Trump ha esortato a cercare prove prima di attaccare la Siria

In questo promemoria alla Casa Bianca, i Veteran Intelligence Professionals for Sanity sollecitano il presidente Trump a raccogliere le prove prima di decidere di colpire la Siria.

Speciale Notizie sul Consorzio

MEMORANDUM PER: Il presidente

A PARTIRE DAL: Veterani professionisti dell'intelligence per la sanità mentale

OGGETTO:  Prove richieste per una decisione militare sulla Siria

Signor Presidente,

Noi sottoscritti, Veteran Intelligence Professionals for Sanity, ci uniamo a una serie di altri esperti credibili tra cui l'ex ambasciatore del Regno Unito in Siria, Peter Ford (Questo intervista recente su BBC Radio Scotland), ex ispettori delle armi delle Nazioni Unite ed ex ufficiali militari che raccomandano vivamente di ottenere ed esaminare prove reali dal luogo del presunto attacco chimico a Douma, in Siria, prima di ordinare qualsiasi azione militare. VIPS ha già riferito prove credibili che indicano che le forze antigovernative in Siria hanno prodotto e utilizzato agenti chimici tossici.

Esistono indicazioni contraddittorie dato che i video e le immagini delle vittime nei luoghi presumibilmente colpiti dalle armi chimiche provenivano da entità affiliate ai ribelli conosciute come "Rivoluzione Douma” e i “Caschi Bianchi”, mentre le unità militari russe che in seguito hanno ottenuto l’accesso fisico ai presunti siti e il personale della Mezzaluna Rossa siriana che lavorava nell’area, secondo quanto riferito, non hanno trovato alcuna indicazione di un attacco con armi chimiche.

Una domanda importante per noi, in quanto ex ufficiali dell’intelligence con una certa conoscenza dell’uso operativo della disinformazione e delle azioni sotto falsa bandiera, è quale motivo avrebbe il governo siriano per sferrare un attacco con armi chimiche contro la propria popolazione civile, soprattutto in un momento in cui ha un crescente sostegno popolare e sta avendo un crescente successo militare. Perché rischierebbe l’ira dell’Occidente?

I combattenti ribelli e le loro famiglie erano già stati evacuati a Jarabulus occupata dai turchi con un autobus con aria condizionata. Come descritto più dettagliatamente da Scott Ritter (qui), solo i combattenti salafiti dell'“Esercito dell'Islam” (Jaish al-Islam) si erano rifiutati di arrendersi al momento dei presunti attacchi.

Si deve quindi considerare la possibilità che il presunto attacco al gas cloro a Douma possa essere stato una frode propagandistica attentamente architettata. Una tale frode avrebbe come scopo quello di suscitare proprio il tipo di pressione politica che ora vi fa contemplare un’azione militare. In altre parole, signor Presidente, questo potrebbe essere un tentativo di intrappolarti in una guerra che né tu né i tuoi connazionali americani volete o di cui avete bisogno.

È necessario applicare più opinioni di esperti e indagini come quelle espresse dall'ex ispettore delle armi delle Nazioni Unite in Siria, Åke Sellström, (tradotto dall'originale svedese):

 L'attacco potrebbe provenire dal regime di Assad, ma è anche possibile che ci siano altre spiegazioni. Le sostanze tossiche possono essere disperse in molti modi, ad esempio attraverso esplosioni o fumo.

– Ci sono molte sostanze velenose in circolazione durante la battaglia.

Se l'ONU dovesse indagare sull'attacco, non sarebbe sufficiente vedere le registrazioni o ascoltare le testimonianze, dice Sellström.

È essenziale che gli Stati Uniti dispongano di prove complete e convincenti prima di intraprendere qualsiasi azione decisiva. Raccomandiamo pertanto vivamente di attendere i risultati del team dell'OPCW che è ora in viaggio per Douma per indagare sul luogo effettivo del presunto attacco. È necessario che un gruppo di esperti competente e obiettivo conduca un’indagine approfondita sul campo e raccolga prove che possano implicare il governo siriano o scagionarlo.

Come avete notato, abbiamo già percorso questa strada con il disastro delle armi di distruzione di massa in Iraq nel 2003. Non ripetiamo questo errore. Lanciando una guerra in Siria, entreremo in un pantano militare e politico che coinvolge Iran e Russia che potrebbe avere conseguenze fatali per l’intero pianeta, soprattutto se una delle parti si sentirà costretta a ricorrere alle armi nucleari.

Il popolo americano non vuole né ha bisogno di un altro intervento militare in Medio Oriente. La storia ci dice che qualsiasi iniziativa incentrata sull’uso della forza armata per imporre comportamenti accettabili non sarà contenibile e non farà altro che propagare ulteriore violenza. Per favore, non prosciugate il Tesoro degli Stati Uniti per una guerra che potrebbe portare a perdite di vite umane catastrofiche e senza precedenti e mettere in pericolo la sicurezza degli americani ovunque.

Per il gruppo direttivo, Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS)

William Binney, ex direttore tecnico della NSA per l'analisi geopolitica e militare mondiale; Co-fondatore del Signals Intelligence Automation Research Center della NSA (in pensione)

Richard H.Black, senatore della Virginia, 13° distretto; colonnello US Army (in pensione); Ex capo, divisione di diritto penale, ufficio del giudice avvocato generale, il Pentagono (associato VIPS)

Marshall Carter Tripp, Funzionario dei servizi esteri (in pensione) e Direttore di divisione, Ufficio di intelligence e ricerca del Dipartimento di Stato

Kathleen Christison, Analista senior sul Medio Oriente, CIA (in pensione)

Bogdan Dzakovic, ex Team Leader di Federal Air Marshals e Red Team, FAA Security (in pensione) (associato VIPS)

Graham E. Fuller, Vicepresidente, National Intelligence Council (in pensione)

Filippo Giraldi, CIA, Ufficiale delle operazioni (in pensione)

Mike Gravel, ex aiutante, ufficiale di controllo top secret, Communications Intelligence Service; agente speciale del Counter Intelligence Corps ed ex senatore degli Stati Uniti

Matthew Hoh, ex capitano, USMC, Iraq & Foreign Service Officer, Afghanistan (associato VIPS)

Larry C. Johnson, ex funzionario antiterrorismo della CIA e del Dipartimento di Stato

Michael S. Kearns, Capitano, Wing Commander, RAAF (in pensione); Ufficiale dell'intelligence ed ex istruttore SERE

John Kiriakou, ex ufficiale antiterrorismo della CIA ed ex investigatore senior, commissione per le relazioni estere del Senato

Karen Kwiatkowski, ex tenente colonnello, US Air Force (in pensione), presso l'Ufficio del Segretario della Difesa a guardare la fabbricazione di menzogne ​​sull'Iraq, 2001-2003

Clemente J. Laniewski, LTC, USA (in pensione) (VIPS associato)

Linda lewis, Analista delle politiche di preparazione alle armi di distruzione di massa, USDA (in pensione) (VIPS associato)

Edoardo Loomis, Scienziato informatico di crittografia NSA (in pensione)

David Mac Michael, Ph.D., ex alto funzionario per le stime, National Intelligence Council (in pensione)

Ray McGovern, ex ufficiale di fanteria/intelligence dell'esercito americano e analista della CIA; Briefer presidenziale della CIA (in pensione)

Elizabeth Murray, ex vice ufficiale dell'intelligence nazionale per il Vicino Oriente, National Intelligence Council e analista politico della CIA (in pensione)

Todd E. Pierce, MAJ, avvocato del giudice dell'esercito degli Stati Uniti (in pensione)

Scott Ritter, ex MAJ., USMC, ex ispettore delle armi delle Nazioni Unite, Iraq

Coleen Rowley, Agente speciale dell'FBI ed ex consulente legale della divisione di Minneapolis (in pensione)

Pietro Van Buren, Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, funzionario del servizio estero (in pensione) (associato VIPS)

Lorenzo Wilkerson, colonnello dell'esercito americano (in pensione), ex capo di stato maggiore del segretario di Stato; Distinguished Visiting Professor, College of William and Mary (VIPS associato)

Sarah G.Wilton, CDR, USNR, (ret.); Defense Intelligence Agency (in pensione)

Robert Ala, ex ufficiale dei servizi esteri (associato VIPS)

Ann Wright, colonnello dell'esercito americano (in pensione); anche ufficiale del servizio estero che si è dimesso in opposizione alla guerra degli Stati Uniti in Iraq

83 commenti per “Trump ha esortato a cercare prove prima di attaccare la Siria"

  1. Aprile 15, 2018 a 13: 55

    Le persone potrebbero voler trovare, guardare e ascoltare la 8,233a riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sabato 14 aprile 2018, il giorno dopo che Trump, Macron e May hanno colpito illegalmente la Siria. L'incontro è stato storico.

  2. Sovrana Maria
    Aprile 14, 2018 a 14: 36

    George Washington: “La Costituzione conferisce al Congresso il potere di dichiarare guerra; pertanto nessuna spedizione offensiva importante potrà essere intrapresa finché non avranno deliberato sull'argomento e autorizzato tale misura. (1793.)
    .............................................................................................
    James Madison – “Nella distribuzione generale dei poteri troviamo quello di dichiarare guerra espressamente conferito al congresso, dove si dichiara spettante ogni altro potere legislativo; e senza altra qualificazione se non quella comune ad ogni altro atto legislativo. L’idea costituzionale di questo potere sembrerebbe allora chiaramente quella che esso sia di natura legislativa e non esecutiva…

    “Coloro che devono condurre una guerra non possono, nella natura delle cose, essere giudici adeguati o sicuri, se una guerra debba essere iniziata, continuata o conclusa. Sono esclusi da queste ultime funzioni da un grande principio del libero governo, analogo a quello che separa la spada dalla borsa, o il potere di eseguire dal potere di promulgare le leggi.

