L'opportunismo di Franken sulla guerra in Iraq

Il senatore (ed ex comico) Al Franken era una stella nascente del Partito Democratico prima che le accuse di molestie sessuali lo riportassero con i piedi per terra, ma è mai stato davvero un eroe progressista, chiede William Blum all'Anti-Empire Report.

Di William Blum

Il povero Al, che ci ha fatto ridere per anni al Saturday Night Live, è ora caduto in disgrazia come molestatore di donne - non uno dei peggiori dell'attuale patetico raccolto, ma ha ancora un brutto aspetto. Tutto però è relativo, e va sottolineato che il senatore si è reso colpevole di una trasgressione morale peggiore.

All'inizio dell'invasione americana dell'Iraq in 2003, il presidente George W. Bush ordinò all'esercito statunitense di condurre un devastante attacco aereo su Baghdad, noto come "shock and awe".

L'ex comico vorrebbe farti credere che era contrario alla guerra in Iraq sin dall'inizio. Ma si recò in quel triste paese almeno quattro volte per intrattenere le truppe americane. Ha senso? Perché il Dipartimento della Difesa porta gli animatori nelle basi militari? Per sollevare il morale dei soldati, ovviamente.

E perché i militari vogliono risollevare lo spirito dei soldati? Perché un soldato più felice fa meglio il suo lavoro. E qual è il lavoro del soldato? Ad esempio, tutti gli affascinanti crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani in Iraq, documentati dettagliatamente da molti anni. Franken non sapeva cosa fanno i soldati americani per vivere?

Il cantante country Darryl Worley, che tende "molto a destra", come dice lui, ha detto di essere tutt'altro che contento che Franken venisse con lui nel tour in Iraq. “Sai, proprio non capisco: perché qualcuno dovrebbe essere in questo tour se non sostiene la guerra? Se decide di fare politica, non lo sopporterò”.

Un anno dopo l’invasione americana dell’Iraq nel 2003, Franken criticò l’amministrazione Bush perché “non era riuscita a inviare abbastanza truppe per svolgere bene il lavoro”. Quale “lavoro” pensava l’uomo che le truppe fossero state inviate a svolgere che non era stato svolto secondo i suoi standard a causa della mancanza di manodopera? Voleva che fossero più efficienti nell’uccidere gli iracheni che resistevano all’occupazione? Le truppe americane volontarie in Iraq non potevano nemmeno difendersi dal fatto di essere state arruolate contro la loro volontà.

Franken solleva da molto tempo lo spirito dei soldati. Nel 2009, è stato premiato dalla United Service Organization (USO) per i suoi dieci anni trascorsi a intrattenere le truppe all'estero. Ciò include il Kosovo nel 1999, l’occupazione imperialista che non avreste mai desiderato vedere. Ha definito la sua esperienza con l'USO "una delle cose migliori che abbia mai fatto". Franken ha parlato anche a West Point (2005), incoraggiando la prossima generazione di guerrieri imperialisti. È questo un uomo capace di sfidare la militarizzazione dell’America in patria e all’estero?

Tom Hayden scrisse questo su Franken nel 2005, quando Franken teneva un programma regolare sulla rete radiofonica Air America: “Qualcun altro è deluso dalla difesa quotidiana di Al Franken della continua guerra in Iraq? Non la versione della guerra di Bush, perché ciò minerebbe il lodevole scopo di Air America di radunare un pubblico anti-Bush. Ma, beh, la versione della guerra di Kerry, che può essere gestita e vinta meglio, in qualche modo con migliori armature antiproiettile e meno celle di tortura.

Mentre era in Iraq per intrattenere le truppe, Franken ha dichiarato che l'amministrazione Bush “ha fatto saltare la diplomazia, così non abbiamo avuto una vera coalizione”, poi non è riuscita a inviare truppe sufficienti per svolgere bene il lavoro. "Per pura arroganza, hanno messo a repentaglio la vita di questi ragazzi."

Franken stava insinuando che se gli Stati Uniti avessero avuto più successo nel corrompere e minacciare altri paesi affinché prestassero il loro nome alla coalizione che combatteva la guerra in Iraq, gli Stati Uniti avrebbero avuto maggiori possibilità di VINCERE la guerra.

È questo il sentimento di qualcuno contrario alla guerra? O a suo sostegno? In realtà è la mente di un liberale americano in tutta la sua deprimente sdolcinatezza.

William Blum è un autore, storico e rinomato critico della politica estera statunitense. È l'autore di Uccidere la speranza: interventi militari statunitensi e della CIA dalla seconda guerra mondiale e Rogue State: una guida all'unica superpotenza del mondo, tra gli altri. [Questo articolo è originariamente apparso su Anti-Empire Report, https://williamblum.org/ .]

53 commenti per “L'opportunismo di Franken sulla guerra in Iraq"

  1. Chris Jonsson
    Dicembre 10, 2017 a 01: 22

    “Ho trovato l'articolo di William Blum, “L'opportunismo di Franken sulla guerra in Iraq”, deludente. Ha usato Tom Hayden come riferimento, ma senza spiegazioni e non ha fornito collegamenti alle fonti. Non sembra avere una conoscenza o una consapevolezza storica molto approfondita, senza le quali il suo articolo fa più male che bene, secondo me.

    • Gregorio Herr
      Dicembre 10, 2017 a 09: 56

      Il signor Blum ha fatto riferimento a una citazione pertinente. La rilevanza è abbastanza evidente... quale spiegazione è necessaria? Ecco un collegamento alla fonte: https://www.counterpunch.org/2014/10/21/weird-al-franken/

      Il signor Blum ha scritto diversi libri che trasmettono una grande quantità di conoscenza e consapevolezza.

      • Chris Jonsson
        Dicembre 10, 2017 a 14: 58

        Gregory Herr, il riferimento del signor Blum da te citato è lo stesso articolo di William Blum in CounterPunch.

        • Gregorio Herr
          Dicembre 12, 2017 a 15: 00

          Mi dispiace di non aver verificato in modo indipendente che Hayden abbia scritto ciò che Blum ha detto di aver scritto. Controlla gli archivi dell'Huffington Post di giugno 2005 e vedi se ti soddisfa.

