Gli ucraini ricevono la medicina amara del Fondo monetario internazionale

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Esclusivo: Sebbene privo di legittimità dalle elezioni nazionali, il regime golpista ucraino ha approvato un duro piano di austerità del FMI che colpisce più duramente il “99%” dell'Ucraina e chiede poco all'“1%” del paese, compresi gli “oligarchi” corrotti, riferisce Robert Parry.

Di Robert Parry

È una scommessa sicura che la maggior parte degli ucraini che hanno inondato piazza Maidan a Kiev a febbraio non lo hanno fatto perché volevano che il Fondo monetario internazionale rendesse le loro vite ancora più miserabili tagliando i sussidi per il riscaldamento, sventrando le pensioni e svalutando la moneta per rendere ogni giorno più infelice. merci più costose.

Ma grazie al colpo di stato sostenuto dagli Stati Uniti che ha spodestato il presidente eletto Viktor Yanukovich e lo ha sostituito con un regime che comprende partiti di estrema destra, “oligarchi” super ricchi e tecnocrati con poca simpatia per la sofferenza della gente comune, questo è esattamente quello che è successo. Anche se privo della legittimità che sarebbe derivata dalle elezioni nazionali, il regime golpista ha fatto avanzare le richieste del FMI con sede a Washington.

Il primo ministro ucraino ad interim Arseniy Yatsenyuk. (Credito fotografico: Ybilyk)

Il primo ministro ucraino ad interim Arseniy Yatsenyuk. (Credito fotografico: Ybilyk)

Il processo è iniziato appena 10 giorni dopo il violento colpo di stato del 22 febbraio che ha costretto Yanukovich a fuggire per salvarsi la vita. Funzionari del FMI sono atterrati a Kiev il 4 marzo per concludere un accordo che il primo ministro ad interim Arseniy Yatsenyuk, lui stesso un freddo tecnocrate bancario, ha riconosciuto essere “molto impopolare, molto difficile, molto duro”.

Ciò che colpisce del piano del FMI è che esso scarica praticamente tutta la sofferenza sull’ucraino medio. Non c’è nulla nel pacchetto di “riforme” economiche che sottragga alcuni dei guadagni illeciti ai circa dieci “oligarchi” ucraini, i multimilionari e persino i miliardari che hanno ampiamente saccheggiato la ricchezza dell’Ucraina dopo il crollo dell’Unione Sovietica nel 1991.

Non esiste alcun piano per chiedere a questi “oligarchi” di investire una parte del loro patrimonio netto per aiutare il proprio Paese. Invece, ci si aspetta che i cittadini in difficoltà degli Stati Uniti e dell’Europa sopportino il peso finanziario.

Il Congresso degli Stati Uniti ha votato con ampie maggioranze bipartisan affinché i contribuenti americani fornissero 1 miliardo di dollari in aiuti al regime golpista ucraino. Inoltre, il FMI prevede che i suoi 18 miliardi di dollari di garanzie sui prestiti potrebbero generare fino a 27 miliardi di dollari dalla comunità internazionale nei prossimi due anni.

Sebbene il piano del Fondo monetario internazionale includa alcune promesse sulla lotta alla corruzione, non è previsto che i miliardi di dollari dell’Occidente vadano verso programmi governativi che potrebbero effettivamente rafforzare l’Ucraina e aiutare l’ucraino medio dando lavoro ai disoccupati. Niente sul miglioramento delle infrastrutture o sulla fornitura di migliori opportunità educative, una migliore assistenza sanitaria e altri programmi che potrebbero ridurre alcune delle pressioni sociali dell’Ucraina e renderla una nazione più vitale.

Ad esempio, investire in strade e ferrovie potrebbe rendere l’Ucraina un’opportunità di investimento più attraente per le aziende agricole che tengono conto del ricco suolo del paese che storicamente ne ha fatto il granaio di gran parte dell’Europa centrale e orientale.

Approccio con lo stampino

Invece, il FMI ha applicato la sua consueto approccio con lo stampino verso una nazione in difficoltà: ridurre la spesa pubblica, tagliare i programmi sociali, eliminare i sussidi energetici, svalutare la valuta, aumentare le tasse, imporre misure per una maggiore austerità se l’inflazione aumenta, ecc.

