Nascondere il vero Gesù

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Nel rimodellare la politica e la società americana, la destra cristiana ha applicato una versione distorta degli insegnamenti di Gesù, minimizzando il suo pacifismo e il suo disprezzo per la ricchezza mentre enfatizzava le revisioni successive che non minacciavano i potenti. Ecco perché il Rev. Howard Bess afferma che la ricerca del vero Gesù è cruciale.

Dal Rev. Howard Bess

Sono cresciuto come un devoto cristiano da “lettera rossa” che pendeva da ogni parola di Gesù. La mia chiesa battista ha avuto una forte influenza su di me e la mia fede era focalizzata sull’assicurarmi di finire in paradiso. Ho imparato che Gesù è morto per i miei peccati e che gli sarei stato debitore per sempre.

Credevo che le storie raccontate da Gesù fossero storie terrene con un significato celeste. Per me, Gesù era un insegnante di verità spirituale e saggezza divina. Poi venne il seminario, dove fui esposto a un diverso tipo di studio della Bibbia.

Un Gesù arrabbiato che scaccia i cambiavalute dal Tempio di Gerusalemme, come raffigurato dal pittore del XIV secolo Giotto di Bondone.

È stato mentre ero in seminario che ho imparato che la Bibbia è come ogni altro libro nel senso che ogni parola, ogni frase, ogni paragrafo è stato scritto da un essere umano e in un contesto. Quindi, tutto ciò che viene riferito su Gesù aveva un contesto.

All'inizio dello sforzo moderno di comprendere Gesù nel contesto, gli studiosi conclusero che Gesù fu crocifisso dai soldati romani (non dagli ebrei) perché era un sobillatore sociale e politico. I governanti romani non avrebbero potuto preoccuparsi di meno delle idee di Gesù riguardo al paradiso. Lo hanno ucciso per ragioni politiche.

L'idea che Gesù fosse un sacrificio universale per i peccati del mondo intero era una costruzione teologica di Paolo, che non conobbe mai Gesù e aveva poca conoscenza della sua vita. Nei suoi numerosi scritti, infatti, Paolo non indica mai alcuna consapevolezza della vita di Gesù o dei suoi insegnamenti.

Invece, Paolo disse di aver avuto un'esperienza del Cristo risorto sulla via di Damasco e di aver sviluppato una teologia adatta alla sua esperienza e al suo background nel giudaismo (con la sua enfasi sul sacrificio, non sul perdono).

Nonostante la mancanza di contatto di Paolo con Gesù durante i suoi giorni come insegnante (e il rapporto teso di Paolo con i discepoli di Gesù), Paolo divenne il teologo della chiesa primitiva, un pensatore brillante con un'energia illimitata. Era alfabetizzato e scriveva voluminosamente.

Al contrario, i discepoli di Gesù non erano scrittori e nessuno degli scritti evangelici può essere ricondotto a loro. I vangeli che abbiamo nella Bibbia sono raccolte di tradizioni orali ridotte alla scrittura e ampliate da scrittori sconosciuti due generazioni dopo la morte di Gesù.

Allora chi era il Gesù storico, il rabbino famoso cresciuto in Galilea, nel nord della Palestina? Abbiamo pochi fatti verificabili della sua vita e non è stato fino all'inizio degli anni '20th Secolo in cui la ricerca iniziò sul serio quando Albert Schweitzer scrisse La ricerca del Gesù storico.

Schweitzer ha riconosciuto che la sua ricerca non ha avuto successo, ma ha dato il via a una ricerca che non si è mai interrotta. Siamo ora nella terza ondata della ricerca del Gesù storico, con nuovi strumenti di ricerca che hanno permesso di emergere un quadro chiaro di Gesù.

La metodologia della terza ondata è interdisciplinare. Storici, archeologi, sociologi e antropologi – insieme agli studiosi della Bibbia – sono stati arruolati nello sforzo di costruire un contesto in cui comprendere Gesù. Il contesto che è stato sviluppato comprende la politica, l’economia e le strutture sociali.

Lo storico del I secolo Giuseppe Flavio è stato una miniera di informazioni che ha contribuito a costruire questo contesto per comprendere Gesù come persona, qualcuno che emerse dalla società agricola avanzata in cui visse. Gesù fu influenzato dalla crescita degli imperi aristocratici nel I secolo, nonché dal potere e dalla presenza del dominio romano.

Vengono fatti anche nuovi tentativi per comprendere il giudaismo del I secolo e il complesso rapporto tra i capi del Tempio e i governanti romani. Le pratiche del Tempio degli ebrei erano tollerate dai governanti romani finché i capi del Tempio controllavano il loro popolo. Sebbene i capi del Tempio controllassero gli ebrei della Palestina meridionale, non erano in grado di controllare gli ebrei della Galilea, dove viveva Gesù.

Persino i romani non potevano controllare la Galilea, che ha sempre rappresentato un posto speciale nella vita sociale, religiosa ed economica della Palestina. I romani costruirono Sefforis e Tiberio per estendere il loro potere, ma i Galilei disprezzavano le due città, note per i governanti ingiusti e gli avidi aristocratici che vi vivevano.

I Galilei evitavano i contatti con le due città e non c'è traccia che Gesù sia mai andato in nessuna delle due, anche se Nazaret era a sole quattro miglia da Sefforis.

La Galilea rurale era anche un focolaio di zeloti, che non nascondevano il loro disprezzo per il dominio romano e sostenevano il ristabilimento della nazione di Israele attraverso il rovesciamento violento. Disprezzavano gli ebrei che collaboravano con un impero malvagio.

L'influenza dominante degli Zeloti tra i poveri della Galilea è una parte fondamentale del contesto della vita di Gesù. I vangeli identificano Pietro come uno zelota, e uno zelota di Galilea era sempre armato con un'arma, tipicamente un coltello affilato. Per tradizione, Gesù disse a Pietro: “Metti via la tua spada”.

Gesù condivideva le preoccupazioni degli Zeloti per i poveri e gli emarginati, ma il materiale contenuto nei vangeli suggerisce fortemente che si separò dagli Zeloti riguardo agli strumenti della rivoluzione. Prediligeva mezzi pacifici per sfidare il dominio dei romani e dei leader ebrei del Tempio di Gerusalemme.

La nostra migliore prova è che Gesù era un radicale sociale e politico, un sostenitore dei poveri. Gesù non aveva riguardo per i ricchi e fece il suo fatidico viaggio a Gerusalemme per mobilitare l’opposizione ai protettori di questo sistema aristocratico.

Coloro che oggi vogliono separare la politica, l’etica sociale e le questioni della ricchezza e della povertà dalla religione non seguono la guida di Gesù di Nazaret.

Il Rev. Howard Bess è un ministro battista americano in pensione, che vive a Palmer, in Alaska. Il suo indirizzo email è [email protected].  

87 commenti per “Nascondere il vero Gesù"

  1. hussainmehdi
    Maggio 16, 2012 a 19: 23

    La GT non ha importanza. Ma Gesù non ha mai detto qualcosa che andasse nel suo interesse e vantaggio personale. Ha persino sacrificato la sua vita per persone innocenti piuttosto che trovare "opportunità" per se stesso. Ma alcuni individui innocenti, sotto l'impressione di “mondo enorme e piccolo Gesù”, sollevano domande sul Suo altruismo, sul Suo sacrificio e sulla Sua innocenza. Sono gli stessi che ogni minuto rispondono “Grazie”, ma non hanno minuti e parole per Gesù. La questione della validità non può scuotere lo status. Molte persone mettono in dubbio il certificato di nascita di Obama, ma le loro domande non possono scuotere lo status di Obama. Allora osservarono in silenzio la crocifissione di Gesù e oggi sollevano dubbi sulla validità di Gesù. Puoi continuare il dibattito sulla validità, ma non cercare mai di scuotere lo status del grande Gesù con il pretesto di “ricercare la validità”.

