Gli Stati Uniti e il destino del mondo

azioni

Potrebbe non essere un’esagerazione affermare che il destino della civiltà spetta agli americani decidere come vogliono interagire con il resto del mondo, sostiene Inder Comar in questo commento.

Di Inder Comar

Gli americani dovrebbero essere più onesti riguardo all’interventismo militare statunitense. Dovrebbe esserci un dibattito serio a riguardo.  Invece sembrano esserci tre campi di politica estera radicati che non parlano mai tra loro.

Il primo è formato da imperialisti dichiarati. Sono facili da riconoscere perché sono al potere. Sono le persone per le quali non esiste una brutta guerra. Probabilmente hanno impegnato gli Stati Uniti ad un cambio di regime in Iran. E attualmente stanno portando avanti un approccio eccessivamente aggressivo nel tentativo di disinnescare le tensioni con una Corea del Nord dotata di armi nucleari, un approccio che probabilmente alla fine si ritorcerà contro. Questo campo sarebbe anche il più forte nel negare l’esistenza dell’imperialismo americano.

Poi ci sono persone che rifiutano totalmente l'imperialismo in qualsiasi forma, commesso da qualsiasi paese, come un grave errore. Queste sono le persone che riconoscono che devono esserci altri valori che vincolano le relazioni tra le nazioni: valori condivisi basati sul diritto internazionale, sui diritti umani, sulla libertà individuale e spirituale e sullo stato di diritto.

Sospetto che sia un accampamento molto piccolo.

Infine, c'è un terzo gruppo, che sono arrivato a vedere come dotato di due menti. Pensano che sia possibile mantenere una politica estera militante, ma dicono anche che la stanno usando per diffondere i valori civili. Vogliono sguazzare nella falsa gloria che viene dall’impero e sentirsi bene al riguardo.   

L’attuale discorso politico negli Stati Uniti – che sia nei media, nei think-tank o da parte dei principali politici – rientra in gran parte in questo campo. Ad esempio, la maggior parte dei repubblicani e dei democratici utilizza il linguaggio dei diritti umani e della libertà per esprimere la propria prospettiva.

La guerra dei droni di Obama. (Artista del meme sconosciuto.)

Nascondere un filo interventista

Ma la realtà delle loro azioni, e le conseguenze di tali azioni, rendono impossibile nascondere un filo imperialista di fondo. Le persone riflessive non possono ignorare che è stato un democratico, il presidente Barack Obama, ad aumentare l’uso di droni militari in diversi paesi, ad invadere la Libia, a mantenere e ad aumentare la presenza americana in Afghanistan, e even ha stanziato mille miliardi di dollari per potenziare l’arsenale nucleare americano

Non c’è mai stato un momento più urgente per le persone per studiare e considerare veramente la politica estera americana e per porre domande fondamentali sul ruolo dell’America nel mondo. Ci sono persone al potere oggi che stanno letteralmente giocando con il fuoco con un paese dotato di armi nucleari (la Corea del Nord) e che stanno spingendo un altro paese (l’Iran) a cercare armi nucleari per difendersi dall’aperta minaccia di un’invasione americana.

Una politica estera imperiale è quella che rende il mondo intero molto meno sicuro, compresi gli Stati Uniti. Non siamo così diversi come esseri umani. Gli esseri umani, ovunque, prima o poi si stancano di essere vittime di bullismo. E alla fine iniziano a difendersi. O addirittura reagire.

C’è anche un altro punto che occorre sottolineare. I leader di razza che camminano per le stanze del potere, i loro think tank abilitatori e molti singoli americani, molto spesso trovano un falso e perverso conforto nel dominio, nello sfruttamento e nella sofferenza di persone che non sono americane. Questa è davvero una cosa spregevole e bisogna denunciarla. È stato questo tipo di pensiero a creare il genocidio negli Stati Uniti, contro le Prime Nazioni e le popolazioni indigene. È questo tipo di pensiero che ha ucciso, e continua a uccidere, decine di milioni di persone all’estero. 

C’è una scelta fondamentale che gli americani devono fare. E cioè se accetteranno l’imperialismo come caratteristica distintiva della loro politica estera. Se vogliono essere conosciuti come un popolo imperialista. Penso che arriverà il giorno, prima di quanto molti vorrebbero, in cui tale scelta dovrà essere affrontata a testa alta.

Il peggior crimine di tutti

Soldati iracheni sparano con un proiettile di artiglieria obice M198 da 155 mm durante un'esercitazione in una scuola di artiglieria ad Abu Ghraib, Iraq, il 2 aprile 2018, 15 anni dopo l'invasione illegale dell'Iraq. (Foto dell'esercito francese del Magg. Chames Bouriche)

Penso molto al terribile crimine commesso nel 2003, quando gli Stati Uniti invasero l’Iraq. Molte persone razionali si chiedono perché le presunte “lezioni” della guerra aggressiva contro l’Iraq non siano state digerite né dai democratici né dai repubblicani di alto rango, e perché il governo degli Stati Uniti continui a lanciare minacce infondate contro altri paesi, o a minacciare guerra senza una sufficiente giustificazione legale. . Dopotutto, da un punto di vista umano e civile, la guerra in Iraq non è stata solo un disastro: è stata un crimine internazionale e il peggiore di tutti i crimini di guerra, il crimine di aggressione.

Ma dal punto di vista dell’imperialismo, l’Iraq è stato per molti versi un successo: ha portato alla distruzione di un centro di potere regionale, ha dato agli Stati Uniti la copertura per continuare a impegnarsi in Medio Oriente per sempre e ha cementato una crescente alleanza con Israele. e l’Arabia Saudita, due paesi desiderosi di continuare ad acquistare una grande fornitura di armamenti statunitensi.  

Gli americani sono un popolo molto fortunato. Hanno avuto la fortuna di non avere un altro paese più grande che imponesse loro la propria volontà. Con l’eccezione di Pearl Harbor, gli americani non sono mai stati costretti a sentire il peso delle politiche imperialiste che hanno portato alla morte per drone o per missile di familiari, vicini o amici. Gli americani non hanno mai visto il loro paese soffocato a causa dei blocchi commerciali ed economici di una nazione più dominante. E gli americani non hanno dovuto fare i conti con colpi di stato violenti, elezioni farsa e dittatori appoggiati che rispondono a un’élite dominante che vive a migliaia di chilometri di distanza, a cui non interessa nemmeno parlare la stessa lingua, che sfruttano le risorse del paese e che potrebbe fregarsene di meno del destino e del destino delle persone di tutti i giorni.

Questo è stato il triste destino di molte società negli ultimi 100 anni, il cui unico crimine è stato quello di rappresentare un interesse strategico per il governo americano.

Ma anche allora, come americano, sto iniziando ad avere un assaggio di come si sentono queste cose. Perché le politiche imperiali all’estero stanno ora mettendo radici negli Stati Uniti e fiorindo come politica interna. La polizia uccide indiscriminatamente manifestanti e persone di colore. Gli immigrati sono presi di mira come oggetti di odio. I poveri e la classe media sono essenzialmente indigenti – più del 40% degli americani fatica a provvedere al cibo e all’affitto. E il processo elettorale americano è palesemente sotto il controllo dei plutocrati, che si arricchiscono con le casse pubbliche, mentre ogni giorno le persone soffrono. 

L’imperialismo all’estero crea l’aristocrazia in patria; e messi insieme, producono solo la progenie demoniaca della corruzione, della dittatura e della guerra totale. 

È nelle mani di tutti noi, come cittadini, mettere in discussione la narrativa dominante dell’imperialismo. E non basta denunciare gli imperialisti dichiarati: sono facili da individuare.

Le loro parole e azioni sono molto chiare.

È anche fondamentale in questo momento richiamare all’attenzione le persone che pensano di poter avere entrambe le cose – che possono sentirsi a proprio agio nei confronti dell’impero e dei diritti umani allo stesso tempo, che pensano che sia possibile promuovere la libertà attraverso la canna di una pistola .

Queste persone devono essere richiamate a questo modo di pensare. La pace e la libertà sono promosse attraverso mezzi pacifici e liberi. Non uccideresti mai un uomo per strada e affermeresti di averlo salvato. Ciò che è vero per la strada è vero anche tra le nazioni. E quei “leader di pensiero” e politici che affermano di poter portare avanti un’agenda civile e umanitaria attraverso armi, minacce, colpi di stato e invasioni, non solo hanno torto, sono volontariamente disonesti – sia verso se stessi, sia verso il mondo in generale.

Gli americani hanno bisogno di un dialogo civico che si concentri sullo stato di diritto, sulle norme sui diritti umani e sui valori civili condivisi. Gli americani hanno bisogno di una politica estera che dimostri in modo significativo e rispettoso questi stessi valori e che li utilizzi nelle relazioni con gli altri paesi. Non attraverso la guerra, la dominazione e lo sfruttamento. Sembra semplice a dirsi, ma il modo migliore per porre fine all’imperialismo è semplicemente porre fine all’imperialismo. 

È tempo che l’America smetta di fare affidamento sulle proprie armi e inizi a fare affidamento su principi etici e civili.