          Resta il fatto che la citazione è pertinente e non richiede alcuna spiegazione.

  2. Bill Goldmann
    Dicembre 9, 2017 a 18: 07

    Chris Hedges ha ampliato la definizione di liberalismo per includere la politica estera. Il generale Smedley Butler lo aveva reso chiaro e semplice 75 anni prima quando aveva scritto che “La guerra è un racket”. Il comico e senatore uscente Al Franken ha escluso la politica estera e si è unito al gruppo di meme d'élite bipartisan sulla guerra e sulla costruzione dell'impero al Senato. Il Congresso degli Stati Uniti non ha mai più di qualche dissenso quando si tratta di lanciare una guerra. Il capitalismo deve generare opinion maker malati e arrabbiati e quindi una società imitatrice?

  3. Cratilo
    Dicembre 9, 2017 a 17: 29

    Ho ascoltato Al Franken su AirAmericaRadio. Era chiaro già da quando stava usando quel programma e tutto il resto per aprire la strada a una carriera in politica.
    Molte cose mi colpirono allora. Era un Israel Firster – su questo non ci sono dubbi.
    E non è mai stato contrario alla guerra in Iraq, ma solo nella misura in cui si trattava di una guerra repubblicana. Come mostrano le citazioni nei commenti sopra, voleva che la guerra fosse condotta con competenza. Distruggere l’Iraq e ogni altro paese arabo della regione è stato un male per l’America, ma era proprio quello che Israele e Franken volevano – e hanno ottenuto.
    Per quanto riguarda il Russiagate, Franken ha interpretato il ruolo del bullo dell’Inquisizione al Senato, trasformando gli innocenti incontri di Jeff Sessions con funzionari russi in incontri cospiratori, anche quando si sono svolti in bella vista quando sia l’Ambasciatore che Sessions si sono presentati allo stesso ricevimento di molti altri funzionari e lì non avevano quasi una parola da dirsi.
    Franken aveva messo gli occhi sulla presidenza nel 2020, ma non era abbastanza intelligente e non abbastanza bravo e, dannazione, era un bullo maccartista decisamente antipatico e spregevole. Forse potrà provare a ottenere un posto alla Knesset la prossima volta.

  4. stan
    Dicembre 8, 2017 a 13: 52

    Incredibile come parli la notizia “Tutti gli uomini sono maiali”. Wow, grande scoperta! Questo è importante!

    Nel frattempo, la macchina da guerra rimette a posto il caos di Las Vegas.
    58 cittadini americani uccisi a sangue freddo davanti al pubblico, secondo quanto riferito martedì 2 ottobre.

    Giovedì 5 ottobre è stata sganciata la notizia bomba dello scandalo sessuale di Harvey Weinstein a Hollywood
    e nel giro di 3 giorni il massacro di Las Vegas scomparve dalle prime pagine.

    A quanto pare, ciò che accade a Las Vegas resta a Las Vegas.
    Non c'è niente di meglio di un grande scandalo sessuale per distrarre i cretini.
    Il pubblico è totalmente sotto il controllo della macchina da guerra che controlla le informazioni che ottieni.

  5. evangelista
    Dicembre 7, 2017 a 21: 03

    Sono d'accordo sul fatto che Franken sia senza principi e un falso flag qualunque sia il modo in cui si definisce. Queste sono qualità che rendono i comici "buoni", di un tipo, che è il tipo politico-critico-con-un tocco "umoristico". Ma non sono buoni politici, a meno che per “buon” politico non si intenda il pensiero superficiale, flessibile, capriccioso e superficiale.

    Detto questo, e ammettendo il fatto fondamentale che i congressi degli attuali Stati Uniti sono aggregazioni di incompetenti, venalisti e scribacchini inutili e tutt’altro che inutili, mentre buttare pesci come Franken fuori dallo stagno del Congresso può sembrare quantomeno non dannoso, un esercizio vuoto, buttarli fuori dalla folla, con la folla costretta all'azione dall'attuale sventolio dell'isteria, è dannoso. È soccombere alla democrazia del linciaggio, all’azione dietro accusa, senza la dovuta considerazione, il giusto processo o qualsiasi cosa dovuta.

    Il danno deriva dal fatto che i sostenitori dell’azione precipitosa non si rendono migliori di coloro contro cui agiscono e, poiché le loro azioni sono reazioni, che in quanto reazioni non hanno una componente di atto irrazionale, si rendono deliberatamente negatori dei diritti degli altri e quindi peggiori. .

    Non c’è nulla dell’attuale isteria della “violenza sessuale” a cui sia stata accordata una componente del giusto processo, nemmeno la dovuta riflessione. Dalle accuse alle richieste di azioni fino alle reazioni "per mostrare azione", tutto è pura isteria e mobberia. Pura fretta di “giudiziare”. In altre parole, pura democrazia popolare.

    Per buttare fuori Franken, o qualsiasi altro pagliaccio, bisogna trovare ragioni reali e sostenerle con prove reali. E verificate queste prove: le parole di donne che arrivano con vent’anni di ritardo lamentandosi di essersi sentite sottomesse a quei tempi non sono prove attendibili che quelle donne siano state “molestate” più delle parole di Donald Trump nel 2005 che diceva “Donne così, ti lasceranno fare qualsiasi cosa...[anche] prenderli per la fica." sono la prova che afferrava le donne in quel modo.

    Quando ti rendi un asino correndo con la folla, ti rendi un asino correndo con la folla, qualunque sia la tua politica, la tua religione o la tua preferenza per l'isteria e la stupida immaginazione.

  6. Fran Macadam
    Dicembre 7, 2017 a 18: 01

    Franken è un ex comico, ma uno scherzo attuale.

  7. Kalen
    Dicembre 7, 2017 a 17: 49

    Franken(stein) era uno di quei clown dello spettacolo del sabato sera portati alla ribalta dopo che gli attori professionisti furono chiamati in servizio dall'élite oligarchica poiché l'esibizione amatoriale dei burattini parlanti del governo degli Stati Uniti divenne inefficiente nel comunicare idee sempre più sfacciate e assurde espresse in neolingua orwelliana come la libertà è schiavitù ecc.,

    No, Franken non era abbastanza bravo, non abbastanza intelligente e dannatamente nessuno lo amava, tranne l'abominevole oligarchia che lo sponsorizzava come un buon soldato che svolgeva diligentemente i suoi compiti di commesso di drogheria: 90% bugiardo, 10% sodomia.

