Trump abbraccia l’ortodossia repubblicana del taglio delle tasse

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Esclusivo: Neanche cinque mesi dopo l’inizio della sua presidenza, Donald Trump si è ritirato dalle principali promesse populiste, passando a tagliare le tasse sui ricchi e a escludere milioni di americani dall’assicurazione sanitaria, scrive Jonathan Marshall.

Di Jonathan Marshall

Il presidente Trump ha guadagnato i titoli dei giornali – e la condanna mondiale – per il suo annuncio, il 1° giugno, che avrebbe ritirato gli Stati Uniti dall’accordo sul clima di Parigi, un accordo firmato da 195 nazioni per combattere il riscaldamento globale fuori controllo.

Il presidente Donald Trump presta giuramento il 20 gennaio 2017. (Schermata tratta da Whitehouse.gov)

Solo una settimana dopo, tuttavia, Trump non ha attirato quasi nessuna attenzione quando ha rifiutato un altro importante accordo di Parigi, questo per combattere l’elusione fiscale internazionale da parte delle multinazionali.

L’accordo storico, firmato da più di 70 paesi, tra cui membri dell’Unione Europea, India e Cina, stabilisce alcuni standard minimi per i trattati fiscali. In particolare, esso frena le pratiche abusive di società che manipolano il flusso dei loro redditi tra filiali per trarre vantaggio da aliquote fiscali basse in giurisdizioni come il Lussemburgo, dove norme fiscali segrete hanno aiutato centinaia di aziende multinazionali a ridurre drasticamente i loro pagamenti.

Una di queste aziende è stata Amazon, che il candidato Donald Trump ha accusato di “farla franca con gli omicidi dal punto di vista fiscale”, prima di abbandonare le sue pretese populiste. Questo marzo, un giudice della corte fiscale statunitense ritenuto legale un'evasione fiscale da 1.5 miliardi di dollari da parte del rivenditore online, che ha sviluppato un'iniziativa chiamata Progetto Goldcrest trasferire miliardi di dollari di profitti in Lussemburgo.

Dopo la seconda mancata presentazione a Parigi, i critici hanno denunciato l’amministrazione Trump per aver abdicato ancora una volta alle proprie responsabilità. “Ritirandosi dall’accordo a questo punto, gli Stati Uniti stanno perdendo la leadership in un altro forum”, disse Clark Gascoigne, vicedirettore della Coalizione per la responsabilità finanziaria e la trasparenza aziendale.

Ma Gascoigne aveva torto. briscola is conducendo – nella direzione opposta. Alla fine di aprile ha firmato un ordine esecutivo cercando di ritardare o sospendere qualsiasi normativa fiscale significativa emessa dall’amministrazione Obama nel 2016 che “impone un onere finanziario indebito sui contribuenti degli Stati Uniti”.

Gli esperti hanno sottolineato che gli obiettivi principali dell’ordine di Trump erano le regole imposte dal presidente Obama per rendere più difficile per le aziende americane spostare le sedi all’estero per pagare meno tasse negli Stati Uniti. Queste regole hanno aiutato uccidere una fusione l’anno scorso tra il colosso farmaceutico statunitense Pfizer e un’azienda irlandese, Allergan, spinto dalla prospettiva di risparmiare decine di miliardi di dollari in tasse statunitensi.

Anche senza la fusione, l’anno scorso Pfizer è riuscita a mantenere offshore 194 miliardi di dollari di profitti, con l’aiuto di 181 filiali in vari paradisi fiscali. secondo il PIRG statunitense. Apple ha battuto anche quel record, evitando, secondo quanto riferito, più di 65 miliardi di dollari di tasse statunitensi parcheggiando 215 miliardi di dollari di profitti offshore. Uno studio del 2014 su 307 grandi aziende americane ha stabilito che avevano accumulato collettivamente duemila miliardi di dollari all'estero.

Secondo i dati, l’elusione fiscale da parte delle multinazionali costa al Tesoro degli Stati Uniti circa 190 miliardi di dollari all’anno nuove stime pubblicato dal World Institute for Development Economics Research.

I tassi di elusione fiscale delle imprese sono in forte aumento. UN uno studio del 2014 di Gabriel Zucman, economista della London School of Economics, ha stimato che un quinto di tutti i profitti aziendali statunitensi sono ora contabilizzati nei paradisi fiscali offshore. Ciò rappresenta “un aumento di dieci volte rispetto agli anni ’1980”, ha osservato Zucman. “Negli ultimi 15 anni, l’aliquota fiscale effettiva delle società statunitensi è diminuita dal 30 al 20%, e circa due terzi di questo calo possono essere attribuiti al maggiore trasferimento degli utili verso giurisdizioni a bassa tassazione”.

Anche gli individui evadono le tasse

Zucman ha anche stimato – come limite inferiore – che le famiglie benestanti statunitensi avessero parcheggiato circa 1.2 dollari trilioni in contanti, azioni e obbligazioni nei paradisi fiscali esteri. Contare arte, gioielli, oro, beni immobili e altri beni reali quasi sicuramente moltiplicherebbe quel numero, ha aggiunto.

Un manifestante tiene un cartello all'inaugurazione di Donald Trump il 20 gennaio 2017. (Foto: Chelsea Gilmour)

Queste stime sono ovviamente molto incerte, dal momento che i proprietari generalmente non rivelano tali partecipazioni alle autorità e “sorprendentemente, oltre il 20% delle azioni transfrontaliere mondiali non ha un proprietario identificabile”, ha osservato Zucman. Ma il famigerato”Panama Papers” così come i documenti trapelati dalle banche lussemburghesi e svizzere, rendono Zucman e altri ricercatori fiduciosi in questo l’elusione fiscale e l’evasione illegale da parte degli ultra-ricchi sono fiorenti come mai prima d’ora.

Gran parte dell’evasione fiscale avviene semplicemente attraverso la mancata dichiarazione dei redditi, senza l’uso di banche estere o di paradisi fiscali. Un rispettabile uno studio del 2011 dell'“economia sotterranea” americana stima che quasi un quinto del reddito dichiarabile non sia stato, di fatto, divulgato all'IRS. La perdita per il Tesoro derivante da tali imbrogli ammonta all’incredibile cifra di 500 miliardi di dollari all’anno, pari a tutta la spesa federale discrezionale non militare messa insieme.

Invece di combattere tali abusi, il presidente Trump e i repubblicani del Congresso stanno facendo tutto ciò che è in loro potere per tagliare le aliquote fiscali sui ricchi e indebolire l’applicazione delle leggi fiscali esistenti.

L’American Health Care Act, sponsorizzato dai repubblicani, ad esempio, è un Taglio delle tasse di 700 miliardi di dollari per i ricchi travestiti da alternativa all'Affordable Care Act del presidente Obama. Secondo uno studio del Tax Policy Center, il 40% del risparmio fiscale andrebbe all’1% dei percettori più ricchi.

La proposta di Trump di abolire l’imposta sulla successione andrebbe a vantaggio solo degli individui più ricchi – circa 5,500 all'anno – le cui proprietà superano l’esenzione federale di 5.5 milioni di dollari, abbastanza da essere imponibili. Molti dei potenziali beneficiari, ovviamente, sono gli stessi miliardari che elargiscono così tanti soldi ai candidati repubblicani e ai comitati di azione politica.

“In un grande sussulto di sostegno al presidente Trump, la potente rete politica supervisionata dal miliardario conservatore Charles Koch sta lanciando una campagna multimilionaria per far passare il piano fiscale di Trump al Congresso”, USA Today segnalato a maggio. La rete di Koch, che raccoglie i contributi di 550 donatori super ricchi, “prevede di spendere dai 300 ai 400 milioni di dollari in politiche e campagne politiche in vista delle elezioni del 2018”, afferma il giornale.

Ulteriori tagli alle tasse

Trump e il presidente della Camera Paul Ryan propongono inoltre di ridurre le aliquote fiscali sui redditi personali delle imprese, da un’aliquota massima del 39.6% a un minimo del 15%. Il piano, se approvato, costerebbe al Tesoro quasi 2mila miliardi di dollari nei prossimi dieci anni, mentre una quota importante dei benefici andrebbe a famiglie con reddito superiore a 1 milione di dollari l’anno (incluso Donald Trump), secondo il Center on Budget and Policy Priorities.

