Il “realismo” irrealistico della politica estera di Trump

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Il presidente Trump si considera un “realista di principi”, ma la realtà è che ci sono pochissimi principi e pochissima realtà legati alla sua politica estera, afferma l’ex analista della CIA Paul R. Pillar.

Di Paul R. Pilastro

Nella sua discorso a Riad, il presidente Trump ha affermato che la sua amministrazione sta adottando il “realismo di principio” – con la maiuscola nella versione ufficiale del discorso della Casa Bianca, come per affermare che viene seguita una dottrina distinta, degna di questo termine realismo.

Il presidente Donald Trump e la First Lady Melania Trump vengono accolti con mazzi di fiori, il 20 maggio 2017, al loro arrivo all'aeroporto internazionale King Khalid di Riyadh, Arabia Saudita. (Foto ufficiale della Casa Bianca di Andrea Hanks)

Alcuni commenti sembrano averlo preso in parola, avendo come punto di riferimento principale il contrasto con le due precedenti amministrazioni statunitensi, che, in modi molto diversi, attribuivano maggiore importanza di Trump alla misura in cui prevalevano i valori liberaldemocratici all’estero. Il contrasto si basa più in generale sulla generale mancanza di interesse di Trump per i diritti umani all’estero.

Ma eliminare qualsiasi interesse per la democrazia e i diritti umani non definisce il realismo. E certamente ora abbiamo abbastanza esperienza con Trump per renderci conto che il fatto che dichiari che sta facendo qualcosa potrebbe avere poca relazione con ciò che sta effettivamente facendo.

Una base per il realismo è derivabile dall'etimologia del termine stesso. I realisti considerano il mondo realisticamente, così come esiste realmente e non come vorremmo rifarlo o come vorremmo che gli altri credessero che sia. Da questo punto di vista, il realismo è agli antipodi del mondo di Trump, che è pieno di falsità e dove ciò che Trump vorrebbe far credere agli altri è più influente della realtà esterna.

Questo è ovviamente il caso degli affari interni, ma riguarda anche le relazioni estere, dove nel mondo di Trump la Cina sta deprimendo la sua valuta anche se in realtà sta facendo il contrario, e ieri sera in Svezia è successo qualcosa di terribile anche se gli svedesi dormivano davvero profondamente.

Oltre a un rispetto fondamentale per la verità e la realtà, il realismo come approccio alla politica estera è incentrato sul concetto di tutti gli Stati costantemente in competizione per l’influenza e perseguendo interessi che in parte sono in conflitto con, e in parte paralleli, i propri interessi.

Cos'è il "realismo"?

I realisti si sforzano di sfruttare gli interessi degli altri per promuovere gli interessi della propria nazione. I realisti utilizzano le alleanze mentre giocano a questo gioco delle nazioni, ma evitano di lasciarsi distrarre da qualsiasi immagine fissa di bene contro male o virtù contro male, o da abitudini tradizionali di affinità o repulsione.

Il presidente Donald Trump e la First Lady Melania Trump arrivano al Palazzo Murabba, scortati dal re Salman bin Abdulaziz Al Saud dell'Arabia Saudita, il 20 maggio 2017, a Riyadh, Arabia Saudita, per partecipare a un banchetto in loro onore. (Foto ufficiale della Casa Bianca di Shealah Craighead)

Può sembrare che Trump stia praticando questo aspetto del realismo quando denigra il più tradizionale circolo di amicizia e affinità dell’America, l’alleanza nordatlantica delle democrazie liberali occidentali. Abbiamo visto questo schema nei recenti incontri di Trump in Europa, con il suo rifiuto di ribadire l’impegno dell’Articolo Cinque del Trattato Nord Atlantico, il suo spingendo fisicamente da parte il primo ministro del nuovo membro della NATO (Montenegro) e il suo dichiarazione in un incontro multilaterale che “i tedeschi sono cattivi, molto cattivi”.

Ma lungi dal praticare la disciplina realista di evitare la presa di posizione del bene contro il male ed essere disposto a fare affari con chiunque pur di sostenere e promuovere gli interessi della propria nazione, Trump è già sprofondato profondamente in tale presa di posizione, come ha fatto A prima tappa del suo viaggio. A Riad la sua visita è stata tutta incentrata sull’idea di dare il massimo ai sauditi, dichiarando che lo stava facendo per una questione di bene che affronta il male, schierandosi totalmente dalla parte sunnita contro quella sciita e da quella araba contro i persiani, escludendo al contempo qualsiasi affare con i sauditi. l'altra parte.

In Israele, dove non ha fatto menzione di uno Stato palestinese o degli effetti della colonizzazione israeliana dei territori occupati, c’era appena un accenno di seguire spassionatamente gli interessi statunitensi piuttosto che soccombere alle passioni dei suoi ospiti.

Trump ha mostrato una preferenza generale per gli autoritari rispetto ai democratici, e tale preferenza ha già avuto un impatto sulla sua politica estera. Tale inclinazione non ha più a che fare con il realismo di quanto lo sia la preferenza generale per i democratici rispetto agli autoritari.

I realisti vedono le relazioni estere come uno sforzo continuo per utilizzare l'interesse personale di altri stati nel promuovere gli interessi del proprio stato. Le transazioni e le intese sono quindi reciprocamente vantaggiose, e necessariamente così. La mentalità di Trump, evidentemente sviluppata durante la sua carriera predatoria nel settore immobiliare, di pensare in termini di accordi discreti con “vincitori” e “perdenti” è antitetica a questo concetto realista.

Per quanto riguarda le questioni della democrazia e dei diritti umani, il realismo è infatti diverso dal neoconservatorismo e dall’internazionalismo liberale nel non considerare il grado in cui prevalgono i valori democratici e dei diritti umani come un indicatore per misurare il successo o il fallimento della propria politica estera. Né i realisti credono che con sufficiente impegno e intelligenza gli Stati Uniti possano far prevalere questi valori in misura molto maggiore di quanto non facciano ora.

Un'incoerenza 

Ma disprezzare, alla maniera di Trump, le preoccupazioni per i diritti umani non fa parte di ciò che definisce il realismo. Le questioni relative alla democrazia e ai diritti umani esistono, fanno parte del mondo reale e i realisti comprendono che possono influenzare le relazioni da stato a stato che sono la principale valuta del pensiero realista.

Il presidente Donald Trump e la First Lady Melania Trump vengono accolti dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e dal presidente israeliano Reuven Rivlin, al loro arrivo all'aeroporto internazionale Ben Gurion, il 22 maggio 2017, a Tel Aviv, Israele. (Foto ufficiale della Casa Bianca di Andrea Hanks)

Un realista non trascurerebbe come dare il via libera ai monarchi sunniti per reprimere i dissidenti sciiti li incoraggerebbe a fare esattamente questo, come in Bahrein, con implicazioni per la stabilità e il futuro della presenza militare statunitense nel paese. Un realista non trascurerebbe come la continua assenza di democrazia e autodeterminazione per i palestinesi abbia importanti conseguenze sulle relazioni tra stato e stato in Medio Oriente, per quanto alcuni amici abituali desiderino che non sia così.

Un realista capirebbe come la svolta autoritaria di Recep Tayyip Erdogan diminuisca quello che altrimenti avrebbe potuto essere un ruolo più positivo per la Turchia nelle relazioni internazionali del Medio Oriente, e un realista non avrebbe visto alcun motivo per congratularsi con Erdogan per il risultato del referendum che ha facilitato lo sbalzo.

