Donald Trump a un bivio solitario

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Batteto per mesi dalle insinuazioni del Russia Gate, Donald Trump trova la sua improbabile presidenza a un bivio pericoloso senza una strada chiara da percorrere, scrive l’ex diplomatico britannico Alastair Crooke.

Di Alastair Crooke

È tempo di fermarsi, fare un respiro profondo e riflettere. È molto chiaro che la presidenza Trump è a un bivio. Ciò non è dovuto al fatto che vi siano prove di eventuali illeciti. Ad oggi, c’è un torrente di insinuazioni, ma zero “prove”. Piuttosto, gli eventi sono convergenti in un punto di flessione, non perché il Presidente potesse esserlo messo sotto accusa – ciò è improbabile perché il livello di prove e di voti richiesti dal Congresso è molto alto – ma perché gli ultimi giorni hanno smascherato la vastità e l’animosità viscerale delle forze determinate a “abbattere” il Presidente, con qualunque mezzo presente loro stessi.

Donald Trump parla al CPAC 2011 a Washington, DC (Flickr Gage Skidmore)

Il presidente Trump si trova ad affrontare i media mainstream (MSM) che sono diventati isterici nella percezione collusione con la Russia ovunque – al punto da chiedersi come il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, l’ambasciatore russo e un fotografo russo avrebbero potuto avere accesso allo Studio Ovale, compromettendo così la “sicurezza” americana. Trump si trova di fronte a una coalizione di clintoniani, repubblicani “aziendali”, neoconservatori e, cosa più significativa, una quinta colonna all’interno dei servizi di intelligence che considera qualsiasi tentativo di distensione con la Russia prima fazione tradimento.

In risposta a una domanda del senatore Lindsey Graham, R-South Carolina, che ha chiesto al direttore dell'FBI James comey nella Commissione Giustizia del Senato “che tipo di minaccia” presenta la Russia”ai processo democratico(vale a dire che la domanda di Graham non riguardava le capacità militari della Russia, ma la minaccia per le democrazie occidentali), Comey rispose: “Certamente, a mio avviso, la più grande minaccia per qualsiasi nazione sulla Terra, date le sue intenzioni [della Russia] e la sua capacità."

Si potrebbe quindi ragionevolmente concludere che Trump sarà inevitabilmente sopraffatto da questo assalto. Certamente il rumore della bolla mediatica della East Coast è travolgente. E proprio questa è la minaccia al Presidente: il gocciolamento di insinuazioni del professor Stephen Cohen soprannominato “l’accusa di tradimento”.

“E”, ha aggiunto Cohen, “abbiamo tutta una serie di accuse secondo cui Putin lo avrebbe aiutato [Trump] a entrare alla Casa Bianca – e che i suoi soci [di Trump] avrebbero fatto cose sbagliate con i russi… Queste, [le accuse prive di prove concrete] è ormai incredibile… Questa è diventata una minaccia alla sicurezza nazionale per noi, di per sé”.

Un’amministrazione paralizzata

E ora è stato nominato un procuratore speciale. Un commentatore riassunto la situazione è questa: “È così che lavorano i pubblici ministeri speciali… ostacolano il presidente, prosciugano la sua credibilità politica, lo separano dai suoi sostenitori e paralizzano la sua amministrazione. Nessun legislatore è disposto a dare il suo sostegno per paura di ciò che potrebbe scoprire il pubblico ministero. Ognuno correrà ai ripari piuttosto che collaborare con Trump per portare a termine qualcosa. Nominando un pubblico ministero, [il vice procuratore generale Rod] Rosenstein ha ucciso la capacità di funzionamento di questa amministrazione. Nessuna revisione sanitaria. Nessun taglio fiscale. Nessuna riforma del governo. Il tutto mentre aspettiamo i risultati di un’indagine da nulla su uno scandalo da nulla”.

Il vice procuratore generale Rod Rosenstein

Il rumore è travolgente, ma proviene quasi tutto dalle élite costiere che inevitabilmente parlano più forte. I sondaggi potrebbero dire che l’indice di favore di Trump sta peggiorando. E' così; Ma i sondaggi parlano anche della crescente polarità tra la base repubblicana e l’establishment costiero: l’81% degli elettori di Clinton sostiene l’impeachment del presidente, ma l’83% degli elettori di Trump si oppone fermamente. Allo stesso modo il 91% dei sostenitori di Clinton “disapprova” Trump, mentre l’86% della base di Trump lo “sostiene”. Ci sono prove che i “deplorevoli” siano stati profondamente irritati dal discorso sull’impeachment.

E qui sta il “punto di svolta”: la base del presidente Trump è abbastanza chiara nell’individuare il “piano d’azione” (è ampiamente analizzato sui siti della Nuova Destra e dell’Alt Right): l’assalto non consiste nel trovare le “prove” (che probabilmente non esiste): il meme dell'"interferenza russa" è emerso principalmente dalle fughe di posta elettronica del Comitato Nazionale Democratico originariamente attribuite a un "hack" russo (piuttosto che a una "fuga di notizie" di Seth Rich, dal momento che assassinato), tramite una società privata, Crowd Strike, (evidenza che ora gli esperti contestano); dallo screditato “dossier sporco” dell’ex spia britannica Christopher Steele; e dalle intercettazioni non mascherate degli assistenti di Trump (che finora non hanno mostrato prove di collusione elettorale).