  2. bradley
    Maggio 16, 2012 a 00: 22

    È mia opinione, e solo la mia opinione, che alcuni di voi abbiano bevuto il koolaide. Il punto è dimostrare la validità storica di Gesù con testi diversi dalla Bibbia. Non c'è alcuna abiettività che provenga da un libro che proviene da autori che dicono che è la parola di Dio perché lui ci ha detto che lo era. Sì, Dio mi ha detto che voleva che avessi un'Audi R8 GT, ma questo non accadrà. Questi argomenti esistono da prima del cristianesimo. La conclusione è questa: se credi, allora ci sono prove sufficienti nella Bibbia per rafforzare la tua fede. Se non ci credi, allora le prove non ci sono. Ho smesso di bere il koolaide in seconda media quando il mio insegnante di scuola privata ha usato l’Antico Testamento per giustificare la schiavitù. La mamma era cristiana, ma incoraggiava anche il libero pensiero. Era una professoressa universitaria e mi disse di non seguire la sua strada ma di trovare la mia strada e giungere alle mie conclusioni. Da adulto non riesco più a trovare le prove. Credo ancora alla filosofia di Gesù, ma questi sono concetti buoni per chiunque. Condividi ciò che hai, aiuta gli ultimi di noi, porgi l'altra guancia, non giudicare e ama il tuo prossimo. La destra Xtian non è né l'una né l'altra cosa. Sono diventati uno strumento di compiacimento delle grandi imprese; e chiunque non possa vederlo ha la testa infilata così in alto nel culo che potrebbe leccarsi il didietro dell'ugola. ohh, e quelli che si offendono per il mio uso di Xtian cercalo.

  3. chris
    Maggio 15, 2012 a 00: 54

    Perché interpreti Balaam come Gesù? Leggi la Torah. Balaam è Balaam.

  4. chris
    Maggio 15, 2012 a 00: 52

    Dove tramonta il sole? Lol!

    Corano 18:83-86
    E ti chiedono di Dhul-Qarnain. Di': “Ti racconterò qualcosa della sua storia†. In verità, lo abbiamo stabilito sulla terra e gli abbiamo dato i mezzi per ogni cosa. Quindi ha seguito una strada. Finché, quando raggiunse il luogo del tramonto del sole, lo trovò tramontare in una sorgente di acqua nera e fangosa (o calda). E trovò vicino ad esso un popolo.

    Sunan Abu Dawud 3991
    Abu Dharr ha detto: Ero seduto dietro l'Apostolo di Allah che cavalcava un asino mentre il sole tramontava. Ha chiesto: sai dove è ambientato? Ho risposto: Allah e il suo Apostolo lo sanno meglio. Ha detto: Si fissa in una sorgente di acqua calda

  5. hussainmehdi
    Maggio 14, 2012 a 19: 53

    Non credere mai a ciò che il tuo cuore insiste, nega e si rifiuta di credere. Quando la diga raggiunge la sua piena capacità di stoccaggio e il livello dell’acqua continua a salire e la situazione diventa allarmante, cosa fanno allora gli “esperti”? Lavorano su un “rilascio limitato e controllato” di acqua dalla diga. Gli 'esperti mondiali' ignorano e non seguono Gesù, questo è un fatto non una finzione, ma quando il Suo messaggio raggiunge un livello allarmante tra le persone, allora gli 'esperti mondiali' corrono sempre verso la pattumiera della storia e cercano il “vecchi esperti biblici†e poi vengono con i loro vecchi libri insensati e annunciano: “Guarda! Questo e quel libro biblico dicono che Gesù non è mai esistito”. Mentre secoli fa, quando le persone si convertivano a Gesù, tali libri erano lì nella pattumiera. Nessuno allora considerava tali libri importanti o accettabili. Perché ora? Dio! per favore salva le persone da questi esperti di livello mondiale.

  6. Michelle
    Maggio 14, 2012 a 10: 57

    Credi quello che vuoi, ma non ci sono studiosi della Bibbia che negano che Gesù di Nazareth sia realmente esistito.

  7. hussainmehdi
    Maggio 13, 2012 a 19: 16

    OH? Gesù è una finzione, allora cos'è "Cristo"? da dove viene la parola "Cristo"? Molte persone furono punite attraverso la crocifissione come forma tradizionale di punizione nell'era dell'impero romano. Nessuno dei puniti ha mai chiamato "Cristo" tranne Gesù, perché? Nei giorni in cui la stampa e le pubblicazioni non erano disponibili per tutti, le persone erano solite trasferire le loro esperienze alla generazione successiva raccontando quei fatti che avevano visto e testimoniato nella loro vita. Questa pratica non può essere né negata né provata. Ciò che è stato scritto successivamente non può essere giustamente respinto. Gesù non è una finzione ma una realtà. Possiedi ancora qualche strumento in grado di esplorare i ricordi delle persone e confermarli e verificarli come un "fatto vero"? il fatto è fatto fino a prova contraria.

  8. Gregory L. Kruse
    Maggio 11, 2012 a 10: 33

    Quando studiavo filosofia da giovane, in classe leggevo “Gli insegnamenti di Don Juan” di Carlos Casteneda. All'epoca si presumeva che Don Juan fosse una persona reale. Si è scoperto che era immaginario. Molti anni dopo il mio vecchio professore mi informò di ciò e mi chiese cosa ne pensassi. Ho detto che non faceva alcuna differenza, le idee erano le stesse. Alcune persone, dopo aver letto il libro, adottarono uno stile di vita basato sugli Insegnamenti e fecero addirittura di Don Juan un sant'uomo. Ognuno è diverso, come si può facilmente vedere leggendo i commenti allegati a questo articolo molto sensato e convincente.

  9. Justin Chistopher
    Maggio 11, 2012 a 01: 45

    Si chiama Credenza per un motivo, se fosse dimostrato si chiamerebbe fatto. A questo proposito nessuno sa un cazzo.

  10. IonOtter
    Maggio 10, 2012 a 11: 48

    In una serie in cinque parti scritta alcuni anni fa, il blogger J. Brad Hicks spiega come, a metà degli anni '1960, il partito repubblicano prese la decisione consapevole di rinominarsi come partito dei cristiani e, così facendo, come hanno dovuto spostare l'ideologia delle chiese verso quello che lui chiama un “falso vangelo”.

    Parte 1: Il Falso Vangelo – http://bradhicks.livejournal.com/118585.html
    Parte 2: I repubblicani e la paura dei comunisti – http://bradhicks.livejournal.com/118805.html
    Parte 3: Omosessualità contro il “Codice della Santità” – http://bradhicks.livejournal.com/119283.html
    Parte 4: Aborto e contraccezione – http://bradhicks.livejournal.com/119661.html
    Parte 5: Preghiera pubblica e Conclusione. – http://bradhicks.livejournal.com/119950.html

  11. David Hoeltzle
    Maggio 9, 2012 a 23: 29

    Ci sono alcune prove che Paolo invece di essere un seguace di Gesù era in realtà una spia dei romani e del governo fantoccio ebraico che fu inviato per infiltrarsi nel movimento di Gesù e deviarlo dal suo messaggio messianico di ribellione contro l'Impero. Credo che Gesù intendesse essere arrestato e si aspettasse che i suoi seguaci chiedessero il suo rilascio e lo insediassero come leader della resistenza.

  12. Maggio 9, 2012 a 23: 23

    Francamente non sono convinto che siano state le destre cristiane ad aver reinterpretato l'insegnamento biblico…. Penso che la maggior parte dei cristiani non colga il bersaglio. Guardate i discepoli…. Cristo dovette insegnare loro, poi quando lasciò molte delle lettere scritte dai Discepoli e dagli Apostoli doveva dire a tutti i cristiani di venire davanti allo Spirito Santo per saperne di più poiché tutti si sbagliavano.

    Ho qualche esitazione nel suggerire che qualsiasi gruppo nella società moderna abbia torto e suggerisco che ognuno di noi abbia ragione

  13. tua mamma
    Maggio 9, 2012 a 16: 58

    L'autore di questo articolo è pieno di merda.

