Il ridicolo tema della “barile bomba” di Obama

Esclusivo: Rivolgendosi alle Nazioni Unite, il presidente Obama ha condannato il presidente siriano Assad e il suo presunto uso di “barili bomba”, ma Obama è rimasto in silenzio sull’uso di ordigni molto più potenti o sul costo civile degli attacchi sauditi/israeliani con armi altamente letali. Bombe americane, scrive Robert Parry.

Di Robert Parry

Il governo degli Stati Uniti ha sganciato centinaia di migliaia di tonnellate di bombe solo sull’Iraq negli ultimi dodici anni e ha addirittura salutato l’inizio della campagna di bombardamenti nel 2003 come “shock e timore reverenziale”, ma ora ha timidamente e ripetutamente denunciato il presunto uso da parte del governo siriano di armi nucleari. grezze “bombe a botte”.

Questo tema di propaganda iper-ipocrita ha avuto voce nel discorso del 28 settembre del presidente Barack Obama all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, quando ha denunciato chiunque non sia favorevole al “cambio di regime” in Siria sostenendo “il sostegno [per] tiranni come Bashar al- Assad, che sgancia barili bomba per massacrare bambini innocenti”.

All'inizio dell'invasione americana dell'Iraq nel 2003, il presidente George W. Bush ordinò all'esercito statunitense di condurre un devastante assalto aereo su Baghdad, noto come "shock and awe".

All'inizio dell'invasione americana dell'Iraq in 2003, il presidente George W. Bush ordinò all'esercito statunitense di condurre un devastante attacco aereo su Baghdad, noto come "shock and awe".

Tuttavia, Obama non ha espresso alcuna critica nei confronti delle varie amministrazioni statunitensi e degli alleati americani che hanno raso al suolo intere città, uccidendo innumerevoli uomini, donne e bambini. Questo massacro comprende le due bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki in Giappone nel 1945 e la devastazione dell’Indocina negli anni ’1960 e ’1970 con un tonnellaggio di bombe maggiore di quello sganciato in tutta la Seconda Guerra Mondiale. Milioni di persone, tra cui innumerevoli bambini, furono uccisi in questi bombardamenti.

Più recentemente, il predecessore di Obama, il presidente George W. Bush, ha ordinato la devastazione di Fallujah e di altre città irachene per sopprimere la resistenza all'invasione e all'occupazione americana dell'Iraq. Lo stesso Obama si è vantato di aver ordinato attacchi militari in sette paesi, per lo più bombardamenti aerei con molte vittime civili accertate.

Nel 2014, Israele ha utilizzato aerei da guerra e armamenti americani per fare a pezzi Gaza, uccidendo circa 2,100 persone, la stragrande maggioranza civili e molti di loro bambini, tra cui quattro ragazzini che giocavano su una spiaggia. Il presidente Obama non solo si astiene dal criticare l'uso indiscriminato di queste armi devastanti da parte di Israele, ma rimane in silenzio sulle scorte nucleari canaglia di Israele e oggi riflette su quali gigantesche bombe “bunker buster” dovrebbero essere aggiunte all'irto arsenale israeliano.

Nel frattempo, l'Arabia Saudita sta lanciando ordigni forniti dagli Stati Uniti, comprese bombe a grappolo, sulla popolazione indifesa dello Yemen con la tacita approvazione di Obama e, secondo quanto riferito, con l'assistenza dell'intelligence americana.

Lunedì, secondo varie notizie, l'aeronautica saudita avrebbe bombardato una festa di matrimonio sulla costa yemenita del Mar Rosso, uccidendo più di 130 persone, comprese donne che si erano rifugiate in una tenda.

Un parente sopravvissuto ha detto che era difficile determinare il numero esatto dei morti perché i corpi erano stati fatti saltare in tanti pezzi insanguinati. "Non ho visto nessun corpo intatto" disse Ahmed Altabozi, lo zio di una delle vittime.