  3. Aprile 14, 2018 a 13: 55

    https://www.haaretz.com/israel-news/.premium-trump-adviser-bolton-coordinated-u-s-led-strike-in-syria-with-israel-1.5995946?utm_source=Push_Notification&utm_medium=we

    Con 24 ore di OPW (la squadra armata sarebbe stata sulla scena)... questo è un evidente tentativo di nascondere le prove, Haartz dice qui la verità.

    Teresa May sta ricevendo una raffica di critiche perché neanche lei è andata al Parlamento. Macron è Donald Trump leggero, ha mentito ai francesi senza mai dire loro che la Francia ha 6 basi in segreto e lo sappiamo perché Erdogan ha pubblicato i siti e le posizioni.

    • Mike K
      Aprile 14, 2018 a 14: 24

      Quando mai i guerrafondai hanno bisogno di prove? Lo inventano semplicemente partendo dalla loro immaginazione perversa.

  4. Aprile 14, 2018 a 02: 45

    La tua supposizione che il tuo presidente sappia effettivamente leggere è discutibile. Forse una presentazione di un fumetto potrebbe avere più efficacia?

  5. il Nuovo Scoiattolo
    Aprile 13, 2018 a 22: 43

    L'attacco alla Siria è iniziato pochi minuti fa: controlla CCN:
    https://edition.cnn.com/politics/live-news/us-trump-syria

    • Zaccaria Smith
      Aprile 13, 2018 a 23: 04

      Bel collegamento. Cosa ha detto Mattis:

      Il segretario alla Difesa americano James Mattis ha detto ai giornalisti che il presidente Trump è legalmente autorizzato a ordinare questi attacchi in Siria – che sono stati ordinati senza l’autorizzazione del Congresso – ai sensi dell’articolo II della Costituzione.
      In parte si legge: “Il presidente sarà il comandante in capo dell’esercito e della marina degli Stati Uniti”.
      "Crediamo che il presidente abbia sempre motivo di difendere gli interessi vitali americani e questo è ciò che ha fatto qui stasera sotto tale autorità", ha detto Mattis.

      La mia reazione: Mattis è uno stupido hack.

      • Realista
        Aprile 13, 2018 a 23: 40

        La mia reazione: Trump ha appena aggiunto all’insieme delle prove che è un criminale di guerra, unendosi al club che comprende sia Clinton, Dumbya, Obomber e Blair. L’attacco è illegale secondo il diritto internazionale e secondo la costituzione degli Stati Uniti. Non vedeva l'ora di giustificare la sua aggressione finché l'agenzia internazionale per il controllo delle armi chimiche non avesse condotto addirittura una finta indagine sulla presunta scena del crimine. Il messaggio, ancora una volta, è che il Paese eccezionale non è tenuto a rispettare leggi, trattati o comportamenti civili. Immagino che il club abbia accolto anche gli iniziati May e Micron, se la Gran Bretagna e la Francia avessero partecipato. Cretini! L’unico lato positivo è che l’attacco è stato “minimo”, non ha colpito le forze russe e, secondo Mattis, è un caso isolato. È possibile che le lamentele da parte della piccola fazione pacifista (che saremmo noi), di alcuni studiosi, diversi giornalisti, alcune spie in pensione, la stessa Russia e un esperto della rete (Tucker Carlson) abbiano effettivamente causato l’impero a tirare i pugni? O si tratta solo di operazioni psicologiche più prolungate con più scarpe ancora da cadere?

        • elmerfudzie
          Aprile 14, 2018 a 04: 52

          Realista, ora il proverbiale, il giorno dopo, e la “pillola” che il nostro Paese deve ingoiare. Vladimir Shamanov, capo del comitato per la difesa della Duma di Stato, ha detto; ci saranno contromisure diplomatiche e (anche) militari per l’attacco. Questo, da un generale russo a tre stelle, anche se in pensione... beh, stasera non andrò a letto, è inutile fissare il soffitto! Shamanov non avrebbe fatto un annuncio pubblico così preoccupante senza la previa approvazione dello stesso Putin.

          Sono pienamente d'accordo con le tue opinioni su Anatoly Karlin e sulle qualità che ha come scrittore.

  6. elmerfudzie
    Aprile 13, 2018 a 22: 31

    Solo un momento per favore!, lettori di CONSORTIUMNEWS, prendetevi del tempo per esaminare le opinioni di uno di loro, Anatoly Karlen. Il suo articolo può essere rivisto su http://www.unz.com.

    Non ho mai visto un riassunto così compresso e dettagliato del conflitto siriano, da una posizione militare che è… Il titolo del suo articolo dice: La crisi di Khmeimim. Posso solo sperare che qualcuno nel WH presenti una versione delle osservazioni di Karlen al nostro POTUS, PRIMA CHE EMETTI UN ORDINE PER UN SINGOLO, DANNATO, SCIOPERO.

    Francamente, dopo aver valutato l’articolo, ho avuto una reazione piuttosto nauseante al fatto che “ogni pietra venisse girata” sostenendo la forza militare invece di coltivare una via diplomatica. In ogni caso è assolutamente da leggere! Qual è la tua opinione Ray?

    • Zaccaria Smith
      Aprile 13, 2018 a 23: 00

      Ero circa a metà del pezzo quando mi sono chiesto “chi diavolo è questo personaggio?”

      Anatolij Karlin
      Chi Sono

      Sono un blogger e ricercatore indipendente con sede a Mosca, Russia, dove sono tornato nel 2016 dopo aver trascorso gran parte della mia vita in Gran Bretagna e California.

      Sono circa il 65% russo, il 25% Lak (Daghestano) e il 10% altro (per lo più italiano, ebreo). Ho una laurea in Economia Politica presso l'UC Berkeley.

      cosa dice di lui Rational Wiki:

      Anatoly Karlin è un blogger russo teorico della cospirazione antisemita nazionalista bianco di estrema destra che promuove la pseudoscienza razzista. Scrive per UNZ Review e fa ristampare i suoi lavori da W.svg di Russia InsiderWikipedia con il suo permesso.

      Nonostante abbia opinioni politiche tipiche dei neonazisti e dei nazionalisti bianchi e abbia anche parlato al fianco di Richard Spencer su un podio, Karlin è un cripto-nazista, che si descrive come un “realista della razza liberale” non razzista.

      Ho trovato le sue speculazioni nel pezzo di collegamento più interessanti che realistiche.

      • elmerfudzie
        Aprile 13, 2018 a 23: 50

        Zachary Smith, a parte le convinzioni personali dell'uomo o le sue alleanze politiche, sono rimasto molto colpito dalle sue valutazioni sulla postura militare, sia per il supporto navale che di terra, nonché per le “conseguenze” non intenzionali da considerare. Questo, sulla scia di un attacco di oggi, da parte dei membri permanenti della NATO, delle loro continue azioni contro la Siria e forse anche dei danni alle forze di terra russe di stanza nelle zone bersaglio di Damasco. In ogni caso, Karlin non è un idiota senza cervello. Francamente, prenderei nuove informazioni, consiglierei, anche dal diavolo in persona, se solo le acque torbide di questo conflitto fossero rese più limpide, poiché gli attriti tra Est e Ovest continuano a spingerci tutti verso uno scenario di terza guerra mondiale...

      • Realista
        Aprile 14, 2018 a 00: 29

        Karlin è solitamente la nemesi di Saker su Unz. Trovo che sia un fascio di contraddizioni, ma con una mente dotata, articolata e altamente organizzata. NON è un fan di Putin. Non sarebbe l'eroe di nessuno su questo blog. Faresti meglio a essere pronto a scrivere un'enciclopedia, però, se hai intenzione di discuterne. Non è il solito troll ingenuo che ogni tanto visita questo sito.

        È prolifico alla tastiera quanto lo era Robert Parry. Dove trova il tempo è al di là di me. È uno dei numerosi contributori di Unz che vedono la razza come un grave problema che complica ulteriormente la gestione dell’imminente bomba demografica in un mondo di risorse in esaurimento. Non penso che lui sostenga i campi di sterminio (almeno non apertamente), ma lui e molti altri laggiù pensano sicuramente che alcuni genotipi umani siano meno adatti di altri nel futuro emergente dell'alta tecnologia. Sì, quel contingente sul sito Unz si autodefinisce “realisti razziali” e include (se potete crederci) anche alcuni portavoce neri di origine africana, sebbene i neri siano il solito bersaglio per quello che molti sembrano implicare sia un’inevitabile selezione.

        Non definirei Unz un sito “nazista”, ma permette la discussione di questi argomenti della terza rotaia. Molti liberali e progressisti considererebbero CN estremista e razzista (erroneamente secondo me) per aver permesso che le critiche a Israele fossero presenti qui. Cerco di limitare la mia analisi dei pezzi di Karlin ai fatti e agli argomenti a portata di mano piuttosto che alla sua intera storia personale, cercando anche di ignorare il suo cospicuo ego.

        Non molto tempo fa tutti, anche quelli leggermente a sinistra del centro, chiamavano Pat Buchanan un neonazista, ma ora è solo un “paleoconservatore” spesso sensato, soprattutto quando condanna le guerre perpetue dell'America. In questo momento l’America potrebbe aver bisogno di una buona dose di isolazionismo, a parte un rabbioso nazionalismo. Il mondo è complicato e una sola ideologia pura raramente ottiene un’influenza universale… grazie al cielo. Ci saranno sempre troppe eccezioni perché una taglia possa andare bene per tutti. Questo è il problema del “momento unipolare” che l'America sta cercando di infilare in gola al mondo.

        • Mike K
          Aprile 14, 2018 a 14: 27

          È meglio un troll intelligente?

