I membri delle Nazioni Unite mostrano spina dorsale nel respingere Trump

Il presidente Trump e l’ambasciatrice Nikki Haley hanno cercato di costringere le Nazioni Unite ad accettare la decisione di Trump su Gerusalemme come capitale di Israele ma – in una rara dimostrazione di indipendenza – la maggior parte dei membri delle Nazioni Unite si è opposta, osserva l’ex analista della CIA Paul R. Pillar.

Di Paul R. Pilastro

Quando la Corea del Nord iniziò la guerra di Corea con l’invasione della Corea del Sud nel giugno 1950, la risposta armata fu intrapresa sotto la bandiera delle Nazioni Unite grazie all’assenza dell’Unione Sovietica dal Consiglio di Sicurezza. I sovietici boicottavano il consiglio per protestare contro il fatto che il seggio della Cina non era stato assegnato ai comunisti di Mao Zedong, che avevano vinto la guerra civile cinese nell'ottobre precedente. Senza alcun veto sovietico in mezzo, il Consiglio di Sicurezza approvò rapidamente le risoluzioni necessarie per conferire l’approvazione delle Nazioni Unite alla resistenza militare guidata dagli Stati Uniti all’aggressione del Nord.

Nikki Haley parlando alla Conservative Political Action Conference (CPAC) del 2013 a National Harbor, nel Maryland. (Flickr Gage Skidmore)

I sovietici si resero conto che non avrebbero ottenuto sostegno alla loro tesi secondo cui l'assenza di uno qualsiasi dei membri permanenti del consiglio avrebbe dovuto impedire al consiglio di condurre gli affari. I sovietici ripresero il loro posto e iniziarono a porre il veto su ulteriori risoluzioni sulla Corea. Per aggirare questo ostacolo, i diplomatici statunitensi guidati dal Segretario di Stato Dean Acheson hanno convinto un numero sufficiente di altre delegazioni presso le Nazioni Unite a far sì che l’Assemblea Generale, dove non ci sono veti, affermasse il potere di agire su questioni su cui il Consiglio di Sicurezza non era in grado di intervenire. atto. Tale affermazione, nota come risoluzione “Uniting for Peace”, approvò l’Assemblea Generale nel novembre 1950.

L’Assemblea Generale ha utilizzato questo potere con parsimonia, riconoscendo come esso distorca in qualche modo la divisione delle responsabilità prevista nella Carta delle Nazioni Unite. Il potere è opportunamente considerato come l’ultima risorsa di fronte all’ostruzionismo da parte di uno qualsiasi dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza che esercitano il diritto di veto.

L’uso più recente del potere è avvenuto questa settimana, con l’Assemblea Generale che ha approvato una risoluzione sostanzialmente identica a quella a cui gli Stati Uniti avevano posto il veto tre giorni prima e che era stata sostenuta da tutti gli altri 14 membri del Consiglio di Sicurezza. La risoluzione è stata la risposta della comunità internazionale alla dichiarazione dell'amministrazione Trump secondo cui Gerusalemme è la capitale di Israele e all'intenzione di trasferirvi l'ambasciata americana.

Il voto dell'Assemblea Generale è stato di 128 paesi a favore, nove contrari e 35 astenuti. Oltre a Stati Uniti e Israele, gli unici voti “no” sono arrivati ​​da alcuni microstati del Pacifico tra i quali gli Stati Uniti di solito ottengono sostegno quando il sostegno è scarso (Isole Marshall, Micronesia, Nauru e Palau), così come Guatemala, Honduras. , e andare. Tra coloro che hanno votato “sì” c’erano i principali alleati degli Stati Uniti come Gran Bretagna, Francia e Germania.

È appropriato e non sorprendente che la risoluzione abbia ottenuto un sostegno così forte anche di fronte alle minacce e alle prepotenze dell’amministrazione statunitense. La risoluzione non critica nominativamente gli Stati Uniti. Invita invece tutti i membri a rispettare le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza riguardanti Gerusalemme e riafferma che lo status e la governance della città costituiscono “una questione di status finale da risolvere attraverso negoziati in linea con le pertinenti risoluzioni delle Nazioni Unite”. Lungi dall'essere un'usurpazione del ruolo del Consiglio di Sicurezza, l'azione dell'Assemblea Generale è una dichiarazione di rispetto per le precedenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza, a dispetto del fatto che gli Stati Uniti si fanno beffe di quelle risoluzioni.

Più colonna vertebrale del solito

Uno dei principali insegnamenti tratti dall'azione dell'Assemblea Generale è l'importanza del senso internazionale di giustizia ed equità. Molti stati rifiutano l’idea che “il potere crea ragione”, che è il modo in cui il governo israeliano ha trattato le sue relazioni con i palestinesi e il modo in cui l’amministrazione Trump ha affrontato la sua attività di lobbying su questa risoluzione.

Il presidente Donald Trump e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla conferenza stampa congiunta del 15 febbraio 2017. (Schermata tratta da Whitehouse.gov)

Un’altra conclusione è questa, nonostante quanto il governo israeliano e i suoi sostenitori a Washington vorrei pensare che agli arabi non interessa più il conflitto israelo-palestinese e che l’unica cosa che conta per loro in questi giorni è affrontare l’Iran, non è così che pensano i governi arabi (e certamente i loro elettori in piazza). Tutti gli stati arabi hanno sostenuto la risoluzione. Anche i musulmani non arabi si preoccupano di Gerusalemme. Tutti gli stati a maggioranza musulmana, tranne il Turkmenistan (che era assente), hanno votato a favore della risoluzione.

Le minacce e le intimidazioni dell'amministrazione non hanno funzionato. Le tattiche crude includevano la retorica dell'ambasciatrice statunitense Nikki Haley sul “fare nomi” e l'esaltazione di Donald Trump sul taglio degli aiuti statunitensi. Tra gli stati arabi che hanno sostenuto la risoluzione c’erano i due stati – Egitto e Giordania – che ricevono più aiuti dagli Stati Uniti rispetto a chiunque altro, eccetto Israele. La stessa crudezza delle tattiche e l’offesa data al bullismo probabilmente hanno reso le tattiche controproducenti.

Più in generale, il risultato del voto è un ulteriore esempio di quanto gli Stati Uniti siano meno capaci di spingere il resto del mondo rispetto a quanto sembrano pensare gli americani con un atteggiamento nazionalista assertivo. Questa discrepanza tra realtà e convinzione supernazionalista è antecedente a Trump ed esiste almeno dal “momento unipolare” post-Guerra Fredda che è stato appena un momento, se non altro. Le politiche e la retorica di Trump hanno suscitato fiducia internazionale negli Stati Uniti precipitare a profondità ancora più basse. La capacità di spinta degli Stati Uniti è scesa insieme alla fiducia.

Paul R. Pillar, nei suoi 28 anni presso la Central Intelligence Agency, è diventato uno dei migliori analisti dell'agenzia. È autore da ultimo di Perché l'America fraintende il mondo. (Questo articolo è apparso per la prima volta come un post sul blog sul sito Web di The National Interest. Ristampato con il permesso dell'autore.)

109 commenti per “I membri delle Nazioni Unite mostrano spina dorsale nel respingere Trump"

  1. Zaccaria Smith
    Dicembre 29, 2017 a 14: 57

    Netanyahu regala ad un'isola della Micronesia un impianto di depurazione per il voto delle Nazioni Unite

    Due settimane prima del voto dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite per condannare la dichiarazione di Gerusalemme del presidente Trump, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha approvato una richiesta del presidente della repubblica di Nauru, un'isola di 8 miglia quadrate nell'Oceano Pacifico sud-occidentale, con una popolazione di 11,347 abitanti, e ha donato a Nauru una somma di 72,000 dollari. impianto di trattamento delle acque reflue.

    Non tutte le tangenti sono costose. Partendo dall'assunto ridicolo che l'anno scorso in Israele siano stati inviati 3 miliardi di dollari di denaro dei contribuenti, ciò equivarrebbe a 15 minuti dell'indennità annuale. Qualcosa sotto i 3 millesimi dell'1%.

    Forse gli isolani pensavano che qualcosa, per quanto piccolo, fosse meglio di niente. E non si sa affatto con cosa Trump li abbia minacciati.

    http://www.jewishpress.com/news/global/un/netanyahu-gifts-micronesian-island-country-that-supported-israel-at-un-vote/2017/12/28/

  2. Joe L.
    Dicembre 26, 2017 a 12: 10

    Il fatto è che non credo che si tratti solo di Trump, ma ai miei occhi è stata una decisione molto stupida. Jimmy Dore ha realizzato un video su YouTube in cui si vede che sia Obama che Clinton, insieme, credo, al capo del DNC sostengono la decisione di Trump.

    https://www.youtube.com/watch?v=t2LOWfWB11s&t=282s

    • Joe L.
      Dicembre 26, 2017 a 12: 15

      Credo che sia Chuck Schumer a sostenere questa decisione.

