Mese: Settembre 2017

Le fondamenta traballanti del Russia-gate

Rapporto speciale: L’isteria del Russia-gate ora include abitualmente la retorica sul fatto che gli Stati Uniti siano in “guerra” con la Russia dotata di armi nucleari, ma il traballante fondamento fattuale continua a mostrare più crepe, come descrive lo storico Daniel Herman.

L’irrazionale “divieto di viaggio” di Trump

Il presidente Trump ha utilizzato le tre iterazioni del suo “divieto di viaggio” come un fischietto per la sua “base”, che secondo lui nutre odio verso i musulmani, ma non c’è alcuna logica dietro questa politica, come osserva l’ex analista della CIA Paul R. Pillar. .

Il viscido affare del Russia-gate

Rapporto speciale: Mentre il governo degli Stati Uniti distribuisce decine di milioni di dollari per “combattere la propaganda russa”, un risultato è una sfilza di nuovi “studi” condotti da “studiosi” e “ricercatori” che fanno audizioni per il bottino, riferisce Robert Parry.

Nel caso ti fossi perso...

Alcune delle nostre storie speciali di agosto si sono concentrate sulla crescente ostilità ufficiale di Washington nei confronti del dissenso, sulla deriva dell'amministrazione Trump verso una guerra senza fine e sul peggioramento delle crisi in Corea e Medio Oriente.

Il pregiudizio anti-russo dei mass media

I media mainstream statunitensi (MSM) si presentano come l’arbitro della verità e della professionalità giornalistica – il gold standard globale – ma i suoi pregiudizi profondi, soprattutto nei confronti della Russia, smentiscono quell’immagine di sé, osserva William Blum.

I generali di Trump ingrassano il Pentagono

La troika di generali del presidente Trump può alleviare i timori dell'opinione pubblica sulla sua irascibile imprevedibilità, ma sono anche impegnati a gonfiare il bilancio militare statunitense e ad ingrassare i produttori di armi amici, scrive JP Sottile.

L'ascesa del nuovo maccartismo

Rapporto speciale: Mentre il Nuovo Maccartismo prende piede in America, il neoconservatore Washington Post fa della Russia il cattivo praticamente di ogni cosa brutta che accade, con i dissidenti statunitensi trattati come “compagni di viaggio”, scrive Robert Parry.

Un nuovo terremoto lascia il Messico in difficoltà

Il Messico continua a lottare con la ripresa dopo che un altro terremoto durante il fine settimana ha lasciato alcune persone ancora intrappolate negli edifici crollati e molti messicani con il fiato sospeso, come ha descritto Molly Kate Goss a Dennis J Bernstein.

La strategia nucleare razionale della Corea del Nord

Una delle tattiche preferite della propaganda statunitense è quella di etichettare un avversario straniero come “pazzo” per giustificare un attacco militare – come sta accadendo ora con Kim Jong Un della Corea del Nord, sebbene il suo programma nucleare abbia davvero senso logico, osserva Ted Snider.