Tuttavia, mentre il presidente Obama ha evitato qualsiasi rimprovero pubblico diretto ai militari statunitensi o alleati per il massacro di civili, ha individuato il governo siriano in difficoltà per aver utilizzato un’arma artigianale nella sua disperata lotta contro i terroristi dello Stato Islamico e del Fronte Nusra di Al Qaeda.

Inoltre, Obama ha affermato che il presidente Assad ha lanciato “barili bomba per massacrare bambini innocenti” quando non ci sono prove che Assad avesse tale intenzione. Il commento di Obama equivaleva ad una propaganda rozza e ingannevole.

Al contrario, quando il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu lancia una delle sue periodiche operazioni di “falciatura del prato” contro la popolazione di Gaza e molti bambini vengono uccisi nel processo, Obama resta muto, apparentemente giudicando che l’esercizio della macelleria ricorrente sia solo uno dei quei momenti in cui "il prezzo vale la pena".

Ovviamente, qualsiasi uccisione di civili in tempo di guerra è da deplorare, chiunque abbia sganciato le bombe e qualunque sia il grado di letalità dell'arma, ma è stato comunque sorprendente vedere Obama applicare un'indignazione così selettiva. In effetti, gran parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite è apparsa sinceramente scioccata dagli evidenti doppi standard di Obama.

Frase di propaganda

Ma è davvero tutto normale. Ogni volta che i propagandisti sviluppano i loro “temi” per un conflitto, cercano alcune frasi “calde” che facciano apparire particolarmente venale il comportamento di un “nemico dal cappello nero”. “Barile bomba” è diventata la frase preferita della propaganda associata al conflitto siriano.

Eppure, sembra probabile che quest’arma goffa e improvvisata, presumibilmente lanciata dagli elicotteri, sarebbe molto meno letale delle bombe lanciate da lontano da aerei a reazione o droni, l’approccio favorito dal governo degli Stati Uniti e dai suoi “alleati”.

I civili avrebbero molte più possibilità di cercare sicurezza in un rifugio antiaereo prima che qualche “barile bomba” venga lanciata fuori dal portellone di un elicottero rispetto a quando una sofisticata bomba di fabbricazione americana arriva con poco o nessun preavviso, come apparentemente è accaduto alle vittime di quel matrimonio nello Yemen.

E questo per non parlare delle bombe americane che coinvolgono uranio impoverito, napalm, fosforo e munizioni a grappolo, che presentano altre preoccupazioni umanitarie. Tuttavia, mentre i massacri di civili assistiti o diretti dagli Stati Uniti attirano poca attenzione da parte dei principali media statunitensi, ci sono infinite denunce dei “barili bomba” del governo siriano.

Il ritmo della propaganda è tale che al popolo americano viene detto che deve sostenere il “cambio di regime” in Siria anche se rischia di aprire le porte di Damasco alla vittoria dei terroristi dello Stato Islamico e di Al Qaeda.

Questa strana equazione “umanitaria”, elaborata dal Dipartimento di Stato e dalle ONG “per i diritti umani”, sostiene che per assicurarsi vendetta per il presunto uso di “barili bomba” da parte della Siria, il mondo deve accettare la possibilità che sventoli la bandiera nera del terrorismo sunnita. su un’importante capitale del Medio Oriente mentre le sue strade diventerebbero rosse del sangue di cristiani, alawiti, sciiti e altri “eretici”.

Allora, a quanto pare, gli Stati Uniti non avrebbero altra scelta se non quella di guidare un massiccio corpo di spedizione in Siria per cacciare lo Stato Islamico e Al Qaeda, assicurando la morte di centinaia di migliaia di innocenti e mandando altri milioni di persone a fuggire in un’Europa destabilizzata.

Ma tale è il potere della propaganda nel gestire la percezione pubblica. Usare più e più volte una frase come “barile bomba” come se fosse un’arma straordinariamente malvagia quando, in realtà, è molto meno letale e distruttiva degli ordigni che gli Stati Uniti abitualmente schierano o distribuiscono ai loro “alleati” come caramelle ad Halloween. Ben presto le persone perdono ogni prospettiva e si aprono alla manipolazione. [Vedi “Consortiumnews.com”Il potere della falsa narrativa.“]

Una volta che il pubblico americano si sarà ammorbidito con la propaganda e le operazioni psicologiche conosciute anche come “comunicazione strategica” o Stratcom, l’unica opzione accettabile è il “cambio di regime” in Siria, anche se tale prospettiva comporta la probabilità di una catastrofe umana molto peggiore.