Si tratta piuttosto di un gocciolamento di insinuazioni che mirano – sostiene la base di Trump – a far crollare il rating del Presidente (tra la sua base) al punto in cui anche i membri repubblicani del Congresso abbandoneranno il Presidente e si uniranno al "movimento" rimuoverlo, attraverso l’una o l’altra disposizione della Costituzione americana.

È improbabile che l'ostruzione alla giustizia serva: come ha affermato il professore di diritto della George Washington University Jonathan Turley, la nota dell'ex direttore dell'FBI James Comey non offre "nessuna prova dell'impeachment" di Trump. Turley noto: “In effetti, solleva tante domande a Comey quante ne solleva Trump in termini di presunta condotta sottostante.

“Un buon punto di partenza sarebbe la legge federale, in particolare la 18 USC 1503. Il codice penale richiede più di ciò che Comey descrive nel suo promemoria. Esistono dozzine di diverse varianti di accuse di ostruzione che vanno dalla minaccia di testimoni all'influenza sui giurati. Nessuno si adatterebbe a questo caso. Resta così la disposizione omnibus sui tentativi di interferire con la “debita amministrazione della giustizia”.

“Tuttavia, ciò lascia ancora la necessità di dimostrare che lo sforzo era quello di influenzare 'corrottamente' quando Trump poteva dire di aver fatto poco se non esprimere preoccupazione per un socio di lunga data. Il termine "corrotto" è in realtà definito in modo diverso nelle varie disposizioni sull'ostruzione, ma spesso implica la dimostrazione che qualcuno ha agito "con l'intento di assicurarsi un vantaggio illegittimo per sé o per un altro". Incoraggiare la clemenza o difendere un associato è improprio ma non necessariamente cercare un vantaggio illegittimo per lui”.

Ciò che il punto di svolta richiede (dicono i sostenitori di Trump) è insistere affinché l’indagine dell’FBI venga conclusa rapidamente e un contrattacco contro i leader di quelle forze (chiunque essi siano), e le loro “talpe” – “ribelli incorporati impegnati a costringere Trump a lasciare l’incarico” – che stanno facendo trapelare allusioni ai media, saranno perseguiti.

È un bivio. Trump deve fermare il rullo di tamburi, altrimenti vedrà la sua presidenza crollare in polvere. E la lama della “politica della diffamazione” può essere a doppio taglio: Hillary Clinton non era un esempio di virtù.

Un risultato sfuggente

In questo contesto, Trump ha ora più che mai bisogno di un risultato politico. Un successo legislativo nell’arena interna non è – evidentemente – in prospettiva, ma piuttosto le convulsioni politiche a Washington potrebbero finalmente spaventare una Wall Street sonnolenta e supina. pensare rischio di nuovo (il VIX, una cartina di tornasole della volatilità del mercato, è stato ai minimi storici), soprattutto perché gli addetti ai lavori del mercato avvertono i loro clienti “di non aspettarsi di essere salvati dalla Fed questa volta”. In effetti, sembra che l’intero programma di reflazione di Trump richiederà molto tempo (se mai avverrà, quest’anno).

Il Segretario di Stato Rex Tillerson rilascia una dichiarazione di condanna del governo siriano l'11 aprile 2017. (Schermata tratta da state.gov)

In tali momenti, politica estera potrebbe venire alla ribalta. Abbiamo già noto che il Processo di Astana ha visto una Casa Bianca, più pronta di quella di Obama, a collaborare con Russia, Turchia e Iran, per raggiungere una sorta di accordo in Siria. Il trionfo della “sconfitta” dell’Isis a Raqa’a e Mosul potrebbe costituire proprio un risultato di questo tipo per radunare la base di Trump.

Trump è stato politicamente coraggioso nell’invitare Lavrov nello Studio Ovale (in un momento in cui “il rullo di tamburi” della collusione russa stava raggiungendo un crescendo). Sembra che la Russia e i suoi alleati siano pronti a concedere a Trump la presa di Raqa'a (il ministro degli Esteri siriano lo ha effettivamente riconosciuto); e in cambio, Russia e Iran sono stati messi alla prova dalla Casa Bianca.

La retorica ostile di Washington nei confronti dell’Iran è stata notevolmente assente dai tempi di Astana, ed è stata rinnovata la rinuncia alle sanzioni secondarie in relazione al JCPOA (l’accordo sul nucleare). Sembra che Trump si sia reso conto che i generali James Mattis (segretario alla Difesa) e HR McMaster (consigliere per la sicurezza nazionale) erano intenzionati a ricondurre il presidente in una serie di guerre (impossibili da vincere) – almeno questo sembra essere il messaggio di Astana che ha lanciato due negoziatori, il ministro degli Esteri russo Lavrov e il segretario di Stato Rex Tillerson saldamente al comando.

Ma anche in questo caso è probabile che l’assalto al Presidente e al processo politico di Astana continui. Ricordiamo che il presidente Obama, che è stato sempre più titubante di Trump – (senza mai appoggiare pienamente) le maratone negoziali del segretario di Stato John Kerry e di FM Lavrov – è stato testimone di quegli sforzi politici sabotato dal suo stesso Pentagono (l’“incidente” di Dier Azor, che ha ucciso 68 soldati dell’esercito siriano che difendevano la loro base assediata dai militanti dell’ISIS), e dall’opinione pubblica del segretario alla Difesa Ashton Carter equivoco sulla condivisione dell'intelligence su ISIS e al-Qae'da con i russi).