  3. Daniela
    Dicembre 26, 2017 a 08: 35

    Ho bisogno di aiuto. Sto traducendo in francese e non sono sicuro di capire bene “momento unipolare che è stato appena un momento, se è quello”. Vuol dire che questo momento è durato solo per un breve periodo? e qual è il significato di "se quello" in questo contesto.
    Grazie per il vostro aiuto

    • Mercuzio
      Dicembre 26, 2017 a 10: 01

      Ciao Daniele!

      Penso che intenda davvero dire che il glorificato “momento unipolare” è stato incredibilmente breve, e “se ciò” implica che il “momento” non abbia mai avuto luogo, e la Guerra Fredda non si sia mai fermata nemmeno per un momento.
      Cioè la Guerra Fredda o si è fermata per un breve momento, o non si è mai fermata del tutto.

      • Daniela
        Dicembre 26, 2017 a 11: 36

        Ciao Mercuzio!
        Molte grazie per il tuo aiuto
        ti auguro un felice anno nuovo

  4. Reality Check
    Dicembre 25, 2017 a 18: 55

    Ecco la mia opinione sull'attuale vita politica in America.

    Dall'HRC al DT…..dalla padella al fuoco.

  5. Dicembre 25, 2017 a 15: 01

    Buona volontà a tutti? Re Gesù, Robert Graves. Amore, Mere.

  6. Dicembre 25, 2017 a 04: 31

    non fa molta differenza dove si trova l’ambasciata americana nello stato israeliano del terrorismo dell’apartheid. da quello che ho sentito, molti affari diplomatici sono già stati condotti a Gerusalemme, e la mossa è in gran parte retorica. dopo che il crimine dell’9 settembre sarà stato adeguatamente indagato e lo stato criminale di Israele sarà stato adeguatamente castigato per il ruolo svolto in quell’operazione, credo che vedremo le divisioni immaginarie tra le principali sette abramitiche iniziare a scomparire.

  7. Mercuzio
    Dicembre 25, 2017 a 03: 22

    Sono rimasto davvero sorpreso dalla confutazione iniziale della “sorprendente” dichiarazione di Trump su Gerusalemme. E ancora più sorpreso (e piacevolmente, devo dire), da come si è evoluta la situazione finora, ovvero dall'ONU che “mostra la spina dorsale”.

    Ma mi chiedo davvero, davvero, se le Nazioni Unite si rendano pienamente conto che sostanzialmente si sono messe con l’angolo. Ora non si può davvero tornare indietro. La dichiarazione di Trump di per sé rappresentava già un punto di rottura per le Nazioni Unite: se l’avessero lasciata passare, avrebbe consolidato la loro immagine di delegati americani (una visione diffusa delle Nazioni Unite in tutto il mondo). Ma respingendolo fermamente attraverso il potere dell’Assemblea Generale – ancora una volta, tre evviva per quella spina dorsale! – il ponte dietro è stato dato alle fiamme e ora sta cadendo a pezzi. Se l’ONU si tira indietro DOPO tale mossa (e penso ancora che sia molto possibile – scommetto il mio cappello, Israele sta lavorando su questa questione come un matto), qualsiasi credibilità che abbia mai avuto si trasformerà in polvere e se ne andrà con il vento. E VERAMENTE non voglio vedere cosa succederà nel mondo dopo.

    PS Grazie mille per l'articolo.

  8. Seamus Padraig
    Dicembre 24, 2017 a 16: 32

    Più in generale, il risultato del voto è un ulteriore esempio di quanto gli Stati Uniti siano meno capaci di spingere il resto del mondo rispetto a quanto sembrano pensare gli americani con un atteggiamento nazionalista assertivo.

    Mi dispiace, ma se qualcuno fosse veramente un “nazionalista assertivo”, allora sarebbe decisamente contrario a far gestire la nostra politica estera da Tel Aviv. A parte questo, buon articolo.

  9. Realista
    Dicembre 24, 2017 a 15: 56

    Va benissimo che il mondo abbia mostrato una piccola dose di coraggio simbolico di fronte allo spudorato sionismo razzista che ha sistematicamente e per lungo tempo represso il popolo palestinese. Ora, perché la comunità mondiale non respinge l’insensata aggressione americana nei confronti dell’Iran, della Corea del Nord, della Russia, della Cina e di metà dei paesi del Medio Oriente, che rappresenta in ogni caso una minaccia esistenziale per il mondo intero? Europa, te lo chiedo specificamente perché hai seguito di pari passo ogni decisione irrazionale e pericolosa presa da Washington, come se ora considerassi il tuo ruolo niente più che prendere ordini e convalidare l'egemone. Sostieni anche di essere la fonte dell'illuminazione e gli arbitri della moralità. Vediamo che sarai all'altezza della reputazione che autodescrivi, invece di dispensare infinite e contorte scuse per le tirannie perpetrate dal governo degli Stati Uniti e dai suoi tirapiedi israeliani. “Mai più” non doveva essere un semplice slogan che si applica solo ai discendenti del Terzo Reich, ma a tutte le tirannie nascenti su questo pianeta, comprese quelle che sconfissero il Terzo Reich e scrissero le nuove regole in seguito a quello. apocalisse.

  10. Lievemente - Faceto
    Dicembre 24, 2017 a 12: 27

    Migliaia di persone che denunciano la corruzione in Israele chiedono la cacciata di Netanyahu

    Noga Tarnopolskij
    Gerusalemme

    (modificato)

    Non è stato un sabato sera felice per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

    In circa 15 città, folle che vanno da circa 200 a migliaia di persone si sono radunate per protestare contro la corruzione e chiederne la cacciata.
    Netanyahu è oggetto di due indagini di polizia per possibile corruzione e abuso della sua posizione pubblica, e i suoi stretti collaboratori sono oggetto di altre due. È stato interrogato sette volte come sospetto criminale.

    … il sostegno di lunga data dei suoi sostenitori di destra sembra vacillare.

    Mercoledì Netanyahu ha perso un alleato chiave, il capo della coalizione David Bitan, accusato di frode, violazione di fiducia e corruzione in relazione al suo periodo come vicesindaco di un sobborgo di Tel Aviv.

    A Tel Aviv, per la quarta settimana consecutiva, circa 5,000 manifestanti hanno intasato >Rothschild Boulevard Zion Square<, un'assemblea senza precedenti di circa 500 sostenitori di Netanyahu si è radunata sotto lo striscione “A Rally For” – che significa una manifestazione per un governo pulito, non un manifestazione contro Netanyahu.

    Qualunque siano le intenzioni, Netanyahu è stato criticato da una serie di oratori di alto profilo, tra cui Moshe Yaalon, ex ministro della difesa nel governo di Netanyahu ed ex capo di stato maggiore delle forze di difesa israeliane.

    "Questo tipo di unità è necessaria non solo nell'IDF e non solo in guerra. Sfortunatamente, gli interessi politici miopi portano alla divisione", ha continuato Yaalon, chiedendo: "Perché i politici trasformano la questione della moralità in una questione di sinistra o destra?"

    Yaalon ha concluso il suo intervento dicendo che non perde il sonno per le minacce militari che Israele deve affrontare, ma è tormentato da altre preoccupazioni. “La corruzione sta intaccando la società, danneggiando l’uguaglianza e costando la nostra salute. La corruzione dice ai cittadini che si sta commettendo un’ingiustizia. Questo è per noi un pericolo più grande delle minacce poste da Iran, Hezbollah, Hamas o Isis", ha affermato.

    Hendel alludeva al simbolismo del luogo, Zion Square, il luogo di una famigerata manifestazione alla fine del 1995
    – settimane prima dell’assassinio dell’allora primo ministro Yitzhak Rabin
    – al quale Netanyahu presiedeva da un balcone mentre i suoi sostenitori di sotto chiamavano ad alta voce Rabin un “traditore”, “assassino” e “nazista” per aver firmato gli accordi di pace di Oslo con i palestinesi mesi prima.

    Aryeh Eldad, un altro ex alleato di Netanyahu, ha preso di mira direttamente il primo ministro e l'apprensione elettorale che attanaglia la destra israeliana. “Netanyahu sta cercando di convincerci che se cade, la sinistra salirà al potere, e condivido questa paura”, ha dichiarato. Ma, ha detto, riferendosi all’ideologia nazionalista incarnata dai partiti politici di destra israeliani, “se il campo nazionalista sceglie un candidato affidabile, non c’è motivo per cui un cambio di governo porterà all’ascesa della sinistra”.

    “Nessun uomo onesto può acconsentire alla corruzione nel governo”, ha detto.

    {}

    Netanyahu è sospettato di essere complice dell'assassinio del pacifista Rabin, che ne ha instaurato la dittatura e il governo militare.

    I fanatici dell'estrema destra e i sionisti bigotti Rothschild dovrebbero essere portati davanti a una Corte internazionale di giustizia e debitamente accusati per il loro maltrattamento estremamente violento nei confronti del popolo che occupò la terra di Palestina per secoli prima che la Dichiarazione Balfour e il credo politico del "sionismo" venissero adottati. concessa, con decreto inglese, autorità sul popolo palestinese e sui suoi secoli di occupazione della terra.

