
Vai su consortiumblog.com per pubblicare commenti
Ordina adesso

Post Passati
Fine del gioco di Bush
Presidenza di George W. Bush dal 2007
Bush – Secondo mandato
La presidenza di George W. Bush dal 2005 al 06
La presidenza di George W. Bush, 2000-04
Chi è Bob Gates?
Il mondo segreto del Segretario alla Difesa Gates
Bush batte Kerry
Misurare la reputazione di Powell.
Raccontare la controversa campagna.
I media nazionali sono un pericolo per la democrazia?
Dietro l'impeachment del presidente Clinton.
Pinochet e altri personaggi.
Il Rev. Sun Myung Moon e la politica americana.
Scoperte storie di droga Contra
La storia contaminata dell'America
Lo scandalo elettorale del 1980 venne alla luce.
Dal libero scambio alla crisi del Kosovo.
|
Gli americani si spostano a sinistra; Al NYT manca
By
Jeff Cohen
Luglio 28, 2008 |
Il titolo in cima alla pagina editoriale di sabato era un sacro attesa per il New York Times: “Gli americani si spostano al centro”.
Assemblato da di stima “editorialista visivo” Charles Blow, il testo dell’articolo è stato sminuito da 15 grafici che tracciavano i recenti movimenti dell’opinione pubblica americana, sulla base dei sondaggi Gallup. C’era un problema: il titolo distorceva totalmente i dati.
Un titolo accurato sarebbe stato “L’opinione americana si sposta a sinistra” – ma la precisione è stata apparentemente superata dall’ideologia centrista. (Sì, ci sono ideologi del centro, così come di sinistra o di destra.)
È un mito caro a molti esponenti dell'establishment che la maggior parte degli americani trovi perpetuamente e felicemente la propria strada verso il centro sicuro della politica americana.
Questo piacevole consenso sullo status quo è rovinato, nel testo di Blow, da “estremisti di partito che inaspriscono le loro questioni di cuneo” per radunare le loro basi e fare una caricatura dei loro oppositori.
Ecco i dati presentato da Blow e il di stima: 15 grafici dell'opinione pubblica su varie questioni a partire dal 2001-2003 e terminando nel 2006-2008.
Dei 15, circa una dozzina sono i temi sui quali sono riconoscibili posizioni legate a Destra e Sinistra. Di quelle dozzine, la tendenza dell’opinione è inequivocabilmente verso sinistra praticamente per ognuno.
Sulla politica estera:
-- “La guerra in Iraq ha reso gli Stati Uniti meno sicuri dal terrorismo.” 37% nel 2003 e 49% quattro anni dopo.
-- “Gli Stati Uniti non dovrebbero attaccare un altro paese a meno che non sia stato attaccato per primo.” 51% nell'ottobre 2002 e 57% nel 2006.
-- “Il governo sta spendendo troppo per la difesa nazionale e per scopi militari”. 19% nel febbraio 2001 e 44% nel febbraio 2008.
Sulle questioni culturali:
-- “La religione organizzata dovrebbe avere meno influenza in questa nazione.” 22% nel gennaio 2001 e 34% nel gennaio 2008.
Alla domanda se quanto segue fosse “moralmente accettabile”, le linee di tendenza erano verso sinistra. “Relazioni gay”: dal 40% nel maggio 2001 al 48% nel maggio 2008. “Divorzio”: dal 59% al 70% nello stesso periodo. “Ricerca medica con cellule staminali da embrioni umani”: dal 52% nel maggio 2002 al 62% nel maggio 2008.
Alcuni potrebbero obiettare che ce n’è uno di stima grafico che tende a destra: “Lo stato dei valori morali nel paese nel suo insieme sta peggiorando”. È passato dal 67% nel maggio 2002 all’81% nel maggio 2008.
Eppure non sono conservatore e faccio assolutamente parte dell’81% – dato il declino della morale che discende dalle élite aziendali, governative e religiose.
Di conseguenza, di stima presenta i dati Gallup che mostrano una chiara tendenza verso sinistra e la definisce uno “spostamento al centro”.
Si presume forse che qualche anno fa fossimo per lo più di destra? Oppure la linea del “spostamento al centro” è semplicemente più rassicurante per un giornale dell’establishment?
La realtà è che le tendenze a lungo termine dell’opinione americana sono generalmente a sinistra su alcune questioni, come documentato studi ben documentati.
È una realtà che preoccupa quegli esperti della Beltway che spingono costantemente Barack Obama verso il “centro” su questioni come Iraq e NAFTA – quando intendono allontanarsi dal centro dell'opinione di massa e verso il centro dell'opinione d'élite.
Un demagogo come Sean Hannity conosce istintivamente questa realtà, motivo per cui i suoi attacchi a Obama enfatizzano WrightAyresBitterMichelle più delle questioni.
Jeff Cohen è il direttore del Centro Parco per i media indipendenti a Itaca Università. Nel 1986 ha fondato il progressive media watch group FIERA.
Per commentare su Consortiumblog, fare clic su qui. (Per commentare sul blog questa o altre storie, puoi utilizzare il tuo normale indirizzo email e la tua password. Ignora la richiesta di un account Google.) Per commentarci via email, fai clic su qui. Per donare in modo che possiamo continuare a segnalare e pubblicare storie come quella che hai appena letto, fai clic su qui.
Torna alla pagina iniziale
|