Incolpare la Russia per la “fognatura” di Internet

Esclusivo: Mentre l’isteria del Russia-gate degenera dall’inverosimile all’assurdo, quasi ogni cosa negativa viene attribuita ai russi, anche il modo in cui hanno trasformato Internet, precedentemente incontaminata, in una “fogna”, riferisce Robert Parry.

Di Robert Parry

Con il governo americano offerta decine di milioni di dollari per combattere la “propaganda e la disinformazione” russa, forse non sorprende che vediamo “ricercatori” come Jonathan Albright del Tow Center for Digital Journalism della Columbia University avanzare l’assurda accusa secondo cui i russi hanno “fondamentalmente trasformato [ Internet] in una fogna."

Tomba del Milite Ignoto fuori dalle mura del Cremlino a Mosca, 6 dicembre 2016. (Foto di Robert Parry)

Opero su Internet dal 1995 e posso assicurarvi che Internet è sempre stata "una fogna", nel senso che è stata sede di folli teorie del complotto, orribili insulti personali, "notizie" scandalistiche acchiappa clic e praticamente ogni vile pregiudizio a cui puoi pensare. Qualunque cosa alcuni russi possano o non abbiano fatto acquistando 100,000 dollari in pubblicità su Facebook (rispetto ai suoi 27 miliardi di dollari di entrate annuali) o aprendo 201 account Twitter (sui 328 milioni di utenti mensili di Twitter), i russi non sono responsabili dello scarico delle acque reflue attraverso internet.

Americani, europei, asiatici, africani e praticamente ogni altro segmento della popolazione mondiale non avevano bisogno dell’aiuto russo per trasformare Internet in una “fogna” di informazioni. Ma, naturalmente, l’equità e la proporzionalità non trovano posto nella frenesia odierna del Russiagate.

Dopotutto, la vostra “organizzazione non governativa” o il vostro “think tank” accademico non è probabile per ottenere una parte dei 160 milioni di dollari che il governo degli Stati Uniti ha autorizzato lo scorso dicembre a contrastare principalmente la “propaganda e la disinformazione” russa se si spiega che i russi sono tutt’al più responsabili di un minuscolo rivolo di “liquami” rispetto ai vasti fiumi di “liquami” provenienti da molte altre fonti.

Se contestualizziamo la controversia sul Russia Gate, probabilmente non avremo la nostra “ricerca” citato dal Washington Post come ha fatto Albright giovedì perché presumibilmente ha trovato alcuni collegamenti sul sito di arredamento/moda Pinterest ad alcuni articoli che derivavano da alcuni dei 470 account e pagine Facebook che Facebook sospetta abbiano un collegamento con la Russia e li ha chiusi. (Per mettere in prospettiva il numero 470, Facebook ha circa due miliardi di utenti mensili.)

La citazione completa di Albright sui russi che presumibilmente sfruttano varie piattaforme di social media su Internet è stata: "Hanno utilizzato ogni mezzo possibile e sostanzialmente l'hanno trasformato in una fogna".

Ma guardiamo i fatti. Secondo Facebook, i presunti account “collegati alla Russia” hanno acquistato 100,000 dollari in annunci dal 2015 al 2017 (rispetto al fatturato annuo di Facebook di circa 27 miliardi di dollari), con solo il 44% di tali annunci visualizzati. prima le elezioni del 2016 e molti che hanno poco o niente a che fare con la politica, il che è curioso se l’obiettivo del Cremlino fosse quello di aiutare a eleggere Donald Trump e sconfiggere Hillary Clinton.

Persino l’ex stratega politico di Clinton, Mark Penn, ha riconosciuto l’assurdità di pensare che somme così insignificanti possano avere un impatto su una campagna presidenziale da 2.4 miliardi di dollari, oltre a tutti i miliardi di dollari di attenzione dei media liberi alle convenzioni, ai dibattiti, ecc. Per quanto si sa sugli annunci di Facebook, Penn ha calcolato che "la campagna elettorale effettiva [negli stati campo di battaglia] ammonta a circa 6,500 dollari".

Lunedì, in un editoriale del Wall Street Journal, Penn ha aggiunto: “Ho 40 anni di esperienza in politica, e questo annuncio pubblicitario russo, acquistato soprattutto dopo le elezioni, semplicemente non si inserisce in una campagna attentamente mirata per spostare gli elettori. Ci vogliono decine di milioni di dollari per trasmettere messaggi significativi alla parte contestata dell’elettorato”.

Cuccioli e Pokemon

E poi c'è il contenuto curioso. Secondo il New York Times, uno di questi gruppi Facebook “collegati alla Russia” era dedicato alle foto di “adorabili cuccioli”. Naturalmente, il Times ha fatto di tutto per individuare qualche motivo sinistro dietro la pagina dei “cuccioli”.

L'edificio del New York Times a Manhattan. (Credito fotografico: Robert Parry)

Allo stesso modo, la CNN si è scatenata la propria “scoperta” che una delle pagine "collegate alla Russia" offriva buoni regalo Amazon a persone che trovavano siti "Pokémon Go" vicino a scene in cui la polizia sparava a uomini di colore disarmati - se si chiamassero i Pokémon con il nome delle vittime.

"Non è chiaro cosa sperassero di ottenere le persone dietro il concorso, anche se potrebbe essere stato ricordare alle persone che vivono vicino ai luoghi in cui si sono verificati questi incidenti ciò che era accaduto e turbarli o farli arrabbiare", ha riflettuto la CNN, aggiungendo:

"La CNN non ha trovato alcuna prova che qualche utente di Pokémon Go abbia tentato di partecipare al concorso, o se qualcuna delle carte regalo Amazon promesse sia mai stata assegnata - o, in effetti, se le persone che hanno ideato il concorso abbiano mai avuto intenzione di assegnare i premi”.

Quindi, questi vili russi stanno sfruttando “adorabili cuccioli” e vogliono “ricordare alla gente” le vittime disarmate della violenza della polizia, chiaramente una strategia magistrale per minare la democrazia americana o – secondo la narrativa originale del Russia-gate – per eleggere Donald Trump.

Un New York Times articolo mercoledì ha riconosciuto un’altra verità scomoda che ha involontariamente aggiunto più prospettiva all’isteria del Russiagate.

Si scopre che alcune delle organizzazioni di "controllo dei fatti" preferite dai media mainstream ospitano annunci Google che sembrano notizie e indirizzano i lettori a siti fasulli vestiti per assomigliare a People, Vogue o altri fornitori di contenuti legittimi.

"Nessuna delle storie era vera", ha riferito il Times. "Eppure, fino alla fine della scorsa settimana, venivano promossi con annunci di spicco pubblicati da Google su PolitiFact e Snopes, siti di verifica dei fatti creati proprio per dissipare tali falsità."

C’è un’evidente ironia nel fatto che PolitiFact e Snopes traggano profitto dalle “notizie false” prendendo soldi per questi annunci di Google. Ma questa realtà sottolinea anche la realtà più ampia secondo cui gli articoli di notizie inventati – sia che diffondano bugie su Melania Trump o una nuova celebrità o stravaganti complotti russi – sono guidati principalmente dal movente del profitto.

La verità sulle notizie false

Occasionalmente, i principali media statunitensi riconoscono addirittura questo fatto. Ad esempio, lo scorso novembre, il New York Times, che era allora flagellando il tema delle “fake news” legato alla Russia, corse un articolo relativamente responsabile su un importante sito Web di “fake news” rintracciato dal Times. Si è rivelato essere uno sforzo imprenditoriale da parte di uno studente georgiano disoccupato che utilizzava un sito Web a Tbilisi per guadagnare denaro promuovendo storie pro-Trump, vere o meno.

Hillary Clinton alla conferenza Code 2017 il 31 maggio 2017.

Il proprietario del sito web, il 22enne Beqa Latsabidse, ha detto di aver inizialmente cercato di diffondere storie favorevoli a Hillary Clinton, ma che si è rivelato inutile, quindi è passato alla pubblicazione di articoli anti-Clinton e pro-Trump, comprese storie inventate. . In altre parole, il Times non ha trovato alcun collegamento con la Russia.

L'articolo del Times di mercoledì ha rivelato l'ulteriore problema degli annunci di Google inseriti sui principali siti Internet che portano i lettori a siti di notizie fasulli per ottenere clic e quindi soldi pubblicitari. E si scopre che PolitiFact e Snopes almeno inconsapevolmente traevano profitto da queste iniziative imprenditoriali pubblicando i loro annunci. Anche in questo caso non vi è alcuna pretesa di “link” russi. Era tutta una questione di buona vecchia avidità americana.

Ma il problema ancora più grande di Internet è che molti siti di notizie “rispettabili”, come AOL, inducono i lettori a cliccare su qualche titolo sensazionalistico o fuorviante, che porta i lettori a una storia che spesso è spazzatura scandalistica o un’estrema esagerazione di ciò che il titolo prometteva. .

Questa realtà su Internet dovrebbe essere il contesto più ampio in cui si svolge la storia del Russia-gate, la natura minuscola di questa “ingerenza” russa anche se questi “sospetti… collegamenti con la Russia” – come il Times inizialmente descrisse le 470 pagine Facebook – rivelarsi vero.

Ma non ci sono sovvenzioni lucrative destinate ai “ricercatori” che inseriranno il rivolo di presunte “liquami” russi nel contesto del vasto flusso di “liquami” di Internet che scorre anche attraverso gli stimati siti di “fact-checking” di PolitiFact e Snopes.

Ci sono anche maggiori vendite di giornali e migliori ascolti televisivi se i media mainstream continuano a proporre nuovi punti di vista sul Russia-gate, anche se alcuni di quelli vecchi diventano irrilevanti o privi di significato (come il Senate Intelligence Committee che ha respinto le precedenti controversie sul Sen. Il breve incontro di Jeff Sessions con l'ambasciatore russo al Mayflower Hotel e piccoli cambiamenti nella piattaforma repubblicana).

Dire "falso" è "vero"

E c'è la questione di chi decide cosa è vero. PolitiFact continua a farlo difendere la sua falsa affermazione che Hillary Clinton diceva la verità quando – riferendosi alle e-mail democratiche trapelate lo scorso ottobre – affermava che le 17 agenzie di intelligence statunitensi “hanno tutte concluso che questi attacchi di spionaggio, questi attacchi informatici, provengono dai più alti livelli del Cremlino e sono progettati influenzare la nostra elezione”.

Il direttore dell'intelligence nazionale James Clapper (a destra) parla con il presidente Barack Obama nell'Oval Office, con John Brennan e altri aiutanti della sicurezza nazionale presenti. (Photo credit: Office of Director of National Intelligence)

Questa affermazione è sempre stata falsa perché un riferimento al consenso delle 17 agenzie di intelligence suggerisce una stima dell’intelligence nazionale o un prodotto simile che cerca i giudizi dell’intera comunità di intelligence. Nessun NIE o studio a livello comunitario è mai stato condotto su questo argomento.

Solo più tardi – nel gennaio 2017 – un piccolo sottogruppo della comunità dell’intelligence, come ha affermato il direttore dell’intelligence nazionale James Clapper descritti come analisti “selezionati con cura”. da tre agenzie – la Central Intelligence Agency, la National Security Agency e il Federal Bureau of Investigation – rilasciano una “valutazione” incolpando i russi mentre ammettendo la mancanza di prove reali.

In altre parole, la “valutazione” del 6 gennaio è stata paragonabile all'intelligence “diffusa” che ha influenzato molti dei giudizi errati dell'amministrazione del presidente George W. Bush. Nell’intelligence “stovepiped”, un gruppo selezionato di analisti viene rinchiuso e sviluppa giudizi senza il beneficio di altri esperti che potrebbero offrire prove contraddittorie o mettere in discussione il pensiero di gruppo.

Quindi, in molti modi, l’affermazione di Clinton era l’opposto della verità sia quando la fece nel 2016 sia successivamente nel 2017 quando lo ha ripetuto in diretto riferimento alla valutazione del 6 gennaio. Se PolitiFact si fosse davvero preoccupato dei fatti, avrebbe corretto la sua precedente affermazione secondo cui Clinton stava dicendo la verità, ma l'organizzazione di controllo dei fatti non si sarebbe mossa, anche dopo che il New York Times e l'Associated Press hanno apportato correzioni.

In questo contesto, PolitiFact ha mostrato il suo disprezzo anche per le prove conclusive – la testimonianza dell’ex DNI Clapper (corroborata dall’ex direttore della CIA John Brennan) secondo cui l’affermazione di 17 agenzie era falsa. Invece, PolitiFact era determinato a proteggere la falsa dichiarazione di Clinton dall'essere descritta per quello che era: falsa.

Naturalmente, forse PolitiFact soffre dell'arroganza del suo status d'élite di arbitro della verità con la sua posizione sulla coalizione First Draft di Google, una raccolta di organi di informazione mainstream e verificatori di fatti che arriva a decidere quali informazioni sono vere e cosa non lo sono. vero – per algoritmi che poi escluderanno o minimizzeranno ciò che è considerato “falso”.

Quindi, se PolitiFact dice che qualcosa è vero – anche se è falso – diventa “vero”. Pertanto, forse non è del tutto ironico che PolitiFact raccolga denaro dagli annunci Google inseriti sul suo sito da inserzionisti di notizie false.

Il giornalista investigativo Robert Parry ha rotto molte delle storie Iran-Contra per l'Associated Press e Newsweek negli 1980. Puoi comprare il suo ultimo libro, America's Stolen Narrative, sia in stampa qui o come un e-book (da Amazon e barnesandnoble.com).

133 commenti per “Incolpare la Russia per la “fognatura” di Internet"

  1. sciocchezze
    Ottobre 20, 2017 a 22: 32

    Qual è la parola russa per "porno"?

  2. Ottobre 20, 2017 a 18: 00

    Forse lo dichiara Politifact? posizione si basa su un fatto alternativo?

    Ma... saluti dalla Finlandia. Qui è in pieno svolgimento una guerra MSM contro i cosiddetti media falsi, non importa il fatto che molte sono le storie nei media falsi che si sono rivelate la verità - o che dovremmo essere un paese civile con libertà di parola.

    Il nostro governo, con il sostegno dei mass media, sta utilizzando il termine incitamento all’odio per mettere a tacere tutte le lingue che raccontano una storia diversa; sono state emesse alcune condanne anche se la nostra legge non riconosce l’incitamento all’odio come un crimine. La polizia né i tribunali non possono definire esattamente cosa sia l’incitamento all’odio, quindi è quello che vogliono che sia.

  3. KevinBeck
    Ottobre 20, 2017 a 09: 01

    Sono curioso di sapere se la Russia sia davvero in grado di impiegare tutti questi “geni del marketing” per influenzare le elezioni in tutto il mondo. Se è così, allora le più grandi agenzie pubblicitarie americane dovrebbero cercare nuove reclute a Mosca, invece che nelle nostre business school.

  4. GM
    Ottobre 19, 2017 a 21: 31

    Se ricordo bene, Politifact è di proprietà dei proprietari di maggioranza dell’epoca di San Pietroburgo, la cui famiglia è uno dei principali donatori di Clinton.

  5. Curioso
    Ottobre 19, 2017 a 19: 56

    Per WC,
    Grazie per la risposta alla mia domanda. La scheda "Rispondi" non è più presente nel thread, quindi risponderò qui.
    Credo che stessi cercando di capire la differenza tra i "legislatori" e le entità aziendali che hai menzionato. Ovviamente i legislatori sono fortemente influenzati dal denaro e dai lobbisti dei grandi corpi, il che confonde le acque e rende ancora più difficile trovare chiarezza tra i politici e i grandi giocatori del denaro. Quando gli Stati Uniti inviano le loro forze armate in paesi sovrani contro il diritto internazionale, è giusto chiedersi se ciò sia per volere degli interessi aziendali o addirittura dell’agenda geopolitica di Israele, soprattutto in Medio Oriente.
    I grandi corpi che hai citato non hanno l'autorità legale per inviare i nostri militari in terre straniere e svolgere compiti che non hanno nulla a che fare con la difesa degli Stati Uniti (o sì?) ed è per questo che cerco di capire la distinzione tra 40 doppi cittadini di Israele all’interno dei “legislatori” del nostro Paese e delle grandi aziende. Quando il valore degli “assegni” di Israele da parte dei contribuenti americani aumenta notevolmente, ci si deve chiedere come e perché ciò accade quando il nostro stesso Paese soffre. Questo è tutto quello che mi chiedo. Non mi distrarrò ulteriormente dall'articolo del signor Parrys.

    • Abe
      Ottobre 28, 2017 a 11: 37

      “Curioso” ripete la fandonia della “doppia cittadinanza israeliana” della propaganda dell’Hasbara invertito (falsa bandiera “antiebraica”).

      Lo scopo del meme propagandistico dell’Hasbara secondo cui i membri del Congresso degli Stati Uniti sono “doppi cittadini di Israele” (una falsa teoria della cospirazione “antiebraica” totalmente non supportata dai fatti) è quello di distrarre dalla discussione basata sui fatti sulle effettive operazioni dell’Hasbara. Lobby filo-israeliana e influenza israeliana sulla politica americana e sulla politica estera.

  6. Ottobre 19, 2017 a 16: 29

    I lettori di Consortium News provengono da tutto il mondo, da città molto piccole con una popolazione di poche migliaia di abitanti, alle città più grandi con una popolazione di milioni, e tutte le categorie di dimensioni intermedie. In ciascuna di queste categorie di dimensioni della popolazione, il potere è controllato da coloro che possiedono la maggiore ricchezza all’interno di quella particolare popolazione, sia essa una piccola città, una città media, semi-grande o grande. Si può descrivere ciascuna categoria di centro abitato come una struttura di potere piramidale, con quelli al vertice della piramide i pochi più ricchi che “tirano i fili” delle società e, per quanto riguarda la guerra e la pace, le persone che letteralmente licenziano i primi colpi.

    Identificate coloro che sono al vertice della piramide mondiale delle categorie, denunciateli per i loro crimini di guerra, e allora l’umanità avrà una possibilità di lottare per la pace.

  7. rosemerry
    Ottobre 19, 2017 a 16: 17

    Sono stato felice di vedere che quando H. Clinton era in Inghilterra, gli spot di RT ovunque si prendevano gioco del gioco della colpa. Qualcuno ha bisogno di alleggerirsi e di fermare la ridicola e insensata concentrazione durata un anno nell’incolpare la Russia per i profondi difetti in quasi tutti gli aspetti della presenza degli Stati Uniti nel nostro mondo. Osserva il pres. Putin e quasi tutti gli altri veri leader vanno avanti con negoziati, accordi, accordi commerciali costruttivi, ignorando la nave che affonda guidata dalla Tromba e dal Partito Repubblicano, mentre i Democratici scivolano con loro.

