Il passaggio del mondo alle auto elettriche

Esclusivo: Nonostante la resistenza dell’industria petrolifera e del Team Trump, la transizione ai veicoli elettrici sta accelerando, con i principali paesi stranieri e alcuni stati degli Stati Uniti che assumono l’iniziativa, scrive Jonathan Marshall.

Di Jonathan Marshall

Anche l’amministrazione Trump frega i siti web federali di dati sulla scienza del clima e sull’energia pulita e nomina lobbisti dell’industria del carbone a posizioni politiche di alto livello, altre nazioni stanno rispondendo vigorosamente alla realtà del riscaldamento globale.

La Nissan Leaf, un'auto elettrica presso una stazione di ricarica.

e in Gran Bretagna esterni Francia hanno recentemente annunciato un calendario ambizioso per l’eliminazione graduale delle auto a combustibili fossili entro il 2040. Ancora più audaci sono Norvegia, che prevede che tutte le nuove auto vendute entro il 2025 saranno elettriche, rispetto al 37% attuale, e l’India, che ha fissato il 2030 come data obiettivo per diventare completamente elettriche.

Insieme al crescente popolarità interna dei veicoli elettrici completamente elettrici e ibridi, il potenziale contagio politico derivante da tali programmi stranieri sta spingendo i principali produttori statunitensi di combustibili fossili a spendere milioni di dollari per uccidere il trasporto pulito alternative.

Un gruppo oscuro ha chiamato Alimentare gli Stati Uniti in avanti, dedicato a promuovere un maggiore utilizzo del petrolio e del gas naturale, recentemente prodotto a video di attacco fuorviante chiamato “Gli sporchi segreti delle auto elettriche”. IL New York Times esposto il gruppo come “un gruppo di pubbliche relazioni per i combustibili fossili finanziato da Koch Industries, il conglomerato petrolifero e petrolchimico guidato dai fratelli miliardari ultraconservatori David H. e Charles G. Koch”.

La posta in gioco, sia finanziaria che ambientale, è alta. Il settore dei trasporti statunitense attualmente consuma 14 milioni di barili di prodotti petroliferi ogni giorno. La transizione da tutta quella benzina e diesel a un trasporto elettrico più pulito sarà fondamentale per ridurre le emissioni di carbonio prima che il riscaldamento globale provochi il caos sulla civiltà umana e sugli ecosistemi naturali. Aiuterà anche ad alleviare l'inquinamento atmosferico dei veicoli che, secondo le stime, uccide 50,000 persone ogni anno solo negli Stati Uniti.

A differenza del settore energetico, dove c’è la rivoluzione delle energie rinnovabili ben avviata in tutta la nazione, i trasporti sono rimasti in gran parte bloccati nel secolo scorso. Nel mio stato della California, a misura di auto, ad esempio, grazie al boom dell’energia solare ed eolica, l’energia elettrica oggi rappresenta solo il 20% circa delle emissioni di gas serra a livello statale. I trasporti, invece, contribuisce per il 36%., molto più di qualsiasi altro settore.

Se caricati con energia pulita solare, eolica, idroelettrica o nucleare, le auto e i camion elettrici non contribuiscono quasi per nulla alle emissioni di gas serra o tossiche nell’aria. Anche negli stati con un’elevata percentuale di produzione alimentata a carbone, i veicoli elettrici efficienti (EV) rappresentano meno emissioni rispetto alla media delle nuove auto alimentate a gas.

Con gli impianti a carbone che lasciano sempre più il posto a impianti più puliti alimentati a gas naturale e alla generazione di energia rinnovabile, oltre il 70% degli americani vive ora in aree in cui i veicoli elettrici causano meno emissioni anche rispetto alle auto convenzionali più pulite. secondo recenti ricerche dalla Union of Concerned Scientists (UCS). In media, in tutto il paese, i veicoli elettrici creano un inquinamento da carbonio pari a quello delle auto a benzina che consumano 73 mpg, se tali auto esistessero.

I critici, come Fueling US Forward, finanziato da Koch, lamentano che ci vuole più energia per produrre un’auto elettrica rispetto a un’auto a gas, soprattutto a causa della necessità di batterie di grandi dimensioni. Ma queste emissioni prodotte dalla produzione sono più che compensate dalla riduzione delle emissioni derivanti dalla guida di un’auto elettrica di medie dimensioni dopo sole 5,000 miglia, osserva il rapporto dell’UCS.

Veicoli elettrici in corsa

I veicoli elettrici oggi contano solo circa 2 milioni, ovvero appena lo 0.2% di tutti i veicoli passeggeri leggeri oggi in uso a livello globale. secondo all’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA). La buona notizia è che il loro numero cresce di circa il 60% all’anno. Negli Stati Uniti, i clienti hanno acquistato 53,000 veicoli elettrici e ibridi plug-in nei primi sei mesi del 2017 – senza contare le vendite di Tesla – in aumento rispetto ai 33,000 dello stesso periodo di un anno fa.

Un poster che il fumettista Walt Kelly preparò per la prima Giornata della Terra nel 1970.

Lo slancio sta crescendo nel settore dei veicoli elettrici. Tesla ha apprezzato brevemente quest'anno capitalizzazione di mercato più alta di qualsiasi casa automobilistica statunitense. A luglio Volvo ha annunciato che prevede di produrre solo veicoli ibridi o completamente elettrici entro il 2019. La Cina, che ora è leader mondiale nelle vendite di veicoli elettrici, ha incentivi severi per aumentarli ulteriormente. Una coalizione multinazionale chiamata Iniziativa sui veicoli elettrici – tra cui Canada, Cina, Finlandia, Francia, Germania, India, Giappone, Corea, Messico, Norvegia, Sud Africa, Svezia, Regno Unito e, per ora, Stati Uniti – sta incoraggiando la diffusione globale di 20 milioni di veicoli elettrici entro il 2020 .

L’IEA stima che lo stock globale di auto elettriche oscillerà tra i 40 e i 70 milioni entro il 2025, se i governi continueranno a sostenere la ricerca e sviluppo, gli incentivi all’acquisto e le infrastrutture di ricarica. La transizione ai veicoli elettrici potrebbe accelerare se, come alcuni esperti previsione, entro un decennio diventeranno pienamente competitivi in ​​termini di costi con le auto a benzina.

Bloomberg New Energy Finance prevede che “le auto dotate di presa di corrente rappresenteranno un terzo della flotta automobilistica globale entro il 2040 e sostituiranno circa 8 milioni di barili al giorno di produzione di petrolio – più dei 7 milioni di barili esportati oggi dall’Arabia Saudita”.

Si può contare sul fatto che l’amministrazione Trump farà il possibile per rallentare questa rivoluzione, ma 10 stati hanno programmi aggressivi per promuovere l’adozione di veicoli elettrici: California, Connecticut, Maine, Maryland, Massachusetts, New Jersey, New York, Oregon, Rhode Isola e Vermont. Proprio come nel caso delle energie rinnovabili, il loro successo potrebbe aprire la strada a programmi simili in altri stati, anche quelli “rossi”.

I conservatori fiscali dovrebbero applaudire i loro sforzi per far ripartire il mercato dei veicoli elettrici. UN studio dell’American Lung Association in California l’anno scorso sono stati documentati costi sanitari pari a 24 miliardi di dollari all’anno – per giornate lavorative perse, malattie respiratorie e morti premature – derivanti dalle emissioni dei veicoli solo in questi 10 stati. Il rapporto stima ulteriori 13 miliardi di dollari in costi legati al clima (perdite agricole, inondazioni, incendi, ecc.). Convertire due terzi delle auto in circolazione in veicoli elettrici entro il 2050 farebbe risparmiare a quegli stati circa 21 miliardi di dollari all’anno, valendo la pena.

E se ci riuscissero, i sostenitori potrebbero anche rivelarsi determinanti nell’aiutare le case automobilistiche statunitensi come Tesla, GM e Ford a rimanere leader mondiali nel mercato in rapida crescita dei veicoli elettrici. Gli Stati Uniti non possono permettersi di rimanere bloccati nella lenta fase di adattamento della propria economia al cambiamento climatico mentre il resto del mondo accelera.

Jonathan Marshall collabora regolarmente con Consortiumnews.com.

48 commenti per “Il passaggio del mondo alle auto elettriche"

  1. Agosto 4, 2017 a 19: 07

    Sorpresa: le future auto elettriche avranno la ricarica a bordo. Saranno centrali elettriche mobili, che venderanno elettricità o daranno energia agli edifici opportunamente parcheggiati. Vedi Andare oltre il petrolio su aesopinstitute.org

    Difficile credere che la nuova scienza e tecnologia rendano possibile l’energia verde a basso costo 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX. Un motore Ford è stato convertito per funzionare senza carburante come prima prova di concetto.

    È in corso la conversione di ulteriori motori. I motori progettati per sfruttare la nuova scienza possono essere realizzati in gran parte con polimeri utilizzando la stampa 3D poiché non vi è combustione.

    Aree e strutture di parcheggio diventeranno centrali elettriche multi-megawatt.

    La stessa tecnologia di base può alimentare camion, autobus, barche, navi e aerei.

