La strana aggiunta del Montenegro da parte della NATO

Esclusivo: I Nuovi Guerrieri Freddi ufficiali di Washington stanno dipingendo l'ammissione del piccolo Montenegro da parte della NATO nei crudi colori bianco e nero di una posizione eroica contro l'“aggressione russa”, ma ciò non spiega le vere ragioni per cui è una cattiva idea, scrive Jonathan Marshall.

Di Jonathan Marshall

Da un giorno all'altro, Arizona Il senatore John McCain lo promette, lo farà il Senato degli Stati Uniti votare per approvare l'incorporazione del Montenegro come 29th Stato membro dell’alleanza NATO. Anche se pochi americani probabilmente sanno dove trovare la piccola nazione balcanica su una mappa, il Montenegro è diventato un altro dubbio punto focale del nuovo confronto dell’Occidente con la Russia.

Il senatore John McCain, R-Arizona, e il senatore Lindsey Graham, R-South Carolina, appaiono in "Face the Nation" della CBS.

A prima vista, la necessità di estendere l'ombrello della NATO a un paese con meno di 2,000 soldati non è ovvia. È improbabile che i suoi sette elicotteri rendano l’America più sicura. L’amministrazione Obama, che ha sostenuto questo con i più recenti in una lunga serie di recenti aggiunte all'alleanza, in realtà offerto come motivazione il fatto che il Montenegro abbia donato alcuni colpi di mortaio alla coalizione anti-Isis in Iraq e 1.2 milioni di dollari alle operazioni della NATO in Afghanistan nell'arco di tre anni.

Quella somma è meno di un terzo di quanto spendono i contribuenti americani in Afghanistan all'ora. Un critico scherzato, “se la sopravvivenza dell’Occidente dipende dall’inclusione del Montenegro nella NATO, dovremmo andare tutti verso i bunker”.

Forse è per questo che i falchi citano il semplice fatto della Russia opposizione prevedibile come motivo principale per sostenere l’adesione del Montenegro. "Sostenere l'adesione del Montenegro non solo è la cosa giusta da fare per il Senato, ma invierebbe un chiaro segnale che nessun terzo ha diritto di veto sulle decisioni di allargamento della NATO", sostiene la Fondazione del Patrimonio.

E due avvocati della John Hopkins School of Advanced International Studies, che scrivono Affari Esteri, dichiarata recentemente che il Montenegro sarà il test chiave per verificare se il presidente Trump e il segretario di Stato Rex Tillerson “si inchineranno al loro amico presidente russo Vladimir Putin” e “accetteranno”. . . in un’altra Yalta” o difendere “gli obiettivi fondamentali degli Stati Uniti”.

Sollevare lo spettro di Putin e Yalta distoglie l’attenzione dalle preoccupanti domande sull’idoneità politica del Montenegro come partner – e se abbia qualcosa di valore militare da offrire.

La NATO condiziona apparentemente l'accettazione di nuovi membri criteri rigorosi, che includono “la dimostrazione di un impegno per lo stato di diritto e i diritti umani; stabilire il controllo democratico delle forze armate; e promuovere la stabilità e il benessere attraverso la libertà economica, la giustizia sociale e la responsabilità ambientale”.

Il vice segretario aggiunto alla Difesa Michael Carpenter assicurato la Commissione per le Relazioni Estere del Senato lo scorso settembre ha affermato che il Montenegro ha sostenuto i “valori di democrazia, libertà individuale e stato di diritto” della NATO. Deve essersi perso il rapporto di Freedom House, che ha dato al paese una valutazione solo “parzialmente libera” sia per i diritti politici che per le libertà civili.

L’organizzazione ha citato “restrizioni alla libertà di riunione pacifica” e “anni di molestie e discriminazioni contro le persone LGBT”. Ha inoltre rilevato “preoccupazioni continue. . . sull’indipendenza della magistratura e dell’emittente pubblica, nonché sui numerosi fallimenti nel perseguire efficacemente gli attacchi passati contro gli operatori dei media”. Il Paese soffre di “una mancanza di fiducia nel processo elettorale da parte degli elettori”, ha aggiunto.

