La rinnovata popolarità di George W. Bush tra i democratici potrebbe riflettere una crescente tolleranza alla guerra tra gli elettori americani, osserva Caitlin Johnstone.
Mese: Gennaio 2018
L'ex ambasciatore riflette sugli eventi attuali
Come Trump e il GOP sfruttano Israele
Esclusivo: le politiche israeliane di Donald Trump potrebbero avere più a che fare con la sopraffazione dei democratici che con qualsiasi preoccupazione per la pace in Medio Oriente, sostiene Jonathan Marshall.
Un appello all’azione contro l’apatia dei cittadini
In questo appello all’azione, Dan Maguire sostiene che i non votanti e i cittadini “vota e corri” stanno consentendo la realizzazione di programmi viziosi.
Sorveglianza di massa e buco della memoria
Il “Rapporto del Cremlino” del Tesoro sembra prendere di mira l’economia russa
Il Dipartimento del Tesoro ha pubblicato un elenco di circa 200 russi soggetti a sanzioni, che potrebbero avere un impatto sull'intera economia russa ed esacerbare ulteriormente le tensioni tra Stati Uniti e Russia, spiega Gilbert Doctorow.
Il Congresso affronterà il Deep State?
Assalto all'ambasciata: l'offensiva del Tet cinquant'anni dopo
Il 31 gennaio 1968, le forze vietcong attaccarono l'ambasciata americana a Saigon come parte dell'offensiva del Tet, un punto di svolta nella guerra del Vietnam. Alla vigilia del cinquantesimo anniversario, il corrispondente di guerra veterano Don North ci riporta indietro...
La guerra che non finisce mai (per l'Alto Comando Militare degli Stati Uniti)
Una preoccupazione per la “capacità di vincere” della guerra del Vietnam è persistita tra i comandanti militari statunitensi che perseguono ostinatamente la guerra al terrorismo, nonostante tutte le indicazioni della realtà disastrosa di entrambi i conflitti, scrive il maggiore dell’esercito americano Danny Sjursen per TomDispatch.