    • Realista
      Ottobre 19, 2017 a 19: 20

      Penso che i "poteri costituiti" in America ci credessero davvero quando Karl Rove annunciò al mondo che il governo degli Stati Uniti aveva il potere divino di creare qualsiasi realtà di sua scelta, al diavolo i fatti, e il mondo intero sarebbe arrivato ad accettare e viverlo, che ti piaccia o no. Da allora hanno cercato incessantemente di infilare questo piolo quadrato di una filosofia di governo nei buchi di un ampio spettro di forme geometriche, credendo che la mera proclamazione lo rendesse tale. Russia, Cina, Iran e qualsiasi altro paese che fa affari con questa troika sono malvagi. Inoltre, qualsiasi paese che non si inchina davanti a Israele, o non si oppone alla sua campagna di sterminio contro il popolo palestinese, è malvagio. Anche semplicemente perseguire una politica estera indipendente non approvata da Washington, come Iraq, Libia e Siria si sentivano autorizzati a fare, è un male. Perché? Perché lo diciamo noi. Questo dovrebbe bastare per un motivo. Non essere d'accordo con noi a tuo rischio e pericolo. Abbiamo massacrato milioni di “malfattori” negli stati islamici del Medio Oriente che hanno osato dissentire, e abbiamo bloccato economicamente i nostri stessi “alleati” in Europa per mettere le mani sulla Russia. La chiave per uscire da questa situazione difficile è quante ulteriori contraccolpi, in termini di sfollamenti, diritti umani violati, sovranità ridotta ed economie distrutte, l’Europa è disposta a tollerare sulla scia dei dettami megalomani di Washington prima di opporsi al prepotente e fermare sostenere la follia. Quando Macron, Merkel e May (supponendo che siano i leader che altri seguiranno in Europa) diranno “basta” e inizieranno a fare richieste a Washington, e non solo ai dichiarati “nemici” di Washington?

      E, se Internet è davvero diventata la “cloaca massima” del mondo, direi di guardare innanzitutto ai suoi inventori, fondatori, amministratori principali e principali utenti del servizio, che risiedono tutti negli Stati Uniti. In termini di volume, la Russia è solo un piccolo utente del servizio. Se l’obiettivo è ricreare una società come quella descritta nel romanzo “1984”, è certamente possibile censurare quella dannata cosa al punto da renderla solo uno strumento di tirannia. Gli uomini e le aziende “illustri” che sostanzialmente gestiscono Internet in tutto il pianeta hanno già conferito tale autorità al governo cinese. Tutto ciò che non vogliono che la loro gente veda viene filtrato, grazie a Microsoft, Google, Facebook e gli altri pezzi grossi. Solo osservando le tendenze, la retorica e il fatto che l’infrastruttura è per lo più di proprietà privata, posso vedere la stessa cosa arrivare in Occidente, a meno che gli utenti non chiedano diversamente, a gran voce e in massa.

      • Dave P.
        Ottobre 21, 2017 a 13: 26

        Realista – Un eccellente riassunto di questo nuovo Ordine Politico Mondiale annunciato/ordinato da Washington a tutte le Nazioni della Terra. Gli Stati Uniti sono il nuovo Dio.

    • Tannenhouser
      Ottobre 20, 2017 a 16: 19

      Trump sta puntando sull’operazione di distrazione attualmente in corso, per distrarre dai crimini reali commessi dalla sezione Blu del partito politico al potere. Finora ha svolto la sua parte brillantemente, consapevolmente o inconsapevolmente, non importa.

  8. Liam
    Ottobre 19, 2017 a 15: 01

    #MeToo – Un corso di ragionamento deduttivo: separare la realtà dalla finzione attraverso lo sfruttamento minorile di Bana Alabed, 8 anni

    https://clarityofsignal.com/2017/10/19/metoo-a-course-in-deductive-reasoning-separating-fact-from-fiction-through-the-child-exploitation-of-8-year-old-bana-alabed/

  9. Mike K
    Ottobre 19, 2017 a 13: 10

    I governanti temono Internet.

  10. Jamila Malluf
    Ottobre 19, 2017 a 12: 36

    Rapporto eccellente! Il Consorzio ha bisogno di qualcuno che fornisca questi resoconti tramite una presa video. Ci sono molti posti diversi da YouTube che potresti usare e potrei diventare uno dei tuoi editor video amatoriali :)

  11. Jeff S
    Ottobre 19, 2017 a 09: 34

    Il prendere di mira gli utenti di Pokemon Go è stato particolarmente nefasto perché circa la metà di quelle persone non hanno l'età per votare? Ma quando finalmente saranno abbastanza grandi per votare potremo dire che sono stati influenzati dalla Russia! E questo viene sempre riportato con tono serio e con la faccia seria. Trovo che le conseguenze delle elezioni del 2016 siano “Hillary”. La storia ovviamente fasulla della Russia iniziale è stata inventata di sana pianta per consentire agli elettori democratici sbalorditi di impegnarsi in una sorta di sessione estesa di terapia di gruppo online. Dopo un anno molti stanno ancora affrontando le varie fasi del processo di elaborazione del lutto, e alcuni potrebbero effettivamente raggiungere la fase finale: l'Accettazione (dei risultati delle elezioni del 2016)

    • Mike K
      Ottobre 19, 2017 a 13: 07

      Buona questa!

  12. Ottobre 19, 2017 a 07: 14

    Sarà interessante vedere come i cosiddetti media di sinistra come MSNBC e CNN racconteranno la storia del Dipartimento di Stato Uranium One/Obama-Clinton. La destra, soprattutto Hannity di Fox, è d'accordo, anche Tucker Carlson che è per lo più moderato. Quando questi esperti dicono “Russia”, sembrano implicare “Putin”, ma potrebbe non essere così. E vogliono sempre far intendere che gli Stati Uniti sono al di là degli accordi commerciali corrotti, il che è uno scherzo. Era ora che il caso Clinton venisse risolto, ma con la corruzione dilagante, chi lo sa?

  13. evoluzione all'indietro
    Ottobre 19, 2017 a 02: 51

    Stefan Molyneux fa un ottimo lavoro in questo video di 25 minuti in cui delinea l'assoluta corruzione in corso nella Repubblica delle Banane d'America, sia a sinistra che a destra.

    Conclude dicendo che tutti gli stessi attori (Rosenstein, McCabe, Mueller, Comey, Lynch, Clinton) che hanno contribuito a coprire i server non protetti di Hillary e Uranium One sono le stesse persone coinvolte nella persecuzione di Trump e dei suoi presunta collusione con la Russia. Stesse persone. E i media sembrano non trovare fine alle cose da dire su quest’ultimo, mentre praticamente ignorano il primo.

    https://www.sgtreport.com/articles/2017/10/18/shocking-fbi-corruption-exposed-true-news

    • Dave P.
      Ottobre 19, 2017 a 03: 39

      evoluzione all’indietro –

      Sì, i media ignorano l’altro scandalo mentre attaccano 24 ore su 7, 10,000 giorni su XNUMX, l’inferenza/collusione russa nelle elezioni presidenziali. Lo stesso vale per le Notizie Estere. Sabato scorso a Kiev c'è stata una marcia neonazista illuminata da più di XNUMX fiaccolate. Le immagini apparse sullo Sputnik News di questi neonazisti in marcia erano molto minacciose. Penso che la maggior parte dei russi abbia probabilmente lasciato l'Ucraina occidentale. Il Los Angeles Times non ha fatto nemmeno menzione di questo marzo.

      Tuttavia, una settimana prima, Alexander Navalny aveva organizzato questa protesta – 500 persone, secondo i media occidentali – a Mosca. L’immagine è stata pubblicata su tutta la pagina del Los Angeles Times con un articolo di mezza pagina, in cui per lo più criticava Putin.

      Raramente guardo programmi TV. Tuttavia, questo martedì, a causa dei lavori in corso a casa nostra, sono rimasto a casa gran parte della giornata. Mia moglie guardava la TV dal pomeriggio fino a tarda sera: MSNBC, CNN, PBS Newshour; Wolg Blitzer, Lawrence O'Donnell, Don Lemon, Rachel Maddow e altri con tutti questi cosiddetti esperti invitati agli spettacoli. Quasi tutto si è trattato di attaccare Trump e la Russia come se fosse l’unica notizia da riportare nel Paese e nel mondo. È stato davvero patetico sentire tutte queste bugie senza senso e spazzatura uscire dalla bocca di questi conduttori ed esperti di talk show. Sta diventando la Repubblica delle Banane dell’Americanistan, come hai scritto.

      • evoluzione all'indietro
        Ottobre 19, 2017 a 04: 04

        Ciao, Dave P. Sì, giuro che hanno cose sullo scaffale che sono storie pronte ogni volta che c'è una pausa nell'assurdità della collusione Trump/Russia. La scorsa settimana hanno tirato fuori dallo scaffale Harvey Weinstein e lo hanno crocifisso (non che non avrebbe dovuto farlo). Se questo accordo sull’Uranium One dovesse prendere piede, attenzione a qualche enorme false flag che apparirà per coincidenza per distoglierci dalla mente.

        La cosa più importante che separa un paese del “primo mondo” da un paese del “terzo mondo” è lo stato di diritto. Senza di esso, potresti anche issare una bandiera con una grande banana gialla sopra e concludere la giornata. Bananastan suona bene.

        Saluti, Dave.

      • Lee Francesco
        Ottobre 19, 2017 a 08: 10

        "Sabato scorso a Kiev c'è stata una marcia neonazista illuminata da più di 10,000 fiaccolate." Non è mai successo, almeno secondo il Washington Post (alias Pravda sul Potomac) o il New York Times (alias The Manhattan Beobachter) che, come il resto dei media dell’establishment, mentono per omissione. Altre cose che non sono accadute – l’incendio di Odessa in cui 42 manifestanti anti-Maidan sono stati inceneriti dalla folla banderista che ha addirittura applaudito mentre l’Union Building si alzava come una torcia con quelle sfortunate persone non solo intrappolate all’interno con gli ingressi barricati, ma quelli che saltarono dalle finestre per sfuggire alle fiamme (un po' come l'9 settembre a New York) furono bastonati a morte mentre giacciono feriti a terra. Il film è su YouTube se riesci a sopportare di guardarlo, potrei sopportare di guardarlo solo una volta. Secondo il sito web del leader del Settore Destro Dmytro Yarosh, è stato “un altro giorno luminoso nella nostra storia nazionale”. Un deputato parlamentare di Svoboda ha aggiunto: “Bravo, Odessa…. Lasciamo che i diavoli brucino all’inferno”. Queste persone sono nostri alleati, insieme ovviamente ai jihadisti del Medio Oriente.

        Nel suo ultimo saluto del drammaturgo britannico Harold Pinter ha inchiodato la metodologia propagandistica dei media occidentali con la frase: "anche mentre stava accadendo, non stava accadendo".

        • Dave P.
          Ottobre 20, 2017 a 02: 31

          Lee Francesco –

          SÌ. Le parole: "anche mentre stava accadendo, non stava accadendo". Viene dalla sua conferenza per il Nobel. In quel periodo lessi il testo della Nobel Lecture di Harold Pinter: una conferenza molto appassionata. Pinter aveva un cancro terminale alla gola e non poteva andare in Svezia. Penso che abbia inviato il suo video della conferenza per il Nobel da riprodurre.

  14. Lee Francesco
    Ottobre 19, 2017 a 02: 41

    L’intero trambusto del Russia Gate è diventato una noia monumentale. Come qualcuno con un minimo di intelligenza e integrità morale possa credere che questa spazzatura sia al di là delle mie capacità. Rendo omaggio al signor Parry per la sua forza d'animo nel ripulire le stalle di Augia da questa sporcizia; ricorda la vecchia canzone di Bonnie Raitt, vale a dire: "È un lavoro sporco ma qualcuno deve pur farlo". personalmente non posso più prendermi la briga di leggerlo.

  15. Sven
    Ottobre 19, 2017 a 01: 44

    Articolo molto ben scritto

  16. evoluzione all'indietro
    Ottobre 19, 2017 a 01: 39

    Ore fa:

    "Il presidente della magistratura del Senato, Charles Grassley, ha chiesto mercoledì all'avvocato di un ex informatore dell'FBI di consentire al suo cliente di testimoniare davanti alla sua commissione in merito all'indagine dell'FBI riguardante tangenti e corruzione da parte della società nucleare controllata dallo stato russo, autorizzata ad acquistare il venti per cento dell'uranio degli Stati Uniti. fornitura nel 2010, ha appreso Circa.

    In una lettera formale, Grassley, repubblicana dell’Iowa, ha chiesto a Victoria Toensing, l’avvocato che rappresenta l’ex informatore dell’FBI, di consentire al suo cliente, che afferma di aver lavorato come informatore volontario per l’FBI, di poter testimoniare sul “cruciale” testimonianza oculare fornita all'FBI riguardante membri della filiale russa e altri attori collegati dal 2009 fino al perseguimento degli imputati da parte dell'FBI nel 2014. […]

    Funzionari dell'FBI hanno detto a Circa che l'indagine avrebbe potuto impedire la vendita di Uranium One, che controllava il 20% della fornitura di uranio statunitense secondo la legge statunitense. L’accordo ha richiesto l’approvazione del CFIUS, un comitato inter-agenzia che esamina le transazioni che portano al cambio di controllo di un’azienda statunitense a una persona o entità straniera che potrebbe avere un impatto sulla sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Al momento dell’accordo Uranium One il comitato era presieduto dall’allora segretario al Tesoro Timothy Geithner e comprendeva l’allora segretario di Stato Hillary Clinton e l’allora procuratore generale Eric Holder.

    https://www.circa.com/story/2017/10/18/judiciary-committee-calls-on-former-fbi-informant-to-testify-about-uranium-one

    Apparentemente questo informatore dell'FBI è stato imbavagliato mentre parlava al Congresso da Loretta Lynch o Eric Holder (ho sentito entrambi i nomi). Perché avrebbero dovuto farlo?

  17. Dave P.
    Ottobre 19, 2017 a 01: 33

    Joe – Non ho mai avuto interesse per le storie di cospirazione e le narrazioni del genere. Tuttavia, dopo aver letto l'articolo di zerohedge nel collegamento nel tuo post, sto cominciando a dubitare seriamente dei risultati dell'indagine sull'omicidio di Seth Rich da parte della polizia di Washington DC: anch'io avevo qualche dubbio prima a riguardo. Penso che non vi sia stato alcun coinvolgimento significativo dell'FBI nel caso. E il Dipartimento di Giustizia sotto Loretta Lynch non ha portato avanti le indagini.

    Conoscendo tutti i tipi di storie nelle notizie sulla morte dell'amico di Clinton, Vince Foster, negli anni '1990, e molti altri episodi della vita politica di Bill e Hillary Clinton, mi chiedo quale sia il potere e la portata di questa coppia. E ora questo articolo e nessuna indagine su questo scandalo di tangenti e corruzione durante la presidenza Obama. Tutto odora di pesce.

    • Joe Tedesky
      Ottobre 19, 2017 a 01: 58

      Dave non solo è quello che hai menzionato, ma la storia di Seth Rich sembra essere diventata un tabù nelle nostre notizie. Mi rendo conto di ciò che la famiglia Rich ha richiesto, ma quando mai una richiesta della famiglia è stata onorata dai grandi media prima d'ora? Non sto suggerendo nulla di più, se non il motivo per cui l'omicidio di Seth Rich sembra essere vietato, e inoltre, con la morte di Seth in questione e implicata nelle "Hillary Exposures" di Wikileaks, Seth è uno di questi "infiltratori", quindi prendi responsabilità DNC e porre le stesse domande, o almeno rispondere alle domande poste. Spero che avesse senso, perché in qualche modo lo aveva per me.

      Il suggerimento di qualsiasi alternativa alla narrativa consolidata viene gettato al vento. Penso che questo gocciolamento, gocciolamento, inondazione, della collusione della Russia negli ingranaggi del governo americano sia un modo per l'establishment americano, che ora è al comando, un modo di uscire con il botto. Il mondo sta iniziando a rendersi conto che non ha bisogno degli Stati Uniti, e gli Stati Uniti stanno facendo tutto ciò che è in loro potere per favorire la crescente consapevolezza del mondo multipolare che non ne ha bisogno.

      Ok, Dave. Joe

      • Dave P.
        Ottobre 19, 2017 a 02: 57

        Joe, il procuratore generale Jeff Sessions ha il potere di avviare indagini su questi casi. Tuttavia, mi sembra che l’élite dominante/Stato Profondo non voglia lavare la biancheria sporca davanti al mondo intero. Sarebbe molto imbarazzante; mostrerà la vera immagine di tutta questa fogna/palude che è. Jeff Sessions e altri ai vertici non hanno alcuna indipendenza, anche se vogliono seguire il proprio corso, cosa che raramente fanno.

        Sembra che tutte queste indagini siano una sorta di cortina di fumo per nascondere i veri problemi. Durante gli anni '1950 e '60, la gente in questo paese si fidava principalmente dei leader e dei funzionari eletti. E la maggior parte dei leader, qualunque fosse la loro politica o il loro schieramento rispetto ai problemi, possedevano una certa integrità, profondità, solidità e dignità. Ma mi sembra che oggigiorno i politici non ne abbiano più nulla. Lo stesso vale per i media. Questa costante isteria insensata del Russia Gate, perpetuata dai leader eletti, dai media e dagli esperti senza alcun pensiero o decoro, non è degna di un paese civile. Inoltre, non fa bene al Paese o al mondo.

        • Joe Tedesky
          Ottobre 19, 2017 a 09: 34

          Sì, Dave, la qualità della responsabilità e della responsabilità a Washington è gravemente carente di preoccupazione per essere onesti e fare la cosa giusta da parte dei suoi cittadini. Questo è un altro motivo per cui è bello parlare di queste cose con te e con molti altri che postano commenti qui. Joe

      • Ottobre 19, 2017 a 10: 08

        Joe, Dave,... sono felice che tu ne abbia parlato... Il Russiagate sembra fornire un'eclissi completa di qualsiasi indagine sull'omicidio di Seth Rich... e cosa è successo al suo laptop?