Non è ancora chiaro se la politica estera di Donald Trump abbia abbastanza coerenza da meritare l'etichetta di “ismo”, con o senza maiuscola. Ma certamente non è realismo.

Paul R. Pillar, nei suoi 28 anni presso la Central Intelligence Agency, è diventato uno dei migliori analisti dell'agenzia. È autore da ultimo di Perché l'America fraintende il mondo. (Questo articolo è apparso per la prima volta come un post sul blog sul sito Web di The National Interest. Ristampato con il permesso dell'autore.)

82 commenti per “Il “realismo” irrealistico della politica estera di Trump"

  1. Giugno 3, 2017 a 04: 26

    Al diavolo i media MSM, al diavolo l’élite mondiale, al diavolo il Bilderberg e al diavolo le stronzate del riscaldamento globale.
    Siamo americani e rimarremo tali per sempre, anche se il resto del mondo diventasse demoniaco.

  2. Brad Benson
    Maggio 31, 2017 a 14: 30

    Ho smesso di leggere al riferimento al commento di Trump sulla Svezia, che è stato fatto con la conoscenza di eventi reali che avevano effettivamente avuto luogo, tranne che la notte precedente, come affermato erroneamente da Trump). Il fatto che il signor Pillar accetti questo insulto da parte dei media, che implicava un piccolo errore riguardo al periodo di tempo dichiarato, ma che è stato preso completamente fuori contesto, dai media, in totale disprezzo per l'intera storia, è indicativo che sia malato. -informato o comunque parte degli sforzi del Deep State per sbarazzarsi di Trump. Qualunque sia il caso, il signor Pillar, che normalmente rispetto, si è squalificato dalla discussione sul “realismo” di Trump. L’analisi del “realismo” basata su notizie false è un ossimoro, un gioco di parole voluto.

  3. Patrick
    Maggio 31, 2017 a 11: 11

    La politica complessiva di Trump è pragmatica. Non si può sostituire la riforma Obamacare ma fare qualcosa e lasciare che la Camera e il Senato trovino qualunque miglioramento su cui possano concordare. Non è possibile avere una guerra con la Russia e non è possibile far sì che le fazioni arabe si piacciano, quindi aiutatele a vedere che l’ISIS sta minacciando tutte le parti, tutti i paesi e si spera che la battaglia per sconfiggere un nemico comune porti a miglioramenti.

    Capisco perché a molte persone non piace come persona, ma se superi tutta l'arroganza e la mancanza di umiltà potresti vedere che le sue politiche sono pragmatiche. Porta la possibilità di cambiamento negli Stati Uniti e nel mondo. Vorrei che Pillar considerasse l’alternativa, Hillary Clinton.

  4. Max
    Maggio 31, 2017 a 01: 40

    Sidious: Stai compiendo il tuo destino, Anakin. Diventa il mio apprendista. Impara a usare il Lato Oscuro della Forza.
    Anakin: [esausto] …farò qualunque cosa tu chieda.
    Sidious: Bene!
    Anakin: Aiutami solo a salvare la vita di Padmé. Non posso vivere senza di lei.
    Sidious: Ingannare la morte è il potere che solo uno ha raggiunto, ma se lavoriamo insieme, so che possiamo scoprire il segreto.
    Anakin: Mi impegno... ai tuoi insegnamenti
    COMBATTI COME UN JEDI.

    Imbrogliare la morte è essenziale in tempi di terrorismo e Trump non è un bravo imbroglione. Non riesce a mantenere un segreto, come dimostra l'accordo con la Russia.

    “Chi è la Spagna?”
    "Perché Hitler?"
    "Quando è giusto?"
    "Dov'era quel vecchio curvo e pallido che chiamavo Poppa quando la giostra si è rotta?"
    “Com’è andata Trump a Monaco?”
    "Ho-ho beriberi."
    e a
    “Palle!”
    tutto risuonò in rapida successione, e poi c'era Yossarian con la domanda che non aveva risposta:
    “Dove sono gli Snowden del passato?”

    Snowden sapeva come imbrogliare e ora è Monaco ad assumersi tutta la colpa per il guasto della giostra.

    Un grosso problema nella terra dell'abbondanza. Libero scambio. Microchip. Forni tostapane.

    E cosa c'entra questo con te?

    Niente.

    Ti faranno morire per i tostapane. Diavolo, ti faranno morire per i russi. Mark Twain dichiarava “La storia non si ripete, ma fa rima…

    • Mike K
      Maggio 31, 2017 a 09: 19

      Chi può ingannare la morte? Sei già morto. Sei fatto di morte. Ingannare la morte è l'illusione impossibile dell'ego. La morte deve essere accettata – allora potrai vivere libero dalla paura. La morte è un dono che non devi rifiutare. La morte è tua Madre che non ti ha mai lasciato; lei è stata lì per te, dentro di te fin dall'inizio…….

      • Mike K
        Maggio 31, 2017 a 09: 24

        E combattere qualsiasi cosa è segno di ignoranza. Il vero Jedi usa la Forza dell'Amore Cosmico con l'Aikido

  5. Maggio 31, 2017 a 00: 57

    noi,.sono il signor.jan e cieslak,"malvagio."..l'america ripulisce,...interno...il disprezzo degli affari,.il disprezzo si applica a livello internazionale,....influenza l'effetto,.nato,,opec....america in responsabilità simultanea affari,...falsificazione in generale
    ..crest,.ph..9o5-644-5000,..313-556-5000,…………..Canada,….portare,.tentato omicidio,..accuse contro..compresa la Libia.,.indiretta omicidio,.collisione di veicoli,.sviluppato,…..usato persone come difesa,..colpa simulata,..mercoledì,..31 maggio..2o17 anno..ora..0057 amest……….verità,……… crudeltà,…bacca propria,..azione sbagliata….riportare indietro il col..Gheddafi,.sad-am Hussein,..storia dello yogurt,…..pace…statuto dei rom..

    • Mike K
      Maggio 31, 2017 a 09: 10

      Provare a lavorare verso una sorta di coerenza connessa?

  6. Maggio 30, 2017 a 21: 32

    La “mummia avvizzita dell'imperialismo”, leggermente scherzosa, è la migliore descrizione di Brzezinski che abbia mai sentito!

  7. Mike K
    Maggio 30, 2017 a 17: 08

    Il vero realismo ha un sapore davvero amaro.

  8. Mike K
    Maggio 30, 2017 a 17: 05

    Se pensiamo che le prossime elezioni potrebbero salvarci, allora non comprendiamo il collasso che sta accadendo. Abbiamo rifiutato tutte le cose che avrebbero potuto salvarci molto tempo fa. Ora ci troviamo di fronte al karma sostenuto da coloro che non vogliono cambiare.

