Le domande "religiose" non poste dal GOP

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Nella corsa repubblicana, la “questione religiosa” più scottante è il mormonismo di Mitt Romney e Jon Huntsman, che molti commentatori hanno escluso dai limiti. Ma ci sono questioni più ampie di religione e politica che dovrebbero far parte del dibattito presidenziale, afferma il Rev. Howard Bess.

Dal Rev. Howard Bess

Ascoltando l’attuale serie di dibattiti sui candidati repubblicani alle presidenziali, mi sono stancato di sentire parlare di prescrizioni politiche riguardanti l’occupazione e la ripresa economica. È vero che queste questioni sono importanti, ma c'è una lunga serie di argomenti che attendono dietro le quinte, compresi molti in cui i principi religiosi di un candidato sono centrali.

Tuttavia, i moderatori del dibattito si sono allontanati da questi argomenti. Hanno anche evitato di indagare su come le opinioni religiose di un candidato potrebbero influenzare il suo comportamento come presidente. Forse le persone che pongono le domande si sentono a disagio con le questioni sollevate dalla religione o forse sono reticenti a inserire le opinioni dei candidati in competizione in un contesto religioso.

Tuttavia, a causa dell’assenza di domande su come la religione di un candidato si collega alla politica, il pubblico americano viene servito scarsamente. Mentre le questioni legate al lavoro e all’economia hanno implicazioni religiose, altre questioni lo fanno ancora di più. Diamo un'occhiata all'elenco degli argomenti trascurati:

GUERRA E PACE: Tutte le religioni di cui sono a conoscenza indirizzano la via verso la pace. Tuttavia, la guerra non ha mai raggiunto l’obiettivo promesso di stabilire la pace. La guerra ha solo coltivato il terreno fertile per la prossima guerra.

Quindi mi piacerebbe sentire le domande: “Che cosa dice la vostra religione riguardo al cammino verso la pace? Come presidente, perseguiresti gli insegnamenti della tua religione riguardo alla pace?” Voglio delle risposte.

SERVIZI DI CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE, CONTROLLO DELLE NASCITE E ABORTO: La fame e la povertà nel mondo si concentrano dove la popolazione è in espansione per tasso di natalità. Il mondo si sta avvicinando al limite della capacità della terra di sostenere i bisogni della popolazione. Tuttavia, alcune religioni stanno promuovendo l’espansione della popolazione e non la pianificazione familiare.

Quindi: “In che modo la vostra religione parla della crisi imminente? La religione influenzerà le tue azioni riguardo a queste pressioni sul soddisfacimento dei bisogni umani? Agirai in violazione dei tuoi insegnamenti religiosi se il controllo della popolazione fosse necessario per evitare la fame di massa? Come elettore, voglio saperlo.

PIENI DIRITTI PER LE PERSONE GAY, LESBICHE, TRANSGENDER E BISESSUALI: le principali religioni americane si sono attivamente opposte alla parità di diritti per le persone gay. Senza l’opposizione religiosa in America, i diritti dei gay probabilmente sarebbero stati abbracciati molto tempo fa.

“Come presidente degli Stati Uniti, ti opporresti o sosterresti attivamente i diritti dei gay? Sosterresti la parità di diritti anche se ciò fosse in conflitto con i principi della tua religione? Gli elettori americani devono sapere.

PRESERVAZIONE DELL'INTEGRITÀ DELL'AMBIENTE MONDIALE: alcuni leader religiosi hanno aperto la strada negando le prove scientifiche che le nostre società industrializzate sono responsabili del degrado dell'acqua, dell'aria e della sopravvivenza del pianeta. La posta in gioco è molto alta per la popolazione mondiale e non c'è molto tempo da perdere.

“Qual è la tua risposta quando le prove scientifiche entrano in serio conflitto con la tua religione? Metteresti al primo posto la tua religione o i fatti empirici?” Gli elettori americani hanno il diritto di sapere dove la religione porterà i loro candidati.

