Come Israele abusa della Bibbia

azioni

Infuriati per una risoluzione delle Nazioni Unite contro gli insediamenti israeliani sul territorio palestinese, i leader israeliani rivelano la loro soluzione finale per i palestinesi: negare loro i diritti di proprietà e spostarli, dice il teologo morale Daniel C. Maguire.

Di Daniel C. Maguire

Danny Danon, ambasciatore di Israele presso le Nazioni Unite, ha fatto uscire il gatto teologico dal sacco. Quando il Consiglio di Sicurezza rimproverò Israele per i suoi furti di terre (eufemizzati come “insediamenti”), Danon rispose con pia indignazione: “Vietereste ai francesi di costruire a Parigi?”

Lì, in tutta questa sfrontatezza, c’è la teologia imperiale che ha dato vita al sionismo. David Ben Gurion ha detto della Palestina “Dio ce lo ha promesso”. Yitzhak Baer scrisse nel 1947: “Dio ha dato ad ogni nazione il suo posto, e agli ebrei ha dato la Palestina”.

L'ambasciatore israeliano negli Stati Uniti Ron Dermer con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Quindi, in questa teologia allucinatoria, proprio come Dio ha dato Parigi alla Francia, la divinità sionista ha dato la Palestina agli ebrei, incluso il diritto di costruire ciò che vogliono, ovunque lo vogliano. Se il dio sionista avesse affisso un cartello “solo ebrei” in Palestina, la presenza di non ebrei sarebbe un sacrilegio e le loro rivendicazioni fondiarie sarebbero speciose. Se nulla è intelligibile al di fuori della sua storia, come afferma il paleontologo gesuita Teilhard de Chardin, l'allusione francese dell'ambasciatore Danon può essere compresa solo in questo contesto teologico.

Yigal Allon, comandante del Palmach, la forza combattente d’élite dell’Haganah, la forza paramilitare che combatté per scacciare gli inglesi dalla Palestina, non evitava il linguaggio della “pulizia”, un termine ora usato per descrivere un “crimine contro l’umanità”. .” Si vantava del fatto che i sionisti stavano “ripulendo” la Palestina dagli arabi.

L’obiettivo religioso del sionismo, secondo Ben Gurion, è quello di “assicurare… che tutta la Palestina sia ebraica, e non solo una parte di essa”. Joseph Weitz, l’amministratore responsabile della colonizzazione della Palestina, affermò senza mezzi termini questo credo: “Tra noi deve essere chiaro che non c’è spazio per entrambi i popoli insieme in questo paese. … L’unica soluzione è una Palestina … senza arabi”.

Nel 1919, una missione d’inchiesta nominata dal presidente Woodrow Wilson riferì che negli incontri con i sionisti era chiaro che i sionisti auspicavano una “completa espropriazione degli attuali abitanti non ebrei della Palestina”.

La teologia surrogata sionista immagina un dio capriccioso che si occupa della distribuzione della proprietà immobiliare, un dio che distribuisce azioni eterne a persone di sua scelta. È volontà del Creatore che tutti gli altri siano purificati e che i loro diritti di proprietà siano negati.

Fraintendimento della Bibbia

La teologia sionista si basa su un’esegesi fallace della Bibbia ebraica. Le due parole chiave per comprendere correttamente la Bibbia sono descrittivo e dell' prescrittivo. Molti dei testi della Bibbia descrivere gli orrori di un tempo barbarico. Non sono normativi o in alcun senso ammirevoli. La Bibbia è venerata per questo prescrittivo testi che immaginavano con eccellenza classica un ordine sociale completamente nuovo dove “non ci saranno poveri tra voi” (Dt 15) e dove le spade saranno gradualmente fuse in vomeri man mano che il potere violento sarà domato. Nei testi prescrittivi vediamo la bellezza del giudaismo che il sionismo viola.

Una sezione della barriera – eretta da funzionari israeliani per impedire il passaggio dei palestinesi – con graffiti che utilizzano la famosa citazione del presidente John F. Kennedy di fronte al muro di Berlino, “Ich bin ein Berliner”. (Credito fotografico: Marc Venezia)

I sionisti non conoscono la distinzione tra descrittivo e prescrittivo. Prendono brutti testi descrittivi della Bibbia e li usano per fare la politica imperiale. Testi come questo dal Deuteronomio: “Quando il Signore tuo Dio ti avrà introdotto nel paese che stai per entrare per occupare e avrà spazzato via davanti a te molte nazioni: gli Ittiti, i Ghirgasei, gli Amorrei, i Cananniti, i Perizziti, gli Hivvei... e quando il Signore, tuo Dio, te li consegnerà... tu li sterminerai completamente. … Non mostrare loro pietà”. (7:1-11, 91-5, 11:8-9)

Seguendo la “logica” di tali testi, i palestinesi sono ora i nuovi Ittiti, Girgashiti e Cananei verso i quali non bisogna mostrare alcuna misericordia o onorare i diritti di proprietà. La teologia sionista disonora il giudaismo.

Il peggiore dei pazzi, diceva il poeta Alexander Pope, è un santo impazzito. Paradossalmente gli ebrei dovrebbero conoscere gli orrori che le persone motivate religiosamente possono provocare. Niente anima così la volontà del bene e del male come la tintura del sacro. L’animosità cristiana contro gli ebrei scatenò massacri, pogrom, segregazione e influenzò il veleno antiebraico che il nazismo meccanizzò con la forza genocida.

La sopravvivenza di Israele che vive in accordo con il diritto internazionale, accanto a uno Stato palestinese, è l’obiettivo che non ha bisogno di una falsa teologia ostruttiva. Il signor Netanyahu, come il Sommo Sacerdote, si sta stracciando le vesti con indignazione, minacciando di colpire tutte le nazioni che sfiderebbero il destino manifesto di Israele di costruire in Palestina come i francesi possono costruire a Parigi. È necessaria un po’ di teologia curativa per correggere questa follia brutale e ignorante. Il Consiglio di Sicurezza ha dato un impulso alla cura.

Daniel C. Maguire è professore di teologia morale alla Marquette University, un'istituzione cattolica e gesuita a Milwaukee, Wisconsin. È autore di Un credo morale per tutti i cristiani e dell' Gli orrori che benediciamo: ripensare l'eredità della guerra giusta [Fortress Press]). Può essere raggiunto a [email protected]

58 commenti per “Come Israele abusa della Bibbia"

  1. Hillary
    Gennaio 2, 2017 a 13: 50

    “Bibi va a Gaza. Forse questo potrebbe accadere nel futuro trumpiano Lets Make a Deal”

    Ci sono così tante false dichiarazioni sulla storia nei media mondiali che pochi conoscono la verità.

    L’esercito israeliano è uno dei più forti al mondo con le sue subramine nucleari e i missili nucleari ecc. Addestrati in varie capitali del mondo che Golda Meir ha addirittura considerato di “utilizzare” durante la guerra dello Yom Kippur.

    Il “futuro trumpiano Let’s Make a Deal” potrebbe salvarci tutti.

  2. jimbo
    Gennaio 1, 2017 a 23: 56

    A parte la confusione della Bibbia, è ben documentato che storicamente gli ebrei come gruppo hanno subito discriminazioni e molto spesso violenze. Solo su questa base ha senso che Israele esista. C'è sicurezza nei numeri. Che la politica e la vecchia stupidità abbiano creato un disastro orribile nella regione è chiaro. Alcuni commenti riflettono ciò che il presidente iraniano ha detto (o non ha detto), cioè che Israele deve essere cancellato dalla mappa geografica, ma ho degli amici israeliani meravigliosi e detesterei vederli danneggiati. Hanno lo stesso potere di cambiare la politica e la stupidità quanto me. Per favore, tenete presente che l'israeliano medio non è un fanatico sionista con gli occhi selvaggi. Quello che ho immaginato è un accordo tra Nixon e la Cina in cui Bibi va a Gaza. Forse questo potrebbe accadere nel futuro trumpiano Lets Make a Deal.

