Il caso Siria-Sarin inventato

Mentre Israele minaccia una guerra allargata contro Siria e Libano, una giustificazione emotiva è il presunto attacco al Sarin del 4 aprile di cui è stato attribuito il governo siriano nonostante le enormi lacune nelle prove, come riferisce Rick Sterling.

Di Rick Sterling

All'inizio del 2003 si affermò che l'Iraq rappresentava una minaccia per altri paesi. Nonostante dieci anni di schiaccianti sanzioni economiche e ispezioni intrusive, presumibilmente l’Iraq aveva acquisito abbastanza “armi di distruzione di massa” da minacciare l’Occidente. Era ridicolo in apparenza, ma poche persone al potere lo dicevano. I politici e i media dell’establishment negli Stati Uniti hanno promosso l’idea. Al Senato, Joe Biden ha presieduto la commissione che esaminava le accuse, ma ha escluso critici ben informati come Scott Ritter. Ciò ha portato all’invasione dell’Iraq.

Fotografia di uomini a Khan Sheikdoun in Siria, presumibilmente all'interno di un cratere dove è atterrata una bomba a gas sarin.

Oggi abbiamo qualcosa di altrettanto ridicolo e pericoloso. Presumibilmente il governo siriano ha deciso di utilizzare un’arma chimica vietata, a cui ha rinunciato nel 2013-2014. Nonostante l'avanzata contro gli insorti, il governo siriano avrebbe messo il Sarin in un contenitore di armi chimiche russe e lo avrebbe lanciato sulla città di Khan Sheikhoun, che da anni è sotto il controllo della versione siriana di Al Qaeda. Per completare la stupidità, hanno lasciato segni di vernice sul contenitore, che lo identificano come un'arma chimica.

Presumibilmente il governo siriano ha fatto questo nonostante sapesse che ci sono molti attivisti dei “Caschi Bianchi” in città insieme alle loro macchine fotografiche, video, computer, collegamenti Internet e promotori di social media occidentali. Presumibilmente il governo siriano lo ha fatto nonostante sapesse che neoconservatori, neoliberali e sionisti desiderano prolungare il conflitto e coinvolgervi più direttamente gli Stati Uniti e la NATO. Presumibilmente il governo siriano ha fatto ciò nonostante sapesse che l’unica cosa che potrebbe innescare un’aggressione diretta da parte degli Stati Uniti nel conflitto è l’uso di armi chimiche: la "linea rossa" previsto da Barack Obama.

Se quanto sopra sembra improbabile, lo è. Ma anche se queste accuse dovessero essere messe in ridicolo, come avrebbero dovuto essere nel 2002, prendiamo sul serio le affermazioni sull’evento di Khan Sheikhoun in Siria il 4 aprile, se non altro perché certamente le conseguenze saranno sarebbe grave se lo sfruttamento di questo incidente non venisse fermato.

Cosa è successo a Khan Sheikhoun?

Il rapporto intitolato "Settimo rapporto del meccanismo investigativo congiunto OPCW-ONU” è stata fornita a governi e media selezionati il ​​26 ottobre. I media di tutto il mondo hanno annunciato la scoperta chiave senza critiche o domande: la frase secondo cui il comitato è “fiducioso che la Repubblica araba siriana sia responsabile del rilascio di sarin a Khan Shaykhun il 4 aprile 2017.”

Circa 36 ore dopo, il rapporto è trapelato via Internet. Ma il dado era già tratto poiché i media dell’establishment avevano “confermato” la colpevolezza siriana.

Di seguito sono elencate le principali contraddizioni e incongruenze nel rapporto prodotto dal meccanismo investigativo congiunto delle Nazioni Unite e dall’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW).

–L’indagine ignora l’elemento essenziale del movente.

Il Marketplace per le tre essenziali nelle indagini penali sono il movente, i mezzi e l'opportunità. Devono essere presenti tutti e tre. Eppure la squadra investigativa ignora la questione del movente. Il governo siriano ha tutte le ragioni per NON utilizzare armi proibite. D’altro canto, l’opposizione armata ha forti motivazioni per coinvolgere il governo siriano. Da anni chiedono l’intervento degli Stati Uniti e della NATO. Stanno perdendo terreno, reclute e alleati. Eppure questi fatti non vengono mai presi in considerazione.

I ribelli siriani “moderati” sostenuti dagli Stati Uniti sorridono mentre si preparano a decapitare un ragazzo di 12 anni (a sinistra), la cui testa mozzata viene tenuta in alto trionfalmente in una parte successiva del video. [Schermata dal video di YouTube]

–L’indagine si basa principalmente su fonti distorte.

A pagina 1 il meccanismo investigativo congiunto afferma di aver condotto un “rigoroso esame indipendente”. Ma la maggior parte degli esperti e dei testimoni sono prevenuti a favore delle politiche di “cambio di regime” dei governi occidentali. A pagina 4 il rapporto dice: "Il meccanismo ha coinvolto diversi istituti forensi e specialistici di difesa riconosciuti a livello internazionale… per fornire supporto forense ed esperto alle indagini”.

Qualsiasi “istituto di difesa” collegato o contraente con Francia, Regno Unito o Stati Uniti avrà presupposti e pregiudizi intrinseci poiché questi governi hanno attivamente promosso il rovesciamento del governo siriano.

–L’indagine ignora analisi credibili ma critiche.

Il team del Meccanismo investigativo congiunto (JIM) non fa menzione delle analisi e dei risultati pubblicati di numerosi ricercatori, giornalisti investigativi e scienziati. Per esempio:

– Il professor Theodore Postol del MIT lo ha fatto analizzato l'incidente di Khan Sheikhoun. Sfida in modo convincente la teoria principale sul sito del cratere e sulle munizioni.

– Anche il giornalista investigativo americano Seymour Hersh lo ha fatto scritto sull'incidente. Le sue informazioni da parte di ufficiali militari e di intelligence statunitensi rivelano che l'esercito americano sapeva in anticipo dell'imminente attacco. Riferisce che l’attacco del jet siriano “non è stato un attacco con armi chimiche…. È una favola.

– Il giornalista investigativo Gareth Porter ha scritto un articolo intitolato “Siamo stati ingannati sull’attacco al Sarin in Siria? Esaminiamo le prove di un incidente utilizzato da Trump per giustificare il bombardamento della Siria”. Porter presenta una critica devastante alla teoria del cratere Sarin. Documenta la facilità con cui si sarebbero potuti creare falsi positivi per il Sarin e come l'OPCW abbia violato i propri protocolli di indagine.