  8. Jessejean
    Dicembre 7, 2017 a 17: 29

    Oh, grazie a Blum per questa meravigliosa passeggiata nella mente viscida di Al prima che venga sepolto nei riconoscimenti che gli ha chiesto per aver accettato di dimettersi finalmente. Ho sempre detestato l'umorismo di quest'uomo sessista, la sua ipocrita doppiezza mentre criticava gli altri per aver fatto cose che lui stesso faceva, ma il suo nascondersi dietro una facciata liberale è stato per me la cosa più esasperante. E le sue SCUSE! “Mi dispiace se ti sei offeso”. Dio!
    Ho cercato la carta natale di Fraken online e ci crederesti? Ha lo stesso grafico di T-rump. I predatori si uniscono! Ah ah oh.

  9. Contro Leslie F.
    Dicembre 7, 2017 a 16: 26

    Non è mai stato un eroe progressista. Non ricordo molto della sua posizione sull’Iraq, ma so che è stato uno dei primi e dei più entusiasti a lanciarsi a bordo del Russiagate, che è un’iniziativa di destra ispirata dalla CIA nonostante i tentativi della stampa di presentarlo come di sinistra. . E il suo debole “appoggio” al pagamento unico era esasperante.

    Ma, sfortunatamente, non è il peggior democratico dal punto di vista progressista. Non è stato coinvolto nel tentativo di ridurre ulteriormente i regolamenti bancari come lo sono stati altri 10 democratici. E questo mi preoccupa davvero per il voto sulla legge sulle tasse. È un “no” deciso e qualsiasi tentativo di sconfiggerlo potrebbe basarsi su un voto.

    E c'è qualcosa che non va in questa narrativa sulle molestie. Temo che lo stiano incastrando.

  10. Piotr Bermann
    Dicembre 7, 2017 a 16: 14

    Franken aveva qualche “flebile promessa”. Prima di diventare senatore ha scritto due buoni libri di satira politica, uno dei quali ho ascoltato su nastro “Lies: And the Lying Liars Who Tell Them: A Fair and Balanced Look at the Right”. Tuttavia, fin dall’inizio fu un opportunista, attenendosi alla posizione meno controversa dal punto di vista del “mainstream liberale”. E quel mainstream liberale ha superato da tempo la data del “miglior utilizzo prima”. La politica estera è palesemente fuorviante, ma anche il programma interno è tristemente inferiore agli “standard tecnocratici” che i profeti della “terza via” avevano promesso al momento dell’ascesa di Tony Blair, Bill Clinton, ecc.

    Per fare un esempio, il più grande sanguisuga di tutti negli Stati Uniti è il sistema di rapina medica. Molte persone conoscono i benefici delle sanguisughe in terapia, ma lasciare l'assistenza sanitaria a sanguisughe, iene, avvoltoi ecc. è destinata a renderla un pochino disfunzionale. E sostenere l’assicurazione privata con i soldi delle tasse attraverso un’intricata combinazione di mandati e sussidi si è rivelato funzionare così così e alienare più persone che no. Strategicamente, la riforma dell’assistenza sanitaria dovrebbe consolidare i democratici al potere per decenni, ma il risultato è stato un fallimento. Potrebbero scegliere Sanders e avere una seconda possibilità per farlo bene, ma sarebbe orribile, radicale.

    La combinazione di “questioni sicure” e “devozione canina verso le multinazionali” ha finalmente segnato la fine dei politici Franken. Persone come Kirsten Gillibrand hanno bisogno di ALCUNE questioni su cui possono essere audaci, non è un compito facile per un centrista inoffensivo, quindi una volta che appare qualcosa del genere, nessun compromesso è possibile, questo è il momento di hojotoho heiaha*! (*grido di battaglia di una valchiria, o suono agghiacciante emesso da una matrona nonna).

  11. Abe
    Dicembre 7, 2017 a 15: 01

    Nel mese di ottobre, Franken ha parlato al Senato per commemorare il 15° anniversario della morte dell'eroe progressista, il senatore democratico Paul Wellstone.

    Wellstone era un leader dell'ala progressista del Partito Democratico nazionale, noto per il suo lavoro a favore della pace, dell'ambiente, del lavoro e dell'assistenza sanitaria. Si è unito alla moglie Sheila per sostenere i diritti delle vittime di violenza domestica, è stato un sostenitore dell'immigrazione negli Stati Uniti e ha reso la questione della malattia mentale un punto centrale della sua carriera.

    Wellstone votò contro l'autorizzazione all'uso della forza da parte del presidente George HW Bush prima della guerra del Golfo Persico il 12 gennaio 1991 (il voto fu 52-47 a favore).

    Tuttavia, Wellstone ha sostenuto le richieste di azione militare del presidente democratico Bill Clinton, tra cui l'operazione Restore Hope in Somalia (1992), l'operazione Uphold Democracy ad Haiti (1994), l'operazione Deliberate Force in Bosnia ed Erzegovina (1995), l'operazione Desert Fox in Iraq (1998) e Operazione Allied Force in Jugoslavia (1999). Il 1 luglio 1994, durante il genocidio ruandese durato 100 giorni dal 6 aprile a metà luglio 1994, Wellstone ha scritto un emendamento al disegno di legge sugli stanziamenti per la difesa del 1995.

    Wellstone si distinse come progressista essendo uno dei soli otto membri del Senato a votare contro l'abrogazione del Glass-Steagall Act nel 1999.

    Wellstone ha anche votato contro l'uso della forza da parte di George W. Bush prima della guerra in Iraq l'11 ottobre 2002 (il voto è stato 77–23 a favore). Wellstone è stato uno degli 11 senatori a votare contro entrambe le risoluzioni del 1991 e del 2002.