    Alcune di queste scoperte sono in fase di sviluppo in piccole imprese scarsamente supportate in tutto il pianeta. La nuova scienza di solito ha impiegato una generazione per ottenere l’accettazione. Con il cambiamento climatico non possiamo più permetterci questo lusso.

    Le implicazioni economiche delle tecnologie emergenti possono stimolare la sconcertante economia globale. Questa è la generazione di energia a basso costo emergente.
    Apre la strada a un gran numero di nuovi posti di lavoro.

    Se saremo saggi, si aprirà anche la discussione sui secondi redditi. Il defunto Louis Kelso, inventore del Piano di azionariato dei dipendenti – ESOP – utilizzato da 11,000 aziende, ha inventato anche il Secondo Piano di reddito. Vedi quella voce sotto ALTRO sullo stesso sito. Può incorporare il reddito di base universale; ridurre drasticamente la disuguaglianza, e farlo senza alcun costo netto per il Tesoro.

    Le auto elettriche aprono la strada.

  2. jimbo
    Agosto 2, 2017 a 10: 32

    Non ha senso,
    Non puoi fare la pace

    di Willie Dixon

    Hai costruito grandi aerei che attraversano il cielo
    Hai ridato la vista ai ciechi con gli occhi di un altro
    Hai realizzato anche dei sottomarini, restano immersi per settimane
    Ma non ha senso che tu non possa fare la pace

    Prendi il cuore di un uomo e ne fai vivere un altro
    vai anche sulla luna e torni entusiasta
    Perché puoi schiacciare qualsiasi paese nel giro di poche settimane
    Ma non ha senso che tu non possa fare la pace
    Sai che non ha senso, non puoi fare pace (3x)

    Quando non riesci a fare la pace….
    Puoi fare una trasfusione che salverà una vita
    Puoi trasformare l'oscurità in piena luce del giorno
    Tu fai sentire il sordo e parli il muto
    Ma non ha senso che tu non possa fare la pace

    Sai che non ha senso, non puoi fare pace (3x)

  3. cmak
    Agosto 2, 2017 a 08: 34

    leggendo i commenti ho notato che quasi tutti hanno avuto la stessa reazione all'articolo che ho scritto... vale a dire che non veniva menzionato come queste meravigliose auto elettriche ottengano l'elettricità. molte persone che affermano di essere verdi sono le stesse.

    queste sono le stesse persone ben intenzionate che conosco che sostengono qualsiasi democratico e diffamano qualsiasi repubblicano a causa del cambiamento climatico. nel frattempo li vedo sempre lasciare l'auto accesa per tenere accesa l'aria condizionata, guidare auto nuove, fare costantemente ristrutturazioni alle loro case, consumare, consumare, consumare e non li vedrò quasi mai senza una tazza di caffè di cartone di un negozio in mano.

    in realtà vivo uno stile di vita più neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio rispetto a quasi tutti i miei amici liberali. ma credo che sia meglio dare l'esempio. non forzare gli altri a vivere secondo i dettami di qualcun altro.

    amico, devo essere una specie di mostro

    • Zaccaria Smith
      Agosto 2, 2017 a 11: 22

      amico, devo essere una specie di mostro

      Non saprei della parte "mostro" a meno che tu non sia un dipendente dei fratelli Koch. Ma chiaramente non hai letto neanche il saggio or i commenti con la massima attenzione prima di pubblicare il tuo post.

      Inoltre, sospetto fortemente che tu abbia dormito sia durante le lezioni di grammatica del liceo che durante le lezioni di dattilografia.

  4. Herman
    Agosto 1, 2017 a 10: 45

    È questa la domanda giusta: come produrre un’auto meno inquinante o piuttosto come produrre un mondo più libero dall’inquinamento e più favorevole ai consumatori? Abbiamo davvero bisogno di tutte queste macchine? Parla di alternative. Sono lì. Anche quelli come le auto a richiesta ora utilizzate nelle città esprimerebbero un’alternativa modificata al fatto che tutti abbiano un’auto. Il mio vicino vive da solo. Ne ha tre.

    • Salta Scott
      Agosto 1, 2017 a 13: 04

      Sì, ci ho pensato un po' anch'io. Le città sono un disastro con tutto il traffico e lo spreco di energia. Un trasporto pubblico davvero buono ed efficiente nelle aree ad alta densità avrebbe molto senso. Nelle zone rurali, non così tanto. Non riesco a immaginare la capacità di trasportare forniture per progetti affrontati con metodi diversi da automobili e camion. Faccio un po' di rafting, quindi ho un camion per trasportare le mie zattere e l'attrezzatura, spesso su strade a quattro ruote motrici in località molto remote. quindi non consumo più carburante del necessario, possiedo anche un piccolo 4 cilindri. sbattiuova per le gite in città a fare la spesa.

  5. JR
    Luglio 30, 2017 a 16: 36

    Il cambiamento potrebbe avere un impatto molto maggiore di quanto menzionato sopra.
    https://www.rethinkx.com/

  6. Mike K
    Luglio 29, 2017 a 18: 09

    Qualcuno pensa mai che il nostro vero problema è che stiamo producendo troppa energia? Mi ricorda l’atteggiamento nei confronti del numero della popolazione umana e coloro che pensano che farsi il culo per trovare modi per nutrire ed equipaggiare più persone sia davvero l’obiettivo giusto per migliorare il mondo. Quanto in profondità è penetrato il pensiero capitalista nelle menti delle persone? L’espansione infinita in ogni dimensione è lo scopo giusto per gli esseri umani in questo possibile punto terminale dell’esistenza umana sulla Terra? È più pensabile meno di qualcosa?

    Esiste una correlazione tra l’espansione della nostra capacità di utilizzare enormi quantità di potere e l’incombente minaccia dell’estinzione umana? Meno persone che conducono stili di vita più semplici alleggerirebbero molti fardelli sul nostro pianeta sofferente? Sì. C'è un grosso problema. Siamo dipendenti. Amiamo i nostri stili di vita complessi ad alta energia e uccideremo per mantenerli. Il presidente Bush lo ha chiarito a un certo punto del suo disastroso mandato. Sembra che preferiremmo morire piuttosto che seguire una dieta energetica.

    • Realista
      Luglio 30, 2017 a 01: 45

      Mike, ti ricordi gli anni '70 quando Paul Ehrlich (giustamente) ci avvertì della "bomba demografica" e il governatore Jerry Brown della California disse che "meno è meglio". Anche il presidente Jimmy Carter prese a cuore la lezione e installò dei pannelli solari sul tetto della Casa Bianca, che furono immediatamente disinstallati dal presidente. Reagan, perché negli Stati Uniti tutto è politico.

      Ehrlich aveva ragione ad informarci del fatto che viviamo in un mondo finito, che le risorse si esauriscono, i sottoprodotti avvelenano il nido e una popolazione sempre in crescita non fa altro che affrettare il giorno dell’inevitabile esaurimento e collasso. Era gravemente fuori dal percorso temporale che prevedeva per il collasso, quindi non solo lui, ma tutta la sua premessa secondo cui la crescita incontrollata della popolazione è in definitiva problematica è stata screditata. Tutto ciò che veniva reso politico, faceva dubitare della scienza in generale da parte di molti nel pubblico americano poiché presentava questioni su cui ci si poteva schierare. Uno di questi problemi era quello degli effetti della CO2 sulla temperatura atmosferica e oceanica, con solide basi nei primi principi della chimica fisica. Sono stati erroneamente confusi con esso anche gli effetti dei refrigeranti clorofluorocarburi sullo strato di ozono atmosferico. Né cautela con l’emanazione di un’agenda politica, certamente non da parte del futuro premio Nobel F. Sherwood Rowland, professore di chimica alla U. Cal. campus dove avevo un appuntamento in quel momento. L’uomo si occupava di fatti, non di politica, ma eroi e santi vengono demonizzati quando la politica entra in gioco.

      Alla fine Jerry Brown venne etichettato come Governatore Moonbeam. Jimmy Carter è stato ridicolizzato per aver indossato maglioni invece di alzare il termostato e la scienza è diventata un collare attorno al collo degli sconsiderati liberali. Al Gore è stato raucamente nominato il re di tutti gli sciocchi per aver tentato di spiegare il riscaldamento globale alle masse attraverso i nuovi media aziendali che Bill Clinton ha contribuito a creare promuovendo il Telecommunications Act del 1996. Dopo di ciò è stato un gioco leale intercettare le e-mail degli scienziati del clima per accusarli di perpetrare una grande bufala al mondo. Nessuno ha nemmeno incolpato la Russia per l’hacking. Ora anche gli sbarchi sulla Luna e i viaggi sulla ISS vengono comunemente liquidati come bufale da una moltitudine di sciocchi su Internet. Siamo addirittura tornati a una “terra piatta” perché semplicemente non ci si può fidare della scienza. Un viaggio infernale verso un futuro precario.

