L’ipervenduto “USA Freedom Act”

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Alcuni gruppi per le libertà civili hanno elogiato l'USA Freedom Act per i suoi modesti colpi al Surveillance State, ma gli informatori interni al governo degli Stati Uniti erano più scettici riguardo agli scarsi risultati della legge, scrive Norman Solomon.

Di Norman Solomon

La mattina dopo l’approvazione finale dello USA Freedom Act, mentre alcuni nemici della sorveglianza di massa festeggiavano, Thomas Drake sembrava decisamente cupo. La nuova legge, mi ha detto, è “un nuovo programma di spionaggio”. Riprende alcuni degli aspetti peggiori del Patriot Act e codifica ulteriormente le violazioni sistematiche dei diritti del Quarto Emendamento.

Più tardi mercoledì, qui a Oslo come parte del tour “Stand Up For Truth”, Drake ha avvertito in un forum pubblico che la “sicurezza nazionale” è diventata “la nuova religione di stato”. Nel frattempo, i suoi messaggi su Twitter definivano l'USA Freedom Act un "piccolo passo" e un "gioco di kabuki stop/restart" che "inizia con il riavvio della raccolta in massa di tabulati telefonici".

Foto di eminenti informatori critici nei confronti dello Stato di sorveglianza: (da sinistra a destra) Kirk Wiebe, Coleen Rowley, Raymond McGovern, Daniel Ellsberg, William Binney, Jesselyn Radack e Thomas Drake di Kathleen McClellan (@McClellanKM) via Twitter

Foto di eminenti informatori critici nei confronti dello Stato di sorveglianza: (da sinistra a destra) Kirk Wiebe, Coleen Rowley, Raymond McGovern, Daniel Ellsberg, William Binney, Jesselyn Radack e Thomas Drake di Kathleen McClellan (@McClellanKM) via Twitter

Questa valutazione pessimistica dello USA Freedom Act dovrebbe far riflettere i suoi sostenitori. Drake è un ex dirigente senior della National Security Agency e un informatore che ha sopportato procedimenti giudiziari e ha dovuto affrontare decenni di prigione per aver osato parlare sinceramente delle attività della NSA. Si è scontrato con le autorità vendicative perché si è rifiutato di seguire il massiccio programma di sorveglianza della NSA dopo l'9 settembre.

Drake capisce come opera la NSA dai più alti livelli strategici. Egli nota un fatto significativo che è passato praticamente inosservato dai promotori anti-sorveglianza dello USA Freedom Act: “Approvato dalla NSA”. Lo stesso, ovviamente, ha fatto il principale sostenitore di affermazioni mendaci sui programmi di sorveglianza del governo americano, il presidente Barack Obama, che con entusiasmo ha firmato la legge “USA Freedom” poche ore dopo l'approvazione del Senato.

Un analogo tutore dei nostri diritti, il presidente della Camera John Boehner, ha esultato: “Questa legislazione è fondamentale per mantenere gli americani al sicuro dal terrorismo e proteggere le loro libertà civili”.

Mentre alcune organizzazioni con credenziali civili hanno risposto allo USA Freedom Act stappando bottiglie di champagne a vari decibel, sono state ascoltate anche valutazioni più sobrie. Subito dopo che i senatori hanno approvato il disegno di legge e lo hanno inviato al presidente, Demand Progress ha emesso un documento dichiarazione sottolineando: “Il Senato ha appena votato per ripristinare alcune autorità di sorveglianza decadute, e ciò significa che USA Freedom ha effettivamente reso gli americani meno liberi”.

Un altro astuto valutazione è arrivato da CREDO, affermando che il Congresso aveva appena creato “nuove autorità affinché il governo possa condurre una sorveglianza di massa incostituzionale sugli americani”.

Si dà il caso che il Presidente abbia convertito in legge l’USA Freedom Act mentre quattro informatori della “sicurezza nazionale” statunitense, Drake e Coleen Rowley (FBI), Jesselyn Radack (Dipartimento di Giustizia) e Daniel Ellsberg (Pentagon Papers), erano in parte in fase di “Difendi la verità"Tour di conferenze da Londra a Oslo aStoccolma a Berlino. Viaggiando come parte del tour, sono rimasto colpito dall'intensità dell'interesse da parte del pubblico dei paesi che abbiamo già visitato, Gran Bretagna e Norvegia, dove i governi si sono mossi per peggiorare le politiche repressive per la sorveglianza di massa.

In questo momento, molte persone in Europa e altrove che hanno a cuore le libertà civili e vogliono una vera libertà di stampa stanno guardando agli Stati Uniti: per capire cosa potrebbe essere in grado di realizzare una cittadinanza risvegliata, cercando di respingere una pericolosa accumulazione di potere attraverso un’apparentemente governo democratico. Non inganniamo involontariamente né loro, né noi stessi, su quanto terreno ha perso finora lo stato di sorveglianza statunitense.

I libri di Norman Solomon includono War Made Easy: come i presidenti e gli esperti continuano a farci roteare fino alla morte. È direttore esecutivo dell'Institute for Public Accuracy e coordina il progetto ExposeFacts. Solomon è un co-fondatore di RootsAction.org.

3 commenti per “L’ipervenduto “USA Freedom Act”"

  1. Canosino
    Giugno 7, 2015 a 03: 48

    E tutti gli altri cittadini fuori dagli Stati Uniti?
    Abbiamo meno o nessun diritto?
    Anche tutte le cosiddette democrazie occidentali sono colpite dall’esclusione dai diritti civili attraverso il Freedom Act…..
    Abbiamo già instaurato delle dittature... ovunque... qualcuno può spiegare qual è la differenza rispetto alla Cina o paesi simili?

  2. Paolo Wichmann
    Giugno 6, 2015 a 08: 22

    Il titolo in linguaggio polare “Freedom Act” lascia pochi dubbi nella mente di ogni cinico. Fritto per la libertà.

    Norman Solomon: “In questo momento, molte persone in Europa e altrove che hanno a cuore le libertà civili e vogliono una vera libertà di stampa stanno guardando agli Stati Uniti: per capire cosa potrebbe essere in grado di realizzare una cittadinanza risvegliata…”
    Sto implorando il signor Solomon di correggere queste persone in Europa e altrove, come in “Guardate voi stessi; siete tutti dannatamente sciocchi se vi aspettate qualcosa dagli Stati Uniti.

  3. Niko Hebert
    Giugno 5, 2015 a 14: 02

    Dopo l'approvazione di questa legge, cosa resta da fare per ridurre effettivamente gli ampi poteri della NSA nel condurre la sorveglianza? Il MSM ha fatto sembrare questa una vittoria per la gente e molti dei miei amici credono che questo abbia punito la NSA, il che ovviamente è una bugia e non ha fatto altro che espandere i loro poteri. Sono davvero perso per ciò che resta da fare in questo paese per ritenere coloro che sono responsabili delle loro azioni illegali.

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