– Il ricercatore Adam Larson ha scritto un articolo intitolato “Accusa Sarin in Siria: come il rapporto del gruppo di esperti delle Nazioni Unite distorce e omette le prove”. Dopo aver esaminato attentamente fotografie e video, si chiede se le vittime siano civili rapiti da un villaggio vicino cinque giorni prima. Il sito di Larson “Uno sguardo più da vicino alla Siria” ha un buon indice di video e articoli su questo e altri eventi.

L’analisi e le informazioni “open source” di cui sopra sono state pubblicate ben prima dell’attuale rapporto ma apparentemente non prese in considerazione. Per valutare indagini come queste è necessario un “esame rigoroso e indipendente”.   

–Le vittime compaiono prima dell’attacco.

Alle pagine 28-29 si riporta che “Sono state riscontrate alcune irregolarità negli elementi informativi analizzati. Ad esempio, sembra che diversi ospedali abbiano iniziato ad ammettere le vittime dell’attacco tra le 0640:0645 e le 57:10…. in 125 casi i pazienti sono stati ricoverati in cinque ospedali prima dell'incidente a Khan Shaykhun... in 0700 di questi casi, i pazienti sembrano essere stati ricoverati in un ospedale a 42 km da Khan Shaykhun alle 30:0700 mentre altri XNUMX pazienti sembrano essere stati ricoverati in un ospedale a XNUMX km di distanza alle XNUMX:XNUMX.”

Un'altra foto del cratere contenente la presunta bombola che presumibilmente ha erogato sarin a Khan Sheikdoun, in Siria, il 4 aprile 2017.

È stato riferito che “Il Meccanismo non ha indagato su queste discrepanze e non è in grado di determinare se siano collegate a qualsiasi possibile scenario di organizzazione o alla scarsa tenuta dei registri in condizioni caotiche”. Considerata l’importanza di determinare se l’incidente sia stato causato dal governo siriano o organizzato da elementi dell’opposizione armata e dai loro sostenitori, perché queste discrepanze non sono state ulteriormente indagate? Chiaramente non è possibile che le vittime siano state trasportate per 125 chilometri e portate in ospedale in 15 minuti. Questa è una prova potenzialmente potente di un evento organizzato.

–I "caschi bianchi" avvertivano di un attacco con armi chimiche prima dell'attacco.

A pagina 20 si legge: “Il Meccanismo ha raccolto informazioni da testimoni secondo cui un primo avvertimento di un possibile attacco chimico imminente è stato ricevuto dalla 'Protezione Civile Siriana' (nota anche come 'Caschi Bianchi') e dagli osservatori a Kahn Shaykun…. Il testimone ha affermato che l’allarme consigliava ai residenti di prestare attenzione poiché l’aereo probabilmente trasportava sostanze chimiche tossiche”.

Sembra ragionevole chiedersi: i discorsi anticipati sulle “sostanze chimiche tossiche” sono stati un segnale per prepararsi a un evento organizzato? Come farebbe un osservatore aereo a sapere che a bordo c'era una bomba chimica? Questa è un’altra area che necessita di ulteriori indagini.

–Gli aerei siriani erano sopra Khan Sheikhoun nel momento critico?

La domanda fondamentale se ci fossero o meno jet siriani su Khan Sheikhoun è senza risposta. L’esercito siriano afferma di NON aver sorvolato Khan Sheikhoun la mattina presto.

La pagina 21 documenta che il pilota siriano e i registri registrano che il jet Su-22 stava eseguendo attacchi contro altre città vicine e non a meno di 7-9 chilometri da Khan Sheikhoun. I dati delle tracce radar provenienti dagli Stati Uniti sembrano supportare ciò, indicando che il percorso del jet siriano era a 5 km da Khan Sheikhoun.

A pagina 7 c'è scritto “Aerei SAAF poter avere stato in grado di lanciare bombe aeree” (sottolineatura aggiunta). A pagina 22 si legge: “il testimone ha riferito di essersi svegliato intorno alle 0700 del 4 aprile 2017 al suono di esplosioni. Il testimone ha affermato che c'era stato nessun aereo sopra Khan Shaykhun in quel momento e quell’aereo aveva iniziato a lanciare attacchi solo intorno alle 1100”. (sottolineatura aggiunta)

Ci sono testimonianze contrastanti su questo tema ma curiosamente nessun video mostra i caccia al momento delle esplosioni a Khan Sheikhoun. Non è confermato come siano avvenute le esplosioni al suolo.

–La squadra investigativa non ha tentato di visitare la scena del crimine.

A pagina 3 il rapporto dice: “Il Meccanismo non ha visitato le scene degli incidenti…. Anche se il Leadership Panel ha ritenuto che una visita a questi siti sarebbe stata utile, tale valore sarebbe diminuito nel tempo. Inoltre, la commissione doveva valutare i rischi per la sicurezza rispetto ai possibili benefici per l’indagine”.

Il presidente Trump tiene il suo breve discorso alla nazione spiegando la sua decisione di lanciare un attacco missilistico contro la Siria il 6 aprile 2017. (Schermata da Whitehouse.gov)

Sebbene sia certamente opportuno considerare la sicurezza, la scena effettiva di un crimine offre opportunità uniche di prova. L'OPCW lo ha già fatto in precedenza ha dichiarato la necessità di avere accesso al luogo del crimine per poi prelevare e trasferire i campioni a un laboratorio certificato con una chiara catena di custodia.

Se gli insorti che ancora controllano Khan Sheikhoun non hanno nulla da nascondere, dovrebbero accogliere con favore l’indagine.

Inoltre, le autorità russe si sono offerte garantire la sicurezza della squadra ispettiva. Eppure, a quanto pare, la squadra investigativa non ha fatto alcuno sforzo per visitare il sito. Perché? In un'indagine di questa importanza, con conseguenze politiche potenzialmente enormi, visitare e analizzare la scena del crimine dovrebbe essere un requisito, se possibile.

–Le prove materiali provengono da insorti senza catena di custodia verificabile.

A pagina 23 si legge: "La missione conoscitiva ha scoperto che i campioni prelevati dal cratere e dai suoi dintorni contenevano sarin". Il giorno dell'evento, gli insorti hanno portato campioni di terreno e vittime in Turchia, dove sono stati ricevuti e successivamente testati. Senza origini verificate e “catena di custodia”, questi dati non possono essere verificati e devono essere considerati con scetticismo.

Come indicato nel rapporto, una teoria sull’evento del 4 aprile è che sia stato organizzato per coinvolgere il governo siriano. Se questa teoria è corretta, è prevedibile che i tracciatori avrebbero campioni preparati in anticipo, compresi campioni di sarin con marcatori abbinati al Scorte siriane. Il Sarin siriano è stato distrutto a bordo della nave americana “MV Cape Ray”. Dato il pesante coinvolgimento del La Central Intelligence Agency nel conflitto siriano è probabile che ne abbiano analizzato e conservato una parte.