Sentendo "barile bomba" abbastanza volte, il giudizio dei cittadini americani viene offuscato e qualsiasi suggerimento pratico per una soluzione politica realistica del conflitto siriano viene considerato "pacificazione" di un tiranno, che era il chiaro messaggio della tirata del presidente Obama alle Nazioni Unite.

E così le uccisioni continuano; il caos peggiora.

Il giornalista investigativo Robert Parry ha rotto molte delle storie Iran-Contra per l'Associated Press e Newsweek negli 1980. Puoi comprare il suo ultimo libro, America's Stolen Narrative, sia in stampa qui o come un e-book (da Amazon esterni barnesandnoble.com). Puoi anche ordinare la trilogia di Robert Parry sulla famiglia Bush e i suoi collegamenti con vari agenti di destra per soli $ 34. La trilogia include La narrativa rubata d'America. Per i dettagli su questa offerta, clicca qui.

40 commenti per “Il ridicolo tema della “barile bomba” di Obama"

  1. Giorgio Arcieri
    Ottobre 3, 2015 a 09: 43

    Bombe a botte? Date un'occhiata al sinistro uso da parte di Israele delle bombe a barile negli anni '40 contro i palestinesi. (Rotolato dalle strade collinari più alte ed esploso nei caffè affollati)
    Mi ricorda 19 arabi armati di taglierino che hanno dirottato con successo 4 aerei - Roba davvero spaventosa boooga boooga

  2. Ottobre 2, 2015 a 16: 44

    Le apparenze definiscono l'utilità. Perché un idiota sia utile deve apparire intelligente. Deve avere fiducia nell'errore. Deve mentire senza alcuna comprensione della Verità, così che idealmente potrebbe anche superare il test della macchina della verità. Ma soprattutto deve essere protetto dalla Verità, circondato dai fili che lo dirigono. Viene utilizzato da chi? Obama è il TUO burattino ma è completamente scollegato dai tuoi fili. Non può esserti utile. L'utile idiota è un capro espiatorio dell'utente. Il progetto per un nuovo secolo americano è una corda. Ce ne sono altri. Segui i soldi. Il bilancio degli Stati Uniti è stato “in pareggio” nell’anno fiscale 1999, mentre il Pentagono ha perso 3.4 trilioni di dollari. Non è mai stato trovato. Le verifiche si sono appena concluse. Se non ci lamentiamo di questo, non potremo essere noi stessi davvero credibili.

  3. Nome
    Ottobre 2, 2015 a 04: 15

    Obama sarebbe lo zimbello del mondo intero se non fosse un piccolo stronzo così malvagio.
    Vai Putin, vai!

  4. Jerry
    Ottobre 1, 2015 a 13: 06

    Grazie, signor Parry, per aver chiamato Obama per quello che è: un uomo bravo a mentire con la faccia seria e che non si preoccupa di rendersi completamente ridicolo sulla scena mondiale. Queste sembrano essere le uniche qualifiche per essere POTUS. Non è altro che un arrampicatore sociale, come l'ultimo POTUS democratico.

  5. Consortiumnews.com
    Ottobre 1, 2015 a 09: 21

    Inserito per Henri Day:

    Non c'è dubbio che i «barili bomba» siano le armi da guerra più nefaste mai inventate. Nel medioevo, se ho ben capito, i difensori dei bastioni erano soliti lanciare barili pieni di catrame ardente sulle teste dei soldati attaccanti che tentavano di scalare le mura. Che fortuna per loro che il governo degli Stati Uniti non fosse presente in quel momento per castigarli per aver usato armi così disumane!…

    Henry

    • Roger Kallen
      Ottobre 4, 2015 a 01: 11

      Hai mai sentito parlare di una bomba all'idrogeno?

