Il colpo di stato preventivo anti-Trump

azioni

Gli addetti ai lavori di Washington, che cercano di utilizzare il presunto hacking russo delle e-mail democratiche per convincere il collegio elettorale a respingere Donald Trump, stanno rischiando di far sembrare gli Stati Uniti il ​​più grande manicomio a cielo aperto del mondo, afferma John V. Whitbeck.

Di John V. Whitbeck

L’attuale isteria negli Stati Uniti per le accuse secondo cui la Russia avrebbe rubato le elezioni americane per mettere il suo uomo, Donald Trump, alla Casa Bianca sarebbe esilarante se le persone potenti del governo americano e i media mainstream non sembrassero prendere sul serio questo scenario.

È trapelato al Il Washington Post da una fonte anonima che la CIA ha concluso con grande fiducia che il Cremlino ha preferito Donald Trump a Hillary Clinton. Beh, sì! Quanta intelligenza, in ogni senso, è necessaria per raggiungere questa conclusione? Clinton aveva pubblicamente paragonato il presidente russo Vladimir Putin a Hitler e aveva promesso di intensificare gli sforzi per provocare, punire e umiliare la Russia.

Donald Trump alla Convention Nazionale Repubblicana del 2016. (Credito fotografico: Grant Miller/RNC)

Trump aveva promesso di trattare la Russia e il suo presidente con rispetto e di cercare di cooperare con la Russia su questioni di interesse comune. Ovviamente la Russia ha preferito Trump!

Gli americani dovrebbero essere scioccati, scioccati (à la Casablanca) che, in queste circostanze e poiché il rapporto tra le due maggiori potenze nucleari è il rapporto interstatale più importante e pericoloso del pianeta, la Russia avrebbe potuto osare cercare di influenzare il risultato delle elezioni americane.

Lettori di Un'eredità di ceneri, la storia definitiva della CIA scritta da Tim Weiner, sarà consapevole che due delle principali attività della CIA fin dalla sua creazione sono state la diffusione di notizie false (ufficialmente, solo per il consumo straniero) e il tentativo di influenzare le elezioni straniere, con la prima spesso collocati presso i media amici in modo da favorire quest’ultimi – certamente, attività relativamente benigne rispetto alla più recente attenzione della CIA sulla tortura e sugli omicidi con droni.

Laddove ciò non ha funzionato, la CIA ha organizzato colpi di stato per rovesciare governi democraticamente eletti non graditi all’America (Iran, Guatemala, Cile, Ucraina, ecc.) e, naturalmente, ci sono state numerose operazioni americane di cambio di regime che hanno comportato bombardamenti e invasioni. E, intanto, la NSA sta aspirando ogni comunicazione elettronica del pianeta…

Ci vuole ipocrisia e amnesia storica su una scala mozzafiato per essere indignati dal fatto che la Russia abbia potuto mettere a disposizione di WikiLeaks alcune vere e-mail interne del Comitato Nazionale Democratico e della campagna di Clinton che non si riflettevano bene su Clinton – per non parlare di caratterizzare tale divulgazione, come ha recentemente fatto un membro del Congresso, come un “atto di guerra”.

Supponendo, per amor di discussione (e nonostante l'ex ambasciatore britannico Craig Murray dichiarazione che ha una conoscenza personale del fatto che le e-mail trapelate a WikiLeaks provenivano da un membro "disgustato" del Partito Democratico), che il governo russo era davvero responsabile del rilascio di queste e-mail nel pubblico dominio, quanti elettori americani hanno effettivamente letto queste e-mail e quanti di loro sarebbero rimasti così scioccati nell’apprendere che il Comitato Nazionale Democratico non stava garantendo parità di condizioni tra Clinton e Bernie Sanders (già piuttosto ovvio) o che i meccanismi interni e i calcoli di una campagna politica sono (come fare salsicce) ) meglio non vedere da vicino (anche questa non è una sorpresa) che hanno cambiato le loro intenzioni di voto?

Si può sostenere meglio che il tardivo intervento del direttore dell’FBI James Comey, suggerendo la possibile incriminazione e perseguimento di un presidente eletto, potrebbe, anche se ha fatto marcia indietro pochi giorni prima del giorno delle elezioni, aver cambiato le intenzioni di voto. di un numero sufficiente di elettori esitanti per influenzare il risultato. Ma le email del DNC e del Podestà? Russia? Veramente?

In conformità con le regole del bizzarro e assurdo sistema del collegio elettorale, una struttura arcaica inventata dai legislatori della Costituzione nel 1787, (e salvo una massiccia defezione di “elettori infedeli” quando voteranno lunedì nelle capitali degli stati), Donald Trump è stato debitamente eletto come prossimo presidente degli Stati Uniti. L’America e il mondo dovranno conviverci.

Gli sforzi attualmente in corso tra alcuni politici e nella stampa mainstream per cercare di convincere il popolo americano che Trump è un “candidato siberiano” al servizio della Russia e che la sua elezione è stata – e la sua presidenza sarà – illegittima perché la sua vittoria è stata ottenuta solo dall’“hacking” e dalla “sovversione” delle elezioni da parte di una potenza straniera (entrambi i termini sono stati presentati come fatti nell’ultimo articolo di Paul Krugman sul New York Times, in cui sostiene anche che all'elezione di Trump non dovrebbe essere accordata "alcuna legittimità oltre i semplici requisiti legali") sono estremamente irresponsabili e pericolosi.

La Russia non ha bisogno di distruggere la democrazia americana. Dall’inizio di questa stagione elettorale straordinariamente brutta, gli americani hanno fatto un ottimo lavoro in questo senso. I loro politici e i loro “opinion leader” dovrebbero resistere alla tentazione di scavare un buco ancora più profondo in cui si trova il Paese, e i membri democratici del Congresso dovrebbero resistere alla tentazione di adottare l’approccio della terra bruciata adottato dal Partito Repubblicano negli ultimi otto anni e dedicheranno tutti i loro sforzi nei prossimi quattro anni per garantire il fallimento del presidente del paese in tutto ciò che cerca di realizzare.

Purtroppo, in questo momento, il mio paese natale assomiglia sempre più al più grande manicomio a cielo aperto del mondo.

John V. Whitbeck è un avvocato internazionale con sede a Parigi.

 

103 commenti per “Il colpo di stato preventivo anti-Trump"

  1. GM
    Dicembre 18, 2016 a 18: 54

    Ricordo le accuse di esperimenti scientifici sovietici segreti per quasi ogni caso di tempo inclemente nei primi anni '60.

  2. Drew Hunkins
    Dicembre 18, 2016 a 18: 25

    L’ex direttore della CIA William Colby una volta ammise apertamente: “La CIA controlla chiunque abbia una qualche importanza nei media dell’establishment”.

  3. rosemerry
    Dicembre 18, 2016 a 15: 48

    Grazie mille per questo articolo: riassume in modo conciso i punti principali e ci consente chiaramente di sapere qual è un'interpretazione ragionevole della situazione.

  4. N Margherita
    Dicembre 18, 2016 a 14: 11

    Grazie per il vostro lavoro.

  5. Wm. Boyce
    Dicembre 18, 2016 a 13: 50

    “La Russia non ha bisogno di distruggere la democrazia americana. Dall’inizio di questa stagione elettorale straordinariamente brutta, gli americani hanno fatto un ottimo lavoro in questo senso. I loro politici e i loro “opinion leader” dovrebbero resistere alla tentazione di scavare un buco ancora più profondo in cui si trova il Paese, e i membri democratici del Congresso dovrebbero resistere alla tentazione di adottare l’approccio della terra bruciata adottato dal Partito Repubblicano negli ultimi otto anni e dedicheranno tutti i loro sforzi nei prossimi quattro anni per garantire il fallimento del presidente del paese in tutto ciò che cerca di realizzare.

    Purtroppo, in questo momento, il mio paese natale assomiglia sempre più al più grande manicomio a cielo aperto del mondo”.

    "...assicurando il fallimento del presidente del paese in tutto ciò che cerca di realizzare." (??!!)

    Veramente? Sicuramente penso che migliori relazioni con la Russia siano una buona idea, ma il saccheggio del nostro paese da parte della nostra oligarchia appena eletta illegittimamente? Spero certamente che i democratici resistano a questa proposta con tutto il cuore. Secondo l'autore, cosa rappresenta ed è sempre stato il signor Trump? Lui stesso, ovviamente, è come se fosse stato dimenticato dalla gente. Ha assegnato la sua classe alle posizioni di vertice e gli estremisti e gli ignoranti ad altre posizioni di vertice, sembra forse il gruppo più incapace che abbia mai governato gli Stati Uniti, e questo la dice lunga.

    • Realista
      Dicembre 18, 2016 a 16: 51

      i) Il processo elettorale in atto può essere antidemocratico, ma non è illegittimo poiché è ciò che la Costituzione prescrive, nonostante i suoi difetti. Trump non è uscito da questi parametri per vincere, quindi non è illegittimo.

      ii) I piani di governo di Trump e la sua capacità di guidare sono questioni completamente diverse. Posso immaginare che la sua amministrazione finirà con un fallimento colossale – con molta istigazione da parte dei democratici, sia chiaro.

      iii) Indipendentemente da quale dei due principali candidati del partito abbia vinto queste elezioni, la prossima amministrazione sarà sicuramente una catastrofe. Lei sottolinea giustamente che la deriva verso l’oligarchia e il fascismo sarà probabilmente accelerata sotto Trump, ma io sostengo che il processo non sarebbe più lento sotto Clinton, che si precipiterebbe stupidamente a capofitto in grandi conflitti militari, sulla base della sua retorica e della sua esperienza esecutiva come segretaria. di stato.

      iv) Considerando che tra quattro anni il governo federale sarà probabilmente a pezzi a causa della cattiva gestione esacerbata dalla guerra sfrenata tra partiti, un altro massiccio “cambio di regime” sarà probabilmente il risultato delle prossime elezioni federali. Chiedetevi quale partito preferireste che fosse messo da parte senza troppe cerimonie, dato che sarà quello attualmente al controllo (a partire da gennaio 2017). Dopo quattro anni di turbolenze, le elezioni del 2020 saranno probabilmente un’ondata elettorale che consoliderà il potere di una parte o dell’altra per molto tempo a venire. Se sei per il progressismo, oggi non dovresti essere per Hillary. Se sei un cosiddetto conservatore, dovresti sperare che Hillary riesca nel suo tentativo di colpo di stato. (Ciò presuppone che le elezioni saranno consentite nel 2020.)

      • Wm. Boyce
        Dicembre 19, 2016 a 02: 19

        “I piani di governo di Trump e la sua capacità di guidare sono questioni completamente diverse”.

        Presumi che ci sia un piano. Forse non c'è.

        “…ma ritengo che il processo non sarebbe più lento sotto Clinton, che si precipiterebbe stupidamente a capofitto in grandi conflitti militari, sulla base della sua retorica e della sua esperienza esecutiva come segretario di stato”.

        Non dovremo preoccuparci di questo.

        Basta guardare i candidati ai vertici del gabinetto e ad altre posizioni per sapere che c’è una cosa che Trump premia, ed è la lealtà. Così è sempre stato, ma questa volta potrebbe avere conseguenze disastrose, come nell’affrontare il cambiamento climatico (se lo sono inventato i cinesi) e le politiche interne come l’ACA, la previdenza sociale e il Medicare. Ha nominato lupi, pecore e ignoranti. Così saremo governati. Godetevi il viaggio.

  6. BRF
    Dicembre 18, 2016 a 13: 42

    Tutto ciò sembra essere una lotta tra due gruppi di élite all’apice del mondo occidentale. L’unico gruppo che ha esercitato influenza e potere crescente dai tempi dell’amministrazione Reagan si è trovato ora di fronte ad una sconfitta elettorale che mette a rischio la continuità della sua agenda da parte del secondo gruppo. Il primo gruppo può essere definito “globalista” per il suo desiderio di controllare l’intero pianeta sotto i suoi auspici. Il secondo gruppo ritiene che questo programma alla fine fallirà per una serie di ragioni e cerca un riavvicinamento come via da seguire. Il primo gruppo ha operato simultaneamente su molti fronti e livelli: guerra palese, segreta e finanziaria all’interno e all’interno del paese, limitazione dei diritti democratici, militarizzazione della polizia, eventi sotto falsa bandiera per ottenere il consenso dell’opinione pubblica, attività di ONG e fondazioni aziendali, attività umane create dall’uomo. Il meme sul riscaldamento globale e la legislazione modello allegata appena fuori dalla mia testa e tutti portano all’obiettivo finale di un mondo dominato da loro stessi. Vedono l’amministrazione Trump come una rottura e un anatema per le loro operazioni e la loro agenda e non se ne andranno in silenzio fino a tarda notte. Nessuno sa quanto lontano porteranno/faranno eventi per mantenere il potere, ma sanno che non sono al di sopra dell'uso di qualsiasi mezzo per raggiungere tali fini, come testimoniano le loro azioni nel portare avanti la loro agenda "globalista" fino ad oggi. Non so se i globalisti ricorreranno alla violenza o se hanno deciso che ora devono riorganizzarsi e rivalutare le loro strategie e tattiche prima di riprendere i loro sforzi. Il tempo lo dirà e nel brevissimo periodo.