      Mike, temo che ci siano così tanti modi diversi in cui gli esseri umani stanno uccidendo se stessi e l'intera biosfera che non riusciremo mai a controllarli tutti, per non parlare di porvi rimedio di fronte a potenti forze economiche, specialmente quando quelle forze lo faranno. decostruiscono volentieri la stessa scienza che ha dato loro un vantaggio. In un’esistenza idilliaca, avremmo probabilmente un decimo dell’attuale popolazione mondiale i cui benefici materiali non dipenderebbero dalle forze di mercato che dipendono da una crescita logaritmica incessante. Sarebbe un mondo più bello e più sano con una prognosi a lungo termine per la sopravvivenza della specie. Ma questa è solo una mia speculazione. Conosco personalmente molti (il cui lavoro nel campo della ricerca e sviluppo dipende da tali scenari) che sostengono che il pianeta può ancora sostenere multipli della popolazione attuale... ma per quanto tempo? e a che scopo?

      • LJ
        Luglio 30, 2017 a 17: 00

        Realista, hai escluso la Life Boat Terra, Piccolo è bello ma abbassi in modo evidente le tue aspettative. Jerry ne aveva un sacco e ho abbassato le mie aspettative. Sembri ben informato, rinfrescati su un vecchio spartito. La Rivoluzione Verde (E l’aumento esponenziale dell’uso di fertilizzanti azotati. Prima del 1960, quando fu sviluppata la varietà ibrida miracolosa di riso che in pratica era, “La Rivoluzione Verde”, c’erano molte meno persone e metà dell’Asia era malnutrita e stava morendo andare a letto affamati ogni notte e gli asiatici erano per la maggior parte più piccoli di quanto non siano adesso. Riso. La Rivoluzione Verde ha consentito questo rapido aumento della popolazione, ma ci sono diversi aspetti negativi tra cui la perdita di terriccio che, insieme alla desertificazione e all'erosione, beh..., potremmo aver già raggiunto il picco della popolazione e semplicemente non saperlo. Non aspettatevi miracoli della Monsanto. Il potenziale per aumentare notevolmente i rendimenti agricoli è molto inferiore al potenziale di orribili guerre intraprese per l'acqua. Ci sono molti altri aspetti negativi di questo numero di esseri umani su questo pianeta in questo momento. Sono felice di essere qui comunque.

        • Realista
          Luglio 31, 2017 a 04: 43

          A dire il vero, la rivoluzione verde è stata un fattore imprevisto che probabilmente ha indotto Ehrlich a calcolare male la linea temporale del collasso. Lo ricordo bene, e riconosco le sue ramificazioni non apprezzate da te evidenziate sull’intera questione del boom e della contrazione della popolazione.

  7. ossa nude
    Luglio 29, 2017 a 11: 45

    Senza i sussidi da parte dei governi federali e statali, la conversione alle energie rinnovabili sarebbe difficile. Tesla deve ancora realizzare un profitto ed è fortemente sovvenzionata. Elon Musk è la versione moderna di PT Barnum, anche se molto intelligente. Le batterie economicamente vantaggiose rappresentano il collo di bottiglia più grande e potrebbero essere impossibili da superare nelle economie di scala.

    Indipendentemente dal successo delle energie rinnovabili, dovresti mantenere sistemi elettrici ridondanti (convenzionali e rinnovabili) a causa dell’intermittenza delle energie rinnovabili (eolica e solare), aumentando notevolmente i costi nel prossimo futuro.

    È un reattore al torio funzionante o sono ancora teorici?

    • Zaccaria Smith
      Luglio 30, 2017 a 12: 43

      È un reattore al torio funzionante o sono ancora teorici?

      È quasi impossibile per me dirlo: molte fonti su Internet sostengono che il reattore di Kalpakkam in India sia un sistema al torio, ma quando eseguo un'altra ricerca specifica per quella storia, la conclusione diventa confusa.

      http://timesofindia.indiatimes.com/india/nuclear-reactor-at-kalpakkam-worlds-envy-indias-pride/articleshow/59407602.cms

      Nota prima la data: 2 luglio 2017. Poi nel testo c'è questa:

      Il reattore autofertilizzante veloce dell'India è ancora più unico nel suo genere in quanto all'interno del paese anche utilizza speciali barre di torio che quando vengono esposte o irradiate da neutroni veloci generano U-233 e un torio normalmente benigno si trasforma in un prezioso materiale atomico.

      La mia impressione nel leggere questo è che il nuovissimo reattore autofertilizzante è un tipo standard di uranio che include una sezione che consente ai ricercatori di armeggiare con il torio.

      h**p://timesofindia.indiatimes.com/india/nuclear-reactor-at-kalpakkam-worlds-envy-indias-pride/articleshow/59407602.cms

      Stato? Come dice l’articolo, praticamente tutti nel mondo hanno rinunciato ai reattori autofertilizzanti per vari motivi. E consideriamo la situazione politica locale. Cina e India sono attualmente in conflitto al confine. Pakistan e India restano in uno stato di forte tensione. Un’arma nucleare che atterra direttamente su un reattore è la situazione più grave che possa accadere. Il sito del reattore si trova sulla costa, il che lo rende vulnerabile a uno tsunami come in Giappone. E un terremoto non deve nemmeno generare un'onda enorme se avviene vicino al reattore. L’India è destinata ad avere la normale quota di terroristi, idioti, suicidi e contatori di fagioli. Usare reattori autofertilizzanti significa che il combustibile deve essere trattato e tutti hanno riscontrato che questo è un processo pericoloso e costoso.

      Non so cosa pensassero gli indiani quando iniziarono questo processo. Probabilmente era una questione di “status”. Con il costo di questo reattore potrebbero costruire un sistema eolico o fotovoltaico con una capacità molte volte maggiore. Se un terrorista fa saltare in aria una turbina eolica da molti megawatt, tutto ciò che ne risulta è un mucchio di macerie fumanti. Molto diversamente da ciò che accadrebbe se facesse lo stesso con un reattore o un impianto di ritrattamento del combustibile.

  8. Salta Scott
    Luglio 29, 2017 a 08: 23

    Grazie Realist, James Robinson e SteveK9 per i vostri input. La CN è un ottimo posto per ricevere un'istruzione. Una delle cose di cui penso abbiamo veramente bisogno è che alcune persone intelligenti guardino in fondo alla strada, vedano tutte le opzioni e ci mettano sulla strada giusta. Si potrebbe sprecare molto tempo ed energia se iniziassimo un grande progetto solo per renderlo tecnologicamente obsoleto prima di essere completato. Ma penso che la produzione di energia, lo stoccaggio dell’energia, l’efficienza energetica e i trasporti potrebbero essere tutti collegati insieme per portarci verso un futuro di energia pulita. Immagina cosa potremmo realizzare se la nostra forza lavoro e le nostre capacità intellettuali venissero reindirizzate dal fare la guerra a questo tipo di progetti.

  9. Doug Baker
    Luglio 29, 2017 a 02: 50

    Il 21 agosto 2017, una striscia degli Stati Uniti verrà brevemente oscurata da un'eclissi solare. Tutti gli Stati Uniti e gli altri luoghi in cui il Sole è bloccato, verranno brevemente scollegati dai raggi radioattivi del Sole. Ciò è storicamente accaduto in passato con una vasta contrazione della vita, e sicuramente si verificherà di nuovo quando il particolato fine verrà sollevato nell’atmosfera e la luce solare non riuscirà nuovamente a toccare la Terra per un tempo prolungato. La raccolta dei pannelli solari va bene così come le turbine eoliche o le turbine che muovono l'acqua che cade nelle dighe. Dovrebbero esserci delle alternative, quando per qualsiasi motivo il sole non splende, il vento non soffia e l'acqua non cade.

  10. Bob Van Noy
    Luglio 28, 2017 a 21: 52

    Sono così felice di riportare qui alcune esperienze personali. Sono cresciuto in una piccola città ferroviaria a Sparks, nel Nevada, a circa 1 miglio da casa mia, io e i miei amici nuotavamo nell'incontaminato fiume Truckee. Tesla sta ora costruendo un impianto di batterie di livello mondiale vicino a quel sito che si prevede possa impiegare fino a 6000 lavoratori. Si tratta di una cifra enorme a livello locale perché il Nevada ha lottato per sopravvivere economicamente e ciò contribuirà ad assicurare un futuro contemporaneo. Tesla produce una batteria commerciale di medie dimensioni in grado di alimentare un edificio di dimensioni commerciali di notte e ricaricata dal solare fotovoltaico durante il giorno. Alcune delle costruzioni più recenti in California sono "fuori rete". Tesla potrebbe anche pensare all'elettricità wireless che era il prossimo sogno del signor Tessa prima di morire. Inutile dire che sono profondamente colpito da Elon Musk. Questa non è un'aggiunta a pagamento!

    • Realista
      Luglio 30, 2017 a 00: 29

      Hai ragione riguardo al trasferimento wireless dell'elettricità: è un obiettivo che viene perseguito e sarebbe particolarmente utile in contesti come le strade elettrificate.

      Le enormi batterie commerciali che possono alimentare un edificio sono realizzabili e utili, ma troppo grandi per alimentare comodamente un veicolo per 2,000 miglia attraverso il paese, da qui la necessità di un dispositivo come la cella a combustibile.

      Elon Musk è un uomo molto brillante e molto pratico. Sono sicuro che in questo momento stia perseguendo le auto a batteria perché hanno un vantaggio tecnologico in questo momento (e vuole liberarsi dalla beffa dei combustibili fossili), ma hanno anche i loro limiti (principalmente autonomia e tempo di ricarica). Sospetto che non ignori il futuro sviluppo di veicoli a celle a combustibile o di strade elettrificate. Infatti, essendo brillante e intraprendente, potrebbe benissimo investire lui stesso nelle tecnologie.