  7. tina
    Aprile 13, 2018 a 22: 03

    La settimana scorsa djt ha twittato che stiamo uscendo dalla Siria, dobbiamo costruire la nostra nazione. Stasera djt ha twittato che stava scatenando attacchi militari. . Djt ha i suoi evangelici, oggi il suo ragazzo ha speso 1.3 milioni perché la sua ragazza potesse abortire. Adoro questi vecchietti che riescono a far sparire un problema, eppure adorano dirci che gli aborti sono sbagliati. Scuoti il ​​cane, qualcuno? Lo so, se non volessi un bambino, chiamerei Cohn e lui potrebbe aiutarmi a far sparire l'intera situazione. Non intendo djt, ma il ragazzo dell'rnc che si occupa dei soldi. Inoltre, quell'aborto era come un bambino vivo, che ne prendeva una parte e la vendeva, ecco perché l'aborto è necessario, per favore, la mia ultima frase era sarcastica. Perché i ricchi possono abortire, ma a tutti noi non ricchi non è permesso? Lo so, siamo poveri e deboli

  8. Zaccaria Smith
    Aprile 13, 2018 a 21: 53

    Titolo: “Trump afferma di aver diretto attacchi di precisione in Siria – aggiornamenti in tempo reale”

    Molti di questi su Google News, quindi potrebbe non essere un falso allarme.

    O Trump è molto più stupido di quanto pensassi, "qualcuno" ha le carte in regola, oppure la tangente è stata irresistibile. Non riescono quei poveri idioti a vedere che i sostenitori di Hillary NON sono stati quelli che lo hanno messo alla Casa Bianca? Il tradimento negli affari esteri e nel TPP non renderà la sua “base” molto felice.

  9. E. Leete
    Aprile 13, 2018 a 21: 35

    Bene, tanto per quello.

    Musica per l'intermezzo: Scienze Politiche di Randy Newman

  10. jazz
    Aprile 13, 2018 a 21: 18

    Trump passa comunque all’azione militare – chi ha bisogno di prove quando si sostiene l’ISIS ???

  11. Jose
    Aprile 13, 2018 a 19: 58

    Mi congratulo con la missiva dei Veterans Intelligence Professionals for Sanity diretta a Trump. Se solo Trump lo leggesse, capirebbe, spero, che attaccare la Siria sarebbe moralmente corrotto e criminale. Sfortunatamente, abbiamo il presidente Trump che viola la legge lanciando missili contro la Siria. Secondo l'autore Curtis FJ, "Gli Stati Uniti hanno lanciato 59 missili da crociera Tomahawk presso l'aeroporto di Al-Shayrat in Siria da una nave da guerra con base nel Mar Mediterraneo a partire dalle 3:42, ora locale siriana, nella prima mattina di venerdì 7 aprile". 2017.” Auguro buona fortuna a tutte le persone che potrebbero pensare che Trump non userà la forza contro la Siria.

  12. anastasia
    Aprile 13, 2018 a 19: 48

    Danno il giusto processo alle persone quando la pena è una multa di 50.00 dollari, ma quando la pena è l’annientamento di un paese già sofferente e persino un olocausto nucleare di chissà quale uomo al mondo, si affidano all’inammissibile doppia prova per sentito dire di una parte interessata? Possano marcire all'inferno.

  13. Mike K
    Aprile 13, 2018 a 19: 43

    Nessun movimento per la pace. E il mondo sull'orlo della distruzione! Triste.

  14. anastasia
    Aprile 13, 2018 a 19: 43

    Questa è una bugia. Si stanno preparando alla guerra alla Casa Bianca. Trump ha nominato il suo Consigliere di Guerra 10 giorni PRIMA di questo attacco fraudolento con armi chimiche. Questo bugiardo, questo delinquente alla Casa Bianca (.https://youtu.be/1BeALGKbvlg )
    è stato determinante nel imporre al pubblico la menzogna delle “armi di distruzione di massa”, che era in apparenza assurda, ma questa menzogna sulle armi chimiche è ancora più assurda e palesemente falsa. Il Potere Esecutivo, il Potere Legislativo e i media cantano come un coro su questa menzogna audace e sfacciata, ma nonostante la completa unanimità immorale tra tutti e tre, non sono stati in grado di convincere probabilmente più della metà delle persone in questo paese e voi lo posso vedere dai commenti fatti su Internet. Il loro appello è un appello al minimo comune denominatore di questo Paese. Possano marcire tutti all'inferno.

    • Jose
      Aprile 13, 2018 a 20: 12

      Hai sviluppato un ottimo post. Si prega di considerare quanto segue sul presidente degli Stati Uniti Trump. Secondo l’autore David Krieger, “Trump ha dimostrato al mondo che in materia di guerra, come con i tweet, è impulsivo, spara dal fianco e non è vincolato dal diritto statunitense o internazionale. Queste caratteristiche non sono generalmente accettate dagli altri leader mondiali come qualità preferite per un presidente degli Stati Uniti. Inoltre, l’impulsività di Trump nell’ordinare l’attacco costituisce uno standard pericoloso per qualcuno responsabile dell’arsenale nucleare statunitense. Dimostra i pericoli estremi che si corrono permettendo a un singolo individuo di esercitare il controllo sull’arsenale nucleare di un paese. Pregherò per la Siria.

  15. Aprile 13, 2018 a 18: 37

    Grazie VIPS!

  16. Rambo Dave
    Aprile 13, 2018 a 18: 05

    Non ci sarà un attacco statunitense… per i seguenti motivi:

    BREAKING: FM iracheno mette in guardia gli Stati Uniti dall'attaccare la Siria
    https://www.almasdarnews.com/article/iraqi-fm-warns-us-against-attacking-syria/

    Cosa faranno gli Stati Uniti se l'Iraq negherà l'uso del suo spazio aereo, cosa che probabilmente hanno già fatto? Come proteggeranno gli Stati Uniti le loro 2000 forze speciali nella Siria orientale, in particolare attorno ai giacimenti petroliferi di Deir Ezzor? (Vedi il prossimo articolo qui sotto)
    >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>

    BREAKING: Grande scontro tra le forze appoggiate dagli Stati Uniti e dalla Russia a Deir Ezzor.
    https://www.almasdarnews.com/article/major-showdown-between-us-and-russian-backed-forces-in-deir-ezzor-as-both-sides-commit-reinforcements/

    Le forze siriane si stanno ammassando intorno a Deir Ezor, nella Siria orientale, dove hanno già attraversato il fiume Eufrate, e sono a sole 2 miglia dall’impianto di gas Conoco e dai giacimenti petroliferi di Omar, detenuti dai delegati degli Stati Uniti con i consiglieri statunitensi presenti. Queste aree possono essere facilmente invase. Non ci sono posizioni difensive, solo 30 miglia di terreno aperto e pianeggiante. L’esercito siriano ha enormi postazioni di artiglieria sulla loro sponda del fiume. La Siria può ricoprire l’intero giacimento petrolifero con proiettili di artiglieria frammentari. Hanno anche sistemi di difesa aerea in grado di coprire entrambi i lati del fiume.

    Pensi che i capi di stato maggiore non lo stiano facendo notare a Trump?

    ...

  17. Mike K
    Aprile 13, 2018 a 18: 05

    La situazione resta molto pericolosa. Lo Stato profondo è determinato ad attaccare la Russia. Siria e Iran sono solo trampolini di lancio verso il grande premio. Questa breve pausa è ingannevole; la narrazione principale rimane sulla buona strada. Lo Stato profondo sa che il tempo è dalla parte della Russia e della Cina; quindi devono fare in modo che qualcosa accada velocemente per usare la loro potenza militare convenzionale percepita mentre è ancora efficace (forse?).

    I costruttori di questo impero morente sono disperati adesso: è sempre così durante l'agonia della morte di un impero. Non ci sarà alcuna svolta verso la vera pace nei mesi a venire, e questi giorni di aprile saranno particolarmente pericolosi.

    La situazione resta molto pericolosa. Lo Stato profondo è determinato ad attaccare la Russia. Siria e Iran sono solo trampolini di lancio verso il grande premio. Questa breve pausa è ingannevole; la narrazione principale rimane sulla buona strada. Lo Stato profondo sa che il tempo è dalla parte della Russia e della Cina; quindi devono fare in modo che qualcosa accada velocemente per usare la loro potenza militare convenzionale percepita mentre è ancora efficace (forse?).

    I costruttori di questo impero morente sono disperati adesso: è sempre così durante l'agonia della morte di un impero. Non ci sarà alcuna svolta verso la vera pace nei mesi a venire, e questi giorni di aprile saranno particolarmente pericolosi.

    La situazione resta molto pericolosa. Lo Stato profondo è determinato ad attaccare la Russia. Siria e Iran sono solo trampolini di lancio verso il grande premio. Questa breve pausa è ingannevole; la narrazione principale rimane sulla buona strada. Lo Stato profondo sa che il tempo è dalla parte della Russia e della Cina; quindi devono fare in modo che qualcosa accada velocemente per usare la loro potenza militare convenzionale percepita mentre è ancora efficace (forse?).

    I costruttori di questo impero morente sono disperati adesso: è sempre così durante l'agonia della morte di un impero. Non ci sarà alcuna svolta verso la vera pace nei mesi a venire, e questi giorni di aprile saranno particolarmente pericolosi.

    La situazione resta molto pericolosa. Lo Stato profondo è determinato ad attaccare la Russia. Siria e Iran sono solo trampolini di lancio verso il grande premio. Questa breve pausa è ingannevole; la narrazione principale rimane sulla buona strada. Lo Stato profondo sa che il tempo è dalla parte della Russia e della Cina; quindi devono fare in modo che qualcosa accada velocemente per usare la loro potenza militare convenzionale percepita mentre è ancora efficace (forse?).