    • HpO
      Gennaio 3, 2017 a 19: 49

      A questo proposito, per jimbo: “confusione della Bibbia a parte… l’israeliano medio non è un fanatico sionista con gli occhi selvaggi”.

      Non sono sicuro di cosa stai cercando di dire sull'articolo; vuoi dire che i tuoi “meravigliosi amici israeliani” ti stanno dicendo che, contrariamente al titolo e secondo le loro esperienze in patria, non è vero che “Israele abusa della Bibbia”?

  3. Il Messaggero di Dio
    Dicembre 30, 2016 a 04: 19

    Caro Israele:

    Smettetela di uccidere le persone in Palestina e lavorate per una soluzione pacifica. Smetti di comportarti come se sapessi tutto: non è così.

    Cara Palestina:

    Smettetela di uccidere persone in Israele e lavorate per una soluzione pacifica. Smetti di comportarti come se sapessi tutto: non è così.

    Cari Israele e Palestina:

    Voglio che viviate in pace e che vi trattiate a vicenda da pari a pari, il che significa lavorare per risolvere le vostre differenze e non farvi esplodere a vicenda causando dolore ai vostri simili. Se non puoi farlo, allora non mi servi. È proprio così semplice.

    Sinceramente, Dio

    (digitato dal Messaggero di Dio)

    • Hillary
      Dicembre 30, 2016 a 07: 31

      Israele potrebbe ancora raggiungere l’obiettivo del 1919, come dichiarato nel 1919 quando l’Organizzazione Sionista Mondiale presentò ufficialmente una mappa del suo futuro stato di “Israele” alla Conferenza di Pace di Parigi. Questa mappa includeva non solo tutta la Palestina, ma anche il Libano meridionale, la Siria sudoccidentale, comprese le alture di Golan, parti significative della Giordania occidentale e parti del Sinai egiziano.
      http://britam.org/Questions/QuesLand.html#Boundaries

      È spaventoso come oggi le persone EDUCATE possano credere nella Bibbia.
      Intanto si stima che siano circa 6 milioni i profughi palestinesi sparsi nel mondo, alcuni ancora con le chiavi delle loro vecchie case che sono stati costretti a lasciare in Israele
      https://www.youtube.com/watch?v=5ly75-R5TN8

      • HpO
        Dicembre 30, 2016 a 12: 28

        Per vostra informazione: “Anche se coloro che hanno conseguito un’istruzione post-laurea hanno molte meno probabilità di credere in una Bibbia letterale, la MAGGIOR PARTE di quel gruppo crede che la Bibbia sia la parola ispirata di Dio, piuttosto che una creazione esclusivamente umana”. (“Un terzo degli americani crede che la Bibbia sia letteralmente vera”, di Frank Newport, GALLUP, 25 maggio 2007)

  4. Vera
    Dicembre 29, 2016 a 13: 06

    Abusa della Bibbia??? Quando è stata l'ultima volta che Israele l'ha letto?

    • HpO
      Dicembre 29, 2016 a 17: 43

      Per vostra informazione 1: il primo ministro Benjamin Netanyahu al gabinetto: “portare avanti una rivoluzione educativa… basata su due cose: l’eccellenza e il sionismo… e il sionismo, basato sullo studio della Bibbia e del patrimonio ebraico, per capire perché gli ebrei sono in Israele. … Prima di tutto, lo studio della Bibbia… questa è la base per cui siamo qui, perché siamo tornati qui e perché rimaniamo qui…” (“Con l’anno scolastico alle porte, [Bibi] dice 'studia la Bibbia' ”, Jerusalem Post, 30 agosto 2016)

      Per tua informazione 2: “Il padre di Sara Netanyahu, Shmuel Ben-Artzi, … era un noto educatore biblico. … Netanyahu ha aperto l’evento (di studio di gruppo) dicendo che la Bibbia viene studiata almeno una volta alla settimana a casa sua, e che suo figlio Avner – che ha vinto il National Bible Quiz for Youth nel 2010 – è il suo insegnante”. (“Il gruppo di studio biblico del Primo Ministro tocca la promessa di Dio di Israele agli ebrei”, Jerusalem Post, 05 ottobre 2014)

  5. bobzz
    Dicembre 29, 2016 a 12: 56

    Hillary, ho letto Finkelstein. La sua affermazione secondo cui Israele esaltò Yahweh mentre era uno stato indebolito è contraria alla realtà della storia delle nazioni che crearono i loro dei nel Vicino Oriente antico. Ad esempio, Amenhotep mise fuori legge gli dei dell'Egitto tranne il suo dio, Aton, ma quando morì, anche Aton morì. Marduk era un dio minore nel pantheon babilonese. Hammurabi salì al potere e lo nominò il grande dio dell'ANE. Finkelstein non può citare un solo caso in cui una nazione debole sia stata in grado di affermare che il proprio dio era onnipotente. Altre nazioni li avrebbero derisi fuori dalla "città". Yahweh avrebbe potuto essere esaltato solo durante un periodo in cui Israele era una potenza nella regione, nel momento in cui le grandi potenze (in realtà, Yahweh come Dio vero e vivente poteva solo affermarsi) Egitto, Assiria e Babilonia si occupavano della loro propri affari. Finkelstein non attribuisce alcun credito alla tradizione orale. Gli studiosi che hanno dedicato molti studi alla tradizione orale hanno dimostrato che essa può essere tramandata per generazioni con un discreto grado di accuratezza. Non sto sostenendo l'inerranza: semplicemente non è così. Per inciso, anche Finkelstein ammette l'esistenza di antiche leggende che furono utilizzate per dare forma alle storie patriarcali.

    HpO, che lo sforzo di comprendere meglio l’Antico Testamento riesca o meno a smascherare il sionismo, non dovrebbe ostacolare lo sforzo. Se il vecchio Israele non ascoltava i profeti viventi, neanche l’attuale Israele li ascolterebbe. Il punto che voglio sottolineare è che l'OT stesso elimina ogni sostegno alla rivendicazione di Israele sulla terra. Questo è un punto che noi cristiani gentili dobbiamo comprendere, ma come ho detto, troppi di noi vogliono trasformare l'Antico Testamento in foglie di tè o fegato di pecora cercando di pronosticare l'apparizione di Gesù.

    • HpO
      Dicembre 29, 2016 a 19: 08

      I sionisti israeliani si affidano all’Antico Testamento ma rifiutano il Nuovo Testamento.

      I sionisti “gentili” ed ebrei cristiani si basano sull’Antico Testamento ma non – necessariamente – sul Nuovo Testamento.

      Non sei né un sionista israeliano né un “gentile” o un sionista ebreo, ma dici loro che anche tu fai affidamento sull’Antico Testamento.

      Né i sionisti israeliani né i sionisti “gentili” o ebrei vi ascolteranno, tuttavia, perché tutti e tre siete felicemente fissati sulle vostre rispettive opinioni di rivendicazione della verità dell’Antico Testamento. E così, mentre la tua spiegazione è “Se il vecchio Israele non ascoltasse i profeti viventi, neanche l’attuale Israele li ascolterebbe”, anch’essi già o avranno la loro spiegazione contro di te. Lungo la linea in cui sposate la Teologia della Sostituzione; oppure accusi Yahweh di rinnegare la Sua eterna alleanza terrestre con Israele – e per giunta ti daranno capitoli e versetti della Bibbia inconfutabili.

