Esclusivo: Il governo degli Stati Uniti, dopo aver inviato illegalmente truppe americane in Siria, minaccia ora di attaccare l'esercito siriano se mette in pericolo quelle truppe, una svolta orwelliana che segna una pericolosa escalation, spiega Daniel Lazare.
Mese: agosto 2016
Trump promuove una nuova “guerra al terrorismo”
Un piano senza legge per colpire gli alleati della Siria
Uno scatto a buon mercato nella casa estiva di Bernie Sanders
Esclusivo: Charles Lane e altri editorialisti del Washington Post difendono le ortodossie neoconservatrici e neoliberiste demonizzando i leader stranieri che escono dalla linea e ora prendendo in giro Bernie Sanders per aver acquistato una casa estiva, scrive Robert Parry.
Trump e la lunga storia dei pregiudizi mediatici
Esclusivo: I principali mezzi di informazione statunitensi insistono sul fatto che il loro pregiudizio contro Donald Trump è un'aberrazione giustificata dalla sua straordinaria imprudenza, ma la verità è che i pregiudizi dei media statunitensi hanno una lunga storia, afferma il giornalista di lunga data Robert Parry.
Ancora falsa indignazione nei confronti della guerra in Siria
L'ipocrisia neoconservatrice di Washington è riemersa con il furore per la Russia che utilizza una base iraniana per lanciare attacchi aerei contro gruppi terroristici in Siria, mentre gli Stati Uniti utilizzano altre basi in Medio Oriente per lo stesso scopo, come osserva l'ex analista della CIA Paul R. Pillar.
I falchi di Washington predano i campi di sterminio siriani
Come la formulazione di una domanda ostacola le terze parti
Chiedendo agli americani per chi si aspettano di votare piuttosto che per chi vogliono diventare presidente, i sondaggisti distorcono i numeri a favore dei candidati dei principali partiti e aiutano a escludere sfidanti di terze parti dai dibattiti cruciali, osserva Sam Husseini.
La sensata distensione della Turchia con la Russia
Come i "think tank" generano una guerra senza fine
I “think tank” statunitensi irritano l’opinione pubblica americana contro un elenco in continua evoluzione di “nemici” stranieri per giustificare le guerre che riempiono le tasche degli appaltatori militari che restituiscono alcuni profitti ai “think tank”, spiega il maggiore JAG in pensione Todd E. Forare.