        • Joe Tedesky
          Ottobre 19, 2017 a 10: 45

          Penso che l'indagine su Bob the Rich sia stata archiviata sotto il file "teoria della cospirazione non toccare". Joe

      • Carolan
        Ottobre 27, 2017 a 11: 17

        In realtà la famiglia di Seth Rich NON lo ha richiesto. È stato nominato un portavoce del DNC che ha parlato PER loro.
        Tweet di Wikileaks: Il nuovo “portavoce della famiglia” di Seth Rich è Brad Bauman, un consulente professionista di PR in caso di crisi democratico presso il Gruppo Pastorum.
        Quindi sì, anche SE la sua famiglia avesse mai richiesto una cosa del genere, perché qualcuno dovrebbe aspettarsi che i media onorino tale richiesta? Ma non lo fecero. Ulteriori discussioni su Bauman e le sue connessioni suggeriscono un grande potenziale di collusione e insabbiamento: https://www.youtube.com/watch?v=dHdP71ohgz0

  18. Ottobre 19, 2017 a 00: 54

    Il tuo sito ha molte informazioni utili per me stesso. Visito regolarmente. Spero di avere più articoli di qualità.

  19. evoluzione all'indietro
    Ottobre 19, 2017 a 00: 52

    Peter Schweizer, autore di “Clinton Cash”, ha parlato della più grande tangente russa di tutte, quella di cui nessuno vuole parlare: Uranium One. Questo accordo potrebbe essere stato il motivo per cui 145 milioni di dollari sono finiti nelle casse della Fondazione Clinton, il tutto mentre Hillary Clinton era Segretario di Stato.

    Ecco Peter Schweizer oggi nel programma di Tucker Carlson che ne parla:

    https://www.youtube.com/watch?v=RNTdlyx7EMQ

    • Daniel
      Ottobre 19, 2017 a 05: 21

      Le sue e-mail hanno mostrato che i sondaggi interni di HRC hanno dimostrato che la sua più grande vulnerabilità con i suoi sostenitori è stata quando sono stati informati dei dettagli del suo accordo sull'uranio.

    • Salta Scott
      Ottobre 19, 2017 a 09: 03

      Grazie per il collegamento Ottima intervista. Il vero Russia-gate!

  20. Drew Hunkins
    Ottobre 19, 2017 a 00: 46

    Pezzo assolutamente cruciale ed eccezionale del signor Parry. La sua analisi ben ponderata di Politifact è rinvigorente.

  21. Sam
    Ottobre 19, 2017 a 00: 10

    È sorprendente come i “media mainstream” abbiano diffuso questa assurdità sulla collusione russa. Ciò che è ancora più sorprendente è come ogni volta che viene pubblicato un articolo da questi organi di stampa che sostiene nuove prove di collusione russa, entro 24 ore ci sono prove del contrario. Penso che tutte le affermazioni di Pokemon e Facebook siano il punto più basso di questa assurdità di collusione russa. La cosa peggiore è che non lo vedremo finire presto...

    • Sam F
      Ottobre 19, 2017 a 07: 38

      Aspetti positivi, Sam. Ce ne sono molti che si chiamano "Sam", quindi per favore distingui il tuo pseudonimo dal mio, magari con un'iniziale. Grazie!

  22. Ottobre 18, 2017 a 22: 04

    L'articolo qui sotto era sui media aziendali? Collegamento sottostante:
    ----------------------------------
    Migliaia di documenti governativi trovati sul portatile di un molestatore sessuale sposato con un importante consigliere di Clinton
    Ora di pubblicazione: 18 ottobre 2017 16:45Ora di modifica: 18 ottobre 2017 18:37
    https://www.rt.com/usa/407120-fbi-found-3k-docs-weiner/

  23. Ottobre 18, 2017 a 21: 46

    Non c’è bisogno che l’America si faccia influenzare per trasformare Internet in una fogna, l’America se la sta cavando benissimo senza alcun aiuto. Laggiù i russi ci stanno semplicemente prendendo in giro, il che è perfettamente comprensibile. In effetti, da quello che ho letto, i russi sono in realtà più religiosi e preoccupati per l’immoralità rispetto agli americani.

    Tutta questa faccenda è uno scherzo, lo sappiamo, è un tentativo di controllare le persone, e io per quanto mi riguarda ne sono abbastanza stufo e non mi dispiace dirlo a nessuno. Lasciali balbettare, battere i piedi o qualsiasi altra cosa. Continua così, Stati Uniti, e giocherai nel cortile della scuola tutto da solo!

  24. Larry cancelli
    Ottobre 18, 2017 a 21: 44

    Una sola persona ha dato inizio a tutte queste sciocchezze: Hillary Clinton.

  25. Joe Tedesky
    Ottobre 18, 2017 a 21: 07

    Se è possibile considerare che la Russia ha contribuito a organizzare le elezioni presidenziali del 2016 con 100 dollari spesi in un periodo di tre anni, allora perché non sospettare e indagare sui media americani, che hanno dato a Donald Trump una copertura mediatica gratuita per un valore di 4.9 miliardi di dollari? Sicuramente tutti voi ricorderete la copertura della rete via cavo commerciale gratuita che Trump era solito ricevere durante la troppo lunga campagna presidenziale? Ora siamo portati a credere che alcuni annunci pubblicitari russi abbiano piazzato casualmente sullo sgabello di FB l'elezione di "ora tocca a me ragazzi" Hillary. Qui devo ammettere che, per quanto mi piacerebbe avere una presidente donna, sceglierei quasi tutte le donne qualificate diverse da Hillary. Ma sì, questa assurdità del Russia-gate è una creazione del governo ombra, che desidera così tanto vedere Putin cacciato dall’incarico, che rischierebbe di iniziare la Terza Guerra Mondiale.

  26. Michael K. Rohde
    Ottobre 18, 2017 a 20: 27

    Dovrei dirlo? Shock. NYT e HIllary sono una squadra potente. Aggiungete Google e la CNN e avrete una formidabile organizzazione di propaganda che influenzerà milioni di americani. Inoltre Face Book e avrai la maggior parte dell'America coperta senza voci dissenzienti. Ero uno dei loro clienti, leggevo e credevo a tutto ciò che pubblicavano finché Judith Miller non fu smascherata con W e Scooter. Confesso che da allora ho avuto un occhio itterico. Sfortunatamente non c'è molto là fuori se ti piace leggere buoni scrittori di materiale rilevante. Abbiamo un problema, Houston.

  27. Ottobre 18, 2017 a 19: 54

    Ottima interpretazione, signor Parry
    Fumo e specchi per distrarre noi pecore di questo paradigma morente. Il fascismo vivo e vegeto nella terra dei liberi. I pastori che stanno entrando nella fase critica hanno raggiunto il 20%. Tempi pericolosi per i padroni occidentali dell'universo. Preparatevi ad altre false flag per mantenere le pecore cieche dalla realtà. I recenti eventi a livello globale riguardanti l’Iran, la Siria e la RPDC sono tutte le loro distrazioni, aggiungo che i russi si sono mangiati i compiti e violano il paradiso delle distrazioni. Ma come ho detto, sempre più persone negli Stati Uniti e in Occidente stanno spegnendo 1/5 per l'esattezza e questo significa problemi per i padroni. Vogliono la guerra a tutti i costi. Il 600% del debito non è un sistema economico sostenibile. L'FMI ​​ha avvertito proprio l'altro giorno che tutto ciò che servirà è che una delle principali banche europee crolli e commetta violazioni. Stiamo vivendo tempi così pericolosi e interessanti. È stato progettato per ottenere ciò che vogliono? Direi di sì.

    • Sam F
      Ottobre 18, 2017 a 21: 44

      Buone note. Per inciso potresti intendere il francese “voila” piuttosto che lo strumento musicale “viola”.

      • Salta Scott
        Ottobre 20, 2017 a 15: 37

        Voilà, viola. Curly dei tre scagnozzi non ha fatto qualcosa a riguardo?

  28. Ottobre 18, 2017 a 19: 49

    Abbiamo topi di fogna nella nostra depravata “democrazia”.
    Maggiori informazioni al link sottostante:
    Ottobre 18, 2017
    È questa la “democrazia” dei depravati?
    http://graysinfo.blogspot.ca/2017/10/is-this-democracy-of-depraved.html

  29. marchio
    Ottobre 18, 2017 a 19: 46

    Tutte queste sciocchezze moriranno presto di morte naturale senza prove, ma invece di ammettere le bugie, i media distrarranno i Deplorevoli con qualche scandalo conveniente come l'affare Weinstein.

    L’effetto di tutto ciò sarà quello di piantare gli ultimi chiodi nella bara dell’establishment politico e dei suoi servili mass media. Questo processo è iniziato con le bugie irachene sulle armi di distruzione di massa, e ora il 6% della popolazione crede a ciò che vede nei mass media.

    • Salta Scott
      Ottobre 19, 2017 a 08: 47

      segno-

      Vorrei che tu avessi ragione, ma con tutti i soldi buttati in giro, e con lo stronzo di Mueller in mezzo, nessuno sa come andrà a finire. Sono anche curioso di sapere da dove hai preso la cifra del 6%. Mi sembra un pio desiderio.

  30. Charles Misfeldt
    Ottobre 18, 2017 a 19: 44

    Il nostro processo elettorale è così completamente corrotto che dubito che qualche migliaio di dollari di pubblicità su Facebook a cui nessuno presta attenzione possano influenzare il voto, sono molto più preoccupato per la corruzione, Israele, i sionisti americani, i razzisti, le multinazionali, gli evangelici, i dominionisti, nazionalisti bianchi, anarchici, conservatori, approfittatori di guerra, gerrymander, purghe elettorali, repressori del voto, hacker di macchine per il voto, sembra che i russi siano piuttosto in fondo alla lista.

    • Joe Tedesky
      Ottobre 18, 2017 a 20: 52

      Ora che parli, passiamo alle cose reali. Bravo Carlo. Joe

      • Pietro Loeb
        Ottobre 19, 2017 a 06: 08

        Non ho "FACEBOOK". O qualsiasi altro “social media (qualunque esso sia).
        Non “twitto” e la tecnologia che una volta ci dicevano avrebbe salvato
        il mondo, mi ha lasciato indietro. Non scrivo messaggi. Non ho uno smartphone
        o cella.

        Non ho più una TV di qualsiasi tipo. Oppure via cavo con milioni di cose
        non vuoi vedere comunque.

        È rimasta solo la mia mente. Ancora per qualche anno.

        (JM Keynes: “…nel lungo periodo saremo tutti morti.”

        Forse bisogna avere i “social media” per nascere
        questa generazione. Ne hai bisogno per uscire?

        Per favore accetta i miei pensieri con i miei [media] “asociali”
        scuse.

        —-Peter Loeb, Boston, MA, USA

        Il mio "tweet"/messaggio è solo la mia paura che i NY Yankees
        sarà nelle World Series dove potrò odiarli completamente
        impunità. (Sono stato creato fan dei senatori di Washington,
        si è trasformato in un fan dei Brooklyn Dodgers... quindi di solito fallisce
        I Boston Red Sox mi stanno bene. Essere per i cosiddetti “evasori”
        squadra della costa occidentale è nella migliore delle ipotesi un matrimonio forzato.

        • Joe Tedesky
          Ottobre 19, 2017 a 09: 27

          Peter frega Facebook e tutto il resto del settore High Tech Big Brother Inc, e la spazzatura che stanno promuovendo.

          Inoltre, Peter, hai una piccola bambola voodoo di Walter Francis O'Malley in cui infilarci degli spilli? Inoltre non seguo il baseball da quando è morto Roberto Clemente.

          Noi ragazzi saltiamo la scuola per andare a vedere Clemente giocare. Infatti nel 1957 un giovane giocatore di baseball che i Pirati avevano acquisito in una sorta di scambio con i Brooklyn Dodgers scacciò il mio piccolo culetto di sette anni fuori dal campo destro mentre vagavo confuso in campo. Quel giovane esordiente che inseguiva la mia piccola perdita stando fuori dal campo, altri non era che il grande numero 21 Roberto Clemente.

          In realtà l'unica cosa che hai tralasciato Peter è stato il trasferimento dei Braves ad Atlanta. Abbi cura di te, Peter, giochiamo di più alla luce del giorno e rendiamo il gioco più conveniente da guardare di nuovo. Gioca a palla e BDS. Joe

          • Tommaso Phillips
            Ottobre 19, 2017 a 12: 30

            Sono invidioso adesso, Joe. Roberto Clemente era uno dei miei giocatori di baseball preferiti. Il mio n. Il favorito, però, era Willie Mays. E a proposito del trasferimento dei Braves ad Atlanta, mio ​​padre portò me e mio fratello lì il primo anno in cui la squadra era ad Atlanta. I Giants erano lì per una serie con i Braves e ho potuto vedere Mays suonare (la mia prima e unica volta). Mi sarebbe piaciuto poter saltare la scuola e vedere Clemente giocare.

            Per quanto riguarda l'argomento di preoccupazione qui, The Hill ha un paio di storie sulla storia di zerohedge.com a cui hai fatto riferimento sopra. Da quello che ho letto, mi sembra che se questo è ancora un caso aperto con l'FBI, la signora Clinton (e Obama?) potrebbe dover affrontare accuse penali in questa materia. Possiamo solo sperare. A Peter: ho una vecchia console TV del 1992, ma senza cavo; quindi non ho la televisione di cui parlare. Però ho un lettore VHS e DVD e guardo vecchi film e simili sulla vecchia TV.

          • Joe Tedesky
            Ottobre 19, 2017 a 14: 42

            Thomas, che bello. Io e i miei amici acquistavamo i posti sulla tribuna di sinistra per, credo, cinquanta centesimi o forse un dollaro. Poi intorno al terzo inning ci dirigevamo verso il campo di destra, guardando il grande Roberto, e urlavamo "ehi Roberto". Dal campo di destra noi ragazzi osservavamo i posti vuoti fuori dalla terza base. Verso il sesto o il settimo inning scivolavamo furtivamente in quei posti vuoti lungo il lato della terza base, da dove si poteva vedere per primi la panchina dei Pirati. Ora la panchina dei Pirati è terza. Allora gli uscieri del palco dicevano semplicemente a noi ragazzi di essere bravi e che ricevevano una pacca sulla spalla dalla direzione per aver riempito quei posti vuoti, perché le telecamere lo avrebbero ripreso. La parte migliore era che noi piccoli giocatori accaniti facevamo tutto questo con i soldi del pranzo scolastico.

            Per quanto riguarda quella faccenda dell'FBI con Hillary, spero che questo non venga liquidato come un altro attacco di Trump, e che non si trasformi in un'altra divertente udienza a Bengasi per Hillary per elevare il suo status tra i suoi groupies identitari. Joe

  31. più confuso
    Ottobre 18, 2017 a 18: 59

    EITHER OR, INC. (EOI) una filiale segreta di Deep Sewer Election Manipulators, Inc (DSEMI), una finta società russa fraudolenta, che modifica i risultati elettorali, in paesi stranieri, per conformare la leadership del paese straniero alla politica estera russa , ha studiato i più recenti candidati statunitensi e ha concluso che la Russia non avrebbe potuto trovare persone più adatte alla politica estera russa da votare rispetto ai candidati che gli Stati Uniti avevano selezionato per il suo governo americano. Il caso non è ancora chiuso, l'EOI sta ancora cercando di decidere se c'è o c'è stata una differenza tra i candidati..

  32. Curioso
    Ottobre 18, 2017 a 18: 44

    Grazie signor Parry per aver dedicato del tempo a leggere il NYT o il WaPo per i suoi lettori, quindi non dobbiamo farlo noi. C'è solo un certo limite alla disinformazione che si può stipare nei nostri "soft drive cranici" riguardo ai giornalisti senza etica né timoni morali.
    Mi ricorda di guardare il Daily Show di Jon Stewart per controllare le sciocchezze perverse su Fox News poiché guardare Fox io stesso mi avrebbe danneggiato irreparabilmente. Molti dei miei amici sono già sconvolti dal volume di informazioni frammentate che penetrano nei loro flussi sanguigni da notizie di 140 personaggi.
    Grazie per la tua forza d'animo nel cercare di sfatare le notizie e di "smascherare" quegli editori che si sentono isolati dall'analisi critica.

    • dahoit
      Ottobre 19, 2017 a 12: 36

      Jon Stewart? Che cavolo?

      • Curioso
        Ottobre 19, 2017 a 20: 56

        Beh, dahoit,
        Basta attribuirlo a un riferimento storico in quanto è più o meno il periodo in cui ho smesso di guardare la TV, avendo lavorato nel mondo del business per circa 30 anni. Non mi manca neanche io. Jon ci ha fornito molto umorismo e molte informazioni intelligenti e furtive, e il modo in cui hanno catturato i punti di discussione dei politici attraverso l'uso dei loro tagli rapidi è stato notevole. C'erano molti contenuti politici in uno spettacolo pensato solo per essere divertente. Mi dispiace che tu la pensi diversamente.

  33. DH Fabiano
    Ottobre 18, 2017 a 18: 38

    Sì, e nelle ultime due settimane, sembra che il lavoro sia stato reindirizzato per ritenere il vasto colosso militare (?), Israele, responsabile delle nostre scelte politiche. In ogni caso, gli Stati Uniti sono chiaramente nell’era post-realtà.

    • anon
      Ottobre 18, 2017 a 19: 49

      zio-alert

    • Abe
      Ottobre 18, 2017 a 22: 06

      La pistola scoperta della propaganda Hasbara post-realtà:

      Quando si può discutere dell’influenza israeliana sulle scelte di politica estera degli Stati Uniti, il troll di Hasbara “DH Fabian” salta fuori per insistere:

      “Per favore, disperdetevi! Non c'è niente che tu possa vedere qui. Continua a muoverti!"
      https://www.youtube.com/watch?v=rSjK2Oqrgic

      • WC
        Ottobre 19, 2017 a 00: 05

        E di cosa vuoi parlare, Abe? Che c’è un’influenza indebita da parte di Israele sul governo degli Stati Uniti? Forse, ma si potrebbe dire la stessa cosa dei prodotti farmaceutici, del MIC, delle grandi compagnie petrolifere e dei banchieri, tanto per cominciare l’elenco.

        Se tu e gli altri desiderate concentrarvi su un singolo colpevole (definito come chiunque combatta per i propri interessi personali), va bene. Ma ci sono punti di vista opposti che credono che il quadro sia più grande di quello che vorresti dipingere.

        • Curioso
          Ottobre 19, 2017 a 01: 26

          WC, non voglio parlare per Abe, ma mi chiedo come usi la parola "forse". Dato che l’ultimo conteggio dei politici statunitensi era di 13 senatori e 27 rappresentanti della Camera che avevano la doppia cittadinanza israeliana, ciò non implica un conflitto di interessi solo in quelle statistiche? Israele non consente la doppia cittadinanza nel proprio sistema politico perché rappresenta un rischio per la sicurezza, quindi perché lo facciamo noi? Aspetterò la tua risposta.

          • WC
            Ottobre 19, 2017 a 04: 23

            Curioso.