Alcuni economisti prevedono che l’impatto cumulativo delle “riforme macroeconomiche” del FMI potrebbe tradursi in una contrazione del 3% dell’economia già depressa dell’Ucraina, caduta in una grave recessione dopo il crollo di Wall Street del 2008 e che ha registrato una crescita quasi pari a zero. ultimi due anni. Ma Yatsenyuk ha avvertito il parlamento che il calo del PIL potrebbe avvicinarsi al 10% se non verranno adottate misure correttive.

Ma queste azioni infliggeranno maggiori difficoltà al popolo ucraino – il suo “99%” – dando al tempo stesso un passaggio all’“1%” ucraino. Tuttavia, al di là dell’equità, c’è anche la questione della legittimità del regime golpista che si assume nuovi obblighi di debito senza il consenso del popolo ucraino.

Dopo la violenta cacciata del presidente eletto Yanukovich il 22 febbraio – dopo che questi aveva rifiutato le condizioni del FMI – il parlamento post-colpo di stato ha messo insieme un nuovo governo che prevedeva l’assegnazione di quattro ministeri a partiti di estrema destra le cui milizie armate neonaziste avevano guidato il governo. colpo di stato.

Yatsenyuk è stata la scelta personale del sottosegretario di Stato americano per gli affari europei Victoria Nuland per guidare il nuovo regime. Settimane prima del colpo di stato, Nuland fu sorpresa a discutere con l’ambasciatore americano in Ucraina Geoffrey Pyatt su chi avrebbe dovuto far parte di un nuovo governo. Nuland ha detto in una telefonata a Pyatt che è stata intercettata e pubblicata online che “Yats è il ragazzo” – e lui è stato insediato come primo ministro una volta che Yanukovich se n’era andato. [Vedi “Consortiumnews.com”Cosa vogliono i Neoconservatori dalla crisi ucraina.”]

Il parlamento ucraino ha fissato le elezioni presidenziali per il 25 maggio, e anche i manifestanti di Maidan hanno chiesto elezioni parlamentari rapide. Ma i diplomatici occidentali hanno sollecitato un ritardo nello scrutinio parlamentare e il rinvio delle disposizioni più onerose del FMI a dopo il voto del 25 maggio. In questo modo le elezioni si terranno prima che gli ucraini assediati capiscano veramente quanto sarà dolorosa l’austerità del FMI.

Come il New York Times segnalati, “Alti funzionari occidentali hanno detto [il 26 marzo] che i prestiti degli Stati Uniti e del FMI sarebbero stati strutturati in modo da consentire al governo di superare i suoi primi mesi senza indebiti sconvolgimenti politici, rimandando alcuni dei cambiamenti più difficili a dopo Elezioni di maggio. L’Occidente ha anche scelto di non fare pressioni per elezioni parlamentari anticipate, ha detto un alto funzionario, perché “la priorità ora è la stabilizzazione a Kiev e la riduzione della tensione con Mosca”.

Date le prospettive economiche così cupe – e le prove della manipolazione occidentale del processo politico – c’è da meravigliarsi che oltre il 90% degli elettori in Crimea abbia scelto di lasciare l’Ucraina e ricongiungersi alla Russia?

Il giornalista investigativo Robert Parry ha pubblicato molte delle storie Iran-Contra per The Associated Press e Newsweek negli anni '1980. Puoi comprare il suo nuovo libro, America's Stolen Narrative, sia in stampa qui o come un e-book (da Amazon e a barnesandnoble.com). Per un periodo limitato, puoi anche ordinare la trilogia di Robert Parry sulla famiglia Bush e i suoi collegamenti con vari agenti di destra per soli $ 34. La trilogia include La narrativa rubata d'America. Per i dettagli su questa offerta, clicca qui.

14 commenti per “Gli ucraini ricevono la medicina amara del Fondo monetario internazionale"

  1. 0d
    Aprile 14, 2014 a 19: 11

    Ho appena letto e visto un'accusa da parte dei russi secondo cui gli ebrei responsabili hanno rubato e/o dato miliardi di dollari in oro all'America, esclusi tutti i manufatti d'oro nei musei che erano stati essenzialmente rubati agli ungheresi che valevano molti miliardi. Ti ricontatterò quando lo troverò e mi ricorderò. PS con quell'oro non hanno bisogno dei soldi del FMI che manderà in bancarotta il paese e li metterà in debito perpetuo

  2. Anna
    Aprile 10, 2014 a 23: 53

    Un membro anziano del Ministero delle Finanze (del deposto governo di Kiev) ha riferito che in pochi giorni gli Stati Uniti avevano rimosso tutto l’oro sovrano dell’Ucraina.