      Ergo: con loro non andrai da nessuna parte, quindi che senso ha?

      Me? Rinuncio ai sionisti israeliani ma non ai sionisti “gentili” ed ebrei cristiani per 2 ragioni. Innanzitutto, salvare questi ultimi dal sionismo li porterà ad abbandonare la loro associazione politica con i sionisti israeliani. Questo è l'obiettivo. Senza il sostegno dei sionisti cristiani, il potere dei sionisti israeliani crolla poco a poco.

      Due: so che i sionisti cristiani non rifiutano il Nuovo Testamento, anche se nel frattempo i sionisti israeliani lo fanno. E se, allora, si potesse dimostrare ai cristiani sionisti che, secondo i vangeli, le epistole e le profezie del Nuovo Testamento, Gesù Cristo e gli apostoli Pietro, Giovanni e Paolo condannano il sionismo? Cosa diranno: non ascoltiamo il Signore e Salvatore e i Suoi apostoli ma ascoltiamo i sionisti? Non credo. A questo punto, la mia speranza è che non abbiano altra scelta o ricorso se non quella di abbandonare il sionismo.

      • bobzz
        Dicembre 30, 2016 a 13: 41

        “E se, allora, si potesse dimostrare ai cristiani sionisti che, secondo i vangeli, le epistole e le profezie del Nuovo Testamento, Gesù Cristo e gli apostoli Pietro, Giovanni e Paolo condannano il sionismo? Cosa diranno: non ascoltiamo il Signore e Salvatore e i Suoi apostoli ma ascoltiamo i sionisti? Non credo. A questo punto, la mia speranza è che non avranno altra scelta o ricorso se non quella di abbandonare il sionismo”.

        HpO, i sionisti cristiani vedono tutto attraverso la lente del ritorno di Gesù. Porta ogni ebreo in Israele e Gesù ritornerà. È questa idea sbagliata che alimenta il loro sostegno a Israele. I cristiani sionisti leggono il Nuovo Testamento attraverso la loro lente distorta del rapimento, ed è per questo che non capiscono Gesù Cristo e gli apostoli Pietro, Giovanni e Paolo. Per quanto riguarda il tuo punto secondo cui una corretta comprensione dell'Antico Testamento non "funzionerà", peccato che si potrebbe dire lo stesso dell'opera di Gesù. Sapeva molto bene che molti di più avrebbero scelto la via ampia verso la distruzione piuttosto che la via stretta verso la vita. Ciò non lo ha fermato, per fortuna. Buona fortuna con la tua speranza: non avranno altra scelta né ricorso se non quella di abbandonare il sionismo”. Non mi faccio illusioni sul fatto che una corretta interpretazione dell'Antico Testamento “funzionerà”, ma vedo valore nello sforzo.

        • HpO
          Dicembre 30, 2016 a 16: 44

          Fratello, ammiro che, sebbene tu “non ti illuda sul fatto che una corretta interpretazione dell'Antico Testamento 'funzionerà', … (tu) vedi valore nello sforzo.”. Dio ti benedica nel Messia! Lo vedo anch'io, ma solo quando è limitato ai versetti messianici dell'Antico Testamento che sono stati “cambiati di paradigma” da Gesù e dai Suoi apostoli nel Nuovo Testamento. Penso che tu sappia già di quali passaggi si tratta. Ai cristiani sionisti questo non piacerà, ma ehi.

  6. Hillary
    Dicembre 28, 2016 a 22: 00

    Una fede insaziabile nella “Bibbia” è la ragione principale per cui a Israele è stato permesso di continuare la sua palese occupazione della Palestina e costituisce la base per dare la maggioranza della Palestina ai fanatici sionisti.

    Il professor Israel Finkelstein, il principale archeologo israeliano, ha spiegato nel suo libro "La Bibbia Unearthed" che il giudaismo è basato sulla mitologia e che la maggior parte delle prove indicano che la Bibbia fu scritta da qualche parte intorno al VII secolo a.C. praticamente come propaganda e afferma che non esisteva Esodo, niente “mura di Jerico” e al tempo di re Davide, come sostiene Finkelstein, Gerusalemme era poco più che un “villaggio di collina”, David stesso un trasandato parvenu simile a Pancho Villa, e la sua legione di seguaci più simili a “7 persone con bastoni in mano che gridano, imprecano e sputano – non roba da grandi eserciti di carri descritti nel testo biblico rivendicato a gran voce da Bibi Netanyahu e dai suoi sostenitori evangelici. .

    http://systemhumanity.com/2014/08/08/biblical-unmentionables/

    ...

    • HpO
      Dicembre 29, 2016 a 12: 57

      Per vostra informazione – “Intervista con Israel Finkelstein” di Dewayne Bryant, MA

      … L'approccio minimalista, a cui quello di Finkelstein somiglia molto, è criticato da molti studiosi, sia teisti che atei. … “[Un] attento esame critico di quest’opera – che certamente ha molto da dire sia sull’archeologia che sugli scritti biblici – rivela che abbiamo a che fare in gran parte con un’opera di narrativa fantasiosa, non con un resoconto serio o affidabile dell’argomento” … La discussione di Finkelstein e Silberman sull'esodo … “… è tra le più ignoranti e fuorvianti sui fatti che questo scrittore abbia mai letto” …

      Per quanto riguarda gli studiosi non cristiani, ce ne sono molti che si opporrebbero al trattamento della Bibbia da parte di Finkelstein. … (William) La battaglia di Dever con Finkelstein è ben nota a coloro che fanno parte dei circoli archeologici, così come ai lettori della Biblical Archaeology Review. … non solo Finkelstein ha la reputazione di criticare le conclusioni di altri archeologi senza esaminarne le prove, ma altri archeologi israeliani sono stati critici e quasi sprezzanti nei suoi confronti e nei suoi metodi.

      Sia i credenti che i non credenti considerano l'approccio di Finkelstein ingiustificato. Il suo punto di vista ha conquistato pochissimi convertiti nei circoli archeologici. Il suo scetticismo rasenta l'estremismo non solo per il modo in cui si avvicina al testo biblico, ma anche per il modo in cui tratta gli altri studiosi che non sono d'accordo con lui. Alla fine, Finkelstein può essere un archeologo rispettato in alcuni ambienti, ma è clamorosamente sbagliato nelle sue conclusioni sull’accuratezza storica della Bibbia.

  7. bobzz
    Dicembre 28, 2016 a 18: 10

    In Gen. 15, Dio promette la terra ad Abramo e alla sua posterità. Abraamo voleva sapere se poteva fidarsi della promessa. Dio gli fece tagliare a metà gli animali e metterli uno di fronte all'altro; poi passò tra le due metà, simboleggiando ciò che sarebbe accaduto a lui (Dio) se non avesse mantenuto il patto, cioè sarebbe finito come gli animali. Questo è il più ferreo possibile. Tuttavia, questa non è l’unica cosa che si dice riguardo alla terra. Nel liv. 25:23 Dio afferma:…la terra è MIA (enfasi aggiunta). È un dono di Israele e può essere revocato. liv. 26 descrive cosa accadrà se Israele sarà disobbediente: saranno dispersi. Il Deuteronomio afferma ripetutamente che se Israele non confida in Dio, sarà disperso. Possono essere restituiti alla terra solo se ritornano con vero pentimento (questo non è ciò che sta accadendo oggi). Israele è stato cronicamente infedele. Dio portò gli Assiri contro il regno settentrionale di Israele e lo cancellò dalla mappa, ad eccezione degli esuli che si assimilarono in una terra straniera, dei fuggitivi in ​​Giuda e degli sbandati lasciati indietro per diventare Samaria. L'infedeltà di Giuda portò alla prigionia babilonese, che fu dominata a turno dai Persiani, dai Greci e infine da Roma. Ma che dire di quella promessa apparentemente ferrea e incondizionata contenuta in Gen. 15? Ecco il chiodo nella croce, per così dire. Gli ebrei giocarono il ruolo principale nel far crocifiggere Gesù, Dio nella carne. Quell'atto abrogò il patto con Abramo. In altre parole, oggi gli ebrei non hanno alcun diritto teologico sulla terra.

