Dieci suggerimenti di buon senso per fare la pace, non la guerra

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Il primo anno in carica del presidente Trump ha portato a un’escalation di aggressioni militari all’estero, basandosi sugli interventi delle amministrazioni precedenti, ma ci sono passi che l’America può intraprendere per muoversi verso un futuro più pacifico, scrive il tenente colonnello in pensione dell'aeronautica americana William J. Astore a TomDispatch.

Di William J. Astore

Se la logica è la necessità di intraprendere una guerra al terrore coinvolgendo 76 paesi o rinnovati preparativi per una lotta contro la concorrenza tra pari Russia e Cina (come ha suggerito recentemente il segretario alla Difesa James Mattis mentre introduceva il nuovo Strategia di difesa nazionale), le forze armate statunitensi sono impegnate a livello globale. Una rete di 800 basi militari sparse 172 Paesi aiuta a rendere possibili le sue guerre e i suoi interventi. Secondo il Pentagono, alla fine dell'ultimo anno fiscale circa 291,000 personale (comprese le riserve ei civili del Dipartimento della Difesa) sono stati schierati in 183 paesi in tutto il mondo, che è la definizione funzionale di un militare non contenuta. Lady Liberty può temporaneamente chiuso quando il governo degli Stati Uniti si ferma, ma gli impegni militari esteri del paese, in particolare le sue guerre, continuano a canticchiare.

Soldati sparano con l'arma principale di un carro armato M1A2 Abrams durante un evento di qualificazione all'artiglieria presso il complesso antincendio Rodriguez in Corea del Sud, 28 novembre 2017. (Foto dell'esercito del sergente Patrick Eakin)

Come studente di storia, sono stato avvertito di evitare il concetto di inevitabilità. Tuttavia, dati tali dati e altri come loro, c'è qualcosa di più prevedibile nel futuro di questo paese di guerra incessante senza una vera vittoria in vista? In effetti, l’ultima vittoria americana netta, l’ultimo vero momento di “missione compiuta” in una guerra di una certa importanza, arrivò nel 1945 con la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Eppure la mancanza di vittorie nette da allora non sembra turbare nessuno a Washington. In questo secolo, i presidenti si sono regolarmente vantati del fatto che l’esercito americano sia il migliore migliore forza combattente nella storia umana, mentre non meno regolarmente chiedendo che l'esercito più potente nel mondo di oggi sia "ricostruito” e finanziato a livelli sempre più sconcertanti. Infatti, durante la campagna elettorale, Donald Trump promesso avrebbe investito così tanto nell'esercito che sarebbe diventato "così grande e così forte e così grande, e sarà così potente che non penso che dovremo mai usarlo".

Non appena entrò in carica, tuttavia, nominò prontamente una serie di generali in posizioni chiave nel suo governo, conservò la naftalina e tornò in guerra. Ecco allora un breve riassunto del primo anno della sua presidenza in termini di guerra.

Il primo anno di guerra di Trump

Nel 2017, l'Afghanistan ha visto una mini-ondata di circa 4,000 truppe statunitensi aggiuntive (con e c'è dell'altro) Del picco maggiore in attacchi aerei e un assalto di munizioni di ogni tipo, incluso MOAB (la madre di tutte le bombe), la più grande bomba non nucleare mai usata prima nell'arsenale degli Stati Uniti, così come le armi di precisione sparate da B-52s contro i sospetti talebani laboratori di droga. Secondo i calcoli dell'Aeronautica Militare, Armi 4,361 sono stati “liberati” in Afghanistan nel 2017 rispetto ai 1,337 del 2016. Nonostante questo impegno di guerrieri e armi, la guerra in Afghanistan resta – secondo i comandanti americani che mettono la migliore luce possibile sulla situazione – “in stallo, "Con la capitale di quel paese Kabul attualmente sotto assedio.

Che ne dici dell’operazione Inherent Resolve contro lo Stato Islamico? Le forze della coalizione guidata dagli Stati Uniti sono state lanciate più di 10,000 attacchi aerei in Iraq e Siria da quando Donald Trump è diventato presidente, scatenando Armi 39,577 nel 2017. (La cifra per il 2016 era di 30,743). Il “califfato” è ormai scomparso e l’Isis si è sgonfiato, ma non sconfitto, poiché non si può spegnere un'ideologia solo con le bombe. Intanto lungo il confine siro-turco sembra scoppiare un nuovo conflitto riscaldamento tra le forze curde sostenute dagli americani e la Turchia, alleata della NATO.

Un altro paese lacerato da conflitti, lo Yemen, ha assistito a aumento di sei volte negli attacchi aerei statunitensi contro al-Qaeda nella penisola arabica (da 21 nel 2016 a oltre 131 nel 2017). In Somalia, che ha visto anche a salire in tali attacchi contro i militanti di al-Shabaab, le forze statunitensi sul campo hanno raggiunto il numero non visto dall’incidente di Black Hawk Down del 1993. In ognuno di questi paesi ci sono ancora più rovine, ancora più vittime civili e ancora più sfollati.

Arriviamo infine alla Corea del Nord. Anche se non sono ancora stati sparati veri colpi, i colpi retorici di due leader tutt'altro che stabili, "Little Rocket Man" Kim Jong-un e "ottuso"Donald Trump, solleva la possibilità di a bagno di sangue regionale. Trump, apparentemente favorevole a soluzioni militari al programma nucleare della Corea del Nord, anche se la sua amministrazione ne promuove una nuova generazione utilizzabile testate nucleari, ha avuto un notevole successo nel spostare l'orologio del giorno del giudizio mondiale sempre più vicino a mezzanotte.

Chiaramente, il suo “grande” e “potente” esercito difficilmente è rimasto a guardare in disparte apparendo “grande” e “forte”. Più che mai, infatti, sembra colpire il Grande Medio Oriente e l’Africa. Diciassette anni dopo gli attacchi dell’9 settembre è iniziata la Guerra Globale al Terrore, e tutto questo rappresenta un tentativo stranamente familiare da parte delle forze armate statunitensi di farsi strada verso la vittoria, contro i talebani, l'ISIS o altre organizzazioni terroristiche.

Questa realtà cinetica non dovrebbe sorprendere nessuno. Una volta che investi così tanto nelle tue forze armate – non solo finanziariamente ma anche culturalmente (celebrandolo continuamente in un modo che sembra quasi una quasi-fede) – è naturale volerlo mettere in pratica. Ciò è stato vero per tutte le recenti amministrazioni, sia democratiche che repubblicane, come si evince dal domanda famigerata Madeleine Albright pose al presidente dello Stato maggiore congiunto Colin Powell nel 1992: "Che senso ha avere questo straordinario esercito di cui parli sempre se non possiamo usarlo?"

Con la stessa parola "pace" raramente nel vocabolario politico di Washington, la versione infinita della guerra americana sembra inevitabile come è probabile che sia qualsiasi cosa nella storia. Contingenti significativi di truppe e appaltatori statunitensi rimangono una presenza duratura in Iraq e ora ci sono 2,000 Forze per operazioni speciali statunitensi e altro personale in Siria per il lungo raggio. Sono apparentemente impegnati in operazioni di addestramento e stabilità. A Washington, tuttavia, l’urgenza di un cambio di regime è presente in entrambi Siria e il Iran rimane forte – implacabilmente nel caso dell’Iran. Se il passato è il prologo, allora considerando le precedenti operazioni di cambio di regime in Afghanistan, Iraq e Libia, il futuro appare davvero cupo.

Nonostante il triste record dell’ultimo decennio e mezzo, i nostri leader civili continuano a insistere sul fatto che questo paese deve avere un esercito non solo secondo a nessuno ma dominante a livello globale. E pochi qui si chiedono cosa potrebbe fare a questo paese una tale ricerca di dominio totale, il desiderio di potere assoluto. Due secoli fa, però, scrivendo a Thomas Jefferson, John Adams non avrei potuto essere più chiaro sull'argomento. Il potere, ha detto, “non deve mai essere considerato attendibile senza un controllo”.

Il presidente Donald Trump descrive la sua politica nei confronti della guerra in Afghanistan, a Fort Myer ad Arlington, Virginia, il 21 agosto 2017. (Screenshot da Whitehouse.gov)

La domanda oggi per il popolo americano: come può essere controllata la potenza militare dominante di cui i leader statunitensi si vantano così casualmente? Come arginare la quasi totale dipendenza del paese dall'esercito negli affari esteri? Come possono i piani dei profittatori e fabbricanti di armi tenere sotto controllo i bei tempi?

Per cominciare, considera uno dei generali preferiti di Donald Trump, Douglas MacArthur, parlando alla Sperry Rand Corporation nel 1957:

“I nostri budget gonfiati sono stati costantemente rappresentati in modo errato al pubblico. Il nostro governo ci ha tenuti in un perenne stato di paura - ci ha tenuti in una continua fuga di fervore patriottico - con il grido di una grave emergenza nazionale. C'è sempre stato qualche terribile male in patria o qualche mostruosa potenza straniera che ci avrebbe divorati se non ci fossimo uniti ciecamente dietro di esso fornendo i fondi esorbitanti richiesti. Eppure, in retrospettiva, questi disastri sembrano non essere mai accaduti, sembrano non essere mai stati del tutto reali ".

Nessun MacArthur pacifista. Altri generali famosi come Smedley Butler e il Dwight D. Eisenhower si è espresso con molto più vigore contro la corruzione della guerra e i pericoli per una democrazia costituita da un esercito sempre più potente, sebbene tali sentimenti siano raramente sentiti oggi in questo paese. Invece, i leader americani insistono affinché gli altri ci giudichino dalle nostre parole, dalle nostre buone intenzioni dichiarate, non dalle nostre azioni omicide e dai loro risultati.

La guerra perpetua fischia attraverso Washington

Sia in Iraq, Afghanistan, o altrove nella guerra al terrorismo, gli Stati Uniti sono ora impegnati in conflitti generazionali che ci costano trilioni di dollari, facendo aumentare il debito nazionale e indebolendo le basi della nostra democrazia. Hanno provocato centinaia di migliaia di vittime straniere e creato rifugiati in milioni, trasformando nel contempo città come Mosul in Iraq terre desolate.

