Pvt diffamatorio Equipaggio

azioni

Documenti riservati presumibilmente trapelati dal Pvt. Bradley Manning ha rivelato la triste verità, a volte criminale, sulle azioni del governo degli Stati Uniti, e Manning ha affermato che questo era il suo intento. Ma i suoi stessi avvocati lo hanno dipinto come un disadattato, non come un eroe, lamenta William Blum nell'Anti-Empire Report.

Di William Blum

È un peccato e inquietante che gli avvocati di Bradley Manning abbiano scelto di basare costantemente la sua difesa legale sulla premessa che i problemi e le carenze personali sono ciò che ha motivato il giovane a consegnare centinaia di migliaia di file governativi riservati a Wikileaks.

Secondo un articolo del 3 febbraio dell'Associated Press, "Gli avvocati della difesa affermano che Manning era chiaramente un giovane soldato problematico che l'esercito non avrebbe mai dovuto schierare in Iraq o dare accesso a materiale riservato mentre era di stanza lì... Dicono che era in uno stato emotivo disordini, in parte perché era un soldato gay in un’epoca in cui agli omosessuali era vietato prestare servizio apertamente nelle forze armate statunitensi”.

L'informatore dei Pentagon Papers Daniel Ellsberg e altri protestano contro l'accusa del Pvt. Bradley Manning

I suoi avvocati non dovrebbero presentarlo in questo modo più di quanto Bradley non dovrebbe essere processato come criminale o traditore. Dovrebbe essere salutato come un eroe nazionale. Sì, anche quando gli avvocati parlano alla mente militare. Tanto vale provare a penetrare quella mente e trovare la persona più libera e migliore che vive lì. Anche Bradley indossa un'uniforme militare.

Ecco le parole di Manning in una chat online: "Se avessi libero accesso alle reti riservate... e vedessi cose incredibili, cose terribili... cose che appartenevano al dominio pubblico e non su qualche server archiviato in una stanza buia a Washington DC … cosa faresti? … Dio sa cosa succede adesso. Si spera in discussioni, dibattiti e riforme a livello mondiale. … Voglio che le persone vedano la verità … perché senza informazioni non è possibile prendere decisioni informate come pubblico”.

Il mondo deve credere che queste siano le parole di una persona disturbata e irrazionale? Il Tribunale di Norimberga e le Convenzioni di Ginevra non parlano forse di un dovere più elevato della cieca lealtà verso il proprio governo, di un dovere di denunciare i crimini di guerra di quel governo?

Di seguito è riportato un elenco di alcune delle cose rivelate nei cablogrammi del Dipartimento di Stato e nei file e video del Dipartimento della Difesa.

Per aver denunciato un comportamento così imbarazzante e poco onorevole, Bradley Manning dell'esercito degli Stati Uniti e Julian Assange di Wikileaks potrebbero trascorrere la maggior parte dei loro giorni rimanenti in una prigione moderna, gran parte del quale subendo quella particolare forma di tortura nota come "isolamento solitario". confinamento."

In effetti, è stato suggerito che il maltrattamento di Manning sia avvenuto allo scopo di farlo testimoniare contro Assange e coinvolgerlo. [Il governo degli Stati Uniti non ha accusato Assange di alcun crimine, ma ci sono rapporti secondo cui è oggetto di un’indagine del grand jury.]

Decine di membri dei media e funzionari pubblici americani hanno chiesto l'esecuzione o l'assassinio di Julian Assange. Secondo il nuovo National Defense Authorization Act, Assange potrebbe essere rapito o assassinato. In che secolo viviamo? Quale mondo?

È stato dopo aver visto crimini di guerra americani come quelli raffigurati nel video “Collateral Murder” e documentati negli “Iraq War Logs”, resi pubblici da Manning e Wikileaks, che gli iracheni si sono rifiutati di esonerare le forze statunitensi dall’azione giudiziaria per crimini futuri.