      • Bob Van Noy
        Agosto 1, 2017 a 11: 30

        Realmente, abbiamo un impianto dimostrativo attivo internazionale di celle a combustibile vicino a dove vivo; quindi so che hai ragione. Le tecnologie sono in fase di sviluppo, ora il compito è sensibilizzare le popolazioni e mettere a tacere la propaganda negativa di persone come i fratelli Koch…

  11. profeta
    Luglio 28, 2017 a 20: 47

    Guidare per salvare il pianeta!

    Ascolta, non si tratta mai veramente di questo o quello, ma di QUANTO di questo o quello.

    Tutto il nostro modo di vivere è basato sulla crescita. Tutte queste tecnologie possono esistere solo sulla scia della crescita. Quando un numero enorme di persone sul pianeta vive con una somma irrisoria di denaro al giorno, è chiaro che le dimensioni del mercato sono limitate (e in realtà si stanno restringendo dato il declino della classe media statunitense; la classe media cinese è crollata ma inizierà a contrarsi).

    Ciò che la maggior parte delle persone non capisce sono le economie di scala. Se si riduce la quantità di petrolio estratto e lavorato (economie di scala al contrario), ciò significa che il prezzo di MOLTE altre cose subirà ENORMI aumenti di prezzo. Pneumatici? Cifra che raddoppia i costi per i principianti. E, dato che la stragrande maggioranza delle merci vengono spostate tramite camion diesel, ciò significa che tutto ciò che trasportano aumenterà di prezzo. Devo parlare anche di cibo? (chi non capisce quanto lavoro può fare un trattore non dovrebbe promuovere politiche energetiche). Il mondo funziona con il gasolio.

    Il cambiamento climatico è solo questione di tempo. Sì, fa schifo che gli umani lo abbiano accelerato (forse ridotto l'intervallo per la prossima era glaciale), ma ogni maledetto essere vivente sul pianeta si espande e consuma fino a quando non può più farlo, a proprio rischio e pericolo: gli umani pensano solo di essere diverso.

    Temo che il risultato sia: dannato se lo fai, dannato se non lo fai. È possibile che alcuni “eletti” vivano grazie ai nostri “contributi” per far evolvere la tecnologia, ma la maggior parte dell'umanità perisce. Cavolo, questa trama sembra essere in circolazione da un bel po' di tempo! (sarà Dio o la Tecnologia a salvare i pochi- dal momento che entrambi sono nella mente degli umani, e gli umani soffrono di arroganza, ho i miei dubbi che non sarà altro che un vicolo cieco)

    • Realista
      Luglio 30, 2017 a 00: 17

      Certo, hai ragione. I combustibili fossili sono solo una risorsa la cui disponibilità è limitata, che si esaurisce rapidamente e produce sottoprodotti tossici durante l’estrazione e l’utilizzo. Il crollo finale arriverà, anche se mantenessimo una popolazione piatta, anziché in continua espansione, e anche se sostituissimo freneticamente risorse, prodotti e processi per evitarlo temporaneamente. Per lo meno, per la maggior parte delle persone la nostra vita facile grazie alla tecnologia finirà. Dopo una massiccia moria, non sto dicendo che non rimarranno pochi agricoltori di sussistenza che utilizzano la tecnologia primitiva per raschiare i residui della generosità di Madre Terra. Questo è uno dei motivi, di cui si parla meno apertamente, per cui Hawking, Musk e altri grandi pensatori dicono che dobbiamo trovare altri pianeti verso cui migrare se vogliamo che la specie umana persista a lungo termine. E, semplicemente in base ai primi principi della termodinamica, alla fine bruceremmo anche le risorse di quei pianeti. Il piccolo sporco segreto di film come Independence Day è che, se dovessimo acquisire tali capacità “divine”, finiremmo per fare la stessa cosa dei cattivi alieni della storia.

  12. Steve K9
    Luglio 28, 2017 a 18: 32

    Ho scritto una lettera pubblicata su "Chemical and Engineering News" dell'American Chemical Society circa 15 anni fa, prevedendo che l'energia nucleare e le auto elettriche avrebbero portato enormi benefici. A questo punto sono certo che accadrà.

  13. Salta Scott
    Luglio 28, 2017 a 17: 34

    Cerco di tenermi un po' aggiornato sulle tecnologie energetiche, ma non sono un esperto. Una cosa di cui ho sentito parlare è un nuovo tipo di bomba atomica che utilizza il torio e che è presumibilmente sicura per quanto riguarda il potenziale di fusione. Tuttavia, ho anche sentito dire che i raggi gamma hanno uno svantaggio. Se qualcuno ne sa di più, per favore intervenga. In ogni caso, ci vorrebbero enormi capacità di generazione di energia per passare alle celle a combustibile a idrogeno per produrre l'idrogeno, ma è pulito e non dovresti sederti e aspettare che la batteria si scarichi. ricaricare. Potrebbe essere un modo migliore per procedere. Ciò che mi impedisce di passare ai veicoli elettrici in questo momento è l’autonomia e la disponibilità di stazioni di ricarica. Viaggio un po' attraverso il paese, quindi ho una vecchia Yaris del '07 con cui ottengo 40 mpg in autostrada. Funziona come un top e non è mai stata riparata in 175,000 miglia.

    • Steve K9
      Luglio 28, 2017 a 18: 42

      Puoi cercare tutto questo su Google (a meno che non siano ora considerate "notizie false"). Gli attuali progetti di reattori sono incredibilmente sicuri. In effetti, anche i vecchi progetti erano probabilmente la tecnologia principale più sicura mai sviluppata. Chernobyl è un caso un po’ unico (e posso indicarti qualche lettura se vuoi) e anche lì il numero di morti è stato minuscolo rispetto a una giornata media vissuta con l’elettricità derivata dal carbone. I prossimi progetti saranno probabilmente reattori a neutroni “veloci” all'uranio (il russo BN800 è l'ultimo e migliore esempio). Il torio può essere utilizzato nei reattori a sali fusi dell'LFTR che convertono il torio in U-233 fissile in reattori che impiegano neutroni a spettro termico. Entrambi sono "più sicuri" (e teoricamente molto più economici) perché non utilizzano elevate pressioni di vapore nella progettazione e non richiedono recipienti di contenimento costosi e ingombranti.

      Le celle a combustibile a idrogeno mi sono sempre sembrate idiote. Decenni fa la gente la chiamava costantemente "fonte" di energia. Non lo è, non ci sono miniere di idrogeno. È un mezzo di trasporto, ma indovina un po'? Attualmente non esiste, ma esiste già un mezzo di trasporto molto costoso… si chiama rete elettrica.

      • Steve K9
        Luglio 28, 2017 a 18: 44

        Anche l'India ha un “programma” sul torio che coinvolge 3 diversi tipi di reattori. Non è un sistema a sali fusi. Hanno in programma di attivare uno dei nuovi progetti ogni giorno a Kalpakam.

      • Realista
        Luglio 28, 2017 a 22: 37

        Le nostre miniere di idrogeno sono gli oceani. La rete elettrica può essere utilizzata per produrre tutto l’idrogeno di cui abbiamo bisogno attraverso l’elettrolisi. È vero che c'è una certa dissipazione di energia ogni volta che viene trasformato (da combustibile fossile, solare, ecc. all'elettricità, all'idrogeno, al movimento cinetico dell'auto), ma l'idrogeno è più conveniente da immagazzinare rapidamente in un veicolo per viaggi a lunga distanza, non impiegando più tempo piuttosto che pompare benzina in un serbatoio, mentre un veicolo elettrico a batteria richiede una ricarica notturna dopo aver esaurito la sua autonomia di 200 miglia. L’ostacolo principale all’utilizzo dell’idrogeno oggi è la carenza di infrastrutture per produrlo e distribuirlo, ma questo era lo stesso problema che affliggeva la benzina un secolo fa. Le raffinerie furono costruite e le stazioni di servizio germogliarono come funghi una volta che gli investitori capirono cosa volevano i consumatori. Se non convertiamo i nostri veicoli a celle a combustibile, i veicoli elettrici dovranno essere alimentati da autostrade elettrificate per la guida a lungo raggio, con l'energia fornita al motore del veicolo attraverso contatti sulla superficie stradale, come sono tram e metropolitane. alimentato. La guida locale su strade di superficie può avvenire senza batterie del veicolo, ma le batterie potrebbero non essere mai in grado di immagazzinare una carica sufficiente per percorrere lunghe distanze in modo rapido e semplice. L’energia delle autostrade elettrificate può provenire in gran parte dalla radiazione solare che viene assorbita dalla superficie autostradale stessa. Intendiamoci, non saranno solo le auto personali a essere trasformate a partire dai combustibili fossili, ma anche gli enormi rimorchi dei trattori che trasportano tutti gli elementi essenziali della vita. Stazioni di ricarica notturna ogni duecento miglia? Non c'è modo. La soluzione sarà costituita dalle celle a combustibile ricaricate rapidamente o dalle strade elettrificate. Elettrificare le strade e i convogli di camion dell’era attuale diventeranno essenzialmente treni merci che potranno andare ovunque vadano le strade principali. Prevedo che le strade elettrificate verranno abbinate all’intelligenza artificiale, generando un feedback costante tra la carreggiata e il veicolo in modo che tutti i veicoli diventino a guida autonoma. Naturalmente, nulla di tutto ciò accadrà finché non smetteremo di sperperare la nostra ricchezza nazionale in guerre piuttosto che in infrastrutture e bisogni sociali.