Il destino degli Stati Uniti, e forse del mondo, dipende dalla capacità di trovare un modo migliore di affrontare se stessi e gli altri. Non ci sarà alcuna risposta e preparazione significativa al cambiamento climatico, all’estinzione delle specie e alla grande crisi dei rifugiati a venire se gli Stati Uniti non utilizzeranno il proprio potere in modo positivo e non contribuiranno a un mondo in cui il dialogo, la cooperazione e la promozione della pace sono il fondamento. blocchi di un ordine civilizzato. 

Questo articolo è apparso per la prima volta su Inder Comar blog.

Inder Comar è il direttore esecutivo di Just Atonement Inc., un'organizzazione legale senza fini di lucro dedicata alla costruzione della pace e della sostenibilità, e socio amministratore di Comar LLP, uno studio legale privato che opera nel campo della tecnologia. È un esperto riconosciuto sul crimine di aggressione, sulla legalità della guerra in Iraq e sui diritti umani internazionali. Ha conseguito una laurea in giurisprudenza presso la New York University School of Law, un Master of Arts presso la Stanford University e un Bachelor of Arts presso la Stanford University. Il suo account Twitter è @InderComar.

76 commenti per “Gli Stati Uniti e il destino del mondo"

  1. Publio
    Maggio 29, 2018 a 15: 25

    Ho insegnato storia degli Stati Uniti a livello universitario per quasi un secolo. Le parole di Comar non potrebbero essere più vere. Il problema è che l’americano medio o subisce il lavaggio del cervello da parte della propaganda mediatica sul ruolo dell’America nel mondo (“difendere le nostre libertà”), oppure, in un’economia a basso salario con la peggiore disuguaglianza nella storia degli Stati Uniti, la maggior parte degli americani si prende due o tre posti di lavoro solo per tenere la testa fuori dall’acqua e non avere tempo per pensare a cose come l’imperialismo. Gli Stati Uniti non sono più una democrazia e nemmeno una repubblica. A causa di una serie di decisioni reazionarie della Corte Suprema, come la Commissione elettorale Citizens United VUS, una piccola e gonfia plutocrazia è stata in grado di prendere il controllo del governo federale e della maggior parte dei governi statali e di inserire politici fantoccio che obbedivano ai loro ordini. Ciò è favorito da un’enorme quantità di gerrymandering negli stati che hanno inclinato il governo a favore della plutocrazia. L’oligarchia plutocratica e i suoi politici fantoccio creano e mantengono l’imperialismo prevalente, non il popolo americano in generale, che è stato escluso dal sistema.

    • pessimistico
      Maggio 29, 2018 a 19: 27

      Ben detto. Sono d'accordo al 100% con il tuo commento. Hai riassunto molto bene lo stato attuale dell'America.

  2. Maggio 25, 2018 a 22: 39

    Il problema è che l’élite al potere nasconde la propria identità dietro molti fronti anglosassoni e britannici che per discendenza non sono né l’uno né l’altro. Dovrebbero essere definiti Normanni, la versione francese degli uomini del Nord, sono ciò che i romani chiamerebbero barbari istruiti. Sono sempre stati predoni, saccheggiatori, assassini emozionanti, che saccheggiano la loro unica ragione di esistere.

  3. RBD
    Maggio 25, 2018 a 14: 37

    Ben detto, signor Comar. È difficile esprimere quanto sono d'accordo con te. Nei momenti bui sembra che ci vorrà niente di meno che la totale sconfitta americana come la Germania e il Giappone nel 1945 per farci vedere i nostri errori. Speriamo di no.

  4. Al Pinto
    Maggio 24, 2018 a 17: 49

    Citazione:
    “È nelle mani di tutti noi, come cittadini, mettere in discussione la narrativa dominante dell’imperialismo. E non basta denunciare gli imperialisti dichiarati: sono facili da individuare”.

    Davvero?

    Siamo arrivati ​​a questo punto per uno o due motivi:

    1. Siamo stati complici di arrivare a questo punto
    2. Non avevamo scelta in merito

    Indovina quale è? Esatto, i cittadini non hanno scelta in politica estera, e nemmeno i politici, del resto. La lobby, non i cittadini o i politici, “aiuta” nella stesura di leggi, regolamenti negli Stati Uniti e sì, anche nella politica interna/estera:

    h**p://gtr5.com/evidence/j.1475-4967.2006.00260.pdf

    Citazione dal link sopra:
    “Se l'impatto della lobby si limitasse agli aiuti economici americani a Israele, la sua influenza potrebbe non essere così preoccupante. Gli aiuti esteri sono preziosi, ma non così utili quanto il fatto che l’unica superpotenza mondiale possa mettere a disposizione le sue vaste capacità a favore di Israele. Di conseguenza, la lobby ha anche cercato di definire gli elementi centrali della politica statunitense in Medio Oriente. In particolare, ha funzionato con successo per convincere i leader americani a sostenere la continua repressione israeliana dei palestinesi e a prendere di mira i principali avversari regionali di Israele – Iran, Iraq e Siria – così come gruppi come Hezbollah”.

    Forse l’imperialismo non è stato la fonte primaria delle guerre in Medio Oriente. Forse Israele intende estendere la sua influenza in Medio Oriente ed eliminare i suoi avversari reali o percepiti. Gli Stati Uniti si sono limitati a svolgere il lavoro sporco, insieme alle forze alleate e ai sauditi, a caro prezzo. In tal caso, i cittadini potranno parlare quanto vogliono, non ci saranno cambiamenti nella politica estera degli Stati Uniti.

    In cambio, Israele sta sopprimendo la libertà di parola nelle università statunitensi:

    h**ps://www.juancole.com/2018/05/directly-involved-cyberbullying.html

    Qualcuno sta costruendo un futuro migliore negli Stati Uniti e non è il governo degli Stati Uniti e/o i suoi cittadini…

    • irina
      Maggio 24, 2018 a 21: 04

      Non sono d'accordo. Paghiamo le tasse federali, quindi SIAMO complici, fingendo di non esserlo.

      Dovrebbe essere possibile “rendere a Cesare” in modo da non finanziare la follia militare.
      Come ad esempio pagare su un conto di deposito a garanzia e avere voce in capitolo sulla dispersione dei fondi.

      Nel frattempo, devo chiedermi se questi soldati siano più sani di mente dei loro superiori:

      https://www.airforcetimes.com/news/your-air-force/2018/05/24/airmen-charged-with-protecting
      -una-base-missilistica-nucleare-americana-distrutta-per-aver preso-LSD/

  5. FB
    Maggio 24, 2018 a 12: 51

    Alcuni commenti eccellenti qui...

    Sfortunatamente l’articolo in sé è un nulla di fatto…

    L’America è il problema…?

    Cavolo...grazie per le ultime notizie...

    '...Gli americani dovrebbero essere più onesti riguardo all'interventismo militare statunitense. Dovrebbe esserci un dibattito serio a riguardo...'

    E come e quando avverrà MAI questo "dibattito"...?

    Forse domani mattina ci sveglieremo tutti e cavalcheremo i nostri unicorni per andare al lavoro alla Fabbrica del Sorriso...?

    Per quanto riguarda l'idea di questo autore di tre tipi di persone... anche questo non ha idea...

    In effetti ci sono due tipi di americani...quelli che si lasciano ingannare dal koolaid e sono senza speranza [come vediamo in un paio di commenti qui]...e quelli a cui semplicemente non frega niente e non hanno alcun interesse a scoprire...quale è di gran lunga la vera e propria maggioranza...

    Paul Craig Roberts ha giustamente insistito sulla popolazione "disinvolto" ormai da molte lune... e questo è perfetto...

    Voglio solo evidenziare anche un paio di commenti eccellenti qui... a cominciare da Jessika e la tragedia della perdita delle specie...

    In questo momento sono rimaste solo poche migliaia di leoni in Africa...e quelli vengono ancora cacciati per "sport" e trofei...la mentalità di questi assassini è incomprensibile...la perdita di questo essere vivente più maestoso del nostro pianeta sarà UN CRIMINE CONTRO L'UNIVERSO…

    Stephen J e Sam F ci hanno regalato dei versi straordinari qui... molto efficaci...

    Probabilmente l'idea migliore che ho visto da molto tempo è di Jeff... che i tedeschi crescano un paio e buttino i barboni yankee fuori dal loro paese [cioè la mostruosa base Ramstein per le operazioni terroristiche globali]...