    LA PRIGIONE VIVENTE ALL'APERTO CHE COSTITUISCE LA VITA A GAZA E L'ESISTENZA PALESTINESE DEVE ESSERE PORTATA DAVANTI ALLA cosiddetta "CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA" - SOTTO L'accusa di sterminio sistematico di un popolo sulla propria terra colonizzata. - le stesse accuse affrontate dagli assassini violenti negli Stati Uniti hanno sponsorizzato lo smantellamento dell'ex Jugoslavia.

    {}

    L’autentico socialismo ebraico/cristiano è l’unica strada verso la “pace nel mondo”

    Il governo dell’autoritarismo sionista o dell’imperialismo degli Stati Uniti è la strada verso la perdizione, la distruzione, la morte, la sofferenza/il dominio occupazionale sui “sudditi” e l’applicazione brutale e autoritaria sulle vite umane. La storia chiara lo dimostra.

    Solo la volontaria ignoranza della storia non può vederlo.

  11. Al Pinto
    Dicembre 24, 2017 a 10: 25

    Citazione dall'articolo:

    “Le politiche e la retorica di Trump hanno fatto crollare la fiducia internazionale negli Stati Uniti a livelli ancora più bassi. La capacità di spinta degli Stati Uniti è diminuita insieme alla fiducia”.

    Potrebbe essere solo un pio desiderio e potrebbe non aver portato a capacità di spinta o perdita di fiducia...

    Il 21 dicembre il CS delle Nazioni Unite ha approvato all’unanimità la Risoluzione 2396 (2017):

    https://reason.com/volokh/2017/12/22/the-trump-administration-and-the-united

    Questa è una risoluzione che né l'amministrazione Bush né l'amministrazione Obama hanno potuto far approvare dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

    Quindi, andate avanti, festeggiate e prevedete cosa gli Stati Uniti saranno/non saranno in grado di fare, ma sappiate questo. Ti sbagli e gli Stati Uniti si riprenderanno da questo fiasco. È facile da fare, se e quando gli Stati Uniti forniscono il 22% del bilancio operativo delle Nazioni Unite e l'obiettivo principale del Segretario generale delle Nazioni Unite è proteggere la sostenibilità finanziaria delle Nazioni Unite.

    • Giacobbe
      Dicembre 24, 2017 a 12: 03

      "Potrebbe essere solo un (sic) pio desiderio..."

      Probabilmente giusto. Questi siti hanno la loro giusta dose di pio desiderio. Tuttavia, di solito c'è qualcosa da trovare sotto le rocce. Non chiedere cosa.

      • Lievemente - Faceto
        Dicembre 24, 2017 a 12: 53

        i manifesti e i cartelli "MERRYTRUMPMAS" sventolati nella sua "casa bianca" di MIRA LAGO in Florida sono un DEPLORABILE riconoscimento per la promozione di un anticristo.

        \BUON NATALE a tutti coloro che stanno fuori dal campo di Trump-l'Anti-Cristo... . il nostro ingannatore.

        • Gregorio Herr
          Dicembre 24, 2017 a 21: 51

          Non pensi che se un anticristo (un grande ingannatore) apparisse sulla scena mondiale, sarebbe molto più bravo a ingannare?

          • Joe Tedesky
            Dicembre 25, 2017 a 10: 14

            Se ricordo bene, l'anticristo verrà dalla "terra" e il falso profeta dell'anticristo verrà dal "mare". Se ricordo bene, Trump verrebbe più dal “mare” perché è fuori dalla “terra”. Il 'mare' rappresenta il Falso Profeta che è fuori Israele, e la 'terra' è il territorio di Israele da dove apparirà l'anticristo. Non attaccatemi troppo, perché sono circa 35 anni che non leggo queste cose…ho capito bene? Se lo facessi, Trump non sarebbe un outsider….e che ne dici di mettere Jared nel ruolo dell’anti-Cristo perché è della “terra”?

            In ogni caso, passa un bel giorno di Natale, non importa come lo chiami Gregory. Joe

          • Gregorio Herr
            Dicembre 25, 2017 a 13: 18

            Grazie per i tuoi auguri, Joe.

            La tradizione cristiana sull’argomento dell’anticristo è piuttosto lacunosa. Non sono uno che possiede molta conoscenza reale dell'argomento.

            Possano le benedizioni della buona volontà essere profondamente sentite da te e dai tuoi cari questo giorno di Natale e in futuro. Fratello di pace.

    • Dicembre 26, 2017 a 13: 59

      Caro Al, gli Stati Uniti sono un impero morente. La tua offerta della "Ragione" come fonte spiega perché non sei a conoscenza di ciò che il resto del mondo già sa. Probabilmente si spegnerà con il botto e non con un piagnucolio poiché le bestie morenti sono pericolose. Ricevere notizie dai fratelli Koch ha indebolito la tua visione del mondo. Allarga i tuoi orizzonti.

  12. foo
    Dicembre 24, 2017 a 07: 48

    Meravigliosa contestualizzazione di Pillar per introdurre la storia. Questo è quello che voglio dalle notizie. Datemi il contesto che collochi gli eventi recenti nel contesto storico.

    Complimenti.

  13. Dicembre 24, 2017 a 07: 20

    SBAGLIATO ! Ci voleva una vera spina dorsale per sfidare il papato, i musulmani e il resto del mondo
    riconoscere la REALTÀ che Gerusalemme è la capitale di Israele, degli ebrei.
    HA PRESO VERA SPINA dorsale

  14. sacerdote
    Dicembre 24, 2017 a 07: 19

    Questo genere di cose vengono fatte dietro le quinte, renderle pubbliche dimostra semplicemente quanto sei stupido! Nessuno vuole essere mostrato pubblicamente come uno smidollato!

  15. Lisa
    Dicembre 24, 2017 a 03: 36

    Quando Trump ha annunciato la decisione di accettare Gerusalemme come capitale israeliana, mi aspettavo che contemporaneamente facesse un’offerta ai palestinesi su qualcosa che è difficile da accettare per Israele. Questo sarebbe stato un “affare”. Quello che è successo?

    • John Wilson
      Dicembre 24, 2017 a 05: 51

      Non è successo niente Lisa, le cose sono andate avanti normalmente e i palestinesi sono stati fregati come al solito.

  16. Lucy
    Dicembre 24, 2017 a 00: 14

    Seguire i desideri di un Paese (come Israele) nel fissare l’ubicazione della nostra ambasciata è ciò che avremmo dovuto fare.

    Come ci sentiremmo se un altro paese ci dicesse dove stanno per aprire una sede nel nostro paese?

    Esempio:
    Se gli Stati Uniti vogliono che altri paesi mettano la loro ambasciata negli Stati Uniti in Kansas – questo è ciò che il paese che vuole un'ambasciata americana dovrebbe fare – non cercare di fare il prepotente per una sede in Colorado perché a loro non piace il Kansas.

    Diciamolo chiaro: l'ONU e la CIA sono stupide.

    Coccolare questi bambini arabi, dar loro pacche sulle spalle e dare loro dei biscotti quando hanno attacchi di rabbia non è responsabile.

    Questo tipo di mentalità è esattamente ciò che non va nelle Nazioni Unite.

    L'ONU è una barzelletta. E lo stesso vale per la CIA. E lo stesso vale per la Chiesa cattolica. E lo sono anche tutti questi imam e altri stupidi con la loro ideologia religiosa e le loro stupide leggi religiose.

    Le Nazioni Unite devono andarsene. È stata una buona idea, ma quando la leadership del Deep State pensa che sia una buona idea che l’Arabia Saudita sia responsabile delle leggi sui diritti umani, c’è un GRANDE problema: https://www.washingtonpost.com/news/wonk/wp/2015/09/28/why-one-of-the-worlds-worst-human-rights-offenders-is-leading-a-un-human-rights-panel/

    CHE SCHERZO!

    • Marko
      Dicembre 24, 2017 a 01: 18

      Lucy, leggi qualcosa su Gerusalemme e sulle fedi religiose ad essa associate. Ai fini di questo argomento, Gerusalemme non è nemmeno lontanamente analoga al Kansas o al Colorado.

    • Oscar
      Dicembre 24, 2017 a 09: 50

      Corpus separatum (dal latino “corpo separato”) è un termine usato per descrivere l’area di Gerusalemme nel Piano di spartizione della Palestina delle Nazioni Unite del 1947. Secondo il piano la città verrebbe posta sotto un regime internazionale, conferendole uno status speciale per la sua comune importanza religiosa.