    • evoluzione all'indietro
      Dicembre 18, 2016 a 15: 38

      BRF – buona sinossi.

    • Realista
      Dicembre 18, 2016 a 16: 31

      Si tratta di un'analisi molto approfondita, ben organizzata e articolata. Dovrebbe essere al centro di un articolo più ampio su questo blog.

    • DD
      Dicembre 18, 2016 a 19: 39

      Grazie BFR, bel commento: fino a che punto andranno? Una volta liberata Alleppo, come ha fatto l’ISIS a lanciare un’offensiva, con carri armati e altri veicoli militari, a Palmira? Questa forza non doveva provenire da est con copertura aerea o senza intervento aereo?

      • evoluzione all'indietro
        Dicembre 19, 2016 a 00: 15

        DD – Mi chiedevo anche come l’ISIS sia entrato a Palmira così velocemente. Ho appena guardato una mappa, e non è così lontano dai confini dell'Iraq o della Giordania, circa due ore di macchina. Doveva essere tutto preparato ed essere arrivato durante la notte. È come colpire la talpa. Una volta che hanno ripulito una città dai terroristi, compaiono da qualche altra parte. Spero che Trump metta fine a tutto questo.

  7. Josh Stern
    Dicembre 18, 2016 a 11: 35

    Un'altra nota storica. Uno degli esempi di violenza di hacking più notevoli si è verificato durante il periodo di Reagan, quando un'operazione di hacking guidata dalla CIA è riuscita a causare una grande esplosione di un gasdotto con l'URSS: https://www.youtube.com/watch?v=aNuB0IqF1o8

  8. Lago Giacomo
    Dicembre 18, 2016 a 11: 20

    Esiste davvero l'isteria?
    L'americano medio è isterico?

    O sono solo le élite politiche e i media? Perdere i democratici?

    I giornalisti devono misurare la temperatura in americano e scoprire cosa pensano e sentono veramente le persone; questo li avrebbe preparati per Trump.

    Il comportamento dei media è esagerato e sono sicuro che allontanerà ancora di più le persone

  9. Linda Doucett
    Dicembre 18, 2016 a 09: 15

    Articolo brillante.

    • John B
      Dicembre 18, 2016 a 10: 01

      Toad Hall Filadelfia 1972?

  10. Sam F
    Dicembre 18, 2016 a 08: 50

    Ovviamente ciò che conta è il contenuto delle email, non il modo in cui sono state ottenute.

    I democratici sono il partito delle guerre per Israele e niente più. Clinton = Kleinberg. Hanno infestato le agenzie federali con sionisti che combattono la loro perdita, anche se molti ora sono contenti del governo Trump.

    I cani democratici hanno annusato il didietro di Trump e hanno trovato il contratto sociale del “Fai agli altri prima che possano fare a te”, virtù=denaro, affari=produttività, gangsterismo=aristocrazia, tirannia=giustizia, democrazia=governo della mafia, buon governo=sovversione. , umanitarismo=perversione, noi=buono, loro=cattivo. Questa è anche la convinzione fondamentale dei Democratici: i mezzi per sconfiggere ogni residuo di considerazione morale rimasto dalla giovinezza, senza perdere tempo con motivazioni complesse per la condotta più egoistica. Dem=Repubblica. Solo la propaganda è diversa. Dimenticate i democratici.

  11. evoluzione all'indietro
    Dicembre 18, 2016 a 08: 33

    “Un colpo di stato guidato dalla CIA contro la democrazia americana si sta svolgendo davanti ai nostri occhi” – sempre di Paul Craig Roberts

    http://www.paulcraigroberts.org/2016/12/17/a-cia-led-coup-against-american-democracy-is-unfolding-before-our-eyes-paul-craig-roberts/

  12. evoluzione all'indietro
    Dicembre 18, 2016 a 08: 09

    Signor Whitbeck – ottimo articolo. Scrittura molto buona! Paul Craig Roberts ha questo da dire:

    “Quindi abbiamo un colpo di stato contro il presidente eletto basato esclusivamente su affermazioni anonime, non verificate, prive di fonti, fatte da un pubblico non si sa chi.

    Il deputato Davin Nunes, presidente della Commissione Intelligence della Camera, che ha la supervisione sulla CIA, ha affermato che né lui né la commissione hanno visto alcuna prova della CIA a sostegno delle affermazioni che legge nei media. Ha chiesto all'agenzia di informare il comitato di intelligence sulle presunte prove ma non ha avuto risposta.

    Secondo il Washington Post, “Nunes ha detto: 'Non abbiamo ricevuto alcuna informazione dalle agenzie dell'Intelligence Community (IC) che indichino che abbiano sviluppato nuove valutazioni su questo problema. Sono allarmato dal fatto che presunte nuove informazioni continuino a trapelare ai media ma non siano state fornite al Congresso.'”

    La dichiarazione del rappresentante Nunes rende del tutto chiaro che la CIA sta utilizzando i media della stampa per lanciare un colpo di stato contro il presidente eletto Trump.

    L'audacia del direttore della CIA John Brennan suggerisce che egli si aspetta che il colpo di stato abbia successo. Altrimenti sarebbe carne morta insieme a Bezos, al Washington Post e al resto dei media giornalistici. […]

    Siamo al punto che solo un controcolpo di stato contro la CIA e le forze di Hillary può salvare la democrazia americana.

    L’alto tradimento è vivo e vegeto negli Stati Uniti e sta operando contro la democrazia americana e il presidente eletto Trump”.

    http://www.paulcraigroberts.org/2016/12/17/only-a-counter-coup-can-save-american-democracy-paul-craig-roberts/

    • Bill Bodden
      Dicembre 18, 2016 a 13: 28

      L'audacia del direttore della CIA John Brennan suggerisce che egli si aspetta che il colpo di stato abbia successo. Altrimenti sarebbe carne morta insieme a Bezos, al Washington Post e al resto dei media giornalistici. […]

      È lo stesso John Brennan che ha mentito alla commissione di intelligence (?) del Senato sulla tortura della CIA?

  13. evoluzione all'indietro
    Dicembre 18, 2016 a 05: 08

    Non avevo mai guardato Tucker Carlson prima di qualche giorno fa, ma ho visto due dei suoi brevi video, uno che intervistava il deputato Adam Schiff, un avvocato laureato ad Harvard, e un altro un'intervista con un professore. Guarda e ridi, come ho fatto io. Una follia esagerata! Senza alcuna prova, nada, sono stati i russi a farlo!

    Ecco Adam Schiff:

    https://www.youtube.com/watch?v=HDtvYHOY_Uc

    Ecco il professore:

    https://www.youtube.com/watch?v=qmshoGr0dTw

    Nel secondo video, Carlson inizia con una citazione di Keith Olbermann: “Siamo in guerra con la Russia o, forse più correttamente, abbiamo perso una guerra con la Russia senza combattere. Non siamo più una nazione sovrana, non siamo più una democrazia, non siamo più un popolo libero. Siamo vittime di un colpo di stato incruento…..”

    Queste persone sono la definizione di pazzi. Almeno mi sono fatto una bella risata. Sono aperto a nuove informazioni, ma penso che scopriremo che le e-mail sono trapelate da addetti ai lavori statunitensi, non hackerate dalla Russia, e che Seth Rich aveva qualcosa a che fare con queste fughe di notizie.

    “Glielo ha dato la fonte.

    Non c'è stato alcun hacking. C’era invece un agente democratico scontento che aveva accesso ai dati, li scaricò e li consegnò.

    Questo è un ragazzo che (1) afferma di aver incontrato la fonte reale, (2) ha ricevuto i dati reali e (3) ha ottenuto i dati perché la persona che li ha presi era fottuta dal fatto che i democratici avessero rubato la nomination da Sanders.

    L’affermazione “russa” è semplicemente andata in fumo”.

    https://market-ticker.org/akcs-www?post=231717

  14. Doug Hacker
    Dicembre 18, 2016 a 02: 14

    Un ottimo articolo, anche se ho la propensione a tenere stretti al cuore gli input più recenti.

  15. Dicembre 18, 2016 a 02: 11

    Ancora più triste è che l'FBI Comey ha appena fatto coming out pubblicamente e sta sostenendo l'ultimo rapporto segreto della CIA secondo cui i russi sono stati i responsabili. Cavolo, sembra che sto vivendo la crisi dei missili cubani al contrario. Il consenso di Washington è stato preso con le mani nella marmellata L'IMBROGLIO SIRIANO Risorse delle forze speciali di USA, Regno Unito, Turchia, Israele e Francia sono state catturate nell'ultimo territorio rimasto di Aleppo occupata, quindi viola arriva l'FBI per sostenere l'inganno . Obama ha dichiarato pubblicamente di aver già avvertito Putin che reagirà al cosiddetto hacking russo.
    PS Giorno diverso, stesse bugie. L’establishment vuole la guerra a tutti i costi. Solo così potranno azzerare tutto il debito che c’è in tutto l’Occidente.

  16. Josh Laudermilk
    Dicembre 18, 2016 a 01: 39

    Vorrei indirizzare le persone a questo video qui: https://www.youtube.com/watch?v=74JGdmGzBeQ

    Questo ragazzo dà, in forma di video, la mia valutazione della situazione. Voglio anche condividere con tutti voi alcuni commenti vaganti che ho trovato. Sì, sono commenti di Youtube, ma sono anche divertenti e piacevoli da condividere.

    “Il prossimo passo e cosa accadrà?
    La Russia incolperà la Russia per l’interferenza russa nell’aver fatto esplodere i loro furgoni”.

    “Putin ha manipolato il voto sulla Brexit, poi ha manipolato le elezioni americane. Quel ragazzo è un fottuto genio. Oh, e CIA, se davvero ha fatto quello che hai affermato, che cazzo stavi facendo mentre succedeva tutto questo? Perché i cittadini statunitensi dovrebbero pagare anche un centesimo in più per voi inutili stronzi se lasciate che succedano cose del genere? Non che sia stato così. Perfino le persone che sostengono tutte queste stronzate non ci credono nemmeno loro.?"

    “Putin è venuto nella mia città senza maglietta mentre cavalcava un orso. Ci ha fatto affiggere cartelli e votare per Trump.?”

    "Sono degli hacker di livello eccezionale per aver manipolato il voto cartaceo nel Regno Unito.?"

    Spero che ti divertirai con questi commenti vaganti. Oltre a ciò, spero che voi, TUTTI voi, non accettate questa nuova ondata di propaganda anti-russa.

    • Joe Tedesky
      Dicembre 18, 2016 a 01: 59

      “Putin me lo ha fatto fare!”

      Mi piace, è accattivante.

      RIP Flip Wilson.

  17. Gary Lepre
    Dicembre 18, 2016 a 01: 28

    Di gran lunga la migliore commedia del mondo in questo momento è quella rappresentata dalla classe politica statunitense e dai mass media. È divertente!
    Le persone su Russia Today (RT) non riescono a smettere di ridere. Il fatto che Obama non solo si sia unito al cast, ma stia diventando una star, lo collocherà sicuramente al vertice dei comici presidenziali.
    Sai quando una nazione è in declino: il resto del mondo la considera uno scherzo.

  18. Kalen
    Dicembre 18, 2016 a 00: 52

    Esaminiamo il concetto stesso di indebita influenza sugli elettori (presumibilmente da parte della Russia).

    In primo luogo, giudicare l’efficacia dell’influenza indebita in base ai “risultati” del voto è un argomento circolare e un ossimoro poiché presuppone esplicitamente la conoscenza della vera intenzione dell’elettore di votare diversamente da come ha fatto.

    Dov'è la prova di ciò? Hanno sezionato il cervello degli elettori per trovare la verità e l'intento originale?
    Sciocchezze.

    In secondo luogo, presuppone una nozione preconcetta di influenza dovuta e influenza indebita.

    Mentre cercano di dirci che il problema riguarda le supposte notizie false che distorcono la visione del mondo e il giudizio delle persone sui candidati, presuppongono che esistano notizie assolutamente reali basate su fatti concreti e solo quelli possono influenzare la decisione su chi votare.