    Ma ecco la discussione che dovremmo avere... e si riferisce al fatto che lo schema capitalista Ponzi è un castello di carte che ora vacilla sull'orlo del collasso... anche il Vaticano ha recentemente prodotto un lavoro piuttosto serio che squilla il campanello d’allarme sulla speculazione finanziaria impazzita…

    Dobbiamo parlare di semplici fatti economici della vita di cui la gente comune non è a conoscenza… come i calcoli dietro il nostro sistema economico a crescita perpetua e il capitalismo finanziario…

    Tutto questo è basato sulla matematica esponenziale... e anche Wikipedia fa un buon lavoro nel classificare correttamente l'economia della crescita economica perpetua, dell'interesse composto e degli schemi Ponzi come esempi di un solo tipo di matematica... la crescita esponenziale... cioè l'interesse composto su cui vive la nostra vita. si basano [penso che il mutuo] sia semplicemente l'immagine speculare matematica [inversa] dello schema Ponzi... entrambi DEVONO crollare...

    https://en.wikipedia.org/wiki/Exponential_growth#Examples

    L'intero sistema marcio è ora in supporto vitale e vedremo una crescente disperazione da parte delle élite mentre cercano di mantenere a galla il Titanic... e questo potrebbe includere pericolose azioni cinetiche [cioè guerre di aggressione] che sono la caduta finale in il caso di un tracollo finanziario totale…

    Come progressisti dobbiamo essere profondamente in sintonia con le dinamiche del nostro sistema [più precisamente del sistema che ci è stato imposto]...e quale sistema è in questo momento molto instabile e sull'orlo di ciò che in fisica viene descritto come "divergenza" cioè un sistema dinamico sul punto di fallire catastroficamente...

    Micheal Hudson, in particolare, ha fornito incredibili studi proprio su questo argomento e su come proprio questa base matematica dell’insostenibilità sia stata la rovina dei sistemi economici per migliaia di anni…

    È interessante notare che... anche il problema della finanza di fuga che distrugge l'economia reale [produttiva] è stato risolto migliaia di anni fa... ma NON vedremo una svolta verso tali soluzioni con i megalomani mentalmente instabili ora al potere...

  6. Maggio 24, 2018 a 12: 12

    nessun colpo di stato violento? 911? JFK? Elezioni farsa a bizzeffe!

  7. Fuoco senza restrizioni
    Maggio 24, 2018 a 09: 18

    Da ormai 40 anni la classe proprietaria dichiara guerra a tutto ciò che è “pubblico”. Questa è la radice dei problemi della SOCIETÀ. Fino a quando non ripristineremo la parola “società” nel gergo globale, la classe proprietaria continuerà la sua furia di confisca di terra, risorse e libertà di pensiero. Il pianeta Terra non è un negozio. È una forma di vita vivente e respirante che non dovrebbe essere brevettata, violentata e avvelenata.

    La tecnocrazia, più avanzata in Cina, è il nuovo progetto per il mondo a meno che non siamo abbastanza consapevoli da fermarlo. Dovrebbe essere scritto e discusso di più sulla tecnocrazia, che è il vero affare a portata di mano, non la cortina di fumo politica delle lotte intestine. Tutte le nazioni SONO in sintonia con la costruzione di questo nuovo, nuovo ordine mondiale.

    https://www.gaia.com/lp/content/is-there-a-technocracy-secretly-controlling-our-government/

  8. Fergus Hashimoto
    Maggio 24, 2018 a 08: 24

    L’Iran non ha alcuna pretesa di superiorità morale sugli Stati Uniti imperialisti.
    Nel Khuzestan l'Iran persegue un programma coloniale razzista che garantisce povertà e disoccupazione alla popolazione araba locale, mentre i coloni persiani e azeri si impadroniscono delle risorse della provincia attraverso la pulizia etnica e la discriminazione contro i nativi.
    “… grandi progetti di sviluppo governativo (come la piantagione di canna da zucchero di Dehkhoda) che hanno sradicato e sfollato da 200,000 a 250,000 arabi, con un risarcimento per la terra confiscata pari a solo un quarantesimo del valore di mercato. …il governo non ha offerto posti di lavoro in questi progetti agli arabi locali. Invece, ha pianificato e costruito nuove città come Shirinshahr per i non arabi portati nella provincia da luoghi come Yazd nell’Iran centrale… Gli alti tassi di povertà tra gli arabi Ahwazi, nonostante la produzione della loro provincia costituisca il 90% delle entrate petrolifere dell’Iran, hanno alimentato il risentimento , così come la discriminazione per motivi linguistico-culturali. … … Anche la discriminazione nel lavoro e nell’occupazione è diffusa … La deviazione del fiume Karoun … ha causato una massiccia devastazione ecologica in un’area già impoverita, soprattutto nelle zone paludose, che sono state trasformate in campi di acqua salata e nella terra che ora si dice abbia diventare deserto. … La città di Ahwaz è stata classificata come la città più inquinata al mondo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2011 e il tasso di asma tra i bambini è da tempo superiore alla media regionale”.
    Minority Rights Group International, Directory mondiale delle minoranze e degli indigeni http://www.refworld.org/docid/49749d0dc.html [visitato il 24 maggio 2018]

    • Steve
      Maggio 24, 2018 a 20: 49

      Allora perché gli arabi diventano improvvisamente importanti quando vivono in Iran? Che dire dei 2 milioni di arabi che vivono in un campo di concentramento a cielo aperto chiamato Gaza? Il tutto supportato dai cari vecchi USA.

      Non è l’Iran ad avere 1000 basi in tutto il pianeta nel tentativo di dominare tutti i popoli del pianeta Terra.

  9. Immagine segnaposto Jose Castillo
    Maggio 24, 2018 a 06: 37

    “Gli americani non devono avere a che fare con elezioni farsa”? Devi intendere americani diversi rispetto ai nordamericani con cui condivido gli Stati Uniti. Tutte le nostre elezioni sono sottoinsiemi di “falsa”, per Dio! Le forme di manipolazione elettorale potrebbero essere leggermente meno grossolane qui che in altri luoghi, ma ciò non cambia la sostanza. La soluzione sta certamente nel momento in cui vengono selezionati i candidati, vedi Clinton-Sanders 2016. Ma sì, certo, gli americani sono molto privilegiati, il punto fondamentale dell’autore è corretto, la questione delle elezioni era solo un esempio errato.

  10. KiwiAntz
    Maggio 24, 2018 a 06: 30

    Ciò che il titolo dell'articolo avrebbe dovuto dire era "gli Stati Uniti tengono in ostaggio il mondo e il suo destino"? È possibile che l’America possa in qualche modo tirare fuori la testa dal suo “retro” e unirsi al resto della razza umana? Che un Paese possa decidere il destino di ogni altra Nazione o popolo sulla Terra è perverso e osceno? L’America aveva un potenziale così enorme per essere una grande forza positiva nel mondo e ha prodotto alcuni grandi leader? Leader come Abe Lincoln, Teddy Roosevelt che hanno distrutto i monopoli e il mio preferito è stato FDR e il suo nuovo accordo, che non è mai stato completamente implementato? Da qualche parte lungo la strada, grandi soldi e potere hanno corrotto l’America e ora questo Paese è diventato il più grande pericolo che sia mai esistito per la pace nel mondo? E questo non è giusto nei confronti delle altre nazioni e delle persone di questo piccolo globo, che vogliono solo ciò che vuole la maggior parte degli americani? Vivere in pace e fare in modo che i governi si prendano cura dei loro bisogni e realizzino i loro sogni? Non è chiedere troppo, vero?

  11. BaBa
    Maggio 24, 2018 a 03: 06

    “Gli Stati Uniti e il destino del mondo”

    Le ideologie hanno vite dimezzate e un aspetto dell’ideologia “eccezionalista” è la nozione di agenzia primaria o unica.

    Questo contributo è così strutturato, il che non è necessariamente uno svantaggio puro, dal momento che l’egocentrismo e l’arroganza della falsa rappresentazione “Gli Stati Uniti d’America” avevano/hanno utilità per gli altri.

  12. Pogo
    Maggio 24, 2018 a 02: 15

    Se questo Stato di Polizia corrotto al 100%, totalitario invertito, non viene completamente sradicato, prevalentemente con la forza e la guerriglia, l’umanità avrà scelto il suicidio da parte del governo.

    • John Wilson
      Maggio 24, 2018 a 05: 19

      Pogo, l'umanità non ha eletto il governo degli Stati Uniti. Se il mondo intero avesse avuto voce in capitolo, a quest’ora gli yankee vivrebbero tutti in pace.

  13. Pliquet Joerg
    Maggio 24, 2018 a 01: 54

    Sono completamente d’accordo con te, ma non ho speranza che le persone al potere negli Stati Uniti si ritirino. Sanno esattamente cosa fanno e perché. Sfortunatamente il destino del mondo sarà la distruzione della civiltà a causa degli interessi egoistici di una piccola parte dell’umanità. È impossibile creare un mondo pacifico e allo stesso tempo avere una superpotenza impegnata in una guerra perpetua. Come dice il proverbio: “Se il tuo unico strumento è un martello, ogni problema sembra essere un chiodo”…
    Joerg Pliquet

  14. Toivo S
    Maggio 24, 2018 a 01: 01

    Mi piace questo articolo che mette chiaramente a fuoco l’imperialismo. Per coloro che amano la storia consiglio vivamente l'ultimo libro di Stephen Kinsar sulla lega antimperialista. Questa è una storia che ha attraversato le amministrazioni di McKinley e Teddy Roosevelt.