Il presidente della Camera Paul Ryan, R-Wisconsin

Il piano incoraggerebbe inoltre una diffusa elusione fiscale da parte di individui che cercherebbero di riclassificare i propri stipendi come “reddito d’impresa” per pagare aliquote più basse.

L’IRS, da parte sua, sarebbe quasi impotente nel fermare tali abusi. Negli ultimi cinque anni, il New York Times rapporti, “I repubblicani del Congresso hanno sfogato la loro ira anti-fiscale sull’Internal Revenue Service, tagliando il suo budget di quasi 1 miliardo di dollari, riducendo il suo personale di circa 17,000 unità e persino minacciando di mettere sotto accusa il suo capo”.

Il loro obiettivo non è riformare l’IRS ma paralizzarla in modo che i ricchi evasori fiscali non abbiano nulla da temere. L’agenzia ha perso 5,000 agenti fiscali e investigatori dal 2012, consentendo a numerosi casi di sospetta frode di rimanere incontrollati e a decine di miliardi di dollari di entrate non riscosse.

"Sono sconvolto, questo è tutto quello che posso dire", ha detto Lawrence B. Gibbs, che ha servito come commissario dell'IRS sotto il presidente Reagan dal 1986 al 1989. Alla luce delle sfide della nazione, ha aggiunto, "l'unica cosa su cui la gente dovrebbe essere d'accordo Il punto è che dovremmo avere un sistema di entrate che funzioni e funzioni bene”.

La maggior parte degli americani è effettivamente d’accordo, anche se i legislatori repubblicani e il presidente Trump non lo sono. L'ultimo Sondaggio Pew Research Center ha scoperto che sei americani su dieci erano “molto infastiditi” dal fallimento di alcune aziende e di persone benestanti nel pagare la giusta quota di tasse. Riflettendo questo sentimento, il 10% degli intervistati ritiene che il sistema fiscale federale sia ingiusto, il livello più alto registrato in due decenni.

Forse la cosa più sorprendente è che gli americani in generale ritengono di non essere sovraccaricati. C'è una buona ragione per questo: gli americani ne hanno uno oneri fiscali più bassi di qualsiasi paese sviluppato. Delle 36 nazioni sviluppate, solo Corea, Cile e Messico tassano una quota minore del loro reddito nazionale totale.

Abbiamo fatto molta strada nei due anni trascorsi da quando l'economista ed editorialista Paul Krugman, pur non nutrendo illusioni sul candidato Trump, lodato la sua dichiarata “disponibilità ad aumentare le tasse sui ricchi” e le sue “parole positive sull’assistenza sanitaria universale”. Insieme alla maggior parte delle altre sue promesse, Trump ha accantonato quelle nozioni popolari quando è entrato in carica. Oggi, il miliardario evasore fiscale persegue solo il più ortodosso di tutti i programmi repubblicani: rendere i ricchi ancora più ricchi, a scapito di tutti gli altri.

Jonathan Marshall collabora regolarmente con Consortiumnews.com.

67 commenti per “Trump abbraccia l’ortodossia repubblicana del taglio delle tasse"

  1. RJ
    Giugno 21, 2017 a 00: 27

    sei arrivato a questi numeri perché ti si addicono?

  2. Giugno 21, 2017 a 00: 23

    Dimostralo mancino

  3. Giugno 20, 2017 a 13: 10

    PRIMO: L’intero codice fiscale necessita di importanti revisioni che eliminino i “loop Whole” che aiutano principalmente i ricchi e alcuni che riducono l’onere sulle classi a reddito medio e basso. Attualmente i ricchi diventano ancora più ricchi e le classi medio-basse diventano più povere.
    1. TASSE SULLA MORTE: SOLO i ricchi, con 3 milioni di dollari o più, dovrebbero pagare pesanti tasse sulla morte. Il resto di TUTTI i contribuenti NON dovrebbe pagare alcuna tassa di morte.
    2. IMPOSTE SUL REDDITO: i ricchi dovrebbero pagare PIÙ tasse di quanto pagano oggi se si tratta di un reddito compreso tra 1 e 4 milioni di dollari, e quelli con più di 5 milioni di dollari anche di più.
    3. Le persone che guadagnano $ 25 o meno non dovrebbero pagare tasse.
    4. Dovrebbero esserci almeno 8 categorie di contribuenti di classe /bassa/media: cioè: da 26 a 60 dollari 5%; da $ 61 a $ 100 8%; da $ 101 a $ 150 12%; da $ 151 a $ 200 18%; Da $ 201 a $ 600 24% e da $ 601 a $ 999 35%.
    5. Gli anziani di età pari o superiore a 65 anni NON dovrebbero pagare tasse su Medicare se il loro reddito è inferiore a $ 150.
    6. La previdenza sociale dovrebbe ottenere aumenti annuali basati sul COLA. Coloro che guadagnano $ 250 o più NO COLA.

  4. Gil
    Giugno 20, 2017 a 12: 39

    Questo articolo è propaganda totale. Che ne dici di spiegare TUTTI i fatti! Il nostro PIL non vedeva una crescita superiore al 3% da quasi un decennio. Come vuoi far crescere l’economia americana? Soffocando ancora di più le imprese e inducendole a “mettere i loro soldi all’estero”? Che ne dici di abbassare le aliquote fiscali e lasciare che le imprese riportino i loro soldi negli Stati Uniti in modo che possano spenderli in infrastrutture, ricerca e sviluppo, aumentando così i profitti, assumendo più lavoratori statunitensi e riducendo il deficit stimolando la crescita economica degli Stati Uniti. Capisco il tuo punto, però, il socialismo è fantastico, finché non finisci i soldi degli altri da spendere. Socialismo... così possiamo essere tutti ugualmente infelici. È incredibile come colpisci i ricchi in questo paese, quando i ricchi pagano l'80% delle tasse negli Stati Uniti. Ottieni un'idea del capitalismo e di come può prosperare, se riesci a togliere di mezzo i marxicrati socialisti!

  5. ELL
    Giugno 20, 2017 a 12: 06

    L'unico taglio fiscale che dovrebbe essere rimosso è quello che tassa la SICUREZZA SOCIALE (IMPOSTA FEDERALE SUL REDDITO)!!!!! Una vicina qui in Florida ha perso il marito di recente, non ha un'assicurazione sulla vita, paga un mutuo, non può permettersi di far funzionare il suo condizionatore, 80 anni +, $ 1300 al mese. reddito totale. L’idiota che ha imposto quella tassa sulla previdenza sociale dovrebbe essere mandato a vivere in un paese del terzo mondo.

  6. Roberta
    Giugno 20, 2017 a 11: 40

    Mentre dava un aumento a se stesso e ai suoi amici abbassando l'aliquota fiscale per i milionari, ha dato un taglio di capelli a tutti noi!!!

  7. Cal
    Giugno 18, 2017 a 19: 03

    Devo solo sottolineare ancora una volta quanto sia un ritardato Donald, come dimostra il suo attacco a Cuba... Voglio che i suoi neo e anche i dem prendano la loro 'diffusione della democrazia' e rendano grande l'America creando posti di lavoro e li inseriscano nel loro tu sai cosa. Non ho votato per nessuno in questa farsa elettorale, quindi non accusarmi di essere un sostenitore di Hillary, ma questo pagliaccio non è altro che uno stupido mulo che suona il clacson agganciato e ara per il peggior interesse speciale a Washington. Ammetto che speravo che Donald nonostante i suoi difetti riuscisse davvero a prosciugare la palude.

    Oltre a danneggiare gli affari statunitensi, ciò sarà doppiamente devastante per i cubani.
    Ma non fidarti solo della mia parola

    Trump dà una pausa alle aziende statunitensi che fanno affari a Cuba

    di Julia Horowitz @juliakhorowitz
    16 giugno 2017: 7:03 ET

    Il presidente Trump ha detto che “annullerà” l’accordo di Obama con Cuba. Ma quell’accordo è stato positivo per molte imprese americane.

    Molte aziende statunitensi hanno accolto con favore l’apertura di un nuovo mercato a circa 100 miglia dalla costa americana.

    Ora, Trump vuole una rigorosa applicazione del divieto sul turismo e proibirà il commercio con le imprese cubane di proprietà di servizi militari e di intelligence.