            Non posso parlare a favore degli aspetti legali che hanno portato a consentire la doppia cittadinanza alla Camera e al Senato, né del motivo per cui Israele non consente la doppia cittadinanza nel proprio sistema politico. Come molte leggi, probabilmente serve gli interessi di qualcuno. ;)

            Per quanto riguarda la parola “forse” e come si collega alla tua domanda generale. Solo perché ci sono rappresentanti con doppia cittadinanza nel governo, significa automaticamente che votano tutti esclusivamente nell’interesse di Israele? E anche se così fosse, cosa li rende diversi dai rappresentanti svenduti al MIC, alle grandi compagnie petrolifere, ai prodotti farmaceutici, ai banchieri, ecc., o a una combinazione di questi? Dovremmo quindi fare uno studio su tutti i politici esauriti e tracciare la percentuale di ciascuno rispetto ai vari interessi a cui si sono esauriti. In quale percentuale Israele entra nel quadro generale?

            Nessuno nega che Israele abbia una certa influenza sul governo americano, ma considerati tutti gli interessi coinvolti, anche gli Stati Uniti hanno un grosso interesse in ciò che accade nella regione. Inoltre, non so quale sia il piano d’azione generale, non solo per il Medio Oriente ma per tutta la sordida merda che succede ovunque. Se il vecchio George ha ragione riguardo al “Big Club”, presumo che qualche gruppo o combinazione di gruppi abbia un piano generale per tutti noi, quindi non sono pronto a etichettare nessun gruppo, paese o entità buono o cattivo in questa fase il gioco. Se questo in qualche modo lascia fuori la questione morale, non sono abbastanza idealista da credere che la moralità e la geopolitica spesso lavorino mano nella mano. :)

          • BradOwen
            Ottobre 19, 2017 a 04: 41

            Il punto dei WC è valido e corretto. Il quadro è MOLTO più grande di quello di un piccolo paese desertico di pochi milioni di semiti che governano il mondo. Il quadro reale è la conseguenza dei diversi imperi europei mondiali che si sono uniti in un unico, gigantesco “Impero Romano” (sotto la direzione sinarchica) e hanno CATTURATO l’America, dopo la Seconda Guerra Mondiale, per esserne il difensore, lavorando per rompere l’ultima resistenza: il quartiere eurasiatico, compreso l’Iran, in un vero impero globale. Israele era una strategia dell’Impero britannico per impedire qualsiasi rinascita di un impero musulmano, minacciando i suoi possedimenti nella regione MENA. Il nemico è ancora l’impero britannico degli oligarchi dell’1% nella City di Londra e Wall Street. Il fatto che NESSUNO presti attenzione a questa situazione e sia ossessionato da Israele garantisce il successo del Piano.

          • anon
            Ottobre 19, 2017 a 07: 29

            No, il problema della politica mediorientale e del controllo oligarchico dei mass media è interamente dovuto all’influenza sionista, compresi tutti i primi dieci donatori della Clinton 2016. L’Ucraina e l’intero problema di circondare e opporsi alla Russia sono dovuti principalmente all’influenza sionista, dovuta al loro intervento. in Medio Oriente, anche se il MIC è felice di unirsi alla corruzione per la guerra ovunque. Gli altri sulla tua lista “farmaceutici,… big petroliferi e banchieri” sono coinvolti in altri problemi.

            Il WC cerca di deviare la discussione dall'influenza sionista cambiando argomento.

          • anon
            Ottobre 19, 2017 a 07: 33

            Brad, avrai difficoltà a spiegare perché le guerre statunitensi in Medio Oriente e nei dintorni della Russia sono sempre a beneficio di Israele, se pensi che gli antichi veneziani e l’aristocrazia britannica conducono lo spettacolo. A me sembra un attacco diversivo.

        • Abe
          Ottobre 20, 2017 a 02: 05

          L'assolo nudo di “DH Fabian” è sfociato in un coro Hasbara. Da dove cominciare.

          Cominciamo con “Curioso”, che sicuramente non parla per me.

          La fandonia della “doppia cittadinanza” è un esempio lampante di propaganda Hasbara invertita (falsa bandiera “anti-israeliana”, “antisionista”, spesso “antiebraica” o “antisemita”) che viene intensificata quando necessario, ma in particolare Israele fa piovere bombe sul quartiere.

          Come la propaganda dell’Hasbara convenzionale (apertamente filo-israeliana o filo-sionista), lo scopo principale della propaganda sotto falsa bandiera dell’Hasbara invertita è quello di distogliere l’attenzione dalle azioni militari e governative israeliane e di fornire copertura alle attività della lobby israeliana.

          La fandonia dell'Hasbara invertito inserita da “Curious” è venuta alla ribalta dopo la guerra del Libano iniziata da Israele nel 2006. Le traballanti prestazioni militari di Israele, l'inondazione di munizioni a grappolo nel sud del Libano e l'uso di fosforo bianco in aree civili hanno portato alla censura. Ulteriori attacchi israeliani a Gaza hanno portato una crescente pressione sull’amministrazione Bush, infestata dai neoconservatori, per il suo sostegno a Israele.

          Ha iniziato a circolare un post su Facebook intitolato “Elenco dei politici con doppia cittadinanza israeliana”. Il post menzionava “incaricati del governo statunitense che ricoprono posizioni di potere e che hanno la doppia cittadinanza americano-israeliana”.

          Con il cambio dell’amministrazione statunitense nel 2008, sono apparse nuove versioni del post con titoli come “Cittadini israeliani nel Congresso degli Stati Uniti e nell’amministrazione Obama”. Le versioni comuni includevano 22 funzionari attualmente o precedentemente nell'amministrazione Obama, 27 membri della Camera e 13 senatori.

          I post erano falsi per una serie di ragioni, non ultimo il travisamento della legge sulla nazionalità israeliana. Israele consente ai suoi cittadini di avere una doppia (o multipla) cittadinanza. Una persona con doppia cittadinanza è considerata cittadina israeliana a tutti gli effetti e ha il diritto di entrare in Israele senza visto, rimanere in Israele secondo il proprio desiderio, intraprendere qualsiasi professione e lavorare con qualsiasi datore di lavoro secondo la legge israeliana. Un'eccezione è quella prevista da un'ulteriore legge aggiunta alla Legge fondamentale: la Knesset (articolo 16A), secondo la quale i membri della Knesset non possono prestare giuramento di fedeltà a meno che la loro cittadinanza straniera non sia stata revocata, se possibile, secondo le leggi di quel paese.

          La Legge del Ritorno garantisce a tutti gli ebrei il diritto di immigrare in Israele e la cittadinanza israeliana quasi automatica all'arrivo in Israele. Negli anni '1970 la Legge del Ritorno fu ampliata per garantire gli stessi diritti al coniuge di un ebreo, ai figli di un ebreo e ai loro coniugi, e ai nipoti di un ebreo e ai loro coniugi, a condizione che l'ebreo non praticasse una religione diversa. del giudaismo volentieri. Nel 1999, la Corte Suprema di Israele ha stabilito che gli ebrei o i discendenti di ebrei che praticano attivamente una religione diversa dall’ebraismo non hanno il diritto di immigrare in Israele poiché non sarebbero più considerati ebrei ai sensi della Legge del Ritorno, indipendentemente dal loro status ai sensi della Legge del Ritorno. halacha (legge religiosa ebraica).

          La legge israeliana distingue tra la Legge del Ritorno, che consente agli ebrei e ai loro discendenti di immigrare in Israele, e la legge sulla nazionalità israeliana, che garantisce formalmente la cittadinanza israeliana. In altre parole, la Legge del Ritorno non determina di per sé la cittadinanza israeliana; consente semplicemente agli ebrei e ai loro discendenti idonei di vivere permanentemente in Israele. Israele, tuttavia, concede la cittadinanza a coloro che sono immigrati ai sensi della Legge sul Ritorno se il richiedente lo desidera.

          Un ebreo non israeliano o un discendente idoneo di un ebreo non israeliano deve richiedere l'approvazione per immigrare in Israele, una richiesta che può essere respinta per una serie di motivi incluso (ma non limitato a) il possesso di precedenti penali, attualmente infetti affetti da una malattia contagiosa o altrimenti considerati una minaccia per la società israeliana. Entro tre mesi dall’arrivo in Israele ai sensi della Legge sul Ritorno, gli immigrati ricevono automaticamente la cittadinanza israeliana a meno che non richiedano esplicitamente di non farlo.

          In breve, consapevolmente o no, “Curioso” sta diffondendo la propaganda dell’Hasbara invertito.

          I propagandisti convenzionali dell'Hasbara (filo-Israele, filo-sionista) tentano costantemente di dipingere le minacce militari israeliane contro i suoi vicini, l'occupazione illegale del territorio palestinese da parte di Israele, le affermazioni sioniste di un "patto incondizionato di concessione di terre" per Israele, o le manipolazioni della lobby israeliana. , poiché in qualche modo tutto basato sul "modo in cui funziona davvero il mondo".

          Il "WC" è scivolato nei commenti del CN. La "soluzione" del furto di terra da parte di Israele era sotto esame qui:
          Il piano di “pace” di Israele: stallo per sempre (23 settembre 2017)
          https://consortiumnews.com/2017/09/23/israels-stall-forever-peace-plan/

          “WC” ha ripetutamente promosso un folle “realismo” nei commenti di CN, sostenendo ad esempio che “Gli ebrei non stanno facendo nulla di diverso da quello che hanno fatto gli altri dall’inizio dei tempi”.

          Il ritornello convenzionale dei troll Hasbara è che qualunque cosa Israele faccia “non è una cosa importante”.

          “DH Fabian”, “WC” e altri non sono troll Hasbara perché in qualche modo “non siamo d’accordo”. Sono troll Hasbara perché promuovono la propaganda a favore di Israele.

          I compagni di viaggio completano il coro dell'Hasbara.

          Il commentatore di tanto in tanto parla in termini assoluti come “interamente dovuto all'influenza sionista” e “sempre a beneficio di Israele”.

          Il commentatore Brad Owen proprio non riesce a capire perché tutti siano “ossessionati” da quel “piccolo paese desertico” quando “il Piano” delineato da LaRouche è mooolto più interessante.

          • Dave P.
            Ottobre 20, 2017 a 11: 55

            Abe – Un'ottima analisi, molto penetrante. Sì, lo capisco molto chiaramente.

            Sono uno di quelli che non ha esperienza in questo settore. Tuttavia, leggendo i giornali in gran parte britannici da quando avevo quattordici anni, in un paese diverso dove a quel tempo, durante gli anni '1950 e l'inizio degli anni '60, venivano discussi tutti i punti di vista, incluso il lato comunista russo/sovietico, e anche il lato comunista cinese, si sviluppa una visione visione equilibrata degli eventi mondiali.

            Leggere i tuoi commenti sulle leggi sulla cittadinanza israeliana mi ha aperto gli occhi. Israele è uno Stato molto razzista, il che è un po’ l’opposto di ciò che gli scrittori ebrei scrivono nei loro libri sull’America come crogiolo. Alcuni di noi si sono già sciolti qui. A volte mi chiedo, gli scrittori ebrei scrivono tutti questi libri, ma perché non si sciolgono! Sono persone scelte speciali?

          • WC
            Ottobre 20, 2017 a 16: 59

            Vorrei innanzitutto dissipare l’idea che sto cercando di cambiare argomento, come “anon” vorrebbe suggerire. Ciò che cerco è una prospettiva corretta anziché qualcosa di ingigantito.

            Quando si tratta di Israele, ebrei e sionismo, Abe sembra essere molto esperto in materia. Sicuramente ha chiarito la questione “curiosa” sulla doppia cittadinanza!

            Con Abe e altri su questo sito, il sionismo è oggi il grande colpevole nel mondo. Io, invece, la vedo semplicemente come una parte di un quadro più ampio, che sto ancora cercando di comprendere, ma sono abbastanza certo che vada ben oltre una semplice questione regionale. Leggendo quello che Abe ha detto su questo argomento negli ultimi mesi, potrebbe benissimo avere ragione riguardo all’influenza sionista e ad una risolutezza di tipo “non fare prigionieri” nel perseguire i loro obiettivi (qualunque esso sia). Ma niente di tutto ciò deve ancora convincermi che abbiano completamente torto.

            Il che ci porta al tema della moralità. Dai una seconda occhiata a ciò che Abe ha scelto di scegliere da quello che vede come il "coro Hasbara" - tutti puntano ai "troll" che (secondo lui) sono a sostegno di una setta onnipotente e senza cuore. Questo è ciò che è noto come eccessivamente drammatico e la dice lunga su ciò che Abe (e altri su questo sito) considerano il più discutibile di tutti: i torti morali commessi. A fini di chiarezza, la “moralità” è definita come “principi riguardanti la distinzione tra comportamento giusto e sbagliato o buono e cattivo”. La maggior parte di noi che non soffrono di un disturbo mentale possono essere d'accordo su ciò che costituisce giusto e sbagliato al suo livello purista, ma gettati in un mondo pieno di criminalità, corruzione, avidità, corruzione, odio, lussuria, sociopatici e psicopatici in lizza per il potere, La violenza settaria, un’economia al collasso, il decadimento dei centri urbani e tutti gli interessi particolari che combattono per salvare la loro fetta di torta, ciò che è giusto e sbagliato diventa molto più contorto e impantanato nel fango. Lanciare semplicemente l’idealismo del mondo perfetto contro il problema non lo risolverà. In effetti, ti porterà fino ai chilometri di cristiani crocifissi che costeggiavano la strada per Roma. Il che è un ottimo modo per dimostrare che hai ragione in un mondo pieno di così tante cose sbagliate.

            Dal giorno in cui sono entrato qui, mi sono posto più e più volte la stessa domanda: quali sono le tue soluzioni nel mondo REALE ai problemi del mondo REALE? Finora, il coro della Church Of The Perfect World non ha detto nulla. :)

          • Abe
            Ottobre 20, 2017 a 18: 07

            Facendo ripetutamente le stesse affermazioni, “WC” è chiaramente “dopo” una “prospettiva adeguata” di Hasbara su Israele.

            Ad esempio, nei commenti della CN su How Syria's Victory Reshapes Mideast (30 settembre 2017), "WC" ha avanzato tre punti chiave della propaganda Hasbara riguardanti l'occupazione militare illegale di 50 anni del territorio palestinese sequestrato da Israele durante la guerra del 1967:
            – Affermazioni spurie su “cosa realisticamente (non idealisticamente) può essere fatto”
            – Insistenza sul fatto che “Israele non tornerà ai confini del 1948”
            – Afferma che gli Stati Uniti “dipendono da una forte presenza israeliana”

            Una delle principali bugie della propaganda dell’Hasbara e del movimento degli insediamenti neo-sionisti di destra israeliana è l’idea di un diritto a un “patto di concessione incondizionata della terra” per Israele.

            La proprietà della terra era molto più diffusa di quanto descritto nelle finzioni della propaganda israeliana. In realtà, il governo israeliano ha consapevolmente confiscato terre palestinesi di proprietà privata e ha costruito una rete di avamposti e insediamenti.

            Le numerose attività illegali di Israele nei territori palestinesi occupati comprendono insediamenti neo-sionisti, i cosiddetti “avamposti” e dichiarati “terra statale”.

            Le Nazioni Unite hanno ripetutamente sostenuto l'opinione secondo cui la costruzione di insediamenti da parte di Israele costituisce una violazione della Quarta Convenzione di Ginevra (che fornisce protezione umanitaria ai civili in una zona di guerra).
            Il “confine” di Israele del 1967 si riferisce alla Linea Verde o linea di demarcazione dell’Armistizio del 1949 stabilita negli Accordi di Armistizio tra Israele ed Egitto, Giordania, Libano e Siria dopo la Guerra Arabo-Israeliana del 1948.

            La Linea Verde era intesa come una linea di demarcazione piuttosto che come un confine permanente. Gli accordi di armistizio del 1949 erano chiari (su insistenza araba) sul fatto che non stavano creando confini permanenti. L’accordo egiziano-israeliano, ad esempio, affermava che “la linea di demarcazione dell’armistizio non deve essere interpretata in alcun senso come un confine politico o territoriale, ed è delineata senza pregiudizio dei diritti, delle rivendicazioni e delle posizioni di ciascuna delle parti contraenti dell’armistizio per quanto riguarda la soluzione definitiva della questione palestinese”.

            Disposizioni simili sono contenute negli accordi di armistizio con la Giordania e la Siria. L'accordo con il Libano non conteneva tali disposizioni ed era trattato come il confine internazionale tra Israele e Libano, stabilendo solo che le forze sarebbero state ritirate al confine tra Israele e Libano.

            Le risoluzioni dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite e le dichiarazioni di molti organismi internazionali fanno riferimento ai “confini pre-1967” o ai “confini del 1967” di Israele e dei paesi vicini.

            Secondo il diritto umanitario internazionale, è vietata la creazione di comunità israeliane all’interno dei territori palestinesi occupati – sia insediamenti che avamposti. Nonostante questo divieto, Israele iniziò a costruire insediamenti in Cisgiordania quasi immediatamente dopo l’occupazione dell’area nel 1967.

            I difensori delle politiche di insediamento israeliane, come David Friedman, l'attuale ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, sostengono che la controversia sugli insediamenti israeliani nei territori palestinesi occupati è eccessiva.

            Il governo israeliano e i sostenitori della lobby israeliana come l’ambasciatore Friedman sostengono che l’area edificata degli insediamenti comprende solo il 2% circa della Cisgiordania.

            Questo argomento dell’Hasbara sul “2%” è, nella migliore delle ipotesi, ignorante, e nella peggiore delle ipotesi deliberatamente falso.

            La cifra del “2%” è fuorviante perché si riferisce in modo restrittivo alla quantità di terra su cui i coloni israeliani hanno costruito, ma non tiene conto dei molteplici modi in cui questi insediamenti creano un’impronta massiccia e paralitica nel territorio palestinese illegalmente occupato della Cisgiordania.

            Dal 1967 Israele ha preso il controllo di circa il 50% del territorio della Cisgiordania. E quasi tutta quella terra è stata data ai coloni o utilizzata a loro vantaggio. Israele ha ceduto quasi il 10% della Cisgiordania ai coloni, includendolo nella “zona municipale” degli insediamenti. E ha dato quasi il 34% della Cisgiordania ai coloni, ponendolo sotto la giurisdizione dei “Consigli regionali” degli insediamenti.

            Inoltre, Israele ha occupato centinaia di chilometri della Cisgiordania per costruire infrastrutture a servizio degli insediamenti, compresa una rete di strade che attraversa tutta la Cisgiordania, dividendo le città e i paesi palestinesi gli uni dagli altri e imponendo varie barriere al movimento palestinese e ai suoi spostamenti. accesso, tutto a beneficio degli insediamenti.