    E allora, che dire se la motivazione di qualcuno a votare per un candidato è la religione, o la stregoneria, o la fede negli alieni, o un giudizio soggettivo sull'aspetto gradevole o carino o un'affinità non verificata percepita soggettivamente come gli piace?
    pescare come faccio io. Sono questi i fatti, fatti razionali verificabili. Ovviamente no. Quindi negare che il candidato sia carino da parte di alcuni esperti in TV o sul sito web di verifica dei fatti è ciò che deve essere fatto per cambiare il suo voto in un candidato giusto che sia "oggettivamente" carino. UN'ALTRA sciocchezza..

    Coloro che sono stati indebitamente influenzati da alcune nozioni libere da fatti e da una realtà falsa hanno forse alterato il risultato elettorale e quindi i loro voti devono essere delegittimati?.

    In effetti, al di fuori del mondo orwelliano e del ministero della verità non esiste alcun criterio oggettivo di indebita influenza poiché di fatto tutta la propaganda e il traffico di influenza da parte dei MSM potrebbero essere considerati un'indebita influenza delle elezioni dando priorità e scegliendo cosa e quando proliferare tra la popolazione anche se erano tutte vere ma non lo erano.

    L’unico modo per comprendere l’isteria è l’accusa da parte dell’establishment secondo cui le persone prendono decisioni contro un giudizio migliore di cui loro stessi sono arbitri e con ciò annullano l’intero processo elettorale e i suoi precetti del diritto sovrano di un cittadino di avere ragione di avere torto di essere stupido nessun ministero della saggezza dice loro il contrario.

    Coloro che non sono d’accordo con ciò sicuramente non credono in alcuna forma di democrazia ma credono nella meritocrazia soggettiva.

    Conosciamo meglio di loro il loro atteggiamento. Un primo passo sulla via del dispotismo.

    No, loro non lo sanno, lo sappiamo noi collettivamente.

    • Realista
      Dicembre 18, 2016 a 05: 47

      Assolutamente dannatamente bottino! Inizialmente, Hillary aveva affermato che le e-mail pubblicate su Wikileaks erano contraffatte. Falso. False sciocchezze inventate da Putin. Va bene, allora mostraci le vere e-mail, Hillary. Vediamo quanto sei stato presumibilmente diffamato.

      Poi ha smesso di dire quella frase e ha sostanzialmente dichiarato che si trattava di un’informazione alla quale il pubblico non aveva diritto, che era frutto avvelenato e inammissibile indipendentemente dalla sua verità, utilizzando gli standard di un processo penale piuttosto che di un’elezione. Beh, mi sembra che tu non sia orgogliosa di quello che c'è in quelle comunicazioni, Hillary. Direi che dovresti essere tenuto agli stessi standard della gente normale alla quale, secondo te, non dovrebbe dispiacere essere costantemente spiata dalla NSA se non abbiamo nulla da nascondere.

      Quindi, se quelle e-mail sono legittime e non contengono nulla di cui ti vergogni o che ti escluderebbe dalla presidenza, allora perché non esaminarle e discuterle, Hillary? Se le persone, infatti, li esaminassero (e penso che pochissimi lo facciano effettivamente), indipendentemente da chi li ha forniti, e trovassero motivo di votare contro di te, allora hanno fornito un servizio utile al Paese se non tu, non è così? Come fai a sapere che una pluralità di esaminatori di posta elettronica non abbiano, in effetti, trovato buone ragioni per votare PER te, se fossero accurati e ammirevoli? Sembra quasi che tu stia dando per scontato che dovremmo pensarti meno per le cose che hai fatto e detto pubblicamente. È perché davvero non sei orgoglioso, forse ti vergogni, di alcune cose che hai detto e fatto?

      Se per una questione di principio sei contrario alla fuga di informazioni sul passato di un candidato, siano esse autentiche o "false", dannose o innocue, perché non hai contestato le registrazioni del "pussygate" trapelate e il cesto pieno di donne che improvvisamente hanno accusato Trump di violenza sessuale per la prima volta nella sua vita (confondendolo con Bill Cosby se il punto di vista delle marionette di Putin non avesse funzionato), insieme che sembravano silurare la sua candidatura? A quel tempo non ti vedevo difendere qualche principio generale di “fair play”.

      Dicono che chi vive di spada muore di spada e tu hai sparato feroci colpi alla testa a Trump durante tutta la campagna. Perdonatemi se sospetto che questo chiasso “La Russia ha rubato le elezioni” sia solo un continuo tentativo di usare il vostro precedente stratagemma elettorale “Trump è il burattino di Putin”, questa volta non per vincere un’elezione, ma per rovesciarne una in quello che sarebbe un colpo di stato. Sono sicuro che avresti delle parole molto acute, anche se non troppo logicamente coerenti, per me se fossimo davvero faccia a faccia, Hillary. Non mi diverte il fatto che basti così poca sostanza da parte di una coppia di perdenti come te e Obama per gettare l’intero paese in un tale scompiglio. Che do la colpa alle persone per essersi lasciate manipolare così facilmente da persone come te. Spero che il Paese riprenda presto i sensi.

      • Kalen
        Dicembre 19, 2016 a 11: 17

        Desidero che leggiate attentamente ciò che ho scritto perché sono chiaramente contrario a qualsiasi ulteriore interferenza nel processo da quando Trump ha vinto secondo le regole attuali e qualsiasi indagine sulla presunta influenza russa della CIA, non solo per i fatti che avete elencato ma per una questione di logica e motivo per cui stavo scrivendo.

  19. Joe Tedesky
    Dicembre 18, 2016 a 00: 10

    Per quanto mi riguarda, dopo che la nostra famiglia ha condotto una dura campagna per Bernie Sanders, e soprattutto dopo aver appreso come DWS e Hillary hanno cospirato contro Sanders, è stato molto rivelatore leggere come tutto questo è andato a finire contro Bernie. Che Putin abbia aiutato Assange è una cosa, ma dobbiamo ringraziare di cuore chiunque sia, per averci permesso di vedere quanto sia davvero connivente la regina Hillary. L'interferenza russa, o non l'interferenza russa, è la scoperta di Hillary, e quello che dovrebbe essere il risultato più importante tratto dagli incarichi di Assange.

    Quando un presidente del Partito Democratico passa di soppiatto le domande del dibattito imminente a Hillary, come ha fatto Donna Brazile, perché dovrebbe essere importante per come lo abbiamo scoperto? Perché questo, insieme al sabotaggio del DNC della campagna delle primarie di Sanders, non è un affare più grande di quello da cui proviene questa notizia? Parliamo di sparare al messaggero.

    L’America si sveglia e vede la storia dell’hacking russo per quello che è. In un mondo normale in cui tutti pensano in modo chiaro, Hillary si troverebbe nei guai cercando di spiegarsi, ma invece fa discorsi gloriosi sostenendo che Putin ce l'ha con lei... è personale!

    Si potrebbe discutere su come Assange avrebbe potuto, o dovuto, denunciare cose sporche su Trump. Il mio ospite è che o Assange non aveva molta sporcizia su Donald, oppure Assange pensava che Hillary fosse la più pericolosa dei due, e questo potrebbe essere il motivo per cui ha riferito solo su Hillary. Questa è una domanda a cui solo Julian Assange può rispondere, e qualsiasi altro analista speculativo sui resoconti di Assange sarebbe proprio questo, speculativo.

    Per quanto riguarda Vladimir Putin, se avesse avuto un ruolo in tutto questo, perché sarebbe irragionevole per lui non aiutare nel tentativo di far deragliare Hillary…basta ascoltare la retorica di Hillary contro la Russia, e la sua retorica usata soprattutto contro Vladimir Mettere in. Se un leader di una nazione straniera dovesse agitare il pugno e chiamare il nostro presidente Hitler, spero solo che il nostro presidente faccia tutto ciò che è in suo potere per aiutare a spodestare questo leader straniero che parla in modo sgradevole. Pensa a quanto sia terrificante vedere il paese con il più grande esercito globale fare commenti rabbiosi contro il tuo paese e il suo leader. Se fossi russo, crederei che sia dovere dei miei leader fermare questa minaccia straniera. Forza America, pensaci bene!

    Non penso che la Russia voglia niente di più della propria sovranità. Se non mi credi, leggi alcuni discorsi di Putin. Putin, anche dopo aver criticato la politica estera americana, intromette sempre nei suoi discorsi come l’America e la Russia insieme potrebbero fare cose dannatamente fantastiche se unite… perché no?

    • Bill Bodden
      Dicembre 18, 2016 a 00: 41

      La mia ospite è che Assange non aveva molta sporcizia su Donald,...

      La maggior parte delle persone probabilmente sarebbe d’accordo che Trump abbia fatto un lavoro accurato di diffamazione, così che Assange probabilmente avesse priorità più importanti da considerare.

      • Joe Tedesky
        Dicembre 18, 2016 a 01: 12

        Bill dopo aver scritto che ho avuto modo di pensare a Trump e ai media durante le primarie. Durante le primarie i media adoravano mostrare filmati di sostenitori di Trump che prendevano a pugni sostenitori di Bernie che partecipavano alle manifestazioni di Trump. Conosco alcune persone che sono diventate più ispirate a sostenere Trump proprio dal modo in cui i mass media stavano descrivendo la sua campagna per le primarie, e queste stesse persone che conosco hanno trovato ancora più ispirazione quando hanno visto persone come loro prendere a schiaffi questi culi liberali che hanno osato protestare contro una Trump. rally. Il negativo dei mass media è stato positivo, ed è così che i media non solo hanno promosso Trump, ma hanno anche aiutato Trump a ottenere il sostegno del pubblico votante più deplorevole. La psicologia non è affar mio, ma vederla materializzarsi proprio davanti ai tuoi occhi è difficile da ignorare, non è una cospirazione di Putin all'opera qui.

        Veniamo tutti presi, continuamente e per molto tempo. Questa non è scienza missilistica quando guardi le notizie e poi studi le reazioni delle persone. L’unica cosa che ha dominato questo ciclo elettorale è stata che i cittadini di John Q volevano buttare fuori i barboni. Gestire Hillary è stata la mossa più stupida che i democratici avrebbero potuto fare. Non è colpa di Putin, si trattava di più scelte che si aggiungevano alla gestione di un candidato dell'establishment in un anno non dell'establishment... chiaro e semplice. La seconda cosa stupida che hanno fatto quelli di Hillary è stata quella di non prestare maggiore attenzione a ottenere prima il maggior numero di voti elettorali… Trump ha fatto questo. Non mi sorprenderebbe comunque che Trump sapesse che la sua unica possibilità era ottenere prima il maggior numero di voti elettorali. Allora qual era il problema di Hillary... l'arroganza, e anche troppa.

        Ora la dichiarazione di intenti è; delegittimare, protestare, creare golpe. Se Trump riuscirà a superare il collegio elettorale lunedì, sarà meglio che tenga duro per un viaggio accidentato e pericoloso. È solo un'intuizione, ma vale la pena seguirla. Forse è per questo che vede tutte le persone che c'è da vedere, perché vuole averle tutte davanti a sé... buona fortuna.

        Mi dispiace, semplicemente non vedo il lato positivo in tutto questo.

      • John
        Dicembre 18, 2016 a 01: 53

        Se ricordo bene, Wikileaks offriva una ricompensa a chiunque fosse riuscito a ottenere per loro la dichiarazione dei redditi di Drumpf.

        Naturalmente, hanno anche offerto una ricompensa per informazioni sull'omicidio di Seth Rich, che secondo loro è la fonte delle fughe di notizie...

        • Joe Tedesky
          Dicembre 18, 2016 a 02: 48

          Si dovrebbe parlare di più dell'omicidio di Seth Rich.

    • Josh Stern
      Dicembre 18, 2016 a 00: 59

      È corretto affermare che le manovre del DNC alle proprie primarie dovrebbero essere una storia molto più grande delle affermazioni non documentate di autorità tipicamente disoneste secondo cui l’hacking sponsorizzato dallo stato russo ha avuto un ruolo nel rivelare tali informazioni importanti.

      Più difficile da misurare, ma apparentemente più importante di *quella storia del DNC* è il comportamento serrato dei media mostrato nel non prestare attenzione a quella storia per mesi e poi improvvisamente iniziare a strombazzare accuse incoerenti secondo cui la Russia avrebbe manipolato le elezioni da un pilastro all'altro. settimana, tutti di pari passo, come se tutti prendessero ordini dagli stessi maestri della propaganda. Anche se si scopre che la CIA ha qualche prova nascosta di questa affermazione, si tratta, come dici tu, di una storia meno significativa di quella che ha fatto il DNC, e anche qualcosa di cui i media non possono essere a conoscenza in questo momento. Eppure lo trattano come una certezza e motivo di indignazione incoerente. Assisteremmo alla stessa indignazione se la Russia ci avesse invece trattato mostrando pubblicamente l’evasione fiscale di Trump o qualcosa del genere?