    Ciò potrebbe colpire le società di viaggio e di costruzione, che hanno iniziato a costruire una presenza a Cuba. E sono in molti a parlare apertamente.

    Venerdì la Camera di Commercio statunitense ha denunciato i cambiamenti.

    "L'impegno del settore privato statunitense può essere una forza positiva per il tipo di cambiamento che tutti desideriamo vedere a Cuba", ha affermato in un comunicato Myron Brilliant, capo degli affari internazionali della Camera. “Sfortunatamente, le mosse di oggi limitano effettivamente la possibilità di un cambiamento positivo nell’isola e rischiano di cedere opportunità di crescita ad altri paesi che, francamente, potrebbero non condividere l’interesse dell’America per una Cuba libera e democratica”.

    Il Segretario di Stato Rex Tillerson ha affermato che l'inazione di Cuba sui diritti umani è una delle ragioni principali del cambiamento politico.

    Anche Caterpillar (CAT), che da tempo chiede al governo degli Stati Uniti di porre fine all’embargo commerciale, ha avuto il suo peso.

    Il produttore di attrezzature pesanti lavora per rientrare nel mercato cubano da quando l’amministrazione Obama ha annunciato che avrebbe ristabilito le relazioni diplomatiche nel 2014.

    "Caterpillar ritiene che l'impegno con Cuba continui a rappresentare una forte opportunità, non solo per le imprese americane, ma anche come potente strumento per il cambiamento", ha affermato la società in una nota. “Continueremo a lavorare a stretto contatto con i politici sul modo migliore per raggiungere questi obiettivi”.

    Molte aziende del settore dell’ospitalità hanno già raddoppiato i loro investimenti nei progetti di sviluppo, lasciandole particolarmente esposte alla decisione.

    Airbnb ha dichiarato che intende parlare con l’amministrazione Trump e con il Congresso nelle prossime settimane. La startup ha dichiarato di aver ospitato 560,000 ospiti a Cuba dall'aprile 2015. >>>>

    "Viaggiare dagli Stati Uniti a Cuba è un modo importante per incoraggiare la diplomazia interpersonale", ha affermato la società in una nota. "Mentre stiamo esaminando cosa potrebbe significare questa politica per questo tipo di viaggio, apprezziamo che la politica sembra consentirci di continuare a supportare gli host Airbnb a Cuba che hanno accolto viaggiatori da tutto il mondo."

    Marriott (MAR) ha osservato che la società ha investito ingenti risorse per sostenere la propria attività a Cuba, con un hotel aperto e un altro in costruzione. Ha affermato che l’effetto dell’ordine di Trump potrebbe dipendere dalle “prossime normative”.

    “Continuiamo a credere che un aumento dei viaggi tra gli Stati Uniti e Cuba servirebbe a rafforzare una relazione bilaterale in evoluzione, e Marriott rimane pronta a basarsi sui progressi compiuti negli ultimi due anni”, ha affermato la società.

    American Airlines (AAL) ha affermato che invita i clienti che pianificano viaggi a Cuba a monitorare attentamente gli aggiornamenti da parte del governo degli Stati Uniti.

    "Come compagnia aerea globale, American si impegna a continuare a operare servizi verso Cuba", ha affermato la compagnia. "Stiamo rivedendo l'ordine esecutivo per comprendere eventuali impatti potenziali sui nostri clienti o sul nostro attuale servizio."

    La compagnia aerea effettua ogni giorno 10 voli dagli Stati Uniti a Cuba, secondo i dati della Guida ufficiale delle compagnie aeree.>>>>>>

    E questo non è degno di vomito????…… “Il Segretario di Stato Rex Tillerson ha detto che l'inazione di Cuba sui diritti umani è una delle ragioni principali del cambiamento politico. '...mentre Trump. come tutti gli altri politici si china e fa l'asino per i decapitatori sauditi.

    • evoluzione all'indietro
      Giugno 19, 2017 a 00: 17

      Cal, non ha senso, vero? Ma abbiamo visto Trump e Tillerson prendere di mira la Russia, non è vero? Ricordate che Tillerson si è indignato per la Russia e la Crimea, ha detto che la Russia doveva restituire la Crimea. Tutto quello a cui riesco a pensare è che qualcuno è arrivato a loro due, dicendo loro che non dovevano migliorare le relazioni con Cuba. Il che è un vero peccato; quel paese ha sofferto abbastanza a causa delle politiche statunitensi.

      Forse è perché Cuba non si apre abbastanza? Insistendo affinché sia ​​il loro stesso popolo a trarre profitto e non il popolo americano (come era avvenuto in precedenza)? Dovrò aspettare e vedere cosa hanno da dire gli altri a riguardo.

      • Realista
        Giugno 19, 2017 a 07: 30

        Tutto fatto per influenzare gli indici di gradimento. Trump sta dimostrando di essere duro con i comunisti. (Non importa che quando ai comunisti viene data l’opportunità, passano al capitalismo come i banchieri di Wall Street – vedi Cina, Russia e Vietnam come esempi).

        Inoltre, penso che Trump stia cercando di conquistare Marco Rubio nel caso in cui un processo di impeachment arrivi al Senato. Rubio guida un gruppo di senatori ispanici (tra cui Menendez del NJ e Cruz del TX) che detestano assolutamente i governi cubano e russo e vogliono che le sanzioni siano mantenute in vigore contro entrambi fino alla fine dei tempi (o fino al cambio di regime). Trump li sta prendendo in giro.

  8. Ranney
    Giugno 18, 2017 a 17: 41

    Sono rimasto scioccato nel leggere che i produttori americani avevano nascosto all’estero 2mila miliardi di dollari di tasse.
    Non credo che molte persone riescano davvero a comprendere quella cifra. Certo un trilione è tanto, ma lo è anche un miliardo, quindi "un trilione qui e un trilione là e presto parlerai di soldi veri" (ah)
    Ho un modo per mostrare alla gente media il salto geometrico necessario per arrivare a un trilione. Questo è:

    Sappiamo tutti cos'è un secondo, vero? Quindi conteremo in secondi.

    Un milione di secondi equivalgono a 12 giorni
    un miliardo di secondi equivale a 32 ANNI
    un trilione di secondi equivale a 32,000 ANNI!!

    Da notare il salto enorme. Da 12 giorni a 32 anni da un milione a un miliardo è un bel salto, ma da 32 anni a 32MILA anni è enorme! E in realtà nessuno lo capisce tranne i matematici.
    Faccio fatica a capirlo anche se so che è vero. È come cercare di comprendere lo spazio nell'universo: è difficile da afferrare. Penso al salto da un miliardo a un trilione un po' come il salto nell'iperspazio dello show di Star Trek: un momento sei in un posto nella galassia e quello dopo sei completamente altrove. So che non è un'analogia scientificamente corretta, ma se dovessi visualizzarlo mentre accade, è ciò che visualizzo.
    I miliardi (e presto i trilioni) che Trump e il GOP stanno pianificando di tagliare sono enormemente enormi – in realtà sono molto più grandi di quanto possiamo contemplare.

    • Realista
      Giugno 18, 2017 a 18: 39

      Ecco perché l'espansione infinita di qualsiasi cosa (tranne, per quanto ne sappiamo, dell'universo in grande) è impossibile. Naturalmente, questo è esattamente ciò su cui si fonda un’economia capitalista. Ha bisogno di una crescita costante e crea debito per alimentare la crescita. Un giorno le risorse disponibili in un mondo finito fanno sì che l'intero meccanismo si blocchi. Ma né i conservatori né i liberali lo ammetteranno mai, poiché metterebbe a rischio l’intero schema Ponzi.

      • Bob Van Noy
        Giugno 19, 2017 a 08: 18

        Grazie Realista, il vero fattore limitante sono le risorse naturali e i lavoratori ed è qui che un sistema (economia) potrebbe sfruttarne un altro.