    • Susanna girasole
      Maggio 30, 2017 a 17: 41

      come “lezione” potrebbe servire ai democratici per perdere ancora… visto che sembrano avere la memoria di un moscerino…. hanno perso nel 2016, quasi esattamente nello stesso modo in cui sono riusciti a perdere nel 2000 e non mostrano alcun segno di aver recepito il messaggio… anche con l’aiuto della “vittoria” di Obama nel 2008… è proprio vero che non lo capiscono Trump non è il problema…. La rielezione di Bush è stata una verifica della realtà... non siamo le persone che diciamo di essere... è già abbastanza umiliazione
      Devo fare il tifo per Macron, Merkel e Putin… lasciamo che l’umiliazione americana continui…
      (Se non avete letto cosa stiamo tentando di fare nella Siria meridionale e nell’Iraq occidentale – affermatelo – vi suggerisco di dare un’occhiata a Moon of Alabama… poiché gli americani vengono avvertiti che la Russia sta collaborando con i talebani in Afghanistan, dove Trump ha ha dato il via libera ai generali affinché facciano ciò che vogliono… e così Mattis parla di “sterminare” l’Isis
      http://news.antiwar.com/2017/05/28/mattis-us-intends-no-isis-to-survive-the-war/

      Questo non è un gioco di società

      • Antonia
        Maggio 31, 2017 a 09: 20

        Susanna. Non penso che i russi stiano aiutando i talebani. Non ne hanno motivo. Hanno inviato alcune armi al governo di Kabul e si sono offerti di mediare.

        • Susanna girasole
          Maggio 31, 2017 a 16: 05

          no, non la penso nemmeno io… scusate se non sono stato chiaro… volevo dire che era l’ultima “tattica intimidatoria” russa

  9. Susanna girasole
    Maggio 30, 2017 a 16: 39

    A Trump non piacerà essere accusato di aver rovinato l’economia…. né quando altri leader (oltre Merkel e Macron) si rifiutano di comportarsi bene e di fare foto con la faccia felice. Come George Bush che afferma di aver pensato che "gli oceani ci avrebbero protetto" dal terrorismo (immagino che non abbiano fatto esercitazioni di lancio in Texas)... Trump sembra non avere idea di quanto sia fragile l'economia americana e mondiale... vive in quella bolla di servizi di ospitalità (campi da golf, hotel costosi e ristorazione)… i centri di giardinaggio dei miei supermercati locali si sono ridotti enormemente rispetto a 3 anni fa… anche dall’anno scorso quando avevano notevolmente ridimensionato le loro offerte…

    I negozi dell'usato locali dicevano che gli affari erano in calo (perché l'economia era in ripresa) ma sembrano ben frequentati (a quanto pare la contea di Boulder ha il tasso di disoccupazione più basso della nazione, ma ci sono mendicanti senza casa ad ogni maledetto angolo e all'uscita del parcheggio) … eccetera.

    Continuerà a incolpare tutti e chiunque... Vorrei aver pensato che i Democratici potessero trovare un candidato per vincere contro Pence nel 2020, ma ho dei dubbi...

  10. Mike K
    Maggio 30, 2017 a 15: 26

    La realtà non è qualcosa che è semplicemente lì, che tutti possono vedere. Ci vuole molto tempo e molti sforzi per riuscire a discernere la realtà e vederla chiaramente. Perché? Perché la tua inculturazione inizia ad offuscare, distorcere, girare e interpretare male tutto per te dal momento in cui ci sei nato. Siamo nati in un mondo confuso e travagliato, e questo è ciò che deve insegnarci; è lì che otteniamo le nostre mappe e guide per questa straordinaria avventura chiamata vita umana sulla Terra, in un certo momento della sua evoluzione interiore ed esteriore. Se vuoi avere un'idea di ciò che sta realmente accadendo qui, dovrai soffrire e lavorare per questo. E quando lo troverai, sarai come un estraneo per i tuoi simili che non hanno svolto questo lavoro. Il tuo mondo sembrerà loro un'illusione, così come ora apparirà a te il loro mondo.

    • irina
      Maggio 30, 2017 a 17: 26

      Posso consigliarvi “La vita nel labirinto” di Elliot Gould?

    • Stiv
      Maggio 30, 2017 a 21: 21

      Filosofia interessante Mike. Sì, ci hai pensato.

      Il problema con la realtà è che è creata dalle proprie azioni o dalla loro mancanza. E poi bisogna conviverci.

      È lì che è caduta l'Amerikkka. Incolpare tutti tranne noi stessi.

      Questa volta non ci sono dubbi. Non ho simpatia, ma una certa empatia per gli sciocchi bloccati in un ciclo infinito di fallimenti nel ragionamento e nella concentrazione.

      E questa volta pagheremo tutti. Il declino finale. Rendi l'America di nuovo grande...giusto...

      • Mike K
        Maggio 31, 2017 a 09: 06

        È vero che creiamo parte della realtà che dobbiamo affrontare, ma non tutta. Il costruttivismo estremo in realtà non è valido. Questa è la trappola che Jane Roberts e altri continuavano a spingere. Non sono realmente responsabile del sorgere del sole al mattino. Né ho inventato io questa filosofia tossica del capitalismo e del conflitto senza fine, ma sono responsabile della mia collaborazione o meno.

  11. Realista
    Maggio 30, 2017 a 14: 51

    Non ho visto nessun leader politico americano agire da realista negli ultimi decenni. Penso che il leader nazionale più vicino a un vero realista sia Putin. Veramente.

  12. Bob a Portland
    Maggio 30, 2017 a 12: 55

    È difficile essere realisti quando vivi in ​​una mente narcisistica sociopatica.

    • Joe Tedesky
      Maggio 30, 2017 a 13: 07

      Sì, ciò di cui il narcisista sociopatico dovrebbe preoccuparsi è che le bolle scoppiano sempre.

  13. Susanna girasole
    Maggio 30, 2017 a 12: 42

    La dichiarazione della Merkel e l’accoppiamento Merkel/Macron potrebbero indicare che parte di quel riallineamento tanto atteso potrebbe – come un iceberg staccarsi – rallentare l’emergere… mentre il Guardian riporta che l’ITALIA (tra tutti i paesi più importanti dimenticati) sembra essersi riallineata nel campo di Mosca. e la Nuova Via della Seta cinese (in costruzione da anni e molto attesa dalla regione) viene riconosciuta qui negli Stati Uniti come fin troppo reale. La nostra “presa” strategica multi-base sull’Africa è stata minata anche dagli investimenti cinesi nel settore manifatturiero e nelle infrastrutture… Leggi anche che il Messico ha rifiutato gli investimenti cinesi per anni (per evitare di infastidire gli Stati Uniti) ma che anch’esso (in uno stato di abbandono) e anarchia) potrebbero anche dire “sì” (a quanto pare quando abbiamo fatto pressioni per far entrare la Cina nel WTO, il Messico ha perso molti posti di lavoro nel settore manifatturiero a favore della manodopera cinese più economica – ma ora, 20 anni dopo – la manodopera messicana è più economica di quella cinese – whodathunkit?)

    Gli Stati Uniti e Trump interpretano il ruolo del “cane nella mangiatoia” (un cane che abbaia per impedire al bestiame di mangiare nella mangiatoia anche se il cane non ha alcuna utilità per il cibo che si trova lì dentro)… una questione per la quale “potremmo non voler essere poliziotti”. , nazione indispensabile, ecc., ma siamo sicuri da morire che non vogliamo che nessun altro paese assuma parità o supremazia” – appare ovvio che l’isolazionismo di Trump America First è molto simile alle “guerre senza stupidità” di Obama…

    Ho evitato di immergermi nelle varie crisi in Sud America: qualcuno ha uno o due approfondimenti decenti (link?) su cosa sta succedendo in Venezuela e Brasile?

    Sotto Trump, potremmo provare il brivido di una relativa caduta libera

  14. Bill Bodden
    Maggio 30, 2017 a 12: 16

    Maggiori informazioni sul discorso di Riyadh di un esperto realista del Medio Oriente: “Ipocrisia e condiscendenza: il discorso di Trump al Medio Oriente” di Robert Fisk – http://www.counterpunch.org/2017/05/22/hypocrisy-and-condescension-trumps-speech-to-the-middle-east/

    • lievemente - faceto
      Maggio 30, 2017 a 14: 00

      Grazie per il collegamento, Bill Bodden.