    • Lucy
      Dicembre 24, 2017 a 10: 36

      Marko – la religione dovrebbe essere irrilevante in questo contesto

      Oscar, questa dovrebbe essere una questione di logistica, non di religione

      Elementi da considerare –
      1) Ci sono molti siti in tutto il mondo – anche negli Stati Uniti – che sono considerati siti religiosi da 2 o più religioni. Un esempio è Mount Graham in Arizona, dove la Chiesa cattolica ha fondato un monastero e gli indiani d'America hanno protestato contro la costruzione di un osservatorio perché nella loro religione è considerato un portale verso un'altra dimensione. Ciò non ha impedito alla Chiesa cattolica di avanzare una rivendicazione. Anche i nativi americani considerano ancora il sito sacro.
      2) Tutte queste “religioni” hanno ucciso o uccidono nel nome di Dio – il che significa che nessuna di loro è buona perché uccidere per Dio non è compito degli uomini. Qualsiasi religione, come l'Islam, che perdona il taglio della testa delle donne per strada per adulterio quando trattano le donne come inferiori o buttano gli omosessuali giù dagli edifici è una falsa religione. Qualsiasi religione, come il giudaismo, che perdona il bombardamento dei civili poveri nelle terre arabe che hanno solo rocce per difendersi è una falsa religione. Qualsiasi religione, come il Cristianesimo, che ha promulgato le Crociate e altre guerre sante è una falsa religione. Nessuna di queste religioni è buona. Pertanto, a tutti dovrebbe essere data la stessa rappresentanza in qualsiasi negoziato internazionale.
      3) Se l’area è veramente “internazionale”, allora qualsiasi paese che rivendichi Gerusalemme dovrebbe essere in grado di stabilirvi un’ambasciata – compreso Israele.
      4) Il vero “Dio” è un extraterrestre e probabilmente sta conducendo un esperimento sulle specie di questo pianeta per vedere quali conservare per un uso futuro. Se fossi Dio, guardassi in basso e monitorassi questo esperimento, direi che la razza umana non è una razza da conservare per il futuro. Dopotutto, anche dopo che Io (come Dio) ho dato agli esseri umani la capacità del pensiero razionale e del linguaggio, sembrano non essere in grado di usare il loro cervello per altro che per il pensiero primitivo e per usare il Mio nome per realizzare cose che portano solo beneficio a loro e non al bene. pianeta. Se fossi Dio, in questo momento imposterei una linea temporale su un asteroide assassino globale in modo da poter ricominciare il mio esperimento. Non è che io (come Dio) non l'abbia mai fatto prima: anche i dinosauri dovevano scomparire.

      È tempo che i “leader” di questo pianeta – sia nei governi che nelle religioni – si rendano conto del fatto che soffermarsi su piccoli dettagli irrilevanti non volerà più nell’universo.

      Intendo davvero: quanti “UFO” ha bisogno di vedere il governo degli Stati Uniti per capire cosa sta realmente accadendo e che non sono effettivamente responsabili?

      A questo punto darò qualche consiglio: se fossi un leader mondiale, l’ultima cosa che farei in questo momento è iniziare una guerra.

      I cieli hanno occhi, capiscono la fisica quantistica e sono piuttosto stanchi di guardare l’irrazionale.

      Per tua informazione.

    • Mike K
      Dicembre 24, 2017 a 14: 53

      Cara Lucy, lo scherzo è tuo! Come troll, non puoi nascondere la tua totale idiozia!

      • Marko
        Dicembre 25, 2017 a 00: 48

        Non ci si può fidare neanche di lei, Mike.

        Lei tira via il pallone all'ultimo secondo, ogni volta!

      • Lucy
        Dicembre 25, 2017 a 04: 04

        Lo scherzo sono le Nazioni Unite, la CIA e l’élite globalista che pensano di sapere cosa sta realmente accadendo in questo universo. Dio sta attualmente trasmettendo un messaggio – ascolta semplicemente – se sei pronto ti diranno ciò che devi sapere. Prego che tu esca dall'oscurità e veda la luce.

      • Dicembre 26, 2017 a 13: 33

        grazie Mike... bisognava dirlo. Non sono un fan delle insalate di parole pensate per offuscare.

        • Lucy
          Dicembre 27, 2017 a 00: 38

          Linda: l’unico offuscamento è da parte del Deep State e del resto dei globalisti che stanno cercando di distruggere questo paese. Non sto offuscando. Sto proteggendo la tua vita. Questo è il mio lavoro.

  17. Steve ABBOTT
    Dicembre 23, 2017 a 21: 54

    Mi sarebbe piaciuto credere che come canadesi avremmo potuto mostrare un po' più di spina dorsale. Se le false piste su Iraq, Libia, Siria, Somalia e tante altre atrocità, fino alla guerra di Corea (ancora in corso), non fossero sufficienti, sicuramente i grossolani tentativi di corruzione ed estorsione della scorsa settimana avrebbero dovuto ci ha prestato un po' di spina dorsale. … ma no. Anche quello era sperare troppo.

    • P. Dunne
      Dicembre 23, 2017 a 23: 47

      Steve, la posizione canadese non è altro che i dettami delle varie lobby che mettono in svantaggio il Primo Ministro. Il Congresso ebraico canadese, la Lega per la difesa ebraica, le Federazioni ebraiche del Canada, B'nai Brith Canada, Canadian Jewish News
      Il Centro per Israele e gli Affari Ebraici, Gerald Schwartz, capo della Onex Corp, Comitato Canada-Israele e il magnate dei media Leonard Asper.
      Controllano la politica estera del Canada, e il Canada, di regola, ignora tutte le risoluzioni delle Nazioni Unite riguardanti Israele a causa loro.

      Capisco che ci siano 400 ebrei in Canada, ma non sono tutti sionisti accaniti, mi sembra che il Primo Ministro dovrebbe stare dalla parte giusta, unirsi al mondo e aiutare a trovare una soluzione ai crimini che si verificano nella Palestina occupata.

    • Piotr Bermann
      Dicembre 24, 2017 a 02: 23

      A Steve: potrete ancora chiamarvi canadesi, ma presto acquisirete un nuovo nome, New Trumpland (o British Trumplandia).

      La decisione di Trump su Gerusalemme non è una sorpresa, perché rientra nel criterio di razionalità Washingtoniano, vale a dire il “sostegno bipartisan al Congresso” che ha approvato una legge specifica che autorizza lo spostamento. In questo senso, insistere sulla povera Haley è ingiusto e, a differenza di Colin Powell, può essere scusata perché non sa niente di meglio. Powell nuovo, ma molto buono. In confronto, Haley è un ambasciatore decente, a differenza del demente Mr. Peter Hoekstra che è riuscito a contraddirsi "Non l'ho mai detto" meno di due minuti dopo averlo detto. Era così poco professionale.

      Un funzionario professionista o un politico nega l’ovvio in modo più soave. Per prima cosa ha negato ciò che aveva detto, su nastro, come membro del panel, due anni fa, a proposito del caos che si era verificato in tutti i Paesi Bassi – e di essere stato intervistato come ambasciatore lì, e apparentemente in qualche modo ha appreso che il problema musulmano nei Paesi Bassi non è così grave come aveva insegnato. essere. Così ha definito le accuse del giornalista "notizie false", piuttosto che "non ho un ricordo preciso adesso ma sembra essere decontestualizzato" o "scusa, devo sbrigarmi perché ho promesso a mia nipote di guardare dal vivo il suo ruolo nel dramma scolastico". " o qualcosa di simile. Finora, niente di TOTALMENTE scandaloso, il suo stesso presidente ha smentito le sue dichiarazioni registrate. Ma dire due minuti (o è stato un minuto) dopo che non ha detto “notizie false” suggerisce profonde carenze neurologiche.

      • Giacobbe
        Dicembre 24, 2017 a 11: 21

        Devi comprendere le menti subdole come quelle di Pete Hoekstra. Per gli olandesi che conoscono la situazione nel proprio paese, le affermazioni di Hoekstra erano fake news. Per gli americani che non sanno cosa succede oltre i loro confini sarebbe stata una vera notizia.

        Hoekstra è imbarazzante. Probabilmente l'amministrazione dell'Hope College (Olanda, MI) deve essere turbata dalla doppiezza di un alunno.

        Lo stesso vale per i funzionari amministrativi del Calvin College (Grand Rapids, MI) devono (dovrebbero) sentirsi in imbarazzo per la performance di una delle loro ex-alunne, Betsy de Vos.

  18. Babilonia
    Dicembre 23, 2017 a 21: 51

    In realtà, se si volesse che qualcuno distruggesse la reputazione degli Stati Uniti, il suo soft power e la sua capacità di esercitare un’influenza potente – per non parlare della capacità di massacrare impunemente ogni giorno. Chi potresti scegliere chi sarebbe migliore di The Donald.

    Gli Stati Uniti hanno perso un considerevole potere economico, hanno perso prestigio e reputazione, soft power e molto altro ancora. Gli Stati Uniti stanno per perdere – nei prossimi cinque anni – l’egemonia globale sulle riserve in dollari.

