Gli addetti ai lavori della NSA rivelano cosa è andato storto

In una nota al presidente Obama, ex addetti alla National Security Agency spiegano come i leader della NSA abbiano pasticciato nella raccolta e nell’analisi dell’intelligence prima dell’9 settembre, abbiano nascosto gli errori e violato i diritti costituzionali del popolo americano, il tutto sprecando miliardi di dollari e fuorviando il popolo americano. pubblico.

Gennaio 7, 2014

MEMORANDUM PER: Il Presidente

DA: Ex dirigenti senior della NSA/Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS)

OGGETTO: Input per le vostre decisioni sulla NSA

SINTESI

Washington ufficiale, dalla presidentessa del Senate Intelligence Committee Dianne Feinstein al direttore della NSA Keith Alexander, all'ex vicepresidente Dick Cheney, all'ex direttore dell'FBI Robert Mueller, ha parlato dallo stesso gruppo di Punti di discussione della NSA acquisito recentemente tramite una richiesta di libertà di informazione. È un elenco artificioso, in gran parte progettato per fuorviare. Prendi questo, ad esempio:

Sigillo dell'Agenzia per la sicurezza nazionale

Sigillo dell'Agenzia per la sicurezza nazionale

— La NSA E I SUOI ​​PARTNER DEVONO ASSICURARSI DI UNIRE I PUNTI IN MODO CHE LA NAZIONE NON SIA MAI PIÙ ATTACCATA COME È STATO L'9 settembre

Durante un’audizione della commissione Giustizia del Senato il 2 ottobre, la senatrice Feinstein ha mostrato la sua mano quando ha detto: “Farò tutto il possibile per evitare che questo programma [la maggior parte della NSA] venga cancellato”. Dichiarando che l'9 settembre "non si potrà mai più permettere che si ripeta negli Stati Uniti d'America", Feinstein ha affermato che i funzionari dell'intelligence non avevano informazioni sufficienti per prevenire gli attacchi terroristici.

Signor Presidente, confidiamo che lei sia consapevole che l’argomentazione della mancanza di intelligenza sufficiente è completamente sbagliata. La successiva, dubbia premessa di Feinstein, secondo cui la raccolta in massa sarebbe necessaria per prevenire un altro 9 settembre, non è provata e altamente improbabile (per non parlare delle sue implicazioni per la tutela della privacy del Quarto Emendamento).

Dato il circolo chiuso che vi circonda, stiamo ammettendo la possibilità che l'odore di queste false piste marce non vi abbia ancora raggiunto, anche se il vostro gruppo di revisione ha scoperto, ad esempio, che la raccolta in massa della NSA non ha sventato esattamente nessun complotto terroristico.

La realtà più triste, signor Presidente, è che la stessa NSA aveva informazioni sufficienti per prevenire l'9 settembre, ma ha scelto di sedersi su di esse piuttosto che condividerle con l'FBI o la CIA. Sappiamo; eravamo là. Siamo stati testimoni delle numerose umiliazioni burocratiche che hanno reso la NSA colpevole dei fallimenti precedenti all’11 settembre almeno quanto lo sono altre agenzie di intelligence statunitensi.

Abbiamo preparato questo Memorandum nel tentativo di garantire che tu abbia un quadro più completo mentre sei alle prese con cosa fare con la NSA. Ciò che segue è solo la punta di un iceberg di informazioni di base essenziali, in gran parte nascoste fino ad ora, che vanno al nocciolo di questioni serie ora al centro dell'attenzione.

Il processo di stesura ha suscitato una vivace discussione sui relativi meriti delle raccomandazioni del vostro Gruppo di Revisione. Abbiamo sviluppato commenti molto specifici su tali raccomandazioni. Attendiamo con ansia l'opportunità di portarli alla vostra attenzione.

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Introduzione

Vi scriviamo con un senso di urgenza guardando alle vostre prossime decisioni riguardanti le attività dell'Agenzia per la Sicurezza Nazionale. Noi sottoscritti (William Binney, Thomas Drake, Edward Loomis e Kirk Wiebe) abbiamo lavorato con la NSA per un totale di 144 anni, la maggior parte dei quali a livelli senior. La nostra missione richiedeva le più elevate competenze tecniche per mantenere il Paese al sicuro dai nemici stranieri, proteggendo al tempo stesso il diritto alla privacy dei cittadini statunitensi ai sensi del Quarto Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti.

Per noi il 21st Il secolo è arrivato con gravi carenze tecniche e gestionali da parte della NSA nell’affrontare le enormi sfide poste dall’era digitale e di Internet e gli enormi problemi che accompagnano la transizione da una guerra fredda di oltre 40 anni a un mondo sempre più complesso con molte minacce asimmetriche.

La reazione della direzione della NSA in questo ambiente non solo ha aperto la porta agli attacchi dell'9 settembre, ma ha portato alla violazione di quello che era stato il “Primo Comandamento” della NSA; vale a dire, "Non origliare gli americani senza un mandato del tribunale". Date le circostanze, tre di noi (Binney, Loomis e Wiebe) se ne andarono; Drake era appena salito a bordo nella speranza di svolgere un ruolo costruttivo nell'affrontare le sfide della NSA.

Condividiamo tutti un acuto senso di rammarico per la dimostrabile colpevolezza della NSA per quanto accaduto l'9 settembre, e per quelli di noi che lavoravano lì prima degli attacchi terroristici, il rimorso per non essere stati in grado di fermarli. Abbiamo provato; ma è difficile sfuggire al fastidioso rammarico che, in qualche modo, avremmo dovuto impegnarci di più.

Eravamo là; sappiamo cosa è successo. E sappiamo che quanto accaduto è stato finora insabbiato con successo. Calamità come questa tendono a ripetersi se non vi è alcuna responsabilità per quanto accaduto prima. Hai bisogno della verità non verniciata. Il flusso di rivelazioni ora di dominio pubblico ci consente di affrontare fatti ed eventi precedentemente nascosti dietro un comodo regime di classificazione insabbiatore. Ci sentiamo vincolati dal solenne giuramento che abbiamo prestato di sostenere e difendere la Costituzione degli Stati Uniti contro tutti i nemici, stranieri e interni, a farvi conoscere verità che potreste trovare inconcepibili quanto noi.

Perché ci importa ancora? Perché abbiamo una coscienza; perché il giuramento che abbiamo fatto non ha scadenza; perché sappiamo come pochi altri quanto sia di fondamentale importanza per il nostro Paese avere un’Agenzia per la sicurezza nazionale ben funzionante e rispettosa della Costituzione; e perché sappiamo come riportare la nave sulla rotta in quell’importante luogo di lavoro migliorando la sua capacità di individuare terroristi e altri criminali in enormi quantità di dati, proteggendo al tempo stesso il diritto alla privacy e alla sovranità dei cittadini.

Entrare nella porta

Non ci sorprende che ci sia una forte resistenza da parte dell’establishment quando si tratta di darci udienza, evitando proprio le persone che sanno cosa è successo e come prendere provvedimenti per evitare che accada di nuovo.

La nostra situazione richiama alla mente quella dei nostri colleghi professionisti veterani dell’intelligence, che furono ignorati dalla Washington ufficiale e dai media ossequiosi, quando sapevamo che l’intelligence fraudolenta (non sbagliata) veniva utilizzata per “giustificare” il lancio di una guerra aggressiva contro l’Iraq 11 anni fa. L’establishment Washington ha sbarrato le porte nel 2002-2003. Solo cinque anni dopo ci furono tolti i permessi.

Ora, ancora una volta, le voci di esperti professionisti dell’intelligence vengono messe a tacere, a favore di un gruppo chiuso di funzionari con enormi incentivi a nascondere il loro fallimento nel mantenere l’America al sicuro e il loro gioco veloce e rilassato con il Quarto Emendamento.

