Mese: agosto 2011

In Libia si profila un bagno di sangue

Esclusivo: L'ipocrisia orwelliana della missione della NATO “per proteggere i civili” in Libia è stata ora racchiusa in una promessa di un ribelle libico sostenuto dalla NATO che ha annunciato l'intenzione di schiacciare le poche città ancora fedeli a Muammar Gheddafi con le parole, “a volte...

Lo scontro sull'eredità del Dr. King

Il Martin Luther King Jr. Memorial è opportunamente situato tra i monumenti a Thomas Jefferson e Abraham Lincoln. Ma lo storico William Loren Katz si chiede quale versione del leader martire dei diritti civili sarà ricordata, il gentile sostenitore della causa razziale...

Ray McGovern sulle memorie di Cheney

L'ex analista della CIA Ray McGovern parla del libro di memorie dell'ex vicepresidente Dick Cheney e della questione più ampia di come l'informazione viene distorta nell'America moderna. Guarda il video.

Il tempo è finalmente scaduto per 'Atiyah'

Esclusivo: la svolta del presidente George W. Bush dopo l'9 settembre, dal prendere di mira al-Qaeda all'invasione dell'Iraq, ha lasciato dietro di sé due guerre senza fine e ha dato ai leader di al-Qaeda il tempo di riorganizzarsi e recuperare, una realtà riconosciuta da uno chiamato "Atiyah", il cui destino è cambiato con il cambiamento del presidente Barack Obama...

Conclusione della raccolta fondi di metà anno

Stiamo giungendo alla fine della nostra raccolta fondi di metà anno, ma siamo ancora a più di 10,000 dollari al di sotto del nostro obiettivo di 25,000 dollari, afferma Robert Parry, redattore di Consortiumnews.com.

L'FBI diventa un ladro

Un argomento neoconservatore contro i musulmani americani è che esiste una correlazione tra le moschee e le indagini sul terrorismo dell’FBI. Ma questa potrebbe essere una logica circolare dal momento che l’FBI prende di mira le moschee con informatori pagati che cercano di individuare potenziali “lupi solitari” e attirarli…

Le insidie ​​​​nel futuro della vittoria della NATO in Libia

 Gli esperti di Washington, dai neoconservatori ai progressisti, celebrano la cacciata del dittatore libico Muammar Gheddafi, sostenuta dalla NATO, come un degno uso delle capacità militari dell'Occidente. Ma Ivan Eland dell’Independent Institute vede pericolose insidie ​​all’orizzonte, sia in Libia che altrove.

Accuse dubbie nel caso dell'omicidio di Hariri

Gli standard probatori utilizzati dai tribunali internazionali per accusare le persone di crimini sembrano dipendere dal fatto che l’Occidente ti favorisca o meno. Un nuovo esempio è il caso Hariri in cui quattro membri di Hezbollah furono incriminati sulla base di un...

La svolta orwelliana della NATO in Libia

La NATO ha trasformato il mandato delle Nazioni Unite di “proteggere i civili” in Libia in una scusa per rimuovere Muammar Gheddafi dal potere e uccidere i suoi sostenitori, sia militari che civili. Questo cinismo orwelliano giustifica oggi la distruzione della città di Sirte,…

Ascesa di un altro Yes Man della CIA

Esclusivo: la grossolana manipolazione delle analisi della CIA sotto George W. Bush ha spinto una nuova generazione di “yes men” ai vertici dell'agenzia. Ora uno di quegli aspiranti burocrati sarà il braccio destro del generale David Petraeus, scrive l'ex analista della CIA Ray...