprietà di George Soros?

          Sì, sarebbe lo stesso Steven Mnuchin che Trump ha nominato nostro nuovo Segretario al Tesoro.

          Sei serio? O sei un Q-coholic?

          • evoluzione all'indietro
            Agosto 7, 2018 a 14: 24

            Daniel – sì, sono d'accordo che siano un branco di fannulloni, ma, come ha detto Paul Craig Roberts quando Trump è diventato presidente: avrebbe avuto molte difficoltà a scegliere qualcuno che non facesse parte della Palude. Chiunque conoscesse Washington, come funziona, ecc., avrebbe fatto parte della Palude. Ed Epstein, il compagno di volo di Bill Clinton? Sì, feccia che probabilmente ha in mano molte carte di ricatto contro alcune persone piuttosto influenti. Buona fortuna.

            Mi stai dicendo che Trump è benvoluto dall’élite? Avresti potuto ingannarmi, ma forse è tutta una bella recita? Stanno crocifiggendo Trump 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX, ma fa tutto parte dello spettacolo e lui sta davvero facendo quello che Wall Street e le multinazionali americane vogliono che faccia?

            Il tempo lo dirà, immagino. Se hai ragione e Trump fa parte dell’élite globalista e lo è sempre stato, allora è un buon gioco per assecondare il Russiagate e gli scandali delle prostitute.

      • Deschi
        Agosto 2, 2018 a 06: 39

        Sei pazzo. Ti comporti come se Trump si preoccupasse davvero dei senzatetto e degli emarginati negli Stati Uniti? Continua a sognare. Non ho letto un solo articolo in cui lo menziona. Ecco la parte più insensata del tuo post-

        “Ha dovuto concedere alle multinazionali statunitensi enormi tagli fiscali per invogliarle a riportare i soldi a casa (cosa che stanno facendo)”.

        Siete irrimediabilmente persi e totalmente all'oscuro se pensate davvero che le agevolazioni fiscali di Trump per i super ricchi e le multinazionali creeranno posti di lavoro, vale a dire che queste élite aziendali useranno benevolmente questa enorme manna di denaro per creare posti di lavoro per i poveri americani. LOL!!! Tutto quel denaro servirà ad arricchirsi ancora di più e a fregare gli americani comuni. La tua argomentazione è esattamente la stessa che i repubblicani usano da quando Reagan era in carica – 38 anni fa! “L’economia a cascata” e la falsa affermazione secondo cui le agevolazioni fiscali per le imprese e i super ricchi consentiranno apparentemente loro di assumere più lavoratori, blah blah blah.

        Non è MAI ACCADUTO, amico.

        • evoluzione all'indietro
          Agosto 2, 2018 a 07: 16

          Deschutes: guarda le prove. Trump si è immediatamente sbarazzato del TPP (Trans Pacific Partnership) non appena è diventato presidente. Sta riscrivendo il NAFTA. Sta imponendo dazi alle multinazionali americane che hanno delocalizzato i posti di lavoro. Sta cercando di controllare il confine per fermare il flusso di clandestini che deprime i salari del lavoratore americano medio.

          Guarda le critiche che ha preso per aver fatto queste cose. Se non gli importasse del paese o della sua gente, non se ne sarebbe preoccupato.

          Sono d'accordo che il "trickle down" fosse in realtà "gocciolare verso l'alto" ai tempi di Reagan, ma penso che Trump abbia ridotto le tasse sulle società per altri motivi: prima di tutto, per recuperare parte dei dollari dei contribuenti che sono rimasti offshore (altrimenti quel denaro non sarebbe mai arrivato tornare) e, in secondo luogo, cercare di invogliare almeno alcune multinazionali americane a tornare in patria. Loro “possono” scegliere di non tornare, ma se non ritornano, i loro beni subiranno dazi. Il denaro derivante dalle tariffe potrà quindi essere utilizzato per aiutare i senzatetto e i disoccupati.

          Queste multinazionali non riusciranno più a farla franca delocalizzando posti di lavoro per poi voltarsi e rivenderli sul mercato statunitense senza affrontare alcune conseguenze. Queste tariffe intaccheranno duramente i loro profitti, riducendo notevolmente la ragione per cui hanno delocalizzato in primo luogo. Se risparmi il 40% utilizzando il lavoro degli schiavi offshore e senza controlli ambientali, ma affronti tariffe rigide sulle tue merci che rientrano nel paese, allora difficilmente ne vale la pena, soprattutto considerando i costi di trasporto.

          Se scelgono di non tornare a casa e di pagare semplicemente le tariffe, almeno questo livella un po’ il campo di gioco, e altri concorrenti possono quindi entrare nel mercato dal lato interno.

          No, le élite aziendali non sono benevoli. Seguiranno i soldi. Se non è più vantaggioso per i lavori offshore, allora seguiranno i soldi a casa.

          • Ed
            Agosto 2, 2018 a 11: 49

            “Se scelgono di non tornare a casa e di pagare semplicemente le tariffe, almeno questo livella un po’ il campo di gioco, e altri concorrenti possono quindi entrare nel mercato dal lato interno”.

            Nessun altro concorrente sarà disposto a entrare nel mercato nell’ambito dell’attuale struttura normativa ostile esistente. Il profitto è di fatto vietato dalla normativa. La struttura normativa consente un uso imprenditoriale del sistema normativo da parte dei titolari di cariche, che possono accettare benefici da coloro che beneficiano della regolamentazione. Il risultato di ciò è ciò che ha prodotto l’enorme rete di normative che esiste oggi.