Signor Presidente, abbiamo perso la speranza che la guardia del suo palazzo ci lasci entrare. Le nostre possibilità di raggiungerla sembrano molto migliori tramite questo Memorandum, il 28th di questo genere pubblicato dall'inizio del 2003, preparato per volere del gruppo direttivo dei nostri Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS). Se questo supera i tuoi protettori, ti invitiamo a prestare più attenzione di quanto il tuo predecessore abbia fatto agli avvertimenti dei VIP nei mesi precedenti l'attacco all'Iraq.

In un certo senso, stiamo meglio dei nostri colleghi di 11 anni fa. Questa volta, i media mainstream non sono stati in grado di ignorare le prove documentali della disonestà da parte degli alti funzionari della NSA e di altri funzionari dell’intelligence. Questa volta i media sono venuti da noi, cercando le nostre opinioni. Questa volta possiamo commentare piuttosto liberamente questioni che fino ad ora erano nascoste sotto il timbro TOP SECRET.

Il 26 dicembre, ad esempio, il Wall Street Journal ha pubblicato un lungo articolo in prima pagina, citando l'ex direttore tecnico senior della NSA William Binney (sottoscritto) e l'ex capo del SIGINT Automation Research Center della NSA Edward Loomis (sottoscritto) avvertendo che la NSA sta annegando nel dati inutili privi di adeguate disposizioni sulla privacy, al punto da non poter condurre un’efficace sorveglianza e analisi legate al terrorismo.

Un documento informativo interno della NSA recentemente divulgato conferma l'annegamento, con l'imbarazzante ammissione, burocratizzata, che la raccolta della NSA ha “superato” la capacità della NSA di assorbire, elaborare e archiviare dati per non parlare di analizzare i dati raccolti.

54 Ora fino a zero 'ostacoli'

Non è difficile collegare l'approccio "raccogli tutto" della NSA con una delle principali conclusioni del gruppo di revisione da te nominato per esaminare i programmi della NSA; vale a dire, che esattamente zero complotti terroristici sono stati sventati dalla massiccia pesca a strascico dei registri delle chiamate telefoniche da parte della NSA. Un membro del Review Group, il tuo ex collega professore di diritto di Chicago, Geoffrey Stone, ha confessato di essere "assolutamente" sorpreso dalla scoperta dello zero da parte del gruppo. Chiaramente, le dichiarazioni degli alti funzionari della NSA lasciarono Stone del tutto impreparato alla verità.

In reazione al rapporto del Review Group, un membro del Congresso coinvolto in questioni di intelligence ha detto a un giornalista: "Questa era la verità... Va contro tutto ciò che ci hanno lanciato contro".

Sebbene questa scoperta del Review Group sia un ulteriore colpo alla credibilità di Keith Alexander, "54 complotti terroristici sventati", non è una sorpresa per noi. Ancora più importante, va al nocciolo della questione se la raccolta in massa della NSA sia più un ostacolo che un aiuto nella prevenzione degli attacchi terroristici. Ti suggeriamo, con tutto il dovuto rispetto, di darci l'opportunità di informarti, prima di ritrovarti a ripetere affermazioni non documentate come "vite sono state salvate" e affermazioni palesemente false secondo cui non si sono verificati abusi.

Ciò che passa per un processo di raccolta e analisi presso la NSA sembra essere altamente inefficiente e inefficace. Come spiegare altrimenti la scomparsa degli attentatori di Boston, Times Square e dell'attentatore della biancheria intima su Detroit?

In breve, vorremmo parlarvi di cose che altrimenti non avreste modo di sapere, dato che le nostre informazioni riflettono così poco sul passato e sul presente dei vertici della NSA. Tu e il Paese siete svantaggiati dalla riluttanza dei vostri consiglieri per la sicurezza nazionale a dare ascolto a ex addetti ai servizi segreti come noi. I tuoi consiglieri potrebbero essere troppo inesperti per rendersi conto che questa volta girare intorno ai carri non funzionerà. Questa volta la verità verrà fuori.

Clapper e Alessandro

Sicuramente avrete chiesto apertamente al direttore dell'intelligence nazionale James Clapper perché, nella testimonianza formale al Senato del 12 marzo 2013, abbia risposto "No, signore" alla domanda del senatore Ron Wyden: "La NSA raccoglie qualsiasi tipo di dati su milioni o persone?" centinaia di milioni di americani?”

Sicuramente saprete che la presidentessa del Senate Intelligence Committee, Dianne Feinstein, persiste nel coprire Clapper, dicendo alla ABC tre mesi dopo la menzogna di Clapper che "non c'è persona più diretta o onesta di Jim Clapper". E ora l'avvocato del direttore Clapper, il signor Litt, sta cercando di convincerlo lettori del New York Times quel Clapper non ha mentito.

Sicuramente intuisci che qualcosa non va quando il direttore della NSA Keith Alexander testimonia al Congresso che la raccolta in massa della NSA ha “sventato” 54 complotti terroristici e in seguito, sotto interrogatorio, è costretto a ridurre quel numero a uno, che di per sé non può resistere a un attento esame. E sicuramente capisci perché l'ex direttore della NSA e direttore della CIA Michael Hayden protesta troppo e troppo spesso su Fox News e CNN, e perché lui e il comitato per l'intelligence della Camera Mike Rogers suggeriscono pubblicamente che l'informatore Edward Snowden venga inserito nella tua lista delle uccisioni.

Nella vostra Casa Bianca prevale una lealtà cieca al punto che, 40 anni dopo il Watergate, non c’è un solo John Dean che vi avverta di un “cancro alla presidenza”? Nessuno dei vostri avvocati vi ha ricordato che la “sorveglianza elettronica dei privati ​​cittadini… sovversiva del governo costituzionale” era uno dei tre articoli di impeachment contro il presidente Richard Nixon approvati con un voto bipartisan di 28 a 10 dalla Commissione Giustizia della Camera il 27 luglio 1974? ?

Cerchiamo di essere chiari. La franchezza ci impone di affermare in anticipo che i più scettici tra noi sospettano che tu non sia così isolato dalla verità sulle attività della NSA come potrebbe sembrare. Ciononostante, ai fini del presente Memorandum scegliamo di adottare una visione più ampia e presumiamo che gradireste l’aiuto di ex addetti ai lavori che hanno scelto di andarsene piuttosto che diventare complici degli abusi della NSA.

Ciò che vi diciamo in questo Memorandum è solo la punta dell’iceberg. Siamo pronti se lo desideri per una conversazione onesta. Che la raccolta in massa della NSA sia più un ostacolo che un aiuto nella prevenzione degli attacchi terroristici dovrebbe essere ormai chiaro, nonostante le false affermazioni e le dissimulazioni.

Ciò che cercheremo ora di spiegarvi è come la corruzione nasca dalla brama di miliardi di dollari, e il potere che deriva da quella maldestra implementazione di un programma tecnico interno poco costoso e dimostrabilmente superiore, il cui prototipo era installato e funzionante prima del 2001. Non solo mantenne notevoli promesse, ma mantenne anche la tutela della privacy garantita ai cittadini americani dal Quarto Emendamento.

Tecnologia conforme al quarto emendamento che ha funzionato

Probabilmente nessuno che attualmente lavora per il direttore della NSA Alexander te lo dirà, quindi ti preghiamo di ascoltarlo da noi. Negli anni precedenti l'9 settembre, un gruppo di matematici della NSA ed esperti di tecnologia informatica guidati da Binney, Loomis e Wiebe idearono un processo chiamato THINTHREAD per la raccolta e l'analisi rapida di miliardi di record elettronici relativi a obiettivi di interesse dell'intelligence, con crittografia automatica di informazioni su cittadini statunitensi, secondo lo standard FISA e il Quarto Emendamento.