      Ho scritto più o meno la stessa cosa la scorsa settimana e una risposta ha caratterizzato le mie parole come "dribbling".
      È una dimostrazione appropriata di quanto sia stato fatto il lavaggio del cervello a gran parte dei nostri cittadini. Fisk ha raccontato la verità sin dalla prima Guerra del Golfo, quando bugie e propaganda furono ampiamente utilizzate per spingere gli americani a sostenere quella prima invasione egemonica dell'Iraq con le sanzioni TERRIBILMENTE DURE che seguirono, causando la morte di almeno un milione di civili iracheni, di cui 500,000 bambini.

      "l'ignoranza è beatitudine."

      • Bill Bodden
        Maggio 30, 2017 a 14: 55

        Ho scritto più o meno la stessa cosa la settimana scorsa

        In tal caso sei in stimata compagnia.

        Per inciso, potresti stare attento a essere scherzoso su questo blog: alcuni lettori potrebbero prendere le tue parole per valore nominale. Lo stesso vale per l'ironia e il sarcasmo.

  15. Maggio 30, 2017 a 12: 15

    Trump vive nella sua peculiare bolla, ma tutti gli attori di Washington vivono nella bolla della Beltway. Nessuno di loro coglie la realtà delle persone. Il dominio di fondo del punto di vista "possediamo il mondo" degli Stati Uniti (da Mike Whitney a Counterpunch) che Trump sembrava inizialmente ripudiare ma che ora sembra incapace di sostenere non cambia mai e tutti a Washington sembrano accettare pienamente che l'America deciderà per tutti . Obama ha appena inondato Brzezinski di riconoscimenti, dicendo che era una guida essenziale per la sua presidenza. Molti altri politici pensano la stessa cosa, senza dubbio, non c’è realismo nella politica americana ma dominio. JFK voleva la distensione con l’Unione Sovietica e questo si è dimostrato essere un motivo significativo, tra gli altri, per cui è stato eliminato, si pensava che fosse troppo “amante della pace”, non sottoscrivendo il duro americano al comando. Paul Craig Roberts ha scritto un articolo sull'argomento oggi.

    • Joe Tedesky
      Maggio 30, 2017 a 12: 39

      Jessica, grazie per aver menzionato JFK, perché John F Kennedy è più rilevante oggi più di quanto lo sia mai stato. Al mondo farebbe bene un momento JFK-Krusciov, e questo è un dato di fatto. La parte triste è che ogni volta che Vladimir Putin tende la mano verso gli Stati Uniti, la nostra leadership ignorante respinge con uno schiaffo la sua mano diplomatica. Ragazzi, se solo i nostri media trasmettessero i discorsi di Putin, ciò cambierebbe le regole del gioco se il popolo americano potesse ascoltare ciò che Putin ha da dire.

      • Stiv
        Maggio 30, 2017 a 16: 01

        Per avere una replica JFK-Khrushchiv avremmo bisogno di un rappresentante ragionevole dei cari vecchi Stati Uniti. Trump non è JFK. Il fatto è che non è nemmeno un Dan Quayle.

        Roba interessante su Politico sul libro di Sasse. Facile da trovare. Potrebbe essere un GOP che potrei sostenere.

        • Joe Tedesky
          Maggio 30, 2017 a 16: 40

          Hai ragione, Trump non è JFK. Mi chiedo se gli Stati Uniti potrebbero chiamare il casting centrale e trovarci una persona adatta. Stavo solo scherzando. Ho sentito Sasse di recente, e sì, sembrava ragionevole, ma per ora ho perso ogni fiducia in tutti questi stronzi della DC che si definiscono rappresentanti del popolo. L'unica che mi riempie di speranza è Tulsi Gabbard, ma anche in questo caso non è ancora alla Casa Bianca, e tu sai benissimo come questi candidati alle presidenziali cambiano tono una volta entrati nello Studio Ovale. Forse dovremmo chiamare Orkin.

      • Gregorio Herr
        Maggio 30, 2017 a 19: 52

        Le interviste di Oliver Stone con Putin verranno trasmesse su Showtime la settimana del 12 giugno. Forse alcune teste si gireranno.

        • Stiv
          Maggio 30, 2017 a 21: 21

          Filosofia interessante Mike. Sì, ci hai pensato.

          Il problema con la realtà è che è creata dalle proprie azioni o dalla loro mancanza. E poi bisogna conviverci.

          È lì che è caduta l'Amerikkka. Incolpare tutti tranne noi stessi.

          Questa volta non ci sono dubbi. Non ho simpatia, ma una certa empatia per gli sciocchi bloccati in un ciclo infinito di fallimenti nel ragionamento e nella concentrazione.

          E questa volta pagheremo tutti. Il declino finale. Rendi l'America di nuovo grande...giusto...

        • Stiv
          Maggio 30, 2017 a 21: 28

          Personalmente, da quello che ho visto, non mi piace Putin. Ha una prospettiva da vecchio mondo che respinge le donne e altri che potrebbero sfidare il potere. Chi può dimenticare il fatto che ha scimmiottato Trump con il suo commento “le prostitute russe sono le migliori”?

          Ma è 100 volte più intelligente di Trump... come politico e stratega. Saremo condannati se lasciamo che Trump negozii con Putin... o con la stupida popolazione americana del cazzo.

        • Joe Tedesky
          Maggio 30, 2017 a 22: 52

          Non mancherò di guardarlo, grazie. Joe

      • Dave P.
        Maggio 31, 2017 a 00: 44

        Jessica e Joe, avete ragione riguardo a quei leader. Kennedy e Krusciov avevano compassione per l’Umanità: erano statisti. I leader attuali; Clinton, Blair e Obama sono truffatori molto intelligenti e intelligenti. Non mi sorprende che Obama ricopra di elogi Brzezinski.

        La Merkel è molto anti-russa e desidera spostarsi a est, in Ucraina. Non ripongo molte speranze in lei. In questi tempi molto strani e instabili della storia umana, il mondo ha la fortuna di avere Putin e Xi come due leader rimasti che hanno mostrato notevole stabilità; soprattutto Putin che ha mostrato tanta calma e capacità di governo di fronte a tutto il fango gettatogli addosso dall’establishment mondiale occidentale.

    • Mike K
      Maggio 30, 2017 a 14: 02

      Il tuo post Jessica mi ricorda una delle mie insegnanti preferite, Riane Eisler. I suoi scritti sulle società dominatrici e cooperative iniziarono con Il calice e la lama. L’America sta seguendo esattamente il paradigma del dominatore, con i soliti risultati negativi.

    • lievemente - faceto
      Maggio 30, 2017 a 14: 18

      Confermato: Obama lo è
      Marionetta di Zbigniew Brzezinski
      Commenti
      Di Webster Tarpley
      3-21-8

      Jessica K – “Obama ha appena inondato Brzezinski di riconoscimenti, dicendo che era una guida essenziale per la sua presidenza”.
      .