      • Joe Tedesky
        Dicembre 18, 2016 a 01: 32

        Se i media fossero dei buoni reporter non riferirebbero mai del cosiddetto colpo di stato di interferenza esterna da parte della Russia senza menzionare ciò che è stato scoperto nei comunicati di Assange. Leggi un articolo di Robert Parry, in cui ogni volta spiega dettagli storici rilevanti per aiutarti a concentrarti su ciò che sta accadendo con un argomento in totale... questo è il reporting. Il nostro adorabile MSM si limita ad annunciare come Putin sia stato direttamente coinvolto nell'interferenza con la nostra democrazia americana, senza fornire alcun riferimento a questa conoscenza, lo dicono e basta...questo 1% fa affidamento su una nazione drogata su prescrizione per accettare tutto ciò che ritiene che siamo pronti ad essere assorbiti dalle cellule cerebrali dei nostri americani troppo medicati.

        L’unica cosa che posso dire ai miei concittadini americani riguardo all’interferenza di Putin, se fosse intervenuto, è che i miei concittadini inizino a leggere… ho detto leggendo le notizie. Che leggano da un’altra prospettiva di cronaca diversa da ciò che i media stanno riportando… e poi mi dicano se fossero russi cosa vorrebbero che facesse il loro leader di fronte alle minacce americane. Ciò che il nostro MSM descrive come Putin malvagio, un russo vedrebbe un leader patriottico da mantenere in carica. Quindi dagli una pausa, sta solo facendo il suo lavoro.

    • Realista
      Dicembre 18, 2016 a 01: 02

      Il modo in cui Obama continua a raddoppiare il suo impegno con il resto dei neoconservatori è inquietante. Ora sta minacciando ritorsioni contro la Russia per presunti reati che lui o la sua CIA non possono corroborare. Si tratterebbe di atti di guerra contro una potenza nucleare sovrana. Onestamente, sono preoccupato per la salute mentale di quest’uomo da quando ha iniziato a dire sciocchezze e a insultare incessantemente Putin e la Russia dopo che Nuland, McCain e Pyatt hanno istigato il colpo di stato in Ucraina. E i democratici hanno l’audacia di lamentarsi dell’uso degli insulti da parte di Trump! La pentola incontra il bollitore.

      (Ora, COSA c’è di provocatorio in questo? Perché viene “moderato”?)

      • Joe Tedesky
        Dicembre 18, 2016 a 21: 24

        Non sono sicuro della salute mentale di Obama, ma credo che ciò a cui stiamo assistendo sia l'implosione di una bolla eccezionale.

  20. Junior
    Dicembre 17, 2016 a 23: 27

    Le feste sono fritte. Il paradigma liberale/conservatore è finito. Trump ne è sintomatico.

    Tweedledum e Tweedledee stanno morendo!

    https://therulingclassobserver.com/2016/11/12/twilight-of-tweedledum-and-tweedledee/

  21. Zaccaria Smith
    Dicembre 17, 2016 a 23: 25

    Ho scritto tre post precedenti su questo thread e ne rimane solo uno. Il primo è apparso normalmente per alcuni minuti, poi è apparso il messaggio "Il tuo commento è in attesa di moderazione". Il terzo ha immediatamente proposto lo stesso messaggio di “moderazione”.

    Cosa sta succedendo?

    • Bill Bodden
      Dicembre 17, 2016 a 23: 30

      Zachary: Avevi due o più collegamenti in un commento? Questo di solito ha effetto.

      • Zaccaria Smith
        Dicembre 18, 2016 a 00: 00

        No, è da molto tempo che evito 2 collegamenti effettivi. Ma ogni post “moderato” ha un collegamento. È possibile che stiano iniziando a "moderare" i post con un solo collegamento?

        • Realista
          Dicembre 18, 2016 a 00: 51

          Beh, è ​​fantastico. Ho appena postato un commento, in risposta a un tizio che insisteva ancora senza merito sul fatto che la Russia ha gettato le elezioni a Trump attraverso l'hacking, che conteneva collegamenti che confermavano i) che la CIA ha negato prove concrete di "hacking russo" come richiesto dal congresso e ii ) che il procuratore generale di Obama, Loretta Lynch, nega qualsiasi prova di "interferenza tecnica nelle elezioni da parte della Russia". E sì, insieme al post è subito comparso il messaggio “il tuo commento è in attesa di moderazione”. Significa che nessun altro può vederlo? Entrambe le citazioni si trovano sul sito Real Political Dot Com, se desideri cercarle.

  22. Lois Gagnon
    Dicembre 17, 2016 a 23: 19

    Sapete che siamo entrati ai confini della realtà quando la maggioranza della sinistra apparentemente pacifista inizia a credere alla CIA.

    • Wm. Boyce
      Dicembre 18, 2016 a 13: 41

      HA, bravo.

  23. Bill Bodden
    Dicembre 17, 2016 a 23: 01

    I lettori di A Legacy of Ashes, la storia definitiva della CIA scritta da Tim Weiner, saranno consapevoli che due delle principali attività della CIA sin dalla sua creazione sono state la diffusione di notizie false (ufficialmente, solo per il consumo straniero) e il tentativo di influenzare elezioni straniere,…

    Le teste parlanti della televisione e gli hacker della carta stampata non hanno letto il libro di Tim Weiner o hanno deciso di ignorarne il contenuto.

  24. Zaccaria Smith
    Dicembre 17, 2016 a 22: 36

    Ieri tardi mi sono divertito un po' a cercare Interferenze elettorali e ho trovato più di quanto mi aspettassi nei pochi minuti trascorsi a cercare. Ecco alcuni esempi.

    JESSICA DESVARIEUX, PRODUTTRICE, TRNN: Benvenuti nel Real News Network. Sono Jessica Desvarieux di Baltimora.

    Domenica gli haitiani andranno alle urne per scegliere il prossimo presidente nel primo turno delle elezioni. Ma ora ci sono prove dell'interferenza degli Stati Uniti nelle ultime elezioni presidenziali del 2010. Le e-mail rilasciate di recente dal server privato di Hillary Clinton hanno rivelato dettagli su come i funzionari statunitensi hanno lavorato a stretto contatto con il settore privato haitiano per costringere le autorità haitiane a modificare i risultati delle prime elezioni presidenziali. tornata di elezioni presidenziali alla fine del 2010. Alla fine il governo degli Stati Uniti ha finito per sostenere l’attuale presidente, Michel Martelly.

    ~~~~~~~~

    Il che mi porta alla frase più preoccupante del discorso di Allawi. Parlando davanti al Congresso e al pubblico americano, Allawi ha affermato che “Quando i leader politici suonano la sirena del disfattismo di fronte al terrorismo, ciò non fa altro che incoraggiare più violenza”. Ora, di quali leader politici stava parlando? Sembra che questo particolare commento fosse diretto a Kerry e ad alcuni senatori e personaggi pubblici che hanno criticato pubblicamente la guerra.

    Forse Dan Senor e Allawi non si sono accorti che siamo nel bel mezzo di un'elezione presidenziale. Presentarsi al Congresso per sostenere le politiche di Bush e denigrare i suoi oppositori definendoli disfattisti costituisce una grave ingerenza negli affari interni degli Stati Uniti d'America. Sembra proprio che sia una zona vietata.

    Per quello che vale, il New York Times ha pensato che fosse meraviglioso.

    Più recentemente, l’intervento dell’ambasciatore statunitense Manuel Rocha, su istruzioni di Washington, contro Evo Morales nelle elezioni presidenziali boliviane del 2002 esemplifica lo stesso drammatico fallimento. In risposta all'avvertimento dell'ambasciatore secondo cui i boliviani avrebbero dovuto votare contro Morales a causa della sua leadership nel movimento dei coltivatori di coca, il sostegno di Morales è aumentato vertiginosamente, e il giorno delle elezioni è arrivato secondo per poco.

    ~~~~~~~~

    Ex Primo Ministro Barak: l’ingerenza di Netanyahu nella politica statunitense è costata a Israele un migliore accordo sugli aiuti

    Ehud Barak, in un editoriale per il Washington Post, afferma che il pacchetto di aiuti alla difesa è stato un "contributo importante", ma avrebbe potuto essere molto più ampio. "Sciocchezze", dice in risposta il Likud. Regola empirica standard: se il Santo Israele sta facendo qualcosa, va bene

    Da decenni i governi stranieri manomettono le elezioni americane Citano l’esempio del 1968 del Vietnam del Sud che lanciò le elezioni a Nixon. (Un altro punto di vista di questo è il semplice tradimento da parte di Nixon.)

    Interferenza politica estera. . . Stile Vaticano. Roma e i suoi cittadini locali stanno armeggiando con le elezioni americane da decenni, senza una sola parola di protesta.

    L’elenco delle interferenze statunitensi è lungo. Sono stato sorpreso di vedere il Canada incluso insieme ad altri come India, Pakistan, Jugoslavia e Venezuela.

    Infine, un collegamento a una storia che dice “se tutto ciò che i russi hanno fatto è stato dire la verità su un guerrafondaio psicopatico, a chi importa?”

    http://dissidentvoice.org/2016/08/who-leaked-the-damning-dnc-emails-what-difference-does-it-make/

    • Abbybwood
      Dicembre 19, 2016 a 04: 49

      E non dimentichiamoci della Regina del Caos del 2006 che suggerisce che le elezioni palestinesi dovrebbero essere truccate:

      “Non penso che avremmo dovuto spingere per elezioni nei territori palestinesi. Penso che sia stato un grosso errore”, ha detto il senatore Clinton. “E se avessimo voluto spingere per le elezioni, allora avremmo dovuto assicurarci di fare qualcosa per determinare chi avrebbe vinto”.

      http://observer.com/2016/10/2006-audio-emerges-of-hillary-clinton-proposing-rigging-palestine-election/

      Non vedo VERAMENTE l'ora che Hillary Rodham Clinton, suo marito, sua figlia, la sua “aiutante” Huma Abedin, Anthony Weiner e l'intero entourage di Clinton stiano zitti e VANNO VIA!!!!!

  25. Barry De Jasu
    Dicembre 17, 2016 a 21: 58

    Non essere ridicolo. La campagna presidenziale, secondo le parole di un altro scrittore di lettere, "... il mio paese natale assomiglia sempre più al più grande manicomio a cielo aperto del mondo".
    Dobbiamo annullare e correggere la triste situazione di così tante persone in tutta l’America. Un’amministrazione Trump ruberà agli americani e al nostro pianeta. L’odore della corruzione è tutto il vento che arriva da Trump. Quest’uomo pensa di poter “governare” questo paese attraverso l’inganno e il bullismo.
    Sembra che abbia vinto la presidenza con l'aiuto dei russi. Una potenza straniera che influenza attivamente i risultati di queste elezioni è motivo di grande preoccupazione. Oltre a spedire tutti i nostri posti di lavoro all’estero, dobbiamo ora preoccuparci di aver inviato all’estero anche la Presidenza?

    • Dennis Merwood
      Dicembre 17, 2016 a 22: 50

      Barry,

      Quindi pensi che Hillary Clinton, la dea della guerra comprata e pagata, che ha tenuto discorsi a Wall Street che non avrebbe rivelato al popolo americano, avrebbe “annullato e corretto la triste situazione di così tante persone in tutto il mondo? America'? Non essere ridicolo.

      L’odore della corruzione potrebbe essere stato il vento che veniva da Trump, ma con Hillary Clinton abbiamo avuto più di un soffio. Era davvero corrotta.

      Obama è stato Bush II, ma Hillary Clinton sarebbe sicuramente diventata Bush III sotto steroidi.

    • Zaccaria Smith
      Dicembre 17, 2016 a 23: 21

      Sembra che abbia vinto la presidenza con l'aiuto dei russi.

      Non sembri esserne davvero sicuro.

      http://www.usatoday.com/story/news/politics/onpolitics/2016/12/14/intelligence-officials-refuse-brief-house-panel-russian-hacking/95453412/

      WASHINGTON - Il presidente della Commissione Intelligence della Camera, Devin Nunes, mercoledì ha definito "inaccettabile" il rifiuto dei direttori dell'FBI, della CIA e dell'intelligence nazionale di informare il suo gruppo sugli attacchi informatici russi avvenuti durante la campagna presidenziale.

      Nunes aveva chiesto che il direttore dell'intelligence nazionale James Clapper, con la partecipazione del direttore dell'FBI James Comey e del direttore della CIA John Brennan, informasse i membri del comitato in una sessione a porte chiuse giovedì. Quel briefing è stato ora cancellato.

