Dio, Palin e la politica

Il pentecostalismo, una forma non razionale di cristianesimo i cui aderenti credono di parlare direttamente con Dio e di favorire le profezie apocalittiche, si sta aggiungendo alla polarizzazione della politica americana dietro la campionessa del movimento, Sarah Palin. Il Rev. Howard Bess spiega l'emergere di questo marchio distintivo del cristianesimo.

 Dal Rev. Howard Bess

Tutti i cristiani sono teologi, ma non pensano a se stessi in questi termini. La maggior parte dei cristiani considera i propri pastori come teologi e affida volentieri questo incarico anche a donne e uomini dotti che insegnano nei collegi o nei seminari, ma non danno a se stessi il titolo di teologi.

Quando fanno teologia, i teologi cristiani tradizionali considerano la Bibbia, la ragione e la tradizione in una sorta di equilibrio. Tuttavia, i pentecostali rompono con questo approccio perché il fondamento della loro fede è un’esperienza diretta e personale con Dio. 

La tradizione, la ragione e perfino la Bibbia passano in secondo piano rispetto all'esperienza personale del credente pentecostale. I cristiani pentecostali sono tutti teologi perché credono di aver incontrato Dio personalmente.

Pertanto, il pentecostalismo è una religione non razionale ed esperienziale. Va inoltre notato che il pentecostalismo non è razionale, non è irrazionale. Ciò significa che la ragione non gioca un ruolo significativo nelle formazioni teologiche. La realtà ultima si basa sull'incontro personale dell'individuo con Dio.

Alcuni osservatori suggeriscono che il pentecostalismo attrae i poveri e le persone poco istruite. Tuttavia, la ricerca sta dimostrando che questo non è vero. Molte persone altamente istruite e professionali sono attratte da questa fede esperienziale.

Capire i pentecostali sulla scena religiosa americana può essere difficile, ma il loro arrivo sulla scena politica sembra ancora più sconcertante. Gli esperti hanno completamente mancato la differenza tra cristiani pentecostali e cristiani evangelici/fondamentalisti tradizionali.

Pur mettendo in campo candidati per ogni livello di carica elettiva, i pentecostali hanno prodotto un candidato di alto profilo per la presidenza degli Stati Uniti. L’ex governatore dell’Alaska Sarah Palin è quel pentecostale.

Poiché Sarah Palin ha preso decisioni non ortodosse, gli esperti hanno dichiarato che non può gestire la politica in modo indipendente ed essere una vincitrice. Ma lei non se ne andrà. Ora ha detto che renderà note le sue intenzioni di candidatura a settembre. 

Quando prenderà la sua decisione, non sarà incoraggiata dai consiglieri o dai numeri dei sondaggi. La sua decisione si baserà su Dio che le sussurra all'orecchio. Sarà lo stesso Dio che, secondo lei, l'ha chiamata ad essere una persona speciale nella storia divina.

Alcuni esperti hanno paragonato Sarah Palin alla candidata presidenziale dichiarata Rep. Michelle Bachmann del Minnesota, ma sono molto diverse. Michelle Bachmann è membro di una chiesa sinodale evangelica luterana del Wisconsin. La teologia di Bachmann si basa su una stretta unione tra Bibbia e ragione. Non ha spazio per la fede esperienziale che si trova nel pentecostalismo.

Sarah Palin è la rappresentante unica del movimento religioso in più rapida crescita negli Stati Uniti. Quando dice “posso vincere”, non parla con ironia. Sta parlando di una profonda relazione personale con il suo Dio.  

Ci sono sempre stati cristiani pentecostali, ma le gerarchie ecclesiastiche sono riuscite a contenere con successo la loro influenza. Tuttavia, l’America era il terreno fertile per rompere questo modello. La libertà di praticare la propria fede è un diritto cardinale degli americani.  

La prima grande ondata del cristianesimo pentecostale affonda le sue radici in un risveglio avvenuto in Azusa Street a Los Angeles nel primo decennio del XX secolo. Fu un risveglio che durò tre anni. Tuttavia, le strutture formali del programma non erano evidenti. 