    Wellstone si è espresso attivamente contro le minacce dell'amministrazione Bush di entrare in guerra con l'Iraq. Si è rivolto alla camera del Senato il 9 ottobre 2002, invocando la sconsiderata corsa alla guerra della nazione durante il dibattito sulla risoluzione dell'Iraq.

    Rischiando di perdere la sua candidatura per la rielezione, Wellstone ha parlato in coscienza:

    “Quando la vita dei figli e delle figlie dell’americano medio potrebbe essere messa a rischio e perduta, le loro voci devono essere ascoltate al Congresso prima di prendere decisioni sull’azione militare. … In questo momento, nonostante il desiderio di sostenere il nostro presidente, credo che molti americani abbiano ancora profondi interrogativi sulla saggezza di fare troppo affidamento su un approccio militare preventivo e autonomo. Agire ora, da soli, potrebbe essere un segno del nostro potere. Agire in modo sensato e misurato, di concerto con i nostri alleati, con il sostegno bipartisan del Congresso, sarebbe un segno della nostra forza”.

    https://www.youtube.com/watch?time_continue=5&v=BF2CLRZLK2E

    Insieme ad altri sette, morì in un incidente aereo nel Minnesota settentrionale il 25 ottobre 2002, appena 11 giorni prima della sua potenziale rielezione in una corsa cruciale per mantenere il controllo democratico del Senato.

    I documenti sul coinvolgimento dell'FBI nelle indagini sulla morte di Wellstone non sono stati rilasciati pubblicamente fino all'ottobre 2010. I documenti governativi indicavano che l'FBI aveva seguito Wellstone prima che diventasse senatore e includevano documenti risalenti al suo arresto durante una protesta contro la guerra del 1970.

    Un ricordo lacrimoso di Wellstone all'aula del Senato non giustifica la difesa di Franken della continua guerra in Iraq (per non parlare dell'altro comportamento di Franken).

    • Abe
      Dicembre 7, 2017 a 16: 05

      La parodia di un eroe progressista di Stuart Franken non era abbastanza brava o abbastanza intelligente da salvare la disfunzionale famiglia del Partito Democratico dalla spirale della vergogna post-9 settembre.

      https://www.youtube.com/watch?v=6ldAQ6Rh5ZI

      E malgrado ciò, nessuna quantità di affermazioni quotidiane o di svapo renderà la parodia di Bernie il Bomber di un eroe progressista “combattente” meno vergognosa.

      I progressisti americani devono liberarsi di questi sacchi di merda dall’ala guerrafondaia democratica del Partito Repubblicano e organizzarsi con forza come un vero partito progressista con candidati al governo a ogni livello.

      Ma il “Best in Show” Bernie è tornato in “prima linea”, pronunciando i suoi discorsi “migliori finora”, abbaiando, abbaiando e ringhiando contro Trump in modo che i progressisti non si allontanino in massa dal fetido cadavere del Partito Democratico.

    • Giovanni il Ba'thista
      Dicembre 13, 2017 a 11: 52

      Grazie per averlo postato, Abe. Stavo leggendo i commenti e aspettavo che qualcuno menzionasse Wellstone, che ammiravo all'inizio della sua carriera senatoriale, quando si oppose alla campagna di Elderbush per riportare il clan Sabah al controllo dei porti marittimi e dei giacimenti petroliferi del Kuwait [e di parte dei giacimenti petroliferi iracheni, anche se le accuse di trivellazione inclinata e di sfruttamento eccessivo dei depositi condivisi fossero vere (del resto, se Dio avesse voluto che l'Iraq avesse un porto marittimo, non lo avrebbe fatto a forma di imbuto)]. Mentre la sua carriera a Washington continuava, si è spostato sempre più verso il mainstream nella sua posizione di politica estera, ma GHWBush lo aveva comunque definito un “pollo” che aveva cercato di impedirgli di sconfiggere “la sindrome del Vietnam una volta per tutte”, e questo era come una medaglia d'onore per me.

      Poi, alla fine, di fronte all’opposizione di Norm Coleman, un esponente legato al Likud, Paul ha riscoperto il suo cuore e la sua mente antimperialisti di merda, e ha votato contro l’autorizzazione di un’aggressione ancora peggiore contro l’Iraq da parte di Bush il Piccolo. Tanto per fare un aneddoto, mi è capitato di guardare la CNN la mattina dell'incidente del charter e sono rimasto davvero sbalordito dal comportamento di Wolf Blitzer. Ha discusso con il suo giornalista a terra vicino al luogo dell'incidente, che gli ha detto ripetutamente che non c'erano condizioni di ghiaccio in alto nell'area, ma Wolf ha insistito al riguardo. Pensavo che fosse straordinario che un'ancora in una località remota facesse una cosa del genere. Mi sembra che l'interpretazione di Wolf secondo cui si trattava di glassa sia ciò che è rimasto impresso nella percezione pubblica, anche se molto più tardi la FAA ne ha attribuito la colpa ai piloti, cosa di cui continuo a dubitare.

  12. Mildy - Faceto
    Dicembre 7, 2017 a 14: 34

    Grazie, signor Blum, per i ricordi e i ricordi di un'altra volta in America.
    Ho sempre avuto grande rispetto e riconoscimento per i tuoi scritti editoriali.

  13. Bob a Portland
    Dicembre 7, 2017 a 14: 15

    Franken era un neoliberista. Tuttavia, i Democratici non presenteranno nella corsa un candidato più progressista e realmente pacifista dopo che se ne sarà andato. Verrà sostituito da un Dem ancora meno progressista, altrimenti vincerà il Rep.

    In sostanza, la sua partenza è un’assicurazione per la maggioranza repubblicana al Senato.

    Dal momento che non conosco le circostanze dietro tutte le accuse, non posso valutare le accuse. Ha davvero palpeggiato una donna nel bel mezzo della Minnesota State Fair dieci anni fa? Sfortunatamente, senza udienze sulle accuse, per Franken, Moore, Trump o chiunque altro, le accuse di nessuno saranno provate in ogni caso. Nessuno riesce ad affrontare il suo accusatore.