I segnali di un simile sabotaggio sono già presenti: quello del vicesegretario di Stato ad interim Stuart Jones dubbioso annuncio – alla vigilia dei colloqui di Ginevra sulla Siria – che gli Stati Uniti avevano trovato prove di un crematorio in una prigione siriana, in cui venivano bruciati i resti di esecuzioni di massa di prigionieri. Due giorni dopo Jones si dimise dal Dipartimento di Stato, e un collega notò che mentre Jones andava in pensione anticipatamente per motivi personali, la sua partenza era il caso di “un altro alto funzionario governativo con reali competenze che se ne andava”. (O, in altre parole, un altro dissidente anti-Trump che lascia la nave.)

Il ministro della Difesa saudita, il principe Mohammad bin Salman Al Saud

Anche Anne Barnard del New York Times noto che la tempistica delle accuse di crematorio sembrava “politica”. Sì, politico sì, ma diretto contro i russi o contro Trump? Ci sono anche rapporti che un contingente di forze speciali statunitensi e britanniche sta operando nel sud della Siria per ostacolare qualsiasi avanzata dell’esercito siriano o di Hezbollah al fine di riprendere il controllo del confine siriano-iracheno. Giovedì, un'iniziativa guidata dagli Stati Uniti colpito da un attacco aereo Forze militari siriane ritenute troppo vicine alla base statunitense-britannica.

Quindi il presidente Trump dovrebbe stare attento. Gli accordi di pace richiedono enormi sforzi per essere messi insieme, ma possono essere annullati in un attimo. E il ministro della Difesa saudita, il principe Mohammad bin Salman, dovrebbe notare: Trump potrebbe essere più interessato a sconfiggere l’Isis in questo momento, piuttosto che subire un’ulteriore ramanzina saudita sui misfatti dell’Iran. Anche se il presidente Trump sarà felice di ricevere qualunque cosa possa interessare ai sauditi per fargli la doccia. Le voci dicono che fino a 300 – 400 miliardi di dollari in affari di armi! "Abbastanza carino", come direbbe Donald.

Alastair Crooke è un ex diplomatico britannico che è stato una figura di spicco nell'intelligence britannica e nella diplomazia dell'Unione europea. È il fondatore e direttore del Forum dei Conflitti.

40 commenti per “Donald Trump a un bivio solitario"

  1. Max
    Maggio 22, 2017 a 07: 43

    PaineCare
    Citazioni Thomas Paine: I mali, come i veleni, hanno la loro utilità, e ci sono malattie che nessun altro rimedio può sconfiggere.

    Nuovo piano di bene, come il debito ammonta a che le tue catene ti pesino leggermente. Le attività di autolavaggio sono in espansione.

  2. Max
    Maggio 21, 2017 a 08: 12

    AVVERTIMENTO ESTREMAMENTE GRAVE
    A meno che tu non sia intelligente come Johann Karl Friedrich Gauss, esperto come un lustrascarpe mezzo cieco di Calcutta, duro come il generale William Tecumseh Sherman, ricco come la regina d'Inghilterra, emotivamente resistente come tifoso dei Red Sox e generalmente in grado di prendersi cura di tu stesso come il comandante medio di un sottomarino missilistico nucleare, non avresti mai dovuto permetterti di avvicinarti a questo documento. Per favore smaltitelo come fareste con qualsiasi rifiuto ad alto livello radioattivo e poi concordate con un chirurgo qualificato di amputarvi le braccia all'altezza dei gomiti e di cavarvi gli occhi dalle orbite. Questo avvertimento è necessario perché una volta, cento anni fa, una vecchietta del Kentucky investì cento dollari in un'azienda di prodotti tessili che fallì e le restituì solo novantanove dollari. Da allora il governo ci è stato alle calcagna. Se ignori questo avvertimento, continua a leggere a tuo rischio e pericolo: sei assolutamente sicuro di perdere tutto ciò che hai e di vivere i tuoi ultimi decenni respingendo ondate di termiti in una colonia di lebbrosi del Delta del Mississippi.
    Stai ancora leggendo? Grande. Ora che abbiamo spaventato i pesi leggeri, passiamo al sodo.

    Introduzione del finto riassunto del modello di business plan di Avi; Capitolo 26, “Perché”

    Più G-Men diventano X-Men, maggiori saranno le possibilità che avremo contro la minaccia russa. Mantieni le ruote pulite e le mani sporche. DES ti copre. Non preoccuparti per HES, grazie a Vinny dell'OCB.

  3. R Davis
    Maggio 21, 2017 a 01: 12

    Penso che Donald Trump si sia circondato delle persone sbagliate – come supporto, consiglio, guida e istruzione.
    Viene dal mondo degli affari – non ha ancora sviluppato il senso dell'atteggiamento politico – e non c'è nessun punto di riferimento da avere da coloro che sono nella posizione di illuminare la sua strada.
    Fa la differenza avere MO accanto a te.