ISTRUZIONE SCOLASTICA PUBBLICA: C'è stata a lungo tensione tra l'istruzione scolastica pubblica e l'istruzione parrocchiale. Uno dei sottoprodotti della libertà religiosa americana è stata l’istituzione e il mantenimento di sistemi educativi parrocchiali molto ampi.

Oggi circa un giovane su cinque riceve l’intera istruzione senza mai frequentare una scuola pubblica. Eppure, intenzionalmente o meno, l’istruzione parrocchiale in America è stata spesso segregata dalla razza e dall’economia. Le scuole pubbliche hanno il compito di accettare ogni studente. Le scuole parrocchiali generalmente no.

Nel frattempo, molti religiosi e le loro organizzazioni non hanno sostenuto il finanziamento delle scuole pubbliche. Pertanto, il sostegno adeguato alle scuole pubbliche è diventato una questione religiosa in America. Quindi, chiederei ai candidati: "Sei impegnato nell'istruzione scolastica pubblica e in che modo le tue opinioni religiose influenzano la tua posizione?"

DISPOSIZIONI PER LE PERSONE MENO FORTUNATE: Una delle questioni più importanti nelle religioni occidentali è racchiusa nella domanda: "Sono io il custode di mio fratello?"

Oggi, l’attacco a tale standard si presenta sotto forma di “riforma dei diritti”, che si traduce nella riduzione dell’assistenza ai poveri, ai malati, agli anziani e ai vulnerabili. Questa discussione è, in realtà, un attacco allo standard etico della responsabilità verso il nostro prossimo/fratello/sorella. L’accessibilità è la cortina fumogena.

Ai candidati presidenziali dovrebbe essere chiesto in che modo le loro opinioni religiose riguardo all'essere “custodi di mio fratello” si adattano alle loro prescrizioni politiche. Dovrebbero essere inchiodati al muro su questo tema nel contesto della religione.

Il Primo Emendamento vieta l’ingerenza del governo nel mondo religioso. Ma il Primo Emendamento NON impedisce alla religione di far parte delle discussioni nazionali nella pubblica piazza e di contribuire a modellare le politiche governative in generale.

Il Rev. Howard Bess è un ministro battista americano in pensione, che vive a Palmer, in Alaska. Il suo indirizzo email è [email protected] 

7 commenti per “Le domande "religiose" non poste dal GOP"

  1. rosemerry
    Novembre 16, 2011 a 15: 16

    Grazie al Rev. Bess e a tutti i poster finora. Non posso accettare che i cosiddetti cristiani dello schieramento Repub, o di WBush, o di Obama, o i cattolici dello SCOTUS o del Congresso che hanno fatto conoscere le loro opinioni, seguano in alcun modo gli insegnamenti di Cristo. Sono in pensione e solo negli ultimi anni ho sentito parlare della fine dei tempi, del Rapimento ecc. in cui molte di queste persone credono e spingono gli altri. Sono completamente d'accordo riguardo alle scuole pubbliche (ho insegnato scienze lì per quarant'anni) e trovo pericoloso che ai genitori sia permesso di "istruzione a domicilio" i loro figli negli Stati Uniti solo perché non vogliono che i loro figli imparino idee che sono essenziali per capire il mondo moderno, oltre ad avere interazione sociale con persone che possono avere idee diverse; in quale altro modo possiamo imparare? Ho trovato il DVD “Jesus Camp” piuttosto snervante. Penso che la pace, che richiede il dialogo con gli oppositori, sia parte della maggior parte delle religioni e venga dimenticata da tutti i candidati alle cariche negli Stati Uniti, con poche eccezioni. Pres. Obama eccelle in questa insistenza su “tutte le opzioni” purché coinvolgano il Pentagono.

    • Economista delle piantagioni
      Novembre 19, 2011 a 14: 56

      Condivido le tue preoccupazioni. Tante divisioni sono state seminate di proposito in questo paese. Il libro del 2007, House of War: The Pentagon and the Disastrous Rise of American Power, mostra cosa è andato storto. Qualsiasi soluzione che non affronti il ​​problema fondamentale di come qualsiasi possibilità di democrazia sia deragliata equivale a rincorrere le bolle che soffiano nel vento.