    I costruttori di questo impero morente sono disperati adesso: è sempre così durante l'agonia della morte di un impero. Non ci sarà alcuna svolta verso la vera pace nei mesi a venire, e questi giorni di aprile saranno particolarmente pericolosi.

    La situazione resta molto pericolosa. Lo Stato profondo è determinato ad attaccare la Russia. Siria e Iran sono solo trampolini di lancio verso il grande premio. Questa breve pausa è ingannevole; la narrazione principale rimane sulla buona strada. Lo Stato profondo sa che il tempo è dalla parte della Russia e della Cina; quindi devono fare in modo che qualcosa accada velocemente per usare la loro potenza militare convenzionale percepita mentre è ancora efficace (forse?).

    I costruttori di questo impero morente sono disperati adesso: è sempre così durante l'agonia della morte di un impero. Non ci sarà alcuna svolta verso la vera pace nei mesi a venire, e questi giorni di aprile saranno particolarmente pericolosi.

    • Mike K
      Aprile 13, 2018 a 19: 12

      Scusate per tutte le ripetizioni.

  18. David G
    Aprile 13, 2018 a 16: 39

    I MSM che ho incontrato utilizzano in modo abbastanza coerente modificatori come “sospetto” e “presunto” con riferimento al recente “attacco chimico” simulato.

    Non si tratta di un sondaggio scientifico, e la semplice presenza di quelle parole non impedirebbe a questi stessi media di tifare per i missili da crociera statunitensi, se si arrivasse a ciò.

    Ma forse segna un piccolo progresso?

  19. Michael Crockett
    Aprile 13, 2018 a 16: 35

    Ringrazio i VIP per la loro lettera al Presidente. Le operazioni sotto falsa bandiera sono ormai così croniche che, secondo me, sta diventando sempre più difficile convincere il popolo degli Stati Uniti e dell’Europa a credere nelle stronzate. Un recente sondaggio condotto nel Regno Unito ha rilevato che solo il 22% degli inglesi sostiene un attacco militare alla Siria. Lo scenario con l'assalto con armi chimiche agli Scripal era esagerato e sciatto. Sembra che non pochi tifosi inglesi andranno in Russia per assistere alla Coppa del Mondo. Ignorando così tutti gli avvertimenti isterici del governo britannico riguardo alla loro sicurezza. La menzogna sull’uso di armi chimiche da parte dell’esercito siriano a Douma sta già iniziando a svelarsi. Anche in questo caso abbiamo una regione in cui il 90% della roccaforte terroristica è stata liberata. Quindi, ovviamente, i terroristi fabbricano un altro falso attacco chimico. Penso che le persone dubitino della narrativa propagandistica e lo scetticismo stia cominciando a insinuarsi.

    • Jose
      Aprile 13, 2018 a 20: 28

      Un post eccellente Michele. Si prega di considerare quanto segue. Secondo l'articolo di Global Research dell'aprile 2017: "La falsa bandiera di Washington: le Nazioni Unite hanno confermato che i "ribelli" siriani sostenuti dagli Stati Uniti stavano usando armi chimiche. Il rapporto delle Nazioni Unite confuta le accuse di Washington secondo cui il governo di Bashar al Assad stava usando armi chimiche contro il suo stesso popolo ..Washington (che sostiene i ribelli dell’opposizione nell’uso di armi chimiche) piuttosto che Damasco è responsabile di estesi crimini contro l’umanità… Le Nazioni Unite accusano i ribelli siriani di effettuare attacchi con gas Sarin di cui sono state attribuite le responsabilità alle truppe di Assad.” Con tutte queste prove allo scoperto, penso che qualcuno debba essere un ritardato mentale per credere che Assad abbia ordinato l’omicidio dei suoi connazionali. Voglio dire, ci vuole uno sforzo molto consapevole per non vedere la verità.

  20. E. Leete
    Aprile 13, 2018 a 15: 57

    Innocente fino a prova contraria: che idea nuova! Perché, questo è un valore su cui potrebbe fondarsi il sistema giudiziario di un paese, perbacco! Forse dovremmo applicarlo anche alla politica estera! Sì, questo è il biglietto.

    Onesto con Dio, può Amurdica Absurdica diventare ancora più... omicida e assurda? Oppure abbiamo raggiunto lo zenit dopo averci provato così duramente per così tanto tempo?

    Io odio ….. …..

  21. Martin - cittadino svedese
    Aprile 13, 2018 a 15: 56

    Lettera molto ben scritta e cruciale.
    Basta leggere la discussione di oggi al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Stati Uniti, Regno Unito e Francia affermano tutti che, poiché la Russia ha utilizzato il veto troppe volte per i loro gusti, questi tre paesi considerano loro obbligo attaccare la Siria senza il sostegno delle Nazioni Unite e contro il diritto internazionale. A sostegno dell'ONU, del diritto internazionale e del principio della risoluzione pacifica delle crisi si sono uniti la Bolivia e il Kazakistan.

    • Martin - cittadino svedese
      Aprile 13, 2018 a 16: 13

      A quanto pare gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Francia affermano di rispettare l'ONU solo se l'ONU fa quello che vogliono!

    • Sam F
      Aprile 13, 2018 a 16: 28

      Quanto prima i BRICS formeranno un’ONU migliore con migliori aiuti alle nazioni in via di sviluppo, tanto prima gli oligarchi sionisti dell’Occidente potranno essere smascherati, sottoposti a embargo, circondati, sopraffatti ed espulsi permanentemente dal governo mondiale.

  22. Abe
    Aprile 13, 2018 a 15: 51

    Ancora una volta, i media citano le cosiddette “analisi indipendenti” e “analisi di intelligence open source” di Eliot Higgins e del sito di disinformazione Bellingcat dell'Atlantic Council.

    https://www.bellingcat.com/news/mena/2018/04/11/open-source-survey-alleged-chemical-attacks-douma-7th-april-2018/

    Il “metodo Bellingcat” utilizza frasi distintive “sembra mostrare”, “sembra rappresentare”, “sembra essere” per presumibilmente “verificare” video e foto forniti dal gruppo Caschi Bianchi affiliato ai terroristi in Siria.

    L'amico di Higgins, il falso “esperto di armi chimiche” Dan Kaszeta, da anni diffonde affermazioni prive di prove dell'intelligence israeliana sull'“uso chimico” in Siria.

    Il “metodo Bellingcat” di “analisi di intelligence open source” produce spesso risultati divertenti.

    Ad esempio, nell’articolo di Bellingcat, “Revisiting Syria’s Sarin Attack on Saraqeb, Idlib” (2013 aprile 27), Higgins menziona ripetutamente “l’odore” dell’incidente del 2017 aprile 29.

    Nella sua “analisi” dei presunti “Dispositivi utilizzati nell'attacco”, Higgins afferma che “L'odore sulla scena dell'attacco è stato descritto dalla BBC come molto forte”.

    Higgins presenta una dichiarazione dal video-report: “Era un odore orribile e soffocante. Non potevi respirare affatto. Il tuo corpo diventerebbe davvero stanco.

    Higgins presenta un'altra dichiarazione: "In questo video si afferma 'Questi sono puzzolenti e molti di loro sono stati usati.'"

    Higgins in seguito fornisce una lunga citazione dal video della BBC:

    “Allora non ero presente, ma i membri dell’FSA sono venuti qui e hanno detto che quelle sostanze chimiche erano state lanciate nella parte sud-occidentale della città. Le lesioni variano da gravi a lievi. I sintomi includono la costrizione della pupilla, intorno alla bocca, la completa perdita di coscienza a causa dell'inalazione del fumo. Il fumo era maleodorante e il ragazzo che si è precipitato ad aiutare le vittime ha perso conoscenza quando è arrivato sul posto.

    Probabilmente pensando che potremmo aver perso la citazione iniziale su quanto fosse orribile l'odore, Higgins si prende la briga di ripetere la citazione:

    ““Era un odore orribile e soffocante. Non potevi respirare affatto. Il tuo corpo diventerebbe davvero stanco.

    Sfortunatamente per quei presunti “testimoni oculari”, la BBC e i suoi “partner” mediatici della coalizione “First Draft” sponsorizzata da Google, il governo francese, Higgins e il suo amico Kaszeta, nessuno dei quali sa leggere, i testi di scienze chimiche descrivono l’odore del sarin.

    Quando puro, il Sarin è inodore.

    Quando impuro o contaminato, il Sarin può avere un odore leggermente fruttato, simile a una soluzione debole di acetato di etile.

    Né il Sarin puro né quello impuro producono un “odore orribile e soffocante”.

    Il Sarin non è in grado di “produrre odori forti”.

    Il Sarin non ha l'odore “di uova marce”, “opprimente”, “di gas da cucina” o “di cibo marcio”.

    Sulla base di tre episodi confermati di racconti di “testimoni oculari” di “odore forte” controllati da Al Qaeda, possiamo sfatare qualsiasi affermazione secondo cui il Sarin sarebbe stato descritto da questi individui.

    Tuttavia, l’odore molto forte delle “realtà chimiche” di Al Qaeda e delle finzioni sull’”intelligence israeliana” è stato emanato da Higgins e Kaszeta in entrambe le loro iterazioni di Brown Moses e Bellingcat.

  23. Mike K
    Aprile 13, 2018 a 15: 43

    All'americano medio viene mai in mente che il suo governo è pericolosamente pazzo da insistere nel mantenere le proprie armi nucleari? La Russia ci ha supplicato di incontrarci con loro e di iniziare ad attuare la denuclearizzazione mondiale. Ci rifiutiamo ancora di farlo. Allora chi è il guerrafondaio sulla Terra: gli Stati Uniti o la Russia?