      (2008 circa) – Tutti i dubbi persistenti sullo status di Obama come abietto burattino di Zbigniew Brzezinski e della Commissione Trilaterale Rockefeller sono finiti questa mattina quando la mummia avvizzita dell'imperialismo in persona è apparsa su Morning Joe* della MSNBC per fare campagna per Obama…

      Zbigniew, un aristocratico polacco di basso livello la cui vita è stata dedicata all’odio per la Russia, ha lodato Obama per il suo discorso del 2002 contro la guerra in Iraq, affermando che lui stesso era la fonte delle argomentazioni di Obama all’epoca – confermando così lo status a lungo termine di Obama come il suo burattino, che probabilmente iniziò nel 1981-1983, quando Obama era studente alla Columbia University e Zbig dirigeva l’istituto anti-russo.
      http://www.rense.com/general81/abig.htm

      Guarda anche: http://www.theantimedia.com/real-story-zbigniew-brzezinski

  16. lievemente - faceto
    Maggio 30, 2017 a 12: 06

    Nessuna menzione ancora da parte del signor Parry della morte di Zbigniew Brzezinski – il padre fondatore dei combattenti jihadisti di Al Qaeda…?

    Brzezinski: “La condizione sine qua non di un ordine mondiale stabile”
    ("Qualcosa che è considerato essenziale")

    Le ricerche per la condizione sine qua non sono aumentate il 27 maggio 2017, in seguito alla notizia della morte di Zbigniew Brzezinski, un esperto di politica estera che era consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Carter. Alcune notizie della sua morte includevano il testo dell'ultimo tweet dello statista, del 4 maggio:

    “Una leadership americana sofisticata è la condizione sine qua non di un ordine mondiale stabile. Tuttavia il primo ci manca mentre il secondo sta peggiorando”.

    'Sine qua non' è la frase latina che letteralmente si traduce in "senza il quale non".

    • lievemente - faceto
      Maggio 30, 2017 a 12: 11
    • Bill Bodden
      Maggio 30, 2017 a 14: 29

      Nessuna menzione ancora da parte del signor Parry della morte di Zbigniew Brzezinski – il padre fondatore dei combattenti jihadisti di Al Qaeda?

      Sono sorpreso che nessuno dei siti nella mia lista quotidiana di letture abbia detto nulla su questo mostro. Se non avessimo perso Alexander Cockburn a CounterPunch, sono sicuro che avrebbe avuto qualcosa di deliziosamente malizioso da dire ignorando il mantra di non parlare male dei morti. Forse Jeffrey St. Clair pubblicherà qualcosa nella sua rubrica del venerdì.

  17. esiliato fuori dalla strada principale
    Maggio 30, 2017 a 11: 35

    La maggior parte degli errori di Trump riguardano l’assecondare le visioni convenzionali dei neoconservatori, forse perché pensa che questo gli dia più “libertà di azione”. La svendita a questi fascisti nichilisti, tuttavia, porta solo al nichilismo e al fascismo. Trump deve sfidare direttamente i neoconservatori e non svendersi, ad esempio, sostenendo i criminali terroristi come l’odioso regime saudita.

  18. lievemente - faceto
    Maggio 30, 2017 a 11: 35

    Chiedendo scusa ad alcuni qui, devo dichiarare:

    L’intensa ingenuità (o semplice ignoranza) esposta da molti qui è pietosa.

    Gli Stati Uniti armano e addestrano i cosiddetti jihadisti “moderati” mentre i sauditi armano e finanziano il ramo noto come “ISIS” –

    Nel 2014 noi (gli Stati Uniti) abbiamo incitato i sunniti in Iraq a dichiarare guerra agli sciiti e, con la nostra esperienza, il rispetto nascosto e il finanziamento saudita, è nato il Califfato sunnita. —

    Questa non è roba da “Deep State”, è un vero e proprio conflitto genocida con lo scopo di creare e controllare un “NUOVO MEDIO ORIENTE”. — In sostanza siamo già coinvolti nella Terza Guerra Mondiale – basta contare le nazioni già impegnate nella distruzione e desolazione mortale ed espropriatrice di popoli precedentemente stabili – la morte di innocenti in fuga dai conflitti, lo sfollamento di massa di intere comunità, la crisi dei rifugiati, la arabi un tempo orgogliosi e liberi, ora rinchiusi dietro recinzioni in paesi stranieri – il vergognoso, vergognoso orrore della dipendenza imposta ai popoli un tempo orgogliosi del Medio Oriente da forze straniere con la loro Agenda del Male.

    Questo non è semplicemente lo “Stato Profondo”, si tratta dell'attuazione di un'agenda precedentemente pianificata e dichiarata nei discorsi del Nuovo Ordine Mondiale di GHW Bush dell'11 settembre 1990 e del 1991.

    La decisione di Trump di aumentare il nostro budget militare dimostra la sua assoluta acquiescenza e accettazione del Piano (nome) – Una nuova strategia per proteggere il regno.

    Smettiamo di essere partecipanti a questo inganno e inganno. È giunto il momento di iniziare a marciare e gridare per la pace nel mondo invece di cadere sotto i piedi dei governanti militari corrotti e dell’1% il cui unico desiderio è costruire ricchezza per se stessi mentre il mondo crolla attorno a tutta l’umanità.

    ---------------------
    George HW Bush | Discorso di preparazione al NWO (11 settembre 1990) - YouTube -3:43
    https://www.youtube.com/watch?v=kw2ZuetYxpM

    Discorso dal vivo del Nuovo Ordine Mondiale di George Bush Sr., 11 settembre 1991 – YouTube
    https://www.youtube.com/watch?v=byxeOG_pZ1o

    Una nuova strategia per proteggere il regno.
    http://www.informationclearinghouse.info/article1438.htm

  19. Marco Thomason
    Maggio 30, 2017 a 11: 34

    Il “realismo” diplomatico statunitense ha una lunga storia di irrealismo. Ha significato accettare come reale la linea propagandistica del momento.

  20. Joe Tedesky
    Maggio 30, 2017 a 10: 36

    Non sto contestando il tipo di “realismo” a cui si riferisce anche il signor Pillar, ma d’altro canto Trump è molto reale. Trump è abbastanza reale da sembrare un uomo che sta lottando per sembrare di successo. Una persona di vero successo non dovrebbe aver bisogno di ricordare ogni volta ai suoi seguaci quanto hanno successo e come i suoi seguaci dovrebbero amarlo per questo.

    Apparentemente Angela Merkel ha trovato Trump sufficientemente reale, tanto che il leader tedesco ha dichiarato che la Germania deve agire da sola. Mentre Melania e Ivanka non indossavano il velo in Arabia Saudita, lo indossavano quando visitavano il Papa. Questa Casa Bianca pubblica le foto dei coniugi dei leader del G7, ma tralascia il riconoscimento dell'unico uomo che è il marito del leader maschio lussemburghese. Che disastro.

    Inoltre, con tutto il rafforzamento navale in corso intorno alla penisola coreana, e Mad Dog che sottolinea come una guerra con la Corea del Nord sarebbe devastante, questo tipo di tintinnio di sciabole non fa altro che far sembrare l’America goffa e ottimista. Lo chiamiamo così, tutto spettacolo e niente via.

    Trump, nonostante tutti i suoi difetti, manca anche del sostegno necessario per ottenere un vero sostegno da parte di Washington da parte dei sostenitori dell’establishment. L’altra cosa è che l’America, che ha creato le realtà del mondo per così tanto tempo, ora sembra essere riconosciuta per quello che è, e l’imperatore è nudo.