Nel clima odierno di stanziamenti per la "difesa" che riducono il budget, non è finalmente giunto il momento per gli americani di applicare un po 'di buon senso al nostro modello disastroso di guerra? Per innescare la pompa per una tale conversazione, ecco 10 suggerimenti su come concentrarsi, limitare o eventualmente cambiare il momento di Washington eterna guerra e il spese di guerra dissolute:

  1. Abbandonare la nozione di sicurezza perfetta. Non puoi averlo. Non esiste. E abbandonate anche l’idea che un’enorme struttura militare si traduca in sicurezza nazionale. James Madison non la pensava così e nemmeno Dwight D. Eisenhower.
  2. Chi potrebbe avere qualcosa contro il chiamare il Pentagono un dipartimento di “difesa”, se la difesa fosse davvero il suo obiettivo? Ma diciamocelo: il Pentagono è in realtà un dipartimento di guerra. Quindi etichettiamolo per quello che è realmente. Dopotutto, come puoi affrontare un problema se non sai nemmeno nominarlo con precisione?
  3. Non è forse giunto il momento di iniziare a seguire la Costituzione quando si tratta delle nostre “guerre”? Non è forse giunto il momento che il Congresso adempia finalmente ai suoi doveri costituzionali? Comunque venga chiamato il Pentagono, questo paese non dovrebbe più essere in grado di perseguire i suoi tanti conflitti senza una formale dichiarazione di guerra del Congresso. Se avessimo seguito questa regola, gli Stati Uniti non avrebbero combattuto nessuna delle loro guerre dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.

    Un soldato dell'esercito americano assume una posizione di combattimento difensiva mentre si allena come membro di una forza di reazione rapida sull'aeroporto di Jalalabad in Afghanistan, il 7 giugno 2013. (Foto dell'esercito americano del sergente di prima classe John D. Brown)

  4. Guerre generazionali – quelli che, cioè, non finiscono mai – non dovrebbero essere considerati una misura della risolutezza americana, ma della stupidità americana. Se fai una guerra a lungo, la fai nel modo sbagliato, soprattutto se vuoi proteggere le istituzioni democratiche di questo Paese.
  5. Generalmente ai generali piace fare la guerra. Non incolparli. È la loro professione. Ma per l’amor del cielo, non metteteli a capo del Dipartimento della “Difesa” (James Mattis) o del Consiglio di Sicurezza Nazionale (HR McMaster) – e soprattutto, non lasciate che uno di loro (John Kelly) diventi il custode di un presidente instabile e vanitoso. Nel nostro paese, i civili dovrebbero essere responsabili dei guerrafondai, fine della storia.
  6. Non puoi vincere guerre che non avresti mai dovuto iniziare fin dall'inizio. I leader americani non è riuscito a imparare quella lezione dal Vietnam. Da allora hanno continuato a condurre guerre per interessi tutt’altro che vitali, con risultati prevedibilmente tristi. Seguendo l’esempio del Vietnam, l’America vincerà veramente la guerra in Afghanistan solo quando sceglierà di tenere a freno il proprio orgoglio e la propria vanità – e se ne andrà.
  7. La gente seria di Washington ridacchiò quando, come candidato alla presidenza, si presentò 2004 e 2008, Il membro del Congresso Dennis Kucinich ha chiesto a Dipartimento della Pace. Ricordami, però, a 17 anni dalla nostra ultima serie di guerre, cosa c'era di così divertente in quel suggerimento? Non è meglio fare la pace che la guerra? Se non mi credi, chiedi a un veterano ferito oa una famiglia Gold Star.
  8. Vuoi investire in posti di lavoro americani? Buona idea! Ma smettiamola di fare del complesso militare-industriale la via privilegiata per la creazione di posti di lavoro. E' una strada da percorrere perdente. È dimostrato che gli investimenti in “burro"Creano il doppio o il triplo del numero di posti di lavoro rispetto a quelli in" pistole ". In altre parole, investi in istruzione, sanità e infrastrutture civili, non più armi.
  9. Sbarazzarsi dell'idea stessa dietro l'infame Regola Pottery Barn - l'avvertimento che il Segretario di Stato Colin Powell ha offerto a George W. Bush prima dell'invasione dell'Iraq che se le forze armate statunitensi "rompono" un paese, in qualche modo lo abbiamo "comprato" e quindi dobbiamo assumerci la responsabilità del caos risultante. Che sia dichiarato o meno, ha continuato ad essere la base per le guerre senza fine di questo secolo. Onestamente, se qualcuno rompe qualcosa di prezioso che possiedi, ti fideresti di quella persona per rimetterlo insieme? La follia non diminuisce persistendo in essa.
  10. Ero un ufficiale dell'Aeronautica Militare. Quando entrai in quel servizio prevaleva ancora l’ideale del cittadino-soldato. Ma nel corso della mia carriera ho assistito ad un processo lento, insidioso il cambiamento. Un militare cittadino-soldato si è trasformato in un ethos professionale di "guerrieri" e "combattenti, "Un militare che si considerava migliore del resto di noi. È ora di pensare a come tornare a quella tradizione cittadino-soldato, che ha reso più difficile combattere quelle guerre generazionali.

Considera il generale in pensione John Kelly, che, pur difendendo il presidente in una controversia sulle parole del presidente alla madre di un berretto verde morto, rifiutato rispondere alle domande dei giornalisti a meno che non avessero un legame personale con le truppe cadute o con una famiglia Gold Star. Considera anche il modo in cui i politici statunitensi come il vicepresidente Mike Pence sono sempre così entusiasti esaltare quelli in divisa, per parlare di loro come al di sopra della cittadinanza. ("Sei il migliore di noi.")

Non è ora di smetterla di lodare le nostre truppe sui tetti e ringraziarle senza fine per quello che hanno fatto per noi - per aver combattuto quelle guerre senza fine - e per iniziare ascolto a loro invece? Non è forse giunto il momento di cercare di capirli non come “eroi”In un altro universo, ma come persone come noi in tutta la loro fragilità e complessità? Non siamo mai incoraggiati a vederli come nostri vicini, o come adolescenti che hanno lottato fino al liceo, o come mamme e papà tormentati.

Le nostre truppe sono, ovviamente, umane, vulnerabili e imperfette. Non li aiutiamo quando li mettiamo su piedistalli, diamo loro bandiere da tenere nella brezza e li salutiamo come icone di un marchio di patriottismo che fa sentire bene. Parlare di eroi-guerrieri è peggio che economico: rende possibile il nostro stato di guerra permanente, eleva il Pentagono, nobilita lo stato di sicurezza nazionale e mette a tacere il dissenso. Ecco perché è pericoloso e universalmente sostenuto in un raro modo bipartisan dai politici di Washington.

Quindi ecco il mio punto finale. Consideralo come un undicesimo suggerimento bonus: non fare trasformare le nostre truppe in eroi, anche quando sono in pericolo. Sarebbe molto meglio trasformarci in eroi togliendoli dal pericolo.

Sii eccezionale, America. Fate la pace, non la guerra.

William Astore, tenente colonnello in pensione (USAF) e professore di storia, è un TomDispatch regolare. Il suo blog all'indirizzo Bracing Views. [Questo articolo è apparso originariamente su TomDispatch.com ed è ripubblicato con il permesso.]

67 commenti per “Dieci suggerimenti di buon senso per fare la pace, non la guerra"

  1. vecchio osservatore
    Febbraio 14, 2018 a 00: 57

    Non vogliono fare la pace – la mia osservazione. Coglieranno ogni opportunità per soffiare sul fuoco di un conflitto, intensificarlo, estenderlo e portarlo in un altro paese. Mi piacerebbe essere smentito.

  2. Zaccaria Smith
    Febbraio 11, 2018 a 18: 14

    Una notizia di attualità ha questo come titolo:

    Israele afferma che gli Stati Uniti non partecipano al “gioco” siriano poiché la Russia è considerata dominante

    Ecco il secondo e il terzo paragrafo di quel pezzo.

    “La parte americana dell’equazione è sostenerci”, ma gli Stati Uniti attualmente "non hanno quasi alcuna influenza sul terreno", ha detto in un'intervista telefonica domenica Michael Oren, vice ministro per la diplomazia pubblica di Netanyahu ed ex ambasciatore a Washington. “L’America non ha alzato la posta in Siria. Non è nel gioco."

    Le critiche di Oren riflettono l’opinione di Israele secondo cui Washington non sta facendo abbastanza per frenare le ambizioni militari dell’Iran nel sud della Siria, che confina con le alture di Golan controllate da Israele, mentre sette anni di combattimenti si stanno esaurendo e gli attori consolidano i guadagni.

    Questo è il modo in cui il piccolo stato ladro e omicida dell'apartheid vede la grande e stupida nazione “scodinzolante” che quasi possiede. Chiunque pensi che il piccolo e brutto stato non desideri il presidente Pence ha bisogno di un esame della testa.

    Quindi offrirò volontariamente il suggerimento n. 11: smettere di "sostenere" il piccolo pozzo nero criminale, qualunque cosa faccia. Inoltre, smettiamo di distruggere le nazioni musulmane per il Santo Israele. Inutile Guerre per Israele sono una componente enorme nella caduta degli Stati Uniti.

  3. sabbioso
    Febbraio 9, 2018 a 17: 01

    Condividerai le tue prospettive con tutti, ma quando il Congresso approva un budget massiccio con l'esercito come priorità, e nessuno potrà MAI risolvere l'Afghanistan, e hai un "non leader" nelle parate militari che si tengono in suo onore, beh, l’idea di un governo basato sul buon senso è stata accantonata. Magari scrivi di politici eleggibili con una comprensione della negoziazione del cambiamento e di piattaforme in linea con i tuoi suggerimenti.

  4. Bill Goldmann
    Febbraio 8, 2018 a 18: 48

    Buon articolo in effetti, ma troppo lungo. L'autore avrebbe potuto ottenere altrettanto o anche di più se avesse citato più spesso i generali Butler ed Eisenhower. Ho un adesivo sul paraurti di Butler. Si legge: “Il maggiore generale Smedley D. Butler-(1882-1940)-Il generale dei soldati-'Eravamo racket del capitalismo; sicari per l'imperialismo (1935)””. I lettori non familiari dovrebbero sapere che Butler è stato il marine più decorato di sempre, comprese 2 medaglie d'onore del Congresso e 2 medaglie Brevest sul campo di battaglia.