Il video mostra un elicottero americano che uccide indiscriminatamente diversi non combattenti oltre a due giornalisti della Reuters, e il ferimento di due bambini piccoli, mentre i piloti dell'elicottero esultano per gli attacchi in un sobborgo di Baghdad come se fosse la partita Esercito-Marina a Filadelfia.

L’insistenza del governo iracheno sulla giurisdizione legale sui soldati americani per violazioni della legge irachena, qualcosa che gli Stati Uniti raramente, se non mai, accettano in uno dei tanti paesi in cui sono di stanza i loro militari, ha costretto l’amministrazione Obama a ritirare le restanti truppe americane dal paese.

Se Manning avesse commesso crimini di guerra in Iraq invece di denunciarli, oggi sarebbe un uomo libero, così come lo sono le molte centinaia/migliaia di soldati americani colpevoli di crimini davvero ripugnanti in città come Haditha, Fallujah e altri luoghi i cui nomi vivranno. in infamia nella terra dell’antica Mesopotamia.

Oltre a svolgere un ruolo nella scrittura finito alla terribile guerra in Iraq, le rivelazioni di Wikileaks hanno contribuito a innescare la primavera araba, a partire dalla Tunisia.

Quando le persone in Tunisia hanno letto o sentito parlare di dispacci dell'ambasciata americana che rivelavano la vasta corruzione e decadenza della grande famiglia regnante lì, un lungo e dettagliato dispaccio intitolato: "CORRUZIONE IN TUNISIA: QUELLO CHE È TUO È MIO", come il sostegno di Washington al presidente tunisino Ben Ali non era molto forte e poiché gli Stati Uniti non avrebbero sostenuto il regime in caso di rivolta popolare, scesero in piazza.

Ecco un esempio di alcune delle altre rivelazioni di Wikileaks che rendono le persone del mondo più sagge:

–Nel 2009 il diplomatico giapponese Yukiya Amano è diventato il nuovo capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, che svolge il ruolo di primo piano nell’indagine per stabilire se l’Iran stia sviluppando armi nucleari o stia lavorando solo su progetti pacifici di energia nucleare civile.

Un cablogramma dell’ambasciata statunitense dell’ottobre 2009 affermava che Amano “si è preso la briga di sottolineare il suo sostegno agli obiettivi strategici statunitensi per l’Agenzia. Amano ha ricordato in diverse occasioni all’ambasciatore [americano] che… era saldamente presente alla corte statunitense su ogni decisione strategica chiave, dalle nomine del personale di alto livello alla gestione del presunto programma di armi nucleari dell’Iran”. [Per i dettagli, consultare la sezione "Il debito dell'America a Bradley Manning.”]

–La Russia ha smentito le affermazioni degli Stati Uniti secondo cui l’Iran possiede missili che potrebbero colpire l’Europa.

–L'inchiesta ufficiale del governo britannico sul suo coinvolgimento nella guerra in Iraq è stata profondamente compromessa dall'impegno del governo a proteggere l'amministrazione Bush nel corso dell'inchiesta.

–Una discussione tra il presidente yemenita Ali Abdullah Saleh e il generale americano David H. Petraeus in cui Saleh ha indicato che avrebbe nascosto il ruolo degli Stati Uniti negli attacchi missilistici contro gli affiliati di al-Qaeda nello Yemen. “Continueremo a dire che le bombe sono nostre, non vostre”, ha detto Saleh a Petraeus.

–L’ambasciata americana a Madrid ha avuto seri punti di attrito con il governo spagnolo e la società civile: a) cercando di far archiviare il procedimento penale contro tre soldati americani accusati di aver ucciso un cameraman della televisione spagnola a Baghdad durante un bombardamento non provocato di carri armati americani nel 2003. l'albergo dove alloggiavano lui e altri giornalisti; b) casi di tortura intentati da una ONG spagnola contro sei alti funzionari dell'amministrazione Bush, tra cui l'ex procuratore generale Alberto Gonzales; c) un'indagine del governo spagnolo sulla tortura dei sudditi spagnoli detenuti a Guantánamo; d) un'indagine da parte di un tribunale spagnolo sull'utilizzo di basi e aeroporti spagnoli per voli americani di consegne straordinarie (=tortura); e) continue critiche alla guerra in Iraq da parte del primo ministro spagnolo Zapatero, che alla fine ha ritirato le truppe spagnole.