            Se Trump sta sinceramente cercando di riavviare la produzione americana, allora i dazi e una guerra commerciale sono il modo sbagliato per farlo. Trump ha l’autorità di impedire alle agenzie di regolamentazione di danneggiare i produttori con le loro normative. Tutte queste agenzie, EPA, DOE, ecc. sono sotto il ramo esecutivo.

            Subito dopo l’inaugurazione, Trump ha ordinato il congelamento delle nuove normative. Le agenzie hanno continuato a portare avanti l’agenda del controllo, e l’inutile AG nominata da Trump si è appoggiata alla FDA e alla DEA per dare la caccia ai tossicodipendenti, mentre l’EPA è stata consegnata a un nuovo nominato che è impegnato nella vecchia agenda di Obama di molestare i produttori di automobili.

            Eliminare gli ostacoli normativi al settore manifatturiero servirebbe a persuadere le aziende manifatturiere a riportare la produzione negli Stati Uniti piuttosto che a usare le tariffe come arma per costringerle a fare qualcosa. I dazi non faranno altro che aumentare il costo di tutto ciò che gli americani, oberati di lavoro, devono acquistare, e una guerra commerciale non farà altro che sconvolgere ulteriormente la paralizzata economia americana.

          • evoluzione all'indietro
            Agosto 3, 2018 a 02: 21

            Ed, bravo con te per aver menzionato le normative. Ricordo di aver letto che le persone che attualmente detengono monopoli AMANO le normative perché creano una barriera per i nuovi entranti nel mercato. Le nuove persone non hanno i grandi avvocati e commercialisti aziendali per compilare le pratiche burocratiche; non è così facile per loro fare i salti mortali e mettere piede nella porta. Ricordo anche di aver letto che queste agenzie di regolamentazione perseguono in modo sproporzionato questi nuovi concorrenti al fine di chiuderli o rendere loro difficile guadagnare terreno. È questo ciò a cui ti riferisci?

            Oppure ti riferisci alle multinazionali e alle aziende statunitensi che hanno prodotto offshore e perché non vorrebbero tornare a casa se dovessero affrontare rigide normative? È stato bello per questi ragazzi. Hanno ottenuto enormi profitti producendo all’estero senza controlli ambientali e con manodopera a basso costo. Hanno prodotto un tostapane per quasi niente, ad esempio, e tuttavia lo hanno venduto solo per pochi dollari in meno di quanto sarebbe costato produrlo negli Stati Uniti, intascando il resto. Avrebbero potuto trasferire parte dei profitti, ma hanno scelto di non farlo. L'amministratore delegato e gli azionisti si sono presi tutto.

            Voglio dire, per come la vedo io, se tolgono posti di lavoro proprio alle persone che si aspettano acquistino i loro prodotti (la loro base di consumatori), le stesse persone che non ottengono aumenti da anni se si tiene conto dell'inflazione, che hanno finito per fare due o tre lavori e usare il credito solo per tirare avanti, è abbastanza comprensibile che qualcuno arrivi e metta fine a tutto ciò.

            Quindi ora il consumatore è escluso e non può permettersi di pagare di più per i prodotti. O non pagheranno di più e sceglieranno di farne a meno, nel qual caso il produttore perderà, oppure il produttore potrà trasferire parte dei profitti e abbassare il prezzo dei propri prodotti.

            Ed, forse ho capito tutto male. Per favore correggimi dove sbaglio. Grazie.

      • Tom F
        Agosto 2, 2018 a 15: 52

        Trump potrebbe anche essere incompetente, ma forse è troppo gentile.

        • evoluzione all'indietro
          Agosto 3, 2018 a 02: 28

          Tom F – pensare che Trump sia all’oscuro significa sottovalutarlo. Se fosse stato così sprovveduto, non sarebbe diventato il presidente degli Stati Uniti, non sarebbe estremamente ricco e a quest'ora sarebbe stato assassinato.

  50. soraya sepahpour-ulrich
    Agosto 1, 2018 a 16: 55

    So che le tue intenzioni sono ammirevoli. Complimenti, ma spiegatemi come avete ottenuto queste “informazioni” lì dentro: “L'attuale sostegno dell'Iran al terrorismo internazionale è molto inferiore a quello di decenni fa;”. Vorresti informare i tuoi lettori dove hai preso le informazioni che affermano: “Sebbene l’Iran sia colpevole di aver usato il terrorismo come strumento di politica nazionale, l’Iran del 2017 non è l’Iran del 1981. Agli albori della Repubblica Islamica, gli agenti iraniani effettuavano regolarmente autobombe, rapimenti e omicidi di dissidenti e cittadini americani”.
    Grazie. Mi piacerebbe saperlo.

    • JTMcPhee
      Agosto 2, 2018 a 08: 31

      Non è chiaro quali siano le tue intenzioni, Soraya. Ma questo stesso gruppo di VIP ha offerto alcune prove del tipo di cui dici di essere preoccupato abbastanza recentemente, riguardo all’Iran e al “terrorismo”. Ecco il collegamento: http://washingtonsblog.com/2017/12/iran-worlds-leading-sponsor-terrorism.html Tieni presente che l'URL sembra spaventoso, ma il titolo mette la frase "sponsor leader nel mondo" tra virgolette scettiche. Sembrerebbe che queste persone, non più minacciate di carriera per non aver seguito il programma neoconservatore/israeliano, potrebbero offrire alcune ragioni piuttosto forti per cui la tua “preoccupazione” è infondata.