I dati sui cittadini statunitensi potrebbero essere decifrati solo se un giudice li approvasse dopo aver accertato che esistevano fondati motivi per ritenere che l'obiettivo fosse collegato al terrorismo o ad altri crimini. Era anche notevolmente più economico, più semplice e più sicuro archiviare tali dati in formato crittografato piuttosto che consentire che le informazioni grezze rimanessero vulnerabili a parti non autorizzate in forma non crittografata, come ha scelto di fare la NSA. È necessaria una comprensione più completa delle capacità di THINTHREAD per apprezzare le implicazioni di ciò che è venuto dopo.

THINTHREAD, vedete, è stato un inizio fondamentale per risolvere il problema endemico dei tubi da stufa, ovvero dei sistemi di raccolta autonomi con database autonomi. C'era un tale labirinto di database, con speciali compartimentazioni di sicurezza, che era impossibile per un analista "vedere" più di poche pagine, per così dire, su un obiettivo, tanto meno un intero capitolo, per non parlare dell'intero libro disponibile. . Le informazioni sono state frammentate intenzionalmente, al fine di placare i funzionari, ponendo ciecamente la massima sicurezza al di sopra praticamente di ogni altra considerazione, anche, in questo caso, del bisogno di sapere dell'analista.

THINTHREAD è stato quindi sviluppato proprio per riunire i dati associati a terroristi/criminali provenienti da tutti i database. Un analista è stato in grado di eseguire una semplice query sui partecipanti su un'attività mirata e ottenere l'accesso a tutti i contenuti correlati dal computer, dal telefono o dal cercapersone.

Ora, signor Presidente, forse lei è a Washington abbastanza a lungo da non essere sorpreso da quello che è successo dopo THINTHREAD. La maggior parte di noi è in circolazione da molto più tempo di te, ma anche noi lo abbiamo trovato scioccante e, come mostreremo di seguito, in definitiva devastante nelle sue implicazioni.

In breve, poiché THINTHREAD è stato sviluppato internamente alla NSA, la sua realizzazione e la sua messa in funzione in tre siti sono costate circa 3 milioni di dollari. I membri del Congresso, tuttavia, avevano un incentivo politico (l’imperativo di dare l’impressione di fare qualcosa contro il terrorismo) e un interesse finanziario (non c’è bisogno di specificarlo) nel gettare miliardi alla NSA.

Alla fine, il direttore della NSA Michael Hayden rifiutò THINTHREAD a favore di un programma di appaltatori chiamato TRAILBLAZER, sul quale alla fine furono sperperati miliardi di dollari e che non divenne mai operativo. La direttrice della NSA SIGINT (signals intelligence), Maureen Baginski, annunciò il Requiem per THINTHRAD a William Binney e Edward Loomis in un incontro privato il 20 agosto 2001, tre settimane prima dell'9 settembre.

Alcuni programmi non costano abbastanza

Ecco come è andata: nel 2000, quando THINTHREAD cominciava a mostrare risultati promettenti, il capo dell’NSA Transformation Office (NTO) chiese ai creatori di THINTHREAD (Loomis, Binney e Wiebe) cosa avrebbero potuto fare con 1.2 miliardi di dollari. Gli abbiamo detto che, con quella somma di finanziamento, avremmo potuto aggiornare tutte le nostre installazioni sul campo che avevano accesso a fonti Internet straniere, nonché aggiornare le apparecchiature di raccolta per accedere a maggiori larghezze di banda disponibili sulla fibra. Ma per le attrezzature, la manutenzione e altri costi per THINTHREAD, avevamo bisogno solo di circa 300 milioni di dollari.

Il direttore Hayden ha reagito rapidamente dopo aver appreso questo. Ha rimosso il capo della NTO, sostituendolo con un vicepresidente senior della Science Applications International Corporation (SAIC), che è diventata uno dei principali appaltatori per un progetto sostitutivo chiamato TRAILBLAZER. TRAILBLAZER aveva originariamente un budget di 3.8 miliardi di dollari, ma dopo aver bruciato la maggior parte di quei soldi, dovette essere gettato via nel 2006.

Nessun componente funzionante era stato prodotto, tanto meno consegnato; Il generale Hayden era stato costretto a confessare alla commissione intelligence del Senato che TRAILBLAZER aveva ampiamente superato il budget ed era in netto ritardo rispetto al programma. E la nostra denuncia (Binney/Loomis/Wiebe) all’ispettore generale del Dipartimento della Difesa aveva generato un rapporto altamente critico su TRAILBLAZER, che fu anche un fattore nella sua cessazione. La SAIC, tuttavia, ha continuato a fungere da uno dei principali appaltatori di sviluppo della NSA e lo è ancora oggi.

Hayden aveva annunciato TRAILBLAZER con grande clamore nella primavera del 2000, quando cominciava a mostrare una maggiore preferenza per l'apertura più ampia delle porte al settore privato. Un anno prima, il New Enterprise Team della NSA, che comprendeva alcuni dei sottoscritti, aveva iniziato a venire a conoscenza di lamentele da parte degli appaltatori per aver ottenuto solo contratti di manutenzione, mentre il lavoro più interessante veniva condotto internamente.

Quell'autunno, un team rosso della NSA predisse che TRAILBLAZER avrebbe fallito a meno che non fossero state apportate modifiche sostanziali al programma. Hayden, tuttavia, ignorò il rapporto della squadra rossa e nessuna delle raccomandazioni della squadra rossa vide la luce.

Questa corruzione particolarmente inconcepibile (Hayden-SAIC-Congresso) è un caso di studio di come la spinta al grande denaro e al potere possa sperperare i soldi dei contribuenti, intaccare le nostre protezioni costituzionali e, cosa più importante, come spiegheremo di seguito, svolgere un ruolo cruciale. ruolo nel peggiore fallimento dell’intelligence dai tempi dell’9 settembre di Pearl Harbor.

Sentirete le solite smentite. Con tutto il rispetto, riteniamo che sia necessaria cautela nel pensare di prenderli per oro colato. Ti invitiamo a superare la curva questa volta.

Il fiasco finanziario non poteva essere nascosto al Congresso o al Pentagono. Riconoscendo l'incapacità della NSA di gestire programmi multimiliardari, la "Milestone Decision Authority" della NSA, ovvero la responsabilità di pianificare, acquisire e implementare le principali capacità di intelligence, è stata revocata e la responsabilità è stata trasferita al Sottosegretario per l'acquisizione, la tecnologia e la logistica presso il Dipartimento della Difesa.

Dopo l'9 settembre, la maggior parte di noi fuori

La corruzione finanziaria e manageriale era già abbastanza grave. Con nostro orrore, dopo l'9 settembre ci siamo resi conto che gli abusi avvenuti negli anni precedenti al 11 avevano gravemente danneggiato la capacità della NSA di contrastare attacchi come quello dell'2001 settembre. Wiebe, Binney e Loomis si ritirarono. Thomas Drake (anche sottoscritto), entrato a far parte della NSA il 9 agosto 11, come dirigente senior dopo molti anni come appaltatore della NSA, rimase nel tentativo di raddrizzare la nave.

Tutti noi abbiamo imparato molto presto che non ne sapevamo nemmeno la metà, cioè degli illeciti e degli illeciti che hanno portato direttamente al contributo sostanziale della NSA al fallimento dell'intelligence di quel giorno.