Lo Spirito regnava in una libertà incontenibile. Il risveglio di Azusa Street è considerato l'evento di nascita di quella che è conosciuta come la Prima Ondata. L’impatto fu a livello nazionale, ma numericamente insignificante. 

La Seconda Ondata si è sviluppata dopo la Seconda Guerra Mondiale e l’avvento della televisione. I pentecostali dominavano la televisione. Hanno reso entusiasmante la televisione religiosa. Evangelisti pentecostali come Kathryn Kuhlman, Oral Roberts, Rex Humbard, Jim Bakker e Jimmy Swaggart hanno aperto la strada. 

Ciascuno di essi sviluppò un enorme seguito e il numero dei pentecostali non era più insignificante, sebbene i conteggi esatti siano difficili.

Attualmente ci sono più di 1,000 denominazioni pentecostali negli Stati Uniti, ma esercitano controlli molto vaghi sulle loro chiese membro e molte chiese pentecostali sono completamente non affiliate. Le stime attuali dicono che il 15-20% dei cristiani americani sono pentecostali e che un quarto della popolazione cristiana mondiale è pentecostale. 

Alcuni pentecostali credono che il mondo sia ora nelle prime fasi della Terza Ondata. Credono che sia il movimento che porterà il dominio del mondo ai pentecostali.

Che tu sia d’accordo o in disaccordo, le ondate di pentecostalismo hanno inaugurato un nuovo giorno nella politica americana.

Il Rev. Howard Bess è un ministro battista americano in pensione, che vive a Palmer, in Alaska. Il suo indirizzo email è [email protected].

17 commenti per “Dio, Palin e la politica"

  1. Seth Drewry
    Agosto 4, 2011 a 00: 16

    L'autore ha frainteso o non è a conoscenza di diversi fatti chiave. L’idea che la ragione e la razionalità abbiano poco ruolo nel pentecostalismo è un termine improprio. Anche se è vero che le esperienze religiose personali sono incoraggiate e comuni all’interno del pentecostalismo, ciò non significa che il movimento abbia avuto origine in una forma non razionale. Per essere più precisi, il movimento iniziò nel 1901 a Topeka, Kansas, non nel 1906 ad Azusa Street. Charles Fox Parham era il direttore della Bethel Bible School di Topeka e incaricava i suoi studenti di studiare il libro degli Atti. I giovani studiosi stabilirono, dopo aver esaminato il libro, che c'era un'esperienza successiva alla conversione chiamata Battesimo nello Spirito Santo e che la prova ragionevole di detto battesimo era la capacità di parlare in lingue. L’esegesi razionale è venuta prima dell’esperienza. Solo dopo aver studiato le Scritture e aver trovato ragionevole questa dottrina, sperimentarono questo dono. Pertanto, è inesatto affermare che la ragione, la tradizione o la Bibbia passino in secondo piano rispetto all’esperienza. Allo stesso modo, il dono delle lingue non è iniziato nel 20° secolo ma nel Nuovo Testamento e ci sono testimonianze consistenti di casi in cui il dono delle lingue è stato esercitato nel corso della storia cristiana: la Chiesa primitiva, il periodo medievale, il Rinascimento, l’Illuminismo e nell'era moderna.

    Vorrei anche sottolineare: l’autore ha affermato che i media non sono riusciti a determinare e rappresentare accuratamente “la differenza tra i cristiani pentecostali e i principali cristiani evangelici/fondamentalisti”. L’autore ha solo contribuito alla confusione non illustrando la differenza tra “cristiani tradizionalisti”, “cristiani evangelici” e “cristiani fondamentalisti”. Questi sono tre rami separati e distinti del cristianesimo protestante. L'autore li ha presentati erroneamente come uno solo.

    L'autore dovrebbe fare le sue ricerche prima di pontificare sulla natura di altri movimenti religiosi.