Carpenter deve essersi perso anche quello del Dipartimento di Stato rapporto sui diritti umani, che accusava il Montenegro di numerose violazioni, tra cui “impunità per crimini di guerra, maltrattamenti da parte delle forze dell’ordine nei confronti delle persone in loro custodia, carceri e strutture di detenzione preventiva sovraffollate e fatiscenti, violazioni del diritto di riunione pacifica” e “perseguimento selettivo di esponenti politici”. e oppositori sociali”.

Un bastione della corruzione

Per quanto riguarda lo “stato di diritto”, si consideri che al governatore del Montenegro per quasi tre decenni, Milo Djukanovi?, è stata data la possibilità Premio “Persona dell’anno” contro la criminalità organizzata e la corruzione 2015 dall’Organized Crime and Corruption Reporting Project (OCCRP), un’organizzazione di diverse centinaia di giornalisti investigativi che riferiscono sulla corruzione in Europa e in Asia centrale (e sono in parte finanziate dall’USAID).

Sede della NATO a Bruxelles, in Belgio.

Citando il suo successo nel “creare un’atmosfera politica opprimente e un’economia soffocata dalla corruzione e dal riciclaggio di denaro”, l’OCCRP ha detto Djukanovi? “ha costruito una delle cleptocrazie e dei paradisi della criminalità organizzata più dedicati al mondo”.

L'organizzazione ha sottolineato il suo presunto ruolo nel contrabbando di sigarette con famigerati sindacati criminali italiani; l'acquisizione da parte della sua famiglia di un'ex banca statale, diventata una lavanderia per la criminalità organizzata; la sua controversa vendita di importanti tratti della costa del paese a loschi oligarchi stranieri; e la sua offerta di cittadinanza a un noto boss della droga regionale.

Djukanovi? sa che il denaro è più verde nell'ovest del Montenegro che nell'est. Ecco perché è un ardente sostenitore dell'adesione alla NATO. (Meno del 40 per cento dei montenegrini in a sondaggio recente concordato, in parte perché gli aerei da guerra dell'Alleanza bombardarono il paese durante la campagna della NATO contro la Serbia nel 1999.) Il presidente Obama congratulato Djukanovi? sul suo stand durante un ricevimento ufficiale a settembre.

Dopo le elezioni nazionali di ottobre, Djukanovi? alla fine si è dimesso dalla carica di primo ministro, ma rimane a capo del partito al governo. A prendere il suo posto come attuale primo ministro del paese è stato il suo vice scelto personalmente, Dusko Markovic.

"Markovic, ex capo della sicurezza statale, è considerato uno dei più stretti confidenti di Djukanovi?" segnalato OCCRP. “L’anno scorso è stato pubblicamente accusato da un ex capo della polizia anti-criminalità organizzata del paese di coinvolgimento in ccontrabbando di sigarette, ma non è mai stato accusato." Nel 2014 lo era anche Markovic carico dal capo di una commissione investigativa governativa con l'ostruzione di un'indagine sull'omicidio di un importante redattore di giornali e critico di Djukanovi?.

I media occidentali hanno ampiamente ignorato questi fatti preoccupanti. Invece, la poca copertura che c'è del Montenegro si concentra sulla sensazionale affermazione del governo secondo cui i russi avrebbero complottato per assassinare Djukanovi? in occasione delle elezioni di ottobre.

Markovic recentemente detto Ora rivista che i suoi servizi di sicurezza hanno scoperto all'ultimo minuto una “organizzazione criminale” formata da due agenti dell'intelligence militare russa, che il giorno delle elezioni intendevano “provocare incidenti. . . ed eventualmente anche un conflitto armato” come pretesto per prendere il potere.

Il pubblico ministero incaricato del caso dice Le “autorità statali russe” hanno appoggiato il complotto per “impedire al Montenegro di aderire alla NATO”. Promette di incriminare due presunti cospiratori russi e altri 22, tra cui un gruppo di nazionalisti serbi, entro il 15 aprile. Ministro degli Esteri russo detto le accuse sono “infondate”, ma si rifiuta di estradare qualsiasi sospettato. Un esperto indipendente, citando numerose anomalie nella storia ufficiale, sostiene il complotto era una “operazione canaglia” di liberi professionisti nazionalisti serbi e russi.

La Russia, che da tempo considera i Balcani come una sua sfera di influenza, ha una storia di intrusioni negli affari del Montenegro. Ma in assenza di prove convincenti a sostegno della tesi del governo, gli estranei dovrebbero tenere a mente l’osservazione cautelativa di Freedom House secondo cui “i servizi di intelligence [del Montenegro] hanno dovuto affrontare continue critiche da parte degli osservatori internazionali per una percepita mancanza di professionalità”.