    Gli argomenti politici utilizzati allora sono molto simili a quelli utilizzati oggi. Sono rimasto stupito nel vedere che all’inizio del XX secolo il Senato degli Stati Uniti ha votato se gli Stati Uniti dovessero essere o meno una potenza imperiale e quel maledetto Senato ha detto sì con una maggioranza di un voto. [interessante notare che La Follet, il grande “democratico progressista”
    è stato colui che ha spinto i suoi sostenitori a sostenere la fazione filo-imperialista]. È assolutamente disgustoso vedere che se un simile voto si svolgesse oggi il Senato americano voterebbe 98 a 2 a favore dell’imperialismo.

  15. Joe Tedesky
    Maggio 23, 2018 a 23: 05

    L'autrice Trita Parsi spiega come una bugia porti solo a un'altra bugia. Obama, invece di ammettere che l’Iran aveva superato gli Stati Uniti sfruttando la leva del loro programma nucleare ampliato che ha portato gli Stati Uniti al tavolo delle trattative, Obama ha invece paragonato l’Iran che ha accettato il JPCOA a causa delle dure sanzioni imposte loro. È qui che Trump potrebbe pensare ciecamente che valga la pena applicare le sanzioni per far cadere l’attuale governo iraniano. Quello che sto dicendo è che, poiché gli Stati Uniti creano la propria realtà, la realtà reale si nasconde in bella vista, e tutti lo vedono tranne la Casa Bianca. La realtà è che l’Iran non ha ceduto all’accordo JPCOA a causa delle sanzioni, ma l’Iran si è seduto al tavolo delle trattative dal lato della forza. Sono stati i continui progressi dell'Iran sul programma nucleare a dare all'Iran quel potere negoziale extra, e non tanto le sanzioni imposte. Qualcuno per favore ne informi il presidente.

    https://www.veteranstoday.com/2018/05/23/why-trumps-strategy-for-iran-is-likely-to-lead-to-war/

  16. Maggio 23, 2018 a 22: 53

    Bob Van Noy, grazie per quell'articolo sulla morte di Bin Laden nel 2001. Molti fuori dal mainstream ne parlavano, Le Figaro lo riferì nel 2001, che lo avevano detto i talebani e che era stato sepolto in una tomba anonima in Afghanistan. Inoltre, molti esperti delle videocassette presentate dall'amministrazione Bush-Cheney (circa 4 o 5 di loro, ricordo) hanno affermato che non riguardavano Bin Laden. Ne ricordo diversi, e chiaramente non erano il suo volto. Uno somigliava in modo sospetto a Bhagwan Shree Rajneesh, il guru indù di Poona. Un altro, secondo gli esperti, mostrava che Bin Laden era destrorso mentre era noto che era mancino. Tutto questo scompare nella storia recente e lo dimentichiamo con il flusso continuo degli eventi. Ma una cosa molto sospetta riguardo al raid nel complesso di Abbotabad e alla presunta uccisione di Bin Laden da parte dei Navy Seals dell'amministrazione Obama, è stata la cosiddetta sepoltura in mare, e nessuna prova è mai stata fornita al pubblico americano. E sì, quell'elicottero di quei Seal si è schiantato “convenientemente”, no?

    • Joe Tedesky
      Maggio 23, 2018 a 23: 08

      Benazir Bhutto nel novembre 2007 disse a David Frost che Osama bin Laden morì nel 2001. Fate un motore di ricerca e credo che YouTube possa ancora avere l'intervista di Bhutto, ma sì, ci hanno mentito... molto.

    • Bob Van Noy
      Maggio 24, 2018 a 08: 03

      Grazie Jessica. Il mio scetticismo è stato severamente moderato dai miei anni di ricerca che hanno scoperto una grave disinformazione e offuscamento del governo praticamente sotto ogni roccia. Recentemente mi è stato dato un DVD con alcune interviste videoregistrate di Mark Lane a testimoni oculari dell'assassinio di JFK che erano indignati dalle dichiarazioni pubbliche del governo perché erano errate. Siamo un giurato, avrei trovato quelle persone credibili ma non è mai stato loro permesso di testimoniare. Si riscontra continuamente questo tipo di comportamento oltraggioso da parte del TPTB.

      È ormai passato il tempo di accettare la Propaganda ed è tempo di mettere alcuni dei nostri burocrati al banco degli imputati. Molte grazie per il tuo pensiero critico...

    • Maggio 24, 2018 a 18: 03

      La colonizzazione imperialista senza fine dell'America è una malattia maligna che ha metastatizzato. Come il cugino Dall'altra parte dello stagno, i suoi abitanti sono ignoranti e compiacenti mentre il mondo sanguina.

  17. Joe Tedesky
    Maggio 23, 2018 a 22: 23

    Mentre spero costantemente in una nuova America pacifica, un’America con un’autocoscienza in cui le riparazioni siano pagate per intero a tutti coloro che hanno sofferto a causa delle sue numerose guerre e conflitti, e tuttavia prima che tutto ciò si materializzi, un’altra nazione dal naso duro sorge per prendere il posto di dietro la tenda. Come se ci fosse mai stata la speranza che una nuova mentalità statunitense si sviluppasse lungo linee pacifiche, e poi arrivano i sionisti con il loro speciale tipo di violenza.

    https://ahtribune.com/us/trump-at-war/2276-us-israel-war-iran.html

    Se c’è qualche possibilità per la pace nel mondo, allora gli Stati Uniti dovranno rassegnarsi a diventare parte di quel nuovo ordine mondiale di nazioni sovrane indipendenti. In caso contrario, il mondo, e in particolare gli Stati Uniti, si dirigeranno verso una terribile catastrofe di proporzioni inimmaginabili. Se ciò dovesse accadere, sarebbe interessante vedere dove approderanno i sionisti.

  18. Maggio 23, 2018 a 20: 14

    Jimmy Carter può vedere Trump unirsi a lui nel pantheon del Premio Nobel per la pace

    “Jimmy Carter, lui stesso premio Nobel, ha detto martedì a Politico in un podcast che “sarebbe un risultato degno e di grande importanza che nessun presidente precedente è stato in grado di realizzare”.

  19. Maggio 23, 2018 a 19: 59

    Sì, esatto, Strngr-Tghthr, o come ti chiami, sì, potremmo andare d'accordo con Putin, Xi e molti altri, se "The International Busybody" potesse fermare le sue gravi calamità e riconoscere che il destino della Terra dipende da cooperazione reciproca tra le nazioni, specialmente in questa data piuttosto avanzata nella nostra civiltà (se così si può chiamare, come disse una volta Gandhi) di quasi 8 miliardi di persone sull’astronave Terra. Potremmo non avere molto tempo a disposizione, eppure siamo tenuti sotto controllo da grossolani megalomani che vivono nel passato e semplicemente non riescono ad avere una visione del futuro.

    Consiglio vivamente “The Empire Never Sleeps” di David Stockman, un lungo articolo di oggi sullo “Stato della nazione”, http://www.sott.net, descrivendo in dettaglio la catena storica degli eventi dall'ingresso di Woodrow Wilson negli Stati Uniti nella prima guerra mondiale e portandoci a questo interminabile abominio di signori a Washington DC. Stockman non porta in particolare Israele, una svista, ma il saggio è molto utile per esaminare le interconnessioni di nazioni, guerre ed eventi che portano al nostro attuale dilemma, compreso ovviamente il disastro economico incombente.

    C'è anche un articolo scioccante su State of the Nation today, su un nuovo studio appena pubblicato su Proceedings of the National Academy of Science, che descrive in dettaglio l'enorme perdita di specie animali sulla terra a causa dell'attività umana, causata principalmente negli ultimi 50 anni. dicono gli autori. Il bestiame costituisce il 60% degli animali sulla Terra, credo che abbiano detto! Molto triste….

    • Joe Tedesky
      Maggio 23, 2018 a 21: 15

      Mentre in America abbiamo programmi di riparazione delle infrastrutture per la riparazione delle buche che bloccano il traffico, i cinesi stanno iniziando un programma per trasformare le loro città in villaggi ecologici. Quindi, a quanto pare, i cinesi potrebbero aver trovato la narrazione giusta per portare avanti un progetto per salvare la terra. Qui stiamo solo aspettando la stagione della caccia. Ma qui in America è comunque tutta una bufala, finché non lo è più.

  20. Strngr - Tgthr
    Maggio 23, 2018 a 19: 24

    /diffondere valori civili/ – Che ne dici dei valori di giustizia sociale? Quindi, secondo gli autori, dovremmo ottenere giustizia sociale nel mondo essendo amici di Putin (totalitario russo), Xi Jinping (totalitario confuciano), Ali Khamenei (totalitario teocrate), Kim Jung Un (totalitario comunista), ISIS (totalitario della Sharia). ) … SÌ! facciamolo!!! Proprio quello che ha detto Trump Oh, a proposito: Trump (totalitario democratico) Uccelli di piume! Bene bene… con Obama (e Hillary) eravamo sulla buona strada per costruire un governo mondiale armonico basato sui nostri VALORI: diritti umani e giustizia sociale. Il mondo ha bisogno di cambiare e di unirsi al 21° secolo e fino ad allora gli Stati Uniti sono la migliore speranza del mondo perché ciò non accadrà con Kim Jung Un o l’ISIS. Buona fortuna se la pensi così!