            Israele ha utilizzato vari mezzi per raggiungere questo obiettivo, tra cui dichiarando che gran parte della Cisgiordania è “terreno statale”, appropriandosi di ulteriore terra per scopi di sicurezza e rendendo quasi impossibile per i palestinesi registrare rivendicazioni di proprietà sulla propria terra.

            La Corte Suprema israeliana ha ripetutamente utilizzato il termine “occupazione belligerante” per descrivere il dominio di Israele sulla Cisgiordania e Gaza. In effetti, la Corte Suprema israeliana ha stabilito che la questione di una precedente rivendicazione sovrana sulla Cisgiordania e su Gaza è irrilevante per stabilire se le leggi internazionali relative ai territori occupati debbano applicarsi lì.

            Piuttosto, la questione giusta – secondo la più alta corte israeliana – è quella dell’effettivo controllo militare. Secondo le parole della decisione della Corte Suprema, “finché la forza militare esercita il controllo sul territorio, ad essa si applicheranno le leggi di guerra”. (vedi: HCJ 785/87, Afo v. Comandante delle forze IDF in Cisgiordania).

            I territori palestinesi furono conquistati dalle forze armate israeliane nella guerra del 1967. Che Israele affermi che la guerra gli è stata imposta è irrilevante. Da allora il territorio palestinese è controllato e governato dall’esercito israeliano.

            Chi rivendicò i territori prima che fossero occupati non ha importanza. Ciò che è rilevante è che prima del 1967 Israele non rivendicava i territori.

            Ariel Sharon, uno dei principali architetti della politica israeliana di costruzione di insediamenti in Cisgiordania e Gaza, ha riconosciuto questa realtà. Il 26 maggio 2003, l'allora primo ministro israeliano Sharon disse ai membri del partito Likud: “Forse non vi piacerà la parola, ma quello che sta succedendo è occupazione [usando la parola ebraica “kibush”, che è usata solo per significare “occupazione”]. Mantenere 3.5 milioni di palestinesi sotto occupazione è una cosa negativa per Israele, per i palestinesi e per l’economia israeliana”.

            Che si creda che questi territori siano occupati legalmente o meno non cambia i fatti fondamentali: Israele governa su una popolazione di milioni di palestinesi che non sono cittadini israeliani. Le proiezioni demografiche indicano che gli ebrei saranno presto una minoranza nella terra tra il Mar Mediterraneo e il fiume Giordano.

            Soluzioni nel mondo reale:

            La fine dell’occupazione illegale israeliana del territorio palestinese.

            La fine del governo dell’apartheid e l’inizio della vera democrazia in Israele.

            Cosa si può fare adesso?

            Sanzioni del governo degli Stati Uniti contro Israele per la sua occupazione militare della Palestina durata 50 anni, il suo regime sociale di apartheid e il suo arsenale di armi nucleari.

            Gli Stati Uniti possono richiedere a Israele di ritirare le proprie forze sulla linea del 1967 e onorare il diritto al ritorno dei palestinesi che sono fuggiti dalla loro patria a seguito delle molteplici operazioni di pulizia etnica israeliane.

            Inoltre, gli Stati Uniti possono chiedere la resa immediata del loro arsenale destabilizzante di armi nucleari, biologiche e chimiche, altrimenti dovranno affrontare una dura azione statunitense.

            I troll di Hasbara continueranno a cercare di cambiare argomento, continueranno a mormorare di “punti di vista opposti” e di qualche “quadro più ampio””, e insisteranno ripetutamente sul fatto che un Israele armato di armi di distruzione di massa che attacca sistematicamente i suoi vicini “non è una cosa importante”. .

          • Curioso
            Ottobre 21, 2017 a 21: 22

            Grazie per il chiarimento Abe. Il mio commento era più una domanda che un'affermazione perché non ho la tua conoscenza in materia. Ho postato questa domanda solo su WC per chiedere perché il grande Corpo sarebbe stato inserito nell'equazione poiché mi sembrava un argomento completamente diverso. Il mio tentativo è stato quello di comprendere di più l'aspetto della legislazione e del diritto rispetto alle grandi aziende o alle persone che detengono la borsa. Era una domanda semplice senza alcun ordine del giorno.

          • Abe
            Ottobre 22, 2017 a 15: 44

            Non così veloce o così semplice, “Curioso”

            L’agenda della propaganda dell’Hasbara è quella di distogliere l’attenzione dalla lobby israeliana e dagli sforzi israeliani per influenzare la politica estera americana.

            “Curioso” ha introdotto la fandonia propagandistica della “doppia cittadinanza” in una danza Hasbara di due troll con “Antares” nei commenti di CN qui:
            Come Netanyahu tira le fila di Trump (15 ottobre 2017)
            https://consortiumnews.com/2017/10/15/how-netanyahu-pulls-trumps-strings/

            Quindi “Curious” ha reintrodotto la fandonia propagandistica della “doppia cittadinanza” in una danza Hasbara a due troll con “WC”

            I troll Hasbara in genere esprimono "opinioni" intrise di inesattezze fattuali per vedere che tipo di gioco otterranno.

            Uno degli obiettivi chiave della recente campagna di bombardamento a saturazione dei troll Hasbara nei commenti è quello di far sì che Consortium News venga etichettato come un sito di “teoria della cospirazione” che promuove “notizie false”

            Come ho sottolineato sopra. la fandonia della “doppia cittadinanza” era una tattica propagandistica Hasbara invertita (falsa bandiera “anti-israeliana”) inventata più di dieci anni fa.

            La fandonia della “doppia cittadinanza” è associata ad altri sforzi di propaganda dell’Hasbara invertito (falsa bandiera “antiebraica”).

            L’agenda della propaganda diversiva opera anche nelle “domande” convenzionali dell’Hasbara (apertamente pro-Israele) sull’influenza dei “farmaceutici, del MIC, delle grandi compagnie petrolifere e dei banchieri, solo per iniziare l’elenco”.

            Tali “elenchi” sono proliferati nei recenti “commenti” dei troll.

            I troll Hasbara mostrano uno straordinario entusiasmo per la “teoria della cospirazione” al fine di distogliere l’attenzione dall’influenza israeliana sulla politica estera americana.

            L’analisi rivela sicuramente un’ampia influenza da parte di Israele nell’industria degli armamenti, nelle compagnie petrolifere, nel settore bancario e in altri interessi.

            Questa convergenza tra l’agenda filo-israeliana e i potenti interessi nelle armi, nel petrolio e nel settore bancario non è “una semplice questione” di uno o l’altro, come tentano di inquadrarla i troll di Hasbara.

            Il quadro più ampio dell’influenza filo-israeliana è proprio ciò che i propagandisti dell’Hasbara tentano di nascondere con discussioni devianti e fatti falsi.

            Alcuni analisti della politica israeliana come Noam Chomsky sono stati giustamente criticati per la loro riluttanza a riconoscere l’intera portata dell’influenza filo-israeliana nella politica estera americana.

            I politologi americani John Mearsheimer e Stephen Walt notano che il costante sostegno americano a Israele ha messo a repentaglio la sicurezza degli Stati Uniti: “si potrebbe supporre che il legame tra i due paesi sia basato su interessi strategici condivisi o imperativi morali convincenti… nessuna di queste spiegazioni può spiegare il notevole livello di sostegno materiale e diplomatico che gli Stati Uniti forniscono a Israele”.

        • Tannenhouser
          Ottobre 20, 2017 a 10: 30

          Anche la maggior parte di coloro che controllano “il settore farmaceutico, il MIC, le grandi compagnie petrolifere e i banchieri” sono Israele firstor. Giriamo e giriamo, eh?

        • Abe
          Ottobre 21, 2017 a 01: 32

          Sia i propagandisti dell’Hasbara convenzionale (apertamente pro-Israele) che dell’Hasbara invertito (false flag “anti-Israele”) si avvalgono di Lyndon LaRouche. Chiamatelo un feticcio curioso.

          In un webcast dell’11 settembre 2002, LaRouche dichiarò: “Il mondo è contro la guerra. Solo un branco di pazzi, in Israele e negli Stati Uniti, è a favore. Nessun altro."

          LaRouche ha chiaramente identificato i “guerrafondai del Likud” come Benjamin Netanyahu

          http://www.larouchepub.com/eiw/public/2002/eirv29n36-20020920/eirv29n36-20020920_052-the_pollard_affair_never_ended.pdf

          I guerrafondai in Israele e negli Stati Uniti non sono difficili da identificare. Fanno una standing ovation a Netanyahu.

          • Curioso
            Ottobre 23, 2017 a 01: 24

            OK Abe, sono davvero colpito dalla tua risposta. Sono felice che tu abbia trovato un argomento di cui appassionarti nella tua vita, ma supporre che io abbia "presentato" qualcosa è esagerato. La mia domanda non era né rovesciata, né invertita, né piRsqd, né qualche "caarda" imposta da me standomi in testa o aggiungendo un virus mentre starnutivo sul mio computer. È ora di calmarsi con le persone, come me, che fanno una domanda. Se i miei fatti fossero fasulli, basterebbe solo una riga di chiarimento o confutazione. Stai battendo un tamburo sintonizzato su una frequenza diversa da quella che le mie orecchie possono sentire. Quindi, nella mia "risposta non così veloce" tornerò semplicemente a quello che sono, il che non ha niente a che fare con te.
            Vedo che non hai nemmeno affrontato il mio argomento su come separare le entità misti nella mia domanda originale a WC mentre ti perdevi nelle erbacce delle teorie. Penso che molte persone si interroghino sul percorso del denaro, soprattutto dopo la sentenza dei Cittadini Uniti, e su come il denaro influenzi la politica e, in definitiva, le loro vite. Quando leggiamo di uomini come Adelson che hanno comprato il giornale di Las Vegas per perseguitare i giudici di Las Vegas, e che hanno ammesso in onda di essere contro Obama perché pensavano che i democratici lo avrebbero perseguitato per i suoi presunti misfatti a Singapore con il suo Marina Bay Sands ( corruzione, tangenti, riciclaggio di denaro ecc.) ci chiediamo, o per meglio dire, mi chiedo. Quando questo stesso uomo ha acquistato il giornale in Israele per sostenere Bibi, è stato spesso riferito che gran parte del sostegno politico era contrario alle leggi israeliane. E quando leggo di Bolton che lo ha visitato a Las Vegas e poi al WH, e che il nostro Presidente ha fatto un annuncio il giorno successivo, non ci vuole uno scienziato missilistico per capire questa implicazione. Credo che quest'uomo abbia troppa influenza. Ma questa 'plebe' sa solo leggere, chiedere e meravigliarsi.
            Qualsiasi “falsità” che suggerirei con la mia domanda fa parte della mia passione. Vorrei che Israele dichiarasse le proprie armi nucleari e si unisse alla comunità internazionale, contribuendo a risolvere un grosso problema e smettendo di dare la colpa di tutto all’Iran, il che è tanto negativo quanto vediamo negli Stati Uniti che attribuiscono la colpa di tutte le disfunzioni alla Russia. Vorrei che smettessero di prendere i soldi dei nostri contribuenti che appartengono proprio a noi, negli Stati Uniti. Persone come Adelson possono semplicemente inviare loro i propri soldi. Vorrei anche che “abbattessero questo muro” e trattassero i palestinesi con una certa decenza, si liberassero della loro prigione a cielo aperto e smettessero di incarcerare i bambini di 10 anni che lanciano sassi. È chiedere troppo? Probabilmente, dal momento che ciò metterebbe un freno a tante agende “americane”. Cosa potremmo fare con tutti questi think tank e con un “Nuovo Secolo Americano” che non ha nulla a che fare con l’America? Non potremmo sopravvivere!! Se anche Israele si scusasse per l'attacco alla USS Liberty durante l'accaparramento delle terre nel '67, questo sarebbe anche un buon elemento internazionale da inserire nella lista delle cose da fare.
            In conclusione, penso che spesso le persone pongono domande su questo sito senza conoscere tutti i fatti e senza un programma preliminare ed è per questo che CN è molto informativo. Dato che ora conosci i miei cattivi presupposti, puoi smontare anche quelli o semplicemente rivolgere la tua attenzione a qualcun altro, che sarebbe il mio suggerimento.

          • Abe
            Ottobre 23, 2017 a 23: 50

            Possiamo ringraziare “Curious” per tutti i chiarimenti.

            Chiaramente, “Curious” è un appassionato sostenitore dei fatti.

            Ecco "Curioso in un altro chiaro esempio di propaganda esagerata dell'Hasbara invertito (falsa bandiera "anti-israeliana"):

            “Leggi, metti in riga i tuoi fatti. E produci qualcosa che porti frutto piuttosto che la tua propaganda. Sapevate che i test del DNA mostrano che la maggior parte degli israeliani non sono nemmeno semiti [sic], ma piuttosto di ceppo dell'Europa orientale? Cerca di capire chi sei."

            Chiaramente, i “commenti” molto informativi di “Curious” arrivano più come un’affermazione che come una domanda.

            Chiaramente, “Curioso” ha usato la fandonia propagandistica “Gli ebrei non sono semiti” in una danza Hasbara a due troll con “DH Fabian” nei commenti di CN qui:
            Come Netanyahu tira le fila di Trump (15 ottobre 2017)
            https://consortiumnews.com/2017/10/15/how-netanyahu-pulls-trumps-strings/

            In effetti, gli studi genetici indicano che gli ebrei moderni (ashkenazi, sefarditi e mizrahi in particolare), gli arabi levantini, gli assiri, i samaritani, i maroniti, i drusi, i mandei e i mhallami, hanno tutti un'antica eredità indigena comune del Vicino Oriente che può essere geneticamente mappata indietro dell’antica Mezzaluna Fertile, ma spesso presentano anche profili genetici distinti tra loro, indicanti le diverse storie di questi popoli.

            Chiaramente, le persone spesso fanno una domanda su questo sito senza conoscere tutti i fatti.

            E i troll spesso fanno dichiarazioni che pongono domande perché hanno un programma.

            Chiaramente, non è così semplice.

            Facendo un rapido ricorso, “Curious” ci picchia con un rapido elenco “plebe” di dichiarazioni “anti-israeliane”.

            Presumibilmente dovremmo “chiederci” adesso.

            "Curioso" offre il "suggerimento" che è ora di "allentarsi" con gli appassionati troll Hasbara invertiti che contestano i fatti.

            Chiaramente, è chiedere troppo.

      • Abe
        Ottobre 21, 2017 a 00: 35

        Diamo credito dove è dovuto: “WC” è molto divertente sul tema della “moralità”.

        Un mese fa, “WC” difendeva Israele insistendo sul fatto che “ciò che è buono, cattivo, giusto e sbagliato non ha alcun ruolo”.

        Ora “WC” sostiene che “ciò che è giusto e ciò che è sbagliato” è “contorto e impantanato nel fango”.

        La distrazione morale è necessaria quando si “difende Israele” e nelle azioni dell’”esercito più morale del mondo”.

        L'IDF porta con sé un'eredità di condotta omicida contro civili non ebrei.

        Durante il mandato britannico in Palestina, le organizzazioni terroristiche Irgun e Lehi portarono avanti una spietata campagna di violenza politica e intimidazione, inclusi omicidi, attentati contro hotel e barili bomba lanciati su gruppi di civili.

        Anche le forze d’élite dell’Haganah e del Palmach hanno partecipato a uccisioni e massacri nel contesto di una pulizia etnica degli arabi palestinesi.

        Secondo lo storico israeliano Avi Shlaim, la “purezza delle armi” è una delle caratteristiche chiave del “racconto sionista convenzionale o della vecchia storia”, la cui “versione popolare-eroico-moralistica della guerra del 1948” è “insegnata nelle scuole israeliane e ampiamente utilizzata nella ricerca di legittimità all’estero”.

        Lo storico israeliano Benny Morris aggiunge che “la memoria collettiva israeliana dei combattenti caratterizzati dalla ‘purezza delle armi’ è anche minata dalle prove di [una dozzina di casi] di stupri commessi nelle città e nei villaggi conquistati”.

        Secondo Morris, “dopo la guerra, gli israeliani tendevano a esaltare la 'purezza delle armi' dei suoi miliziani e soldati per contrastarla con la barbarie araba […] questo rafforzò l'immagine positiva che gli israeliani avevano di sé e li aiutò a 'vendere' l'idea nuovo Stato all’estero e […] demonizzato il nemico”.

        Durante la guerra in Palestina del 1948, le truppe israeliane di ogni provenienza, grado ed età si impegnarono in atti spietati di uccisioni di massa e massacri di migliaia di palestinesi.

        Nonostante la loro retorica, gli eserciti arabi commisero poche atrocità e non ebbe luogo alcun massacro di prigionieri su larga scala quando le circostanze avrebbero potuto permetterlo, come quando presero la Città Vecchia di Gerusalemme o i villaggi di Atarot, Neve Yaakov, Nitzanim, Gezer e Mishmar Hayarden.

        Il 28 maggio 1948, quando gli abitanti ebrei e i combattenti della Città Vecchia si arresero, temendo per la propria vita, la Legione araba della Transgiordania li protesse dalla folla e ferì o uccise anche altri arabi.

        Per quanto riguarda i massacri perpetrati dall'IDF alla fine della guerra e in particolare durante l'operazione Hiram, dove si verificarono circa 10 massacri, gli storici israeliani Benny Morris e Yoav Gelber ritengono che la mancanza di disciplina non possa spiegare gli eventi. Morris conclude che le atrocità erano legate a una “vendetta generale e al desiderio dei comandanti locali di accelerare l’esodo dei civili”.

        Ulteriori massacri da parte delle forze israeliane provocarono la morte di migliaia di civili e soldati disarmati tra il 1949 e il 1956. L’uccisione, la tortura, il pestaggio e lo stupro degli arabi da parte dei soldati ebrei non era considerato un comportamento “moralmente” riprovevole.

        Ad esempio, nell’ottobre del 1953, a Qibya in Cisgiordania, le truppe israeliane guidate da Ariel Sharon attaccarono uccidendo almeno sessantanove abitanti palestinesi, due terzi dei quali donne e bambini. Quarantacinque case, una scuola e una moschea furono distrutte.

        Nell’ottobre del 1956, nel villaggio arabo-israeliano di Kafr Qasim, situato sul confine della linea verde tra Israele e Cisgiordania, la polizia di frontiera israeliana Magav uccise civili arabi che tornavano dal lavoro durante il coprifuoco, imposto quel giorno, alla vigilia dell’alba. Guerra del Sinai, di cui non erano a conoscenza. Morirono 48 persone, di cui 19 uomini, 6 donne (una era incinta) e 23 bambini di età compresa tra 8 e 17 anni.
        \
        I poliziotti di frontiera coinvolti nella sparatoria a Kafr Qasim furono processati, giudicati colpevoli e condannati a pene detentive, ma tutti ricevettero la grazia e furono rilasciati entro un anno. Il comandante della brigata è stato condannato a pagare la multa simbolica di 10 prutot (vecchi centesimi israeliani).