Tuttavia, non dovrebbe sorprendere che i falchi anti-Russia non abbiano lasciato che prove ambigue li dissuadessero dal chiedere l’espansione della NATO.

A Wall Street Journal editoriale ha affermato che il presunto complotto di colpo di stato “dà un buon assaggio delle ambizioni – e dei metodi – della Russia nell’Europa centrale e orientale” e ha concluso con un appello ad accettare la richiesta del Montenegro di aderire alla NATO: “La sicurezza occidentale è meglio servita sostenendo i governi democratici di qualsiasi dimensione che si trovano ad affrontare pressioni da parte dei bulli regionali. L’alternativa è consegnare un altro Paese nella morsa di Mosca e stuzzicare il suo desiderio di prenderne un altro”.

Ora rivista ha commentato ancora più senza fiato che “Il fallito colpo di stato ha ricordato che una nuova battaglia per l’Europa è iniziata. Dai Paesi Baltici ai Balcani, dal Mar Nero alla Gran Bretagna, Vladimir Putin sta cercando di ricostruire l’impero russo più di 25 anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica”. Le passate critiche di Trump alla NATO, avverte la rivista, hanno “sollevato segnali che gli Stati Uniti potrebbero accettare la presa territoriale da parte della Russia”.

Tali commenti incendiari stanno alimentando il fuoco politico che brucia intorno a Trump, comprese le indagini sui suoi contatti elettorali con i russi, le affermazioni sull’interferenza di Mosca con le elezioni e le domande sui legami d’affari o sulle indiscrezioni personali che lo rendono vulnerabile nei confronti di Putin. La posizione di Trump nei confronti del Montenegro – ancora da definire – indicherà se continuerà a criticare la NATO o se sta cedendo ai Nuovi Guerrieri Freddi.

Jonathan Marshall è autore di numerosi articoli recenti sulla questione degli armamenti, tra cui “La promessa non mantenuta di Obama sulla guerra nucleare, ""Come potrebbe iniziare la terza guerra mondiale, ""Le provocatorie mosse anti-russe della NATO, ""Escalation in una nuova guerra fredda," E "Ticchettio più vicino a mezzanotte. "

34 commenti per “La strana aggiunta del Montenegro da parte della NATO"

  1. Aurelio
    Marzo 1, 2017 a 23: 24

    Un altro articolo filo-russo a pagamento

  2. Ctesifonte
    Marzo 1, 2017 a 23: 07

    Per prima cosa: il nome del Montenegro è politicamente scorretto e deve essere cambiato in MonteAfricanAmerican prima di essere ammesso alla NATO.

  3. bozhidar balkas
    Marzo 1, 2017 a 11: 31

    Non approvo tutto ciò che fa la Russia. Ma affrontare la Nation Gang, guidata dal più grande assassino di persone dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, e comportarsi come qualsiasi altra banda; che si tratti di bicicletta, Congresso, MSM, strada, mafia, banda di banche, la Russia è stata almeno moralmente corretta nel proteggere Donetsk e assorbire la Crimea nella Federazione Russa.

    Spero anche che la Bosnia e la Croazia diventino molto più amichevoli con la Russia. Purtroppo, più della metà dei croati odiano la Russia perché la Russia entrò in guerra a favore dei serbi nel 1914 per fondare una Grande Serbia a ovest del fiume Drina e nel profondo della Croazia.
    Ma i croati dovrebbero seppellire il passato. Starebbero molto meglio con la Russia e i russi che con l’Occidente razzista.

  4. bozhidar balkas
    Marzo 1, 2017 a 11: 06

    Il Montenegro ha una grande percentuale di popolazione serba; quindi, è molto vulnerabile ai desideri della Serbia di espandere il suo territorio fino alla linea Virovitica, Karlovac e Karlobag.

    La fratellanza russo-serba, non avendo guadagnato un centimetro di terra o di costa a ovest del fiume Drina, ora vuole almeno assorbire il Montenegro
    nella Grande Serbia.