    I sionisti ebrei hanno trasformato la Bibbia ebraica in poco più di un atto fondiario. I sionisti cristiani hanno trasformato l'Antico Testamento in poco più che fegato di pecora o una carta dei tarocchi per determinare quando Cristo ritornerà. Triste a dirsi.

    Ora questo devo dirlo in conclusione. La chiesa post-costantiniana ha commesso un terribile errore nel perseguitare gli ebrei come “assassini di Cristo”. Loro e la maggior parte della chiesa oggi non sono riusciti a riconoscere che se Gesù morì per i nostri peccati, morì anche A CAUSA di essi. In altre parole, siamo colpevoli di crocifiggere Cristo quanto lo furono gli ebrei in quel fatidico giorno. Eravamo in mezzo a quella folla che gridava "crocifiggilo". Diciassette secoli di persecuzione degli ebrei hanno portato alla Shoah e al sionismo, non ad alcuna dottrina biblica. Una chiesa terribilmente fuorviata è responsabile dei problemi del ME di oggi. Finché ci sono, dirò che la chiesa oppressiva e bellicosa è la fonte dell’ateismo. Dopo Costantino siamo scivolati nell'unione con lo Stato e ci siamo allontanati da Cristo.

    • bobzz
      Dicembre 28, 2016 a 18: 24

      Quando si tratta di antisemitismo, i profeti furono molto critici nei confronti di Israele, e quella critica proveniva da Dio stesso. Dio era antisemita? No, stava cercando disperatamente di salvare Israele da se stesso, ma loro non lo ascoltavano, né allora né adesso.

      • HpO
        Dicembre 29, 2016 a 03: 00

        Usare l’Antico Testamento per criticare e sfatare il sionismo non avrà mai successo. Perché? Perché, essendo la profezia quello che è, ti lascerà sempre all'oscuro o esposto a affermazioni di verità reciprocamente esclusive da parte di falsi messia qui, là e ovunque. I sionisti lo sanno e per questo se la sono cavata con la loro ideologia dannosa per la vita. Credo però che usare il Nuovo Testamento con lo stesso scopo offra prospettive molto migliori. È un esperimento mentale completamente nuovo per me, ispirato proprio questa settimana dall'articolo di Maguire (grazie, amico!). Quindi ecco qui:

        Il Nuovo Testamento dice che esistono 2 tipi di ebrei, ciascuno definito allegoricamente dalle rispettive matriarche. La madre dei sionisti israeliani e dei sionisti ebrei cristiani, il suo nome è Hagar. “Ora Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde all’attuale Gerusalemme, poiché è schiava con i suoi figli”. (Galati 4:25). Ciò lascia il resto dell'umanità “gentile” ed ebraica che non solo non è sionista ma è anche vera credente. Allora chi è la loro madre? Voilà: è Sarah! “Ma l’altra donna (Sara) corrisponde alla Gerusalemme di sopra; è libera ed è nostra madre”. (Galati 4:26)

        Questa idea radicale di 2 Gerusalemme è semplicemente sconcertante, non è vero? Abbastanza per mettere in pezzi il sionismo, secondo te? Lo penso anch'io, fratello!

      • Rikhard Ravindra Tanskanen
        Gennaio 4, 2017 a 15: 55

        Ciò non cambia il fatto che incolpare gli ebrei per la morte di Gesù è antisemitismo, antisemitismo cristiano.

  8. junius
    Dicembre 28, 2016 a 17: 36

    Il nostro eroe patriota Thomas Paine ha riassunto l’Antico Testamento più di due secoli fa, nella sua magnifica opera “L’età della ragione”. Scrisse: “Ogni volta che leggiamo le storie oscene, le voluttuose dissolutezze, le crudeli e tortuose esecuzioni, l’incessante vendetta, di cui è piena più della metà della Bibbia, sarebbe più coerente che la chiamassimo la parola di un demone, che la parola di Dio. È una storia di malvagità, che è servita a corrompere e brutalizzare l’umanità; e, da parte mia, lo detesto sinceramente, come detesto tutto ciò che è crudele.

    Ironicamente, dato il suo tradizionale odio verso gli ebrei, man mano che cresceva, il cristianesimo divenne il veicolo attraverso il quale l’intolleranza, la misoginia e l’omofobia della fede madre vennero imposte praticamente a ogni cultura della terra, a un costo incalcolabile in termini di miseria umana.

  9. Vera
    Dicembre 28, 2016 a 16: 05

    Mi chiedo se i sionisti abbiano mai sentito parlare dei Dieci Comandamenti.

    • John
      Dicembre 29, 2016 a 01: 41

      Certo che l’hanno fatto, altrimenti come avrebbero potuto violarli sistematicamente tutti mentre erigevano il loro Vitello d’Oro accovacciato sulla Palestina?

  10. Dicembre 28, 2016 a 14: 49

    “È necessaria un po’ di teologia curativa per correggere questa follia brutale e ignorante”.

    Penso che sarà necessaria un po’ di più di un po’ di teologia…

    • HpO
      Dicembre 29, 2016 a 01: 58

      Maguire non stava cercando di risolvere l'intera crisi del Medio Oriente, se è questo che speri di vedere nelle sue argomentazioni. A tal fine, tuttavia, è stato utile alzando un campanello d’allarme per i suoi lettori sulla “falsa teologia ostruttiva” di “Mr. Netanyahu” che, se lasciato teologicamente non corretto, sosterrà quella crisi. La mia unica critica qui è che Netanyahu in realtà non ha alcuna teologia basata sulla Genesi; lo sostiene solo a parole in modo da ottenere il favore di tutti i suoi lobbisti cristiani sionisti politicamente influenti a Washington DC. E funziona ogni volta!

  11. Bob Charron
    Dicembre 28, 2016 a 13: 35

    Un incoraggiante raggio di speranza viene dal libro di Miko Peled, "Il figlio del generale". È la storia del viaggio di un israeliano in Palestina e mostra che ci sono israeliani e palestinesi ragionevoli che non dovrebbero essere trascurati. Il mondo è così a corto di persone ragionevoli ovunque. I nostri media sembrano divertirsi a essere un istigatore, un braccio del diavolo, per provocare aspri litigi. Daniel Maquire è la rara voce della ragione.

  12. Donna Crowell
    Dicembre 28, 2016 a 10: 29

    Grazie per averci mantenuto nella tua mailing list. I tuoi articoli sono penetranti ed eloquenti. È bello averli per affinare il nostro pensiero e darci un modo per formulare le nostre convinzioni, che riflettono le tue. Un nuovo anno felice e produttivo!

  13. Signor Miles
    Dicembre 28, 2016 a 08: 57

    La vera storia è che sono falsi ebrei, da qui la parola ebreo. Sono ebrei ashkenaziti provenienti dall’Europa, quegli etiopi che brutalizzano quando entrano in Israele sono i veri ebrei. In ogni caso, siamo tutti fratelli e non dovremmo ucciderci a vicenda. Questa non è la volontà di Dio, è il piano dei Tricksters. Gli individui ebrei che vengono ingannati nel ferire, danneggiare e uccidere i loro fratelli e sorelle sono condannati e non più umani. Bisogna avere rispetto per la vita umana per essere umani. Lasciando che le azioni malvagie penetrino nel tuo cuore, mente e azione, la loro umanità è scomparsa.