    • lokywoky
      Maggio 9, 2012 a 17: 41

      E sai come?

  14. Andre
    Maggio 9, 2012 a 15: 36

    “Al contrario, i discepoli di Gesù non erano scrittori e nessuno degli scritti evangelici può essere ricondotto a loro. I vangeli che abbiamo nella Bibbia sono raccolte di tradizioni orali ridotte alla scrittura e ampliate da scrittori sconosciuti due generazioni dopo la morte di Gesù”.

    Due generazioni? Il Vangelo di Marco è stato scritto c. 70 d.C. (http://en.wikipedia.org/wiki/Gospel_of_Mark#Composition_and_setting) e Gesù morì c. 30 d.C. A proposito di distorcere i fatti per supportare le tue opinioni…..

    • lokywoky
      Maggio 9, 2012 a 17: 40

      Considerando che la durata media della vita a quel tempo era di circa 42 anni – sì, due generazioni.

      Il contesto è tutto...

      • John
        Maggio 12, 2012 a 23: 34

        Non confondiamo la “generazione” con la “durata della vita”. Con il termine generazione si intende generalmente l’età media dei genitori alla nascita dei figli.

        Si ritiene che un paio di migliaia di anni fa la durata media della vita fosse di circa quaranta anni (trascurando affermazioni non verificabili sull'ordine di centinaia) e la riproduzione avvenne piuttosto presto.

        Pertanto, anche se “Marco” (chiunque sia stato) avesse effettivamente scritto quaranta anni dopo la presunta crocifissione, ciò significherebbe una separazione di due generazioni.

  15. Maggio 9, 2012 a 14: 58

    Il Talmud e il “Sacro” Corano non sono certo prove storiche. Frosty the Snowman menziona Babbo Natale, significa che è reale?

    Per favore, fai del tuo meglio per evitare di presentarti, dire cose sbagliate e poi tentare di fare proselitismo. E' di cattivo gusto.

  16. Jimmy fa a pezzi i Capricorno
    Maggio 9, 2012 a 14: 27

    Ebraismo + Cristianesimo + Islam = Asse del Male contro l'anima dell'umanità

  17. chris
    Maggio 9, 2012 a 13: 57

    Nascondere il vero Thor.

    Nei media pubblici Thor è raffigurato come questo eroe epico con carattere e onore. In verità, non è mai stato reale. Andiamo dove voglio arrivare? -_-

    • ilSiberiano
      Maggio 10, 2012 a 19: 26

      Chris, è stata una cattiva decisione bere un sorso mentre leggevo il tuo post. Grazie per la risata di pancia! e sì, vedo dove stai andando.

      Questo è un thread illuminante e stimolante: grazie a tutti coloro che hanno dedicato del tempo per esprimere in modo così premuroso (beh, quasi tutti voi) le vostre idee qui.

      Kevin

  18. Maggio 9, 2012 a 13: 33

    Questa è una lettura molto interessante. Non ci ho mai pensato in questo modo. Grazie per avermi aperto gli occhi.

  19. Josh
    Maggio 9, 2012 a 13: 27

    Dopo aver letto i commenti:

    1) usare la Bibbia come prova storica è fallace: è stata scritta e modificata molte, molte volte, quindi (ad esempio) l'argomentazione secondo cui gli ebrei crocifissero Gesù non può essere sostenuta utilizzando la Bibbia perché in tal caso dovresti accettare anche il resto della Bibbia il Vangelo come fatto storico, cosa che non si può fare (e questa spiegazione richiederebbe molto tempo, ma sembra abbastanza ovvia)

    2) anche l'uso del Talmud o del Corano per verificare l'esistenza di Gesù è fallace, poiché gli autori di quei documenti non hanno avuto alcuna interazione diretta con lui.

    3) Sono confuso sul motivo per cui tutti sono in polemica sul fatto che Gesù abbia detto o fatto ciò che è stato riportato nei Vangeli. Ho preso gli insegnamenti di Cristo per qualunque valore mi sembrasse più appropriato, proprio come ho preso per le presunte parole del Buddha o di Lao-Tse. Le uniche persone che conosco che credono veramente che il Nuovo Testamento possa dirci qualcosa di concreto sono fondamentalisti, ma, ripeto, sono interessati solo alle imprese basate sulla fede e, quindi, non dovrebbero avere interesse per questo articolo.

    • Revo
      Maggio 13, 2012 a 00: 23

      Il teologo cattolico Hans Kung considera la nascita verginale come una "raccolta di narrazioni in gran parte incerte, reciprocamente contraddittorie e fortemente leggendarie", "un'eco dei miti della nascita verginale che erano ampiamente diffusi in molte parti del mondo antico".

    • Michelle
      Maggio 14, 2012 a 11: 15

      Tuttavia, il Nuovo Testamento rimane uno dei pochi documenti che abbiamo sulla Palestina del I secolo, ed è quindi necessariamente necessario (insieme, ad esempio, a Giuseppe Flavio e Filone) per ricostruire un quadro storico di quel tempo e di quel luogo.

  20. di Pentecoste
    Maggio 9, 2012 a 13: 22

    Tutto questo è irrilevante. Il vero significato qui è l'ultima frase. Ciò può essere applicato a tutte le religioni in quanto tutte le religioni sono creazioni dell'uomo. E “La Parola” (di qualunque religione) è stata ripetutamente corrotta per gli scopi di chi detiene il potere. (Controllo sugli ignoranti, sui deboli di mente o su coloro a cui semplicemente non interessa abbastanza decidere da soli.)

  21. Bob Lobla
    Maggio 9, 2012 a 13: 17

    Questo è un ottimo argomento secondo cui se ci fosse stato un Gesù storico, sarebbe stato un radicale.

    Il fatto che non ci siano prove archeologiche dell’uomo-dio nelle Scritture non significa che non sia esistito, ma richiede solo fede che Gesù fosse Dio incarnato. Per credere in un Gesù che visse in Palestina bisogna accettare il contesto offerto dal reverendo Bess.

    Altrimenti il ​​tizio hippie con i sandali con i capelli e la barba biondi, forse un fucile al suo fianco è IL SIGNORE per un credente delirante che pensa che i queer abbiano bisogno di essere picchiati e che le donne non possano godersi una vita sessuale.

  22. Jeremy
    Maggio 9, 2012 a 13: 13

    Per quanto mi riguarda, ho pensato che fosse una lettura piuttosto buona. È semplicemente un uomo che non ha paura di fare qualche passo indietro ed esaminare direttamente i pochi fatti di cui effettivamente disponiamo. Chiaramente molti di voi non sono riusciti a capirlo completamente.

  23. Morton Kurzweil
    Maggio 9, 2012 a 12: 18

    Anche se il Rev. Bess accetta Gesù come un parente del suo Dio, il bene e il male esistono solo agli occhi di chi guarda. Stiamo ora lasciando un’era di superstizione per un’era di ragione che accetta il vero e il falso come base dei valori.
    Posso assicurarti che Dio è tutto. Dio non può essere inferiore e certamente non superiore a ciò che è. Dio non può essere compreso attraverso le percezioni e le emozioni di un primate su un pianeta minore in una galassia minore in un universo oltre la comprensione.
    La carità è universale. Esiste in tutte le popolazioni. Si identifica con atti di eroismo individuali e privati. L'eroismo è l'atto inconscio di riconoscere un bisogno in un altro e di rispondere a quel bisogno senza desiderio di adulazione o indulgenza, senza chiedersi razza, credo, sesso, età o nazionalità nel momento di crisi di un bambino, o di un cucciolo, o della vittima della fame, dell’ignoranza o della sete. Quando una religione decide cosa è bene e cosa è male, è un’organizzazione politica che usa la paura e l’ignoranza per controllare i suoi seguaci. Deve rifiutare le altre religioni per raggiungere la supremazia politica. Questo non è il significato di nessun profeta, né di Mosè, né di Socrate, né di Gesù.