    • bobzz
      Agosto 4, 2011 a 10: 42

      Non essendo una persona che parla lingue, cerco informazioni. Lo Spirito Santo comunica in un linguaggio che solo chi lo riceve capisce? Se il ricevente non riesce a capire, è sufficiente l’esperienza di essere sopraffatto? Quando nell’adorazione si parla in lingue, gli interpreti rendono chiari i loro messaggi? Paolo ha menzionato la necessità di interpreti. Cosa ci dà il parlare in lingue che il Nuovo Testamento non ci dà? Lo Spirito Santo, ad esempio, ti dice come votare? Se lo Spirito Santo ti stesse addirittura dicendo di votare, sarei sospettoso alla luce dell'evitamento della politica da parte della chiesa primitiva fino al tempo di Costantino. Non intendo mancare di rispetto, ma come estraneo, non vedo alcun vantaggio nel parlare in lingue se non un'esperienza emotiva che fornisce la certezza delle benedizioni di Dio a chi la riceve, cosa che abbiamo già nelle Scritture.

  2. Gregory L. Kruse
    Agosto 2, 2011 a 13: 06

    Aggiungo il mio apprezzamento per la parziale illuminazione di quell'angolo oscuro della nostra politica. Sono stato luterano per tutta la vita e luterano del Sinodo del Wisconsin all'inizio della mia vita matrimoniale finché non ho potuto più sopportarlo. Sembra che molte persone prendano la strada più facile nella vita e si aggrappino a qualche sistema di credenze o altro e cerchino di vivere al suo interno come se fosse per sempre. Pochi sembrano rendersi conto di vivere in un sistema di credenze che dipende da alcuni presupposti di base non comprovati e talvolta completamente falsi. Anche la scienza si basa su ipotesi, anche se le verifica regolarmente. La fede in un sistema chiuso produce una mente chiusa e sfortunatamente molte persone chiudono la mente dopo la Scuola Domenicale. Spero ancora che sempre più persone escano dai loro sistemi di credenze e li vedano per quello che sono. Il mondo si sta restringendo e la popolazione sta aumentando. Dobbiamo accontentarci a vicenda, quindi, come mi ha detto recentemente un amico pastore, “Dio deve renderlo possibile”.

  3. JB in Virginia
    Agosto 1, 2011 a 16: 20

    Quanto bizzarri sforzi fanno le persone per inventare bugie spazzatura sul governatore Sarah Palin.

    La governatrice Palin non appartiene a nessuna chiesa, non è stata pentacostale (se mai lo è stata) fin dall'adolescenza, e certamente non è “la paladina del movimento”. Fin dal liceo ha frequentato una varietà di chiese diverse, nessuna delle quali è una congregazione pentecostale se non per il tipo di apparizioni politiche che tutti i politici fanno abitualmente nelle chiese di tutte le denominazioni.

    Palin ha affermato abbastanza chiaramente che la sua decisione se candidarsi si basa su una serie di fattori - nessuno dei quali ha a che fare con Dio che le parla - principalmente il prezzo che ciò avrà sulla sua famiglia e se emerge un altro candidato che crede possa con e ha l'esperienza, il servizio pubblico basato sui principi e il track record che può sostenere. Ecco una buona sinossi di ciò che sta cercando:

    “L’ufficio di presidenza è troppo importante per la formazione sul posto di lavoro. Richiede un amministratore delegato forte a cui sia stata affidata una reale autorità in passato e che abbia raggiunto una comprovata esperienza di risultati positivi e misurabili.

    “Ci si aspetta che i leader tengano buoni discorsi, ma la leadership è molto più che un’oratoria. La vera leadership richiede fatti ancor più che parole. Significa affrontare i problemi che nessun altro vuole affrontare. Significa fornire visione e guida, ispirare le persone all'azione, portare tutti al tavolo e dedicarsi con cuore di servitore a stringere accordi che tengano fede alla nostra Costituzione e ai comuni cittadini che vi hanno affidato il potere. Significa andare contro lo status quo, combattere i poteri corrotti, servire il bene comune e lasciare il Paese migliore di come lo hai trovato.

    "La maggior parte di noi non vede molta di quella vera leadership a Washington, ed è profondamente deludente."

    http://www.facebook.com/note.php?note_id=10150235296718435

    Non una parola lì dentro su Dio che le parla all'orecchio o sulla religione, punto, solo una comprensione di principio di cosa significhi un servizio pubblico buono ed efficace.

