Chiedere trattative sugli armamenti con la Russia, gli Stati Uniti alzano bandiera bianca?

Alzare bandiera bianca è un segno riconosciuto a livello internazionale di tregua e richiesta di negoziazione, che potrebbe essere ciò che stanno facendo gli Stati Uniti nella loro risposta ufficiale agli annunci di Putin sulla parità nucleare con gli Stati Uniti, spiega Gilbert Doctorow.

Di Gilbert Doctorow

La presentazione da parte di Vladimir Putin dei nuovi sistemi d'arma russi durante il suo discorso all'Assemblea Federale del 1° marzo sembra aver finalmente suscitato la risposta desiderata dal pubblico a Washington, DC. In quella presentazione, Putin ha parlato di sistemi d'arma strategici che impiegano tecnologie all'avanguardia che , ha affermato, è più di un decennio avanti rispetto agli Stati Uniti e ad altri concorrenti.

Vladimir Putin e Donald Trump – Ufficio stampa e informazione presidenziale russo/Agenzia Anadolu/Getty

Ha segnato un colpo diretto al Pentagono, dove gli alti generali sono rimasti sbalorditi. Ma, come accade di solito, quando questi signori hanno bisogno di riprendersi, dapprima abbiamo sentito solo smentite: che i russi stavano bluffando, che in realtà non hanno nulla di pronto, che si tratta solo di progetti e che gli Stati Uniti hanno già tutto dello stesso, ma lo trattiene di riserva.

Naturalmente, non tutti tra le élite politiche statunitensi hanno accettato questa risposta tampone.

L'8 marzo, i senatori Dianne Feinstein (D-Calif.), Edward J. Markey (D-Mass.), Jeff Merkley (D-Ore.) e Bernie Sanders (I-Vermont) hanno scritto una lettera aperta all'allora Segretario del Lo stato Rex Tillerson lo esorta a inviare una delegazione per aprire i colloqui sul controllo degli armamenti con i russi “il più presto possibile”.

Si è trattato di un’iniziativa improbabile alla quale perfino i loro sostenitori nel campo progressista, per non parlare dei democratici tradizionali, hanno trovato difficile credere. Feinstein e Sanders hanno criticato apertamente la Russia e negli ultimi mesi hanno promosso attivamente la favola della collusione Trump-Russia. Erano tra coloro che avevano fischiato davanti alle foto di Jeff Sessions, non ancora procuratore generale, che stringeva la mano e sorrideva all'ambasciatore russo Kislyak. Ora chiedevano la ripresa dei colloqui sul controllo degli armamenti con… i russi.

Questa era una storia che morì prima della pubblicazione ovunque tranne che in Russia, dove era stata una notizia di primo piano poche ore dopo la pubblicazione della lettera. L'opinione pubblica americana e mondiale non ne sapeva nulla, nonostante la lettera fosse lì per la lettura sulle home page dei siti del Senato dei rispettivi coautori. Il pubblico americano e mondiale non sa nulla di quella lettera oggi, a quasi due settimane dalla sua pubblicazione, a parte i lettori di Consortium che all'epoca erano adeguatamente informati.

Nel frattempo, la macchina propagandistica statunitense ha marciato a ritmo sostenuto, producendo argomenti diversivi per distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica statunitense da ciò che era stato oggetto del discorso di Putin del 1° marzo.

E così abbiamo ricevuto una copertura giornalistica saturata dell’“attacco con gas nervino Skripal”, del presunto attacco informatico alla rete energetica e ai sistemi idrici degli Stati Uniti. Entrambe sono storie del tipo “sono stati i russi a farlo”. E leggiamo del riposizionamento delle forze navali statunitensi nel Mediterraneo entro il raggio d'azione dei missili da crociera di Damasco per un possibile colpo punitivo in risposta a un attacco chimico sui civili da parte del regime di Assad che non è ancora avvenuto, tutto con l'intento di umiliare i sostenitori di Assad. , i russi.

Ora, finalmente, dopo la negazione e la diversione, la verità comincia ad emergere. Lo stesso Presidente degli Stati Uniti è portatore di un messaggio che, data l’arroganza americana, equivale ad alzare bandiera bianca.

Troviamo quanto segue a pagina uno del New York Times descrivendo le osservazioni di Trump sulla sua telefonata per congratularsi con Vladimir Putin per la sua vittoria elettorale: "Abbiamo avuto un'ottima telefonata", ha detto di stima cita Trump come dicendo. “Probabilmente ci incontreremo in un futuro non troppo lontano per discutere della corsa agli armamenti, che sta andando fuori controllo”.

Il Marketplace per le Financial Times ha da dire questo in prima pagina: “Donald Trump ha detto di voler incontrare il presidente russo Vladimir Putin per discutere di una corsa agli armamenti che sta 'sfuggendo al controllo' e di altre questioni su cui i paesi restano ai ferri corti. “Essere coinvolti in una corsa agli armamenti non è una gran cosa”, ha detto martedì il presidente degli Stati Uniti, aggiungendo che probabilmente incontrerà la sua controparte russa in un “futuro non troppo lontano”.

In altre parole, il ripristino della parità strategica russa con gli Stati Uniti sembra farsi sentire (cfr Articolo di Ray McGovern). Ma, naturalmente, bisogna essere esperti nel leggere tra le righe per analizzare dalla dichiarazione di Trump la profondità della preoccupazione per il nuovo potenziale militare russo.

È un presupposto sicuro che ora i colloqui sugli armamenti con i russi inizieranno presto. Ma l’opinione pubblica americana dovrebbe essere avvertita che la portata delle discussioni sarà sicuramente molto più ampia di quella del cosiddetto reset sotto Barack Obama, che ha giocato a favore di una lista dei desideri americani, e non russi, di tagliare le testate. Questa agenda più ampia dovrà tenere conto delle preoccupazioni russe riguardo al sistema antimissile globale degli Stati Uniti. Qualora ci fosse un accordo, il cambiamento nell’approccio al controllo degli armamenti non avverrebbe per beneficenza statunitense, ma per paura degli Stati Uniti.

Donald Trump ha alzato bandiera bianca e ha chiesto negoziati per capriccio? Si è consultato con i suoi consiglieri militari?

È poco credibile che questo presidente sia giunto da solo alla conclusione della necessità di fermare la corsa agli armamenti o che abbia osato sollevare un argomento così scottante senza avere il fermo appoggio degli specialisti del Pentagono che hanno valutato in modo razionale ed esperto la nostra posizione attuale sicurezza strategica con i russi. Nessuno lo dirà, ma è inevitabile.

Per mettere la situazione attuale in un contesto storico: negli ultimi due anni, gli Stati Uniti e la Russia hanno raggiunto un livello di confronto che si avvicina a quello della crisi missilistica cubana. Quella crisi fu risolta con reciproche ritirate sul posizionamento di missili con capacità nucleare vicino ai confini dell’altra parte. La reciprocità della soluzione fu annunciata all’opinione pubblica americana solo decenni dopo, quando fu reso pubblico il ritiro dei missili statunitensi dalla Turchia.

Questa volta, la reciprocità delle grandi concessioni farà necessariamente parte della presentazione di qualsiasi soluzione raggiunta alla comunità globale. Vladimir Putin non seguirà la strada di Nikita Krusciov, che ha pagato la sua “concessione” agli americani con un colpo di stato di palazzo in patria.

Gilbert Doctorow è un analista politico indipendente con sede a Bruxelles. Il suo ultimo libro, Gli Stati Uniti hanno un futuro? è stato pubblicato nell'ottobre 2017. Sia la versione tascabile che quella e-book sono disponibili per l'acquisto su www.amazon.com e tutti i siti web affiliati di Amazon in tutto il mondo.

85 commenti per “Chiedere trattative sugli armamenti con la Russia, gli Stati Uniti alzano bandiera bianca?"

  1. lizzie dw
    Marzo 24, 2018 a 13: 05

    #1. parlare è economico #2. gli USA parlano con lingua biforcuta. #3. il mio consiglio ai russi: non firmate nulla.

  2. Bill Goldmann
    Marzo 24, 2018 a 10: 50

    Il discorso di Putin è stato un classico esempio di come comportarsi con un bullo, in questo caso gli Stati Uniti. I media russi non hanno nascosto i loro progressi. Putin non sta bluffando. Gli Stati Uniti non hanno fatto progressi paragonabili. È troppo concentrato sui vantaggi in termini di approvvigionamento per i produttori di armi; un perfetto esempio del fatto che la guerra agli Stati Uniti “è un racket”. La squadra di guerra di Trump ha inviato il suo messaggero militare per calmare i russi. Il problema è che Putin e Lavrov non verranno truffati. Sono intelligenti e professionali e non cederanno.