  24. belinda
    Maggio 9, 2012 a 12: 16

    mi piace leggere tutte le risposte degli interessati... tuttavia, ognuno sta tentando la propria presentazione e teoria. Credo che se vuoi davvero conoscere la verità, dovresti chiedere a Colui che la sa. LUI è molto reale e si rivelerà se ti umili e chiedi. allora apri la tua mente. la verità non può essere trovata con una mente chiusa.

    • Aaron
      Maggio 9, 2012 a 13: 54

      Sì, LUI è molto reale. E il suo nome è il mostro degli spaghetti volante più alto.

      APRI LE TUE MENTI, PECORA.

      • Revo
        Maggio 13, 2012 a 00: 08

        Sì, LUI è molto reale. E il suo nome è il mostro degli spaghetti volante più alto.

        APRI LE TUE MENTI, PECORA

        Lo amo; il commento più logico di tutti (sorride)

    • Ammettere17
      Maggio 9, 2012 a 14: 53

      Ho visto questo e ho dovuto rispondere. Nessuna preoccupazione, nessun odio, lo prometto. Spero che alla fine del mio post capirai il mio punto.

      Ho appena terminato una conferenza sul simbolismo e questo post ha attirato la mia attenzione. I simboli sono necessari per collegare il mondo astratto e il mondo reale, in quanto quando ti mostro i simboli di una croce, una stella di Davide, uno yin-yang, un dharmachakra; puntano tutti a immagini e linguaggio sulle fedi. Sono convenienti per la nostra mente perché poggiamo su di essi idee complesse e li usiamo quando vogliamo trasmettere un'idea troppo complicata per le parole.

      Quindi, quando vedo qualcuno come te scrivere della necessità di essere umile alla ricerca di un simbolo dell’assoluto, immagino che essere umile non significhi sospendere la logica. Quando cerchiamo Dio, non possiamo accontentarci solo del simbolo. Solo perché Dio è stato definito e perfezionato nel corso dei migliaia di anni in cui abbiamo giocato con Lui, non significa che le caratteristiche dell'idea di Dio di un gruppo abbiano più significato “simbolicamente” di quelle idee sul divino in altre religioni.

      Questa idea di essere umili e sperimentare il Dio cristiano aiuta se vuoi unirti a un team dedicato a "possedere" letteralmente le risposte "giuste", ma per quelli di noi che vogliono essere aperti e logici a tutte le informazioni, non credo che l'umile sospensione delle proprie convinzioni porta ad una migliore comprensione di un simbolo.

      Dio è un segnale del divino, nel senso che attribuiamo così tante caratteristiche al segnale, ma punta altrove verso una destinazione che può essere trovata SOLO nella propria mente, non in un gruppo di persone che sono d'accordo su cosa dovrebbe essere il segnale. assomigliare.

      Dio può essere “reale” nel senso che le cose hanno senso quando crediamo che qualcun altro abbia tutto sotto controllo, è una cosa del tutto umanistica da fare, guarda il governo. Quando Dio e la sua “realtà” assumono la forma di giudicare gli altri perché non credono che la tua via sia la migliore, o che il tuo Dio non ha lo stesso aspetto o non parla la stessa lingua dell’altro Dio, allora all’improvviso, essere umile non sembra più così facile. All'improvviso, è una lotta tra ego e slogan senza senso, mentre nel frattempo discutiamo di simboli, che intrinsecamente significano tutto il resto non detto.

  25. Francesca in California
    Maggio 9, 2012 a 12: 11

    Quanti angeli hai detto che potrebbero danzare sulla capocchia di uno spillo? Non ha alcuna importanza se Gesù sia mai vissuto; se è vissuto, probabilmente è morto, ma i suoi insegnamenti sono ciò che contava allora e l'unica cosa che conta adesso. Possiamo per favore crescere?

    • Joshua
      Maggio 9, 2012 a 16: 11

      Questa è l'affermazione più vera che ho letto finora in questo thread.

      Perché credere in Gesù è più importante che attenersi ai suoi insegnamenti? Se rispetti i suoi insegnamenti, non rimarresti in lui per impostazione predefinita?

      Prendiamo Socrate. Nessuna citazione, metodo o scritto è mai stato riconosciuto come scritto da Socrate. In effetti, nessuno che abbia mai scritto su di lui ha la conferma di averlo incontrato. Platone, Senofonte e Aristofane sono le tre principali fonti degli insegnamenti socratici. Eppure non interessa a nessuno, sappiamo solo che i suoi insegnamenti sono saggi, utili e intelligenti e questo è tutto ciò che conta.

      Se le persone mettessero più enfasi sugli insegnamenti di Gesù e meno sulla fede in lui, staremmo molto meglio.

      Sono ateo, non credo che Gesù sia mai esistito quindi la mia opinione è piuttosto parziale. Non capisco l'importanza di credere in qualcosa che non ha alcuna influenza sulle tue azioni.

  26. bobzz
    Maggio 9, 2012 a 12: 00

    Quale seminario ha frequentato Bess? In questo e negli articoli precedenti, la ricostruzione di Gesù fatta da Bess assomiglia a Bess. Il ritratto che emerge da tutte le ricerche del Gesù storico finisce per assomigliare a quello dei cercatori. Consideriamo le conclusioni di Bess: 1) “Gesù non aveva alcun riguardo per i ricchi e fece il suo fatidico viaggio a Gerusalemme per mobilitare l’opposizione ai protettori di questo sistema aristocratico”. 2) “Coloro che oggi vogliono separare la politica, l’etica sociale e le questioni di ricchezza e povertà dalla religione non seguono la guida di Gesù di Nazaret”. Gesù era apolitico. Visse per stabilire il regno di Dio e non per radunare l’opposizione. I suoi seguaci erano non combattenti e non partecipanti al potere terreno, il che riduceva la forza di quei poteri coercitivi. Celso (ca. 180) criticò i cristiani per non aver ricoperto cariche o non si erano arruolati nelle legioni di Cesare. Lo inorridiva pensare che i cristiani avrebbero guidato il governo perché avrebbe lasciato Roma indifesa. La chiesa primitiva fu apolitica fino a Costantino, quando la chiesa uscì dai binari e deve ancora riprendersi (le eccezioni sono troppo poche). Per quanto riguarda l'idea che Paolo non sapesse nulla del Gesù terreno, le sue stesse lettere mostrano che lo conosceva attraverso le tradizioni (11 Cor. 23:15ss, 3:1ss). Lo incontrò sulla Via di Damasco e sicuramente la chiesa di Damasco gli insegnò di più sull'insegnamento delle parole e delle azioni di Gesù. Trascorse due settimane con Pietro a Gerusalemme (Gal. 18:XNUMX). Dubito che abbiano parlato del tempo. La mia unica risposta ai non credenti sarebbe che, se avessi ragione, il cristianesimo non sarebbe mai decollato. Non sono nemmeno sicuro che la ricostruzione di Bess avrebbe fatto decollare il cristianesimo poiché nessun movimento politico messianico è sopravvissuto alla morte del leader. Ancora una volta mi chiedo a quale seminario abbia partecipato Bess.

    • David
      Maggio 9, 2012 a 13: 35

      Logica spuria. “Il cristianesimo non sarebbe mai decollato” se i non credenti avessero ragione? Sciocchezze. Oggi esistono diverse religioni a cui sono associate “verità” molto diverse, eppure esistono tutte. Se la tua logica fosse accurata ce ne sarebbe solo uno.

      E se Bess sta creando una figura religiosa partendo dalla propria riflessione, non è il primo e non è affatto l'ultimo a farlo. Praticamente tutte le persone religiose fanno così, motivo per cui Gesù viene solitamente raffigurato come un ragazzo bianco.