    La Nation Gang, ovvero la NATO, vuole evitare l’inghiottimento del Montenegro e la creazione lì di una base navale per la Russia.
    A parte le guerre, la Serbia non può nemmeno riconquistare il Kosovo e l'Albania settentrionale; che la Serbia conquistò e mantenne per un breve periodo all'inizio del XX secolo.
    La Serbia dovette lasciare l'Albania perché sia ​​l'Austria che l'Italia minacciavano la Serbia di guerre contro di essa.

    L'alleanza serbo-russa sta subendo un altro grave shock: i bosniaci presentano alla Corte internazionale di giustizia una nuova revisione [revizija] del genocidio perpetrato dai panserbi dall'inizio del '92.

    I bosniaci affermano che dall'ultima udienza della Corte Internazionale di Giustizia sull'accusa di genocidio contro la Serbia sono in possesso di nuovi fatti; include l'utilizzo di ciò che Karadzic [c=soft ch] aveva testimoniato all'Aja.
    E a causa di questa nuova rivelazione, anche la Croazia potrebbe citare in giudizio i panserb per genocidio.

    E ne sarei molto felice. Giustizia e verità reclamano a gran voce un nuovo tentativo di condannare i serbi per il genocidio contro i bosniaci, alcuni croati della Bosnia settentrionale e croati della Croazia!

    Anche la Croazia aveva aggredito i bosniaci nel '93, ma i bosniaci non lo chiamano genocidio.

    • Contro la guerra7
      Marzo 1, 2017 a 13: 50

      La “Grande Serbia” è una fandonia usata dai razzisti antiserbi.

      • Aurelio
        Marzo 1, 2017 a 23: 26

        No, è un progetto malato di un popolo che non si è perso una sola guerra nei Balcani e ne ha provocate davvero molte. È la mentalità del XVII secolo, una malattia

    • FobosDeimos
      Marzo 1, 2017 a 16: 58

      Che dire dell’uccisione di massa di serbi da parte del regime nazista di Ustaše? Oh sì, quei crimini sono stati commessi prima dello Statuto di Roma, giusto? Ma le stime si avvicinano ai 500,000 serbi massacrati dai pii croati cattolici. Non c'è spazio per credere che la frenesia di distruggere la Jugoslavia sia stata percepita dai serbi come il prologo di un nuovo genocidio serbo? Certamente i serbi bosniaci, in particolare Karadzic, si sono impegnati in azioni terribili contro i bosniaci, ma i fanatici nazionalisti provenienti da tutti gli angoli della piccola Jugoslavia gareggiavano ferocemente tra loro per vedere chi era capace delle peggiori atrocità contro esseri umani che, fino a pochi mesi prima, erano stati i loro vicini, colleghi, amici. Tutti parlano sostanzialmente la stessa lingua, divisa solo dalla religione. Un capitolo oscuro della storia umana, alimentato e acclamato dalla Germania e dagli Stati Uniti.

  5. Dieter Heymann
    Marzo 1, 2017 a 10: 14

    “La posizione di Trump nei confronti del Montenegro – ancora da definire – dimostrerà se continuerà a criticare la NATO o se sta cedendo ai Nuovi Guerrieri Freddi”.
    La critica di Trump alla NATO è sempre stata principalmente quella che gli altri paesi della NATO non versano abbastanza denaro. Sì, ha definito la NATO antiquata, ma si trattava quasi certamente di un’iperbole trumpiana.
    Non si può affermare che la sua posizione nei confronti del Montenegro sia sconosciuta e allo stesso tempo affermare che potrebbe cedere alla NCW. Sin dai tempi di Freud sappiamo che si tratta di una proiezione.
    Considero l'aggiunta del Montenegro una stupidità. L’Adriatico è già un lago della NATO e la Russia non vuole una base navale in Montenegro. L'unico valore strategico, molto minore se non discutibile, è che confina con la Serbia.
    L’aggiunta del Montenegro non rafforza la NATO né indebolisce la Russia. È uno stato di paglia.
    Ciò che il presidente Trump deve davvero chiarire è la sua posizione sulla Crimea. In passato ha affermato almeno una volta che la Russia non ha bisogno di restituire la Crimea all’Ucraina. Più recentemente il nostro ambasciatore presso le Nazioni Unite ha chiesto che la Crimea venga restituita all’Ucraina. È questa l’attuale politica dell’amministrazione Trump e perché è cambiata? Perché lo ha richiesto la NCW?
    Rispetto a questa questione, il Montenegro ha un’urgenza molto inferiore.