  6. Ottobre 1, 2015 a 03: 38

    E ancora una volta i media aziendali agiscono da facilitatori. Se l’indignazione espressa nei media “liberali” del Regno Unito è qualcosa su cui basarsi, i giornalisti sono troppo occupati a lucidare i loro trenta pezzi d’argento per fare il lavoro che è stato affidato al quarto stato da qualche parte nelle nebbie della storia.

    È triste vedere giornalisti onesti come Robert Parry relegati in disparte per aver preso posizione contro la tirannia e il male. Allo stesso tempo, sempre più ricercatori della verità si rivolgono ai media alternativi per informarsi. Può richiedere un po' di lavoro; separando il grano dalla pula, ma impedisce ai cervelli di atrofizzarsi rimanendo seduti troppo a lungo davanti alle condutture fognarie a vomitare propaganda approvata dal governo.

  7. Giacomo
    Ottobre 1, 2015 a 03: 25

    Invariabilmente il governo degli Stati Uniti si schiera dalla parte dei governi che accettano la sua egemonia e la sua visione dell’ordine mondiale e si oppone a quelli che resistono a tale visione. Eppure, per ragioni che hanno a che fare con l’ingannare le masse, invece di essere schietti al riguardo e dire, ad esempio, che l’invasione o l’Iraq è strettamente una mossa di potere, il nostro governo ci racconta storie sulle armi di distruzione di massa e sulla liberazione degli iracheni da un dittatore crudele, e non importa che non ci siano armi di distruzione di massa, né che gli iracheni abbiano subito morti e distruzioni ancora maggiori, dopo la liberazione, rispetto alla precedente dittatura. Alla fine, ovviamente, la verità verrà fuori sul fatto che ci hanno mentito, ma a quel punto l'Iraq è una questione di riserva, è l'ora del Superbowl o c'è stata una sparatoria di massa da qualche parte negli Stati Uniti su cui MSM è in grado di spostare l'attenzione del pubblico. , al punto che quasi nessuno è interessato a parlare di quella maledetta guerra persa dagli Stati Uniti e che ci è costata più di 5000 morti, per non parlare delle centinaia di migliaia di iracheni uccisi. Ciò che è particolarmente sorprendente è che, nonostante questo scenario si ripeta più e più volte in tutto il mondo, il nostro governo (aiutato e incoraggiato da MSM) è in grado di nascondere il fatto che gli Stati Uniti hanno creato un impero.

  8. brno222
    Settembre 30, 2015 a 23: 01

    A proposito, qualcuno ha mai visto una di queste "bombe a botte"? Se vai su Youtube troverai alcuni clip dei “ribelli siriani” che mostrano presumibilmente il loro utilizzo, ma niente di simile a prove. In ogni caso, l'esplosione mostrata è apparentemente provocata da una normale bomba aerea, sganciata da un jet militare (puoi sentirla nella colonna sonora). L'altra cosa è che in tutti gli ordigni c'è una certa percentuale di fallimento, anche con le bombe prodotte nelle fabbriche più moderne. Dove sono le foto dei “barili bomba” inesplosi sul terreno? Mai visto uno. Penso che tutta la faccenda sia una rozza stronzata psicologica dall'inizio alla fine, rivolta agli infantilmente creduloni e agli ingenui. “Barrel bomb” è così, beh, ALLITERATIVO, innit. Un altro punto è che non puoi semplicemente sganciare bombe potenti da un aereo che vola basso e lento come un elicottero. Corri il rischio reale di danneggiare o distruggere l'aereo con l'onda d'urto riflessa da terra. Quel pericolo era certamente un problema con i bombardieri notturni pesanti della RAF sulla Germania durante la seconda guerra mondiale, dove per precisione bombardarono da un minimo di 2 piedi e di conseguenza persero aerei, per la stessa causa.