      • bobzz
        Maggio 9, 2012 a 20: 58

        Limitare il discorso al cristianesimo. Il fatto che possano esistere alcune religioni selvagge ha poco a che fare con il cristianesimo. Forse puoi dirci come sarebbe iniziato il cristianesimo senza la risurrezione. Diventa un po’ più difficile quando non si è semplicemente sprezzanti.

    • Josh
      Maggio 9, 2012 a 13: 48

      Stai confondendo due concetti diversi di Gesù. La tua è costruita sulla fede, credendo che la costruzione biblica sia vera. La costruzione storica è interessata a ciò che il personaggio reale stava facendo, non a ciò che in seguito si disse che stesse facendo. In sostanza stai parlando di due persone diverse.

      • Chet Fields
        Maggio 9, 2012 a 17: 26

        A meno di avere una sorta di macchina fotografica del tempo basata su wormhole, in quale altro modo puoi scoprire cosa stava facendo il personaggio reale se non attraverso ciò che le persone successive e contemporanee hanno detto che stava facendo?

    • Ammettere17
      Maggio 9, 2012 a 14: 26

      “Gesù era apolitico. Visse per stabilire il regno di Dio e non per radunare l’opposizione”.

      Non penso che qualcuno che è stato sistematicamente ucciso per la sua influenza sull'ambiente politico possa essere definito apolitico. Chiamare le persone "non credenti" ti separa solo dal resto di noi, nel senso che se entri nella storia di Gesù con nozioni preconcette sui suoi ruoli come figura politica e spirituale, sei destinato a perdere il punto in cui qualcuno si avvicina a Gesù. da una prospettiva diversa. Tutti noi "crediamo" in diversi tratti del carattere di Gesù, e ciò che Bess sta facendo è essere logico riguardo a ciò che accade in una società quando le idee che organizzano le masse diventano abbastanza potenti da plasmare la storia.

      Credo che in un'epoca in cui il discorso politico significa stabilire le proprie opinioni di fronte a un'opposizione violenta (governo politeista romano), immagino che Gesù sarebbe contrario ad avere i suoi primi seguaci che si unissero alle legioni romane, o del resto ad avere qualcosa a che fare con l’esercito che in anticipo ha crocifisso e vinto molti popoli. Dubito che la Chiesa cristiana primitiva, se così possiamo chiamarla, fosse (per definizione) apolitica fino a Costantino, dal momento che i seguaci di un Dio monoteista furono perseguitati a Roma ben prima di Gesù. Per non dire che alcuni avrebbero voluto essere apolitici nella chiesa primitiva, ma non riesco proprio a immaginare un gruppo di dissidenti dell'Impero Romano non essere considerato una forza politica.

      Amo la storia di Gesù per il suo simbolismo, e tutti i discorsi sul divino, o sul regno di Dio, per me, non fanno altro che aumentare il simbolismo delle idee politiche. Le dottrine del cristianesimo oggi sono andate troppo oltre essendo evidenti e “sante”, quando si fa un passo indietro e si riconosce che credenti e non credenti sono in realtà solo persone diverse con idee diverse sulla natura di tutte le cose. Sono sicuro che i non credenti credono in qualcosa, giusto? I cristiani hanno la dottrina di conoscere la risposta giusta di fronte a tutti che dicono loro di no, e questo ovviamente arriva con una certa rabbia da parte dei cristiani quando tutta la loro mentalità e visione del mondo si basa sull’infallibilità della dottrina.

      Non sto dicendo di buttare via la Bibbia, ma riconosciamola per quello che è, una rivisitazione simbolica delle convinzioni di un uomo di fronte alle forze politiche violente. Gesù era un uomo perché tutti nella storia sono uomini, e non ho motivo o logica per credere il contrario, quindi trovo necessario vedere gli aspetti umanistici di Gesù prima di quelli divini, perché questi sono più applicabili alla nostra situazione odierna.

      • bobzz
        Maggio 9, 2012 a 21: 23

        Wow, non ho il tempo di rispondere a tutti, ma voglio chiarire la posizione apolitica di Gesù. Né lui né la stragrande maggioranza dei suoi seguaci intrapresero un'azione politica diretta (fino a Costantino); tuttavia, se i cristiani vivessero come ha insegnato Cristo, avrebbero un impatto INDIRETTO sulla politica. Esempio: una delle domande che ricevo sempre è: “Cosa sarebbe successo se i cristiani non avessero combattuto nella seconda guerra mondiale? Una domanda "e se" merita una risposta "e se". Non ci sarebbe stata alcuna guerra perché le popolazioni fortemente “cristiane” sia degli alleati che dell'asse avrebbero lasciato i generali senza abbastanza soldati per fare la guerra, se avessimo seguito Cristo. Ma non l'abbiamo fatto; Protestanti e cattolici alleati finirono per uccidere protestanti e cattolici dell'asse: una presa in giro del cristianesimo. Capisco perché i non credenti sono non credenti, ma i nostri fallimenti non invalidano la realtà.

        • Chet Fields
          Maggio 11, 2012 a 15: 36

          Tuttavia, ci furono alcuni cristiani che, volendo seguire l'esempio del "vero" Gesù, rifiutarono di combattere su entrambi i lati della guerra e furono perseguitati e ammassati nei campi di concentramento proprio accanto agli ebrei, agli zingari, ecc. hanno ricevuto una toppa triangolare viola sui loro vestiti.

        • Michelle
          Maggio 14, 2012 a 11: 00

          Considera l'interpretazione di Walter Wink di "Porgi l'altra guancia" e vedi se pensi ancora che Gesù sia apolitico:
          http://www.csec.org/csec/sermon/wink_3707.htm

    • Steve
      Maggio 9, 2012 a 16: 07

      “La mia unica risposta ai non credenti sarebbe che, se avessi ragione, il cristianesimo non sarebbe mai decollato”.

      Non sarebbe vero lo stesso per l’Islam, ecc.?

  27. Morton Kurzweil
    Maggio 9, 2012 a 11: 50

    Non giocare a giochi di parole con convinzione.
    Il Talmud non è un documento storico. Le sue due versioni di interpretazione iniziarono secoli dopo che il Pentateuco fu accettato dagli Israeliti. È stato sviluppato per sostenere una religione in diaspora, una religione senza patria nazionale. L'influenza del Talmud sul Cristianesimo, sull'Islam e sui loro profeti non è il risultato di una conquista militare, ma di un rapporto filosofico dell'Uomo con l'Umanità.

  28. Dave
    Maggio 9, 2012 a 11: 50

    “Coloro che oggi vogliono separare la politica, l’etica sociale e le questioni della ricchezza e della povertà dalla religione non seguono la guida di Gesù di Nazaret”.

    Pur essendo parzialmente d’accordo con questo, suggerirei che coloro che desiderano separare la politica dalla religione, se americani, stanno semplicemente difendendo la Costituzione. Certamente se un leader politico desidera basare le proprie azioni mentre è in carica sulle proprie convinzioni spirituali personali, lo faccia assolutamente!

    Tuttavia, le leggi del paese e le questioni giudiziarie dovrebbero essere e devono essere tenute separate da qualsiasi mitologia, cristiana o meno. Leggere semplicemente le notizie sugli avvenimenti in Medio Oriente, o la storia dell’Europa, o i pellegrini negli Stati Uniti, dovrebbe essere un avvertimento sufficiente per spiegare perché il Primo Emendamento deve essere difeso e sostenuto.

  29. Chet Fields
    Maggio 9, 2012 a 11: 12

    L'autore merita credito per i suoi sforzi nella ricerca qui presentata, ma per coloro che sono sinceri nella loro ricerca del vero Gesù si potrebbe sostenere che uno studio approfondito della Bibbia stessa sarebbe più vantaggioso di quello degli scritti esterni, storici o di altro tipo. . Si può convenire che lo studio di questi può essere molto utile per stabilire il “contesto” e ampliare la nostra comprensione della versione biblica. Tuttavia, non si dovrebbe permettere loro di mettere in ombra ciò che la Bibbia dice chiaramente riguardo al vero Gesù e ai suoi discepoli.

