Esclusivo: L’amministrazione Obama continua ad aggravare il caos diplomatico attorno all’ex appaltatore della NSA Edward Snowden. L'ultimo errore è stato annunciare che gli Stati Uniti non avrebbero torturato o giustiziato Snowden, ricordando al mondo quanto Washington ufficiale si sia allontanata dal comportamento civile, osserva l'ex analista della CIA Ray McGovern.
Di Ray McGovern
La domanda principale ora sul destino di Edward Snowden, colui che dice la verità, è se il presidente russo Vladimir Putin vedrà qualche beneficio nell’aiutare a impedire agli Stati Uniti di mettersi ulteriormente in imbarazzo mentre si pavoneggiano in tutto il mondo comportandosi come un “gigante pietoso e indifeso”. Questa immagine fu coniata dal presidente Richard Nixon, il quale insisteva sul fatto che il gigante americano avrebbe meritato quegli aggettivi se non avesse prevalso nel Vietnam del Sud.
Non è un segreto che Putin stia ridacchiando mentre il procuratore generale Eric Holder e altri-camicie-vuote-e-cravatte-di-seta-d'ufficio-aziendali-assistiti abilmente dal portavoce della Casa Bianca Jay Carney procedono, volenti o nolenti, a trasformare il caso Snowden da un caso rosso -hanno dovuto affrontare l'imbarazzo diplomatico degli Stati Uniti trasformandoli in un enorme occhio nero geopolitico davanti al resto del mondo.
Ricordando al pianeta quanto gli Stati Uniti siano fuori passo rispetto alla maggior parte del mondo civilizzato, Holder ha offerto una promessa scritta ai russi il 9 luglio (e rilasciata venerdì) che Snowden non sarebbe stato né torturato né messo a morte per aver rivelato segreti sulla come la National Security Agency ha spiato gli americani e praticamente tutti gli altri sulla Terra.
Holder ha assicurato al ministro della Giustizia russo che gli Stati Uniti “non chiederanno la pena di morte per il signor Snowden se dovesse tornare negli Stati Uniti”. Holder ha inoltre ritenuto opportuno rassicurare la sua controparte russa dicendo che “Mr. Snowden non sarà torturato. La tortura è illegale negli Stati Uniti”. Wow, che sollievo!
Gli Stati Uniti hanno una visione così raffinata dei diritti umani che non tortureranno né giustizieranno un informatore. Naturalmente, questo ha solo ricordato a tutti che gli Stati Uniti sono una delle poche società avanzate che ancora mette a morte un sacco di persone e solo lo scorso decennio è stata sorpresa a torturare detenuti nei “siti neri” della CIA, per non parlare del trattamento brutale di altri prigionieri. a Guantánamo, a Cuba.
E c’è stato il trattamento umiliante riservato a un altro informatore americano, il soldato Bradley Manning, la cui nudità forzata e i lunghi periodi in isolamento durante otto mesi di reclusione presso la base dei Marines a Quantico, in Virginia, appena fuori Washington DC, hanno suscitato accuse internazionali di tortura.
La strana promessa di Holder potrebbe essere stata concepita per indebolire la richiesta di asilo di Snowden, ma ha anche ricordato al mondo il pessimo comportamento americano in materia di diritti umani. E, anche se gli Stati Uniti promettono di non torturare qualcuno, gli avvocati governativi hanno dimostrato come possono giocare con la definizione del termine o semplicemente mentire apertamente. La reputazione di veridicità di Holder è solo un gradino sopra quella del direttore dell'intelligence nazionale James Clapper, che ammette di aver scelto di testimoniare sotto giuramento sulle cose "meno false".
Forse nessuno ha detto a Holder quanto scandalosamente fuori passo rispetto alle altre nazioni civilizzate gli Stati Uniti si trovino sulla questione della pena capitale. Richiamare semplicemente l’attenzione su questo è una gaffe diplomatica di una certa proporzione. La tendenza globale verso l’abolizione della pena di morte è inequivocabile e in aumento. Gli Stati Uniti sono addirittura un’eccezione su questo tema se paragonati alla “brutale” Russia. In Russia vige una moratoria sulle esecuzioni dal 1996, anche se tecnicamente è ancora legale.