  9. Bill Bodden
    Settembre 30, 2015 a 22: 27

    In un articolo in lingua inglese apparso su Der Spiegel dal titolo “Scandalo VW: è ora che l’industria tedesca abbandoni la sua arroganza”, l’ex amministratore delegato della Volkswagen avrebbe affermato: “L’arroganza e l’autocompiacimento sono le cose peggiori che potrebbero accaderci, Gli americani, in particolare quelli in posizioni di leadership, farebbero bene a riflettere su questa affermazione e sulla difficile situazione della Volkswagen. – http://www.spiegel.de/international/business/vw-scandal-shows-german-companies-are-no-longer-big-league-a-1055098.html

  10. Andrea Nichols
    Settembre 30, 2015 a 21: 41

    Sentendo parlare abbastanza volte di “barile bomba”, il giudizio dei cittadini americani viene offuscato e qualsiasi suggerimento pratico per una soluzione politica realistica del conflitto siriano viene considerato “pacificazione” di un tiranno, che era il chiaro messaggio del presidente Obama”. La tirata delle Nazioni Unite.

    BB è solo una parola d'ordine scelta.

  11. Whatsacomeanago
    Settembre 30, 2015 a 20: 54

    Significativamente, Obama non ha potuto menzionare la menzogna sulla scena mondiale (UNGA) – Assad che usa armi chimiche – ma le teste parlanti la smaschereranno come un fatto al pubblico interno.

  12. Joe Tedesky
    Settembre 30, 2015 a 17: 59

    Ricordate quanto è stato difficile per gli Stati Uniti reclutare veri ribelli siriani moderati? Non è da almeno quattro anni che la coalizione americana è alle prese con questo reclutamento? Ebbene, secondo i media statunitensi, la Russia ha impiegato quasi 24 ore per bombardare proprio questi stessi ribelli moderati. Apparentemente questo gruppo moderato è lì e la Russia lo ha trovato. Inoltre, la stampa americana è sconvolta dalle vittime civili che soffrono a causa di questo attacco russo, eppure non viene mai menzionata una parola sulla distruzione imposta dall’Arabia Saudita al popolo yemenita.

  13. don
    Settembre 30, 2015 a 17: 25

    Per me è sorprendente il livello di pura ipocrisia praticato da Obama e dalla sua amministrazione. Molto prima di quest’ultimo incidente alle Nazioni Unite, Obama aveva lasciato la sua scia di tristi e patetici doppi standard.

    Qualcuno ricorda come, solo pochi anni fa, Obama disse all'opinione pubblica statunitense, e al mondo, che dovevamo restare in Afghanistan per impedire ad Al Qaeda di avere un “rifugio sicuro”? All’epoca, secondo lo stesso Robert Gates, stimammo che lì esistessero “100” membri di quella setta. 100. Ora, guardiamo il comportamento di questa Amministrazione, che sostiene direttamente l’ISIS, come mostrano i documenti declassificati della DIA, derivanti dalla causa Judicial Watch. Questo almeno fino a quando non si sono accese le luci sulla tangenziale quando i pick-up bianchi della Toyota sono entrati in Iraq dalla Siria. Obama e i suoi fratelli stanno ancora preparando il terreno per il più grande “rifugio sicuro” che gruppi come l’ISIS o il Fronte Al Nusra avrebbero mai potuto sognare possibile. “Abbasso Assad” dicono. Che ne dici di "Abbasso l'ipocrisia e abbasso l'arroganza", innanzitutto? Ma questo è un sogno irrealizzabile.

    don
    Boston

  14. Den Tommaso
    Settembre 30, 2015 a 15: 57

    Un altro articolo deprimente ma scritto magnificamente. Grazie, Robert, per aver presentato la storia e il contesto della politica estera occidentale in modo così chiaro e conciso. Tutto ciò che un presentatore o un intervistatore nei media mainstream deve fare è leggere questo articolo, e poi avrà un seguito chiaro e stimolante sull’ipocrita spazzatura che praticamente tutti i politici statunitensi sbottano quando vengono interrogati. Tu e altri avete spesso dato a quegli intervistatori le munizioni per smascherare l’ipocrisia e iniziare a rivelare la verità. Il fatto che non li vediamo mai perseguire queste impegnative linee di domande rivela di più sulla stupidità/abietta codardia dei media nella ridicola “terra dei liberi, patria dei coraggiosi”.