      Un importante membro del Congresso vuole una testimonianza dai Big Brass dell'intelligence e loro rifiutano? Direi che o non hanno alcuna prova reale, oppure i ragazzi che sono impegnati a creare quelle "prove reali" non hanno ancora finito.

      Personalmente, non mi accontento delle storie neoconservatorie scaturite da fughe di notizie anonime pubblicate sui famigerati giornali straccioni del New York Times e del Washington Post. Se si è trattato di un hack, la NSA sa esattamente chi è stato. Ci sono teorie là fuori secondo cui la NSA è la parte colpevole delle fughe di notizie. Non saprei le loro motivazioni, ma avevano accesso totale alle e-mail di Hillary tanto quanto alle tue e alle mie. Magari una partita a pipì con la CIA?

      Ripensamento: supponiamo che Hillary avesse vinto il concorso del 2016. Sarebbe stata molto più una marionetta per Israele di quanto Trump possa mai essere per Russia, Cina o Uganda. Sarebbe stato ok?

    • Bill Bodden
      Dicembre 17, 2016 a 23: 28

      L’odore della corruzione è tutto il vento che arriva da Trump.

      State cambiando argomento, ovvero l’ipocrisia, una forma di corruzione, legata alle storie anti-russe della CIA e dei suoi complici nei media.

      A parte i troll che potrebbero aver postato su questo sito, non riesco a ricordare alcun entusiasmo per Trump da parte degli autori e dei commentatori abituali, a meno che non si confondano i commenti anti-Hillary con quelli pro-Trump, nonostante molti commenti sul fatto che non esiste un male minore quando si tratta di Clinton e Trump.

      • dahoit
        Dicembre 18, 2016 a 12: 07

        I troll sono negli occhi di chi guarda.

    • Realista
      Dicembre 18, 2016 a 00: 40

      “Sembra che abbia vinto la presidenza con l’aiuto dei russi. Una potenza straniera che influenza attivamente i risultati di queste elezioni è motivo di grande preoccupazione”.

      Sai, se tu o la CIA aveste uno straccio di prova a sostegno di questa tesi, potremmo almeno avere una discussione razionale. Il Congresso in realtà ha chiesto di vedere alcune prove di hacking russo da parte della CIA. La CIA ha detto “no”.

      http://www.realclearpolitics.com/video/2016/12/14/rep_peter_king_almost_like_cia_is_carrying_out_a_disinformation_campaign_against_donald_trump.html

      Inoltre, Loretta Lynch, procuratore generale di Obama, ha affermato di non aver visto alcuna prova di interferenza russa nelle elezioni.

      http://www.realclearpolitics.com/video/2016/12/15/loretta_lynch_we_didnt_see_any_techincal_interference_from_russia_in_the_election.html

      Questi frammenti di fatti reali, in contrapposizione alla tua irrilevante opinione, sono stati supportati solo da una mezza dozzina di articoli solo su questo blog negli ultimi due giorni, che in qualche modo devi esserti perso o hai scelto di ignorare. Allora, come si fa a smettere di fare un'affermazione così provocatoria ma infondata? Non aiuta nessuno, certamente non il Paese. Suppongo che tu pensi di aiutare Hillary, ma lei e Obama semplicemente prendono in giro se stessi e l'America spacciando questo hokum per puri motivi egoistici.

    • Antidyatel
      Dicembre 18, 2016 a 00: 45

      “Una potenza straniera che influenza attivamente i risultati di queste elezioni è motivo di grande preoccupazione”.
      Se è vero, stai solo ricevendo la pillola prescritta dagli americani a tante altre nazioni. Quindi è positivo che tu possa finalmente assaggiare la tua medicina. La vera rivoluzione arancione. ;))

      Anche se per completare il quadro meritereste anche una guerra civile sul vostro territorio. È passato troppo tempo da quando gli Stati Uniti combattevano a casa loro. Quindi non puoi apprezzare il modo in cui si riempie per gli altri e accetti troppo facilmente che i tuoi politici dalla mentalità mostruosa portino caos agli altri. Godere

    • Joe Tedesky
      Dicembre 18, 2016 a 01: 46

      Barry, anche se i tuoi tentativi di delegittimare la Casa Bianca di Trump sono sicuramente sinceri, hai anche notato come stai effettivamente aiutando a delegittimare l'America? Anche questa campagna anti-Putin di Hillary non fa altro che contribuire a far nascere la Russia. C’è un mondo fuori da questa America e loro stanno prestando attenzione. Aiuta invece gli americani a riprendere il loro sistema di partiti politici con una strategia dal basso che darebbe valore a ogni singolo cittadino americano… lavorando piuttosto per la corporatocrazia degli oligarchi e ricongiungendosi all’umanità… ehi, potresti anche essere in grado di aiutare a fermare Trump su alcune questioni, ma fermati con il colpo di stato.

    • rosemerry
      Dicembre 18, 2016 a 15: 43

      Basta con le sciocchezze. Non hai letto l'ottimo articolo? Per quanto riguarda l’influenza straniera, Israele la esercita continuamente, non a beneficio della popolazione statunitense.

  26. Joe L.
    Dicembre 17, 2016 a 21: 49

    In realtà, ho visto un articolo sul Daily Mail dal Regno Unito che intervistava un ex ambasciatore britannico (che ora lavora per Wikileaks) in Uzbekistan in cui si afferma che non vi è alcun collegamento con la Russia perché è volato negli Stati Uniti e ha ricevuto le e-mail da un informatore di Washington. Mi chiedo se i media mainstream ne parleranno? Oppure cercheranno di screditarlo, anche se ne parlano.

  27. James O'Neill
    Dicembre 17, 2016 a 21: 37

    Grazie per questa dose di buon senso. Mi congratulo anche con l'ultimo pezzo di Dimitri Orlov http://www.cluborlov.com per demolire l’assurdità delle affermazioni secondo cui la Russia avrebbe violato il DNC e quindi avrebbe dirottato le elezioni per Trump.

    • evoluzione all'indietro
      Dicembre 18, 2016 a 07: 06

      James – grazie per averlo postato. Dmitri Orlov è uno scrittore e pensatore magistrale. Anche la sua scrittura è spesso molto divertente.

      • rosemerry
        Dicembre 18, 2016 a 15: 41

        C'è un altro articolo di Orlov, con un video, su Informationclearinghouse del 15 dicembre.

  28. cancze
    Dicembre 17, 2016 a 20: 53

    “Clinton aveva pubblicamente paragonato il presidente russo Vladimir Putin a Hitler e aveva promesso di intensificare gli sforzi per provocare, punire e umiliare la Russia”. Buon punto; con quel tipo di “civiltà”, un leader di qualsiasi paese sarebbe così stupido da non opporsi a lei?

  29. msavage
    Dicembre 17, 2016 a 20: 39

    Assolutamente! Pezzo meraviglioso. Grazie per questo! Ho appena lasciato un paio di post insolitamente arrabbiati su RSN, che sembra essersi trasformato da fonte di notizie “indipendente” in una macchina di propaganda di Hillary Clinton. Negli ultimi tempi Robert Reich e Michael Moore sono sembrati sempre più pazzi nelle loro invettive contro Trump. Mi fa semplicemente infuriare! Queste persone devono avere in gioco dei grossi guadagni per essere disposte a sembrare così ridicole nelle loro farneticazioni. Per non parlare dell’essere disposti a far sembrare il nostro Paese così ridicolo – folle! – al resto del mondo!

  30. Josh Stern
    Dicembre 17, 2016 a 20: 24

    Buon articolo. Aggiungerò un collegamento. Questa storia del Guardian è basata sui documenti che Snowden gli ha trasmesso, su Obama che dirige una guerra di hacking offensiva contro altri paesi rivali, per lo più solo per il gusto di farlo, perché gli Stati Uniti sono un grande impero e portano un grosso bastone, nel cyberspazio pure.

    https://www.theguardian.com/world/2013/jun/07/obama-china-targets-cyber-overseas

  31. Dicembre 17, 2016 a 20: 20

    Signor Whitbeck

    I tuoi riferimenti all’attività della CIA in altri paesi sono irrilevanti per le elezioni americane. Indipendentemente da ciò, probabilmente non sei favorevole all’intervento della CIA negli affari di altri paesi – quindi perché dovresti considerare l’intervento russo come qualcosa di diverso da una vendetta? E la tua minimizzazione delle e-mail rilasciate (se derivano da hacking da parte della Russia) è alquanto scioccante, soprattutto perché sei un avvocato. È ancora illegale e provocatorio. Il contenuto delle e-mail è inoltre irrilevante per i russi che tentano (e forse ci riescono) di influenzare le elezioni negli Stati Uniti. Non lo hanno fatto per fare un favore agli elettori statunitensi, ma perché avevano un programma politico.

    Se i russi hanno hackerato il DNC e le prove sono sostanziali, probabilmente hanno lavorato con Assange, che ha anche lui una fissazione per le politiche statunitensi. Assange e la Russia hanno agende politiche simili e interessi simili che coincidono (per il momento). Entrambi hanno lavorato contro l'HRC. Naturalmente Putin è pragmatico e Trump è decisamente migliore per il suo futuro. Assange ha tenuto il suo programma su RT e ha anche aiutato Snowden a trovare la sua attuale casa in Russia, quindi è chiaramente in debito con Putin (e con la Russia). Come ha detto Naomi Klein: Assange ha troppo potere per un individuo. Ha conservato informazioni su Trump che avrebbero potuto essere abbastanza importanti da compromettere il suo potenziale di essere eletto? Potrebbe aver avviato WikiLeaks sostenendo la verità, ma ha diminuito considerevolmente le sue credenziali con la sua agenda politica palesemente anti-americana/anti-HRC. Il suo giornalismo sottolinea i pericoli del giornalismo di advocacy.

    Il tuo tentativo di minimizzare questo allineamento è patetico. È una storia molto importante quella della (possibile) joint venture tra uno Stato e un organo di informazione per influenzare le elezioni per i propri fini politici. Questa è un’idea molto pericolosa su così tanti livelli se si rivela vera.

    • Dennis Merwood
      Dicembre 17, 2016 a 21: 01

      Signor Summers,

      Hai ragione solo in una cosa…” Assange e la Russia hanno….interessi simili”……….. a dire il vero.

      WikiLeaks, nei suoi 10 anni di esistenza, non ha mai sbagliato. Un merito alla loro imparzialità.

      La tua affermazione secondo cui Assange “ha diminuito considerevolmente le sue credenziali con la sua agenda politica palesemente anti-americana/anti-HRC” è un’affermazione che troveresti difficile, se non impossibile, da dimostrare. Non per questo lettore CN. In effetti, direi che questa affermazione potrebbe essere classificata come “notizia falsa”.

      …”Assange aveva il suo show su RT”….e allora? Cosa c'entra questo con Putin?

      • Dicembre 17, 2016 a 21: 56

        Dennis Merwood

        “……La tua affermazione secondo cui Assange “ha diminuito considerevolmente le sue credenziali con la sua agenda politica palesemente anti-americana/anti-HRC” è un’affermazione che troveresti difficile, se non impossibile, da dimostrare. Non per questo lettore CN. In effetti, direi che questa affermazione potrebbe essere classificata come “notizia falsa”…..”

        Grazie per la tua risposta. Julian Assange ha reso pubbliche le sue priorità. Secondo l’Independent, 2012 (“Julian Assange lancia un talk show sull’emittente russa sostenuta dal Cremlino http://www.independent.co.uk/news/world/europe/julian-assange-launches-talk-show-on-kremlin-backed-broadcaster-russia-today-7654690.html”):

        “…….Alla domanda sul perché avesse scelto Russia Today, il signor Assange ha detto: “Nel caso in cui ci troviamo in questo momento, dove il nostro confronto principale è con l'Occidente, anche se abbiamo pubblicato materiale da molti paesi, RT è il partner naturale. " Ha aggiunto che il rapporto potrebbe non essere così confortevole se WikiLeaks avesse pubblicato grandi quantità di dati compromettenti sulla Russia…..”

        Un “grande confronto con l’Occidente” è significativo. Inoltre, secondo Robert Mackey di Intercept (“Cosa dice di WikiLeaks la guerra di Julian Assange contro Hillary Clinton” http://interc.pt/2aBMmMF di @RobertMackey):

        "……. NEGLI ULTIMI MESI, il feed Twitter di WikiLeaks ha iniziato ad assomigliare più al flusso di una società di ricerca dell'opposizione che lavora principalmente per indebolire Hillary Clinton che agli aggiornamenti di una piattaforma apartitica per informatori..."