        L'IDF ha commesso numerose atrocità che sono state insabbiate e negate.

        A Suez nel 1956, 140 prigionieri di guerra egiziani e 49 lavoratori arabi furono giustiziati dalle truppe dell'890a brigata israeliana agli ordini di Rafael Eitan, che in seguito divenne capo di stato maggiore dell'IDF.

        Nel giugno 1982 Israele invase il Libano. A settembre, l’IDF aveva circondato il quartiere a maggioranza musulmana di Sabra e l’adiacente campo profughi di Shatila, a Beirut ovest. L'esercito israeliano ha ordinato ai suoi alleati, la milizia falangista di destra, di entrare nell'area.

        Tra 762 e 3,500 civili, per lo più palestinesi e sciiti libanesi, furono assassinati da 300-400 miliziani falangisti. L'“esercito più morale del mondo” ha impedito ai residenti civili del campo di andarsene e, su richiesta dei falangisti, ha sparato di notte razzi illuminanti per favorire i massacri.

        Nel 1983 la Commissione israeliana, incaricata di indagare sugli omicidi di Sabra e Shatila, scoprì che il personale militare israeliano era a conoscenza del massacro in corso. La commissione riteneva Israele indirettamente responsabile e Ariel Sharon, allora ministro della Difesa, ne aveva la responsabilità personale.

        Nell'aprile 1996, vicino al villaggio di Qana, nel Libano meridionale, l'IDF sparò proiettili di artiglieria contro un complesso delle Nazioni Unite. Degli 800 civili libanesi che si erano rifugiati nel complesso, 106 furono uccisi e circa 116 feriti. Anche quattro soldati fijiani della Forza ad interim delle Nazioni Unite in Libano sono rimasti gravemente feriti.

        Un’indagine delle Nazioni Unite ha scoperto prove video che dimostrano che un drone israeliano stava spiando il complesso prima del bombardamento. Il governo israeliano inizialmente ha negato lo spionaggio, ma ha cambiato la sua versione della storia dopo che il video è stato reso pubblico.

        A questi esempi si possono aggiungere numerose altre operazioni dell’esercito israeliano.

        Il colonnello israeliano Dov Yirmiah ha fatto riferimento alle “bugie sull'umanitarismo e sulla 'purezza delle armi'”, e si riferisce alla purezza delle armi come ad una frase “disgustosa e falsa”. Il libro di Dov My War Diary: Lebanon 5 June – July 1, 1982 è stato descritto come aver distrutto il mito della “purezza delle armi” dell'esercito israeliano.

        In The Israel Lobby and US Foreign Policy (2008), i politologi americani John Mearsheimer e Stephen Walt descrivono l’affermazione secondo cui l’esercito israeliano è l’esercito più morale del mondo come “l’ennesimo mito”.

        Nel 2011, un ex capo del Mossad, Zvi Zamir, ha dichiarato che il fatto che i soldati israeliani abbiano sparato a civili disarmati sul confine siriano-israeliano mostrava l'erosione della “purezza delle armi” dell'esercito israeliano.

        Per non parlare degli aiuti diretti forniti dall’esercito israeliano alle forze terroristiche che operano in Siria dal 2011.

        Le pretese israeliane di “moralità” sono ugualmente insostenibili sul fronte sociale. Lasciando da parte l'occupazione militare illegale del territorio palestinese, la società segregazionista israeliana discrimina i suoi cittadini non ebrei in una miriade di modi.

        In uno Stato che si dichiara a gran voce “l’unica democrazia” della regione, il 93% del territorio è stato nazionalizzato per un gruppo etnico (gli ebrei) con l’esclusione dell’altro gruppo etnico principale (gli arabi palestinesi).

        In Israele, i comitati di controllo operano per legge in centinaia di comunità proprio per impedire a un gruppo etnico (gli arabi palestinesi) di vivere in queste comunità.

        In Israele esistono due leggi separate sulla cittadinanza – la Legge sul Ritorno (1950) e la Legge sulla Cittadinanza (1952) – che sono progettate per conferire diritti ai membri di un gruppo etnico (ebrei) che non sono ancora cittadini o presenti nello stato, privilegiandoli rispetto a un gruppo (gli arabi palestinesi) che hanno la cittadinanza e sono presenti nello Stato.

        Israele ha 55 leggi che discriminano esplicitamente in base al gruppo etnico di appartenenza.

        Inoltre, Israele delega parte di quelli che dovrebbero essere i suoi poteri sovrani a organismi extraterritoriali come l’Agenzia Ebraica e il Fondo Nazionale Ebraico, i cui statuti li obbligano a discriminare in base all’appartenenza etnica.

        Israele nega ai suoi cittadini non ebrei l’accesso a qualsiasi istituzione civile su questioni relative allo status personale come il matrimonio, il divorzio e la sepoltura, richiedendo a tutti i cittadini di sottomettersi ai capricci e ai pregiudizi dei leader religiosi. L'unico modo per unirsi al gruppo nazionale dominante (gli ebrei) o per immigrare è attraverso la conversione.

        In breve, i propagandisti dell'Hasbara hanno parecchie “spiegazioni” da fare quando si tratta di “moralità” e di Israele. Ecco perché preferirebbero di gran lunga cambiare argomento.

        • WC
          Ottobre 21, 2017 a 01: 31

          Se vogliamo prendere Abe in parola e concordare con il suo elenco di lamentele e lamentele, egli punta ancora solo su una questione regionale. Se visto nel contesto in cui si tratta solo di una parte di un piano globale più ampio, sono quindi scettico nei confronti di qualsiasi soluzione altruistica che potrebbe altrimenti essere possibile se questo fosse l’unico punto problematico nel mondo.

          Non posso contrastare l’idealismo del mondo perfetto perché coloro che sono così afflitti hanno assolutamente ragione. E qui sta il cazzo della mente, se mi si permette di essere così schietto. Il mondo perfetto è proprio lì davanti ai nostri nasi, dove non è per alcuni fastidiosi capricci della natura umana che continuano a rovinare le cose. Quindi, Abe e io non siamo in alcun disaccordo su ciò che è chiaramente giusto e sbagliato da una prospettiva morale. La mia posizione è più basata sulle probabilità di ciò che accadrà (tenendo conto di tutte quelle fastidiose stranezze) rispetto a ciò che dovrebbe accadere. La speranza, però, è eterna e incoraggio tutti gli oppositori a continuare così. Ma lo status quo non crollerà senza combattere, e se il perfetto idealismo mondiale è tutto ciò che costituisce il piano per opporsi a una forza così formidabile, quali sono realisticamente le probabilità di successo?

          • Curioso
            Ottobre 28, 2017 a 13: 28

            Invece di offuscare e mescolare il calderone attorno a “Hasbara” e “Hasbara invertito”, perché non prendersi un momento fuori dal tunnel pensando di chiarire ciò che Pfeffer potrebbe chiamare “una scusa per non affrontare i veri problemi di Israele” si potrebbe equivocare l’analogia del “Hasbara” e “Hasbara invertito” foresta per gli alberi, o, a mio avviso, una “visione a tunnel” che offusca solo la percezione delle persone e non dà nemmeno una luce platonica che danza nell'ombra della grotta. Devi sentirti intelligente in una definizione, ma è una visione ristretta e limitata che migliora solo i tuoi pregiudizi, piuttosto che una discussione informativa. e Pfeffer prosegue spiegando (e probabilmente non ti piace dato che cerca di abbellire un'analisi più obiettiva) che quello non è semplicemente Hasbara, né diffondere l'Hasbara invertito è un tentativo deliberato di fuorviare il lettore.
            Come affermato nell’intestazione, Israele è più concentrato sull’Hasbara che sulla politica. Nelle sue parole, “Hasbara, è l’atto di una professione di spiegazione, ed è diventata una scusa per non affrontare seriamente i problemi reali di Israele, ed è un sostituto della formulazione delle politiche.
            Per te, Abe, per evitare i “problemi” in Israele come il loro concetto di falciare l’erba”, la prigione a cielo aperto, il controllo che Israele ha sulle tasse paliste, l’acqua propriamente appartenente ai palisti e la pesca in acque internazionali, il controllo sulle il denaro, il muro, le tasse che spettano giustamente ai palestinesi, la mancanza di assistenza sanitaria al punto che le persone muoiono perché non possono uscire dall'embargo imposto loro da Israele, il bombardamento dell'aeroporto del Pakistan per motivi non validi, e la registrazione dei palestinesi e i nuovi accordi contro qualsiasi convenzione firmata in precedenza. Aggiungete le armi nucleari israeliane e mettete in prigione la loro stessa popolazione se viene menzionata, e imprigionando il pilota che si rifiutò di attaccare la USS Liberty nel '67, e il sinico "falciare l'erba a Gaza" di Israele solo perché possono rappresentare un'azione offensiva e “cultura” malata se questa è anche solo un’opera paragonabile al loro abuso.
            Fortunatamente per te, eviti tutte queste azioni da parte di Israele e ritorni a quella che David Grossman descrive come una “parola riciclata” nel suo libro “The Yellow Wind” per descrivere parole innocue per il pensiero propagandista occidentale. Anche la semplice Wikipedia considera il suo scopo il tentativo di diffondere propaganda nel tentativo di “diffondere propaganda rivolta ad un pubblico internazionale, principalmente, ma non esclusivamente, nei paesi occidentali”
            Anche se cito raramente Wikipedia, solo questa mostra abbastanza chiaramente che tu sei il propagandista qui. E non rispondendo agli evidenti misfatti che Israele ha portato ai palestinesi e al mondo, devo dire che il tuo massimo sforzo per abbattere gli altri è una meschina diffamazione, piuttosto che una discussione informativa. Poi ancora, portare il tuo falso dogma in un’altra sede e lasciare che le persone discutano delle preoccupazioni che hanno nei confronti di uno Stato ebraico malato e isolato che rifiuta di unirsi alla comunità internazionale omette il proprio desiderio ayyriano di purezza etica. Porta la tua propaganda da qualche altra parte, non importa con quali parole mascheri la tua intenzione di falsificare i documenti. Ho detto: "bel tentativo".
            Ma la tua tenacia nel stemperare qualsiasi confutazione dimostra che non hai una mente aperta nemmeno per sostenere la tua falsità. Fai finta di essere contro Israele, difendendolo. Più a lungo leggi il tuo palleggio, più diventa evidente che i tuoi punti contengono più formaggio svizzero che la migliore varietà. Dagli una pausa e scrivi un libro che nessuno avrà il desiderio di perseguirlo tranne i tuoi parenti di sangue
            Mahalo e Aloha.

          • Abe
            Ottobre 29, 2017 a 21: 07

            I troll Hasbara “WC” e “Curious” affermano di essere interamente incentrati sul “chiarimento”.

            Grande!

            Continuiamo a chiarire la differenza tra informazione basata sui fatti e disinformazione Hasbara.

            Ho costantemente presentato giornalismo investigativo basato sui fatti e analisi storiche critiche, citando solide fonti sia di resoconti che di studi su questioni che vanno dalla politica segregazionista israeliana sull'uso del territorio e dal programma di armi nucleari, al terrorismo sionista revisionista e agli sforzi di pulizia etnica dell'esercito israeliano, al pro- Lobby israeliana e influenza israeliana sulla politica americana e sulla politica estera.

            Al contrario, “Curious” ha ripetutamente pubblicato invettive costruite attorno a famigerate fandonie propagandistiche sulla “doppia cittadinanza di Israele” e “gli ebrei non sono semiti”.

            Entrambe queste affermazioni propagandistiche di “Curious” non sono supportate dai fatti.

            Chiamato in causa per queste falsità, “Curioso” non presenta alcuna base fattuale per le affermazioni, ma insiste semplicemente di aver “pubblicato molti articoli [sic]”.

            Questa è la tipica retorica dei troll della disinformazione Hasbara.

            Quando viene denunciato per la palese Hasbara invertita (falsa bandiera “anti Israele” / “anti-sionista” / “anti-ebraica”) la propaganda mente sul “risultato del DNA” e sulla “doppia cittadinanza alla Camera e al Senato”, il compagno “Curioso” ci prova una schivata dopo l'altra.

            L'ultima confusione di “Curious” è quella di elencare alcune questioni molto familiari, anzi innegabili, supportate da fatti ben noti, come le armi nucleari di Israele o l'attacco alla USS Liberty.

            Ma questa è solo un'altra distrazione dalla chiara disinformazione ripetutamente postata da “Curious”.

            Il “curioso” spera che i lettori ignorino l’ovvio: due canard propagandistici dell’Hasbara rimasti in piedi.

            Lo scopo principale dell'attività dei troll propagandistici dell'Hasbara invertito è quello di screditare le critiche basate sui fatti e i critici della politica israeliana, della lobby filo-israeliana e degli sforzi di Israele per influenzare la politica americana.

            Analisi e critiche basate sui fatti La politica e la propaganda israeliane includono sicuramente l'importante libro del 1988 dell'autore israeliano David Grossman sulla Cisgiordania occupata, The Yellow Wind (1988), così come l'articolo di Haaretz del 2012 del giornalista britannico Anshell Pfeffer su Hasbara
            https://www.haaretz.com/israel-is-more-focused-on-hasbara-than-it-is-on-policy-1.415977

            Tuttavia, l'articolo di Pfeffer non affronta la forma di propaganda Hasbara invertita (false flag “anti-israeliano” / “antisionista” / “antiebraico” / “antisemita”) utilizzata per “difendere Israele”.

            I troll di propaganda Hasbara invertiti seminano commenti online con ovvie bugie (affermazioni non supportate da fatti), follia (illogica e folle "teoria della cospirazione"), razzismo offensivo (virulenti discorsi "antiebraici", "negazione dell'Olocausto"), eccetera,

            Come menziona Pfeffer nell’articolo di Haaretz, gran parte della propaganda convenzionale filo-israeliana dell’Hasbara è stata prontamente liquidata come “una chaltura, un diversivo amatoriale, una misera scusa per un vero lavoro”.

            Il triste insuccesso della forma di propaganda Hasbara convenzionale (apertamente filo-israeliana/filo-sionista/filo-ebraica) ha portato allo sviluppo della propaganda Hasbara invertita (false flag “anti-Israele”).

            Le bugie e la follia dell’Hasbara invertito vengono utilizzate per distrarre, deviare e diluire la legittima discussione critica sugli sforzi volti a manipolare la politica americana e la politica estera per conto di Israele.

            Chiarire quindi il ruolo della disinformazione dell’Hasbara nelle sue due forme – sia la propaganda dell’Hasbara invertita (false flag “anti-israeliano”) sia l’Hasbara convenzionale (ovviamente filo-israeliana) – sostiene un vero scambio di informazioni.

        • Abe
          Ottobre 21, 2017 a 03: 09

          Finora, il coro Hasbara guidato qui da “DH Fabian” e “WC” non ha offerto altro che un’altra pila di vuota retorica propagandistica.

          Sicuramente, prendi in parola ognuno di questi troll Hasbara.

          E notate come, alla fine, la “posizione” di Hasbara sia pura “fottuta mentale”.

          Qualunque siano i “piani” globali in atto, la questione di un Israele dotato di armi nucleari, uno stato canaglia che interferisce apertamente con le elezioni e la politica estera degli Stati Uniti, e che riesce a sottrarre decine di miliardi di dollari in “aiuti” militari ed economici dagli Stati Uniti economica, non può più essere ignorata.

          Che tu o io siamo “d'accordo” o “non siamo d'accordo” con il “commento” di questo troll Hasbara o con l'”opinione” propagandistica di quel troll è del tutto irrilevante.

          In realtà, i troll offrono frequenti opportunità per contrastare il “fottuto mentale” di Hasbara con la realtà basata sui fatti.

          Poiché la “soluzione” israeliana di guerra e ancora guerra minaccia il mondo con una catastrofe nucleare, il mondo non può più permettersi un Israele dotato di armi nucleari.

          • WC
            Ottobre 21, 2017 a 06: 21

            Abe, mi rifiuto di credere che qualcuno come te che sa essere così conciso e articolato da un lato possa essere così ostinatamente cieco dall'altro. Se la moralità venisse davvero al primo posto tra i decisori di tutto il mondo, avremmo risolto i nostri problemi molto tempo fa. Quindi, “ciò che è buono, cattivo, giusto e sbagliato non ha alcun ruolo”, tranne nel modo in cui le azioni possono essere vendute. E in un mondo così diversificato, corrotto e ipocrita “ciò che è giusto e ciò che è sbagliato” può certamente diventare “contorto e impantanato nel fango”. Le stronzate volano così fitte, eppure la stessa vecchia macchina per uccidere avanza secolo dopo secolo. E non consideri questo come un “fottuto mentale” quando la risposta è così chiara ma allo stesso tempo praticamente irraggiungibile?

            Se stai cercando risposte diverse da quella che chiami “retorica propagandistica”, non posso fornirtene. A meno che non riusciamo tutti a trovare un modo per correggere il lato non così buono della natura umana (qualcosa che non vedo accadere nel prossimo futuro), sono bloccato a giocare con le probabilità, che mi piaccia o no. E per calcolare meglio le probabilità, essere eccessivamente giudicanti non è utile. Il mondo reale non funziona in questo modo. :)

          • Abe
            Ottobre 21, 2017 a 14: 25

            Di fronte ai fatti sul terrorismo di stato israeliano e sulla lobby israeliana, i propagandisti dell’Hasbara rimangono “non convinti” e “si rifiutano di credere” in modo che la “stessa vecchia macchina per uccidere” possa continuare a funzionare.

            Il timore nel cuore della lobby israeliana è che l’esposizione dei fatti sullo stato israeliano porti gli americani ad abbandonare la loro passività e indifferenza mentre comprendono la realtà che qualunque cosa Israele possa affermare di volere, ideologicamente e politicamente Israele rimane implacabilmente contrario alla pace. nel Medio Oriente.

            L’esercito dei troll Hasbara è in forze per ritardare il giorno della resa dei conti il ​​più a lungo possibile, giocando per guadagnare tempo in modo che la lobby israeliana possa sfruttare più risorse militari degli Stati Uniti per infliggere il massimo danno possibile ai non ebrei del Medio Oriente.

            La soluzione pratica nel mondo reale è condividere la verità, presentare i fatti, chiedere pace e giustizia e avere fiducia nella moralità e nell’umanità innate delle persone civili.