–Il rapporto ripete affermazioni screditate sul frammento della bomba e sul tappo di riempimento.

A pagina 26 è riportato che “due oggetti di interesse… erano il tappo di rifornimento di una munizione chimica e un pezzo di metallo deformato che sporgeva dalle profondità del cratere. Secondo le informazioni ottenute dal Meccanismo, il tappo del serbatoio, con due tappi di chiusura, è compatibile unicamente con le bombe aeree chimiche siriane”.

Queste informazioni possono provenire da a Rapporto di Human Rights Watch, che è stato screditato. Si supponeva che il "tappo di riempimento" corrispondesse al tappo esterno di un'arma chimica russa, ma si è scoperto che non corrispondeva ed era basato su una foto di un museo degli anni '1950. Una critica penetrante e divertente al rapporto HRW è qui.

L'autenticità dei frammenti nel cratere è messa in dubbio anche dalla mancanza di una pinna caudale o di altri frammenti di bomba. Una bomba con arma chimica è progettata per rilasciare e non bruciare la sostanza chimica e quindi l'involucro delle munizioni dovrebbe essere sul posto.

–Azioni strane che suggeriscono un evento organizzato.

A pagina 28, il rapporto rileva metodi e procedure “che sono apparsi insoliti o inappropriati date le circostanze”. Ad esempio, osservano che è stato mostrato un monitor aereo Drager X-am 7000 mentre rilevava il sarin quando quel dispositivo non è in grado di rilevarlo, e “interventi paramedici che non sembravano avere senso medico, come eseguire la compressione cardiaca su un paziente rivolto verso terra."

A pagina 29, è riportato che una vittima aveva un esame del sangue negativo per il Sarin e un esame delle urine positivo. Questa è una combinazione impossibile. Sempre a pagina 29 si nota che alcune delle operazioni di salvataggio erano inappropriate ma avrebbero potuto essere “tentativi di gonfiare la gravità della situazione per poi descriverla sui media”.

Nikki Haley, rappresentante permanente degli Stati Uniti presso l'ONU, interviene alla riunione del Consiglio di sicurezza sulla situazione in Siria
27 aprile 2017 (Foto ONU)

Il rapporto non menziona il video, che mostra gli operatori del "Casco Bianco" che maneggiano le vittime senza guanti o protezioni. Se i pazienti morissero veramente a causa del Sarin, toccare la pelle o i vestiti dei pazienti potrebbe essere fatale. Incidenti come questi supportano la teoria secondo cui si è trattato di un evento artificioso e organizzato con vittime vere.

–Il team è “fiducioso” nelle conclusioni, ma i fatti fondamentali sono in discussione.

A pagina 22, il rapporto riconosce che “Ad oggi il Meccanismo non ha trovato informazioni specifiche che confermino se un Su-22 SAA operante dalla base aerea di Al Shayrat abbia lanciato o meno un attacco aereo contro Khan Shaykhun il 4 aprile 2017”.

Come possono essere “fiduciosi che la Repubblica araba siriana sia responsabile del rilascio di Sarin a Khan Shaykhun il 4 aprile 2017” quando tali elementi di base non sono stati confermati?

Conclusione

Il rapporto del meccanismo investigativo congiunto (JIM) dà l'impressione di molte più certezze di quanto non ce ne siano in realtà. Approfittando della falsa “fiducia”, la Casa Bianca lo ha fatto denunciato la “orribile barbarie di Bashar al Assad” e la “mancanza di rispetto per le norme internazionali” da parte della Russia, alleata della Siria. La diplomazia internazionale viene costantemente erosa.

La maggior parte degli “esperti” occidentali si sbagliavano di grosso nel periodo precedente all’invasione dell’Iraq. Questi stessi “esperti”, istituti, agenzie di intelligence e organizzazioni di parte ci porteranno sulla strada di una nuova aggressione, questa volta contro la Siria?

In contrasto con il rapporto JIM, Gareth Porter ha raggiunto l'oconclusione opposta: “Le prove ora disponibili chiariscono che la scena che suggerisce un attacco con Sarin al cratere è stata un inganno grossolanamente organizzato”. Anche questo è più logico. L’opposizione armata aveva il movente, i mezzi e l’opportunità.

Rick Sterling è un giornalista investigativo che vive nella Bay Area di San Francisco. Può essere contattato a [email protected]

27 commenti per “Il caso Siria-Sarin inventato"

  1. Allen Dull
    Novembre 9, 2017 a 03: 24

    Se volete vedere quanto possono essere stupidi i giornalisti americani e il loro pubblico americano, basta cercare il programma “60 Minutes” della CBS sui Caschi Bianchi. Mostrano i Caschi Bianchi che scavano furiosamente la sabbia dalla testa di una bambina, non una sopravvissuta in una sacca d'aria creata da grandi macerie, ma una ragazza che respira sabbia! Mostrata, dopo un taglio nel film, rimossa dalla sabbia e in lacrime – anche con la riserva d'aria che sicuramente le hanno fornito, essere sepolta viva deve essere stato terrificante per lei. Se ciò non bastasse, vicino alla ragazza che respirava sabbia e anche nella foto del suo “salvataggio” c'era anche un uomo sepolto nella sabbia con la parte superiore della testa in vista e un braccio in fuori. Perché non avesse semplicemente alzato la testa dalla sabbia rimaneva inspiegabile. Il suo braccio si muoveva dolcemente, senza tentare di liberarsi la testa dalla sabbia e senza indicare alcuna disperata mancanza d'aria. Puoi quasi sentire il regista dire all'uomo di muovere il braccio così il pubblico americano saprà che non è morto e che gli eroici Caschi Bianchi lo raggiungeranno in tempo. Se la CBS e il suo pubblico americano non riescono a vedere ciò che è giusto davanti ai loro occhi, come possono ragionare attraverso le prove degli attacchi false flag e di altre provocazioni della CIA. Che il mondo si guardi dagli Stati Uniti di Orwellia!

  2. Giorgio Arcieri
    Novembre 7, 2017 a 08: 37

    Truffe e bugie al 100% USA. L’America verrà smascherata e costretta a pagare? Non è probabile.
    A far cadere l’America fu il complotto sionista ordito da Bill Clinton nel 1996 e dall’AIPAC. “7 Paesi del Medio Oriente devono essere distrutti per la sicurezza di Israele”. Le bugie continuavano ad accumularsi… – Attacchi con il gas in Siria. Nessuna vergogna per l'America!