Ancora una volta, siamo pronti a informarvi su tutti i nove metri, per così dire. Per ora, abbiamo deciso di integrare quanto sopra con le osservazioni del nostro ex collega, Thomas Drake, che, in qualità di appaltatore, era stato accuratamente informato sui programmi della NSA, incluso THINTHREAD, prima di unirsi ai ranghi della NSA come dirigente senior. Thomas Drake scrive:

“Il mio primo giorno di lavoro alla NSA è stato l’9 settembre. Sono stato immediatamente incaricato, in qualità di dirigente principale della NSA, di trovare e utilizzare la migliore tecnologia della NSA per la lotta al terrorismo. Uno dei programmi che ho raccomandato di resuscitare per un'implementazione operativa immediata è stato THINTHREAD. Mi sono imbattuto in un muro di pietra.

“Mentre portavo avanti ciò che mi era stato assegnato, sono rimasto sorpreso e profondamente turbato nello scoprire che, con un segreto consenso da parte della Casa Bianca, la NSA si era liberata dalle protezioni del Quarto Emendamento e del Foreign Intelligence Surveillance Act of 1978. Il vasto potere della NSA era stato scatenato segretamente sui cittadini statunitensi attraverso un massiccio programma di sorveglianza di massa chiamato STELLARWIND, un programma completamente sconosciuto alla maggior parte se non a tutti coloro che lavoravano al Centro di ricerca automatica SIGINT. Nelle settimane successive all'9 settembre, iniziarono ad arrivare dai 11 ai 40 server, seguiti rapidamente da un gruppo completamente nuovo di tecnici che il 50 settembre 26 liberarono STELLARWIND da tutti noi.

“Anche dopo che gli sviluppatori di THINTHREAD lasciarono la NSA nell’ottobre del 2001, ho continuato a cercare di ottenere l’autorizzazione a diventare operativa, invano. Tuttavia, sono riuscito ad acquisire finanziamenti sufficienti per completare una valutazione dei contenuti THINTHREAD dei database NSA che contenevano enormi quantità di dati raccolti.

Informazioni pre-9 settembre

“È lì che ho trovato l'intelligence pre e post-9 settembre della NSA che monitorava alcuni dei dirottatori mentre pianificavano gli attacchi dell'11 settembre non erano stati condivisi al di fuori della NSA. Ciò include informazioni critiche su al-Qaeda pre-9 settembre, anche se su di esse avevano lavorato gli analisti della NSA. Appresi, ad esempio, che all’inizio del 11 la NSA aveva prodotto un rapporto analitico critico a lungo termine che svelava l’intero cuore di al-Qaeda e dei movimenti associati. Anche tale rapporto non è stato diffuso al di fuori della NSA.

"Non fare errori. Quei dati e il rapporto analitico avrebbero potuto, avrebbero dovuto prevenire l’9 settembre.

“I vertici della NSA lo sapevano. Sapevano che lo sapevo. Sono stato immediatamente chiuso. Nella primavera del 2002, i resti di THINTHREAD furono messi senza troppe cerimonie sullo scaffale del data warehouse di "Indiana Jones" della NSA, per non essere mai più visti.

Coprire

“Nascondere il peggio: nel dicembre 2001, il senatore Saxby Chambliss, presidente di una sottocommissione della Camera per la sicurezza nazionale, annunciò un’indagine preliminare sull’9 settembre. Nel corso di una riunione del gruppo dirigente del SIGINT nel febbraio 11, il capo del SIGINT Maureen Baginski mi ha incaricato di guidare uno sforzo di dichiarazione per la registrazione della NSA per un'udienza a porte chiuse programmata dal senatore Chambliss per l'inizio di marzo per discutere ciò che la NSA sapeva del 2002 /9 dirottatori e i loro complotti prima dell'11 settembre.

“Come indicato sopra, la risposta molto imbarazzante è stata che la NSA sapeva molto, ma non aveva condiviso ciò che sapeva al di fuori della NSA.

“Dopo un paio di settimane Baginski ha rifiutato la mia bozza di rapporto Statement for the Record e mi ha rimosso dall’incarico. Quando le ho chiesto perché, ha detto che c'era un "problema di integrità dei dati" (non ulteriormente spiegato) con la mia bozza di Dichiarazione agli atti. Mi ero imbattuto in ulteriori rivelazioni dannose. Ad esempio, la NSA aveva il contenuto delle telefonate tra il dirottatore AA-77 Khalid al-Mihdhar a San Diego, California, e il noto centralino di al-Qaeda nello Yemen ben prima dell'9 settembre, e non aveva diffuso tali informazioni al di fuori della NSA. .

“In breve, di fronte alla prospettiva di confessare, la NSA ha scelto invece di ostacolare le indagini del Congresso sull’9 settembre, fare il finto tonto e tenere sepolta la verità, compreso il fatto che era a conoscenza di tutte le chiamate in entrata e in uscita al rifugio. centralino nello Yemen. I dirigenti senior della NSA mi hanno sospeso dall'incarico perché si erano resi conto tardi, per qualche motivo, che non avrei preso parte all'occultamento della verità su quanto la NSA sapeva ma non condivideva.

“Quando iniziarono le udienze della Commissione sull’9 settembre, il direttore Hayden ridacchiò durante le riunioni dello staff esecutivo per il fatto che l’FBI e la CIA si sentivano sotto pressione per non aver impedito l’11 settembre. Questo è stato particolarmente difficile per me da sopportare, perché ero consapevole che la NSA era stata in grado di nascondere la propria colpevolezza tenendo gli investigatori, i comitati e le commissioni lontani dalla verità.

“Successivamente ho denunciato il fiasco di TRAILBLAZER, STELLARWIND, l'accaparramento da parte della NSA di informazioni critiche pre e post 9 settembre, e il suo insabbiamento. Ho condiviso queste informazioni attraverso i canali appropriati con l’inchiesta congiunta del Congresso sull’11 settembre e con l’ispettore generale del Dipartimento della Difesa, senza alcun risultato.

Prevenire l'9 settembre

“In questo contesto, è difficile ascoltare l’affermazione fabbricata così frequentemente sentita in questi giorni secondo cui, se la raccolta in massa fosse stata operativa prima dell’9 settembre, avrebbe prevenuto gli attacchi dell’11 settembre. Il mantra è conveniente per coloro che difendono il superamento della NSA; è anche falso.

“Ciò maschera la realtà che, come indicato sopra, la NSA aveva già raccolto informazioni altamente significative sugli stessi dirottatori ma non le aveva diffuse al di fuori della NSA prima degli attacchi. Nella migliore delle ipotesi, l'affermazione sulla raccolta in massa è in parte un pio desiderio e in nove parti una falsa pista.

"Non solo esagera l'efficacia di un metodo di raccolta con zero successi dimostrati fino ad oggi, ma soffia anche fumo negli occhi di coloro che sono sinceramente interessati a sapere quale ruolo la NSA ha giocato, o non ha giocato, nei mesi e nelle settimane precedenti l'incidente. /9. Peggio ancora, questa pretesa affermazione equivale ad una crudele bufala sulle migliaia di persone che morirono l’11 settembre e sulle centinaia di migliaia di persone che morirono quando Bush/Cheney usarono gli attacchi come pretesto per invadere l’Iraq”.

Si dice che l’ex vicepresidente Dick Cheney sia stato il principale responsabile di aver costretto l’allora direttore della NSA Michael Hayden a violare quello che in precedenza era stato il “Primo Comandamento” della NSA “Non origliare gli americani senza un mandato del tribunale”. Quindi non è una sorpresa vedere Cheney uscire allo scoperto e rinnovare il suo contributo nel dare una cattiva reputazione alla disonestà.