L’Unione Europea mantiene una posizione forte e di principio contro la pena di morte, e l’abolizione della pena capitale è una precondizione per l’ingresso nell’Unione. Gli Stati Uniti godono del dubbio primato di unirsi ad una lista con Cina, Iran, Iraq e Arabia Saudita come leader nelle esecuzioni di persone.
Chiudere la porta della stalla troppo tardi
La spinta di alto profilo di Holder per convincere i russi a consegnare Snowden danneggia gli Stati Uniti anche in altri modi, ad esempio ricordando al mondo come il governo americano abbia violato il diritto alla privacy delle persone ovunque, compresi i paesi alleati. C’è una ragionevole argomentazione da sostenere secondo cui la mossa più intelligente degli Stati Uniti sarebbe semplicemente lasciare Snowden in pace.
A seconda del punto di vista, Edward Snowden ha già fatto il suo danno o, a mio avviso, ha compiuto il suo dovere patriottico di dire la verità, dimostrando con documenti come le amministrazioni di George W. Bush e Barack Obama hanno distrutto il Quarto Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti.
Inoltre, a quanto pare Snowden ha avuto la lungimiranza di gestire le sue rivelazioni in modo tale che, nella misura in cui ci saranno ancora altri geni che stanno per essere fatti uscire dalla bottiglia, sarà quasi impossibile reinserirli. molto, nell'indicare con quanta facilità potrà accettare la condizione di Putin di “non arrecare ulteriori danni” agli Stati Uniti Snowden è stato anche specifico nel riconoscere che non può impedire al giornalista Glenn Greenwald e ad altri di pubblicare altro materiale da lui reso disponibile.
Allora perché il clamore di Washington? Sebbene la Casa Bianca di Obama abbia completamente fallito nel mantenere le promesse precedenti di Obama di gestire un'amministrazione trasparente, c'è un'area in cui è stata trasparente quanto Saran Wrap. E questa è la sua fissazione nel perseguire gli informatori “nella misura massima consentita dalla legge”… e anche di più.
L’amministrazione è stata palesemente vendicativa, vendicativa e determinata a esigere una punizione sui “rivelatori” come avvertimento per altri la cui coscienza potrebbe turbarli abbastanza da rivelare crimini di guerra, come ha fatto Bradley Manning, o grossolane violazioni dei nostri diritti di cittadini, come Edward Snowden. fatto.
Ma le recenti polemiche – chiedendo e persuadendo Putin a consegnare Snowden – hanno ulteriormente fatto sembrare gli Stati Uniti petulanti e inetti. Nel frattempo, Putin ha dimostrato un tocco molto più abile nel gestire questo delicato incidente internazionale.
Dopo aver chiarito che “noi non estradamo”, Putin ha avuto il buon senso di prendere le distanze tra sé e il caso Snowden. Mentre il Segretario di Stato John Kerry si lamentava (dall’Arabia Saudita, tra tutti i posti) degli “standard di comportamento tra nazioni sovrane” e (tra tutte le cose) del “rispetto dello stato di diritto”, Putin ha affermato che la questione è semplice:
“Queste persone [come Snowden] dovrebbero essere estradate per essere incarcerate, oppure no? In ogni caso preferirei non affrontare questi temi, perché sarebbe come radere un maialino con troppo rumore ma troppo poco pelo”.
Putin si arrenderà?
Gli inetti che gestiscono la politica estera del presidente Barack Obama pensano davvero di poter costringere Putin a fare marcia indietro? Possono davvero credere di poter raggiungere questo obiettivo mettendo in gioco quella che apparentemente considerano una “opzione nucleare” diplomatica? Dieci giorni fa è emersa la minaccia sottilmente velata che Obama avrebbe snobbato Putin annullando il loro tete-a-tete previsto prima del vertice del G-20 a San Pietroburgo a settembre.
Possono forse pensare che imbronciandosi, scherzando e battendo i piedi, spaventeranno Putin inducendolo a “comportarsi” con la stessa obbedienza che hanno fatto i malleabili italiani, francesi, spagnoli, portoghesi e austriaci quando hanno fatto atterrare l'aereo del presidente boliviano Evo Morales per l'ispezione? Morales stava tornando a casa da una visita in Russia quando qualcuno ha fornito agli Stati Uniti una “suggerimento” che Snowden si nascondeva sull'aereo di Morales.