    • Subito
      Maggio 23, 2018 a 19: 55

      1. Né l’articolo né alcun commento vedono l’ISIS o Kim Jong-Un come “la migliore speranza”.
      2. Sei imprudente nel descrivere Xi, Khamenei o Trump come “totalitari”.
      3. Lei è tristemente illuso nel descrivere il popolare leader eletto Putin come “totalitario”.
      4. Suggerire che Obama e Hillary stessero “creando un governo mondiale armonioso basato su… diritti umani e giustizia sociale” cerca di oscurare:
      UN. Entrambi promossero lo stato di sorveglianza totalitaria;
      B. Le operazioni di “cambio di regime” ricercate da entrambi, hanno portato solo disastri;
      C. Il loro reciproco fallimento nel fermare la corruzione o nel creare sicurezza per la classe operaia;
      D. I piani reciproci di portare gli Stati Uniti nella schiavitù del debito combattendo guerre infinite per Israele.

      Per favore sii più cauto e corretto o commenta solo ciò che sai meglio.

    • Cassandra
      Maggio 23, 2018 a 23: 54

      Perché non parli di Israele?

    • JoeD
      Maggio 24, 2018 a 14: 21

      Quindi questo giustifica l’invasione dell’Iraq e l’avvio di una campagna di bombardamenti (sotto Obama) su 7 paesi a maggioranza musulmana?

      Per favore, vomita follia altrove.

  21. elmerfudzie
    Maggio 23, 2018 a 17: 38

    Inder Comar, la questione dell’imperialismo americano non è stata completamente analizzata dai nostri lettori di CONSORTIUMNEWS. Ad esempio, cominciamo separando l'elettore John Doe e i suoi rappresentanti politici dai veri poteri costituiti. Un potere che sovrintende all’economia e alla forza militare non solo degli Stati Uniti ma dell’intero Occidente occidentale, vale a dire dei banchieri transnazionali e dei loro economisti. Questi poteri lavorano in tandem, manipolando i mercati (valute e materie prime in particolare) e creando guerre ibride come quella lanciata contro l’URSS, architettata manipolando i prezzi del petrolio e, allo stesso tempo, aumentando la minaccia militare grezza; ricerca e sviluppo ABM avanzati, aumento del numero di sottomarini d'attacco e così via... Bene, i sovietici alla fine fallirono cercando di tenere il passo, e gli Stati Uniti sono i prossimi, tra l'altro...

    Al vertice delle classi dei banchieri ci sono i Rockefeller e i Rothschild. Direttamente sotto di loro ci sono gli intelletti intellettuali che hanno un comando quasi matematico o una super-equazione che può spiegare tutta la ricchezza collettiva (fiat o altro). Questa contabilità abbraccia anche la politica estera e gli obiettivi a lungo termine, le forze militari e gli schieramenti. Uomini come Carroll Quigley, un signor Harvard, un signor Georgetown, un membro della cricca del Servizio Esteri, per eccellenza, un amico dei Rockefeller e un istruttore, che presiede ogni decisione presa dall'ex POTUS, Bill Clinton (voi possiamo aggiungere qui, anche il nome di Obama). La filosofia di Quigley può essere osservata nei movimenti di banchieri come Montagu Norman (Bank of England) e Benjamin Strong della Federal Reserve di New York... In generale, questi tipi di individui dominano l'intera folla della tangenziale controllando i prestiti del Tesoro e manipolando i cambi esteri, influenzando così l’attività economica di qualsiasi stato o entità sovrana, in qualsiasi parte del mondo. Questo è ciò che si intende per “globalizzazione”, amico mio! Questa influenza è così potente da manipolare quale politico entra in carica, attraverso il controllo del credito e dell’offerta di moneta, siano esse piattaforme elettorali su suolo straniero o nazionale. Ovviamente tutto questo controllo dietro le quinte va al di là dei poteri dei nostri vertici del Pentagono, del Senato, della Camera, del POTUS e, naturalmente, del nostro elettore irrimediabilmente ignorante, John Doe... Questa cabala bancaria, un'istituzione anglo-americana è, in realtà, lo “Stato profondo”. Se dicono che l’Iran e la Corea del Nord sono i prossimi sulla “lista dei nemici”, allora state certi che tutti i politici, lo sfarzo e le cerimonie, gli accordi o i trattati devono passare in secondo piano rispetto alle loro “guerre ibride”. contro l’UE, gli Stati Uniti di A, la Russia o chiunque altro possa semplicemente pronunciare la parola “No!”

    • J. Decker
      Maggio 25, 2018 a 00: 46

      Sinossi brillante Elmer!
      Grazie.
      Giacca

  22. Maggio 23, 2018 a 17: 16

    14 Febbraio 2016
    “Dio benedirà l’America”?

    Per le orribili guerre pianificate
    E tutti gli omicidi in molti paesi
    Per aver distrutto anche paesi e città
    E tutte le vittime dei suoi numerosi colpi di stato
    “Dio benedirà l’America”?

    Per aver guardato la Siria in fiamme infernali
    Il cambiamento di regime era il suo desiderio?
    Per aver venduto armi a despoti e dittatori
    E tutte le altre creature malvagie
    “Dio benedirà l’America”?

    Per la sua invasione illegale dell'Iraq
    E tutte le conseguenze di questo attacco
    Bambini contaminati dall'uranio impoverito
    È stato questo un “regalo” dell’America al Millennio?
    “Dio benedirà l’America”?

    Per aver ucciso bambini indifesi con i droni
    Decimando i loro paesi e distruggendo le loro case
    Lasciando tutti quelli ancora vivi orribilmente mutilati
    Gli assassini che fanno questo sono malvagi e pazzi?
    “Dio benedirà l’America”?

    Per aver contribuito anche a bombardare la Libia
    E aiutare Al-Qaeda in Arabia
    L’America porta davvero la “democrazia”?
    O è diventata una potente ipocrisia?
    “Dio benedirà l’America”?

    Lo Yemen è un altro paese in fiamme
    Gli “alleati” dell'America sono il coro dei bombardamenti
    Supportato da Zio Sam e altri
    E le persone che muoiono di fame muoiono e soffocano
    “Dio benedirà l’America”?

    I crimini di guerra commessi dai suoi alleati rimarranno impuniti?
    Lo Stato di diritto e la giustizia sono finiti?
    A qualcuno interessano i crimini contro l’umanità?
    Siamo nelle mani di una follia dominante?
    “Dio benedirà l’America”?

    La “terra dei liberi” sta creando l’inferno sulla terra?
    La terza guerra mondiale è in attesa di scoppiare?
    Oppure uccidere, bombardare, distruggere è solo isteria?
    O dovrebbe essere chiamata un'amnesia infernale?
    “Dio benedirà l’America”?

    “Guai a coloro che chiamano bene il male” (Isaia 5:20).

    • Mike K
      Maggio 23, 2018 a 17: 44

      Ottima poesia Stefano. Quando i media scovarono un sermone del reverendo Jeremiah Wright, in cui, dopo aver elencato i crimini dell'America, diceva: “God Bless America? No, maledetta l’America!”, ovviamente questo ha dato a Obama tutta la copertura di cui aveva bisogno per gettare sotto l’autobus il suo precedente mentore.

      • Salta Scott
        Maggio 25, 2018 a 16: 57

        Secondo il nostro attuale presidente, Obama è un musulmano del Kenya. Il Rev. Wright deve essere stato la sua "copertura", almeno fino a quando non è stato gettato sotto l'autobus.

    • Sam F
      Maggio 23, 2018 a 19: 34

      Roba buona, Stefano. Per favore accetta le mie scuse per questa versione abbreviata che prova rima più ravvicinata e metro regolare, che mi aiuta a leggerla (usa tutto ciò che desideri):

      “Dio benedirà l’America”?

      Per le orribili guerre pianificate
      E tutti gli omicidi in molti paesi
      Per aver distrutto anche paesi e città
      E tutte le vittime dei suoi numerosi colpi di stato
      “Dio benedirà l’America”?

      I bambini sono affetti da uranio impoverito
      Un “regalo” del millennio americano?
      Sono questi i nostri crimini contro l’umanità?
      O quelli di una follia dominante?
      “Dio benedirà l’America”?

      L’America porta la “democrazia”?
      O mascherare l’ipocrisia dei suoi governanti?
      La “terra dei liberi” sta creando l’inferno sulla terra?
      La terza guerra mondiale è in attesa di scoppiare?
      “Dio benedirà l’America”?

    • KiwiAntz
      Maggio 24, 2018 a 01: 18

      Dio benedirà l’America? Lo prendo per un GRANDE NO?

    • Capriolo Castelli Orr
      Maggio 24, 2018 a 17: 53

      Amen.

