La posizione neo-confederata di Rick Perry

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Esclusivo: Il governatore del Texas Rick Perry e altri politici neo-confederati citano il decimo emendamento sostenendo che il governo federale non ha l'autorità per proteggere i diritti di voto delle minoranze. Ma hanno torto sia nella loro analisi costituzionale che nella loro ignoranza del Quindicesimo Emendamento, dice Robert Parry.

Di Robert Parry

Nell’attuare una nuova era di repressione degli elettori rivolta alle minoranze, la destra americana ha esagerato selvaggiamente il significato del decimo emendamento e la stampa statunitense tradizionale non riesce costantemente a contestare questa distorsione storica.

L'ultimo esempio è arrivato quando il Dipartimento di Giustizia piani annunciatiper contestare una nuova legge del Texas che richiederebbe i documenti d’identità degli elettori presumibilmente in risposta al problema praticamente inesistente delle frodi elettorali di persona, ma con l’ovvio intento di impedire ai neri, agli ispanici e ai poveri che spesso non hanno i documenti d’identità con foto obbligatori di votare.

Il governatore del Texas Rick Perry, un repubblicano famigerato per la sua campagna incompetente per la nomina presidenziale del GOP nel 2012, ha invocato argomenti neo-confederati per contestare il diritto del governo federale di intervenire per proteggere i diritti di voto delle minoranze. Citando il decimo emendamento, che riserva agli individui e agli stati i poteri che la Costituzione non attribuisce al governo federale, Perry ha insistito sul fatto che la mossa del Dipartimento di Giustizia è incostituzionale.

"Continuiamo a difendere l'integrità delle nostre elezioni contro il palese disprezzo di questa amministrazione per il decimo emendamento", ha dichiarato Perry.

Venerdì, gli articoli del New York Times e del Washington Post non sono riusciti a collocare l'affermazione di Perry in alcun contesto legale o storico, un fallimento comune dei principali mezzi di informazione nell'opporsi alla storia costituzionale inventata dalla destra. [Vedi, ad esempio, "La Costituzione inventata dalla destra.”]

Approvato dal Primo Congresso, il Decimo Emendamento equivaleva a un contentino per gli Stati. Era in gran parte irrilevante perché la Costituzione aveva concesso una serie di ampi poteri al governo federale, compreso un linguaggio elastico per agire per “promuovere il benessere generale” e per approvare leggi “necessarie e appropriate” per attuare tali poteri.

Tuttavia, al momento della ratifica della Costituzione nel 1788, i sostenitori della vecchia struttura, gli Articoli della Confederazione, riconobbero come il nuovo documento di governo rendesse supremo il governo federale e subordinati gli Stati. Gli Articoli avevano considerato gli Stati “sovrani” e “indipendenti” con il governo centrale solo una “lega di amicizia”.

Ma il fallimento di quel sistema aveva spinto i Framers guidati da George Washington, James Madison, Alexander Hamilton e Gouverneur Morris (che redasse il famoso Preambolo) a tenere una convenzione segreta a Filadelfia per eliminare gli Articoli e elaborare la Costituzione. A sostituire il linguaggio relativo alla “sovranità” e all’“indipendenza” dello Stato è stata la frase “Noi, il popolo degli Stati Uniti”.

Gli antifederalisti si opposero ferocemente a questi cambiamenti radicali, riconoscendo che gli stati venivano resi “subordinatamente utili”, secondo l'espressione di Madison, al governo federale. (All'epoca, Madison era favorevole a trasferire ancora più potere al governo federale consentendo al Congresso di porre il veto sulle leggi statali, un'autorità che alla fine rimase nelle mani dei tribunali federali.) [Vedi "Consortiumnews.com"La dubbia rivendicazione della destra nei confronti di Madison.”]

Il Decimo Emendamento è una pallida ombra di ciò che sostanzialmente ha sostituito, l’Articolo Due degli Articoli della Confederazione. Tuttavia, la destra odierna ha cercato di ingigantire l'importanza del Decimo Emendamento in uno schema neo-confederato volto a vendere una storia fasulla a milioni di americani male informati. E i media mainstream sono troppo pigri o troppo timidi per contrastare la falsa narrativa.