Mi ritrovo a chiedermi chi ha fornito a Washington quell’ottima soffiata, e se non sia più prassi tra le agenzie di intelligence statunitensi compiere passi rudimentali per verificare tali soffiate prima di lasciare che i loro padroni si riempiano la faccia di unto uovo diplomatico?
Infine, quante altre volte Putin dovrà dire, come ha fatto venerdì tramite il suo portavoce, che: “La Russia non ha mai estradato nessuno, e non estradirà [Snowden]”.
Mesi fa, l’ex ufficiale dell’intelligence britannica dell’MI5 Annie Machon ha coniato il termine “legge sull’estradizione asimmetrica” riferendosi alla politica statunitense, che, in gergo, potrebbe essere chiamata “pick-and-choose”. Sebbene non esista un trattato di estradizione tra Stati Uniti e Russia, ne esiste uno tra Stati Uniti e Italia da 30 anni. Eppure, Washington ha fatto orecchie da mercante agli appelli dell’Italia per estradare il rapitore condannato Robert Seldon Lady, ex capo delle api operaie della CIA a Milano dove la CIA ha organizzato una “consegna straordinaria” contro il religioso musulmano noto come Abu Omar nel 2003. Omar fu affidato alla tenera misericordia degli interrogatori dell'intelligence egiziana.
Nel 2005, quando Lady ricevette la segnalazione che la polizia italiana stava venendo a prenderlo, secondo quanto riferito fuggì dalla sua villa senza distruggere file sensibili sulla missione della CIA. L'Italia ha condannato Lady e altri 22 agenti statunitensi in contumacia e ha inflitto loro pesanti condanne al carcere. Lo scorso dicembre, il ministro della Giustizia italiano ha firmato un mandato di arresto per Lady. Il 18 luglio, Lady è stata identificata e detenuta a Panama, ma il giorno successivo è scappata su un aereo diretto negli Stati Uniti
Pochi si sono sorpresi che Panama sia stata costretta ad unirsi alla servile compagnia dei quattro paesi europei sostenitori degli Stati Uniti che si erano già messi in imbarazzo come complici dell'ultima eccellente avventura di Washington riguardante l'aereo di Evo Morales, un fiasco nome in codice OARR (per Operation Airline Rest Room). dopo il luogo sospetto in cui si credeva fosse nascosto Snowden.
Ma quando si è trattato di estradare un rapitore condannato da Panama all'Italia? Puleeze. Le grandi potenze non sono obbligate a fare questo genere di cose, trattato o no. Fatta eccezione per la Russia, vedi. Mosca deve consegnare Snowden, anche in assenza di un trattato di estradizione tra Stati Uniti e Russia. E Putin dovrebbe capirlo, no?
Deve essere stato proprio questo tipo di pensiero da superpotenza a spingere Jay Carney, il 12 luglio, ad aggiungere la beffa al danno, ironizzando sul governo russo per “concedere alle organizzazioni per i diritti umani la possibilità di svolgere il loro lavoro in Russia in tutta la Russia, non solo a livello nazionale”. la sala di transito di Mosca." Questo tipo di commento farà sicuramente piacere alla Casa Bianca al Cremlino.
Vladimir Volokh, capo del Servizio russo per la migrazione, sembrava accogliere con favore la possibilità di ritorsioni allo stesso modo. Immergendosi nell'imbarazzo dell'attuale status di Snowden a causa delle azioni di Washington, Volokh ha detto venerdì all'agenzia di stampa Interfax: “Sappiamo che si tratta di Edward Snowden solo dalle sue parole. Il suo passaporto è stato cancellato. … È sotto protezione nell'area di transito per la sua sicurezza. È un individuo perseguitato e la sua vita è in pericolo”.
I russi, e praticamente tutti gli altri, sono abbastanza intelligenti da rendersi conto che, date le motivazioni trasparenti di Washington, non c’è nulla da guadagnare nel servire Snowden alla “giustizia” americana così come è diventata. La Russia non è una repubblica delle banane, quindi è difficile credere che il presidente Putin seguirà l’esempio supino di Panama. Né l’esempio servile di Italia, Francia, Spagna e Portogallo è qualcosa che Putin vorrebbe emulare.