        • Bob Van Noy
          Giugno 19, 2017 a 08: 36

          Michael Hudson ha sottolineato un punto importante nella sua conferenza alla New Left Conference di quest’anno, quando ha spiegato che il socialismo era fondamentalmente un sistema bancario nazionale o una banca nazionale (una banca locale per la popolazione locale). Non una banca per il settore degli investimenti.
          Ho guardato "Every Thing Is A Rich Man's Trick" a causa dei miei interessi su JFK e non avevo capito quale fosse il trucco finché Michael Hudson non me lo ha spiegato. Quel sito ora ha 4 milioni di visualizzazioni, penso perché è corretto.

          https://m.youtube.com/watch?v=U1Qt6a-vaNM

        • evoluzione all'indietro
          Giugno 20, 2017 a 03: 23

          Bob Van Noy – Ho già guardato una parte di quel video, ma a meno che tu non sia pronto, è difficile assimilare alcune di quelle cose. Penso di essere pronto ora. Grazie per averlo pubblicato.

        • Bob Van Noy
          Giugno 19, 2017 a 08: 45

          Inoltre, uno dei punti salienti che Carroll Quigley (Bill e Hillary) insegna alla Georgetown University, è stato proprio questo, leggere “Tragedy And Hope” di Carroll Quigley.

          https://www.amazon.com/Tragedy-Hope-History-World-Time/dp/094500110X

  9. Drew Hunkins
    Giugno 18, 2017 a 17: 33

    Focus su Russia, Putin, hacking, Russia, Putin, hacking, hacking, Putin, Russia, Russia, Russia, Russia, Putin, Putin, hacking, Putin, Russia, Putin, hacking...

    Nel frattempo ...

    • Realista
      Giugno 18, 2017 a 18: 30

      Non dimenticare il suo “burattinaio” e il suo tirapiedi, Donald. Spiega TUTTO!!

      L'ultimo evviva di Hillary sarà... dare la colpa agli elettori. Stupidi ingrati! Avrei dovuto vincere con 50 punti percentuali.

  10. evoluzione all'indietro
    Giugno 18, 2017 a 14: 33

    Dovrei dire che, a differenza della fascia più bassa, la classe media generalmente tiene la bocca chiusa. Hanno famiglia, bollette da pagare, fanno due o tre lavori e usano le loro carte di credito solo per mantenere l'illusione. Non hanno tempo per ribellarsi (sì, devi avere tempo per ribellarsi), e sono troppo conformisti per parlare con rabbia, troppo imbarazzati per dire qualcosa. Poiché i media non spiegano chiaramente ciò che sta accadendo in un inglese di facile comprensione, queste persone sentono che è colpa loro se hanno fallito. I maschi bianchi della classe media si stanno dando da fare in gran numero adesso. Queste persone in realtà hanno lavorato duro, ci hanno provato e hanno accettato tutto. Immagino che pensassero che la vita avrebbe offerto più di un semplice lavoro di servizio.

    • Bob Van Noy
      Giugno 18, 2017 a 16: 34

      Viviamo nel momento del “capitalismo dei disastri”. Ho spesso consigliato ai lettori qui “Benvenuti al calice avvelenato”: entrambi i libri, letti in sequenza, spiegheranno adeguatamente come un’economia controllata negativamente possa rapidamente disorganizzare una società. La super ironia è che, se quella società non si lasciasse prendere dal panico, potesse trasformarsi in neutralità, discutere onestamente il problema reale, potrebbe semplicemente gestire la propria strada con poche conseguenze. Ciò che la Germania (Europa) chiede attualmente alla Grecia è inconcepibile. Quasi tutti gli scritti e i resoconti più recenti di Michael Hudson sono illuminanti a questo riguardo. Fornirò i link da seguire, ma volevo pubblicarlo ora...

      • Bob Van Noy
        Giugno 18, 2017 a 16: 43

        Ecco la pagina “chi siamo” di “The Defend Democracy Press”.

        http://www.defenddemocracy.press/about-us/

      • Bob Van Noy
        Giugno 18, 2017 a 16: 46
      • Bob Van Noy
        Giugno 18, 2017 a 16: 49
      • evoluzione all'indietro
        Giugno 18, 2017 a 17: 11

        La Grecia ha avuto una scarsa leadership. Sono state raccontate bugie, sono stati falsificati libri per far entrare la Grecia nell’Euro. Le banche del Nord hanno prestato alla Grecia molti soldi, troppi soldi. La Grecia rappresentava un rischio irrisorio, ma le banche hanno corso questo rischio. Quando è scoppiata la crisi, le banche del Nord sono state salvate dalla Banca Centrale Europea. Suona familiare?

        E Tsipras è stato d'accordo!!! Che idiota. Avrebbe dovuto lasciare che queste sponde settentrionali si torcessero, avrebbe dovuto fare quello che ha fatto l’Islanda. Avrebbe dovuto togliere la Grecia dall’euro, tornare alla dracma e poi svalutare la moneta. Sì, sarebbe stato un grave attacco di cuore, ma non una morte lenta come quella che sta vivendo il popolo greco. Se Tsipras avesse adottato questa mossa, lasciando che i debitori che si assumevano questi grandi rischi si assumessero le loro perdite, la Grecia sarebbe stata molto meglio. A quest'ora il paese si sarebbe rimesso in piedi e sarebbero ancora loro a possederlo.

        Invece, il loro paese viene venduto al miglior offerente. I cinesi sono lì, per dirla tutta, comprando i loro aeroporti, i loro porti. Si parla di svendere la loro acqua. Che disastro completo.

        Tsipras ha ricevuto il peggiore dei consigli. Spero che la storia non sia gentile con lui. Le teste dovrebbero rotolare.

        • Dave P.
          Giugno 18, 2017 a 21: 12

          Ho avuto un ottimo amico greco per molto tempo. Sono completamente d'accordo con te. Sembra che Tsipras, come alcuni altri Stati vassalli dell'UE, si senta bene a farsi fotografare a Bruxelles con i Pezzi Grossi.

        • Dave P.
          Giugno 18, 2017 a 21: 29

          Una correzione al commento: ” . . . Tsipras, come alcuni altri leader degli Stati vassalli dell’UE, si sente bene. . . “

        • evoluzione all'indietro
          Giugno 18, 2017 a 23: 56

          Dave P. – Penso che tu abbia ragione. "Avvicinati ad Angela, Alex, e sorridi in grande." Clic. Completamente risucchiato e colpito dalla stella.

          O è così oppure lo hanno lasciato eleggere, poi lo hanno ricattato, minacciato o corrotto; in altre parole, Trump lo ha fatto! Perché preoccuparsi di pagare per un leader; una scimmia avrebbe potuto fare un ottimo lavoro.

  11. evoluzione all'indietro
    Giugno 18, 2017 a 14: 14

    Gli strati inferiori sono mantenuti felici e placati dal welfare, dalla disabilità, dai buoni pasto, dai telefoni cellulari, dagli alloggi sovvenzionati e da Medicaid. Se questi benefici venissero rimossi, ci sarebbe una rivolta tra... tre, due, uno. Molte di queste persone sono anticonformisti a cui non importa se lavorano, non aspirano a salire di livello o semplicemente hanno rinunciato a provarci. Gli oligarchi sanno che se queste cose venissero portate via farebbero a pezzi il posto.

    Poi c’è la classe media che sta lentamente scomparendo, i cui posti di lavoro sono stati delocalizzati in Asia negli ultimi decenni. I sindacati sono stati schiacciati, oppure i leader sindacali sono stati comprati per tenere la bocca chiusa. I clandestini e le massicce quantità di immigrazione servono a mantenere bassi i loro salari. Queste persone aspirano, si conformano/seguono le regole, si indebitano diligentemente per mandare i propri figli al college/università, solo per scoprire che non ci sono posti di lavoro e ora sono seriamente indebitati. Queste persone seguono il gregge e credono facilmente nella propaganda di qualunque bolla o schema Ponzi venga spinto in questo momento. Stanno cercando disperatamente di rimanere nella classe media, ma molti stanno scivolando attraverso le crepe.

    Poi c'è la classe dei professionisti/amministratori, istruiti, che vivono in belle case, guidano belle macchine, abbastanza sicuri nel loro lavoro. Queste persone non vogliono che tutto imploda, altrimenti finirebbero per strada anche loro. Altamente conformista. Per lo più tacciono sugli oligarchi per cui lavorano, forniscono loro copertura, giustificano il loro comportamento. Pagano una parte enorme delle imposte sul reddito riscosse, ma hanno abbastanza reddito disponibile per giocare in borsa o nella bolla del mese, e generalmente ne traggono vantaggio.