    • Rob Roy
      Marzo 1, 2017 a 14: 27

      L’ultima cosa che la Russia dovrebbe fare è rinunciare alla base di Sebastopoli/Crimea. Contrariamente a quanto pubblicizzato dal governo, Putin non vuole “ritornare nell’impero dell’Unione Sovietica”. Non c'è alcuna prova di ciò. Ma una volta che la propaganda viene perpetuata dal TPTB, basta dire, giusto? Ogni giorno, su tutti i fronti, gli Stati Uniti diventano sempre più disgustosi.

  6. Grande Louis de Boogeytown
    Marzo 1, 2017 a 10: 09

    Ogni organizzazione sociale decente ha bisogno di uno yacht club. Il Montenegro è così. Ed è in gran parte di proprietà di persone ricche e civili provenienti dal resto del mondo.

  7. evoluzione all'indietro
    Marzo 1, 2017 a 06: 37

    Jonathan Marshall – ottimo rapporto. “L’alternativa è consegnare un altro paese nella morsa di Mosca e stuzzicare il suo desiderio di prenderne un altro”. Oh fratello! Questi ragazzi stanno lì a ridere mentre scrivono queste cose?

    "Per quanto riguarda lo 'Stato di diritto', si consideri che al governatore del Montenegro per quasi tre decenni, Milo Djukanovi?, è stato assegnato il premio 'Persona dell'anno' 2015 per la criminalità organizzata e la corruzione." Grazie per la grande risata. Oh mio Dio, è così divertente. Chi ha bisogno del petrolio o di altre risorse quando hai un leader come Milo? Dentro una porta e fuori dall'altra!

    Vai, NATO!

  8. Adrian Engler
    Marzo 1, 2017 a 05: 56

    La mia critica principale sarebbe che il Montenegro entrerebbe nella NATO, mentre questo probabilmente non è sostenuto dalla maggioranza della popolazione. Almeno dovrebbe esserci un referendum. Inoltre, se l’appartenenza ad un’alleanza militare è così controversa in un paese, la neutralità è probabilmente l’opzione migliore.

    Questa è una situazione completamente diversa rispetto a quella della Polonia e degli Stati baltici. L’espansione della NATO in questi paesi può essere criticata perché contraddice le promesse non vincolanti fatte alla Russia quando la Germania si unificò, ma lì l’adesione alla NATO ha davvero il sostegno della stragrande maggioranza della popolazione. Pertanto, penso che l’accettazione di questi paesi nella NATO possa essere giustificata, ma avrebbe dovuto essere accompagnata da misure compensative per creare fiducia con la Russia. Nel caso di paesi come il Montenegro, dove gran parte della popolazione – forse la maggioranza, a meno che non ci sia un referendum, non lo sappiamo – è contraria all'adesione alla NATO, la situazione è completamente diversa.

    A coloro che pensano che la Russia voglia aggiungere il Montenegro alla sua “sfera di influenza”, direi che, per quanto ne so, non c’è alcuna pressione da parte della Russia affinché il Montenegro aderisca all’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (tra i cui membri ci sono Russia, Bielorussia , Kazakistan e Armenia). L’alternativa più probabile per il Montenegro all’adesione alla NATO sarebbe che il paese non aderisca ad alcuna alleanza militare. Non ho mai visto alcuna denuncia dello status neutrale dei paesi da parte della Russia. Al contrario, la NATO si espande verso paesi in cui gran parte della popolazione è contraria all’adesione alla NATO, impedendo loro di rimanere neutrali. Sembra che il desiderio di espandere le sfere di influenza sia molto più da parte della NATO.

    • Dieter Heymann
      Marzo 1, 2017 a 10: 38

      Forse sarebbe bene ricordare perché il Generale Presidente Eisenhower ha spinto per la NATO. La nostra nazione è stata risucchiata due volte, forse inutilmente, in due Guerre Mondiali. Entrambi hanno iniziato in Europa. La Prima Guerra Mondiale permise a diversi paesi europei di rimanere neutrali mentre i nostri ragazzi furono uccisi in Francia e nelle Fiandre. Spagna, Svizzera, Svezia e Città del Vaticano rimasero neutrali durante la seconda guerra mondiale. Con la NATO tutto ciò finirebbe. Basta giri di parole. Se la Germania dovesse attaccare nuovamente la Polonia o la Francia o Stalin minacciare la Germania occidentale, tu intervieni per primo prima che inviamo truppe piene dei nostri soldati. Resta esclusa la Città del Vaticano. La Svizzera e la Svezia sperano solo di fare soldi come fecero nella Seconda Guerra Mondiale. Il fatto che oggi in Europa difficilmente scoppi un’altra guerra mondiale ha cambiato il teatro europeo e quindi ha reso la NATO più superflua, ma il suo inizio ha avuto ragioni comprensibili.