    • elmerfudzie
      Maggio 24, 2018 a 18: 50

      Stephen J, suppongo che la migliore risposta alla tua poesia sia: Dio benedirà una parte dell'America. Credo che tu sia arrivato a un punto o incrocio filosofico in cui il bene e il male si incontrano. Si uniscono, si intrecciano e formano un albero vivente, non diversamente dai nervi delle venature del legno. In ogni caso, lavorare insieme, nel bene e nel male (la maggior gloria di Dio è del tutto incomprensibile). Solo nel giorno del giudizio, e nemmeno un minuto prima, il grano verrà separato dalla pula. Il Signore Onnipotente permette sia alla pioggia che al sole di cadere sul terreno buono e su quello malvagio. Trai conforto dalla consapevolezza che il Suo Libro della Vita non può essere alterato, cancellato, dimenticato o nascosto alla vista. Ho visto uomini buoni indotti a lavorare per il Maligno e uomini malvagi indotti a lavorare per uno scopo buono. Il nome di un paese, la bandiera che espone, le autorità responsabili al suo interno, i simboli, le convinzioni politiche, le razze delle persone scompariranno. Staremo davanti a Lui come individui nel giorno del giudizio, nudi, soli e senza i nostri avvocati, aiutandoci a rendere conto di noi stessi! Le opere di ogni persona saranno esaminate attentamente, quei prodotti che hanno il duplice scopo per la guerra o per la pace saranno pesati con molta attenzione, ogni cuore e ogni intenzione che ha fabbricato questi prodotti saranno giudicati di conseguenza. Una giornata spaventosa! una certezza e la decisione del Signore, assolutamente DEFINITIVA!

    • J. Decker
      Maggio 25, 2018 a 00: 53

      “Siamo nelle mani di una follia dominante?” Sì, disse Lobaczewski decenni fa.

      RASSEGNA DI PONEROLOGIA POLITICA:
      UNA SCIENZA SULLA NATURA DEL MALE AGGIUSTATA
      PER SCOPI POLITICI
      DI ANDREW M. LOBACZEWSKI

      http://www.amazon.com/exec/obidos/ASIN/1897244258/howardssystem-20

      • "Osserveremo individui che sono statisticamente piccoli in numero, ma la cui qualità della differenza è tale da poter influenzare centinaia, migliaia, persino milioni di altri esseri umani in modi negativi." – Pagina 68

  23. Jeff
    Maggio 23, 2018 a 17: 04

    Un paio di problemi con questa perorazione. Il gruppo uno e il gruppo tre sono le stesse persone. Vogliono che gli Stati Uniti siano la potenza imperiale sulla terra alla quale tutti gli altri devono inchinarsi e obbedire. Affermano che stiamo diffondendo valori civili come scusa per il nostro prossimo impero. E suppongo che se “valori civili” significa bombardare, mitragliare, uccidere, imprigionare, torturare, terrorizzare e mutilare le persone, allora gli Stati Uniti sono il posto dove andare per i valori civili. Non mi è mai stato chiaro il motivo per cui i valori civili debbano essere diffusi con la violenza. Pensavo che trasudassero ovunque con costernazione dei governanti autoritari ovunque (questo include solo i governanti autoritari effettivi, non i governanti eletti democraticamente che non piacciono agli Stati Uniti) tutti da soli.

    Il modo migliore per porre fine all’imperialismo è innanzitutto non lasciarlo mettere radici. Una volta che ha messo radici, la sua estirpazione avviene con la violenza. Altri possono aiutare. Un grande passo verso la pace nel mondo sarebbe che la tedesca Angela Merkel dicesse agli Stati Uniti che il giorno in cui un’azienda europea sarà penalizzata dalle sanzioni illegali statunitensi contro l’Iran sarà l’ultimo giorno in cui gli Stati Uniti avranno accesso alla base aerea di Ramstein in Germania. Ciò darebbe uno schiaffo in testa agli Stati Uniti e contemporaneamente fermerebbe le guerre dei droni in Medio Oriente poiché tutto il controllo dei droni passa attraverso Ramstein. Gli europei devono pensare a come infastidire gli Stati Uniti quando inizieremo a infastidirli.

    • KiwiAntz
      Maggio 24, 2018 a 01: 25

      L’Europa può saltare su e giù quanto vuole, ma il fatto triste è che queste nazioni europee si sono svendute e hanno abdicato alle loro responsabilità nel garantire i propri interessi di sicurezza e li hanno messi nelle mani dell’America? Sono vassalli statunitensi che devono obbedire al loro padrone o essere puniti? Sono anche intrappolati nei sistemi bancari e rapidi americani, quindi in una parola, sono completamente imbottiti, non importa quanto si lamentino, quindi si metteranno in fila come bravi piccoli lacchè e staranno zitti e obbediranno!!

      • RnM
        Maggio 24, 2018 a 02: 41

        Sollevato dal proprio robot poliziotto in fuga.

  24. Realista
    Maggio 23, 2018 a 16: 56

    Come ha detto nella sua introduzione, signor Comar, nei tre gruppi da lei definiti la stragrande maggioranza sono fondamentalmente Arschlöcher e per di più sostenitori irriducibili della condizione. Chi farà loro "trovare la strada migliore" per cui implori nel tuo ultimo paragrafo? Non ho l'impressione che tu creda che possa trattarsi del “piccolissimo campo” che abita queste pagine.

  25. Bob Van Noy
    Maggio 23, 2018 a 16: 19

    Gli Stati Uniti vivono in un incubo dall'911 settembre e penso che il rapporto di Gordon Duff oggi sul Journal NWO contribuirà notevolmente sia a spiegare come è stato creato quell'incubo sia ai possibili argomenti legali internazionali che potrebbero essere utilizzati per una risoluzione.
    Fornirò un collegamento di seguito, ma sono fermamente convinto che oggi Gordon Duff riferisca della svolta che molti speravano...

    https://journal-neo.org/2018/05/23/bin-laden-and-the-deep-state/

    • Joe Tedesky
      Maggio 23, 2018 a 21: 04

      L'FBI fino ad oggi non ha mai accusato Bin Laden del crimine dell'attacco dell'911 settembre.

      Personalmente mi tengo lontano dalle storie sugli UFO, perché temo che rovinerebbero la mia credibilità su altre questioni più importanti. Anche se, sono come chiunque trovi che l'avvistamento di un UFO affermi che è affascinante da contemplare. Poi ci sono quegli ufficiali dell'aeronautica in pensione che qualche anno fa hanno rivelato come siamo stati in contatto con quegli alieni visti raramente.

      Invece di bombardare continuamente le nazioni riportandole all’età della pietra, sarebbe bello se prima sfamassimo gli affamati e vestissimo i poveri e poi magari facessimo un giro su una nave spaziale e incontrassimo qualche alieno… immagino?

      • BradOwen
        Maggio 24, 2018 a 04: 39

        Forse farebbe la differenza per il moderatore se facessi precedere il mio commento da un "secondo me". E un'espressione onesta della MIA OPINIONE, basata su ciò che ho letto e messo su YouTube sull'argomento, è che il mondo è attualmente in una sorta di "guerra", tra la Cabala Globale e gli ET che lavorano per liberarci dalla Cabala. La “guerra” è unilaterale, con la Cabala che utilizza la tecnologia scalare inventata da Tesla per cercare di abbattere gli UFO (con successo a volte… ma gli ET hanno la tecnologia transdimensionale per smaterializzarsi, negando un bersaglio da abbattere), mentre gli ET, a quanto pare, usano la tecnologia del risveglio della coscienza (cerchi nel grano "mandala" e spirali celesti per iniettare energie nella coscienza) per attuare il Risveglio (anche allontanando alcuni membri della Cabala dai loro piani e azioni malvagie). Questo, SECONDO IL MIO OPINIONE, è ciò che sta accadendo attualmente, nel mondo oggi. Si sta preparando per un eventuale incontro aperto con gli ET, per la nostra presentazione ai nostri vicini nella comunità galattica e per il rilascio di una tecnologia a lungo soppressa, tanto necessaria, per salvare noi stessi, il nostro ambiente e il nostro pianeta dalla distruzione. . SECONDO LA MIA OPINIONE, stiamo per mostrarci che la visione della guerra come condizione normale per i senzienti è in realtà un'oltraggiosa perversione della norma che prevale nella comunità galattica, dove pianeti in guerra come il nostro vengono messi in quarantena finché non cambiano il loro modo di combattere. modi.

        • Joe Tedesky
          Maggio 24, 2018 a 17: 25

          Brad, non so cosa dire. Joe

        • BradOwen
          Maggio 25, 2018 a 03: 59

          Non c'è bisogno di dire niente, Joe. Va bene. La mia dichiarazione precedente è stata eliminata e ora penso di sapere il perché. Volevo solo raccomandarti di continuare a considerare la questione UFO/ET perché, A MIO OPINIONE (non ho informazioni privilegiate), è la questione più importante e centrale in questo preciso momento e, A MIO OPINIONE, (ancora, nessuna informazione interna, solo un'intuizione) è LA CHIAVE per la soluzione di tutti i nostri problemi attuali, portando un buon risultato, per quanto riguarda gli Stati Uniti e il destino del mondo. SECONDO LA MIA OPINIONE (ancora una volta un'intuizione) presto segneremo gli anni in BC e AC (Prima del Contatto e Dopo il Contatto, quando il Mondo intero cambiò). È bene (NELLA MIA OPINIONE) continuare a contemplare, Joe, inviare quelle vibrazioni positive nell'Etere, caricare quel “Condensatore” per il Cambiamento.