  21. Mike K
    Maggio 30, 2017 a 10: 33

    Ed è per questo che una persona così illusa fa davvero paura; non c'è persona sana di mente in loro che possa impedire loro di fare qualunque cosa distruttiva venga alla loro coscienza impulsiva. Non esiste un monitor interno che possa salvarli dal prendere decisioni davvero orribili e dall’agire di conseguenza. Sono pazzi, privi di sanità mentale.

    • D5-5
      Maggio 30, 2017 a 11: 48

      Entrambi questi commenti sono molto perspicaci, a mio avviso. Li applicherei anche a McCain, che recentemente ha affermato che la Russia è più pericolosa dell’Isis. L’impulsività e l’ipocrisia di Trump sono state chiaramente dimostrate all’inizio di aprile quando ha risposto immediatamente all’incidente chimico senza alcuna indagine e ha bombardato la base aerea, uccidendo nove civili tra cui quattro bambini. “Vivere attraverso la lente dei loro costrutti deliranti” – proprio così. E questa posizione, lungi dall’essere “realista”, è una patologia egoistica. Il problema è che ciò che stiamo dicendo qui si applica al sistema americano in grande stile in questo momento, rafforzato da mezzi di informazione carenti e ossessivamente radicato nella ricerca della ricchezza.

  22. Mike K
    Maggio 30, 2017 a 10: 28

    La cosa da capire su una persona che vive all'interno di un delirio è che è perfettamente sincera e profondamente convinta della versione della realtà che vede e vive attraverso la lente dei suoi costrutti deliranti. C'è quindi una sorta di bizzarra e innocente qualità di autenticità nel loro comportamento. Questo è ciò che intendiamo quando diciamo “ha creduto alla sua stessa merda”. Tali attori non sanno davvero da dove provengono: per loro non è una seconda natura, è diventata la loro unica natura.

  23. cmak
    Maggio 30, 2017 a 10: 24

    cia Wonnk ti parla di un uomo che non conosce.

    ne ho davvero abbastanza dell'incessante sfilata di hacker delle agenzie che ci dicono cosa pensare.

    perché le notizie del consorzio intrattengono anche questi uccelli beffardi?

    • Mike K
      Maggio 30, 2017 a 10: 27

      Perché restare se CN ti offende?

    • Maggio 30, 2017 a 12: 55

      Cmack

      Ci sono altre pubblicazioni che potresti leggere, Consortium News non è una lettura obbligatoria per coloro a cui non piacciono le sue opinioni. se Consortium News non fa per te. perché perdi tempo a leggerlo?

      • cmak
        Maggio 30, 2017 a 13: 26

        rispondete ad entrambi.

        la maggior parte delle volte le notizie sul consorzio sono più per me. gli attuali ed ex agenti della CIA che forniscono commenti su diversi organi di informazione sono una forma palese di progetto mockingbird. sono ovunque, sia sulla carta stampata che in televisione. Mi piacciono i siti di notizie alternative perché di solito non si rivolgono a forme di propaganda così ovvie.

        questo non è un post pro o anti briscola. sta solo sottolineando quanto sia ridicolo che il pubblico abbia lasciato che le fonti di notizie consentissero al complesso militare/industriale/di intelligence di sovvertire le notizie.

        prendilo?

        • pitterpatter
          Maggio 30, 2017 a 14: 27

          Ehi-sì, ho capito e spesso scuoto la testa meravigliato mentre gli ex funzionari della CIA vengono tirati fuori, a destra e a sinistra, come fonti credibili per spiegare cosa sta succedendo. Ciò che mi passa per la mente è la negabilità plausibile. Tutto quello che leggo in questi giorni non è preso con un pizzico di sale, ma con una buona dose di sale. Dovremmo mettere in discussione tutto.

          • Vecchio Hippy
            Maggio 30, 2017 a 14: 42

            Questo è esattamente il motivo per cui la mia pagina desktop ha 3 dozzine di collegamenti a vari siti di notizie indipendenti, solo dopo averne esaminato la maggior parte mi formerò un'opinione abietta. CoNews è solo uno dei tanti.

        • Mike K
          Maggio 30, 2017 a 20: 29

          Non credo che la maggior parte di coloro che leggono questo sito diano molto peso ai dati secondo cui qualche scrittore era nella CIA, in un modo o nell'altro. Tendiamo ad essere un gruppo piuttosto scettico. Ma per lo stesso motivo, non svaluto ciò che qualcuno condivide solo sulla base del fatto che ha lavorato nel settore dell’intelligence. Penso che la maggior parte di noi valuti le cose su basi diverse dal semplice per chi ha lavorato una volta. Non rifiutiamo ciò che Snowden ha condiviso perché era nella NSA.

          • cmak
            Giugno 1, 2017 a 10: 55

            non posso nemmeno iniziare a dirti quanto sia idiota la tua logica. mi dispiace usare il linguaggio dei troll ma andiamo. confrontando un ragazzo che ha rischiato la sua libertà e ha rinunciato alla vita che conosceva e a tutti coloro che vi abitavano per far luce sul complesso delle agenzie di intelligence corrotte, corruttrici e assolutamente ripugnanti per le quali era un SUBAPPALTATORE. un uomo che di fatto rinunciò a una vita finanziariamente gratificante per essere rinchiuso in isolamento in un altro paese. e lo paragoni a un ragazzo che scrive una storia che è un ovvio argomento di discussione e viene pagato per farlo? e chi è un tipo da “agenzia”?

            posso avere un po' di quello che stai fumando?

    • Stiv
      Maggio 30, 2017 a 15: 43

      No, Trump hack… ti CHIEDO solo di pensare. E a quanto pare è un esercizio inutile.

  24. Mike K
    Maggio 30, 2017 a 10: 12

    Trump vive in un mondo da lui stesso immaginario. Questo suo mondo fantastico, con lui al centro di tutto, non è in alcun modo congruente con il mondo reale in cui vivono gli altri. Questo è il motivo per cui alcune delle sue cose sono così bizzarre, come la sua percezione errata delle dimensioni della sua folla inaugurale. Nella sua mente era davvero la più grande folla della storia per un evento del genere incentrato su di lui, doveva esserlo! La sua convinzione persistente è che tutti lo amino e tutto ciò che dice e fa. Se alcune persone si rifiutano di adattarsi a quello stampo, allora subiranno molti abusi da parte della stella autodichiarata. Come osano vedere il mondo in un modo diverso dal suo modo totalmente accurato di vederlo? Queste persone ovviamente mentono e distorcono la realtà per i propri scopi (qui un po' di proiezione del Maestro). Trump vive in una bolla che deve continuare a far esplodere, per paura che possa crollare…..

    • Zaccaria Smith
      Maggio 30, 2017 a 11: 24

      Il tuo post è molto simile a quello che stavo per dire. In un Thesaurus in linea una delle scelte alternative per la “realtà” era come vanno le cose. Come dici tu, Trump non ha il controllo su questo, ma vive invece in un mondo fantastico di sua creazione. Un vecchio mal informato si troverà in difficoltà, ed è quello che abbiamo visto. Quando aggiungi “pigro” alla sua ignoranza, Trump World si trasforma in un pasticcio incoerente.

      Poiché l'uomo è piuttosto ricco, è anche compiaciuto e arrogante, e questo praticamente garantisce che non farà alcuno sforzo per imparare come vanno le cose.

      • Mike K
        Maggio 30, 2017 a 11: 37

        Bravo Zaccaria.

      • Bill Bodden
        Maggio 30, 2017 a 14: 19

        Poiché l'uomo è piuttosto ricco, è anche compiaciuto e arrogante, e questo praticamente garantisce che non farà alcuno sforzo per imparare come stanno le cose.