Storia russa
Gli studiosi di storia russa sottolineano un punto importante che è rilevante qui: si tratta del complesso di inferiorità profondamente radicato della Russia nei confronti dell’Occidente. Recita a Vladimir Putin il familiare adagio: “Gratta il russo e trova il tartaro” e guarda cosa succede.
In breve, mentre l’Europa stava uscendo dal Medioevo per entrare nel Rinascimento, i russi furono per più di due secoli sotto il dominio di Gengis Khan e delle sue orde, un periodo che i russi chiamano il “giogo tartaro”. Questa realtà ha avuto conseguenze molto gravi ed è profondamente radicata nella coscienza russa. In un certo senso, da allora i russi hanno continuato a recuperare terreno.
La loro lotta sembra infinita, ma di tanto in tanto raggiungono un'altura. L'Affaire Snowden è uno di quegli "adesso". La Russia occupa un alto livello morale, aiutata incommensurabilmente dal comportamento delle amministrazioni Bush e Obama, che hanno sperperato il vantaggio morale di cui godevano gli Stati Uniti.
Peggio ancora, dal punto di vista del presidente Obama, c’è poca influenza che può esercitare sull’orso russo. Se Putin pensasse che Obama stia davvero governando le cose a Washington, potrebbe provare a barattare la libertà di Snowden con qualche concessione significativa. Ma è improbabile che Mosca creda che Obama possa mantenere una simile concessione, e i funzionari russi probabilmente hanno ragione.
Obama, Holder, Carney e gli altri farebbero bene a non mettere altre fiche geopolitiche sul tavolo in una scommessa rischiosa sulla riconquista di Snowden. La Russia ha le carte migliori in questo caso, ed è un segno di realismo, oltre che di intelligenza, riconoscere “quando piegarle”.
Altrimenti, e in particolare se Putin continua a vedere gli abiti vuoti con cravatte color pastello che pontificano su come la Russia debba fare il proprio dovere consegnando Edward Snowden, c’è la possibilità che potremmo vedere Putin portare Snowden in asilo in America Latina sul suo aereo, sorvolando l’Austria, Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Panama in rotta.
Ray McGovern lavora con Tell the Word, una filiale editoriale della Chiesa ecumenica del Salvatore nel centro di Washington. La sua laurea è in storia russa, che gli è stata utile come analista sovietico durante il primo decennio dei suoi 27 anni di mandato alla CIA. È co-fondatore di Veteran Intelligence Professionals for Sanity (VIPS).
Vuoi parlare di democrazia negli Stati Uniti? Ecco la mia storia:
È difficile descrivere tutto quello che mi è successo, ma cercherò di darne un riassunto.
Sono venuto qui dall'Albania dal 2003 e sono diventato cittadino statunitense nel 2008. Tornato in Albania, sono stato insegnante di scuola superiore per 15 anni e ho deciso di venire qui in Florida dopo aver vinto la lotteria americana, sperando in un'assistenza sanitaria migliore. Sfortunatamente, non ho mai ricevuto l'aiuto che speravo e meritavo, e non ho mai avuto la possibilità di ottenere la giusta posizione di insegnante, anche dopo aver superato la maggior parte dei test di certificazione degli insegnanti. Al contrario, sono diventata vittima di discriminazioni e molestie sessuali.