–I funzionari del Dipartimento di Stato presso le Nazioni Unite, così come i diplomatici statunitensi in varie ambasciate, sono stati incaricati di raccogliere quante più informazioni possibili sui funzionari delle Nazioni Unite, tra cui il Segretario generale Ban Ki Moon, i rappresentanti permanenti del Consiglio di sicurezza, il personale senior delle Nazioni Unite e diplomatici stranieri: indirizzi e-mail e siti web, nomi e password degli utenti Internet, chiavi di crittografia personali, numeri di carte di credito, numeri di conto frequent flyer, orari di lavoro e dati biometrici.

Ai diplomatici statunitensi presso l'ambasciata di Asunción, in Paraguay, è stato chiesto di ottenere date, orari e numeri di telefono delle chiamate ricevute ed effettuate da diplomatici stranieri provenienti da Cina, Iran e dagli stati di sinistra latinoamericani di Cuba, Venezuela e Bolivia. Ai diplomatici statunitensi in Romania, Ungheria e Slovenia è stato chiesto di fornire informazioni biometriche su “leader e consiglieri attuali ed emergenti”, nonché informazioni sulla “corruzione” e informazioni sulla salute e sulla “vulnerabilità” dei leader.

La direttiva Onu richiedeva inoltre specificamente “informazioni biometriche sulla classificazione dei diplomatici nordcoreani”. Un messaggio simile inviato alle ambasciate nella regione africana dei Grandi Laghi afferma che i dati biometrici includono il DNA, nonché scansioni dell'iride e impronte digitali.

–Un “osservatore iraniano” speciale nella capitale dell'Azerbaigian Baku ha riferito di una disputa avvenuta durante una riunione del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale dell'Iran. Un infuriato capo di stato maggiore della guardia rivoluzionaria, Mohammed Ali Jafari, avrebbe avuto un'accesa discussione con il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad e lo avrebbe schiaffeggiato in faccia perché il presidente generalmente conservatore aveva, sorprendentemente, sostenuto la libertà di stampa.

–Il Dipartimento di Stato, praticamente l’unico nell’emisfero occidentale, non ha condannato inequivocabilmente il colpo di stato militare del 28 giugno 2009 in Honduras, anche se un cablogramma dell’ambasciata dichiarava: “non c’è dubbio che l’esercito, la Corte Suprema e il Congresso Nazionale abbiano cospirato a giugno 28 in quello che costituisce un colpo di stato illegale ed incostituzionale contro l'Esecutivo”. Da allora il sostegno degli Stati Uniti al governo golpista è stato incrollabile.

–La leadership del Partito socialdemocratico svedese, una Svezia neutrale, pacifista e liberale, così recita il mito di lunga data, ha visitato l’ambasciata americana a Stoccolma e ha chiesto consigli su come vendere al meglio la guerra in Afghanistan a un pubblico svedese scettico , chiedendo se gli Stati Uniti potevano organizzare la visita di un membro del governo afghano in Svezia per parlare degli sforzi umanitari della NATO a favore dei bambini afghani, e così via.

(Da alcuni anni la Svezia è, in tutto tranne che nel nome, membro della NATO e persecutore di Julian Assange, quest’ultimo per compiacere una certa potenza occidentale.)

–Gli Stati Uniti hanno spinto per influenzare le leggi svedesi sulle intercettazioni telefoniche in modo che le comunicazioni che passavano attraverso il paese scandinavo potessero essere intercettate. L’interesse americano era chiaro: l’ottanta per cento di tutto il traffico internet dalla Russia viaggia attraverso la Svezia.