  9. kozmo
    Marzo 1, 2017 a 02: 55

    HHmmmm. La Russia pensa che il Montenegro sia nella sua “sfera di influenza” è negativo. Ma la NATO che aggiunge il Montenegro alla propria sfera di influenza aperta va bene?

  10. Realista
    Marzo 1, 2017 a 02: 26

    La NATO divora i paesi come Pac Man divora i punti. Con ogni paese aggiunto, l'America sente una maggiore rivendicazione dell'esistenza della NATO e della popolarità degli Stati Uniti. È come una star del rap che mantiene il suo gruppo. Crescere aggiunge alla sua fama.

    Certo, il Montenegro non aggiunge nulla alla difesa della NATO. In effetti, è senza dubbio una responsabilità, ma aggiunge un ulteriore filo conduttore a una guerra nucleare di cui la Russia deve essere cauta e ora deve sempre tenere in considerazione. Se Putin facesse incazzare i montenegrini, potrebbero trascinare la Russia in una grande guerra basata sull’articolo 5 del Trattato NATO. Vedi, è tutto geniale dal punto di vista americano e un potenziale disastro per il mondo.

  11. Tristan
    Febbraio 28, 2017 a 22: 10

    Buon articolo. È da un po' di tempo che seguo questi strani eventi accaduti in Montenegro. La situazione di quella nazione rispetto agli obiettivi espansionistici della NATO è ora la norma per la NATO. Non c'è una nazione su questa terra che la NATO non tenterà di includere nelle sue guerre per il dominio globale, antirusse e antidemocratiche.

    L'obiettivo è diventare ricchi. E poiché la violenza, e la guerra, o la minaccia di guerra, sono il pane quotidiano degli Stati Uniti, la politica attuale è quella di includere nella NATO qualsiasi nazione corrotta, dispotica o facilmente riconosciuta come un governo che non ha alcun interesse nella benessere dei suoi cittadini, solo quello degli oligarchi al potere e dei profittatori.

  12. Fabio
    Febbraio 28, 2017 a 18: 38

    L'interesse americano, 8 dicembre 2015: “Ad oggi, l'allargamento della NATO in tutta l'Europa orientale ha rafforzato la sicurezza, promosso la stabilità, incoraggiato gli investimenti, favorito la cooperazione interstatale e contribuito a proteggere contro le future sfide all'integrità nazionale. “?????????

    Ora la NATO vuole conquistare il piccolo Montenegro, uno stato balcanico corrotto e povero con un totale di 2,000 soldati. La ragione? Rendere l’ultimo paese dell’UE con accesso diretto al Mar Mediterraneo e aprire la porta a una maggiore espansione della NATO verso Georgia, Moldavia e Ucraina.

  13. Febbraio 28, 2017 a 17: 58

    Se cerchi su Google “La Russia vuole la guerra” vedi un poster a colori delle basi NATO vicino alla Russia. La parte inferiore del poster dice: "Guarda quanto hanno avvicinato il loro paese alle nostre basi militari".

  14. Mike K
    Febbraio 28, 2017 a 16: 39

    Dobbiamo includere il silenzio dei mass media come una delle forme più frequenti di notizie false. È come assistere ad una rapina mortale e far finta che non sia avvenuta. Questo silenzio dei mass media spesso favorisce i crimini più gravi, che spesso comportano migliaia di morti innocenti.

  15. rosemerry
    Febbraio 28, 2017 a 16: 23

    La NATO è peggio che obsoleta: è un ottimo modo per garantire che non vi sia alcuna possibilità di pace in un’area in continua espansione ben oltre il Nord Atlantico.