  5. Bob Maginnis
    Febbraio 8, 2018 a 15: 37

    Lo scrittore Astore scrive: “….. e un assalto di munizioni di ogni tipo, compresa la MOAB (la madre di tutte le bombe), la più grande bomba non nucleare mai usata prima nell’arsenale americano, nonché armi di precisione sparate dai B-52….”

    ma ricordo l'uso di almeno uno di essi in Afghanistan poco dopo il WTC 911. Solo una volta in TV, un'esplosione ruggente e un fumo molto nero. Posso immaginare perché i propagandisti del partito della guerra non volessero che si vedesse di nuovo

  6. Janet Zampieri
    Febbraio 8, 2018 a 12: 46

    Lyndon Johnson, quando gli fu chiesto di porre fine alla guerra del Vietnam, disse che non poteva perché tutti i suoi amici guadagnavano un sacco di soldi. Come possiamo eliminare il profitto dalla guerra?

  7. Steve Hill
    Febbraio 8, 2018 a 11: 58

    CAZZO!!! Buon senso in QUESTI tempi difficili!!! Chi lo penserebbe??!!

  8. Roberto Landbeck
    Febbraio 7, 2018 a 07: 16

    Tragicamente sia per il nostro paese che per il resto del mondo, trasformare le spade in vomeri non è e non è mai stato nell'agenda degli imperi o degli stati nazionali. Quindi pensare in termini convenzionali non porterà mai a nessun progresso utile, ma solo a un mucchio di vuota retorica frivola. Ma c’è un’idea molto insolita che potrebbe benissimo sbloccare la situazione. E cercando qualcosa che potesse spostare l’equilibrio verso la pace, ho trovato qualcosa sul web che potrebbe fare al caso mio!

    “Per individui preparati a pensare con la propria testa, con l’integrità intellettuale necessaria a scrollarsi di dosso i pregiudizi esistenti, che esploreranno fuori dagli schemi culturali della storia e in grado di opporsi alle ondate di pensiero tribale, paritario, di gruppo e a tutti i pensieri e le spinte alla moda , con l'umiltà di accettare la correzione e il coraggio morale di imparare qualcosa di nuovo, che TESTERANNO, scopriranno e confermeranno da soli questa nuova intuizione, è in corso una rivoluzione intellettuale, spirituale e morale; dove ciò che una volta era impossibile diventa inevitabile, grazie all’azione diretta non violenta più potente, politica, progressista mai immaginata. Uno stato in grado di promuovere i più alti ideali delle aspirazioni umane e che le élite radicate e la moderna sicurezza aziendale/nazionale, lo stato di sorveglianza non può né fermare né
    interferire con." Più a http://www.energon.org.uk

  9. Joe L.
    Febbraio 6, 2018 a 23: 25

    Penso che approvare la “Legge sullo stop ai finanziamenti e all’armamento dei terroristi” sarebbe stato un buon primo passo. Il fatto che il paese che è stato attaccato l’9 settembre non possa approvare un disegno di legge del genere la dice lunga nella mia mente.

    • Sam F
      Febbraio 7, 2018 a 10: 12

      01/23/2017 HR608 – Legge sullo stop all'armamento dei terroristi
      Sponsor: Rep. Gabbard, Tulsi [D-HI-2] (Introdotto il 01/23/2017
      Riferito all'intelligence della Camera

      See https://www.congress.gov/bill/115th-congress/house-bill/608

      • Joe L.
        Febbraio 8, 2018 a 00: 09

        Sam F... Credo di aver letto che solo 13 membri del Congresso su 535 hanno sostenuto il disegno di legge, è ridicolo.

  10. Jose
    Febbraio 6, 2018 a 22: 25

    Tutti i punti sollevati sono molto validi: tuttavia, concentrerò il mio commento sul punto 3. Accuso in primo luogo il popolo americano per aver permesso a qualsiasi presidente di commettere un atto di guerra senza prima una dichiarazione di guerra del Congresso, come richiesto dalla legge suprema di la terra. Se il popolo non si sollevasse per protestare, questa violazione della costituzione continuerà. Il potere di dichiarare guerra spetta esclusivamente al Congresso, stabilito chiaramente dall'articolo 1, paragrafo 8, paragrafo 11. Se il popolo avesse la spina dorsale di esigere dai suoi 535 rappresentanti l'applicazione dell'articolo 1, nessun presidente oserebbe abrogarlo per paura dell'impeachment.

  11. Febbraio 6, 2018 a 10: 34

    Ottimo pezzo per la pace. Sono d'accordo con tutto. Il signor Astore merita un elogio per aver messo insieme il tutto, ma riflette il punto di vista di un gran numero di persone in America e nel mondo. I cinici potrebbero non dire abbastanza, ma sono abbastanza ottimista da pensare che il numero di persone che condividono le idee di Astore sta crescendo e che un giorno, in futuro, ciò significherà qualcosa. E aiuta sapere che ce n’è almeno uno, che non siamo soli.

    • Febbraio 7, 2018 a 20: 39

      Così vero!

  12. Babilonia
    Febbraio 6, 2018 a 08: 47

    Il “senso comune” degli Stati Uniti imperiali è: “Dominio globale a tutto spettro”. solo allora potrà esserci la pace. Solo che altri nemici alieni verranno poi inventati e la psicopatologia dominante continuerà ad essere lodata e premiata.

    Il fatto è che la civiltà occidentale premia il comportamento psicopatologico con grandi ricchezze e potere. Pochi leader occidentali sarebbero in disaccordo con Theresa May quando ha affermato di essere disposta a lanciare armi nucleari che ucciderebbero cento milioni di persone innocenti per preservare cosa esattamente? La civiltà non potrebbe sopravvivere a un evento del genere, eppure lei, Trump, Macron e tutti gli altri proclamano la loro volontà di farlo. Come ho detto, sono pericolosamente patologici ed è per questo che sono ammirati e temuti.

  13. Io sciocco
    Febbraio 6, 2018 a 08: 24

    Non cadere nelle ideologie.

    Segui i soldi.

  14. John Wilson
    Febbraio 6, 2018 a 05: 57

    Il problema che ho con questo articolo è l’uso della frase “buon senso”. Se la razza umana insieme ai gangster di guerra che inquinano gli USA usassero il buon senso collettivo, il pianeta terra potrebbe essere un paradiso, invece è la merda dell'universo.

  15. Febbraio 6, 2018 a 00: 20

    Non dimenticare che Trump ha superato Obama per quanto riguarda gli omicidi dei droni.

    • evoluzione all'indietro
      Febbraio 6, 2018 a 00: 32

      SocraticGadfly: hai un link per quel "superamento"? Sarei interessato a vederlo. Quanti leader sovrani ha fatto fuori Trump? Mi sembra che Obama abbia eliminato Gheddafi, che è stato poi brutalmente sodomizzato con un coltello, abbia cercato di eliminare Assad e abbia rovesciato il presidente dell'Ucraina.

  16. Curioso
    Febbraio 6, 2018 a 00: 12

    Un bell'articolo signor Astore,
    Ho menzionato, o armeggiato, nella sezione dei commenti prima di dire che la creazione di una mitologia, o ideologia, di eroi e guerrieri diluisce il concetto stesso di eroismo. Se tutti sono eroi allora nessuno lo è. Ma mi piace molto di più il tuo concetto che il mio brancolare.
    "Sarebbe molto meglio trasformarci in eroi togliendoli dal pericolo."
    Che concetto glorioso sarebbe se potessimo realizzarlo! E davvero, “pace” non dovrebbe essere una parolaccia.

  17. Zaccaria Smith
    Febbraio 5, 2018 a 23: 42

    Non sono molto felice di dover scrivere un post in cui sembro rifiutare la maggior parte di ciò che l'autore ha scritto. Prendi questo:

    È tempo di pensare a come ritornare a quella tradizione cittadino-soldato, che ha reso più difficile combattere quelle guerre generazionali.

    Cambia “pensare” in “sognare” e sarebbe giusto. Per quanto ne so, i ricchi vampiri che ora controllano la nazione hanno le cose abbastanza ben fatte. Controllano chi si candida per importanti cariche elettive. Al giorno d'oggi di solito abbiamo Neocan (R) contro Neocrat (D) e entrambi sono accettabili per i vampiri. La Corte Suprema è ora fermamente di destra, e la sentenza “Cittadini Uniti” non verrà modificata a meno che alle aziende (sono Persone, amico mio!) non venga in qualche modo concesso ancora più margine di manovra. Se l'investimento di denaro illimitato in un'elezione sembra vacillare, lanceranno semplicemente le macchine per il voto elettronico di tipo Diebold. Se per qualche strano miracolo QUESTO fallisce, mettetelo sotto accusa – o peggio.

    L'esempio di MacArthur era irritante. Ho tirato fuori la maggior parte di quel discorso del 1957, e “qualche mostruosa potenza straniera che ci avrebbe divorato” era una riga usa e getta – le restanti pagine erano uno sproloquio di destra sulle tasse malvagie in generale. MacArthur odiava il pensiero che qualcuno, tranne quelli come Sperry Rand, potesse ottenere qualche beneficio dal governo. Idem per Eisenhower. Quell'ex generale ha presieduto al primo volo in mongolfiera del complesso industriale militare. Quando divenne presidente gli Stati Uniti avevano circa 1,000 armi nucleari, ma quando lasciò l’incarico il numero era cresciuto fino a 23,000. Al momento del discorso al MIC la sua salute era cagionevole e aveva subito diversi ictus. La parte riguardante il MIC è stata qualcosa che i suoi autori dei discorsi hanno inserito. Non c'è prova che io conosca che Eisenhower abbia parlato dell'argomento prima o dopo il discorso. È molto più probabile che Smedley Butler sia il vero McCoy, ma l'uomo fu tenuto fuori dalla prima guerra mondiale perché troppo "inaffidabile" e non gli fu permesso di diventare comandante del Corpo dei Marines.