  24. Mike K
    Aprile 13, 2018 a 15: 38

    Un modo importante in cui i criminali informatici del governo statunitense stanno giocando per innescare la guerra nucleare:

    https://journal-neo.org/2018/04/13/trumps-attempts-to-get-us-in-a/

  25. Joe Tedesky
    Aprile 13, 2018 a 14: 52

    Se gli Stati Uniti sono alla ricerca di crimini di guerra umanitari, allora perché non invadere Israele, visto che si tratta del massacro del Venerdì Santo, in cui gli israeliani hanno sparato a colpi di arma da fuoco per uccidere il pesce nel barile. Uccidere 17 palestinesi disarmati non è un crimine contro l’umanità, per non parlare degli oltre 700 palestinesi feriti.

    Dov'è l'indignazione per la fame e l'uccisione degli Houthi da parte dei sauditi con l'aiuto del comando di rifornimento tattico dell'aeronautica americana? E nel caso lo dimenticassimo, come è stato giusto permettere l’assassinio di Omar Gheddafi da parte del nostro terrorista sostenuto dagli Stati Uniti?

    Quanto mercante sventolerà la nostra amata bandiera degli Stati Uniti sui crimini di guerra del nostro Paese e dei nostri alleati?

    • Mike K
      Aprile 13, 2018 a 15: 09

      Se fossimo onesti Joe (non lo siamo) abbatteremmo la bandiera sulla Casa Bianca e alzeremmo il Jolly Roger, con il suo teschio e le ossa incrociate. Questa è la nostra vera bandiera adesso. Nikki Haley ha detto al mondo che gli Stati Uniti ora non sono vincolati ad alcuna legge ma sono a causa della propria avidità e brama di violenza. Siamo i pirati del mondo.

      • Joe Tedesky
        Aprile 13, 2018 a 15: 45

        Sì, Mike, è ora di dare una pausa alla nostra vecchia bandiera ragged, poiché la negabilità plausibile è tutto ciò che noi cittadini americani ci è rimasto ora, per liberarci tutti dal nostro essere sotto lo spirito dell'oscurità che ora regna pesantemente sulla nostra nazione. Quindi sollevate i temuti bucanieri Jolly Roger perché questo è ciò in cui i nostri leader guerrafondai ispirati al sionismo ci hanno trasformato…. pirati assetati di sangue.

        Ehi Mike, essendo un Pittsburgher, devo insistere per lasciare i nostri Buco fuori da questa nostra etichettatura e concentrarci sulle creature della palude che ci hanno portato in questo posto terribile. Vai da Buco!

        • Mike K
          Aprile 13, 2018 a 16: 19

          Già, Joe, è divertente quando i pirati sono un gioco, ma non tanto quando milioni di vite vengono distrutte. Manteniamo il gioco e abbandoniamo la brutta realtà.

      • Sam F
        Aprile 13, 2018 a 16: 22

        Grazie per la risata al Distretto della Corruzione; come le barche ormeggiate usano il Jolly Roger per allontanare i ladri.

    • Sam F
      Aprile 13, 2018 a 16: 17

      Sarebbe davvero una bella sorpresa per tutti noi, e del tutto ragionevole.

    • Jose
      Aprile 13, 2018 a 20: 35

      Credo che tu abbia ragione. Vorrei aggiungere che se gli Stati Uniti cercano criminali di guerra, dovrebbero solo guardarsi allo specchio. Oppure affermato in modo un po' sarcastico: ” Specchio, specchio nel muro, dimmi, chi è il più grande ladro di tutti? Immagino che tutti conosciamo la risposta, no? Ben fatto Joe.

  26. alex
    Aprile 13, 2018 a 14: 44

    Sky News interrompe l'ex generale per aver messo in dubbio la storia ufficiale dell'attacco chimico in Siria:
    https://www.youtube.com/watch?v=etJO7EEOmk8

  27. Al Pinto
    Aprile 13, 2018 a 14: 41

    Lettera ben scritta...

    Sei sicuro che la sanità mentale e la logica funzioneranno con Trump? Anche se per una remota possibilità lo leggesse, ho qualche dubbio che crederebbe alla tua parola piuttosto che a quella di FOX...

    • Mike K
      Aprile 13, 2018 a 15: 03

      Vero Al, ma dobbiamo provarci…..

      • Al Pinto
        Aprile 14, 2018 a 07: 51

        @Mike…

        Bel tentativo, ma è quasi impossibile fermare un treno merci in fuga, ma si schianterà da solo...

        • Mike K
          Aprile 14, 2018 a 14: 34

          Probabilmente Al. Ma molti dei miei amici (tutti) sono su questo treno con me, e diventa piuttosto ansioso non fare nulla per cercare di fermarlo. Inoltre nessuno sa con certezza se si possa fermarlo o meno. L’unico modo per scoprirlo è provare…….

    • Realista
      Aprile 13, 2018 a 16: 03

      Forse Ray McGovern, Scott Ritter o Lawrence Wilkerson potrebbero avere un po' di tempo nello show di Tucker Carlson? Tutti e tre erano i favoriti dei media prima di optare per la verità sulla Russia piuttosto che per la vasta cospirazione guerrafondaia fornita al popolo americano dai media.

      • Sam F
        Aprile 13, 2018 a 16: 16

        Buona idea.

  28. Drew Hunkins
    Aprile 13, 2018 a 14: 25

    Ora “Newsweek” dichiara che chiunque metta in dubbio che Assad abbia effettuato un attacco chimico la scorsa settimana non è altro che un “cospiratorista di destra”.

    Che tentativo ripugnante, vergognoso e ridicolmente distorto da parte della stampa dell’establishment di controllare i parametri del dibattito.

    Ai vecchi tempi, prima che si impantanasse nella politica dell’identità gonadica e nella russofobia indotta da Maddow/MSDNC, erano sempre la sinistra populista, i socialisti e gli isolazionisti di tipo Gore Vidal (riposa la sua anima meravigliosa) ad essere i critici più brillanti, rumorosi e articolati. del partito della guerra e degli imperialisti-militaristi di Washington.

    Negli ultimi mesi abbiamo assistito a decine di migliaia di attivisti impegnati che riempivano le strade di Washington per questioni di politica identitaria non economica relative a cappelli da figa, afferramento dell'inguine dei dirigenti e armi da fuoco, ma quando si tratta di una potenziale conflagrazione nucleare che potrebbe incenerire entro dieci minuti 50 delle più grandi città americane, le strade della capitale, New York, San Francisco, ecc. sono stranamente e mortalmente silenziose.

    È mozzafiato vedere quello che si propone di essere un movimento pacifista contro la guerra rimanere moribondo, ingenuo, indifferente e incondizionato.

    I diversivi capitalisti – il narcisismo di Facebook/Twitter/Instagram, lo shopping, il porno, la dipendenza dalla droga, la televisione con celebrità, la contentezza di End Times – si sono dimostrati così efficaci da castrare completamente i ribelli tra noi?

    • Abe
      Aprile 13, 2018 a 14: 46

      Nessun amico per chi ha il naso, il falso “giornalista investigativo cittadino” Eliot Higgins è tornato a twittare come una tempesta.
      https://twitter.com/EliotHiggins/status/984816499889197056

      L’ultimo Tweet di Higgins contiene un collegamento al suo articolo del 13 febbraio 2018 su Newsweek, “Qual è la verità sugli attacchi chimici contro i civili siriani?”

      Higgins condanna i “negazionisti” e i “siti marginali” che esercitano un briciolo di scetticismo giornalistico di base (visibilmente assente dai “partner” di propaganda della coalizione di Bellingcat e Higgins della “First Draft” nei media mainstream).

      Higgins si lamenta ad alta voce che chiunque non comprenda immediatamente le affermazioni dei Caschi Bianchi alleati di Al Qaeda in Siria (i cui video e affermazioni Higgins e Bellingcat riciclano per la diffusione nei media mainstream e il consumo pubblico) è:

      “promuovere l’idea che i fatti non sono più sacri; la verità è una questione di opinione; gli organismi ufficiali istituiti per indagare su questi incidenti sono compromessi; le vittime sono artisti; e i soccorritori sono belligeranti.

      “Questa è una pericolosa inversione orwelliana della realtà”.

      Newsweek, il Washington Post, il New York Times e gli altri organi di propaganda della “First Draft” di Higgins competono per lo status di ufficio stampa di Bellingcat. Nessuno dei “partner” mediatici di Higgins osa mettere in discussione le “indagini online” sfornate da Bellingcat.

      Le “scoperte” di Higgins e Bellingcat vengono semplicemente trasmesse parola per parola e, quando ciò non è sufficiente, i punti vendita “First Draft” pubblicano piccoli articoli informativi di Higgins e Kaszeta.

      • Jaycee
        Aprile 13, 2018 a 15: 24

        Un altro triste editorialista, presumibilmente di “sinistra”, è pubblicato oggi su CounterPunch confrontando i dubbi sull’“attacco chimico” di Douma con gli scettici dello sbarco sulla Luna. È così che l’analisi fattuale viene sostituita da opinioni di parte e insulti. Questo particolare scrittore elogia Bellingcat e i Caschi Bianchi come autorevoli e vede i jihadisti come rivoluzionari progressisti – una posizione che sembra basata più sulla sua personale acrimonia nei confronti dei suoi avversari politici settari nazionali che hanno messo in dubbio la saggezza di usare i jihadisti come militari per procura. Le gravi conseguenze dell’azione militare in Siria, come attualmente proposta, non sembrano mai venire in mente a lui, o ad altri che sostengono l’ipocrita fuoco dell’inferno.

        Vorrei solo aggiungere che il diritto internazionale non consente un attacco militare alla Siria a meno che non sia sancito dal Consiglio di Sicurezza. Si tenta di sostenere che il presunto utilizzo di armi chimiche crei una sorta di vaga minaccia generalizzata che giustificherebbe una risposta militare come “autodifesa”. Questi tipi di ragionamenti giuridici tendenziosi furono una caratteristica anche nel periodo precedente all’Iraq nel 2003.