        Finalmente secondo il New York Times (“Come la Russia spesso trae vantaggio quando Julian Assange rivela i segreti dell'Occidente” http://nyti.ms/2bCJHb5):

        “…….Ma un esame del New York Times sulle attività di WikiLeaks durante gli anni di esilio del signor Assange ha rilevato uno schema diverso: sia per convinzione, convenienza o coincidenza, i documenti rilasciati da WikiLeaks, insieme a molte delle dichiarazioni del signor Assange, hanno spesso ha avvantaggiato la Russia, a spese dell’Occidente…….Mr. Assange ha detto: perché concentrarsi sulla Russia, che ha descritto come un “piccolo attore sulla scena mondiale”, rispetto a paesi come Cina e Stati Uniti? In ogni caso, ha detto, la corruzione del Cremlino è una vecchia storia. “Ogni uomo e il suo cane criticano la Russia”, ha detto. “È un po’ noioso, vero?”…”

        WikiLeaks è diventata una pubblicazione antioccidentale e antiamericana che sembra quasi identica alla coalizione britannica Stop the War con il motto “fermare l’Occidente”. È interessante che sia in combutta con lo stesso governo russo che sostiene Assad. Il regime di Assad e la Russia sono stati accusati di crimini di guerra come aver preso di mira ospedali e civili ad Aleppo. I diritti umani ovviamente sono in fondo alla lista per Assange.

        • Sam F
          Dicembre 18, 2016 a 09: 39

          È necessario guardare ai problemi e non alle fonti, fatta eccezione per le prove. La coincidenza di molte persone oneste che criticano i torti commessi in Occidente non li scredita.

    • Zaccaria Smith
      Dicembre 17, 2016 a 22: 54

      I tuoi riferimenti all’attività della CIA in altri paesi sono irrilevanti per le elezioni americane.

      Eccezionalismo americano!

      Siamo così dannatamente buoni e puri e... "speciale" che le regole che stabiliamo si applicano a tutti gli altri non sono pensate per noi.

    • Bill Bodden
      Dicembre 17, 2016 a 23: 17

      I tuoi riferimenti all’attività della CIA in altri paesi sono irrilevanti per le elezioni americane.

      Il riferimento dell'autore all'attività della CIA in altri paesi mostra l'ipocrisia della CIA e dei suoi complici nei media nell'indulgere in questo attacco alla Russia. Questo è il suo punto principale. Il collegamento con le elezioni in questo caso è solo marginale.

      Quando si tratta di iniettare influenze corruttrici nelle elezioni, nulla è paragonabile alle azioni di legioni di operatori politici locali che truccano il sistema con corruzione legale sotto forma di finanziamento di campagne elettorali, gerrymandering, privazione dei diritti civili, trattenuta di fondi a candidati non favoriti dagli oligarchi del partito. e altri sporchi trucchi, incluso l’indebolimento di Bernie Sanders da parte del Comitato Nazionale Democratico.

      • Dicembre 18, 2016 a 09: 14

        “…….Il riferimento dell’autore all’attività della CIA in altri paesi mostra l’ipocrisia della CIA e dei suoi complici nei media nell’indulgere in questo attacco alla Russia……..”

        Il governo degli Stati Uniti è ipocrita, ma anche la Russia ha una lunga storia di interferenze negli affari di altri paesi, come ad esempio l’Ucraina. Il collegamento con le elezioni americane non è periferico, ma centrale rispetto al tentativo di una potenza straniera di influenzare le elezioni a proprio vantaggio (e forse avrebbe potuto funzionare). L'hacking è illegale. Anche se potresti non essere d'accordo con il finanziamento delle campagne elettorali (e con le attività di lobbying), si tratta di libertà di parola e governata dalle leggi, così come il gerrymandering. Il sistema è impostato per favorire due partiti. Sono d’accordo e spero che ci siano cambiamenti in futuro per incoraggiare più partiti politici nel sistema. Niente di tutto ciò, compreso l’argomento – ciò che va intorno, torna indietro – assolve la Russia dall’interferenza nelle elezioni negli Stati Uniti. A proposito, le prove (finora) sembrano essere sostanziali, ma non necessariamente conclusive in tribunale, che la Russia abbia effettivamente violato il DNC.

        Infine, le e-mail hanno denunciato la corruzione, le menzogne ​​e i brogli delle primarie a favore dell’HRC. Di conseguenza Debbie Wasserman Shultz si è dimessa. Pensi che Putin si dimetterà ora che è stato catturato?

        • Sam F
          Dicembre 18, 2016 a 09: 41

          Che propaganda trash. Preso, eh? Diciamo i fatti, propagandista.

        • Bill Bodden
          Dicembre 18, 2016 a 13: 12

          Anche se potresti non essere d'accordo con il finanziamento delle campagne elettorali (e con le attività di lobbying), si tratta di libertà di parola e regolata dalle leggi

          Le leggi e la giustizia non sono necessariamente la stessa cosa. Per essere rispettate le leggi devono essere degne di rispetto. Molti no. Il finanziamento delle campagne elettorali praticato negli Stati Uniti può essere legale, ma in troppi casi si tratta di corruzione legale.

        • Dicembre 18, 2016 a 18: 11

          Conto

          “……Il finanziamento delle campagne come praticato negli Stati Uniti può essere legale ma in troppi casi si tratta di corruzione legale……”

          La parola chiave nella tua frase è “legale”. L’“hacking” non lo è.

        • barf
          Dicembre 18, 2016 a 15: 15

          Se non riesci a conquistare le persone con la tua intelligenza, conquistale con l'iperbole!

    • Realista
      Dicembre 18, 2016 a 00: 22

      La NSA intercetta e archivia ogni pacchetto di dati che viaggia ovunque sulla terra tramite Internet perché tutti i cavi e i messaggi che trasportano, non importa da dove o dove siano diretti, vengono appositamente instradati attraverso gli Stati Uniti. In altre parole, lo Zio Sam hackera alla grande, come nessun’altra potenza sulla terra. Perché non si lamenta di quell'intrusione, signor Summers? Sono sicuro che fai un'"eccezione" anche per i casi documentati di attacchi da parte degli Stati Uniti (Stuxnet?) a governi stranieri... Ne sono sicuro, secondo te, con le migliori intenzioni. Obama e Biden hanno ora stabilito un nuovo standard per minacciare atti palesi di guerra informatica contro la Russia. I paesi civilizzati di solito trattengono le minacce di violenza fino alla fine del gioco. Se i russi avessero lanciato una minaccia così flagrante, sono sicuro che ci sarebbero immediatamente task force di portaerei con missili a testata nucleare diretti nel Mar Nero e nel Mar Baltico, sventolando bandiera americana e lanciando una infinita retorica bellicosa sciovinista. I vostri doppi standard sono disgustosi e provocatori e rappresentano una minaccia per la sicurezza del mondo intero. Obama si è giustamente guadagnato il titolo di guerrafondaio. Sembra che tu voglia entrare.

      • Dicembre 18, 2016 a 09: 28

        Risparmiatemi, tutti gli Stati Uniti hanno fatto questo e hanno fatto quello, ok? Dov'eri durante la guerra fredda? La Russia ha fino ad oggi una lunga storia di interferenze negli affari di altri paesi. Occupano ancora parti della Georgia risalenti al conflitto più recente e stanno sostenendo militarmente un conflitto nell’Ucraina orientale. Cosa dice il diritto internazionale sull’annessione della Crimea? La Russia opera come se avesse una sfera di influenza che il resto del mondo dovrebbe riconoscere. In effetti, i russi stanno assicurando che uno dei dittatori peggiori e brutali del mondo rimanga al potere in Siria.

        Se la sicurezza del mondo intero è minacciata, è perché i russi hanno tentato di influenzare le elezioni americane hackerando il DNC e consegnando le e-mail a WikiLeaks. Putin credeva davvero che non ci sarebbe stata alcuna risposta?

        • Sam F
          Dicembre 18, 2016 a 09: 42

          Risparmiateci la vostra propaganda. Non hai prove e lo sai. È divertente hackerare siti web veritieri con i tuoi amici nello stato oscuro, non è vero?

        • Dicembre 18, 2016 a 10: 33

          Ciao Sam

          Ho letto la politica sui commenti e non sembrava esserci alcuna politica richiesta per ripetere a pappagallo il contenuto dell'articolo. L'ho letto due volte per sicurezza.

          Grazie.

        • Realista
          Dicembre 18, 2016 a 11: 01

          Eppure ripetere a pappagallo le stesse osservazioni screditate sulla Russia è ESATTAMENTE quello che fa, signor Summers. Leggi una delle decine di risposte all'articolo. Imparare. Di' qualcosa di intelligente, a differenza delle parole fallaci e senza senso che ripeti senza pensare.

        • Realista
          Dicembre 18, 2016 a 10: 54

          Sei semplicemente un razzista irrazionale, odi un popolo per ciò che immagini abbia fatto in passato e credi semplicemente in ciò che farà in futuro. Ero presente fin dall’inizio della prima Guerra Fredda, iniziata da Truman, dall’America e da un gruppo di militaristi intenzionati a dominare il mondo, non dai sovietici e certamente non dai russi che subirono 25 milioni di morti contro Hitler, cosa che sembri pensare autorizzava gli Stati Uniti a rivendicare il mondo. Risparmiatemi le sciocchezze sulla presunta “sfera di influenza” della Russia quando sembrate pensare che l'intero globo sia la sfera di influenza autorizzata da Washington. Lei, signore, è in realtà un guerrafondaio che minaccia il mondo intero. Infine, basta con le stronzate sull’“hacking del DNC” quando non si ha uno straccio di prova a sostegno di tale tesi e la CIA si è infatti rifiutata di fornire qualsiasi prova al congresso che l’ha richiesta. Affermare semplicemente che qualcosa è vero non lo rende tale. Caso in questione, tutto fuori dalla tastiera.

        • Dicembre 18, 2016 a 11: 55

          Realista

          “……..Sei semplicemente un razzista irrazionale……”

          Parli di irrazionale! Ho davvero bisogno di leggere oltre?

        • Realista
          Dicembre 18, 2016 a 16: 19

          Direi di sì, Summers. Ti aiuterebbe a imparare una o due cose oltre il tuo odio istintivo nei confronti dei russi che trasuda da ogni frase che scrivi. Il tuo pregiudizio è facilmente riconoscibile, amico, poiché non divulghi mai fatti ma solo pregiudizi, stereotipi e propaganda di partito. Al giorno d'oggi la tua malattia la chiama russofobia, ma anche se il tuo odio può essere confinato a un singolo gruppo etnico, non differisce qualitativamente dal buon vecchio razzismo. A proposito, non sono russo. Ho imparato a non odiare quelle persone nonostante abbia vissuto per quasi 50 anni sotto la prima guerra fredda e tutta la sua propaganda, che la vostra stirpe ha scelto di riaccendere attraverso le provocazioni americane in Georgia e Ucraina, oltre a sostenere segretamente la I ceceni anche fingendo di essere amici di Eltsin. Voi russofobi razzisti siete una razza ignobile.

        • barf
          Dicembre 18, 2016 a 15: 31

          Durante i giorni in cui la Guerra Fredda era molto calda (secondo il punto di vista o l’opinione di un certo numero di importanti generali americani), gli Stati Uniti divennero quasi totalmente pazzi:
          1) voleva bombardare diversi posti anche se non c’era una sola ragione valida per farlo.
          2) gli Stati Uniti hanno bombardato l’arcipelago delle Isole Marshall riducendolo quasi in briciole
          3) ha bombardato il piccolo Laos finché non è diventato saturo di bombe e mine e
          4) ha regolarmente fatto volare i suoi bombardieri nucleari direttamente ai confini dell’URSS prima di voltare le spalle all’ultimo momento

          Se non riesci a conquistare le persone con i fatti, conquistale con le stronzate!

        • Dwight
          Dicembre 18, 2016 a 16: 01

          Craig, i lettori qui hanno ascoltato le tue argomentazioni, fino alla nausea, e le hanno respinte molto tempo fa perché i lettori qui sono più obiettivi e meglio informati. Non affronterò le tue argomentazioni se non per dire che l’Ucraina, la Georgia e persino la Siria non sono esempi di interferenza russa all’estero quanto piuttosto esempi di reazioni russe all’interferenza della NATO all’estero, e quindi tendono maggiormente a indebolire la tua argomentazione. Hai altri esempi di questo secolo?

        • Dicembre 18, 2016 a 18: 21

          Dwight

          “……..Craig, i lettori qui hanno ascoltato le tue argomentazioni, fino alla nausea, e le hanno respinte molto tempo fa perché i lettori qui sono più obiettivi e meglio informati……”

          Sì. Non ricordo di essere stato più intimidito dalle argomentazioni intellettuali presentate dai commentatori di questo sito.