    Poi abbiamo la classe di persone che realmente muovono i governi. Sono loro i pianificatori, gli intrigatori, le leggi vengono cambiate a loro favore, i monopoli vengono assegnati. Questa è la classe del welfare per i ricchi. E sì, è proprio welfare perché senza questa “mano invisibile”, che non è altro che favoritismo, anche loro sarebbero in fila alla mensa dei poveri. Queste sono le persone che chiedono che i flussi illegali di alieni/H1-B continuino perché ne traggono vantaggio. Anche per questo sono favorevoli alla globalizzazione. Assumono i lobbisti, comprano i politici e poi se la infilano nei loro uffici di consulenti fiscali. Molte di queste persone erano insolventi dopo la crisi del 2008, ma sono state salvate.

    Non esiste una “mano invisibile”. Ciò che abbiamo non è il capitalismo (dove non ci sono monopoli, dove c’è una buona concorrenza), ma un capitalismo clientelare. Nient'altro che cartelli. Questa cosiddetta mano invisibile è la mano che arriva in profondità nelle tasche di ogni politico, come mettere dei soldi in un distributore automatico.

    Poi ci sono tutti gli strati di persone ben pagate che fanno andare avanti tutto: i media, le agenzie di intelligence, la macchina da guerra, la Federal Reserve, ecc. Tutto necessario per proteggere il saccheggio sia qui che all’estero.

    È una macchina completamente prodotta e ingegnerizzata.

    • Dave P.
      Giugno 18, 2017 a 15: 39

      evoluzione all'indietro: analisi eccellente. Hai descritto in modo molto accurato l'intera scena socio-economica attuale negli Stati Uniti. Hai ragione: descrizione delle classi, capitalismo clientelare, immigrazione, alieni/visti H1-B e tutto il resto.

      In questo sistema capitalista, le persone che lo gestiscono hanno il controllo completo su tutte le politiche di immigrazione. Durante la guerra del Vietnam negli anni '1960, le industrie erano in fermento. Presumibilmente, c’era carenza di ingegneri o forse loro (gli industriali) lo avevano semplicemente inventato per mantenere bassi i salari. Il secondo scenario è molto probabilmente vero. Hanno iniziato a dare la carta verde a persone come me a destra e a manca. Ho ottenuto il mio – dopo la mia prima laurea – in pochi mesi. Per lo più, tutta questa immigrazione serve a mantenere bassi i salari. Ma ci sono anche altri motivi. Mi è sembrato che le persone al vertice siano arrivate alla conclusione che gli americani – con la bella vita che hanno – stanno diventando troppo pigri e non lavorano abbastanza duro – non possono essere sfruttati altrettanto. Vogliono portare persone da fuori che lavoreranno di più, saranno più sottomesse.

      • evoluzione all'indietro
        Giugno 18, 2017 a 16: 29

        Dave P. – sì, anche tu hai ragione nel dire che molti americani si aspettavano semplicemente che gli fosse dovuto da vivere. Ho lavorato con molte persone che rimanevano sempre – sempre – sorprese quando venivano chiamate sul tappeto. Io potevo vederlo arrivare a un miglio di distanza. Troppe persone approfittano delle situazioni positive e le rovinano per tutti gli altri.

        Ci deve essere un equilibrio. Quando i lavoratori diventano troppo arroganti e onnipotenti, il pendolo si sposta nella direzione opposta. Ora ci troviamo all’estremo opposto, dove i datori di lavoro possono dettare gli orari (forse tre turni di quattro ore a settimana), senza benefici, senza niente. Lavori spediti in Asia. Gli elettori cercano di reagire eleggendo persone come Trump che promette di ripristinare i posti di lavoro.

        E così va avanti e indietro.

        Credo davvero che Trump volesse aiutare la classe media. È solo che il fondo (e ci sono molte persone in fondo) e il vertice (dove ci sono i soldi) lo combattono. Entrambi vogliono mantenere le loro posizioni. Sono abbastanza contenti di come stanno le cose.

        I vertici mantengono la base coinvolta nelle politiche identitarie (razza, religione, questioni di genere), dividendo le masse, non si ottiene nulla, tranne che mentre tutto questo dramma si svolge, i ricchi continuano a saccheggiare.

        Per i ricchi, anche se ci provassi, non potresti inventare un sistema migliore. Ma ovviamente ci hanno provato, no? Tutto questo è stato prodotto e progettato, tutto, e gli ingranaggi stanno facendo gli straordinari per assicurarsi che rimanga così.

        Il pendolo si sposterà nuovamente indietro. Lo fa sempre. I ricchi esagerano (cosa che stanno facendo in questo momento), gridando “populismo” quando vengono attaccati, e le masse alla fine si ribelleranno.

        Nel frattempo il paese viene distrutto. La cultura è perduta, niente tiene insieme il Paese. Questo sarà uno dei libri di storia. Non ti serviranno i tuoi vecchi libri di storia, Dave. Ciò che accadrà sarà molto più interessante.

        • Dave P.
          Giugno 18, 2017 a 18: 28

          Evoluzione all'indietro: tutto ciò che hai scritto va bene: un'eccellente comprensione dell'intero sistema socioeconomico qui, della psicologia delle masse e dei Maestri. Le tue osservazioni secondo cui sia la parte superiore che quella inferiore – e ce ne sono molte nella parte inferiore, come hai detto – stanno combattendo Trump sono vere. Tutto questo è secondo il piano del Sistema Economico Globale Neoliberale guidato dai Neoconservatori che vogliono imporre. Anche questa immigrazione dal sud del confine fa parte del piano.

          L'intero sistema è prodotto e progettato. Assolutamente, dai globalisti neoliberisti. Questa Top Class guarda il Pianeta dall'alto. I loro occhi vedono tutte queste risorse sul Globo: petrolio, ferro, diamanti, oro, tutti questi metalli preziosi, e le persone – tutta questa umanità, questa risorsa. Vogliono sfruttare tutti e arricchirsi ancora di più. Preservando le culture, i bisogni umani e il benessere umano, questi pensieri non entrano mai nelle loro menti. Gli esseri umani sono solo una fonte, come qualsiasi altra risorsa, da sfruttare. Loro – I Top (.001%) sono persone intelligenti; gettano alle messe in fondo qualche briciola, e le tengono al guinzaglio.

          Ci sono abbastanza professionisti formati qui. Anche i professionisti che importano sono progettati dai globalisti. La maggior parte di questa classe professionale diventa la sostenitrice vocale dei globalisti. A loro piace essere trattati con condiscendenza. Avete visto questo Fareed Zakaria della CNN, il rampollo della prominente famiglia musulmana di Bombay, dire tutta questa spazzatura, i Maestri gli dicono di fare. Ama essere trattato con condiscendenza – lo ha reso membro del Foreign Relations Council.

          Per quanto deprimente sia, tutto ciò che resta della cultura che hai menzionato non esisterà più – nel prossimo futuro. Trump, per salvarsi la pelle, farà qualunque cosa gli diranno di fare. Inoltre, distruggeranno tutto – la previdenza sociale, l’assistenza sanitaria statale come la conosciamo – che è stata lentamente costruita a partire dai tempi di FDR.

        • Dave P.
          Giugno 18, 2017 a 19: 16

          Correzione ai miei commenti: “. . .Gli esseri umani sono semplicemente una risorsa come qualsiasi altra risorsa da valorizzare.”

    • Realista
      Giugno 18, 2017 a 18: 20

      Descrizione meravigliosamente accurata e concisa dell'attuale sistema operativo per lo stato americano e la società americana. Naturalmente non è sostenibile e, come ogni schema piramidale, porta con sé i semi della propria distruzione. Ecco perché i ragazzi al vertice vogliono controllare anche il resto del mondo, così hanno altri posti da sfruttare e nascondere, dopo aver esaurito e impoverito gli Stati Uniti.

    • Gregorio Herr
      Giugno 18, 2017 a 19: 37

      Il sistema di distribuzione del reddito è un sistema di ammortizzatori.