      • F.G. Sanford
        Maggio 24, 2018 a 10: 54

        Ciao, Joe. Riguardo a quei due ufficiali dell'aeronautica militare e al video dell'"UFO" recentemente pubblicato (che somigliava più a un punto bruciato sul sensore digitale): secondo queste storie, queste persone trapelano i più grandi segreti che il nostro governo sta cercando di proteggere, ma non finiscono MAI come John Kiriakou, Bradley Manning, Reality Winner o Julian Assange. Penso che le persone debbano chiedersi: “C’è qualcosa che non va in questa immagine?” "Queste persone sono davvero 'informatori' o lavorano effettivamente PER il governo?" Ora, se le persone vogliono VERAMENTE chiudere un grosso scandalo che è stato completamente sepolto, direi che Wasserman Schultz/Awan Brothers è la strada da percorrere. Distrazioni, distrazioni... con quanta facilità ci innamoriamo di loro.

        • Joe Tedesky
          Maggio 24, 2018 a 16: 08

          Ehi FG, tu sai e io so che il nostro governo non può fare nulla senza prima redigere una "lettera di accompagnamento". A volte, e abbastanza spesso, queste lettere di accompagnamento hanno lo scopo di nascondere la verità.

          Quando si tratta di avvistamenti UFO, ho rinunciato a trovare qualcosa di reale qualità, quando hanno pubblicato l'Operazione Blue Book. Come ho detto, ho già abbastanza problemi a far capire i miei punti su ciò che credo dovrebbe davvero contare, come le questioni sociali interne senza fine e, naturalmente, la guerra, come sempre e per sempre con queste guerre disgustose. Penso che molto tempo fa, ai tempi in cui bevevo, una volta ho comprato da bere a un alieno spaziale, ma anche in questo caso l'alieno e io eravamo solo compagni di bevute casuali, e sai quanto possono essere brevi quelle relazioni quando arriva il momento di comprare il giro successivo .

          Per quanto riguarda quella roba di Wasserman Schultz/Awan Brothers, si rivela uno dei più grandi esempi dei nostri MSM che commettono il loro solito crimine di "omissione". Ancora una volta, alla prossima festa BQ in giardino, parla di Wasserman Schutlz e della sua relazione con i fratelli Awan e ascolta il ronzio delle api. Tutte queste sciocchezze per gran parte dell'anno con l'indagine Mueller, con Rachel e Joy impazzite per tutto ciò che è russo, e non dimentichiamoci del tour "Putin mi ha fregato dalla presidenza, povera Hillary" indossando cappelli russi, è stata la più grande copertura di tutti i tempi, con belle nuove e croccanti bugie da spargere in giro per buona fortuna. In altre parole, il popolo americano è stato sconfitto ancora una volta… quindi cos’altro c’è di nuovo?

          Wow, non è stato educativo su tutto ciò che è emerso dal rilascio del documento JFK lo scorso autunno? Parliamo di coperture.

          Teletrasportami FG Sono pronto a girare per l'universo... vuoi unirti a me, vedi Elon. Joe

        • BradOwen
          Maggio 25, 2018 a 04: 07

          Joe. Consiglio di guardare i documentari finanziati dal crowdfunding Unacknowledged e Sirius, disponibili per la visione su Netflix e alcune altre visualizzazioni gratuite su YouTube.

        • Oakland Pete
          Maggio 25, 2018 a 13: 53

          Sono lieto di vedere che la discussione sul Consorzio è arrivata al punto a cui appartiene. Mi dispiace, ma la mia concezione marxista dello Stato non copre questioni così importanti.

    • Joe Tedesky
      Maggio 23, 2018 a 22: 35

      Bob, sto riflettendo se questa nuova generazione di americani, che erano solo neonati quando l'operazione 911 entrò in vigore, e se questi giovani non fossero pronti a riaprire una vera indagine sui 911. In effetti, con questo giudice federale che ordina all'Iran di pagare 6 miliardi di dollari in risarcimenti alle famiglie dell'911 settembre, questa grossolana malizia della giustizia potrebbe non essere sufficiente ad aprire loro gli occhi. Il 911 necessita di un riavvio. L’ostacolo più grande è il nostro MSM. Ora, come riescono ad aggirare questo problema i frustrati cercatori di giustizia? Non dico questo per dissuadere qualcuno dal portare avanti questa domanda, ma spero di incoraggiare un'indagine più approfondita su ciò che accadde quella mattina di settembre del 2001.

      Sempre bravo Bob. Joe

      • Bob Van Noy
        Maggio 23, 2018 a 23: 04

        Grazie Joe…

  26. Maggio 23, 2018 a 15: 34

    Se vuoi allontanare le persone che altrimenti sono d'accordo con te sui tuoi punti principali, fai affermazioni assurde come le seguenti:

    “La polizia uccide indiscriminatamente manifestanti e persone di colore”.

    Ora, questo può essere vero a Gaza, dove le vittime sono palestinesi e gli assassini sono l’IDF, ma la parola indiscriminata per le sparatorie negli Stati Uniti, che sono tutte esaminate dal Dipartimento di Giustizia, dai procuratori generali e dai tribunali, oltre ad essere ossessionate da parte dei media è chiaramente una svolta e accade troppo spesso. da media di ogni genere.

    Certamente noi e i nostri alleati siamo un gruppo senza legge quando si tratta di politica estera e concentrarsi su quella questione critica otterrà un enorme sostegno in America. Non è sufficiente in questo momento, ma penso che sia in crescita e il modo per mantenerlo in crescita è evitare dichiarazioni divisive e semplicemente sbagliate sulla nostra polizia che uccide indiscriminatamente manifestanti e persone di colore in America.

  27. Drew Hunkins
    Maggio 23, 2018 a 15: 32

    Qualsiasi osservatore imparziale deve ammettere che FINO AD ORA la presidenza di Obama è stata più sanguinosa e più imperialista della presidenza di Trump. L’unico punto sul tabellone che sconfigge qualsiasi argomento è la Libia. La squadra di Obama Clinton ha completamente distrutto e sconvolto la società libica, ha rovesciato un leader semipopulista, relativamente benvoluto e che garantiva uno degli standard di vita più alti a qualsiasi stato dell’Africa. L'amministrazione Trump non ha fatto una passeggiata, ma vedremo dove cercherà di condurci.

    Coloro che non sono disposti a riconoscere che finora la presidenza di Obama è stata più imperialista di quella di Trump vivono in una realtà alternativa partigiana. La Libia è uno dei più grandi crimini del 21° secolo.

    • Babilonia
      Maggio 23, 2018 a 16: 44

      Truman, Eisenhower e tutti quelli che seguirono furono i direttori di un'orchestra di massacri, ogni singolo giorno e ogni singola notte senza sosta per oltre 2,600 giorni e senza fine in vista.

      Imperialismo del pugno di ferro o Imperialismo del pugno di ferro in un guanto di velluto, ogni direttore faceva a modo suo con l'orchestra e il modo era sempre il massacro.

    • RnM
      Maggio 24, 2018 a 03: 10

      Ho partecipato a una conferenza dell'UNESCO alla fine degli anni '90 al Cairo sulle risorse idriche nel Saraha. La mia impressione dalle presentazioni e dalla tecnologia discussa dagli idrogeologi libici è stata che fossero le più avanzate tra tutte le delegazioni dei “paesi in via di sviluppo”. Erano raffinati e moderni nella loro comprensione della letteratura scientifica. Lo stesso non si può dire per la maggior parte delle presentazioni tenute da ricercatori di altri paesi sarahani. Gheddafi è stato un martire per le sue azioni progressiste. Tuttavia, era un po’ troppo “là fuori” su alcune posizioni politiche, il che lo ha reso un facile bersaglio per coloro (i totalitari) che si dilettano (ridono) nella repressione dei pensatori indipendenti.

      • Drew Hunkins
        Maggio 24, 2018 a 12: 49

        “Ho partecipato a una conferenza dell'UNESCO alla fine degli anni '90 al Cairo sulle risorse idriche nel Saraha. La mia impressione dalle presentazioni e dalla tecnologia discussa dagli idrogeologi libici è stata che fossero le più avanzate tra tutte le delegazioni dei “paesi in via di sviluppo”. Erano raffinati e moderni nella loro comprensione della letteratura scientifica. Lo stesso non si può dire per la maggior parte delle presentazioni tenute da ricercatori di altri paesi sarahani. Gheddafi è stato un martire per le sue azioni progressiste”.

        Dannatamente dritto.

      • J. Decker
        Maggio 25, 2018 a 01: 12

        :”Tuttavia era….“là fuori” su alcune posizioni politiche, il che lo rendeva un bersaglio facile”

        La sua determinazione nel creare un dinaro transafricano sostenuto dall’oro lo ha distrutto.