  3. Novembre 5, 2017 a 15: 05

    Il rapporto ha un solo scopo: salvare la faccia di Donal Trump, Nikki Haley e Boris Johnson

  4. Drew Hunkins
    Novembre 5, 2017 a 13: 25

    “I politici e i media dell’establishment negli Stati Uniti hanno promosso l’idea [che l’Iraq e Saddam Hussein fossero una seria minaccia per milioni di americani]”.

    Questo è quasi un eufemismo.

    Ricordo vividamente quanto fosse alienante essere uno dei pochi a sapere fin dall'inizio che la farsa propagandistica contro Iraq/Hussein era proprio questo: una farsa ridicola, promossa e portata avanti passo dopo passo dai guerrafondai sionisti e dai loro commentatori mantenuti, teste parlanti e “intellettuali”.

    L'intera dinamica è stata una delle manifestazioni più inquietanti e malate di mentalità da massa di massa che abbia mai visto. Altrimenti amici e altri brillanti, dalla mentalità liberale, assicurerebbero con compiaciuta autocompiacimento al limite della condiscendenza che Saddam era determinato a scatenare il caos violento in tutta l'America domani mattina con le sue enormi scorte di armi di distruzione di massa. Dopotutto, avevano letto tutto questo mese dopo mese su WaPo e sul NY Times, e lo stavano ascoltando mese dopo mese su PBS News Hour, NPR e CNN ("Non è solo FOX News! Lo sai.") .

    I parallelismi con oggi sono assolutamente sorprendenti: il Cremlino ha certamente interferito palesemente nelle elezioni del Prez, Putin ha invaso l’Ucraina, Mosca ha annesso la Crimea, la Russia si sta preparando a bombardare la costa orientale, i russi sono sotto il tuo letto di notte e ti faranno diventare cieco.

    Se mai è esistita una popolazione più ignorante, indifferente o sottoposta al lavaggio del cervello di quella americana, sicuramente non sono molte, per niente. Siamo nel mezzo di un pericoloso pensiero di gruppo che potrebbe uccidere il mondo intero. Eppure la mentalità di massa va avanti.

  5. più confuso
    Novembre 5, 2017 a 12: 49

    Sayyed Hassan Nasrallah ha appena detto Saad Hariri, Primo Ministro del Libano, ha annunciato ieri, dall'Arabia Saudita, alla televisione, Interessante che ha accusato l'Iran e il movimento Hezbollah di interferire negli affari interni dei paesi arabi e Nasrallah ha avvisato che le dimissioni di Hariri sarebbero state trasmesse se dettate dall'Arabia Saudita.

    Finora, Nassrallar e altri concludono "... che nessuno in Libano conosce il vero motivo delle dimissioni di Hariri e tutti sono stati colti di sorpresa..."

    Poi l'annuncio di invadere e occupare la Corea del Nord come unico modo per trovare armi nucleari (una sorta di accordo con l'Iraq). Israele annuncia che invaderà nuovamente la Siria, si stanno verificando bombardamenti in molti luoghi in Siria, e ora il Sarin siriano è smentito l'evento appare ancora una volta. sta per succedere qualcosa.. ???

  6. Adrian Kent
    Novembre 5, 2017 a 12: 36

    Ho scritto il pezzo sul rapporto di Human Rights Watch a cui Rick si collega nella sua (eccellente) analisi. L'ho fatto perché sembrava che qualcuno dovesse farlo: i suoi difetti sono così evidenti che devi presumere che le persone che fanno affidamento su di esso come prova o non l'hanno mai letto o sono dei completi idioti. Il fatto che HRW riesca a farla franca con una sciocchezza così dimostrabile la dice lunga sui nostri media aziendali.

    Anche durante la mia prima lettura ho notato che avevano descritto il presunto cratere della bomba come inferiore a UN POLLICE di diametro, che i loro testimoni si contraddicevano a vicenda e che il loro testimone principale si contraddiceva palesemente. Un'altra lettura ha mostrato che quasi ogni paragrafo sollevava dubbi sull'approccio di HRW e/o sulla veridicità delle loro testimonianze. È un lavoro mostruosamente cinico che promette molto, ma non fornisce nulla come prova. Affermano di aver visto video che metterebbero a tacere gran parte del dibattito sull'incidente di Khan Sheikhoun, ma si rifiutano di pubblicarli.

    È chiaro che la missione d'inchiesta delle Nazioni Unite ha utilizzato molti degli stessi testimoni di HRW (l'unico citato nel rapporto FFN descrive un incidente in cui si è visto un ragazzo cadere che si verifica nel rapporto HRW, ma non sono riusciti a dare seguito all'evidente testimonianza problemi sollevati - o apparentemente chiedere a qualcuno di loro perché nessuno di loro si è preso la briga di scattare foto o video per TUTTO il periodo immediatamente successivo.

    Il fatto che non esista alcuna registrazione della presunta operazione di salvataggio è una delle prove principali che mi porta a convincermi che gli eventi siano stati inscenati: semplicemente non posso credere che i Caschi Bianchi, mai solitamente timidi, perderebbero una simile opportunità. Alcuni di loro hanno detto di aver avuto il tempo di tornare alla base per recuperare l'equipaggiamento di sicurezza, ma nessuno di loro ha pensato di prendere in mano una macchina fotografica. HRW ha riferito che due giornalisti locali hanno filmato le colonne di fumo e poi hanno assistito alla scena, ma nessuno dei due ha pensato di portare con sé la propria macchina fotografica.

    In realtà un Casco Bianco ha dichiarato in un'intervista ad Al Jazeera che stava filmando gli eventi quando è stato sopraffatto dal gas – ma anche lui non sembrava abbastanza preoccupato da chiedergli le sue foto.

    L'altro elemento di prova principale che mi dimostra che il rapporto JIM è spazzatura è la spaventosa logica circolare che usano per "provare" le condizioni del vento quella mattina - lo deducono dalla posizione delle presunte vittime - ignorando completamente il fatto che i video che realizzano così tanto altrove mostrano il fumo che si muove nella direzione completamente opposta (vedi il grande lavoro di Adam Larson a cui è collegato nell'articolo sopra). Adam lo ha fatto notare al JIM utilizzando le procedure pubblicate, ma è stato completamente ignorato.

  7. cavolo
    Novembre 5, 2017 a 06: 46

    Pazienti e feriti ricoverati in ospedale prima dell'attacco? Mi ricorda la storia di L. Fletcher Prouty di prendere il giornale locale a Christchurch prima di tornare a casa e conteneva le informazioni su L. Oswald prima dell'arresto e delle "investigazioni". Solo che questo era un evento “organizzato”. I due sono comunque premeditati.