  4. akech
    Maggio 20, 2017 a 11: 30

    Mentre l'attenzione della nazione è focalizzata su Donald J. Trump tempestato di accuse di collusione russa, minacce di impeachment e un viaggio all'estero di 10 giorni, in Siria, nella città di al-Tanf, si stanno verificando i seguenti eventi:

    https://www.voanews.com/a/us-led-coalition-strikes-pro-syrian-government-forces-/3860332.html

    http://www.reuters.com/article/us-mideast-crisis-syria-usa-idUSKCN18F2NA

    https://sputniknews.com/middleeast/201705181053750870-coalition-strikes-syria-army/

    http://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/us-syria-airstrikes-why-bashar-al-assad-militia-convoy-iraq-border-training-camp-rebels-a7744091.html

    Questo potrebbe essere il motivo principale per cui Trump è stato accusato di collusione e di condivisione di informazioni riservate con il russo, giustificando la mossa per la sua rimozione dall’incarico. Mentre l’attenzione pubblica americana è focalizzata sulla propaganda dei mass media, gli Stati Uniti stanno attivamente colpendo le posizioni dell’esercito di Assad e dei suoi alleati in Siria! Gli Stati Uniti sono attivamente coinvolti in Siria, senza essere invitati. Nel frattempo il comandante in capo è sotto inchiesta!

  5. Mike K
    Maggio 20, 2017 a 08: 59

    La vera democrazia richiede un livello di intelligenza, conoscenza e sviluppo etico che è mancato alla maggior parte dei cittadini statunitensi dal momento della formazione del nostro governo. Senza questo adeguato sviluppo dei suoi cittadini, ciò che abbiamo è ciò che ottieni: una guerra immorale di ciascuno contro ciascuno.

  6. Mike K
    Maggio 20, 2017 a 08: 53

    Non c'era molta democrazia da distruggere. Gli Stati Uniti hanno distrutto la vera democrazia fin dall’inizio della sua esistenza.

  7. tina
    Maggio 20, 2017 a 01: 17

    Non so tutto di nessuno, ma mi va bene che DJT e il suo entourage stiano andando in giro per il mondo. Per una volta, dal giorno dell'inaugurazione più importante, voglio trascorrere un fine settimana senza Trump e la sua famiglia. Il mio fine settimana riguarda me e la mia famiglia, e spero che chiunque legga questo, riguardi te e la tua famiglia, non Trump e la sua famiglia.

  8. Susanna girasole
    Maggio 19, 2017 a 21: 12

    Ogni giorno, una nuova rivelazione, una nuova ferita autoinflitta (e la prova che quest'uomo ha nemici molto seri a portata di mano)...

    WASHINGTON – Il presidente Trump ha detto questo mese ai funzionari russi nello Studio Ovale che il licenziamento del direttore dell’FBI, James B. Comey, aveva alleviato “grande pressione” su di lui, secondo un documento che riassume l’incontro.

    "Ho appena licenziato il capo dell'FBI. Era un pazzo, un vero pazzo", ha detto Trump, secondo il documento, letto al New York Times da un funzionario americano. “Ho dovuto affrontare una grande pressione a causa della Russia. È decollato.

    Il signor Trump ha aggiunto: “Non sono sotto inchiesta”.

    sbalorditivo... un'esclusiva del NYT come riportato da Atlantic

    https://www.theatlantic.com/politics/archive/2017/05/greatest-negotiator/527490/

    • evoluzione all'indietro
      Maggio 20, 2017 a 00: 49

      Susan Sunflower: voglio sapere quando attaccheranno Clinton se c'è una legge che non ho infranto. Lei è seduta lì, le offese conosciute escono dallo yin yang, e...niente.

      Nel frattempo, da qualche parte deve esserci una legge che hai infranto, Trump viene perseguitato e indagato per mesi, non viene prodotta alcuna prova di illeciti e... viene nominato un avvocato speciale.

      La sporcizia di uno viene nascosta sotto il tappeto mentre quella dell'altro viene messa al microscopio elettronico. Cosa mi manca?

      • Susanna girasole
        Maggio 20, 2017 a 01: 13

        Trovo divertenti i parallelismi che emergono ripetutamente tra Trump e Clinton e mi stupisce che gli altri non uniscano i punti e non si rendano conto di quanto deboli e disoneste le infinite lamentele di Clinton riguardo alla sua "vittimizzazione" e alla "vasta cospirazione di destra" siano sempre state/sono/sono sempre state stato.

        La gente in realtà crede che le varie “leali forze di opposizione” (gente che disprezza i Clinton) rappresentino una “cospirazione” tale che quando viene invocata questa “cospirazione”, tutti possono semplicemente cambiare canale e ignorare i problemi… La roba della Fondazione/SOS era semplicemente spaventoso… ma – diceva il grido – “no quid pro quo”…

        Ed è affascinante ORA come il Team Trump non sia in grado, non voglia o si concentri in altro modo e non possa (o non voglia fare parallelismi)...
        Whitewater e questa imminente indagine infinita su Trump sono/erano entrambe spedizioni di pesca... sospetto che troveranno qualche reddito non dichiarato o dichiarato erroneamente e poco altro... come il mio paranoico più grande (a questo punto, è difficile non esserlo) penso che sia tutto fumo e specchi per dirigere l’attenzione, impedire la “trasparenza” al servizio dello “status quo dello stato profondo”…

        L’articolo sul “lobby straniero” mi ricorda ciò che le imprese americane (le multinazionali) non possono ottenere facendo lobbying, comprano o corrompono… dato che da quasi 10 anni ci lamentiamo della “corruzione” in altri paesi – Iraq, Afghanistan, Ucraina, Russia... la "corruzione" significa "violazioni dei diritti umani"... non vedo l'ora che si sviluppi una task force multinazionale e qualche "R2P" che elimini la corruzione in tutto il mondo (anche se la creiamo regolarmente, con le nostre palette di banconote da $ 20, $ 50, $ 100 nuove di zecca, termoretraibili) …

        Non è sexy, drammatico o definibile come “un governo mondiale”… più simile a quella “rete terroristica globale” apparentemente inesistente che ci è stato detto di temere dopo l'09 settembre.