          Realista

          “……..Sei semplicemente un razzista irrazionale……”

          Sam F

          “…….Divertente hackerare siti Web veritieri con i tuoi amici nello stato oscuro, non è vero?…..”

          a piedi nudi

          “……1) [gli Stati Uniti] volevano bombardare diversi posti anche se non c’era una sola ragione valida per farlo…..” il mio inserto tra parentesi

          Tutti argomenti ben pensati, stimolanti, stimolanti e brillanti. Sono senza parole.

          Grazie.

        • Dwight
          Dicembre 18, 2016 a 19: 35

          Realist solleva un punto valido, solo uno dei tanti da lui sollevati, secondo cui le sciocchezze anti-russe sono una forma di razzismo. Non sollevi punti validi e non risponderò più.

        • rosemerry
          Dicembre 18, 2016 a 17: 21

          L'illusione regna nel cervello di Summers.

        • Dicembre 18, 2016 a 19: 34

          Hai delirio riguardo all'hacking russo del DNC?
          Delirio per la storia di interferenze della Russia negli affari di altri paesi?
          Delirio sull'Ucraina? Eccetera?

          Potrebbe essere necessario restringere il campo delle mie illusioni, ok?

        • Dicembre 18, 2016 a 23: 14

          …sei un idiota disinformato…o un troll traditore che dovrebbe essere rintracciato, accusato e condannato per tradimento…e poi impiccato a un lampione…

    • rosemerry
      Dicembre 18, 2016 a 15: 39

      Non sono completamente d'accordo con le tue argomentazioni.

    • dhind
      Dicembre 18, 2016 a 15: 50

      Craig Summers: Nessuno ha bisogno né di Assange né di Putin per caratterizzare correttamente la politica estera americana sotto le ultime tre amministrazioni – sia democratica che repubblicana – come invasiva, arrogante e sfruttatrice, con risultati negativi per gli americani (e il resto del mondo) sia in patria che in patria. e all'estero.

    • Litchfield
      Dicembre 19, 2016 a 01: 10

      “Come ha detto Naomi Klein: Assange ha troppo potere per un solo individuo”.

      Naomi Klein è preoccupata per il potere di Julian ASSANGE???”?
      Naomi è andata fuori di testa, come tanti altri a sinistra.
      Anche Naomi ignora il contenuto effettivo delle numerose e-mail.
      Naomi ignora il fatto che il responsabile della campagna di Clinton è un agente straniero pagato.
      Naomi ignora che il DNC di Hillary e altri giocatori hanno privato Sanders della nomination che era giustamente sua e dei membri del partito democratico.
      Tutto questo, e altro ancora, non disturba minimamente Naomi. E si lamenta del fatto che Assange abbia troppo potere.
      Sì, Naomi, qualsiasi potere abbia JA è il risultato del suo esporre al pubblico la verità.
      Immagino che per qualche strano motivo tu sia contrario.
      Hillary Clinton ha davvero corrotto il processo politico in questo paese. E l'interno del cervello di Naomi Klein. Avrò difficoltà a prenderla sul serio in futuro. Si sta trasformando in un tipo da Samantha Power?

    • esiliato fuori dalla strada principale
      Dicembre 19, 2016 a 04: 14

      Coloro che risiedono in case di vetro sono sconsigliati a lanciare pietre.

  32. Josh Laudermilk
    Dicembre 17, 2016 a 19: 52

    Consortium News migliora continuamente, mentre i "media tradizionali" non sono mai stati peggiori (e spero che stiano morendo). Adoro la CN (non la CNN, attenzione alla differenza). Come americano che vuole migliorare le relazioni con la Russia, sono così, molto grato di aver trovato una fonte di notizie alternativa (Consortium) che non demonizza la Russia. Trovo ironico che, dopo aver collaborato con il DNC (il Partito Democratico a livello nazionale e federale) per fregare Bernie Sanders, Hillary Clinton abbia ottenuto il suo appoggio con lo slogan “Stronger Together”. L’America non si rende conto che è davvero “più forte insieme” con la Russia come alleata che come nemica? I terroristi wahabiti di tutto il mondo si troverebbero dalla parte sbagliata della storia, e dalla parte dei perdenti, se America e Russia si allineassero e unissero le forze per combattere il terrorismo. Immaginate un mondo in cui la Russia sia uno dei più stretti alleati dell'America, non solo un alleato, ma uno dei più vicini (come Egitto, Israele, Arabia Saudita, Giappone e Regno Unito, solitamente considerati i più stretti alleati dell'America). Immagina un mondo in cui, se qualcuno attaccasse la Russia, sarebbe considerato un atto di guerra contro gli Stati Uniti (un rapporto che gli Stati Uniti hanno con il Giappone) e viceversa. Io faccio.

    Gli Stati Uniti d’America e la Federazione Russa sono più forti insieme. È tempo di porre fine alla mentalità antiquata della Guerra Fredda e di combattere il neoconservatorismo, che ha distrutto le relazioni USA-Russia, che avrebbero dovuto consolidarsi nell’alleanza più forte possibile dopo lo scioglimento del CCCP. Invece, ai neoconservatori non importa niente che il CCCP esista più, credono che la Russia dovrebbe essere “l’Altro”, qualunque cosa accada. Il che dimostra che il problema non è mai stato il comunismo, bensì l’imperialismo.

    Diversi mesi fa, stavo ordinando del cibo in un ristorante locale, la loro TV a schermo piatto trasmetteva le notizie. CNN, credo che lo fosse. L’analista della CNN si riferiva ai russi come “sovietici”. Ero assolutamente incredulo per quello che avevo sentito. Ho chiesto all'impiegato (che mi stava controllando): “Ha davvero appena detto Sovietici?! Non sa che la Guerra Fredda è finita un quarto di secolo fa?!”.

  33. Delia Ruhe
    Dicembre 17, 2016 a 19: 24

    “L’attuale isteria negli Stati Uniti riguardo alle accuse secondo cui la Russia avrebbe rubato le elezioni americane per mettere il suo uomo, Donald Trump, alla Casa Bianca sarebbe esilarante se le persone potenti nel governo degli Stati Uniti e i media mainstream non sembrassero prendere sul serio questo scenario .”

    Potrebbe essere stata Washington ad avviare la crisi, ma va ricordato che Washington finisce anche per centellinare il proprio Kool-Aid.

    Il problema per gli Stati Uniti è sempre stato che un gran numero – forse la maggioranza – di americani sono ingenui e hanno una bassa soglia di panico. Gli americani hanno onestamente questa caratteristica, essendo stati governati attraverso la politica della paura almeno dall’inizio della Guerra Fredda (quella vera, non quella attualmente in fase di fabbricazione). Chomsky scrisse addirittura un libro a riguardo negli anni Sessanta intitolato *Manufacturing Consent*. Da allora è diventato ancora più facile generare consenso spaventando gli americani. Vale a dire: il rapido passaggio dal 30% a quasi il 70% degli americani che sostenevano la fantasia irachena delle armi di distruzione di massa di Dubya – anche se lui, il suo Segretario di Stato e il suo barboncino britannico non avevano mai convinto nemmeno uno dei suoi alleati della NATO ad unirsi alla sua “coalizione dei corrotti”. e costretto."

    Il temibile passato sovietico della Russia è il fantasma più facile da invocare se si vuole attirare e accrescere l’attenzione terrorizzata degli americani. Inoltre, un clima di gran lunga migliore della “guerra al terrore” per la vendita di armi, bombe e giocattoli bellici assortiti, grandi e super costosi, sarebbe una Nuova Guerra Fredda – e senza dubbio Boeing, Rayethon, Grummen, GE e gli altri che compongono il Portafoglio della Guerra Perpetua si stanno silenziosamente agitando per questo. Pertanto (così la logica di Washington salta), Putin stesso deve aver preso la tastiera e aver hackerato le elezioni del 2016, fatto eleggere il suo Utile Idiota, e tutto ciò che manca è la tastiera con le sue impronte digitali sopra – ma probabilmente anche quelle possono essere prodotte, se necessario.

    Come ha scritto Robert Parry solo un paio di giorni fa, "la “gestione della percezione” rimane il principio guida su come il governo degli Stati Uniti tratta il popolo americano, spaventandoci con storie esagerate di minacce straniere e poi manipolando le nostre paure e le nostre percezioni errate". Come qualcuno possa giungere a conclusioni concrete sulla storia di Washington dell’hacking delle elezioni americane da parte di Putin è al di là delle mie capacità. Per me, dice semplicemente: ecco di nuovo l'America, oltre il punto critico in cui, all'interno del Dipartimento di Propaganda di Washington, tutti si danno il cinque e si offrono di pagare per il prossimo giro di drink nel locale preferito del Dipartimento.

    • Bill Bodden
      Dicembre 17, 2016 a 23: 05

      Il problema per gli Stati Uniti è sempre stato che un gran numero – forse la maggioranza – degli americani sono ingenui,…

      Questo non dovrebbe sorprenderti. Dai loro anni formativi fino agli ultimi anni, agli americani è stato mentito e si sono abituati a questa pratica debilitante. Alcuni, più probabilmente molti, non solo sono disposti a farsi mentire, ma preferiscono indulgere alle delusioni che derivano da queste bugie.

      • Dicembre 19, 2016 a 12: 30

        non posso attribuire la citazione di stamattina. Penso che sia stato Barnum a dirlo. "Nessuno è mai andato in rovina sopravvalutando la stupidità del popolo americano."

    • dahoit
      Dicembre 18, 2016 a 12: 01

      Temibile passato sovietico; frutto dell'immaginazione e della propaganda capitalista. Non hanno mai invaso nessuna nazione al di fuori del loro feudo comunista, mentre l'America ha invaso una miriade di nazioni, molto, molto lontane.
      Hanno vinto la seconda guerra mondiale per gli Stati Uniti.
      Tutto questo è una vendetta sionista trotskista nei confronti della Madre Russia per non gradire i sionisti della quinta colonna, proprio come li odiano gli americani.
      Si spera che Trump imprigioni tutti i mass media come traditori di Sion.

      • JCDavis
        Dicembre 18, 2016 a 14: 24

        “Non hanno mai invaso nessuna nazione al di fuori del loro feudo comunista, mentre l’America ha invaso una miriade di nazioni, molto, molto lontane”.

        Esattamente. E abbiamo anche invaso la Russia, cento anni fa.

      • rosemerry
        Dicembre 18, 2016 a 15: 37

        Corretto. Ricordo di aver visitato l'URSS nel 1966, ed era chiaro che agli americani del nostro gruppo (in viaggio dal Regno Unito) non era permesso ammettere di aver visitato, nascondendo il segno del visto sul loro passaporto prima di tornare nella Terra di il Libero.
        Qualsiasi aiuto fornito dall’URSS ai paesi che volevano liberarsi dal dominio coloniale veniva sempre presentato come una “presa del potere comunista”.

      • Dicembre 19, 2016 a 12: 31

        sei solo tu.

    • Hamish
      Dicembre 23, 2016 a 17: 28

      Il fatto è che i milioni di persone che ascoltano gli imbecilli fare dichiarazioni sull'hacking e che credono a tutto ciò che sentono sono ancora più imbecilli di coloro che fanno tale dichiarazione.

      L'hacking non è quello che vedi nei film, i cattivi dicono "oh guarda, c'è una backdoor, entriamo e prendiamo quello che vogliamo, poi lo faremo autodistruggere" e poi gli eroi li beccano in flagrante e fanno irruzione nei loro nascondiglio segreto prevenendo il furto di informazioni.

      NON PUOI CATTURARE UN HACKER A MENO CHE NON SIANO ONLINE MENTRE COMPLETI LA TUA RICERCA, CHE POTREBBE RICHIEDERE ANNI. E A MENO CHE QUALCUNO NON SIA ABBASTANZA STUPIDO DA UTILIZZARE LA PROPRIA CONNESSIONE INTERNET PERSONALE PER ACCEDERE AI SERVER REMOTI, NON CATTURARETE UN HACKER, NEMMENO QUANDO UTILIZZA LA PROPRIA LINEA ISP. Devi catturare qualcuno che ha avuto accesso in remoto ai tuoi computer NELLA STESSA STRUTTURA, AVERE PROVE VIDEO E PROVE DIFFICILI suxh mentre il digner stampa mentre accedi ai server.

      NON C'È MODO DI CONOSCERE LA POSIZIONE DI UN HACKER SE LA PERSONA NON È ONLINE, E ANCHE QUESTO NON È GARANTITO.

      La gente pensa che gli hacker lascino firme? Lasciare timestamp con timbri di posizione? La gente pensa davvero che i russi siano così deprivati ​​dal punto di vista tecnologico da usare macchine da scrivere elettriche con un pallottoliere attaccato, ed è così che hackerano i sistemi?