    • bobzz
      Agosto 1, 2011 a 21: 11

      Forse ho visto su YouTube Palin che diceva a un'assemblea religiosa: "Stiamo facendo l'opera di Dio in Iraq". Sappiamo che Bush è andato oltre la testa di suo padre e si è rivolto al suo Padre celeste per andare in Iraq. Come faceva la signora Palin a conoscere la mente di Dio sulla questione alla luce del fatto che l'amministrazione Bush ha mentito per farci entrare in guerra? A mio avviso, un presidente rinato è uno di troppo, e lo dico PERCHÉ sono un cristiano, non un non credente.

  4. Agosto 1, 2011 a 14: 29

    Non c'è fine a tutto ciò che Mama Grizzly farà per commercializzare la sua immagine a scopo di lucro, incluso evocare il nome di Dio Onnipotente in qualunque setta con cui parlerà quel giorno per $ 100. È spietata e farà qualsiasi cosa per soldi. Vedi cosa intendo con la sua proposta indecente a http://dregstudiosart.blogspot.com/2011/06/ecstasy-of-sarah-palin_15.html

  5. bobzz
    Agosto 1, 2011 a 11: 08

    Bess scrive: “Michelle Bachmann è membro di una chiesa sinodale evangelica luterana del Wisconsin. La teologia di Bachmann si basa su una stretta unione tra Bibbia e ragione. Commento: non sono luterano, ma ho letto parecchi buoni autori luterani, e Bachmann non è nemmeno vicino alla loro profondità, a giudicare dal suo desiderio aggressivo di distruggere la rete di sicurezza sociale. E non penso che Palin sia stupido; lei, come Bachmann, ha poca saggezza da abbinare all'intelligenza. Quando si tratta di giustizia sociale, questi due e la destra cristiana, conoscono solo un versetto della Bibbia di Paolo:: se qualcuno non lavora, non lasciatelo mangiare”. Questo è seguito dal presupposto autogiustificativo che tutte le persone in difficoltà sono ignoranti e pigre per loro stessa scelta, quindi non dobbiamo loro nulla. Questi due sono come i farisei che definiscono il prossimo “uno di noi”. Non vedo una grande differenza tra loro.

  6. William Legge
    Luglio 31, 2011 a 23: 27

    I pastori pentecostali per la maggior parte sono espositori della Bibbia molto studiosi. Ci sono seminari, college e università teologiche pentecostali accreditati in tutto il mondo. Alcuni dei nostri pastori più grandi e rispettabili di fama nazionale sono pentecostali, come John Hagee, Jack Hayford, Greg Lory, Joel Olsten e David Wilkerson, che sono appena scomparsi, e molti altri. Il movimento pentecostale ha avuto grandi successi nel campo del culto, stile che anche i battisti stanno adottando come proprio adesso. Oltre all'evangelizzazione mondiale, il movimento pentecostale è il movimento cristiano mondiale in più rapida crescita. Sarah Palin sarebbe un grande presidente, penso uno dei più grandi della nostra storia.

    • don
      Agosto 1, 2011 a 05: 20

      Mio Dio, Palin che ancora non riesce a pronunciare un paragrafo coerente ed è moralmente in bancarotta per giunta, non riesce ad articolare un pensiero completo e si limita a blaterare i suoi punti di discussione ancora e ancora e non sa nulla. Ehi, non è riuscita a completare il lavoro di governatrice dell'Alaska, che tra l'altro non era una candidata zoppa perché puoi correre tutte le volte che vuoi. Oh,

      • sodachico
        Agosto 1, 2011 a 19: 01

        È un bestseller da 4 milioni, idiota. È un'oratrice straordinaria che attira migliaia di persone. Era una governatrice che aveva un indice di gradimento dell'80% e lasciò lo Stato con un surplus di 12 miliardi. Lo stupido punto di discussione che continuo a sentire è la speranza e il cambiamento da parte del politico delinquente di Chicago Obama. Posso vedere il 2012 da casa mia. E ora Biden chiama terroristi i tea party. Oh cavolo, questa sarà una battaglia all'ultimo sangue. Un modo per chiedere un discorso civile Barry.