  12. Stephen L. Kelley
    Giugno 18, 2017 a 13: 08

    nessuno dovrebbe sorprendersi dei piani di Trump di coccolare ulteriormente i ricchi. Mi arrabbio così tanto quando sento il termine populismo usato per spiegare il suo successo nell'essere eletto. mio Dio, quest'uomo è un uomo super ricco che si vanta e ostenta persino la sua ricchezza. è tutt'altro che un populista. l'uomo comune non lo riguarda. le sue priorità sono il miglioramento dell’élite ricca. nessuno dotato di un briciolo di buon senso dovrebbe sorprendersi delle sue iniziative. populista, che schifo!

  13. Giugno 18, 2017 a 09: 40

    Trump o qualsiasi presidente non ha il potere di avviare le proprie politiche. Trump, come ha scoperto Obama, deve fare i conti con la realpolitik. Il fatto che non abbia fatto un buon lavoro nel creare una coalizione di oligarchi e, allo stesso tempo, sembrasse opporsi allo Stato Profondo significava che, come nessun altro presidente è mai stato, ha ricevuto una serie di offerte che non poteva rifiutare. Il Congresso, che sia gestito da democratici o repubblicani, ha poco interesse ad opporsi in alcun modo all’aristocrazia. Soddisfa sempre i bisogni delle forze più potenti e ignora quasi completamente i bisogni della persona media non ricca. Anche se abbiamo alcune qualità democratiche cosmetiche, non siamo “una democrazia”, in pratica siamo un’oligarchia. Ciò che “il popolo” vuole non è ciò che otterrà mai sotto questo regime. Invece il governo fingerà di agire nell’interesse della gente e la gente, brontolando fino in fondo, crederà sempre che ciò che sta ottenendo è ciò che realmente vuole – o almeno abbastanza da mantenere l’ordine pubblico. Consciamente o inconsciamente sanno che è meglio andare avanti per andare d'accordo: l'alternativa sarebbe brutta. Ma il muro di Berlino è caduto, quindi c'è speranza.

    • Mike K
      Giugno 18, 2017 a 09: 53

      L’impero americano non mostra segni di procedere pacificamente. E non abbiamo Gorbaciov che possa ostetricare un simile miracolo. Temo che ci troviamo davanti a una fine molto violenta e dolorosa dell’arroganza americana.

  14. evoluzione all'indietro
    Giugno 18, 2017 a 04: 51

    Riguardo i Panama Papers:

    “Ciò che non abbiamo ancora visto è che nessun individuo americano sia implicato nella fuga di notizie, il che sembra improbabile data la nostra stabilità di ricchezza internazionale. Ma uno dei motivi per cui gli americani non sono stati ancora coinvolti è che hanno già un posto perfetto per i loro programmi di elusione fiscale: proprio qui negli Stati Uniti.

    Mentre diversi paesi sviluppati si stanno già muovendo per ridurre l’anonimato dietro le società di comodo, tra cui un registro pubblico delle informazioni sulla “proprietà effettiva” nel Regno Unito e una direttiva per raccogliere informazioni simili in tutta l’Unione Europea, gli Stati Uniti si sono opposti a tale trasparenza. Secondo una recente ricerca, gli Stati Uniti sono il secondo paese al mondo in cui è più facile ottenere un conto anonimo per una società di comodo. (Il primo è il Kenya.) Puoi crearne uno nel Delaware per il tuo gatto.

    Mentre costringiamo le istituzioni finanziarie straniere a fornire informazioni sui conti detenuti dai contribuenti statunitensi attraverso il Foreign Account Tax Compliance Act del 2010, non ricambiamo rispettando i requisiti di divulgazione internazionale standardizzati dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). ) e concordato da altre 97 nazioni. Di conseguenza, gli Stati Uniti stanno diventando uno dei principali paradisi fiscali del mondo.

    Diversi stati – Delaware, Nevada, South Dakota, Wyoming – sono specializzati nella costituzione di società di comodo anonime. Secondo Clark Gascoigne della FACT Coalition, il Delaware guadagna tra un quarto e un terzo del proprio budget dalle spese di costituzione. L’attrattiva di queste entrate ha incoraggiato i piccoli Stati, e ora i conti bancari del Wyoming sono i nuovi conti bancari svizzeri”.

    Continua a leggere per scoprire la brutta verità. L'articolo è intitolato “Questo è molto peggio dei Panama Papers: come l'America è diventata un leader mondiale nell'elusione fiscale” (da Salon).

  15. Giugno 18, 2017 a 04: 45

    Ho notizie per Consortium News.
    Quando non puoi permetterti di pagare i premi per Obamacare e non puoi permetterti di pagare la TUA parte del conto, di fatto NON HAI un'assicurazione sanitaria. I Paying People non potevano nemmeno avvalersi dell'Obamacare che dovevano avere per legge.
    QUINDI NON AVEVANO “NESSUNA” ASSICURAZIONE!

    • Salta Scott
      Giugno 18, 2017 a 12: 15

      JCLincoln-

      Questo è un punto molto valido e dubito che troverai molti dissidenti qui. Non c’era nulla di conveniente nella legge sull’assistenza accessibile, e la situazione peggiorava ogni anno che continuava. Eppure anche il piano di Trump non è un piano. Il pagatore unico è l’unica cosa che abbia senso. Tuttavia, temo anche la mentalità dello stato-balia che consente alle persone di non assumersi alcuna responsabilità personale per il mantenimento della propria salute. Immaginate il denaro risparmiato se le persone facessero un po’ di esercizio fisico e smettessero di mangiare cibo spazzatura. Una possibile risposta potrebbe essere quella di tassare il cibo spazzatura ad un tasso elevato e magari una tassa sull’obesità.

      • Gregorio Herr
        Giugno 18, 2017 a 19: 22

        È curioso il modo in cui vengono nominate la legislazione e le operazioni militari.

    • Realista
      Giugno 18, 2017 a 18: 04

      Quello che dici è vero e anche quello che dice Skip Scott è vero. Sappiamo che Obamacare è stato un contentino per le compagnie assicurative, è insostenibile e di fatto rende l’assistenza sanitaria inaccessibile a molte persone della classe operaia. Probabilmente è stato il primo indicatore del fatto che Obama era davvero un candidato della Manuchuria quando ha immediatamente contrastato la sua retorica elettorale sull’argomento e ha tolto dal tavolo non solo il piano del contribuente unico ma qualsiasi piano governativo, come rendere Medicare disponibile a tutti coloro che lo vorrebbero. . I democratici si sono opposti al record repubblicano, ma una volta in carica hanno abbracciato la loro politica... praticamente su tutto. Quindi, il presidente Trump.

  16. Joe Tedesky
    Giugno 18, 2017 a 00: 13

    Durante tutta la campagna presidenziale del 2016 non mi sarebbe importato di meno di vedere le dichiarazioni dei redditi di Donald Trump, ma ora, dopo aver letto l'articolo di Jonathan Marshall qui, non vedo l'ora di vedere quali segreti contengano le dichiarazioni dei redditi di Trump. Comincio a credere che Trump abbia abbastanza da nascondere che per coloro che ne sono informati è molto facile considerarlo un capro espiatorio del compromesso. Perché dovrebbe essere così difficile da credere, quando nella vita reale i super ricchi spendono i loro soldi su larga scala donando a campagne politiche solo per evitare di pagare la loro giusta quota di tasse, pur essendo le stesse persone d’élite che sono i maggiori beneficiari? delle casse del nostro governo corrotto.

    Quindi ora gli elettori scontenti di Trump possono incontrare gli elettori delusi di Obama e parlare di punti in comune. Potrebbe essere questo il luogo in cui le due fazioni rivali in America si uniscono? Se sì, allora dove e chi rappresenterà questa fusione dei due poli politici? Sul serio, qualcuno a Washington ha imparato ad amarci, poveri sciattoni.

    • Realista
      Giugno 18, 2017 a 05: 22

      Penso che tu abbia ragione con il tuo ultimo punto. Certamente tutti i meridionali economicamente stressati (la base repubblicana) non votano per vedere i ricchi ottenere sempre più tagli fiscali a loro spese. Il fatto è che viene loro mentito sistematicamente. Vengono fatte loro promesse basate sul loro conservatorismo “sociale”, su tutto l’inchiostro rosso nel bilancio che minaccia la stabilità economica stessa e sulla prospettiva di ridurre i LORO oneri fiscali. Ma una volta che i pol entrano in carica, tutta la “roba gratis” viene data ai ricchi e a pagarla sono solo le persone semplici.