–Il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy ha detto ai funzionari dell’ambasciata americana a Bruxelles nel gennaio 2010 che nessuno in Europa credeva più nell’Afghanistan. Ha detto che l’Europa sta andando avanti per rispetto verso gli Stati Uniti e che ci devono essere risultati nel 2010, altrimenti “l’Afghanistan è finito per l’Europa”.

–I funzionari iracheni vedevano nell’Arabia Saudita, e non nell’Iran, la più grande minaccia all’integrità e alla coesione del loro nascente Stato democratico. I leader iracheni erano ansiosi di assicurare ai loro protettori americani che avrebbero potuto facilmente “gestire” gli iraniani, che volevano stabilità; ma che i sauditi volevano un Iraq “debole e fratturato”, e stavano addirittura “fomentando il terrorismo che avrebbe destabilizzato il governo”. Il re saudita, inoltre, voleva un attacco militare statunitense contro l’Iran.

– Nel 2007 l’Arabia Saudita ha minacciato di ritirarsi dall’investimento in una raffineria di petrolio del Texas a meno che il governo degli Stati Uniti non fosse intervenuto per impedire a Saudi Aramco di essere citata nei tribunali statunitensi per presunta fissazione del prezzo del petrolio. Il vice ministro del Petrolio saudita ha affermato di volere che gli Stati Uniti garantiscano all’Arabia Saudita l’immunità sovrana dalle azioni legali.

–I donatori sauditi sono stati i principali finanziatori dei gruppi militanti sunniti come Al Qaeda, i talebani afghani e Lashkar-e-Taiba, che hanno effettuato gli attacchi di Mumbai del 2008.

–Pfizer, la più grande azienda farmaceutica del mondo, ha assunto degli investigatori per portare alla luce prove di corruzione contro il procuratore generale nigeriano al fine di convincerlo ad abbandonare l'azione legale su un controverso processo farmaceutico del 1996 che coinvolgeva bambini affetti da meningite.

–Il gigante petrolifero Shell ha affermato di aver “inserito personale” e di essersi completamente infiltrato nel governo della Nigeria.

–L’amministrazione Obama ha rinnovato i legami militari con l’Indonesia nonostante le serie preoccupazioni espresse dai diplomatici americani riguardo alle attività dell’esercito indonesiano nella provincia di Papua occidentale, esprimendo il timore che l’incuria del governo indonesiano, la corruzione dilagante e le violazioni dei diritti umani stessero alimentando disordini nella regione .

–I funzionari statunitensi hanno collaborato con il ministro della Difesa libanese per spiare Hezbollah e consentire a Israele di attaccarlo potenzialmente nelle settimane che hanno preceduto il violento scontro militare del maggio 2008 a Beirut.

–Il presidente del Gabon Omar Bongo avrebbe intascato milioni di fondi sottratti dagli stati dell’Africa centrale, incanalandone una parte verso i partiti politici francesi a sostegno di Nicolas Sarkozy.

– I dispacci dell'ambasciata statunitense a Caracas del 2006 chiedevano al Segretario di Stato americano di mettere in guardia il presidente Hugo Chávez contro un intervento militare venezuelano per difendere la rivoluzione cubana nell'eventualità di un'invasione americana dopo la morte di Castro.

–Gli Stati Uniti erano preoccupati che la rete televisiva di sinistra latinoamericana Telesur, con sede in Venezuela, collaborasse con al Jazeera del Qatar, la cui copertura della guerra in Iraq aveva infastidito l’amministrazione Bush.

–Il Vaticano ha detto agli Stati Uniti che voleva minare l’influenza del presidente venezuelano Hugo Chávez in America Latina a causa delle preoccupazioni per il deterioramento del potere cattolico in quel paese. Si temeva che Chávez stesse danneggiando gravemente le relazioni tra la Chiesa cattolica e lo Stato identificando la gerarchia ecclesiastica in Venezuela come parte della classe privilegiata.