      Nel frattempo, potresti contemplare la definizione di “insurrezione” contenuta nel Dizionario dei termini militari e associati del Dipartimento della Difesa, il lessico costantemente aggiornato della macchina da guerra:

      “insurrezione – L’uso organizzato della sovversione e della violenza per impadronirsi, annullare o sfidare il controllo politico di una regione. L’insurrezione può anche riferirsi al gruppo stesso. (JP 3-24)”. http://www.jcs.mil/Portals/36/Documents/Doctrine/pubs/dictionary.pdf

      Quel dizionario ovviamente è costantemente aggiornato, per adattare le definizioni operative alla narrativa e alle politiche del momento. Esistono versioni precedenti sul Web ed è davvero divertente confrontare le varie versioni dei termini caricati nel tempo. Mentre contempli, pensa a come i comportamenti e le politiche della nostra grande nazione si adattano così meravigliosamente a quella definizione. non è che le azioni degli Stati Uniti siano oscure: ecco alcuni resoconti aperti di come gli Stati Uniti indeboliscono e rovesciano interi governi, https://en.wikipedia.org/wiki/United_States_involvement_in_regime_change . E ovviamente il sito web della CIA, se lo analizzi attentamente, si vanta delle attività di quell'agenzia come un "ribelle", che scommetto che potresti ammettere sia un sinonimo di "terrorista" nella maggior parte dei contesti. Come l'autoelogio per l'insurrezione paramilitare provocata da Gary Schroen e dalla sua piccola banda di agenti e dai loro pacchi di biglietti verdi, come documentato qui: https://www.cia.gov/library/center-for-the-study-of-intelligence/csi-publications/csi-studies/studies/vol49no4/War_on_Terror_9.htm Lasciamo anche da parte la discussione sul segreto di Pulcinella secondo cui gli Stati Uniti, Israele, il Sudafrica e altri “partner” hanno favorito gruppi “terroristici” e “ribelli” in tutto il mondo. Contras, Jonas Savimbi e tanti altri.

      Per me è interessante che il dizionario del Dipartimento della Difesa non contenga alcune definizioni salienti: ad esempio, "guerra", "vittoria" e "successo" sono significativamente assenti. Immagino che, poiché l'Impero riconosce che tutti questi complessi approvvigionamenti, catene di approvvigionamento, dispiegamento e attività operative sono praticamente enormemente costosi e costosi (concetti leggermente diversi), fallimenti e futilità, se si guarda alla comprensione comune solo di questi tre termini? “La guerra è un racket”. La mia piccola esperienza di guerra, da depresso in Vietnam, lo conferma.

      Allora chi è il più grande? E l’Iran è ancora un grosso sponsor del terrorismo? Fateci sapere cosa ne pensate veramente! Anche noi depressi che soffriamo, insieme alle nostre famiglie, della tendenza imperiale verso il tentativo di “dominio a tutto spettro” vorremmo saperlo.

  51. Agosto 1, 2018 a 16: 50

    Se Netanyahu, Bolton e i neoconservatori, il MEK, i sauditi e Adelson faranno la loro guerra con l’Iran, ci sarà un inferno da pagare per tutti in tutto il mondo. Questi sono tempi diversi dall’invasione dell’Iraq. Russia e Cina non staranno a guardare e non permetteranno che ciò accada.

    Il castello di carte economico degli Stati Uniti è piuttosto traballante, ma ai neoconservatori non importa, sono impazziti. Quando Mad Dog Mattis è la voce della ragione, siamo nei guai. Pepe Escobar ha definito il tweet di Trump in maiuscolo che minaccia l'Iran il “Tweet della distruzione di massa”. Non c’è da stupirsi che l’Iran chiami gli Stati Uniti “Il Grande Satana”. Questa volta gli Stati Uniti potrebbero crollare e perdere completamente. Che arroganza da parte degli Stati Uniti nel svolgere un ruolo di autorità morale quando questo paese non ne ha alcuna! Sono completamente stufo del governo di questo paese!

    • Elaine Sandchaz
      Agosto 2, 2018 a 15: 11

      Jessika, Jessika, Jessika – Né la Russia né la Cina se ne fregano dell’Iran; entrambi adesso, e lo faranno col tempo, getterebbero volentieri l’Iran e tutti i mullah sotto l’autobus. Perché? – perché nessuno dei due paesi ha alcun rispetto per le ideologie fondamentali dell’odio che alimentano le azioni degli attuali leader e che infettano l’intero Medio Oriente.

      Le vecchie credenze sugli “dei del cielo” stanno svanendo dalla coscienza umana. La comprensione del mondo dell'antica “battaglia tra il bene e il male” sta rapidamente cambiando. Le vecchie generazioni muoiono e le nuove generazioni pensano con la propria testa. L’umanità sta rifiutando il pensiero di gruppo che, dopo molte migliaia di anni, è ancora basato principalmente sul BIGOTRIO, sull’ODIO e sull’AGIDITÀ.

      Questo cambiamento di convinzione sta accadendo in tutto il mondo, ed è la chiave per il futuro. Quella Chiave non è detenuta esclusivamente negli Stati Uniti.

      L'ODIO è sui nostri volti ogni giorno (in TV, ecc.); ci ritraiamo e siamo scioccati dall'incredulità. Ma il risultato è che le persone intelligenti, oneste con se stesse, non accettano più le stronzate che l’odio promuove.

      Le persone oneste e vere sono libere e non spacciano più odio. L'odio è (la scelta individuale di ogni persona) la negazione del Bene e la promozione del Male. L’umanità sta imparando che l’odio ritorna sempre e ci morde (individualmente) dove distrugge tutto ciò che apprezziamo di più.

      Dai uno sguardo attento a dove vive l’odio: la conseguenza è la distruzione.

  52. Robert Hnath
    Agosto 1, 2018 a 16: 29

    Quali sono le probabilità che questo messaggio raggiunga gli occhi del POTUS... o stiamo solo predicando al coro.