  3. Salta Scott
    Marzo 24, 2018 a 08: 13

    “È poco credibile che questo presidente sia giunto da solo alla conclusione sulla necessità di fermare la corsa agli armamenti o che abbia osato sollevare un argomento così scottante senza avere il fermo appoggio degli specialisti del Pentagono che hanno valutato razionalmente e con competenza la nostra posizione attuale”. nella sicurezza strategica con i russi. Nessuno lo dirà, ma è inevitabile”.

    Direi che questa affermazione. Il presidente Trump è noto per parlare “a braccio” e per far incazzare i suoi “subordinati” a non finire. Trovo molto credibile che abbia fatto una simile dichiarazione senza l’ok del Pentagono. È ora di fare un altro “viaggio nella legnaia”.

  4. Zaccaria Smith
    Marzo 23, 2018 a 14: 59

    Abbiamo occupato i giacimenti petroliferi nel nord-est del paese.

    La Siria, come la maggior parte delle altre nazioni, lo ha fatto un po ' petrolio. Una tabella recente che ho trovato classificava quel paese al 59° posto, e una più vecchia pubblicata prima del caos che elencava le prime 25 nazioni non includeva la Siria nell'elenco.

    Secondo l’IMO, l’occupazione di quei giacimenti petroliferi serve più a negarlo ai siriani che a qualsiasi altra cosa.

    Quando ero piccolo sarebbe stato impossibile immaginare che gli Stati Uniti diventassero quello che sono adesso.

  5. Lievemente - Faceto
    Marzo 23, 2018 a 13: 48

    Trump ha scatenato due feroci mastini da guerra nelle persone di John Bolton e Mike Pompeo. L’indefinito “Stato Profondo” è diventato il centro della scena con l’emergere di questi due uomini ferocemente duri. L’incombente guerra contro la Corea del Nord e/o l’Iran, insieme alla dichiarazione di guerra commerciale di Trump con la Cina, suggeriscono che Trump abbia un’ambizione che tende al dominio del mondo…? Combinando le sue minacce di guerra con la sua determinata Bromance con Putin, emerge l’idea che Trump vuole Putin dalla sua parte – come una sorta di Jr. Partner o “aiutante” o semplicemente un confederato che non si opporrà a lui.

    Trump è il megalomane che molti sostengono sia?

    Rimanete sintonizzati.

    http://www.atimes.com/article/hawk-flies-back-white-house-shake-world-order/

    http://www.atimes.com/article/pompeos-rise-ups-odds-middle-east-war/

  6. Jonathan
    Marzo 23, 2018 a 13: 21

    Gli Stati Uniti hanno bisogno del missile MX 2 . Il primo MX era migliore dell'SS-18. Il secondo sarà migliore di quello RS 28,

    In effetti gli Stati Uniti dovrebbero condurre una corsa agli armamenti contro i russi finché l’economia russa non crolla di nuovo,

  7. Massima
    Marzo 23, 2018 a 08: 00

    L’obiettivo è un governo mondiale. Un altro 911 è in arrivo. Ha funzionato una volta, funzionerà ancora. Forse questa volta otterremo la legge maresciallo.

  8. Quang
    Marzo 22, 2018 a 21: 02

    Sembra dubbio che i generali lasceranno che Trump parli con Putin. Inoltre la maggior parte del pubblico ignora la lettera dei senatori, il discorso di Putin del 1° marzo, la revisione della postura nucleare e la situazione seriamente pericolosa in cui ci hanno messo i neoconservatori. La stampa è troppo impegnata a concentrarsi su Mueller, sugli scandali sessuali, sulle sparatorie nelle scuole, sul meteo e altro. elementi di distrazione. Forse Trump ha una backdoor come quella che JFK aveva con Kruschev. Preghiamo per questo.

  9. Marzo 22, 2018 a 19: 46

    L’unico colpo di palazzo che stiamo vivendo è quello della Casa Bianca. L’intero regime di Trump è ed è stato pieno di NEO-CONS. Tutti falchi di guerra. Ancora guerra e distruzione. Semplicemente non lo capiscono. Abbiamo visto tutte le distrazioni che abbiamo visto, dall’incidente sotto falsa bandiera a Salisbery al rafforzamento militare nel Mediterraneo, in Israele e Giordania. Bisognerebbe assumere farmaci davvero pesanti per non rendersi conto che i padroni dell'universo sono in rotta di collisione. Gli ultimi dati economici provenienti da tutte le principali multinazionali mostrano che i loro reali guadagni di produttività non corrispondono al valore delle loro azioni. Inoltre, mostra che aziende del calibro di Deutsch Bank e la maggior parte delle principali banche europee sono in rosso. Quindi, secondo la mia conclusione, la guerra è un racket e la guerra fa bene agli affari, quindi spingeranno e spingeranno mentre tutti questi oligarchi occidentali continueranno a trasferirsi in Nuova Zelanda. Qualcuno ha visto gli ultimi prezzi dei terreni e delle case in Nuova Zelanda?

  10. rapinare
    Marzo 22, 2018 a 15: 48

    In primo luogo, negli Stati Uniti la frase “alzare bandiera bianca” è generalmente interpretata come un segno di resa, non come una richiesta di tregua. Se i negoziati sugli armamenti venissero inquadrati come una resa, molti in America si opporrebbero ad essi sulla base di principi generali.

    In secondo luogo, anche se spero che i negoziati siano fruttuosi e portino a un riavvicinamento tra Stati Uniti e Russia, temo che gli Stati Uniti non abbiano più le competenze diplomatiche per svolgere correttamente il lavoro. Tutti gli esperti hanno lasciato il servizio governativo o sono stati licenziati.

  11. Jeff
    Marzo 22, 2018 a 13: 24

    Mi piacerebbe pensare che la sanità mentale ritornerà negli affari internazionali ma... ne dubito. Gli Stati Uniti hanno la marcia imperiale che si svolge a ciclo infinito negli uffici governativi. Il nostro problema più grande è che il governo è in gran parte gestito dai militari e i militari non capiscono la pace. Nella Seconda Guerra Mondiale gli alleati dovettero catturare essenzialmente l’intero governo tedesco e la maggior parte dei suoi generali in comando prima che la Germania si arrendesse. Il Giappone era anche peggio. Dopo due bombe atomiche, l'esercito giapponese non era ancora disposto a cedere e aveva un piano per rapire l'Imperatore in modo che non potesse arrendersi. Fortunatamente, altri giapponesi con qualche cervello in più hanno contrastato l’idea.

    Ritorno al presente…. Non solo la lettera dei 4 senatori non è stata pubblicata sui media, ma non è stata nemmeno pubblicata la scoperta di tonnellate di armi chimiche detenute dalla feccia ribelle appoggiata dagli Stati Uniti in Siria. Lo hanno riferito i media russi. L’unica cosa che non ho visto sono le notizie secondo cui la Russia ha consegnato quelle scorte all’OPCW per i test e/o la distruzione. Passando ad altre notizie, Facebook ha ammesso che Cambridge Analytica ha circa un milione di profili Facebook che CA si è vantata di aver analizzato e fornito buone informazioni alla campagna di Trump per influenzare le elezioni. Quando gli Stati Uniti sanzioneranno il Regno Unito? È un'ingerenza, se mai l'avessi vista. E gli Stati Uniti stanno pianificando di sanzionare la Russia per l’avvelenamento di Skripal anche se era un suddito britannico e si trovava in Gran Bretagna. Non sembra che abbiamo ottenuto molti indizi...

    • Mike K
      Marzo 22, 2018 a 14: 31

      Bel commento Jeff. Solo un punto; non lo sappiamo veramente, e forse non lo sapremo mai, se Skripal sia stato effettivamente avvelenato. L’intera faccenda è probabilmente una completa invenzione sotto falsa bandiera. Dov'è la prova? Le “vittime” (una delle quali è un agente britannico) sono nascoste a qualsiasi esame indipendente. Che i russi lo abbiano fatto è estremamente improbabile, ma i servizi segreti britannici avevano tutti i motivi per metterlo in scena.

      • Jeff
        Marzo 22, 2018 a 20: 22

        Esattamente. Tutto su Litvinenko era abbottonato e riservato. La Russia non ha mai avuto la possibilità di avere una revisione indipendente di nulla. Lo stesso sta accadendo nel caso di Skripal. Questa è proprio la ragione del 6° emendamento. Essere in grado di affrontare i tuoi accusatori e obbligare a testimoniare. Per me è abbastanza ovvio che “l’Occidente” (leggi soprattutto le vecchie potenze coloniali, compresi gli Stati Uniti) stanno solo cercando di infastidire la Russia.