  8. John Wilson
    Novembre 5, 2017 a 05: 29

    È abbastanza ovvio che lo Stato profondo americano ha l’OPCW sotto il suo controllo proprio come ha Trump esattamente dove lo vogliono. Mi aspetto che l’FBI, la CIA e altri abbiano ricattato i membri dell’OPCW per arrivare a questa ridicola scoperta. Se davvero l’OPCW fosse effettivamente venuto fuori con queste sciocchezze da solo, allora sarebbe completamente screditato e qualsiasi lavoro futuro e qualsiasi scoperta a cui arriveranno saranno per sempre messi in dubbio.

  9. Zaccaria Smith
    Novembre 5, 2017 a 00: 35

    Scommetto che i neoconservatori si stanno prendendo a calci per non aver affermato che gli attentatori fossero Hezbollah. Soprattutto perché la Siria sta vincendo e Hezbollah sembra essere il prossimo obiettivo.

  10. esiliato fuori dalla strada principale
    Novembre 4, 2017 a 23: 58

    Come indicato dalle prove presentate, l’intero rapporto è stato una montatura e rivela che elementi chiave delle Nazioni Unite sono stati colonizzati dallo Stato profondo degli Stati Uniti, rendendo il rapporto una pericolosa parodia con conclusioni contrarie ai fatti provati. Ciò che è particolarmente dannoso è il fatto, ammesso a quanto pare anche dai contributori del rapporto, che alcune delle vittime furono ricoverate negli ospedali prima del presunto momento del presunto raid aereo. I fatti dichiarati rivelano la natura sotto falsa bandiera dell’intera operazione in modo così evidente che solo gli sciocchi e coloro che leggono i media lamestream controllati dagli yankee potrebbero prestarvi credito. Sfortunatamente, le conseguenze della storia, tuttavia, potrebbero creare pericolose tensioni che, se non vengono tenute a freno, potrebbero portare a una guerra nucleare.

  11. David G
    Novembre 4, 2017 a 22: 27

    È deludente vedere che l’OPCW è nelle tasche di US & Friends. La Russia ha avuto ragione a negare l’autorizzazione del Consiglio di Sicurezza per un prolungamento della missione.

    Tuttavia, sembra che abbiano lasciato una discreta quantità di informazioni nel rapporto che possono essere utilizzate per screditare le loro stesse conclusioni. Forse si è trattato di un atto di ribellione silenziosa da parte di alcuni investigatori.

    • Joe Tedesky
      Novembre 4, 2017 a 22: 53

      Sono contento che tu abbia sollevato questa questione, David, perché per tutto il tempo mentre stavo leggendo il pezzo di Rick Sterling qui, ho iniziato a pensare che la vera indagine dovrebbe essere quella di vedere chi ha pagato l'OPCW, JIM e HRW.

  12. David G
    Novembre 4, 2017 a 22: 22

    Stamattina ho visto il Prof. Postol in RT fare alcuni di questi punti. Ha detto che sono cazzate sugli inganni ufficiali degli Stati Uniti almeno dalla Guerra del Golfo del 1991. Ciononostante (in effetti, ovviamente, intendo “quindi”) viene ignorato dai media statunitensi.

    Forse potrebbero trascinare Colin “Anodized Aluminium Tubes” Powell fuori dalla pensione per spiegarci come quel tappo di rifornimento sia assolutamente un argomento contro l’esercito siriano.

  13. Daniel
    Novembre 4, 2017 a 20: 55

    Qualcuno ha girato un video dei Caschi Bianchi che raccoglievano i loro campioni per i fotografi. Anche se anche il materiale che hanno rilasciato mostrava l’impossibilità che si trovassero sul luogo di un attacco con il gas sarin solo un paio d’ore prima, questo video mostra chiaramente che inscenano vari livelli di imitazione della legittimità.

    https://www.youtube.com/watch?v=rPaKwL-MCC4

  14. rad
    Novembre 4, 2017 a 20: 54

    Confrontare e contrastare il fatto che il sito MH17 in Ucraina era considerato molto pericoloso, eppure vari gruppi internazionali si erano introdotti per indagare – eppure Khan Shaykhun era ritenuto praticamente irraggiungibile? E perché la squadra si è addirittura rifiutata di visitare la base aerea di Sharyat, ancora più sicura, da dove si dice che l’aereo sia stato lanciato? la spiegazione più probabile qui è che i caschi bianchi/ribelli hanno inscenato Khan Shaykhun con la tacita approvazione della Turchia, della CIA e di Israele, da qui la loro forza che alimenta il mondo con questa verità sul fatto che Assad sia così irrazionale da oltrepassare una linea rossa che il mondo intero ha creato. consapevole di. Si spera che un giorno il mondo si svegli e si renda conto di quanto sia malvagio il governo degli Stati Uniti e la sua macchina militare.

  15. Novembre 4, 2017 a 20: 14

    “Le prove ora disponibili chiariscono che la scena che suggerisce un attacco con Sarin al cratere è stata un inganno grossolanamente organizzato”. Sì, e il fatto che Erdogan sia stato uno dei principali sostenitori del cambio di regime in Siria rende le accuse ancora più sospette. Gli elmetti bianchi “eroici” erano semplicemente oggetti di scena in un evento organizzato.

  16. Abe
    Novembre 4, 2017 a 19: 23

    Rapporto di 39 pagine del meccanismo investigativo congiunto (JIM) dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) presentato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il 26 ottobre 2017
    https://drive.google.com/file/d/0ByLPNZ-eSjJdcGZUb0hqalFOa0hhdEZ3WlBvZmRnajFRV3pr/view

    Analizzando il rapporto, è immediatamente evidente che il JIM non è riuscito ad affrontare la questione critica della catena di custodia riguardante i presunti “campioni” fisici presumibilmente raccolti dal “sito dell’impatto” o “cratere” – un buco nella strada a Khan Shaykhun.

    Il rapporto OPCW-JIM fa ripetutamente riferimento a un “istituto di ricerca sulla difesa” senza nome, a un “esperto indipendente” senza nome e a “istituti forensi” senza nome incaricati dal JIM.

    In breve, l’ultimo rapporto OPCW-JIM è un rapporto di “indagine” Bellingcat mascherato da OPCW.

    • Abe
      Novembre 4, 2017 a 20: 11

      L’incidente di Khan Shaykhun del 4 aprile 2017 in un’area di Idlib controllata da Al Qaeda è stato ovviamente perpetrato per il massimo effetto propagandistico in concomitanza con il 20° anniversario della Convenzione sulle armi chimiche, entrata in vigore e diventando legge internazionale vincolante il 29 aprile 1997.