Il 29 dicembre, Cheney riprese da dove il senatore Feinstein e l'ex direttore dell'FBI Robert Mueller avevano interrotto, promuovendo la falsa affermazione secondo cui se la raccolta in massa della NSA fosse stata effettuata prima dell'9 settembre, gli attacchi di quel giorno sarebbero stati probabilmente evitati. In aggiunta al suo poco invidiabile record di credibilità nei talk show domenicali, Cheney ha detto a Fox News Sunday:

"Come hanno detto tutti coloro che sono stati associati al programma, se avessimo avuto questo prima dell'9 settembre, quando c'erano due terroristi a San Diego e due dirottatori fossero stati in grado di usare quel programma, quella capacità, contro quell'obiettivo, avremmo potuto benissimo stato in grado di prevenire l’11 settembre”.

Cheney si stava crogiolando alla luce della sentenza del giudice William Pauley di due giorni prima secondo cui la raccolta in massa della NSA è legale, in contrasto con la sentenza del giudice Richard Leon del 16 dicembre che era “quasi certamente” incostituzionale. Pauley ha semplicemente accettato il mantra NSA/Feinstein/Mueller, amo, lenza e piombino. Il mantra, tuttavia, non può reggere un esame attento, non importa quante luci di spicco dell’establishment Washington lo cantino.

L’ex direttore dell’FBI Robert Mueller aveva preparato il terreno per Cheney, quando Mueller diede una testimonianza di fatto errata alla Commissione Giustizia del Senato il 13 giugno 2013. Mueller disse che “non potevamo sapere chi stava chiamando in quel particolare rifugio [nello Yemen]. In seguito scoprimmo che la persona che aveva chiamato in quel rifugio era al-Mihdhar, che si trovava negli Stati Uniti a San Diego.

Mueller stava spingendo la verità ben oltre il punto di rottura dicendo “non potevamo saperlo”. Il suo intento divenne abbondantemente chiaro mentre procedeva a mettere in bocca il Big Whopper: “Se avessimo avuto questo programma [raccolta di tabulati telefonici] in atto in quel momento, saremmo stati in grado di identificare quel particolare numero di telefono a San Diego." Ecco il direttore dell'FBI che gettava la polvere negli occhi dei senatori ingenui, per difendere un programma della NSA di dubbia efficacia e ancor più dubbia costituzionalità.

Più recentemente, l’insider “esterno” che avrebbe guidato il vostro Review Group, l’ex vicedirettore della CIA Mike Morell, ha recitato il mantra in un editoriale del 19 dicembre sul Washington Post. Morell ha affermato che “se il programma fosse stato adottato più di dieci anni fa, probabilmente avrebbe prevenuto l’9 settembre”.

Khalid al-Mihdhar

Il testimonial di questa manovra di pubbliche relazioni è Khalid al-Mihdhar, uno dei dirottatori dell'AA-77, che stava comunicando da San Diego con persone in un noto rifugio terroristico di al-Qaeda nello Yemen. Al-Mihdhar era sul radar dell’intelligence statunitense almeno dal 1999, quando la NSA raccolse comunicazioni da una “struttura terroristica” che lo implicavano. All'inizio del 2000 visse a San Diego, in California, con il collega dirottatore Nawaf al-Hazmi.

La NSA conosceva il numero di telefono del rifugio nello Yemen almeno nel 1996 e, ovviamente, teneva traccia delle chiamate provenienti dagli Stati Uniti. Mueller, Morell e Cheney ci avrebbero fatto credere che la NSA non conosce l'ID del chiamante? Come ha spiegato William Binney, i sistemi automatizzati prendono il controllo quando vengono effettuate tali chiamate e finché si dispone di un numero valido è possibile ottenere l'altro. Si è trattato di un caso di grave inettitudine da parte della NSA? oppure la NSA stava deliberatamente nascondendo informazioni che collegavano al-Mihdhar alla nota base di al-Qaeda nello Yemen?

Richard Clarke, che è stato lo zar dell'antiterrorismo della Casa Bianca dal 1998 al 2001, ha detto a ProPublica che la NSA aveva sia la capacità che l'autorità legale per tracciare le chiamate da Mihdhar allo Yemen. Clarke ha ragione. Il targeting era stato fatto; i numeri erano noti. Le autorità necessarie esistevano già.

Non sarebbe stato richiesto alcun mandato se il direttore Hayden si fosse semplicemente avvalso delle autorità a sua disposizione tramite l'ordine esecutivo 12333, parte II, sezione 2.C, con il quale avrebbe potuto ottenere l'approvazione del procuratore generale per prendere di mira tutte le comunicazioni con la cassaforte casa nello Yemen indipendentemente dalla provenienza o dalla destinazione. Non è chiaro il motivo per cui ciò non sia stato fatto, soprattutto alla luce della recente rivelazione secondo cui Hayden ha esercitato tale autorità DOPO l'9 settembre approvando STELLARWIND.

Michael Leiter, direttore del Centro nazionale antiterrorismo dal 2007 al 2011, ha successivamente riconosciuto pubblicamente che mentre monitorava il rifugio del centralino di al-Qaeda nello Yemen (gestito dai suoceri di al-Mihdhar), la NSA ha intercettato e trascritto sette chiamate di al-Mihdhar al centralino di Al-Qaeda. Leiter ha affermato che la NSA non aveva capito che le chiamate provenivano dagli Stati Uniti. Leiter non ha mai detto che la NSA era a conoscenza del centralino e delle chiamate dagli Stati Uniti, ma non ha condiviso le informazioni con altri?

Ci siamo concentrati sulla NSA, ma saremmo negligenti se non aggiungessimo che c’erano molte opportunità per allertare la comunità dell’intelligence su al-Mihdhar e al-Hazmi e sulla loro ubicazione prima dell’9 settembre.

Da parte sua, la CIA disponeva di numerose informazioni su al-Mihdhar e al-Hazmi, ma ne ha impedito la diffusione al di fuori della CIA. Ciò è stato fermamente stabilito in un rapporto dell’ispettore generale del Dipartimento di Giustizia. Il rapporto del DOJ IG aggiungeva che, nonostante il tentativo di un membro dell’FBI che lavorava presso la CIA di condividere informazioni critiche sui due dirottatori, “quelle informazioni non sono state rilasciate dalla CIA all’FBI. Non siamo stati in grado di determinare il motivo per cui ciò non si è verificato.

Anche Richard Clarke è stato privato delle informazioni. Durante un'intervista l'11 agosto 2011, ha accusato pubblicamente l'ex direttore della CIA George Tenet di aver impedito personalmente la diffusione di informazioni su al-Mihdhar e al-Hazmi a lui (Clarke) e all'FBI. Clarke suggerì che gli ufficiali delle operazioni della CIA stavano progettando di reclutare i due terroristi per lavorare per la CIA, e una volta che l'FBI avesse appreso che erano sul suolo americano, la CIA avrebbe perso giurisdizione e controllo.

Conclusione

Dovrebbe ora essere chiaro, per coloro che sanno gestire la verità, che i problemi della NSA sono profondi in termini di efficacia, integrità e rispetto della Costituzione. Omettendo informazioni e sfruttando la segretezza, i leader passati e presenti della NSA hanno messo a segno un colpo senza precedenti nel nascondere la triste realtà che la NSA avrebbe potuto prevenire l'9 settembre e non lo ha fatto. E le risatine di Schadenfreude da parte dei leader al vertice riguardo ai vantaggi burocratici dimostrati e al successo di tale disonestà hanno la tendenza a essere ascoltate tra i ranghi, corrompendo anche i lavoratori più devoti.

Mentre rifletti sugli abusi più recenti, speriamo che affronterai le carenze della gestione passata della NSA e del presente coloro che sono stati responsabili di decine di migliaia di lavoratori patriottici che hanno fatto del loro meglio in un’agenzia la cui missione è fondamentale per la nostra sicurezza nazionale. E suggeriamo che si potrebbe evitare di ripetere la ambigua retorica volta a “dimostrare” a tutti noi che tragedie come l’9 settembre non possono essere prevenute a meno che non raccogliamo ogni bit e byte di segnali di intelligence possibile.