        Per quanto riguarda le centrali elettriche al torio: sicuramente il modo per potenziare l’energia solare, eolica e altre fonti naturali di energia. Molto preferibile alle attuali centrali nucleari all’uranio.

        • Dennis Merwood
          Luglio 28, 2017 a 22: 58

          Rispettosamente realista, la tua immaginazione ti sta scappando qui. Non c’è nulla di “reale” in nessuno degli schemi scientifici e ingegneristici che descrivi qui. Oserei dire che non riusciresti a convincere un gruppo di ingegneri con nessuna delle tue “idee”. Succo nelle autostrade elettrificate proveniente dalla radiazione solare assorbita dall'autostrada? Eh? Questo è ciò che noi ingegneri e scienziati chiamiamo scienza spazzatura. Ciò che prevedete non regge all’analisi scientifica. A partire dalla tua prima frase. Se in effetti le vostre visioni hanno una qualche validità, perché non vediamo investimenti di capitale nella fase iniziale di questi concetti? Scusa, non intendo essere scortese, ma penso che questo pensiero magico non sia produttivo. Ma sono d'accordo con la tua ultima frase.

          • Zaccaria Smith
            Luglio 28, 2017 a 23: 50

            Succo nelle autostrade elettrificate proveniente dalla radiazione solare assorbita dall'autostrada? Eh?

            Ho un parente che crede che detenere oro sia una follia, e quando gli ho detto che Russia e Cina stanno acquistando il materiale e lo stanno mettendo via il più velocemente possibile, è rimasto stupito.

            Mi capita di credere che anche il concetto delle strade solari sia folle, ma ci sono alcune persone in tutto il mondo che la pensano diversamente.

            “In Francia apre la prima “strada dei pannelli solari” al mondo”

            h**ps://www.theverge.com/2016/12/22/14055756/solar-panel-road-electricity-france-normandy

            Preferirei mettere i pannelli solari sui tetti dei centri commerciali, nei pascoli e nei deserti.

            Ora un paio di link per tua informazione riguardanti il ​​torio:

            h**ps://whatisnuclear.com/articles/thorium_myths.html

            Caro Internet, dobbiamo parlare del torio. Ha molti attributi positivi come combustibile nucleare, ma le cose dette su Internet sono diventate in gran parte fuorvianti, se non del tutto imprecise. Ogni persona di Internet che incontro nella vita reale e scopre che sono un ingegnere nucleare mi chiede perché non usiamo il torio, la sostanza fondamentale che è tutto ciò che è. Ogni post riguardante l'energia nucleare su Reddit è pieno di commenti che sostengono che il torio metterà fine a tutte le preoccupazioni sull'energia nucleare e che l'uranio è in uso solo a causa di qualche oscura cospirazione.

            h**ps://www.theguardian.com/environment/2011/jun/23/thorium-nuclear-uranium

          • Realista
            Luglio 29, 2017 a 00: 59

            Sono abbastanza sicuro che tu sia quello pieno di sciocchezze. Quindi metropolitana e tram non sono un mezzo di trasporto praticabile? L'elettricità non può essere fornita ai veicoli sulla carreggiata. Sono solo cappelli di chiaro di luna e carta stagnola, giusto? Le lunghe strade pianeggianti non potrebbero assolutamente essere usate come superficie per raccogliere e trasformare la radiazione solare in elettricità e nessuno penserebbe mai di investire in un progetto così assurdo, eh? Allora chi sono questi ragazzi? E perché stanno investendo denaro nella “scienza spazzatura” proprio come le persone in Francia menzionate da Zachary?

            Benvenuti a Solar Roadways®
            Solar Roadways® (SR) è un sistema modulare di pannelli solari appositamente progettati che possono essere calpestati e guidati. I nostri pannelli contengono luci LED per creare linee e segnaletica senza verniciatura. Contengono elementi riscaldanti per prevenire l'accumulo di neve e ghiaccio. I pannelli sono dotati di microprocessori, il che li rende intelligenti. Ciò consente ai pannelli di comunicare tra loro, con una stazione di controllo centrale e con i veicoli. Molte persone sono sorprese nell'apprendere che i nostri pannelli sono fatti di vetro... ma non di vetro normale. I pannelli SR sono realizzati in vetro temperato appositamente formulato, in grado di sostenere il peso dei semirimorchi. Il vetro ha una superficie trazionata equivalente all'asfalto. Puoi leggere ulteriori informazioni tecniche nella pagina Specifiche. Siamo ancora in una fase iniziale dello sviluppo della nostra azienda. Prima o poi i nostri pannelli saranno disponibili per le autostrade, ma prima arriveranno applicazioni non critiche come vialetti e parcheggi. Siamo pronti per installare i primi progetti ora.

            Abbiamo completato due contratti di finanziamento con il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti e ci siamo appena aggiudicati un terzo contratto nel novembre 2015. Quindi persone da tutto il mondo hanno deciso di aiutarci ad accelerare i nostri progressi tramite la nostra campagna Indiegogo di cui puoi leggere di più nella nostra sezione Finanziamenti pagina. Il nostro obiettivo è modernizzare l’infrastruttura con pannelli modulari e intelligenti, producendo al contempo energia pulita e rinnovabile per case e aziende.

            [Nota questa voce]
            Saremo in grado di caricare i veicoli elettrici con l'energia pulita proveniente dal sole, prima nei nostri parcheggi solari e quando avremo abbastanza infrastrutture autostradali, durante la guida.

            Se desideri contattarci per quanto riguarda la carriera con SR, per diventare un cliente o semplicemente per avere una domanda per noi, ci piacerebbe sentire la tua opinione.

            Poiché si tratta di una versione completamente aggiornata del sito Web Solar Roadways, pubblicata a gennaio 2016, prevediamo che potrebbero verificarsi alcuni problemi tecnici ed errori da correggere. Se ne trovi uno e desideri farcelo sapere, puoi inviare un'e-mail [email protected]. Il sito web sarà un work in progress, abbiamo molte pagine e aggiunte su cui stiamo ancora lavorando. Spero ti sia piaciuto!

            Il motivo per cui questa tecnologia non è in fase di sviluppo è perché non esiste un imperativo immediato, ma un giorno lo sarà. I veicoli a batteria di Musk rappresentano una sostituzione imperfetta dei veicoli a combustibile fossile, poiché le batterie hanno una capacità di stoccaggio di energia così bassa e impiegano così tanto tempo per ricaricarsi. Sono una scelta terribile per la guida a lungo raggio. La MAGGIOR PARTE degli scienziati lo ammette, non solo io. Leggo queste cose ogni settimana anche su CE&News.
            Non cercare di far intendere che solo TU capisci la scienza. Senza una batteria adeguata per svolgere il lavoro, in questo momento è altrettanto probabile che un giorno le celle a combustibile o le strade elettrificate diventino la soluzione. Continuano a provare a sviluppare batterie migliori utilizzando design e materiali innovativi, ma finora nulla supera le carenze che ho notato, certamente nulla di abbastanza sensazionale da annunciare su Nature, Science, CE&News o simili.

            In realtà, la prima frase del mio post avrebbe dovuto essere una verità evidente per chiunque si definisca uno scienziato. Cosa non capisci della chimica delle scuole superiori? Inoltre, l’elettrolisi dell’acqua è una tecnologia standard estremamente antica che non utilizza niente di più esotico della rete elettrica esistente. L'elettricità può essere generata come preferisci. L’idrogeno può essere facilmente immagazzinato, trasportato e consegnato rapidamente nel veicolo in una forma altamente compressa, come nel caso del gas naturale liquefatto o del carburante propano. Non è necessario sviluppare nuove tecnologie per produrre o gestire l’idrogeno compresso. Occorre costruire solo nuovi impianti: impianti di elettrolisi e stazioni di rifornimento, che potrebbero benissimo trovarsi presso le stazioni di servizio esistenti, se le grandi compagnie petrolifere vogliono diversificare.

            Il mezzo più comune per produrre idrogeno è far reagire il gas naturale (metano) con il vapore ad alta pressione per produrre una miscela di idrogeno, monossido di carbonio e (tracce) anidride carbonica, che è un processo industriale che mi sembra più problematico della semplice elettrolisi che produce idrogeno puro, anche se forse è più economico.

            LEGGI queste informazioni del Dipartimento dell'Energia sulla produzione di gas idrogeno e il suo utilizzo proposto nelle celle a combustibile: https://energy.gov/eere/fuelcells/hydrogen-production-natural-gas-reforming

            Non sto facendo sogni di fantasia. Questo è ciò che dice il governo:

            “Perché viene preso in considerazione questo percorso?

            La riforma del gas naturale a basso costo può fornire oggi idrogeno per i veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) e per altre applicazioni. Nel lungo termine, il DOE prevede che la produzione di idrogeno dal gas naturale sarà aumentata con la produzione da fonti rinnovabili, nucleare, carbone (con cattura e stoccaggio del carbonio) e altre risorse energetiche nazionali a basse emissioni di carbonio”.