–La Santa Sede ha accolto con favore la nuova apertura del Presidente Obama a Cuba e spera in ulteriori passi presto, che forse includano visite in carcere per le mogli dei Cinque cubani. Migliori legami tra Stati Uniti e Cuba priverebbero Hugo Chávez di uno dei suoi privilegi preferiti e potrebbero contribuire a trattenerlo nella regione.

–Il meraviglioso mondo dei diplomatici: nel 2010, il primo ministro britannico Gordon Brown ha sollevato con il segretario di Stato Hillary Clinton la questione dei visti per due mogli di membri dei “Cinque cubani”. “Brown ha chiesto che alle mogli (a cui in precedenza era stato rifiutato il visto per visitare gli Stati Uniti) venissero concessi i visti in modo che potessero visitare i loro mariti in prigione. … Le nostre successive domande al Numero 10 indicano che Brown ha fatto questa richiesta come risultato di un impegno che aveva preso nei confronti dei sindacalisti britannici, che fanno parte del collegio elettorale centrale del Partito Laburista. Ora che la richiesta è stata avanzata, Brown non intende approfondire ulteriormente la questione. Non è richiesta alcuna azione da parte del governo americano”.

–I funzionari britannici hanno nascosto al Parlamento il motivo per cui agli Stati Uniti era stato permesso di portare bombe a grappolo sul suolo britannico a dispetto di un trattato che vietava l’alloggiamento di tali armi.

–Un funzionario della Sezione di Interessi degli Stati Uniti all’Avana nel luglio 2006, durante i preparativi per la conferenza del Movimento dei Non Allineati, ha inviato un cablogramma. Ha notato che stava attivamente cercando “storie di interesse umano e altre notizie che distruggano il mito dell’abilità medica cubana”. (Presumibilmente da utilizzare per indebolire il sostegno a Cuba tra i paesi membri della conferenza.)

–La maggior parte degli uomini mandati nella prigione di Guantánamo erano persone innocenti o agenti di basso livello; molti degli individui innocenti furono venduti agli Stati Uniti dietro ricompensa.

–DynCorp, una potente società americana appaltatrice della difesa che pretende quasi 2 miliardi di dollari all’anno di entrate provenienti dai dollari dei contribuenti statunitensi, ha organizzato una festa “boy-play” per le reclute della polizia afghana. (Sì, è quello che pensi.)

–Anche se le amministrazioni Bush e Obama hanno ripetutamente sostenuto pubblicamente che non esisteva un conteggio ufficiale delle vittime civili, i registri di guerra in Iraq e Afghanistan hanno dimostrato che questa affermazione era falsa.

–I noti torturatori egiziani hanno ricevuto una formazione presso l’Accademia dell’FBI a Quantico, in Virginia.

–Gli Stati Uniti hanno esercitato forti pressioni sul governo haitiano affinché non portasse avanti vari progetti, senza riguardo per il benessere del popolo haitiano. Un cablogramma del 2005 sottolineava la continua insistenza degli Stati Uniti sulla necessità di fare ogni sforzo per impedire all’ex presidente Jean-Bertrand Aristide, che gli Stati Uniti avevano rovesciato l’anno precedente, di tornare ad Haiti o di influenzare il processo politico.

Nel 2006, l'obiettivo di Washington era il presidente René Préval per aver accettato un accordo con il Venezuela per unirsi all'alleanza petrolifera caraibica di Caracas, PetroCaribe, in base al quale Haiti avrebbe acquistato petrolio dal Venezuela, pagando solo il 60% in anticipo e il resto pagabile su 25 anni con un interesse dell’1%. E nel 2009, il Dipartimento di Stato ha appoggiato l’opposizione delle aziende americane all’aumento del salario minimo per i lavoratori haitiani, i più poveri dell’emisfero occidentale.