  12. Marzo 22, 2018 a 12: 36

    Ben detto e certamente in linea con la mia migliore interpretazione della “verità”, basata su più fonti di quante riesco a ricordare. Grazie, Gilberto!

  13. Zaccaria Smith
    Marzo 22, 2018 a 12: 24

    Ma, come accade di solito, quando questi signori hanno bisogno di riprendersi, dapprima abbiamo sentito solo smentite: che i russi stavano bluffando, che in realtà non hanno nulla di pronto, che si tratta solo di progetti e che gli Stati Uniti hanno già tutto dello stesso, ma lo trattiene di riserva.

    Il 2 marzo di quest’anno il Neocon York Times ha pubblicato un articolo intitolato “Putin ha sfoggiato cinque armi potenti. Sono una minaccia?" La terza frase recita “Mr. Putin potrebbe bluffare”.

    Missile da crociera nucleare
    Ma gli analisti erano scettici. .... Ma, ha aggiunto, “La domanda è: è vero?” .... Ma i funzionari americani hanno affermato di ritenere che non sia ancora operativo, nonostante le affermazioni di Putin, e che si sia schiantato durante i test nell'Artico.

    Missile balistico intercontinentale Sarmat
    In teoria, questo missile potrebbe lanciare molte testate nucleari o esche destinate a superare in astuzia i sistemi antimissilistici. .... Il Sarmat non è stato schierato, ....

    Un articolo del 2013 su Slate dice questo sui lettori dell'articolo: “Quando le persone si imbattono in una storia, molto raramente arrivano fino in fondo alla pagina. Molte persone non arrivano nemmeno a metà strada. Il Neocon Times racchiude i “dubbi” fin dall’inizio del suo articolo.

    Il poster "Jay" potrebbe essere un ragazzo vero da qualche parte, ma potrebbe anche essere una personalità inventata che lavora per seminare dubbi e/o assicurazioni simili.

    Tuttavia, è abbastanza chiaro che è stato sostituito da un aereo (ancora pilotato) in grado di sostenere una velocità di Mach 6-7 – sì, volando molto in alto. Sono sicuro che il nuovo aereo potrà trasportare anche armi nucleari. Ma, cosa ancora più importante, significa che gli Stati Uniti hanno padroneggiato il cosiddetto volo ipersonico decenni fa. Ciò implica certamente che i missili da crociera a reazione RAM che gli Stati Uniti stavano testando pubblicamente negli anni ’1960 sono stati perfezionati, e qualsiasi fallimento pubblico negli ultimi anni è una distrazione. Almeno negli Stati Uniti, le menti più sane controllano questi aerei e capiscono che il loro utilizzo per lanciare bombe all’idrogeno su un bersaglio sarebbe un evento irripetibile. Sì, i russi sicuramente sanno che gli Stati Uniti hanno un aereo del genere.

    Da non preoccuparsi! Gli Stati Uniti di A hanno questa roba ipersonica da decenni! Le menti davvero eccezionali ed estremamente sane che controllano la nostra meravigliosa terra sono ragazzi affidabili e fondamentalmente bravi. A differenza dei malvagi comunisti.

    C'è qualche novità riguardante le testate ipersoniche.

    "Come verrà lanciata l'arma ipersonica Avangard della Russia"
    Booster SS-19 riutilizzati

    Apparentemente la Russia utilizzerà l’UR-100UTTKh in eccedenza – NATO: SS-19 Stiletto – e i missili balistici intercontinentali a propellente liquido RS-28 Sarmat come veicolo di lancio per la sua arma di planata ipersonica Avangard.

    Le nuove armi saranno inizialmente schierate a bordo dei missili UR-100UTTKn restituiti dall’Ucraina dopo il crollo dell’Unione Sovietica nel 1991. Una volta che il Sarmat sarà pronto per le operazioni, l’Avangard verrà schierato anche su quel missile da 200 tonnellate.

    Nuovi missili balistici intercontinentali rimasti inutilizzati in un magazzino. Questa storia potrebbe essere parte di una grande bugia e di un bluff, ma non è così che scommetterei i miei soldi.

  14. Michele Kenny
    Marzo 22, 2018 a 11: 33

    Chiaramente, le elezioni non hanno funzionato come speravano i sostenitori americani di Putin. Considererei questo articolo come un diversivo dal fallimento di Putin nel portare dalla sua parte più della metà dell’elettorato russo, anzi molto meno, se si tengono conto dei brogli. Il tentativo di Doctorow di presentare ciò come una capitolazione americana non aiuta né Trump né Putin e assomiglia molto a una reazione di panico allo status ormai indebolito di Putin. Poiché la lettera a cui si fa riferimento è firmata da tre democratici e da un indipendente che discute con i democratici, tutti ostili a Putin, difficilmente può essere interpretata come favorevole né a Putin né a Trump. La lettera spiazza meravigliosamente entrambi. Se Putin non riesce a fornire qualcosa di significativo, anche per quanto riguarda le ragioni per cui è in corso una corsa agli armamenti (Ucraina, il sospetto che Putin stia cercando di ristabilire l’Unione Sovietica, se non l’intero “impero” sovietico nell’Est Europa), si rivelerà un leader intransigente che risponde solo con l’uso della forza militare. Se Trump rivelasse qualcosa di significativo senza ottenere concessioni altrettanto significative da Putin, confermerebbe i sospetti alla base del Russiagate. E per Trump e i repubblicani, Trump deve “conseguire risultati” prima delle elezioni di metà mandato per evitare di essere etichettato come il “presidente traditore”. In altre parole, testa, vincono i quattro senatori, croce, Trump e Putin perdono!

  15. Abe
    Marzo 22, 2018 a 11: 12

    Israele è sul punto di trascinare l'America in una guerra con l'Iran che potrebbe distruggere ciò che resta del Medio Oriente e innescare una terza guerra mondiale, ha avvertito il colonnello Lawrence Wilkerson a Washington.
    https://www.youtube.com/watch?v=NXOSJU80A00

    Alla conferenza annuale “Israel Lobby & American Policy” tenutasi il 2 marzo 2018 al National Press Club, sponsorizzata dal Washington Report on Middle East Affairs e dall’Institute for Research: Middle East Policy, Wilkerson ha spiegato che Israele si sta dirigendo verso “un massiccio confronto con le varie potenze schierate contro di esso, un confronto che risucchierà l’America e forse porrà fine all’esperimento che è Israele e causerà un danno irreparabile all’impero che l’America è diventata”.

    Uno dei principali antagonisti che invocavano una guerra con l'Iran, identificato da Wilkerson, non era altro che Avigdor Lieberman, il ministro della Difesa israeliano di origine russa. Wilkerson ha dichiarato:

    “Lieberman parlerà ad aprile a New York alla conferenza annuale del Jerusalem Post. Il titolo è "La nuova guerra con l'Iran". È chiaro che lui è in prima linea nel promuovere questa guerra.

    “E da nessuna parte la mia preoccupazione per una guerra del genere è più acuta in questo momento che in Siria. Come ha recentemente affermato il presidente francese Emmanuel Macron: “L’attuale retorica di Stati Uniti, Arabia Saudita e Israele sta spingendo la regione verso il conflitto con l’Iran”.

    Perché c'è il pericolo che gli Stati Uniti vengano trascinati in questa guerra, e perché Israele ha bisogno dell'aiuto dell'America? Come spiega Wilkerson:

    “Credo che la risposta sia abbastanza chiara una volta che si mettono da parte le ragnatele che lo circondano. La legittimità di un grande potere è ciò che io chiamo. Ed è proprio ciò che Netanyahu e Lieberman desiderano.

    “È anche ciò che Riyadh desidera, soprattutto con il nuovo re ragazzo Mohammed bin Salman, ora un ex alleato di Israele.

    “In breve, l’IDF potrebbe difendere Israele ma non potrebbe attaccare l’Iran. Non con successo, comunque. E se lo facesse, sarebbe dannato a livello internazionale e quindi isolato ancor più di quanto lo sia già oggi, forse in modo devastante”.

    L’anno scorso, un alto generale israeliano incaricato di scrivere la politica di difesa del suo paese ha ammesso che Israele non può affrontare da solo l’esercito iraniano se dovesse arrivare il giorno in cui le potenze regionali si affronteranno in uno scontro militare diretto, dicendo che avrebbero bisogno di fare affidamento sugli Stati Uniti per assistenza,

    • Mike K
      Marzo 22, 2018 a 12: 01

      Lo Stato Profondo di Israele è il vero cane pazzo degli affari mondiali. È la coda che scodinzola del pesante cane americano. Una volta avevo un amico così: mi ha quasi fatto uccidere in uno scontro che aveva scelto lui. Ho dovuto lasciarlo cadere. Meno male che è morto subito dopo essere stato picchiato a morte in una rissa di strada.