    Non è che non sia d'accordo con il resto del saggio, ma le cose semplicemente non sono ciò che i poteri forti vogliono che accada.

    Prendi il numero 1: Abbandonare la nozione di sicurezza perfetta. Non puoi averlo. Non esiste. E abbandonate anche l’idea che un’enorme struttura militare si traduca in sicurezza nazionale. James Madison non la pensava così e nemmeno Dwight D. Eisenhower.

    Questo è ovviamente vero, ma come modo per stringere le viti dello Stato di Polizia e della Società di Sorveglianza associata con zero privacy per tutti, un controllo infinito del terrore è molto utile. Quei poteri forti avevano il Patriot Act pronto per essere adottato subito dopo l'9 settembre. Se vuoi racimolare qualche soldo in più per il meraviglioso Dipartimento “DIFESA”, organizza semplicemente qualcosa per spaventare a morte i cittadini. L'ultimo sospetto è ovviamente l'allarme “accidentale” delle Hawaii “morirai tra 11 minuti”.

    Prima che uno qualsiasi di questi ideali abbia la possibilità di realizzarsi, dobbiamo ripristinare il meccanismo di voto. Schede cartacee contrassegnate da inchiostro indelebile che vengono riposte in scatole gelosamente custodite, poi contate all'aperto da numerose persone osservate da numerose videocamere. Il passo successivo è quello di frenare il denaro delle aziende e dei miliardari. Buona fortuna anche con quello.

    • evoluzione all'indietro
      Febbraio 6, 2018 a 00: 27

      Zachary Smith – totalmente d'accordo con te. Riporta la bozza; questo metterà fine al guerrafondaio di ieri. Proteggi i tuoi confini e resta fuori dagli affari degli altri.

      Sì, non è possibile che alcuni arabi armati di taglierini abbiano dirottato degli aerei e poi quegli aerei abbiano abbattuto gli edifici del World Trade Center. Non c'è modo. La fisica dice che non è successo.

      Ma hai ragione riguardo alle Hawaii: è solo un'altra tattica intimidatoria per preoccupare la gente. Semplifica l'aumento del budget. Il popolo americano ha più di cui preoccuparsi da parte del proprio governo che da qualsiasi terrorista. Molti di questi insignificanti atti terroristici (come Times Square) avvengono dove un solitario, che non distingue un'estremità di una bomba dall'altra, viene in qualche modo preparato con una bomba fatta in casa che non equivale a nulla, tranne che a più paura.

      E gli enti aziendali come persone? Dovrebbe finire domani. Non si dovrebbe permettere al denaro di entrare in politica. Qualsiasi politico che accetta una tangente dovrebbe sapere che andrà in prigione per almeno dieci anni. Sia i repubblicani che i democratici sono soddisfatti della personalità aziendale. Le persone devono far loro sapere che quella pratica deve finire.

    • Godenich
      Febbraio 6, 2018 a 03: 29

      Ecco alcuni vecchi, ma buoni, sulle aziende[1]. *

      [1] Livello di funzionamento delle cose: aziende | Youtube
      [2] Come le aziende sono diventate così potenti in 6 minuti | Youtube
      [3] Prigioni private: come le multinazionali statunitensi guadagnano rinchiudendoti | Youtube
      [4] James B. Glattfelder: Chi controlla il mondo? | Youtube
      [5] Il denaro degli altri: e come lo usano i banchieri | Louis Brandeis | Archivi Internet | 1914

      * Ho scoperto che l'aggiunta di molti collegamenti potrebbe aumentare il carico di lavoro dei webmaster per verificare la sicurezza dei contenuti dei collegamenti e ritardare o squalificare la pubblicazione di un commento, a seconda del sito web. (In risposta a una domanda passata sul perché non lo faccio posta tutti i link)

      • Febbraio 8, 2018 a 13: 58

        Grazie per questi! Eccellente…

    • Febbraio 7, 2018 a 20: 35

      Sono d'accordo! DOBBIAMO riprendere il meccanismo di voto. Avevo alcune idee che ho commentato circa una settimana fa. Stavo solo facendo un brainstorming, perché per come la vedo io, le cose devono cambiare radicalmente o siamo condannati. Dobbiamo PROVARE QUALCOSA. Ecco parte di quello che ho detto:

      Questo è pazzesco! Nei paesi dell’Europa occidentale, tra gli altri, ci sono diversi partiti politici in ballottaggio, e tutti si sentono bene quando si candidano per una carica. Le campagne sono brevi, finanziate con fondi pubblici e tutti ricevono lo stesso tempo di trasmissione. Quindi i miliardari e le industrie ben finanziate non possono comprare elezioni e candidati, come fanno qui. Abbiamo il paese MENO democratico del mondo sviluppato e le nostre elezioni sono una triste farsa corrotta, come i nostri due principali partiti politici.

      Cerchiamo di capire cosa dobbiamo fare per impedire ai D&R di escludere altri candidati dai dibattiti e dalle votazioni, e lavoriamo seriamente per sviluppare un partito alternativo o almeno un candidato alternativo. Alcuni dicono che non può funzionare senza il finanziamento pubblico delle campagne elettorali, e forse è vero, ma vale la pena provarci. Non abbiamo mai provato prima uno sforzo unificato genuino e totalmente innovativo.

      Se i tipi di sinistra potessero effettivamente trovare una certa unità per un cambiamento, appoggiare un candidato veramente progressista, di tipo populista (incentrato sui problemi, non sulle etichette) e promuovere quel candidato attraverso il passaparola, i social media, le feste in casa, la distribuzione materiali in luoghi pubblici, ecc., allora potremmo, se necessario, SCRIVERE QUEL CANDIDATO sulla scheda elettorale. È un'opzione nella maggior parte degli stati. Anche in questo caso ciò richiederebbe una reale unità e molto impegno personale. Se non altro, scuoterebbe seriamente il sistema SE un numero sufficiente di americani lo facessero. Anche un tentativo serio genererebbe consapevolezza, pubblicità e forse addirittura imporrebbe alcuni cambiamenti al duopolio.

      Chiaramente dobbiamo fare qualcosa di molto diverso: lasciarsi intrappolare continuamente da questo duopolio è folle. Cercare di costringersi a votare per il “minore dei due mali” è una follia. (Lo stesso vale per ascoltare gli oppositori che sostengono che ulteriori partiti e candidati siano solo “spoiler” – come se questo pasticcio ora fosse l’unico sistema possibile).

      La debole leadership attuale continuerà a candidare candidati come Clinton. Lo hanno affermato. Candidati che manterranno in corso le guerre, manterranno in vita l’oligarchia, si opporranno a Medicare per tutti, continueranno a rifiutarsi di lottare per i lavoratori, ecc. Quindi il 2020 sarà proprio come il 2016, a meno che NOI non scegliamo di alzarci e fare qualcosa altro che stronza sulle bacheche dei commenti e sui social media. DOBBIAMO RISCHIARE provando qualcos'altro, altrimenti avremo di nuovo la briscola o qualcuno quasi altrettanto cattivo.

      Se pensi che questa idea faccia schifo, va bene: aiutaci a pensare a qualcos'altro! Abdicare alla responsabilità di cittadino e restare a casa è una scappatoia. Non è “fare una dichiarazione”, è semplicemente lasciare che qualcun altro scelga, e gli svitati non restano a casa.

      Inoltre, questo pianeta non può permettersi che altre persone facciano dichiarazioni!

      (A questo punto, non so nemmeno se il pianeta sopravvivrà all’incubo di Trump fino al 2020 – è certo che molte specie vulnerabili non lo faranno)

      • Sam F
        Febbraio 8, 2018 a 17: 05

        Sì, l’azione alternativa è essenziale e l’unica domanda è come procedere.
        Molti prevedono che solo la violenza futura potrà abbattere i tiranni che hanno distrutto la nostra democrazia.
        Sto lentamente lavorando verso un dibattito del National College of Policy, semplicemente per rendere disponibili a tutti tutti i punti di vista su tutte le questioni.
        La maggior parte dei piani d’azione si basano erroneamente sulla persuasione dei tiranni dittatori dei ricchi.
        Alcuni suggeriscono l’infiltrazione della polizia e della guardia nazionale per negare l’applicazione della legge ai ricchi.
        Altri suggeriscono veri e propri attacchi alle strutture dei mass media.
        Ciò di cui abbiamo bisogno sono idee ben ragionate e proposte dettagliate di cambiamento.

      • David A Hart
        Febbraio 8, 2018 a 17: 46

        Si inizia al livello primario, che è un disastro certificato. Esistono regole diverse per le PRIMARIE DI OGNI STATO e alcuni stati non tengono nemmeno i voti delle primarie per il presidente. Per un’ampia percentuale di elettori che non si identificano come repubblicani o democratici, il loro voto è totalmente privo di significato, poiché non possono votare alle elezioni primarie.

        Prendiamo solo un grande stato: New York. Nelle ultime elezioni, le primarie democratiche del 2 aprile hanno raccolto circa 19 milioni di voti. A New York le primarie sono chiuse, il che significa che solo i democratici registrati e i repubblicani registrati possono votare nei due principali partiti. Se fossi un indipendente registrato, non potresti votare alle primarie repubblicane o democratiche. Bernie Sanders ha perso il voto con 313.000 voti.

        Il numero totale di democratici registrati a New York nell'aprile 2016 era di quasi 5,800.000. Ciò significa che New York ha scelto Hillary Clinton invece di Bernie Sanders con i voti del 50.8% dei democratici registrati. Solo i democratici registrati potevano votare per quelli presenti al ballottaggio democratico a New York. Ma ecco il bello: l'ultimo giorno in cui chiunque poteva cambiare la propria registrazione, diciamo da Indipendente a Democratica, era sei mesi prima delle elezioni primarie, il 19 ottobre 2015. In quella data, Clinton aveva il 50% dei sondaggi e Sanders il 26%. . Pochi elettori indipendenti, non registrati e repubblicani comprensivi hanno dato a Sanders molte possibilità nell’ottobre del 2015, ma quella era la loro ultima opportunità per cambiare la propria registrazione. Sei mesi dopo, i sondaggi hanno mostrato che Bernie era in svantaggio nei sondaggi nazionali dal 48.3% al 43.8%, o 4.5%. Ben 3 milioni di elettori registrati non erano idonei a votare alle primarie di New York, IL CHE AIUTA A DETERMINARE CHI SARÀ IL CANDIDATO. Altri stati consentono il voto aperto e alcuni stati determinano il proprio candidato tramite il sistema del caucus. Com'è questo rappresentante di tutti gli americani?