    Trump è perfetto, si vanta delle grandi forze armate e spende come se non ci fosse un domani, ma giorno dopo giorno sta diventando nient’altro che un peso, un peso necessario perché il dollaro è sostenuto da armi nucleari e portaerei, nient’altro. Gli Stati Uniti hanno questo enorme esercito e nessuno da combattere, Russia e Cina rifiutano di farsi chiamare, l’esercito è inutile a meno che Trump non decida di porre fine alla civiltà.

    • Mike K
      Dicembre 23, 2017 a 22: 08

      Ma gli imperi alla fine mostrano sempre di più la loro follia. I loro malvagi accumuli karmici non li lasceranno andare dolcemente verso quella buonanotte. Il peggio deve ancora venire……….

      • Mike K
        Dicembre 23, 2017 a 22: 14

        Vogliamo profondamente credere che in qualche modo siamo troppo speciali e importanti per scomparire semplicemente dal mondo. Ma questa convinzione errata nella nostra immortalità come specie è in realtà uno dei fattori che portano alla nostra distruzione. Un senso più umile e realistico della nostra stessa impermanenza ci renderebbe più attenti a come viviamo insieme e ci porterebbe a prenderci cura gli uni degli altri e del nostro mondo in un modo che non siamo riusciti a imparare.

      • Dicembre 25, 2017 a 10: 51

        Sì, un mostro morente che si agita è dannoso, ma è saggio evitare di codificare il peggio nella verbosità.

    • Joe Tedesky
      Dicembre 23, 2017 a 23: 12

      Se posso aggiungere alle vostre eccellenti osservazioni, che a differenza di nessun altro prima di lui, anche Gamal Abdel Nasser o Saladino non avrebbero potuto fare di meglio per unire le nazioni arabe, come ha fatto il presidente Donald Trump con il suo aiuto schietto e brutale. dalla linea in stile mafioso della sua ambasciatrice delle Nazioni Unite Nikki nella sabbia. Se il Medio Oriente aveva bisogno di qualcosa su cui concentrarsi, beh, questo è il trasferimento dell’ambasciata americana a Gerusalemme. Seriamente, quali idioti abitano nello Studio Ovale per pensare che la loro sia la soluzione definitiva a questo disastro provocato da Israele? Questa dimostrazione di arroganza e ignoranza è solo un altro esempio di come la diplomazia statunitense stia dolorosamente andando storta. Anche in questo caso non c'è nulla di nuovo.

      • Joe Tedesky
        Dicembre 24, 2017 a 01: 06

        Prima che gli americani sostengano il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele da parte di Trump, tutti dovrebbero leggere questo….
        http://mondoweiss.net/2017/12/ending-crisis-zionism/

      • Realista
        Dicembre 24, 2017 a 16: 13

        Sfortunatamente, gli Stati Uniti sembrano dover commettere un atto incredibilmente provocatorio e pericoloso prima che chiunque altro al mondo se ne accorga o trovi il coraggio di dire qualcosa al riguardo. La comunità mondiale avrebbe dovuto parlare e agire riguardo all’intero fiasco mediorientale due o tre generazioni fa, se non prima. La reazione simbolica della comunità mondiale contro Israele e i suoi sostenitori sionisti nel governo americano sarà, purtroppo, ancora una volta completamente inefficace e rapidamente dimenticata una volta che i corpi inizieranno ad essere ammassati negli obitori. Questo può essere previsto da chiunque abbia anche solo una parte del tronco cerebrale ed è stato compreso prima che qualcuno dei critici di Trump e di Israele aprisse bocca. Penso che i termini operativi siano “banalità” e “parola”.

        • Joe Tedesky
          Dicembre 25, 2017 a 02: 21

          Esiste uno scenario in cui Israele corre verso la Russia, ora che gli Stati Uniti sono visti come un mediatore illegittimo nella divisione israelo-palestinese. Cosa ne pensi?

          • Realista
            Dicembre 25, 2017 a 04: 26

            La Russia non può sembrare schierata con Israele nel mondo islamico, altrimenti pagherà un prezzo in termini di terrorismo interno. Putin si limiterà a consigliare a Israele di concedere ai palestinesi un giusto accordo, ma non farà pressioni su nessuna delle due parti affinché facciano qualcosa di specifico. Non dovrebbe nemmeno cadere nella trappola di dare suggerimenti pubblici. Probabilmente avrebbe più da perdere che da guadagnare. Dubito che esista un interlocutore terzo che possa influenzare in modo sostanziale il processo. Gli Stati Uniti non potrebbero mai evitare di essere lo strumento di Israele, e la Russia sicuramente non vuole sostituirlo in quel ruolo. Solo il mio istinto. Accogliersi in Israele è come uscire con un partner affetto da AIDS ed Ebola.

          • Joe Tedesky
            Dicembre 25, 2017 a 09: 59

            Penso che se Israele cercasse la Russia per sostituire gli screditati Stati Uniti come negoziatore terzo, e se la Russia mettesse insieme una squadra di tipo P5+1 composta da vari paesi (e incluse le nazioni del Medio Oriente) per negoziare un accordo di pace, ciò questo sarebbe meglio che un singolo paese faccia la mediazione. Non vedo Putin prendere l'iniziativa da solo in una simile richiesta, se questa dovesse maturare in qualcosa di quello che ho appena sollevato.

            Realista, trascorri una splendida giornata questo Natale 2017 e potresti godere di buona salute nel prossimo 2018. Joe

        • Dave P.
          Dicembre 25, 2017 a 13: 55

          Realista, entrambi i tuoi commenti sono ben pensati e molto accurati. Quelli di noi che hanno più familiarità con quella parte del mondo in termini religiosi, etnici ed economici rispetto alla politica internazionale saranno d’accordo con te.

    • Zaccaria Smith
      Dicembre 23, 2017 a 23: 34

      Chi potresti scegliere chi sarebbe migliore di The Donald.

      Direi che sia Bush lo Scemo che Obama sarebbero in corsa. È solo un’opinione, ma a parte la esagerata rozzezza, Trump non si sta comportando in modo molto diverso da loro. Il fatto che si comporti in modo così odioso lo fa sembrare peggiore, ma credo che le perdite da te menzionate siano semplicemente un po’ accelerate dai Trumpies. Il resto del mondo era ormai stufo delle prepotenze e degli errori degli Stati Uniti prima dell’arrivo di Trump.

      • Marko
        Dicembre 24, 2017 a 01: 09

        D'accordo, Zach. Trump è semplicemente il bollore nella sua fase finale. Lo incideremo o scoppierà e poi, se saremo davvero fortunati, inizierà la guarigione.

    • Dicembre 25, 2017 a 11: 57

      Questa è la grande virtù della decisione di Gerusalemme. Per il bene degli Stati Uniti, il mondo deve costringere Washington a rinunciare al progetto imperiale mentre emergono nuove relazioni di potere internazionali.

  19. Zaccaria Smith
    Dicembre 23, 2017 a 21: 04

    Un commento su questo argomento dal sito di proprietà del figlio del famoso romanziere ebreo ortodosso.

    L'ONU ha continuato la sua vergognosa tradizione nei confronti di Israele con una sessione d'emergenza tenutasi ieri per denunciare la dichiarazione di Trump di riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele e chiedere che gli Stati Uniti revochino il decreto del presidente.

    In modo scandaloso e assurdo, è stato lo Yemen a chiedere il dibattito sulla base del fatto che le dichiarazioni “minacciano la pace”. Questo è lo Yemen, coinvolto in una guerra civile con decine di migliaia di vittime, per non parlare delle massicce violazioni dei diritti umani.
    .
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    .

    Australia e Canada, tradizionalmente due dei più forti alleati occidentali di Israele, non si sono certo coperti di gloria quando si sono astenuti, il che è quasi altrettanto negativo di un voto a favore della risoluzione.
    .
    .
    .

    Ma la star dello spettacolo è stata senza dubbio l'intrepida ambasciatrice degli Stati Uniti Nikki Haley.
    .
    .
    .

    Non ho dubbi che verrà il giorno in cui l’intera comunità internazionale riconoscerà finalmente Gerusalemme come capitale eterna dello Stato di Israele. 4/4

    — Ambasciatore Danon (@dannydanon), 21 dicembre 2017

    Questo è ciò che si dicono i sionisti.

    Ho visto una teoria secondo cui la propaganda israeliana è in realtà diretta contro gli ebrei americani. Presumibilmente è per impedire loro di guardarsi la coscienza – non lo so. Ma è sicuro e certo che ai sionisti non frega niente della maggior parte di noi, perché tengono il Congresso degli Stati Uniti – quelli che non hanno la doppia cittadinanza o già devoti Veri Credenti nel Santo Israele – per le gonadi. E sicuramente lo sanno. Questo è il motivo di tanto gongolamento che vediamo in questi giorni.