    • Abe
      Marzo 22, 2018 a 14: 11

      Le reazioni dell'establishment della difesa statunitense all'annuncio di Putin sono rivelatrici.

      Consideriamo la retorica dell’ex professore della Georgetown University Anthony H. Cordesman, analista del Center for Strategic and International Studies (CSIS).

      Cordesman era prevedibilmente sprezzante nei confronti di ciò che chiamava gli aspetti del “fattore giocattolo” delle forze di difesa russe:

      “La questione chiave è se rappresentino un reale cambiamento nell’equilibrio nucleare, nella capacità di Russia e Stati Uniti di rappresentare una minaccia esistenziale per l’altro Stato e di reciproca distruzione assicurata. Se non lo fanno, sono più status symbol tecnologici o “giocattoli” che minacce reali, anche se la proliferazione di tali armi potrebbe consentire a potenze nucleari più piccole come l’Iran e la Corea del Nord di sconfiggere gli attuali sistemi e tecnologie missilistici e di difesa aerea”.

      https://csis-prod.s3.amazonaws.com/s3fs-public/publication/180308_Russia_Nuclear_Cordesman_0.pdf

      Cordesman ovviamente non ha ritenuto necessario riferirsi alle forze militari statunitensi e della NATO come “giocattoli”.

  16. Jay
    Marzo 22, 2018 a 10: 13

    Anche gli Stati Uniti e altri partiti hanno armi molto simili.

    E la Russia ovviamente lo sa.

    Ora, no, non tutti i generali del Pentagono sono partecipi di questa conoscenza, né è possibile ordinare facilmente l’uso di tali armi.

    Tutto ciò che la Russia ha fatto è stato ammettere che anch’essa possiede armi la cui esistenza è generalmente nota da 40 anni. Tuttavia, ad eccezione dei fanatici di destra negli Stati Uniti, nessuno ha mai proposto di utilizzare armi nucleari in quel periodo.

    Oggi, nel 2018, la Russia e la maggior parte degli altri partiti che controllano tali armi comprendono che in realtà non possono essere utilizzate più di una o due volte.

    A coloro che dicono “ma questa è una novità radicale… e negli anni ’1970 non esisteva nulla di simile”:

    L'SR-71 (aereo spia) con pilota entrò in servizio all'inizio degli anni '1960 ed era sicuramente progettato per trasportare armi nucleari. (Il che significa che l’X-B70 cancellato non era l’unico bombardiere Mach 3 che avevano gli Stati Uniti). La sua vita utile è terminata all'inizio degli anni '1990, con la scusa che i satelliti possono spiare meglio. Tuttavia, è abbastanza chiaro che è stato sostituito da un aereo (ancora pilotato) in grado di sostenere una velocità di Mach 6-7 – sì, volando molto in alto. Sono sicuro che il nuovo aereo potrà trasportare anche armi nucleari. Ma, cosa ancora più importante, significa che gli Stati Uniti hanno padroneggiato il cosiddetto volo ipersonico decenni fa. Ciò implica certamente che i missili da crociera a reazione RAM che gli Stati Uniti stavano testando pubblicamente negli anni ’1960 sono stati perfezionati, e qualsiasi fallimento pubblico negli ultimi anni è una distrazione. Almeno negli Stati Uniti, le menti più sane controllano questi aerei e capiscono che il loro utilizzo per lanciare bombe all’idrogeno su un bersaglio sarebbe un evento irripetibile. Sì, i russi sicuramente sanno che gli Stati Uniti hanno un aereo del genere.

    Il significato di tutto questo “ma i russi possono consegnare armi nucleari molto rapidamente a un obiettivo” è quasi interamente una distrazione.

    • Marzo 22, 2018 a 11: 29

      “Tuttavia, ad eccezione dei pazzi di destra negli Stati Uniti, nessuno ha mai proposto di usare armi nucleari in quel periodo”.

      Come vorrei che fosse vero. Controllalo tu stesso.

      • Jay
        Marzo 22, 2018 a 11: 38

        erich:

        Mantengo il mio commento.

      • evoluzione all'indietro
        Marzo 22, 2018 a 13: 02

        Sono proprio i pazzi di sinistra che attualmente fomentano l'odio contro la Russia. La sinistra si è trasformata nella peggior specie di neoconservatori.

        • Jay
          Marzo 22, 2018 a 14: 08

          all'indietro:

          Non vedere la sinistra negli Stati Uniti proporre di attaccare la Russia, vedere la destra come Hillary Clinton farlo.

    • BradOwen
      Marzo 22, 2018 a 11: 34

      I russi hanno raggiunto la velocità di Mach 20 con un missile “da crociera” alimentato da un motore nucleare, il cui rapporto peso/potenza è fenomenale; più potente delle centrali nucleari sui sottomarini. Abbiamo provato a fare qualcosa del genere negli anni sessanta, ma ci siamo arresi (probabilmente troppo tossico o qualcosa del genere, non so davvero perché). Attualmente compriamo i loro motori a razzo che hanno avuto dagli anni sessanta, per alimentare alcuni dei nostri razzi, poiché i loro primi motori sono di design e prestazioni superiori (il che, tra l'altro, sottolinea anche la natura fasulla di una ripresa della Guerra Fredda... semplicemente un altro racket). Hanno anche avuto azionamenti secondari magneto-idro-dinamici sui loro sottomarini fin dagli anni settanta o ottanta... super silenziosi. Non abbiamo niente del genere. Fondamentalmente, le capacità scientifiche e ingegneristiche della Russia sono straordinarie. Il loro collasso (dell’URSS) è stato dovuto a investimenti eccessivi nelle capacità belliche (un investimento davvero inutile di scienza, tecnologia e talento ingegneristico su cose che non possono essere utilizzate per qualcosa di costruttivo) e a investimenti insufficienti in infrastrutture per migliorare l’agricoltura. la produzione industriale al servizio del settore civile e il suo benessere generale. Non ripeteranno quell’errore, mentre noi percorriamo la stessa strada che percorsero i sovietici.

      • Zaccaria Smith
        Marzo 22, 2018 a 15: 54

        I russi hanno raggiunto la velocità di Mach 20 con un missile “da crociera” alimentato da un motore nucleare, il cui rapporto peso/potenza è fenomenale; più potente delle centrali nucleari sui sottomarini.

        Non credo che la situazione sia questa. I russi hanno un dispositivo di planata ipersonico e un altro che ha una sorta di potere chimico. Il missile da crociera nucleare vola semplicemente quasi per sempre, e sono abbastanza sicuro che sia subsonico. Anche questo sarebbe un risultato notevole, IMO.

        • Jay
          Marzo 22, 2018 a 18: 00

          ZS:

          E' più o meno giusto.

    • Mike K
      Marzo 22, 2018 a 11: 56

      È vero che il MAD è da molti anni una realtà deterrente efficace. Ma alcuni pazzi nell’establishment americano volevano far circolare l’idea che ora potremmo avere la capacità di attacco immediato contro la Russia. Putin ha agito per dissipare tali nozioni e, cosa ancora più importante, per annunciare la linea rossa della Russia sulle circostanze che avrebbero innescato il suo stesso uso di armi nucleari.

      • Jay
        Marzo 22, 2018 a 14: 07

        brad:

        “I russi hanno raggiunto la velocità di Mach 20 con un missile “da crociera” alimentato da un motore nucleare, il cui rapporto peso/potenza è fenomenale;”

        Così affermano, e sono sicuro che si rendono conto che non è possibile utilizzare un razzo a propulsione nucleare. Oppure puoi usarlo solo una volta. Quindi non è una vera arma.

        "Attualmente compriamo i loro motori a razzo che hanno dagli anni sessanta, per alimentare alcuni dei nostri razzi,"

        Questo non ha nulla a che fare con ciò di cui sto parlando. Lo sviluppo dell'X15 continuò negli Stati Uniti dopo il 1968.

        “Hanno anche avuto azionamenti secondari magneto-idro-dinamici sui loro sottomarini fin dagli anni settanta o ottanta... super silenziosi. "

        Tali viaggi fanno molto rumore e lasciano una scia di bolle, il film "Caccia a Ottobre Rosso" NON è basato sulla realtà.

        “Fondamentalmente, le capacità scientifiche e ingegneristiche della Russia sono straordinarie”.

        Questo è vero.