Sappiamo che collezionare tutto ha poco senso dal punto di vista tecnico. E, come cittadini, siamo offesi dall’insensibile disprezzo del Quarto Emendamento della Costituzione, abbiamo tutti giurato solennemente di sostenere e difendere contro tutti i nemici, stranieri e nazionali.

Firmato/

William Binney, ex direttore tecnico, analisi geopolitica e militare mondiale; Co-fondatore del Centro Ricerche Automazione SIGINT.

Thomas Drake, ex servizio esecutivo senior dell'intelligence della difesa, NSA

Edward Loomis, ex capo del Centro di ricerca sull'automazione SIGINT, NSA

J. Kirk Wiebe, ex analista senior, Centro di ricerca sull'automazione SIGINT, NSA

PREPARATO SOTTO GLI AUSPICI DEL GRUPPO DIRETTIVO AD HOC, PROFESSIONISTI VETERANI DELL'INTELLIGENCE PER LA SANITÀ

Ray McGovern, analista della CIA/Presidential Briefer, (in pensione)

Elizabeth Murray, Deputy National Intelligence Officer per il Vicino Oriente (ret.)

Coleen Rowley, consulente legale e agente speciale di Minneapolis, FBI (in pensione)

Daniel Ellsberg, ex funzionario del Dipartimento di Stato e del Dipartimento della Difesa (associato VIPS)

36 commenti per “Gli addetti ai lavori della NSA rivelano cosa è andato storto"

  1. Karen Romero
    Gennaio 9, 2014 a 11: 52

    Quell'autunno, un team rosso della NSA predisse che TRAILBLAZER avrebbe fallito a meno che non fossero state apportate modifiche sostanziali al programma. Hayden, tuttavia, ignorò il rapporto della squadra rossa e nessuna delle raccomandazioni della squadra rossa vide la luce.

    LA VERITÀ È... C'È POCO PIÙ DEL DENARO COINVOLTO NELLA SUA DECISIONE DI IGNORARE IL RAPPORTO DELLA SQUADRA ROSSA. ECCO PERCHÉ LA COMPARTMENTALIZZAZIONE IN QUESTE AGENZIE NON FUNZIONA PIÙ. DOVREI CHIAMARE L'1-800-MHAYDEN PER CHIEDERLI PERCHÉ HA PRESO QUESTA DECISIONE. COMUNQUE NON E' IL SUO NUMERO DI TELEFONO.
    Hayden non è poi così male. Tuttavia, Inglis, Clapper e Alexander lo sono. A Inglis e Clapper piacciono i soldi... tantissimo... probabilmente sopra ogni altra cosa. Alexander... beh, gli piacciono i titoli, gli piace in particolare il suo titolo di Generale che molto probabilmente potrebbe essergli tolto.

    • bgrbill
      Gennaio 11, 2014 a 00: 18

      Hayden personifica la “banalità del male”.

  2. Karen Romero
    Gennaio 9, 2014 a 11: 36

    La realtà più triste, signor Presidente, è che la stessa NSA aveva informazioni sufficienti per prevenire l'9 settembre, ma ha scelto di sedersi su di esse piuttosto che condividerle con l'FBI o la CIA. VERAMENTE?

    La verità è che... l'FBI lo sapeva. Non tutti, ma Louis J Freeh lo sapeva sicuramente! Per quanto riguarda la CIA non lo sa. Andiamo... la CIA sa praticamente tutto. Sono le più informate tra tutte le agenzie di acronimi.

  3. Gennaio 9, 2014 a 10: 57

    Qualcuno, incluso Barack Obama, ha letto la pagina 458 di The Audacity of Hope di Barack Obama?

    • Karen Romero
      Gennaio 9, 2014 a 11: 39

      Oh, per favore, dillo. Quelli di noi che non hanno letto il libro potrebbero volerlo sapere.

  4. RhoidSlayer
    Gennaio 9, 2014 a 03: 32

    "Mueller si stava stirando... mentre procedeva a mettere la bocca attorno al Big Whopper"

    Categorie pulitzer: commento, critica, dramma…

  5. John
    Gennaio 9, 2014 a 02: 51

    "L'albero della libertà deve essere rinfrescato di tanto in tanto con il sangue dei patrioti e dei tiranni".
    - Thomas Jefferson

  6. Gennaio 8, 2014 a 18: 52

    Non è che coloro che occupano le alte sfere non sappiano che la propaganda non è la verità, semplicemente non gli importa. Questo progetto serve un altro sforzo molto più insidioso. Metadati, tutti i metadati. l’attività delle carte di credito, l’inventario dei viaggi, i social media, i tabulati telefonici, ecc. sono combinati per fornire un mezzo per orientare la coscienza sociale e influenzare l’opinione. Gestita da manager competenti, la società può essere manovrata come si farebbe con una moto d’acqua molto grande. Potrebbe volerci un po' di tempo per far virare la nave, ma per Dio la gireranno. Guai alla democrazia.

  7. prvfo
    Gennaio 8, 2014 a 15: 55

    Questo non è per la sicurezza. È per fare soldi. Con questo livello di snooping è possibile gestire qualsiasi mercato in qualsiasi momento e in qualsiasi parte del mondo. Gli organi direttivi di tutti e 5 gli occhi lo sanno e quindi non faranno nulla per fermarlo.

  8. Scott Reimert
    Gennaio 8, 2014 a 14: 27

    Visto che il giuramento delle cariche pubbliche prevede che lo faranno”. . . sostenere e difendere la Costituzione degli Stati Uniti contro tutti i nemici, stranieri e interni; che avrò vera fede e fedeltà allo stesso…” e molti dati *volontariamente* travisati, sezioni violate della Costituzione e della Carta dei Diritti, causando gravi danni al Paese e ai suoi cittadini attraverso le loro azioni deliberate, se non lo facessero essere processato per tradimento?

  9. Francesco Rodriguez
    Gennaio 8, 2014 a 12: 35

    Gli abusi delle agenzie di intelligence devono finire dentro e fuori i confini degli Stati Uniti, ottimo lavoro per coloro che si mantengono con i piedi per terra e non fuorviati da discussioni surriscaldate e abusi di potere che non consentono loro di vedere le cose nel modo giusto al momento giusto. Ottimo lavoro! della verità raccontata da tutti gli ex agenti, tutto ha più senso, mi dispiace tanto che le persone che sono state per me una famiglia siano state colpite mentre pensavo che sedermi o guardare l'9 settembre dalla mia città natale non mi avrebbe mai influenzato, ma lo ha fatto davvero .

  10. Joe Tedesky
    Gennaio 8, 2014 a 11: 16

    FG grazie per la risposta. Quello che mi chiedevo era se fosse possibile servire un altro programma e nasconderlo in bella vista? Sto seguendo un percorso di cospirazione della mia immaginazione, o tutta questa confusione di dati in massa potrebbe funzionare contro di noi?

    Ammetto che tra JFK, MLK, RFK e l'911/XNUMX sono diventato un vero scettico. Arrivare alla verità a volte sembra impossibile. Occuparsi.

    • F.G. Sanford
      Gennaio 8, 2014 a 11: 42

      La mia ipotesi è che avere grandi quantità di dati sugli americani sia più importante che fermare i terroristi. Dall’911 settembre, sono morti più americani per punture di api che per terrorismo. Con 35,000 vittime annuali di incidenti stradali e 30,000 a causa della violenza armata, si tratta di quasi due servizi di emergenza ogni mese. Il marito di Diane Feinstein è fortemente investito nella tecnologia informatica del settore della difesa. Quindi…chi è il pazzo…gli scettici, o quelli che chiamano tutti gli altri “teorici della cospirazione”?