    Qualcuno ricorda il finale di Gary Hart, con Donna Rice seduta sulle sue ginocchia al Monkey Business? La signora Rice all'epoca era un'ottima amica del co-trituratore di Ollie North, Fawn Hall. E Lucianne Goldberg era l'amica di Linda Tripp, era l'amica di Monica Lewinsky.

    Esistono molti modi per controllare i politici e la debolezza della carne è proprio in cima. Nessun progressista dovrebbe rallegrarsi, nemmeno della scomparsa di un liberale. Non si sa se tutto ciò sia stato orchestrato e non vi è alcuna garanzia che Trump o Moore vedranno mai interrotta la loro carriera politica a causa delle loro indiscrezioni. Forse nemmeno i loro crimini.

  14. Fuad Ramses.
    Dicembre 7, 2017 a 13: 02

    Frankenstein simboleggia tutto ciò che è sbagliato nel Partito Democratico e nel neoliberismo in generale

  15. Zaccaria Smith
    Dicembre 7, 2017 a 13: 02

    Secondo me l'autore avrebbe potuto scegliere esempi considerevolmente più pungenti di Al Franken che è solo un falso progressista.

    Al Franken contro il BDS

    Il senatore Al Franken (D-Minn.), ex comico e frequentatore abituale del Saturday Night Live, ha notato la sua continua popolarità come oratore nel campus e ha detto che avrebbe usato quella piattaforma per respingere il movimento di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni, che ha chiamato “pernicioso”.

    Anche se il senatore si è allontanato dal sostegno totale allo stato fognario di Israele, la notizia non mi è arrivata. Per quanto riguarda il licenziamento della Libia da parte della coppia Obama/Hillary:

    Il senatore della DFL Al Franken ha detto oggi di sostenere la missione. Ma in una dichiarazione a MPR News, Franken ha anche suggerito che l'amministrazione Obama debba spiegare meglio gli obiettivi della missione.

    Forse quell'uomo era "progressista" in altri modi oltre a sostenere cose facili come il matrimonio gay, ma ancora una volta non ne avevo mai sentito parlare. Se si dimette, forse qualcuno più utile potrà sostituirlo.

  16. Drew Hunkins
    Dicembre 7, 2017 a 12: 18

    Non posso dire di essere deluso nel vedere Franken messo alla porta. È stato uno dei democratici più convinti e incrollabili che propagano incessantemente il pericoloso pensiero di gruppo del Russiagate.

    • Realista
      Dicembre 7, 2017 a 17: 34

      Sono arrivato a detestarlo per il motivo che hai appena affermato: lui e quasi tutti i suoi compagni lemming nel caucus democratico, non che mi interessi nemmeno qualcuno dei repubblicani al congresso. Credo che la sua spiegazione per essere un intrattenitore dell'USO fosse quella di distinguere tra le menti delle guerre americane in Medio Oriente (cioè il governo americano) e i suoi carnefici (cioè le truppe). O stava sinceramente dando alle truppe un lasciapassare per le loro azioni omicide secondo la sua filosofia personale – un lasciapassare che i “seguaci dell’ordine” della Wehrmacht non ottennero dopo la Seconda Guerra Mondiale – oppure stava tentando di reclutare potenziali elettori dai ranghi conservatori “sostenendo le truppe”. " La seconda interpretazione mi delude più della prima. Speravo che quell’uomo difendesse principi coerenti e non fosse solo l’ennesima pedina politica. Se odia davvero i russi, è una minaccia. Niente del resto allora conta.

  17. Virginia
    Dicembre 7, 2017 a 12: 16

    A tutti coloro che qui pregano, qualunque sia la loro religione, pregate per gli incendi distruttivi nel sud della California. Spero che questa richiesta non offenda quelli di voi che non lo fanno perché non è intesa una mancanza di rispetto.

    • Mike K
      Dicembre 7, 2017 a 15: 01

      Forse chi non prega potrebbe almeno scatenare qualche scelta di maledizioni contro i fuochi! (lol)

  18. Mike K
    Dicembre 7, 2017 a 11: 47

    L’intero sistema di supporto alle truppe deve essere mancato di rispetto. Cappellani, fast food, tutte le comodità di casa per gli assassini assoldati che portano avanti il ​​programma di dominazione del mondo dell'Impero, comprese tortura e morte per coloro che gli resistono. Mettere delle aureole sopra le teste di questi “eroi” è il lavoro dei propagandisti “patriottici” pagati dagli oligarchi, che cercano di ridurre il resto di noi ai loro schiavi, prigionieri o cadaveri. L'Impero non è altro che un'enorme MAFIA, e questi utili soldati idioti sono i suoi “esecutori”.

    • Virginia
      Dicembre 7, 2017 a 13: 17

      D'accordo con te, Mike. È molto difficile persino giurare fedeltà alla bandiera, e quando lo faccio penso agli ideali su cui “crediamo” che il nostro Paese sia fondato: democrazia, uguaglianza, libertà, giustizia per tutti, governo del popolo. È difficile per le persone nate negli Stati Uniti comprendere il fatto che l’obiettivo – che è l’obiettivo del DeepState, dell’Establishment, degli Illuminati – è rendere schiavo il 99%. Come hai detto, “…propagandisti pagati dagli oligarchi, che cercano di ridurre il resto di noi ai loro schiavi, prigionieri o cadaveri”. Sarebbe positivo se coloro che prestano servizio militare potessero rendersi conto di questo, vedere come vengono utilizzati e rispondere di conseguenza.

      Franken si è dimesso pochi minuti fa. Concludendo la sua carriera in disgrazia! Bene!

      • Dicembre 7, 2017 a 17: 20

        “Giuro fedeltà alla bandiera degli Stati Uniti d’America e alla repubblica che rappresenta, una nazione indivisibile con libertà e giustizia per tutti.

        “Pertanto questa attuale falsa repubblica che ruba la vita, la libertà e la giustizia a molti dei suoi cittadini e a milioni di persone in tutto il mondo attraverso le sue guerre imperialistiche per aumentare i profitti dell’élite aziendale non ha la mia fedeltà e la bandiera che la rappresenta. non è a favore della libertà e della giustizia per tutti. Quindi non dirò una falsa promessa, una bugia.

