Mese: Marzo 2016

Truppe americane ai confini della Russia

La montatura ufficiale di Washington sull'“aggressione russa” ha mascherato un rafforzamento militare statunitense ai confini della Russia, aumentando forse i rischi di un'escalation e persino di una guerra mondiale, spiega l'ex analista della CIA Paul R. Pillar.

La bomba nucleare a orologeria del Pakistan

Esclusivo: l'arsenale nucleare del Pakistan rimane una delle principali minacce alla sicurezza globale, poiché i jihadisti islamici penetrano in molte istituzioni politiche, educative e militari della nazione, afferma Jonathan Marshall.

Il patto di Reagan/La guerra di Charlie Wilson

Dall'archivio: La minaccia delle armi nucleari del Pakistan è iniziata con l'accordo di Ronald Reagan che barattava l'acquiescenza degli Stati Uniti sulle armi nucleari in cambio dell'aiuto del Pakistan nell'organizzare militanti islamici per combattere i sovietici in Afghanistan, scrisse l'ex analista della CIA Peter W. Dickson nel 2008.

Un “colpo di stato silenzioso” per il Brasile?

Il Brasile e altri governi progressisti dell’America Latina sono sulla difensiva mentre i movimenti politici sostenuti dagli Stati Uniti impiegano tattiche di “colpo di stato silenzioso” per screditare e rimuovere leader problematici, scrive Ted Snider.

Svendita dei diritti dei palestinesi

Hillary Clinton e altri democratici hanno aperto la strada all’abbandono dei principi dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto assecondando Israele e la sua potente lobby, spiega Lawrence Davidson.

La scelta del giudice John Marshall

Mettendo in contesto il presidente Obama che ha nominato un giudice della Corte Suprema nel suo ultimo anno è stato il caso di John Marshall, uno dei grandi della Corte Suprema, scelto poche settimane prima che un nuovo presidente entrasse in carica, ricorda William John Cox.

Il dilemma Trump-Clinton

Mentre il buffone miliardario Donald Trump viene demonizzato su vasta scala, l’establishment politico/mediatico sta facendo di Hillary Clinton l’eroina del dramma stop-Trump, ma chi è davvero più pericoloso, si chiede John Pilger.