    L'idea di Gesù come sacrificio per i peccati del mondo non era un'idea originale dell'apostolo Paolo. Essa era chiaramente prefigurata negli scritti ebraici precristiani, soprattutto nella Legge mosaica, nei sacrifici levitici, nei Salmi e nei Profeti. Paolo stesso lo spiega nei suoi scritti agli Ebrei facendo loro numerose citazioni e allusioni.

    Riguardo al non essere consapevole degli insegnamenti di Gesù, Paolo è l'unico degli scrittori della Bibbia a citare Gesù dicendo che "C'è più felicità nel dare che nel ricevere". Ovviamente aveva abbastanza familiarità con gli insegnamenti di Gesù, molto probabilmente essendo stato istruito da alcuni dei suoi attuali discepoli oltre alla rivelazione divina (se è accettabile crederci).

    Matteo, Marco e Giovanni erano discepoli diretti di Gesù (2 essendo apostoli) e la loro scrittura è stata stabilita secondo i canoni accettati come risalenti alla loro vita, ovviamente durante il primo secolo.

    La maggior parte di ciò che l'autore afferma sui rapporti tra romani ed ebrei del I secolo è accurato, così come è accurato il suo riassunto del clima politico in Giudea e Galilea.

    Tuttavia, gli insegnamenti e le azioni di Gesù non furono formulati da questo ambiente. Come egli stesso disse: 'Ciò che insegno non è da me originato, ma mi è stato dato da colui che mi ha mandato'. E: "Sono venuto non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato".

    Questi insegnamenti e lo scopo del suo ministero furono predetti in quella che a quel tempo era la Bibbia ebraica accettata, inclusi il Pentateuco, i Salmi e i Profeti (in particolare Isaia). Il momento del suo arrivo è stato scritto da Daniel. E realizzò letteralmente centinaia di profezie da questi scritti, molte delle quali impossibili per lui aver realizzato con i suoi soli sforzi. Era il Messia promesso, il futuro Re e Sommo Sacerdote promesso del Regno di Dio, che era il fulcro del suo insegnamento. Ma come disse a Pilato: "Il mio regno non è di questo mondo". E disse in preghiera al Padre suo riferendosi ai suoi discepoli: 'Non fanno parte del mondo', mostrando chiaramente che i veri cristiani non si sarebbero occupati di politica ma avrebbero aspettato pazientemente il momento in cui avrebbe adempiuto al suo ruolo di Re.

    Anche se ci sarebbe molto altro da dire su questo articolo, spetta a tutti coloro che desiderano essere veri cristiani o almeno capire cos'è il vero cristianesimo studiare veramente la vera fonte, la Bibbia. Non la falsa interpretazione di qualcun altro, ma ciò che realmente dice, non fuori dal contesto, ma tenendo conto di tutto, incluso l'Antico Testamento.

    • Subito
      Maggio 9, 2012 a 11: 47

      Non puoi citare proprio la fonte che stai cercando di dimostrare come prova della sua validità. Non funziona così, mi spiace.

      • Chet Fields
        Maggio 9, 2012 a 12: 08

        Il mio tentativo non era necessariamente quello di dimostrare la validità della Bibbia stessa (anche se questa è la mia convinzione personale e potrebbe essere venuta fuori, scusate!) ma semplicemente che ciò che veniva presentato nell'articolo non era un vero riflesso di ciò che è effettivamente contenuto nella Bibbia. Trovo frustrante quando persone che dovrebbero saperlo meglio travisano e fanno false affermazioni su ciò che effettivamente dice.

        • Legge Geoffrey
          Maggio 9, 2012 a 12: 52

          Travisare? Se pensi che i vangeli scritti in modo anonimo tra la fine del I e ​​l'inizio del II secolo siano storie del vero Gesù e dovrebbero essere citati prima di tutto come genuini e accurati, allora devi iniziare a ricercare le origini testuali dell'antichità. È come dire che Green Eggs and Ham è accurato perché lo leggi in un libro del Dr. Seuss.

        • Chet Fields
          Maggio 9, 2012 a 13: 36

          Ancora una volta, non sto dicendo che Green Eggs and Ham sia accurato, sto cercando di dire che se qualcuno affermasse che Sam non stava tentando di espandere gli orizzonti culinari del personaggio, ciò costituirebbe una falsa rappresentazione di Green Eggs and Ham, indipendentemente da chi lo abbia fatto. l'autore era.

        • Maggio 9, 2012 a 13: 14

          Una delle conseguenze indesiderate della canonizzazione è che ora trattiamo i vari libri della Bibbia come un unico libro. I quattro vangeli, ad esempio, sono 4 scritti distinti di quattro autori diversi che testimoniano la vita e il ministero di Gesù di Nazaret. Solo perché erano riuniti in un unico libro ufficiale che oggi è visto come un unico libro, la Bibbia, non significa che provengano tutti dalla stessa fonte. Lo stesso varrebbe per tutti i vari scritti inclusi nella Bibbia. Capisco l'argomentazione circolare – la Bibbia è la parola di Dio perché la Bibbia dice che è la parola di Dio – sì, questo è fuori limite. Ma utilizzare 4 fonti diverse, insieme ad altri vangeli che non erano inclusi nel canone, per ricostruire un nucleo dell'insegnamento di Gesù non è fuori luogo, per come la vedo io. Allo stesso tempo, le parole e le profezie di Isaia, ad esempio, sono distinte dai racconti evangelici. Anche se ora sono entrambi nella Bibbia, non significa molto. Sono stati scritti da autori diversi in epoche diverse. Usare un racconto evangelico, quindi, per mostrare l'adempimento di una profezia di Isaia non è circolare. Non sono stati scritti dallo stesso autore, erano semplicemente inclusi in una raccolta di scritti chiamata Bibbia dalla chiesa nel IV secolo.

      • Ryan
        Maggio 9, 2012 a 12: 52

        Un'altra cosa da considerare è che la Bibbia è in realtà composta da 66 singoli documenti messi insieme per creare un unico libro. Quindi in realtà ci sono molti autori che affermano di essere suoi testimoni oculari.

        • Jimmy fa a pezzi i Capricorno
          Maggio 9, 2012 a 14: 25

          Cristo non era un nome, e Gesù non si è mai chiamato così perché Gesù non è mai esistito. I Rotoli del Mar Morto non menzionano mai Gesù né un singolo decipel. Gesù è il Sole, Maria Maddalena è la Luna, e i 12 uomini gay con cui Gesù ha trascorso TUTTO il suo tempo sono le 12 costellazioni moderne. Il Nuovo Testamento è una copiatura delle festività pagane che utilizza personaggi immaginari al posto di schemi ed eventi celesti.

          Ebraismo _+ Cristianesimo + Islam = Asse del Male contro l'anima dell'umanità

        • Jay Bone
          Maggio 9, 2012 a 15: 47

          Potresti indicare qualche fonte a riguardo? Sono sinceramente interessato...

        • chris
          Maggio 15, 2012 a 00: 33

          Non volevo davvero rispondere ad alcun commento su questa pagina web, ma quando vedo qualcosa di COMPLETAMENTE inaccurato, devo parlare. Hai ragione nel dire che i Rotoli del Mar Morto NON menzionano il nome di Gesù o di nessuno dei discepoli. Questo perché i Rotoli del Mar Morto furono scritti ANNI prima ancora che Gesù nascesse. Sono stati scritti durante il II secolo a.C. Ovviamente non hai fatto NESSUNA ricerca su NIENTE e stai semplicemente rigurgitando informazioni. Non puoi nemmeno scrivere bene “discepolo”. Ho stabilito le mie opinioni e apprezzo il dibattito da entrambe le parti, ma, per favore, lasciate la discussione ai più intelligenti.