    • Rikhard Ravindra Tanskanen
      Gennaio 4, 2017 a 15: 49

      Il mito Khazar è sfatato – e voi sapete che gli ebrei etiopi SONO STATI INVITATI IN ISRAELE dagli ISRAELE per MARGINALIZZARE I PALESTINESI. Gli etiopi non vengono oppressi: i palestinesi sono le uniche vittime. Il fatto che tu stia DIFENDENDO l’emarginazione dei palestinesi nonostante affermi di difenderli dimostra che sei un troll anti-palestinese – e antisemita.

  14. Dicembre 28, 2016 a 08: 33

    La maggior parte delle persone non è in grado di estendere la moralità oltre la famiglia, il clan, la tribù e forse la nazione. Storicamente, siamo in un periodo di ridimensionamento e di ritorno al tribalismo e Israele, sin dal suo inizio, nella mente dei sionisti, ha mirato alla creazione di una solida cultura tribale in Israele. Questo è ciò che è Israele oggi. La maggior parte degli israeliani ritiene che i non ebrei siano esseri umani ridotti o almeno non contino. Questo non è sempre stato così nella storia di Israele poiché c’era una forte componente di “liberali” che credevano nella dignità umana nel suo complesso – ma, nel complesso, sono stati messi a tacere. Non sono soli: l’intera idea di un’unica grande famiglia umana ha perso il suo fascino come parte della cultura di massa.

    Ci stiamo evolvendo in questo momento come cultura. Le isole di una comprensione spirituale più profonda stanno aumentando ed è solo da quella comprensione più profonda della connessione che abbiamo non solo con gli esseri umani ma con tutta la creazione che si può contrastare la devoluzione.

  15. Helge
    Dicembre 28, 2016 a 06: 10

    Davvero un ottimo articolo, è triste vedere che l'attuale governo in Israele si basa sulla convinzione che la compassione, la tolleranza e il perdono siano un segno di debolezza. Proprio come conclude anche l'articolo, avrebbero dovuto saperlo meglio. “Il peggiore dei pazzi, diceva il poeta Alexander Pope, è un santo impazzito”. Verissimo e per chiunque sappia leggere il tedesco c'è un ottimo articolo nell'equivalente un po' tedesco di Consortium News “Telepolis” sul “santo tedesco” Martin Lutero: https://www.heise.de/tp/features/Ein-deutscher-Held-3581627.html.

    • Dicembre 28, 2016 a 08: 23

      Non penso che gli israeliani credano che la compassione, la tolleranza e il perdono siano un segno di debolezza ma, come tutti i popoli tribali, queste virtù sono valide solo all'interno della tribù: gli estranei non contano.

    • N Dalton
      Dicembre 29, 2016 a 05: 48

      . . . c'è un ottimo articolo nell'equivalente un po' tedesco di Consortium News?

      È piuttosto ridicolo coinvolgere qui lo scrittore tedesco di fantascienza Marcus Hammerschmitt, se non addirittura "assolutamente idiota"!

      Non c'è assolutamente nulla che si possa trovare di buono in questo particolare articolo - per non parlare di "molto buono" a causa del suo contenuto discutibile basato su invenzioni e vere e proprie bugie - con un desiderio prepotente, spiacevole e arrogante di avere successo, ovviamente.

  16. John
    Dicembre 27, 2016 a 21: 03

    La Bibbia è la nemesi…….È la cazzata in cui le bugie diventano un virus mentale….1/3 della grande illusione che governa il mondo
    pianeta…..

  17. Dicembre 27, 2016 a 20: 28

    che ne dici del fatto che al 90% di noi che non sono pazzi non frega niente di ciò che un gruppo di maniaci del controllo patriarcale ha inventato migliaia di anni fa...
    i sionisti stanno rubando terre su cui vivono altre persone, non mi interessa chi sia il tuo fittizio papà celeste...

  18. Dottor Ibrahim Soudy
    Dicembre 27, 2016 a 20: 16

    “Israele abusa della Bibbia”…..è davvero divertente dato che LORO hanno FABBRICATO la Bibbia in primo luogo….E se ciò non bastasse, quale percentuale di ebrei crede in Dio al giorno d'oggi, tanto per cominciare?! Sfido chiunque a trovare un ebreo che sia disposto a DEFINIRE pubblicamente cosa è un ebreo……..SI, questa è una sfida…………..

  19. HpO
    Dicembre 27, 2016 a 19: 32

    Suggerimento costruttivo: sfatate le basi del Nuovo – e non del Vecchio – Testamento per il sostegno dei cristiani al sionismo geopolitico e sarete già a metà strada per convincerli tutti ad abbandonarlo. Questa è l'idea, almeno, anche se non sono ancora sicuro che sia fattibile (mi dispiace, io per primo non ho fatto quei compiti in questo momento di scarabocchi) poiché di seguito sono solo un paio di giustificazioni del genere che vale la pena criticare:

    http://www.bridgesforpeace.com/letter/christian-zionism-new-testament

    https://sharedveracity.net/2016/08/24/the-promise-of-the-land-in-the-new-testament-zionism-9/amp

    È possibile farlo? Facciamo, dico.

  20. Josh Stern
    Dicembre 27, 2016 a 19: 29

    Ci sono 3 diversi principali campi di gioco nell'editoriale di DCM: 1) critica alla politica/alle azioni israeliane, 2) un'idea sulla giustificazione esplicita che alcuni israeliani danno per quelle azioni, e 3) un'affermazione sul fatto che tale giustificazione segua o abusi una tradizione di interpretazione sana/corretta dell'Antico Testamento.

    I miei pensieri:

    Sono d'accordo con le critiche sul campo 1,

    Penso che il campo 2) sia una buona osservazione, ma sono scettico su quanto sia importante per la maggioranza della popolazione israeliana – suggerisco che l'identità ebraica/tribale e la vittoria di una guerra di lunga data siano motivazioni più importanti.

    Sono sinceramente curioso riguardo al punto 3) e vorrei saperne di più. Qual è la base per dire che un'interpretazione è prescrittiva e un'altra è solo descrittiva? Deve essere qualcosa di più del semplice “il primo è quello che concorda con la mia sensibilità morale”. Qual è l'altra parte?

    • Zaccaria Smith
      Dicembre 27, 2016 a 21: 01

      Qual è l'altra parte? Sicuramente è legato in qualche modo alla realtà. Come molto probabilmente saprai, l'Esodo non è avvenuto. È una fiaba come L'Arca di Noè e Adamo ed Eva. Sicuramente questo deve giocare un qualche tipo di ruolo nel fatto che Israele sventoli la Bibbia come se avesse una sorta di reale pretesa che la Palestina fosse superiore a tutte le altre.

      https://ahotcupofjoe.wordpress.com/2007/04/07/the-archaeology-of-exodus/

      Dopo aver esaminato una wiki con un elenco di città degli Stati Uniti, ho scoperto che Milwaukee, nel Wisconsin, dovrebbe avere una popolazione di quasi esattamente 600,000 abitanti. Continuando la ricerca mi è venuto un grande “oops”, perché avevo dimenticato che 600,00 era il numero di uomini! Aggiungete le donne e i bambini e il numero salirà sicuramente a 2-3 milioni di esseri umani. Ma non è tutto: avevano mandrie di bovini e greggi di pecore. All'improvviso stiamo guardando la città di Chicago che viene abbandonata in un deserto nudo e arido insieme a diversi milioni di pecore e bovini.