        Forse anche il compiacimento e l’arroganza, come l’arroganza, precederanno una caduta.

    • Maggio 30, 2017 a 12: 51

      Mike K

      Non penso che sia un mondo solo frutto della fantasia di Trump. La popolazione statunitense è stata allevata e nutrita grazie all’eccezionalismo arrogante. Trump, come il resto degli americani, è stato allevato con il mantra “Siamo il più ricco, il più democratico, il più potente e militarmente imbattibile per tutta la sua vita”. Poi suo padre gli ha dato 100 milioni di dollari per iniziare la sua carriera nel settore immobiliare, dove era circondato da persone che non avrebbero mai osato dirgli di no, mai osato contraddirlo e/o criticare nulla riguardo al suo comportamento. Quando si guarda da dove viene Donald, c'è qualche sorpresa che pensi e si comporti così? Il ragazzo soffre di "Affluenza". Anche se sono visibilmente in disaccordo con lui, mi rendo conto che non si tratta solo di lui, ma della malattia travolgente che ha avvolto la popolazione americana fin dalla Seconda Guerra Mondiale ed è promossa dal sistema di propaganda più sofisticato che il mondo abbia mai visto. Guarda i film americani, i giornali, i programmi TV, la pubblicità, le manifestazioni militari durante gli eventi sportivi, ogni politico che fa germogliare le stesse righe dalla stessa Bibbia. C’è davvero da meravigliarsi che Donald Trump sia quello che è?

      • Joe Tedesky
        Maggio 30, 2017 a 13: 04

        Hai ragione Dan. L’America è infettata da se stessa. L’America potrebbe essere tante cose fatte di qualità e, in una certa misura, compassione, ma invece l’America è sottoposta a una dieta così costante di eccezionalismo da promuovere una mentalità bellicosa che non produce nulla di natura positiva. Nel caso in cui l’America non se ne sia accorta, l’intero pianeta sta ora lavorando per andare avanti da solo senza che gli Stati Uniti siano al suo fianco, e quel nuovo spirito internazionale porrà fine all’Impero americano.

      • Vecchio Hippy
        Maggio 30, 2017 a 14: 38

        L'eccezionalismo americano ha fatto ammalare me e le persone che la pensano come me, sin da quando ho raggiunto la maggiore età nei primi anni '70. Da allora, "questo" è stato la causa di ulteriori morti e distruzioni commesse in nome della "libertà e della democrazia". Gli americani devono tornare tutti alla realtà prima che questa distrugga il paese, se non lo ha già fatto. Mi piacerebbe vedere la leadership fare un passo indietro e rivalutare le cose che sono veramente importanti per la nazione e l'egemonia, non è vero? C'è come un sudario silenzioso che avvolge tutto e impedisce che le dure verità vengano viste o messe in pratica. Il tempo stringe e Washington sta facendo la guerra o sta ignorando l’ovvio (l’avvelenamento/riscaldamento globale) in una danza verso l’oblio. Spero solo che non sia troppo tardi, davvero.

      • Mike K
        Maggio 30, 2017 a 20: 31

        Sono d'accordo. Ben detto.

      • Dave P.
        Maggio 31, 2017 a 00: 15

        Dan, hai detto molto in queste poche righe, ed è proprio vero. La propaganda più sofisticata di cui hai scritto viene aumentata di diversi livelli per contrastare questa presunta grave minaccia da parte di RT. Scommetto che il novantanove per cento degli americani non ha mai sentito parlare di RT. Non è solo qui, è vero anche per l’Europa occidentale: stanno rispettando la linea. c'erano risoluzioni presentate al parlamento europeo e al parlamento britannico per vietare la RT.

        È sbalorditivo pensare cosa ne è stato della civiltà occidentale – presumibilmente acclamata per la libertà di stampa, le libere istituzioni e tutto il resto – in così poco tempo.

        • Maggio 31, 2017 a 14: 48

          Dave P

          Penso che tutto sia stato progettato per nascondere lo stupro finanziario del mondo. Tuttavia si possono nascondere i problemi contabili solo per un po' e poi l'intero castello di carte crolla. Il sito è un esempio. Dopo il crollo del 2008, il governo degli Stati Uniti ha garantito 200mila miliardi di prestiti bancari inesigibili per mantenere a galla le banche. In altre parole, questi prestiti bancari venivano elencati come attività nei bilanci bancari e garantiti dai contribuenti statunitensi. Finora, dal 2008, questo non è diventato un fattore importante per il benessere della farsa del mondo finanziario. A un certo punto questi nodi dovranno tornare al pettine e poi si verificherà il vero crollo, trascinando con sé interi paesi. Se tutta la ricchezza del mondo fosse raccolta in un unico luogo, non basterebbe nemmeno un graffio a quel carico di debito.

    • Liam
      Maggio 30, 2017 a 15: 06

      Le persone che si schierano e scelgono la squadra rossa contro la squadra blu si perdono una parte enorme del puzzle. Tutto questo è la classica dialettica hegeliana insegnata esclusivamente all’élite globale a Yale, Oxford, Harvard ed Eton. È tutto fumo e specchi. È ciò di cui non sei a conoscenza come cittadino normale senza collegamenti elitari. La Tana del Coniglio va molto, molto più in profondità di quanto la gente voglia immaginare in questo momento... ed è molto, molto oscura.

      Per una lezione più veloce di 5 minuti su come tutto questo si sta svolgendo, guarda semplicemente questo breve video chiamato “Do The ISIS” Hegelian Dialectic -. Ti lascerà a bocca aperta. Le informazioni arrivano velocemente ma mostrano come la dialettica hegeliana venga utilizzata in modo intenzionalmente preciso con l’inganno di Trump. Trump è parte integrante dei piani del Deep State/élite globale. Le elezioni sono state truccate. Trump è stato scelto dall’élite rispetto a Clinton per raggiungere i propri obiettivi. Le lotte intestine sono una farsa elaborata. Il risultato finale sarà lo stesso. I sauditi, gli ebrei, gli inglesi, i sionisti… tutti intrecciati per la stessa agenda di dominio/controllo globale. https://youtu.be/pO5ECFtd_sE?t=1s

      • Mike K
        Maggio 30, 2017 a 20: 36

        Solo che questo è un gioco come Survivor in TV. Ciascuno dei potenti coinvolti vorrebbe vedere tutti gli altri morti. La cooperazione tra questi squali è molto superficiale e temporanea. Questo per quanto riguarda le teorie della Grande Cospirazione per governare il mondo.

        • Mike K
          Maggio 30, 2017 a 20: 38

          Il loro reciproco antagonismo e la loro sfiducia rendono difficili o impossibili le vere cospirazioni continue.