      • Uno dei due
        Maggio 9, 2012 a 14: 34

        Dopo aver letto molti di questi argomenti e affermazioni, sembra che solo pochi di voi sappiano effettivamente di cosa si sta parlando e gli altri si stanno semplicemente divertendo con il loro tentativo di dimostrazione di intelletto. Incoraggio tutti voi a vivere la vostra vita e ad essere felici delle vostre decisioni e a smettere di cercare di umiliare le persone per ciò in cui credono. Gesù ha cercato di diffondere amore e comprensione. Se la gente non lo voleva, lui andava avanti. Questo è tutto ciò che un cristiano dovrebbe fare, condividere informazioni. Se non lo vuoi, ok. Perché gli altri devono sentire il bisogno di colpire, colpire e dire agli altri che non pensano correttamente, che sono stupidi, ignoranti e sgraditi nell'unico posto che ognuno di noi deve chiamare casa, la Terra. Siamo tutti qui e coinvolti a lungo termine, quando inizieremo ad accettarlo e a lasciare che le persone credano in ciò che vogliono credere? Dopotutto, questo è tutto ciò che avremo mai.

        • ned
          Maggio 9, 2012 a 17: 37

          Cristo, finalmente qualcuno con un po' di buon senso. non ha senso pignolo sui testi sacri perché le parole sulla pagina dipendono completamente da chi le ha scritte. Personalmente sono ateo, ma riconosco la validità spirituale dei testi mistici perché la spiritualità è intrinsecamente soggettiva; non c'è motivo di diffamare la fede degli altri solo perché non è in linea con la tua ideologia personale. se c'è qualcosa di cui possiamo essere certi, è che ognuna delle nostre filosofie personali è completamente SBAGLIATA in un modo o nell'altro. la perfetta validità oggettiva è un'aspirazione impossibile perché la natura del legame dell'uomo con la sua esistenza è soggettiva

        • Joe F.
          Maggio 9, 2012 a 21: 49

          Penso che il motivo per cui le persone si sforzano così tanto di convincersi o denigrarsi a vicenda risalga al punto dell'articolo originale secondo cui le persone usano la loro versione di Gesù e del cristianesimo per convincere gli altri a conformarsi alle loro opinioni. Per ogni azione c’è una reazione uguale e contraria, e questo è uno dei motivi per cui penso che negli Stati Uniti la sinistra e la destra si distanziano sempre di più. La scienza e la politica progressista stanno sfidando la visione del mondo di alcuni cristiani, i quali stanno reagendo diventando più fondamentalisti. Ciò, a sua volta, provoca una reazione e ben presto ti ritrovi in ​​una spirale discendente.

          Personalmente, penso che il partito repubblicano abbia colto l’occasione per convincere le persone religiose a votare per sostenere la loro posizione sulle questioni morali. Hanno anche spinto l’idea che dovevi sostenerli in tutto in modo che potessero catturare l’intero governo e fermare finalmente gli empi di sinistra. Ora, però, la destra religiosa è diventata la bestia che divora il suo ex padrone. La domanda è: il partito si raddrizzerà o imploderà prima di portare con sé il paese?

        • John
          Maggio 12, 2012 a 23: 09

          Sono d'accordo con ". . le persone usano la loro versione di Gesù e del cristianesimo per costringere gli altri a conformarsi alle loro opinioni”.

          E aggiungiamo: le sette religiose tendono a promuovere l’idea che loro sono speciali o “scelti” e che gli altri sono ignoranti, disinformati o fuorviati – promuovendo così divisioni – mettendo “noi contro loro” e spesso (di solito?) rifiutando di riconoscere che altre credenze hanno pari pretese e uguali “prove” a sostegno delle loro opinioni.

  30. Mark14
    Maggio 9, 2012 a 10: 44

    "La grandezza del cristianesimo non risiedeva nei tentativi di negoziare un compromesso con opinioni filosofiche simili nel mondo antico, ma nel suo inesorabile fanatismo nel predicare e lottare per la propria dottrina"

    -Hitler

    ma non la grandezza di Gesù, che ovviamente è una figura composita, direi.

  31. Hillary
    Maggio 8, 2012 a 22: 00

    “Lo storico del I secolo Giuseppe Flavio è stato una miniera di informazioni che ha contribuito a costruire questo contesto per comprendere Gesù come persona”.

    sì, haleugia che torce e gira le parole per adattare un tono ai creduloni.

    "Eppure non è mai stato scritto un falso di rango."

    http://freethought.mbdojo.com/josephus.html

  32. Jim Faubel
    Maggio 8, 2012 a 12: 51

    La Bibbia dice che Dio ha creato l’uomo a Sua immagine e da allora gli esseri umani hanno ricambiato il favore. Il “Reich cristiano” lo sta facendo con gli steroidi.

  33. Hammersmith
    Maggio 8, 2012 a 09: 50

    Il racconto biblico della vita di Cristo è per lo più fittizio, penso che molti di noi lo sappiano. L'individuo probabilmente esisteva. Oltre a ciò sappiamo poco della sua vita o morte. Ma non facciamo una finzione della finzione. Il racconto biblico, in quanto biblico, è piuttosto chiaro secondo cui gli ebrei chiesero alle autorità romane di giustiziarlo, qualunque fosse il motivo scelto dallo scrittore. Per il resto avevi un bell'articolo, ma lo sminuisci con la tua agenda politicamente corretta. Non sono un credente, quindi risparmiami insulti e insulti.

    • James
      Maggio 8, 2012 a 15: 10

      In realtà non esiste alcun Gesù storico. Nessuno scrittore contemporaneo lo menziona, nessun documento contemporaneo conferma nulla della sua vita o della sua storia

      • hammersmith46
        Maggio 8, 2012 a 21: 30

        Bene

      • Mark
        Maggio 9, 2012 a 10: 20

        Questo non è vero. Lo storico romano-ebreo Giuseppe Flavio scrive di un “Giacomo, figlio di Giuseppe, fratello di Gesù” (parafrasato) vissuto nella prima metà del I secolo.

        http://en.wikipedia.org/wiki/Josephus

        Fanne quello che vuoi.

        • hammersmith46
          Maggio 9, 2012 a 11: 05

          Ho letto che è un falso.

        • Maggio 9, 2012 a 11: 50

          Gesù non era un pacifista: http://goo.gl/obiC

        • Va bene, dove
          Maggio 9, 2012 a 12: 20

          Dove l'hai letto? La tradizione manoscritta di Giuseppe Flavio è piuttosto solida e non ho mai (nel corso della mia laurea in Lettere Classiche) incontrato uno studioso che dubitasse della sua storiografia.

        • adiciglenean
          Maggio 9, 2012 a 13: 34

          Oh, quindi quando dici "Ho letto da qualche parte che è un falso" diventa un fatto scientifico. Come credente, posso sorridere a questo? :)

        • Wolverine890
          Maggio 9, 2012 a 16: 24

          Quali sono le tue fonti per questa affermazione?

        • Ric Joans
          Maggio 13, 2012 a 18: 43

          Ci sono così tanti risultati sui motori di ricerca per Falsificazione e Giuseppe Flavio che sembra che tu non sia informato se dici che non c'è dubbio che l'idea che non venga discussa come falsificazione - questo era qualcosa che insegnavo al mio liceo negli anni '70 (è era una scuola cristiana)

        • Simon
          Maggio 9, 2012 a 12: 26

          “Le Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, scritte intorno al 93-94 d.C., includono due riferimenti a Gesù”.

          Quindi anche questa “prova storica di Gesù”, spesso citata, è stata scritta 62 anni dopo la sua presunta morte. E Giuseppe Flavio non cita alcun documento ebraico o romano. Probabilmente sta citando storie tramandate ai nipoti di coloro che vivevano in quel momento. Questo può essere respinto solo come diciamo qui.

        • BCSWowbagger
          Maggio 9, 2012 a 13: 57

          Umm... Gesù fu giustiziato all'età di 32 anni. Giuseppe Flavio avrebbe scritto contemporaneamente alla morte degli ultimi apostoli (sembra che Giovanni sia morto all'inizio del II secolo, per esempio). Questa non è una testimonianza di prima mano, certo, ma è molto più vicina all'origine rispetto alle "storie tramandate ai nipoti".