    • Bob Van Noy
      Settembre 30, 2015 a 17: 02

      Sono con te Den Thomas, dove andremmo in questo ambiente folle se non fosse per il signor Parry e i brillanti rispondenti a Consortium News?

    • Stygg
      Settembre 30, 2015 a 17: 23

      Non è stupidità o codardia, è collusione. I media sono colpevoli quanto i nostri “leader”.

      • dahoit
        Ottobre 3, 2015 a 09: 51

        Sì, oggi il NYT dice che gli attacchi aerei livellano l'ospedale afghano, e Wapo dice che è possibile un attacco aereo americano.
        I talebani non hanno un’aeronautica.
        Sono tutti traditori talpe sioniste.
        La miseria della Siria è un guadagno per Israele; gli insediamenti si espandono sulle alture di Golan.

  15. Bill Bodden
    Settembre 30, 2015 a 15: 57

    L’ipocrisia non è una novità nel continente nordamericano. Era dilagante tra i pellegrini e continuò da allora fino alla fondazione degli Stati Uniti e diventando in piena regola con le sue aspirazioni all'Impero.

  16. AT Bevitore
    Settembre 30, 2015 a 14: 43

    “Ma tale è il potere della propaganda nel gestire la percezione pubblica. Usare una frase come “barile bomba” più e più volte come se fosse un’arma straordinariamente malvagia quando, in realtà, è molto meno letale e distruttiva degli ordigni che gli Stati Uniti abitualmente schierano o distribuiscono ai loro “alleati”. € come caramelle ad Halloween. Ben presto le persone perdono ogni prospettiva e sono aperte alla manipolazione”.

    Per lo più Murkan

  17. litri
    Settembre 30, 2015 a 14: 31

    Saggio molto necessario ed eccellente (come al solito).

  18. Lorena B
    Settembre 30, 2015 a 14: 00

    Wow, grazie Robert, grazie per aver denunciato l'ipocrisia, l'hasbara e l'esagerazione dell'amministrazione BO, abilmente perpetuata dai MSM. Vorrei solo che tu avessi menzionato l'imminente decapitazione/crocifissione saudita, ma di nuovo l'ho appena fatto, no? Alcuni alleati, eh?

  19. Joe Tedesky
    Settembre 30, 2015 a 13: 58

    Oggi, di fronte al Senato degli Stati Uniti, John McCain ha dichiarato che questo è un “giorno triste” per l'America. Mitt Romney può dire: "Te l'avevo detto". Bolton ci avverte di come la Russia bombarderà le posizioni dei nostri ribelli moderati. Quindi, tira fuori gli asciugamani piangenti e prova a ricordare un giorno in cui l'America era grande. Stamattina su tutte le reti televisive via cavo si legge che Putin non è altro che un delinquente, che sta proteggendo un omicidio di massa nei panni di Assad. La 'torsione' è nell'aria in tutta l'America, mentre quel 'delinquente' di Putin mette da parte il nostro debole Presidente. Il mio problema è che, a mio avviso, tutte queste élite di Washington hanno perso ogni credibilità. Mi piacerebbe credere alla loro retorica, ma troppe volte i loro discorsi ci hanno solo portato ad accettare le loro vili bugie. Puoi scommettere sul fatto che se la Russia dovesse prevalere sull’Isis, in tempi rapidi, gli Stati Uniti affermerebbero come abbiamo ammorbidito l’obiettivo dell’Isis. L'America non può proprio perdere, è così semplice.

    • osservatore
      Ottobre 1, 2015 a 20: 31

      Gli Stati Uniti (non esiste un'“America” da molti decenni… e nemmeno tu sei un “americano”… sei un cittadino degli Stati Uniti – grande differenza)…. ha PERSO... già.

      Cosa intendi con "L'America non può perdere"... ????? Meglio ripensarci. L’ascesa e la caduta dell’Impero Amerikano sono già una conclusione scontata… non ce n’è un’altra.