        • Gregory L. Kruse
          Agosto 2, 2011 a 12: 51

          Dio ha dato a Sarah un bellissimo corpo femminile e un'ambizione ben oltre la sua capacità di realizzare. Se i suoi discorsi fossero pronunciati da una donna brutta, nessuno la guarderebbe né la ascolterebbe.

        • mendoblather
          Agosto 2, 2011 a 17: 41

          Vendere libri scritti da fantasmi non è un indicatore di statura. JK Rowling ha venduto milioni di libri in più di Barbie Caribou e nessuno le chiede di diventare presidente. La voce stridula e la scarsa grammatica di St. Sarah allontaneranno tutti tranne gli ottusi, ma immagino che tu ce lo abbia appena dimostrato.

  7. Jody Mason Powers
    Luglio 31, 2011 a 17: 45

    Come spiegare al meglio la risposta dei nostri grandi cittadini e di coloro che rispettano gli Stati Uniti per il nostro debito. Non c’è nessuno da incolpare e ho un’idea per “aiutarci” a uscire in qualche modo dal nostro debito; Chiedo di aiutare in questo insieme a Sarah Palin. Credo che gran parte del nostro debito potrà essere recuperato grazie all'aiuto di tutti. Dopo 2 esperienze di morte all'età di 38 anni in poi….sento di non avere una risposta assoluta; ma qualcosa che possa aiutare il nostro futuro aiutando il nostro grande Paese a uscire dal debito. Chiedo semplicemente che qualcuno mi contatti per le mie idee. Jody Mason Powers 610-725-0569 (funzionerà)

  8. rosemerry
    Luglio 31, 2011 a 17: 18

    La libertà di praticare la propria fede è un diritto cardinale degli americani. Sembra che gli Stati Uniti abbiano molti più “cristiani” di dubbia validità rispetto alla maggior parte delle altre nazioni, e il loro potere, nonostante la separazione ufficiale tra Stato e Chiesa, è grande. Il Pres.W” ha affermato che Dio gli ha detto di invadere l'Iraq, tra le altre comunicazioni personali, e il Pres.Obama “prende Gesù Cristo come suo salvatore personale”. Non trovo che questi siano atti razionali, soprattutto considerando i terribili effetti delle loro decisioni date da Dio. I pentecostali sembrano semplicemente essere un po’ peggio.

  9. sulphurdunn
    Luglio 31, 2011 a 16: 13

    Abbiamo bisogno di più leoni!

  10. Corey Mondello
    Luglio 31, 2011 a 10: 34

    Quando parlo del mio estremo disgusto per i cristiani, cerco di non offendere tutti i cristiani affermando “cristiano conservatore”. Spero che un giorno i cristiani possano fare lo stesso quando discutono del loro disgusto per i musulmani, dal momento che anche loro hanno rami o “versioni” diversi della loro religione. Sfortunatamente, noi in America siamo considerati una “nazione cristiana” da gran parte del mondo, cosa più sfortunata per quelli del Medio Oriente. La reazione è il terrorismo musulmano. Perché non dovrebbe essere, queste persone ci vedono come in una guerra santa, deciso a uccidere tutti i non cristiani, cosa che molti cristiani conservatori credono e sostengono apertamente, molti dei quali sono nell'esercito e nel Congresso degli Stati Uniti. Questo mi fa disprezzare i cristiani conservatori ancor più di tutti gli altri cristiani, perché stanno davvero rendendo il mondo meno sicuro e più crudele. Credo che un giorno gli Stati Uniti verranno attaccati dall’esterno, questo si chiama “Blow back”, come lo fu l’9 settembre. Sono più empatico con gli estremisti musulmani che con i cristiani conservatori, perché stanno semplicemente reagendo al comportamento degli Stati Uniti. Maggiore è il potere che i cristiani conservatori possono avere negli Stati Uniti, maggiore sarà il “contraccolpo” che dovremo affrontare in America.

  11. Angie O'Gorman
    Luglio 31, 2011 a 09: 24

    Grazie per questa informazione. Esiste qualche collegamento ufficiale tra il pentecostalismo e la Famiglia, la setta fondamentalista a cui parla anche Dio. La Famiglia promuove gruppi di preghiera tra i ricchi e famosi. Grazie.

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