Da 10 anni cerco aiuto per la mia condizione medica presso un numero considerevole di medici e nessuno di loro mi ha dato il farmaco giusto, cosa che so per certo, viene somministrata ad altri pazienti con la stessa condizione. Non solo, ma stanno cercando di farmi del male. Il dottor John Peterson mi ha dato intenzionalmente per molto tempo un farmaco che mi ha causato il cancro al fegato. Il dottor Anil Raiker mi ha dato del ferro che era totalmente contrario alla mia condizione e mi ha eseguito un test non necessario del midollo osseo. Cercando di proteggerci a vicenda anche in alcuni casi in cui sono stato ricoverato in ospedale non solo non ho ricevuto alcun trattamento, ma a causa delle eccessive radiografie e di altri prodotti non necessari mi sono ritrovato con la fibrosi. L'ultima volta che sono stato ricoverato al North Side Hospital, ho dovuto respingere molti dei loro tentativi di farmi del male. Ho scritto al loro consiglio e non ho mai ricevuto alcuna risposta. Non so più dove andare…
Anche in quella condizione non mi sono lasciata sfuggire un'insolita molestia sessuale sul posto di lavoro. Il caso per il quale sto scrivendo ha avuto luogo inizialmente ad "Amscot", dove lavoravo come addetto alle imposte nel 2006. Un ragazzo di nome Robert Bearce era direttore distrettuale lì. Ma le cose sono peggiorate alla "North Shore Elementary", dove ho lavorato come assistente insegnante dopo l'Amscot. Tutti i miei colleghi mi molestavano costantemente con azioni inimmaginabili, compresi anche gli studenti, a cui non avrei mai creduto se non fosse successo a me. Dopo averli affrontati un paio di volte, alla fine hanno ingaggiato uno studente per fare del male a mia figlia, che frequentava la stessa scuola. Sotto la terribile pressione, ho deciso di smettere.
Non ha aiutato. Non hanno mai smesso di darmi fastidio. Un mese dopo mi hanno coinvolto in un incidente stradale nel quale ho riportato molte ferite. È stata coinvolta la polizia. Hanno cambiato tutte le informazioni del luogo dell'incidente compreso il nome e l'età del conducente.
Da quel giorno mi hanno perseguitato, minacciando e tenendo sotto controllo ogni mio movimento. E non solo la polizia. I miei amici, i miei vicini sono stati manipolati. La mia reputazione è stata distrutta e la mia vita è sotto sorveglianza e in pericolo.
Sono costantemente sottoposto a molestie, minacce e avvertimenti. Le strade sono sempre state un pericolo per me. Gli elicotteri della polizia volano costantemente sopra casa mia, terrorizzandoci.
Anche l'FBI è stata coinvolta. Mi hanno inviato numerose minacce e avvertimenti tramite la mia e-mail. Credo che abbiano organizzato alcuni crimini vergognosi tra cui la morte di mio fratello in Grecia e di mio padre in Albania e l'incidente di mio zio in Albania.
Dopo aver tentato altri incidenti stradali e avermi usato farmaci dal dentista dove sono stato, ultimamente stanno usando il cibo e l'acqua. Mettere tutti i tipi di farmaci in diversi tipi di cibo per darmi problemi mentali, aggiungere potassio al latte e ad altri latticini, aggiungere ferro alla maggior parte dei prodotti a base di farina. Anche l'Ecotrine, il medicinale che sto prendendo, mi ha dato segni di infarto e ho dovuto sospendere l'assunzione.
Ho provato numerosi avvocati, ma senza aiuto. Ho contattato l'ufficio di Mayer, ho inviato un'e-mail al governatore della Florida e al procuratore generale, persino al procuratore di Stato. Senza fortuna!
Le mie figlie sono terrorizzate e anche sotto molta pressione.
Durante i miei anni di insegnamento, ho sempre insegnato ai miei studenti lezioni di vita e integrità oltre alla matematica e non avrei mai pensato che sarei stata una vittima anch'io.
Queste persone non hanno il diritto di togliermi la vita, la mia dignità usando il loro potere e la loro posizione sociale o professionale. È contro ogni diritto umano.
Come sempre un'analisi superiore, Ray, su questo argomento generoso e posso solo immaginare la grande risata di Putin quando ha letto la lettera di Holder.
Meravigliosa e dura analisi della “perdita della faccia” degli Stati Uniti in tutto il mondo. Continua così Obama, lo adoro.
La maggior parte dell’indignazione che vedo proviene da persone anziane. Le persone della mia età (sui vent'anni) non si preoccupano davvero della promessa "scioccante" di Holder di non perseguire la pena di morte contro Snowden (ho pensato che significasse che Snowden non sarà processato come traditore). Tuttavia, i sondaggi potrebbero mostrare il contrario.