        “Sarebbe ancor più che una bugia aggiungere che tutto questo è sotto Dio, un Dio in cui la maggior parte degli americani crede attraverso una comprensione cristiana, che deve includere l’affermazione di Gesù di Nazareth secondo cui il suo genitore divino vuole che solo coloro che adorano adorino Dio. nello spirito e nella verità. Allora diventa una bestemmia.

        “Questa nazione non ha alcun Dio che assomigli al Dio di Gesù di Nazareth che ci insegna ad amare i nostri nemici, a nutrire i poveri, vestire gli ignudi, invitare nelle nostre case i senzatetto, guarire i malati e liberare i prigionieri. Questa nazione è quasi l’opposto. Si tratta di farsi più nemici, uccidere e torturare loro e le loro famiglie, affamare i poveri, togliere il reddito a chi è nudo, arrestare i senzatetto, togliere l’assistenza sanitaria ai malati e fare più prigionieri.

        “Non mi farò indurre a fare una promessa che non è vera. Non starò sull'attenti e non mi incrocio il cuore per onorare un inno che parla di guerra, una guerra ingiusta tra l'altro che mirava ad arricchire l'élite del 1812 e tentare di conquistare il Canada, un inno che in un verso successivo celebra come gli Stati Uniti ucciderà più schiavi.

        "NO. Procurerò invece la mia fedeltà alla rivoluzione non violenta per rendere questa nazione ciò che l’impegno la chiama ad essere e ciò che non è mai stata”.

        • Sam F
          Dicembre 7, 2017 a 20: 10

          Non sono sicuro della fonte di quella citazione molto ragionevole, ma ecco un suggerimento di fedeltà:

          “Prometto fedeltà ai principi degli Stati Uniti d’America, ma non alla corruzione o alle guerre straniere; una nazione bisognosa di riforme, per ottenere libertà e giustizia per tutti”.

          • Dicembre 8, 2017 a 05: 59

            Oh, ho scritto tutto così come l'ho pubblicato.

            La parte della citazione era che era quello che avrei detto se mi fosse stato chiesto di pronunciare la promessa.

  19. turk151
    Dicembre 7, 2017 a 11: 40

    Il Senato di Hillary viene disonorato per le molestie, la giustizia poetica. L'ipocrisia di Franken è emblematica del moderno DNC liberale, a favore delle donne e dei diritti dei gay, mentre incoraggia il genocidio in Medio Oriente.

    "EHI! Hillary! Quanti bambini hai ucciso oggi?"

    • Sam F
      Dicembre 7, 2017 a 12: 40

      Sì, i falsi liberali liberano solo se stessi e i falsi conservatori conservano solo la propria ricchezza e il proprio potere.
      La Costituzione degli Stati Uniti è liberale, quindi non si può essere conservatori dei principi nazionali senza essere liberali.
      Chiedete a un rappresentante o a un democratico di garantire i diritti costituzionali a tutti gli esseri umani come richiesto, e loro si rifiuteranno.
      Chiedete loro di liberare i più poveri del mondo dalla povertà a costi modesti, e loro si rifiuteranno.
      Offrite loro denaro per tradire tutti i principi e schiavizzare la terra, e cercheranno solo una scusa.

      • Bob Van Noy
        Dicembre 7, 2017 a 14: 02

        Ben detto Sam F. Molte grazie…

      • Mike K
        Dicembre 7, 2017 a 14: 58

        Non posso assolutamente dare tregua alle svendite morali. Sono servitori del male e nemici dell'umanità e di tutta la vita sul nostro prezioso e unico pianeta. Questi spudorati strumenti dei potenti meritano solo il nostro disprezzo.

  20. Adam Kraft
    Dicembre 7, 2017 a 11: 24

    Ho ascoltato Franken su Air America. Come senatore era al passo con i tempi. Il poco rispetto che avevo per il partito democratico insieme a Franken si è concluso con il loro sostegno alla falsa narrativa sulla collusione della campagna russa.

  21. brian
    Dicembre 7, 2017 a 10: 37

    È piacevole sentire persone come William Blum, come al solito, affermare la situazione così com'è. Non fa prigionieri e chiama le azioni del senatore Franken come le vede. Anch'io sono stato disturbato dal meme "Bush non ha giustiziato l'Iraq è stato correttamente" in sostituzione dell'invasione e dell'occupazione dell'Iraq è stato un atto di guerra aggressiva, il più eclatante dei crimini di guerra perché comprende tutti gli altri. Coloro che hanno partecipato sono criminali di guerra che non sono mai stati assicurati alla giustizia per i loro crimini, che continuano fino ad oggi.

    Ho perso un po’ di rispetto per Franken quando è andato in Iraq nello stesso modo in cui Rachel Maddow ha perso un po’ di rispettabilità ai miei occhi – e da allora ha venduto ogni parvenza di integrità per un lavoro da conduttrice giornalistica da 30,000 dollari al giorno. Hanno deciso di andare d'accordo per andare d'accordo. Quando le persone e i governi commettono atti malvagi, sono coloro che permettono che ciò accada.

    • Salta Scott
      Dicembre 7, 2017 a 11: 15

      Per quanto non sia d'accordo con Rachel Madcow, penso che sia una vera credente piuttosto che una svenduta. Lei è la Glenn Beck degli R2P'ers, ovvero i cugini liberali dei neoconservatori. Lei vede la posizione conservatrice di Putin sull'omosessualità come un affronto personale, e ha permesso che ciò facesse deragliare qualsiasi valutazione logica della veridicità del RussiaGate. E ovviamente anche i 30,000 dollari al giorno non sono male.

      Franken è semplicemente un accaparratore "non troppo brillante", un villano, un uomo di Neanderthal, qualunque cosa. Non è tanto un venduto, quanto un pensatore molto superficiale, sia intellettualmente che moralmente.