      Le connessioni seguono percorsi, proprio come una strada. Prendi una mappa stradale e puoi trovare il modo migliore per viaggiare da Los Angeles a New York, prendi una mappa e poi segui le strade che ti indica la mappa. Le connessioni Internet fanno lo stesso, MA NON LASCIANO TRACCE DI DOVE SEI STATO, DOVE HAI INIZIATO E DOVE STAI ANDANDO.

      Per arrivare a New York, vai fino al Texas e quando sei a Houston, cancella tutte le informazioni di tracciamento e fai sembrare che hai iniziato il tuo viaggio lì invece che a Los Angeles, quindi fermati in ogni singola città lungo il percorso, pensa di andare completamente nella direzione opposta e fai un giro con 5 città in ciascuna, quindi fallo un migliaio di volte mentre ti trovi in ​​una delle città sulla strada per New York, quindi cancella improvvisamente anche le informazioni di arrivo nella nuova città come informazioni sulla tua destinazione, e guida segretamente attraverso il paese e vai in Canada, mostra di nuovo le tue tracce, fai qualche altro migliaio di giri, e poi continua a ripetere tutto ancora e ancora, cancellando di tanto in tanto tutte le tue tracce per una singola area. E poi aspettati che qualcuno inizi a tracciare il tuo percorso originale da New York a Los Angeles. Nessuno lo troverà, punto.

      Questa non è una mappa stradale. Puoi accedere ai server di anonimizzazione nei paesi in cui gli Stati Uniti non solo non hanno giurisdizione ma non hanno nemmeno presenza internazionale, luoghi come Sudan, Libia, Iran, Noeth Korea, Kazakistan e così via. Accedi, ti connetti a uno di quei server. Alcuni di questi server NON REGISTRANO NEMMENO GLI INDIRIZZI IN ENTRATA poiché eliminano tutto ciò che entra nella loro cache più volte al secondo. Affinché chiunque possa accedere alle posizioni esatte, qualcuno deve aver effettuato l'accesso e aver salvato un'immagine esatta di ogni dump della cache. Rimbalzi tra alcuni di quei server in paesi diversi, non ci saranno schemi, nessun modo di scoprire quali indirizzi IP hai utilizzato perché saranno diversi ogni volta. Quindi aggiungi randomizzatori che cambieranno il tuo indirizzo IP e i percorsi più volte al secondo. E comunque, questi sono possibili con normali desktop e laptop, i governi usano computer quantistici.

      Quindi utilizzi server sicuri che non forniscono dati IP, nessuna traccia e dispongono di crittografia SSL a 2048 bit. Al momento sono disponibili in commercio crittografie SSL anche a 4096 e persino a 8192 bit, e chissà di cosa hanno e di cosa sono capaci i governi.

      Per violare una crittografia SSL a 2048 bit, quando si utilizza il numero massimo di caratteri consentiti nel passaggio di sicurezza, un computer desktop medio impiega circa 1.5 MILIONI di anni per decifrarlo. Nemmeno la CIA e l’FBI sono dei maghi, e anche con i computer quantistici, potrebbero volerci mesi, persino decenni. L’FBI ha infatti acquisito un UNICO ALGORITMO da un’università di Tel Aviv pagando 10 MILIONI DI DOLLARI. È una stringa semplice, è un pezzo di ingranaggio in un intricato meccanismo che aiuta a decifrare il codice. Al giorno d'oggi sono così insoddisfatti della decifrazione del codice che cercano in ogni modo possibile, e non mi sorprenderei se provassero anche sensitivi, maghi e streghe perché la nuova moda sono le registrazioni audio. Registrano OGNI SUONO PRODOTTO DA UN COMPUTER MENTRE ESEGUISCE UN SOFTWARE DI DECRITTOGRAFIA DALLA CPU ALLA VENTOLA, LA CACHE SULLA SCHEDA MADRE ALLA RAM/ROM, IL RUMORE CHE I CIRCUITI ELETTRICI PRODUCONO SULLA SCHEDA MADRE ALL'ALIMENTATORE e insieme al software che esegue più algoritmi di modelli diversi, stanno cercando di trovare una serie di passaggi procedurali che possano eliminare dall'intero processo di cracking del codice. Supponiamo che il programma esegua un miliardo di modelli in una ricerca (più simili a miliardi al secondo ma devo fornire un numero per un esempio), dopo aver utilizzato l'audio registrato dai componenti del computer, il programma potrebbe dirti che puoi escludere 1,000 modelli FUORI DA QUESTA CORRENTE RICERCA, quindi invece di cercare 1 miliardo di percorsi, puoi ridurre il tempo impiegato per eseguire 1 miliardo di percorsi del tempo necessario per eseguire 1,000 percorsi. Non sembra molto ma alla fine i conti tornano e invece di aspettare diciamo 4 mesi, puoi decifrare il codice in 3 mesi e 5 giorni. 25 giorni possono prevenire una guerra, permetterti di infilare un ramo nelle ruote della bicicletta del nemico o permetterti di catturare qualcuno prima che se ne vada.

      Ad ogni modo, aggiungi 20 di quelle crittografie lungo i percorsi che hai utilizzato, per non parlare della possibilità di disporre trappole traceroute che ti faranno seguire le informazioni attraverso cicli generati in modo anomalo di varie dimensioni (in modo che non possano identificare uno schema troppo facilmente perché anche i generatori di casualità NON SONO MAI COMPLETAMENTE CASUALI e possono essere stabiliti per adattarsi a uno schema anche se potrebbero volerci anni o secoli per trovarli sui normali PC) e si creano migliaia di livelli reali (che sono falsi in termini di guida del percorso verso il direzione corretta) ma puoi far sì che le persone sprechino anni in vicoli ciechi. Non ci sono più esseri umani che fanno nulla perché siamo andati ben oltre la portata di ciò che il cervello umano può percepire ed eseguire. Sono tutti computer e le persone intelligenti non inseguono altre persone intelligenti, cercano di inventare modi intelligenti con cui i computer inseguono quelle altre persone intelligenti.

      E poi diciamo che il programma ha avuto un colpo di fortuna e ha tracciato il percorso completo della connessione utilizzata per hackerare i server (avendo all'incirca la stessa probabilità di alcuni scimpanzé che premono tasti casuali uno dopo l'altro sulla stessa macchina da scrivere e finiscono per riscrivere War e Pace, parola per parola, con la punteggiatura corretta come copia completamente identica della seconda bozza che Tolstoj scrisse nel 1864 dopo aver pubblicato per la prima volta la prima bozza con il titolo “1805” nel 1863 sul periodico Russki Vetnik – cioè il russo Messenger) e il server utilizzato dall'hacker (non è possibile dirlo a una o più persone anche se sono state effettuate più connessioni simultanee dal paese apparentemente più lontano nello stesso momento) ERA IN RUSSIA, e in realtà a Mosca proprio nel vicinanze del Cremlino. Quando rintracci un IP, non ti darà l'identità esatta di chi è stata registrata la linea a meno che la persona non avesse una linea o un server dedicato, con gli indirizzi IP che non cambiano in alcun modo, e sei anche riuscito a convincere l'ISP a collaborare con Voi. Ciò dimostra che la persona che possedeva quella linea era l'hacker? NO. Prima di tutto chiunque potrebbe falsificare il tuo IP facendo credere al destinatario di un messaggio che provenga da te dopo aver controllato l'indirizzo IP. E anche se quella frase fosse usata, avrai comunque bisogno di PROVE DIFFICILI. Cosa succederebbe se il tuo vicino irrompesse mentre eri assente, o un perfetto estraneo, e se usassero il tuo computer lasciando anche prove sotto forma di informazioni riservate scaricate sul tuo computer? E se non puoi chiedere all'ISP di dirti da dove provengono esattamente il destinatario IP e la connessione, dovresti hackerarli tu stesso per capire se conservano ancora quei dati. Prima o poi, anche quei dati vengono cancellati poiché le aziende non sono interessate a mantenere dischi rigidi/server/data farm per dati non più rilevanti per nulla e spendono soldi in unità, server e manutenzione, proprio come fanno con i servizi medici. i dati non sono disponibili dopo 1, 2 o 5 anni o altro, a seconda dei diversi paesi che hanno norme e leggi diverse.

      E ancora, non hai prove di cosa sia stato fatto e da chi (la forma corretta non è "chi" tra l'altro).

      Diciamo cosa accadrebbe se la Cina volesse ottenere informazioni dal Pentagono e decidesse di non volere NESSUNA PROVA? E diciamo ancora che hanno assunto hacker svedesi freelance che poi hanno assunto hacker israeliani che alla fine hanno assunto hacker portoghesi che alla fine hanno deciso di assumere hacker inglesi poiché ovviamente parlavano e capivano l'inglese meglio di loro. E poi gli hacker inglesi hanno deciso di fingere che stessero andando in vacanza in Turchia in macchina, e si sono fermati in Albania dove hanno hackerato il Pentagono. Hanno ottenuto tutto ciò che serviva e alla fine, una volta che i cinesi sono entrati in possesso delle informazioni e ne hanno confermato l'originalità, gli hacker svedesi sono finiti in un incidente in barca e hanno perso la vita. E alla fine il governo americano è riuscito a rintracciare gli hacker, e i loro sforzi per rintracciarli si sono concentrati direttamente sull’Albania, ed erano abbastanza sicuri che l’Albania fosse la posizione corretta.

      E allora cosa succede??? NON ACCADE NULLA ed è allora che le teorie del complotto iniziano a dilagare.

      All'improvviso Obama incolpa gli albanesi, dicendo che poiché non abbiamo approvato il pacchetto di aiuti militari che volevano, stanno cercando di rubare la nostra tecnologia per produrre loro stessi le armi, e che questa è una grave violazione della fiducia così come una violazione della fiducia. leggi internazionali, e bla bla bla, e così via.

      Poi c’è Hillary che comincia a fare discorsi su come sia stata la Russia a fare tutto, che PUTIN HA UN MANZO CON LEI. Poi prosegue dicendo che l'attuale responsabile della tecnologia in Albania faceva parte dei servizi segreti albanesi prima che Enver Hodja morisse nel 1985, che si è formato presso il KGB ed è stato un buon amico di Putin negli anni '80 e '90 e che lo è ancora. E poi continua a incolpare Trump perché è anche partner di Putin e che le sue dichiarazioni dei redditi proverebbero tutto.

      Ci sono migliaia di persone che credono davvero a quest'ultima affermazione e la ripetono a pappagallo come se fosse un facr. Perché? Perché lo ha detto Hillary, e anche il Clinton News Network insieme al Washington Toast lo hanno pubblicato in diversi articoli per 2 mesi.

      E NESSUNA PERSONA SI FA MAI LA SEGUENTE DOMANDA: “se le dichiarazioni dei redditi mostrano il coinvolgimento di Trump con Putin, l’FBI non ha i mezzi per verificare le dichiarazioni dei redditi?”

      Le agenzie governative condividono le informazioni. Anche se non lo avessero fatto, quando questo ha fermato l'FBI o la Homeland Security? Se ci fosse del vero in quelle affermazioni, OBAMA, CHE STESSO PERSONALMENTE INCOLPA TRUMP E I RUSSI, NON ordinerebbe all’FBI, alla Homeland Security e persino alla CIA di ottenere le dichiarazioni dei redditi dall’IRS? Lui stesso non chiederebbe all'IRS di rivelare i rendimenti dei rax di Trump?

      È un bugiardo scontento e infelice, e lo è anche Hillary.

      PER FARE TALI ACCUSE, SERVONO LE PROVE. E SE AVESSERO QUALCHE PROVA, AVREBBERO ASSICURATO CHE TRUMP NON SAREBBE STATO IL PROSSIMO PRESIDENTE. MA HANNO NOBOROOF, ZERO, NADA, ZILCH.

      Non fanno altro che istigare il popolo e portare il paese sull’orlo della guerra civile. A questo punto, entrambi devono subire le conseguenze legali di tali bugie, punto. Non ci sono alternative. Possono o stare zitti, oppure fornire prove inconfutabili. E se non ne hanno, allora dovrebbero condividere tutte le prove “non così sostanziali” o qualsiasi altra cosa che li induca a fare queste affermazioni. Altrimenti dovranno essere citati in giudizio almeno da Trump per diffamazione e calunnia, e lui dovrebbe anche perseguire questo in tribunale dopo essere diventato ufficialmente presidente in meno di 4 settimane. Credo sinceramente che cercheranno di sbarazzarsi di lui in modo molto illegale, e con “loro” mi riferisco a coloro che pensano che il nostro Paese e il mondo siano una scacchiera per il proprio piacere personale.

I commenti sono chiusi.