            Grazie mille per "non essere stato scortese" e per non aver cercato di farmi sembrare un idiota. Giusto.

          • Realista
            Luglio 29, 2017 a 01: 04

            Sono abbastanza sicuro che tu sia quello pieno di sciocchezze. Quindi metropolitana e tram non sono un mezzo di trasporto praticabile? L'elettricità non può essere fornita ai veicoli sulla carreggiata. Sono solo cappelli di chiaro di luna e carta stagnola, giusto? Le lunghe strade pianeggianti non potrebbero assolutamente essere usate come superficie per raccogliere e trasformare la radiazione solare in elettricità e nessuno penserebbe mai di investire in un progetto così assurdo, eh? Allora chi sono questi ragazzi? E perché stanno investendo denaro nella “scienza spazzatura” proprio come le persone in Francia menzionate da Zachary?

            Benvenuti a Solar Roadways®
            Solar Roadways® (SR) è un sistema modulare di pannelli solari appositamente progettati che possono essere calpestati e guidati. I nostri pannelli contengono luci LED per creare linee e segnaletica senza verniciatura. Contengono elementi riscaldanti per prevenire l'accumulo di neve e ghiaccio. I pannelli sono dotati di microprocessori, il che li rende intelligenti. Ciò consente ai pannelli di comunicare tra loro, con una stazione di controllo centrale e con i veicoli. Molte persone sono sorprese nell'apprendere che i nostri pannelli sono fatti di vetro... ma non di vetro normale. I pannelli SR sono realizzati in vetro temperato appositamente formulato, in grado di sostenere il peso dei semirimorchi. Il vetro ha una superficie trazionata equivalente all'asfalto. Puoi leggere ulteriori informazioni tecniche nella pagina Specifiche. Siamo ancora in una fase iniziale dello sviluppo della nostra azienda. Prima o poi i nostri pannelli saranno disponibili per le autostrade, ma prima arriveranno applicazioni non critiche come vialetti e parcheggi. Siamo pronti per installare i primi progetti ora.

            Abbiamo completato due contratti di finanziamento con il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti e ci siamo appena aggiudicati un terzo contratto nel novembre 2015. Quindi persone da tutto il mondo hanno deciso di aiutarci ad accelerare i nostri progressi tramite la nostra campagna Indiegogo di cui puoi leggere di più nella nostra sezione Finanziamenti pagina. Il nostro obiettivo è modernizzare l’infrastruttura con pannelli modulari e intelligenti, producendo al contempo energia pulita e rinnovabile per case e aziende.

            [Nota questa voce]
            Saremo in grado di caricare i veicoli elettrici con l'energia pulita proveniente dal sole, prima nei nostri parcheggi solari e quando avremo abbastanza infrastrutture autostradali, durante la guida.

            Se desideri contattarci per quanto riguarda la carriera con SR, per diventare un cliente o semplicemente per avere una domanda per noi, ci piacerebbe sentire la tua opinione.

            Poiché si tratta di una versione completamente aggiornata del sito Web Solar Roadways, pubblicata a gennaio 2016, prevediamo che potrebbero verificarsi alcuni problemi tecnici ed errori da correggere. Se ne trovi uno e desideri farcelo sapere, puoi inviare un'e-mail a [rimosso per moderazione]. Il sito web sarà un work in progress, abbiamo molte pagine e aggiunte su cui stiamo ancora lavorando. Spero ti sia piaciuto!

            Il motivo per cui questa tecnologia non è in fase di sviluppo è perché non esiste un imperativo immediato, ma un giorno lo sarà. I veicoli a batteria di Musk rappresentano una sostituzione imperfetta dei veicoli a combustibile fossile, poiché le batterie hanno una capacità di stoccaggio di energia così bassa e impiegano così tanto tempo per ricaricarsi. Sono una scelta terribile per la guida a lungo raggio. La MAGGIOR PARTE degli scienziati lo ammette, non solo io. Leggo queste cose ogni settimana anche su CE&News.
            Non cercare di far intendere che solo TU capisci la scienza. Senza una batteria adeguata per svolgere il lavoro, in questo momento è altrettanto probabile che un giorno le celle a combustibile o le strade elettrificate diventino la soluzione. Continuano a provare a sviluppare batterie migliori utilizzando design e materiali innovativi, ma finora nulla supera le carenze che ho notato, certamente nulla di abbastanza sensazionale da annunciare su Nature, Science, CE&News o simili.

            In realtà, la prima frase del mio post avrebbe dovuto essere una verità evidente per chiunque si definisca uno scienziato. Cosa non capisci della chimica delle scuole superiori? Inoltre, l’elettrolisi dell’acqua è una tecnologia standard estremamente antica che non utilizza niente di più esotico della rete elettrica esistente. L'elettricità può essere generata come preferisci. L’idrogeno può essere facilmente immagazzinato, trasportato e consegnato rapidamente nel veicolo in una forma altamente compressa, come nel caso del gas naturale liquefatto o del carburante propano. Non è necessario sviluppare nuove tecnologie per produrre o gestire l’idrogeno compresso. Occorre costruire solo nuovi impianti: impianti di elettrolisi e stazioni di rifornimento, che potrebbero benissimo trovarsi presso le stazioni di servizio esistenti, se le grandi compagnie petrolifere vogliono diversificare.

            Il mezzo più comune per produrre idrogeno è far reagire il gas naturale (metano) con il vapore ad alta pressione per produrre una miscela di idrogeno, monossido di carbonio e (tracce) anidride carbonica, che è un processo industriale che mi sembra più problematico della semplice elettrolisi che produce idrogeno puro, anche se forse è più economico.

            LEGGI queste informazioni del Dipartimento dell'Energia sulla produzione di gas idrogeno e il suo utilizzo proposto nelle celle a combustibile: [URL rimosso per moderazione]

            Non sto facendo sogni di fantasia. Questo è ciò che dice il governo:

            “Perché viene preso in considerazione questo percorso?

            La riforma del gas naturale a basso costo può fornire oggi idrogeno per i veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) e per altre applicazioni. Nel lungo termine, il DOE prevede che la produzione di idrogeno dal gas naturale sarà aumentata con la produzione da fonti rinnovabili, nucleare, carbone (con cattura e stoccaggio del carbonio) e altre risorse energetiche nazionali a basse emissioni di carbonio”.

            Grazie mille per "non essere stato scortese" e per non aver cercato di farmi sembrare un idiota. Giusto.

          • Carolyn Zaremba
            Luglio 29, 2017 a 14: 40

            Credo che esista un tratto sperimentale di autostrada in Germania o nei Paesi Bassi che fa proprio questo.

        • Steve K9
          Luglio 29, 2017 a 11: 18

          Da dove viene l'energia nella “rete”? Non idrogeno. Si tratta del carbone o dell'uranio (una volta era petrolio, ma è troppo costoso. C'è il solare e l'eolico, ma non serviranno mai a nulla. Stai commettendo lo stesso errore di tutti quegli articoli 20 anni fa. L'elettricità viene da... diciamo che brucia carbone, poi trasformi quel calore in vapore, poi in elettricità in una turbina, puoi usare quell'elettricità per separare l'acqua in idrogeno e ossigeno, quindi puoi usare l'idrogeno in una cella a combustibile per produrre nuovamente elettricità e usare il elettricità per azionare un motore elettrico e la tua auto. L'idrogeno è parte di un sistema di trasporto energetico, NON è una fonte di energia. Ed è un sistema pessimo... molto meglio usare la "rete" (dall'uranio "bruciato") per caricare la batteria... energia elettrica immagazzinata come energia chimica, quindi invertirla per produrre elettricità nella tua auto, per azionare un motore elettrico... ecc.

          Chiaro?

          • Zaccaria Smith
            Luglio 29, 2017 a 12: 40

            C’è il solare e l’eolico, ma lo faranno mai ammonta a qualsiasi cosa.

            Si tratta di un’affermazione sorprendente considerando che le energie rinnovabili stanno già avendo un impatto.

            h**p://www.inquisitr.com/3087725/renewable-energy-helped-germania-meet-95-percent-energy-requirement-nation-had-to-pay-people-to-use-electricity/

            Nel 2014 le energie rinnovabili in Cina rappresentavano il 24% della produzione di energia elettrica: 1 terawatt non è mangime per polli.

            h**ps://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_electricity_production_from_renewable_sources

          • LJ
            Luglio 29, 2017 a 14: 14

            SteveK9 quando ho parlato dell'arrivo sul mercato della Toyota a celle a combustibile, in realtà stavo dicendo la verità. Gore e Bush stavano leggendo lo stesso copione e quel copione stava informando il loro pubblico che 18 anni dopo, la cella a combustibile sarebbe stata immessa sul mercato , stava per accadere davvero. Esso ha. Controlla il sito web. Toyota. Se vivi in ​​uno dei 4 mercati di prova potresti volerne affittare uno. Ero ironico. Voglio dire, chi ha ucciso l'EV-1? Elettriche e ibride sono la moda del momento, ma gli studi hanno dimostrato che, dalla catena di montaggio al cantiere di demolizione, si prevede che abbiano un impatto ambientale maggiore e lascino un'impronta maggiore rispetto alle tradizionali auto a gas. Non incolpare me. Non sono un fan del nucleare ma non sono rigido nel mio pensiero. A breve termine, nei prossimi 100 anni forse il Sogno del Torio potrebbe alimentare le aree urbane di tutto il mondo, ma se l'umanità sopravviverà all'attuale paradigma energetico e all'energia elettrica la griglia dovrà cambiare. Non so come. Forse la fusione verrà sfruttata o il solare diventerà molto più efficiente. Le celle a combustibile sono utili per piccoli bisogni energetici, che si tratti di un'auto, di un autobus o di un piccolo accampamento nel deserto, la cosa importante è la linea di rifornimento. Non vedo celle a combustibile che alimentano la nostra rete elettrica. Forse non dovresti essere così rigido da credere che l’energia nucleare sia più una soluzione a lungo termine che sia il petrolio di scisto o il gas fracked o, del resto, il sogno di un’economia dell’idrogeno.