        Ho provato in diverse occasioni a trovare un articolo che ho letto forse 10 anni fa in cui si diceva che la tecnologia e la dipendenza dalle infrastrutture più pronunciate negli ambienti urbani avevano reso la tradizionale “rivolta delle masse” storica dannatamente quasi impossibile… il governo può imporre continui blackout di elettricità, acqua, telefono, ecc. ecc. proprio come fanno durante le rivolte carcerarie.

        • Susanna girasole
          Maggio 20, 2017 a 01: 25

          L'altra mia fantasia paranoica è che in qualche modo questa ricerca di Trump sia una vera vendetta per Whitewater... tranne che non credo che nessuna delle parti coinvolte sia così organizzata o competente o in grado di lavorare anche nel coordinamento della pastorizia di gatti

  9. Maggio 19, 2017 a 16: 46

    Maggiori informazioni su The Donald. Vedi il collegamento all'articolo di seguito
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    Donald Trump ha affermato che dietro l’9 settembre c’è l’Arabia Saudita. Ora andrà lì per il suo primo viaggio all'estero.
    Mahdi Hasan
    18 maggio 2017, 4:17
    https://theintercept.com/2017/05/18/donald-trump-said-saudi-arabia-was-behind-911-now-hes-going-there-on-his-first-foreign-trip/

  10. Bill Bodden
    Maggio 19, 2017 a 15: 28

    Nominando un pubblico ministero, [il vice procuratore generale Rod] Rosenstein ha ucciso la capacità di funzionamento di questa amministrazione. Nessuna riforma sanitaria. Nessun taglio fiscale. Nessuna riforma del governo. Il tutto mentre aspettiamo i risultati di un’indagine da nulla su uno scandalo da nulla”.

    Considerare la squallida e potenzialmente disastrosa sostituzione del piano sanitario e la riforma fiscale a beneficio dei più ricchi tra noi, proposta dai barbari repubblicani senza ottenere alcun risultato, potrebbe essere una buona idea.

    • irina
      Maggio 20, 2017 a 01: 57

      Molti di noi convivono già con un “piano di assistenza sanitaria” già disastroso noto come (Un)Affordable Care Act. E gradirebbe un sostituto. Caso in questione: io e mio marito, proprietari di piccole imprese che forniscono un servizio necessario alla nostra comunità. Non siamo affatto "ricchi", ma, dopo aver costruito l'attività per 30 anni, guadagniamo quel tanto che basta per cadere dalla parte sbagliata del precipizio dei sussidi. Lavoriamo sodo e abbiamo un dipendente a tempo pieno e uno part-time. Vivendo in Alaska, dove svolgiamo attività di agricoltura su piccola scala, quest'anno la nostra unica scelta per la copertura assicurativa è stata Blue Cross/Blue Shield. I premi per due persone sane sulla sessantina partivano da $ 3200 al mese con una franchigia di $ 13,500 per il piano Bronze più economico e da lì aumentavano. La parte veramente spaventosa è quanto costa effettivamente la copertura, tranne per il fatto che per la maggior parte delle persone il costo è "nascosto" dai sussidi. Ci siamo comportati bene con la copertura catastrofica quando era legale e più o meno conveniente. Ma non possiamo e non vogliamo pagare tariffe estorsive per una copertura inferiore a quella che abbiamo avuto con il catastrofico.

      • Bill Bodden
        Maggio 20, 2017 a 12: 17

        irina: Qualsiasi piano sanitario da parte di questo Congresso controllato dai repubblicani sarà peggiore dell’Obamacare, che dovrebbe essere sostituito dal sistema a pagamento unico o da Medicare per tutti.

      • Persona che scrive
        Maggio 21, 2017 a 04: 09

        Anche Irina, i miei genitori, entrambi lavoratori autonomi, avevano una copertura pre-ACA scarna e catastrofica. Fortunatamente per loro, entrambi hanno compiuto 65 anni nel 2007 e hanno potuto evitare l'ACA e ottenere Medicare. Mia madre dice che è la migliore assicurazione sanitaria che abbia mai avuto.

        Almeno tu e tuo marito potrete beneficiare presto di Medicare!

