Mese: agosto 2017

Il danno insensato delle sanzioni economiche

I politici americani amano scagliare sanzioni economiche contro i governi sfavoriti, ma l’attuale labirinto di sanzioni è così complicato da avere conseguenze indesiderate, come spiega l’ex analista della CIA Paul R. Pillar.

Come il Deep State lega Trump

Gli attori del Deep State americano hanno vincolato il presidente Trump alle sanzioni russe e ad altre politiche estere ed economiche, ma ciò non significa che la lotta sia finita, scrive l’ex diplomatico britannico Alastair Crooke.

Il "lato umano" dei criminali di guerra

I criminali di guerra e i sociopatici hanno spesso un “lato umano” che può oscurare quanto siano atroci le loro azioni, come nella nascente carriera di artista dell'ex presidente George W. Bush, scrive William Blum.

La possibile educazione di Donald Trump

Esclusivo: il primo ministro israeliano Netanyahu sta nuovamente aumentando le tensioni belliche in Siria, ma secondo quanto riferito il presidente Trump non è soddisfatto delle minacce mentre si sposta nuovamente verso la resistenza ai neoconservatori, scrive Robert Parry.

Il mistero del campo Casey della guerra civile

Dall’archivio: il presidente Trump afferma che la rimozione delle “bellissime” statue confederate cancella la storia degli Stati Uniti, ma il Sud ha ignorato altri eroi della guerra civile, i combattenti per la libertà nei “reggimenti colorati”, come ha osservato Chelsea Gilmour nel 2015.

Un'eco lontana su razza e polizia

“Detroit” è un nuovo film che ricorda agli americani che i problemi del razzismo e della brutalità della polizia non sono una novità, ma sono piaghe per la nazione che non sono mai state adeguatamente affrontate, come descrive James DiEugenio.

I momenti decisivi di Donald Trump

La presidenza dei "reality TV" di Donald Trump ruota attorno alla sua propensione a ignorare la tradizione diplomatica e a mettere da parte la decenza politica in favore di fomentare la sua "base", un approccio pericoloso, afferma Lawrence Davidson.

"Buoni genitori" che uccidono sconosciuti

Un preoccupante paradosso dei leader mondiali è il loro apparente amore per i propri figli mentre mostrano insensibile disprezzo per la vita dei bambini e di altri innocenti destinatari delle loro bombe e proiettili, come osserva Philip A Farruggio.

Il ruolo del “poliziotto globale” americano

Gli influenti neoconservatori americani e i loro aiutanti falchi liberali vogliono gli interventi degli Stati Uniti praticamente ovunque, ma altre potenze si stanno irritando contro questo “poliziotto globale” statunitense, come spiega l’ex funzionario della CIA Graham E. Fuller.

L'allarme di Israele per la debacle siriana

Esclusivo: L'ingerenza degli Stati Uniti e dei suoi alleati avrebbe dovuto rovesciare il regime di Assad in Siria e dare mano più libera a Israele, ma invece ha portato l'Iran e altri avversari al confine di Israele, un momento rischioso, dice Daniel Lazare.