Parla per te, non per tutti gli altri di età compresa tra 20 e 30 anni. Hai creduto che la promessa di Holder intendesse sostanzialmente quello che stava cercando di dire. Tuttavia, ti stai perdendo il quadro più ampio, il che dovrebbe farti chiedere perché sia necessario fare una simile promessa. Il fatto che Holder abbia fatto una dichiarazione così avventata, non solo fa sembrare sciocca l'amministrazione stessa, ma dovrebbe far dire a Snowden, cazzo, che non vorrei mai più tornare in un posto del genere. Per non parlare del fatto che affinché Putin si conformi come vogliono, gli Stati Uniti dovranno fare di più che muovere la propria pedina su uno spazio, lasciare il dito appoggiato sopra, e poi cambiare idea e riportarla al suo posto. posizione originale.
Una lettura attenta mostra che Holder non nega il diritto alla consegna straordinaria. E, e, togliere le unghie è una tortura, o è un interrogatorio potenziato? E a Cuba vale la Costituzione? O in alto mare? O in volo sopra le acque internazionali. O nello spazio? Ci sono opinioni diverse su questo. O a Washington.
Non solo gli Stati Uniti torturano gli stranieri e usano la pena di morte sui propri cittadini, ma torturano anche nelle carceri di tutti gli Stati Uniti, tenendo i prigionieri in isolamento per decenni. I “crimini” negli Stati Uniti includono tanti comportamenti privati come l’uso di droga e si concentrano su giovani poveri, neri e di colore, che si presume, come Trayvon Martin, costituiscano un pericolo. È positivo che il mondo veda non solo le rivelazioni di Snowden, ma che la loro verità venga dimostrata dalla frenetica amministrazione Obama.
La vita sotto lo "STAZI" di AmeriKKKa mi ha convinto che il popolo tedesco fosse tenuto in ostaggio dai nazisti. Ho sempre pensato che fossero anche compiacenti criminali di guerra.
Proprio come il popolo americano è vittima di questi “ghoul” che hanno preso il controllo del governo degli Stati Uniti. Anche se vedo alcuni fanatici (soprattutto GOPeer) piuttosto delle "vittime" volontarie.
Mentre vediamo i russi e i cinesi aiutare a impedire agli UNITED SNAKES (USA/Israele/NATO) di dichiarare una guerra totale contro Assad (e (((spingere))) contro la Terza Guerra Mondiale con i loro veti), comincio a rendermi conto che il nostro i nemici della guerra fredda potrebbero essere oggi “operatori di pace”.
Mi chiedo. Potrebbe Snowden essere la fonte della soffiata secondo cui era sull'aereo di Morales? Avrebbe potuto sondare il terreno per vedere cosa avrebbe fatto Obama se fosse stato su un aereo. L'avrei fatto e avrei avuto la mia risposta. Obama è il redivivus di Bush.
questo è “quello che farebbe Obama”
Zimmerman ha ucciso un adolescente disarmato ed è libero. Gli Stati Uniti dicono che non c'è pena di morte, né tortura per Ed, ma probabilmente sarà l'ergastolo o Edward non ha fatto nulla di male. Il signor Putin lo tiene in Russia. Offrigli l'asilo che merita.
Un aspetto dell’intera debacle Snowden/NSA che trovo ancora curioso è come un singolo individuo che lavora per un appaltatore esterno sia stato in grado di accedere a informazioni così imbarazzanti. Se la NSA rende i suoi “segreti” così liberamente accessibili, di cosa diavolo si lamenta l’apparato di sicurezza statunitense?
Ci sono due aspetti della tua osservazione da considerare:
1. La maggior parte delle persone in posizioni amministrative che gestiscono queste operazioni di spionaggio computerizzato in realtà non sanno molto di computer: sono alla mercé di tecnici IT come Snowden.
2. Quasi sicuramente aveva degli aiuti dall'interno, e stanno con la bava alla bocca per sapere chi fosse.
Posso solo ringraziare Ray McGovern per aver condiviso con noi la sua analisi al riguardo
situazione e la sua visione lucida della sordida reputazione dello United
Gli Stati hanno guadagnato in questa politica e in quella dell'amministrazione precedente
comportamenti. La mia gratitudine, signor McGovern, e i miei complimenti per l'eccellente
qualità letteraria che apporti alla tua scrittura.
Essendo di estrazione russo/tartara, faccio eccezione alla tua opinione secondo cui i tartari hanno “frenato” l'ingresso della Russia nell'Europa “colta”. All'epoca menzionata la maggior parte degli europei erano barbari e non sapevano nemmeno cavalcare correttamente, sono stati i tartari che hanno insegnato agli europei la guerra moderna, la furtività in battaglia e la resilienza, che oggi rimane una qualità dei cosacchi russi e ucraini.