      La disinformazione prodotta dal falso “esperto di armi chimiche” Dan Kaszeta e dal falso “giornalista investigativo cittadino” Eliot Higgins del blog Bellingcat con sede nel Regno Unito si è fatta strada nella “valutazione” della Casa Bianca di Trump sull’incidente di Khan Shakhun dell’11 aprile 2017.

      Kaszeta in seguito ha sostenuto le affermazioni dell’”intelligence israeliana” sulla Siria, prive di prove.

      Una "valutazione" israeliana del 19 aprile 2017, presentata da funzionari militari anonimi, includeva affermazioni prive di prove secondo cui i comandanti militari siriani avrebbero ordinato l'attacco di Khan Shaukun con la conoscenza del presidente Assad e "stima" che la Siria abbia ancora "tra una e tre tonnellate" di armi chimiche.

      Il rapporto dell'Associated Press sul briefing militare israeliano includeva un'intervista con Kaszeta, il quale affermava che la stima israeliana sembrava essere “conservatrice”. Kaszeta ha affermato che “una tonnellata di Sarin potrebbe facilmente essere utilizzata per perpetrare un attacco della portata di quello del 2013. Potrebbe anche essere utilizzato per circa 10 attacchi di dimensioni simili al recente attacco di Khan Sheikhoun”.

      Nel 2013, Kaszeta ha sostenuto affermazioni simili, prive di prove, da parte di funzionari della difesa israeliani.

      La comunità di intelligence degli Stati Uniti è responsabile della raccolta e dell'analisi dell'intelligence necessaria per condurre le relazioni estere e le attività di sicurezza nazionale.

      La capacità del Presidente e del Segretario alla Difesa di comprendere e rispondere a minacce specifiche il più rapidamente possibile è gravemente compromessa dalla produzione di documenti di “valutazione del governo” basati su informazioni imprecise.

      Di urgente preoccupazione è l’insieme di informazioni utilizzate per produrre documenti di “valutazione governativa”. La valutazione del governo degli Stati Uniti sull'incidente chimico di Khan Shaykhun si basava in gran parte su "video", "resoconti sui social media" e "resoconti di giornalisti" di Bellingcat.

      L'intelligence open source (OSINT) è definita sia dal Direttore dell'intelligence nazionale degli Stati Uniti che dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD), come "prodotta da informazioni disponibili al pubblico che vengono raccolte, sfruttate e diffuse in modo tempestivo a un pubblico appropriato allo scopo di soddisfare una specifica esigenza di intelligence."

      OSINT è l'intelligence raccolta da fonti disponibili al pubblico. Nella comunità dell’intelligence, il termine “aperto” si riferisce a fonti palesi e pubblicamente disponibili (in contrapposizione a fonti segrete o clandestine).

      Le attività open source della comunità di intelligence statunitense (nota come National Open Source Enterprise) sono dettate dalla Direttiva 301 della comunità di intelligence promulgata dal Direttore dell'intelligence nazionale.

      I documenti politici di “valutazione governativa” utilizzati dalla Casa Bianca nell’agosto 2013 e nel luglio 2014 sembrano aver fatto affidamento su una sorta di “intelligence open source” extragovernativa, in gran parte fornita da blogger con sede nel Regno Unito.

      Le valutazioni sull’uso di sostanze chimiche in Siria nel 2013 (blog Brown Moses) e sull’abbattimento del volo MH17 e le sue conseguenze nel 2014 (blog Bellingcat) sono state fornite dal cittadino britannico Higgins di Leicester.

      Il collaboratore di Higgins, Kaszeta, con doppia cittadinanza statunitense-britannica residente a Londra, ha fornito ulteriori affermazioni di "attacchi chimici" in Siria sia per i blog Brown Moses che per Bellingcat.

      Dal 2013, Kaszeta e Higgins hanno continuato a fare affermazioni sempre più drammatiche sugli “attacchi chimici” in Siria.

      In seguito all’incidente di Khan Sheikhoun, Kaszeta è stato citato come un “esperto” di riferimento dalla BBC, dal Guardian del Regno Unito, dalla CNN, dalla rivista Time e dal Washngton Post. NPR, Die Welt e Deutsche Welle, Business Insider, Popular Science, Asia Times e Associated Press.

      Non contenta di citare semplicemente Kaszeta, BBC News online è arrivata al punto di pubblicare un saggio scritto da Kaszeta intitolato “Siria 'attacco chimico': cosa può dirci la scientifica?” Alla fine del suo articolo su BBC News, in uno sforzo furtivo di “collegare rapidamente l’intera narrazione”, Kaszata ha affermato che “Nel 2013, l’esammina chimica, usata come additivo, era un’informazione fondamentale che collegava l’attacco di Ghouta all’attacco il governo del presidente Assad”. Questa notizia intrigante si collega a un articolo del New York Times del dicembre 2013 che citava le affermazioni di Kaszeta sulle "prove schiaccianti" dell'esammina.

      Tuttavia, le affermazioni di Kaszeta sull'esammina erano già state smentite nel 2014. Kaszeta continua a sostenere che l'esammina è stata utilizzata nell'attacco di Ghouta del 2013, nonostante le prove che l'esammina non è solubile negli alcoli, rendendola inefficace per questo scopo.

      L'analisi di tutte le prove primarie e secondarie relative all'incidente chimico del 21 agosto 2013 a Ghouta indica che è stato compiuto dalle forze terroristiche di Al Qaeda (Fronte Al Nusra o Jabhat al Nusra, noto anche come Jabhat Fateh al Sham).

      L'analisi delle prove relative all'incidente chimico del 4 aprile 2017 a Khan Shaykhun indica che è stato compiuto dalle forze terroristiche di Al Qaeda (Hay'at Tahrir al Sham, l'ultimo rebranding di Al Nusra).

      Higgins e Kaszeta hanno sostenuto vigorosamente la narrazione di una bomba chimica sganciata dall’aria su Idlib. Tuttavia, nessuno degli articoli di Kaszeta su Bellingcat, né nessuna delle numerose citazioni di Kaszeta da parte dei media mainstream, affronta la completa assenza di prove di una bomba aerea.

      Il presunto buco della “bomba Sarin” nella strada a Idlib è stato fotografato numerose volte da più angolazioni. Le dimensioni, la profondità e la forma del foro sono la prova evidente che non è stato prodotto dalla caduta di un oggetto, come ad esempio una bomba sganciata dall'aria.

      Israele è alleato dell’Arabia Saudita e dei sostenitori del GCC dei terroristi di Al Qaeda che hanno condotto numerosi attacchi con armi chimiche (CW) in Siria.