      I meridionali che attualmente votano per il GOP se ne rendevano conto. È per questo che facevano parte dell’alleanza FDR. È per questo che Huey Long fu eletto governatore della Louisiana durante la Depressione con la promessa che mantenne di tassare la Standard Oil in modo che lo stato potesse avere strade e scuole decenti per i propri figli. Ecco perché è stato eletto al Senato dopo il suo mandato come governatore... e perché è stato assassinato.

      Nixon radicalizzò il Sud giocando la carta della razza in un momento in cui le leggi sui diritti civili furono approvate sotto LBJ, e da allora il Sud è stato solido per il corporativismo del GOP. Può tornare indietro? Se l’economia e la disparità dei redditi peggiorano abbastanza, e SE qualcuno sufficientemente informativo e persuasivo emerge in qualche partito – Democratici, GOPers o qualche movimento della terza via, allora forse. La gente dimentica il sostegno che Ross Perot ottenne nella campagna del '92 nonostante diversi gravi errori. Immagino che, in un certo senso, Donald Trump avrebbe dovuto essere quell'uomo, ma abbiamo visto quanto velocemente si è piegato. Si è semplicemente rivelato essere per lo più un egoista facilmente intimidibile, piuttosto che il coraggioso altruista necessario per svolgere il lavoro e opporsi all’establishment che minaccerà e attaccherà qualsiasi estraneo.

      • Dave P.
        Giugno 18, 2017 a 12: 48

        Joe Tedesky e Realist: Le tue idee sono molto buone e hanno un senso. Tuttavia, la realtà là fuori sembra diversa. Mi sembra che il Sud non sia poi così diverso da come era nel 1863 durante la Guerra Civile. Si prega di leggere la lunga lettera molto interessante del generale WT Sherman scritta nel settembre 1863 al signor Stanton, il segretario alla Guerra. Stanton aveva chiesto il suo parere (a Sherman) su cosa si dovrebbe fare con l'amministrazione dei territori conquistati del sud. Nella lettera, il generale Sherman descrive come i bianchi del Sud si sono volontariamente classificati in quattro categorie, cosa si dovrebbe fare e molto altro ancora. Non vedo come si possa realizzare questa fusione?

        Il fiasco economico descritto in questo articolo è in atto, almeno dal 1981. A quel tempo, la democrazia funzionava ancora in qualche modo: i democratici, con Tip O’Neil a capo come portavoce, si preoccupavano ancora dei bisogni delle classi lavoratrici per alcuni. estensione. Ora, abbiamo raggiunto una fase di completa plutocrazia, gestita da Wall Street e dai Neoconservatori con il controllo totale sui media e sui politici.

        Quello che vedo è che, finché l’Impero porta abbastanza bottino da tutto il mondo e mantiene le masse sotto steroidi – birra, liquori, droghe, bar, super domeniche con inno nazionale e intrattenimento esotico, e tutto il resto – tutto va bene. stare bene. I Maestri che governano le masse pianificano in anticipo per i prossimi quaranta o cinquanta anni.

        L’unico scenario che potrebbe portare al risveglio delle masse dal loro torpore è se si verificasse un crollo come quello del 2008. Ma anche lì l’oligarchia di Wall Street ha costruito garanzie appena sufficienti. Quell'incidente non accadrà. Ci terranno solo al limite. Economisti come Krugman e Stiglitz sono opportunisti e collaboratori dell’Impero. Poiché tutti questi gruppi che assegnano i premi Nobel – il premio per la pace a Obama, Kissinger ecc., l’economia a Krugman, Stilitz e simili – sono solo organizzazioni di facciata per il controllo globale, in un modo o nell’altro.

        Per quanto sia spaventoso leggere i crimini finanziari delineati in questo articolo, mi sembra che non esisterà più alcuna previdenza sociale o Medicare nella sua forma attuale: Paul Ryan e la banda di Wall Street se ne sono occupati per molto tempo. da molto tempo ormai. Verrà privatizzato: inizieranno prima con la privatizzazione parziale.

      • Joe Tedesky
        Giugno 18, 2017 a 22: 38

        Realista e Dave P

        Considera come Trump ha vinto spendendo circa il 10% di quanto Hillary ha speso per la sua campagna. Prendi in considerazione come Bernie Sanders sia stato in grado di radunare folle da record e di finanziare la sua campagna nell'era di Citizens United con donazioni di 27 dollari. Chi avrebbe potuto immaginare, dopo la campagna presidenziale del 2004, che 11 anni dopo il “matrimonio tra persone dello stesso sesso” sarebbe diventato legale. Sebbene la composizione politica americana non sembri mai cambiare, qualunque sia la retorica, il pubblico americano vuole ancora qualcosa di meglio. Tutto ciò che serve è un candidato, o meglio ancora un nuovo movimento politico guidato da quella certa persona speciale, e con i continui cambiamenti demografici dell'America, tutto potrebbe essere capovolto.

        Finora Trump sembra essere uno scherzo. Hillary lo è stata e la sua durata è ormai finita da tempo. Biden invecchierà gravemente mentre si candida alle elezioni, se dovesse scegliere di candidarsi alla presidenza. Rand Paul, come suo padre, è nel partito sbagliato. Tulsi Gabbard, secondo me, ha le carte in regola, ma anche lei è dalla parte sbagliata... almeno per il momento. Quindi il campo per questa persona speciale sembra piuttosto desolante, ma Obama non è stato un'esplosione dal nulla? Quindi tutto è possibile, o almeno così sembrerebbe.

        La noce più difficile da risolvere saranno i media aziendali, ma se da tutta questa follia dovesse nascere un buon movimento popolare, sarebbe difficile ritardarne la maturità. Anche se le mie previsioni e analogie si basano molto sulla parola "se", e spesso mi sono sbagliato, quello che suggerisco non è poi così lontano dall'impossibile, è proprio come si dice in pista, "è un colpo lungo'.

        • Realista
          Giugno 18, 2017 a 23: 52

          Non vedo il Nord e il Sud tenersi per mano cantando kumbayah su questioni di razza o religione, ma se l’economia crolla come tanti prevedono, se le banche e le società di investimento crollano, se più persone perdono la casa e non possono mandare i propri soldi i bambini al college, se i posti di lavoro non ritornano e le reti di sicurezza sociale vengono sventrate per compiacere gli dei della guerra, gli elettori di tutto il paese inizieranno a cercare il prossimo FDR.

          Che qualcuno dovrà andare più lontano di Bernie Sanders e non limitarsi a riformare le banche, l’assistenza sanitaria, l’istruzione superiore e altri problemi che richiedono l’infusione di denaro, ma dovrà fermare le guerre, fermare lo sviluppo degli armamenti e portare il decine di migliaia di soldati tornano a casa dalle oltre 900 basi militari. Facendo quest’ultima cosa si eliminerà la maggior parte del deficit annuale di trilioni di dollari. Certo, il processo dovrà essere graduale, ma qualcuno sano di mente deve avviarlo.

          Piuttosto che sperperare la maggior parte delle nostre entrate nello sviluppo e nell’accumulo di armi, perché non unirsi a Cina e Russia nell’espansione del commercio mondiale e investire in nuove infrastrutture, come aeroporti moderni, terminal marittimi, ferrovie ad alta velocità, un passaggio a nord-ovest senza ghiacci mantenuto aperto da una flotta di nuove scintillanti navi rompighiaccio, e costruire davvero quel ponte sullo Stretto di Bering per collegare il Nord America alla Nuova Via della Seta? Il Nicaragua ha in programma un progetto congiunto con la Cina per costruire una versione più ampia e aggiornata del Canale di Panama per collegare l’Atlantico e il Pacifico. Perché gli Stati Uniti non potrebbero cooperare con il Nicaragua invece di cercare di sabotare tutto ciò che vogliono fare?

          Gli Stati Uniti non devono controllare tutto nel mondo, ma possono migliorare il tenore di vita di tutti attraverso la nostra partecipazione a tali piani mondiali. Questo atteggiamento del “se non lo gestiamo, non accadrà” deve finire o l’America continuerà a scivolare nello status di repubblica delle banane. Pensavo che fosse questa l'idea che Trump stava spingendo durante la campagna quando disse che avrebbe fatto così tanti accordi che saremmo stati sopraffatti da tutti i "vincenti". Penso che l’America possa sostenere insieme il leader giusto. Ci sono stati diversi presidenti recenti di entrambi i partiti eletti a valanga, quindi ciò può accadere, soprattutto se l’attenzione è rivolta alla pace e alla prosperità piuttosto che alla politica dell’identità e all’ingegneria sociale.