        • David A Hart
          Febbraio 8, 2018 a 17: 50

          Scusate, ho gonfiato i voti per le primarie democratiche mentre calcolavo la percentuale: l'affluenza democratica alle urne è stata del 33% del totale delle registrazioni, non del 50.8%. Un milione e novecentocinquantamila democratici hanno votato il 19 aprile 2016 su un totale di 5,800,000 iscritti al partito democratico.

  18. Godenich
    Febbraio 5, 2018 a 21: 19

    12. Sostituire la tassa di guerra (imposta sul reddito) con una forma soddisfacente di tassa adeguata[1,2] che consentirà a Wall Street di condividere maggiormente la gloria (spesa) della guerra, i complimenti (spese) per la ricostruzione delle infrastrutture, la un sincero ringraziamento da parte delle imprese che possono vendere più beni e servizi a un prezzo inferiore qui e all’estero, così come la gratitudine dei contribuenti e dei consumatori che lavorano per aver ridotto il loro carico fiscale derivante dal finanziamento del governo e consentendo loro di risparmiare e spendere di più per se stessi e i propri figli. famiglie.

    [1] La tassazione per il 21° secolo: l'imposta sulle transazioni di pagamento automatizzate (APT) | SSRN
    [2] Riforma delle proposte alternative, 11 maggio 2005 | Video | C-SPAN

  19. irina
    Febbraio 5, 2018 a 21: 13

    Vorrei approfondire il suggerimento n. 3. Non è forse passato anche il tempo per il
    I contribuenti devono assumersi le proprie responsabilità rifiutandosi di finanziare le nostre attività illegali
    guerre?

    Perché nell'articolo sopra non viene assolutamente menzionato ciò che è semplice ma potente
    potenziale per riorientare le tasse verso un Peace Tax Fund? Questo non sarebbe un
    elusione delle tasse ma piuttosto un modo per “destinarle” a scopi non militari.
    pose. Come Paese, accettiamo e onoriamo la necessità di tenere conto di ciò
    Status di obiettore di coscienza quando si tratta di servizio militare, ma non è così
    indennità quando si tratta di finanziare effettivamente le forze armate. (E, come dice l'articolo
    sopra, tale opzione non fa nemmeno parte della conversazione).

    È importante riconoscere che una persona non ha bisogno di esserlo
    contrario a pagare le tasse per sostenere l'esercito al fine di sostenere il concetto.
    Proprio come una persona non deve opporsi al servizio militare per se stessa
    tuttavia comprende e onora ancora il concetto di obiezione di coscienza per gli altri.

    Nel 1972, il Peace Tax Fund Bill fu presentato per la prima volta al Congresso. È stato ri-
    introdotto nel 2017: http://peacetaxfund.org/about-the-bill/

    Immaginate come sarebbe stata strutturata diversamente la nostra società se ci fosse stata una legge del genere
    superato nel 1972! C’è anche un movimento internazionale verso le tasse di guerra
    riorientamento, con sforzi attivi compiuti in almeno 16 paesi.

    Secondo Wikipedia, l'anno scorso il budget per la campagna Peace Tax Fund
    ammontava a $ 140,000. Questo è sufficiente per mantenere il loro sito web informativo, che
    vale la pena esplorarlo, ma non abbastanza per raggiungere un grande raggio d'azione. Se ognuno di noi facesse
    lo sforzo di contattare i nostri rappresentanti del Congresso in merito a questo disegno di legge, sarebbe utile
    "risposta di buon senso" a questo articolo.

    • Sam F
      Febbraio 6, 2018 a 15: 43

      Il collegamento al disegno di legge del Peace Tax Fund del 2017 è interessante, ma il disegno di legge ha un difetto in quanto è intitolato e limitato a Religious Freedom Peace Tax Fund, cioè bisogna essere un obiettore di coscienza o certificare una convinzione religiosa per dirigere tasse pagate per usi non militari.

      La restrizione a chi detiene un credo religioso non è necessaria. Il servizio alternativo (servizio non militare) in caso di leva è consentito solo agli obiettori di coscienza come i quaccheri sponsor del disegno di legge. Ma la preferenza politica dovrebbe essere sufficiente per dirigere le tasse, e l’eliminazione del requisito religioso renderebbe il disegno di legge più efficace. L'attuale disegno di legge (HR1947) è appeso alla Commissione Modi e Mezzi della Camera, dove probabilmente scadrà.

      Può darsi che gli sponsor pensassero di non poter aggirare il requisito “in tempo di guerra” di un’obiezione religiosa, a causa degli AUMF ormai permanenti che il Congresso continua ad approvare, nonostante il fatto che le guerre straniere non rientrino nei poteri federali previsti dalla Costituzione. (solo respingere le invasioni e reprimere le insurrezioni), e la NATO doveva essere esclusivamente difensiva. Un’altra opzione è un’azione legale contro gli Stati Uniti per aver approvato AUMF che non rientrano nei poteri federali; anche la campagna contro la NATO potrebbe essere efficace.

      • irina
        Febbraio 7, 2018 a 13: 44

        Sono d'accordo che il nome "libertà religiosa" sia problematico e, come dici tu, probabilmente è un residuo di quando è stato introdotto per la prima volta
        nel 1972 (l’anno in cui mi sono diplomato al liceo! Non sono stati fatti molti progressi da allora…). Tuttavia, lo status di obiettore di coscienza è stato interpretato in senso ampio ed è affrontato in uno dei collegamenti a discesa sul sito web del fondo fiscale per la pace.

        Non sono d’accordo sul fatto che “la preferenza politica dovrebbe essere sufficiente per le imposte dirette”, poiché in questo modo si crea il caos. La coscienza dovrebbe essere la guida. Ma non accadrà nulla a meno che e finché i contribuenti non diventeranno proattivi riorientando le loro tasse prima dell’approvazione di un disegno di legge che consenta loro di farlo. Il modo migliore per farlo è trasferire le tasse dovute su un conto di deposito a garanzia. Il modello di questa tattica è stata la Con$cience and Military Tax Campaign — US, una pagina di informazioni archiviate a cui è possibile accedere cercando su Google quel nome. Il vantaggio di un conto di deposito a garanzia è che le tasse vengono "pagate" (invece di essere semplicemente trattenute dal contribuente).

        Anche i conti di deposito a garanzia sono scalabili, dal livello comunale a quello statale, tribale, nazionale e persino internazionale. Attualmente,
        sedici paesi hanno sostenitori attivi dei fondi fiscali per la pace. Immagina se potessimo depositare le nostre tasse in una banca internazionale
        Conto vincolato del Peace Tax Fund!

        • Febbraio 7, 2018 a 20: 02

          Questa è un'ottima idea, grazie per aver condiviso queste informazioni! Non ne avevo mai sentito parlare prima.

      • Virginia
        Febbraio 8, 2018 a 09: 37

        Sam e Irina, facciamo tutti come ha suggerito Irina: "Se ognuno di noi facesse lo sforzo di contattare i membri del Congresso in merito a questo disegno di legge, sarebbe un'utile risposta di buon senso" a questo articolo. Possiamo sostenere che la legge HR del 1947 includa chiunque, sulla base della coscienza e non della religione. Già che ci siamo, potremmo anche far sapere ai nostri rappresentanti che siamo – almeno la maggior parte di noi qui deve essere – CONTRO LE SANZIONI. Il nostro governo non sta chiedendo alla gente cosa vogliamo riguardo alle guerre, al potenziamento militare, alle testate nucleari su piccoli missili, alle sanzioni o a qualsiasi altra cosa. Dobbiamo essere vigili nell’insistere sul fatto che ci rappresentino: “Noi il popolo”.

        • Sam F
          Febbraio 8, 2018 a 16: 59

          Donate.

    • Jose
      Febbraio 8, 2018 a 09: 47

      Cara Irina: sono d'accordo con la tua valutazione. Vorrei aggiungere al tuo post che la Costituzione, all’articolo 1, sezione 8, clausola 11, afferma inequivocabilmente che il potere di dichiarare guerra spetta esclusivamente al Congresso. Pertanto, qualsiasi atto di guerra proveniente dall'esecutivo non è per definizione illegale.

  20. evoluzione all'indietro
    Febbraio 5, 2018 a 20: 36

    Un suggerimento di buon senso: sbarazzarsi di un piccolo gruppo di cospiratori, i neoconservatori.

    “Il presidente Trump è stato accusato della posizione aggressiva sul nucleare degli Stati Uniti annunciata oggi. Tuttavia, il documento è un prodotto neoconservatore. Trump, forse, avrebbe potuto impedire la pubblicazione del documento, ma sotto la pressione dell’accusa di aver cospirato con Putin per rubare le elezioni presidenziali americane a Hillary, Trump non può permettersi di inimicarsi il Pentagono neoconizzato.

    I neoconservatori sono un piccolo gruppo di cospiratori. La maggior parte dei neoconservatori sono ebrei alleati di Israele. Alcuni hanno la doppia cittadinanza. Hanno creato un’ideologia dell’egemonia mondiale americana, specificando che l’obiettivo principale della politica estera statunitense è prevenire l’ascesa di qualsiasi altra potenza che possa servire da vincolo all’unilateralismo statunitense. Poiché i neoconservatori controllano la politica estera degli Stati Uniti, ciò spiega l’ostilità degli Stati Uniti verso Russia e Cina e anche l’uso da parte dei neoconservatori dell’esercito americano per rimuovere i governi in Medio Oriente considerati da Israele come ostacoli all’espansione israeliana.