          • Salta Scott
            Luglio 29, 2017 a 15: 34

            Steve K9

            Ho capito. Tuttavia, la ricarica della batteria richiede molto tempo. A meno che non migliorino questo aspetto e/o l’autonomia che la batteria ti darebbe, penso che produrre idrogeno da una tecnologia nucleare sicura (SE diventa disponibile) e utilizzare celle a combustibile potrebbe essere una strada da percorrere. O forse superfici stradali che generano elettricità come menzionato da Realist con batterie di bordo insieme a un sistema di trasferimento simile a una griglia per l'elettricità dell'autostrada per riempire le aree nuvolose dalle aree soleggiate.
            Come ho detto nel mio primo post, non sono un esperto. Spero di essere chiaro su quello che penso.

          • Realista
            Luglio 29, 2017 a 23: 54

            SteveK9:
            Non ho mai detto che l’energia della rete ARRIVA dall’idrogeno, ho detto di utilizzare l’energia della rete per PRODURRE idrogeno per le celle a combustibile che verranno utilizzate nei veicoli. L’energia dalla rete dovrà provenire da molteplici fonti, la maggior parte delle quali sono già utilizzate, vale a dire carbone, petrolio, gas naturale, solare, eolico, geotermico, idroelettrico e nucleare, con, si spera, un allontanamento dai combustibili fossili e utilizzando il nucleare in misura maggiore degli altri. L'idroelettrico è stato istituito ma è in declino a causa degli effetti di insabbiamento sui fiumi sbarrati. Oggi il solare e l’eolico sono settori in crescita. Il potenziale geotermico è il meno sfruttato, ma potrebbe benissimo ricoprire un ruolo molto importante. Non ho menzionato l’energia derivante dalla FUSIONE nucleare (al contrario degli impianti di fissione esistenti) perché, sebbene teoricamente possibile e perseguita negli ultimi 50 anni, è molto lenta a realizzarsi e potrebbe non farlo mai.

            Sai, tutto il tuo argomento qui è stato un colpo basso. Non ho mai detto o lasciato intendere che l’idrogeno fosse una fonte di energia. Ho parlato specificatamente di trasferimento di energia, ed è un passo del processo che hai appena ricapitolato e che ho descritto prima. È una forma di STOCCAGGIO di energia durante la sequenza descritta, non la fonte ultima. La fonte ultima, ad eccezione di quella nucleare o geotermica, è il SOLE e ogni sciocco lo sa. Che la fonte immediata sia il combustibile fossile, la radiazione solare, l'energia eolica o idroelettrica, la fonte ultima dell'energia era il sole, per far crescere le antiche piante che diedero origine al carbone, per spingere i venti, per far evaporare le acque che scendono sotto forma di pioggia creando fiumi che si possono arginare o facendo brillare direttamente i pannelli di collettori solari. Ogni bambino in età scolare conosce questi fatti, quindi non cercare di farmi sembrare uno stupido travisando ciò che ho detto. L’idrogeno è facile da acquisire ed è una forma conveniente in cui CONSERVARE energia, soprattutto per i trasporti, non ho mai detto che fosse la FONTE.

            CHIARO?

        • Russel Buxton
          Agosto 1, 2017 a 10: 00

          Le autostrade elettrificate hanno molto senso per me. Alcuni vantaggi: non è necessario acquistare e utilizzare ulteriore terreno. Inoltre, poiché l'elettricità viene consegnata dove viene utilizzata, la perdita durante la trasmissione sarà minima o nulla. Credo che esista già una strada del genere in Francia e che anche l'India stia sperimentando strade simili. Trasformare le strade attuali in strade elettrificate potrebbe produrre molti posti di lavoro, proprio come fece una volta la creazione del nostro sistema autostradale interstatale nell’era di Eisenhower. Gli Stati Uniti stanno perdendo terreno essendo seguaci invece che leader nella transizione dai combustibili fossili. Dovremmo essere più lungimiranti.

    • LJ
      Luglio 28, 2017 a 18: 46

      La stazione di polizia di Central Park a New York è alimentata da anni da una cella a combustibile. Il problema per un'adozione diffusa è il costo di produzione di una quantità sufficiente di idrogeno per le automobili e i possibili limiti sulla quantità di carburante effettivamente prodotta. Le celle a combustibile funzionano. Ci sono autobus a celle a combustibile a Chicago e li vedo tutti i giorni nella East Bay. Non generano gas serra. Forse le celle a combustibile non sono utilizzabili per la produzione di energia nelle grandi città, soprattutto durante i picchi di domanda. cambia l'olio, fai la manutenzione di base e puoi ottenere 350,000 se percorri principalmente miglia in autostrada. Piantalo nel terreno. Non comprare una Tesla, mai.

    • Zaccaria Smith
      Luglio 28, 2017 a 19: 03

      Il torio è un sistema miracoloso che nessuno ha mai ritenuto opportuno sviluppare. E presenta tutti i “problemi” delle altre forme di energia nucleare. Da un post che ho scritto su questo thread:

      h**ps://consortiumnews.com/2017/04/22/coal-miners-futures-in-renewable-energy/

      … ma ci sono ancora tutti gli altri problemi legati all’esposizione a terremoti, tsunami, terroristi, idioti e contatori di fagioli. Per non parlare degli stessi identici problemi legati allo stoccaggio permanente dei rifiuti radioattivi.

      Ora capisco di aver escluso i tipi di omicidio-suicidio: i ragazzi e le ragazze che non si accontentano di suicidarsi. No, vogliono portare con sé quanti più altri possibile.

      Costruire nuovi reattori nucleari è una follia. Conservare gli oggetti d'antiquariato che hanno superato il loro apice è doppiamente folle.

      L’energia nucleare è follemente pericolosa e costosa. Ammetto che sarebbe preferibile piuttosto che il mondo intero muoia a causa del riscaldamento globale, ma fortunatamente abbiamo – per usare le tue parole – energia eolica e solare “pulita, sicura ed economica” a disposizione.

      Non c’è alcuna possibilità che un reattore nucleare concepibile possa essere più economico di quello eolico/solare se si considerano tutti i fattori di rischio/costo.

    • James Robinson
      Luglio 28, 2017 a 22: 52

      Ti riferisci ai reattori a sale fuso (fluoruro) meglio conosciuti come reattori a fluoruro di torio liquido, LFTR. Un facsimile fu costruito sotto Alvin Weinberg presso l'Oakridge National Lab nel 1967. Il vantaggio di questo tipo di reattori è che consumano tutta l'energia del torio piuttosto che il misero 3 o 4% dei reattori di uranio ad acqua leggera e non producono prodotti di scarto pericolosi a differenza di le massicce quantità prodotte dai reattori ad acqua leggera. I reattori LFTR sono più sicuri dei reattori ad acqua leggera in quanto sono ad alta temperatura, BASSA PRESSIONE e non richiedono le enormi strutture di contenimento di cui hanno bisogno i reattori ad acqua leggera. C'è un problema di contenimento dei raggi gamma che ho posto ad un brillante fisico. Di seguito è riportata la sua risposta: (TAMU è Texas A& M Univ.)
      La quantità di torio e uranio-235 nella crosta è fissa. Entrambi subiscono la fissione e possono essere utilizzati come fonte di energia. La differenza è che il torio ha un ciclo di “combustione” più lungo. Ciò che intendo è che una volta che l’uranio-235 ha subito la fissione, non si ha più uranio-235. Il torio subisce la fissione e produce 233Pa e 233U. Ogni sottoprodotto può essere convertito in versioni instabili dai neutroni (come 236U). È quindi possibile masterizzare il 236U. Un problema con la combustione del torio è un sottoprodotto 232U che non subirà la fissione. 232U ha una catena di decadimento che produce gas radon e raggi gamma che danneggiano i componenti elettronici. Una volta che qualcuno risolverà il problema della contaminazione da 232U, probabilmente vedremo i reattori al torio entrare in funzione. Peter McIntyre del TAMU è una delle tante persone che lavorano sul problema della contaminazione.