          Basta buttarlo via anche se il Paese non è ancora pronto per questo.

        • Dave P.
          Giugno 19, 2017 a 01: 10

          Realista, hai espresso ottimi punti. Tutto quello che hai delineato potrebbe essere fatto – se solo la politica estera degli Stati Uniti non fosse fatta dai Neoconservatori a Washington e a Gerusalemme.

        • Joe Tedesky
          Giugno 19, 2017 a 01: 37

          Questa divisione che abbiamo in America è una bufala inventata per il popolo americano. In definitiva, le questioni economiche spingeranno i cittadini sempre più verso il centro. Bernie si è avvicinato in qualche modo ad affrontare una via di mezzo comune in economia, ma Trump ha preso parte allo spettacolo a causa dei suoi successi imprenditoriali.

          Il mio sogno sarebbe un'impennata dal basso da parte di tutte le persone provenienti da tutto il mondo che potrebbero essere all'altezza della situazione e fare in modo che il lavoro umanitario diventi la priorità numero uno. Quando dici che non sarà mai fatto, allora non sarà mai fatto. La domanda rimane ancora; come fare in modo che i governi siano al servizio dei cittadini?

        • Salta Scott
          Giugno 19, 2017 a 10: 12

          Amen Realista. Dalla tua bocca alle orecchie di Dio! Penso che se definiamo “paese” la cittadinanza, siamo più che pronti per questo. Abbiamo solo bisogno di un modo per sottomettere i mediatori del potere del governo e farli servire piuttosto che governare.

        • Dave P.
          Giugno 19, 2017 a 00: 58

          Ottime osservazioni Joe, c'è una possibilità, Tulsi Gabbard, dato che gli eventi si sviluppano favorevolmente, potrebbe avere la possibilità di provarci. Come ho scritto nei miei commenti più in basso, Tulsi Gabbard deve superare le primarie democratiche. Dato il controllo dei media e della finanza da parte dell’oligarchia di Wall Street, sarà molto difficile avviare un terzo partito. I veri progressisti dovranno darsi da fare per realizzarlo: arruolare Tulsi Gabbard per questa corsa alle primarie democratiche. Il modo in cui procedere dovrebbe essere discusso e messo in atto. Il denaro non è un problema. Si può raccogliere con piccole donazioni. Ci sono molti giovani là fuori che cercano un cambiamento. È giovane, dinamica, intelligente, articolata e intelligente. E ha convinzioni e principi solidi. Ho guardato alcuni dei suoi incontri al municipio alle Hawaii su YouTube. I suoi elettori sembrano mostrare molto affetto per lei.

          Ci sarà una feroce opposizione da parte dell’intero istituto di governo.

        • Joe Tedesky
          Giugno 19, 2017 a 01: 50

          Tulsi ha bisogno degli stessi agenti che aiutano a promuovere Steve Harvey... quel ragazzo ne avrà abbastanza per avere la propria rete. Sì, voglio dire, non sarà facile, ma quale politico giovane ti sembra pieno di speranza. Se avessimo bisogno di continuare ad avere ancora candidati presidenziali solo per apparenza, dovremmo cercare di far bella figura.

          Potrei aggiungere che viviamo in quest'epoca, mentre forse non dovremmo guardare tanto a DC quanto dovremmo guardare a Hollywood. Donald Trump ha trasformato l'intero significato del Reality Show in un significato completamente nuovo... quindi chi sarà il prossimo?

    • Mike K
      Giugno 18, 2017 a 07: 40

      Rand Paolo? Una scelta incerta. Tulsi Gabbard? Può vincere?

      • Dave P.
        Giugno 18, 2017 a 14: 11

        mike: Penso che Tulsi Gabbard possa vincere, se riuscirà a entrare nella lista come candidata alle primarie del Partito Democratico. È articolata, intelligente e autentica. L’unico modo per lei è lavorare attraverso il Partito Democratico e vincere. Non esiste uno scenario in cui si possa costruire un terzo partito negli Stati Uniti, dove tutti i media e la finanza sono controllati dall’oligarchia di Wall Street.

  17. Giunzione genetica
    Giugno 17, 2017 a 21: 18

    GUERRA DI CLASSE! L’obiettivo è il disimpegno da ogni assistenzialismo e la penultima sconfitta dei poveri. Il darwinismo sociale nella sua forma più letale… li fa morire di fame o li usa come una riserva per estrarre la loro magra ricchezza collettiva attraverso il caos sociale inflitto, bassi standard di istruzione, alti numeri di incarcerazioni e una ridotta aspettativa di vita. Il finale di partita neoliberista sta diventando sempre più chiaro, ma la popolazione è ancora addormentata. Ho paura di ciò che accadrà…. ondate crescenti di repressione di classe e una conseguente rivolta degli oppressi. Che rete intricata tessiamo!

    • Mike K
      Giugno 17, 2017 a 21: 30

      Davvero aggrovigliato! Ma la maggior parte di noi non sono tessitori: sarebbero coloro che cercano di sfruttarci o distruggerci.

  18. Giugno 17, 2017 a 20: 42

    È assolutamente necessario riprendersi il paese, ci dovrebbe essere una massiccia rivolta fiscale a meno che questi oligarchi non vengano tenuti a freno. Trump si è rivelato essere nient'altro che spaccone e bluff, ed è come stucco nelle mani dei potenti. Charles Koch ha sostenuto Hillary Clinton in campagna elettorale, ma ora è completamente favorevole al piano fiscale di Trump. Sicuramente è in arrivo una resa dei conti che è persino peggiore della follia a cui assistiamo quotidianamente.

  19. Giugno 17, 2017 a 20: 22

    La fame è un serio motivatore... con ciò che il nostro governo intende farci, la fame, il congelamento e la malattia sono le previsioni più probabili per gli 80 MILIONI di cittadini statunitensi più poveri... le persone saranno motivate allora, se non ora... svegliatevi e prendete gente del tuo paese!!!

    • Mike K
      Giugno 18, 2017 a 07: 35

      Le rane che si congelano gradualmente si comporteranno in modo diverso rispetto a quelle che bollono lentamente? “Non andare dolcemente in quella buona notte, rabbia, rabbia contro la scomparsa della luce…” Oppure tutto finirà “non con un botto, ma con un piagnucolio?”

  20. Mike K
    Giugno 17, 2017 a 20: 08

    Non c’è crimine troppo oscuro perché la Mafia dei Ricchi possa essere coinvolta. Il lato positivo (?) è che questi avidi ladri presto manderanno in bancarotta la nazione e ci accelereranno verso il tanto necessario collasso nel nostro prossimo futuro. Se non riusciamo a trovare il modo di fermare questi criminali, ne pagheremo le conseguenze. La popolazione in generale è l’unica forza che potrebbe tenerli sotto controllo e privarli del loro potere, ma la popolazione è profondamente addormentata su ciò che gli viene fatto.

    • Mike K
      Giugno 17, 2017 a 21: 28

      dovrebbe leggere "tenerli a freno".

    • Realista
      Giugno 18, 2017 a 05: 29

      Temo che se si verificasse una tale bancarotta nazionale, i ricchi alla fine sarebbero guariti e il resto di noi finirebbe per pagarne le conseguenze. Sembra essere la storia infinita. I ricchi hanno un aforisma in cui credono veramente. L'hai sentito in varie forme. In breve, è che ci sono fortune da accumulare durante qualsiasi grave calamità. Ci sono numerosi corollari, ad esempio dietro ogni grande fortuna si nasconde un grande crimine.

      • Mike K
        Giugno 18, 2017 a 07: 30

        SÌ. La dottrina dello shock. Come prosperare distruggendo la vita degli altri.

        • Gregorio Herr
          Giugno 18, 2017 a 19: 12

          Questo è ciò che interessa alle persone: fare del bene gli uni con gli altri nelle comunità e nella società in generale.
          http://youtu.be/Uf3gElSFUSY

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