Hollywood ama rendere eroi il Washington Post per i rari momenti in cui ha difeso il giornalismo – dimenticando i casi intrisi di sangue in cui il Post diffondeva bugie per giustificare le guerre, scrive Norman Solomon.
Mese: Dicembre 2017
Nel caso ti fossi perso...
Alcune delle nostre storie speciali di novembre riguardavano i difetti logici e probatori dell'indagine Russia-gate e il bombardamento della Siria da parte del presidente Trump a causa di un dubbio attacco con armi chimiche.
Mettere in discussione il “motivo” del Russiagate
Un pilastro fondamentale dell’affare Russia-gate è il presupposto che i leader russi volessero fermare Hillary Clinton e sostenere Donald Trump, ma le opinioni del Cremlino sulle elezioni dello scorso anno erano molto più sfumate, scrive Gilbert Doctorow.