      • Joe Tedesky
        Gennaio 8, 2014 a 12: 20

        È la sicurezza del lavoro, no? Grazie per la risposta. Sto iniziando a capirlo meglio. Ancora una volta, grazie per la tua conoscenza.

  11. F.G. Sanford
    Gennaio 8, 2014 a 04: 55

    “MISSIONE” vs. “METRICA”: il vero cuore dell’errore.

    Tutto ebbe inizio nei primi anni '80, quando l'informatizzazione fine a se stessa divenne di gran moda. Le agenzie governative iniziarono a implementare programmi informatici, ad acquistare attrezzature e ad assumere personale IT in un'ondata di convinzione isterica che qualsiasi cosa di meno equivalesse a un fallimento nell'abbracciare il progresso. Il personale di tutti i rami del governo, in particolare quello militare, si grattava la testa perplesso mentre lavori che una volta erano semplici e diretti diventavano macchinosi e inefficienti. Coloro che conoscevano le esigenze della missione e comprendevano gli ostacoli organici al successo furono gradualmente emarginati. Le “teste di filo” hanno lentamente ma inesorabilmente infestato il sistema e sono diventate l’emblema della leadership e del “progresso”. I sistemi informativi da loro imposti frustravano e paralizzavano coloro che erano costretti a svolgere i propri compiti con strumenti di gestione progettati da persone che non avevano idea della missione da svolgere o del potenziale di guasto in condizioni operative. In altre parole, i sistemi informativi hanno gradualmente sostituito quella che un tempo veniva chiamata “catena di comando” e “procedura operativa standard” nelle organizzazioni militari. Non dimenticherò mai il giorno in cui ho visto un comandante di reggimento di artiglieria rivolgersi sarcasticamente allo staff IT dicendo: "Faremo tutto il necessario per supportare la vostra missione".

    Anche gli esperti IT hanno espresso frustrazione, dicendo: “Queste persone vogliono informatizzare cose che vengono fatte adeguatamente solo con un foglio di carta e una matita tozza. Questa roba non funzionerà su un campo di battaglia”. Binney e i suoi colleghi esperti di informatica sanno quello che i militari usavano sapere: se devi pianificare un’invasione in Normandia, i parametri non possono essere definiti dai dati. I dati devono essere generati dal piano.

    "Metrica". La metrica è il cancro che ha consumato sia l’esercito americano che le agenzie di intelligence. Il mito della “metrica” è stato utilizzato per rubare miliardi di dollari ai contribuenti americani e ha distrutto l’efficacia di entrambi i programmi. Si notino articoli recenti su McCrystal e Petraeus che pubblicizzano “metri” per dipingere il fallimento miserabile come un successo. L'accumulazione e la tabulazione di dati inutili in un quadro di sciocchezze superflue è diventata la coda che scodinzola. Una bufera di dati fornisce un’accecante tempesta di neve da cui si possono “selezionare” statistiche favorevoli per portare avanti un’agenda ingannevole. Ha arricchito gli appaltatori governativi, l’industria informatica e coloro che dispongono di “informazioni privilegiate” a un livello senza precedenti nella storia della società industrializzata. Più è costoso, meglio è. Il risultato finale è un sistema di sorveglianza con il quale ogni dipendente pubblico e la maggior parte dei privati ​​cittadini sono obbligati ad impegnarsi quotidianamente. E con tutte queste “metriche”, il fallimento è l’unico aspetto della realtà che i dati non riescono a identificare. Secondo i parametri, l’Iraq è una “missione compiuta”.

    • Joe Tedesky
      Gennaio 8, 2014 a 09: 21

      FG credi che esista chi sa giocare sulla neve? Non sarebbe difficile vedere durante la bufera di neve?

      • F.G. Sanford
        Gennaio 8, 2014 a 10: 53

        Joe, non sono sicuro di cosa intendi, ma posso dire questo: le "metriche" misurano l'attività, non i risultati. Sono apparentemente utilizzati per giustificare le spese di bilancio, non per portare avanti la “missione”. Il successo della missione è misurato dai risultati, ma il nostro track record conferma che i risultati non sono realmente importanti. Mantenere un livello di “attività” è redditizio. Il successo della missione significa che il denaro smette di fluire. I dati sono fiocchi di neve e la verità è ben nascosta tra loro. Non possiamo vedere la tempesta di neve per i fiocchi di neve, se questo ha senso.

        • Gennaio 8, 2014 a 16: 37

          Devo essere completamente d'accordo. Lo vedo ai livelli più bassi in assoluto: un soldato dell'esercito americano. Ogni anno la nostra compagnia MP di soli 100 soldati in un'unità della GUARDIA NAZIONALE ha a disposizione 20,000 colpi da 5.56, 10,000 colpi da 7.62, 5,000 da .50 cal e circa 3,000 da 40 MM (per MK19). È una quantità così enorme di munizioni da spendere che trascorriamo 2 fine settimana all'anno con i nostri M4, M240, ma deuces, ecc. a fuoco automatico/a raffica contro le montagne solo per usarle tutte. Nessuna delle munizioni viene utilizzata in un ambiente di addestramento ponderato. Tutti nell'esercito sanno che è molto difficile restituire le munizioni una volta firmate. Inoltre, se non lo usi tutto, ottieni una riduzione nell'anno finanziario successivo. Un budget inferiore e meno giri non sono una cosa positiva per una OER, non è vero? Inoltre, i leader della mia unità utilizzano questo fine settimana di “proiettili brucianti” come punti elenco nelle loro OER al ritmo di “Supervisionare l'addestramento a distanza con 100 soldati, 20,000 colpi di munizioni, ecc…” stronzate. Non c’era addestramento: era solo una scusa per giustificare i budget per le munizioni.

          Come hai sottolineato, i risultati dovrebbero avere la massima importanza. Ma non lo fanno. Tutto ciò che l'esercito vuole vedere è che abbiamo bruciato 20,000 dollari in modo che tutti continuino a essere pagati. Non importa che non sia stato utilizzato in modo costruttivo per l'allenamento. L'attività era la priorità. E mantenere quella “attività” che abbiamo svolto.

    • Benny
      Gennaio 8, 2014 a 19: 15

      LIHOP = Sicurezza del lavoro, più soldi, più status, ecc.? Non necessariamente coinvolgendo l’amministrazione Bush, ma forse approfittando della loro ignoranza/ingenuità? La grande missione di intelligence della Guerra Fredda necessitava di una grande sostituzione?

  12. giatny
    Gennaio 7, 2014 a 23: 23

    Considerando che gli autori di questa lettera sono esperti di intelligence, è difficile
    per capire come avrebbero potuto credere che Obama sarebbe mai diventato
    interessati alla verità e ancor meno a intraprendere azioni onorevoli. Il più corrotto
    la NSA è tanto più adatta all'asse del male di Obama. La distruzione dell'America
    è quasi completo poiché Obama ha insediato con successo i suoi compagni radicali
    a guidare la maggior parte delle agenzie e Reid ha preso il comando del Senato. L’abietta stupidità del GOP e la complicità dei MSM impediscono ogni speranza di salvezza.

    • Joe Tedesky
      Gennaio 8, 2014 a 09: 09

      Penso che qualsiasi presidente sarebbe troppo impegnato a leggere Billy the Goat... ma ci sono dei meccanici che lavorano di sotto.

  13. Joe Tedesky
    Gennaio 7, 2014 a 21: 56

    Quindi vediamo che THINTHREAD è 300 milioni di dollari TRAILBLAZER 3.8 miliardi di dollari sottrai THINTHREAD 3 milioni da TRAILBLAZER 3.8 miliardi = 3.3 miliardi ecco il tuo problema… THINTHREAD era troppo economico? TRAILBLAZER è bastato perché i pochi giusti potessero masticare quella mela TRAILBLAZER.