  2. chmoore
    Novembre 16, 2011 a 14: 09

    Grazie Howard, belle domande.

    Che succede comunque con il mormonismo di Romney e Huntsman?

    Mi sembra una domanda su un problema di cuneo. Non sono un teologo, ma capisco che ci sia la percezione che la Chiesa consideri Gesù come un profeta scelto da Dio in contrapposizione all'effettiva incarnazione di Dio come molti cristiani.

    Ciò potrebbe essere usato come cuneo in una campagna per indurre i cattolici e i protestanti americani a temere una minaccia di qualche tipo, tranne per il fatto che la minaccia in sé non sembra essere molto ben definita.

    Forse il vero problema è che le varie religioni competono per essere consacrate come il vero messaggero scelto da Dio.

    Tuttavia, la maggior parte se non tutte le religioni, almeno in teoria, aderiscono all’etica della reciprocità, ovvero la regola d’oro. Quindi forse una buona domanda per i candidati è: “In che modo la piattaforma della vostra campagna sostiene un’applicazione pratica della regola d’oro?”.

  3. bobzz
    Novembre 15, 2011 a 22: 24

    Mi piacerebbe conoscere la loro posizione sul “processo di pace”. Bachmann parlava di un allineamento mondiale contro Israele. Questo è il linguaggio dell'Armageddon. Gli altri repubblicani non sono molto indietro rispetto a Bachmann. La destra cristiana, o gran parte di essa, è contraria al processo di pace. Queste persone vogliono Armageddon come segno della fine del tempo del ritorno di Gesù. Liberaci.

  4. bobzaguy
    Novembre 15, 2011 a 22: 19

    Dannazione. Un ragazzo battista dell'Alaska che dice che i moderatori del dibattito GOPTea "... hanno evitato di indagare su come le opinioni religiose di un candidato potrebbero influenzare il suo comportamento come presidente".

    Evitato? Veramente? Ogni altro commento di ogni attuale partecipante al GOPTea è preceduto da "Prego" o "Come cristiano" - C'è anche un candidato che fa incontri di preghiera per la pioggia! Allo stesso ragazzo piace anche "Pray the Gay Away".

  5. Jim Faubel
    Novembre 15, 2011 a 00: 58

    Ho lasciato la Southern Baptist Convention quando si alleò formalmente con il fondamentalismo e poi informalmente (ma non meno certamente) con il Partito repubblicano. Nell’ultimo intervento del fronte repubblicano deliberato della distorsione del cristianesimo, durante il “dibattito” repubblicano della scorsa settimana, Michele Bachmann, il sedicente repubblicano cristiano del Tea Party, ha affermato che l’America dovrebbe sbarazzarsi del welfare, di Medicare, Medicaid, e la previdenza sociale in modo che potesse assomigliare di più alla Cina comunista.
    Direi: "Gesù si starà rivoltando nella tomba", tranne che, beh... lo sai...

    • Economista delle piantagioni
      Novembre 19, 2011 a 14: 32

      Ho finalmente cominciato a vedere come i candidati politici come quello da te citato non siano altro che supervisori della piantagione impiegati dai proprietari delle piantagioni. Devono continuare a frustare i lavoratori in modo che i proprietari delle piantagioni possano continuare a godersi il tè sulla veranda proprio mentre gli addetti ai lavori di Wall Street si sporgevano dai loro balconi brindando con champagne mentre la miseria di Occupy Wall Street vorticava di sotto. Apparentemente va bene che i ricchi siano inattivi, ma non i poveri o i malati. I meno fortunati, secondo questi sorveglianti/proprietari, devono lavorare fino alla morte per sostenere i ricchi. Per me è ripugnante che i cosiddetti avvantaggiati in questa società vogliano privare ogni singola risorsa possibile dei meno avvantaggiati. Queste persone non hanno morale, vergogna, umanità, solo vile arroganza. Il partito repubblicano avrebbe dovuto essere smascherato e crocifisso dai veri cristiani durante gli anni del colpo di stato di Bush.

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