      I numeri sono stati inventati insieme al resto della storia. Le persone che scrivevano quella fantasia in cui erano al centro della piena attenzione di Dio non avrebbero mai previsto che un altro gruppo guardasse la loro composizione con gli occhiali del “mondo reale”.

      • Josh Stern
        Dicembre 28, 2016 a 03: 48

        Non sono un fan della religione fondamentalista o dei libri sacri, ma secondo me attaccare ogni traccia di fondamentalismo religioso e/o fustigare i testi sacri è una strategia politica e di coalizione debole. Molti sondaggi d'opinione storici collocano la maggioranza degli americani in quella categoria – se ciò non è vero oggi, si tratta ancora di una grande percentuale. E non c’è dubbio che la maggior parte dei cittadini del Medio Oriente rientri in quella categoria, e che le opinioni tratte da quelle fonti svolgano un ruolo importante nella politica del Medio Oriente. La maggior parte dei religiosi sono persone pacifiche, ben intenzionate e buone. La maggior parte degli umanisti secolari potrebbe trarre vantaggio dalla ricerca di altri modi per costruire comunità intergenerazionali che non richiedano chiese o metafisica basata sulla divinità. Una maggiore apertura mentale e amicizia qui sono cose positive.

  21. alexander
    Dicembre 27, 2016 a 18: 41

    Caro signor Maguire,

    Correggimi se sbaglio, ma se si vuole condannare giustamente la pulizia etnica, le confische delle proprietà e l'espulsione degli ebrei nella Germania nazista come uno dei mali caratteristici che definiscono l'era dell'Olocausto, come si dovrebbe vedere la pulizia etnica? , confische di proprietà ed espulsione dei palestinesi dal Grande Israele oggi?

    Non riesco a vedere come sia possibile che due errori possano mai creare una ragione.

    Puoi ?

    Se è stato sbagliato ciò che è accaduto agli ebrei in Germania (e lo è stato), come può essere “giusto” che ciò sia accaduto ai palestinesi in “Eretz” Israel?

    C'è qualcuno che può spiegarmelo in modo sensato?

    • Zaccaria Smith
      Dicembre 27, 2016 a 20: 34

      C'erano due diversi gruppi di ebrei coinvolti. Ne avevo già sentito parlare, quindi la mia ricerca per parole chiave era per i termini Il disprezzo sionista verso gli ebrei europei. In cima ai risultati della mia ricerca c'era questo:

      IL RUOLO DEL SIONISMO NELL'OLOCAUSTO

      Fin dal suo inizio, molti rabbini hanno messo in guardia dai potenziali pericoli del sionismo e hanno dichiarato apertamente che tutti gli ebrei fedeli a Dio dovrebbero starne lontani come si farebbe con il fuoco. Hanno reso chiare le loro opinioni ai loro fedeli e al pubblico in generale. Il loro messaggio era che il sionismo è un fenomeno razzista sciovinista che non ha assolutamente nulla a che fare con l’ebraismo. Esprimevano pubblicamente che il sionismo sarebbe stato sicuramente dannoso per il benessere degli ebrei e dei gentili e che i suoi effetti sulla religione ebraica non sarebbero stati altro che distruttivi. Inoltre, rovinerebbe la reputazione dell’ebraismo nel suo insieme e causerebbe la massima confusione nelle comunità ebraiche e non ebraiche. L'ebraismo è una religione. Il giudaismo non è una razza o una nazionalità. Questo era e rimane tuttora il consenso tra i rabbini.

      Dio ci ha donato la Terra Santa per poter studiare e praticare la Torah senza disturbi e per raggiungere livelli di santità difficili da raggiungere al di fuori della Terra Santa. Abbiamo abusato del privilegio e siamo stati espulsi. Questo è esattamente ciò che dicono tutti gli ebrei nelle loro preghiere in ogni festa ebraica, “Umipnay chatoenu golinu mayartsaynu” – “A causa dei nostri peccati siamo stati espulsi dalla nostra terra”.

      http://www……truetorahjews.org/lieberman

      Non posso né garantire per questo saggio né condannarlo, ma contiene molte affermazioni interessanti. I sionisti erano radicali e non gli importava chi si sarebbe fatto male nella loro ricerca. Ciò includeva gli ebrei europei, quelli che volevano semplicemente appartenere a qualunque società in cui vivessero.

      È un fatto documentato che ai moderni sionisti israeliani non frega un fico secco dei sopravvissuti all'Olocausto che muoiono di vecchiaia. Sono semplici pedine nel grande piano di creare un senso di colpa nell'Occidente per spremerci sempre più soldi e altri favori.

      http://www……telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/israel/12122754/Tens-of-thousands-of-Israeli-Holocaust-survivors-are-living-in-abject-poverty.html

      Quindi, riassumendo, gli ebrei morti dell’Olocausto e i palestinesi morenti di oggi rappresentano ciascuno dei cattivi. I primi sono indegni perché non erano sionisti, i secondi perché sono animali su due zampe.

      • John P
        Dicembre 28, 2016 a 19: 32

        Gli ebrei non dovevano tornare nella terra promessa finché non fosse tornato il figlio di Dio (Gesù non era la loro visione di questo). Questa è una delle ragioni per cui il sionismo sconvolse molti ebrei, e gli ebrei nell'area ottomana della Palestina non volevano questi chiamati piantagrane che sconvolgono le loro vite lì.
        È una religione e non una razza, puoi capire da dove proviene un ebreo dal DNA che contiene marcatori di qualsiasi regione da cui proveniva.
        Ancora più importante, dov’era la presunta terra promessa? Un articolo di Tarik Ahmed e Ammar Rajab della Società Culturale Al-Tajdeed del Bahrain ha scritto un articolo presentato al Secondo Congresso Mondiale per gli Studi sul Medio Oriente tenutosi in Giordania. La ricerca è presentata in un libro di 550 pagine ma è possibile ottenere una sinossi tradotta cercando su Google:

        Al-Hajaz, patria di Abramo e dei profeti israeliani

        È lungo 48 pagine PDF, molto interessante ma di tanto in tanto bisogna trascurare alcuni semplici errori di traduzione. La geografia e i nomi dei luoghi si adattano al racconto biblico e un letto del fiume facilmente osservabile dalla regione era infatti chiamato fiume Phorat che divenne l'Eufrate (non quello in Iraq). È una storia molto interessante. Penso che la sua revisione di ciò che ci viene detto sull'Antico Testamento lo ponga su basi più solide, ma si può comunque credere o meno agli aspetti religiosi della storia.

    • Zaccaria Smith
      Dicembre 27, 2016 a 20: 36

      Oh! Ora sto diventando "moderato" anche senza collegamenti funzionali. COSA sta cercando il software del forum adesso?

    • Brian Hadberg
      Dicembre 28, 2016 a 01: 28

      Gli ebrei furono conquistati da Dario secoli fa, quindi oggi hanno il diritto di reclamare le loro terre. Leggi la tua storia, non solo quella recente. Gli ebrei furono la prima tribù ad avere un insediamento permanente su questa terra. Tutti gli altri prima di loro erano nomadi che vagavano da un posto all'altro.

      • junius
        Dicembre 28, 2016 a 17: 34

        Le prove archeologiche di un insediamento permanente a Gerusalemme risalgono alla prima età del bronzo, 3000–2800 a.C. Ciò avviene almeno 1800 anni prima della data in cui si ritiene che il leggendario capo bandito David abbia conquistato l'antica città.