      • Prezzo Carroll
        Ottobre 3, 2015 a 09: 32

        Trasformare gli americani da cittadini sovrani dei rispettivi Stati a sudditi del governo degli Stati Uniti era lo scopo principale del 14° emendamento.

  20. F.G. Sanford
    Settembre 30, 2015 a 13: 40

    Dov’è lo spirito umanitario capitalistico creativo quando ne abbiamo davvero bisogno? Samantha Power dovrebbe fare pressione per revocare le sanzioni sulle armi alla Siria in modo che i nostri mercanti di armi umanitarie possano vendergli “bombe umanitarie”. Sarebbe redditizio – e semplicemente la cosa giusta da fare!

    • Zaccaria Smith
      Settembre 30, 2015 a 19: 51

      Infatti! L'ambasciatore siriano all'ONU dovrebbe fare l'offerta per quelle “bombe umanitarie” in un discorso pubblico lì. Spiegherebbe come la Siria non avesse capito che fare a pezzi la gente con bombe buone cristiane era l'unico modo corretto di fare la guerra.

      Già che c'è, potrebbe anche offrirsi di acquistare alcuni dei nostri droni antiterrorismo Predator. E perché non alcuni dei proiettili al fosforo bianco come quelli che abbiamo usato a Fallujah? Naturalmente prometterebbe di usarli in modo appropriato, proprio come hanno fatto gli Stati Uniti in Iraq.

  21. Bill Bodden
    Settembre 30, 2015 a 13: 32

    Forse dopo tutto esiste un dio e lui o lei è giunto alla conclusione che questo pianeta è irreparabile e ha creato il cambiamento climatico per metterlo fine alla sua miseria. Peccato per gli innocenti che pagheranno il prezzo mentre gli acerrimi cattivi potrebbero sopravvivere con l’aiuto dei militari e delle “forze dell’ordine” nei loro ruoli tradizionali di protezione dell’establishment.

  22. Pierre
    Settembre 30, 2015 a 13: 27

    Che dire di "Daisy Cutter" utilizzato per ripulire le giungle del Vietnam e per intimidazioni durante "Shock & Awe" in Iraq? L’intenzione sembra essere una guerra senza fine.

  23. HTFD
    Settembre 30, 2015 a 12: 36

    La scusa della Bomba Barile è proprio lì con il contatto visivo, non c'era la punta rossa sulla pistola di plastica, ha puntato il dito come se fosse una pistola. Sembra che la stupidità inizi proprio dai vertici. Malato, malato, malato.

  24. Tick ​​Tock
    Settembre 30, 2015 a 11: 53

    È diventato impossibile non vomitare ogni volta che si ascoltano i discorsi di BO o di qualsiasi altro funzionario americano. Il loro livello di ipocrisia è andato ben oltre Orwell e nessun essere umano razionale crede a nulla che provenga dalla bocca idiota di BO.

  25. Settembre 30, 2015 a 11: 38

    Non è un dato di fatto che una vittoria dello Stato Islamico o di Jabhat al-Nusra richieda un intervento militare da parte delle potenze occidentali, perché il governo di questi gruppi non sarebbe molto diverso dal governo dei monarchi del Golfo, che sono tutti preziosi alleati del Gli stati uniti. Finché il prezzo del petrolio sarà giusto, l’Occidente troverà sicuramente un terreno comune con i nuovi governanti di Damasco, Raqqa o Mosul e la segnalazione delle atrocità nei media occidentali si fermerà.

    Forse un giorno lo Stato Islamico o Jabhat al-Nusra si uniranno all’Arabia Saudita nel comitato delle Nazioni Unite per i diritti umani e alla fine saranno addirittura eletti a presiederlo. La loro esperienza nelle violazioni dei diritti umani è probabilmente ancora più profonda di quella dell’Arabia Saudita.