  53. Agosto 1, 2018 a 16: 09

    Colin Powell ha sostenuto l’argomentazione fondamentale a favore dell’invasione dell’Iraq. La sua frase di apertura al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite era la traduzione di una conversazione intercettata. Quella traduzione era fasulla. Vedere:

    https://www.foreignpolicyjournal.com/2015/08/06/who-deceived-colin-powell/

    Penso che Powell credesse alle falsità che gli venivano raccontate. Ecco perché era così convincente.

    • Tom F
      Agosto 2, 2018 a 16: 09

      Era un politico dopo essersi fatto strada fino ai vertici dell'esercito. I politici mentono per vivere, sei troppo gentile.

  54. evoluzione all'indietro
    Agosto 1, 2018 a 16: 05

    “I legislatori iraniani hanno concesso al presidente Hassan Rouhani un mese per comparire davanti al parlamento e rispondere a domande sulla gestione da parte del suo governo delle lotte economiche dell’Iran, hanno riferito mercoledì i media statali.

    È la prima volta che il parlamento convoca Rouhani, che è sotto pressione da parte dei rivali più intransigenti affinché cambi il suo gabinetto a seguito del deterioramento delle relazioni con gli Stati Uniti e delle crescenti difficoltà economiche dell'Iran.

    Secondo l’agenzia di stampa semi-ufficiale ISNA, i legislatori vogliono interrogare Rouhani su temi quali il declino del rial, che ha perso più della metà del suo valore da aprile, la debole crescita economica e l’aumento della disoccupazione.

    Rouhani, un pragmatico che ha ridotto le tensioni con l’Occidente concludendo un accordo sul nucleare nel 2015, si trova ad affrontare una crescente reazione negativa da quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è ritirato dall’accordo a maggio e ha dichiarato che reimporrà le sanzioni che cercano di soffocare l’economia iraniana, compresa la sua esportazioni di petrolio vitale.

    L’ISNA ha affermato che i legislatori vogliono anche che Rouhani spieghi perché, a più di due anni dallo storico accordo, le banche iraniane hanno ancora solo un accesso limitato ai servizi finanziari globali”.

    https://www.reuters.com/article/us-iran-economy/iran-mps-summon-rouhani-as-u-s-pressure-squeezes-economy-idUSKBN1KM46G

    • evoluzione all'indietro
      Agosto 1, 2018 a 16: 23

      Così Rouhani ha colto l’occasione e ha assicurato agli estremisti iraniani che se avessero accettato l’accordo sul nucleare del 2015, tutto sarebbe andato bene. Hanno rispettato la loro parte dell'accordo. Viene poi schiaffeggiato quando l’accordo viene stracciato e l’Iran viene sanzionato.

      Come distruggere un paese: fare il doppio gioco con il bravo ragazzo che ti ha sostenuto facendo a pezzi l’accordo per il quale si era messo in gioco, applicare pesanti sanzioni, fomentare rivolte all’interno del paese e creare un’inflazione paralizzante a causa del deprezzamento della valuta. Fatto ciò, offriti di parlare con il ragazzo che hai appena pugnalato alle spalle, ovviamente “senza condizioni”. Parliamo di uno schiaffo!

      Alla fine i sostenitori della linea dura prendono il sopravvento, reagiscono alle continue provocazioni di Israhell e la guerra inizia. Vendute tante armi e cofanetti, Wall Street è contenta.

      • Elaine Sandchaz
        Agosto 2, 2018 a 17: 54

        Hai detto,
        “Così Rouhani ha colto l’occasione e ha assicurato agli estremisti iraniani che SE avessero accettato l’accordo sul nucleare del 2015, tutto sarebbe andato bene”.

        E SE Trump non avesse vinto le elezioni, tutto sarebbe andato bene per l’Iran: qualunque fossero i suoi piani per il prossimo futuro, sarebbe ancora sulla buona strada. Per i mullah la scommessa, che l’accordo sarebbe durato per tutta l’amministrazione americana del 2016-20, è valsa la pena: finanziariamente e in termini di tempo. Ma l’accordo è fallito a causa di Trump. Non è colpa di Rouhani se l'HRC non ha vinto.

        Ora quale sarà la prossima mossa dell’Iran? Qual è la prossima mossa dell’Occidente? Chi si muoverà per primo?

        Non credo nemmeno per un momento che ciò che sembra diminuire notevolmente le tensioni tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord sarà la strategia che i mullah, ecc., adotteranno. Il loro odio per tutto ciò che è occidentale è troppo radicato: nelle loro menti, nei loro corpi e nelle loro anime. Sembrano così sicuri che gli dei del cielo siano dalla loro parte che devono davvero credere che il loro odio costantemente dichiarato nei confronti dell'Occidente sarà ricompensato... e sarà così. Ma la domanda interessante è “la ricompensa per loro sarà positiva o negativa”. La loro convinzione è abbastanza forte da scommetterci?

        I vecchi guerrafondai e intransigente (negli Stati Uniti, come McCain) sono ora meno certi della loro sicurezza e inoltre stanno letteralmente morendo… E novembre 2018 è presto alle porte. Tra 14 settimane avremo un’idea molto precisa di come soffieranno i venti dei prossimi 2 anni. Viviamo in tempi molto interessanti. Ci sarà una guerra di parole… o la Terza Guerra Mondiale???

        • evoluzione all'indietro
          Agosto 2, 2018 a 20: 47

          Elaine – possiamo tutti essere grati che la Dea della Guerra non abbia vinto – la Siria sarebbe ormai stata rasa al suolo, e anche l’Iran sarebbe stato sulla buona strada per essere raso al suolo. Le sanzioni, l’orgoglio ferito e un accordo strappato sono certamente preferibili alla guerra. Non scommetterei sul fatto che Trump vada in guerra per Israele.