            Contrariamente alle palesi bugie della propaganda dell’Hasbara, non esiste “una forza così formidabile” che si oppone alla libertà e alla pace per il nostro popolo.

            In effetti, la forza della lobby israeliana contraria alla pace è estremamente vulnerabile e giustamente paranoica riguardo all’esposizione di ciò che sta accadendo nel mondo reale.

        • Curioso
          Ottobre 27, 2017 a 06: 28

          Abe, dal momento che scegli gli articoli in un thread, non è sorprendente dal momento che basi postulati senza leggere i post precedenti, non ricercando persone su ciò che altri hanno pubblicato. Leggi qualche tempo fa o giù di lì quando ho pubblicato un lungo articolo sulla ricerca del DNA di molte isole e ho scoperto che molte origini provengono da ceppi di esropeen orientali e ho fornito un risultato del DNA piuttosto ampio che considerava il colore della pelle, i genitori e le generazioni. Mi ha sorpreso apprendere che i palestinesi sembravano avere più “semiti” nel loro flusso sanguigno storico rispetto a molti ebrei emigrati dall’Europa orientale. Ho pubblicato molti articoli sulle corrispondenze del DNA e sulle controversie che sorgono quando Israele porta con sé solo l'obsosite. Non hai la continuità della mia ricerca quando hai raccolto il tuo veleno non supportato nei miei confronti. Il tuo battito di tamburi era l'analisi post di molti articoli, con tua vergogna. Ho imparato molto dai tuoi post, ma hai l'istinto di non fare le tue ricerche per le stesse persone che cerchi di attaccare o denigrare perché vuoi essere il recente "so tutto"
          Il mio suggerimento è di tornare agli articoli precedenti, anche miei, e ai giochi e alle falsità presentati dall’agenda israeliana.
          Solo il fatto che tu menzioni gli elementi crea un contesto storico estraneo agli anni passati di altri commenti. Quando menziono il mio amico che condivide le responsabilità tra le Nazioni Unite e gli agenti del Commercio Mondiale, sa che hanno portato i cani anti-bombe fuori dall'edificio 5 giorni prima del crollo. Chiunque abbia una certa conoscenza della demo controllata sa che una struttura in acciaio non cade con la velocità della gravità all'interno della propria impronta. L’edificio 7 è l’esempio perfetto, anche se ignorato dalle notizie. Gli arabi danzanti che Trump ha ripetuto più e più volte si sbagliavano poiché erano israeliani o massad, e Trump ha smesso di parlarne prendendosene per comodità. Se parli dell'edificio 7 con una conoscenza di base di ingegneria strutturale, questo sarebbe più vantaggioso delle tue erbacce hasbara perché è vivido nella mente del pychie di questa cultura e ovviamente l'esercito americano non lo farebbe MAI. Tutte cavolate. In questo modo sei tra le erbacce.
          Torna indietro, leggi gli altri miei post e prendine alcuni per riflettere. Questo è un buon consiglio per un paese che non sa praticamente nulla delle bugie dei propri militari, e metterei il Mossad nello stesso ruolo. Leggere, leggere di più e riflettere è tutto il consiglio che posso dare. Sei tra le erbacce dei tuoi stessi pregiudizi e oserei dire disinformazione sottile e non sottile, ma priva di contesto storico.
          La parte più triste per me è stata che gli striscioni venivano portati per le strade di Europa dopo la seconda guerra mondiale dicendo "mai più", gli israeliani hanno un agente diverso del "non dimenticare mai". Quindi, con l'aiuto di Holiliwood, abbiamo mantenuto la questione ebraica per oltre settant'anni, fregandosene degli zingari, non dei polacchi o dei comunisti che avremmo messo a morte anche noi. L'etnocentricità è stata una deliberata follia mentale per mantenere le carte di simpatia sotto gli occhi del pubblico per oltre settant'anni…. sempre la vittima. Non ho trovato un articolo dello Stato Ebraico che ringraziasse i russi che liberarono i loro campi in Polonia, i russi elencano oltre 2 di militanti e soldati in quello stato e non ho visto nemmeno un uso della propaganda da parte di Israele per ringraziarli. Qui negli Stati Uniti viene propagandata l’idea che gli Stati Uniti abbiano salvato il futuro e l’Europa.
          Israele mantiene viva questa fantasia a Hollywood fino alla nausea. Sospetto che tu sappia come si nutre la proaganda israeliana e le false narrazioni, ma non sembri avere alcun desiderio di affrontarlo storicamente, oh, poveri ebrei... e che dire dei poveri polacchi, in primo luogo. L'invasione di Hitler. Non funziona bene a Hollywood.
          Mi sembra che tu sia un caso di questioni molto istruttive e dimentichi (come tanti autori di visioni a imbuto) molto riguardo agli sforzi dell'Armata Rossa per liberare gli ebrei dai tedeschi in Polonia e agli orribili campi polacchi e ucraini, insieme a così tanti. I tuoi post toccano a malapena le questioni storiche e mi chiedo quasi se non tentano di offuscare e pubblicare articoli falsi su chi ha liberato gli orribili campi in Polonia. Questa non è Storia e gli Stati Uniti non imparano la storia vera e propria. Obama sarebbe andato alla celebrazione della liberazione dei campi perché altrimenti avrebbe evirato la mia propaganda militare. Idiota. Mantieni lo Stato ebraico nelle notizie e dimentica il sanguinoso terrorismo ebraico al King David Hotel. Tutta questa morale è una stupidaggine per le democrazie del Medio Oriente e l’unica democrazia nel Medio Oriente. Sono tutte bugie, propaganda e molta copertura dell'Intelligence.
          Se Israele non avesse continuato a portare avanti questa agenda per settant'anni, e non avesse processato di recente un uomo di 93 anni per qualunque cosa potesse inventare in Germania, è qualcosa per cui è noto (facile da inventare) molte delle menzioni odierne di Hiltler, Holcast , ebrei, ecc. si sarebbero dispersi. Dal momento che Israele, non ha alcuna motivazione per adottare altri ehnocentricismi, negli anni '30 ha strappato una meravigliosa carta di simpatia mondiale per umiliare e attaccare le persone in tutto il mondo, senza alcun desiderio di guarire. Creiamo "guardaci!" Anche gli ebrei si preoccupavano della purezza della razza, non diversamente dagli ariani, ma avevano creato la vittimizzazione per coagulare quella purezza. Le lezioni apprese bene dai tedeschi non si sono ancora fermate. Ad esempio, baciare un arabo o un ebreo è estremamente proibito. Io, personalmente, non posso più difendere il loro odio, poiché hanno bruciato tutte le loro carte di simpatia. Prenditi del tempo per leggere il post e mettere da parte i tuoi pregiudizi. Fai un respiro lungo e profondo o medita e ricomincia tra un anno, questo è il mio consiglio. Sono molti i commenti informativi su questo, per lo più, o deliberativi da te ignorati
          Ps, ho imparato molto dal tuo post, davvero. Mi sono appena reso conto che il tuo nuovo mecenate è meno informativo e più specifico rispetto all'agenda delle tue stesse invettive recalcitranti.
          Ti auguro il meglio mentre cerchi di creare armonia o disarmonia mentre guardi avanti

          • Abe
            Ottobre 27, 2017 a 23: 37

            L’unico pregiudizio qui è contro le affermazioni non supportate dai fatti.

            “Curioso” ripete la fandonia “Gli ebrei non sono semiti” della propaganda dell’Hasbara invertito (false flag “antiebraico”).

            Il compagno “Curioso” insiste di aver “pubblicato molti articoli [sic]”

            Piuttosto che limitarsi a ripubblicare il presunto “articolo” per la valutazione, “Curious” schiva con discorsi incoerenti sulla sua cosiddetta “ricerca” e sulle “erbacce”.

            I compagni “Curious” e “WC” condividono una strana passione per le frasi “cherry pick” e “mind scopa” (anche se “Curious” è meno “schietto”), e un’eguale passione per la distrazione.

    • Ottobre 19, 2017 a 04: 31

      Questo è probabilmente il posto migliore per sottolineare che non è solo la russofobia all'opera; Il Congresso è al lavoro per proteggere l'abominevole situazione dei diritti umani di Israele anche dalle critiche pubbliche. La legge anti-boicottaggio israeliana mira direttamente a criminalizzare i sostenitori del movimento palestinese per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni e ha 50 co-sponsor al Senato. Vedere https://www.congress.gov/bill/115th-congress/senate-bill/720?q=%7B%22search%22%3A%5B%22israel+anti-boycott+act%22%5D%7D&r=2

      La legge è direttamente mirata al diritto del Primo Emendamento di boicottare e di sostenere il boicottaggio. Vedere https://www.aclu.org/blog/free-speech/first-amendment-protects-right-boycott-israel?redirect=blog/speak-freely/first-amendment-protects-right-boycott-israel

      • dahoit
        Ottobre 19, 2017 a 12: 33

        Wapo dice che Hamas si disarma perché noi e Israele lo vogliamo. Israele però non si disarmerà. Ragazzi.

  34. Tayo
    Ottobre 18, 2017 a 18: 29

    L'ho già detto e lo ripeto: suggerisco che anche Mueller si concentri su Tinder. Scommetto che c'è qualcosa lì sopra. È noto che i russi usano gli appezzamenti di vasi di miele.

    • DH Fabiano
      Ottobre 18, 2017 a 18: 40

      Ah, ma chi è più bravo: la Russia o gli Stati Uniti? (E osiamo anche solo considerare il potere della Cina di infiltrarsi nei poteri politici e nei media?)

    • anon
      Ottobre 18, 2017 a 19: 46

      Lo stesso fanno i marziani e ogni altro gruppo nazionale, religioso ed etnico del pianeta, con gli Stati Uniti in testa. Non ingannerai i pensatori più attenti attaccando il bersaglio del giorno.

  35. David G
    Ottobre 18, 2017 a 18: 25

    Non mi fa impazzire la frase di Robert Parry, “i giudizi sbagliati dell'amministrazione del presidente George W. Bush”.

    Quei bastardi bugiardi e assassini mentivano. Sono i loro genitori che hanno commesso l'errore.

    Ma lascerò correre.

  36. Ottobre 18, 2017 a 18: 21

    Temo che dobbiamo mettere da parte il nostro sarcasmo e capire che l’intera narrativa russa ha l’obiettivo finale di mettere a tacere qualsiasi fonte di notizie contraria ai media aziendali. Quando sentiamo che Facebook sta cercando di assumere persone con autorizzazioni di sicurezza nazionale, il che sembra essere una reazione positiva e responsabile alle “pubblicità russe” e viene acclamato da persone che dovrebbero saperne di più, dobbiamo convincerci la lingua fuori dalle nostre guance e stiamo attenti.

    Un buon amico, che è un attivista che combatte l’industria del fracking in Colorado e scrive sul suo blog, questa settimana ha invitato le persone a firmare petizioni che chiedono maggiore censura su Facebook per “prevenire la propaganda russa”. Quando l’ho sottolineato, sulla base del “rapporto” del 6 gennaio, che condannava RT America per “criticare l’industria del fracking” come prova che fosse un organo di propaganda, il suo blog è propaganda russa. Questo le ha fatto cambiare idea? No. La sua risposta rientrava nella categoria “Meglio sicuro”.

    Quindi, sembra che la Russia non stia sostituendo i “terroristi musulmani” come il “grande pericolo” che il nostro amato e benevolo governo deve chiederci di rinunciare al nostro diritto di combattere. E le persone che sembrano non riuscire a mettersi in testa che il governo NON è loro amico stanno marciando a passo serrato per essere d'accordo perché non gli viene mai in mente che anche loro sono un bersaglio.

    • Sam F
      Ottobre 18, 2017 a 19: 39

      Sì, lo scopo dell’attacco alla Russia è quello di distrarre dalle rivelazioni sulla corruzione del DNC da parte dell’oligarchia (i primi dieci donatori di Clinton sono tutti sionisti), attaccare i leaker come oppositori dell’oligarchia e attaccare la Russia nella speranza di benefici per i sionisti in Medio Oriente.

      Forse intendevi dire che “la Russia [non] sta sostituendo i “terroristi musulmani” come il “grande pericolo” che il nostro amato e benevolo governo deve chiederci di rinunciare al nostro diritto di combattere”. O forse intendevi dire che la mossa del Russiagate non funziona.

    • Abe
      Ottobre 18, 2017 a 20: 32

      Lo psicologo americano Gustave Gilbert intervistò i leader nazisti di alto rango durante il Tribunale militare internazionale di Norimberga. Nel 1947 Gilbert pubblicò parte del suo diario, costituito da osservazioni effettuate durante interviste, interrogatori, "intercettazioni" e conversazioni con prigionieri tedeschi, sotto il titolo Diario di Norimberga.

      Hermann Goering, una delle figure più potenti del partito nazista, fu fondatore della Gestapo e capo della Luftwaffe.

      Da un'intervista del 18 aprile 1946 con Gilbert nella cella di prigione di Goering:

      Hermann Goering: “Certamente il popolo non vuole la guerra. Perché un povero sciattone in una fattoria dovrebbe voler rischiare la vita in una guerra quando il massimo che può ricavarne è tornare alla sua fattoria tutto intero? Naturalmente la gente comune non vuole la guerra; né in Russia, né in Inghilterra, né in America, né del resto in Germania. Questo è chiaro. Ma, dopo tutto, sono i leader del paese che determinano la politica ed è sempre una questione semplice trascinare la gente, sia che si tratti di una democrazia o di una dittatura fascista, o di un Parlamento o di una dittatura comunista”.

      Gilbert: “C’è una differenza. In una democrazia, il popolo ha voce in capitolo attraverso i suoi rappresentanti eletti, e negli Stati Uniti solo il Congresso può dichiarare guerre”.

      Hermann Goering: “Oh, va tutto bene, ma, voce o non voce, il popolo può sempre essere portato agli ordini dei leader. Questo è facile. Tutto quello che dovete fare è dire loro che vengono attaccati e denunciare i pacifisti per mancanza di patriottismo e per aver esposto il Paese al pericolo. Funziona allo stesso modo in qualsiasi Paese”.

      • Dave P.
        Ottobre 19, 2017 a 00: 44

        Abe –

        Buon articolo. Sì, tra tutte le guerre iniziate nell'ultimo mezzo secolo, ciò che Hermann Goring ha detto è molto vero per gli Stati Uniti. L'opposizione alla guerra del Vietnam in seguito fu in gran parte dovuta alla leva.

        Bertrand Russell nella sua autobiografia descrive a lungo come prepararono il pubblico britannico con una propaganda scandalosamente falsa per la guerra – la prima guerra mondiale – contro la Germania nel 1914. Bertrand Russell era veementemente contrario alla guerra con la Germania e trascorse un po' di tempo in prigione per le sue attività di opposizione. la guerra.

        • BradOwen
          Ottobre 19, 2017 a 03: 58

          Sulla base di quello che ho letto su di lui, secondo le sue stesse parole, su EIR, probabilmente era contrario alla guerra con la Germania perché stava già guardando avanti a una rinascita della situazione della “Roma Imperiale” che abbiamo oggi nella Comunità Transatlantica. , con il suo impero quasi globale (imposto dall’America), che lavora per spezzare l’ultima resistenza: il quartiere eurasiatico con Russia, Cina, India, Iran, ecc.

          • Dave P.
            Ottobre 20, 2017 a 02: 21

            Sì Brad, Bertrand Russell amava l'Inghilterra ed era molto orgoglioso della civiltà inglese e del suo contributo al mondo. Considerando il suo background molto aristocratico, i suoi contributi alla matematica e alla filosofia sono lodevoli. Ed era molto coinvolto nei movimenti per la pace mondiale e per il disarmo nucleare.

      • Ottobre 19, 2017 a 09: 47

        (Citazione di Goering)…ahh sì, a volte ci vuole un cinico mascalzone per dire la verità!

      • T.Walsh
        Ottobre 20, 2017 a 11: 09

        il processo contro i principali criminali di guerra terminò nel 1946, con l'esecuzione dei 10 principali criminali di guerra avvenuta il 16 ottobre 1946.

    • Joe Tedesky
      Ottobre 18, 2017 a 20: 48

      Elizabeth, per il semplice fatto che sei su questo sito, potrebbe essere la ragione della tua fuga dal MSM in quanto è uno strumento di propaganda, che deve essere utilizzato dal governo ombra per guidare i tuoi processi mentali. (Vedi YouTube Kevin Shipp per spiegazioni su Shadow Government e Deep State) a parte questo, penso che sia giusto dire che stiamo vivendo in uno stato di comunicazioni di massa previsto da Orwell, e di sicuro ora stiamo vivendo in uno stato di polizia per accompagnare la nostra censura notizia. Joe

      • Joe Tedesky
        Ottobre 18, 2017 a 22: 02

        Ecco qualcosa che penso possa farti suonare il campanello quando si tratta di mantenere la libertà di stampa. Leggi questo….

        “Dal punto di vista delle pubbliche relazioni, pubblicare una storia anti-russa dopo l’altra aiuta a cementare una narrazione molto meglio di un approccio tutto in una volta per controllare il ciclo delle notizie. L’opinione pubblica sta ora ottenendo il massimo effetto da quello che credo sia uno sforzo unico e coeso per gettare le basi per una legislazione globale volta a sradicare qualsiasi dissenso, anche in particolare, che sia pro-Russia o pro-Putin. Per come funziona il ciclo delle notizie, è meglio livellare una campagna su due settimane, un mese o più, in modo che il pubblico desiderato sia completamente indottrinato con un'idea o un prodotto. In questo caso, il risultato è uno sradicamento orwelliano della libertà di parola attraverso le piattaforme di social media più utilizzate al mondo. Questo è il risultato diretto del fatto che i media tradizionali e lo Stato profondo non sono riusciti a sconfiggere gli indipendenti su queste piattaforme. Le persone che non sono disposte a piegarsi alla CNN, alla BBC e al messaggio controllato dei media, riescono più o meno a sconfiggere lo schema globalista online. Quindi, l’unica scelta e possibilità affinché il messaggio anti-russo abbia successo è la completa acquisizione di TUTTI i canali. Come ulteriore prova di uno sforzo collettivo, ascoltate l’intervista di Bloomberg dell’altro giorno al CEO di Microsoft Brad Smith sulle stesse questioni “legislative”. La retorica, la sintassi e il flusso della sua narrazione di Smith rispecchiano quasi esattamente gli altri amministratori delegati sociali, i legislatori statunitensi e in particolare il dialogo del governo britannico. Tutti questi tecnocrati fingono di preoccuparsi per la protezione della privacy e per le questioni relative alla libertà di parola e alla libertà di stampa, ma la loro vera agenda è la storia principale”.