  26. Joe Tedesky
    Settembre 30, 2015 a 11: 26

    L’ipocrisia in tutto questo è patetica. Anche se è bello accettare la malvagia distruzione di innocenti da parte di Israele e Arabia Saudita, non è così bello accettare le azioni di Assad contro una rivoluzione. L’industria delle armi statunitense deve essere piuttosto orgogliosa di se stessa, perché ora i suoi prodotti stanno uccidendo tutti, in tutto il mondo. Se gli Stati Uniti dovessimo aiutare i poveri e gli affamati negli ultimi sessant'anni, ci sarebbe un amore travolgente in cambio, e l'America sarebbe migliore per questo. Stop a ogni guerra!

  27. Pietro Loeb
    Settembre 30, 2015 a 11: 20

    MA ALLORA NON CONTA!!

    Quando lo fanno gli Stati Uniti e i loro alleati, non conta. Tutti
    lo sa.

    Più precisamente (sfortunatamente), l’ONU non lo è mai stata
    inteso come podio per attaccare gli altri membri sovrani
    dell'ONU.

    Piuttosto, gli Stati Uniti si stanno dimenando mentre chiunque altro
    ha il coraggio di denigrare i suoi sostenitori
    crimini. Da notare le dichiarazioni di rifiuto spesso ripetute
    che Israele venga esaminato. Fare questo è
    accanto all'antisemitismo.

    —-Peter Loeb, Boston, M, Stati Uniti

    • Giorgio Arcieri
      Ottobre 3, 2015 a 09: 25

      La maggior parte della gente si è persa la notizia della scorsa settimana (la domanda della nazione araba è stata persa): l'Autorità Atomica ha rifiutato di essere coinvolta nelle indagini sulle installazioni atomiche israeliane. Giorni dopo, Israele ha donato milioni di dollari all'organizzazione.

      • James
        Ottobre 3, 2015 a 11: 02

        La colonia abusiva e la donazione si escludono a vicenda, prendono solo. Deve essere lo zio Sap che ha fatto la donazione secondo l'ordine della coda che lo scodinzola.

  28. In breve
    Settembre 30, 2015 a 11: 12

    È una bugia enorme, dall'inizio alla fine. BO non si è lasciato scoraggiare nel 2013, quando l’opinione pubblica americana si è sollevata con la proposta di impeachment se il regime avesse iniziato un’altra guerra in Medio Oriente, in particolare in Siria. Dimenticate rapidamente tutte le lezioni, soprattutto quella sull'opinione pubblica, il nostro (cosiddetto leader) da allora si è adoperato per portare a termine il lavoro.

    È necessario qualcosa di drastico per frenare la disastrosa politica estera forgiata dai Neos e approvata da BO; è una pedina e un automa. Quando GWB disse: "Ti mancherò..." l'arbusto aveva una conoscenza intima di come si gioca. Malvagio e insidioso, nessuno, tanto meno Bernie Sanders, è immune dal governo ombra predatore che governa il mondo.

  29. lettore incontinente
    Settembre 30, 2015 a 10: 51

    Sfortunatamente, anche il governo tedesco e la stampa tedesca ripetono questo meme o mantra su Assad, proprio mentre continuano a votare a favore delle sanzioni con il pretesto che la Russia ha invaso la Crimea e ha violato la sovranità dell’Ucraina a est – e, più recentemente, con la dichiarazione della Germania che le elezioni previste per la DPR e la LPR sarebbero illegali, mentre ha pubblicamente ignorato il proprio ruolo nel rovesciamento del governo costituzionale dell'Ucraina, o la campagna di bombardamenti della giunta di Kiev, o la violazione quasi universale dei diritti umani da parte della giunta contro la popolazione di lingua russa, oppositori politici e persino giornalisti indipendenti.

  30. bobzz
    Settembre 30, 2015 a 10: 39

    “Allora, a quanto pare, gli Stati Uniti non avrebbero altra scelta se non quella di guidare un massiccio corpo di spedizione in Siria per cacciare lo Stato Islamico e Al Qaeda, assicurando la morte di centinaia di migliaia di innocenti e mandando altri milioni a fuggire in un’Europa destabilizzata”.

    Non è questa la fine del gioco di Israele e, quindi, nostra per impostazione predefinita?

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