    La NATO condiziona apparentemente l'accettazione di nuovi membri a criteri rigorosi, che includono “la dimostrazione di un impegno per lo stato di diritto e i diritti umani; stabilire il controllo democratico delle forze armate; e promuovere la stabilità e il benessere attraverso la libertà economica, la giustizia sociale e la responsabilità ambientale”. '

    LOL

  16. Joe Tedesky
    Febbraio 28, 2017 a 16: 06

    La NATO è una mucca da mungere per il MIC. Per continuare a finanziarlo, cancellarlo, gonfiare troppo la spesa della NATO ha bisogno di un nemico, quindi perché non la Russia? Ogni cittadino di ogni paese che appartiene alla NATO dovrebbe puntare i piedi e dire semplicemente "no basta", ma allora il TPTB ascolterebbe?

    • Zaccaria Smith
      Febbraio 28, 2017 a 22: 30

      Una notizia dell'anno scorso che ancora mi fa venire il mal di testa:

      La cancelliera tedesca Angela Merkel ha invitato il Giappone ad aderire all'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) durante una cena con il primo ministro giapponese Shinzo Abe, ha riferito lunedì il sito web Japan News.

      Notizie più recenti dicono che la NATO sta cercando di espandersi in Sud America.

  17. John
    Febbraio 28, 2017 a 16: 01

    Per qualche motivo, non avevo mai notato, prima di leggere questo articolo, che il logo della NATO è una versione stilizzata della croce celtica, un noto simbolo della supremazia bianca, utilizzato anche dallo Zodiac Killer.

    Sebbene la croce celtica abbia una storia che va oltre, il braccio inferiore del simbolo tradizionale è più lungo (come la croce cristiana standard). Quando tutti e 4 i bracci hanno la stessa lunghezza, tuttavia, si tratta di un simbolo notevolmente diverso.

    Se il logo fosse basato sulla rosa dei venti, non ci sarebbe motivo di estenderlo oltre il cerchio, poiché la bussola è limitata ai bordi del cerchio.

    I loghi non incorporano simboli per caso, soprattutto non i loghi delle principali organizzazioni internazionali.

  18. Josh Stern
    Febbraio 28, 2017 a 15: 11

    Nel libro McMafia, Misha Glenny fornisce un'ampia descrizione di un'importante rotta di contrabbando, in barca tra il Montenegro e l'Italia. Si tratta, ad esempio, di una via importante per le sigarette non tassate, che si rivela un grande business illecito. Sarà interessante vedere se la NATO farà qualcosa per ridurlo, o se lo utilizzerà come merce di scambio, o addirittura lo espanderà per includere droghe più pesanti, contrabbando e traffico di esseri umani.

  19. Febbraio 28, 2017 a 14: 44

    Se l’UE cade (come potrebbe accadere dal momento che gli europei dichiarano sempre più spesso che l’UE non li aiuta), allora la NATO cadrà. Agli Stati Uniti piace avere quote di controllo nella NATO in modo da poter dirigere le azioni della NATO. Troppi soldi per la guerra, per difendersi da cosa? Tra non molto, potrebbe non esserci più alcun pianeta da difendere, per come stiamo andando, con gli Stati Uniti sempre in testa con la loro ipocrita esportazione di “democrazia”. Un vero disastro! Questo è l'ultimo miglior stratagemma che potrebbero escogitare, compreso il povero piccolo, vecchio Montenegro?

    • Dieter Heymann
      Marzo 1, 2017 a 10: 16

      Perché? La NATO è più vecchia dell’UE.

  20. Delia Ruhe
    Febbraio 28, 2017 a 14: 36

    Questa mossa non fa altro che aggiungere un altro contributo alla (pericolosa) ipocrisia americana che i vassalli di Washington e i nemici dell’America si aspettano.

    Cosa forse ancora più importante, se Washington ritiene che fagocitare un numero maggiore di paesi vicini della Russia per sfruttarli utilizzando le loro proprietà immobiliari per piazzare altri missili a testata nucleare puntati su Moskau salverà in qualche modo quel poco che resta della pax americana, Washington ha ho un'altra idea in arrivo. Tutto ciò che stanno facendo è spingere Putin ancora di più tra le braccia di Pechino. Allo stesso modo, se collegare il Mar Cinese Meridionale con un altro gruppo di battaglia riuscirà a convincere qualcuno che gli Stati Uniti stanno solo proteggendo la libertà di navigazione, Washington è ancora più folle di quanto pensassimo.