        • Drew Hunkins
          Aprile 13, 2018 a 15: 59

          Ciao Jaycee, potresti fornire il nome dell'editorialista? Grazie.

        • Dave del deserto
          Aprile 13, 2018 a 16: 02

          Ho letto quell'articolo. Sto rapidamente perdendo il rispetto per CounterPunch. Che peccato.

          In esso Mel Gurtov afferma: “Il sito web Bellingcat è forse l’unico posto dove è possibile trovare resoconti basati sui fatti sugli attacchi chimici in Siria. È stato lanciato da Eliot Higgins…”

          E trascura totalmente la vera ragione per cui Obama non ha risposto militarmente quando, secondo quanto riferito, la sua “linea rossa” sulle armi chimiche è stata superata. È stato che la Russia ed esperti indipendenti lo hanno avvertito della probabilità che tutta la faccenda fosse un false flag e che fosse in trappola per topi.

          Questo è l'articolo che Jaycee giustamente condanna: https://www.counterpunch.org/2018/04/13/chemical-attacks-false-flags-and-the-fate-of-syria/

          Per pura propaganda basata sulla menzogna potete andare oggi al NY Times: https://www.nytimes.com/2018/04/13/world/middleeast/un-syria-haley-chemical-weapons.html?hp&action=click&pgtype=Homepage&clickSource=story-heading&module=photo-spot-region&region=top-news&WT.nav=top-news

          • Abe
            Aprile 13, 2018 a 18: 23

            Il contrattacco è, per così dire, piuttosto irregolare quando conta.

            Una correzione per te, Dave:

            Louis Proyect è l'autore dell'articolo Counterpunch.

            L'adorabile fanboy di Bellingcat Proyect ha ripubblicato il suo piccolo pezzo sul suo piccolo blog
            https://louisproyect.org/2018/04/13/chemical-attacks-false-flags-and-the-fate-of-syria/

            È interessante notare che l'articolo “false flag” di Proyect è completo del suo esilarante troll Hasbara invertito (falso “antiebraico”) affinché Proyect possa fingere una giostra nei commenti.

            Come se Proyect non raccogliesse grandi quantità di amici di Hasbara da solo.

          • Rambo Dave
            Aprile 13, 2018 a 18: 39

            Ho visto i video nell'articolo di Counterpunch. La Schiuma alla Bocca non è altro che schiuma da barba. Alcuni dei corpi sono effettivamente morti (probabilmente a causa di attacchi aerei). Qui sotto c'è un video dei ribelli che realizzano effettivamente un video simulato e spruzzano la schiuma da barba (o forse è panna montata) sui bambini. Devi guardare da vicino.

            https://www.youtube.com/watch?v=wYVzKBiNs68
            ...

        • Abe
          Aprile 13, 2018 a 16: 15

          Louis Proyect, blogger autoproclamato “marxista impenitente”, scarabocchia regolarmente omaggi a Eliot Higgins e Dan Kaszeta di Bellingcat. L'ultimo massetto da fanboy di Bellingcat di Proyect è apparso oggi a Counterpunch:
          https://www.counterpunch.org/2018/04/13/chemical-attacks-false-flags-and-the-fate-of-syria/

          Proyect è decisamente ossessionato dalla difesa delle affermazioni di Higgins e Kaszeta, da tempo sfatate, sulle armi chimiche in Siria.

          La propaganda del “cambio di regime” del Consiglio Atlantico viene propagata da “utili idioti”, tra cui il blogger britannico George Monbiot e Joshua Frank, caporedattore di Counterpunch.

          In un pezzo di Counterpunch del 6 aprile 2017 intitolato “Su quell’attacco di gas: non abbiamo bisogno di cospirazioni per opporci alla guerra degli Stati Uniti in Siria”, Frank ha citato il principale teorico della cospirazione “Dan Kaszeta a Bellingcat”.

          Frank ha dimostrato la grave mancanza di discernimento tra i giornali “progressisti”. “Quindi smettiamola di diffondere teorie infondate”, ha esclamato Frank, dopo aver appena offerto sostegno a un importante fornitore di teorie infondate utilizzate per giustificare l'intervento militare americano in Siria.

          È interessante notare che, quattro mesi prima, dopo che l'imbroglio Washington Post / PropOrNot aveva colpito i media, Frank era riuscito a organizzare la rimozione di CounterPunch dalla famigerata "Lista" di PropOrNot di presunti "mezzi di propaganda russa".

          Tuttavia, non vi è stata alcuna indagine successiva da parte di Counterpunch. Frank non si è avventurato oltre il semplice liquidare PropOrNot definendolo “giovanile”, “dilettante” e un “piccolo gruppo losco”.

          In effetti, Frank aveva fatto esattamente il gioco di PropOrNot. Nella sua e-mail iniziale al gruppo, Frank “ha fornito loro delle prove” – un collegamento a un articolo da lui scritto che criticava il coinvolgimento russo in Siria – per dimostrare che “CounterPunch non era nelle tasche dei russi”.

          PropOrNot ha ringraziato Frank per "averci contattato" e, dopo uno scambio di e-mail con il gruppo, Frank ha ritenuto opportuno riferire che "PropOrNot mi assicura che non sono finanziati dal Pentagono o associati alla campagna di Hillary Clinton o di chiunque altro".

          Frank ha dichiarato che “la lista nera di PropOrNot non è solo frivola, è potenzialmente pericolosa in quanto scoraggia direttamente i punti di vista dissenzienti”.

          Ma l’operazione di propaganda PropOrNot, compreso il circo mediatico mainstream che la circondava, rappresenta più di uno scoraggiamento dei punti di vista “dissidenti”. In realtà, il tumulto delle “fake news” è un attacco diretto al giornalismo investigativo indipendente e basato sui fatti, volto a marginalizzare o eliminare la resistenza agli sforzi di guerra ibrida dell’Occidente.

          • Drew Hunkins
            Aprile 13, 2018 a 16: 29

            Grazie Abe. Sì, Proyect è stato insopportabile quando si è trattato di attaccare Assad e Putin.

          • Abe
            Aprile 13, 2018 a 16: 40

            Per non parlare della cotta di Proyect per Higgins.

          • CitizenOne
            Aprile 13, 2018 a 23: 00

            Mancano prove a sostegno immediato delle affermazioni che vengono propagandate alle nostre orecchie.

            È la ripetizione della situazione “atto prima dell’evidenza” che abbiamo visto prima.

            L’analisi immediata e il verdetto di colpevolezza, oltre alla decisione di intraprendere un’azione militare, sono sempre un segno di giustizia di massa. Questa azione ha tutta la validità di un linciaggio. È un mondo storto e sembra che i buoni non si trovino da nessuna parte. Solo la banda che cerca qualcuno da impiccare. Non esiste un Lone Ranger che possa fermarlo.

            Spero che tu abbia paura di questi “esercizi di allenamento”.

            Qui si sta affinando la capacità di stimolare il sostegno all'azione militare.

            Sono d’accordo con Trump sul fatto che dovremmo andarcene e in Siria sono stati fatti già abbastanza danni.

            Sfortunatamente c'è stata poca copertura della distruzione e delle morti che nel corso degli anni hanno distrutto quella nazione?. Le persone non hanno basi per mettere in dubbio le affermazioni sulla responsabilità di Assad, anche se la logica impone che sia l’ultimo giocatore nella stanza a farlo.

            Tutto così sbilanciato e unanime da spaventare. Capisco perché tutto questo illecito e questa propaganda mediatica devono vedere la luce. Controllo e propaganda veramente monopolistici da parte dei MSM.

        • Abe
          Aprile 13, 2018 a 16: 34

          Il falso “esperto di armi chimiche” Dan Kaszeta del falso sito di “analisi indipendente” Bellingcat è impegnato a promuovere attacchi militari occidentali diretti in stile libico contro la Siria:

          http://www.politics.co.uk/comment-analysis/2018/04/10/how-to-dismantle-assad-s-chemical-weapons

          Kaszeta consiglia di “privare il regime di Assad della sua intera forza aerea”, ma in una nota a parte menziona che “la presenza di aerei russi complica immensamente la questione”.

        • David G
          Aprile 13, 2018 a 16: 54

          Quando qualche settimana fa è iniziata la recente replica del programma di pubbliche relazioni di Aleppo con la Ghouta orientale, anche il redattore di CounterPunch Jeffrey St. Clair ha scritto qualcosa di quasi indistinguibile da quello che vedresti su MSNBC o nel WashPost.

          Non capisco questi spavaldi “di sinistra” che si aspettano che noi li seguiamo nel sostenere le guerre eterne degli Stati Uniti – o almeno i frame di propaganda che rendono le guerre appetibili al pubblico occidentale.

          • Drew Hunkins
            Aprile 13, 2018 a 17: 28

            Ottimo commento David G. Ho sempre amato il lavoro di Jeffrey ma ultimamente ho dei dubbi. Recentemente ha anche usato molto il termine “sinistra Sputnik” per deridere e ridicolizzare quelli della mia convinzione che non attaccano incessantemente Putin e in realtà hanno alcune cose carine da dire sull'attuale composizione del Cremlino.

            Voglio sottolineare che Jeffrey ha svolto un lavoro assolutamente fenomenale in passato e lo considero una lettura obbligata, ma sto davvero iniziando a mettere in discussione la sua opinione sulla Siria e Putin, ecc.

          • David G
            Aprile 13, 2018 a 18: 04

            Grazie, Drew Hunkins.

            Per la cronaca, questo è ciò a cui mi riferivo, da CounterPunch del 23 febbraio:

            “Solo gli Assaditi più incalliti potrebbero guardare la carneficina nella Ghouta orientale causata dagli spietati attacchi aerei russi e siriani e non rimanere inorriditi. Considero come regola fondamentale che qualsiasi campagna di bombardamento aereo contro le città è un crimine di guerra, anche se tutti quegli ospedali vengono colpiti da un “incidente”.”