–Gli Stati Uniti hanno utilizzato minacce, spionaggio e altro ancora per cercare di farsi strada alla cruciale conferenza sul clima di Copenaghen del 2009.

–Mahmoud Abbas, presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese e capo del movimento Fatah, si è rivolto a Israele per chiedere aiuto nell’attaccare Hamas a Gaza nel 2007.

–Il governo britannico ha addestrato una forza paramilitare del Bangladesh condannata dalle organizzazioni per i diritti umani come uno “squadrone della morte governativo”.

–Un ordine militare statunitense ha ordinato alle forze americane di non indagare sui casi di tortura di detenuti da parte di iracheni.

–Gli Stati Uniti sono stati coinvolti nella campagna del governo australiano del 2006 per spodestare il primo ministro delle Isole Salomone Manasseh Sogavare.

–Un dispaccio statunitense del 2009 affermava che in Egitto la brutalità della polizia contro i criminali comuni era di routine e pervasiva, e la polizia utilizzava la forza quotidianamente per estorcere confessioni ai criminali.

–I diplomatici statunitensi hanno esercitato pressioni sul governo tedesco affinché soffocasse il procedimento giudiziario contro gli agenti della CIA che avevano rapito e torturato Khalid El-Masri, un cittadino tedesco. (El-Masri è stato rapito dalla CIA mentre era in vacanza in Macedonia il 31 dicembre 2003. È stato portato in aereo in un centro di tortura in Afghanistan, dove è stato picchiato, fatto morire di fame e sodomizzato. Il governo degli Stati Uniti lo ha rilasciato sulla cima di una collina in L'Albania cinque mesi dopo senza soldi né mezzi per tornare a casa.]

– Cabloco del 2005 sulle “gravi torture diffuse” da parte dell’India, la rinomata “più grande democrazia del mondo”: Il Comitato Internazionale della Croce Rossa ha riferito: “I continui maltrattamenti dei detenuti, nonostante la lunga esperienza del CICR-GOI [Governo dell’India] dialogo, hanno portato il CICR a concludere che Nuova Delhi condona la tortura”.

Washington è stata informata su questo argomento dal CICR anni fa. Cosa hanno fatto al riguardo gli Stati Uniti, uno dei principali praticanti e insegnanti di tortura del mondo nel secolo scorso? I leader americani, compresi quelli attuali, hanno continuato a parlare con entusiasmo della “più grande democrazia del mondo”; come se la tortura e uno dei peggiori tassi di povertà e malnutrizione infantile al mondo non contraddicessero l’idea stessa di democrazia.

–Gli Stati Uniti hanno annullato il divieto di addestrare le forze speciali dell'esercito indonesiano Kopassus, nonostante la lunga storia di detenzioni arbitrarie, torture e omicidi dei Kopassus, dopo che il presidente indonesiano aveva minacciato di far fallire il viaggio del presidente Obama nel paese nel novembre 2010.

– Almeno dal 2006 gli Stati Uniti finanziano gruppi di opposizione politica in Siria, compreso un canale televisivo satellitare che trasmette programmi antigovernativi nel paese.

William Blum è l'autore di Killing Hope: interventi militari statunitensi e CIA dalla seconda guerra mondiale; Rogue State: una guida all'unica superpotenza mondiale; Dissidente del blocco occidentale: memorie della guerra fredda; Liberare il mondo fino alla morte: saggi sull'impero americano. È possibile leggere parti dei libri e acquistarne copie firmate presso www.killinghope.org. Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Anti-Empire Report di Blum.

3 commenti per “Pvt diffamatorio Equipaggio"

  1. Marzo 6, 2012 a 19: 06

    Wow, che riassunto fantastico. Grazie.

  2. Francesca in California
    Marzo 6, 2012 a 15: 47

    Essere un disadattato nell'esercito americano di oggi significa essere un EROE.

I commenti sono chiusi.