        • James
          Maggio 10, 2012 a 01: 26

          NESSUN scrittore contemporaneo ha scritto nemmeno di Platone o di Socrate. Quindi non credi nemmeno che siano esistiti, presumo.

        • Albe
          Maggio 9, 2012 a 12: 34

          Gesù non era l'unico ragazzo al mondo di nome Gesù... era un nome popolare, come Giovanni, Giacomo e Giuseppe - le persone hanno usato un racconto di Giuseppe Flavio come prova esterna, quando lui stesso non scriveva dopo aver incontrato personalmente queste persone... scriveva solo informazioni di seconda mano che lui stesso aveva sentito

        • Umile seguace
          Maggio 9, 2012 a 13: 35

          È vero che il nome "Gesù" era un nome popolare, quindi identificare definitivamente Gesù nel racconto di Giuseppe Flavio come il Gesù dei Vangeli sarebbe difficile, se non fosse per una clausola. Giuseppe Flavio descrive Gesù come uno “che era chiamato Cristo” (Ant. 20.9.1). Ciò restringe notevolmente il numero di persone nell’antichità, poiché non molte persone venivano chiamate “Gesù” e “Cristo”. Pertanto, il racconto di Giuseppe Flavio aggiunge prova dell'esistenza di una figura storica chiamata Gesù Cristo (trovata nei Vangeli).

          Inoltre, le informazioni di seconda mano non costituiscono necessariamente un motivo per negare la validità di un documento storico.

        • Chet Fields
          Maggio 9, 2012 a 14: 13

          Se aggiungiamo quanto sopra citato, il campo si restringe ulteriormente. Per inciso, questo "James" è stato anche colui che ha scritto la lettera che porta il suo nome. Come fratello minore è cresciuto con Gesù e, sebbene all'inizio non fosse credente, in seguito è stato uno degli "anziani" nella congregazione cristiana di Gerusalemme.

        • lymn
          Maggio 9, 2012 a 16: 47

          L'uomo che finì per sostituire Anano, il prete che organizzò la morte di Giacomo, si chiamava Gesù. C'è almeno una ragione decente per credere che il Giacomo a cui si fa riferimento nel passaggio fosse il fratello di QUEL Gesù, e che "colui che era chiamato il Cristo" fosse un'interpolazione successiva. Alcuni studiosi vedono la riga come un riferimento a un altro passaggio nel 18° libro di Giuseppe Flavio. Il passaggio del 18° libro è visto dai più come un falso, e quindi anche un riferimento a un falso deve essere un falso.

          Penso che l'idea che la frase "chi era chiamato Cristo" sia stata interpolata (non è tipica di Giuseppe Flavio) sia particolarmente parsimoniosa, ma la questione è lungi dall'essere risolta

        • Umile seguace
          Maggio 9, 2012 a 23: 02

          Non c'è prova testuale che la frase "che era chiamato Cristo" sia un'interpolazione. È speculativo, ma non conclusivo. Tutti i manoscritti esistenti (contenenti Ant. 20) contengono la frase “chi era chiamato Cristo”.

          Ci sono buone ragioni per ritenere che il “Testimonium Flavianum” (Ant. 18.3.3) sia un'interpolazione cristiana (altro discorso). Indipendentemente da ciò, questa sezione di Giuseppe Flavio (Ant. 20.9.1) non deve essere un riferimento alla sezione precedente considerata un falso. Il motivo è che Giuseppe Flavio non descrive in modo elaborato i personaggi minori. Fornisce semplicemente un nome e informazioni sufficienti affinché il lettore possa associare il nome all'identità corretta. Non deve necessariamente riferirsi a una persona menzionata in precedenza.

          Ci sono fonti non cristiane dell’inizio del II secolo d.C. che parlano di una persona chiamata “Cristo”. Ad esempio Plinio il Giovane (Epistulae 2:10.96) e Seutonio (Nerone 16; Claudio 25) menzionano entrambi il titolo "Cristo" ed entrambi non fanno alcuna associazione con questa persona, né affermano l'importanza del nome.

          Quindi, nonostante l'indole non cristiana di Giuseppe Flavio, è possibile che stia facendo un resoconto storicamente accurato di una persona chiamata Cristo, e tuttavia non pretenda di aderire alle implicazioni religiose.

          Il successore di Anano il sommo sacerdote, come riportato da Giuseppe Flavio, è Gesù. Tuttavia, questo Gesù è chiaramente identificato come “il figlio di Damneo” (Ant. 20.9.1; 20.9.4). Ciò sarebbe coerente da parte di Giuseppe Flavio nel cambiare la sua descrizione di Gesù da “Cristo” a “figlio di Damneo”. Il che porta a capire che nel racconto ci sia più di un Gesù, e che il “figlio di Damneo” sia diverso da colui “che è chiamato Cristo”.

          Tutto questo per dire che esisteva un personaggio storico chiamato Gesù Cristo, e il passo di Giuseppe Flavio (Ant. 20.9.1) è autentico.

          Sarei interessato alle tue fonti.

        • jb3
          Maggio 13, 2012 a 18: 11

          Gesù? Intendi Yoshe, o Yoshua, o Joshua, o Joshe? E Giacomo!!!??? Paolo!!!??? Ah, dimenticavo…..queste sono le interpretazioni europee. Come il resto della “Bibbia”. “Paolo” collegò il “Cristo” a “Gesù”. Anche gli Atti (nella Bibbia) svolgevano questa funzione oltre a ripulire l'intera storia. I Vangeli sono stati scritti da gruppi di persone con interessi acquisiti. Per favore Dio, aiutaci! :)

      • James
        Maggio 10, 2012 a 01: 24

        A meno che non si contino Giuseppe Flavio e quell'altro ragazzo che scrisse di Gesù che veniva ucciso.

    • Ruggero Matteo
      Maggio 9, 2012 a 20: 48

      Aveva un articolo “carino” perché si concentrava sul contesto dell’epoca, piuttosto che sulla mitologia che circondava Gesù. Ha anche sottolineato la mancanza di un’infrastruttura ebraica monolitica, e in effetti la persona di Gesù sarebbe stata considerata un ebreo. Dire in effetti che gli ebrei uccisero Gesù è antisemita nel contesto odierno perché la razza e la religione ebraica sono oggi poco più monolitiche che nella prospettiva storica, e spesso mettono in discussione o rifiutano gli insegnamenti dei loro leader.

      • hammersmith46
        Maggio 10, 2012 a 18: 54

        “Dire che in effetti gli ebrei uccisero Gesù è antisemita nel contesto odierno…”

        Bene

    • Rik Elswit
      Maggio 9, 2012 a 22: 56

      Ho un litigio con il tuo fraseggio. “Gli ebrei” non uccisero Gesù, anche se alcuni membri dell’establishment religioso di Gerusalemme probabilmente si lamentarono del sobillatore che entrò e rovistò i loro affari. La maggior parte degli “ebrei” non ha mai sentito parlare di quel ragazzo.

      E sì, il Nuovo Testamento attribuisce chiaramente la colpa della sua morte agli “ebrei”. Questa fu quasi certamente una mossa politica per liberare i romani dall'accusa di averlo ucciso. Questo è lo scopo del concilio di Nicea. C'erano così tante differenze tra le varie sette cristiane quando egli era morto da più di 300 anni, che l'imperatore ordinò loro di mettere insieme il tutto e di elaborare un documento su cui tutti potessero essere d'accordo. E poiché veniva loro offerta la possibilità di diventare la religione di stato, dovettero inventarsi un dogma che incolpasse qualcuno oltre ai romani.

      I contenuti del Nuovo Testamento furono discussi, organizzati e votati, e gran parte di ciò in cui credevano molti cristiani dell'epoca fu scartato.

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