  20. Gary Lepre
    Dicembre 23, 2017 a 19: 53

    È difficile per me immaginare una reazione più arrogante e sdegnosa di quella enunciata sia da Haley che da Trump, in seguito ai voti del Consiglio di Sicurezza e dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sull’ambasciata americana in Israele.
    Vediamo una totale indifferenza verso i pensieri e i sentimenti praticamente del resto del mondo. Dovremmo anche notare che l'atteggiamento dei popoli del mondo è ancora più contrario all'unilateralismo degli Stati Uniti di quanto lo siano i loro politici.
    L’unica cosa positiva che potrebbe emergere dalla reazione isterica degli Stati Uniti è che il resto del mondo potrebbe essere incoraggiato a resistere ad una politica estera americana ancora più disastrosa.
    Mi vergogno che l’Australia abbia dimostrato zero indipendenza astenendosi.
    Il fatto che la popolazione statunitense non rabbrividisca con disgusto per il comportamento del proprio governo a questo riguardo, è una dimostrazione di quanto siano simili ai lemming che saltano da un dirupo, seguendo il loro leader. Quanto è pietosa la combinazione di ignoranza e arroganza promossa nella società americana dal suo fuorviante “eccezionalismo”.

    • Joe Tedesky
      Dicembre 27, 2017 a 17: 20

      Gary, hai ragione. Credo che gli Stati Uniti stiano arrivando involontariamente a un bivio, nella convinzione che la nostra forza farà la cosa giusta. Se solo gli Stati Uniti non avessero preso la decisione di seguire il “Progetto per un Nuovo Secolo Americano” come elemento centrale della loro diplomazia, la distruzione su cui gli Stati Uniti sono marciti finora all’inizio del 21° secolo avrebbe potuto essere evitata. Invece i leccapiedi di Washington agitano il pugno e minacciano sapendo benissimo che gli Stati Uniti hanno il più grande esercito sulla terra. Questi atti retorici di aggressione sono segni di un paese che ha perso la volontà, o il know-how, di usare la diplomazia piuttosto che distruggere tutto ciò che vede come un rivale in opposizione al suo progetto di egemonia. Onestamente credo che i falchi pollo in DC stiano giocando a pollo con altri paesi, credendo che nessuno li affronterà frontalmente in uno scontro leale, poiché la durata di conservazione di questo atteggiamento si accorcia dall'escalation delle armi da parte di coloro che temono il brutto Stati Uniti e desiderano difendersi dall’impero americano. Questo tipo di pensiero non va mai bene, perché quando, o se mai arriverà il giorno della guerra totale, forse ci sarà un’enorme sorpresa in attesa per coloro che pensavano che gli Stati Uniti fossero imbattibili.

  21. Zaccaria Smith
    Dicembre 23, 2017 a 19: 44

    prepotente
    greggio
    ampolloso

    Questo è il nostro Trump!

    Queste parole si adattano anche alla sua piccola donnola in gonna: Nikki Haley.

    Buona intervista.

  22. Brendan
    Dicembre 23, 2017 a 19: 43

    Nikki Haley deve essersi sentita fiduciosa di poter mettere a tacere qualsiasi critica nei confronti di Israele dopo il suo successo all'inizio di quest'anno nel bloccare un rapporto delle Nazioni Unite sul trattamento dei palestinesi da parte di Israele.

    Quel rapporto della Commissione economica e sociale delle Nazioni Unite per l’Asia occidentale (ESCWA) stabiliva “sulla base di indagini accademiche e prove schiaccianti che Israele è colpevole del crimine di apartheid”. Sotto la pressione di Washington, l’ONU è stata costretta a ritirarlo e a rimuoverlo dal proprio sito web.

    La stessa tattica di forza bruta di Haley questa volta non ha funzionato così bene perché la dichiarazione di Washington di Gerusalemme come capitale israeliana è andata un po' troppo oltre. Questa mossa ha effettivamente sostenuto l’annessione israeliana di Gerusalemme Est ed era semplicemente inaccettabile per chiunque creda nel diritto internazionale.

    • Matthew
      Dicembre 24, 2017 a 12: 23

      Ehi Brendan... presta attenzione al processo. Questo atto è stato approvato dal Congresso (proposto dal popolo americano) per spostare la nostra ambasciata a Gerusalemme. Molti presidenti in passato non hanno avuto il coraggio di portare a termine tale approvazione. In qualità di comandante in capo, Trump sta facendo ciò che il Congresso ha detto di fare. Ti comporti come se avesse preso questa decisione dal nulla. Apri gli occhi e smettila di farti fare il lavaggio del cervello. Prova a pensare con la tua testa, tanto per cambiare.

      • Brendan
        Dicembre 24, 2017 a 14: 17

        Matthew, sono pienamente consapevole dell'ipocrisia dei democratici che hanno votato a stragrande maggioranza a favore della mossa, ma ciò non giustifica la decisione di Trump. In un certo senso, sono felice che lo abbia reso ufficiale perché uccide il mito secondo cui Washington è un intermediario neutrale e onesto nel cosiddetto processo di pace.

      • Mike K
        Dicembre 24, 2017 a 14: 47

        Perché i troll sono sempre così offensivi? Ciò compensa la loro mancanza di argomenti reali per sostenere le loro sciocchezze?

        • Dicembre 26, 2017 a 13: 16

          questa tattica funziona molto bene nelle loro menti. quando non hai argomenti... attacca/insulta con le munizioni della camera dell'eco

      • Marko
        Dicembre 25, 2017 a 00: 39

        Questo atto è stato approvato dal Congresso (proposto dal popolo americano) per spostare la nostra ambasciata a Gerusalemme. Molti presidenti in passato non hanno avuto il coraggio di portare a termine tale approvazione. "

        Israele possiede da molto tempo il pieno controllo del Congresso. Trump ha appena dimostrato di essere il primo presidente ad essere interamente posseduto.

        Vedete, la questione non è che i presidenti abbiano le palle, la questione è se Israele ha il presidente per le palle.

        • Dicembre 26, 2017 a 13: 20

          Israele ha tutti i presidenti e i politici a pezzi. Israele possiede la narrazione. La vera potenza straniera negli USA è l’AIPAC

  23. Mike K
    Dicembre 23, 2017 a 19: 28

    Il fascismo è essenzialmente il culto della forza come risposta a tutte le situazioni. Trump è un fascista alla guida di quella che è stata la principale nazione fascista del mondo per tutta la sua storia, iniziata con il genocidio e la schiavitù, e da allora è continuata così. Il culto del potere brutale è stata fino ad oggi la religione della maggioranza degli americani.

    • LarcoMarco
      Dicembre 23, 2017 a 19: 47

      sfumature della “Machtpolitik” (politica di potenza) di Hitler.

    • Gary Lepre
      Dicembre 23, 2017 a 19: 55

      Senti senti!

    • JC
      Dicembre 24, 2017 a 00: 40

      non credo nemmeno per un secondo che la maggioranza degli americani adori la forza brutale... ma l'MSM e il Congresso lo fanno sicuramente... la maggioranza degli americani non ha voce... una piccola minoranza di sionisti ha una voce enorme... i neoconservatori guerrafondai qualunque cosa siano ..sono un brutto gruppo che spinge in giro per il congresso

      • Marko
        Dicembre 24, 2017 a 00: 56
        • Bart Hansen
          Dicembre 24, 2017 a 17: 43

          Poi vennero per le Terre Federali...

      • Mike K
        Dicembre 24, 2017 a 14: 41

        Come spieghi l'interesse della popolazione per la boxe e il calcio che danneggiano il cervello? E chi sostiene la violenza di massa in TV, film, videogiochi. Quanti americani tifano per il loro feroce esercito in ogni occasione? Perché siamo leader nel mondo negli omicidi e nel maltrattamento delle mogli? Quanti milioni di persone abbiamo ucciso con l'approvazione della popolazione? Mi stai dicendo che questa è una nazione pacifica?? Togliti i paraocchi e guardati intorno………

      • Dicembre 25, 2017 a 10: 42

        Considerando i film di Hollywood, anche gli americani amano la violenza.

    • Soldim
      Dicembre 24, 2017 a 05: 00

      No. Il fascismo è essenzialmente la forma più alta di corporativismo. Ciò si verifica quando gli interessi dell’élite aziendale e dell’élite politica coincidono. È ovvio che gli Stati Uniti soddisfano pienamente la definizione. L’amore, o l’uso, della forza, gli stivali nelle strade (o qualcuno come Trump) e simili sono solo fattori prossimi, non essenziali.

      • Soldim
        Dicembre 24, 2017 a 05: 13

        Naturalmente intendevo "coincidere".

      • Mike K
        Dicembre 24, 2017 a 14: 45

        Quindi Hitler e la sua banda non erano violenti, semplicemente abbracciavano una certa forma di governo aziendale?? Hai una comprensione piuttosto limitata della psicologia e della pratica del fascismo.