        • BradOwen
          Maggio 31, 2017 a 07: 23

          Eppure il loro Piano avanza un passo alla volta. Abbiamo perso la nostra stampa a causa loro. Abbiamo perso la nostra comunità di intelligence a causa loro, subito dopo la morte di FDR (la prima cosa da fare, in una cospirazione ben pianificata). abbiamo perso i nostri membri del Congresso a causa loro. Abbiamo perso il nostro sistema giudiziario a causa loro. Li abbiamo visti stracciare la nostra Costituzione e revocare ogni cura per il benessere generale. Per loro abbiamo perso la nostra vera storia, poiché controllano le principali case editrici, trasformandoci in ignoranti. Abbiamo perso la nostra Presidenza a causa loro (l'ultimo vero presidente è stato JFK, poi il corrotto Nixon. Hanno ucciso l'uno, cacciato l'altro dalla città. Carter era un frontman della Trilateralismo). Abbiamo perso il diritto di decidere se andare o meno in guerra... è tutto semplicemente "stai zitto e unisciti alle loro Legioni Imperiali o resta lì in una città di spazzatura". Abbiamo perso la nostra Repubblica e la nostra sovranità a causa loro, quindi sopportiamo il loro atteggiamento offensivo nei nostri confronti, mentre si assicurano che il mondo si riferisca a tutta questa tragedia come "L'Impero Americano", distogliendo così l'attenzione dai VERI colpevoli (non Non intendo i dannati israeliani... anche loro vengono incastrati per la caduta... un altro esercizio per distogliere l'attenzione dai VERI colpevoli... lo stesso con l'Arabia Saudita... tutti ragazzi caduti). No, le cospirazioni sono solo sciocchezze... niente da vedere qui, andare avanti, vedere una partita di baseball, comprare un hot dog (pane e spettacoli circensi)... più le cose cambiano, più rimangono le stesse. E la cospirazione ha successo PERCHÉ le persone non credono che esistano, QUESTO è ciò che i cospiratori VOGLIONO che le persone credano.

  25. Liam
    Maggio 30, 2017 a 09: 24

    Ecco la prova evidente che il Regno Unito, gli Stati Uniti e i governi occidentali sono coinvolti nel sostegno diretto ai terroristi. Promuovono apertamente i Caschi Bianchi che sono collegati ad al-Qaeda e ISIS. L'enorme cache di foto dei caschi bianchi dimostra che Hollywood ha dato l'Oscar a un gruppo terroristico. Questa cache fotografica è la pillola rossa definitiva per coloro che si rifiutano di vedere. Per favore aiutaci a diffonderlo ampiamente su Reddit, Twitter e Facebook. Dobbiamo aprire gli occhi alla gente su ciò che viene nascosto.

    https://clarityofsignal.com/2017/02/27/massive-white-helmets-photo-cache-proves-hollywood-gave-oscar-to-terrorist-group/

    Si noti che tutti i media britannici hanno promosso i Caschi Bianchi e la storia di Joe Cox, uno dei membri del Parlamento britannico che ha preso l'iniziativa di promuoverli. È interessante notare che quando si verificano eventi in stile Manchester il governo reagisce imponendo più misure da stato di polizia invece di ricercare le cause profonde. Naturalmente il motivo è che dietro i terroristi ci sono loro stessi. Il collegamento qui sopra collega anche a 20 video che mostrano i Caschi Bianchi che lavorano fianco a fianco con i terroristi del Fronte al-Nusra (al-Qaeda in Siria).

    • Joe Tedesky
      Maggio 30, 2017 a 10: 06
      • esiliato fuori dalla strada principale
        Maggio 30, 2017 a 11: 40

        L'articolo sul contropugno è perfetto. Inoltre, in quanto successore diretto del regime Cameron che ha sostenuto il rovesciamento della Libia, il sangue dell’attentato di Manchester è nelle mani del governo conservatore di Theresa May. Questo dovrebbe essere un motivo per la loro espulsione dalle attuali elezioni e non, come dice la versione ufficiale, un motivo per radunarsi attorno ai lacchè screditati dell’impero yankee.

      • Liam
        Maggio 30, 2017 a 11: 40

        Grazie mille per quel collegamento Joe. Sono contento di vedere Counterpunch che espone di più quello che sta succedendo. Mike Whitney ha pubblicato alcuni rapporti sorprendenti sulla verità sulle guerre istigate dagli Stati Uniti in Ucraina e Siria, così come sull'intero stratagemma "Incolpare la Russia per tutto", ma sembrava che Counterpunch non stesse postando molto sull'aspetto dei Caschi Bianchi e sugli Stati Uniti. sostegno ai terroristi nell’ultimo anno. È bello vedere quel post, si spera che i ricercatori indagatori più solidi prendano la palla e leghino insieme tutti questi elementi. L’ipocrisia di questi governi e media corrotti è davvero sorprendente, e man mano che va avanti, i risultati a lungo termine saranno devastanti per tutti noi. Sembra che la Gran Bretagna si stia dirigendo verso un noioso stato di polizia in piena parsimonia e i media corrotti stanno persino pubblicando storie che incoraggiano le persone a ringraziare la polizia appena armata. È una mentalità davvero orwelliana. In parole povere, l’élite globale che si è arricchita grazie a tutta questa guerra, uccisioni e miseria per così tanto, molto tempo non se ne andrà tranquillamente in quella buonanotte. Intendono metterci tutti gli uni contro gli altri e provocare uno scontro di culture che si tradurrà in uno stato di polizia, che ci piaccia o no.

        • Joe Tedesky
          Maggio 30, 2017 a 11: 54

          Liam, quando il caos sembra non avere un obiettivo finale, lo stato di polizia che hai menzionato sembra che fosse parte dell'obiettivo da sempre. Ammettiamolo, noi, il popolo, ci stiamo prendendo gioco. Che genialità in quei tempi, quando Zbigniew affidò le forze armate americane ai Mujaheddin in Afghanistan per combattere i russi sovietici, che oggi stiamo combattendo o aiutando quell'orribile gruppo di tagliatori di teste, e non siamo messi meglio per questo. È tutto un esercizio manipolativo per il controllo della folla di massa, e noi siamo i topi da laboratorio.

    • BradOwen
      Maggio 30, 2017 a 14: 12

      I sinarchici si stanno concedendo un uno-due: mandano i terroristi a terrorizzare la popolazione presa di mira (gli inglesi, il 99%), spingendoli alla disperazione con austerità fuori dallo ying-yang poiché il thatcherismo, in generale, ammorbidisce quella situazione. "labbro superiore rigido" finché non saranno pronti ad accettare l'uomo forte/tiranno dei Sinarchici, che cavalca un cavallo bianco, per ripristinare la pace, l'ordine e la promessa di maggiore abbondanza come nuovo Imperatore di un nuovo Sacro Romano Impero (accompagnato, ovviamente, con la promessa di "seppellire l'ascia di guerra" riguardo al settarismo cristiano; protestanti, cattolici, ortodossi orientali, tutti una grande famiglia cristiana felice come "ordine naturale" di monarchia, nobiltà, sudditi leali, sotto un unico imperatore/re) quello viene ripristinato. Inizia una nuova era di “Grande Restaurazione dell’Ordine Naturale”. La Regina bacia l'Anello e giura fedeltà all'Imperatore e all'Ordine Naturale delle cose, per il bene dei suoi sudditi... questa è la fine del gioco, la ragione di queste guerre folli, del terrore e dell'austerità opprimente. Anche gli europei e gli americani sono coinvolti in questo Movimento Sinarchico per l’Impero (PMI), ma prima hanno dovuto sedurre e rendere inoperanti gli Stati Uniti come Repubblica quale era, sotto JFK… Missione compiuta; ora siamo le Legioni che combattono le “Crociate” per il Sacro Romano Impero, fino alla nostra stessa autodistruzione (rimuovendo così una minaccia che non poteva essere rimossa dalla Seconda Guerra Mondiale, mentre FDR era al timone). Ho trovato queste cose nella casella di ricerca di EIR. Cerca "Il ritorno dei monarchi" nella loro casella di ricerca.

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