          L’Iran ha dovuto sopportare molto, vivendo sotto anni di sanzioni, e per cosa? Quindi un piccolo paese che non sarebbe mai dovuto esistere, un paese che ha rubato la terra e la vita dei suoi vicini, può sentirsi più a suo agio?

          Vuoi vedere come sarebbero l'odio e la vera rabbia? Boicottare e sanzionare Israele, radere al suolo tutti gli edifici nei territori occupati, costringerli a tornare ai loro confini originali, farli registrare come agenti stranieri negli Stati Uniti, approvare una legge che vieta ai politici statunitensi di accettare denaro o tangenti. IOW, disponili come viene disposto l'Iran, togli loro il potere. Poi guarda i fuochi d'artificio.

          • Salta Scott
            Agosto 4, 2018 a 06: 59

            ESSERE-

            Spero che tu abbia ragione e che Trump non vada in guerra per Israele. E non avevo nemmeno fiducia nel fatto che Hillary rispettasse l’accordo sul nucleare iraniano, o almeno trovasse un’altra scusa per la guerra. L’Iran era sulla lista di cui ci ha parlato Wesley Clark subito dopo l’9 settembre, e quella lista è ancora applicata dal Deep State, indipendentemente da quale partito sia al potere.

            Tutto questo risale all’imperialismo globale contro il nazionalismo. Qualsiasi paese che cerchi di costruire un’economia a beneficio dei propri cittadini anziché dell’1% diventa un bersaglio. Il MIC statunitense e la nostra “comunità di intelligence” sono il braccio armato dell'impero. È così semplice, e faranno tutto ciò che è necessario e uccideranno chiunque, nel perseguimento del loro obiettivo di feudalesimo mondiale.

          • evoluzione all'indietro
            Agosto 5, 2018 a 03: 57

            Salta Scott: non ho idea del motivo per cui Trump abbia stracciato l’accordo iraniano. Certamente non crede nella guerra; questo lo so. Potrebbe darsi che sentisse di dover consegnare Gerusalemme e stracciare l’accordo per placare i neoconservatori/Israele e prevenire una guerra. Chi lo sa. Mi dispiace molto per il popolo iraniano, però. Non meritano più sanzioni.

            Mi piace molto il tuo secondo paragrafo. “Qualsiasi Paese che cerchi di costruire un’economia a beneficio dei suoi cittadini anziché dell’1% diventa un bersaglio”. Sì, anche gli Stati Uniti

            Questi sono davvero i globalisti contro i nazionalisti. È una guerra di classe: l'1% contro il resto di noi. I democratici e la maggioranza dei repubblicani sono d'accordo con l'1%. Immagino che abbia senso dato che anche loro sono l'1%.

            È come se gli Stati Uniti fossero in una corsa per mettere tutti i pezzi degli scacchi al loro posto. Stanno isolando la Russia, mettendola nel dimenticatoio, e una volta ricucito il Medio Oriente, la Cina sarà ostacolata. L’Europa è sotto controllo. Non sono preoccupati per l'America centrale e meridionale, l'India o l'Africa. Il Giappone è dalla parte, insieme a Canada, Messico, Australia e Nuova Zelanda.

            Non so dove andrà a finire. Tutto quello che so è che vorrei che finisse. È stato un piacere parlare con te, Skip Scott. Occuparsi.

  55. anastasia
    Agosto 1, 2018 a 13: 58

    Attualmente la situazione si sta riscaldando anche in Siria. Israele sta spingendo oltre i limiti e non smetterà di farlo.

  56. anastasia
    Agosto 1, 2018 a 13: 57

    la guerra con l’Iran è in fase di pianificazione da molti anni. Ecco perché Trump è in carica. Non esiste alcuna possibilità che Trump, il presidente americano più servile e servile di tutti, non esegua gli ordini di Israele.

    • evoluzione all'indietro
      Agosto 1, 2018 a 17: 27

      anastasia – Non ci scommetterei. Finora Trump ha percorso una linea sottile tra il compiacere i guerrafondai e il compiacere coloro che si oppongono alla guerra o alla costruzione della NATO. È andato contro le élite dell’establishment della Corea del Nord, della Russia e delle agenzie di intelligence. Non so cosa stia facendo con questa faccenda dell'Iran, ma potete star certi che sta ancora una volta camminando su una linea sottile. Un buon passo è sempre meglio della guerra.

      • Dave P.
        Agosto 3, 2018 a 03: 03

        Trump non è uno sciocco. Non attaccherà l’Iran. Tutto l'establishment cerca una scusa per rimuoverlo. E lo faranno se qualcosa va storto, anche leggermente, in questa avventura. Perderà anche parte del sostegno della sua base. Non credo per un secondo che inizierà una nuova guerra. Finora le sue azioni sono state molto marginali in Siria, ecco perché i NeCons sono infuriati in questi giorni.

        Se guardate tutte le sue interviste risalenti a tre decenni fa, è chiaro che non vuole sprecare tutti questi soldi sostenendo la difesa di Germania, Giappone e Corea del Sud, i paesi responsabili della distruzione della base industriale di questo paese. La Cina continua ad esportare prodotti a basso costo solo negli Stati Uniti e non rappresenta ancora una minaccia.

        Da quello che ho osservato, se Trump avesse autorità e mano libera, si libererebbe di tutte queste alleanze di difesa esistenti e anche di alcune basi all’estero e stringerebbe una sorta di accordo con la Russia perché sarebbe nell’interesse economico degli Stati Uniti.