Dimenticare il quindicesimo emendamento

In questo caso, il fallimento dei media mainstream è ancora peggiore perché l'argomentazione del decimo emendamento di Perry non si applicherebbe alla protezione dei diritti di voto delle minoranze, anche se si accettasse la sua interpretazione neo-confederata. Questo perché il quindicesimo emendamento della Costituzione garantisce esplicitamente al governo federale l'autorità di proteggere i diritti di voto delle minoranze.

Il quindicesimo emendamento afferma: “Il diritto di voto dei cittadini degli Stati Uniti non potrà essere negato o limitato dagli Stati Uniti o da qualsiasi Stato a causa della razza, del colore o della precedente condizione di servitù. Il Congresso avrà il potere di far rispettare questo articolo mediante una legislazione adeguata”.

Quindi, l'argomentazione di Perry ha senso solo se si adotta una visione puramente confederata, secondo la quale gli emendamenti alla fine della Guerra Civile e durante la Ricostruzione sono illegittimi poiché furono imposti a un Sud ribelle. Pertanto, ai bianchi dovrebbe essere ancora consentito possedere persone di colore (vietato dal tredicesimo emendamento) e le tutele legali delle minoranze (contenute nel quattordicesimo e quindicesimo emendamento) dovrebbero essere ignorate.

Il fatto che queste posizioni confederate siano sposate dal governatore di uno stato importante così come da alcune figure di spicco del Partito Repubblicano può essere abbastanza scioccante, ma che la stampa mainstream non abbia il coraggio di identificare queste tensioni della teoria politica come vestigia di la schiavitù, la segregazione e il razzismo potrebbero essere anche peggiori.

Il giornalista investigativo Robert Parry ha pubblicato molte delle storie Iran-Contra per The Associated Press e Newsweek negli anni '1980. Puoi comprare il suo nuovo libro, America's Stolen Narrative, sia in stampa qui o come un e-book (da Amazon che a barnesandnoble.com). Per un periodo limitato, puoi anche ordinare la trilogia di Robert Parry sulla famiglia Bush e i suoi collegamenti con vari agenti di destra per soli $ 34. La trilogia include La narrativa rubata d'America. Per i dettagli su questa offerta, clicca qui.

19 commenti per “La posizione neo-confederata di Rick Perry"

  1. Otto Schiff
    Agosto 28, 2013 a 22: 16

    Sembrerebbe ovvio che l’obiettivo patriottico sia facilitare il voto.

    Perry vuole sconfiggere questa idea. Non è un patriota ma un personaggio miserabile.

  2. Marie Mitchell
    Agosto 27, 2013 a 08: 55

    Sono giunto alla conclusione che alcuni repubblicani leggono la Costituzione come leggono la Bibbia... "scegli e scegli".

  3. Frank Il carro armato
    Agosto 24, 2013 a 19: 13

    La macchina dell’ala destra in America combatte le proprie battaglie sotto forme diverse da oltre 20 anni. Ora possono farlo allo scoperto.
    Il quindicesimo emendamento dice chiaramente tutto ciò che occorre dire. Essere gli estremisti
    lo sono, questo non sarà accettato.

  4. Paul
    Agosto 24, 2013 a 17: 43

    Ecco cosa dovrebbe dire la Costituzione (se sei un pubblicano):

    I negri non possono votare. A meno che non votino repubblicano, nel qual caso sono buoni negri (ma pur sempre negri).

    Così pensano queste persone.

  5. Hillary
    Agosto 24, 2013 a 09: 54

    Quante storie sul “niente”?
    Abbiamo quei computer “Diebold stranieri” per manipolare il conteggio dei voti e la differenza tra la politica estera democratica e repubblicana è zero.
    .
    Sì, mantieni la gente “calma” fingendo che ci sia qualcosa da fare riguardo ai documenti d'identità.

  6. TFP
    Agosto 24, 2013 a 09: 39

    Coloro che hanno utilizzato la frode elettorale, inclusa la registrazione di individui deceduti (come democratici, abbastanza divertente) e il voto per loro, e consentendo agli immigrati clandestini di votare, per arrivare al potere difenderanno sicuramente la sua abilitazione.