      Israele possiede i mezzi, le motivazioni e abbondanti opportunità per fornire agenti nervini Sarin e altre armi chimiche alle forze di Al Qaeda in Siria allo scopo di organizzare attacchi chimici false flag.

      L'Istituto Israeliano per la Ricerca Biologica (IIBR), una struttura di ricerca sulla difesa del governo israeliano vicino a Tel Aviv, sviluppa armi chimiche e biologiche offensive tra cui il Sarin. La struttura IIBR è stata coinvolta in un ampio sforzo per identificare metodi pratici di sintesi per i gas nervini (come Tabun, Sarin e VX) e altri composti di armi chimiche.

      La “Valutazione Nazionale” francese del 26 aprile 2017 includeva affermazioni prive di prove di un “programma clandestino di armi chimiche siriane” basato su “accuse” di “uso chimico” siriano riciclate da Higgins e Kaszeta. I francesi avrebbero basato le loro conclusioni sull’“analisi” dell’incidente chimico del 29 aprile 2013 a Saraqeb, sempre nella zona di Idlib controllata da Al Qaeda.

      Il rapporto video della BBC News sull'incidente di Saraqeb ha descritto l'odore sulla scena come molto forte. Il forte odore delle presunte “granate” aeree è stato descritto in una dichiarazione del video della BBC: “Queste sono puzzolenti e ne sono state usate molte”.

      Un’altra lunga dichiarazione dal rapporto della BBC sull’incidente di Saraqeb del 2013: “Allora non ero presente, ma i membri della FSA sono venuti qui e hanno detto che quelle sostanze chimiche erano state sganciate nella parte sud-occidentale della città. Le lesioni variano da gravi a lievi. I sintomi includono la costrizione della pupilla, intorno alla bocca, la completa perdita di coscienza a causa dell'inalazione del fumo. Il fumo era maleodorante e il ragazzo che si è precipitato ad aiutare le vittime ha perso conoscenza quando è arrivato sul posto.

      Sulla base di 3 episodi confermati di racconti di “testimoni oculari” controllati da Al Qaeda di “forti odori” durante presunti “attacchi aerei”, possiamo sfatare qualsiasi affermazione secondo cui il Sarin sarebbe stato descritto da questi individui.

      Quando puro, il Sarin è inodore. Quando impuro o contaminato, il Sarin può avere un odore leggermente fruttato, simile a una soluzione debole di acetato di etile.

      Né il Sarin puro né quello impuro producono un “odore orribile e soffocante”. Il Sarin non è in grado di “produrre odori forti”. Il Sarin impuro non ha l’odore “di uova marce”, “opprimente”, “di gas da cucina” o “di cibo marcio” come affermato da presunti “testimoni oculari”.

      Con la pubblicazione, il 6 settembre, del rapporto della Commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite sulla Siria, Eliot Higgins di Bellingcat ha prodotto un articolo che esamina “molteplici accuse relative all'uso del Sarin come arma chimica”.
      https://www.bellingcat.com/news/mena/2017/09/06/history-sarin-use-syrian-conflict/

      Higgins insiste sul fatto che gli incidenti sono stati “sotto copertura” quando in realtà le affermazioni sui presunti attacchi sono state smentite nella maggior parte dei casi.

      Sia la natura improvvisata che la tempistica specifica dei presunti incidenti chimici indicano che le forze terroristiche affiliate ad Al Qaeda in Siria hanno utilizzato incidenti simulati e accuse di uso chimico per ottenere un vantaggio tattico nel conflitto.
      Higgins, com'era prevedibile, lo ignora e tratta ogni accusa terroristica come un dato di fatto.

      Bellingcat riceve finanziamenti diretti dalla Open Society Foundations (OSF) fondata dal magnate degli affari George Soros, e dalla Digital News Initiatives (DNI) di Google.

      Il rapporto annuale del Fondo DNI 2017 di Google descrive Higgins come "un esperto leader a livello mondiale nella verifica delle notizie". Nel rapporto, Higgins sostiene che il finanziamento del DNI “ci ha permesso di portare tutto questo al livello successivo”.

      Nel loro zelo nel diffondere la storia di Higgins come un coraggioso ex “disoccupato” ora impegnato in modo indipendente nella “codificazione dei dati sui conflitti sociali”, Google trascura di menzionare il ruolo di Higgins come “ricercatore” per il “cambio di regime” del Consiglio Atlantico finanziato dalla NATO. " think tank.

      Nonostante le loro pretese di “giornalismo indipendente”, Eliot Higgins e il team di agenti di disinformazione di Bellingcat dipendono dal Consiglio Atlantico per promuovere le loro “indagini online”. L'elenco dei donatori del Consiglio Atlantico comprende:

      – Enti governativi ed militari statunitensi: Dipartimento di Stato americano, US Air Force, US Army, US Marines.

      – L’alleanza militare della NATO

      – Grandi aziende e importanti appaltatori militari: Chevron, Google, Lockheed Martin, Raytheon, BP, ExxonMobil, General Electric, Northrup Grumman, SAIC, ConocoPhillips e Dow Chemical

      – Governi stranieri: Emirati Arabi Uniti (EAU; che dona al think tank almeno 1 milione di dollari), Regno del Bahrein, Città di Londra, Ministero della Difesa della Finlandia, Ambasciata della Lettonia, Ministero della Difesa dell’Estonia, Ministero della Difesa della Georgia

      – Altri think tank e think tank: Center for Strategic and International Studies (CSIS), Nicolas Veron di Bruegel (ex PIIE), Anne-Marie Slaughter (responsabile della New America Foundation), Michele Flournoy (responsabile del Center for a New American Security), Centro per la politica del Medio Oriente presso la Brookings Institution.

      Higgins è un ricercatore associato del Dipartimento di studi sulla guerra del King's College ed è stato il principale coautore dei “rapporti” del Consiglio Atlantico su Ucraina e Siria.

      Damon Wilson, vicepresidente esecutivo dei programmi e della strategia del Consiglio Atlantico, coautore insieme a Higgins del rapporto sull'Ucraina, ha elogiato con entusiasmo lo sforzo di Higgins di rafforzare la propaganda anti-russa.

      Wilson ha dichiarato: “Realizziamo questo caso utilizzando solo materiale open source, tutto non classificato. E nessuna di queste è fornita da fonti governative. Ed è grazie a Works, il lavoro intrapreso dai difensori dei diritti umani e dal nostro partner Eliot Higgins, che siamo stati in grado di utilizzare l'analisi forense dei social media e la geolocalizzazione per sostenere tutto ciò." (vedi video presentazione del Consiglio Atlantico verbale 35:10-36:30)

      Tuttavia, l'affermazione del Consiglio Atlantico secondo cui “nessuno” del materiale di Higgins è stato fornito da fonti governative è un'ovvia menzogna.