    Per due decenni gli Stati Uniti hanno combattuto guerre per Israele in Medio Oriente. Questo fatto dimostra il potere e l’influenza dei folli neoconservatori. È certo che persone pazze come i neoconservatori lancerebbero un attacco nucleare contro Russia e Cina. I governi russo e cinese sembrano essere del tutto ignari della minaccia che rappresentano loro i neoconservatori. Nelle mie interviste con russi e cinesi non ho mai riscontrato alcuna consapevolezza dell’ideologia neoconservatrice. Forse è troppo folle perché possano comprenderlo. […]

    È abbastanza chiaro che senza il Dipartimento di Giustizia (sic) e l’FBI di Obama, completamente corrotti, il Comitato Nazionale Democratico completamente corrotto controllato da Clinton, e i media giornalistici americani ed europei completamente corrotti che lavorano per distruggere la presidenza di Trump inquadrandolo come “un Agente russo”, il presidente Trump, comprendendo che la revisione della posizione del Pentagono avrebbe peggiorato, e non normalizzato, le relazioni con la Russia, avrebbe distrutto il documento demoniaco che minaccia tutta la vita sulla terra.

    Grazie alla sinistra liberale/progressista/progressista americana, il mondo intero si trova ad affrontare una fine nucleare molto più probabile di quella minacciata durante la Guerra Fredda con l’Unione Sovietica”.

    • evoluzione all'indietro
      Febbraio 5, 2018 a 20: 36
    • Joe B
      Febbraio 5, 2018 a 22: 22

      Sì, il problema è che il potere del denaro controlla le elezioni e i mass media, e i MIC/sionisti controllano la maggior parte del potere del denaro.

      Astore disprezza saggiamente la propaganda della nostra dittatura dei ricchi: “Parlare di eroi-guerrieri è peggio che economico: rende possibile il nostro stato di guerra permanente… e mette a tacere il dissenso”.

      La sua osservazione che dobbiamo “trasformarci in eroi togliendoli dal pericolo” richiede l’eroismo della rivoluzione piuttosto che la semplice comprensione, perché questa è l’unica strada rimasta per porre fine alla dittatura guerrafondaia MIC/sionista, l’unica strada verso la restaurazione. della democrazia. Questo è l’unico vero eroismo sotto una dittatura.

    • Febbraio 6, 2018 a 00: 22

      Sospiro.

      Molti neoconservatori, compresi due vicepresidenti fa, non sono ebrei.

      L’amministrazione Obama non era neoconservatrice, ma non si è sufficientemente separata dagli ecoconservatori.

      • evoluzione all'indietro
        Febbraio 6, 2018 a 00: 42

        SocraticGadfly – “Molti neoconservatori… non sono ebrei”. Solo la maggior parte.

        L'AIPAC dovrebbe essere registrato come agente estero. A ogni israeliano con doppia cittadinanza che siede nei think tank o nelle posizioni di vertice nel governo dovrebbe essere data una scelta: o sei americano, nel qual caso Israele diventa solo un altro paese sulla mappa, oppure te ne vai.

        • cavolo
          Febbraio 6, 2018 a 01: 41

          O sei con noi o contro di noi. Esattamente.

        • Sam F
          Febbraio 6, 2018 a 06: 18

          I “neoconservatori” sionisti sono certamente guidati da ebrei, e sfortunatamente solo una piccola minoranza di ebrei si oppone apertamente a loro. Sono sostenuti da molti opportunisti sionisti non ebrei che sperano in denaro o promozione da altri sionisti.

    • Febbraio 7, 2018 a 19: 57

      Oh giusto. Trump è solo una vittima della “sinistra”... sembra il tipo di stupidaggine che si vedrebbe su Breitbart. Qualcuno menziona Trump (e le quasi innumerevoli brutte azioni dei suoi simili), e proprio al momento giusto...Oh ma Obama! Oh ma Hillary! Che schifezza completa e assoluta. Quello che sta succedendo ora è colpa di Trump e dei suoi tirapiedi designati. Periodo. Non è colpa della sinistra/progressista o di qualsiasi altra cosa tu intenda con “liberale” – un termine quasi privo di significato di questi tempi.

      Niente e NESSUNO è più corrotto dell’elemento conservatore IN OFFICE NOW e dei banchieri internazionali che li finanziano. I dim corrotti sono LEGGERI rispetto a questi strumenti. E se pensi che questi prestiti siano in qualche modo migliori, hai seri problemi di elaborazione.

      Le persone come te che chiaramente non lavorano nei servizi umani o non si preoccupano dell'ambiente potrebbero non notare la realtà quotidiana, ma quelli di noi in trincea sì. È Trump, con l’aiuto dei suoi tirapiedi, che sta rubando terre pubbliche, sventrando monumenti nazionali, invertendo ogni singolo progresso ambientale negli ultimi 40 anni, sventrando Medicare, Medicaid e mirando a distruggere la previdenza sociale, eliminando ogni forma di salute e sicurezza e immaginabile di protezione sul posto di lavoro, tagliando i servizi per i poveri e i disabili, facendo del suo meglio per togliere la copertura sanitaria a molti milioni di americani, minacciando di interrompere i finanziamenti ai centri sanitari comunitari a livello nazionale (che servono MILIONI di persone a basso reddito), invertendo la situazione delle specie a rischio di estinzione agire e proteggere le specie minacciate, distruggendo gli oceani con trivellazioni di petrolio e gas senza precedenti, ecc. Ecc. Natura selvaggia incontaminata e vite preziose distrutte in modo che i suoi amici e donatori possano guadagnare velocemente. E milioni di lavoratori in difficoltà stanno peggio che mai adesso. E per finire, ora sta cercando di iniziare una guerra – una guerra nucleare per di più. Obama glielo sta facendo fare??

      La truffa fiscale di Trump ha visto il più grande trasferimento di ricchezza della storia ai più ricchi: l’83% della variazione fiscale totale va all’1% più ricco. Dopo la firma del disegno di legge si è vantato con i suoi amici in un club privato che “Ho appena vi ha reso MOLTO più ricchi." E questa è colpa di Obama, come esattamente? Stava facendo agire e parlare Trump? In effetti, la maggior parte di ciò che stanno facendo i repubblicani è semplicemente quello di invertire tutto ciò che Obama ha fatto, sia che sia stato positivo per i cittadini americani o meno.

      Gli oscuri hanno fatto poco o nulla per fermare queste parodie e sono loro responsabili di ciò, ma sono i repug che stanno attivamente e aggressivamente distruggendo ogni singola cosa buona che ha portato beneficio al non-1%.

      Quindi ti suggerisco di dedicare meno tempo a memorizzare la PCR e più tempo a notare cosa cazzo sta realmente succedendo. Trump è un megalomane stupido, vizioso e senz’anima. È anche gravemente malato di mente e non ha bisogno di aiuto per “distruggere la sua presidenza”. La sua “presidenza” è uno scherzo malato e triste, proprio come i suoi sostenitori poco informati.

      • evoluzione all'indietro
        Febbraio 8, 2018 a 06: 29

        Anna Van Z – “La truffa fiscale di Trump ha visto il più grande trasferimento di ricchezza della storia ai più ricchi: l’83% della variazione fiscale totale va all’1% più ricco”.

        Il trasferimento di ricchezza procede in modo costante ormai da decenni; la disuguaglianza sta crescendo. Obama non ha incarcerato un banchiere dopo la crisi finanziaria del 2008. In effetti, li ha salvati! È stato durante il mandato di Obama che la disuguaglianza è davvero decollata. Le politiche della Federal Reserve sono state disastrose. A meno che non seguiate l’economia, non capireste cosa è realmente accaduto.

        E durante il mandato di Obama gli Stati Uniti hanno orchestrato un colpo di stato in Ucraina, ucciso un leader sovrano in Libia e hanno quasi eliminato Assad in Siria. Migliaia e migliaia sono state uccise.

        E durante il mandato di Obama, Hillary Clinton, il DNC, l'FBI e forse il Dipartimento di Giustizia hanno complottato per scagionare Hillary Clinton dallo scandalo delle email, e poi spiare Trump e la sua squadra per vincere le elezioni. In caso contrario, hanno quindi complottato per continuare a spiare (mentre mentendo alla Corte FISA) per mettere sotto accusa Trump. Hanno inventato il Russiagate (il dossier Steele è stato pagato dalla campagna di Clinton e dal DNC) per rovesciare un presidente regolarmente eletto.

        Gli utili idioti della sinistra, completamente immersi nella politica identitaria, sono stati ingannati. Non ci sono prove di collusione tra Trump e la Russia, ma ci sono prove di collusione tra Clinton e la Russia (Uranium One). L'indagine su questo è appena iniziata.

        Trump è tutt’altro che perfetto, ma non ha inviato milioni di posti di lavoro all’estero, non ha permesso l’afflusso di clandestini nel paese e non ha causato l’attuale disuguaglianza.

        • Febbraio 8, 2018 a 13: 56

          “È stato durante il mandato di Obama che la disuguaglianza è davvero decollata. Le politiche della Federal Reserve sono state disastrose. A meno che non seguiate l’economia, non capireste cosa è realmente accaduto”.

          No, durante gli anni di Bush tutte le statistiche economiche lo confermano. E le politiche e le pratiche della Federal Reserve sono state problematiche per molti decenni, MOLTO prima di Obama.

          Inoltre, nulla di ciò che hai affermato invalida quanto ho detto sopra. Ciò che sta accadendo ORA è senza precedenti e disastroso, su ogni dimensione immaginabile – a meno che tu non sia nello 1%, cosa di cui dubito che tu sia.

          Il disastro totale che colpisce il paese e il pianeta è SENZA PRECEDENTI – capito??? Questo è ADESSO, e non è Obama o Shiller o chiunque altro, ma Trump e i suoi simili a commettere la carneficina.

          E smettila di rendere la sinistra e i democratici analoghi: è offensivo. Se ci sono degli idioti utili qui, sono le persone come te che ignorano ciò che sta accadendo proprio sotto i loro nasi in modo che voi tutti possiate continuare le vostre invettive nevrotiche e idiote su Obama e Hillary, nessuno dei quali è al potere.