    • pagaie
      Agosto 24, 2013 a 10: 16

      Prova di questa accusa?

      • McOregon
        Agosto 29, 2013 a 13: 36

        Come hai caricato un avatar?

  7. TFP
    Agosto 24, 2013 a 09: 39

    Coloro che hanno utilizzato la frode elettorale, inclusa la registrazione di individui deceduti (come democratici, abbastanza divertente) e il voto per loro, e consentendo agli immigrati clandestini di votare, per arrivare al potere difenderanno sicuramente la sua abilitazione.

  8. pepe
    Agosto 23, 2013 a 14: 16

    Tutto ciò che Perry vuole fare è richiedere agli elettori di presentarsi con un documento d'identità valido. Sembra una cosa prudente per prevenire le frodi, no?

    • Pelu Maad
      Agosto 23, 2013 a 15: 20

      Perry è un idiota.

    • Pelu Maad
      Agosto 23, 2013 a 15: 21

      pepe…..No…..prevenire frodi che non esistono?

      • hjs3
        Agosto 23, 2013 a 16: 43

        L'hai proprio centrato….
        “È una soluzione a un problema che non esiste.”

        L’altro idiota del T/P qui in Florida sta tentando di fare la stessa cosa…

        • viacondios2001
          Agosto 29, 2013 a 15: 08

          Ci sono molte frodi elettorali. Ma non è il tipo che dicono i repubblicani di destra. Tutte le frodi elettorali commesse provengono dagli stessi stronzi di destra che hanno perpetuato l’idea che esista una frode elettorale da parte di molti cittadini medi. Frode elettorale? Esistono frodi elettorali, dalla riorganizzazione dei distretti al conteggio computerizzato.

    • Solo in
      Agosto 23, 2013 a 15: 27

      Dato che si tratta di una frode elettorale insignificante mentre la restrizione colpisce gli elettori reali, non è prudente.

    • Lmaris
      Agosto 23, 2013 a 19: 24

      Sarebbe carino, tranne per il fatto che ogni forma consentita costa denaro per essere acquisita. Poi c'è il problema che non è consentita la carta d'identità universitaria rilasciata dallo stato, ma è consentito un permesso di trasporto nascosto, per il quale non è necessario essere residenti. Lo statuto che richiede un documento d'identità oltre alla tessera di registrazione degli elettori, è progettato per sopprimere i voti di coloro che hanno meno probabilità di votare per il GOP.

    • Charles
      Agosto 25, 2013 a 00: 53

      Richiedere un ID è una soluzione alla ricerca di un problema. Se gli stati vogliono che tutti abbiano un documento d’identità, lascia che siano gli stati a pagarli e concedi tempo sufficiente affinché i potenziali elettori ne ottengano uno, come 4 anni. Alcuni anni fa si pensava che il requisito governativo per i documenti d'identità fosse sbagliato. Incredibile come ora sia accettato.

  9. Walter Rath
    Agosto 23, 2013 a 12: 51

    Per anni, i progressisti hanno ignorato i tentativi della destra di cambiare il significato del 2° emendamento della Costituzione per adattarlo alle loro preferenze. E dopo aver aiutato i repubblicani a sostenere la corte con degli idioti imbecilli, sono riusciti a convincere i loro imbecilli burattini idioti a cambiare semplicemente ciò che le parole “milizia ben regolamentata” e “diritto del popolo” (che è plurale) significano il diritto di un individuo ( che non è plurale) portare armi.

    Sono riusciti a cambiare la definizione stessa delle parole, per adattarla alle loro preferenze... perché nessuno è riuscito a resistere a queste persone.

    E ora stanno cercando di riscrivere l’intera Costituzione per adattarla alle loro preferenze.

    • Dave R
      Agosto 24, 2013 a 09: 08

      Che ne dite di utilizzare schede elettorali cartacee e conteggi manuali pubblici? Ciò eviterebbe molte più frodi elettorali rispetto a far ottenere alla tua bisnonna un certificato di nascita.

      Nei luoghi in cui il GOP cerca di reprimere gli elettori, gli elettori si arrabbiano e si presentano in numero maggiore. Penso che a Perry piaccia semplicemente far fare i salti mortali alla gente. Emette vibrazioni da atleta-bullo.

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