    Lo schieramento della USS Carl Vinson nel Mar Cinese Meridionale e l’accoglienza del Montenegro nella NATO sono misure di contenimento disperate da parte di un impero disperato che soffoca a morte a causa della propria corruzione. L’unico modo in cui l’America avrà successo è eguagliare i progetti di sviluppo economico dell’Eurasia. Invece, le città americane stanno criminalizzando la loro crescente popolazione di senzatetto, e sono guidate da un presidente che sembra pensare che per riparare le fatiscenti infrastrutture del paese si debba approvare oleodotti per il trasporto di petrolio e gas naturale. Certo: bruciamo ancora un po’ di combustibili fossili: altrimenti come potrebbero gli americani accelerare l’inevitabile fine dell’impero?

  21. David
    Febbraio 28, 2017 a 14: 25

    “L’organizzazione ha citato “restrizioni alla libertà di riunione pacifica” e “anni di molestie e discriminazioni contro le persone LGBT”. Ha inoltre rilevato “preoccupazioni continue. . . sull’indipendenza della magistratura e dell’emittente pubblica, nonché sui numerosi fallimenti nel perseguire efficacemente gli attacchi passati contro gli operatori dei media”. Il Paese soffre di “una mancanza di fiducia nel processo elettorale da parte degli elettori”, ha aggiunto.

    Carpenter deve essersi perso anche il rapporto sui diritti umani del Dipartimento di Stato, che accusava il Montenegro di numerose violazioni, tra cui “impunità per crimini di guerra, maltrattamenti da parte delle forze dell’ordine delle persone in loro custodia, carceri e strutture di detenzione preventiva sovraffollate e fatiscenti, violazioni del diritto all’assemblea pacifica” e al “perseguimento selettivo degli oppositori politici e sociali”.”

    Gran parte di questi due paragrafi potrebbero essere facilmente detti per gli Stati Uniti, quindi STFU! Nessuno negli Stati Uniti ha il diritto di condannare qualcun altro da nessuna parte per quanto sopra. Sì, queste cose sono sbagliate e dovrebbero essere fermate. Ma finché gli Stati Uniti non smetteranno di fare queste cose, non potremo criticare gli altri per aver fatto la stessa cosa.

    Non abbiamo alcuna posizione morale e siamo i più grandi ipocriti furiosi del mondo!

  22. Febbraio 28, 2017 a 13: 57

    La NATO si nutre dei dollari dei contribuenti:

    Ci sono soldi in abbondanza per il palazzo di guerra della NATO
    La casa di coloro che pianificano guerre di malizia
    Tutto pagato dalle tasse obbligatorie dei servi
    Questo quartier generale di Bruxelles è il luogo in cui si rilassano i guerrafondai...

    [Molte più informazioni sulla NATO al link sottostante]
    http://graysinfo.blogspot.ca/2017/02/plenty-of-money-for-endless-war.html

  23. Febbraio 28, 2017 a 13: 34

    ...
    Credo che non solo la NATO sia “obsoleta”, ma che ci dovrebbe essere un’inchiesta pubblica sulle azioni di questa sanguinosa macchina guerrafondaia finanziata dai contribuenti che ha diffuso morte e distruzione in tutto il mondo…
    [leggi di più al link sottostante]
    http://graysinfo.blogspot.ca/2017/01/obsolete-nato-and-its-allies-are-upset.html

    • FobosDeimos
      Marzo 1, 2017 a 16: 37

      Sei cattivo... sono sinceramente preoccupati per quegli iraniani e nordcoreani disonesti. Non hanno nulla contro la Russia. L'accurato accumulo di armi da parte della NATO che circonda i confini della Russia è solo una coincidenza geografica!

  24. Bill Bodden
    Febbraio 28, 2017 a 13: 04

    Perché non includere il Montenegro nella NATO? La NATO è impantanata in un pantano in Afghanistan e ha bisogno di tutto l’aiuto possibile. Per i leader montenegrini non dice molto il fatto che vogliano essere coinvolti in quel manicomio.

    • Bianca
      Marzo 1, 2017 a 01: 21

      Perché è già il nostro programma di welfare e perché è parte integrante della criminalità, dal traffico di droga a quello di armi, in tutti i Balcani. Abbiamo solo bisogno di più piccoli posti in cui il senatore McCain ritiene necessario piantare una bandiera. Siamo gestiti da idioti.

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