      • Dicembre 7, 2017 a 17: 02

        Ti sbagli su Rachel Maddow. È troppo intelligente per non capire quando sta diffondendo disinformazione. Lo ha fatto molto prima di tutte queste sciocchezze del Russiagate. Ecco cosa ho scritto su di lei quando ho realizzato per la prima volta che avrebbe piegato la verità per sostenere l'establishment democratico, qualunque cosa accada, e avrebbe perseguitato i suoi spettatori per sostenere il neoliberalismo:

        https://shadowproof.com/2012/01/09/the-strange-case-of-dr-maddow-and-mr-lew/

        Da qualche parte nell'attico della casa di Rachel Maddow deve esserci un dipinto in cui la sua espressione è cinica, i suoi occhi non brillano, il suo sorriso è orribile e la sua avidità ha trasformato il suo viso, un tempo bellissimo, in qualcosa che assomiglia a un goblin. Ma nel suo programma televisivo sulla MSNBC la sua espressione è genuina, i suoi occhi brillano di bontà, il suo sorriso è accattivante e il suo viso ancora bellissimo risplende di sincerità e umorismo.

        O forse in una stanza nascosta, di cui solo lei ha la chiave, c'è un laboratorio segreto dove prepara in provetta una formula segreta che con un sorso del suo fiele amaro sente la sua coscienza svanire nel nulla e la sua etica avvizzire in polvere mentre sente i suoi desideri inferiori di fama e fortuna diventare un mostro. Quindi potrà andare al suo programma televisivo sulla MSNBC e distorcere la verità senza alcuna vergogna. Intanto, grazie a quel dipinto in soffitta, non sembra un mostro. Assomiglia proprio alla donna che ammiravo e di cui mi fidavo. Ma non lo è. Come Darth Vader, quando si è rivolta al Lato Oscuro, in un certo senso ha ucciso la brava donna che era.

        Stasera ha riferito della nomina di Jack Lew da parte di Obama a nuovo capo dello staff. Ecco la sua biografia secondo il dottor Maddow. È stato consigliere del presidente Clinton, ha lavorato per il segretario di stato Hillary Clinton come vicedirettore ed è stato direttore dell'ufficio di gestione e bilancio di Obama. Questo è tutto!

        Oh aspetta. C'è più.

        Eric Cantor, un presunto nemico di Obama, ha avuto cose positive da dire su Lew. Lo ha elogiato proprio nel bel mezzo del fiasco del tetto del debito della scorsa estate. Rachel ci ha dato la citazione sui soldi in cui Cantor ha elogiato Lew dicendo che nessuno era più preparato o più in sintonia con i numeri di lui.

        Rachel Maddow ha poi alzato il suo scintillio fino a un undici e ci ha rivolto un sorriso raggiante per commentare la bontà assoluta di Obama nella nomina di questo duro funzionario pubblico, perché ciò potrebbe riportare la civiltà a Washington. Immaginalo. Fine della storia.

        In quella mansarda il dipinto deve essere cambiato. Un nuovo livello di corruzione deve essere improvvisamente apparso evidente nel quadro. Chiunque lo guardi deve rendersi conto che ritrae una donna che ha venduto la sua anima, una donna che non ha problemi a mentire a una nazione per omissione, una donna che passa ore a spiegare quanto sia terribile un crimine e poi resta dietro lo specchio unidirezionale. e mentire a denti stretti di non vedere il colpevole che ha commesso il crimine quando sa esattamente che è lui quello in fondo mentre sditalina l'assegno di pagamento nascosto in tasca.

        Perché ha passato ore a spiegare il crimine. Più e più volte nel suo programma, qualche anno fa, ha usato vari oggetti di scena e metafore per spiegare al suo pubblico come le banche di Wall Street, come Citigroup, hanno frodato gli investitori con derivati ​​tossici che sapevano essere spazzatura, guadagnando miliardi con questa frode. Si è lamentata di come se la sono cavata dopo essere stati salvati dal TARP. Oh, sì, il dottor Maddow aveva capito il crimine. Lei è stata eloquente nello spiegarlo.

        Ma ora descrive Jack Lew e dimentica opportunamente che è stato il Direttore operativo della Alternate Investments di Citigroup dal 2006 fino a quando il Segretario Clinton non lo ha reclutato. Non ricorda che durante il suo mandato gli investitori di Citigroup passarono da un patrimonio di oltre 200 miliardi di dollari a meno di 20 miliardi. Ha l'amnesia del fatto che parte di quegli investimenti alternativi fosse un hedge fund che ha guadagnato miliardi scommettendo contro il mercato immobiliare mentre Citigroup ha convinto quegli investitori che hanno perso centinaia di miliardi a scommettere sullo stesso mercato, lo stesso crimine che lei aveva così eloquentemente denunciato una volta. . Lei semplicemente non sa che mentre Jack Lew era alla Citgroup ha fatto pressioni e ha ottenuto un piano di salvataggio dal TARP.

        No. Potrebbe aver venduto la sua anima, ma non ha perso la testa. Lei sa tutto questo. È completamente consapevole che sta modificando la verità, tralasciando la parte più importante della verità, quindi la verità rimanente diventa una bugia. La dottoressa Maddow ora è una bugiarda.

        Ah, ma il suo compito non è finito. Non è sufficiente che lei manipoli la verità affinché il suo pubblico continui a credere che Obama è un uomo del popolo e non un leccapiedi di Wall Street. Ora deve unirsi alla frenesia di abbattere Mitt Romney così come qualcuno come..., come Jack Lew. I repubblicani che disprezzano Romney lo fanno perché vogliono impedirgli di ottenere la nomination. Ma il dottor Maddow sa che Romney otterrà la nomination. Quindi sta preparando il suo pubblico alla grande bugia del prossimo autunno: Obama è dalla nostra parte e Romney è dalla parte di Wall Street ed è meglio sostenere Obama o prenderemo questo cattivo Romney. Che piacere instillare questa propaganda nella coscienza del suo pubblico usando clip degli stessi repubblicani.

        Una persona sana di mente che guarda questo vorrebbe urlarle contro ancora e ancora mentre descrive quanto Romney sia cattivo a causa del suo capitalismo disastroso, "Intendi come Jack Lew?"

        Poi finalmente arriva Dylan Rattigan. Quanto è creativo! Porta un uomo che si è creato una reputazione per aver denunciato i crimini finanziari del nostro sistema a parlare di Romney con lei. Beh, Rattigan deve dire più verità di Rachel. Deve sottolineare che non si tratta solo di Romney. Deve sottolineare che è una procedura operativa standard. Deve sottolineare che tutti quei maledetti repubblicani sostengono le stesse cose.