'Erano barbari?!!!
Mentre i coloni in bancarotta e rigurgitati ladri di petrolio/gas cominciano a 'affondare nel tramonto', gli UNITED SNAKES (USA/NATO) finalmente riconoscono che stanno 'affondando' nel tramonto' e velocemente!
grazie raggio. tu meglio di chiunque altro io conosca capisci come andrà a finire questo tipo di "diplomazia" e chi gestisce realmente il governo degli Stati Uniti (non le persone, e non coloro che eleggiamo). Finora non vedo alcuna buona ragione per dubitare che Snowden sia chi dice di esserlo e che sia motivato per il bene pubblico come sostiene. dati i fatti schiaccianti dello spionaggio della NSA e delle conseguenti violazioni costituzionali, avrei bisogno di prove convincenti per dubitare della sua sincerità. quanto a dove dovrebbe rifugiarsi, è più sicuro dove si trova, in russia, per tutte le ragioni che hai detto. persino Israele e gli Stati Uniti non possono entrare, volenti o nolenti, in un rifugio sicuro russo e danneggiare qualcuno senza almeno ripercussioni molto gravi e probabilmente un completo fallimento. ecco perché Snowden dovrebbe rimanere in Russia il più a lungo possibile, e spero in modo permanente, almeno fino a quando il popolo americano non avrà la responsabilità (leggi condanne al carcere) per gli attori governativi che hanno infranto la legge nel caso Snowden; il che potrebbe essere impossibile ancora per molto tempo. quindi grazie a Dio per i russi qui. hanno il potere politico, penso l'interesse, e spero la volontà, di dire a Obama e agli altri di farla finita finché gli Stati Uniti non faranno qualcosa di concreto per riformare gli abusi che Snowden ha rivelato e proteggere Snowden e altri che cercano giustizia per noi Tutto.
Ray, brandisci uno stiletto delicato. Sì, Lady non era una lady e Panama era solo un'altra nazione di affetto negoziabile.
Alcuni hanno ipotizzato che Snowden sia in realtà un doppio, o forse addirittura un triplo agente. Le combinazioni e le permutazioni dei possibili scenari e delle strategie alla base di queste conclusioni sono state a lungo speculate. Date un’occhiata a ciò che sta accadendo sulla scena mondiale in questo momento. Corrispondenti ed esperti si sono confrontati con le interpretazioni delle strategie e delle metodologie di politica estera, sia ufficiali che clandestine, che sono state messe in atto mentre questi scenari si realizzano, o si dipanano, a seconda del punto di vista.
Un analista osserva: “Se l'amministrazione Obama crede davvero che la Siria sia uno scontro tra un dittatore e la sua popolazione oppressa, siamo tutti [in grossi guai]”. Un altro sottolinea che l'inclusione di Dennis Ross e Martin Indyk nell'iniziativa di pace di Kerry assicurerà negoziati più infruttuosi consentendo all'espansione degli insediamenti di continuare sotto una cortina di fumo diplomatica. Ben Rhodes, variamente descritto come incapace, incapace, incompetente, parziale e controllato dalla lobby, sembra essere uno dei guru politici fidati che guidano l’amministrazione insieme a “think tank” come WINEP. Potrebbe essere che Obama, come Snowden, sia più intelligente dei suoi “assistenti”?
Sebbene i sostenitori di Obama possano sussultare di fronte alla verità, i suoi più ardenti sostenitori in tutto ciò che riguarda la difesa, l’intelligence e la politica estera sono i repubblicani, con artisti del calibro di John McCain, Lindsey Graham, Peter King e Dana Rohrbacher in cima alla lista. In effetti, quanto più il loro elettorato è un fanatico dell’estasi cristiana di destra, tanto più tendono a sostenere quella che è essenzialmente diventata l’essenza raffinata delle politiche dell’era Bush. Cristiani antisemiti mercanti di estasi e deliranti guerrafondai neoconservatori di destra (improbabili compagni di letto davvero!) stanno ancora dettando le regole.