      • John
        Dicembre 29, 2016 a 01: 50

        Allora come mai nei libri sacri degli ebrei si parla prima di tutte le altre persone che vivevano lì? Si parla regolarmente di storie di città murate, ecc. Di Filistei, che fu romanizzato in Palestinese (entrambi sono la stessa parola)...

        Quindi, anche se ignori la storia e l’archeologia reali e commetti l’errore di trattare la Torah come un fatto storico, ti sbagli.

    • BradOwen
      Dicembre 28, 2016 a 07: 18

      Il Progetto Zion non è mai stato un progetto “Stand Alone”, ma un progetto dell’attuale Impero Occidentale (una fusione degli imperi britannico, francese e olandese del secondo dopoguerra, insieme al Piano Truman/Churchill/Wall Street per portare Gli Stati Uniti in servizio imperiale tramite Red Scare: un impero per controllare e manipolare il mondo tramite il debito). Essendo un'operazione imperiale, non si preoccupa di giusto e sbagliato; potrebbe-fare-giusto e cosa hai intenzione di fare al riguardo. Lo scopo centrale di questa operazione è negare lo sviluppo al mondo delle ex colonie (Africa, Asia, Sud America; l’ultima attraverso le élite fasciste spagnole e portoghesi aiutate dagli immigrati nazisti tedeschi dopo la seconda guerra mondiale); e prevenire l’ennesima ascesa di un potente impero musulmano sul suo fianco meridionale attraverso Israele e la preoccupazione per la sua sopravvivenza contro l’assalto musulmano. Gli imperi sono veramente atei nelle loro percezioni, non vedono alcun potere superiore alla propria volontà di potere. Sono bestie cieche, “Giganti che si muovono sulla terra”. Ma apparentemente ci sono Poteri Superiori in azione, e NESSUNA dottrina teistica precisa potrà mai afferrare il suo funzionamento sul pianeta (alcuni mistici e sciamani qui e là potrebbero averne una vaga idea, ma è come un topo che comprende le attività degli esseri umani; i topi in genere si limitano a fare gli affari propri cercando di convivere con l'umanità nel miglior modo possibile). Le Spirali del Cielo sono apparse per la prima volta in Cina nel 1988 (la saggezza popolare cinese le considera draghi), le Spirali del Cielo hanno fatto una grande apparizione in Norvegia nel 2009 (video di Google Little Grandmother Spirals). I cerchi nel grano sono passati da semplici cerchi nel corso dei secoli (apparentemente come un metronomo che tiene il tempo) a simboli intensamente complessi e densi a partire dagli anni '1970, comunicando cosa? (forse nemmeno una comunicazione con gli umani, ma con altri “abitanti” più avanzati di questo pianeta, Angeli? Dei e Dee? Elfi? Fate? Extraterrestri avanzati residenti? Chi diavolo lo sa?). Penso che (poiché il mio predicatore locale non sa cosa farsene) si stia verificando un “cambiamento di ZeitGeist” e le politiche vantaggiose per tutti della Via della Seta in Cina hanno ricevuto il “Respiro di Vita” dal nuovo ZeitGeist e sono ora sostituendo le precedenti operazioni imperiali e geopolitiche che andavano avanti da molti secoli. L’Impero sta per esalare l’ultimo respiro e lo sviluppo e la cooperazione mondiale prenderanno ora la scena mondiale. In ogni caso è così che riesco a dare un senso a tutto. Sono abbastanza sicuro che sia necessario qualcosa di più di una spiegazione convenzionale “topata”.

    • Brandon Simmons
      Dicembre 30, 2016 a 09: 40

      Qual è l’equivalente nazista di Israele che dà Gaza unilateralmente ai palestinesi?

  22. Alton C. Thompson, Ph.D.
    Dicembre 27, 2016 a 18: 12

    La distinzione che fai tra “descrittivo” e “prescrittivo” è importante. Vorrei aggiungere che ritengo che l'interpretazione israeliana della Bibbia sia blasfema e ignorante. Quest’ultima in quanto i sionisti (a) non sono riusciti a percepire la Bibbia come una CREAZIONE UMANA, per (b) riconoscere che “Dio” stesso è una creazione umana (indicato dal fatto che in parte della Bibbia “Dio” è concepito come un Essere regale, altre volte un creatore, ecc.), e (c) affermazioni errate nella Bibbia che SEMBRANO affermazioni di verità storiche come REALI tali affermazioni (qualcosa annotato in dettaglio, ad esempio, da Thomas L. Thompson ).

    • HpO
      Dicembre 28, 2016 a 12: 35

      Ipotesi: (1) i sionisti israeliani, essendo ebrei laici, non credono a tutto ciò che riguarda il territorio nell'Antico Testamento ma lo trovano geopoliticamente utile; sono solo i cristiani sionisti a fare entrambe le cose. (2) Tuttavia, prima che la destra evangelica assumesse il ruolo ideologizzante principale per conto dei sionisti israeliani a partire dagli anni '1960, furono sia gli imperialisti britannici dell'inizio del XX secolo che il magistero cattolico romano (a cui il professor Daniel C. Maguire e la Marquette University ironicamente appartengono, tra l'altro) che hanno ideato le dottrine e le pratiche originali del sionismo cristiano, poi hanno indottrinato gli antenati del sionismo israeliano, poi hanno pontificato la Dichiarazione Balfour.

      Conclusione: la deconversione sia dei sionisti “gentili” che degli ebrei cristiani è la strada da percorrere, senza la quale i sionisti israeliani saranno lasciati a se stessi. Almeno smetteranno di invocare tutti quei versetti dell'Antico Testamento, con cui predicare al coro che è stato il loro principale sostegno ma – oh no! – sta ora gradualmente abbandonando il sionismo cristiano. Tutto ciò con cui dovranno confrontarsi è la pura (= oscura e brutta) geopolitica con il resto del mondo. Penso che qualcosa di buono accadrà ai sionisti israeliani una volta che vedranno i loro ex complici sionisti cristiani abbandonare le loro eresie. Chi lo sa? Forse troveranno finalmente in loro la possibilità di camminare veramente per fede in Dio come fece il loro padre Abramo – invece che per realpolitik – e di contribuire a creare un mondo migliore per tutti e per ogni nazione?

  23. Conte H. Williams
    Dicembre 27, 2016 a 17: 28

    Don, sei in possesso di qualche/tutte le informazioni relative a una divisione russa che ha catturato 250 consiglieri militari statunitensi, 75-80 soldati britannici, francesi e olandesi con l'IS in Siria?

    Conte

    • Zaccaria Smith
      Dicembre 27, 2016 a 20: 10

      Non so chi abbia effettuato la cattura, ma questa notizia di un blogger siriano probabilmente copre quello che è successo loro.

      Mi fa orrore dirvi che alle spie straniere che erano rintanate ad Aleppo è stato permesso di partire con gli altri terroristi sfollati. Questo è stato un accordo raggiunto da russi e iraniani nonostante le obiezioni dell'ASA. Come sapete, più di 100 soldati siriani sono stati assassinati dai terroristi anche se erano ostaggi sui quali l'ASA condizionava qualsiasi evacuazione. Mi vergogno profondamente di dovervi dire questo. Non è un giorno felice per noi.

      http://……syrianperspective.com/2016/12/saa-dismantles-2-tons-of-explosives-in-a-rigged-truck-in-aleppo-the-foreign-terrorist-enablers-were-authored-to-leave- aleppo-in-deal.html

  24. Dicembre 27, 2016 a 17: 15

    Sì, e c'è quella vera sciocchezza sul fatto che la Russia sia Gog e Magog. I documenti dei tribunali assiri mostrano che questi sono luoghi in quella che oggi è la Turchia. Ma ciò non impedirà ai sostenitori della Russia di prevedere che la Russia distruggerà Israele.