            Non mi prenderò la briga di spiegare cosa c'è che non va, cosa che vedi bene quanto me. E sì, anche Jeffrey St. Clair ha avuto un colpo stupido e a buon mercato dopo le elezioni presidenziali russe.

            Ma ovviamente sono un Assadita e un Putinita incallito, quindi non prestarmi attenzione.

            Continuerò comunque a leggere i pezzi di St. Clair. (Louis Proyect è uno slogan più duro in assoluto.) Naturalmente, se Alexander Cockburn fosse ancora con noi, ci troveremmo a fare i conti con il negazionismo del cambiamento climatico anche a CounterPunch.

        • Zaccaria Smith
          Aprile 13, 2018 a 17: 47

          Il tuo punto sul diritto internazionale è uno di quelli che i Veteran Intelligence Professionals for Sanity hanno dimenticato o hanno scelto di trascurare. Anche se Assad confessasse domani, Trump infrangerebbe molte leggi se procedesse da solo.

          • Kabobyak
            Aprile 13, 2018 a 20: 43

            Zachary, ho pensato la stessa cosa anche leggendo il titolo di questo articolo. Forse si è trattato solo di una svista o di una cattiva scelta delle parole, e non di qualcosa promosso da alcuni dei firmatari della lettera. I VIP sono stati una delle forze più importanti nel contrastare lo tsunami di disinformazione e menzogne ​​che riescono a influenzare così tante persone. Potrebbe sembrare una sciocchezza concentrarsi sul loro grande lavoro, ma spero che i VIP stiano attenti a non mandare il messaggio che la guerra non va bene a meno che non vengano trovate prove, e sono sicuro che non è questo il loro intento. Come sappiamo da molte agenzie investigative internazionali, i loro risultati sono spesso lontani dall’oggettività; Le “prove” potrebbero essere trovate in Siria (o almeno interpretate dai guerrafondai). Il punto è che attaccare la Siria è illegale e sbagliato indipendentemente da qualsiasi “evidenza”.

          • Trudy Hess
            Aprile 14, 2018 a 17: 42

            Forse il gruppo VIPS ha scelto deliberatamente di omettere qualsiasi riferimento al diritto internazionale. La loro competenza è nel campo dell’intelligence. Potrebbero danneggiare la loro credibilità scrivendo di diritto, che esula dalla loro competenza professionale. Allo stesso tempo, scommetto che sono consapevoli che gli attacchi statunitensi in questo caso sono illegali.

      • Abe
        Aprile 13, 2018 a 17: 42

        L'articolo di Higgins del 13 febbraio 2018 è stato un generoso regalo di Newsweek, apparentemente in segno di scusa per la sua temerarietà nel pubblicare un pezzo dell'8 febbraio 2018 in cui si menzionava il fatto che "esperti e investigatori esperti di armi chimiche come Hans Blix, Scott Ritter, Gareth Porter e Theodore Postol hanno tutti messo in dubbio le narrazioni americane 'ufficiali'”.

        Higgins ha immediatamente accusato Newsweek di indulgere al “trutherismo”

        In un post del 9 febbraio sul blog Bellingcat, Higgins ha eluso il problema della catena di custodia sui campioni fisici dell'incidente di Khan Shaykhun, respingendo le preoccupazioni del giornalista Gareth Porter e di altri come semplici "verifieri delle armi chimiche affermano che questi risultati provenivano da campioni manomessi". in qualche modo, senza presentare alcuna prova concreta, ciò è avvenuto”.

        https://www.bellingcat.com/news/mena/2018/02/09/newsweek-engages-easily-debunkable-syria-chemical-weapon-trutherism-help-ian-wilkie/

        Dai un'occhiata ai commenti alla fine del post sul blog di Higgins Bellingcat:

        Quando un lettore ha menzionato inopportunamente l'articolo servile di Newsweek del 22 giugno 2015, "Vi presento Eliot Higgins, la nemesi dell'MH17 di Putin", Louis N. Proyect, fanboy adorante di Bellingcat, è saltato in aiuto di Higgins.

    • Mike K
      Aprile 13, 2018 a 15: 02

      SÌ. Come sapete, i “divertimenti capitalisti”, i media bugiardi, la falsa educazione, il falso patriottismo, la droga, la pornografia, il fanatismo sportivo, ecc. non lasciano molto tempo per una considerazione silenziosa e intelligente di piccoli dettagli come l'imminente annientamento nucleare.

      • Giorgio
        Aprile 13, 2018 a 20: 48

        Microfono,
        Posso ricordarti che….
        Il capitalismo ti ha facilitato nel fare molte cose… inclusa la pubblicazione su Internet
        Non tutti i media mentono. Sei su un sito che dice la verità e ce ne sono molti altri.
        Non tutta l’educazione è falsa. Chiedi semplicemente alle mie figlie che sono medici americani.
        Non tutto il patriottismo è falso. Il tuo incluso. Quel poco che sembri avere.
        Non tutte le droghe sono cattive. Sono sopravvissuto al cancro grazie ai farmaci sviluppati in America.
        Non tutta la pornografia è negativa... solo la dipendenza dalla pornografia. E chi sei tu per definire cos'è la pornografia?
        Essere un fanatico dello sport difficilmente squalifica uno da altre “considerazioni intelligenti”.

        Ti stai presentando come un 'doomer', amico mio!
        Mi sono persa la tua “considerazione intelligente di piccoli dettagli come l’imminente annientamento nucleare” nei tuoi numerosi post sul Consorzio.
        Leggerei i tuoi post se offrissero soluzioni alle sfide che stiamo affrontando.
        Ma non lo fai mai.
        È facile essere “lamentosi”.
        Rispettosamente
        Giorgio

    • Sam F
      Aprile 13, 2018 a 16: 12

      Sì, il Newsweek Newspeak è scoraggiante, e il blackout dell’azione contro la guerra lo fa sembrare assente.

      Ma ringrazio i VIP per questa dichiarazione molto credibile, ben argomentata, ben scritta; abbiamo la fortuna di ascoltarli.

      La maggior parte di coloro che vorrebbero essere progressisti sono infatti controllati dalla parlantina sull’identità/moda dei mass media, dalle loro affermazioni secondo cui tutti non sono d’accordo con te se non sei d’accordo con noi, e da altri oltraggiosi stratagemmi propagandistici che richiedono decenni di esperienza in molte aree della politica pubblica per capire e opporsi. . Il pubblico è piccolo.

      In una società sotto il controllo oligarchico dei mass media, la democrazia non può essere ripristinata con la persuasione.

    • Realista
      Aprile 13, 2018 a 17: 17

      Non sono sicuro che qualcuno abbia letto questo post che ho allegato a un altro articolo della CN più di 2 ore fa (nessuna risposta). Ma per me è uno schianto. Tutto questo clamore sugli attacchi con il gas potrebbe essere stato il preludio ad un’invasione di terra della Siria da parte degli “alleati”.

      Secondo Sputnik News, i siriani hanno appena catturato un gruppo di inglesi che erano pronti a impegnarsi in un’invasione di terra della Siria dopo che i missili avevano iniziato a volare!

      “Secondo un rapporto del canale di notizie Al-Mayadeen citato da Fars News, un certo numero di truppe britanniche sono state catturate durante le operazioni dell'esercito arabo siriano nella Ghouta orientale.

      Si ritiene che facciano parte delle forze militari internazionali schierate nella regione per lanciare un assalto di terra a Damasco in collaborazione con gli Stati Uniti. Secondo il rapporto, gli Stati Uniti e altri paesi della NATO, la Giordania e Israele pianificavano di lanciare attacchi su diversi fronti, ma il piano fallì quando le forze armate siriane fecero una serie di rapidi avanzamenti nella Ghouta orientale a marzo. Il complotto prevedeva presumibilmente massicci attacchi aerei da parte di aerei statunitensi e israeliani che avrebbero dovuto aprire la strada alle forze di terra.

      Poiché il complotto fallì a causa della rapida avanzata dell’esercito siriano, gli Stati Uniti annullarono tutte le operazioni pianificate per queste forze straniere e ordinarono un ritiro immediato dalla Ghouta orientale attraverso i sobborghi orientali di Damasco, inclusa Douma.

      Quindi, a quanto pare, questo non si sarebbe trattato di un semplice schiaffo “punitivo” contro Assad per il presunto utilizzo di armi chimiche. Doveva essere l’inizio di un’invasione e di una guerra di terra contro la Siria (e la Russia). E poi?!!

      • Drew Hunkins
        Aprile 13, 2018 a 17: 23

        L'ho letto adesso Realista. Grazie per aver postato È davvero sorprendente!

      • Zaccaria Smith
        Aprile 13, 2018 a 21: 28

        Ho la sensazione che ci sia del vero nella storia della cattura degli stranieri da parte dei siriani, ma come nel caso delle affermazioni sull’“attacco con il gas”, è necessario che ci siano delle prove. È possibile che la Siria abbia deciso di optare per un riscatto in contanti invece che per la pubblicità. Quanti media che gridano alla guerra lo pubblicherebbero comunque? Ho sentito un breve articolo alla radio in macchina (non ho la radio a casa!) che raccontava di una riunione di emergenza delle Nazioni Unite in cui l'inviato russo ha raccontato la sua versione della storia dell'“attacco con il gas”. L'annunciatore di "NPR" ha detto qualcosa secondo cui la coraggiosa Nikki Haley non gli avrebbe lasciato farla franca che. Ho urlato qualcosa alla radio prima di spegnerla. Non volevo sentire la versione più giovane di Hillary parlare a vanvera.