Molti di noi hanno visto nel presidente Obama un riformatore progressista che avrebbe potuto ottenere un radicale “cambiamento in cui potevamo credere”. Lo smantellamento dello stato di sorveglianza paranoica, la pace in Medio Oriente, la parità razziale negli affari interni, la fine delle frivole avventure militari e un ambiente economico ripulito dal cannibalismo di Wall Street sembravano tutti all’orizzonte. Ma avrebbe potuto contrastare il sistema con mezzi convenzionali? Sun Tzu avrebbe potuto dire: “Se il nemico fa affidamento sui carri, incoraggialo ad avanzare quando le strade sono fangose”. Ciò può essere ottenuto con una ritirata strategica. Oggi diciamo: “dategli abbastanza corda, si impiccheranno”.
L’attuale “processo di pace”, così come è strategicamente mal gestito, favorirà l’espansione degli insediamenti. Ciò consentirà la transizione dall’apartheid “de facto” all’apartheid “de jure”, delegittimando in definitiva Israele come democrazia. L’opinione mondiale trionferà dove la ragione, il buon senso e il diritto internazionale non hanno potuto. L’ingerenza negli affari dei governi, dall’Afghanistan all’Iraq, dalla Libia all’Egitto, dalla Somalia alla Siria, ha portato a una sanguinosa catastrofe dopo l’altra. Molti hanno avvertito, ma nessuno ha prestato ascolto. I “ribelli” stanno perdendo e l’alternativa è sponsorizzare i terroristi. La maschera è stata strappata dal volto dell’Impero e la sua dissoluzione si sta avvicinando a una velocità critica. Snowden ha svolto un ruolo cruciale. Data la corda che richiede, gli abusi sfrenati dell’Impero accelerano in modo esponenziale. Se Snowden fosse un doppio agente, i suoi gestori sarebbero costretti a perseguitarlo ferocemente, almeno per il consumo pubblico. Se non lo fosse, Obama non farebbe molto male all'atteggiamento dei pazzi di destra. E, suppongo, nel profondo, né lui né Putin ne sono particolarmente preoccupati. Entrambi stanno giocando: "Aspetta e vedi". Speriamo che nel frattempo l'Impero non si rivolterà contro di noi.
Cosa preferiresti fare?…nuotare con gli squali…o essere nelle grinfie del Presidente Putin…??
Qualsiasi questione riguardante l'efficacia dell'impiego domestico del programma di spionaggio PRISM è stata resa discutibile dalla divulgazione della sua esistenza. L'uso continuato del programma spia PRISM.
Ha un solo bersaglio efficace; IL POPOLO AMERICANO.
L'Elefante nella stanza è l'9 settembre. Le prove > http://video.cpt12.org/video/2270078138/
I fatti che circondano questo evento indicano una spiegazione non rappresentata nel "rapporto ufficiale".
Hai il coraggio di scriverlo? È la ragione del Patriot Act. Adesso un numero sufficiente di persone sa che si è trattato di un "lavoro interno". È comunemente visto come tale in Europa, Asia e Sud America. Questo perché i fatti dimostrano che così è stato. Ci sono così tante pistole fumanti qui. Raccoglierai la sfida e arriverai alla radice della questione?
William
William
Bello, Ray. Il team legale di Snowden avrebbe fatto meglio a sottolineare come le dottrine del “segreto di stato” e della “sicurezza nazionale” siano state abitualmente e ampiamente utilizzate per frustrare la giustizia nei tribunali civili statunitensi, dove i giudici sono inclini a timbrare le posizioni del DoJ, e il fatto quasi al di là di ogni dubbio a Snowden verrebbero negati i diritti di scoperta e non sarebbero ammesse linee di testimonianza in cui il colore della legge prevale sui principi costituzionali come una questione di routine nell'odierno sistema americano di "giustizia".
E non potrebbe far male sottolineare che Holder non solo ha protetto i criminali internazionali di Bush dai procedimenti giudiziari, ma anche il suo coinvolgimento nel nascondere le identità dei dirigenti della Chiquita che avevano sborsato più di un milione e mezzo di dollari in contanti e gettati nella macchina. armi, tutte consegnate al gruppo terroristico designato AUC che ha poi utilizzato questa generosità per uccidere circa 4,000 sindacalisti in Colombia... tutti punti sullo stato di diritto che potrebbero essere ben presi