  14. Joe Tedesky
    Luglio 28, 2017 a 16: 46

    Se gli Stati Uniti smettessero di spendere così tanti soldi in guerra, allora tutto sarebbe realizzabile. Dato che dobbiamo iniziare da qualche parte, e a un certo punto, perché non iniziare qui, e iniziare in questo momento. Costruiamo la nuova grinta di potenza, e iniziamo il processo evolutivo della nuova macchina, e vediamo dove ci porta. Possiamo farlo, solo se lo vogliamo tutti. Allora perché non ora?

  15. Bob
    Luglio 28, 2017 a 16: 20

    Attualmente, i veicoli elettrici stanno diventando più popolari sulla scia delle preoccupazioni ambientali legate al cambiamento climatico. Certamente servire una buona causa aiuta a far avanzare i veicoli elettrici, ma dubito che sarà sufficiente per promuoverne l'adozione di massa. Come l’energia eolica e solare, i veicoli elettrici devono dimostrare di essere più efficienti in termini di costi, come gli ibridi introdotti da Toyota, dimostrando che prezzi competitivi e risparmi di gas probabilmente favoriranno un’adozione più diffusa rispetto alle buone intenzioni.

  16. LJ
    Luglio 28, 2017 a 16: 01

    Si certo. Immagino che tutti ricorderete che nel 2000, più o meno all'epoca della cena dei corrispondenti della Casa Bianca, nella stessa settimana, Gore e GW fecero entrambi discorsi in cui affermavano che entro il 2018 i veicoli a celle a combustibile inizieranno a essere venduti nel mercato automobilistico statunitense . Come GW Bush conosceva la differenza tra un motore a celle a combustibile e una Maserati. Non conosceva nemmeno la differenza tra un sunnita e uno sciita. Ad ogni modo, meraviglia delle meraviglie, l'anno prossimo potrai acquistare una Toyota Fuel Cell in alcuni mercati selezionati per circa $ 65,000 o noleggiarne una e ricevere carburante a idrogeno per 3 anni gratuitamente. I motori a celle a combustibile sono un’alternativa più pulita rispetto a quelli elettrici che non solo producono costi di produzione e distruzione sgradevoli, ma sono ancora alimentati da combustibili fossili a base di carbonio e che si tratti di GN, petrolio o carbone, questa generazione elettrica crea ancora gas serra durante tutto il processo. Siate certi che quando potrete acquistare un'auto elettrica o ibrida usata per $ 10000 in meno perché il mercato è saturo, tutti dovranno avere un'auto robot o una cella a combustibile e i produttori di automobili e l'industria dei prestiti continueranno a rastrellare i soldi. Probabilmente i fratelli Koch sono già coinvolti, così come i sauditi. Sto aspettando la nuova Jag XKE alimentata a idrogeno prima di saltare a bordo.

  17. Mango Colorado
    Luglio 28, 2017 a 15: 58

    Perché non ti occupi del mostro nascosto: la capacità della rete elettrica. Tesla richiede 480 stazioni di ricarica che richiedono un servizio elettrico da 75 A per caricare le batterie scariche durante la notte. Le grandi città non hanno quel tipo di capacità e la maggior parte non ha spazi di servitù da aggiornare [anche se avessero i soldi ci vorrebbero anni per installarli, forse più di un decennio?

    Le emissioni totali devono includere anche tutte le attività di estrazione, fusione e altri materiali utilizzati nelle fonti rinnovabili? Quindi ci troviamo ancora di fronte alla necessità di mantenere il 100% della capacità di carico di base di picco inattiva per supportare energia solare ed eolica inaffidabili. Gli e=green continuano a ritardare e ad aumentare i costi del nucleare utilizzando cause legali seriali e sfidando gli studi sull’impatto ambientale.

    • Zaccaria Smith
      Luglio 28, 2017 a 18: 51

      Non farò finta di sapere qualcosa sulle auto elettriche, perché semplicemente non lo so. Ma dirò che il sito Tesla afferma che una delle loro auto può essere caricata alla velocità di 29 miglia/ora da una presa da 110 volt.

      h**ps://www.tesla.com/charge-at-home

      Le emissioni totali devono includere anche tutte le attività di estrazione, fusione e altri materiali utilizzati nelle fonti rinnovabili?

      Giusto! Ma una volta che l’alluminio, il cobalto o il litio saranno estratti dal suolo, gli input energetici per il futuro saranno solo destinati al riciclaggio, e il loro costo è irrisorio rispetto agli articoli monouso.

      Quindi ci troviamo ancora di fronte alla necessità di mantenere il 100% della capacità di carico di base di picco inattiva per supportare energia solare ed eolica inaffidabili.

      Non credo che tu abbia tenuto il passo con l'argomento dello stoccaggio dell'energia nella rete. Si scopre che ci sono molti modi per farlo.

      h**ps://en.wikipedia.org/wiki/Grid_energy_storage#Flow_batteries

      Una volta che la società si sarà adattata, dubito che la quantità di stoccaggio nella rete sarebbe eccessiva. Posso immaginare di far funzionare l'asciugatrice e il fornello elettrico durante i picchi di produzione diurna, perché è allora che il costo dell'elettricità sarebbe inferiore.

      Gli e=green continuano a ritardare e ad aumentare i costi del nucleare utilizzando cause legali seriali e sfidando gli studi sull’impatto ambientale.

      Se nessun altro aiuta quegli “e”green”, allora hanno bisogno di farsi esaminare la testa. L’energia nucleare è di gran lunga il più pericoloso e il più costoso di tutti i sistemi di generazione di elettricità.

      Se il fotovoltaico e l'energia eolica non fossero così facili e così economici, ammetto che preferirei il rischioso nucleare alla certezza del caotico cambiamento climatico. Fortunatamente non è così.

      Dobbiamo ripristinare le ferrovie. Possono essere facilmente elettrificati e così eviteremo la necessità di mantenere le strade costose e proveremo a progettare auto elettriche a lungo raggio.

      • penrose
        Luglio 29, 2017 a 21: 23

        RE: “Dobbiamo ripristinare le ferrovie. Possono essere facilmente elettrificati e così eviteremo la necessità di mantenere le strade costose e proveremo a progettare auto elettriche a lungo raggio”.

        Esattamente e inevitabile. E ovunque nel mondo hanno gettato le basi affinché l’America possa passare dal 19° secolo al 21° secolo.

    • Steven B. Ongley, Sr.
      Luglio 30, 2017 a 08: 57

      @Mangus: caricare una Tesla "durante la notte da basso" può richiedere 75 ampere... ma per una Tesla, "basso" significa che l'auto ha percorso più di 200 miglia prima di caricarsi. La maggior parte delle persone percorre circa 12,500 miglia all'anno o circa 35 miglia al giorno. Quindi la necessità di una ricarica pesante è un quinto di ciò che temi. La ricarica per 35 miglia durante la notte può essere eseguita su un circuito da 110 volt e 15 A (lo stesso circuito utilizzato per una lampada). Come lo so? Questo è esattamente quello che faccio ogni notte con la mia Nissan Leaf. Beh, non tutte le sere, a volte, durante il giorno, mi faccio pagare gratuitamente al lavoro o al supermercato locale.

    • J. GG
      Luglio 31, 2017 a 13: 18

      Punto eccellente. Se milioni di americani ricaricassero i loro veicoli elettrici, anche nelle ore di punta come la notte, non ci sarebbe elettricità sufficiente in linea per soddisfare il carico. Non mi interessa quanti mulini a vento propongono i pazzi verdi, solo una ricostruzione su larga scala della rete, incluso un massiccio aumento degli impianti nucleari di quarta generazione, combinato con un programma accelerato per sviluppare energia da fusione commercialmente sostenibile, renderebbe le auto elettriche – e il maglev e altri treni ad alta velocità: parte del futuro dell'America.

      • Zaccaria Smith
        Agosto 1, 2017 a 12: 02

        Non mi interessa quanti mulini a vento ci sono nel verde Kooks proporre, solo una ricostruzione su larga scala della rete, incluso un massiccio aumento delle centrali nucleari di quarta generazione, combinato con un programma urgente per sviluppare energia da fusione commercialmente sostenibile, renderebbe le auto elettriche – e il maglev e altri treni ad alta velocità – parte del futuro dell’America.

        Ho effettuato una ricerca per individuare il costo della linea elettrica più costosa che sono riuscito a trovare e per il mio calcolo sto utilizzando $ 3,000,000/miglio. Poi la distanza da Los Angeles a New York: 4,000 miglia. Una linea super-duty costerebbe, nel peggiore dei casi, 12 miliardi di dollari. Confrontalo con questa notizia:

        “Le utility SC smettono di costruire l’espansione nucleare estiva di VC da 16 miliardi di dollari”
        31 luglio 2017, 1:27 EDT

        Quei 16 miliardi di dollari erano soldi buttati in una tana. Una rete di nuove linee elettriche è un investimento solido e il costo per una grande nazione come gli Stati Uniti è fondamentalmente irrisorio.

        h**ps://www.bizjournals.com/charlotte/news/2017/07/31/sc-utility-votes-to-stop-building-16b-vc-summer.html

        Per quanto riguarda la fusione, c’è un “nuovo” detto al riguardo: “”La fusione è sempre a 50 anni di distanza”

        Forse un giorno gli esseri umani potranno costruire dispositivi economici e a prova di idiota per la generazione di energia nucleare. Ne dubito, ma quel giorno è molto, molto lontano nel futuro, nel migliore dei casi.

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