    • Joe Tedesky
      Dicembre 28, 2016 a 02: 58

      La rivendicazione biblica di Israele sulla Palestina è sempre stata controintuitiva rispetto all’egemonia europea e americana sulle popolazioni indigene del mondo. Che possibilità avrebbe un nativo americano di rivendicare la propria antica terra per diritto di cultura o religione? Allora perché l’eccezione per Israele? Il denaro, e una fornitura continua di esso, è ciò che serve per tenere i legislatori americani nelle tasche di questo Balfour Act decretato bandito con il nome di Israele.

      Considero l'astensione di Obama dal voto americano alle Nazioni Unite come due cose. Un Obama forse consegna questa posizione di equità per i diritti dei palestinesi alla sinistra progressista affinché la rivendichi prima che la destra gliela rubi per conto proprio, e con questo potresti scusarmi per un pio desiderio. L’altra opzione è che questo voto di astensione potrebbe mettere Trump tra l’incudine e il martello. Dal momento che la Russia ha votato contro Israele, un’inversione di Trump rispetto all’astensione delle Nazioni Unite dal voto di Obama, metterebbe Trump in contrasto con la Russia, per non parlare di Inghilterra, Francia e Cina. Con tutte queste recenti morti russe, insieme alle sanzioni, e forse a un ribaltamento del voto di Obama da parte delle Nazioni Unite, questo potrebbe essere sufficiente a danneggiare qualsiasi piano di distensione che Trump potrebbe aver pianificato con Putin?

      Stasera le reti via cavo non potevano che parlare dell'odio di McCain e Graham per la Russia. Vedere tutto questo mentre si ricordano le trattative fatte da Morell, Kirby e Obama riguardo alle ritorsioni nel luogo e nel momento da noi scelti mentre i russi morti vengono ammucchiati sulla soglia di Putin per inviare un avvertimento al leader russo, è tutto ciò che serve per far naufragare qualsiasi futuro rapporto che un presidente degli Stati Uniti ben intenzionato potrebbe desiderare di avere con la Russia.

      Ci sono così tanti strani eventi che accadono in questo momento da poter essere semplicemente liquidati come coincidenze. Israele, che non ha sottoscritto le sanzioni americane contro la Russia, dovrà certamente decidere cosa è più importante: affari con la Russia, o una soluzione a due Stati e restituzione della terra ai palestinesi. Toccherà a Israele scegliere da che parte stare, e sono sicuro che Israele si appoggerà maggiormente verso la mia struttura neoconservatrice. Possiamo solo chiederci cosa stia pensando quel mio telaio.

      • Pietro Loeb
        Dicembre 28, 2016 a 08: 06

        L'ESILIO COME MITO FONDAMENTALE

        “…L’esule…ha due ruoli da svolgere. E allo stesso tempo
        disconnette e unisce il presente e il passato…La generazione
        che ritorneranno alla terra dei loro padri nello stesso tempo
        capire che è la loro terra…nessuno tranne la generazione
        a chi ritorna dovrebbe essere permesso di rimanere nel paese…”

        GLI ISRAELITI NELLA STORIA E NELLA TRADIZIONE di
        Niels Peter Lemche, teologo danese, p. 87

        —-Peter Loeb, Boston, MA, USA

        • UtilizzareTheGuillotine
          Dicembre 28, 2016 a 20: 04

          Lemche diceva anche: Ogni storia è una storia inventata, o la memoria culturale di una società. Quando all'interno di una data comunità sono presenti più gruppi di uno, possiamo fare i conti con più di una memoria culturale. In tempo di conflitto saranno i vincitori a decidere quale memoria sarà quella “corretta” e verrà scritta nei libri di testo e insegnata nelle scuole. Lo storico potrebbe voler protestare, poiché insiste di conoscere la versione corretta, ma i ricordi non possono essere controllati da storici professionisti che non prestano molta attenzione ai “fatti” storici.

    • Antonio Shaker
      Dicembre 28, 2016 a 14: 43

      Precisamente. Il fatto è che la maggior parte dell’Antico Testamento (Torah) non ha basi storiche o archeologiche, nemmeno la presunta genealogia degli “israeliti”. Innanzitutto nessuno ha mai identificato chi fossero gli Israeliti né da dove venissero. In secondo luogo, non erano ebrei. Il giudaismo è nato dopo un presunto esilio a Babilonia, evento in sé ampiamente smentito dagli storici. E anche quel giudaismo era molto diverso dal giudaismo di oggi.

      L'altro mio punto è che l'autore di questo buon articolo purtroppo non ha menzionato il fatto che a nessuno frega niente delle credenze religiose dei sionisti. Le loro convinzioni non hanno alcuna influenza sul fatto che nessuno sia obbligato a crederci. Ebrei o cristiani, i sionisti hanno diritto alla loro esegesi “biblica” e possono dichiarare i diritti “divinamente” concessi agli ebrei e il concetto di popolo eletto con gioia del loro cuore. Ma né i palestinesi (gli abitanti originari) né nessun altro sono tenuti per legge a credere nella fantasia razziale sionista.

      A giudicare dal modo in cui viene trattato nei paesi occidentali (e non particolarmente religiosi), in particolare negli Stati Uniti, si potrebbe pensare che chiunque contesti tali sciocchezze debba essere antisemita e che dovrebbe essere messo fuori legge o linciato pubblicamente.

      L’idea di una razza eletta o padrona oggi rientra esattamente nella classe dell’ideologia nazista, in relazione alla quale incidentalmente il sionismo non fu solo un precursore ma la principale ispirazione. Il leader del Terzo Reich, i suoi ideologi e i suoi ministri non nascondevano da dove provenisse la loro principale ispirazione. Coloro che hanno sopportato il peso maggiore di questo razzismo ufficiale britannico e nazista sono stati proprio i palestinesi, e ora ne stiamo tutti pagando le conseguenze.

      Il cuore del Medio Oriente è stato tagliato con il coltello spuntato dell’imperialismo, e tutte queste sciocchezze religiose sono solo una facciata per nascondere l’enormità di questo crimine.

      • HpO
        Dicembre 28, 2016 a 19: 12

        Allora sicuramente avete sottovalutato l'influenza geopolitica dei lobbisti cristiano-sionisti basati sull'ermeneutica dispensazionalistica e sulla fede nell'arena della politica estera americana. All'attenzione di chi pensi che i sionisti israeliani abbiano invocato tutta quella roba dell'Antico Testamento quando a nessun altro importa meno? Quindi immaginate se e quando ogni cristiano sionista finalmente si renderà conto di essere stato colpito da questa eresia. Smetteranno tutti di sostenere i sionisti israeliani – garantito! Come, però? Per cominciare, diciamo, educhiamo questi lobbisti cristiani che in realtà non esiste alcuna giustificazione del Nuovo Testamento, né alcun messaggio evangelico, nel sionismo cristiano. Allora convinceteli che il loro Signore e Salvatore Gesù l'Ebreo non è nato molto tempo fa in carne ed ossa per preservare alla fine il muro sempre divisorio tra ebrei e non ebrei, tra Israele e tutte le altre nazioni, ma affinché per sostituirlo unificandoli tutti in un unico spirito radicalmente santo e in un nuovo ordine mondiale completamente diverso.

    • NULLIFIDIANO DI SHAFAR
      Dicembre 29, 2016 a 09: 23

      “…Ma questo non impedirà ai sostenitori della Russia di predire che la Russia distruggerà Israele”.
      Se solo….

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