        “Il loro collasso (dell’URSS) è stato dovuto a investimenti eccessivi nelle capacità belliche (un investimento davvero inutile di scienza, tecnologia e talento ingegneristico su cose che non possono essere utilizzate per qualcosa di costruttivo) e a investimenti insufficienti in infrastrutture per migliorare l’agricoltura. -la produzione industriale al servizio del settore civile e il suo benessere generale”.

        Questo è fuorviante.

        • Laninya
          Marzo 22, 2018 a 14: 39

          …non puoi davvero usare un razzo a propulsione nucleare. Oppure puoi usarlo solo una volta. Quindi non è una vera arma.

          Jay,

          Ok, non un'arma. Ma, nel contesto di un attacco di ritorsione di “distruzione assicurata”, non si cercherà di utilizzare un razzo del genere più di una volta.

    • Marzo 27, 2018 a 12: 48

      L'SR 71 non era un aereo ipersonico. Ha colpito solo leggermente oltre Mach 3; per definizione l'ipersonico è Mach 5 o più veloce. Si dice che una delle nuove armi russe colpisca Mach 20. Gli Stati Uniti non sono in grado di eguagliarlo in tempi brevi perché non sappiamo come realizzare la metallurgia necessaria per alimentare un simile missile.

      @ "... è abbastanza chiaro che è stato sostituito da un aereo (ancora pilotato) che può sostenere una velocità di Mach 6-7–sì, volando molto in alto."

      Hai un collegamento? Ciò è in contrasto con la mia comprensione.

      @ “Il significato di tutto questo “ma i russi possono consegnare armi nucleari molto rapidamente a un obiettivo” è quasi interamente una distrazione.”

      La velocità è solo una parte della storia lì. Si sostiene inoltre che le nuove armi siano manovrabili in modo tale da non avere traiettoria, necessaria agli ABM statunitensi per fermarle. E la loro capacità di colpire le navi con esplosivi convenzionali si traduce nel fatto che tutti i gruppi di portaerei statunitensi diventano improvvisamente obsoleti, tranne che per colpire i paesi del terzo mondo. Vedi h**ps://smoothiex12.blogspot.com/2018/03/it-is-official-and-it-is-over.html

      La combinazione di velocità molto elevata e manovrabilità è un punto di svolta nelle armi strategiche.

  17. Sally Snyder
    Marzo 22, 2018 a 07: 54

    Ecco un articolo che esamina gli ultimi sviluppi nelle capacità di autodifesa della Russia:

    https://viableopposition.blogspot.ca/2018/01/seeing-further-russias-developing-over.html

    La nuova Guerra Fredda continua ad intensificarsi, arricchendo un settore dell’economia a rischio della nostra stessa autodistruzione.

  18. ThereisaGod
    Marzo 22, 2018 a 07: 40

    Gli Stati Uniti vogliono che la Russia smetta di sviluppare la propria tecnologia finché non la raggiungeranno e la supereranno. Come tutti i cessate il fuoco infranti in Siria che gli Stati Uniti hanno utilizzato per rifornire i militanti che sostengono. Se la Russia non sa che ormai non ci si può fidare degli Stati Uniti, del Regno Unito e dell’UE, è degli sciocchi. Ma evidentemente non sono degli sciocchi. La domanda è: l’America darà il via alla Terza Guerra Mondiale attaccando la Russia mentre ha il vantaggio in termini di quantità di armi oppure no?

    • Mike K
      Marzo 22, 2018 a 09: 13

      Ma Putin ha rivelato che non abbiamo la superiorità nelle armi nucleari. Ha anche indicato che qualsiasi attacco con armi convenzionali alla Russia o ai suoi alleati che minacciasse di rimuovere la Russia dalla scena mondiale sarebbe affrontato con armi nucleari. Pertanto la nostra presunta superiorità nelle forze convenzionali è ostacolata dal deterrente nucleare russo.

    • evoluzione all'indietro
      Marzo 22, 2018 a 12: 58

      Tutti i cessate il fuoco infranti – sì, è proprio vero. Non ci si può fidare, di nuovo giusto. Ciò fornisce però una buona opportunità per Trump e Putin di incontrarsi.

  19. Gocciolare
    Marzo 22, 2018 a 07: 28

    Questo è un po' fuori tema, ma forse non così fuori tema come si potrebbe pensare. Un eccellente articolo sui proprietari di Cambridge Analytica: http://bellacaledonia.org.uk/2018/03/20/scl-a-very-british-coup/

    Ciò dimostra, a mio avviso, la relazione molto stretta tra le due ali dell’establishment anglo-americano e il motivo per cui non vuole alcun tipo di cooperazione con la Russia. Fondamentalmente non ci sono soldi per loro!

    • Gocciolare
      Marzo 22, 2018 a 07: 30

      Aggiungi questo: https://www.craigmurray.org.uk/

      Craig Murray è stato un'eccellente voce nel movimento anti-establishment e recentemente anche il suo sito web ha subito un attacco di negazione del servizio... hmm, chi potrebbe essere stato?

    • Marzo 22, 2018 a 09: 13

      Dr. IP…No, non è fuori tema ed è molto correlato. Ora che il mito russo è crollato, i democratici stanno concentrando gli occhi su Cambridge Analytica, dove avrebbero dovuto guardare in primo luogo. Non che Hillary non meritasse la sua perdita dopo che il DNC ha sistemato le primarie, ma ci sono alcuni scheletri davvero inquietanti nell'armadio di Trump che probabilmente hanno avuto un'influenza decisiva sulla sua vittoria elettorale. L'uso di Cambridge Analytica da parte di Breitbart per manipolare l'opinione degli elettori su Facebook è probabilmente la tattica più vergognosa
      Grazie per averlo menzionato. L'MSM è ora entrato in possesso della storia... ecco un collegamento dal giornale preferito di Intel...
      https://www.washingtonpost.com/politics/cambridge-analytica-ceos-claim-about-ties-to-trumps-campaign-raises-questions/2018/03/21/81685c6a-2d1f-11e8-8688-e053ba58f1e4_story.htm

      • Laninya
        Marzo 22, 2018 a 10: 51

        Bob,

        Ciò che Cambridge Analytica ha fatto per la campagna di Trump impallidisce in confronto al database che il team di Clinton era riuscito a scaricare nel 2012, in risposta al quale FaceBook ha cambiato i propri algoritmi di accesso.

        Vedi: il discorso di Carol Davidson in cui descrive come, nelle elezioni del 2012, i democratici hanno “ingerito” il intero social network degli Stati Uniti, l'intera rete! Notate come dice (sto parafrasando): ora i Democratici avere Quello; i repubblicani non lo fanno e non lo faranno mai. https://youtu.be/g0c-OSVQcAA?t=19m2s

        IOW, la campagna di Trump ha semplicemente preso ciò che le nuove regole di accesso di FB le consentivano di ottenere, ovvero l'accesso a circa 50 milioni di profili utente, e l'hanno usato con una certa creatività e abilità per battere la squadra di Clinton nel loro stesso gioco.

      • Laninya
        Marzo 22, 2018 a 11: 05

        Bob,

        Ho già pubblicato una risposta, ma è scomparsa... quindi, se ora appare due volte, per favore perdonami.

        Volevo attirare la vostra attenzione sul discorso tenuto da Carol Davidsen in cui descrive come, nella campagna di Obama'12, i Democratici siano riusciti a risucchiare l'intera griglia sociale di FB, tutto! e come i democratici HANNO quel database adesso, e i repubblicani NON lo fanno e non lo faranno mai. Perché FB dopo ha chiuso la porta della stalla che il piccolo pony uscì dal recinto. https://youtu.be/g0c-OSVQcAA?t=18m27s

        Quindi, forse l’uso di Cambridge Analytica da parte di Bannon per manipolare l’opinione degli elettori è in realtà solo la punta dell’iceberg di Freedom & Democracy® Express.

        • Marzo 22, 2018 a 16: 07

          Laninya,…grazie per il video di Carol Davidson. Ovviamente ti stai rivolgendo a qualcuno che ha un pregiudizio generazionale nei confronti di Facebook, che non ho mai usato da quando l'ho provato per la prima volta e che ho cancellato subito dopo aver scoperto di avere una schiera di “amici” che volevano vendermi qualcosa. Entrambi i miei figli usano Facebook e vedendo alcuni dei loro messaggi posso facilmente vedere come può essere utilizzato per la manipolazione mentale. Il fatto che la campagna di Trump abbia ripreso l’abile operazione tecnologica di Obama è, tuttavia, un punto controverso per me. Gli inserzionisti estraggono i dati per rivolgersi ai clienti e suppongo che fosse inevitabile che venissero utilizzati dalle campagne politiche. La distorsione dei fatti, però, è ancora un'altra cosa, e sebbene questo sia stato fatto dal msm per generazioni, ora sembriamo essere sulla corsia preferenziale verso l'inferno. Credo che si dovrebbe istituire un quadro normativo con la prospettiva di aprire i social media a tutti i punti di vista poiché le restrizioni potrebbero equivalere a una censura. Suppongo che sia qui che la neutralità della rete diventa una questione chiave (e come ottenerla). Sembra che Facebook, Twitter e Google abbiano un obbligo particolare a questo riguardo poiché controllano gran parte dell'infrastruttura Internet. Vorrei avere un'idea migliore di come farlo, ma spero che qualcuno lo faccia.