        L'eccellente brano dei Supertramp “Crime of the Century” mi rimbalza nella testa rifiutandomi di decidere quale sia stato il più grande creato dal Deep State. La Libia è sicuramente un contendente ai primi posti.

        "Schiamazzare"

  28. Ranney
    Maggio 23, 2018 a 15: 32

    Sono pienamente d'accordo perché credo che lo faranno anche praticamente tutti i lettori di CN. Ma mi rattrista che un appello così chiaro e convincente alla sanità mentale venga letto da così poche persone. E sono frustrato dal fatto che le persone a cui vorrei leggere questo articolo si rifiutano di guardare gli articoli che vengono loro inoltrati. Forse il signor Comar può inviare la sua dichiarazione personalmente a persone come Bernie Sanders ed Elizabeth Warren, ecc. Se iniziassero a parlare apertamente usando queste parole, ciò potrebbe intaccare il pensiero della gente. Sfortunatamente, troppi dei pochi veri liberali progressisti che abbiamo al governo si concentrano su cose come una migliore retribuzione, l’assistenza sanitaria per tutti ecc., cosa con cui sono d’accordo ma che non si preoccupa del destino del mondo. È ora che ci rendiamo conto di quanto sia mortalmente seria (con enfasi sulla mortale) la situazione. Dobbiamo aspettarci la distruzione nucleare o la morte ambientale e praticamente nessuno ne parla. Come possiamo cambiarlo?

  29. ROSSO
    Maggio 23, 2018 a 15: 14

    Naturalmente, ciò che dice chi scrive è completamente corretto e atteso da tempo.

    Ma finché si vogliono ottenere ricchezza e profitto, e guadagnare potere, attraverso le politiche imperialiste, a prescindere dalla distruzione di innumerevoli vite e della terra stessa, c’è poco, se non nessuno, incentivo per gli oligarchi violentemente sociopatici a rinunciare al loro potere. energia.

    A parte la rivoluzione, che molto probabilmente NON andrà a buon fine, cosa possiamo fare in un sistema così corrotto e truccato?

    • Mike K
      Maggio 23, 2018 a 16: 59

      Prendere la pillola rossa implica scegliere di svegliarsi alla realtà. Non significa necessariamente imparare le arti marziali e armarsi fino ai denti, come nel film Matrix. La vera battaglia sulla Terra è nelle dimensioni della mente e del cuore profondo degli esseri umani. Lì si vincerà o si perderà. Come condurre questa guerra interiore è il vero problema: anche quelli con cattive intenzioni lo sanno e stanno facendo ogni sforzo per “offuscare le menti degli uomini” e riempirli di false credenze e narrazioni. In questo modo diventiamo gli strumenti della nostra stessa schiavitù e, infine, della distruzione.

      I media investigativi come CN sono luoghi in cui dire la verità e cambiare idea. Queste sono le prime linee nella lotta interiore per un mondo migliore per tutti.

    • J. Decker
      Maggio 24, 2018 a 22: 33

      Rifletto sul film "Liar, Liar" su un avvocato perennemente bugiardo interpretato da Jim Carey. A seguito di una preghiera del suo giovane figlio, è costretto a dire la verità con risultati esilaranti.

      Immaginate che i media aziendali siano improvvisamente costretti a fare lo stesso, o almeno a presentare entrambi i lati della questione? Questa follia sarebbe finita in un istante, il sipario sarebbe stato tirato indietro per rivelare questi psicopatici. La Duma russa ha votato proprio su questo ed Elon Musk afferma che sta avviando un sito per compilare rapporti di veridicità e affidabilità sui “giornalisti”.

      Questo è il punto debole nel ventre della Bestia e la spada dovrebbe essere puntata lì. La mia scelta quindi è che la prima storia da raccontare accuratamente sia l’AIPAC e il suo controllo sulla determinazione della politica estera. Mi piacerebbe sentire le scelte degli altri.
      Meglio, Jack

      • Fredd
        Maggio 26, 2018 a 14: 22

        Mi piacerebbe ascoltare altri resoconti della storia su “History Chanel”.

  30. robjira
    Maggio 23, 2018 a 15: 12

    Ottimo articolo.

  31. Pilota di scopa
    Maggio 23, 2018 a 15: 00

    Grazie. Ben detto.

    • Mike K
      Maggio 23, 2018 a 15: 12

      Sono d'accordo al 100% con Broompilot.

  32. Mike K
    Maggio 23, 2018 a 14: 51

    La domanda fondamentale che il bodhisattva moderno deve porsi è: cosa posso fare per prevenire la guerra nucleare?

    Se ci si impegna a salvare tutti gli esseri dalla sofferenza, allora prevenire la guerra nucleare è il modo per salvare dalla sofferenza la maggior parte degli esseri sulla Terra. Le sofferenze durante e dopo la guerra nucleare farebbero impallidire tutti i precedenti record di sofferenze di massa.

    Il nostro Amore per tutti i nostri simili deve portarci a dedicare i nostri sforzi principali per prevenire questo disastro senza precedenti in atto. Esperti osservatori in quest’area ci assicurano che il rischio di una simile guerra è più probabile ora che in qualsiasi momento del passato. Questo non è qualcosa che può essere rinviato ad un altro momento. I nostri sforzi devono concentrarsi ora su questo tema.

    Ci sono altre minacce che incombono su di noi in questo momento cruciale: cambiamenti climatici devastanti, inquinamento tossico dell’ambiente, collasso dell’ecosistema e altri, ma questi richiederanno alcuni anni per maturare. La guerra nucleare, tuttavia, può verificarsi all’improvviso, oggi potrebbe accadere per caso o per errore di calcolo. Migliaia di armi nucleari mortali sono schierate in tutto il mondo e sono pronte per essere lanciate in pochi minuti in tutta la loro furia. Questo NON è il momento di abituarsi a questa situazione. I presunti responsabili di queste armi si sono rivelati instabili e inaffidabili. Fare affidamento su di loro per la nostra sicurezza è insensato. Se fossero stati responsabili, avrebbero ritirato queste armi anni fa, ma non l’hanno fatto. Al contrario, stanno aumentando e “migliorando” questi strumenti mortali per la nostra estinzione, giorno dopo giorno.
    La minaccia del loro utilizzo è in aumento, non in diminuzione. Ignoriamo questo pericolo a nostro rischio e pericolo. Se siamo sani di mente, faremo tutto il possibile per fermare questa follia.

    • Sam F
      Maggio 23, 2018 a 18: 54

      Non so quali azioni porterebbero presto la pace o minimizzerebbero il rischio di una guerra nucleare, ma la tua nota secondo cui i leader statunitensi “responsabili di queste armi si sono dimostrati instabili e inaffidabili” indica la soluzione a lungo termine, che è ripristinare la democrazia negli Stati Uniti. È difficile ridurre il rischio protestando contro le armi e le situazioni che tutti concordano contribuiscono al rischio di tale guerra, quando sono le emozioni e l’ego di leader mal scelti a portare a una guerra nucleare totale.

      • irina
        Maggio 24, 2018 a 18: 31

        È altrettanto o più probabile che si sia verificato un incidente, un guasto informatico, operatori di armi disonesti o
        una roccia spaziale non tracciata che colpisce un bersaglio sensibile (si pensi a Pyongyang o Washington DC)
        sarà il fattore scatenante per The End. Qualunque sia la causa, probabilmente non lo sapremo né ci interesseremo
        dopo il fatto. E sarà vero che i vivi invidieranno i morti.

    • irina
      Maggio 24, 2018 a 18: 28

      Il finale della fiction televisiva "Madame Secretary" è andato in onda domenica sera ed è stato presentato integralmente
      visione troppo realistica di come le cose potrebbero andare a finire nel giro di pochi minuti. TUTTI dovrebbero vedere il
      primi venti minuti di questo finale. Naturalmente il pianeta viene salvato all’ultimo nanosecondo possibile,
      e poi Madame Secretary si oppone ai vertici militari e ne richiede gli eventi
      vicino al disastro essere reso pubblico. Sulla base del fatto che allora il pubblico finalmente protesterà fino a quando...
      si è fatto qualcosa riguardo al sistema di allarme istantaneo in cui viviamo. Nello spettacolo, ciò accade
      (anche se le proteste stesse non vengono mostrate), viene aperto un canale backdoor verso la Russia, ecc. ecc.

      Nella vita reale, abbiamo provato le proteste di massa ai tempi di Star Wars di Reagan. Non ha avuto molto effetto. IL
      L’unico modo per attirare VERAMENTE l’attenzione dei poteri forti è reindirizzare le nostre tasse federali
      dal nucleare (e altre forme di guerra) della follia ai necessari programmi sociali. E' stato detto così
      se solo il 10% dei contribuenti dovesse reindirizzare (non trattenere interamente, ma incanalare in depositi a garanzia specifici).
      conti istituiti a tale scopo), ciò sarebbe sufficiente per indurre l'IRS a rinunciare agli sforzi di riscossione.

      Questo è qualcosa che POSSIAMO FARE per fermare questa follia.

      Lettura consigliata (di nuovo): “Alla luce della bomba” dell'eminente storico Paul Boyer

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