        • Gregorio Herr
          Febbraio 8, 2018 a 19: 46

          Ti dirò semplicemente perché “la sinistra” (in realtà solo la sinistra dell'estrema destra) è “analoga”. Invece di essere un partito di opposizione con il coraggio di una certa convinzione su tutte le questioni di cui ti occupi correttamente, e spendere il proprio tempo e i propri sforzi portando tutti questi all’attenzione dell’elettorato e lottando contro le proposte repubblicane con proposte “migliori” proprie … dicono cazzate sulla Russia. Se i Democratici avessero usato saggiamente il loro potere quando ce l’avevano e se questo paese fosse gestito con il sistema bancario pubblico e a pagamento unico e con forti protezioni ambientali, ecc., non saremmo seduti qui a fare questa conversazione.

          Inoltre, le “invettiva” presenti in questo sito su ciò che Clinton e Obama hanno fatto non sono idiote. Sono criminali di guerra e gli effetti delle loro politiche e dei loro sforzi all’estero sono ancora rilevanti, con effetti terribilmente persistenti.

        • evoluzione all'indietro
          Febbraio 8, 2018 a 19: 49

          Anna Van Z – ovviamente Obama non ha dato inizio alla disuguaglianza. Non l'ho mai detto. Ma la disuguaglianza è davvero decollata durante il suo mandato, subito dopo aver salvato le banche.

          Dopo lo scoppio della bolla delle dot.com, il vecchio pazzo, Greenspan, abbassò i tassi di interesse per far scoppiare un’altra bolla. Bush ha detto a tutti di andare a fare shopping. Le banche sono diventate avide; tutti sono diventati avidi. La speculazione era dilagante. Le persone che riuscivano a malapena a segnare una “X” ottenevano mutui. Ehi, è sostenibile (non!).

          L'intera faccenda è caduta sulle caviglie di Obama. Aveva una scelta: nazionalizzare le banche, dividerle, venderle agli investitori in attesa, riportare indietro la Glass-Steagall – OPPURE – salvarle. Ha preso la via più semplice e li ha salvati. Avrebbe fatto leva e avrebbe lasciato il caos al prossimo presidente.

          Bernanke ha abbassato drasticamente i tassi di interesse, i ricchi si sono dati da fare con fusioni e acquisizioni, leva finanziaria, riacquisti di azioni proprie, dividendi, trading ad alta frequenza, e il resto è storia. Voglio dire, i ricchi gocciolavano in beni di ogni descrizione immaginabile. E ora eccoci qui, saturi di debito (famiglie e governo), e tutto è scaricato sulle ginocchia di Trump.

          Obama è narcisista quanto Trump. È semplicemente astuto e inganna le persone che non sanno cosa cercare. Era tranquillo, indossava un bel vestito, leggeva bene il gobbo e procedeva ad accumulare più debiti di quanti ne avesse mai avuto qualsiasi presidente.

          Anche Obama ha fatto la sua giusta dose di guerrafondaio. Date un'occhiata a Libia, Siria, Iraq, Afghanistan, Ucraina – tutti legati al turno di Obama. Piangi per i morti in questi paesi? Vuoi parlare del loro ambiente, delle vite rovinate, dell'uranio impoverito che satura il loro suolo?

          Trump voleva porre fine alle guerre, porre fine alla NATO, ma la sinistra lo ha aiutato? No, la sinistra si è unita ai neoconservatori e si è mobilitata attorno alla falsa narrativa “Trump colluso con Putin” e lo ha incatenato. Trump o va d’accordo, oppure la sua testa viene fatta a pezzi come quella di Kennedy. Se la sinistra avesse messo da parte per un minuto i suoi succhietti e la sua politica identitaria, forse avremmo avuto la pace.

          E Trump è malato di mente? Trump ha detto che era spiato e tutti hanno riso di lui. Beh, non stanno ridendo adesso, vero? Si sta scoprendo che l'FBI e il Dipartimento di Giustizia hanno cospirato per ottenere mandati FISA per spiare Trump e la sua squadra. Volevano porre fine alle sue possibilità elettorali o, in caso contrario, metterlo sotto accusa su qualcosa – qualsiasi cosa – se avesse vinto.

          E il Russiagate è un mucchio di bugie, sempre per tenere intrappolato Trump. Non dobbiamo permettere la pace; il complesso industriale militare non può realizzare profitti quando ciò accade. Possono assaporare le risorse della Russia e non si fermeranno finché non le avranno ottenute.

          E il falso dossier Steele (pagato dal DNC e dalla campagna di Hillary Clinton)... beh, le bugie vengono rivelate ora.

          Trump sta cercando di riportare posti di lavoro. La globalizzazione è stata una scommessa perdente per gli Stati Uniti. Immaginate l'inquinamento e il danno all'ambiente causato da navi, aerei, treni e camion che trasportano merci dall'altra parte del mondo! Per salvare l’ambiente, i prodotti dovrebbero essere realizzati localmente.

          Trump ha detto che avrebbe potuto prendere in considerazione la firma dell’accordo di Parigi sul cambiamento climatico, ma ha detto che non lo farà finché la Cina continuerà a vomitare inquinamento 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX. Lo stesso con l'Indonesia. Cercalo. Se la memoria non mi inganna, l’Indonesia da sola sta aggiungendo un sacco di inquinamento perché non riesce a liberare la terra abbastanza velocemente, probabilmente per le multinazionali statunitensi.

          Tutti continuano a gridare che dobbiamo avere più crescita. Immigrazione? Sì, entra, tutto un milione e qualcosa all'anno. E tu sei preoccupato per l'ambiente?

          O si ferma la crescita affinché il mondo possa guarire, oppure si verificherà un disastro in un futuro non troppo lontano e la colpa sarà di tutti noi. Ma tutto il mondo deve unirsi, non solo l’Occidente.

        • Gregorio Herr
          Febbraio 8, 2018 a 20: 22

          Ho frainteso…ovviamente i Democratici non sono analoghi a quella che propriamente verrebbe chiamata “sinistra”. Per qualche stupida ragione pensavo che intendessi qualcosa di analogo ai repubblicani... questo era il punto. Per quanto draconiane siano le cose in termini di politica interna sotto Trump, i democratici sono facilitatori e quindi altrettanto colpevoli… quindi D & R sono analoghi.

        • evoluzione all'indietro
          Febbraio 8, 2018 a 20: 52

          Gregory Herr – buon post. Ecco di cosa ha parlato Trump durante la sua campagna elettorale: fermare le guerre per cooperare e commerciare, porre fine alla NATO o almeno tagliarla drasticamente, fermare l’immigrazione clandestina e corteggiare i migliori immigrati legali, riportare posti di lavoro aggiungendo tariffe e riducendo le tasse. , bilanciando il deficit commerciale, ricostruendo le infrastrutture, aumentando i tassi di interesse in modo che gli anziani che hanno salvato tutta la vita potessero avere un reddito, e ha persino menzionato l’assistenza sanitaria a pagamento unico.

          Probabilmente sarebbero necessari tagli alle spese militari prima che potesse implementare molte di queste cose. So che sembro un disco rotto quando dico che Trump è stato incaprettato, e forse mi sbaglio totalmente, ma SE gli fosse stato dato libero sfogo, forse le cose sarebbero diverse.

          Ho letto alcuni articoli sull'assistenza sanitaria (ovviamente dovrebbe essere istituita il sistema di pagamento unico) e su ciò che Trump stava guardando e sulle lobby contro cui stava combattendo. Un articolo diceva che ci sono 20 amministratori e passacarte per ogni infermiere e medico. Questo è totalmente sbagliato, ma questi “appunti” (li chiamo io) fanno un sacco di soldi e questo gruppo paga molte tasse.

          Penso che le élite fossero terrorizzate da Trump (democratici e repubblicani). Sono tutti comprati e pagati dalle multinazionali e dagli interessi acquisiti. Trump non è un insider. Hanno inventato il Russiagate per fermare Trump. Per farlo hanno ottenuto l’aiuto della sinistra, tenendoli impegnati con la politica dell’identità, pensando che Trump fosse un traditore. Se la sinistra avesse sostenuto Trump e avesse rifiutato il Russiagate, se Trump avesse sentito il peso delle persone dietro di lui, non si può dire cosa avrebbe potuto ottenere.

    • Febbraio 8, 2018 a 13: 47

      Non sono d'accordo con un'affermazione. “I governi russo e cinese sembrano essere completamente inconsapevoli della minaccia che rappresentano loro i neoconservatori. Nelle mie interviste con russi e cinesi non ho mai riscontrato alcuna consapevolezza dell’ideologia neoconservatrice. Forse è troppo folle perché possano comprenderlo. […]”. Credo che il presidente Putin e Xi siano ben consapevoli della minaccia neoconservatrice, ma siano anche pensatori molto strategici che hanno imparato dagli errori del passato nelle loro stesse nazioni. Finora le loro strategie (Putin – aiuto a distruggere l’ISIS in Siria, Xi – iniziativa Belt & Road per lo sviluppo dell’Africa e dell’America Latina) sembrano funzionare mentre gli Stati Uniti continuano a isolarsi sempre di più. È solo questione di tempo prima che la cabala a Washington DC venga sconfitta. Speriamo che il resto di noi, buoni cittadini americani, non affonderemo con loro.

      • evoluzione all'indietro
        Febbraio 8, 2018 a 20: 00

        amante della libertà – sono d'accordo con i tuoi punti. Penso che Putin e Xi lo sappiano bene. So che Paul Craig Roberts ha detto più volte che Putin “avrebbe dovuto agire”, ma è più facile a dirsi che a farsi. Ha detto che Putin è troppo fiducioso e sostiene i vari accordi sulla Siria, solo per essere ingannato. È vero, ma lo stanno adescando, sperando che sia lui a fare il primo colpo e lui lo sa. Tuttavia, immagino che arrivi un momento in cui devi reagire perché continuano a mordergli le caviglie. Putin probabilmente sa che se inizia, è fatto!

        Ma il mondo intero sta guardando, e chi ha un po’ di buon senso può vedere che Putin è stato il partecipante più sano. Forse spera che le ridicole assurdità del Russiagate finiscano e che poi Trump avrà più margine di manovra. Non lo so.

        Anche qui incrociamo le dita, amante della libertà.