      • evoluzione all'indietro
        Marzo 22, 2018 a 12: 56

        E Obama ha utilizzato la stessa Cambridge Analytica nel 2012. Cosa è cambiato? Era il colore dei capelli?

        “I mass media ora si sono impossessati della storia”?

        • Bob Van Noy
          Marzo 22, 2018 a 13: 25
          • Marzo 22, 2018 a 14: 41

            Bob V…grazie per i link (ho usato il link di Craig Murray in un nuovo post)

        • Laninya
          Marzo 22, 2018 a 14: 20

          evoluzione all'indietro,

          In realtà, mi risulta che Obama'12 abbia sviluppato una propria app, con la quale ha “ingerito” l'intero social network degli Stati Uniti. L'intera cosa. Ascolta Carol Davidsen parlare di questo @ https://youtu.be/g0c-OSVQcAA?t=18m27s

          Secondo lei, ciò ha fornito al DNC un database di tutti sulla rete, i dati che ora avere, e i repubblicani non lo fanno e non lo faranno mai, poiché dopo che FB ha scoperto cosa era riuscito a fare Obama'12, hanno cambiato i protocolli sulla privacy.

          Ora leggo che la campagna di Trump afferma di non aver mai utilizzato così tanto i dati di Cambridge Analytica per i quali aveva pagato poiché riteneva meno utili i dati che la RNC già aveva.

          La mia valutazione è che la campagna di Trump è stata probabilmente più intelligente e creativa nel modo in cui lo ha fatto utilizzato i dati che avevano rispetto al team di Clinton usavano i loro.

          • evoluzione all'indietro
            Marzo 22, 2018 a 15: 51

            Laninya – grazie per il link e la tua risposta. Ascolterò Carol Davidsen.

        • Marzo 22, 2018 a 14: 37

          Essere…. Non sto difendendo Obama qui... se anche lui ha usato Cambridge Analytica, allora anche questo dovrebbe venire fuori... non è una questione di libertà di parola... se leggi il link di Bob V qui sotto noterai che Cambridge Analytica è nota per produrre i suoi fatti propri e prendendo di mira i social media non solo per i candidati politici ma anche per il microfono

          • evoluzione all'indietro
            Marzo 22, 2018 a 16: 09

            Bob H – “Non sto difendendo Obama qui… se ha usato anche Cambridge Analytica, allora anche questo dovrebbe venire fuori.”

            Sì, dovrebbe uscire, ma non lo farà, vero, Bob? L’omissione verrà coperta fino a quando non verrà strappata dai denti dei mass media. Allora e solo allora gli sarà permesso di rialzare la sua brutta testa, ma solo dopo che Trump sarà stato diffamato per altri 18 mesi e tutti avranno l’impressione che abbia fatto qualcosa di brutto.

            "Non che Hillary non meritasse la sua perdita dopo che il DNC ha sistemato le primarie, ma ci sono alcuni scheletri davvero inquietanti nell'armadio di Trump che probabilmente hanno avuto un'influenza decisiva sulla sua vittoria elettorale."

            E ci sono alcuni "veri e propri scheletri molto inquietanti" nell'armadio di Hillary, ma è come se i mass media indossassero i paraocchi per quanto riguarda lei: Uranium One, Clinton Foundation. Per fortuna l'ispettore generale sta indagando sulla questione e i comitati di intelligence chiedono un secondo procuratore speciale. Estremamente necessario.

            Cosa dice di un paese in cui la metà dei cittadini si rifiuta di credere che il proprio candidato abbia perso tutto da solo?

          • Marzo 22, 2018 a 18: 13

            essere...."ci sono alcuni "veri scheletri molto inquietanti" nell'armadio di Hillary"... Sì, posso sentire il fantasma di Seth Rich che grida vendetta. Ma continuo a credere che Trump sia un venditore di olio di serpente ed è un sogno irrealizzabile credere che in qualche modo riuscirà a tenere il microfono sotto controllo. Sembra di fatto il suo Secy. of State è Jared Kushner e Jared prende spunto da Bibi.

  20. BradOwen
    Marzo 22, 2018 a 07: 06

    È poco credibile che sia giunto a questa conclusione da solo?? HO VISTO i suoi discorsi elettorali: dovremmo essere amici di Russia e Cina. La NATO è una perdita di tempo e di risorse. Le infrastrutture della Cina sono l’invidia del mondo, mentre le nostre si stanno sgretolando davanti ai nostri occhi, il che implica che dovremmo reindirizzare il nostro tesoro verso le infrastrutture e lontano dalla guerra. Dovremmo tornare al lavoro per rendere l'America un posto fantastico in cui vivere ancora una volta (è solo questione di tempo prima che scopra che l'unico modo per portare a termine il compito è il credito reindirizzato di tipo Glass-Steagal/RFC, TVA/CCC/WPA , alla maniera del New Deal, e nessun altro modo, per eliminare i criminali globalisti succhiasangue). Questo modo di pensare verrebbe naturale per un promotore immobiliare (“facciamo affari e facciamo affari”). Questo è stile Roosevelt, e naturalmente attraente per i “deplorevoli” colletti blu. È stato picchiato e interpretato dagli agenti del Deep State fin dalla campagna elettorale, costretto alle corde, dovendo giocare a "corda-dope" fino ad ora. Putin gli ha dato una ragione innegabile e innegabile per perseguire ciò che voleva perseguire durante la campagna elettorale… e Putin lo SA.

    • Mike K
      Marzo 22, 2018 a 11: 47

      E pensi che il “vero Trump” ora si alzerà in piedi? Assolutamente no: non esiste un vero Trump se non quello che ho descritto sopra. Falso è la vera identità di questo ragazzo. I neoconservatori lo interpretano perfettamente, perché non esiste un vero Trump, ma solo un atto fasullo. È diventato il burattino ideale per i loro brutti giochi di dominio del mondo.

      • BradOwen
        Marzo 22, 2018 a 14: 09

        Semplicemente lo sottovaluti e hai accettato la narrativa controllata dall’establishment, nel LORO tentativo di privarlo del sostegno popolare e isolarlo per la mossa finale. Non funzionerà. Sono in gioco altri fattori, molto più importanti del semplice uomo di nome Trump.

      • Pilota di scopa
        Marzo 24, 2018 a 21: 24

        Sono un pio desiderio come Brad. Credo che Trump ce l'abbia in sé. Ma ogni volta che assume un altro accanito odiatore dell’Iran perdo la speranza. Ma se avessi ascoltato tutto il suo discorso quando ha firmato la questione delle tariffe, avresti visto un Trump molto diverso da quello ritratto dal retweet msm. Che la politica lo accettasse o no, si è visto un leader estremamente ragionevole crescere rapidamente nel ruolo. Con un po' di fortuna si occuperà dei neoconservatori a tempo debito (e prima che sia troppo tardi). Probabilmente non dimenticherà il modo in cui hanno sostenuto Clinton dopo che questi aveva annunciato di volere buoni rapporti con la Russia.

    • evoluzione all'indietro
      Marzo 22, 2018 a 12: 53

      Brad Owen: è così che la vedo anch'io. Questo è ciò su cui ha condotto la campagna e Putin gli ha semplicemente dato un’apertura.

  21. Realista
    Marzo 22, 2018 a 07: 04

    Eppure dicono che Washington si sta preparando per una grande battaglia in Siria. Abbiamo occupato i giacimenti petroliferi nel nord-est del paese. Abbiamo dato ai terroristi attorno a Damasco gas velenosi e ordini di marcia su come usarlo. I russi sottolineano queste cose e dicono che questa volta reagiranno. Allo stesso modo, l’Ucraina ha ricevuto in regalo un pacchetto di armi offensive che i maniaci del paese vorrebbero mettere alla prova sotto la guida dei loro assistenti americani e della NATO.

    Se devo credere che anche Washington stia offrendo un ramoscello d'ulivo a Putin, dovrò costringermi ad assumere la modalità Regina Rossa di Alice e provare a credere a sei cose impossibili prima di colazione.