        Ecco il collegamento per il resto del saggio all'importante notizia di Phil Butler…..

        https://journal-neo.org/2017/10/18/globalist-counterpunch-going-for-the-media-knockout/

      • Joe Tedesky
        Ottobre 18, 2017 a 22: 20

        Ecco un ottimo esempio di politici americani collusi con i russi.

        http://www.zerohedge.com/news/2017-10-18/fbi-informant-says-he-was-threatened-after-offering-details-linking-clinton-foundati

        Quando leggi questo, tieni presente che i russi non stavano facendo alcun accordo illegale dietro le quinte, perché pensavano di trattare al rialzo con il Dipartimento di Stato della Casa Bianca di Obama. Il punto in cui potresti dubitare di questo è che il nostro Dipartimento di Stato di Obama ha fatto un passo avanti con la legge per fare soldi per quella coppia di americani che hanno sostenuto questo accordo. Questo è l’epitome dell’ipocrisia della peggiore specie.

        Disclaimer; per favore, i sostenitori di Clinton e Trump provano a vedere questo scandalo per quello che è. Questo eludere la legge per creare un percorso per donazioni discutibili non è un problema della piattaforma del partito. È una questione di integrità e onestà. Sì, Trump è il peggiore, ma dopo aver approfondito il collegamento che ho fornito sopra, per favore non tornare da me urlando una politica di parte. Questo scandalo non merita un dibattito politico bilaterale, quanto merita la nostra attenzione, e tutti dovremmo fare ciò che facciamo al riguardo.

        • Dave P.
          Ottobre 19, 2017 a 14: 56

          Joe Tedesky –

          Leggere di questo caso di corruzione russa nell’acquisto di interesse per “Uranium One” mi ricorda che i russi sono arrivati ​​un secolo o due in ritardo in questo gioco capitalista. E devono essere novizi e piuttosto rozzi in questo mestiere di corruzione. Questo caso di corruzione della Russia è solo una pozzanghera in questo vasto mare di corruzione per vendere armi, aerei da combattimento, aerei commerciali e altre cose da parte di Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Svezia o altre nazioni occidentali ai paesi del Terzo Mondo come India, Egitto, Filippine , Indonesia, Nigeria ecc. Per realizzare una vendita di tre o quattro miliardi di dollari corromperebbero facilmente i ministri e gli altri funzionari di quei paesi probabilmente con 100 milioni di dollari. Quelli di noi che appartengono ai due mondi lo sanno molto meglio. I giornali indiani ne erano sempre pieni, ogni volta che visitavo.

          E il denaro delle tangenti rimane nelle banche occidentali con le quali i figli e le figlie di ministri e funzionari acquistano vaste proprietà in questi paesi. In effetti, questo tipo di questioni sono l’argomento di conversazione in questi partiti etnici di persone piuttosto benestanti ai quali veniamo invitati una volta all’anno circa – quale ministro o funzionario ha acquistato quale proprietà e dove con questo o altro tipo di corruzione soldi. Circolavano storie sui figli dei presidenti egiziani Sadat e Mubarak che se ne andavano in giro negli Stati Uniti dopo aver acquistato vaste proprietà con il denaro della tangente. Per i ministri e i funzionari indiani, Stati Uniti, Canada, Australia, Regno Unito e Nuova Zelanda sono le destinazioni preferite per acquistare le proprietà.

          E come sappiamo, con i soldi della corruzione, i ricchi russi stanno comprando tutte queste case e altre proprietà in Spagna, Stati Uniti, Regno Unito e altri paesi occidentali. Sembra che Putin e il suo team abbiano fermato la maggior parte della corruzione, ma è molto difficile fermare l’altra corruzione in questa economia di libero mercato globalizzata, soprattutto nei paesi in cui la corruzione è la norma.

          Lo stesso vale per i prestiti del FMI ai Paesi del Terzo Mondo. La maggior parte del denaro finisce in questi Paesi occidentali. La classe operaia di quei paesi finisce per ripagare i prestiti ad alto interesse.

          Questo è il mondo che stiamo cercando di difendere con queste guerre infinite e con il Russia-Gate.

          • Joe Tedesky
            Ottobre 19, 2017 a 23: 20

            Dave Sono d'accordo sul fatto che anche i russi non sono al di là della corruzione, ma non stiamo parlando delle cattive abitudini dei russi, no, stiamo parlando di funzionari statunitensi che potrebbero violare la legge. Scommetto con Dave che, se ti avessi portato a fare un'azione vandalica quando eravamo giovani, piccoli teppisti, e ci avessero beccati, tuo padre non mi avrebbe dato la caccia, così come avrebbe fatto con te, come ha fatto lui. ti avrei dato una meritata sculacciata per le tue cattive azioni. Quindi, con questo stato d'animo, mantengo la concentrazione su questa scappatella di Clinton proprio qui a casa.

            Mi piace che tu abbia sottolineato come i russi forse sono nuovi in ​​questo nuovo mondo capitalista in cui si ritrovano all'improvviso, ma non dubito che anche un vecchio commissario sovietico avrebbe allungato la mano sotto il tavolo per chiedere una tangente di qualche tipo per arricchirsi, se si fosse presentata l'occasione per farlo. Lo sai Dave, che la corruzione non ha una filosofia politica, né ha un'ideologia democratica o comunista per impedire ai corrotti di essere corrotti.

            Non ho grandi speranze che venga fatta giustizia con questa indagine dell'FBI sul contrabbando di uranio di Hillary e Bill. Anche se suppongo che l'intera faccenda si trasformerà in un attacco di Sessions Trump ai Clinton, e con ciò questo episodio di svendita di asset americani per benefici patrimoniali personali, svanirà invece del tutto dai nostri cicli di notizie. Proprio come è scomparsa la roba relativa alla tortura, e dove è finita?

            Dave, non vedo l'ora di sentirti, perché penso che tu ed io spesso abbiamo molte belle conversazioni. Joe

          • Dave P.
            Ottobre 20, 2017 a 02: 07

            Sì, Joe. Sono d'accordo con te. Il motivo per cui ho scritto i miei commenti è stato quello di sottolineare che gli uomini d’affari russi non sono gli unici a occuparsi di corruzione, gli uomini d’affari di altre nazioni occidentali stanno facendo la stessa cosa. Ieri su Fox News la notizia principale era il caso di corruzione “Uranium One”. Shawn Hannity stava distorcendo le sue parole per far sembrare che sia stato Putin a farlo, e che sia stato Putin a dare tutti questi 140 milioni come corruzione alla Fondazione Clinton. In realtà, penso che i 140 milioni siano stati donati alla Fondazione Clinton dagli amministratori della Società in Canada. E probabilmente anche i funzionari russi hanno unto le mani ad alcuni di loro.

            Naturalmente i Clinton sono direttamente coinvolti in questo caso. Considerando come Hillary Clinton ha perpetuato questa isteria del Russia-Gate, spero che venga fuori qualche verità per dimostrare che potrebbe essere lei il vero centro di questa vicenda del Russia-Gate. Ma per come stanno adesso le cose a Washington, probabilmente si cercherà di nascondere il ruolo di Hillary Clinton in questo scandalo di corruzione.

      • Joe Tedesky
        Ottobre 18, 2017 a 22: 55

        Mentre il mio unico commento che volevo farvi leggere è stato moderato, ed è un commento importante, leggete come gli israeliani gestiscono la trasmissione di notizie indesiderate. Quando leggi questo, pensa all'episodio della Notte dei Cristalli, e poi chiediti perché gli israeliani avrebbero fatto una cosa così terribile, simile a quella che avevano riscontrato sotto il regno di Hitler.

        http://theduran.com/rt-provider-off-air-palestine-israeli-regime-takes-palestinian-broadcasters/

        Assicurati di vedere il mio commento che ho lasciato sopra, che è moderato. Nel frattempo andate su NEO New Eastern Outlook e leggete la scioccante storia di Phil Butler, "Globalist Counterpunch: Going for the Media Knockout".

        • evoluzione all'indietro
          Ottobre 19, 2017 a 03: 41

          Joe Tedesky – i sionisti avevano lavorato (molto prima di Hitler) per portare gli ebrei in Palestina. Informatevi sulla Dichiarazione Balfour. Hitler li stava aiutando a raggiungere la Palestina. Durante la seconda guerra mondiale, uno dei massimi funzionari tedeschi (non ricordo quale in questo momento) andò in Palestina per discutere con i sionisti. I sionisti sostanzialmente gli dissero: “Guarda, ci stai mandando ebrei pigri. Questi ragazzi non sono interessati alla costruzione. Non potresti scatenare ancora più inferno in modo che gli ebrei che lavorano più duramente vogliano lasciare la Germania e venire in Palestina?”

          Penso che se mai scoprissimo la verità su quello che è successo, rimarremo scioccati.

          • Joe Tedesky
            Ottobre 19, 2017 a 09: 11

            Edmund de Rothschild, che fu un grande finanziatore del sionismo nel 1934, riguardo alla Palestina, aveva detto: “la lotta per porre fine all’ebreo errante, non poteva avere come risultato la creazione dell’arabo errante”.

            Personalmente non riesco a vedere la legalità della “Dichiarazione Balfour”, ma prima che i troll sionisti mi attacchino, devo ammettere che non sono uno studioso di diritto.

            Dovrò fare delle ricerche sull'episodio di cui parli, dell'incontro dei tedeschi con il sionista. Non è una parte facile da studiare della storia sionista. A meno che la tua evoluzione all’indietro non possa fornire alcuni riferimenti che potrebbero aiutare a saperne di più su questa storia confusa.

            È bello vederti postare, per un po' la tua assenza mi ha fatto temere che stessi bene. Joe

        • Salta Scott
          Ottobre 19, 2017 a 08: 38

          Grazie per i link Joe. Entrambi ottimi articoli.

          • Joe Tedesky
            Ottobre 19, 2017 a 09: 14

            Il tuo benvenuto Salta Mi scuso per aver postato tutti questi link, ma sono impazzito entrando nell'argomento di cui stiamo tutti parlando qui, e altro ancora. Joe

      • Joe Tedesky
        Ottobre 18, 2017 a 23: 21

        Sebbene questo articolo del Saker parli della preparazione degli Stati Uniti alla guerra contro l'Iran, parla del problema più grande: chi è il burattinaio americano.

        http://thesaker.is/trump-goes-full-shabbos-goy/

        • Tannenhouser
          Ottobre 19, 2017 a 21: 40

          Joe inizia con un libro intitolato The Transfer Agreement di Edwin Black

          • Joe Tedesky
            Ottobre 19, 2017 a 23: 25

            Lo metto nel mio prossimo libro da leggere. Grazie Tannerhouser, apprezzo la tua raccomandazione. Joe

    • DFC
      Ottobre 18, 2017 a 20: 55

      Elizabeth: Dì al tuo caro amico che una volta che si sarà sbarazzato della propaganda russa su Facebook, daranno la caccia a coloro che si oppongono all'industria del fracking:

      Come il Dipartimento di Stato di Hillary Clinton ha venduto il fracking al mondo

      h**p://www.motherjones.com/environment/2014/09/hillary-clinton-fracking-shale-state-department-chevron/

      Perché il massimo scienziato di Obama ha appena definito “irrealistico” mantenere i combustibili fossili nel sottosuolo

      h**ps://www.washingtonpost.com/news/energy-environment/wp/2016/07/12/why-obamas-top-scientist-just-called-keeping-fossil-fuels-in-the-ground -irrealistico/

      Protestare contro l'oleodotto Dakota non è una cosa semplice

      h**ps://www.washingtonpost.com/opinions/protesting-the-dakota-pipeline-is-not-cut-and-dried/2016/11/06/2872e228-a207-11e6-8832-23a007c77bb4_story.html

      Scusa, ma quanto si può essere ingenui o profondamente nella bolla? lol :(

    • Beverly Voelkelt
      Ottobre 19, 2017 a 02: 50

      Sono d'accordo, Elisabetta. L’obiettivo finale è la censura e il controllo, usando il pretesto di proteggere l’America dalle ingerenze esterne, proprio come hanno promulgato il Patroit Act per proteggerci dai terroristi che hanno creato.

    • Daniel
      Ottobre 19, 2017 a 05: 04

      Grazie Elisabetta. Chiudere le voci alternative è chiaramente la fine del gioco.

  37. Ottobre 18, 2017 a 18: 17

    Qualcuno là fuori può per favore fornirmi un paio di pezzi di successo russi che hanno paralizzato la campagna di Hillary. Basta chiedere, perché non ne ho mai visto uno.

    • Michael K. Rohde
      Ottobre 18, 2017 a 20: 29

      Evidentemente non hai guardato abbastanza attentamente. Ho appena finito il libro “Shattered” e lei non ha avuto problemi a incolpare i russi quando sono uscite le email di Podesta in estate. Le ci sono voluti un giorno o due per capire che non poteva incolpare gli arabi, quindi i russi sarebbero stati i prossimi. Come hai potuto perdertelo?

      • Sam F
        Ottobre 18, 2017 a 21: 38

        Probabilmente sta chiedendo pubblicità dalla Russia che in realtà avrebbero potuto servire come “pezzi di successo” contro Clinton, contro le sue accuse.

  38. Ottobre 18, 2017 a 18: 11

    Questo suona stranamente simile al neolinguaggio descritto da George Orwell in “1984”.

    • Sam F
      Ottobre 18, 2017 a 19: 20

      L’incapacità dei detrattori della Russia di classificare tutte le nazioni negli annunci e negli account FB dimostra che sanno di mentire. Russi casuali (circa il 2% della popolazione mondiale) potrebbero aver speso 100 in annunci per lo più apolitici su FB (circa 0.0004%) e potrebbero avere 470 account su FB (circa 0.000025%). Quindi i russi hanno molti meno annunci e account FB pro capite rispetto alla nazione media. Probabilmente le nazioni più sviluppate hanno un utilizzo pro capite più elevato di FB e molti individui e aziende potrebbero avere un utilizzo totale di FB più elevato.

      Il fatto che vengano spesi 160 milioni per scovare prove false dell’influenza russa (pari a circa lo 0.13% del costo dell’indagine), dimostra che tali “ricercatori” sono bugiardi pagati; sono loro che dovrebbero essere perseguiti per sovversione della democrazia a scopo di tornaconto personale.

      Il fatto che su internet si trovino tutti i panorami non ne fa una “fogna” perché si vede solo ciò che è utile. I democratici e i repubblicani considerano il popolo come una fogna, perché credono che potere=virtù=denaro, non importa quanto immorale lo ottengano, per razionalizzare l’oligarchia. Tengono le pubblicità più offensive e non plausibili fuori dai mass media solo perché nessun inserzionista le vuole, ma ovviamente non vogliono nemmeno la verità.

      • JWalters
        Ottobre 18, 2017 a 21: 03

        Aggiungi MSNBC alle fonti di liquami su Internet. Oggi ho controllato MSNBC e sono a tutto gas su qualsiasi tipo di Russiafobia. Per coloro che leggono un po’ ampiamente, è ovvio che non stanno nemmeno cercando di presentare un quadro equilibrato delle prove reali. È completamente unilaterale e include la spazzatura più spazzatura di quel lato. La loro assoluta mancanza di integrità è pari a quella della Fox nei suoi giorni peggiori.

        Come persona che in passato guardava regolarmente la MSNBC, sono disgustato dall’evidente capitolazione di fronte ai criminali sionisti che possiedono la rete. Queste persone non hanno decenza? Apparentemente no. Gli storici li giudicheranno severamente.

        • Dave P.
          Ottobre 19, 2017 a 11: 28

          JWalters –

          SÌ. Sono completamente d'accordo con te. Sto cominciando a chiedermi se queste persone che sputano fuori dalla bocca questa spazzatura schifosa ogni giorno da più di un anno ormai siano persone davvero sane. Credo che insieme a politici come Adam Schiff, questi conduttori di talk show siano scivolati nella completa follia. Per come stanno andando le cose adesso, temo che se queste persone non vengono allontanate, c'è il pericolo che l'intero paese scivoli in una qualche forma di follia.

        • anonimo
          Ottobre 20, 2017 a 14: 12

          “Gli storici li giudicheranno severamente”.

          La civiltà occidentale galoppò verso il successo mondano sui cavalli gemelli dell’Avidità e della Psicopatia. Ciò ha fornito loro anche l'opportunità di scrivere la storia come desideravano.

          Gli storici li stanno giudicando duramente adesso? Sono loro stesse puttane per qualunque società appartengano.

    • Anna
      Ottobre 19, 2017 a 17: 32

      Jonathan Albright, direttore della ricerca presso il Tow Center for Digital Journalism, [email protected]. https://towcenter.org/about/who-we-are/
      Il signor Albright si sta preparando un nido tra le altre prestitute che brulicano nei numerosi “think tank” zioconisti, come il ferocemente russofobo (e poco professionale) Atlantic Council che impiega l’ignorante Eliot Higgins (un ex venditore di biancheria intima femminile e che ha abbandonato il college ) e Dmitry Alperovitch di CrowdStrike, un russofobo e una minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti
      Si può essere certi che Jonathan Albright conosce già tutte le risposte (simile a Judy Miller) e non è interessato ad alcuna competenza comprovata come quella fornita dai Veteran Intelligence Professionals for Sanity. https://consortiumnews.com/2017/07/24/intel-vets-challenge-russia-hack-evidence/
      .

  39. David G
    Ottobre 18, 2017 a 17: 57

    Scommetto che i russi sono responsabili anche di tutte le foto di donne nude su Internet. Accidenti a te, Vladimir Vladimirovich, per aver inquinato la nostra purezza.

    • TS
      Ottobre 19, 2017 a 05: 43

      Due terzi di un secolo fa, Arthur C. Clarke, che oltre ad essere un famoso autore di fantascienza, concepì il concetto del satellite per le comunicazioni, pubblicò un racconto in cui i cinesi usavano la trasmissione via satellite per inondare gli Stati Uniti di materiale pornografico allo scopo di diffondere la morale. degenerazione. Che ne pensi?

      Signor Mueller! Signor Mueller! Scopri chi sono i proprietari di YouPorn!
      È tutto un complotto cinese, non russo!

    • Pilota di scopa
      Ottobre 19, 2017 a 13: 55

      Appoggio la mozione!

    • Contro la guerra7
      Ottobre 19, 2017 a 19: 48

      “Mandrake, ti sei mai chiesto perché bevo solo acqua distillata, o piovana, e solo alcol puro di grano?”

    • Riccardo Vajs
      Ottobre 20, 2017 a 07: 50

      E Vladimir continua a tentarmi con offerte di denaro che ha trovato abbandonato nelle banche nigeriane e che mi ha lasciato misteriosamente in eredità.

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