      • Gregorio Herr
        Aprile 13, 2018 a 22: 09

        E poi?!! Apparentemente un attacco missilistico. Adesso controllerò il “briefing” del Pentagono.

    • problema tecnico
      Aprile 13, 2018 a 17: 51

      Un paio di lati positivi di questa bufala false flag di Skirpal-Douma;
      sembra che non sia riuscito ad avviare un'escalation,
      ed è stato esposto con prove (vedi l'ultimo moonofalabama),
      e dopo che tanti cosiddetti giornalisti hanno dato sfogo alla loro hackericità amatoriale.

    • Israele è il problema???
      Aprile 13, 2018 a 22: 44

      Non penso che questo abbia davvero nulla a che fare con l'attacco con il gas o con l'avvelenamento da Skripal.

      Potrebbero benissimo essere false flag. (sono solo per il consumo pubblico)

      QUALCOSA A CUI PENSARE. COSA SUCCEDE SE:

      Il vero problema è la probabilità di una guerra tra Iran, Israele e Arabia Saudita. Se Israele
      pensa che l’Iran sia vicino ad avere una bomba atomica e attaccherà preventivamente l’Iran. Quale
      potrebbe davvero scatenare una guerra mondiale o sfociare in uno scambio nucleare.

      Il problema ha avuto origine dalla seconda invasione dell'Iraq dopo l'9 settembre. Il ruolo dell'Iraq
      / Il ruolo di Saddam Hussein (pianificato o meno) era quello di controllare l'Iran.

      Ora, con la scomparsa dell’Iraq, e la sua tendenza verso l’Iran sciita, il prossimo paese tra l’Iran
      e Israele è la Siria, che tende anch’essa verso un’alleanza con l’Iran.

      Quindi con l’Iran che sviluppa una bomba atomica ed estende la sua influenza verso l’Iran
      Confine israeliano, la situazione sta diventando esplosiva. Anche l’Iran sta finanziando la delega
      guerra contro l’Arabia Saudita anche nello Yemen.

      Se gli Stati Uniti si ritirassero dal Medio Oriente (che è ciò che Trump vuole veramente fare)
      lascerà Israele e Arabia Saudita da soli ad affrontare l’Iran, il che sarà catastrofico. (Atomico
      armi e fornitura mondiale di petrolio)

      Questo spiega lo spostamento dell'ambasciata americana a Gerusalemme da parte di Trump, gli attacchi missilistici,
      il suo fallimento nel tirarci fuori dall’Afghanistan, il suo voler annullare l’accordo sul nucleare iraniano, tutto questo
      segnalerebbe un disimpegno degli Stati Uniti dal Medio Oriente e incoraggerebbe l’Iran e probabilmente
      far precipitare una guerra tra Israele e Arabia Saudita contro l’Iran.

      Ci sono troppe cose particolari:

      1] Il re dell'Arabia Saudita ha elogiato Israele la settimana scorsa.

      2] Obama definisce l’ISIS una squadra di joint venture: probabilmente l’ISIS è stato inizialmente finanziato
      da parte degli Stati Uniti (attraverso l’Arabia Saudita) per abbattere il filo-iraniano
      Assad prima che si liberasse del guinzaglio e attaccasse l'Iraq.

      3] Tutta l’insensata isteria della Russia – necessaria per indicarla a Putin
      che gli Stati Uniti sono seriamente in grado di causare problemi alla Russia
      se Putin non rinuncia al suo sostegno all’Iran e ad Assad.

      4] Trump ha twittato che avremmo lasciato la Siria, per poi fare marcia indietro la settimana scorsa.

      5] Un tweet alla Russia affinché tolga di mezzo i nostri missili per due giorni
      fa (in modo da evitare un'escalation involontaria)

      6] Ora ordiniamo l’attacco missilistico, prima di ottenere prove o di passare attraverso il giusto processo.

      Inoltre non avrei dubbi sul fatto che Israele/Mossad non ci fossero dietro ad alcuni
      degli hack via email di DNC o Podesta. (con la Russia che è la false flag)
      QUALSIASI repubblicano in carica sarebbe meglio per Israele piuttosto che dover trattare
      con l’amministrazione avversaria Obama/Hillary. (Netanyahu ha sostenuto
      Mitt Romney a titolo definitivo nel 2012, quindi sarebbe stato più intelligente nel 2016)

      IN SINTESI: Il motivo per cui Trump ci coinvolge in Siria è perché gli Stati Uniti
      Gli Stati si stanno comportando come l’ultima barra di controllo del reattore nucleare (in assenza dell’Iraq, che lo era in precedenza)
      tra Israele, Arabia Saudita e Iran.

      *Non sto cercando di essere antisemita o anti-israeliano, sto solo cercando di dare un senso a tutto questo.

      Qualcun altro vede schemi simili?

  29. Abe
    Aprile 13, 2018 a 14: 17

    Il falso “giornalista investigativo cittadino” Eliot Higgins e il falso “esperto di armi chimiche” Dan Kaszeta del blog Bellingcat del Consiglio Atlantico con sede nel Regno Unito sono da lungo tempo riciclatori di propaganda per gli affiliati terroristi di Al Qaeda e i loro alleati dei Caschi Bianchi in Siria.

    La disinformazione prodotta da Higgins e Kaszeta si è fatta strada nella "valutazione" della Casa Bianca di Trump sull'incidente di Khan Shakhun dell'11 aprile 2017.

    Kaszeta è un sostenitore entusiasta di tutte le affermazioni dell’”intelligence israeliana” prive di prove sulla Siria.

    Una "valutazione" israeliana del 19 aprile 2017, presentata da funzionari militari anonimi, includeva affermazioni prive di prove secondo cui i comandanti militari siriani avrebbero ordinato l'attacco di Khan Shaukun con la conoscenza del presidente Assad e "stima" che la Siria abbia ancora "tra una e tre tonnellate" di armi chimiche.

    Il rapporto dell'Associated Press sul briefing militare israeliano includeva un'intervista con Kaszeta, il quale affermava che la stima israeliana sembrava essere “conservatrice”. Kaszeta ha affermato che “una tonnellata di Sarin potrebbe facilmente essere utilizzata per perpetrare un attacco della portata di quello del 2013. Potrebbe anche essere utilizzato per circa 10 attacchi di dimensioni simili al recente attacco di Khan Sheikhoun”.

    Nel 2013, Kaszeta aveva diffuso affermazioni simili, prive di prove, da parte di funzionari della difesa israeliani.

    Ora, spacciando raccomandazioni politiche, il falso “esperto” Kaszeta, prevedibilmente, sollecita attacchi militari occidentali diretti in stile libico contro la Siria.

    Kaszeta tenta di perorare la causa per “privare il regime di Assad della sua aviazione nella sua interezza”
    http://www.politics.co.uk/comment-analysis/2018/04/10/how-to-dismantle-assad-s-chemical-weapons

    La “presenza di aerei russi complica enormemente la questione”, menziona Kaszeta a margine.

    • Jose
      Aprile 13, 2018 a 20: 07

      Aspetti positivi Abe. Si prega di considerare i seguenti punti dal punto di vista legale. Secondo l’autore David Krieger, “Trump non ha cercato e ottenuto l’autorizzazione del Congresso per il suo atto di guerra nell’attaccare una base dell’aeronautica siriana. Pertanto, l’attacco era illegale secondo la legge statunitense. Non è prerogativa del presidente avviare attacchi contro nazioni sovrane senza l’autorizzazione del Congresso. Agendo senza tale autorizzazione del Congresso, Trump ha posto se stesso e la presidenza al di sopra dello stato di diritto. Inoltre, Trump non ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione per il suo attacco contro la Siria da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, come richiesto dal diritto internazionale. Non riuscendo a farlo, gli Stati Uniti si sono posti fuori dai confini della Carta delle Nazioni Unite, che è anche parte della legge statunitense, così come di altre leggi internazionali a cui gli Stati Uniti sono vincolati. Quando hai un personaggio come Trump che abroga spudoratamente la legge suprema degli Stati Uniti, pensi che l’appello “Trump ha esortato a cercare prove prima di attaccare la Siria” funzionerà? Lo spero, davvero.

    • Abe
      Aprile 14, 2018 a 18: 55

      Le osservazioni di Krieger, presidente della Nuclear Age Peace Foundation, sono state ripubblicate su Counterpunch, che si è in gran parte trasformato in un megafono guerrafondaio “interventista liberale”.

      Patrick Cockburn di Counterpunch, ancora fantasticando che il conflitto in Siria sia stato una “guerra civile”, si lamenta visibilmente del “grande rumore” degli “attacchi aerei molto limitati” lanciati da Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia.
      https://www.counterpunch.org/2018/04/13/big-noise-apocalyptic-tweets-limited-strikes/

      Come la maggior parte degli “interventisti liberali”, Cockburn rimane facilmente colpito dai “video dall’aspetto autentico”.

      Come tutti i media mainstream, il coraggioso Cockburn disprezza la “sfida” del popolo siriano arrabbiato per l’attacco illegale occidentale alla loro capitale. Senza dubbio gli piacerebbe lanciare qualche altro missile su quei “cattivi” manifestanti siriani.

      Cockburn ovviamente non è interessato alla scomoda storia di quei “combattenti ribelli” di Jaysh al-Islam di cui lamenta la difficile situazione:

      La loro abitudine alla tortura e all’esecuzione dei prigionieri, all’uso dei prigionieri come scudo umano e agli attacchi con armi chimiche, compreso l’uso di gas di cloro o altri agenti, sono senza dubbio dovuti alla loro “frustrazione per la continua resistenza” del popolo siriano all’Occidente. mercenari terroristi appoggiati.

      Triste che il lungo assedio di Douma da parte dei mercenari terroristi sia “finito”, Cockburn potrebbe persino piangere.

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