Nel caso ti fossi perso...

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Alcune delle nostre storie speciali di luglio si sono concentrate sulle crescenti tensioni tra Israele e Iran, sulla stampa che si è ammorbidita di fronte agli inganni di Mitt Romney, sulle tattiche elettorali fallite della sinistra e sui tragici casi di violenza armata americana.

"Lutto Shamir: il dilemma morale" di Marc H. Ellis, che discute di come i sostenitori di Israele dovrebbero considerare la morte di un terrorista. (2 luglio 2012)

"Ingresso a sorpresa di Shamir a ottobre” di Robert Parry, ricordando una schietta conferma da parte del defunto primo ministro israeliano. (3 luglio 2012)

"Come Scalia distorce gli artefici" di Robert Parry, mettendo in discussione il modo in cui una giustizia di destra descrive la clausola commerciale. (4 luglio 2012)

"Reagan sapeva dei furti di bambini?” di Robert Parry, chiedendosi quanto il presidente Reagan sapesse dei suoi alleati argentini dello “squadrone della morte”. (6 luglio 2012)

"L'enigma di Yasser Arafat” di Kathleen e Bill Christison, ricordando il leader palestinese la cui morte era tornata di moda. (7 luglio 2012)

"Il silenzio sull’allarme globale" di Robert Parry, sottolineando come i politici e gli esperti evitano di collegare le condizioni meteorologiche estreme al riscaldamento globale. (9 luglio 2012)

"Il mistero della morte di Arafat” di Ray McGovern, esaminando le domande sollevate su come è morto il leader palestinese. (10 luglio 2012)

"La battaglia sulla Costituzione” di Beverly Bandler, che mette in guardia contro la distorsione del documento costitutivo da parte della destra. (10 luglio 2012)

"La narrativa dell'"America tenuta in ostaggio".” di Robert Parry, chiedendosi perché la stampa minimizzi il sabotaggio repubblicano dell’economia. (10 luglio 2012)

"Mitt Romney: il nuovo uomo del teflon” di Robert Parry, osservando come i “fact-checker indipendenti” si chinano per dare respiro al repubblicano. (12 luglio 2012)

"Bohemian Grove e il “tradimento” di Reagan” di Robert Parry, che ricorda uno strano alibi repubblicano riguardante la ritirata del ricco. (13 luglio 2012)

"Lo scandalo del "fact-checking" di Romney” di Robert Parry, che critica i “fact-checkers” che aiutano Mitt Romney a nascondere il suo ruolo alla Bain Capital. (14 luglio 2012)

"L'insabbiamento del 'Fact Checker' di Romney” di Robert Parry, che riporta la risposta di Kessler del Washington Post alle critiche. (16 luglio 2012)

"Il complotto che uccise Gandhi” di Jim DiEugenio, ripensando a come il mondo ha perso un leader non violento. (17 luglio 2012)

"Molestare gli informatori" di Ray McGovern, che spiega l'importanza di scienziati onesti presso la Food and Drug Administration. (17 luglio 2012)

"Rilanciare il dibattito sulla consegna" di Nat Parry, sottolineando come una conferenza internazionale abbia riportato l'attenzione sulle consegne statunitensi. (18 luglio 2012)

"La nuova bugia di Romney” di Robert Parry, che espone come il candidato repubblicano alla presidenza abbia accettato una distorsione di destra. (18 luglio 2012)

"Vantaggio per il signor Romney" di Robert Parry, osservando come il candidato repubblicano sia sopravvissuto all'attenzione iniziale sulle sue questioni economiche. (20 luglio 2012)

"Batman nell'era della polarizzazione” di Lisa Pease, traendo messaggi sociali dal controverso film d'azione. (21 luglio 2012)

"America: una nazione di bestie selvagge" di Robert Parry, commentando come la violenza armata continui ad abbattere il gregge nazionale. (22 luglio 2012)

"Il promemoria di Downing St. sarà ricorrente sull'Iran" di Annie Machon e Ray McGovern, preoccupati se la storia dell'Iraq si ripeterà in Iran. (23 luglio 2012)

"Infine, il fact-checking della bugia di Romney” di Robert Parry, osservando la risposta tardiva dei “fact-checkers” alla distorsione di Romney “non sei stato tu a costruire quella cosa”. (23 luglio 2012)

"La vanità del perfezionismo” di Robert Parry, che ricorda come le passate strategie elettorali della sinistra abbiano peggiorato la situazione. (27 luglio 2012)

"Il racconto imperfetto di Caro sull'ascesa di LBJ" di Jim DiEugenio, che critica un resoconto molto pubblicizzato dell'ascensione del presidente Johnson alla Casa Bianca. (28 luglio 2012)

"Romney alza la posta su Israele” di Robert Parry, che descrive il tentativo del repubblicano di allontanare gli elettori ebrei con discorsi duri sull'Iran. (30 luglio 2012)

"Proposta di una hotline per il Golfo Persico" di Veteran Intelligence Professionals for Sanity", suggerendo un modo per evitare un conflitto non necessario. (31 luglio 2012)

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1 commento per “Nel caso ti fossi perso..."

  1. Agosto 25, 2012 a 00: 09

    Romney non ha alcuna possibilità di vincere, quindi dichiara illusioni di grandezza che coinvolgono il controllo del mondo mentre perde. Qualsiasi cosa pur di leccare gli stivali degli evangelici che fanno guerre senza fine per questo mormone.

I commenti sono chiusi.