    • Realista
      Marzo 22, 2018 a 21: 29

      Un momento, amigos! Trump assume John Bolton come nuovo consigliere per la sicurezza nazionale e le menti razionali pensano che sia diventato un pacifista? Ad esempio, John Bolton simulerà il comportamento umano E permetterà a Trump di vivere? Eso es totalmente loco, come diceva il compagno Fidel!

    • Zaccaria Smith
      Marzo 23, 2018 a 15: 01

      Abbiamo occupato i giacimenti petroliferi nel nord-est del paese.

      La Siria, come la maggior parte delle altre nazioni, lo ha fatto un po ' petrolio. Una tabella recente che ho trovato classificava quel paese al 59° posto, e una più vecchia pubblicata prima del caos che elencava le prime 25 nazioni non includeva la Siria nell'elenco.

      Secondo l’IMO, l’occupazione di quei giacimenti petroliferi serve più a negarlo ai siriani che a qualsiasi altra cosa.

      Quando ero piccolo sarebbe stato impossibile immaginare che gli Stati Uniti diventassero quello che sono adesso.

  22. Babilonia
    Marzo 22, 2018 a 06: 38

    Non ci sarà alcun genuino desiderio da parte degli Stati Uniti imperiali per il controllo degli armamenti. Dobbiamo sempre tenere presente che la politica estera degli Stati Uniti è un “dominio globale a tutto spettro”. Qualsiasi controllo degli armamenti o pace con l’Impero anglosionista/whabbi avverrà con la punta delle armi imperiali.

    Ci sono alcune buone notizie che persistono silenziosamente qui. La Russia è alla parità militare con gli Stati Uniti con meno del 15% del budget.

    Le armi cinesi e russe ora rendono quasi inutili quelle flotte di portaerei da 100 miliardi di dollari. Gli Stati Uniti acquisteranno altre due di queste obsolete compagnie aeree multimiliardarie l’anno prossimo: un’altra buona notizia.

    L’impero anglosionista/wahhabita sta finalmente fallendo, spendendosi fino alla morte nella guerra e nella miseria, come tutti gli imperi prima di lui. L’Impero ora è un guscio vuoto che offre al suo popolo nient’altro che stagnazione economica e miseria neo-feudale mentre massacra persone innocenti in tutto il mondo con il suo enorme esercito che sta rapidamente diventando anch’esso vuoto. L’Impero può negoziare e diventare parte del nuovo mondo o semplicemente lo farà saltare in aria perché tutto ciò che sa, tutto ciò che ha mai conosciuto è “il dominio globale a tutto spettro”. La politica estera anglo-sionista adottata il 6 agosto 1945 è ancora oggi fondamentale per la politica imperiale. Da quel giorno ad oggi, ogni singolo giorno per oltre 73 anni, l’impero anglosionista/wahhabita ha massacrato persone innocenti.

    Non potrà mai esserci pace sotto l’Impero Anglo-Sionista, una volta ottenuto il loro obiettivo di dominio totale avrebbero bisogno di creare continuamente conflitti tra gli altri e discordia per impedire a chiunque di acquisire forza per sfidare il monopolio feudale imperiale. Il controllo continuo da parte di questo vasto impero è una garanzia di guerra perpetua.

    Parlare di colloqui di pace è solo parlare: l’obiettivo del dominio rimane.

    • Mike K
      Marzo 22, 2018 a 08: 02

      Proprio vero, Babyl-on. Coloro che sono al vertice della piramide del potere conoscono un solo imperativo: più potere! Questa non è una posizione razionale da parte loro: sono in preda alla dipendenza dal potere. Questo è tutto ciò che sanno, tutto ciò a cui tengono: è per loro l’imperativo ultimo e non negoziabile. Non si può mai fidarsi che rinuncino a questa folle ricerca di dominio globale. L'unica vera soluzione ai problemi del mondo è la loro rimozione dal potere: nient'altro funzionerà.

    • Andrea
      Marzo 22, 2018 a 08: 24

      Killing the Deep State di Corsi potrebbe implicare un aumento della consapevolezza del deep state e dei suoi massimi governanti da individuare al seguito dei cambiavalute.

    • Joe Tedesky
      Marzo 22, 2018 a 09: 44

      Bullseye Babyl-on, hai praticamente centrato l'obiettivo.

      Strano che il presidente Trump possa ritrovarsi in un posto piuttosto familiare come in cui si trovò una volta JFK. Sto leggendo il libro di David Talbot "Brothers: the Hidden History of the Kennedy Years" e dopo aver letto alcuni altri libri di Kennedy come James W Douglas ' JFK e l'Indicibile' e ora, dopo aver letto qui Mr Doctorow, potrebbe benissimo significare che DJT sta sperimentando lo stesso rifiuto che JFK ha ricevuto quando ha tentato di rendere realtà la riduzione della corsa agli armamenti nucleari.

      Il modo migliore per determinare quanto possa essere cattivo un presidente americano che magari cerca accordi di pace, è quello di guardare solo ai massicci bilanci della difesa e agli ingenti investimenti fatti alle numerose agenzie di sicurezza che ricevono tonnellate di denaro, mentre il MIC ripaga ogni membro del Congresso può. Lì, in questo MIC, il lobbying è il luogo in cui si opporrà alla resistenza alla pace. Potrei aggiungere che la cosa più importante annunciata da Putin riguarda quanto la Federazione Russa “non ha” speso per raggiungere questa superiorità nucleare….questo deve davvero far incazzare a non finire i sempre redditizi guerrafondai del MIC.

      Quindi, se Trump è ben difeso o fortunato, allora potrebbe vedere una possibilità nei suoi tentativi di portare avanti la pace. D'altronde noi americani dovremmo formare attorno a lui una catena umana. Anche se questo non è fisicamente possibile per il resto di noi peones, forse la cosa migliore che possiamo fare è parlare di quali cose brutte sono accadute a così tanti prima che avevano ostacolato la guerra.

      Ciò che è veramente necessario, e noi americani non abbiamo, è uno sbocco MSM onesto e responsabile. In effetti, Babyl-on, tu sai tutto questo, ma potresti essere d'accordo con me sul fatto che questo è ciò che manca a dozzine. Tutto quello che posso dire è che il presidente Trump dovrebbe twittare fino allo sfinimento se non altro per far risplendere un'abbondanza di sole su ogni sua mossa. JFK ha giocato su entrambi i fronti partendo dal centro, laddove Trump avrebbe dovuto semplicemente uscire allo scoperto e dichiarare chiaramente di essere un pacifista e questo è tutto. Allora Trump dovrebbe indossare l’armatura in Kevlar e sperare per il meglio.

      Ottimo commento Babyl-on. Joe

      • Laninya
        Marzo 22, 2018 a 10: 37

        D'altronde noi americani dovremmo formare attorno a lui una catena umana.

        Sì, Joe. SÌ! ORA è il momento per gli americani amanti della pace di formare un cordone protettivo attorno al loro presidente mentre si avvia ai colloqui sul controllo degli armamenti con la Federazione Russa, così come con la RPDC. Ho osservato da lontano e devo dire che il tuo ragazzo (il tuo presidente) ha una sorta di poteri magici: "può muovere la palla". Questa potrebbe essere la tua migliore occasione per intervenire nell'agenda di pace: ogni giorno, in ogni modo, dovresti sostenere *qualsiasi* tentativo che fa per allontanarsi dal conflitto.

        La finestra di opportunità per realizzare progressi reali non rimarrà aperta a lungo.

        Per capire perché il presidente Trump ha fatto questo annuncio proprio in questo momento, consiglio vivamente un saggio scritto da Thierry Meyssan su Rete Voltaire intitolato 'Quattro giorni per dichiarare una guerra fredda':
        http://www.voltairenet.org/article200232.html
        Non ne so abbastanza per poter garantire l'accuratezza del racconto di Meyssan, ma lo trovo abbastanza convincente.

        • Joe Tedesky
          Marzo 22, 2018 a 11: 05

          Trovo sempre che Thierry Meyssan sia piuttosto provocatorio e diverso con le sue analogie, ma se leggi le sue passate analogie del nostro mondo geopolitico spesso ha abbastanza ragione. Quindi dovremmo prenderlo sul serio.

          In realtà, leggendo il resoconto di Meyssan su ciò che sta accadendo, sembrerebbe che il pacificatore Trump sia alle prese con probabilità terribilmente sfavorevoli.

          È meglio che Trump stia attento perché i suoi rapporti contro il sempre potente MIC sono certamente più di un pesante intervento. Potrei anche aggiungere che Trump dovrebbe mantenere quanto più pubblico nella sfera pubblica per il consumo dei cittadini.