  57. anastasia
    Agosto 1, 2018 a 13: 53

    Violando l’accordo con l’Iran, gli Stati Uniti ovviamente vogliono rendere questa menzogna più plausibile. Come potrebbe essere plausibile se lo smantellamento delle sue capacità nucleari da parte dell'Iran fosse costantemente verificato da fonti esterne, come è stato ripetutamente verificato da parti neutrali, in base all'accordo? . Violando l'accordo, e ora senza accordo, ci sono più controlli o processi di verifica? Senza quei controlli e quella verifica, la menzogna degli Stati Uniti avrà maggiori possibilità di essere creduta? Forse è per questo che Trump ha violato questo accordo? Forse ha dovuto eliminare il processo di verifica in modo da poter mentire meglio sul fatto che possiedono armi nucleari.

  58. Loretta
    Agosto 1, 2018 a 12: 33

    Bravo! È una manna dal cielo per il mondo che voi VIP onesti e competenti stiate combattendo la follia del giorno che ha causato agli americani e ai popoli di tutto il mondo così tanto dolore, sofferenza e miseria disastrosa. Grazie, grazie mille per aver detto la verità al potere. Sono convinto che faccia la differenza.

  59. microfono
    Agosto 1, 2018 a 12: 12

    “Oh, è eccellente

    Avere la forza di un gigante; ma è tirannico

    Per usarlo come un gigante.

    – Misura per misura

  60. Jeff Harrison
    Agosto 1, 2018 a 10: 17

    L'unica cosa che non mi piace di questo promemoria è probabilmente inappropriata per questo. Chi è morto e ci ha fatto Dio? Il rispetto dell’NNPT è compito delle Nazioni Unite, non degli Stati Uniti. L'AIEA afferma che l'Iran è in regola.

    • Loretta
      Agosto 1, 2018 a 12: 39

      Infatti. Ma alcune persone e alcuni poteri sono impegnati a smantellare la credibilità delle Nazioni Unite. Sfortunatamente, nel mondo mancano leader coraggiosi che parlino apertamente e proteggano le Nazioni Unite. È un dato di fatto, alcuni specialisti della “gestione della percezione” stanno distruggendo le basi stesse della nostra cultura: vale a dire la dipendenza dai fatti piuttosto che dalla propaganda per prendere decisioni importanti.

      • Sam F
        Agosto 2, 2018 a 12: 44

        Mi piace la tua nota secondo cui "gli specialisti della 'gestione della percezione' stanno distruggendo le basi stesse della nostra cultura: vale a dire la dipendenza dai fatti piuttosto che dalla propaganda per prendere decisioni importanti."

        La capacità del denaro di controllare i mass media e le elezioni è la malattia degli Stati Uniti, dalla quale la Costituzione non ha protetto le istituzioni della democrazia. E senza questi strumenti democratici, non possiamo ripristinarla pacificamente e attendere una fine miserabile e una rivoluzione dolorosa. Gloria all'oro!

  61. Joe Tedesky
    Agosto 1, 2018 a 10: 00

    In aggiunta a ciò che hanno detto i VIP, caro signor Presidente, dica all’Arabia Saudita e a Israele di andare avanti e combattere le proprie guerre.

  62. Al Pinto
    Agosto 1, 2018 a 09: 54

    A parte i membri VIPS, hanno contribuito a gettare le basi per il sistema di intelligence che abbiamo attualmente...

    Sulla base delle precedenti lettere dei VIP al POTUS, sembra esserci una guerra inevitabile con l’Iran. Forse non dovrebbero mandare queste lettere...

    • pettirosso
      Agosto 1, 2018 a 12: 10

      “Loro” devono inviare la lettera al signor Presidente, ma dubito che raggiungerà il signor Trump, il presidente degli Stati Uniti.

      Dovremmo ascoltare il Parlamento iracheno. —
      https://www.globalresearch.ca/we-should-listen-to-the-iraqi-parliament/5631144?utm_campaign=magnet&utm_source=article_page&utm_medium=related_articles

    • Sam F
      Agosto 1, 2018 a 17: 01

      Eppure, ovviamente, hanno una buona ricerca, saggi eccellenti e buoni effetti per quanto possibile, e quell’esperienza di intelligence ha avuto buone intenzioni e conferisce un’eccellente credibilità.

      • Al Pinto
        Agosto 3, 2018 a 17: 03

        Certo che lo fanno, sono loro che hanno progettato la struttura e costruito il sistema. Fino a un certo punto erano più che disposti ad accettare e probabilmente facevano cose che la generazione precedente di spie trovava inaccettabili. Il tempo è cambiato e ora tocca a loro trovare inaccettabili le attività dell'attuale generazione. Beh, questa è la vita….

        Dimenticando che se lo costruisci, arriveranno...

        Ho guardato una serie di video della loro presentazione a seminari o altri eventi, in cui rivelano molte più informazioni sul funzionamento interno degli IA, compresi i cinque occhi. I documenti rilasciati da Snowden stavano solo scalfindo la superficie di ciò che sta realmente accadendo all'interno del governo, degli IA e delle aziende. Basta guardare alcuni video di queste persone…

    • Ed
      Agosto 2, 2018 a 12: 18

      “Sulla base delle precedenti lettere dei VIP al POTUS, sembra che ci sia una guerra inevitabile con l’Iran. Forse non dovrebbero mandare queste lettere…”

      Non sono d'accordo. La lettera sembra aver aiutato nel '08. Rendere pubblica la lettera aiuta anche perché se ci sono persone sane di mente rimaste nel servizio governativo, il contenuto della lettera sarà almeno disponibile a coloro che potrebbero leggerla e potrebbero influenzare il loro consiglio al “decisore”. Sembra che abbia funzionato in passato.