        Ma si ferma prima di dire: "Proprio come Jack Lew". No, non lo sentirai nello show del Dr. Maddow su MSNBC.

        No, se lo dici su MSNBC verrai licenziato. Potresti avere la tua integrità ma non avrai più fama e fortuna. Potresti essere in grado di dire la verità su Current TV, ma non sarà ad alta definizione, non avrà una buona grafica e la tua quota di pubblico calerà drasticamente. Non avrai più assistenti che ti adulano e lussuose limousine che ti verranno a prendere dai posti di prima classe per portarti in hotel di alta classe pieni di costosi cesti regalo quando vuoi riferire su cose altrove rispetto al tuo studio normale.

        Ma in questo strano caso del dottor Maddow e del signor Lew non ha più bisogno della sua integrità. Ha quel dipinto magico e quella formula segreta per poter essere un mostro bugiardo e non sembrarlo mai.

        • Lois Gagnon
          Dicembre 7, 2017 a 22: 08

          Sono d'accordo con te su Rachel. Vivo a Western Mass dove lei ha la sua residenza principale. Le piace lo status di culto da queste parti. Mi fa ammalare.

          L’ipocrisia esagerata della falsa sinistra sta seppellendo quelli di noi che hanno svolto per decenni il duro lavoro contro la struttura del potere aziendale. Sono l’equivalente di una peste nera politica. E altrettanto difficile da sradicare.

        • Salta Scott
          Dicembre 8, 2017 a 08: 33

          Mi correggo. Non la guardo da molto tempo, quindi hai un'idea molto migliore del suo vero sé.

        • Tom R
          Dicembre 8, 2017 a 16: 33

          hai perfettamente ragione riguardo a Maddow – solo un altro commentatore/politico pagato che è una sorta di custode per guidare la gente di "sinistra" verso un futuro politicamente possibile che sarebbe più o meno lo stesso ma sotto la bandiera della giustizia per gli oppressi. Clinton, Bush, Obama, Trump: qual è la differenza? faranno tutti ciò che vogliono gli oligarchi che li hanno messi al potere e perseguiranno l'agenda di guerra e impero che gli oligarchi – guidati dai banchieri – vogliono. Quindi chiunque sostenga Maddow o Beck o uno qualsiasi degli altri scagnozzi pagati dai MSM sono semplicemente bambini ammutoliti e politicamente immaturi che davvero non capiscono cosa sta succedendo e come persone come Maddow vengono assunte dai MSM per non portarci la verità e giustizia e “mantenere onesti i bastardi”, ma ha semplicemente pagato qualche soldo sia per la destra che per la sinistra e per il centro della politica americana.

          • Nils Monahan
            Dicembre 8, 2017 a 22: 10

            La signora Maddow viene pagata 30,000 dollari al giorno, il che è un indizio di ciò che è importante nella sua visione del mondo. #followthemoney
            Al Franken recentemente si è disonorato attaccando per una presunta "interferenza" russa.
            Sono politici: sono tutti totalmente cinici e praticano (con rammarico o volontariamente) il fallimento morale.

      • Conto
        Dicembre 8, 2017 a 22: 15

        In realtà è piuttosto intelligente. Dire il contrario riflette la tua capacità di giudicare accuratamente questo tipo di cose. Non significa che debba piacere a me o a te.

        • Gregorio Herr
          Dicembre 9, 2017 a 10: 43

          Le forme o manifestazioni dell'intelligenza umana sono profondamente diverse e complesse. L’”intelligenza” esercitata da ogni singolo essere umano varia ampiamente in termini di coerenza, punti ciechi o picchi sostenuti di intuizione, creatività e ragione.

          Potrei caratterizzarmi come “non troppo brillante” o “abbastanza intelligente” e da certi punti di vista avere ragione su entrambi i punti. Ma non sento il bisogno di “fissare questo” su me stesso (o su Franken del resto).
          È tutto relativo e in continuo cambiamento.

          Certamente, però, devo essere d'accordo con Skip sul fatto che Franken ha mostrato una superficialità di intelletto e moralità. Non penso che sia troppo stupido per correggere la sua superficialità, ma è semplicemente soddisfatto della propria superficialità. Ad esempio, è soddisfatto nel pensare che il referendum in Crimea non sia stato realmente un referendum e che i problemi degli ucraini orientali siano colpa di Putin. È soddisfatto di pensare che l'invasione dell'Iraq sia stata giusta ma semplicemente non fatta nel modo giusto. È soddisfatto di essere un senatore, ma non sembra preoccuparsi molto dell'immersione nei fatti, nell'etica o in qualsiasi pensiero profondo. Non che non possa... non lo farà.

          Quindi questa è la mia opinione. Franken è un idiota molto intelligente.

          • Salta Scott
            Dicembre 9, 2017 a 11: 23

            Gregorio-

            Grazie per la risposta. Stavo proprio per rispondere a Bill quando ho notato e letto il tuo commento. Davvero non avrei potuto dirlo meglio (o anche così bene) io stesso.

    • Sam F
      Dicembre 7, 2017 a 12: 32

      Apparentemente Franken vendeva intrattenimento alla destra quando era più redditizio che venderlo alla sinistra.
      La scelta Dem/Rep è stata una scelta di opportunità di profitto: non sorprende che sia entrato in politica.

    • Paul G.
      Dicembre 7, 2017 a 16: 29

      Il denaro parla, i liberali camminano. “Un liberale è un passo a sinistra nei momenti buoni, due passi a destra quando ha conseguenze personali…” Phil Ochs.

  22. Nir Haramati
    Dicembre 7, 2017 a 10: 05

    "è mai stato davvero un eroe progressista"?

    Sì, lo era, ed era uno dei migliori e più costanti su tutta la linea.

    Le sue molestie sessuali, tuttavia, squalificano il suo futuro servizio pubblico, non il suo passato.

    • Dicembre 7, 2017 a 16: 53

      Devi effettivamente indagare sulle sue azioni passate. È un neoliberale e un sostenitore del Progetto Imperiale Americano.

      Svegliati.

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