  21. cavolo
    Febbraio 5, 2018 a 19: 39

    Almeno era più veritiero quando si chiamava Dipartimento della Guerra. Sembra tanto tempo fa ormai. C'era una volta l'educazione con gli studenti delle scuole elementari che leggevano i classici dalla lista delle letture obbligatorie: Arrowsmith, Ivanhoe, Il Conte di Montecristo, Don Chisciotte, La Buona Terra, es. Nessun videogioco con mentalità bellica aleggia nelle menti delle nuove reclute, rendendole interessate a utilizzare programmi per computer con droni assassini. La guerra esisteva. Non era dato per scontato come un evento quotidiano. La storia veniva insegnata e non fermata se non era esattamente politicamente corretta. Impantanarsi nella correttezza politica interrompe l’effettivo processo di apprendimento della storia. Ignorare la storia recente, come ha fatto il nostro ultimo presidente all’inizio, è un errore perché non tiene conto dei cattivi. Questo è un atto stesso di riscrittura della storia, qualcosa che trovo orribile. Questi erano/sono criminali coinvolti nelle bugie e nei discorsi politici del “Dipartimento della DIFESA”.

    • cavolo
      Febbraio 5, 2018 a 19: 51

      Il Dipartimento della Guerra contro il Dipartimento della Difesa. Il Dipartimento della Pace di Dennis Kucinich. Ho in mano il verbale del Congresso della Camera in cui il deputato Kucinich ha messo a verbale i 35 articoli di impeachment di W. il 9 giugno 2008. Queste due proposte da sole mi bastano per desiderare Dennis Kucinich come presidente degli Stati Uniti. Forse dopo aver vinto il governatorato dell'Ohio, ci sarà speranza.

      • Realista
        Febbraio 6, 2018 a 04: 51

        George Orwell usò per la prima volta il termine “Ministero della Pace” per descrivere il Dipartimento della Guerra dell’Oceania nel romanzo “1984”. Il suo “Ministero della Verità”, specializzato in bugie e propaganda, sarebbe probabilmente la controparte del portavoce della Casa Bianca. La CIA, che ha effettuato la maggior parte delle consegne straordinarie, insieme alle agenzie di intelligence nazionali per mantenere la popolazione pacificata, sarebbe probabilmente la controparte del “Ministero dell’Amore”. “Ministero dell'Abbondanza” = un amalgama di IRS, Federal Reserve e MIC (qualunque cosa disperda più efficacemente le risorse della nazione nell'1%). Si può rinunciare a tutte le altre funzioni governative in nome della parsimonia finanziaria. Il manuale è già pubblicato e ampiamente diffuso. Deve solo essere pienamente implementato. Quello e l'opera magnus di Machiavelli, "Il Principe". Fatto questo, l’America tornerà ad essere grande.

    • David A Hart
      Febbraio 8, 2018 a 17: 10

      Ho un lavoro part-time in una drogheria locale nella piccolissima città in cui vivo, nel nord del Wisconsin. Uno dei membri dell'equipaggio del mio dipartimento è un ragazzo delle superiori che riceve continuamente chiamate dai reclutatori della Marina. Questi reclutatori militari predano i ragazzi con la promessa di grandi avventure, viaggi per il mondo e aiuto con il college quando il loro periodo di servizio è scaduto. Se le tasse universitarie fossero gratuite o notevolmente ridotte, potremmo vedere meno queste continue molestie nei confronti degli studenti delle scuole superiori che ritengono che in qualche modo la loro unica opzione possibile sia il servizio militare. E sono ancora disposti a prendere praticamente chiunque respiri e possa impugnare una pistola.

  22. Febbraio 5, 2018 a 19: 00

    [Le vittime della guerra al link sottostante]

    “A quasi 130,000 soldati statunitensi è stato diagnosticato un disturbo da stress post-traumatico e molti di più hanno subito lesioni cerebrali. Oltre 1,700 hanno subito amputazioni degli arti che hanno cambiato la vita. Oltre 50,000 sono stati feriti in azione. Mercoledì sono morti 6,656 soldati americani e civili del Dipartimento della Difesa”.
    http://www.wired.com/2013/02/cost-of-war/

    • Sfomarco
      Febbraio 6, 2018 a 19: 18

      Quanti suicidi?

      • Febbraio 7, 2018 a 19: 00

        Sembra variare a seconda della fonte, ma ne ho visti segnalati 20 al giorno. Per non parlare degli oltre 40,000 veterani che vivono per strada.

  23. Febbraio 5, 2018 a 18: 55

    Forse è ora che le élite vengano mandate in guerra.
    ---------------------
    20 Agosto 2016
    Vieni, unisciti a noi

    Unisciti a noi e ti regaliamo una divisa
    Ti insegneremo a uccidere e sarai trasformato
    Ti insegneremo a obbedire ed eseguire gli ordini
    Anche se hanno torto e potrebbero essere definiti omicidio

    Unisciti a noi, mentre uccidiamo i bambini con i droni
    Uccidi anche i loro genitori e distruggi le loro case
    Lo “Stato di diritto e diritti umani” non si applica
    Quando mandiamo il fuoco dell'inferno aziendale, giù dal cielo

    Ti addestreremo a bombardare e invadere altri paesi
    Distruggendoli completamente, poiché i cannibali aziendali fanno soldi
    Li aiuterai a realizzare i loro osceni profitti insanguinati
    Mentre combatti e forse muori, tra i razzi che esplodono

    La guerra è un gioco e ha bisogno della tua partecipazione
    Voi siete gli “stivali sul terreno”, i servitori dello Stato
    Aiuterai a creare rifugiati e l'inferno sulla terra
    Condizionato ad obbedire: per tutto ciò che maledettamente “vale”!

    “Possiedi il podio” in questi “giochi di guerra”
    Mentre altri ricevono palline sulle rive olimpiche
    Le masse hanno bisogno di “pane e spettacoli circensi” per distogliere la loro attenzione
    Mentre uccidi, bombarda e mutila in altre direzioni

    Tuttavia, gli ordini sono ordini e tu sei disposto a servire
    Come osservano i think tank, i politici e le multinazionali
    Come le persone che uccidi, anche tu sei usa e getta
    Sei nelle mani di una squadra infernale e malata?

    Sono noti per finanziare entrambe le parti in guerra
    Ma non prendono parte a tutte le atrocità e al sangue
    Hanno bisogno che tu faccia il loro lavoro sporco senza problemi
    Quindi, per favore, per favore, sbrigati e vieni e unisciti a noi...

    maggiori informazioni al link sottostante

    http://graysinfo.blogspot.ca/2016/08/come-join-us.html

    • Sam F
      Febbraio 6, 2018 a 06: 06

      Ben fatto; mi ricorda una vecchia canzone “Pied Pier” dell’epoca del Vietnam, forse troppo ambigua.

      • Sam F
        Febbraio 6, 2018 a 06: 48

        Errore di battitura: "Pied Piper" era.

  24. Joanntours
    Febbraio 5, 2018 a 18: 25

    AMEN!

    • Sam F
      Febbraio 6, 2018 a 06: 39

      Il semplice riutilizzo dell’80% delle nostre forze armate nella costruzione ci lascerebbe la nazione più potente, realizzerebbe riparazioni alle nazioni che abbiamo distrutto ed eliminerebbe la povertà estrema, senza alcun cambiamento immediato in gran parte del bilancio militare o del personale. Questo è molto più facile da vendere ai militaristi che tagliarli dell’80% e poi creare da zero un vasto programma di aiuti esteri. Mantengono i loro ranghi, le loro case, le loro pensioni e quindi non si ribellerebbero apertamente.

      Le industrie militari devono passare rapidamente ad altre apparecchiature nell’arco di due anni. Ristrutturare le agenzie dopo due anni in modo che la maggior parte delle strutture e del personale non siano ufficialmente militari ma con forse alcune funzioni di riserva militare. Quindi aggiustare le cose dopo altri due anni in modo che siano agenzie umanitarie senza gradi o addestramento militare. I sostenitori della mobilitazione possono stare tranquilli in un primo momento, poiché la rimobilitazione è possibile durante i primi quattro anni, poi più lentamente in seguito, qualora dovesse emergere una minaccia reale.

      Se gli Stati Uniti avessero speso i trilioni sprecati in guerre dalla Seconda Guerra Mondiale, nella costruzione di strade, scuole e ospedali dei paesi in via di sviluppo, avremmo eliminato la povertà per la metà più povera dell’umanità, un vero secolo americano, e non avremmo nemici . Invece abbiamo ucciso volontariamente oltre sei milioni di innocenti per niente, abbiamo distrutto democrazie e le abbiamo sostituite con dittatori, e abbiamo permesso all’oligarchia MIC/Israele/WallSt di controllare la nostra ex democrazia con tangenti elettorali, controllo dei mass media per promuovere la violenza come patriottismo, sorveglianza promiscua e polizia militarizzata. Hanno distrutto l’America e hanno speso tutto ciò che potevamo prendere in prestito nella distruzione per il loro guadagno personale. Abbiamo gli aiuti esteri pro capite più bassi di tutte le nazioni sviluppate, quasi tutti “aiuti” militari, per un totale di meno di un pasto all'anno per i più poveri del mondo.

      Gli americani devono distruggere l’oligarchia che controlla le elezioni e i mass media, perché tali tiranni parlano e rispondono solo con la forza. La loro unica concessione dalla seconda guerra mondiale fu il Civil Rights Act del 1964, perché avevano paura delle rivolte nelle città, quindi finsero di lasciarsi convincere da artisti del calibro di MLK. Ma ora hanno militarizzato la polizia e ignorano ogni protesta. Non ci sarà alcun progresso finché i più poveri non si ribelleranno per terrorizzare i ricchi e non si infiltreranno nella polizia e nella guardia nazionale per negare la forza all’oligarchia.

      • amante della libertà
        Febbraio 7, 2018 a 17: 25

        Ben detto. In realtà ora abbiamo la grande opportunità di collaborare con Russia e Cina sull’iniziativa “One Belt One Road” e di unirci all’AIIB. Ha il duplice vantaggio di ridurre la povertà nel mondo in via di sviluppo e di ricostruire le nostre infrastrutture manifatturiere e pubbliche, che è l’unico modo in cui possiamo garantire un futuro alla grande classe media e consentire ai poveri di aderirvi. Lasciamo che i ricchi muoiano sulla vite.

    • Virginia
      Febbraio 8, 2018 a 09: 19

      Sì, AMEN!

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