Mese: Dicembre 2017

Il silenzio dei documentari coraggiosi

Storicamente, i documentari hanno raccontato verità importanti in modi potenti e spesso sfidando i pensieri di gruppo potenti, ma film così coraggiosi stanno diventando una specie in via di estinzione, spiega John Pilger.

Le comprensibili paure della Corea del Nord

Aumentando la retorica minacciosa – e organizzando manovre militari provocatorie – il presidente Trump potrebbe credere di poter intimidire la Corea del Nord fino alla capitolazione, ma la storia direbbe qualcos’altro, scrive David William Pear.

Trump, la Corea del Nord e la falsa “lista dei terroristi”

Vedendo quello che è successo ai leader di Iraq e Libia, Kim Jong Un della Corea del Nord non cederà le sue bombe nucleari – e il fatto di essere inserito nella “lista del terrorismo” degli Stati Uniti non cambierà la situazione, come spiega Ivan Eland dell’Independent Institute.

La decisione letale di Trump su Gerusalemme

Il presidente Trump ha ricevuto elogi dai sionisti cristiani e da molti convinti sostenitori di Israele per aver dichiarato Gerusalemme capitale di Israele, ma i critici dicono che ciò rende solo la pace un obiettivo più distante, riferisce Dennis J Bernstein.  

La litania delle correzioni del Russia-gate

Esclusivo: per quanto i principali media statunitensi insistano sul fatto che lo scandalo Russia-gate è in crescita, ciò che è innegabilmente in crescita è l'elenco delle principali correzioni che i mezzi di informazione sono stati costretti a pubblicare, riferisce Robert Parry.

I democratici nazionali si oppongono alle riforme

Rifiutandosi ancora di affrontare il motivo per cui Donald Trump e i repubblicani hanno vinto nel 2016, il Partito Democratico nazionale respinge le proposte dei progressisti di rendere il partito più democratico e meno dominato dalle multinazionali, scrive Norman Solomon.

La corruzione dell'atletica leggera universitaria

Agli Stati Uniti piace considerarsi l'emblema dell'integrità sportiva, ma al di là degli scandali sul doping professionistico e amatoriale, c'è la corruzione istituzionalizzata che circonda l'atletica universitaria statunitense, riferisce Lawrence Davidson.

Quando Washington applaudiva i jihadisti

Esclusivo: Washington ufficiale ha contribuito a scatenare l’inferno sulla Siria e in tutto il Medio Oriente dietro l’ingenua convinzione che gli agenti jihadisti potessero essere usati per trasformare la regione in meglio, spiega Daniel Lazare.

Il fallimento della carne del capitalismo

Un'amara ironia della modernità è che il sogno secolare di liberare le persone dalla noia del lavoro è stato esaudito dai robot, ma il capitalismo ha trasformato quella “libertà” in una vita sterile con poco da perdere, scrive il poeta Phil Rockstroh.

Perdere il significato dell’Israel Gate

In mezzo all'esaltazione del Russia-gate da parte dei principali media statunitensi, è stata prestata molta meno attenzione a quello che alcuni chiamano “Israel-gate”, prova che Israele esercitava molta più influenza dietro le quinte, riferisce Dennis J Bernstein.