Mese: Febbraio 2014

Una politica estera americana ombra

Esclusivo: un apparato ombra di politica estera costruito da Ronald Reagan per la Guerra Fredda sopravvive fino ad oggi come un fondo nero che mantiene ben nutriti i neoconservatori americani e continua a destabilizzare le nazioni bersaglio, ora inclusa l’Ucraina, creando una crisi che…

Disuguaglianza di reddito nei campus statunitensi

Anche se alcuni presidenti di college e allenatori atletici riducono gli stipendi oltre il milione di dollari, i “professori a contratto”, che costituiscono la maggioranza degli insegnanti, spesso guadagnano salari a livello di povertà, un altro esempio della disuguaglianza di reddito americana, scrive Lawrence S. Wittner.

Resistere al militarismo

Un giudice federale ha inflitto pene detentive pluriennali a tre attivisti antinucleari del gruppo Transform Now Ploughshares per una protesta simbolica presso un impianto nucleare statunitense nel Tennessee. I manifestanti erano stati ispirati dal coraggioso movimento della Rosa Bianca…

La sinistra donchisciottesca americana

Secondo i sondaggi d’opinione, il popolo americano propende per posizioni democratiche su un’ampia varietà di questioni, da un salario minimo più alto al matrimonio gay. Ma ai liberali mancano ancora l’agenda chiara e la forza organizzativa che i conservatori hanno dimostrato…

Una visione selettiva della “democrazia”

Agli americani piace l’idea di promuovere la “democrazia”, ma eminenti commentatori statunitensi hanno elogiato la cacciata dei leader democraticamente eletti in Egitto e Ucraina, schierandosi con i golpisti militari in Egitto e con i rivoltosi di destra nelle strade dell’Ucraina. Ciò suggerisce “democrazia”…

Una nuova spinta neoconservatrice per la guerra in Siria

L’agenda neoconservatrice del “cambio di regime” nei paesi sfavoriti continua ininterrotta con nuove pressioni per un intervento militare statunitense in Siria, pubblicizzato come “umanitario” e unito al ridicolo per chiunque sia a favore del frustrante corso della diplomazia, come l’ex agente dell’FBI Coleen Rowley …

Sei decenni di insabbiamenti della bomba H

Le esplosioni di bombe all’idrogeno sessant’anni fa hanno dato al mondo uno sguardo sull’apocalisse e hanno diffuso ricadute radioattive in tutto il mondo, ma la sofferenza peggiore è stata inflitta ai nativi dei protettorati statunitensi nell’Oceano Pacifico, scrive Beverly Deepe Keever.

Il futuro dei palestinesi

Molti analisti si aspettano che i colloqui di pace israelo-palestinesi del Segretario di Stato Kerry falliscano come tutti i precedenti, ma c'è la possibilità che l'isolata Autorità Palestinese acconsenta alle richieste israeliane. Se è così, qual è il futuro del movimento BDS,…

I neoconservatori e il colpo di stato in Ucraina

Esclusivo: i neoconservatori americani hanno contribuito a destabilizzare l'Ucraina e a organizzare il rovesciamento del suo governo eletto, un “cambio di regime” sul confine occidentale della Russia. Ma il colpo di stato e le milizie neonaziste in prima linea rivelano anche divisioni all'interno dell'amministrazione Obama, riferisce Robert Parry.

Vedere il male nella Nuova Russia

Tra gli sbandieratori di Sochi, i commentatori statunitensi hanno istruito i telespettatori americani sui mali della Russia moderna in quella che sembra una guerra fredda riproposta. Tralasciato da queste denunce c’era qualsiasi equilibrio derivante dal guardarsi allo specchio una litania di misfatti statunitensi,…