  11. F.G. Sanford
    Maggio 19, 2017 a 15: 16

    Si tratta del “gatto” che non vogliono uscire dal “sacco”. Quasi ogni americano ragionevolmente intelligente, con un’istruzione decente e una certa esperienza nella vita reale, potrebbe svolgere un lavoro passabile, forse addirittura eccezionale, come presidente. Guarda Gerry Ford e Bush Junior. Quando ero a scuola, le chiamavano “promozioni sociali”, ma oggi è “politicamente scorretto”. Non dovresti uscire allo scoperto e dire che qualcuno è un deficiente. Ciò che rende il lavoro difficile è la disonestà allineata contro chiunque si opponga allo “Stato profondo”. La legge, gli imbrogli dietro le quinte, la corruzione, le agenzie di intelligence autonome e irresponsabili, i costruttori di imperi burocratici ("impiegati del nastro"), le creature del congresso elette dalla politica delle macchine, la corruzione rafforzata dalla ricchezza e dal denaro usa e getta e gruppi interni nebulosi ma comunque organizzati con interessi convergenti – sono ciò che certifica le “credenziali” di ogni Presidente di successo. Il sistema è decisamente “truccato”. L’ultima cosa che vogliono è che un “outsider” abbia successo. Ciò potrebbe aprire le porte. La cosa migliore delle traversie del presidente Trump è che stanno mettendo in mostra la corruzione dietro l’intera truffa. Se avessero un po' di buon senso, probabilmente lo lascerebbero in carica per prendersi la colpa dell'incombente collasso economico. Non appena il mercato azionario si correggerà, le richieste di impeachment diventeranno insopportabili. Non possono osare lasciarlo avere successo. Potrei scegliere almeno una mezza dozzina di presidenti perfettamente capaci direttamente dall'elenco dei commentatori abituali di questo sito. Non ridere, sai chi sono. La cosa che questi pazzi non sembrano capire è che stanno creando opportunità per aumentare la propria autodistruzione. Se fossi Vladimir Putin e volessi “denazificare” l’Ucraina, la nomina di un “procuratore speciale” sarebbe il mio “via libera”. Viviamo in tempi interessanti!

    • Mike K
      Maggio 19, 2017 a 17: 43

      Sono d'accordo con la tua idea, FG Sanford, secondo cui alcuni dei contributori di questo blog sarebbero presidenti migliori di quelli che abbiamo avuto negli ultimi anni. Abbiamo sofferto per tutto questo tempo sotto alcune lampadine davvero fioche. Ci sono persone qui con profonde convinzioni e una comprensione della verità e dei valori etici che superano di gran lunga le nostre mediocrità elette. Sarei orgoglioso di far parte di un paese guidato da alcuni di voi. Solo perché qualcuno indossa giacca e cravatta e si pavoneggia intorno alla Casa Bianca non significa in alcun modo che sia veramente qualificato per guidare la nostra nazione.

  12. Realista
    Maggio 19, 2017 a 15: 15

    I sauditi imploreranno Trump di fare la guerra all’Iran il prima possibile come obiettivo principale di questo incontro. L’esercito americano può devastare quel paese proprio come ha fatto in gran parte del Medio Oriente, ma chiediti, Donald, quale sarà il prezzo per la nostra economia, la nostra politica interna e il resto delle nostre relazioni internazionali. Gli israeliani ti loderanno per aver commesso un simile suicidio su loro ordine, ma ciò non farà scomparire la Russia e la Cina. Li renderà solo più paranoici e inclini a mettersi sulla difensiva, azioni che Washington chiamerà “aggressive”, azioni che renderanno la guerra nucleare l’esito più probabile, molto probabilmente per caso. Un presidente forte utilizzerebbe questo giro della regione per dettare legge a questi dubbiosi “alleati” e dire loro di portare avanti i loro piani per un’altra rapida e gloriosa guerra contro i musulmani sciiti nella regione. Invece di accontentare questi paesi con più armi, più truppe e più aiuti, dovrebbe dire loro che Babbo Natale è andato in pensione, che l’America deve finalmente affrontare i propri bisogni. Non succederà. Il Deep State non lo permetterà. Avrebbero abbattuto l'Airforce One con un missile “russo”, se fosse stato necessario.

    • Maggio 19, 2017 a 18: 30

      oh mio Dio…non dare loro alcuna idea,,,,,

    • evoluzione all'indietro
      Maggio 19, 2017 a 23: 31

      Realista – Stavo leggendo quello che avevi da dire, sono arrivato al punto in cui dicevi che un presidente forte avrebbe dettato legge, e all'improvviso mi è venuto in mente l'Air Force One. Poi quando ho visto che avevi scritto la stessa cosa, ho pensato: attento, Trump!

      Ma hai ragione, Trump deve farlo. E' ora o mai più. Deve rendersi conto che, qualunque cosa faccia, non riuscirà mai a placare questi mostri. Deve farsi avanti, dirgli che LUI è il Presidente degli Stati Uniti, che non è stato eletto per iniziare altre guerre, e ritirare tutte le truppe da quella zona.

      Poi torna a casa e comincia a dettare legge.

      • Maggio 20, 2017 a 23: 49

        Per me ha senso, date le circostanze.

  13. Rohit
    Maggio 19, 2017 a 14: 21

    Ciò di cui Trump ha bisogno in questa fase sono alcuni amici intelligenti. Forse il signor Crooke sarà uno di loro?

    • evoluzione all'indietro
      Maggio 19, 2017 a 23: 22

      Rohit: sarebbe un'ottima idea.