    Ci sono, ne sono sicuro, molte ragioni per cui i banchieri vogliono spingere i paesi ad accettare i loro prestiti, ma se quello che ha detto è vero, sicuramente il più grande è che possono rubare oro in nome della “detenzione di garanzie”.

    Poiché i prestiti e gli interessi sono inevitabilmente troppo grandi per essere ripagati soprattutto da una popolazione destabilizzata e dal suo governo, viene imposta l’”austerità”, il che significa che le infrastrutture soffrono fortemente – istruzione, sanità, trasporti, ecc.

    Ciò lascia la porta aperta alle multinazionali che possono intervenire e privatizzare ciò che dovrebbe rimanere sotto il controllo pubblico. L’istruzione è una delle maggiori prugne, poiché può fare il lavaggio del cervello e intorpidire tutti affinché si conformino.

    A proposito, l’attuale spinta della fondazione “Save the Children” per l’educazione della prima infanzia è più una sciocchezza. Nel Regno Unito hanno persino l’ardire di chiamarlo “intervento precoce”.

  3. Michele E
    Aprile 5, 2014 a 21: 07

    Non penso che troverete questa storia sulla BBC o su altri media nazionali, lì potrete trovare solo storie antirusse.

  4. Michele E
    Aprile 4, 2014 a 12: 15

    Niente di nuovo qui, la gente è stupida e a pagare di più sono sempre i poveri. Quando ci sveglieremo e ci libereremo dei ricchi?

  5. GUEST
    Aprile 4, 2014 a 05: 44

    Temo che la copertura mediatica occidentale non sarà altrettanto comprensiva la prossima volta che i manifestanti scenderanno in piazza.

  6. Paul G.
    Aprile 3, 2014 a 05: 45

    I Crimea rideranno della stupidità dei loro vicini occidentali. Con Kiev che beve il Kool Aid del FMI, ci sarà un impulso ancora maggiore per la secessione della sezione orientale.

    Quindi i candidati presidenziali sono Tymoshenko e uno degli oligarchi conosciuti come il “Re del cioccolato”. In paesi come l’Ucraina ciò significa che stanno correndo per diventare i destinatari personali di una parte di quel denaro, e i loro elettori potranno ripagarlo, se mai lo faranno. Ciò costituirebbe la madre di tutti i prestiti subprime.

  7. JayHobeSound
    Aprile 3, 2014 a 02: 32

    Missione compiuta: l’economia di un altro stato sovrano è stata destabilizzata e la sua società divisa e sconvolta. Come apprezzerebbero gli americani se i paesi stranieri iniziassero a mettere in atto gli stessi schemi disonorevoli e indifendibili degli Stati Uniti?

  8. Doug
    Aprile 3, 2014 a 00: 31

    Se gli Stati Uniti e il Canada sono così preoccupati per la democrazia, il diritto internazionale e i diritti umani, perché non dovrebbero insistere nel porre al popolo ucraino la domanda, alle prossime elezioni, se vogliono allearsi con l’UE, o con la Russia e dividere il paese il più vicino possibile al punto in cui il voto della maggioranza divide il territorio, ognuno andando per la propria strada. Fate tutto questo senza l’interferenza delle famigerate ONG di nazioni straniere che si intromettono nelle elezioni di altri popoli. Un compito arduo!

    Certo, sarebbe difficile superare i 5 miliardi di dollari già spesi dagli Stati Uniti nel tentativo di influenzare l’opinione pubblica contro i russi. Anche così, sospetto che l’Occidente non si fiderebbe degli elettori ucraini per fare la scelta “giusta”.

    • Cass Dean
      Aprile 6, 2014 a 22: 51

      I 5 miliardi di dollari di cui Victoria Nuland si è vantata alla cena del Press Club erano “finora”. Questo accadde a novembre. Alcuni eventi costosi sono assicurati. Probabilmente siamo arrivati ​​a $ 7.5 ormai, non credi?