        • Soldim
          Dicembre 24, 2017 a 16: 08

          Molti ismi sono violenti. L’essenza delle cose è ciò che le distingue da qualsiasi altra cosa. Se sei a conoscenza della definizione, allora ti rendi conto che il fascismo può esistere senza le ovvie manifestazioni che descrivi. Non ho mai detto che non fossero violenti anche se tecnicamente i nazisti non erano fascisti

      • Dicembre 25, 2017 a 10: 45

        L’inquadratura è essenziale per il linguaggio. Non “élite”, parassiti ecc.; non il “più alto” il peggiore ecc.

      • Dicembre 26, 2017 a 12: 28

        Sono d'accordo con Soldim nella sua argomentazione riguardo al fascismo. Il fascismo è l'idea di Musolini secondo cui un "fasci" o un gruppo di uomini d'affari di maggior successo supportati dal mondo accademico, dalla sicurezza e dalla difesa potrebbero governare meglio un paese, perché governare bene sarebbe un vantaggio per l'élite. È un’idea folle, ma l’America ha praticato il fascismo con successo senza che la gente se ne rendesse conto. I discendenti di maggior successo dei baroni ladri governano l'America, e sono vassalli attraverso il voto americano. Solo i candidati selezionati possono apparire in televisione o se ne parla a livello nazionale. Avendo il controllo delle istituzioni di governo, il pieno controllo della percezione della popolazione e abbondanti risorse per le quali le masse possono competere, la forza non deve necessariamente diventare un fattore interno.
        L’improbabile elezione di Trump è la prova che gli americani si stanno rendendo conto della truffa. Anche se Trump era in televisione per la maggior parte del tempo, non era il migliore, come avrebbero voluto coloro che ci governano. La gente sceglieva ancora i LORO meno antipatici, invece di chi era favorito dai Buttholes That Be.

      • Mike K
        Dicembre 26, 2017 a 15: 44

        Quando si è verificata una situazione in cui i ricchi che possiedono le multinazionali non controllano il governo? Potere, ricchezza e governo politico sono una forza inclusiva. La tua definizione immaginaria sembra implicare una situazione in cui ricchezza e potere non hanno alcuna influenza sulla politica. Non esiste una situazione del genere. Secondo la tua definizione tutti i governi sono fascisti, solo i governi ideali inesistenti sono non fascisti.

        • Mike K
          Dicembre 26, 2017 a 15: 49

          Inoltre, gli stivali, i campi di concentramento, la tortura, la guerra costante, l’eliminazione dei diritti individuali, ecc. sono parte integrante del fascismo, e senza queste aggiunte esso non esiste nella realtà. Il vero fascismo include molte cose che la tua definizione chiara e chiara sceglie di ignorare.

          • Dicembre 27, 2017 a 13: 21

            Il fascismo infatti esisteva molto prima che Mussolini coniasse il termine. La definizione che ho fornito non è immaginaria, è infatti quella che aveva in mente Mussolini. Quello che hai descritto è infatti uno stato di polizia, e si può vivere in una società fascista senza saperlo, prova ne è il mondo che ti circonda.
            “Quando si è verificata una situazione in cui i ricchi che possiedono le multinazionali non controllano il governo? Potere, ricchezza e governo politico sono una forza inclusiva”.
            Le aristocrazie europee, infatti, erano fasciste, semplicemente non lo sapevano, dal momento che Mussolini era appena maggiorenne quando stavano per andarsene, e non era nella posizione di informarli. Controllavano l'industria, la carta da giornale, le monete e l'esercito della nazione a loro profitto. Se lo stato andava bene, il re era contento e tutti andavano abbastanza bene. Se lo stato non si comportava bene, il popolo insorgeva e il re introduceva gli stivali, i campi di concentramento, la tortura, la guerra continua, l’eliminazione dei diritti individuali, ecc. Ecc. In realtà, la guerra costante consiste nel soggiogare le nazioni e dirottare la loro ricchezza verso accontentare le masse, altrimenti sarebbero necessari gli stivali, i campi di concentramento, le torture, l'eliminazione dei diritti individuali ecc. ecc.
            Il tuo tono mi ha fatto incazzare, quindi ora ti insulterò confermando che sei un idiota antifascista.

          • Soldim
            Gennaio 6, 2018 a 15: 32

            Stai tradendo la tua ignoranza. Una definizione è l’opposto di ciò che immagini che sia. Per prima cosa devi capire la differenza tra fattori fondamentali e prossimi. Basta individuare il fattore fondamentale per arrivare ad una definizione. Ad esempio, la definizione di Stato di Max Webber: "quell'agenzia all'interno della società che possiede il monopolio della violenza legittima". Scoppio! Distrutto! Non sarà mai migliorato. La definizione deve essere minima e precisa per non confondere l'argomento con questioni irrilevanti. Il punto non è scrivere un’enciclopedia a riguardo. Quanto alla definizione di fascismo, non è né immaginaria né mia (sarebbe stata la conquista di cui vado più fiero della mia vita). È la definizione accettata dai politologi. Lo so perché sono uno di loro.

    • Reality Check
      Dicembre 25, 2017 a 18: 52

      Strano, però, che siano stati proprio i democratici i primi a dare potere al movimento fascista autentico numero uno in Europa… l’Ucraina. Com'è successo?

  24. Dicembre 23, 2017 a 19: 03

    Qualunque sia la logica contorta responsabile della posizione conflittuale senza precedenti di Donald Trump e della sua amministrazione nei confronti dell’intera popolazione umana, è meglio che le persone riconoscano l’estrema pericolosità di tale pensiero irrazionale. Una volta identificate le cause profonde – ideologia, visione del mondo, ecc. – del comportamento potenzialmente catastrofico (che potrebbe sfociare in una guerra), sono necessarie azioni reattive per sconfiggerlo definitivamente, utilizzando gli strumenti di ragionamento e la saggezza più potenti. a disposizione dell'umanità.

  25. Lisa
    Dicembre 23, 2017 a 18: 53

    Un po' una pista secondaria, ma puoi vedere come Haley si rende ridicola, parlando con un burlone russo, presentandosi come Primo Ministro polacco. Lei lo ringrazia di cuore per il sostegno al voto delle Nazioni Unite e prende sul serio l'affermazione secondo cui la Russia si sarebbe intromessa nelle elezioni di un paese inesistente, “Binomo”.

    Questi ragazzi hanno ingannato in precedenza Maxine Waters, John McCain e altri politici statunitensi. Umorismo russo!

    “Scherzo con Nikki Haley (Ambasciatrice USA presso le Nazioni Unite)” – Cerca su YouTube.

  26. Greg Driscoll
    Dicembre 23, 2017 a 18: 17

    Haley non è né intelligente né stupida: è solo una leccapiedi come la maggior parte degli altri politici, seguendo un copione fornito da Jared e John Kelly in nome di Trump. Kushner e Kelly sono i veri stupidi – abbastanza stupidi da essere ansiosi di trascinarci in una guerra, con la Corea del Nord o l’Iran o entrambi.

    • Wiiliam F
      Dicembre 24, 2017 a 12: 08

      Hai ragione: Nikki Haley sta leggendo una sceneggiatura, proprio come Colin Powell ha letto una sceneggiatura quando ha detto alle Nazioni Unite che l'Iraq aveva armi nucleari. L'unica domanda è: chi sta scrivendo esattamente quelle sceneggiature.

      Nikki Haley non aveva esperienza nella politica estera americana prima della sua nomina ad ambasciatrice delle Nazioni Unite. Né ha credenziali educative a sostegno della sua nomina. (La sua unica laurea è una laurea in contabilità conseguita presso Clemson.)

      Essendo originaria della Carolina del Sud e residente nello stato per i sei anni in cui è stata governatrice, non ricordo che abbia mai espresso un'opinione sugli affari esteri. Recentemente ho appreso, tuttavia, che ha sostenuto la legislazione anti-BDS a livello statale.

      Tra coloro che conoscono la politica di SC, si presume generalmente che Trump abbia nominato il governatore Nikki Haley alle Nazioni Unite per premiare il luogotenente governatore, Henry McMaster, per il suo chiaro sostegno a Trump all'inizio della stagione delle primarie del 2016. Quando Nikki Haley andò alle Nazioni Unite, McMaster divenne governatore.

      • Reality Check
        Dicembre 25, 2017 a 18: 50

        Chi sta scrivendo questi script? Gente come David Frumm, dove passa attraverso il canale neoconservatore per essere revisionato e modificato prima di raggiungere la scrivania di Trump dove viene letto da un lacchè e poi in grembo a Haley.

      • Dicembre 28, 2017 a 18: 35

        Nikki Haley è ancora più una vergogna della sua antenata Samantha Power. Trump avrebbe fatto meglio a nominare il suo capo accalappiacani se avesse dovuto fissare una nomina politica.

  27. Nop
    Dicembre 23, 2017 a 17: 36

    Haley è un'imbecille. Fa sembrare intelligente Sarah Palin.

    • MA
      Dicembre 23, 2017 a 19: 55

      Chiunque debba difendere l’indifendibile posizione israeliana sembrerà un imbecille.