  63. Glenn Goodman
    Agosto 1, 2018 a 09: 44

    Ho letto diversi anni fa che l’Iran ci aveva detto che qualsiasi guerra con l’Iran sarebbe stata combattuta, non solo nel loro paese, ma anche nel nostro e in Israele. Il messaggio descriveva dettagliatamente 800 obiettivi negli Stati Uniti che includevano vittime militari, infrastrutture e civili di massa. Si diceva che gli agenti fossero già nel nostro paese pronti a partire. Recentemente non sono riuscito a trovare alcuna menzione di questo sul web e ho iniziato a dubitare della mia memoria. Cosa sai di questo Ray e, comunque, grazie a te e a tutti i VIPS per tutto il vostro meraviglioso lavoro.

  64. Sam F
    Agosto 1, 2018 a 08: 17

    Se l’amministrazione non osa usare un’altra bufala sulle armi di distruzione di massa, può rivendicare un altro “alto livello di fiducia” da parte di autorità anonime come quelle israeliane, secondo cui l’Iran ha commesso un’ingerenza non meglio specificata, ancora sotto indagine anni dopo, incolpando l’Iran per la carestia nello Yemen.

    È stato Israele a dare origine alle affermazioni sulle armi di distruzione di massa irachene: il sionista della difesa Wolfowitz ha collocato noti cospiratori sionisti negli uffici della DIA, della CIA e della NSA per “stufare” le “intelligence” screditate a Bush/Cheney: Perl, Wurmser e Feith avevano lavorato insieme per convincere Netanyahu a ingannare gli Stati Uniti portandoli in guerra per Israele, e uno era un agente israeliano.

    Un piccolo errore di battitura: "affermazioni sull'Iran" dovrebbero forse essere "Iran:"

  65. Mike K
    Agosto 1, 2018 a 07: 53

    Ah, amore, siamo sinceri
    Ad un altro! per il mondo, che sembra
    Per giacere davanti a noi come una terra di sogni,
    Così vario, così bello, così nuovo,
    In realtà non ha né gioia, né amore, né luce,
    Né certezza, né pace, né aiuto al dolore;
    E noi siamo qui come in una pianura oscura
    Spazzato da confusi allarmi di lotta e fuga,
    Dove eserciti ignoranti si scontrano di notte.

    (Tratto da Dover Beach, di Matthew Arnold.)

    • Sam F
      Agosto 1, 2018 a 08: 27

      Parole molto toccanti in tempi “pervasi da allarmi confusi” in cui “eserciti ignoranti si scontrano”.

  66. Sally Snyder
    Agosto 1, 2018 a 07: 22

    Come mostrato in questo articolo, il Segretario di Stato americano sta cercando di manipolare gli americani iraniani affinché sostengano il cambio di regime in Iran:

    https://viableopposition.blogspot.com/2018/07/manipulating-iranian-americans-laying.html

    Washington sta facendo gli straordinari per gettare le basi per una guerra in Iran.

    • Elaine Sandchaz
      Agosto 2, 2018 a 18: 10

      Hai detto…”Washington sta facendo gli straordinari per gettare le basi per una guerra in Iran”.

      MA forse Washington sta facendo gli straordinari per gettare le basi per convincere l’Iran che si sta pianificando una guerra… OPPURE… forse abbiamo entrambi ragione… a seconda di ciò che l’Iran fa o non fa. Se questo è il Piano A... altrimenti il ​​Piano B.

      • Salta Scott
        Agosto 4, 2018 a 07: 05

        Il “Piano A” sta fomentando un’altra falsa rivoluzione, il “piano B” li sta bombardando a dirotto.

  67. Alcuino
    Agosto 1, 2018 a 07: 16

    Errore di battitura nel paragrafo 6.

  68. michael
    Agosto 1, 2018 a 07: 07

    Un precedente articolo di CN forniva prove di 2.4 milioni di persone uccise nel solo Iraq a partire dall’9 settembre:
    consortiumnews.com/2018/03/22/how-many-millions-of-people-have-been-killed-in-americas-post-9-11-wars-part-one-iraq/
    I mutilati, gli sfollati, l’enorme disumanità di distruggere un paese dopo l’altro (“costruzione della nazione”) solo perché i nostri alleati Arabia Saudita e Israele sostengono che la loro sicurezza è minacciata. Ciò significa che nessuno nel nostro governo dominato dai neolib/neoconservatori (Congresso, Dipartimento di Stato, think tank e 17 agenzie di intelligence) ascolterà eventuali argomentazioni contrarie, non importa quanto convincenti o accreditate siano le opinioni opposte. Basta confrontare la risposta americana agli immigrati clandestini, che stanno invadendo il nostro Paese ma sono criminali “accettabili”, con il razzismo dilagante rivolto contro arabi e russi, che possono essere demonizzati e massacrati senza sofferenze o ripercussioni morali. Immagino che l’America debba indirizzare il suo innato razzismo radicato contro qualche Altro che consente crimini di guerra contro milioni di persone che sono facilmente giustificabili, almeno in America, Arabia Saudita e Israele. E ovviamente i nostri leader e burocrati non sono mai ritenuti responsabili delle loro azioni, perché sono americani “eccezionali”.

    • Loretta
      Agosto 1, 2018 a 12: 42

      Infatti. Ben detto.