          Non devi amare, né amare, Trump per aver paura che la sua presidenza venga terminata da questa folla di delinquenti che hanno dimostrato che faranno di tutto per far andare avanti la loro attività MIC... basta chiedere a un Kennedy, se non mi credi. Joe

          • Laninya
            Marzo 22, 2018 a 11: 18

            Trump, il pacificatore, si trova a fronteggiare situazioni terribilmente sfavorevoli.

            Forse è così, ma ha il coraggio di una tigre siberiana e se è pronto a tuffarsi nella palude, i veri patrioti dovrebbero sollevarsi e marciare lì con lui, pale in mano.

            Voglio dire, guarda quanto velocemente si è mosso su Tillerson e McCabe, se la narrazione di Meyssan è corretta. Guarda dove si trova il potente John Brennan in questo momento: un torvo portavoce della MSNBC, ridotto a twittare minacce da bordo campo. (Imbarazzante!)

            Sono abbastanza sicuro che DJT comprenda la natura del gioco che ha intrapreso... ha osservato, meditato, pensato e pianificato per 30 anni. Ecco perché si è circondato di generali.

            Accentua gli aspetti positivi, Joe. Nessun rischio, nessun guadagno.

        • Deniz
          Marzo 22, 2018 a 12: 01

          Ieri ho trovato l'articolo di Meyssan, a cui ha fatto riferimento Laninya. L’ho postato su un altro blog di politica estera e ho ricevuto commenti strabilianti.

          Meyssan deve avere legami diretti con uno dei principali attori dei servizi segreti.

          • Laninya
            Marzo 22, 2018 a 14: 55

            Mare,

            Puoi condividere il link in cui hai pubblicato e ricevuto commenti strabilianti? Sarei curioso di leggerne alcuni.

            Mi sono spesso chiesto dove Meyssan ottenga le sue informazioni. Immagino che sia ben posizionato come francese che vive a Damasco, il che lo colloca esattamente al crocevia tra storia, geografia e sotterfugio politico. Mi aspetto che Damasco abbia collegamenti con i servizi di intelligence di attori maggiori e minori del nord, del sud, dell’est e dell’ovest.

        • Zaccaria Smith
          Marzo 22, 2018 a 16: 25

          Da quel link:

          Nonostante disponga del quarto esercito più grande del mondo, il Regno Unito non è in grado di sfidare la Russia senza il sostegno degli alleati. Deve quindi inventare un casus belli per far reagire i suoi partner e spingerli a schierarsi al suo fianco.

          Questo non è neanche lontanamente vero, quindi una persona deve chiedersi cos'altro c'era che non andava nel pezzo. L'autore ha fatto un buon lavoro nel mettere insieme le cose in questo caso, ma il suo lavoro passato è stato spesso problematico.

        • Dave P.
          Marzo 22, 2018 a 21: 05

          Gli estratti dell'intervista di Sophie Shavardnze con Dmitri Peskov erano ieri su RT. Venerdì andrà in onda l’intervista completa. Vengono discussi l'ultimo incidente di Salisbury e il dominio dei media anglo-americani in tutto il mondo.

          Il link è:

          https://www.rt.com/news/421974-skripal-peskov-rt-interview/

        • rosemerry
          Marzo 23, 2018 a 16: 05

          Grazie per il collegamento: ci sono molte nuove informazioni, ma dovrebbe essere sorprendente che l'uso di "La Russia è probabilmente responsabile" sia accettato così facilmente senza alcuna prova da parte dei membri della NATO e di altri.

      • Mike K
        Marzo 22, 2018 a 11: 40

        Trump non è un pacifista. È un opportunista, malleabile, impulsivo, ignorante, egoista, prepotente. È totalmente inaffidabile da chiunque, mai.

        • Joe Tedesky
          Marzo 22, 2018 a 12: 32

          Mike, probabilmente hai più ragione di me, ma anche il più opportunista, malleabile, impulsivo, ignorante, egoista, prepotente, potrebbe desiderare di passare alla storia, come il leader che ha impedito la Terza Guerra Mondiale. Non so cosa accadrà, Mike, sono come tutti voi che cerco di mettere insieme ciò che sappiamo e come potrebbero svilupparsi le cose lungo il percorso. Tutto quello che posso dire è dare una possibilità alla pace. Joe

      • Vecchio Hippy
        Marzo 22, 2018 a 14: 25

        Buona analisi Joe. Ho anche letto diversi buoni libri su Kennedy tra cui "JFK e l'indicibile", "La scacchiera del diavolo" ecc. I leader, quelli non eletti, stanno portando la nazione in una spirale costante verso il collasso finale o una guerra che non può essere vinto. In ogni caso i cittadini perdono. Il debito contratto da un Pentagono fuori controllo e da un Congresso che dà il via libera alla spesa trascurando i materiali per aiutare la gente normale, diminuendo la spesa sociale non può che finire in un disastro. E non so come possiamo aiutare a calmarlo. Sono perplesso e per di più un po' disperato. Trump ha alcune idee decenti ma è così incoerente da non essere davvero di alcun aiuto. IOW lo stanno trattando.

        • Joe Tedesky
          Marzo 23, 2018 a 07: 55

          Sono nella stessa situazione in cui mi trovo, Ol' Hippy, se vedi la via d'uscita da questo labirinto per favore avvisami. Joe

      • Dave P.
        Marzo 24, 2018 a 22: 29

        SÌ. Babyl-on l'ha sicuramente centrato. Come ha detto: la Guerra Perpetua è il futuro dell'umanità.

    • abz
      Marzo 23, 2018 a 02: 58

      Per quanto sia vero che la caduta sia in pieno svolgimento, perché ci sia un nuovo ordine mondiale, deve esserci una sorta di consenso sulle idee alla base del nuovo ordine, tuttavia, non si è parlato molto della nuova storia. dagli intellettuali

      • Marzo 27, 2018 a 11: 14

        Abz, sono d'accordo che la caduta sia in pieno svolgimento, ma non sono d'accordo sul fatto che non si sia parlato molto della nuova storia da parte degli intellettuali. Ho il sospetto che ciò che vi siete persi sia dovuto al fatto che non sono gli intellettuali americani, per la maggior parte, a raccontare il nuovo ordine.

        Ma possiamo vederne alcune linee generali: è multipolare piuttosto che unipolare. Lo yuan cinese sostenuto dall’oro sostituirà il dollaro statunitense come valuta di riserva. I mercati europeo e asiatico saranno unificati nell’ambito dell’iniziativa cinese One Belt and One Road. La Banca asiatica per gli investimenti nelle infrastrutture prende il posto del Fondo monetario internazionale, ecc. I BRICS continueranno a crescere, fino a diventare una potenza economica al servizio della maggioranza della popolazione mondiale e che non dipende dal dollaro USA.

        Da parte degli Stati Uniti, la risposta sarà in gran parte reattiva (e inutile) fino al momento in cui le potenze statunitensi decideranno di salire a bordo del colosso economico sino-russo.

        Se desideri seguire queste tendenze, ti suggerisco di impostare un Google Alert per seguire gli scritti di Pepe Escobar. Sembra essere l'unico corrispondente che segue da vicino gli sviluppi in quest'area scrivendo in inglese.

    • Thomas
      Marzo 23, 2018 a 21: 48

      OK Quindi l’obiettivo del dominio rimane…. Da dove possiamo discutere... A dove possiamo riflettere... Come se ci fosse un lì lì. Ma non c'è... Per quanto ne so. Solo la triste realtà dell’inverno nucleare, del fallimento dei raccolti su qualsiasi scala sostenibile, della malattia da radiazioni e della disperazione…. Tutte le chiacchiere sulla vittoria, solo le spacconate degli ottimisti ignoranti e disinformati e delle vittime della propaganda seriale e dell'ottimismo immeritato. I numeri non mentono.

    • Ponti Todd
      Marzo 25, 2018 a 23: 43

      Senza negare molte delle vostre idee essenziali, dire che la Russia è militarmente alla nostra parità è piuttosto ingenuo.
      Abbiamo roba.

      • Marzo 27, 2018 a 11: 21

        @ “Senza negare molte delle vostre idee essenziali, dire che la Russia è militarmente alla nostra parità è piuttosto ingenuo”.

        La parità è nelle armi strategiche (nucleari). Le nuove armi annunciate dal presidente Putin ripristinano la distruzione reciproca assicurata (“MAD”), minacciata dal ritiro degli Stati Uniti dal trattato sui missili anti-balistici (“ABM”) e dallo sviluppo di missili anti-balistici, con l’obiettivo di consentire un primo attacco americano potenziale che potrebbe contrastare i contrattacchi russi.

        Qualsiasi “materiale” che gli Stati Uniti hanno in eccesso rispetto al MAD è semplicemente irrilevante in una guerra nucleare USA/Russia.

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