      O si. Più il miliardo di dollari stanziato dal Congresso. Di cosa si tratta? Una barba?

  9. Enrico Ferro
    Aprile 2, 2014 a 22: 08

    Non c’è da stupirsi che la Crimea sia fuggita e che la maggior parte delle regioni del sud-est stiano cercando di sbarazzarsi del governo caotico e svenduto dei nazionalisti e dei nazisti al potere a Kiev dopo una violenta presa del potere. Se tale catastrofe continuasse, anche la Galizia, nell'estremo occidente dell'Ucraina, chiederebbe di diventare una regione russa!

  10. F.G. Sanford
    Aprile 2, 2014 a 18: 58

    Anch’io penso che scenderanno di nuovo in piazza. Probabilmente non accadrà fino alla prossima primavera. Ci saranno sei mesi di sconcertante agonia seguiti da un inverno ucraino venti sotto zero. Senza gas sovvenzionato, farà troppo freddo per scendere in strada, e questa volta la NED non offrirà cinquanta euro al giorno per i manifestanti pagati. Un nuovo gruppo di prostitute ucraine, la loro esportazione più redditizia, migrerà verso le attraenti città dell'Europa occidentale prima dell'arrivo dell'inverno. Ehi, non sono sessista o razzista. È solo che le uniche industrie in crescita durante l’austerità forzata sono il marketing nero e il traffico di esseri umani. Questo è uno dei piccoli sporchi segreti del FMI. Poi c'è il programma clandestino di aiuti esteri che consiste nello schieramento di truppe – dopo tutto, i soldati spendono soldi… e ci sarà un sacco di marketing nero e prostituzione. Ciò fa arrabbiare la popolazione locale che osserva con sgomento le opportunità di carriera dei propri figli. In ogni caso, all'inizio, il rispetto della nuova realtà economica non sarà difficile da imporre. Ci sono tutti quei delinquenti che girano con accette e mazze, utili in tali circostanze. Man mano che il cibo diventa scandalosamente costoso, si chiederanno cosa è successo a Victoria Nuland e al suo grande sacchetto di biscotti.

    I delinquenti saranno tormentati dal dubbio fastidioso di non ricevere la giusta parte del bottino. Penseranno logicamente di essere fregati da quelli... beh, se guardate la TV satellitare europea, li vedrete crogiolarsi nella vittoria e appendere manifesti con la foto di Adolf Hitler. Daranno per scontato che quelli... beh, la colpa sia dei “banchieri internazionali”. Questi sono gli stessi banchieri che furono incolpati quando la Germania aveva un tasso di disoccupazione del 10% e il grido di battaglia era che “la democrazia non può risolvere i nostri problemi”. Mi chiedo cosa accadrà quando i banchieri del FMI cercheranno effettivamente di riscuotere?

    Tra il 1945 e la caduta dell’Unione Sovietica, gli ucraini sostenuti dall’occidente parteciparono ad alcune attività interessanti. Secondo alcuni, quegli insorti (oggi li chiameremmo terroristi) erano bravi in ​​quello che facevano. Le stime della loro campagna di successo includono fino a 30,000 omicidi. Questo è un altro prodotto che potrebbero esportare nell'Europa occidentale.

    No, gli ucraini non si arrabbiano. Ottengono…pari. Ma non mi aspetto di vedere Victoria o John McCain tra le cheerleader la prossima volta.

  11. roch
    Aprile 2, 2014 a 16: 40

    Ebbene, dovremmo sentirci male quando queste persone hanno scaricato il loro presidente leader ELETTO DEMOCRATICAMENTE. Cosa si aspettavano? Lezione appresa. Ora torna in strada, INIZIA DA PARTE e torna a quello che eri: sei nella lista dei candidati per essere Irlanda, Portogallo, Spagna o Grecia!

    • Lynne Gillooly
      Aprile 2, 2014 a 17: 53

      Dobbiamo restare fuori dai governi degli altri paesi...punto
      Sembra più che il popolo ucraino sia stato indotto in errore da “paesi esterni” a protestare contro il Primo Ministro eletto senza conoscerne i dettagli. (suona familiare)
      Ora sono bloccati con un leader fantoccio del FMI che imporrà politiche di austerità neoliberiste al popolo mentre gli oligarchi, lì e all’estero, ne raccolgono i profitti.

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