  69. Winston Warfield
    Agosto 1, 2018 a 07: 05

    SÌ. Catastrofico. Probabilmente l’Iran non sta bluffando nel bloccare il trasporto di petrolio attraverso lo Stretto di Hormuz. Ancora più inquietanti sono le capacità missilistiche da crociera supersoniche e ipersoniche antinave del suo alleato, la Russia, che possono rendere l’intero Golfo Persico una zona vietata ai gruppi da battaglia delle portaerei della Marina statunitense. Se una risorsa navale iconica come una portaerei fosse disattivata o affondata, l’unica risposta possibile da parte di un esercito americano umiliato potrebbe essere una ritorsione nucleare.

  70. Gen Dao
    Agosto 1, 2018 a 05: 39

    Questa è una buona lettera, ma non parla dei missili iraniani. Molti falchi al Congresso e senza dubbio nell’amministrazione ammetteranno che le armi nucleari potrebbero non essere in fase di sviluppo in Iran, ma affermano che la nuova generazione di missili iraniani è altrettanto pericolosa. Dato che l’Arabia Saudita ha molti missili e che Israele ha sia missili che aerei stealth, è naturale che l’Iran possieda missili di varia gittata. Tuttavia, i falchi statunitensi non ammettono questa logica. Usano comunemente la sola presenza di missili iraniani avanzati come motivo valido per attaccare l’Iran. Se avessi affrontato questo problema, credo che la tua lettera sarebbe stata ancora più forte. Spero che in futuro affronterai la questione dei missili iraniani.

    • rosemerry
      Agosto 1, 2018 a 12: 38

      Gli Stati Uniti, ovviamente, come Israele, vogliono solo il conflitto con chi non ha difesa.

      • RnM
        Agosto 2, 2018 a 03: 39

        La vera ricetta per l'apocalisse. Autoselezione, finché non rimarrà nessun altro oltre alle potenze nucleari.

    • gatto di strada
      Agosto 1, 2018 a 12: 55

      Bel commento, Gen Dao. Naturalmente, se l’Iran distruggesse i suoi missili avanzati, i neoconservatori (per lo più sionisti) inventerebbero semplicemente un altro noioso pretesto per distruggere l’Iran. Ai neoconservatori piace vantarsi di “creare la propria realtà”, il che significa che non lasciano mai che fatti scomodi come quelli recitati nella lettera VIPS ostacolino il dominio globale. Utilizzeranno il controllo sui media statunitensi per ammorbidire l’opposizione pubblica alle loro guerre di aggressione, e ciò includerà la guerra con Russia e Cina quando sarà il momento giusto.

      Il movimento BDS potrebbe mettere un freno ai piani di guerra dei neoconservatori, ed è per questo che attualmente ci sono diversi progetti di legge in fase di approvazione al Congresso per criminalizzare le critiche a Israele/il sostegno al BDS.

      • zio tungsteno
        Agosto 1, 2018 a 16: 46

        Grazie gatto randagio, sono pienamente d'accordo. Tutte le persone e le nazioni amanti della pace possono promuovere la pace nel mondo adottando immediatamente il BDS come politica nazionale. Proprio come nella campagna per il disarmo nucleare o nella campagna contro l’apartheid in Sud Africa, tutto inizia a livello di villaggio. I governi locali devono mettere in atto chiare politiche di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni.

  71. gatto di strada
    Agosto 1, 2018 a 03: 22

    Il 17 luglio, The Times of Israel ha riferito:

    In un video trasmesso martedì dalla televisione israeliana, il primo ministro Benjamin Netanyahu si è vantato del fatto che Israele è responsabile della decisione del presidente americano Donald Trump di abbandonare l’accordo sul nucleare iraniano.

    Netanyahu non spiega nel video [. . .] come ha convinto Trump a uscire dall'accordo.

    https://www.timesofisrael.com/in-recording-netanyahu-boasts-israel-convinced-trump-to-quit-iran-nuclear-deal/

    Hmmm. . .

    In altre notizie più vecchie, Sheldon Adelson, un fanatico sionista, ha donato 30 milioni di dollari a un super PAC conservatore a sostegno dei repubblicani della Camera.

    Potrebbe esserci una connessione?

    Ultimamente ho avuto questo incubo ricorrente riguardo uno stivale che calpesta un volto umano; ma lo stivale appartiene a un sionista, non a un nazista. Il volto potrebbe essere quello di Ahed. . . o il tuo o il mio. La parte più terrificante è che mentre i plutocrati sionisti come Sheldon Adelson aiutano a pagare per lo stivale sionista che fa tutto quel timbro, la maggior parte del denaro proviene dai contribuenti statunitensi, che non si rendono conto che le loro tasse stanno rendendo il mondo sicuro per l’apartheid, non per la democrazia.

  72. Limert
    Agosto 1, 2018 a 03: 07

    A me sembra più che incredibile che qualcuno compri ancora i rapporti di “intelligence” della CIA e di altre agenzie corrotte. Mostra quanto sono disonesti o quanto sono inghiottiti nella loro stessa bolla artificiale.

    • Salta Scott
      Agosto 1, 2018 a 11: 52

      Non è una questione di “comprare” qualcosa. È potere puro. Trump sa che potrebbe essere “JFK” in qualsiasi momento. Nessun presidente è stato responsabile delle principali decisioni di politica estera dal 22 novembre 1963.

      • KiwiAntz
        Agosto 1, 2018 a 14: 21

        Così vero, Salta. La prima cosa che Trump ha fatto quando è stato eletto è stata visitare la Deepstate Central presso le agenzie di intelligence. Trump non è uno sciocco, ballerà al ritmo della melodia suonata dal DS per evitare di subire il destino di JFK e non permetterà a se stesso di essere una star del cinema Zapruder, con la testa saltata via in un loop continuo!

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