      • Più forti insieme!
        Dicembre 24, 2017 a 07: 49

        Ciò inverte tutti i progressi compiuti dall’amministrazione Obama. Il 23 dicembre 2016 gli Stati Uniti si sono astenuti dalla risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU che affermava: “La risoluzione afferma che gli insediamenti israeliani sul territorio palestinese occupato dal 1967, inclusa Gerusalemme Est, non hanno “nessuna validità legale”.

        Quindi qualsiasi presenza israeliana a Gerusalemme è illegale al 100% secondo il diritto internazionale e ora che Trump ha messo lì la nostra ambasciata siamo ILLEGALI e siamo dalla parte dei guerrafondai.

        Così siamo passati dall’essere sull’orlo della pace mondiale in Medio Oriente, per la quale Barak Obama (premio Nobel per la pace) e Hillary Clinton hanno lottato così duramente, all’essere fuorilegge e alla garanzia di altri 100 anni di guerra. Pensaci!!!

        • Matthew
          Dicembre 24, 2017 a 12: 13

          Ehi Stronger Together... presta attenzione al processo. Questo atto è stato approvato dal Congresso (proposto dal popolo americano) per spostare la nostra ambasciata a Gerusalemme. Molti presidenti in passato non hanno avuto il coraggio di portare a termine tale approvazione. In qualità di comandante in capo, Trump sta facendo ciò che il Congresso ha detto di fare. Ti comporti come se avesse preso questa decisione dal nulla... Dopo la sua partenza, è diventato evidente che ci sono state molte decisioni sbagliate in politica estera, da parte di Obama e del suo equipaggio. Apri gli occhi e smettila di farti fare il lavaggio del cervello. Prova a pensare con la tua testa, tanto per cambiare.

          • Will
            Dicembre 25, 2017 a 16: 17

            Allora Matthew, tutte le decisioni di Obama sono state sbagliate? Pensi che ci siano governi stranieri che trarrebbero beneficio dall’effetto destabilizzante dello spostamento dell’ambasciata? Il congresso (controllato dai conservatori) fa tutto ciò che Trumpkin vuole? o qualcosa che non vuole? Come puoi dire quale è quale?

        • Annie
          Dicembre 24, 2017 a 16: 48

          Più forti Insieme, avrei rispettato Obama se non avesse aspettato la dodicesima ora per presentare questa risoluzione, e lo ha fatto perché non voleva sfidare la lobby israeliana, o il suo stesso partito, durante i suoi 12 anni al potere. ufficio. Ha anche aspettato che Clinton perdesse le elezioni, poiché dipendeva dall’establishment ebraico e dai suoi donatori. Questa è l'unica spiegazione logica del motivo per cui ha aspettato così a lungo. Pensi davvero che Clinton ostacolerebbe il proseguimento degli insediamenti illegali di Israele in Cisgiordania? La gente in questo paese incolpa la destra cristiana, ma non dice ai democratici cosa fare. Se non altro, la mano maldestra di Trump causerà un cambiamento maggiore. Lo ha detto Abbas in una conferenza stampa a Parigi. “Non accetteremo alcun piano da parte degli Stati Uniti d’America a causa dei suoi pregiudizi e della violazione del diritto internazionale”. Spero che sia sincero, dal momento che è stato per molto tempo il burattino di Israele stesso.

          PS Da quando il diritto internazionale o le Convenzioni di Ginevra hanno significato qualcosa per gli Stati Uniti quando si tratta di guerra e di permettere a Israele di estendere i suoi territori in Cisgiordania?

          • Nancy
            Dicembre 25, 2017 a 20: 41

            È davvero triste quanto sia stato fatto il lavaggio del cervello a queste pecore “più forti insieme”. Non riesco a vedere la foresta a causa degli alberi.

          • Dicembre 26, 2017 a 11: 55

            ASCOLTARE! ASCOLTARE!
            Beh, mettila Annie.
            Quel commento di Stranger Together era da culto, inquietante...

          • Joe Tedesky
            Dicembre 27, 2017 a 16: 40

            Annie, hai ragione a sottolineare il bene che potrebbe derivare da questa decisione di Trump di trasferire l’ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme. Quando si tratta di mediazione imparziale, gli Stati Uniti non sono mai stati una parte bipartisan nelle controversie israelo-palestinesi. Forse ora che gli Stati Uniti si sono screditati, il popolo palestinese avrà una giusta scossa con un altro mediatore negoziale.

            L'unica cosa che mi è piaciuta del voto di astensione di Obama e Kerry all'ONU sugli insediamenti illegali di Israele, è che in qualche strano modo ho avuto la sensazione che stavamo intravedendo cosa pensano veramente di Israele da dietro le quinte. Se la mia intuizione è corretta, allora ciò che Obama e Kerry hanno fatto con quel voto di astensione è stato dire a Israele che non possono ottenere tutto ciò che vogliono, e che un politico americano in pensione è intoccabile per la lobby israeliana. Anche se ho trovato difficile alzarmi sulla sedia e cantare "sì, vai a prenderli", perché come hai detto tu, Annie, Obama e Kerry hanno aspettato fino alla dodicesima ora, e non c'era eroismo per il breve tempo prolungato coppia per fare molto bene.

            Non dovremmo dimenticare che questo voto alle Nazioni Unite è stato ciò con cui il nuovo consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn stava cercando di aiutare Netanyahu, cercando di convincere i russi a ritardare il voto. Ancora una volta, stiamo parlando dell’Israel Gate e non dell’interferenza della Russia.

        • jolly12
          Dicembre 24, 2017 a 19: 25

          (Premio Nobel per la pace) e Hillary Clinton – Trump è uno stronzo, ma per commentare Obama, il vincitore del Premio Nobel per la pace (che “ha abbracciato il programma statunitense dei droni, supervisionando più attacchi nel suo primo anno di quanti Bush ne abbia effettuati durante tutta la sua presidenza Un totale di 563 attacchi, in gran parte condotti da droni, hanno preso di mira Pakistan, Somalia e Yemen durante i due mandati di Obama, rispetto ai 57 attacchi sotto Bush. Tra i 384 e gli 807 civili sono stati uccisi in questi paesi, secondo i rapporti. https://www.thebureauinvestigates.com/stories/2017-01-17/obamas-covert-drone-war-in-numbers-ten-times-more-strikes-than-bush“) o Hillary Clinton che non si è mai opposta a una guerra in tutta la sua carriera, è un’imbecillità monumentale.

      • viaggio80
        Dicembre 24, 2017 a 11: 30

        Sì, ma Haley trasforma l'imbecillità in una forma d'arte.

        • Dicembre 26, 2017 a 11: 59

          Il commentatore di cui sopra, Stranger Together, prende l'imbecillità di Haley e la abbraccia, accarezzandola con le sue labbra mentre sussurra: "mio tesoro".

          • Dicembre 31, 2017 a 21: 25

            La maggior parte delle risposte di cui sopra che criticano Stronger Together non confutano direttamente i suoi punti ma usano calunnie sconsiderate e idiote basate sul nulla. Sicuramente la destra si distingue evitando l'argomento e spargendo calunnie, segno di qualcuno che fondamentalmente non sa di cosa sta parlando o non è in grado di verbalizzare qualcosa perché è non verbale, forse situato nel cervello della lucertola, un luogo reale alla base del cervello: un individuo o un gruppo con problemi cerebrali. Il punto che Stronger Together sottolineava, tra gli altri, era che mettere l’ambasciata americana a Gerusalemme è illegale sulla base delle precedenti risoluzioni delle Nazioni Unite a cui gli Stati Uniti devono aderire per avere credibilità in un organismo collaborativo internazionale di questo tipo… Nessuno ha fatto nulla per confutare quella tesi.

      • Salta Scott
        Dicembre 24, 2017 a 15: 49

        Inestimabile!

      • Marko
        Dicembre 25, 2017 a 00: 27

        Haley si schiera per proteggere l'integrità delle elezioni a Binomo: cosa c'è che non va in questo?

        Certo, è un paese immaginario, ma comunque…….

        • Dicembre 26, 2017 a 12: 45

          Naturalmente, la possibilità che qualsiasi organizzazione mediatica aziendale statunitense pubblichi un unico rapporto su BINOMO e sullo scherzo telefonico profondamente imbarazzante di Nikki Haley – anche con una “spin” narrativa umoristica – è molto, molto, molto, molto piccola… In altre parole , “non succederà”. È difficile valutare cosa sia più preoccupante: a) l'ambasciatrice degli Stati Uniti presso l'organo deliberativo di più alto livello mondiale, le Nazioni Unite, Nikki Haley è così disinformata da aver inghiottito la bufala dell'indipendenza elettorale di BINOMO, oppure b) che nessun media mainstream gruppo o giornalista negli Stati Uniti toccherà la storia con un palo di dieci, venti, cento, mille, milioni, miliardi o trilioni di piedi.

    • Reality Check
      Dicembre 25, 2017 a 18: 47

      Non è un'imbecille. È solo un clone di Bolton.

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