    Se quanto affermato in questo articolo è vero, allora la questione merita almeno un ascolto.

    Non riesco a capacitarmi di come i Boeing 757 e 767 equipaggiati con il sistema di gestione del volo Honeywell Pegasus non possano essere stati presi in remoto dai dirottatori. Già che ci siamo, come è possibile che anche un solo aereo sia stato preso in consegna e tanto meno che 1 aerei siano stati dirottati con un terrorista armato di taglierino? Su 4 aerei, quante probabilità c'erano che il NORAD non ne prendesse 4! Per cosa ci siamo allenati?

    Se THINTHREAD è un buon sistema, allora per me ha tutto il senso del mondo, perché ho sempre creduto che SEMPLICE fosse la strada da percorrere quando si combatte il terrorismo.

    La prima guerra mondiale ci ha insegnato a pensare alla difesa in contrapposizione all’offesa. La Seconda Guerra Mondiale passò da corazzata a portaerei/sottomarino. Il terrorismo è l'intelligence per le operazioni speciali. Lean & Mean è la strada da percorrere... sigillata con un bacio (mantienilo semplice, stupido)!

    • bgrbill
      Gennaio 8, 2014 a 01: 30

      Ovviamente ti riferisci a "Global Hawk". Nei pochi mesi successivi all’inaugurazione del regime illegittimo Bush/Cheney, il vicepresidente fu nominato per supervisionare questi sistemi. C'è stato un "rinunciare". Gli eventi dell'11 settembre 2001 facevano parte di un'operazione False Flag.

      • Joe Tedesky
        Gennaio 8, 2014 a 02: 22

        SÌ! Lo sai che io e te siamo considerati pazzi!
        Grazie per la tua risposta!

        • Joe Tedesky
          Gennaio 8, 2014 a 06: 50

          Se ti stai chiedendo come faccio i conti, ho tenuto per me 200 milioni!

  14. gary
    Gennaio 7, 2014 a 21: 53

    Mio mio! Che cosa è andato storto? Accidenti, se solo ci fossero più trasparenza, più responsabilità, più controllo giudiziario e più controllo del Congresso, allora questa terribile macchia non sembrerebbe così grave.

    Niente è andato storto, tranne il fatto che i segreti sono stati (parzialmente) svelati.

  15. Gennaio 7, 2014 a 21: 05

    Stiamo ancora sfruttando la teoria del complotto secondo cui un uomo in una grotta ha abbattuto le difese aeree statunitensi e ha attaccato il cuore del complesso industriale militare?

    E' un insulto all'intelligenza.

    • bgrbill
      Gennaio 8, 2014 a 01: 33

      Sì. Quanto “professionali” possono essere questi 'VIP', se non 'sanno' questo...

  16. bgrbill
    Gennaio 7, 2014 a 20: 02

    “Siamo stati testimoni delle numerose umiliazioni burocratiche che hanno reso la NSA almeno altrettanto colpevole dei fallimenti precedenti all’9 settembre quanto lo sono altre agenzie di intelligence statunitensi”. Polvere negli occhi… “11/9” era False Flag. Scopri chi ne ha beneficiato...

    • miragesearchr
      Gennaio 13, 2014 a 20: 44

      Sono d'accordo, l'informazione più importante in questo è il modo in cui le informazioni sono compartimentate. Questo non è un errore, garantisce che solo le persone in cima possano mettere insieme i pezzi del puzzle. Non abbiamo problemi con le agenzie che non comunicano tra loro per la convinzione contorta di poter essere l’eroe del giorno. Ciò che abbiamo sono le persone ai vertici che fanno ostruzionismo e compartimentano i crimini. In effetti è tutta una questione di denaro, controllo e repressione del dissenso ed è ormai giunto il momento che i veri criminali dell'9 settembre siano chiamati a rispondere del loro tradimento e dei crimini contro l'umanità.

  17. D505
    Gennaio 7, 2014 a 18: 15

    Le implicazioni di questo messaggio non sono solo che la raccolta di metadati in massa è sia inetta che incostituzionale, ma anche che l’9 settembre deve essere riaperto. Se la meschinità e il fallimento delle agenzie di intelligence hanno molto a che fare con il PERCHÉ dell'attacco, è molto utile saperlo. Ma ci sono molte altre domande a cui è necessario rispondere ulteriormente. L’incapacità della leadership di agire riguardo a queste preoccupazioni sta peggiorando infinitamente lo stato politico di questo paese man mano che si va avanti. Abbiamo bisogno di un nuovo comitato della Chiesa.

    • bgrbill
      Gennaio 8, 2014 a 01: 38

      Sì. Una "Commissione" che non include il "risollevatore" Lee Hamilton" e il leccapiedi del governatore Keane...

      • westie
        Gennaio 8, 2014 a 12: 14

        Dobbiamo avere una nuova e indipendente indagine sui servizi di emergenza sanitaria. Lasciamo trasparire la verità su questa operazione sotto falsa bandiera. Indaga sui NeoConservatori del PNAC, sull'amministrazione GWB, sulla CIA, sulla NSA, sul Mossad e su tutti i falsi membri originali della Commissione 911!

  18. Kevin Schmidt
    Gennaio 7, 2014 a 17: 17

    Tutti gli eletti al Congresso prestano un giuramento che inizia: “Giuro solennemente (o affermo) che sosterrò e difenderò la Costituzione degli Stati Uniti contro tutti i nemici, stranieri e interni; che porterò vera fede e fedeltà allo stesso…”

    I nostri rappresentanti eletti giurano di sostenere e difendere la Costituzione. Loro, il Presidente e ogni altro FUNZIONARIO pubblico non prestano giuramento di sostenere e difendere il popolo. Quando cercano di affermare che il loro dovere è proteggere le persone, allora sai che stanno disobbedendo al loro giuramento.

    Perché? Perché finché la Costituzione resta forte, lo sarà anche l’America. Questo è ciò che sostiene e difende il popolo, e nient'altro.

    Quali sono allora gli obblighi del popolo? Penso che sia il seguente:
    “Difendi liberamente con la tua vita i diritti della Costituzione e la Costituzione difenderà il tuo diritto a vivere liberamente”.

  19. lettore incontinente
    Gennaio 7, 2014 a 16: 33

    Spero che possiate dare forzatamente questo a ogni idiota del Congresso e a ogni giudice, come William Pauley, la cui corte potrebbe esaminare casi della NSA e che potrebbe essere tentato di basare le sue scoperte sui fatti sul mantra della NSA. Per quanto riguarda quelli del Senato e della Camera con autorità di supervisione, non lo sapevano, ad esempio, perché la NSA aveva loro mentito (anche se è difficile credere che non avrebbero indagato ulteriormente con tutte le affermazioni concorrenti e contraddittorie che erano state avanzate). fluttuando in giro). Oppure erano troppo disinteressati o stupidi per stabilire il collegamento dalle informazioni che avevano esaminato (ancora difficile da credere sebbene la parte della stupidità sia credibile). Oppure, come Feinstein, McCain e altri con funzioni di supervisione, furono attivamente complici dell'amministrazione nella classificazione e nell'insabbiamento delle enormi quantità di testimonianze sull'9 settembre che ricevettero, e poi si unirono al coro di coloro che cercavano il perseguimento della NSA. e altri informatori.

    Alla fine, questo avrà bisogno di qualcosa di molto più duro di “verità e riconciliazione”. Avrà bisogno di riforme dure e significative, e di un sacco di bastardi in tute arancioni.

  20. Bruce
    Gennaio 7, 2014 a 15: 28

    UZZA! Informatori!!

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