  14. Giovanni Wilson
    Maggio 19, 2017 a 13: 49

    Sembra che la buona volontà che Trump ha ottenuto da quel piccolo colpo sulla Siria con il suo attacco missilistico stia cominciando a svanire. Forse è giunto il momento per lui di provare qualcos’altro, come ad esempio la Corea del Nord. Se accontenta le industrie militari, penso che per il momento sia al sicuro. Dovrà sicuramente guardarsi le spalle durante questo viaggio di nove giorni che sta intraprendendo. Gli incidenti possono accadere o essere fatti accadere!!

    • Maggio 20, 2017 a 23: 45

      È abbastanza importante per salvare Trump che ci sia la volontà di sacrificare esseri umani attraverso bombardamenti insensati. Santo cielo, cosa è diventato? Da dove viene questo enorme senso di eccezionalismo e di diritto? La vita umana e le società che la detengono non hanno valore in questo grande e folle gioco di dominio. O era sarcasmo? Nessun sacrificio è grande finché non è il proprio?????

  15. Maggio 19, 2017 a 13: 00

    Quando Trump disse che la NATO era “obsoleta”. Le élite guerrafondaie si fanno cagare addosso. L’industria bellica è un grande business e un sacco di parassiti se ne nutrono. L’imminente incontro della NATO a Bruxelles il 25 maggio 2017 sarebbe un buon momento per arrestare tutti: “Le bande di guerra e i criminali di guerra”… riuniti lì, che finanziano e addestrano i terroristi.
    [Molte più informazioni al link sottostante]
    http://graysinfo.blogspot.ca/2017/05/the-war-gangs-and-war-criminals-of-nato.html

    • Mike K
      Maggio 19, 2017 a 13: 09

      Buona idea Stefano. Mettiamo insieme una squadra e andiamo a Bruxelles!

  16. Mike K
    Maggio 19, 2017 a 12: 47

    Stiamo assistendo a una presa di potere militare più aperta degli Stati Uniti. Questo è in atto da molto tempo, come hanno cercato di dirci prima George Washington e poi Dwight Eisenhower. Ma ora, in questi tempi di fine dell’impero, e possibile fine della civiltà ed estinzione del genere umano, questa militarizzazione della cultura americana diventerà molto più aperta e aggressiva.

    Uno degli attori del Deep State non così spesso notato è la stessa leadership militare. Non sono solo gli attori economici del MIC che contano nel determinare le politiche statunitensi. La CIA e altre agenzie di intelligence sono diventate un ramo dell’esercito, per quanto fingano di essere sotto il controllo politico. La CIA mette effettivamente in campo i propri quadri militari d’élite e si impegna in operazioni di guerra attive in tutto il pianeta.

    Lo strumento militare che i politici amano utilizzare ha a lungo lavorato per sovvertire quel ruolo e diventare i veri padroni del nostro destino sociale. Ci stanno riuscendo abbastanza bene, e presto i civili saranno tutti relegati a una cittadinanza di seconda classe, se così fosse. Questa è la realizzazione dell’ideale fascista al quale ora stiamo rapidamente soccombendo.

  17. Sally Snyder
    Maggio 19, 2017 a 12: 42

    Ecco un'affascinante conferenza stampa tenuta da Vladimir Putin in cui spiega il suo atteggiamento nei confronti del sentimento anti-russo americano:

    http://viableopposition.blogspot.ca/2017/05/russias-assessment-of-americas.html

    È interessante vedere che Putin ha una comprensione molto chiara della realtà politica sempre più autodistruttiva dell’America.

    • Mike K
      Maggio 19, 2017 a 13: 06

      Grazie Sally. Una vignetta molto rivelatrice di Putin. Più imparo su di lui, più mi piace.

  18. Tom Gallese
    Maggio 19, 2017 a 12: 30

    “Si tratta piuttosto di una goccia di insinuazioni che è intesa – afferma la base di Trump – a far crollare il rating del Presidente (tra la sua base) al punto in cui anche i membri repubblicani del Congresso abbandoneranno il Presidente…”

    Ciò evidenzia uno dei due principali fattori che minano e alla fine distruggono le democrazie – o, meglio, le “democrazie”. È la pura stupidità e ignoranza del corpo cittadino, insieme alla sua riluttanza a fare il minimo sforzo per comprendere le questioni politiche. L’altro fattore, come sottolineato da Oswald Spengler un secolo fa, è che le moderne democrazie rappresentative non hanno difese contro il potere corrosivo del denaro. Come abbiamo visto, soprattutto negli Stati Uniti ma anche nella maggior parte degli altri paesi, i ricchi ottengono sempre ciò che vogliono mentre i poveri ottengono il minimo assoluto che li manterrà in vita, lavorando e non ribellandosi violentemente. http://talkingpointsmemo.com/livewire/princeton-experts-say-us-no-longer-democracy

    Il potere del denaro sarebbe molto minore se non fosse per l’altro fattore: la stupidità, l’ignoranza e la sonnolenza dei cittadini. Perché? Perché il denaro compra la propaganda sotto forma di copertura mediatica, commenti e persino pubblicità. Questi sono supportati da Hollywood, dai drammi televisivi e radiofonici che lavorano tutti insieme per trasmettere le narrazioni e i valori desiderati.

    Se i cittadini fossero intelligenti, istruiti, impegnati, preoccupati e vigili, la propaganda avrebbe ben poco effetto. In effetti, coloro che vi investono presto alzerebbero le mani disgustati e abbandonerebbero i propri sforzi.