      Le principali "prove" di Higgins sono un video che raffigura un lanciamissili Buk e una serie di coordinate di geolocalizzazione fornite dalla SBU (Servizio di sicurezza dell'Ucraina) e dal Ministero degli Interni ucraino tramite la pagina Facebook del governo ucraino di alto livello. ufficiale Arsen Avakov, ministro degli Interni.

      Higgins e il Consiglio Atlantico stanno lavorando a sostegno della “guerra ibrida” del Pentagono e dell’intelligence occidentale contro la Russia.

      La biografia elogiativa di Higgins sul sito web del Kings College riconosce specificamente il suo servizio al Consiglio Atlantico: “un giornalista investigativo pluripremiato e pubblica il lavoro di un'alleanza internazionale di colleghi investigatori utilizzando informazioni online liberamente disponibili. Ha contribuito a inaugurare indagini open source e sui social media analizzando grandi quantità di dati caricati costantemente sul web e sui siti di social media. Mentre onora l'entusiasta “pesca a strascico” di Higgins, il King's College trascura curiosamente di menzionare che le “scoperte” di Higgins sugli attacchi al Sarin di Syian sono state completamente sfatate.

      Il King's College trascura anche curiosamente di menzionare il fatto che Higgins, ora elencato come Senior Fellow presso la “Future Europe Initiative” del Consiglio Atlantico, è stato il principale coautore del “rapporto” del Consiglio Atlantico dell'aprile 2016 sulla Siria.

      L'altro autore principale del rapporto è stato John E. Herbst, ambasciatore degli Stati Uniti in Ucraina dal settembre 2003 al maggio 2006 (il periodo che divenne noto come Rivoluzione Arancione) e direttore dell'Eurasia Center del Consiglio Atlantico. Altri autori includono Frederic C. Hof, che ha servito come consigliere speciale per la transizione politica siriana presso il Segretario di Stato Hillary Clinton nel 2012. Hof è stato in precedenza coordinatore speciale per gli affari regionali presso l'ufficio dell'inviato speciale per la pace in Medio Oriente del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. , dove ha consigliato l'inviato speciale George Mitchell. Hof è stato Resident Senior Fellow presso il Centro Rafik Hariri per il Medio Oriente del Consiglio Atlantico dal novembre 2012 e ha assunto la carica di Direttore nel maggio 2016.

      Non c'è luce tra le iniziative di “cambio di regime” del Consiglio Atlantico e le false “indagini online” di Higgins e Bellingcat.

      • Dave P.
        Novembre 5, 2017 a 18: 23

        Abe –

        I tuoi commenti sono sempre molto istruttivi. Grazie. Mettete a nudo i piani e le azioni dei governi, dei think tank, delle istituzioni e degli individui che sono gli autori di questa carneficina di morte e distruzione in corso su questo pianeta.

      • Abe
        Novembre 9, 2017 a 21: 33

        Higgins nota con orgoglio che il rapporto OPCW-JIM sulla Siria “elenca fonti aperte negli allegati, molte delle quali sono state esaminate in un articolo di Bellingcat dell’ottobre 2017, insieme alle dichiarazioni dei testimoni e alle prove fornite dai testimoni a Bellingcat”

        https://www.bellingcat.com/news/mena/2017/11/09/fresh-evidence-sarin-use-syrian-government-forces-opcw/

        È chiaro che l'OPCW ha svolto poche o nessuna indagine vera e propria, preferendo affidarsi agli imbrogli “open source” di Bellingcat.

    • evoluzione all'indietro
      Novembre 4, 2017 a 23: 02

      Abe – sì, e l'edificio n. 7 è crollato alla velocità di caduta libera, sulla sua stessa superficie, a causa di un incendio, secondo il NIST

      Sembra che al giorno d'oggi tutto sia vestito con tacchi alti e bel rossetto.

      • John Wilson
        Novembre 5, 2017 a 05: 39

        Ehi, evoluzione all'indietro, Judy Woods tiene una brillante conferenza sul perché le torri gemelle si sono trasformate in polvere in caduta libera, lasciando solo un piccolo mucchio di spazzatura sul terreno. La sua conferenza è scientificamente valida e vale la pena darle un'occhiata. È su YouTube. Basta digitare le torri gemelle di Judy Woods e verrà visualizzato.

        • Novembre 5, 2017 a 13: 37

          John W…grazie, sì, il video è affascinante. Ecco il collegamento…
          https://forbiddenknowledgetv.net/dr-judy-woods-irrefutable-full-film/

        • Abe
          Novembre 5, 2017 a 17: 09

          Ciao John e Bob, ecco il link:

          Le numerose teorie cospirative della “pistola fumante” di Higgins e Kaszeta sono altrettanto “scientificamente valide” quanto la teoria della “polverificazione” di Woods.

          Sia Higgins che Woods tengono conferenze “brillanti” sui mucchi di spazzatura sul terreno.

          Ovviamente è per questo che l'hai appena digitato ed è apparso.

          Higgins e Woods sono torri gemelle di inventate teorie del complotto mascherate da fatti.

      • Abe
        Novembre 5, 2017 a 13: 19

        Un riferimento fuori tema alla teoria della cospirazione evidenzia un punto chiave sul tipo di disinformazione di Eliot Higgins Bellingcat:

        Il teorico della cospirazione della “bomba aerea” Eliot Higgins sta all’evento di Khan Shaykhun come il teorico della cospirazione delle “armi energetiche” Judy Woods sta all’evento del World Trade Center.

        Entrambi si affidano al cosiddetto materiale “open source” e illogico per promuovere le loro teorie cospirative predeterminate.

        Una differenza tra Woods e Higgins è che le teorie del complotto predeterminate di Higgins si conformano più rigorosamente ai programmi di “cambio di regime” USA-NATO.

      • Abe
        Novembre 5, 2017 a 16: 01

        L’“affascinante” teoria del complotto sull’9 settembre del “Raggio spaziale” Judy Woods è un paragone appropriato con il rapporto del meccanismo investigativo congiunto OPCW-ONU sull’incidente di Khan Shaykhun.

        Entrambi non sono supportati dai fatti.

        • Novembre 5, 2017 a 17: 02

          Il fatto che la teoria del complotto del “raggio spaziale” di Judy Woods possa non avere validità non rende il video meno affascinante. Io, come la maggior parte di noi, non sono uno scienziato e rimango molto scettico. Sì, era fuori tema, ma anche tu, Abe, a volte sei stato fuori tema.

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