    “Se una nazione si aspetta di essere ignorante e libera, in uno stato di civiltà, si aspetta ciò che non è mai stato e mai sarà”.
    – Thomas Jefferson a Charles Yancey (1816)

    • Mike K
      Maggio 19, 2017 a 12: 54

      Punti eccellenti Tom.

    • Bill Bodden
      Maggio 19, 2017 a 19: 48

      Molto ben detto, Tom. Nutrire le persone con bugie fin dal momento in cui imparano a comprendere la parola parlata le allontanerà dal percorso che porta alla vera cittadinanza. In innumerevoli casi incoraggerà gli innocenti a offrirsi volontari per diventare carne da cannone o barbari leali.

    • Maggio 20, 2017 a 23: 33

      Penso che se “se i cittadini fossero intelligenti, istruiti, impegnati, preoccupati e vigili, la propaganda avrebbe ben poco effetto”. ed è per questo che stiamo assistendo al continuo indebolimento dell’istruzione pubblica.

    • Pietro Loeb
      Maggio 21, 2017 a 07: 18

      TOM WELSH: NON “STUPIDITÀ E IGNORANZA DEL CORPO CITTADINO”

      Con quel tipo di linguaggio che scruta la vox populi, tu e molti altri
      come voi, vi siete eretti come esseri supremi. A volte chiamato
      "l'elite".

      Piuttosto, dovrebbero farlo le opinioni e gli interessi della maggioranza “stupida e ignorante”.
      essere invece visti come prodotti diretti della miopia delle élite. Ci sono, di
      ovviamente, altri fattori: reddito/ricchezza, razza e altro ancora.

      Invece di continuare a sottolineare la nostra (inerente?) superiorità,
      sarebbe meglio concentrarsi sulla validità innata degli altri
      preoccupazioni di base.

      —–Peter Loeb, (Harvard Grad), Boston, MA, USA

  19. Tom Gallese
    Maggio 19, 2017 a 11: 36

    “Nessun legislatore è disposto a dare il suo sostegno per paura di ciò che potrebbe scoprire il pubblico ministero”.

    Perché la stragrande maggioranza di loro sono in realtà criminali incalliti. Mark Twain lo disse più di un secolo fa:

    “Probabilmente potrebbe essere dimostrato da fatti e cifre che non esiste una classe criminale tipicamente nativa americana eccetto il Congresso”.

    • Cal
      Maggio 19, 2017 a 13: 36

      Perché la stragrande maggioranza di loro sono in realtà criminali incalliti. Mark Twain lo disse più di un secolo fa:”

      Dubito che anche i clienti abituali qui sappiano quanto sia vero o capiscano davvero quanto siano diffusi i collegamenti criminali nella vita personale e politica dei politici. Nelle scorse elezioni, ad esempio, abbiamo dovuto scegliere tra due candidati le cui figlie hanno sposato entrambe i figli di criminali condannati.
      Quindi ora abbiamo Jared Kushner nel WH il cui padre è stato condannato per 18 capi d'accusa di corruzione, frode e ricatto. Jared all'epoca giurò vendetta su Chris Christie, il suo pubblico ministero, che riuscì a far espellere dal gruppo di Trump dopo la vittoria di Trump.

      https://www.nytimes.com/2017/05/08/us/politics/kushner-china-visa-eb-5.html?action=click&contentCollection=Middle%20East&module=RelatedCoverage&region=EndOfArticle&pgtype=article

      La famiglia Kushner trarrà vantaggio dalle regole sui visti nella prima importante legge di Trump

      https://www.nytimes.com/2017/04/26/us/politics/jared-kushner-beny-steinmetz.html

      Casi di corruzione, un Jared Kushner
      Partner e potenziali conflitti

      Il genero del presidente Trump, uno dei migliori consiglieri, ha avuto aiuto nella costruzione di un vero e proprio
      impero immobiliare da un membro di una delle famiglie più ricche d'Israele... che è ed è stato indagato per anni in una dozzina di paesi, compresi gli Stati Uniti, per frode di corruzione ecc.

      I Kushner donano milioni a cause politiche, di beneficenza e filo-israeliane
      "Parlo con mio padre di tutto nella mia vita", ha detto Jared

      Quanto in basso siamo caduti in questo paese con l'aumento di questo tipo di spazzatura nel 'servizio pubblico'…..che ne è stato del buon carattere, dell'etica e dell'onore come valori? Ora la nostra cosiddetta società e governo d’élite non è altro che scarafaggi a due zampe che corrono e si intrufolano in cerca di denaro e potere per ottenere più soldi.

      • Bill Bodden
        Maggio 19, 2017 a 19: 41

        Dubito che anche i clienti abituali qui sappiano quanto ciò sia vero o capiscano davvero quanto siano diffusi i collegamenti criminali nella vita personale e politica dei politici.

        Cal: Credo che tu stia sottovalutando i clienti abituali di questo sito. Ho imparato molto da molti di loro, e se riesco a riconoscere che l'intero sistema e la stragrande maggioranza delle persone che ne fanno parte sono corrotti, sono sicuro che loro possono farlo.

        • Maggio 20, 2017 a 23: 28

          Sì e io, che non ho commentato prima né sono necessariamente un regolare, riconosco la corruzione nell'intero sistema per non parlare dell'accettazione del comportamento corrotto come norma nell'ambito della governance.

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